Il libro che vi ha cambiato la vita 1. Era un periodo difficile della mia vita,a volte ci si sente disperati a volte soli altre incompresi, ricordo bene quelle sensazioni ogni tanto ri-emergono, e quando succede mi ricordo di quel libro di come la vita a volte venga sottovalutata del nostro desiderio di fuga e di insoddisfazione o semplicemente di sentirsi amati.. Veronica decide di morire autore Paulo Coelho forse non ha cambiato la mia vita ma sicuramente mi sono attaccata ad essa! Tiziana- - 33 - 2. Avevo forse nove anni quando il principe e il povero mi consegnarono alla passione. Poi ancora Huck Finn e l'Iliade di Ettore. A seguire certi racconti di Bontempelli, il solito cent'anni di solitudine, Candide, l'asino d'oro, il barone rampante dal quale presi il nome della mia primogenita Violante, la tregua, l'anello forte di Nuto Revelli. Che marmellata, che meraviglia. Qualcuno dei libri che mi hanno spiegato la vita. Federica - - 40 - 3. Il mio primo libro: "Tutù che mi hai preso il cuor", a cinque anni facevo danza classica. Era rosa confetto, lo conservo ancora. Poi i libri mi hanno sempre accompagnato, ma non posso dire che uno mi abbia mai cambiato la vita. Tra le ultime cose buone che ho letto, La banda dei brocchi e Circolo chiuso di Jonathan Coe. Cristina - 34 - 4. il mondo è posteggiato in discesa di matteo galiazzo "mollata"dopo 10 anni ed alle soglie di una convivenza, un'amica mi presta questo libro. geniale! nel passo in cui lo scrittore parla della difficoltà di affrontare la vita in salita, di avere il coraggio di compire passi importanti e della facilità invece di affrontarla in discesa rivedo il mio ex ke se la da a gambe levate... ironico, divertente, grottesco l'ho consigliato ai miei amici e lo consiglio a tutti Simona - - 30 - 5. Leggo molti libri e tanti mi hanno dato dei consigli per affrontare la vita. Ora sto leggendo "Ritratti d'artista" di Susan Vreeland e mi ha colpita

questa frase - parla uno dei protagonisti: "ultimamente provavo una sorta di delusione nei confronti della vita, un amarezza che derivava da tutto e da niente, un sentimento privo di ogni ragione logica, perchè in realtà possedevo tutto ciò che un uomo poteva desiderare - eccetto un certo qualcosa che non riuscivo ad identificare". Valeria - 30 - 6. Delitto e castigo e Viaggio al termine della notte. Poi l'abisso. Dopo l'abisso: L'uomo sentimentale di Javier Marìas; e, perchè no, Bambini nel tempo di Ian McEwan. Non mi ha cambiato la vita ma mi è piaciuto parecchio "il naturale disordine delle cose", Andrea Canobbio, Ed. Einaudi, credo 2003. Il personaggio che ho amato di più: sicuramente Barney Panofsky, ma siamo davvero in tanti a pensarla così. Simone 29 - 7. Lo slogan è veramente azzeccato,almeno nel caso mio. Il libro che mi ha chiamato a cambiar vita attraverso l'amore e la verità delle sue parole che coincidono con l'amore del suo vero Autore è il vangelo di Giovanni,ispirato dallo Spirito Santo (come tutta la Bibbia). Gesù cambia sempre la vita di chi ha il cuore aperto al Suo messaggio, altrimenti non sarebbe Dio (Giov.3,16). Spero che questa "confessione" possa essere di incoraggiamento a chi ancora non lo ha letto. Il Signore vi benedica. Federico - 35 - 8. L.R. Hubbard: "La scienza moderna della salute mentale". Non è stato amore a prima vista. Ho avuto soggezione e timore dall'augurio in esso contenuto "che tu possa non essere mai più lo stesso". Ma l'ho letto ed è stata una folgorazione; la mia sete di conoscenza è stata appagata e ciò che si legge non rimane soltanto tra le sue pagine. Da quelle giornate d'estate di 25 anni fa niente è più lo stesso. Meno male! Andrea - - 49 - 9. Bellissima iniziativa è stato interessantissimo leggere i messaggi degli altri ho trovato tanti spunti per le prossime letture e una nota stonata che riporto diseguito: non credo sia questo lo spirito dell'iniziativa; offendere

un testo sacro e chi lo legge. la bibbia,il massimo monumento all'imbecillità umana,c'è da scompisciarsi dal riso come sa bene chi ci ha costruito sopra la propria fortuna e soprattutto continua a farlo.Ma vulgus vult decipi.... di RAPP arrigo - - 57 - Giorgio - 38 - 10. Delitto e castigo e Il giovane Holden. Ma anche tutti quelli di McEwan e di Coe... Alessandra - - 22 - 11. Il libro da solo non basta....è l'incontro tra stato d'animo e libro che decide se quello sarà il tuo libro. Nella mia esperienza fortunata ho avuto alcuni "incontri" fortunati con: Aspettando Godot A Ritroso L'insostenibile leggerezza dell'essere Uno Nessuno Centomila Il Giovane Holden e altri che dimentico ora ma che porto dentro me Roberto - 29 - 12. Definitivamente: Tropico del cancro di Miller letto a 18 anni Poi un consiglio per tutti, Il testamento Francese di Andrej Makine, il piu' bel romanzo degli ultimi 10 anni -e chiaramente, premiatissimo in Francia e gia' fuori catalogo in Italia...- Paolo - 35 - 13. "Dovevo ben insegnare come il cittadino reagisce all'ingiustizia. Come ha libertà di parola e di stampa. Come il cristiano reagisce anche al sacerdote e perfino al vescovo che erra. Come ognuno deve sentirsi responsabile di tutto". don Lorenzo Milani- L'obbedienza non è più una virtù. Fabio - 25 - 14. "E’ una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando cade un quadro. Quando ti svegli , un mattino, e non la ami

più. Quando apri il giornale e leggi è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi allo specchio e ti accorgi che sei vecchio……………" TD LEMON Novecento. Alessandro Baricco , una poesia in prosa che so quasi a memoria. Manuela- - 38 - 15. Delitto e castigo e Il giovane Holden. E poi tutti i libri di McEwan e di Coe... Alessandra- - 22 - 16. "Klein e Wagner" di Hesse... Due personaggi in un unico ego. Ho rivisto me stesso nelle contraddizioni, nella forza, nelle paure più profonde che vengono tirate su con parole di una semplicità profondità senza eguali. Pochissime pagine lette in un pomeriggio d'inverno... un brivido in ogni parola. Tanti altri romanzi si sono rivelati importanti nella mia vita... Ma questo è straordinario. Francesco - 27 - 17. Da bimbo mi regalavano libri ed ero felice. "Nils e le oche" S.Lagerhof regalo della zia di Roma poi "the day of the triffids" Windham con cui ho cominciato a leggere in inglese. Ogni libro aggiunge un tassello alla mia anima di non credente. Giovanni - 64 - 18. C'è forse un libro illuminante per ogni età della vita ,legato anche al periodo storico che si sta vivendo.Col trascorrere degli anni,ci sono poi rivisitazioni,ricorsi storici personali e sociali,per cui le letture che ti senti congeniali sono altre.Personalmente cito quali libri del mio cuore: "Avere o essere" di E.Fromm, Tutti i libri di Paulo Choelo,ma soprattutto "Undici minuti" e "Lo Zhair" MariaTeresa - 58 - 19. "CAMBIARE LA VITA", un potere troppo grande da attribuire ad libro ma............ leggere Tolstoj, Coe, Fruttero&Lucentini, Gadda, Celine indubbiamente apre la mente ed il cuore. Leggete, leggete e leggete. Se i grandi del mondo passassero il tempo a leggere un buon libro non avrebbero tempo e voglia di fare guerre.

Buona lettura a tutti!!! FLORA - 36 - 20. Lo slogan è proprio azzeccato nel caso mio. Il libro che mi ha chiamato a cambiar vita attraverso l'amore e la verità delle sue parole che coincidono con quelle dell'Autore vero è il vangelo di Giovanni, ispirato appunto dallo Spirito Santo (come tutta la Bibbia). Gesù cambia sempre la vita di chi ha un cuore aperto al Suo messaggio (Giov. cap.3,16). Spero che questa piccola "confessione" possa incoraggiare, chi ancora non lo ha fatto, a leggerlo e a trovare la vera Vita. Dio vi benedica. Federico - 35 - 21. Un libro? Almeno 2, 3, 5 ... Ma il più rivoluzionario di tutti è "Delitto e castigo". Un giovane ambizioso può riscattare la sua condizione di povero se lo 'decide', se con un atto di volontà riesce a piegare a suo favore le abitudini, le convenzioni sociali, la sua stessa coscienza. Si può fare tutto, e tutto si deve fare, anche uccidere (un essere dannoso poi, come una vecchia usuraia). Ma il senso di colpa lo tormenta, perché un riscatto pieno passa per altre strade, più compiute e umane. Giovanni - 34 - 22. Il mio libro è "UNO NESSUNO CENTOMILA". L'ho letto alle superiori, ed è stato per me una rivelazione. Mi ha permesso di vedere la realtà con altri occhi e di capire che la mia realtà è diversa da quella di un altro, semplicemente perchè la vedo con i miei occhi diversi da quelli di un altro. non esiste una verità assoluta, ma esiste la fusione delle verità relative che rendono il nostro mondo così meraviglioso, quando alla base di tutto c'è il profondo rispetto per il mio prossimo.ciao Stefania - 29 - 23. Non credo che un libro possa cambiare la vita, può aiutare sicuramente a renderla migliore. Il passato: gli autori sudamericani, primo fra tutti "Cent'anni di solitudine" di Marquez, ma anche Hesse con "Siddharta". Nel presente ce ne sono molti di più: "L'amante" di Jeoshua, "Qualcuno con cui correre" e "Il libro della grammatica interiore" di Grossman, "Il paradiso degli orchi" di Pennac, "Novecento" di Baricco, "L'uomo della mia vita" del grande Montalban. Ce ne sarebbero molti altri! Monica - 46 -

24. I libri di Andrea Camilleri hanno cambiato la mia vita. Sono bellissimi. Così come sono molto belli i libri di Carlo Lucarelli. In gioventu': Il diario di Anna Frank e Se questo è un uomo. Marilena - 45 - 25. Penso che leggere sia il modo di vivere in luoghi e tempi che sono forse lontani, creando in noi il desiderio di parteciparvi. Continuo a leggere la Bibbia o meglio il Nuovo Testamento e spero che continui a migliorarmi la vita. Rita - 30 - 25. un ponte sull'eternità - richard bach assolutamente da leggere per non commettere sbagli quando ci si trova davanti a bivi d'amore Matteo - 24 - 26. JUDE L'OSCURO DI THOMAS HARDY UN LIBRO DI GRANDE IMPATTO CHE HA SAPUTO E SA TUTTORA COMUNICARMI UN GRANDE SENSO DI COMMOZIONE , SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA STORIA D'AMORE TRA DUE CUGINI CHE VIVONO FINO IN FONDO IL LORO RAPPORTO SFIDANDO LE RIGIDE CONVENZIONI MORALI DELL'EPOCA VITTORIANA GIORGIO - 30 - 27. "Le parole per dirlo" di Marie Cardinal : letto la 1° volta intorno ai 18 anni, la storia vera del percorso di psicoanalisi di quella donna è stata la spinta a iniziare un mio percorso e quindi ha contribuito a cambiare la mia vita. "eunuchi per il regno dei cieli" di Ute Ranke-Heinmann: illuminante saggio sulle ingerenze della chiesa sulla sessualità e la discriminazione verso la donna "memoriale del convento" di Saramago stupendo e "cent'anni di solitudine" d Marquez sempicemente magico Gaia - 45 - 28. La vergine azzurra (Chevalier) Un libro che mi ha fatto pensare, sentire, o meglio, risentire quel richiamo sempre così forte dentro di me.Quando avevo una vita che sembrava

dovesse essere solo quella, inesorabilmente immutabile e così soffocante, allora leggevo e l'ho riconosciuto: lo stesso richiamo che volevo fuggire ma che mi ha fatto svoltare, apprezzare e vivere ogni evento triste o gaio ma, mio e della vita che ho voluto regalarmi ancora Gina - 36 - 29. ..."Il Vangelo secondo Gesù Cristo", jose saramago...."una storia semplice", Leonardo sciascia...."aspettando godot"...tre libri meravigliosi...fortemente amati. Diego - 27 - 30. un libro in particolare che mi ha cambiato la vita non c'è, piuttosto direi che ci sono dei libri che ho scelto di leggere in vari momenti della mia vita, per questo i miei libri sono di generi ed argomenti più disparati. quando scelgo un libro, lo scelgo in base al suo titolo, è quello che mi deve colpire, a parte chiaramente tutti gli scrittori che seguo abitualmente ad ogni loro uscita. la Bibbia, Eutanasia diamore,,l'Alchimista, un estraneo al mio fianco, le parole che non ti ho detto. etc Patrizia - 40 - 31. sono due i libri della mia vita.Il primo Quo Vadis? incontrato casualmente a 12 anni mi ha sedotto ed introdotto nel mondo dei libri. Il secondo "Il ponte di San Luigi Rey": 5 persone di diversa origine e provenienza , transitano sul ponte con una carrozza mentre questo crolla restando uccisi. Perchè cinque persone così diverse erano sul ponte in quel preciso momento? L'interrogativo mi ha affascinato e mi affascina tutt'ora. Aristide - 56 32. ci sono tanti di quei libri che mi porto nel cuore...: Il profumo di Suskind Il maestro e margherita di Bulgakov Alta fedeltà di Hornby La donna che sbatteva nelle porte di Doyle Se questo è un uomo di Levi La bibbia di Raineesh di Osho, quest'ultimo anno "Ingannevole è il cuore più di ogni altra cosa" di j. t. leroy, per chi ha coraggio, meraviglioso! m -- 33 -

33. D.H. LAURENCE - L'AMANTE DI LADY CHATTERLY letto intorno ai 25 anni la prima volta, alla fine di una storia d'amore, senza avere ben chiaro che cosa sia l'amore e soprattutto quale legame ci sia tra l'amore ed una storia duratura... Bellissimo, coinvolgente, reale. Silvia- - 38 - 34. La mia amante mi ha regalato un libro,un saggio sulle coincidenze che coincidenze non sono. Lo abbiamo letto assieme, a distanza, non abitiamo nella stessa città. Procedevamo assieme nella lettura, lo sapevamo, come in una lettura a due. Il libro parla di noi due, di come ci siamo conosciuti, di quello che è stato e forse di quello che sarà. Non è sicuro la storia più bella e fascinosa, romantica e piena di eroi, è la storia di vite che si incrociano e non per caso. Un libro ci unirà per sempre. Giulio - 39 - 35. Il libri che mi hanno cambiato la vita sono intitolati "I FONDAMENTI DEL PENSIERO" e "UNA NUOVA OTTICA SULLA VITA" entrambi scritti da L.Ron Hubbard, e proprio in sintonia con il titolo del seondo libro, nel leggerli ho scoperto un modo diverso di osservare i meccanismi insiti nella vita e nel suo evolversi, un punto di vista nuovo di zecca che è stato lo spunto che cercavo per dare una nuova direzione alle cose ... ma questa volts stando al comando piuttosto essendone effetto..buona lettura Paola-- 38 - 36. Lo chiamo il libro della consapevolezza rispetto alle casualità della vita e alle situazioni apparentemente poco significative che ci capitano quotidianamente. Parlo di " La profezia di Celestino " dopo averlo letto niente è come prima. Maurizia - 57 - 37. .....L'ultimo giro di giostra" di Tiziano Terzani Ezio - 59 - 38. Il libro che ha fatto cambiare la mia vita, è in assoluto "Messaggio per un aquila che si crede un pollo" di A. De Mello.Penso che faccia capire a tutti quelli che l'hanno letto,il vero senso della vita,dell'amore,della carità. Insomma,il vero senso della religione, senza essere bigotti. antonio - - 54 - 39. La Sacra Bibbia. E' l'unico Testo che può cambiare una vita. A me ancora nn l'ha fatto, ma lo farà, perchè so che la Via, la Verità e la

Vita stanno lì!!! max i - - 45 - 40. Provate a leggere uno dei Vangeli e vedrete come la vita vi cambia! Marco 41. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato "Il seno", di Philip Roth. L'ho letto da pco tempo, in un periodo di grossi cambiamenti della mia vita. La follia ironica del racconto, che ironizza sulla "Metamorfosi" di Kafka, mi ha riportato il sorriso in un momento che mi sentivo davvero sotto un treno, schiacciato dalle responsabilità. La lettura mi ha aiutato a ridimensionare quelli che consideravo ostacoli insormontabili. Riportando le cose nella loro giusta dimensione. Paolo 34 - 42. I promessi sposi di Alessandro Manzoni perchè, ai tempi del Liceo, mi ha fatto capire che, nonostante lo scorrere del tempo, gli uomini sono sempre uguali e, purtroppo, non imparano nulla dalla storia... Carlotta - 31 - 43. con tutta probabilita' si tratta di TOM SAWYER. C'e' un senso di liberta' che Mark Twain riesce a mettere in questo ragazzino che ancora adesso che sono adulta mi aiuta a sopportare le costrizioni a cui ci impone la vita. Non vedo l'ora di poterlo leggere a mia figlia che adesso ha solo 2anni. MANUELA - 37 - 44. Non riesco a contenermi in uno solo anche se vorrei. L'EDUCAZIONE SENTIMENTALE di FLaubert ALEXIX della Yourcenar le poesie di YEATS(anche una sola cambia la vita letta nel giusto momento) PROUST (letto a spizzichi) HOT LINE di Francesca Mazzucato CUORE DI CUOIO di Cosimo Argentina(un capolavoro) In tutti qualche frase, qualche parola, una memoria che non mi ha lasciato come ero prima. Grandi libri. Al momento sul comodino ALMOST BLUE di Lucarelli e L'ANARCHISTE sempre della Mazzucato Loriano - - 42 - 45. Sicuramente 1984 di Orwell per cui poche parole non potrebbero descrivere il genio dell'autore e l'incredibile realismo e costante attualità

del mondo creato da un grandissimo scrittore impegnato in una sorta di "campagna" critica contro il comunismo Enrico - 18 - 46. Sarò banale: il primo libro che ho letto è stato il libro "CUORE", trovato in casa per caso a circa sette/otto anni mi ha insegnato che leggere è bello e forse in qualche modo mi ha condizionato. negli ultimi anni il libro che più mi ha "preso" è stato "Il re di Girgenti", per me un vero capolavoro. Walter - 59 - 47. Se si parla di cambiare la vita, nel vero senso tutti i libri di Antony De Mello. Portano lontano, non sarò mai abbastanza grata alla persona che me ne ha regalato uno, la prima volta( grazie Franco) Frediana - - 37 - 48. il kamasutra, naturalmente! Lucky- - 47 - 49. Un libro che ha cambiato completamente il mio modo di vedere le cose è stato "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera, in assoluto il mio autore preferito. Antonio - 24 - 50. il libro che ho amato di più è stato "l'idiota" di Dostoevskij. Dopo averlo letto, all'età di 19 anni, mi sono sentita meno aliena nel senso che ho ritriovato nel libro molte dell problematiche che mi ponevo e molti dei disagi esistenziali che mi caratterizzavano all'epoca. Rosa - - 29 - 51. Il libro che mia ha cambiato la vita o che perlomeno ha indirizzato la mia verso un interesse di vita è "Un indovino mi disse" di Tiziano Terzani. E' stato per me illuminante conoscere una realtà che andasse al di là del materialismo e del razionalismo occidentali. E' una storia meravigliosa di persone, di leggende e di luoghi e di una ricerca spirituale che è diventata parte della mia esistenza... Silvana - 38 - 52. I libri che hanno cambiato la mia vita sono molti ma per alcuni di questi e' difficile poter dimenticare anche solo il momento in cui li "divoravo"."L'identita'" (M.Kundera):da quel momento ho scoperto che nella vita le persone non sono sempre quelle che appaiono anche dopo anni di relazioni e "Non buttiamoci giu'"dove ho riscoperto la voglia di essere

circondata da persone solidali ed incontrarli sul tetto massimo della nostra sensibilita'!Ma il+incisivo forse sara'quello che sogno di scrivere Diane - - 39 - 53. Niente vecchi volumi, niente roba del secolo scorso. Forse per la mia età. Ma sono un grande lettore, sia chiaro. Voglio libri che mi cambino o mi sconvolgano o mi raccontino la vita adesso. Quella che ho intorno. Libri capaci di vibrarmi dentro. E quindi POLIURETANO di Paolo Mascheri, L'ANARCHISTE di Francesca Mazzucato (preso e letto, ti rimane proprio), CAVIE di Chuck Palahniuk (preso e letto, stavo svenendo leggendolo). Federico - 19 - 54. "La rabbia e l'orgoglio" di Oriana Fallaci Ha cambiato il modo di vedere le cose non solo a me: ad un mio carissimo amico e a mio fratello. Serena - 29 - 55. Non so se un libro può cambiare la vita. Di sicuro questi due l'hanno resa x me migliore. L'amico ritrovato di Fred Uhlman. Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani. Li consiglio xkè sn poetici Paolo- - 25 - 56. In ordine cronologico: L'AMICO RITROVATO: l'ho scoperto da adolescente, ed è stato il primo libro capace di farmi piangere. DUE DI DUE: di Andrea de Carlo, che mi ha ricordato l'importanza di ascoltare la nostra coscienza, e di credere nei nostri sogni. LA MENTE AL PUNTO di Raffaele Simone: Uno dei libri più intelligenti che ho letto. Ricco, divertente, elegante, appassionante. (L'ho anche letto due volte!!) UNIDICI MINUTI, di Paulo Coelho: una bella indagine sull'eros e l'amore. R. - 29 - 57. Il libro di Mirdad - Naimy Mikhail

La profezia di Celestino - Redfield L'ultimo giro di giostra - T. Terzani La legge di Bone - R. Banks Tutti gli scritti di Osho e Il sutra del Loto Marco - 32 - 58. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato "Civiltà sepolte" di C.W. Ceram.Fin da piccola amavo la mitologia che potevo leggere grazie a dispense o libri di terza mano prestati da mio cugino e che poi restavano di mia proprietà.Quando mi prestò questo libro lo lessi avidamente:correva l'anno 1969.Oggi sono una pittrice appassionata di archeiologia ma il mio modo di intendere e rappresentare l'arte è legato ai sentimenti primigeni che scaturirono dalla lettura di questo libro Patrizia - 54 - 59. Amleto: "Non puoi chiuderti nel guscio di una noce e dirti il padrone dell’universo" Luca - 26 - 60. "Seminario sulla gioventù" di Aldo Busi, che mi ha fatto scoprire uno Scrittore capace di svelare la vita in tutta la sua drammatica, grottesca, crudele, paradossale, insulsa essenza. Daniele - 31 - 61. Non posso dire che "Insieme e basta" di Anna Gavalda mi abbia cambiato la vita, ma leggerlo é stata un'esperienza entusiasmante. E' un libro che fa trasparire tutta la bellezza della vita, la necessità di non mollare mai, di guardare sempre avanti. E' un racconto di vita, di amicizia, amore, valori, che attraversa tutte le generazioni e le unisce magicamente. Francesca - 25 - 62. I fratelli Karamazov Francesca - 24 - 63. Il libro che ha cambiato la mia vita é stato "Dianetics, la forza del pensiero sul corpo". Attraverso questo libro ho fatto, per me, una scoperta entusiasmante. Ho conosciuto una persona che fino ad allora ritenevo inconoscibile, me stessa. E ho potuto sperimentare l'antico insegnamento di un filosofo greco:

"conosci te stesso e la verità di renderà libero". Daniela - 52 - 64. Il cuore perduto dell’Asia. Il titolo tradisce un possibile romanticismo e in realtà è certo che una sorta di romanticismo pervade questo diario di viaggio scritto da Colin Thubron. L’Armenia, l’Azerbajdžian, il Kazakhstan, alcune delle regioni che C.T. percorre come predatore discreto di storie e di storia. Una certa mestizia affiora mentre conosco la narrazione di genti depredate del proprio retaggio culturale, in una parola la loro dignità a causa di una invasione “ideologica” ormai fallita. Sonia- 65. Troppi libri per poterne scegliere uno solo: i libri che ho amato sono tanti, a partire da "Il nome della rosa" di Eco e continuando fino ad oggi con "L'ombra del vento"... Ma uno di quelli che mi ha cambiato la vita è "Istruzioni per rendersi infelici" di Watzlawich (spero di ricordare giustamente la grafia)che mi ha insegnato a prendermi meno sul serio e a vivere con meno paura. Antonietta - 43 - 66. All'età di 20 anni le lettura che hanno cambiato la mia vita sono i racconti di Hermann Hesse. Consiglio a tutti i giovani i suoi libri perchè aprono uno spiraglio ai valori fondamentali della vita. Stefano - 35 - 67. "I figli della mezzanotte" S. Rushdie, "Il nome della Rosa" U. Eco, "Ulysses" J. Joyce, "La prosivendola" D. Pennac, "Oceanomare" A. Baricco: tutti libri che hanno illuminato e arricchito la mia anima. Micaela - 44 - 68. Amo la lettura da sempre e da sempre i libri mi fanno compagnia. Non posso dire che un libro in particolare mi abbia cambiato la vita; ci sono dei libri però che mi hanno fatto conoscere realtà più lontane, riflettere, sognare, viaggiare stando in poltrona, piangere, gioire. Qualche titolo. La città della gioia, Se questo è un uomo, Cent'anni di solitudine, Paula, Case amori universi, Confesso che ho vissuto, L'impossibile volo... e tanti altri ancora! Tiziana - 53 - 69. Uno dei libri che mi ha profondamente influenzato e' "Il potere di Adesso" di Eckhart Tolle. Secondo me ha in se' consigli sul vivere che, se seguiti, ridurrebbero preoccupazioni, paure e ansie che la vita impone a

tutti prima o dopo. Luigi - 30 - 70. "Donna Flor e i suoi due mariti" perchè la mente femminile è così ricca e sfaccettata per accontentarsi di un solo tipo di amore. roby Roberta - 30 - 71. LES CARACTERES di Jean de La Bruyere.ad anni di distanza mi sono resa conto che M.me Schiano non aveva sbagliato ad assegnare a me in 1° liceo linguistico questo libro scritto nel VII secolo da leggere, riassumere e commentare. Bel trattato sui caratteri/caratteristiche delle persone.e non è che dal 1800 ad oggi siano cambiati di molto...;-) Buona giornata a tutti!!! Alessandra - 44 - 72. "Vivere, amare, capirsi" di Leo Buscaglia. Mi ha aiutato ad uscire dal tunnel della violenza psicologica che il mio fidanzato aveva esercitato su di me convincendomi che ero una povera stupida, incapace di tutto. Devo molto a questo libro! Ho lasciato il mio fidanzato dopo che era diventato mio marito e dopo che era nata nostra figlia, ora ho una figlia stupenda e lui ha preferito allontanarsi anche da Lei. State attente donne a questi mostri scappate finchè siete in tempo!!! Sara - 40 - 73. MIDDLESEX di Eugenides: per la prima volta nella mia vita non sono riuscito a staccarmi da un libro. Quando mi sono reso conto di avere soltanto 100 pagine prima della fine, ho iniziato a leggere 5 pagine alla volta, centellinando parola per parola per non porre fine a quel piacere. Un libro SENZA GENERE proprio come la/il protagonista. Andrea - 29 - 74. Un libro è un'esperienza da vivere e come tale ognuno la vive in modo diverso. Il mio libro "della vita" è senza dubbio il Cyrano de Bergerac di Rostand, l'espressione massima dell'amore e del sacrificio estremo che si è disposti a fare, senza compromessi, per vedere gli occhi della persona che amiamo brillare di felicità....anche quando quella felicità non è la nostra stessa felicità.... anche quando quella felicità costa il prezzo della nostra infelicità... Il trionfo di un amore puro! MONICA - 39 -

75. Pinocchio, il libro che ha cambiato la mia vita è stato il capolavoro di Collodi, avevo sei anni quando ho letto per la prima volta le avventure del famosissimo burattino di legno e la magia di quella storia dopo avermi trascinato in un mondo assolutamente fantastico mi ha spinta a continuare nella magica avventura dell'universo delle parole, tanto che da quel giorno non ho mai smesso di leggere. Grazie per avermi permesso di raccontare la mia esperienza. Rosanna - 42 - 76. "Viaggio al termine della notte" di Celine Chiara - - 31 - 77. "Alla ricerca del tempo perduto" è il libro che porto nel cuore. 78. Delitto e Castigo: scoprii un mondo sconosciuto, dove uomini sublimi sanno toccare le corde più nascoste del loro animo, creando meraviglie travolgenti e sottili come fili di fumo, allo stesso tempo. Scoprii che le parole sanno far nascere un’emozione o un sentimento al pari di un amore o di un’amicizia; che sono capaci di farti star male, di farti sognare, il giorno dopo averle lette e il giorno dopo ancora. Da allora cerco un altro libro che sappia rivelarmi una meraviglia al pari di quella Laura - - 30 - 79. "On the road" di Jack Kerouac; "In Patagonia" di Bruce Chatwin. Alberto - 42 - 80. Nel libro "La schiuma dei giorni" di Boris Vian, si racconta un mondo socialmente capovolto, dove l'esterno, il "reale" diventa vissuto interiore e in quanto tale in continua trasformazione: l'archittetura si illumina o si restringe, i colori si fanno intensi o lugubri. Le sensazioni, i sentimenti sono i veri protagonisti di un immaginario meraviglioso. Lucia - 32 - 81. So che sembrerà ridicolo a quelli che hanno citato scrittori tra i più famosi a livello mondiale, ma il mio libro decisivo è stato una libro per ragazze: La figlia della Luna di Margaret Mahy, letto quando avevo più o meno tredici anni. E' la storia di una ragazzina che affronta il male con l'aiuto della sua magia e di un ragazzo che le sta vicino. La storia è banale, certo, ma ben raccontata, e a quell'età riuscire a sentirsi speciale è davvero un'impresa. Ideale per le adolescenti.

Eveljn - - 25 - 82. Nel libro "La schiuma dei giorni" di Boris Vian, si racconta un mondo socialmente capovolto, dove l'esterno, il "reale" diventa vissuto interiore e in quanto tale in continua trasformazione: l'architettura si illumina o si restringe, i colori si fanno intensi o lugubri. Le sensazioni, i sentimenti sono i veri protagonisti di un immaginario meraviglioso. Lucia - 32 - 83. 1 MARCOVALDO (Calvino) Ti fa vivere in città stando attento ai dettagli più inaspettati 2 LA TRILOGIA GALATTICA (Asimov) Mi ha dato del mondo e della storia un'idea almeno in parte deterministica 3 IN PATAGONIA (Chatwin)L'invito al viaggio.. 4 A PIEDI IN PIEMONTE (Molino e Chiaretta) Andavo già in montagna prima di leggerlo, ma dopo ho avuto un modo nuovo di camminare 5 LA VITA IN BILICO (Eldredge) Spiega della sesta estinzione di massa, dopo la quale homo sapiens passerà la mano ad altri Filippo - 43 - 84. Il libro che ha cambiato la mia vita... "non ti muovere",di Margaret Mazzantini, senza ombra di dubbio. Dopo averlo letto ho capito la differenza tra "sentire" e "ascoltare". La vita si deve vivere toccandola con mano. Ottima iniziativa la vostra! Ilaria - 30 - 85. I PROFUMI DELLE ISOLE GRECHE LI HO COMINCIATI AD ASSAPORARE COSI' L'ALLEGRIA E IL DOLCE CONVIVIO..' UNA BUONA BOTTIGLIA DI VINO.. LA SEMPLICITA' NEL VIVERE LA VITA... ZORBA IL GRECO AVEVO 18 ANNI E MI HA LASCIATO UN GRANDE VUOTO QUANDO L'ULTIMA PAGINA E' FINITA E HO RIPOSTO IL LIBRO GIANCARLO - 41 - 86. Il libro che ha cambiato la mia vita... "non ti muovere",di Margaret Mazzantini, senza onbra di dubbio.

Dopo averlo letto ho capito la differenza tra "sentire" e "ascoltare". La vita si deve vivere toccandola con mano. Ottima iniziativa la vostra! Ilaria Ilaria - 30 - 87. Lo Straniero Alessandro - 44 - 88. ASCESA E DECLINO DELLA CIVILTA' DELLE MACCHINE DI OSWALD SPENGLER UN LIBRO STRAORDINARIO CHE MI HA CHIARITO I DUBBI SULLA VERA NATURA DELL'UOMO ROBERTO - 52 - 89. il libro che ha cambiato la mia vita: "SERIAL KILLER" di CArlo Lucarelli e MAssimo Picozzi.(letto tre volte.. da quando l'ho preso) Già mi affascina la mente umana,ma sapere fino a che punto si può spingere la parte oscura delle mente;Mbeh quello mi ha colpito davvero tanto. Quando mi laurerò..vorrei prendere il ramo della CRIMINOLOGIA.. si mi ha cambiato al vita. Nel mio caso vale il detto:"chi disprezza ama".. nel senso che mi ha fatto Paura leggere quel libro,ma mi ha rapita Shantini - 20 - 90. "due di due" di De Carlo "dona flor e i suoi due mariti" Amado "1984" orwell Enrica - 30 - 91. Dovrei leggere di piu' senza alcun dubbio "Il milione" di Marco Polo "The book of illusion" di Paul Auster I saggi di Orwell "Così parlò Zarathustra" di F Nietsche Massimiliano - 38 -

92. Senza dubbio Cien años de soledad Greta - 39 - 93. La Bhagavad Gita cosi' com'e', edizioni Bhaktivedanta (BBT Italia, 055 8076414). Contiene il summum bonum della conoscenza trascendentale, e la spiegazione del metodo per ottenrla, il bhakti-yoga. Eccellente traduzione dal sanscrito originale e commento molto erudito da parte di Bhaktivedanta svami, maestro spirituale autentico. Da non perdere. Alessandro - 40 - 94. Sicuramente "IL BARONE RAMPANTE" di Italo Calvino.. E' suggestivo e lascia ampio spazio all'immaginazione.. insomma racconta forse quello che avremmo voluto fare un po' tutti da giovani,ma non abbiamo mai avuto il coraggio di fare:evadere da una realta' forzatamente stretta!!!!! Sara - 23 - 95. Il barone rampante. Inizio' come obbligo durante l'ora di Italiano (1a media).Mi strego'la storia iniziata con il rifiuto delle lumache e la fuga nel bosco,la nuova vita tra gli alberi; La collocazione storica del romanzo.Due mondi: il bosco con i suoi abitanti e la famiglia' Rondo'. Allora non sapevo ma sarei stata come Cosimo Piovasco Rondo'.Vivo ancora tra gli alberi dai quali scendo anche per pochi momenti, mentre la storia mi passa accanto. Renata - 50 - 96. Jhon Fante cambia la vita. Insegna il modo di scopare con i libri. ASPETTA PRIMAVERA, BANDINI. Gianfranco - 26 - 97. La Sacra Bibbia. La parola di Dio puo` cambiare la vita se solo si e` disposti ad ascoltare... Gloriana - 29 - 98. Sono molti i libri che mi hanno cambiato la vita... I diavoli di loudon è stato il più traumatico e sconvolgente che da ragazzo mi ha tolto dal mondo delle utopie scaraventandomi brutalmente nella realtà, poi Freud mi ha permesso di conoscere la parte oscura di me... e ' La terapia della Gestalt' mi ha dato i primi strumenti per gestire e sanare la mia realta

psichica... Grazie ai libri mi sono salvato la vita, ed ora come psicoterapeuta aiuto gli altri... ma continuo a crescere leggendo. Astore - 49 - 99. da piccola - Civiltà sepolte (Ceram) da "grande" - Le memorie di Adriano (Yourcenar) Un uomo solo, al centro del mondo: fondamentale per cogliere il baricentro della storia, nello stesso tempo quasi spietato (e compassionevole) nell'analisi di sè. Poi, Il profumo (Suskind) Diana - 43 - 100. La città della gioia Il piano infinito Dario - 41 - 101. "Che cos'è la Matematica" di Courant e Robbins, "I grandi matematici" di Eric Bell, "Matematica dilettevole e curiosa" di Italo Ghersi. Questi tre bei volumi di divulgazione scientifica aprirono le porte alla mia passione per lo studio della matematica, mostrandomi che essa non è solo arido calcolo ma anche e soprattutto arte, passione e immaginazione. Così come è uno strumento potente per interpretare il cosmo, essa è anche una sublime espressione del senso umano del bello e del meraviglioso Giuseppe - 50 - 102. In un grande libro non ci sono più di 20 o 30 pagine che restano impresse per sempre e che hanno avuto la capacità di scalfire la mia vita. E questi libri sino ad ora sono: TRE RESIDENZE SULLA TERRA di Pablo Neruda L'OMBRA DEL VENTO di Carlos Ruiz Zafon VITA di Melania Mazzucco INTERVISTA CON L STORIA di Oriana Fallaci GLI INDIFFERENTI di Alberto Moravia Attendo con ansia che si allunghi questo elenco. Vincenzo - 53 - 103. "AMI,Un amico dalle stelle",di E.Barrios,noto al pubblico anche perché Carrol Woityla lo benedisse pubblicamente.E'il primo di una sorprendente trilogia. Per chi sa coglierne l'Avvertenza (diretta solo agli

adulti): <Non continuate a leggere,non vi piacerà:quello che viene adesso è meraviglioso> <Mi ha anche avvertito che gli adulti non avrebbero approfittato di questa informazione,perché è più facile credere alle cose orribili,anche se false, piuttosto che alle cose meravigliose,anche se vere> Giuseppe - 50 - 104. "La Nuova Atlantide" di Francis Bacon. Avete mai amato un grande pensatore come se lo conosceste personalmente da sempre?Ha risvegliato in voi ogni sua parola uno slancio e una passione nuova per il rinnovamento del sapere e della condizione umana?Allora,leggendo l'Utopia finale di Sir F. Bacon,il suo sguardo visionario su una società illuminata retta da un Collegio Spirituale di saggi-scienziati,potreste intravedere nuovi orizzonti e dare un rinnovato slancio alla vostra immaginazione creativa Giuseppe - 50 - 105. E' dificile, e' come scegliere una stella tra tutte quelle che ci sono in cielo. Comunque due su tutti, in ordine cronologico: "Niente e cosi' sia" di Oriana Fallaci, letto durante l' adolescenza che mi ha mostrato che la guerra non e' quello che si vede nei film di Hollywood. "Un altro giro di giostra" di Tiziano Terzani, letto poco piu' di due anni fa, e che mi ha tirato fuori da un brutto periodo. Mi ha fatto riscoprire l' amore per il mondo e per la vita, tutta la vita, comunque. Luciano - 46 - 106. "il buio oltre la siepe" di harper lee. non so se sia il libro che mi ha cambiato la vita, tanti in modo diverso e in eta' diverse lo hanno fatto, ma e' quello che dall'eta' di 12 anni continuo a cercare e a rileggere... Chiarab - - 33 - 107. Leggere a poco meno di vent'anni "Camere Separate" di Pier Vittorio Tondelli è stato la scoperta della mia terra, oltre che del lato meno visibile della mia anima. Così potete leggere il mio vero commento a proposito all'interno del saggio di Fulvio Panzeri, "Il mestiere di scrittore" - Bompiani di qualche anno fa. Mi rendo conto proprio adesso, grazie a

questo spazio sul web, che a diversi anni di distanza la mia scelta è ancora la stessa. Michele - 24 - 108. "Applicazioni delle macchine che apprendono". Collana "IAR", Intelligenza Artificiale e Robotica. Testo del 1987 su argomenti quali reti neurali (perceptroni), sistemi esperti e metodologie di apprendimento delle macchine. L'ho svicerato tutto, fino all'ultima pagina, più volte. Interessante lettura per l'allora 16enne che ero. Azmo - 34 - 109. Avevo 12 anni quando lessi la prima volta "I fratelli Karamazov" di Tolstoj. Forse troppo giovane per un libro di quella portata ma la storia del grande Inquisitore che Ivan racconta mi pose per la prima volta il quesito sulla libertà, individuale e sociale. La cosa che ora mi colpisce è che allora capii meglio di quanto senta adesso la posizione del grande Inquisitore. Nel tempo ho continuato ad elaborare dentro di me questo problema, scontrandomici ogni giorno... Loredana 110. La Spada di Shannara, Terry Brooks Paolo - 20 - 111. Ka di Roberto Calasso. Pasquale- 112. L CUORE IN TASCA - Le linci- Salani Scritto dall'autrice all'età di quindici anni, il libro racconta una moderna favola d'amore, di'innocenza calpestata e di un cuore ferito. Una storia dolcissima rivolta agli adolescenti con il linguaggio tipico di questa età. Con questo libro ho iniziato ad amare la letteratura e non ho mai smesso! Mariza - 29 - 113. Mi ha colpito particolarmente il libro DONNE CHE CORRONO COI LUPI scritto da una psicoterapeuta. Mi sembra CLARISSA PINCOLA ESTES l'autrice. Ero in ospedale ad assistere mio figlio ed ero in un periodo difficile della mia vita. Parlava della vita delle donne in generale e delle donne in profondita', e del loro coraggio innato. PATRIZIA - 46 - 114. Un libro, per me, non può cambiarti la vita sempre che tu non cerchi in un libro il pretesto per cambiarti la vita. Mi piace leggere Bukowski perchè lo trovo pulito in questo mondo di schifo. Consiglierei leggere "Storie di ordinaria follia" e un viaggetto a Los Angeles a tutti i dianetics che sono diventati tali....leggendo un libro!

TONY CAPURSO - - 46 - 115. Ormai è più un "I libri che ho nel cuore". Per cui ne propongo ancora qualcuno che vive dentro di me: Il pendolo di Foucault (che fa pensare), La quarta verità (Pears), L'ombra del vento (Zafon), Le correzioni (Franzen, un grande). Per gli amanti dei gialli, leggete i romanzi di Henning Mankell e della PD James. Tanti anni fa un autore americano, Herman Wouk, ha scritto "Vento di guerra" e "Guerra e ricordo": considero ormai i protagonisti come persone di famiglia, come fratelli. Gabriele - 48 - 116. Il libro che mi ha cambiato la vita è Dianetics, la scienza moderna della salute mentale di L. Ron Hubbard che mi ha offerto un punto di vista nuovo sulla vita. Paolo Paolo - 42 - 117. UN UOMO di Oriana Fallaci; CENT'ANNI DI SOLITUDINE di Gabriel Garcia Marquez MEMORIE DI ADRIANO di Marguerite Youcenar tre libri per tre momenti della mia vita; un unico senso: la solitudine. Pasquale - 39 - 118. Ci sono due libri che mi hanno cambiato profondamente. Li ho letti per obbligo scolastico e me ne sono innamorata .... Sono "Ragazzo Negro" e "Il Barone Rampante".Splendidi a dir poco ! Arianna - 36 - 119. Dickens, tutto o quasi perchè ti insegna ad amore, oltre alle storie, il modo di raccontarle, l'umorismo, la sagacia, la satira e la critica sociale. il nostro comune amico, dombey e figlio, casa desolata, racconto di due città. Poe, per il mistero e le invenzioni narrative. John Irving, ogni volta che chiudo un suo libro mi spiace sia finito, e Manskell per il suo investigatore triste e stanco. Annamaria - 43 - 120. La guida galattica per autostoppisti (di cui è uscito il libro da poco) è un libro che mi ha cambiato. Il motivo principale è, credo, che ci insegna a vederci con autoironia e a non credere che per forza siamo destinati a grandi cose.. Riccardo - 28 - 121. "La voce delle onde" di Mishima.... la complessità di vita semplice. Chiara - 27 - 122. "La collina dei conigli" da ricordare....sulla libertà... Nadia 123. "Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira."J. D .Salinger "Il giovane Holden"

E mi ha lasciato proprio senza fiato!!!! Donatella - 36 - 124. "Dalla gola del leone" di Sergio Quinzio mi ha fatto cogliere per la prima volta, intorno ai vent’anni, l’estrema fragilità di tutto, la falsa coerenza di tutti gli schemi mentali e sociali con cui fingiamo ad ogni istante...e la speranza disperata di un improvviso rovesciamento di ogni cosa e di ogni evento. Guido - 43 - 125. Devo distinguere, passato e presente. Passato: James Joyce, Ulisse. Djuna Barnes, La foresta nella notte, Marina Cvetaeva. Presente: Melania Mazzucco, Vita, Simona Vinci, In tutti i sensi come l'amore, Francesca Mazzucato, L'Anarchiste. Chi non legge non solo non ha la possibilità di cambiare la vita, non vive. Lalla - 36 - 126. "Pompei e i misteri della Porta del Tempo" di Pasquale Matrone è il libro che non m'ha cambiato la vita, ma ha arricchito indubbiamente la mia cultura, dandomi dettagli estremamente interessanti su un mondo che m'ha affascinato fin dall'infanzia. Un viaggio fantastico fatto con Marzio, il protagonista. Un viaggio che m'ha portato a scoprire l'importanza di un determinato passato e che, quindi, m'ha aprire gli occhi ed essere più critico sul presente. Damiano - 52 - 127. Non ho alcun dubbio! Il libro che ha condizionato la mia vita è "1984" di George Orwell. Lo dovrebbero leggere tutti i giovani per capire l'importanza della libertà ed il rifiuto dei totalitarismi di ogni colore. Sergio - 49 - 128. Dianetics, la moderna scienza della salute mentale. Mauro - 47 - 129. Non posso affermare che questo libro mi abbia veramente cambiato la vita, sto parlando di Lavoro e Vita dello scrittore L. Ron Hubbard. Posso invece affermare che i dati contenuti in questo libro mi hanno dato uno strumento basilare per vivere con successo la mia vita di lavoro! Grazie mille per la Vostra iniziativa. Sinceramente, Francesca - 42 - 130. Beh, non so definire che libro, ma sicuramente l'autrice che più mi ha lasciato e mi emoziona : Virginia Woolf, in particolare nel suo bellissimo, intissimo e a volte illuminanto Momenti dell'essere (specie il racconto "Il segno sul muro"). Ma ovviamente anche l'intrigante Orlando. Ma leggere è ciò che ti cambia, non un libro.E poi ci sono i classici: Orgoglio e Pregiudizio,Grandi speranze, David Copperfield,Emma, Jane Eyre, Gore Vidal, Pennac, i libri sulle arti esoteriche giapponesi....

Ila - 23 - 131. Da adolescente sicuramente Siddharta di Hesse ma qualcosa era rimasto in sospeso. Come fare? Come raggiungere stati più elevati di essere in questa vita? Poi ho letto DIANETICS di L. RON HUBBARD e quel libro mi ha spiegato come fare. E' il "manuale di istruzioni per la mente umana." Come dice il libro stesso "Dianetics è un'avventura, trattatala come tale." E mi ha cambiato la vita - Sì! Stefano 132. Dino Buzzati srisse, negli anni 50 se non erro ,un romanzo :"un amore".milano del boom edilizio,un architetto solo ,una passione,scene di introspezione,lolite,tenerezza,malinconia.un analisi come un leggero soffio su di un vetro appannato.un racconto di una delicatezza estrema che ho letto per caso.nessuna pretesa nessun intellettualismo,una storia ,uno spezzone di film .io sono un architetto,una vecchia signora mi ha dato il libro,era ballerinada giovane Mauro - 51 - 133. Sinceramente non so se e' proprio quello, pero' alla fine della terza media la prof di italiano, alla luce di quello che secondo lei avrei potuto fare da grande, mi ha regalato "L'uomo e la marionetta" di Piero Angela. Uno dei primi libri divulgativi e in qualche modo profetici sulla rivoluzione molecolare che avrebbe cambiato la ricerca biologica e la neurobiologia in particolare. E' stato profetico anche quel regalo... Daniele - 41 - 134. l'ultimo uomo al mondo a. neil Alessandro - 35 - 135. "Il profumo" di Suskind, "Don Quiijote" di Cervantes, "Le braci" di Marai, "Cent'anni di solitudine" di Marquez, "Maestro e Margherita" di Bulgakov, "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Kundera, "Cecità" di Saramago, "I fiori blu" di Queanau. Impossibile raccontarli, si può solo viverli e riviverli e riviverli... Cristina - 25 - 136. Dianetics la forza del pensiero sul corpo. Semplicemente ha messo ordine nella comprensione della vita e della mente dove c'era confusione e dati incoerenti a iosa! Bellissimo. Tosto, ma bellissimo. Loris - 38 - 137. Ho letto tanti bei libri in vita mia. Ma quello tra tutti, che DEFINITIVAMENTE e' stato il libro piu' importante, ed ha causato un cambiamento nella mia vita e' stato "DIANETICS, la forza del pensiero sul corpo". Giovanni - 50 - 138. Il Gattopardo, per lo stile stupendo, l'analisi del rapporto fra lo scorrere del

tempo e l'uomo, la grandiosità delle riflessioni,dellanalisi dell'animo umano e la personificazione e descrizione della morte. Uno scrittore unico. Lisa - 53 - 139. Leggere non è una fuga anzi è avvicinarsi alla realta, trovarsi di fronte il reale nella sua massima concentrazione...per cui non un libro ti può cambiare la vita, ma la lettura che ti arricchisce giorno dopo giorno...fra i miei preferiti: Diari di Sylvia Plath Moby Dick di Melville L'idiota Di Dostoevskij Una questione privata di Fenoglio Le avventure di Huckleberry Finn Perturbamento di Thomas Bernhard Poesie di Dickinson A ciascuno il suo di Sciascia ecc Chiara - 29 - 140. Non un libro mi ha cambiato la vita, ma la lettura che non è un modo per evadere dalla realtà ma al contrario è trovarsi di fronte il reale nella sua massima concentrazione...per cui alcuni titoli: Moby Dick di Melville, tutto Dostoevskij, I diari e le poesie della Plath; Una questione privata di Fenoglio; L'inventore dei sogni di Mcewan; A ciascuno il suo di Sciascia; Lamento di Portnoy di Roth, Un uomo della Fallaci; Perturbamento di Bernhard; Chiedilo alla polvere di Fante ... Chiara - 29 - 141. I DIARI le poesie e La campana di vetro di Sylvia Plath... Chiara - - 29 - 142. IL NOME DELLA ROSA E' la 'summa' del pensiero occidentale, la luce della ragione contro l'oscurantismo dell'ideologia, l'irrazionale che soffoca e distrugge il pensiero critico, il male e il bene facce della stessa medaglia, la dialettica dell'esistenza. Nessuna opera, nenache i capisaldi della nostra cultura, racconta in manera così fascinosa e intrigante il dibattersi dell'animo umano tra i misteri del suo stesso essere. Michele - 45 - 143. "Il Piccolo Principe" di Saint-Exupery Una favola sull'incapacita' degli adulti di capire... "Baol" di Stefano Benni Indimenticabile e particolare Paolo - - 28 - 144. "La schiuma dei giorni" di Boris Vian 1. Colpire violentemente la vita all'altezza del ventre fino a farla esplodere. 2. Lasciare che i frammenti si disperdano ovunque, conficcandosi persino su uno

scomodo piano inclinato a quarantacinque gradi rispetto alla realtà. 3. Scrivere per recuperare più frammenti possibili. Nicola - 26 - 145. il libro che più ha influito nel cambiare la mia vita è stato "Dianetics" di L. Ron Hubbard. E' un' opera che mi ha dato modo di guardare al di là delle normali apparenze della vita, migliorare le mie attitudini in essa e scoprirne di nuove. Danilo - 38 - 146. Il Giovane Holden. Bob - 27 - 147. Il libro che ha cambiato e mi ha realmente aiutato nella mia vita è senza alcun dubbio "Dianetics - La forza del pensiero sul corpo" di L. Ron Hubbard. Era il 1980 ed io insegnavo in un Istituto di Milano,un mio collaga mi diede il libro di Dianetics e io lo lessi in una notte intera. Non riuscivo a staccarmi da quelle pagine, tanto era interessante, spiegava la mia vita, il perchè avevo fatto quello che avevo fatto e cosa fare per cambiare. Incredibilmente ha funzionato! Semplicemente FUNZIONA. Salvatore - 52 - 148. Ho letto "Estetica e teoria dell'informazione" mentre studiavo per diventare designer. L'anno successivo mi sono iscritto ad un corso di informatica ed ora sono uno "smanettone". Colpa di quel libro? Forse no ma ha influito molto. Freak - 45 - 150. Il Signore degli Anelli"... Succede di leggere un libro e restare folgorati, un libro che parla alla tua anima e ti chiedi come hai fatto a vivere fino a quel momento senza averlo letto... ecco a me è successo col Signore degli Anelli, del quale ho sempre detto che ha cambiato la mia vita per vari motivi, quindi non potevo non rispondere a questo sondaggio! Gaia - 30 - 151. "LA SACRA BIBBIA " EDDIE - 61 - 152. Tokyo Blues - Norwegian Wood... poesia alo stato puro... sentimenti che traspirano ad ogni pagina... musica che ci avvolge... amore e solo amore... Mirko - 27 - 153. Otranto di Cotroneo e Oceano Mare di Baricco mi hanno cambiato e allargato la visione delle cose. Non è poco da due libri, direi. Saro - 65 - 154. INFANZIA: La Storia infinita (Ende), Il gabbiano Jonathan Livingstone (Bach), Favole al telefono (Rodari) ADOLESCENZA: La citta' della gioia (Lapierre), L'amore ai tempi del colera (Marquez), l'insostenibile leggerezza dell'essere (Kundera) MATURITA': Cecita' (Saramago), Le memorie di Adriano (Yourcenar), Il sole dei morenti (Izzo)

Nessuno di questi mi ha cambiato la vita, tutti me l'hanno arricchita un briciolo. Emanuele - 31 - 155. Non è semplice scegliere un libro. Di sicuro "Luminal" di Isabella Santacroce e "L'Anarchiste" di Francesca Mazzucato. Sono libri che raccontano ambienti che conosco, dispersioni, depravazioni che mi appartengono. Mi danno quello che si cerca, un senso di vicinanza. Di condivisione comune. Anzi ne approfitto per dire grazie a queste due bravissime scrittrici. Serena - 31 - 156. Diceria dell'untore di Gesualdo Bufalino..... possibile che nessuno sia stato incantato da questo libro come è successo a me ? Leggete, gente, leggete e.... meditate Santina - 40 - 157. "quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira."J.D.Salinger-Il giovane Holden Ed io sono rimasta senza fiato,un vero colpo di fulmine!! Donatella - 36 - 158. Amicizie Profane di Harold Brodkey. Cambia la vita sul serio. Si continua a rileggerlo per sempre F - 38 - 159. Cari amici lettori, quanto snobismo nei titoli che si leggono. Ma possibile che nessuno -dico nessuno!- si ricorda de I PROMESSI SPOSI? Povera Italia! Max - 40 - 160. "Il leone rosso. Elisir di vita eterna" Quando ho letto questo libro ho avuto un impulso a leggere e leggere, documentarmi, informarmi per avere risposte... cercare risposte alla vita. Ho cominciato così un viaggio alla ricerca della via, quella che mi porterà alla pace interiore e scoprire chi siamo e cosa facciamo in questo mondo. Buona ricerca a tutti Andrea - 27 - 161. Dopo che ho letto "Post office" di Bukowsky, improvvisamente si è calmata la mia ansia di dover fare qualcosa a tutti i costi, l'ansia di dover arrivare ai miei traguardi al più presto possibile e senza commettere errori. Si è fatta luce dentro di me e ho capito che anche passando attraverso tanti sbagli e dopo molto lungo penare, si potrà alla fine godere pienamente dei propri successi o tutt'al più delle piccole soddisfazioni. Omar - 30 - 162. Io posso elencare autrici. Tutte donne, d'abitudine scelgo scrittrici per ragioni politiche e di preferenza. Vengo spinta naturalmente verso libri scritti da donne. E alcune donne che hanno scritto cose particolari e toccanti posso elencare: Yourcenar,(tutta) Anais Nin,(tutta)Duras,(tutta)Toni Morrison(tutta), Simona Vinci ( Dei bambini non si sa niente)e Francesca Mazzucato( Hot Line e L'Anarchiste)

Ognuna mi ha dato qualcosa, ognuna ha contribuito a crearmi. Come donna e persona. Lorella - 29 - 163. di tutti i libri che ho letto, amato o dimenticato, quello che mi ha precipitato nel senso della scrittura e del raccontare, è stato Cattedrale di Raymond Carver. Con i suoi personaggi disperati e quieti, le sue storie di solitudine e notti e giorni senza via di uscita, mi ha fatto sentire le sue parole direttamente dentro la mia anima, come se le avesse scritte per me, e per me sola. Angela - 43 - 164. LEGGERE E' LA PASSIONE DI TUTTA UNA VITA.DIVORO LIBRI DALL'ETA' DI 7 ANNI, ORA NE HO 42. DOPO AVER RIFLETTUTO, ECCO IL LIBRO CHE HA CAMBIATO LA MIA VITA: "DAVID COPPERFIELD" DI DICKENS, FU UN REGALO DI COMPLEANNO DEL 1971. QUESTO LIBRO MI FECE SCOPRIRE L'AMORE PER LA LETTURA. IL VOLUME E' ANCORA NELLA MIA BIBLIOTECA E LO DONERO' ALLE MIE BIMBE QUANDO IMPARERANNO A LEGGERE. MARIA MARIA - 42 - 165. 'Il Signore degli Anelli' di Tolkien, che per la prima volta ho letto all'età di 13 anni - e da allora almeno una volta all'anno. 12 anni dopo, durante una festa a casa di amici, ho fatto la conoscenza di un uomo che amava questo libro come me. Ne abbiamo parlato per ore intere - ormai sono 8 anni che siamo sposati ... Eva - 34 - 166. Al primo posto la donna abitata di gioconda belli, mi ha fatto piangere, mi ricorda che bisogna lottare, sempre. Al secondo, l'insostenibile leggerezza dell'essere di kundera e follia di mcgrath. Al terzo, il profumo di suskind. Leggete leggete leggete! Valentina - 26 - 167. LA DIVINA COMMEDIA DON CHISCIOTTE I SEPOLCRI STORIA D'EUROPA di Croce ANNA KARENINA I PROMESSI SPOSI CON GLI OCCHI CHIUSI FONTAMARA LE OCCASIONI LE CENERI DI GRAMSCI m.- - 40 -

168. Quello che mi ha cambiato la vita, non è stato "un libro",ma "il libro" inteso come mezzo di istruzione,cultura generale e svago. Ancora oggi mi sorprendo di quanto ho imparato leggendo e quanto questo mi sia stato utile nella vita.Amo leggere, perchè attraverso la lettura riesco a conoscere meglio me stesso e il contesto in cui vivo. Ercole - 61 - 169. Siddharta, di Herman Hesse. Perchè la vita è ondulatoria e il cambiamento è la certezza, non si può mai pensare di essere giunti ad un punto di arrivo, ma la nostra esperienza deve costantemente insegnarci cosa fare e dove andare; accumulare esperienza, fatti, significa prepararsi al futuro senza timore. Siddharta è consapevole dei suoi cambiamenti e vive ogni momento con partecipazione assoluta e con convinzione. A noi appartiene la lotta, la vittoria a Dio. Claudia - 32 - 170. L'AVVENTURA DI UN POVERO CRISTIANO dell'uomo più libero (e quindi più perseguitato!) del Novecento:IGNAZIO SILONE. FABIOLA - - 40 - 171. L'autore moderno che più adoro è sicuramente Nick Hornby:il suo "Alta Fedeltà" mi pare spettacolare, rappresenta così naturalmente le vicissitudini umane con lo stesso sarcasmo e la stessa ironia che mi appartengono.Ma haimè il libro della vita al momento rimane "SETA" di Baricco: un vero e proprio gioiello:amore, viaggio, ricerca... di una delicatezza unica, pare davvero di toccare la seta!!!Ah, guai a chi dimentica Pirandello:un genio, una passione che dalle scuole non mi ha più lasciata! Pamela - 33 - 172. Elsa Morante "L'isola di Arturo" e "Menzogna e sortilegio" - le donne, quando sanno scrivere, scrivono meglio degli uomini - che nessuno si offenda - ola baby Olga - 34 - 173. Elsa Morante, "La storia". Il piccolo Useppe, racchiude in sé il dramma eterno dell'infelicità e della miseria di chi deve subire l'insensatezza della guerra e l'arroganza del più forte. Mariangela 174. Avevo 17 anni quando ho letto Sulla strada. Era il 1983, anni sfigati, quasi senza identità. E ho capito che c'era un modo diverso di guardare il mondo. Tutto qui. Antonia - 175. Questo libro la vita me l'ha cambiata davvero: FRAMMENTI DI UN INSEGNAMENTO SCONOSCIUTO di P.D. Ouspenskji. Dopo averlo letto niente può essere più come prima. Si può negare quello che dice, ma in ogni caso si è costretti a confrontarsi con una idea dell'uomo e della sua esistenza a tratti scioccante, per certi versi già sospettata e intuita, per altri assolutamente nuova e stupefacente. Lo consiglio a tutti...

Galizia - 30 - 176. "Vino e pane" e "Il seme sotto la neve" di Ignazio Silone (vanno letti uno dietro l'altro per capire fino in fondo Pietro Spina, il protagonista): impegno e amicizia. ms - 40 - 177. I libri sono come gli incontri, ti capita di conoscere persone che ti lascino indifferente non ricordi neppure il "titolo", altri che sono da subito grandi sorrisi e simpatia " I Love shopping " ,altri amori disperati " Madame Bovary" , taluni amori ritrovati " Seta " , altri piacevoli scoperte "Kitchen"...ma il vero , l'unico colpo di fulmine , quello che ti prende dentro non ti abbandona mai ferisce per la sua dolcezza crudele ,fa venire le lacrime "Memorie di Adriano" ..per sempre..... Tiziana . - 37 - 178. Il libro che amo di più è "Il deserto dei Tartari": non mi ha cambiato la vita ma me l'ha fatta comprendere nella sua più cruda realtà. E' riuscito a farmi toccare con mano ciò che in fondo noi siamo: degli esseri che si aspettano chissa che cosa dal passare delle giornate, ma che alla fine trovano ad attenderli l'unica compagna che si farà trovare sempre pronta: la Morte. Ho letto questo libro per la prima volta a 25 anni, la seconda a 40 e mi sto accingendo a rileggerlo per la terza volta! Gianpietro - 46 - 179. Niente di nuovo sul fronte occidentale e.m. Remarque per ripudiare la guerra . L'AMORE AL TEMPO DEL COLERA. per amare la vita. sempre. Salvatore - 48 - 180. Questo libro la vita me l'ha cambiata davvero: FRAMMENTI DI UN INSEGNAMENTO SCONOSCIUTO di P.D. Ouspenskji. Dopo averlo letto niente potrà essere più come prima. Si può negare quello che dice, certo non si può fare finta di niente. La visione dell'uomo e della sua esistenza che propone è a tratti scioccante, a volte già come sospettata e intuita, a volte completamente nuova e stupefacente. Lo consiglio a tutti... Luca - 30 - 181. A sedici anni ho letto per la prima volta "Il cavaliere inesistente" di Italo Calvino. Da allora ritorno a questa lettura periodicamente perché solo in questo racconto riesco a trovare una dimensione, che senza poterlo spiegare, mi appartiene e della quale mi sento parte. Senza questo libro mi sarebbe stato difficile capire il legame forte con i luoghi in cui si cresce e ci si forma e allo stesso tempo

l'importanza dell'appartenenza a luoghi e a persone. Elisabettta - 43 - 182. nella mia breve esperienza di lettrice mi sono emozionata spesse volte,e ogni volta ho imparato,imparato e imparato a conoscermi.i libri che sono stati più significativi per me, anche se è difficile fare una "graduatoria" sono stati "due di due","illusioni"e "nessun luogo è lontano" di Bach, e forse il più importante "Le città invisibili" di Italo Calvino Anna - 17 - 183. il libro che mi ha cambiato la vita ? in verità sono due chè in epoche diverse hanno inciso sul mio modo di essere .Il primo e forse un pò scontato è stato il libro "CUORE" che mio padre mi leggeva quando ero piccolo e che poi ho riletto anche da solo.Il secondo è "Dio su una Harley" letto attentamente ti fa capire che esiste un modo di vivere più bello e più semplice.Ora vivo al mare lontano da Milano in una realtà più serena.Leggetelo è di JOAN BRADY-Sonzogno Federico - 52 - 184. La strada di J. Kerouac,il libro che esprime l'ansia che provano i bambini in castigo,gli adolescenti nella casa dei genitori,gli impiegati nei grigi uffici.La razza umana rappresentata da una strada che unisce esperienze,sentimenti,fremiti.La vita ritratta in un viaggio alla ricerca di qualcosa di sconosciuto,supposto ma mai assicurato,il cui senso è risiedere sempre oltre la linea dell'orizzonte,dove gli occhi non possono arrivare,dove ci sta portando la strada che corre sotto i nostri piedi. Gabriel - 26 - 185. 100.000 gavette di ghiaccio. Leggendo questo libro, a 10 anni, piangevo. Mio nonno mi raccontava di essere stato uno di quelli. Mi sembrava di esserci anche io. E mi sentivo ancora più piccolo. Matteo - 26 - 186. carlo ginzburg, il formaggio e i vermi. per molti motivi, uno fra tutti, il personaggio di menocchio, incredibile Tommaso - 22 - 187. I libri che mi hanno segnato particolarmente sono tanti e 500 caratteri per decriverli non bastano. Non sono gli stessi che hanno colpito la maggior parte dei lettori che partecipano all'appello.Ho letto, spesso autori come Camporesi, Le Goff, Geremek, Delumeau...spesso si sono occupati di un'unanità perdente, di uomini "reietti" che a ben vedere sono i veri eroi della nostra società. Vincenzo - 48 - 188. La Certosa di Parma, di Stendhal. E' il piu' bello di tutti. "Alexis" Marguerite Yourcenar "La morte di Ivan Ilic" di Tolstoj. Hanno lasciato un segno indelebile nella mia vita.

Ivv 189. Non ho dubbi, il libro che mi ha cambiato in meglio la vita è "Dianetics, scienza moderna della salute mentale ". Grazie dell'iniziativa. Ariedo - 43 - 190. Malauguratamente appartengo alla categoria dei bancari e non a quella dei banchieri. Trivaldina di Alberto Manganelli è stato illuminante. Massimo - 46 – 191. Amo tanto leggere e per questo probabilmente devo ringraziare Chiara..fu lei a regalarmi "Alle porte della vita" di Romano Battaglia.Leggendolo ho ritrovato il profumo della vita. Alessandro - 26 - 192. Che mi abbiano cambiato la vita non lo so. So che me l'hanno fatta apprezzare e me l'hanno resa più bella. E' difficile scegliere, ma sicuramente Il nome della rosa e Il deserto dei tartari stanno un gradino più su. Poi I miserabili e Guerra e pace, insieme con I fratelli Karamazov. Chi ha letto Infinite Jest di Wallace concorderà con me che l'autore sia un pazzo, ma che abbia anche una fantasia incredibile. Per gli appassionati di scienze, consiglio L'Universo elegante di Greene. Apre la mente. Gabriele - 48 - 193. Tanti sono i libri che hanno influenzato sulla mia vita finora... Ma in particolare, "Dune" di Frank Herbert e tutto il ciclo di romanzi incentrati su questa saga mi ha insegnato più di tutti... Luca - 18 - 194. Se si vuole capire a fondo il comunismo,la sua tragedia storica,senza perdere tanto tempo rischiando di annoiarsi,leggetevi BUIO A MEZZOGIORNO (A.KOESTLER).Capirete molte cose ,il libro e' onesto e ci fa vedere l'impossibilita' di realizzare l'utopia,l'estrema razionalita' di chi tento' di costruire l'uomo nuovo forzando le tappe della storia e appoggiandosi su Machiavelli anziche',su Marx. Francesco - 42 - 195. "Furore" di john Steinbeck, il primo libro della mia giovinezza , "Lo Scialo" di Vasco Pratolini e tanti tanti altri, leggere, leggere,leggere e il vivere la propria dimensione si sfoglia come un libro, giorno dopo giorno, pagina dopo pagina. Una scoperta mai appagante. Luigi - 72 - 196. Chomsky, Capire il potere. Ginzburg, Lessico Familiare. Tancredi - 40 - 197. A 15 anni uno dei libri che ricordo aver segnato la mia adolescenza e' stato Il giovane Holden, spettacolare nello descrivere luoghi e fatti. Ancora adesso quando lo rileggo mi diverto esattamente come la prima volta. Qualche mese fa ho letto Il petalo bianco e il Cremisi, di M Faber: quando l'ho finito ho sentito una sensazione di

abbandono e tristezza, avrei voluto che non finisse mai, non riuscivo ad immaginare di andare a letto e non poter leggerne almeno una pagina. Laura - 26 - 198. il libro che ha segnato un momento importante della mia vita,e' sicuramente :"giulia o la nuova eloisa"di j.j.rousseaux. determinante perche' mi ha cambiato e come donna e come amante,anche se il finale e' stato meno tragico(ma nn per questo meno faticoso!) Alessia - 32 - 199. Il piccolo principe: infanzia Narciso e Boccadoro: adolescenza Un altro giro di giostra: da adulta Federica - 38 - 200. Vi segnalo che questa stessa ricerca è stata l'ggetto di un lavoro dell'artista marion Baruch ( Parigi ) www.namediffusion.com che ha posto la stessa domanda nel mail ad artisti amici conoscenti di cultura e di lingua madre diverse. Questo lavoro che ha dato luogo a una mostra ( bibliobus) è anche stato poi pubblicato nel 2003 in un libro edito da CQFD pubblicato con la collaborazione del Ministero della Cultura e della Comunicazione Francese. Il libro è scritto in francese. Loredana 201. IN ORDINE DI APPARIZIONE: 1) ILLUSIONI di R.Bach perchè ogni cosa è possibile se non le resistiamo 2) DEMIAN di H.Hesse perchè bisogna conoscere la nostra parte oscura e terrificante...a volte scopriamo la nostra più grande bellezza 3) LO ZEN E L'ARTE DELLA MANUTENZIONE DELLA MOTOCICLETTA e LAILA, unici due libri di Pirsig ... un vero pazzo... PIETRO - 43 - 202. Non credo che un libro, da solo, possa davvero cambiare una vita. Tuttavia, trovare l'autore giusto al momento giusto può aiutarci a vivere meglio.A me è successo recentemente, con “Le particelle elementari” di Michel Houellebecq. Un romanzo magistralmente scritto,pessimista fino a sfiorare il nichilismo,eppure divertente e capace di commuovere con passi di struggente lirismo. E’ incredibile, per dirla con lo stesso autore, il “potere rigenerante di una narrazione pessimista”. Sara - 35 - 203. "L'IDIOTA" e "I MISERBAILI" Il PRINCIPE MISCHIN ed ENJOLRAS ovverosia LA PUREZZA DI CUORE E L'IDEALE COME SPERO DI ESSERE COME VOGLIO ESSERE Emiliano - 34 -

204. Non so che impatto potrebbe avere su un giovane di adesso, ma a me che ero un quindicenne degli anni '70 insofferente a qualsiasi regola e innamorato della propria passionalità, "Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" di Robert M. Pirsig ha insegnato il rapporto con la realtà e che anche nel metodo esiste la poesia. ALESSANDRO - 42 - 205. Un Uomo di Oriana Fallaci.La straordinaria incisività della scrittrice nel raccontare il suo amore verso l'eroe della Resistenza greca mi ha emozionata,commossa e coinvolta oltre ogni limite. Anna - 26 - 206. "ALLEGRO MA NON TROPPO" di Carlo M. Cipolla, professore emerito di economia a Berkeley non mi ha cambiato la vita, ma sicuramente il modo di giudicare i miei simili. C'era la famosa legge sulla stupidità: Una persona stupida è una persona che causa un danno a un’altra persona o gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno. Antonio - 51 - 207. E' molto difficile parlare di un solo libro. In questo momento sto leggendo "L'anarchiste" di Francesca Mazzucato e "Cosmopolis" di Don DeLillo e sono due libri diversi e complementari in qualche modo che mi stanno dando molto e rappresentano il mio tempo che è quello che chiedo a un libro per poterlo amare davvero. Vane - 20 - 208. Sicuramente "Poliuretano" di Paolo Mascheri, anche per me come ho letto per altri DeLillo, tutto, e "L'Anarchiste" di Francesca Mazzucato. Raramente un libro mi ha colpito così e mi ha coinvolto tanto da leggerlo in una notte. Edoardo - - 21 - 209. Sicuramente DELITTO E CASTIGO DI DOSTOEVSKIJ perchè secondo me è la migliore rappresentazione del senso di colpa; con il quale dobbiamo prima o poi fare i conti...semplicemente ILLUMINANTE...poi il RITRATTO DI DORIAN GRAY DI WILDE, spettacolare...... Fausto - 19 - 210. Il grandissimo Brizzi, tutto, scusate, ma non posso escludere niente, il giovane Holden, Revolver della Santacroce e Hot Line della Mazzucato. In questo gruppo di libri i miei amori, la mia storia, tanti riconoscimenti. Scintilla - 31 - 211. Ferito a Morte di R.La Capria. Una piccola gemma, un frugare nell'anima, uno sguardo nel cuore, un battito d'ali..... grazie Raffaele Chiunque dovrebbe leggere questo libro..... Fabiana - 30 - 212. "Il pendolo di Foucault" di Umberto Eco. Cambiato la vita è esagerato, mi ha sicuramente dato la + potente chiave di lettura di come funziona il mondo. La teoria del complotto viene magicamente espressa da una

mente sublunare che scrive in maniera esagerata.. una volta che lo hai letto ti ritrovi in una condizione di effervescenza intellettuale inaudita. Qualsiasi cosa guardi o fai o leggi, la inquadri subito all'interno di un disegno occulto che piano piano si rivela. Unico. Maurizio - 34 - 213. Tante le pagine che mi hanno fatto capire o sperare o piangere o sognare: 1- Cime tempestose, di Bronte, perché mi ha descritto la passione; 2- Delitto e Castigo di Dostoevskij, perché mi ha spiegato il male e l'inettitudine; 3- L'idiota di Dostoevskij, perché mi ha fatto apprezzare la semplicità d'animo. 4- tutti i libri di formazione, che mi hanno aiutato a crescere e mi hanno dimostrato che ciò che provavo non era anormale! Antonio risi - - 25 - 214. I libri sono tre, e 500 caratteri per decriverli non bastano. Il primo è: Gli Spiriti Non Dimenticano di Vittorio Zucconi. ed il secondo è: I pilastri della terra di Ken Follet ed il terzo è: noi, i ragazzi dello zoo di berlino di Christiane F. ... leggeteli e leggete,ne vale la pena. Antonio - 32 - 215. Su un treno diretto a Lione, IL NOME DELLA ROSA e una professoressa gracile e testarda mi han fatto dimenticare la passione per i piccoli capolavori del Battello a Vapore... Come dimenticarlo? A seguire DI Là DAL FIUME TRA GLI ALBERI, LE CORREZIONI, ESPIAZIONE, Darca - - 31 - 216. HO DIVORATO LETTERALMENTE UN LIBRO INTITOLATO TRIVALDINA DI A. MANGANELLI. PECCATO CHE L'ABBIA GIA'TERMINATO: MI STAVO AFFEZIONANDO A QUEI PERSONAGGI UN PO' STRAMPALATI! Silvia - 18 - 217. il respiro di bernhard e la recherche Filippo - 40 - 218. "La masai bianca" (non mi ricordo il nome della autrice), la storia di una donna che per amore è disposta a cambiare completamente la sua vita....ma quanto dura l'amore? Doriana - 30 - 219. Bhagavad-gita cosi com'è di Srila Prabhupada Emanuel - 34 - 220. DONNE CHE AMANO TROPPO - ROBIN NORWOOD 221. "L'uomo che piantava gli alberi" di Jean Giono ...racconta di un pastore che passa la vita a seminare ghiande di quercia. Incompreso dai più,l'uomo da solo crea immense foreste,oggi protette.

Mi ha insegnato che con l'impegno costante in qualcosa in cui si crede veramente,anche da soli si può migliorare il mondo... Giorgio - 25 - 222. Ho letto Il Conte di Montecristo da adolescente, con il sottofondo dei Genesis, Selling England..., cosa che adesso non mi riuscirebbe più. C'era dentro tutto: amore, amicizia, amicizia tradita, sentimenti paterni, vendetta. E ogni tanto lo rileggo: c'è ancora dentro tutto quanto, come allora. Poi, da giovane, ho letto Alla ricerca del tempo perduto e ciò trovato ancora di più. Adesso a volte li rileggo, senza i Genesis, e sono di volta in volta adolescente, di nuovo giovane e vecchio come sono. Giovanni - 47 - 223. La ricerca del tempo perduto. Non è un libro, è un universo. Ci ho trovato dentro tutto me stesso. E tutti gli altri. Angelo - 37 - 224. Mi rendo conto che i miei preferiti sono gli stessi che hanno colpito la maggior parte dei lettori che partecipano all'appello. Ma cambiato la vita? Si', e sono tre. Tutti e tre letti tra i 30 ed i 40 anni: Siddharta di H. Hesse Il Profeta di G.K.Gibran Malattia e Destino di Dethlefsen. Aspetto con ansia di incontrare un altro libro "illuminante" che mi aiuti a percorrere la mia "seconda maturita'". Francesca - 55 - 225. LA COSCIENZA DI ZENO - ITALO SVEVO Da anni, so che non cambia la vita, ma la spiega. Profondamente divertente è riconoscersi in quei meccanismi rappresentativi della mente di ogni uomo. Sorrido, ogni volta che mi sorprendo a promettermi una nuova u.s. Sospiro, un pò più sollevata al fallimento pensando a Zeno. Mara - 23 - 226. Molti, moltissimi..."l'insostenibile leggerezza dell'essere" di Kundera, "Jack Frusciante e' uscito dal gruppo" div Brizzi, "La luna e i falo'" di Pavese, "Il giorno della civetta" di Sciascia e tanti altri... Michele - 27 - 227. Molti libri letti per cercare altri mondi, anche se quello in cui vivo lo amo tantissimo. Quasi tutti i libri mi hanno dato qualcosa, perchè letti in quel momento della vita in cui avevo bisogno di leggere proprio quel libro. I libri che mi hanno segnato particolarmente? Cento anni di solitudine Seminario sulla gioventù di Aldo Busi Tecniche di sedizione di Andrea di Carlo Gli indifferenti di Moravia Gli scritti corsari di P.P. Pasolini

L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera Giuseppe - 47 - 228. "Lo stesso mare" di Amos Oz. Fin dalla prima riga mi ero accorto che mi trovavo davanti a un libro che avrebbe lasciato un segno indelebile.Una traccia da seguire.In fondo era il libro che avrei sempre voluto scrivere. Un romanzo fatto di poesie, di monologhi,di interventi diretti dell'autore. Ma è la poesia filtrata che si schiude ad ogni parola e ad ogni verso, a emozionare come pochi Giuseppe - 24 - 229. Les leasons dangereuses, ovvero le amicizie pericolose, di Lanclos. L'autore era un generale napoleonico e narra di un machiavellico intrigo amoroso ordito da due diavoli dei sensi ai danni di due innocenti. Per chi ama la grande scrittura, é un libro indimenticabile. CLAUDIO - 40 - 230. una donna. s. aleramo Raffaella 231. decisamente Kafka, anche i lavori incompiuti eccellenti, straordinaria la sensazione che riesce a regalarti. Se devo scegliere uno dei suoi capolavori, dico "il Processo", perchè? Perchè il processo è Joseph K., il protagonista di una vita, che tenta di sciogliere i nodi della precarietà dell'esistere affrontando e morendo contro le difficoltà del vivere quotidiano di ogni uomo. Perchè Joseph k. tenta di smuovere un mondo, impossibile, astratto ma radicato. Perchè in fondo, tutti siamo come lui Marco - 21 - 232. Oltre al "Manifesto" di Marx ed Engels, tre storie di altri "nonni", i miei: "La malora" e "Il partigiano Johnny" di Beppe Fenoglio, "La luna e i falò" di Cesare Pavese. Subito dopo "I sommersi e i salvati" di Primo Levi e "La repubblica" di Platone. Da leggere e rileggere. Ciao. Mario - 44 - 233. "Insomma si sa che le donne sono civettuole, ma il vecchio ZEC le batteva tutte e per un solo scopo: accoppiarsi, copulare,alterare definitivamente il proprio stato civile.E poveretto le aveva provate proprio tutte!Non che fosse brutto,questo no!Soltanto che l'80% delle donne preferiva il tipo opposto mentre il restante 20%,sfortunatamente era già occupato!" FORTE VERO? é Trivaldina di A. Manganelli Daniela - 28 - 234. Il libro che ha fatto di me quello che sono è stato l'Uomo in rivolta di Albert Camus. L'ho letto sui vent'anni, mi ha fatto diventare ateo e, forse, cinico,ma,

paradossalmente, mi ha fatto comprendere il Cristo-uomo quale risulta dai Vangeli e ha fatto nascere in me il senso del dovere verso gli altri. Con questa impostazione mentale ho molto sofferto, ma non rimpiango assolutamente nulla. Piermaria - 67 - 235. .Il libro che mi ha cambiato la vita è stato Tre uomini in barca. Non c'è bisogno che mi metta a raccontare la trama anche perchè è un libro cult. Invece bisogna capire perchè è un libro cult. E' un libro cult perchè e scritto in modo ironico e sagace e perchè affronta le cose della vita con semplicità e non con l'esasperazione moderna. E' un manifesto all'ipocrisia umana. D'altra parte l'unica differenza tra l'uomo e l'animale è che l'uomo può nascondere i propri sentimenti reali. Davide - 13 - 236. "Il Piccolo Principe". Da rileggere ogni dieci anni, da soli ed anche ai propri figli. Giulia - 38 - 237. Giovanna Righini Ricci, Il Mondo di Paolino Questo bel libro per bambini è stato il mio primo libro: una volta letto un libro la vita un po' cambia. Simone - 31 - 238. Senz'altro IL DESERTO DEI TARTARI del grande Dino Buzzati, una amara e vera allegoria della vita. Anche il film omonimo di Valerio Zurlini e' un capolavoro. Korp - - 42 - 239. Il libro che mi ha segnato è: "Sta scherzando Mr. Feynmann" di Richard P. Feynmann. In questo libro il famoso fiscio (nobel nel 1965) si racconta, e viene raccontato, in una serie di episodi ed anedotti dall'infanzia sino alla notorietà. Il personaggio è semplicemente straordinario, oltre a fare il professore di fisica, ha fatto ricerche di biologia, il pittore e suonato la frigideria in una scuola di samba brasiliana. Definirei questo libro: illuminante. Silvio - 32 - 240. sicuramente JACK FRUSCIANTE E' USCITO DAL GRUPPO del mitico Brizzi. perchè ha rappresentato la mia vita a quella bellissima età; anche FUGHE DA FERMO di Edoardo Nesi è stato un bel godere... adesso sono passato ai Wu Migh - tutti i loro scritti con particolare riferimento all'eroico "Q" - unico ed insostituibile -! grazie, ci voleva uno sfogo di quesot genere per quei silenziosi dei lettori. Robic - - 32 - 241. Di libri splendidi che mi hanno riempito la vita ne ho letti tanti e non saprei davvero sceglierne uno per tutti. So però con certezza quale libro mi ha cambiato la vita: il titolo è già emblematico "Una scelta di vita" di Giorgio Amendola. Davide - 31 -

242. "E venne chiamata due cuori", di Marlo Morgan,una donna e giornalista dei nostri tempi, abituata alle grandi citta', ha incontrato gli aborigeni australiani, ha vissuto con loro per un periodo, e da loro ha ricevuto qs nome, Due Cuori, proprio xche' ha imparato ad amare un mondo totalmente diverso e opposto al proprio. Laura - 32 - 243. A questa domanda mi sono venuti subito in mente tre titoli: - Le parole per dirlo di Marie Cardinal, la storia vera di una giovane donna che arrivata sull'orlo della pazzia rinasce attraverso l'analisi, un libro che mi ha davvero segnata - Lolita di Nabokov, per la meravigliosa incredibile scrittura - Cent'anni di solitudine, perché leggendolo ho sentito odori, visto colori e vissuto sensazioni fortissimi Elenita - 34 - 244. "Le pagine della nostra vita" - Nickolas Spark Daniela - 35 - 245. Ero lì, bimbetto, sdraiato su quel letto, in un pomeriggio di tranquillità, con davanti questo mattone, mi convinco ad aprirlo e inghiotto le prime 100 pagine. Così arrivo al punto dove Gandalf Il Grigio dice "...molti di quelli che sono morti meritavano di vivere e molti di quelli che sono vivi meritano la morte. Se non puoi dare la vita a coloro che sono morti, chi sei tu per dare la morte a coloro che sono vivi..." come preso tra due dita mi si è capovolto il mondo e la mia vita è cambiata. Marco - 32 - 246. esiste un libro capace di cambiare la vita a chicchessia? La mia classifica (fino esaurimento caratteri: "Il Vangelo secondo Gesù Cristo" di J. Saramago "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di I. Calvino "In culo al mondo" di A.L.Antunes "Terra sonnambula" di M.Couto "Jazz" di T.Morrison "The Rime of the Ancient Mariner" S.T. Coleridge "Viaggio in Portogallo" di J.Saramago "Norwegian wood" di H.Murakami Tutti gli scritti di T.S.Eliot dalla lista della spesa a "The Waste Land" Alberto - 32 - 247. "Il diario di Anna Frank" a 12 anni mi ha fatto scoprire il piacere, la curiosità e il coinvolgimento della lettura. "Cent'anni di solitudine" e "L'amore ai tempi del colera" di G.G. Marquez sono due grandi amori. Angela - 50 - 248. il libro che mi DOVREBBE cambiare la vita LA BIBBIA Massimo - - 50 -

249. il mio libro della vita è "se questo è un uomo di primo levi". Per precisione il capitolo che si intitola "il canto di ulisse", lì c'è la prova di come l'uomo possa essere superiore a qualsiasi nefandezza, a qualsiasi intrusione. La capacità di comunicare, l'amore per la cultura e per l'arte sono miracoli che ci appartengono e che ci permettono di salvarci dalle peggiori esperienze. parlare,amare e conoscere. i tre verbi che ci possono salvare la vita. Veronica Veronica - - 32 - 250. non so se un libro mi ha cambiato la vita, ma senza dubbio molti libri mi hanno fatto riflettere ed hanno cambiato il mio modo di vedere alcune cose... ho amato molto Natura morta con picchio Il maestro e margherita Adoro tutti i libri di Stefano Benni (in particolare Elianto) L'Ombra del vento, sarebbero troppi da elencare ma per chi non avesse letto questi 4 vi consiglierei di farlo... Ele - 31 - 251. "L'amore ai tempi del colera" di Marquez : un bellissimo libro con un epilogo tra i più belli mai scritti Mariella - 36 - 252. Il libro davvero sconvolgente è stato Piombo e Sangue, in originale Red harvest di mio padre Dashill Hammet; ma anche Il Falcone Maltese. Sam - 96 - 253. Ogni libro, come tutto ciò che ci accade, più o meno ci cambia la vita. L'ultimo libro che mi ha "cambiato", credo anche parecchio, è Assandira, di Angioni, con un personaggio di vecchio pastore sardo postmoderno e turistico che non si dimentica. Marco - 33 - 254. 'Big Sur e le arance di Hyeronimus Bosch' Un libro di varia umanità che , dopo i classicissimi Tropici, è il meglio del vecchio scobador Henry Miller. Segnolo, in concomitanza, il Diario, vol.1° della sua unica non-amante, Anais Nin: fantastico. Enrico - 99 - 255. Potreste stilare una classifica dei libri più proposti così da poter prendere spunto per la lettura? Io intanto butto tre titoli quasi a caso Marcovaldo calvino Promessi sposi manzoni Aforismi per una vita saggia Schopenauer 256. Ho comprato e iniziato a leggere "il nome della rosa" a 14 anni. Ero sul balcone sotto la luce del sole caldo di settembre. Mi sono trovato immerso nelle atmosfere cupe e brumose di una Storia straordinaria, un romanzo costruito su molteplici livelli

di lettura, che mi ha avvolto e inghiottito come i meandri del labirinto del finis africae, seguendo le vicende a tratti oscure e misteriose di Adso e Guglielmo da Baskerville. E non ho ancora trovato, dopo tante visite all'edificio, la via breve... Alessio - - 28 - 257. Più di 20 anni fa una persona per me fondamentale mi ha regalato la sua copia de 'Il grande Meaulnes' di Alain-Fournier. Libro magico e denso, che rivela qualcosa di nuovo e insospettato ad ogni rilettura. Ambra - 47 - 258. Non so se possano cambiare la vita ma questi sono libri fantastici: Oceano Mare (Baricco) Novecento (Baricco) Cent'anni di solitudine (Marquez) Il lupo della Steppa (Hesse) Il Diario di Anna Frank Il Maestro e Margherita (Bulgakov) Il Bar sotto il mare (Benni) e tanti altri ancora.... Elena - 25 - 259. Infanzia: PINOCCHIO Adolescenza: RADICI 18 anni: GERMINAL Tra i 20 e i 30: TANTI tra i 30 e i 40: TANTISSIMI - 40 - 260. MUSICA PER CAMALEONTI DI TRUMAN CAPOTE. Perchè a 40 anni ho pianto di nuovo per un libro. l'intervista (immaginaria?) a Marylin è uno dei passi più fantastici della letteratura di sempre.Mi meraviglio che nessuno voti Capote; chi apprezza Munthe,Silone,Coehlo, Yoshimoto, ecc. ovvero la scrittura con l'anima..... deve leggerlo. DORIANO - 40 - 261. Ci sono due libri che hanno cambiato la mia vita: "Vivere per raccontarla" di García Márquez e "c'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo" di Efraim Medina. Questi libri sono veramente buoni, dopo averli letto ho deciso vivere di una forma completamente diversa. Ho deciso scrivere e dimenticare alla gente che non capisco la mia forma di pensare. Nicolás - 20 - 262. d'amore e ombra di isabelle allende Giulia - 26 - 263. Un principe triste. Una giovane alla ricerca delle prime emozioni. Un mondo perduto ormai nel tempo. La Russia degli Zar. Chissà perchè ma quando penso al libro che mi ha segnato, penso a "Guerra e pace". Credo di aver battuto diversi record

ad averlo letto in 15 giorni. Ricordo di avere avuto 16 anni. Finivo di studiare, mi chiudevo nella mia camera e leggevo. Divoravo quelle parole scritte con innegabile maestria da Tolstoj e speravo che sarebbe durato per sempre. Barbara - 40 - 264. "Maurice" di Edward G. Foster. L'ho letto a sedici anni e per la prima volta ho capito che essere gay non era come cercava di farmi credere questa società ipocrita e falsa, ma che poteva invece essere bellissimo. Flavio - 27 - 265. Guardavo con diffidenza la pubblicità del commissario Montalbano, anzi cambiavo proprio canale. Un giorno ho visto il libro nella mia stanza e,preso da curiosità improvvisa,iniziai a leggere.In pochi minuti ero diventato un fan sfegatato,più leggevo e più cambiavo idea e più pensavo:ho trovato il mio giallo preferito.Leggere Montalbano mi ha cambiato,e molto direi, perchè l'umanità,l'ironia,l'autoironia sono valori che ho metabolizzato meglio,quindi dico grazie Commissario e grazie Camilleri!! Riccardo - 23 - 266. "Cime tempestose" di Emily Bronte. L'ho letto a 14 anni. Ha dato un senso alla mia rabbia e mi ha fatto intravedere una forma d'amore inaspettato, senza pietà e pieno di poesia Francesca - 46 - 267. d'amore e ombra di isabelle allende Giulia - 26 - 268. "Economia all'idrogeno" di Jeremy Rifkin ha dato vita alla mia attività che conduco con successo da poco + di un anno: il primo portale in Italia che forma, informa , produce e vende in ambito fuel-cell ed idrogeno. Una visione alternativa affascinante ed accattivante. Marco - 28 - 269. Il libro che mi ha cambiato la vita in realtà non esiste, non fosse altro che ne ho letti tanti che hanno avuto effetti importanti nella mia esistenza. Ma dovendone citare uno in particolare, direi "L'AMICO RITROVATO", di Fred Ulhman, grande storia di umanità e di amicizia nell'età nazista, così difficile e così drammatica. E anche i libri che lo hanno seguito della stessa serie hanno segnato la ia vita. Un libro che apre il cuore, e fa riflettere... (cito anche "IL PICCOLO PRINCIPE"...) Lorenzo - 32 - 270. "Il pendolo di Foucault" di Umberto Eco. Cambiato la vita è esagerato, mi ha sicuramente dato la + potente chiave di lettura di come funziona il mondo. La teoria del complotto viene magicamente espressa da una mente sublunare che scrive in maniera esagerata.. una volta che lo hai letto ti ritrovi in una condizione di effervescenza intellettuale inaudita. Qualsiasi cosa guardi o fai o leggi, la inquadri subito all'interno di un disegno occulto che piano piano si rivela.

Unico. Maurizio - 34 - 271. Sono grata a Moravia (la vita interiore) perchè in un piovoso pomeriggio autunnale ho scoperto l'alternativa viva e frizzante al solito televisore. Avevo 12 anni. Ma chi ha poi sottolineato le mie stagioni è stata la scoperta degli scrittori latino-americani: il modo vivace di raccontare, la sensualità dei personaggi, l'amore, i colori, i sapori, la gioia i colori. Un libro fra i tanti: TERESA BATISTA STANCA DI GUERRA di jorge Amado. Gaetano - 43 - 272. Ho letto da ragazzina "un ponte sul'eternita'" e "illusioni" di bach ... liho letti e riletti fino a consumarne le pagine, praticamnete li conosco a memoria. Il primo e' la storia di una amore della sua ricerca e di come viene trovato di come cresce .. l'altro racconta la storia di un uomo che incontra un"messia" dei giorni nostri... "illusioni" mi ha insegnato a sentire me stessa... l'altro a vedere nell'altro qualcuno che mi insegnasse quello che sa e a cui insegnare quello che so!! R - 32 - 273. capitani della spiaggia. di jorge amado. romanzo-verità ambientato a Salvador de bahia. Dopo aver letto il romanzo mi sono innamorato di bahia, sono legato con un filo sottile a quella terra, come se mi avessero fatto una macumba, terra magica come descritto nel libro Enrico - 37 - 274. "Se questo é un uomo" , di Primo Levi. Carlo - 51 - 275. Il titolo è Trivaldina; romanzo "semi-autobiografico" di un giovane e promettente scrittore romano (Alberto Manganelli) che racconta con "fantasiosa autoironia" la storia di un Bancario del sud trasferitosi al nord per lavoro. E' un libro pieno di brio e movimento, ricco di spunti interessanti e mai scontato. Sono in attesa di una seconda opera che confermi le mie impressioni. Massimiliano - 33 - 276. sono tanti i libri che mi hanno accompagnato in questi anni, ma se posso dirne solo uno allora è EDIPO RE di Sofocle. Li c'è tutto. Ciao Armando - - 47 - 277. La storia infinita!Non è un semplice racconto per bambini!Leggendolo ho capito che non bisogna MAI smettere di SOGNARE.........SOGNARE significa essere LIBERI!Nessuno infatti può impedeirci di farlo. Marianna - 21 - 278. Il titolo è Trivaldina; romanzo "semi-autobiografico" di un giovane e promettente scrittore romano (Alberto Manganelli) che racconta con "fantasiosa autoironia" la storia di un Bancario del sud trasferitosi al nord per lavoro.

E' un libro pieno di brio e movimento, ricco di spunti interessanti e mai scontato. Sono in attesa di una seconda opera che confermi le mie impressioni. Massimiliano - 33 - 279. IL RAPPORTO LUGANO di Susan George Un trattato di geopolitica agghiacciante, che apre gli occhi e non smette mai di far pensare. Consigliato a tutti, destrorsi e sinistrorsi, radicali e moderati, per cominciare a guardare un po' più in là del proprio naso. Gianluca - 33 - 280. L'alchimista di Paulo Coelho Fabio - 27 - 281. "ALTA FEDELTA'" di Nick Hornby. Non mi ha cambiato la vita, ma mi ha fatto apprezzare l'ironia del punto di vista maschile nei confronti delle donne.... Bea 282. ...da bambina mi ha affascinato e turbato al tempo stesso il Diario di Anna Frank. Posso dire però che sino ad oggi il libro che veramente mi ha cambiato la vita, "quello che non riesci a smettere di leggere" è "L'amore ai tempi del colera" di Marquez. Sono anche un'appassionata di gialli ma quelli non ti cambiano la vita...te la rilassano. Ultima nota il mio libro cult è Il piccolo Principe (ne ho 22 copie in 22 lingue diverse...e la collezione continua!) Lia 283. "La versione di Burney", di Mordecai Richler Antonio - 29 - 284. Almeno tre. Cent'anni di solitudine, ma non aggiungerò niente alle molte pagine scritte da "tastiere" meno improvvisate della mia. Alta fedeltà, N.Hornby maestro della formula musica-cuore-peterpanismo, a cui si aggiunge -in altri suoi scritti- la passione per il calcio. Saga, di T.Benacquista:una fiction scalcinata che diventa tormentone da prima serata,sceneggiatori ed attori che sull'altare del successo immolano amori e vita privata, fino all'estremo sacrificio della loro stessa creatura Stefano - 35 - 285. Va dove ti porta il cuore mi aiutò a superare la depressione lo lessi anche in francese e mi aiutò ancora di più. Lo consiglio a chi come me purtroppo ha lottato e a volte lotta ancora con questa malattia fantasma. Paola - 37 - 286. "Nata dal vulcano" di Tanith Lee. L'unico libro che mi abbia causato una tachicardia.

Claudia - 29 - 287. uno, nessuno e centomila! l'ho riletto più volte e la sua forza di analisi psicologica mi ha lasciato un marchio indelebile nella memoria.... Andrea - 35 - 288. ...prima che il pulp divenisse bene di consumo odierno anche troppo à la pagè...con l'incoscienza di chi ha qualcosa in mano per caso..e casualmente nel meglio dei suoi 16 anni...fu The sound and the Fury di W.Faulkner a causare il tutto...e poi venne Hemingway,poi Celine e poi il bisogno di leggere... Raimondo - 29 - 289. Asimov Silvia - 41 - 290. Divertente vedere come un libro che e' importante per te possa essere catalogato come "flop" letterario da altri. I libro in questione e' "Come diventare buoni" di Nick Hornby. Mi ha risvegliata :) Sara' vero che non e' un gran libro, ma per me e' IL libro di questi ultimi anni. Rita - 38 - 291. "La casa degli spiriti", Isabel Allende. Un libro incredibile, un intreccio di storia e magia, un viaggio nell'anima delle donne. Questo libro mi ha aperto gli occhi sull'importanza della famiglia, delle origini, sull'ardore dei sentimenti, mi ha permesso di scoprire nel profondo cosa sia la passione, l'amore, il rispetto. Questo libro mi ha fatto innamorare. Valentina - 25 - 292. "Nata dal vulcano" (The Birthgrave) di Tanith Lee. L'unico libro che mi abbia causato una tachicardia. Claudia - 29 - 293. "La storia" e "L'isola di Arturo" di Elsa Morante. Il primo per la fragilità di Useppe e per l'amore di una madre che decide coscientemente di spegnersi dopo la perdita del figlio. Il secondo per l'autenticità e asprezza di Arturo, costretto ad aprire i suoi magnifici occhi sul mondo. Letti entrambi durante l'adolescenza. Da quel momento mi sono sempre sentita una felice ottantenne. Francesca - 30 - 294. Innanzitutto consiglierei caldamente una pubblicazione vale a dire IL RAPPORTO ANNUALE DI AMNESTY INTERNATIONAL per capire in che mondo viviamo. Poi, visto che la domanda è al singolare, tra i tanti libri che ho in mente, scelgo e consiglio: NOTTURNO INDIANO DI Antonio Tabucchi Paolo - 40 - 295. "le parole per dirlo"di m.cardinal letto 5 anni fa,appena avuto mio figlio,è stato il mio salvagente in una realtà interiore

che rischiava di annegarmi.ora sono una donna e vorrei saper scrivere un libro come questo,ma averlo letto è già stato un immenso dono! una mamma - 25 - 296. "La casa degli spiriti", Isabel Allende. Un libro incredibile. Un intreccio di storia, passioni e magia. Mi ha fatto innamorare. Valentina - 25 - 297. Più che il titolo di un libro, sono due scrittori che mi hanno aperto gli occhi e insegnato a guardare oltre. Una è Isabelle Allende e l'altro Paulo Coehlo. I loro libri hanno scandito sempre i momenti più importanti della mia vita. Simona - 35 - 298. Banale quanto profondo: Primo Levi - Se questo è un uomo -. Letto a 13 anni mi è rimasto nel cuore e mi è di confronto tutti i giorni che vivo. Soprattutto per ridimensionare quello che sono i problemi di lavoro, della vita di tutti i giorni. Già che li sto vivendo significa che non sono prigioniero e trattato come un oggetto. Un saluto Ivan Ivan - 27 - 299. "Bambino donna e trasformazione dell'uomo" di Massimo Fagioli. Nei primi anni dell'80,consiliato da un'amica ho acquistato il libro. Un libro intervista che mette a nudo l'essere umano, cioe', dimostra con una teoria riferita ai tre libri precedenti "Istinto di morte e conoscienza,la marionetta e il burattino, teoria della nascita e castrazione umana" che la cura per la malattia mentale esiste! Ci sono molte risposte a domande che molti esseri umani si fanno.E'difficile ma non impossibile. Antonio - 53 - 300. IL PROSSIMO Matteo - 32 - 301. "Uno nessuno e centomila" di Luigi Pirandello. E'stato il primo libro di questo grande scrittore che a quattordici anni ho letto ed che ha segnato il mio carattere. Era stupefacente leggere quei pensieri che sentivo profondamente miei; più leggevo e più ero pervasa da un senso di meraviglia. Caspita, anch'io avevo pensato quelle cose!Mi ha fatto sentire importante ho cominciato e credere nelle mie potenzialità e non ho mai smesso di cercare la verità... anche se non esiste Carmen - - 45 - 302. il libro che mi ha cambiato la vita?? anche se ritengo che un libro non cambi la vita ma cete volte la aiuti IL VENDITORE - di Publio Fiori (storia di Berlusconi) ciao Alberto - - 32 - 303. per daniele diciocco,non so come ti definirebbe chicchessia e non me ne importa nemmeno nulla ,è comunque sempre divertente pescare un bigotto.....ergo decipiatur !

Arrigo 304. la Bhagavad-Gita cosi' com'e' di Srila Prabhupada bye Marco - 45 - 305. Toni Morrison, BELOVED (AMATISSIMA) e G. Amado, TERESA BATISTA STANCA DI GUERRA. Francesca - 31 - 306. La Divina Commedia (letta più volte) mi ha folgorato Cent'anni di solitudine (letto più volte) dopo diversi tentativi per superare le prime pagine Gli Harry Potter, divorati! ho imparato a leggere in autobus superando il mal di macchina MARTIN EDEN, duro e straziante, uno schiaffo Un altro giro di giostra, ringrazio Terzani per aver condiviso con i lettori i momenti bui della vita Corporation e i libri di Chomsky, se si vogliono approfondire i vari e obiettivi TG italioti e ancora tanti altri Francesca - 35 - 307. In ogni periodo della mia vita ho avuto un libro che mi ha illuminato e confortato. Il piccolo principe alle medie. Narciso e Boccadoro al liceo. Memorie di Adriano, Il salto di Saffo, Memorie di una ragazza per bene più di recente. In loro ho trovato la conferma di quanto sia importante sentirsi liberi di amare chi vogliamo, come lo vogliamo anche se questo può significare mettere in discussione se stessi, la propria famiglia, il mondo che ci circonda. Fgn - 32 - 308. ho iniziato a leggere a 6 anni, favole, racconti, romanzi, narrativa, gialli insomma amo tutto ma dovendo scegliere scelgo tutti i libri di I. Allende, dalla Casa degli Spiriti , passando per Paula, fino a Zorro l'ultimo letto, ma ciò che ha cambiato la mia vita non è il libro ma.... leggere,leggere e ancora leggere. Antonella - 49 - 309. "Una stagione all'Inferno", Rimbaud. Quando poi seppi che le opere per cui è conosciuto le scrisse in un'età compresa tra i 16 e i 21 anni... divenne una consacrazione. Tanto per la cronaca...dopo i 21 non scrisse mai più. salvo qualche appunto di viaggio e geografico pubblicato da qualche parte, quando si recò in Africa...come commerciante di armi e si vocifera... di schiavi. Mai più nessuno come lui. Gloria - 25 -

310. L'insostenibile leggerezza dell'essere, di Milan Kundera. L'ho letto a 17 anni, poi ancora e ancora. Mi ha insegnato l'amore e il tradimento, l'oppressione e la resistenza, la nostalgia e il rimpianto, la forza e la fragilità. Benedetta - 31 - 311. "Oceano Mare" di Alessandro Baricco, un romanzo che e' poesia pura, creativita' e ironia, cio' che ogni vita dovrebbe essere. Paola - 43 - 312. "Una stagione all'Inferno", Rimbaud. Quando poi seppi che le opere per cui è conosciuto le scrisse in un'età compresa tra i 16 e i 21 anni... divenne una consacrazione. Tanto per la cronaca...dopo i 21 non scrisse mai più. salvo qualche appunto di viaggio e geografico pubblicato da qualche parte, quando si recò in Africa...come commerciante di armi e si vocifera... di schiavi. Mai più nessuno come lui. Gloria - 25 - 313. il libro 'cent'anni di solitudine mi accompagna da quando - giovane donna alle prese col mondo - lo lessi tutto d'un fiato nella notte che mi rese adulta. Stefania - 41 - 314. il libro che mi ha segnato davvero e' " cronache marziane " di ray bradbury... atmosfere intense la fine della terra raccontata in maniera eterea, lo smarrimento dell'essere umano visto da dentro con pagine cariche di immagini visionarie e reali allo stesso tempo da far venire i brividi... l' ho letto la prima volta a sedici anni ma e' rimasto nella mia mente per sempre.. Antonio - 33 - 315. "Cecitá" di Saramago. Un libro che mi ha aperto gli occhi sulla natura dell´uomo,sulla societá in cui viviamo e soprattutto su me stesso. Buona Lettura. Alberto - 24 - 316. I due libri di Anthony Robbins tradotti in italiano, dai titoli orrendi: Come ottenere il meglio da se e dagli altri (titolo originale: Unlimited Power) e Come migliorare il proprio stato economico, mentale, fisico...(titolo originale: Awaken the giant within), una folgorazione che ha cambiato la mia vita e che mi ha fatto capire che il potenziale di ciascuno di noi è assolutamente illimitato. Chiunque voglia sfruttare appieno l'occasione unica di essere vivo dovrebbe leggerli Enzo 317. In ogni periodo della mia vita ho avuto un libro che mi ha illuminato e confortato. Il piccolo principe alle medie. Narciso e Boccadoro al liceo. Memorie di Adriano, Il salto di Saffo, Memorie di una ragazza per bene più di recente. In loro ho trovato la conferma di quanto sia importante sentirsi liberi di

amare chi vogliamo, come lo vogliamo anche se questo può significare mettere in discussione se stessi, la propria famiglia, il mondo che ci circonda. Fgn - 32 - 318. Per amore solo per amore di Pasquale Festa Campanile.... Un libro splendido! Laura - 35 - 319. La Bhagavad-gita e' il libro che ha cambiato la mia vita e quella di milioni di persone. Sono le parole di Krishna, la Suprema personalita' di Dio, pronunciate al suo discepolo e amico Arjuna poco piu' di 5000 anni fa. Consiglio a tutti di leggerlo, e poi rileggelro. Isabella - 47 - 320. Sotto la ruota di Hermann Hesse David - 24 - 321. Non direi cambiato, ma arricchito tanto.In particolare I Vicerè di De Roberto: quasi 800 pagg lette una prima volta quasi sotto tortura per un esame universitario, la seconda per curiosità e la terza per il piacere di rileggere la storia di una famiglia così lontana dai normali canoni ma allo stesso tempo tanto attuale e "folle" nel vero senso della parola. Da rivalutare..... Daniela - 38 - 322. E’ stato un libro di fantascenza supeuomo illegittimo che era una storia sulla diversita' e sul pregiudizio, oltre che una storia di alieni. avevo 13 anni mi fece piangere la figura solitaria di un superuomo in mezzo a mediocri ma accettabili umani che suo malgrado si trova a sterminare. - 46 - 323. il libro che mi ha cambiato la via si intitola Dianetics la forza del pensiero sul corpo. la prima volta che lho letto avevo 19 anni e non capivo dove stavo andando, la vita non era quella che mi ero immaginato da bambino con questo libro mi sono 'capito' ho iniziato a crearmi famiglia amici lavoro e oggi a distanza di 28 anni posso ritenermi in buon padre di famiglia(ho 3 figli)un buon marito ho un ottimo lavoro e molti amici fidati a cui consiglio ancor oggi di leggere questo libro Rito - 47 - 324. La Bhagavad-gita. Krishna parla al suo amico e disceopolo Arjuna la conoscenza trascendentale. Da leggere e rileggere Isabella - 47 - 325. il libro che mi ha cambiato la vita .....lo scrivo ogni giorno con mia moglie.per mia figlia 3 metri sopra il cielo. Mimmo - 43 -

326. Francesco Guccini CRONICHE EPAFANICHE VACCA D'UN CANE CITTANOVA BLUES Una "trilogia di formazione"....stupenda.... Il finale del primo è il cuore... Enrico - 20 - 327. tanti tanti tanti, ogni volta un nuovo viaggio... quelli che mi vengono in mente ora: PICCOLE DONNE (L.Alcott) CENT'ANNI DI SOLITUDINE (G.Garcia Marquez) NATURA MORTA CON PICCHIO (T.Robbins) Roberta - 27 - 328. Il libro che mi ha cambiato la vita? LA STORIA INFINITA!leggendo questo libro ho capito che non bisogna mai smettere di sognare........SOGNARE significa essere LIBERI!Nessuno infatti può impedirci di farlo. Marianna - 21 - 329. "un'anno sull'altipiano"di E.Lussu me lo ha letto papà la sera ad alta voce,"a puntate",quando avevo sei anni...come mi sentivo grande!e poi mio padre era lì solo per me,a raccontare cose che mi avrebbero segnato per sempre,l'odio per la guerra e l'amore profondo per la Storia.é la memoria a darci un senso nel presente,proprio come il ricordo di quel libro ha di certo dato un senso al mio essere un'insaziabile lettrice,cercando forse la dolcezza di quelle sere. - 25 - 330. 1984 di George Orwell. Terribile e affascinante metafora del nostro tempo. Clima di tutti contro tutti, culto della personalità, telecamere dappertutto... Uno dei libri più belli che abbia mai letto Giovanna - - 32 - 331. "Ebano" di Kapuscinski L'Africa racconata da uno dei più grandi giornalisti del nostro tempo: un libro che fa riflettere, che fa sognare, che parla di vicende disperate per offrire speranza. Ste - 332. mi piacerebbe sapere come si fa ad accostare la fallaci con Terzani! Come si fa? se ti cambia la vita un libro della fallaci, non può farlo uno di Terzani e viceversa...mah! Leonardo - 26 - 333. "Il maestro e Margherita", letto e riletto, dopo tanti anni ancora mi diverte. Ma in realtà i libri che mi hanno "cambiato" sono tanti.... Lia Stella - 43 - 334. Il libro che ha, non proprio cambiato la mia vita, ma mi ha fatto riflettere tanto è

stato "una lettera a un bambino mai nato" di O. Fallaci. Mi ha fatto riflettere a cosa si può provare avere un essere umano che cresce dentro di se. Ciao ciao Maria - 20 - 335. Direi 2 libri: "Se questo è un uomo" di Primo Levi per avere il coraggio di crescere; "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupèry per poter rimanere piccola. Elisa - 22 - 336. Il Profeta, di Gibran Il Piccolo Principe Il vangelo... Chiara - 33 - 337. garcia marquez " Cent'anni di solitudine" letto 25 anni fa' una folgorazione Giuseppe - 42 - 338. A dire il vero dovrei parlare dei libri che mi hanno cambiato la vita, dal momento che da ogni libro si possono trarre nuove prospettive e nuovi insegnamenti. Comunque quello per me più incisivo è stato "Siddharta" di Hermann Hesse. Un messaggio splendido trasmesso tramite una bella e semplice storia. Ciao Massimo - 30 - 339. "il piccolo principe"il primo libro che ho letto e che mi ha fatto innamorare della lettura!! Isabelle Allende "La casa degli spiriti" e' bellissimo! ma direi che il libro che mi ha cambiato la vita e' "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Justen leggere questo libro e' come fare un viaggio nel passato,e riuscire a farne parte anche solo per un istante quell'istante pero' ti resta nel cuore!! ah...quasi dimenticavo... "Romeo e Giulietta" la piu' romantica storia d'amore mai raccontata! Francesca - 17 - 340. "A undici metri dalla fine" di Gianluca Favetto... Non mi ha cambiato la vita, ma letto qualche tempo fa in un momento un po' particolare, mi ha fatto riflettere molto sul senso delle cose e sull'importanza di credere in se stessi.Prende come spunto il calcio per parlare della vita!!!Bellissimo !!! Francesco - 24 - 341. "Noi i ragazzi dello zoo di Berlino" di Christiana F.... mi ha fatto capire che mi piaceva leggere. Avevo 9 anni. Antonella 342. Tutta la letteratura sudamericana che dietro l'apparente semplicità nasconde una forza incredibile.

1.Garcia Marquez "Cent'anni di solitudine", "Vivere per raccontarla" 2. Guimaraes Rosa "Il grande sertao" (è la Divina Commedia del XX secolo !!) 3. Amado "Dona Flor e i suoi due mariti", "Teresa Batista stanca di guerra" E poi Corto Maltese di Hugo Pratt:altissima letteratura a fumetti! Antonello - 31 - 343. Un divertente libro che mi ha fatto ridere parecchio l'ho trovato per caso su Internet.. S'intitola "una pistola per la principessa" e pare che sia scritto da una specie di scrittore esordiente.. Stefano - 26 - 344. Sarebbero molti i libri che hanno segnato la mia vita. Se proprio ne devo indicare uno, direi "il giovane holden" di Salinger. Un pinocchio dei nostri tempi. Un ragazzo come tanti, come tutti...come me. Mosquito - 35 - 345. parlare di un libro amato come parlare di una persona amata..farò le due cose insieme.Saltatempo-Benni:l'ho amato per l'ironia e la rabbia che rappresentano il modo di sentire e vivere di quelli che secondo me sono"la parte migliore" di questo Paese.Rileggerlo qualche mese fa mi ha rivelato come l'uomo che amo somigli molto al protagonista:purissimo,profondo nella sensibilità come nella capacità di indignarsi,e di farsi carico del proprio pezzetto di mondo..lui mi ha cambiato molto la vita! - 28 - 346. Il diairo di Anna Frank, qunado ero adolescente mi ha dato un punto di vista profondo delle difficoltà della mia età Antonella - 31 - 347. La "Commedia" di Dante, che mi ha fatto laureare e ora dottorare;"Il Conformista" di Moravia, che mi ha fatto capire di come anche io possa essere così poco conformista Anna - 26 - 348. Bohumil Hrabal: Una solitudine troppo rumorosa. Frank - 48 - 349. Papillon di Henry Charrier da li in poi ho cercato l'avventura e una vita diversa. Ho poi visto il film, bello ma neanche lontanamente paragonabile. consiglio a chi ha voglia di leggere roba forte anche se piu che libri sono saggi e cronache: il secolo biotech, di jeremy Rifkin la tempesta perfetta, di Junger (il film è atroce il libro bellissimo) Operazione eclissi di Alan Moorehead (lo sbarco degli alleati in sicilia fino a berlino seguito da un corrispondente di guerra) Fabrizio - 31 - 350. Il libro che ha cambiato davvero la mia vita è stato il Lankavatara Sutra.

Si tratta di un classico del Buddhismo Mahayana, un testo di grande respiro che è anche un compendio di filosofia e meditazione che mi ha fatto capire davvero qual è il messaggio del Buddha. E' il libro che ha concluso la mia riceca di qualcosa di veramente rivoluzionario rispetto alla mia formazione, che ha ripulito la mia mente dei pregiudizi religiosi ma anche di quelli antireligiosi. Michele - 55 - 351. Perché dollari? di Marco Vichi Camilla - 27 - 352. Norvegian Wood, di Haruki Murakami (edito da noi con il titolo di "Tokyo blues"). La vita, l'amore, la morte e tutte le piccole cose nel mezzo fra queste tre, che noi umani usiamo chiamare esistenza. Gianluca 353. Jack Kerouac: "Sulla strada". Charlie - - 29 - 354. Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar. Per la frase finale, l'idea di immortalità e quel sogno abbozzato guardando le infinite pianure sarmatiche. Laura - 38 - 355. 1) La Recherche (Proust) Il Tempo come variabile interiore piegata alla nostra volontà. 2) Caligola (Camus) Il potere contro la mediocrità. 3) Operette morali (Leopardi) La migliore prosa del nostro 800. Danilo - 39 - 356. L'ho trovato in rete, per caso, guardando le foto di un bel ragazzo. Poi ho scoperto che scrive e il suo "Il Gioco del Silenzio", firmato con lo pseudonimo J. Parva e scaricato gratuitamente su http://spazioinwind.libero.it/campa/jparva/ciclo.html mi ha insegnato che anche gli uomini sanno trattare in modo sensibile temi bollenti come vita, amore, dolore e amicizia! Mi ha dato speranza... Federica 357. "Trilogia della città di K." Stile narrativo unico,completamente spoglio di ogni vezzo,per riportare all'essenza della realtà,a cui restituisce senso.Chiarendo una volta per tutte che la vita è cruda,non ha nulla a che fare col romanticismo.Dà voce alla tragedia della Storia togliendo ogni specificità ai luoghi e al tempo,amplificando immensamente la sua tragedia,il suo non-senso,i vortici che crea nell'anima.Non avevo mai letto nulla di simile. Irina 32 -

358. Attimo di panico..Non è un libro, ma una moltitudine che mi hanno accompagnato e mi continuano a tenere compagnia. Voglio provarci. Woolf-Orlando, Chatwin-Utz, McEwan-Lettera a Berlino, Terzani-Lettere contro la guerra, Jerome-3 uomini in barca, Hardy-Via dalla pazza folla.... Antonella - 48 - 359. In ogni periodo della mia vita ho avuto un libro che mi ha illuminato e confortato. Il piccolo principe alle medie. Narciso e Boccadoro al liceo. Memorie di Adriano, Il salto di Saffo, Memorie di una ragazza per bene più di recente. In loro ho trovato la conferma di quanto sia importante sentirsi liberi di amare chi vogliamo, come lo vogliamo anche se questo può significare mettere in discussione se stessi, la propria famiglia, il mondo che ci circonda.Un piccola aggiunta ... sono sollevata nel leggere che per tanti "un uomo" della fallaci è stato un libro importante, ma che non si capacitano del comportamento attuale dell'autrice...perché sentire questa persona grondare odio, intolleranza e chiusura da ogni parola ultimamente mi faceva quasi "sentire in colpa" di aver amato molto quello che mi sembrava un racconto di amore per un grande uomo e per la libertà - 28 - 360. UN UOMO di Oriana Fallaci! Carla - 27 - 361. LEGGO DALL'ETA DI 6 ANNI TANTISSIMO, 1. UN UOMO O.FALLACI. 2 .TUTTO TERZANI 3. TUTTO DI DACIA MARAINI 4. LETTERA A UN BAMBINO MAI NATO Tutti sono un'esperienza da fare FRANCA - 50 - 362. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato "Il Signore degli Anelli" di JRR Tolkien: la scoperta di un modo. Ma la vera "folgorazione" è avvenuta con HP Lovercraft: dopo i suoi racconti niente è stato più lo stesso Massimo - 35 - 363. On the road... Danilo - - 35 - 364. "SULLO ZERO" di Giulio Casale Silvia - 32 - 365. Già, facile a dire come se uno cambiasse vita una sola volta. pero' i due che ho qui vicino, a portata di mente: "1984" e "voyage au bout de la nuit" (in italiano non regge). Marco - 31 -

366. adoro BRUNO VESPA - 25 - 367. La versione di Barney Mordecai Richler Libro geniale. Il ritmo, lo stile, la descrizione dei personaggi, il carattere del personaggio principale, il suo amore per una persona, Miriam. Ha cambiato la mia vita perché mi ha fatto capire l'amore che prova per me la persona che oggi mi sta vicino. Beatrice - 29 - 368. "IL PROFUMO" "MEMORIE DI ADRIANO" LAURA 369. "Alexis ou le traité du vain combat" è una piccola opera giovanile di Marguerite Yourcenar, scritta sotto forma epistolare. E' la lettera di un uomo che lascia la moglie. Sono poche decine di pagine che ho letto a sedici anni, in cui ho appreso una lezione a cui mi sono attenuto per tutta la vita: si può fuggire da tutto, ma non si può fuggire da quel che si è. Meglio prendere coscienza e sapere che si possono accettare tutti i compromessi, ma non quelli che mirano a modificare la nostra natura. Mario - 34 - 370. Il mio modo di pensare è stato plasmato dall'ultimo Montanelli che seguivo quotidianamente sul Corriere. Da quando se n'è andato, continuo a sentire la sua penna tra le righe dei vari Travaglio, Severgnini. Sono degni eredi. Ma il libro che più mi ha colpito e poi trasformato, è stato "l'ultimo giro di giostra" di Terzani. Avevo letto qualcosa sul Corriere, ma mai pensavo di imbattermi in così tanto genio! Magnifico,sono mesi che lo regalo e lo consiglio ai miei migliori amici. Respiratelo : è Aria! Pier Paolo - 25 - 371. "La casa degli spiriti" e soprattutto "paula" - 35 - 372. La versione di Barney Mordecai Richler Libro geniale. Il ritmo, lo stile, la descrizione dei personaggi, il carattere del personaggio principale, il suo amore per una persona, Miriam. Ha cambiato la mia vita perché mi ha fatto capire l'amore che prova per me la persona che sto per sposare Beatrice - 29 - 373. Harry Potter. M' ha veramente, ma veramente, cambiato la vita... JK Rowling - - -

374. Uno solo non basta: Niente di nuovo sul fronte occidentale di Remarque, il primo libro adulto letto a tredici anni, mi ha fatto odiare la guerra. Dalla parte delle bambine di Elena Gianini Belotti e Noi e il nostro corpo del Collettivo Femminista di Boston mi ha dato la coscienza dell'essere donna nella nostra società Stefania - 53 - 375. Centomila gavette di ghiaccio Giulio Bedeschi . Ho letto questo libro forse all'età di 14 anni è ha reso, dentro di me, più forte la convinzione che la guerra e la violenza in tutte le sue forme sono il male maggiore di questa nostra società. Gino - 46 - 376. "Cent'anni di solitudine" di Gabriel Garcia Marquez.Lo rileggo praticamente una volta all'anno e ogni volta ci trovo cose nuove... Sara - 26 - 377. Sappiamo che un libro non arriva a cambiare la vita; i libri aiutano a crescere meglio, a capire le cose, a diventare più liberi. Prima di un libro consiglierei assolutamente il rapporto di Amnesty International,pubblicato ogni anno, per capire in che mondo viviamo . La domanda è al singolare, tra i tanti scelgo e consiglio: NOTTURNO INDIANO DI Antonio Tabucchi. Paolo - 40 - 378. "Cent'anni di solitudine" di Gabriel Garcia Marquez.Lo rileggo praticamente una volta all'anno e ogni volta ci trovo cose nuove... Sara - 26 - 379. Arthur Schopenhauer, IL mondo come volontà e rapprenesntazione. L'autore definendosi induista mi fece riflettere sulla supponenza culturale dell'Europa. Dopodichè studiai la lingua cinese e le filosofie orientali. Oggi riconosco a qualsiasi espressione culturale pari dignità e rispetto. Haitao - 32 - 380. Forse non hanno cambiato la mia vita ma rimarranno sempre nel mio cuore: "Veronika decide di morire" P. Coelho "Alta Fedeltà" N. Hornby Federico - 34 - 381. On The Road, di J. Kerouac. Ma per un motivo particolare: per quell'ultimo capoverso, dove lui ripensa ad un amico di prima, che ora è cambiato e non c'è più la stessa intesa. E' un'invocazione silenziosa, 15 righe di formidabile intensità - tristi, solitarie y final... Più forti di una dichiarazione d'amore - per l'amico, per le idee, per gli slanci, che una volta ci univano allo spasimo, che ora non contano più. Alfonso - 49 - 382. La Bottega dei miracoli di Jorge Amado Lucia - 28 - 383. Il gabbiano Jonathan Livingston - Richard Bach

Mi ha permesso di attingere ai miei talenti e di rimettermi completamente in discussione all'età di 18 anni. Mi ha trasmesso il coraggio di vivere pienamente la mia vita spronandomi a superare i miei limiti e le mie paure armoniosamente. Maria Pia 384. "Come vola il corvo",di Ann-Marie Macdonald. Scoprire finalmente che si può parlare di sentimenti senza essere sentimentali.Che non si è soli di fronte alla paura,anche quella più profonda,perchè questa splendida scrittrice e il suo personaggio sono lì con te.E ti spiegano cosa ti è successo quando eri una bambina,tutte quelle cose che allora non potevi capire.Dà voce,l'unica voce e le uniche parole che anche tu volevi trovare,a ciò che hai nel tuo cuore,da allora. Estella - 35 - 385. Premetto che mi ha cambiato la vita anche il primo viaggio a New York, dove nascono iniziative tanto belle. Il libro che mi ha cambiato la vita è "Dedalus" di James Joyce, letto a 16 anni, con il quale sono diventata una lettrice adulta (e poi anche una scrittrice). Mi fece capire che le parole si possono usare con estrema libertà; e che saperlo fare bene, rende liberi. ANGELA - 51 - 386. per rapp arrigo - uno come te definirebbe Gandhi (leader indu) un deficiente visto che defini gli scritti della Bibbia ed in particolare gli insegnamenti di Gesù 'l'unico rimedio per risolvere i problemi legati alle guerre dei popoli' (da una conversazione con Lord Irwin poco prima della sua morte). Studia e non esprimere mai pareri così privi di senso! Daniele - 38 - 387. 1984 d George Orwell Sara - 26 - 388. Insieme a molti altri, "L'amico ritrovato di Fred Hulman", finito di leggere nel pulman della gita scolastica del 3° liceo... difficile spiegare ai compagni perché piangessi! Teresa - 32 - 389. Il petalo cremisi e il bianco di Michel Faber. Come scrivevano sul The Times: " un libro che non si riesce a metter giù, l'unica è di lasciarsi andare al più incredibile dei piaceri narrativi..". Katia - 30 - 390. I testi di FABRIZIO DE ANDRE' e le commedie di EDUARDO DE FILIPPO. Simone - 32 - 391. Jack Frusciante è uscito dal gruppo... Ha modificato la mia adolescenza, rileggerlo adesso che ho 25 anni e un bagaglio culturale superiore sarebbe come leggere un libretto simpatico che parla di ragazzini e dl loro primo amoro... ma a 16 anni fu una botta incredibile, un rivedersi in un personaggio, nelle sue storie, nel primo sofferto amore. Il tutto con la limpidezza e la

sincerità dei ragazzini. Gabriele - 24 - 392. Non mi hanno cambiato la vita ma mi sono rimasti impressi per la descrizione del sacrificio nel superare le difficoltà anche quando tutto sembra perduto e come lo sforzo e la passione profuse per raggiungere una propria meta abbiano un valore di gran lunga maggiore del risultato: Il Vecchio e il Mare - Ernest Hemingway Cecità - Josè Saramago Giuseppe - 50 - 393. Forse sono due o tre i libri importanti per me: 1) Esperimento Dosadi di Frank Herbert - perchè la mia città è esattamente come il territorio in cui si vive nel libro: sottoponete la popolazione a pressioni impossibili e avrete gente che può fare di tutto, nel bene come nel male; 2) L'amico ritrovato di Fred Uhlman - non c'è bisogno di dire perché; 3) Le parole per dirlo di Marie Carnival - un testo bellissimo di una morte mentale e di una rinascita luminosa Donatella - 45 - 394. I racconti dell'Ohio - Anderson Luca - 29 - 395. Uno nessuno e centomila di Pirandello Ho smesso di avere problemi perchè la gente mi vedeva diversa da come io credevo di essere. HO capito che ognuno vede quello che vuole. La profezia di Celestino Ho imparato a essere fatalista convinta che niente succede per caso. Barbara - 33 - 396. Ogni libro regala emozioni. L'ultimo che ho letto: "Il cacciatore di aquiloni" di Hosseini Khaled Rosi - 41 - 397. Scusate, non vorrei sembrare "spocchioso", ma come si fa a farsi cambiare la vita da un autore come Stephen King? Antonio - 48 - 398. Sicuramente "Q" di Luther Blisset. E' un romanzo veramente bellissimo, in cui c'è l'amore e l'odio,la pace e la guerra, ma soprattutto è un inno alla libertà. Leggetelo!! Valerio - 32 - 399. a 13 anni, in un solo pomeriggio, lessi il libro di cammino di fede dell'azione cattolica (ahimè, si); parlava dei rapporti personali e del consumismo. lo finii, si fece notte ed io ero ancora lì, sul letto, al buio meditando su tutto e su tutti. Da allora entrai nel "mondo dei grandi", e iniziai un percorso di critica generale che mi ha portato,tra l'alto, a considerami ateo convinto: non so se quel libro abbia realmente centrato il suo obbiettivo...

Angelo - 39 - 400. "Pompei e il segreto della Porta del Tempo" non m'ha cambiato la vita, ma ha contribuito ad arricchire la mia cultura e a farmi viaggiare insieme a Marzio, il protagonista, in un mondo fantastico. Ho cominciato a trattare il passato con più rispetto e attenzione e ho scoperto, vivaddio, che finalmente posso apprezzare e capire il presente. Damiano 401. "Non ora, non qui" di Erri De Luca, come tutto ciò che scrive è pura ispirazione. "Narciso e Boccadoro" di Hesse, intenso fino alle lacrime. Elena - 28 - 402. il mio libro: "I fiori blu" di Raymond Queneau. Un romanzo che mescola storia, risate, fantasia e Parigi... imperdibile, soprattutto nella traduzione di Calvino. Michele - 22 - 403. Non ho dubbi, Insciallah di Oriana Fallaci: un atto d'amore per la vita contro l'eterno massacro della guerra. Dopo averlo letto, ho capito che genere di persona volevo diventare, ho scelto la facoltà e, più tardi, il lavoro. Spero solo di non incorrere nelle deviazioni che hanno portato la Fallaci a tradire quel libro meraviglioso, se stessa e me. Marika - 29 - 404. Il libro che mi ha cambiato la vita è il primo che ho letto, ovvero "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry... Stefano 405. La compagnia dei Celestini, di Stefano Benni ancora oggi gioco con i miei figli (18 e 23) a "facciamo che"; cosa si può avere di più? Giglio - 48 - 406. 2 in particolare: uno e' piu' una raccolta di pensieri che un opera vera e propria ed e' "Le Stagioni della Vita" di Hermann Hesse l' altro il mitico "Avere o Essere" di Erich Fromm. Renato - 32 - 407. "L'obbedienza non è più una virtù" di don Lorenzo Milani. Poche pagine, ma piene di energia, lo lessi a 18 anni e fu così che decisi di obiettare e di svolgere il servizio civile. Fu quello ad introdurmi in un mondo che non ho più abbandonato e che ora frequento per professione. Ma la strada che percorro è ancora quella indicatami da quel libriccino che periodicamente rileggo per attingervi l'energia che mi serve. Panz - 48 - 408. Avere o essere di E. Fromm; Il signore degli anelli di J.R.R. Tolkien; Matrimonio e morale di Betrand Russel (è *contro* il contratto di matrimonio!); Ishmael di Daniel Quinn; Siddhartha di H. Hesse; Il Gabbiano di R. Bach(e non tutto

il resto di Bach!); L'alchimista di P.Coelho (e non il resto di Coelho!); L'anello di re salomone, I dieci peccati capitali della nostra Civiltà di K.Lorenz; La scimmia nuda di D. Morris; Il profeta di K Ghibran; Osho (opere varie); De Mello...ma leggo troppo! Tommaso - 36 - 409. Il libro che mi ha cambiato la vita...beh penso che tutto sia cominciato a 15 anni quando entrai in libreria e comprai "Il processo" di Kafka. si! tutto è nato da lì, il fil rouge: è stata una discesa nel profondo e oltre, poi sono venuti 1984 di Orwell,i fumetti di Pazienza, Il giovane Holden, American Tabloid di Ellroy, La famiglia Winshaw di Coe, La Talpa di Le Carré, Romanzo Criminale, la tetralogia di David Peace, il petalo cremisi e il bianco, come una besta feroce...e ancora ancora... Piero - 28 - 410. Non mi ha cambiato la vita ma mi ha decisamente colpito. "La fonte meravigliosa" (The fountainhead) di Ayn Rand. Un invito a seguire i propri ideali e sogni senza dover vendere l'anima e aderire all'ipocrisia della societa`. Andrea - 35 - 411. Se questo è un uomo di Levi, a cui devo una parte fondamentale della mia coscenza civile e morale.... Il barone rampante di calvino, a cui devo l'aver capito come è prezioso l'anticonformismo... Il Vecchio e il Mare perchè ti insegna tante cose sulla vita e la morte.... I libri forse non cambiano la vita in senso assoluto ma la modellano, l'alimentano e la fanno crescere, noi tutti in fondo siamo anche quello che abbiamo letto... Luca - 32 - 412. Ci sono molti libri che mi hanno entusiasmato e che consiglierei a chiunque, libri appassionanti e godibilissimi,ce ne sono molti, anche noti e classici che ancora vorrei leggere,tra i quali mi attira "Una Questione Privata" di Beppe Fenoglio". Tuttavia se ripenso ai libri che in qualche modo hanno cambiato il mio modo di vedere le cose trovo "Se questo è un uomo" di Primo Levi, "La casa degli spiriti" di Isabel Allende e "Cent'anni di solitudine" di Garcia Marquez. Cristina - 26 - 413. Il terzo aspetto di Giorgio Saviane. Mi ha insegnato ad essere cinico. Vittorio - 41 - 414. "Se questo è un uomo" di Primo Levi. E' il libro che mi ha fatto crescere, mi ha reso più sensibile, mi ha fatto ricredere sulla fiducia che riponevo nel genere umano. MARCO - 49 - 415. "Pompei e il segreto della porta del tempo" di Pasquale Matrone non m'ha cambiato la vita, ma ha contribuito ad arricchire la mia cultura e a farmi viaggiare insieme a Marzio, il protagonista, in un mondo fantastico. Ho cominciato a trattare il passato con più rispetto e attenzione e ho scoperto, vivaddio, che finalmente posso apprezzare e capire meglio il presente.

Saveria 416. A 16 anni l'incontro con Salinger mi ha cambiato la vita. Franny e Zoey, Alzate l'architrave carpentieri, i 9 racconti, sono stati i compagni più fedeli della mia adolescenza. Il giovane Holden, addirittura un mio amico. Alessia 417. Il libro che ha più influenzato il mio cambiamento è il "Sutra del Loto", testo buddista mahayana. Questo libro contiene insostituibili e preziosissimi insegnamenti per comprendere e sperimentare quanto sia importante il "valore della vita" per sè e per gli altri. Ricco di metafore e parabole è il racconto dell' illuminazione alla vita dell' essere umano. Fornisce quindi la base per una "rivoluzione umana" profonda e fondamentale per noi tutti che viviamo in questa epoca di conflitto. Emanuele - 46 - 418. Sembrerà strano, ma il libro che mi ha cambiato la vita è stato anche il mio primo libro: "Cuore" di Edmondo De Amicis. Mi fu donato da uno zio appassionato di lettura. Lo conservo ancora e lo donerò al mio bambino che sta per nascere. Leggere le storie del libro, così intense e cariche di dolore, di miseria, di male di vivere ma, anche di amore e desiderio di riscatto, ha gettato il primo seme di quella "coscienza civile", di quell'odio per l'ingiustizia sociale che fanno di me ciò che sono. Francesca - 32 - 419. Il terzo aspetto di Giorgio Saviane. Mi ha insegnato ad essere cinico. Vittorio - 41 - 420. Il petalo cremisi e il bianco, di Michel Faber. Come scriveva The Time: " Un libro che non si riesce a metter giù, l'unica è di lasciarsi andare al più incredibile dei piaceri narrativi". Katia - 30 - 421. Jack Frusciante è uscito dal gruppo... Ha modificato la mia adolescenza, rileggerlo adesso che ho 25 anni e un bagaglio culturale superiore sarebbe come leggere un libretto simpatico che parla di ragazzini e dl loro primo amoro... ma a 16 anni fu una botta incredibile, un rivedersi in un personaggio, nelle sue storie, nel primo sofferto amore. Il tutto con la limpidezza e la sincerità dei ragazzini. Gabriele - 24 - 422. Non mi hanno cambiato la vita ma mi sono rimasti impressi per la descrizione del sacrificio nel superare le difficoltà anche quando tutto sembra perduto e come lo sforzo e la passione profuse per raggiungere una propria meta abbiano un valore di gran lunga maggiore del risultato: Il Vecchio e il Mare - Ernest Hemingway Cecità - Josè Saramago Giuseppe - 50 - 423. Forse sono due o tre i libri importanti per me: 1) Esperimento Dosadi di Frank Herbert - perchè la mia città è esattamente come il

territorio in cui si vive nel libro: sottoponete la popolazione a pressioni impossibili e avrete gente che può fare di tutto, nel bene come nel male; 2) L'amico ritrovato di Fred Uhlman - non c'è bisogno di dire perché; 3) Le parole per dirlo di Marie Carnival - un testo bellissimo di una morte mentale e di una rinascita luminosa Donatella - 45 - 424. I racconti dell'Ohio - Anderson Luca - 29 - 425. Uno nessuno e centomila di Pirandello Ho smesso di avere problemi perchè la gente mi vedeva diversa da come io credevo di essere. HO capito che ognuno vede quello che vuole. La profezia di Celestino Ho imparato a essere fatalista convinta che niente succede per caso. Barbara - 33 - 426. Ogni libro regala emozioni. L'ultimo che ho letto: "Il cacciatore di aquiloni" di Hosseini Khaled - 41 - 427. Scusate, non vorrei sembrare "spocchioso", ma come si fa a farsi cambiare la vita da un autore come Stephen King? Antonio - 48 - 428. Sicuramente "Q" di Luther Blisset. E' un romanzo veramente bellissimo, in cui c'è l'amore e l'odio,la pace e la guerra, ma soprattutto è un inno alla libertà. Leggetelo!! Valerio - 32 - 429. a 13 anni, in un solo pomeriggio, lessi il libro di cammino di fede dell'azione cattolica (ahimè, si); parlava dei rapporti personali e del consumismo. lo finii, si fece notte ed io ero ancora lì, sul letto, al buio meditando su tutto e su tutti. Da allora entrai nel "mondo dei grandi", e iniziai un percorso di critica generale che mi ha portato,tra l'alto, a considerami ateo convinto: non so se quel libro abbia realmente centrato il suo obbiettivo... Angelo - 39 - 430. "Pompei e il segreto della Porta del Tempo" non m'ha cambiato la vita, ma ha contribuito ad arricchire la mia cultura e a farmi viaggiare insieme a Marzio, il protagonista, in un mondo fantastico. Ho cominciato a trattare il passato con più rispetto e attenzione e ho scoperto, vivaddio, che finalmente posso apprezzare e capire il presente. Damiano 431. "Non ora, non qui" di Erri De Luca, come tutto ciò che scrive è pura ispirazione. "Narciso e Boccadoro" di Hesse, intenso fino alle lacrime. Elena - 28 - 432. il mio libro: "I fiori blu" di Raymond Queneau. Un romanzo che mescola storia,

risate, fantasia e Parigi... imperdibile, soprattutto nella traduzione di Calvino. Michele - 22 - 433. Non ho dubbi, Insciallah di Oriana Fallaci: un atto d'amore per la vita contro l'eterno massacro della guerra. Dopo averlo letto, ho capito che genere di persona volevo diventare, ho scelto la facoltà e, più tardi, il lavoro. Spero solo di non incorrere nelle deviazioni che hanno portato la Fallaci a tradire quel libro meraviglioso, se stessa e me. Marika - 29 - 434. Il libro che mi ha cambiato la vita è il primo che ho letto, ovvero "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry... Stefano 435. La compagnia dei Celestini, di Stefano Benni ancora oggi gioco con i miei figli (18 e 23) a "facciamo che"; cosa si può avere di più? Giglio - 48 - 436. 2 in particolare: uno e' piu' una raccolta di pensieri che un opera vera e propria ed e' "Le Stagioni della Vita" di Hermann Hesse l' altro il mitico "Avere o Essere" di Erich Fromm. Renato - 32 - 437. "L'obbedienza non è più una virtù" di don Lorenzo Milani. Poche pagine, ma piene di energia, lo lessi a 18 anni e fu così che decisi di obiettare e di svolgere il servizio civile. Fu quello ad introdurmi in un mondo che non ho più abbandonato e che ora frequento per professione. Ma la strada che percorro è ancora quella indicatami da quel libriccino che periodicamente rileggo per attingervi l'energia che mi serve. Panz - 48 - 438. Avere o essere di E. Fromm; Il signore degli anelli di J.R.R. Tolkien; Matrimonio e morale di Betrand Russel (è *contro* il contratto di matrimonio!); Ishmael di Daniel Quinn; Siddhartha di H. Hesse; Il Gabbiano di R. Bach(e non tutto il resto di Bach!); L'alchimista di P.Coelho (e non il resto di Coelho!); L'anello di re salomone, I dieci peccati capitali della nostra Civiltà di K.Lorenz; La scimmia nuda di D. Morris; Il profeta di K Ghibran; Osho (opere varie); De Mello...ma leggo troppo! Tommaso - 36 - 439. Il libro che mi ha cambiato la vita...beh penso che tutto sia cominciato a 15 anni quando entrai in libreria e comprai "Il processo" di Kafka. si! tutto è nato da lì, il fil rouge: è stata una discesa nel profondo e oltre, poi sono venuti 1984 di Orwell,i fumetti di Pazienza, Il giovane Holden, American Tabloid di Ellroy, La famiglia Winshaw di Coe, La Talpa di Le Carré, Romanzo Criminale, la tetralogia di David Peace, il petalo cremisi e il bianco, come una besta feroce...e ancora ancora... Piero - 28 -

440. Non mi ha cambiato la vita ma mi ha decisamente colpito. "La fonte meravigliosa" (The fountainhead) di Ayn Rand. Un invito a seguire i propri ideali e sogni senza dover vendere l'anima e aderire all'ipocrisia della societa`. Andrea - 35 - 441. Se questo è un uomo di Levi, a cui devo una parte fondamentale della mia coscenza civile e morale.... Il barone rampante di calvino, a cui devo l'aver capito come è prezioso l'anticonformismo... Il Vecchio e il Mare perchè ti insegna tante cose sulla vita e la morte.... I libri forse non cambiano la vita in senso assoluto ma la modellano, l'alimentano e la fanno crescere, noi tutti in fondo siamo anche quello che abbiamo letto... Luca - 32 - 442. Ci sono molti libri che mi hanno entusiasmato e che consiglierei a chiunque, libri appassionanti e godibilissimi,ce ne sono molti, anche noti e classici che ancora vorrei leggere,tra i quali mi attira "Una Questione Privata" di Beppe Fenoglio". Tuttavia se ripenso ai libri che in qualche modo hanno cambiato il mio modo di vedere le cose trovo "Se questo è un uomo" di Primo Levi, "La casa degli spiriti" di Isabel Allende e "Cent'anni di solitudine" di Garcia Marquez. Cristina - 26 - 443. Il terzo aspetto di Giorgio Saviane. Mi ha insegnato ad essere cinico. Vittorio - 41 - 444. "Se questo è un uomo" di Primo Levi. E' il libro che mi ha fatto crescere, mi ha reso più sensibile, mi ha fatto ricredere sulla fiducia che riponevo nel genere umano. MARCO - 49 - 445. "Pompei e il segreto della porta del tempo" di Pasquale Matrone non m'ha cambiato la vita, ma ha contribuito ad arricchire la mia cultura e a farmi viaggiare insieme a Marzio, il protagonista, in un mondo fantastico. Ho cominciato a trattare il passato con più rispetto e attenzione e ho scoperto, vivaddio, che finalmente posso apprezzare e capire meglio il presente. Saveria 446. A 16 anni l'incontro con Salinger mi ha cambiato la vita. Franny e Zoey, Alzate l'architrave carpentieri, i 9 racconti, sono stati i compagni più fedeli della mia adolescenza. Il giovane Holden, addirittura un mio amico. Alessia 447. Il libro che ha più influenzato il mio cambiamento è il "Sutra del Loto", testo buddista mahayana. Questo libro contiene insostituibili e preziosissimi insegnamenti per comprendere e sperimentare quanto sia importante il "valore della vita" per sè e per gli altri. Ricco di metafore e parabole è il racconto dell' illuminazione alla vita dell' essere umano. Fornisce quindi la base per una "rivoluzione umana" profonda e fondamentale per noi tutti che viviamo in questa epoca di conflitto. Emanuele - 46 -

448. Sembrerà strano, ma il libro che mi ha cambiato la vita è stato anche il mio primo libro: "Cuore" di Edmondo De Amicis. Mi fu donato da uno zio appassionato di lettura. Lo conservo ancora e lo donerò al mio bambino che sta per nascere. Leggere le storie del libro, così intense e cariche di dolore, di miseria, di male di vivere ma, anche di amore e desiderio di riscatto, ha gettato il primo seme di quella "coscienza civile", di quell'odio per l'ingiustizia sociale che fanno di me ciò che sono. Francesca - 32 - 449. Il terzo aspetto di Giorgio Saviane. Mi ha insegnato ad essere cinico. Vittorio - 41 - 450. Il petalo cremisi e il bianco, di Michel Faber. Come scriveva The Time: " Un libro che non si riesce a metter giù, l'unica è di lasciarsi andare al più incredibile dei piaceri narrativi". Katia - 30 - 451. Ho letto "UN UOMO" di O.Fallaci quando avevo 19 anni, e stavo preparando il mio matrimonio! E' stato , ed è ancora oggi uno dei miei preferiti, così come "L'ALCHIMISTA" di Coelho, letto lo scorso anno, in un momento particolare della mia vita. I libri tracciano i percorsi della nostra vita, ed ognuno di loro lascia una traccia dentro di noi. Carla - 46 - 452. ..ho iniziato a leggere con JANE EYRE, mi sono scontrata con SE QUESTO E' UN UOMO e ho continuato e continuo..l'ultimo che ho letto e' LICENZA D'AMARE di Konsalik..amaro ma con la speranza che le cose cambino!! e ci si deve credere Laura - 26 - 453. I due libri che ritengo per me fondamentali sono: - "Se questo è un uomo" di Primo Levi e - "Delitto e castigo" di Dostojevski Annalisa - 37 - 454. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato il libro di un autore ancora sconosciuto che ho letto poco tempo fa! il libro in questione si intitola Orchidea e l'autore e' Alessandro Maiucchi. E' un triller mozzafiato dove i personaggi forti sono le donne! Mi ha cambiato la vita perche' mi ha aperto ad un filone di letteratura che non avevo ancora letto e che mi ha fatto conoscere ambienti e personaggi che non avevo mai conosciuto. Lo consiglio a tutti Silvia - 38 - 455. F.Nietzsche -Così parlò Zarathustra Fabrizio - 38 - 456. citerò due libri: Dalla parte delle bambine della Gianini Belotti che da ragazza mi ha aperto gli occhi sulla condizione femminile..grazie Elena! cosa dire di Se questo è un uomo di Primo Levi? struggente lucido a volte rimani senza fiato nell'apprendere da viva esperienza le atrocità di Auschwitz. Mi ha insegnato che nella

vita bisogna saper fare qualcosa perchè ti puoi salvare..Grazie Primo ovunque tu sia!! Silvia - 53 - 457. Ho letto "I miserabili" all'età di 12 anni, l'ho riletto anni dopo ed è sempre riuscito a coinvolgermi, anche se non con la stessa forza con cui "mi ha presa" all'inizio della mia adolescenza. A questo libro devo la mia sete di onestà, di difesa dei deboli, degli oppressi, delle vittime di ingiustizie e soprusi, è questo libro che mi ha fatta diventare fin da subito una persona di sinistra, senza se e senza ma. Mimma Mimma - 62 - 458. Tantissimi libri mi hanno regalato emozioni intense... piu' di tutti "Che tu sia per me il coltello" di Grossman, "Il signor mani" di Yehoshua (grandissimo esempio di genialita' narrativa !!), "Il profumo" di Suskind, "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman, "Il Piccolo Principe"..... libri che si vorrebbe non finissero mai e li si beve con l'avidita' di un assetato nel deserto... Simona - 38 - 459. "cecità" di Josè Saramago, il più grande scrittore vivente. RENZO - 45 - 460. "Una vita che ti aspetto" di Fabio Volo perchè nel periodo in cui lo stavo leggendo, cioè appena dopo la sua uscita, mi stavano succedendo le stesse cose che stavano succedendo al protagonista. Tranne una, l'incontro finale con una ragazza che risolve qualche dubbio esistenziale. A me è successo un pò di tempo dopo, ma è successo anche quello. Grazie Volo. f Fabio- 461. Tre sono i titoli: Anna Karenina di Tolstoj, come può far male amare troppo. La valle dell'eden di Steinbeck, come la vita può essere complicata e come ce la possiamo volutamente complicare. Via con il vento, di Margaret Mitchell, come nonostante tutto è possibile ricominciare ogni volta con la voglia di farcela. Monica - 36 - 462. Il libro che mi ha fatto riflettere sull'importanza della vita é:"lettera a un bambino mai nato" di O. Fallaci. Ho capito che mai nella mia vita avrei ucciso una creatura indifesa nata dalla volontà di Dio Anghelita - 42 - 463. IL LIBRO CHE MI HA CAMBIATO LA VITA E'QUALCOSA DI PIU' DI UN SEMPLICE VOLUME RILEGATO, E' IL VANGELO DI NOSTRO SIGNORE GESU'. MARCO - 33 - 464. Non mi ha cambiato la vita ma mi ha fatto riflettere, molto! IL MITO DI SISIFO di Albert Camus Micky

465. Il libro che mi ha cambiato la vita e' un libro di un autore ancora sconosciuto che ho letto poco tempo fa'. Il libro in questione si intitola Orchidea e l'autore è Alessandro Maiucchi. Mi ha cambiato la vita perche' è un thriller mozzafiato dove i personaggi forti sono le donne! Inoltre mi ha dato la possibilità di conoscere un filone di letteratura che non conoscevo e mi ha introdotto a personaggi ed fatti che non avevo mai immaginato. Lo consiglio a tutti ciao Silvia - 38 - 466. Nessun libro mi a cambiato la vita ma leggere e molto bello e importante ti lascia sempre qualcosa PAOLO - 45 - 467. IL VAGABONDO DELLE STELLE di Jack London perchè me lo prestò il professore di inglese alle superiori,trasmettendomi la sua grande passione per la lettura,da allora mai sopita... Elisabetta - 26 - 468. "La città della gioia", dovrebbero leggerlo tutti e "il piano infinito". Insegnano... Dario - 42 - 469. Innanzitutto è simpatico veder scritto nella casella dell'età "Scegli" :-) Il libro che mi ha cambiato la vita... è + di uno ma uno su tutti. Il mondo come volontà e rappresentazione del signor Arthur Schopenhauer..., da quel momento in poi non ho potuto guardare le cose allo stesso modo, tutto attorno a me doveva essere volontà o rappresentazione. Anche ora. Anche John Fante ha il suo xkè... e Stefano Benni e Nietzsche... si anche Nietzsche... OH miei maestri involontari!! Giuseppe - 30 - 470. Alice nel paese delle meraviglie letto a circa otto anni, da allora non ho più smesso di sognare ad occhi aperti Angie - 36 - 471. Il nostro corpo, scritto dalle donne per le donne. Fu una vera scoperta. Finalmente avevo un corpo "mio". Imparai ad avere fiducia in me stessa, iniziai a rispettarmi e a farmi rispettare. Fu il mio ingresso al movimento femminista. Stefania - 49 - 472. IL VAGABONDO DELLE STELLE di Jack London perchè me lo prestò il professore di inglese alle superiori,trasmettendomi così la passione per la lettura,da allora mai sopita Elisabetta - 26 - 473. Nessun libro mi a cambiato la vita ma leggere e molto bello e importante ti lascia sempre qualcosa

PAOLO - 45 - 474. "antigua, vita mia" di marcela serrano Mariella - 25 - 475. "Orgoglio e pregiudizio" di J.Austen mi ha regalato grandi emozioni. Florisa - 48 - 476. Ho letto "Delitto e castigo" verso i 17-18 anni, e non solo ha cambiato l'indirizzo delle mie letture, ma ha anche determinato la scelta della facoltà a cui iscrivermi. Dopodiché metterei "Il giovane Holden" a 16 anni Alessandra - 22 - 477. Uno nessuno e centomila di Pirandello Ho smesso di voler piacere a tutti perchè mi sono resa conto che ognuno avrebbe cmq visto in me quello che voleva La profezia di Celestino mi ha fatto rendere conto che niente succede per caso e sono diventata fatalista Barbara - 33 - 478. Anni senza fine - Clifford Simak Alessandro - 34 - 479. "Opinioni di un clown", di Heinrich Böll L'ho letto durante il lungo, lunghissimo e doloroso strascico della fine di un rapporto sentimentale. Mi ha fatto capire che l'amore prima di tutto è un rapporto intimo, che purtroppo a volte diventa talmente intimo da non coinvolgere più l'altra persona. Alla fine del libro mi sono resa conto che finalmente il taglio del cordone ombelicale era avvenuto. Bellissimo. Flavia - 26 - 480. "Lilim del Tramonto" di U.Tognolini perchè è la conferma che i libri migliori non sono sempre i più famosi David - 26 - 481. Siddharta di Hermann Hesse. Mi ha aperto gli occhi quando avevo 16 anni, e da allora non mi sono piu' accontentata. Selena - 40 - 482. la ricerca del tempo perduto- proust ossi di seppia - montale Matteo - 41 - 483. IL DESERTO DEI TARTATI - BUZZATI UNA CONTINUA ATTESA DI UN EVENTO CHE NON VERRA' MA CHE ASPETTI-IMMAGINI-QUASI DESIDERI. VITTORO M. VITTORIO - 55 - 484. NARCISO E BOCCADORO H.Hesse

In ognuno di noi vive un'altra persona. Alessio - 27 - 485. Per ora posso citare Narciso e Boccadoro di Hesse. Ma ho forti speranze sul prossimo che leggerò, qualunque esso sia... Michela - 28 - 486. I miei libri che mi hanno cambiato la vita sono i seguenti: - Se questo è un uomo di Primo Levi - Lettera ad un bambino mai nato di Orianna Fallaci Beatrice - 33 - 487. ogni libro più o meno mi influenza, in assoluto ne ho un più di un paio: L'amore ai tempi del colera.. l'immagine finale non mi si leverà più dalla mente, L'Idiota il Principe Myskin è ciò che vorrei essere, e ci metto anche tutta la saga dei Malaussène una cena a casa loro non la perderei per niente al mondo.. e tanti altri che mi hanno fatto viaggiare! buona lettura a tutti Emanuela - 26 - 488. Si tratta del libro "L'AMANTE"di ABRAHAM B. YEHOSHUA e mi ha cambiato la vita in quanto,proprio con questo romanzo,ho scoperto gli scrittori israeliani e,di conseguenza,il genere letterario che più mi affascina e che mi da un'assoluto piacere. Che dire poi,chiaramente oltre a YEHOSHUA,di OZ,GROSSMAN,SHIFRA HORN,MEIR SHALEV etc.Ancor prima di avvicinarmi alla letteratura israeliana,avevo già letto eleggevo autori mediorientali,ma,questo genere di lettura,è stata una scoperta assai più intrigante. Pierangela - 48 - 489. L'Etranger di Albert Camus inquietante ed indimenticabile Lory - 39 - 490. Come al solito dimentico gli allegati (-; Il libro è Cyrano de Bergerac, Rostand Antonella - 34 - 491. Vorrei rispondere a Marco Guerci che ci consiglia Ken Follet di lasciare perdere ed abbracciare invece un buon libro di grammatica che ci aiuta veramente nella vita quotidiana. Simone 492. "ti ho sposato" di Trobisch che era un pastore protestante che per mestiere faceva il consulente matrimoniale. questo libro mi ha messo un pò in ordine le mie idee sul matrimonio. Lo consiglio a tutti quelli che vogliono sposarsi cercando di farlo seriamente e possibilmente per la vita. Emanuela Emanuela - 38 - 493. titolo "i ragazzi della via Paal" di Ferenc Molnar. frequentavo ancora le elementari,

se non ricordo male. Ma l'avro' letto non so' per quante volte ancora ed ogni volta mi ha coinvolto ed entusiasmato sempre di piu'.... Speravo che solamente in un libro, gli INTERESSI di pochi prevaricassero i diritti della collettivita'... il diritto dei bambini di GIOCARE Fabrizio - 39 - 494. "l'uomo che guardava passare i treni" un libro che racconta realmente come, al giorno di oggi, ti possa cambiare la vita dalla notte alla mattina. Da una semplice persona qualinque alla più temuta nel modo...bè se questo non signigfica segnare la tua vita... Marco - 27 - 495. L'OMBRA DEL VENTO di Carlos Ruiz Zafón, ambientato nella Barcellona della prima metà del Novecento, la Barcellona che conosce i fasti modernisti e poi le tristezze della guerra civile e della dittatura franchista. Pagina dopo pagina, mi sono lasciato trascinare in un turbine di emozioni sconosciute, in un mondo misterioso e affascinante popolato da personaggi non meno reali dell'aria che respiravo. Non avrei mai voluto abbandonare la magia di quella storia, né dire addio ai suoi protagonisti. Dario - 35 - 496. Un uomo (Fallaci) Se questo è un uomo (Levi) Umberto - 36 - 497. piccole donne. è stato il mio secondo libro (avevo 8 anni). mi ha insegnato che nella vita la ruota gira e che bisogna sempre credere nei propri ideali e sperare. è un messaggio da donna a donne. per il difficile mestiere di donna. Gio - 38 - 498. a pari merito : sulla strada di jack kerouac ed il giovane holden di salinger Mauro - 50 - 499. "Il Ciclo di Ctulhu" di Howard Philips Lovecraft, perché allude, ma non descrive, alla paura dell'ignoto che ci circonda e ci fa riflettere sull'esigenza di essere sempre pronti a scoprire qualcosa che cambi i parametri e le regole del gioco nel mondo al quale siamo ancorati. Federico - 43 - 500. Ho letto "Padri e figli" di Ivan Turgenev un numero imprecisabile di volte. Pazienza se questo libro non ha cambiato la mia vita, pazienza se non comunica grandi verità. E' la sete d'amore del negatore di tutto Bazarov a commuovermi ogni volta; il suo dramma cresce dentro di me come un male che non voglio in nessuna maniera curare. Monica - 39 –

501. Il primo libro che mi ha cambiato la vita: "Se questo è un uomo" di Primo Levi. Mi ha trasmesso una tale ondata di emozioni, facendomi prendere coscienza da un lato della bassezza e dall'altro delle straordinarie vette cui può giungere l'uomo. C'è poi la diade composta dal saggio "Pragmatica della comunicazione umana" di Paul Watzalwick, che ha cambiato radicalmente il mio modo di comunicare e, ad esso collegato, "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Calvino, comunicazione e arte sublimi. Tina - 44 - 502. Pinocchio, letto a sei anni, mi ha dato un gusto mai più perso per il senso onirico e fiabesco delle cose. Ma tanti libri, come Addio alle armi di Hem, il Castello di Kafka, La linea d'ombra di Conrad, mi hanno, man mano, cambiato la vita Stefano - 50 - 503. "Il profeta" di Khalil Gibran e la persona che me lo ha dato hanno veramente cambiato la mia vita. Grazie a tutti e due! Elvio 504. A 15 anni uno dei libri che ricordo aver segnato la mia adolescenza e' stato Il giovane Holden, spettacolare nello descrivere luoghi e fatti. Ancora adesso quando lo rileggo mi diverto esattamento come la prima volta. Qualche mese fa ho letto Il petalo bianco e il Cremisi, di M Faber: quando l'ho finito ho sentito una sensazione di abbandono e tristezza, avrei voluto che non finisse mai, non riuscivo ad immaginare di andare a letto e non poter leggerne almeno una pagina. Laura - 26 - 505. "Un donna" di Sibilla Aleramo. L'ho letto a quindici anni. Da allora lo porto sempre nel cuore. Mi ha insegnato a non arrendermi mai. Maria Cristina - 36 - 506. Avrò avuto dieci anni quando mia sorella mi regalò "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati. Ufficialmente il mio primo libro. Lo amo profondamente per questo, ma ricordo anche lo stupore, di lettore in erba, di fronte alle sensazioni che scaturivano da quelle pagine quando, con il protagonista, contemplavo le suggestive e sconosciute distese desertiche che si stagliavano all'orizzonte, quando vivevo l'attesa dell'inevitabile scontro e infine la delusione per una vita scivolata via invano. Pasquale - 29 - 507. Siddharta e Demian - Hesse I fratelli Karamazov - Dostoevskij Così parlò Zarathustra - Nietzsche Alfredo - 34 - 508. IL DESERTO DEI TARTARI Vittorio - 56 -

509. Il nome della Rosa - Umberto Eco Luca - 40 - 510. A 15 anni uno dei libri che ricordo aver segnato la mia adolescenza e' stato Il giovane Holden, spettacolare nello descrivere luoghi e fatti. Ancora adesso quando lo rileggo mi diverto esattamento come la prima volta. Qualche mese fa ho letto Il petalo bianco e il Cremisi, di M Faber: quando l'ho finito ho sentito una sensazione di abbandono e tristezza, avrei voluto che non finisse mai, non riuscivo ad immaginare di andare a letto e non poter leggerne almeno una pagina. Laura - 26 - 511. L'AGGRESSIVITA FEMMINILE DI MARINA VALCARENGHI. IL PERCHE' E' TUTTO SCRITTO NEL SUO LIBRO. HO PERSINO FONDATO UN'ASSOCIAZIONE FEMMINILE, ILLIME INCONTRO DONNE, E MERCOLEDI' 9 NOVEMBRE OSPITEREMO MARINA VALCARENGHI PER LA PRESENTAZIONE DEL SUO ULTIMO LAVORO INTITOLATO L'INSICUREZZA. DONATELLA - 39 - 512. BAR SPORT DI STEFANO BENNI. CHI NELLA PROPRIA VITA NON HA MAI INCONTRATO IL "TENNICO", IL "CINNO" DA BAR, IL PLAYBOY? E CI VOGLIAMO DIMENTICARE LA MITICA "LUISONA"? UN VERO E PROPRIO SPACCATO DI UMANITA' VERA E VARIA. E FORSE NON ESISTE NEANCHE PIU... MAURIZIO - 37 - 513. oscar e la dama in rosa, di E.Schmitt, ha preso posto tra Il Gabbiano e il Piccolo Principe. gli zii Cohelo, Sepulveda, Baricco, Ammaniti approvano contenti. leggere e viaggiare, sempre. Luca - 25 - 514. la bibbia,il massimo monumento all'imbecillità umana,c'è da scompisciarsi dal riso come sa bene chi ci ha costruito sopra la propria fortuna e soprattutto continua a farlo.Ma vulgus vult decipi.... Arrigo - 57 - 515. "Il lupo della steppa" di Herman Hesse, in assoluto il più bel libro fra i tanti che ho letto. Davide - 30 - 516. L'AMORE AI TEMPI DEL COLERA Ci deve essere sempre la speranza che l'amore trionfi. Massimiliano - 37 - 517. Sicuramente "Il Signore degli Anelli". La prima volta l'ho letto in soli tre giorni e poi mi sono procurato la versione originale inglese. Che dire? Un bellissimo libro che purtroppo in Italia è stato "riscoperto" solo dopo l'uscita della trilogia cinematografica. Ricordo anche "Se questo è un uomo" di Primo Levi, "Il nome della rosa" di Umberto

Eco, "la Storia infinita" di Ende e infine "Universo incostante" di Vernor Vinge, un piccolo capolavoro di letteratura fantascientifica. Alessandro - 32 - 518. Ce ne sono davvero tanti, di libri che mi hanno cambiato la vita. "Il piccolo principe", riletto quando ero un po` piu` adulto. Oppure "Di che cosa parliamo quando parliamo d'amore", di Carver. E di sicuro mi sto dimenticando i piu` belli. Camus, "La caduta", Ungaretti, alcuni "Scritti corsari" e tutta la letteratura francese dell'800. Dickens. Marquez. Moby Dick! "Guerra e pace", "I fratelli Karamazov". E anche "A volte ritornano": il racconto "L'ultimo piolo". Insomma, mi avete capito, vero? Matteo - 30 - 519. "timbuctù" di paul auster. non mi ha cambiato la vita ma mi ha confermato l'amore per il mio cane. Andrea - 46 - 520. "Il gabbiano Jonathan Livingstone" si Richard Bach...è il testo con cui ho iniziato a volare, vivere, sognare... ELISA - 22 - 521. tanti... IL DESERTO DEI TARTARI Silvana - 49 - 522. "Lo Zen è l'arte della manutenzione della motocicletta", pensiero classico verso pensiero romantico, spero i miei figli riusciranno ad avere le stesse forti sensazioni che ho avuto io leggendo questo bellissimo libro. Marco - 41 - 523. Da 0 a 10 anni: Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba Da 10 a 20 anni: Cime Tempestose di Emily Bronte Da 20 a 30 anni: Guerra e Pace Di Tolstoj da 30 in poi non ho ancora trovato il libro che mi ha realmente sconvolto. Ci si sono avvicinati La Donna abitata di Gioconda Belli e Q di Luther Blisset Olivia - 35 - 524. Ogni libro condiziona inconsciamente il nostro modo di vivere. I libri migliori non sono quelli che si leggono ma quelli si fanno leggere tanto sono meravigliosi. Tra i tanti autori KING e SPARKS. Roberto - 26 - 525. Con i libri ho riso, con altri ho pianto,ho ricevuto cultura e conoscenza; ma 1 solo Libro ti fa guardare dentro di te, 1 solo libro è come una spada a due tagli che giunge fin nella profondità dell'anima, lo puoi ignorare o lo puoi odiare; ma se lo ami e lo leggi ogni dì non troverai solo emozioni; ma trasformerà RADICALMENTE la vita,i pensieri,il futuro.. La BIBBIA che presenta all'uomo non un'ideologia ma l'unica persona che può saziare il cuore Cristo Gesù che ha dato la Sua vita x me,x te Valentina - 32 -

526. "anima parvula..." , le parole simbolo del libro che mi ha più emozionato: MEMORIE DI ADRIANO di Margerite Yourcenar. Questo libro è l'espressione più alta di un modo di raccontare che non ho mai più trovato. Concetti di estetica, poesia e politica che forse porterebbero questo mondo ad essere migliore. Comunque leggere sempre, anche i fustini del detersivo..... FABRIZIO - 46 - 527. "NARCISO E BOCCADORO" H.Hesse. In ognuno di noi vive un'altra persona. Alessio - 27 - 528. Cent'anni di solitudine: mi ha spalancato il "portone" della letteratura fantastica sudamericana. Paola - 53 - 529. "I Duellanti" di J.Conrad. A quindici anni scopro che la sfida della vita è quotidiana e che dentro al nostro carattere ci sono gli strumenti per andare avanti ogni giorno. Mio padre era morto cinque anni prima, a soli 33 anni, in un incidente. Vivevo la fase adolescenziale con timori e senza timone. Metà dei miei coetanei venivano attirati da una nuova fuga dalla realtà: la droga(erano i primi anni '70). Questo libro mi ha insegnato a combattere per costruire. Andrea - 45 - 530. "Venere sulla conchiglia", di Kilgore Trout, ovvero Philips Jose Farmer. Il protagonista è un Candido del futuro, che girovaga nella galassia alla ricerca del senso della vita. L'ho letto in un'età in cui ci si pongono molte domande e mi ha aiutato a capire che, talvolta, è inutile cercare le risposte; anzi, chi te le propina belle pronte spesso le ha inventate per il suo tornaconto. Bob - 39 - 531. Tutti i libri ti cambiano. Dovendo scegliere: Il male oscuro di Berto-Se questo è un uomo di P.Levi-Paula di I.Allende-Memorie di Adriano della Yourcenar-Il nome della rosa di Eco e ultimamente La messa dell'uomo disarmato di L.Bianchi. Se non l'avete letto cercatelo, non si trova facilmente, ma ne vale la pena; è un vero capolavoro letterario e, superata una prima difficoltà, non riuscirete a staccarvene. Bruno - 51 - 532. Uno su tutti '' Il Processo ''. Vi si narra una situazione estrema, inquietante, ma non impossibile. Di Kafka mi piace ogni cosa che ho letto, mi ha sempre sorpreso e coinvolto, ho sempre apprezzato la sua intelligenza e raffinata ambiguità. Le sue opere saranno, in ogni epoca, terribilmente attuali. di Stefano Giliberti - - 41 -

533. Il primo che mi viene in mente, senza pensare è "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov.. ma subito ne attira altri: "Memorie di Adriano e L'Opera al Nero" della Yourcenar "Se questo è un uomo" di Primo Levi "A ciascuno il suo" di Leonardo Sciascia Tutto Camilleri La Casa di Asterione (da l'Aleph) di Borges Helen - 43 - 534. Non posso dire che abbia cambiato la mia vita, anche se vorrei poterlo dire prima o poi di un libro....E' però senz'altro un libro di cui posso parlare come di una persona amata, avendolo letto almeno una decina di volte e alcuni passi, senza esagerazione, fino a una cinquantina. Per un periodo non breve della mia vita è stato sempre nella mia borsa, assieme alla mia carta di identità (ricordate l'insostenibile leggerezza dell'essere?). E dire che non mi considero una persona romantica.... Antonella - 34 - 535. Tutti i libri che leggi ti cambiano un po' la vita perchè ti lasciano dentro qualcosa in più di prima. Da ragazzina il primo che ricordo è Il buio oltre la siepe di Harper Lee (da far leggere a tutti i ragazzini anche oggi), e poi la trilogia di Calvino, e poi Centanni di solitudine, e poi tutto McEwan, Baricco, Simenon, J. Coe, negli ultimi anni Camilleri (non solo Montalbano), Il fantastico Vonnegut, la scoperta di Fred Vargas. Mi dispiace per tutti quelli che non ho menzionato. Paola - 55 - 536. Uno su tutti '' Il Processo ''. Vi si narra una situazione estrema, inquietante, ma non impossibile. Di Kafka mi piace ogni cosa che ho letto, mi ha sempre sorpreso e coinvolto, ho sempre apprezzato la sua intelligenza e raffinata ambiguità. Le sue opere saranno, in ogni epoca, terribilmente attuali. Stefano - 41 - 537. Il libro che mi ha cambiato la vita è Dianetics la forza del pensiero sul corpo di L.Ron Hubbard,contiene una tecnoligia che una persona può usare per migliorare se stesso e le altre persone.Vi consiglio di leggerlo e applicare i dati contenuti di Enzo Arena - - 46 - 538. IL DESERTO DEI TARTATI - BUZZATI UNA CONTINUA ATTESA DI UN EVENTO CHE NON VERRA' MA CHE ASPETTI-IMMAGINI-QUASI DESIDERI. VITTORO M. VITTORIO - 55 - 539. Il migliore libro che ho letto fino a ora è "L'ombra dello scorpione" di Stephen King seguito a ruota da "La lunga marcia" e "Ossessione" sempre dello stesso autore che io considero il migliore nel suo campo dato che è riuscito ad infodere in me il

piacere per la lettura;prima avevo letto anche altri scrittori di fama mondiale come Follet,Eco ed altri ma non sono riusciti a catturarmi come il "RE" ringrazio di cuore questo genio letterario e consiglio a chiunque di leggere un suo racconto saluti Antonino - 28 - 540. è il piccolo principe una sublime "favola" per adulti con una frase straordinaria soprattutto in francese "gli occhi sono ciechi. non si può vedere che con il cuore". Roberta - 37 - 541. L'AGGRESSIVITA FEMMINILE DI MARINA VALCARENGHI. IL PERCHE' E' TUTTO SCRITTO NEL SUO LIBRO. HO PERSINO FONDATO UN'ASSOCIAZIONE FEMMINILE, ILLIME INCONTRO DONNE, E MERCOLEDI' 9 NOVEMBRE OSPITEREMO MARINA VALCARENGHI PER LA PRESENTAZIONE DEL SUO ULTIMO LAVORO INTITOLATO L'INSICUREZZA. DONATELLA - 39 - 542. BAR SPORT DI STEFANO BENNI. CHI NELLA PROPRIA VITA NON HA MAI INCONTRATO IL "TENNICO", IL "CINNO" DA BAR, IL PLAYBOY? E CI VOGLIAMO DIMENTICARE LA MITICA "LUISONA"? UN VERO E PROPRIO SPACCATO DI UMANITA' VERA E VARIA. E FORSE NON ESISTE NEANCHE PIU... MAURIZIO - 37 - 543. oscar e la dama in rosa, di E.Schmitt, ha preso posto tra Il Gabbiano e il Piccolo Principe. gli zii Cohelo, Sepulveda, Baricco, Ammaniti approvano contenti. leggere e viaggiare, sempre. Luca - 25 - 544. la bibbia,il massimo monumento all'imbecillità umana,c'è da scompisciarsi dal riso come sa bene chi ci ha costruito sopra la propria fortuna e soprattutto continua a farlo.Ma vulgus vult decipi.... 545. "Il lupo della steppa" di Herman Hesse, in assoluto il più bel libro fra i tanti che ho letto. Davide - 30 - 546. L'AMORE AI TEMPI DEL COLERA Ci deve essere sempre la speranza che l'amore trionfi. Massimiliano - 37 - 547. Sicuramente "Il Signore degli Anelli". La prima volta l'ho letto in soli tre giorni e poi mi sono procurato la versione originale inglese. Che dire? Un bellissimo libro che purtroppo in Italia è stato "riscoperto" solo dopo l'uscita della trilogia cinematografica. Ricordo anche "Se questo è un uomo" di Primo Levi, "Il nome della rosa" di Umberto Eco, "la Storia infinita" di Ende e infine "Universo incostante" di Vernor Vinge, un piccolo capolavoro di letteratura fantascientifica.

Alessandro - 32 - 548. Ce ne sono davvero tanti, di libri che mi hanno cambiato la vita. "Il piccolo principe", riletto quando ero un po` piu` adulto. Oppure "Di che cosa parliamo quando parliamo d'amore", di Carver. E di sicuro mi sto dimenticando i piu` belli. Camus, "La caduta", Ungaretti, alcuni "Scritti corsari" e tutta la letteratura francese dell'800. Dickens. Marquez. Moby Dick! "Guerra e pace", "I fratelli Karamazov". E anche "A volte ritornano": il racconto "L'ultimo piolo". Insomma, mi avete capito, vero? Matteo - 30 - 549. "timbuctù" di paul auster. non mi ha cambiato la vita ma mi ha confermato l'amore per il mio cane. Andrea - 46 - 550. "Il gabbiano Jonathan Livingstone" si Richard Bach...è il testo con cui ho iniziato a volare, vivere, sognare... ELISA - 22 - 551. tanti... IL DESERTO DEI TARTARI Silvana - 49 - 552. "Lo Zen è l'arte della manutenzione della motocicletta", pensiero classico verso pensiero romantico, spero i miei figli riusciranno ad avere le stesse forti sensazioni che ho avuto io leggendo questo bellissimo libro. Marco - 41 - 553. Da 0 a 10 anni: Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba Da 10 a 20 anni: Cime Tempestose di Emily Bronte Da 20 a 30 anni: Guerra e Pace Di Tolstoj da 30 in poi non ho ancora trovato il libro che mi ha realmente sconvolto. Ci si sono avvicinati La Donna abitata di Gioconda Belli e Q di Luther Blisset Olivia - 35 - 554. Ogni libro condiziona inconsciamente il nostro modo di vivere. I libri migliori non sono quelli che si leggono ma quelli si fanno leggere tanto sono meravigliosi. Tra i tanti autori KING e SPARKS. Roberto - 26 - 555. Con i libri ho riso, con altri ho pianto,ho ricevuto cultura e conoscenza; ma 1 solo Libro ti fa guardare dentro di te, 1 solo libro è come una spada a due tagli che giunge fin nella profondità dell'anima, lo puoi ignorare o lo puoi odiare; ma se lo ami e lo leggi ogni dì non troverai solo emozioni; ma trasformerà RADICALMENTE la vita,i pensieri,il futuro.. La BIBBIA che presenta all'uomo non un'ideologia ma l'unica persona che può saziare il cuore Cristo Gesù che ha dato la Sua vita x me,x te Valentina - 32 - 556. "anima parvula..." , le parole simbolo del libro che mi ha più emozionato: MEMORIE DI ADRIANO di Margerite Yourcenar.

Questo libro è l'espressione più alta di un modo di raccontare che non ho mai più trovato. Concetti di estetica, poesia e politica che forse porterebbero questo mondo ad essere migliore. Comunque leggere sempre, anche i fustini del detersivo..... FABRIZIO - 46 - 557. "NARCISO E BOCCADORO" H.Hesse. In ognuno di noi vive un'altra persona. Alessio - 27 - 558. Cent'anni di solitudine: mi ha spalancato il "portone" della letteratura fantastica sudamericana. Paola - 53 - 559. "I Duellanti" di J.Conrad. A quindici anni scopro che la sfida della vita è quotidiana e che dentro al nostro carattere ci sono gli strumenti per andare avanti ogni giorno. Mio padre era morto cinque anni prima, a soli 33 anni, in un incidente. Vivevo la fase adolescenziale con timori e senza timone. Metà dei miei coetanei venivano attirati da una nuova fuga dalla realtà: la droga(erano i primi anni '70). Questo libro mi ha insegnato a combattere per costruire. Andrea - 45 - 560. "Venere sulla conchiglia", di Kilgore Trout, ovvero Philips Jose Farmer. Il protagonista è un Candido del futuro, che girovaga nella galassia alla ricerca del senso della vita. L'ho letto in un'età in cui ci si pongono molte domande e mi ha aiutato a capire che, talvolta, è inutile cercare le risposte; anzi, chi te le propina belle pronte spesso le ha inventate per il suo tornaconto. Bob - 39 - 561. Tutti i libri ti cambiano. Dovendo scegliere: Il male oscuro di Berto-Se questo è un uomo di P.Levi-Paula di I.Allende-Memorie di Adriano della Yourcenar-Il nome della rosa di Eco e ultimamente La messa dell'uomo disarmato di L.Bianchi. Se non l'avete letto cercatelo, non si trova facilmente, ma ne vale la pena; è un vero capolavoro letterario e, superata una prima difficoltà, non riuscirete a staccarvene. Bruno - 51 - 562. Uno su tutti '' Il Processo ''. Vi si narra una situazione estrema, inquietante, ma non impossibile. Di Kafka mi piace ogni cosa che ho letto, mi ha sempre sorpreso e coinvolto, ho sempre apprezzato la sua intelligenza e raffinata ambiguità. Le sue opere saranno, in ogni epoca, terribilmente attuali. Stefano - 41 - 563. Il primo che mi viene in mente, senza pensare è "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov.. ma subito ne attira altri: "Memorie di Adriano e L'Opera al Nero" della Yourcenar

"Se questo è un uomo" di Primo Levi "A ciascuno il suo" di Leonardo Sciascia Tutto Camilleri La Casa di Asterione (da l'Aleph) di Borges Helen - 43 - 564. Non posso dire che abbia cambiato la mia vita, anche se vorrei poterlo dire prima o poi di un libro....E' però senz'altro un libro di cui posso parlare come di una persona amata, avendolo letto almeno una decina di volte e alcuni passi, senza esagerazione, fino a una cinquantina. Per un periodo non breve della mia vita è stato sempre nella mia borsa, assieme alla mia carta di identità (ricordate l'insostenibile leggerezza dell'essere?). E dire che non mi considero una persona romantica.... Antonella - 34 - 565. Tutti i libri che leggi ti cambiano un po' la vita perchè ti lasciano dentro qualcosa in più di prima. Da ragazzina il primo che ricordo è Il buio oltre la siepe di Harper Lee (da far leggere a tutti i ragazzini anche oggi), e poi la trilogia di Calvino, e poi Centanni di solitudine, e poi tutto McEwan, Baricco, Simenon, J. Coe, negli ultimi anni Camilleri (non solo Montalbano), Il fantastico Vonnegut, la scoperta di Fred Vargas. Mi dispiace per tutti quelli che non ho menzionato. Paola - 55 - 566. Uno su tutti '' Il Processo ''. Vi si narra una situazione estrema, inquietante, ma non impossibile. Di Kafka mi piace ogni cosa che ho letto, mi ha sempre sorpreso e coinvolto, ho sempre apprezzato la sua intelligenza e raffinata ambiguità. Le sue opere saranno, in ogni epoca, terribilmente attuali. Stefano - 41 - 567. Il libro che mi ha cambiato la vita è Dianetics la forza del pensiero sul corpo di L.Ron Hubbard,contiene una tecnoligia che una persona può usare per migliorare se stesso e le altre persone.Vi consiglio di leggerlo e applicare i dati contenuti Enzo - 46 - 568. IL DESERTO DEI TARTATI - BUZZATI UNA CONTINUA ATTESA DI UN EVENTO CHE NON VERRA' MA CHE ASPETTI-IMMAGINI-QUASI DESIDERI. VITTORO M. VITTORIO. - 55 - 569. Il migliore libro che ho letto fino a ora è "L'ombra dello scorpione" di Stephen King seguito a ruota da "La lunga marcia" e "Ossessione" sempre dello stesso autore che io considero il migliore nel suo campo dato che è riuscito ad infodere in me il piacere per la lettura;prima avevo letto anche altri scrittori di fama mondiale come Follet,Eco ed altri ma non sono riusciti a catturarmi come il "RE" ringrazio di cuore questo genio letterario e consiglio a chiunque di leggere un suo racconto saluti Antonino - 28 -

570. è il piccolo principe una sublime "favola" per adulti con una frase straordinaria soprattutto in francese "gli occhi sono ciechi. non si può vedere che con il cuore". Roberta - 37 - 571. Un libro? noooo...tanti libri...da "Jack Frusciante" a "Harry Potter",da "Opium" di Fermine a "Castelli di rabbia" di Baricco,dai legal thriller di Grisham ai libri fantasy di Tolkien passando per le "Cronache" di Martin e "Il piccolo principe"...per non citare una marea di altri libri...come si fa a stare senza un libro che ti accompagni,ti faccia sognare,riflettere o svagare?tutti sono utili,a loro modo,e tutti,secondo me,ti restano impressi regalandoti qualcosa di speciale Barbara . - 25 - 572. Citarne uno solo sarebbe un peccato...Lo Straniero-A.Camus, Cent’anni di solitudine-Marquez, La casa degli spiriti-I.Allende, Beloved-T.Morrison, e naturalmente la raccolta di poesie di Neruda....sono solo quelli che mi vengono in mente .....per le emozioni cosi intense da sembrare vivide, regalatemi durante la loro lettura!! Jane - 31 - 573. Il libro che in qualche modo mi ha consentito di vedere la vita in modo diverso, e quindi me l'ha cambiata, è indubbiamente "Storia della filosofia greca- i presocratici" di Luciano De Crescenzo. L'ho letto la prima volta (perche l'ho letto cinque volte) quindici anni orsono in una età piuttosto difficile e mi ha fatto capire con allegria e leggerezza che spesso i problemi che ci affliggono, sono solo meccanismi nella nostra testa e che basta osservarli per demolirli. Grazie Luciano! Domenico - 29 - 574. Tokio Blues - Norwegian Wood (Haruki Murakami):Un uragano di emozioni e appunto quella "sottile linea d'ombra" che tutti dobbiamo attraversare: c'è chi ce la fa e poi si volta a guardare chi è rimasto indietro e chi invece si ferma a guardarla dall'unica parte che ha mai conosciuto per paura di quello che potrà trovare dall'altra parte.Un romanzo sul senso della vita e della morte che mi ha aiutato a capire, in un momento di smarrimento, perchè vivere significhi anche riuscire a voltare pagina. Luca - 25 - 575. Il libro che in qualche modo mi ha consentito di vedere la vita in modo diverso, e quindi me l'ha cambiata, è indubbiamente "Storia della filosofia greca- i presocratici" di Luciano De Crescenzo. L'ho letto la prima volta (perche l'ho letto cinque volte) quindici anni orsono in una età piuttosto difficile e mi ha fatto capire con allegria e leggerezza che spesso i problemi che ci affliggono, sono solo meccanismi nella nostra testa e che basta osservarli per demolirli. Grazie Luciano! Domenico - 29 - 576. "Il Piccolo Alpino", di Salvator Gotta. A otto anni la tremenda retorica non passa, passano solo le storie. Grazie anche a quel libro , e a chi me lo regalò, amo le storie, e quindi la storia.

Fu il mio primo, secondo e terzo libro, lo consumai lentamente e con gusto. Mi faceva sentire grande. Se lo rileggessi ora (e talvolta ci provo) non andrei oltre le prime tre pagine, ma non avrebbe senso. Lorenzo - 25 - 577. "Senza perdere la tenerezza" di Paco Ignazio Taibo II. Vita e morte di Ernesto Guevara.Un grande Uomo che ha saputo sacrificare la sua vita, la sua famiglia...insomma tutto quello che aveva in nome di valori ed ideali forse inapplicabili.Le sue gesta e la sua abnegazione alla causa che per molti può essere discutibile, ma che per me rappresenta l'unica soluzione per la fame e la povertà nel mondo,affinchè ogni essere umano abbia la possibilità di vivere una vita dignitosa,hannocambiatolamiavita. Francesco - 30 - 578. Un piccolo elenco di libri che, forse, non mi hanno cambiato la vita ma che di sicuro mi hanno aiutato a cercare di capirla meglio. Il pasto nudo di W. Barroughs Il monaco di A. Artaud & M.G. Lewis Sputerò sulle vostre tombe di B. Vian La coscienza di Zeno di I. Svevo Il Deserto dei Tartari di D. Buzzati Viva la musica di A. Caicedo Gianluca - 36 - 579. Il libro che in qualche modo mi ha consentito di vedere la vita in modo diverso, e quindi me l'ha cambiata, è indubbiamente "Storia della filosofia greca- i presocratici" di Luciano De Crescenzo. L'ho letto la prima volta (perche l'ho letto cinque volte) quindici anni orsono in una età piuttosto difficile e mi ha fatto capire con allegria e leggerezza che spesso i problemi che ci affliggono, sono solo meccanismi nella nostra testa e che basta osservarli per demolirli. Grazie Luciano! Domenico - 29 - 580. Momo - Un libro per bambini. L'ho scoperto a vent'anni. Da allora ho sempre cercato di fare le mie scelte di vita ispirandomi a Momo, una bambina che mi ha fatto riflettere sul valore vero del tempo. L'ho fatta conoscere anche ai miei bambini. Tecla - 45 - 581. Tra i libri che mi hanno dato da riflettere annovero "L'unico e la sua proprieta" di Max Stirner, anche se non condivido le idee. E sicuramente uno dei miei libri preferiti rimane "Le cosmicomiche" di Calvino. Se dovessi nominare un romanzo che mi ha cambiato la vita dovrei nominarne almeno 3. "Delitto e castigo" di Dostoevskij, "Una vita violenta" di Pasolini e "1984" di Orwell. Sono quelli che reputo i piu' belli che abbia mai letto e che mi hanno regalato le emozioni piu' forti. Giampaolo - 23 -

582. La Baronessa di Carini - Tomasi di Lampedusa Avevo solo 8 anni, e da allora ho imparato ad amare le storie e le tradizioni della mia bellissima terra, tanto da conseguire una laurea in storia delle tradizioni popolari e antropologia a Palermo. Tiziana - 34 - 583. il libro che più mi ha impressionato e lasciato il segno è ; " il terzo gemello " KEN FOLLET . libro intrigante non lontanissimo dalla realta di questi tempi... con la scienza che continua a fare passi da gigante sulla genetica e la società si chiede le conseguenze che potrebbe esserci con la nascita di cloni umani .... consiglio a tutti di leggerlo Marco - 29 - 584. Delitto e Castigo.segnò la scoperta di un mondo sconosciuto, dove uomini sublimi sanno toccare le corde nascoste dell’ animo, creando meraviglie travolgenti e sottili come fili di fumo, allo stesso tempo. Capii che le parole sanno far nascere un’emozione o un sentimento al pari di un amore o di un’amicizia; che sono capaci di farti star male, di farti sognare, il giorno dopo averle lette e il giorno dopo ancora. Da allora cerco un altro libro che sappia rivelarmi una meraviglia al pari di quella Laura - 30 - 585. Preferisco pensare che i libri non cambiano la vita ma ti aiutano a vivere. Ciò vale sia per chi li scrive che per chi li legge. Sono i nostri silenziosi compagni di avventura. Tutta la produzione letteraria di Primo Levi è per me un unico LIBRO. La chiave a stella, un manifesto d'amore per il proprio lavoro. Ma quanti bei libri mi vengono in mente !!!! Goffredo - 65 - 586. Il Vangelo e tutta la saggistica di Jacques Maritain Luigi - 53 - 587. Un Indovino mi disse di Tiziano Terziani. Perché é un libro sul viaggio nel senso piú assoluto e generale;perché parla di genti e di terre lontane che fanno viaggiare la fantasia ed é scritto con maestria. Claudio - 38 - 588. ..NON TI MUOVERE..Margharet Mazzantini...un regalo bellissimo Fabio - 35 - 589. SIDDHARTA H.Hesse Da quell'ultima pagina in poi ho iniziato ad essere sicuro che tutto ciò che ci accade ha un senso, e sta a noi recepirlo e arricchircene, trarne saggezza. Ho imparato a saper "Pensare-Aspettare-Digiunare". Ho iniziato a sorridere con più intensità. un libro che ogni volta ti da qualcosa di nuovo. Da leggere e rileggere. Andrea - 23 - 590. Il libro che mi ha cambiato la vita? Facciamo i libri... in ordine di lettura I ragazzi della via pal - Molnar

Le tigri di mompracem - Salgari Odissea - Omero Il maestro e margherita - Bulgakov Linea d'ombra - Conrad Il manifesto del partito comunista - Marx Engels Don Chisciotte - Cervantes Il castello - Kafka Racconti - E.A. Poe Umiliati e offesi - Dostoewksij Inferno - Dante Cent'anni di solitudine - Marquez Poesie - N. Hykmet Il pendolo di Focault - Eco 54 - Wu Ming Ivan - 34 - 591. "L'Opera al nero" e "Memoria di Adriano" della Yourcenar Tutto Asimov e Antony Robbins la PNL "Donne che corrono con i lupi" di Pinkola Estes Elena - 43 - 592. La fata carabina di Pennac Cent'anni di solitudine di G.Marquez Furore di Steinbeck Alessandro - 30 - 593. IL BUIO OLTRE LA SIEPE - HARPER LEE Stefania 594. "Le Due Tigri" di Emilio Salgari. Il primo libro vero che abbia mai letto. Ero in prima media e la scuola organizzava dei pomeriggi in biblioteca, per farci leggere. E io ho scelto quel libro, un tascabile. E non ho più smesso. Giacomo - 40 - 595. Delitto e Castigo segnò la scoperta di un mondo sconosciuto, dove uomini sublimi sanno toccare le corde nascoste dell’ animo, creando meraviglie travolgenti e sottili come fili di fumo, allo stesso tempo. Capii che le parole sanno far nascere un’emozione o un sentimento al pari di un amore o di un’amicizia; che sono capaci di farti star male, di farti sognare, il giorno dopo averle lette e il giorno dopo ancora. Da allora cerco un altro libro che sappia rivelarmi una meraviglia al pari di quella Laura - 30 - 596. BAR SPORT DI STEFANO BENNI. CHI NELLA PROPRIA VITA NON HA MAI INCONTRATO IL "TENNICO", IL "CINNO" DA BAR, IL PLAYBOY? E CI VOGLIAMO DIMENTICARE LA MITICA "LUISONA"? UN VERO E PROPRIO SPACCATO DI UMANITA' VERA E VARIA. E FORSE NON ESISTE NEANCHE

PIU... MAURIZIO - 37 - 597. IL BUIO OLTRE LA SIEPE - HARPER LEE un libro che ha la forza di porti di fronte alla dura realta' di un'america razzista e povera dove solo l'ingenuita' e la purezza dei bambini ha la capacita' di vedere la realta' dei fatti Stefania 598. Che sorpresa scoprire che 84 Charring Cross è stato amato anche da altre persone!! E' un libro piccolissimo, ma delizioso. Non ha certo cambiato la mia vita, ma ogni tanto mi piace riprenderlo in mano e rileggerlo. Gilda - 51 - 599. IL BUIO OLTRE LA SIEPE - HARPER LEE un libro che ha la forza di porti di fronte alla dura realta' di un'america razzista e povera dove solo l'ingenuita' e la purezza dei bambini ha la capacita' di vedere la realta' dei fatti Stefania - 29 - 600. Uno degli ultimi è "L'ultimo giro di giostra" di Tiziano Terzari perchè riesce ad analizzare in modo semplice ma profondo i veri valori dell'essere umano nella nostra società Elisa - 45 - 601. 1. Alta Fedelta' - N. Hornby (e' il libro che piu' parla di me, di cio' che sono ora) 2. L'insostenibile leggerezza dell'essere - M. Kundera (nel personaggio di Sabina, nella forza che trae dalla sua indipendenza, vedo come vorrei diventare). Alfredo - 27 - 602. "Molte vite un solo amore" di brian weiss ti prende,ti avvolge,ti illumina. la nostra vita in questo mondo e un passaggio,ma ogni piccolo evento ha un grande significato. niente succede mai per caso e tutto cio che in questa vita non comprendiamo sara chiaro nella prossima...basta dare peso,un gran peso a cio che crediamo siano pure coincidenze. le coincidenze esistono per aprirci gli occhi in particolari momenti della nostra vita. amo profondamente questo libro. Nicla - 28 - 603. "La fattoria degli animali" (G. Orwell), perchè spiega in modo stupefacente la vera natura dell'uomo. Mirko - 27 - 604. Il Profeta di Gibran, capace di dare una risposta a domande che neanche siamo in grado di porci. Silvia - 25 -

605. "Scontro di civiltà" di Samuel Huntington ha dato forma al mio pensiero sul futuro dell'Europa e del Mondo indicando la strada per attenuare gli effetti piu' disastrosi per la nostra parte del mondo. STEFANO - 36 - 606. "Cent'anni di solitudine" - Gabriel Garcia Marquez. Con la sua magia mi ha affascinata ed arricchita, ha allargato i miei orizzonti. E' stato il primo libro che mi ha fatto conoscere ed amare una cultura diversa dalla mia. Recentemente ho regalato la versione in lingua spagnola al mio fidanzato ecuadoriano. Giovanna - 34 - 607. "Donne che amano troppo" è stato il mio vangelo e mi ha cambiato la vita nel senso che da quel libro in poi ho imparato ad amarmi Giovanna - 52 - 608. HERZOG SAUL BELLOW ROBERTO - 42 - 609. I libri da cui ho imparato e mi hanno cambiato sono molti. Il primo l'arte di Amare di Erich Fromm a 16 anni, poi Siddharta di Herman Esse a 20, più avanti l'autobiografia di Amma. L'autobiografia di uno Yogi di Yogananda,libro illuminante sulle possibilità umane che consiglio a chiunque e ultimamente liberarsi dal conosciuto di Krishnamurti. Buona lettura Luca - 38 - 610. Un piccolo elenco di libri che, forse, non mi hanno cambiato la vita ma che di sicuro, me l'hanno fatta affrontare con spirito diverso: Il Monaco di A. Artaud & M.G. Lewis Il Pasto Nudo di W.S. Barroughs Sputerò sulle votre Tombe di B. Vian Il Deserto dei Tartari di D. Buzzati Viva la Musica di A. Caicedo Gianluca - 36 - 611. Il gabbiano Johnatan Livingston. Me lo fece incontrare un mio fratello molto amato quando era ammalato, poco prima che morisse. Da allora mi piace identificare Maurizio con il gabbiano che vola tanto in alto da distaccarsi da tutti gli altri per raggiungere il sole. Serenella - 59 - 612. N.P. -Banana Yoshimoto. Un racconto particolare sui rapporti familiari, sull'amicizia, sui confini dell'amore. Uno sguardo obliquo sulle relazioni umane: vi è mistero nell’apparente banalità del vivere. Nei personali momenti di inquietudine mi appare quell’atmosfera rarefatta, liquida e netta, come in un quadro iperrealista. Tento di individuare il bello anche là dove non sembra esservene traccia.

Valentina - 38 - 613. Due sono i libri che hanno avuto maggiore influenza nell'orientamento della mia vita: 1- "La societa aperta ed i suoi nemici" di Karl Popper 2- "Il caos e la necessita" di Jaques Monod Li ho letti ambedue intorno ai 20 anni, quando stavo elaborando la mia visione della vita, ed hanno profondamente influenzato i successivi 30 anni. Felix - 53 - 614. la fattoria degli animali-orwell knulp-hesse oceano mare-baricco e...GRAZIE AI LIBRI EVITO DI GUARDARE QUELLA PORCATA DI TV Mauro - 37 - 615. Il libro che per primo mi ha entusiasmato è "L'étranger" di Albert Camus. Meursault lo capivo, Meursault che non amava nessuno, che non conosceva l'esistenza della passione, che provava indifferenza per tutti gli uomini, per se stesso,per quello che rappresentava e faceva, che, in sintesi, non era quel focolare di sentimenti che fanno l'uomo così com'è reclamizzato, Meursault rappresentava benissimo il mio stato d'animo, la mia crisi... Maria Antonia - 60 - 616. "Dalla parte degli ultimi" di Nerea Fallaci. E` una biografia del prete Lorenzo Milani. Sicuramente ha cambiato il mio modo di pensare, e, di conseguenza, anche un po' la mia vita Maria - 43 - 617. "N.P." - Banana Yoshimoto. Un racconto particolare sui rapporti familiari, sull'amicizia, sui confini dell'amore. Uno sguardo obliquo sulle relazioni umane: vi è mistero nell’apparente banalità del vivere. Nei personali momenti di inquietudine mi appare quell’atmosfera rarefatta, liquida e netta, come in un quadro iperrealista. Tento di individuare il bello anche là dove non sembra esservene traccia. Valentina - 38 - 618. Alcatraz, di Jack Folla. Era il 2000 ed io ero un diciasettenne come tanti.Il libro mi ha trasmesso una profonda inqiuetudine e di lì è nata in me la voglia di cambiare anche una minima parte del mondo in cui vivo.Dall'indignazione verso le cose brutte di questo mondo può nascere qualcosa di positivo. Quel libro mi ha insegnato ad indignarmi ogni qual volta i principi morali etici e civili vengono calpestati dall'arroganza del potere. Vito - 22 - 619. I principali: - Tutti i libri di P.K.Dick. Hanno cambiato la

mia percezione della realtà.. Ora niente e' piu', tutto sembra. Poi ricomincia ad essere, per scelta e accettazione, ma il dubbio esistenziale permane di fondo. - Il signore degli anelli di Tolkien. Letto in un periodo difficile della mia vita, mi ha insegnato a non mollare, a credere che finche' c'e' vita c'e' speranza. Un libro che insegna l'ottimismo. - Tutto Bukowski. L'uomo surgelato puo' essere un comodo rifugio nei momenti duri. Davide - 31 - 620. IL VIAGGIO A ROMA di Moravia Di libri che ti fanno riflettere e che ti fanno capire molte cose c’è ne sono sicuramente tanti, ma questo su tutti, posso dire, che mi ha cambiato un po’ il modo di pensare, mi ha aperto…a nuovi “mondi”... anche perché avevo solo 19 anni. Buona lettura a tutti. Carlo - 36 - 621. uno su tutti? IL SIGNORE DELLE MOSCHE! Elisabetta - 29 - 622. Il libro che in qualche modo mi ha consentito di vedere la vita in modo diverso, e quindi me l'ha cambiata, è indubbiamente "Storia della filosofia greca- i presocratici" di Luciano De Crescenzo. L'ho letto la prima volta (perche l'ho letto cinque volte) quindici anni orsono in una età piuttosto difficile e mi ha fatto capire con allegria e leggerezza che spesso i problemi che ci affliggono, sono solo meccanismi nella nostra testa e che basta osservarli per demolirli. Grazie Luciano! Domenico - 29 - 623. sono troppi... ma fra molti sceglierei: 'le città invisibili' di Calvino; perchè mi ha insegnato a leggere la complessità urbana. 'tutti i nomi' e 'la caverna' di Saramago; una lucida e disperata lotta contro l'oppressione del potere (tutto il potere). 'il maiale e il grattacielo' di D'eramo; straordinario saggio sulla nascita e lo sviluppo della città borghese americana per eccellenza. 'underworld' di De Lillo; strepitoso affresco dell'America degli ultimi 50 anni. Davide - 36 - 624. Fra i tanti, anche se non mi hanno cambiato la vita, direi Uto di De Carlo. Forse me lo ricordo solo perchè ha un titolo semplice, però l'ho letto d'un fiato e lo consiglio a tutti. Chiara - 24 - 625. "Il Profeta" di K.Gibran "Il cammino di Santiago" di P.Coelho Simona 626. Un libro non è bello solo perchè ci si identifica con il personaggio, ma il coraggio del protagonista a volte può aiutare. Non parlo del coraggio di essere un militante di qualunque genere, ma di saper riconoscere in sè le paure delle domende,il

continuo chiedersi: "Che tipo di persona voglio diventare?".Le paure delle donne sono sempre le stesse... LA DONNA ABITATA, di Gioconda Belli. Rossella - 26 - 627. C'è un solo libro che può veramente cambiare la vita, è il LIBRO!!! LA BIBBIA. E' il mezzo che Dio ci ha lasciato per conoscerlo, per annunciarci la Buona Notizia della salvezza. Nella BIBBIA c'è il messaggio d'amore di Dio di Salvezza per tutti gli uomini. Non c'è altro libro che possa cambiare la vita, perchè solo Cristo può farlo grazie al sangue sparso per tutti gli uomini. Quasi tutti hanno una Bibbia, pochi l'hanno letta. consiglio: Leggete il Nuovo Testamento e Dio si rivelerà!!!! Sara - 28 - 628. SOSTIENE PEREIRA, Di tabucchi. Un viaggio politico nella affascinante Lisboa Ele - 26 - 629. Il Vecchio e il Mare di Ernest Hemingway, avevo 11 anni, l'avrò letto 5-6 volte, ho cominciato a guardare il mondo,la natura con altri occhi, con rispetto e ammirazione cercandone di seguirne i ritmi.Ancora oggi stò cercando di farlo leggere a mio figlio tredicenne (che comunque è un buon lettore) ma senza successo (per ora). Gian luca - 45 - 630. La domanda è chiara: il libro che vi ha cambiato la vita. Non in generale un libro letto e amato, ma quello che ci ha fatto guardare dentro. Il mio è stato L'Alchimista. Maria - 31 - 631. "Oceano Mare" perchè è bello da far piangere,perchè sei in un luogo che non esiste,e niente è più scontato.. "On the road", per Kerouac, per il fluire di parole mai visto,per il jazz.. "cent'anni di solitudine", "1984" per la tristezza infinita e per ricordare che potrebbe accadere.. Giulia 632. "Lettera a mia madre" di Simenon Francesca - 40 - 633. "La mia battaglia" e i "Protocolli dei savi di Sion " mi hanno fatto capire il pericolo che corriamo ogni giorno .ciao Omar 634. Sicuramente Ritratto di Signora di Henry James, storia di una donna indipendente in un'epoca nella quale un buon matrimonio era indispensabile per poter

avere un ruolo nella sociata' La protagonista razionale lotta ma alla fine fa una scelta sentimentale di cui certo si pentira' ma non abdicando mai alle sue responsabilita' soprattutto di madre adottiva, e viene da pensare che si adagi nella sua infelicita' proprio per poter scongiurare altrettanta infelicita' ad un'altra giovane donna. Marina - 50 - 635. NOVECENTO di A. Baricco Risate e lacrime a ritmo di Jazz!!! Paolo - 38 - 636. In ordinde sparso: Altà fedeltà, N. Hornby; Jack Frusciante è uscito dal gruppo, E. Brizzi; Di noi tre e Due di due, A. De Carlo Linea d'ombra, J. Conrad Simone - 30 - 637. "Cent'anni di solitudine" di Marquez e "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Kundera.....forse non mi hanno cambiato la vita, ma li tengo stretti nel mio cuore... Anna - 28 - 638. Morte a credito di L.F.Céline. pronunciare il solo titolo mi mette la pelle d'oca ancora oggi... Luca - 32 - 639. Preferisco pensare che i libri aiutino a vivere. Ciò vale sia per chi li scrive che per chi li legge. E' una maniera per condividere. Primo Levi è stato un grande. Lo è ancora. Tutta la sua produzione letteraria è un grande libro. Ma tanti tanti altri libri mi vengono in mente, i miei compagni silenziosi. Goffredo - 65 - 640. La prima volta che li ho incontrati eravamo in viaggio, un bellissimo viaggio pieno di cambiamenti, di poesia, di colori, di gioie e di dolori. Si chiamavano Knulp, Narciso, Boccadoro, Siddharta, ecc. Personaggi usciti dall'estro e dalla sensibilità di H. Hesse. Con loro ho percorso momenti difficili e ho raggiunto la consapevolezza che il cammino della vita è lastricato di momenti belli e meno belli. Grazie a loro, nei momenti critici, ho continuato a camminare e superato le avversità. Grazie. Antonio - 33 - 641. Prima dei 20 anni: Il bar sotto il mare (S. Benni). Il gusto della fantasia e dell'evasione dagli schemi Prima dei 30: Taccuino di un vecchio sporcaccione (C. Bukowski). Autentico refrigerio umano durante un contesto difficile Dopo i 30: Tutto quello che Socrate direbbe a Woody Allen (J. Rivera). Un saggio eccellente sulla filosofia della vita e delle scelte; molto oltre quello che ci si aspetterebbe dal titolo. Menzioni d'onore per: La nausea; Memorie dal sottosuolo; Uno nessuno centomila Riccardo - 32 -

642. Il conte di Montecristo, letto quando avevo 10 anni. Perchè è una storia di costanza, di rivalsa, di vendetta, ma anche di passione e umanità. E perchè non avevo mai letto un libro senza figure fino in fondo... Subito dopo "Oceano Mare" di Baricco: sono sempre stata affascinata (e spaventata) dal mare, dalla marea, dall'idea di rimanere in una zattera alla deriva. L'uomo che dipinge il mare col mare, nel mare, è una delle più belle e intense pagine che io abbia mai letto. Raffaella - 44 - 643. Ricordo ancora il giorno e il luogo di quel magico momento, quando scelsi quel libro in libreria prima di partire per una vacanza... "Sulla Strada" di Jack Kerouac. Alex - 30 - 644. HERZOG- SAUL BELOW ROBERTO - 42 - 645. La lingua salvata, di Elias Canetti Mi ha fatto definitivamente capire che siamo una trama di parole Martino - 48 - 646. "Il profeta" di Gibran, perché mi ha dato delle indicazioni su determinate tematiche fondamentali della vita, in particolare sul rapporto con gli altri. Davide - 24 - 647. Memorie di Adriano della Yourcenar...libro d'altri tempi. Ale - - 20 - 648. in ordine sparso Quando le radici - Lino Aldani Cronache marziane - Ray Bradbury L'amore ai tempi del colera - G.G. Marquez Angelo - 46 - 649. IL VALZER DEGLI ADDII di Milan Kundera Anne - 31 - 650. The Rime of the Ancient Mariner Marco - 31 - 651. Il gabbiano Jonathan Livingston. Mai porsi dei limiti..... Fausto - 33 - 652. HO SCOPERTO, PURTROPPO TARDI PER ME, (PERCHE ANDAVA LETTO IN QUEGLI ANNI) P.V. TONDELLI E LO TROVO MERAVIGLIOSO, SCONVOGLENTE A TRATTI E DI UNA POESIA INAUDITA QUANDO PARLA D'AMORE. LASCIA IL SEGNO E IO ME LO RITROVO SPESSO IN MOLTI MIEI STATI D'ANIMO Raffaella - 43 - 653. Bach Richard: Il gabbiano Jonathan Livingston

Era un pomeriggio di tanti anni fa e non sapevo cosa fare così mi capita tra le mani questo libricino. Ricordo la copertina con questo gabbiano disegnato sopra e il mio pomeriggio passato tra quelle pagine, volato via in un momento. Ogniuno di noi ha il suo Jomathan chiuso dentro di se. Proviamo a volare ... proviamo a volare almeno una volta nella nostra vita. Monica - 38 - 654. Zen and the art of motorcycle maintenance. Ancora oggi, dopo 15 anni, valuto le cose in base alla Qualita'. A rileggerlo adesso magari lo mitizzerei meno... la prima volta mi spavento' anche, per tutta la follia che c'e'. Luisa - 29 - 655. "Io non ho paura" di Niccolò Ammaniti. Ci è stato tratto un film. Meraviglioso. Ho pianto moltissimo per il triste finale, ma ho anche capito quanto male c'è nel mondo e che ha scontarla sono sempre i più deboli. Sembrano parolone dette da una ragazzina come me, di quasi 14 anni. Vi consiglio di leggerlo. Benedetta - 13 - 656. Siddharta di H. Hesse. Praticamente la mia bibbia. Raffaele - 36 - 657. IL DESERTO DEI TARTARI(Dino Buzzati): mi ha insegnato che una vita vale la pena di essere vissuta anche e soprattutto se non dovessi combattere mai la battaglia che ho sempre desiderato vincere. Gennaro - 27 - 658. Un uomo di Oriana Fallaci. Forse non mi ha cambiato la vita, ma sicuramente mi ha emozionato tantissimo. Roberta - 37 - 659. Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore ..Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca I vostri nati torcano il viso da voi. PRIMO LEVI mi ha cambiato e probabilmente cambierà la vita di chi verrà dopo me. Da quando ho letto queste parole, rivivo spesso sulla mia pelle la sofferenza di quegli uomini e accetto diversamente le difficoltà della vita. Ho metabolizzato ed ho trasmesso a mia figlia i valori di tolleranza e amore per il prossimo Angelo - 50 - 660. gli strampalati personaggi di "Pian della Tortilla" di Steinbeck mi hanno avvicinato alla lettura Patrizia - 35 - 661. "Il conte di Montecristo" di A. Dumas è il libro più emozionante che sia stato mai scritto.

Giuseppe - 34 - 662. Tanti libri mi hanno cambiato la vita... Ero molto piccola ma UN UOMO di O.Fallaci mi ha aperto gli occhi sulle ingiustizie del Potere..A LABBRA NUDE curato da D.Manera mi ha dato l'ultima spinta verso quella terra meravigliosa che e' Cuba, dove vorrei andare a vivere. VITA DI SIDDARTHA IL BUDDA di un monaco vietnamita di cui non ricordo il nome: il grande insegnamento del buddismo in un libro meraviglioso. L'UCCELLO CHE GIRAVA LE VITI DEL MONDO di Murakami H.,concentrato di emozioni e fantasia Raffaella - - 39 - 663. 'La versione di Barney', Morderai Richler. Quando si scivola sui ricordi, si cade su cio' in cui si credeva. Ellie - 33 - 664. La "Persuasione e la Rettorica" di Carlo Michelstaedter...un viaggio alla ricerca dell'Io interiore...il tormento di una giovane anima profonda che cerca la propria realizzazione in sè stessa... Era la sua tesi di laurea, il giorno dopo averla conclusa Carlo ha voluto porre fine anche la sua vita...coerenza estrema o estrema sconfitta? Cristina - 38 - 665. Fra tanti: 'Avere o essere' di E. Fromm mi ha insegnato a distinguere ciò che è essenziale nella vita; 'Memorie di Adriano' di M. Yourcenair mi ha insegnato a godere della bellezza nella forma e nella spiritualità; 'Un indovino mi disse' di T.Terzani che mi ha fatto fare un viaggio indimenticabile in Asia, raccontandomi di popoli, paesi e civiltà che mi hanno affascinato. Ersilia - 48 - 666. Delitto e Castigo di Dostoevskij, t'insegna cos'è il male e cos'è il bene Claudio - 32 - 667. IO UCCIDO mi ha insegnato a leggere Francesco - 36 - 668. Fra tanti: 'Avere o essere' di E. Fromm mi ha insegnato a distinguere ciò che è essenziale nella vita; 'Memorie di Adriano' di M.Yourcenair mi ha insegnato a godere della bellezza nella forma e nella spiritualità; 'Un indovino mi disse' di T.Terzani che mi ha fatto fare un viaggio indimenticabile in Asia, raccontandomi di popoli, paesi e civiltà che mi hanno affascinato. Ersilia - 48 - 669. tutti i libri letti da ragazzo. salgari

mark twain london Manrico - 47 - 670. Il giocatore e Memorie di una ragazza per bene Catarina - 31 - 671. Non c'è il libro, ma i libri, da "Demian" a "Il gioco delle perle di vetro" da "L'alchimista" a "La morte a Venezia", da H. Hesse a Sepulveda, da Mann a Coelho. Ogni libro è uno scrigno e ogni scrigno possiede il suo tesoro! Enio - 42 - 672. Il libro che mi ha cambiato la vita, è stato "Se questo è un uomo" di Levi, cio' è avvenuto circa 13 anni fa'; fino ad allora avevo una coscienza politica assopita,latente, ma quel libro ha fatto espoledere in me, la voglia di giustizia, di pace, di combattere il razzismo, e sopratutto di interessarmi di politica, come qualcosa per stare tra la gente, e risolvere i veri problemi della vita. Se oggi mi interesso alla politica, lo devo a Levi e al suo libro, ricco di profondo significato. Carolina - 48 - 673. Il "libro" che ha cambiato la mia vita e' stata una edizione di "Le ore" che un mio compagno di classe mi presto'. Leggendo quel libro capii che tutte le donne, sotto i vestiti , erano nude! Stefano - 42 - 674. 1984 Orwell ancora non ero nata..... mi ha insegnato il valore della libertà Valentina - 20 - 675. non mi hanno cambiato la vita ma mi sono piaciuti moltissimo: - "il capitano di lungo corso" di Jorge Amado, per la sua leggerezza e il suo delizioso umorismo - "sostiene Pereira" di Tabucchi per la forza con cui evoca gusti, profumi, paesaggi - "cent'anni di solitudine" di Marquez perche' la storia e' bellissima e coinvolgente N.B.: la vita comunque e' nelle nostre mani, non possiamo aspettarci che qualcosa o qualcuno la cambi se non lo vogliamo noi. Silvio - 31 - 676. "I folli muoiono" Mario Puzo. Strano libro, il libro che più mi è piaciuto è forse "il maestro e margherita" di Bulgakov, ma ne "i folli muoiono" c'è tutta l'energia che può cambiare una persona. E'uno specchio, una favola, una storia epica, uno squarcio sul postmoderno prima che questi venisse definito, è un'autobiografia in cuio tutti ci si può ritrovare, è un documentario, ... Dall'autore del padrino proprio non mi aspettavo un testo simile. Lo rileggo ogni 3 anni e mi ci ritrovo sempre. Michele - 29 - 677. Il libro che in qualche modo mi ha consentito di vedere la vita in modo diverso, e quindi me l'ha cambiata, è indubbiamente "Storia della filosofia greca- i

presocratici" di Luciano De Crescenzo. L'ho letto la prima volta (perche l'ho letto cinque volte) quindici anni orsono in una età piuttosto difficile e mi ha fatto capire con allegria e leggerezza che spesso i problemi che ci affliggono, sono solo meccanismi nella nostra testa e che basta osservarli per demolirli. Grazie Luciano! Domenico - 29 - 678. Raymond Queneau - Esercizi di stile Questo libro mi era sempre piaciuto moltissimo, ma non avevo mai considerato la possibilità di creare io degli esercizi con stili inventati. Poi un giorno ho ricevuto una mail, contenente l'esercizio in stile "pseudocodifica". http://fc.retecivica.milano.it/rcmweb/sestaora/queneau/pseudocodifica.htm E la mia vita è cambiata. Sergio - 48 - 679. All'età di 10 /12 scoprii Salgari, da quel momento mi interessai di tutto quello che era al di fuori del mio piccolo mondo di provincia . Grazie a Salgari scoprii che la vita è fatta di sogni e che basta avere la costanza e la perseveranza affinche i sogni si trasformino in realtà . Tutto questo nel mio "piccolo "si è realizzato . Raffaele - - 59 - 680. Ishmael di Daniel Quinn, un espediente letterario per un grande messaggio di salvezza: un uomo e un gorilla che parlano di filosofia. Il gorilla ovviamente nella parte del maestro. E' un libro illuminante che apre ad una visione diversa sulla presenza e sul senso dell'uomo sulla terra. Luca - 35 - 681. 'La casa degli Spiriti' di I.Allende. Per piu' d'un motivo... primo su tutti mi e' stato regalato da una Persona Speciale... E poi perche' e' un libro magico, semplice, carico di passione e fantasia... come me. Debora - 26 - 682. Tra i tanti ricordo: Paula (I. Allende) La casa degli spiriti (I. Allende) Il primo mi ha aiutato a costruire un rapporto con mia madre; il secondo ad amare quello che la vita offre. Patrizia - 39 - 683. Il libro ? No I libri. E allora cito solo l’ultimo, certamente non il piu’ importante, ad avermi segnato: Ingannevole è il cuore piu’ di ogni cosa di J.T. Leroy. Per andare oltre la violenza è necessario farsi ingannare dal cuore appunto, e guardare attraverso l'ingenua dolcezza degli occhi di Jeremy. Gianni - 53 - 684. ....uno solo è troppo dura! -Ritratto di Dorian Gray/O.Wilde

-Se questo è un uomo/P.Levi -Il vecchio e il mare/E.Hemingway -La noia/A.Moravia -Due di due/De Carlo -Cime tempestose/E. Bronte -Poesie d'amore/N. Hikmet -Oceano mare/Baricco -Scritti corsari/Pasolini -La casa degli spiriti/Allende e quì mi fermo. Alessandra - 40 - 685. Fahrenheit 451 di Bradbury. Perche' racconta dell'amore per tutti i libri. Anche il piu' insignificante ha qualcosa da dire a qualcuno. Anna Maria - 40 - 686. I Viceré di De Roberto All'apparenza un mattone. Nella realtà il più pazzo libro che abbia mai letto. Che personaggi strani. Ah... mi ha fatto prendere 30 e lode all'esame di Italiano 2. poi mi son laureato e mi son cambiato la vita da solo. Sandro - 30 - 687. "Lettera a mia madre" di Simenon Francesca - 40 - 688. La raccolta di lettere dei condannati a morte della resistenza, un libro intriso d'amore quello vero, pingi ti arrabbi,ma in fondo speri e credi nell'uomo e nelle sue idee. Giulio - 30 - 689. LA STORIA INFINITA di M. ENDE Era un brutto momento, avevo 20 anni e dopo ho iniziato il mio volo infinito Patrizia - 41 - 690. La ragazza di bube il fare l'amore nei tempi gi guerra.... le prime esperienze di una ragazza che si ritrova ad amare una persona troppo diversa da lei ma che riuscirà a cambiare. Emozionante Elena - 20 - 691. il giovane Holden, Siddartha, Jack Frusciante è uscito dal gruppo, veronica decise di morire, monte cinque, porci con le ali, l'alchimista Giovanni - 22 - 692. indubbiamente.... capire il potere di noam chomsky Vincenzo - 25 -

693. ADDIO ALLE ARMI - Da ragazzo mi ha fatto capire l'orrore della guerra ed ha forgiato il mio modo di vedere molte cose. MEMORIE DI ADRIANO - Da più grande mi fatto entrare nella letteratura come arte. Fabio - 38 - 694. è inusuale rispondere ad un messaggio letto? Mi riferisco al messaggio n. 5370. Memoriale del convento è supremo. Come tutti gli scritti di Saramago. Blimunda è la donna che ogni uomo vorrebbe al suo fianco e Saramago la descrive in modo sublime. E poi... cara licia ti invidio! Fossati è la letteratura in musica. Anche grazie a lui sono diventata attivista di Amnesty. Di saramago licia ti consiglio di leggere Il racconto dell'isola sconosciuta (30 pagine di magia) Silvia - 35 - 695. Tom Sawyer di Mark Twain e tutti i libri de 'I viaggi meravigliosi' di J. Verne che mi hanno iniziato alla lettura. Emanuela - 37 - 696. Istintivamente mi son venuti in mente i gettonatissimi"Cento Anni di Solitudine" e "Memorie di Adriano", ma ravanando nel cervello ecco il titolo che a 17anni mi ha folgorato:"I fiumi scendevano a Oriente" di Leonard Clarke. Letto una decina di volte, tanto era suggestivo il diario di questo esploratore che verso gli anni '50 ha risalito le sorgenti del Rio delle Amazzoni alla ricerca dell'Eldorado.Ha salvato la pelle in situazioni incredibili! Complimenti agli jankee e a voi per l'iniziativa! Franco - 54 - 697. Il mio libro preferito in assoluto è "Il Signore degli Anelli", di JRR Tolkien. Non posso dire che mi abbia cambiato la vita, ma certamente leggerlo mi aiuta a riflettere sul nostro mondo e sulla nostra società. E' vero, il romanzo si svolge in un mondo di fantasia con orchi, elfi e stregoni, ma sotto il velo fantastico si cela un significato molto più ampio, che va al di là di ogni differenza di cultura e nazionalità, perché parla di valori universali. Per me, questo è il suo più grande pregio. Valerio - 30 - 698. "la donna mancina" di Peter Handke Ulrico - 38 - 699. i "promessi sposi" di alessandro manzoni. mi sono deliziata delle descrizioni che fa il manzoni dei luoghi e delle persone. sembrava di vedere un film. l'ho letto per intero durante le mie vacanze al mare (2 mesi)e per questo libro tralasciavo gli amici che vedevo solo la sera. tanto che i miei amici un giorno mi hanno nascosto il libro. curiosità: quel volume mi era stato regalato da mia nonna che l'aveva ricevuto in dono dal comune di milano per le nozze d'argento. Robi - 37 -

700. Ci riprovo: La Certosa di Parma (avvincente come pochi!) Moby Dick (il più magico) L'urlo e il furore (il più complesso) Il Signore delle Mosche (quello a cui sono più affezionata)..ma aggiungerei anche Gente di Dublino, Il Gattopardo....e le poesie di Mallarmé Elisabetta - 29 - 701. La casa degli spiriti: insieme ad un viaggio in America Latina ha di molto ridimensionato la mia scala delle priorità Paola 702. Pappagalli Verdi - Gino Strada Virgilio - 32 - 703. il giovane holden, di salinger. E' vivo e vicino. l'ho chiuso tirando un sospiro: potevo passare una vita a leggere, e per un caso non incontrarlo. sta come un fatto importante, prima della scrittura, è vita! non lettura. Umberto - 38 - 704. Ricordo più volentieri Il vagobando delle stelle di J. London Emma di J. Austen Il giovane Holden - J. Salinger La casa degli spiriti - I.Allende Il male oscuro - g. Berto Mila - 55 - 705. IL FIUME NERO DELL'ANIMA di Kuntz Stefano - 43 - 706. Le memorie di Adriano - M. Yourcenar Cecità - J.Saramago La peggio gioventù - V.Morucci Daniela - 43 - 707. "Klein e Wagner" di Hesse. Due personaggi che insieme rappresentano il mio ego, i suoi conflitti e insieme l'oscurità dell'animo umano. Descrizioni profonde, meravigliose e agghiaccianti delle nostre realtà... il tutto in pochissime pagine. Per me un capolavoro. Francesco - 27 - 708. IL CONTE DI MONTECRISTO Definirlo un capolavoro e' poco! Aiuta a non arrendersi mai, e ci sono tutte le fasi che un essere umano puo'' incontrare nell'arco di una vita. Scritto benissimo, ci si impersona completamente in ogni fase e personaggio. I luoghi sono descritti cosi bene che oltre ad essere li' sembra di sentire gli odori e le

sensazioni. Fabrizio - 35 - 709. I Demoni di Dostoevskij, l'Amleto di Shakespeare e 1984 di G. Orwell. Dostoevskij è secondo me l'essenza del grande scrittore. Credo che solo Shakespeare come Dostoevskij forse è stato così abile da creare dei personaggi che sembrano reali, poichè riassumo in sè le contraddizioni e le ambiguità della vita reale, senza una netta distinzione tra il bene ed il male. I Demoni e 1984 inoltre sono inoltre una grande e tragica profezia di quelli che sarebbero stati i totalitarismi del '900. Gennaro - 36 - 710. 1) "Favole al telefono" di Gianni Rodari 2) "Il gabbiano Jonathan Livingstone" di Richard Bach Pino - 32 - 711. Il libro che ha profondamente influito sulla mia esistenza e' stato No Logo di Naomi Klein in quanto ho capito quanto siamo pedine nelle mani di multinazionali che sono ormai fuori da ogni controllo. Il peggio e' che pur essendone cosciente mi rendo conto che e' praticamente impossibile uscire da questa spirale viziosa del profitto ad ogni costo che distrugge qualsiasi etica morale. Leggetelo e compatiamoci..siamo troppo borghesi per fare qualcosa. Karim - 39 - 712. Non è facile identificare il libro che, in qualche modo, ha lasciato un'impronta più profonda di altre. Senza dubbio, nel mio caso, non posso non ricordare "Avere o essere" di Fromm che mi ha mostrato come nella vita si possa scegliere fra due visioni del mondo diametralmente opposte. Dopo averlo letto ho capito chi voglio essere. Chiara - 28 - 713. Il nome della rosa di umberto eco. fondazione I - II ecc ecc di Asmimov Vincenzo - 37 - 714. Natura morta con picchio di Tom Robbins sicuramente uno dei libri che ho amato di più, di tanto in tanto lo apro e ne leggo qualche pagina...mi sorprende sempre Concetta - 25 - 715. Il Diario di Etty Hillesum, che mi aiuta sempre a ritrovare Dio ogni volta che lo perdo... Oceano Mare di Baricco, perchè mi ha fatto venir voglia di scrivere così! E mi ha fatto cominciare a leggere per piacere...ed ora non faccio altro. Le prigioni che abbiamo dentro, di Doris Lessing (Minimum Fax), fulminante ritratto della società umana, dovrebbe essere fatto leggere in ogni scuola! Chiara - 23 - 716. La collina dei conigli

Adams Mariacristina - 34 - 717. Omaggio voglio fare a questi scrittori italiani... alle loro appassionanti storie "vere" : CARLO LUCARELLI MASSIMO CARLOTTO GIANRICO CAROFIGLIO Hanry - 29 - 718. Il Pendolo di Foucault (Umberto Eco) Corrado - 30 - 719. Il libro che ha lasciato una profonda impronta nel mio animo é "Cent'anni di solitudine", di G. G. Marquez. Quando l'ho letto avevo 15 anni, e da allora é diventato il libro da aprire a caso, ogni volta che la solitudine mi assale, per immergersi nelle sue descrizioni immaginifiche, nei suoi sentimenti assoluti e feroci, e non sentirmi piú sola in una terra straniera. Alessandra - 26 - 720. La Profezia di Celestino. Mi ha fatto comprendere che cio' che motivava gli altri non era identico a cio' che motivava me stesso. Prima di quel libro avevo cercato nell'Informatica e nella filosofia di Popper dei principi unificanti; dopo averlo letto, attraverso la filosofia, lo yoga, la meditazione ed ora la PNL, sono passato a cercare cio' che invece ci distingue e ci rende esseri interessanti. Fabrizio - 40 - 721. - Il mistero della camera gialla di Gaston Leroux - il primo libro "da adulto" letto forse a 13 anni -Moby Dick - di Melville: dentro c'e' tutto, e poi e' possibile decrivere e scrivere di emozioni, dramma, avventura meglio di così??? Giuseppe - 51 - 722. LA STORIA INFINITA di M. ENDE in cui si spiega lo stretto rapporto tra fantasia e realta', e in cui ho trovato lo spazio che la fantasia deve avere nella mia mente. e subito sotto non libri ma autori... Baricco, Benni e tutto cio' che ne e' derivato che hanno creato una raffaella destinata incredibilmente alla felicita';) Raffaella - 19 - 723. I libri che mi hanno fatto riflettere, capire e cercare di capire me stessa e gli altri, superare quel turbinio di emozioni e che è l'adolescenza..Leggere fino a che gli occhi non fanno male e non riuscire a smettere.. le notti in bianco..PIRANDELLO tutto Isolina la donna tagliata a pezzi di D.Maraini se non sbaglio; La ragazza di Bube di Cassola; I ponti di Madison County l'amore ed il senso del dovere per i figli;E tanti altri libri ke hanno segnato il mio modo di vedere il mondo Giusi - 32 -

724. Quasi impossibile davvero andare a ritroso a scavare nella memoria... A caso, ma non per caso: Elsa Morante - L'isola di Arturo; Anne Marie McDonald - Chiedi Perdono; Javier Marias - Domani nella battaglia pensa a me; Micheal Cunningham - Le Ore + Carne e Sangue; David Leavitt - La lingua perduta della gru; I. Calvino - Quasi tutta la bibliografia; E poi le raccote di poesia Di: Patrizia Cavalli, Valerio Magrelli, Elisa Biagini, Patrizia Valduga, Alda Merini... E quanti altri... Yarno - 29 - 725. LA STORIA INFINITA di M. ENDE in cui si spiega lo stretto rapporto tra fantasia e realta', e in cui ho trovato lo spazio che la fantasia deve avere nella mia mente. e subito sotto non libri ma autori... Baricco, Benni e tutto cio' che ne e' derivato che hanno creato una raffaella destinata incredibilmente alla felicita';) Raffaella - 19 - 726. Ci riprovo!!! E' impossibile trovare un unico libro che ci abbia cambiato la vita...forse tutti lo fanno un po'. Ma per il gusto di giocare, eccoci qui. POLLYANNA e PICCOLE DONNE sono stati importanti negli anni della pre-adolescenza. In seguito ORGOGLIO E PREGIUDIZIO (ma un po' tutto Jane Austen), letto e riletto ad alta voce a mia nipote, adesso adolescente. E poi una chicca: 84 CHARING CROSS ROAD. Una raccolta di lettere, per me emozionante. Laura - 34 - 727. "Fosca" di Iginio Ugo Tarchetti Offre innumerevoli spunti sul significato della vita e dei rapporti sociali Corrado - 728. Due di due di Andrea De Carlo Silvia - 30 - 729. All'età di sedici anni, dopo aver finito di di leggere "Ipotesi su Gesù" di Vittorio Messori, che un compagno di classe al liceo mi prestò, ebbi la percezione assoluta che quel Gesù fosse Colui che doveva arrivare, che era atteso dai secoli più remoti. Fu come una folgorazione, un vero e proprio innamoramento. Iniziai con affanno a volerne sapere di più, da altri libri, da altre persone che già l'avevano incontrato, percorrendo un cammino che oggi non è ancora terminato. Roberto - 40 - 730. La metamorfosi, F. Kafka Maria - 41 - 731. La scelta è difficile perché ogni libro ti può cambiare un po'. Dovendo a tutti i costi dirne uno, RIMINI di Tondelli. Dopo sterili anni di scuola, è bastato leggerlo

per farmi venire voglio di aprire una altro libro, e poi un altro e un altro ancora... Il più bello in assoluto, però, è "Sostiene Pereira" di Tabucchi. Un capolavoro. Nicola - 35 - 732. Avevo 14 anni e mi fu consigliato da un amico... da allora ho continuato a consigliarlo..e leggerlo.... un amico americano a cui lo avevo regalato lo consiglio' a un suo amico .. lui lavorarva in un centro ricerche e aspettava una promozione che non arrivava... L'attesa di cio' che non accadra' mai e' cosi' ben raccontata nel Deserto dei Tartari di Buzzati che questa persona dopo averlo letto decise di non aspettare piu' e cambio' lavoro....chi non si crea e aspetta i suoi Tartari... Laura - 45 - 733. Ho letto "On the road" J. Kerouac, "Il giovane Holden" di Salinger e "Il grande Gatsby" di Fitzgerald quando avevo 17-18 anni...è lì che sono cambiata. Sara - 28 - 734. Il punto non è qual' è il libro che hai amato di più, ma quello che ti ha cambiato la vita: non ho dubbi "Il Gabbiano Jonhatan Livingstone" di Bach. E' sicuramente quello che mi ha risvegliato da uno "stato vegetativo" in cui ti ritrovi quando la tua vita è fatta dalla solita routine e non ti rendi conto che c'è ben altro. Stefania - 39 - 735. Se questo è un uomo - Primo Levi Sergio Gabriele - - 50 - 736. Tutti i libri ci cambiano, a volte anche solo una pagina, una riflessione, una parola, ci avvolgono, entrano nel nostro cuore\mente, si stratificano, ci emozionano e ci portano a essere quel che siamo. Quello della lettura è un mondo fantastico, ricco, pieno e autenticamente vero. Mi piace questa idea del "libro" da indicare, siete grandi, ma non scelgo...preferisco aprire laprima pagina di un nuovo libro\viaggio e lasciarmi trasportare.... Ivan - 45 - 737. don chisciotte della mancha di cervantes a 13 anni. rulli di tamburo per rancas di scorza a 14. la peste di camus a 15. il nome della rosa di eco a 16. delitto e castigo di dostojevski a 19. la pelle di malaparte a 29. Ma non illudetevi: i libri non cambiano la vita ... la rispecchiano Paolino - 52 - 738. La raccolta di lettere dei condannati a morte della resistenza, un libro intriso d'amore quello vero, pingi ti arrabbi,ma in fondo speri e credi nell'uomo e nelle sue idee. Giulio - 30 - 739. " La realtà sa di pane" di Luigi Verdi Marco - 34 -

740. Il libro che mi ha lasciato un segno profondo è LA CASA A NORD-EST di Sergio Maldini. Franca - 68 - 741. il primo, in ordine di tempo: "Anni Verdi" di Cronin...il più spumeggiante e avvincente: "La Certosa di Parma"...il più intenso, sulla guerra del Vietnam "In -Country" di Bobbie Ann Mason, il più bello in assoluto:"Moby Dick" Elisabetta - 29 - 742. La raccolta di lettere dei condannati a morte della resistenza, un libro intriso d'amore quello vero, pingi ti arrabbi,ma in fondo speri e credi nell'uomo e nelle sue idee. Giulio - 30 - 743. La verità è che non gli piaci abbastanza - Behrendt Greg; Tuccillo Liz Elisabetta - 35 - 744. "Ciascuno è perfetto" di Raffaele MORELLI Marina - 28 - 745. "Veronika decide di morire" di Coelho "Cent'anni di solitudine" di Marquez "Di buona famiglia" della Bossi Fedrigotti sono libri che a me hanno lasciato il segno, ciascuno in modo molto diverso, ma sicuramente profondo. Ogni tanto li rileggo volentieri. Mi piace ritrovare anche solo una parte di un mio pensiero o di un mio modo di essere in un libro. Dany 746. La città delle gioia di Lapierre D. ero givanissimo e dopo averlo letto mi sono reso conto di essere un fortunato. Paolo - 44 - 747 ..sono stato ingoiato da 'Cent'anni di solitudine'! Mando - 31 - 748. Memorie di Adriano, di Marguerite Yourcenar... Un capolavoro assoluto! Peppino - 35 - 749. Christiana F. - Noi i ragazzi dello zoo di Berlino Quando è uscito ero una ragazza abituata a stare con tanti tipi di persone, avevo già capito che la droga fa male ma non come. Ora sono mamma e,per fortuna,posso solo immaginare cosa prova una persona che ama un drogato; ecco, mi sono ricordata che le sensazioni sentite e sofferte leggendo il libro sono molto vicine a quelle vere. A posteriori posso dire che quello che ho letto mi ha permesso di non fare del male a me stessa e a chi mi ama. Maria Elena - 38 - 750. sulla strada di kerouak, in quel periodo ero un mod,ora è passato molto tempo ma la rabbia e la voglia di scoprire e vivere fino in fondo la vita mi è rimasta

impressa nei pensieri Federico - 33 - 751. "L'AMMAZZATOIO" di EMILE ZOLA ROBERTO - 28 - 752. Forse non posso dire che mi abbia cambiato la vita, ma sicuramente che mi abbia fatto provare delle emozioni molto forti e che mi abbia lasciato col cuore in gola fino alla fine. "Ti prendo e ti porto via" di Niccolò Ammaniti. Ada - 32 - 753. Il gabbiano Jonathan Livingstone (Bach R.). non so quante volte io l'abbia letto. ma ogni volta che lo faccio, scopro cose nuove, un nuovo significato di quella libertà che esso esprime. gli anni passano le pernsone maturano interiormente e questo libro sembra farlo con loro. è semplicemente magnifico, un enorme significato in poco più di 60 pagine. Sturaro - 24 - 754. "Middlesex" di Eugenides l'ho comprato per caso dopo un colloquio di lavoro andato male. Per la prima volta nella mia vita non riuscivo a smettere di leggere un libro. E qundo mi sono reso conto di avere soltanto 100 pagine prima della fine, ho iniziato a leggerlo con ESTREMA CALMA, centellinando ogni singola parola. 5 pagine a volte, per non porre fine a quel piacere. Un libro senza genere come la/il protagonista. Andrea - 29 - 755. Il gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach...perché i limiti più insormontabili sono quelli che poniamo a noi stessi. Titti - 26 - 756. Il Barone Rampante di Italo Calvino. Letto alle scuole medie. Mi ha insegnato ad essere "leggera" quando il "pesante" è troppo "pesante". Mi macano da leggere le ultime 10 pagine. Non ho mai voluto finirlo. Va bene così. Rosa - 34 - 757. Papà Goriot di Balzac mi ha mostrato la piccolezza delle nostre società (già l'ottocento francese non era così dissimile dall'ipocrito mondo di oggi). Mi sono sentito solo, e ho capito che quella situazione di vita è l'unica in cui possiamo trovare un vero equilibrio. Grazie Balzac. Hornie- - 28 - 758. "L'AMMAZZATOIO" di Emile ZOLA. ROBERTO - 28 - 759. Delitto e Castigo. Un monumento.

Raffaello - 44 - 760. "Se questo è un uomo" di Primo Levi,indimenticabile..... Roberto - 30 - 761. Il libro che ha cambiato la mia vita e' intitolato "La Biografia di Moana", opera prima di una donna intelligente di estrema femminilita'. Ne raccomando la lettura perche' ci insegna a non giudicare le persone dalle apparenze, e che spesso, come dice De Andre' "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori". Vi auguro buona lettura! Vincenzo - 28 - 762. renè guenon - la crisi del mondo moderno ... trasuda verità ad ogni pagina... Renzo - 38 - 763. La prima moglie D. Du Maurier L'amore ai tempi del colera G.G. Marquez Saltatempo S. Benni Cime tempestose E. Bronte Medea Sara - 27 - 764. Quel che davvero mi ha cambiato la vita non è un libro, anche se adoro leggere, ma i miei quattro figli. Ribadito questo concetto, adoro, tanto da rileggermelo anche in inglese, "Il Codice da Vinci" di Brown. Scorrevolissimo, documentato, fantasioso, ricercato, un ottimo incastro di finzione e realtà. Maddalena - 42 - 765. Tutti i libri di Jane Austen & Patricia Highsmith. Hazel - 35 - 766. "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati. Meraviglioso Paola - 31 - 767. Sono tanti i libri che mi hanno fatto riflettere: " Cultura è conoscere il meglio che è stato detto e pensato e scritto nel mondo " Nathalie - 37 - 768. un libro nn ti kambia la vita,,x fortuna,,,ma ti regala,ti da ,ti riempie,ti toglie,,ti emoziona,ti fa arrabbiare,,,il mio preferito è in assoluto "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde, manifesto dell'Estetismo.l'ho letto e riletto,e riletto e sottolineato e kommentato,,ineguagliabile! Ale - 26 - 769. Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes ... Mi ha fatto capire quanto mi stessi ingannando Laura - 35 -

770. I mostri all'angolo della strada, antologia di racconti di Lovecraft curata da Fruttero e Lucentini. L'ho scoperto durante l'adolescenza, con un mio carissimo amico, Antonio. Eravamo tanto presi dalla lettura da fingerci ricercatori della Miskatonic University, "luogo" dei suoi racconti. E che dire del dio cieco e idiota Azathoth, Colui che eternamente canta, urla e biascica al centro dell'universo? Ancora adesso, tremo al solo suo nome. Domenico - 40 - 771. Il Piccolo Principe di Antoine de Saint Exupery Questo piccolo grande capolavoro mi farà sempre commuovere e riflettere Rossella - 39 - 772. Il primo libro letto per mio solo volere (non richiesto dalla scuola...) fu 'Siddharta' di H.Hesse: mi fece apprezzare finalmente il piacere della lettura alla tenera età di 25 anni! Ero andata a vivere da sola e non avevo la TV, mi dissi: "Comincia una nuova vita, mi devo dare delle regole: leggerò almeno una pagina al giorno!" Passai un intero pomeriggio in libreria per la scelta! Non ho più smesso di leggere. Sarà il primo libro che regalerò a mio figlio appena impara a leggere. Gabri - 36 - 773. Asimov e De Mello hanno un posto a parte nella mia libreria Luigi - 54 - 774. Piu' d'uno a dire la verita', su tutti: The Catcher in the rye, Salinger Go tell it on the mountain, Baldwin Jack Frusciante e' uscito dal gruppo, Brizzi The rules of attraction, Easton Ellis Life of Pi, Martel 1984, Orwell Sei personaggi in cerca d'autore, Pirandello Massi - 28 - 775. Difficile ricordare solo un libro...sicuramente la visionarietà de "La fattoria degli animali" e "1984" di Orwell e dei vari racconti di Philip Dick (come "La Svastica sul Sole"), l'uso musicale delle parole in "Oceano Mare" di Baricco, l'inquietudine palpabile dei personaggi di De Carlo... Luigi - 36 - 776. Il libro che mi ha cambiato la vita è "L'Amico Ritrovato" di Fred Uhlman, perchè per la prima volta mi sono affacciatto dalla finestra della mia camera (l'essere bambino) e attraverso questa finestra vedere la realtà (diventare adulto), realtà di odio, di razzismo, di indifferenza, di superiorità di egoismo. Cose che adesso che sono "grande" combatto con tutte le mie forze mentre prima che ero "piccolo", dovevo solo ascoltare. Quindi il leggere mi ha aperto gli occhi

Stefano Alvisi (BO) Stefano - 33 - 777. La Sfera del buio, di Stephen KING esistono molti mondi possibili ed un'infinità di porte di accesso Nazarena - 32 - 778. Ce ne sono tanti, da "Il Giovane Holden" a "Delitto e Castingo", "A ritroso", "Memorie di Adiano", "L'insodetnibile leggerezza dell'essere" ma se ne dovessi scegliere uno: "Il libro dell'inquietudine" di Pessoa. Per la ineguagliata capacità di introspezione. Invece il libro che mi cambierà la vita sarà quello che scriverò io e che farà impallidire Harry Potter per numero di copie venduto, rendendomi multimiliardario. Questo sì che mi cambierebbe la vita :-)) Fabio - 33 - 779. Libri che hanno cambiato la mia esistenza ce ne sono davvero molti - ognuno sotto aspetti diversi - i due che più mi hanno entusiasmato, tanto da leggerli 9 volte o più sono stati - Le bel Ami e Cime Tempestose - nel primo mi ha colpito l'abilità del protagonista ad arrivare dove vuole partendo dal niente, l'altro, penso sia il vero amore tra i due protagonisti che va oltre tutto soprattutto la diversità sociale. Federica - 28 - 780. Il Giovane Holden. Perchè mi ha fatto capire che l'ironia rende la vita meno difficile e l'autoironia ti dà una mano a mietere successi Michele - 28 - 781. I libri segnano i percorsi vitali....personalmente ho letto meno di quello che avrei potuto un tempo o voluto adesso...ma bisogna saper cogliere gli attimi..io ero ancora troppo acerbo. Tuttavia M. Kundera e "La vita altrove" è pura poesia trasposta in prosa ed è stato fonte di ispirazione nei miei movimenti quotidiani...nei miei pensieri ancora ingenui. Amo quasi tutto di Kundera, amo leggere e scrivere poesie. Adoro il cinismo sarcastico di Pennac, l'illuminazione di A. Huxley, Nabokov e... Matteo - 32 - 782. Tiziano Terzani: Lettere contro la Guerra. Per uno come me che da tanti anni viaggia il mondo cercando di vedere ma soprattutto di capire, e' stato atroce accertarsi di certi meccanismi che muovono la nostra societa' e bellissimo capire che valori come il vero rispetto e la compassione potrebbero cambiare la nostra societa'. Di questo libro e' stata vietata la pubblicazione in Inglese...chiedetevi il perche', e quale sia il vero significato di Democrazia nel mondo occidentale... Luca - 43 - 783. NON ESISTE UN LIBRO CHE MI HA CAMBIATO LA VITA, LEGGO QUALSIASI COSA DI QUALSIASI GENERE E OGNI LIBRO MI ARRICCHISCE UN PO'! IL PRIMO LIBRO LETTO A 8 ANNI è STATO "I RAGAZZI DELLA

VIA PAL", MI NASCONDEVO IN GIARDINO PER STARE TRANQUILLA A LEGGERE, NON HO PIù SMESSO DI FARLO! MARTA - 24 - 784. Cosa scegliere? Il Melville di Moby Dick o il salingeriano Holden? Un Philip Roth o un Dostoevskij? E allora scelgo American psycho di Easton Ellis. Per chi lo ha letto e per chi lo deve ancora leggere: fa più spavento l'orrore, e ce n'è tanto, o la società moderna (un po' anche la nostra) in cui Bateman si muove? FEDERICO - 39 - 785. 1984 di G.Orwell; ha descritto con una lungimiranza che rasenta la chiaroveggenza un universo assolutamente vicino a quello attuale: dal regime di controllo del Grande Fratello ti osserva al crittografo che riscrive censurando la storia (il futuro dell'Italia se continueranno a tarpare le ali alla libera informazione), ai giochi di alleanza fra i blocchi di potere, agli eufenismi dei vari ministeri che ricordano tanto quelli della guerra al terrorismo x la pace che seminano terrore x le risorse. Loredana - 31 - 786. "I Miserabili" V.Hugo Michele - 21 - 787. OGNI LIBRO E' UN AVVENTURA NUOVA CHE MI SEGNA, MA IL LIBRO CHE HA CAMBIATO LA MIA VITA, SEPPUR LETTO , IN GIOVANE ETA' E' "ESSERE O AVERE " DI ERICH FROMM LORIS - 45 - 788. Ho amato tanti libri... ma il primo titolo che mi e` venuto in mente e` "La valle dell'Eden" di John Steinbeck. Meraviglioso.. Elisa - 54 - 789. "CENT'ANNI DI SOLITUDINE" mi ha cambiato la vita soprattutto dal momento che mi sono scoperta a desiderare una vita lunghissima e piena di emozioni come nelle generazioni della famiglia di Buendia. L'arrivo del ghiaccio, la scoperta del sesso con la gitana sono state pagine storiche e di una posia infinita. Letto a 17 anni, consigliato da mia sorella e dal Liceo Classico che allora frequentavo. Alessandra - 26 - 790. autobiografia di yogananda. un inno all'amore per tute le culture e tutte le fedi...e mi sembra che ce ne sia bisogno Francesca - 28 - 791. post office Pablo - 24 - 792. Il Piccolo Principe di Saint-Exupéry é stato il primo,ed é quello che leggo e rileggo anche a mio figlio Matteo(5anni).

Lessico familiare della Ginzburg. Il cavaliere inesistente di Calvino. Memorie di Adriano della Yourcenar. La voce a te dovuta di Pedro Salinas. Caterina - 43 - 793. Il Piccolo Principe. L'ho letto quando ero piccolo, non mi ha detto niente. L'ho riletto da adulto, senza il preconcetto che stavo per leggere un libro per bambini. Non lo e'. E' un libro per chi ha perso la capacita' di dare alle cose la loro giusta dimensione. Fa capire e insegna ad osservare il mondo da una prospettiva ormai accantonata o, peggio, derisa. Daniele - 32 - 794. Ogni viaggio che ho intrapreso nelle pagine di un libro è riuscito a cambiare o a farmi realizzare qualcosa di nuovo di me stessa e di quello che mi circonda... Tra tanti "Kitchen" di Banana Yoshimoto, "Cent'anni di solitudine" di Marquez,"Il Profumo" di Suskind, "il nome della rosa" di Eco, "Il gabbiano Johnatan Livingstone" di Bach, "Scritto sul corpo" di Jeanette Winterson.... e talmente tanti altri che non saprei come fare una cernita!!! Giulia - 34 - 795. Due libri hanno segnato la mia vita. Il primo a 13 anni: Fontamara di Ignazio Silone; il secondo a 18 anni Siddharta di H. Hesse. Il primo lo sguardo verso un modo che soffre. Il secondo un sogno per la vita. Claudio - 35 - 796. Anch'io "Un uomo" della Fallaci... ogni volta che lo leggo faccio fatica a posarlo sul comodino per spegnere la luce... Gaby - 33 - 797. Grazie a Repubblica per l'iniziativa; spero ne venga fuori un bello studio statistico. Ma perchè non proviamo a fare la domanda che si sono posti i francesi e chiedere quali sono i dieci libri che hanno fatto l'Italia? Comunque, per ora, il mio libro è "IL SEME SOTTO LA NEVE" di Silone. Max - 40 - 798. 1984 di G.Orwell; ha descritto con una lungimiranza che rasenta la chiaroveggenza un universo assolutamente vicino a quello attuale: dal regime di controllo del Grande Fratello ti osserva al crittografo che riscrive censurando la storia (il futuro dell'Italia se continueranno a tarpare le ali alla libera informazione), ai giochi di alleanza fra i blocchi di potere, agli eufenismi dei vari ministeri che ricordano tanto quelli della guerra al terrorismo x la pace che seminano terrore x le risorse. Loredana - 31 - 799. Forse è nell'infanzia che la lettura di un libro può incidere in modo significativo sui percorsi di vita. A me è accaduto con "Marcellino pane e vino".L'ho letto più di

40 anni fa eppure ricordo con lucidità la paura che trasmetteva nell'immaginarmi, allora bambino, nei panni di Marcellino che desiderava più di tutto conoscere la madre morta. Mi ha reso consapevole che la con-passione e la solidarietà, nel senso più laico del termine, sono valori salvifici nella barbarie del nostro tempo. Gaetano - 52 - 800. ESSERE O AVERE DI ERICK FROMM E' UN LIBRO CHE CONVINCE CHI APPUNTO E' MA NON HA... PUO' METTERE IN CRISI CHI HA MA NON E' MA LO RITENGO DIFFICILE. IN SINTESI PENSO CHE CHI E',PER SUA NATURA, NON ARRIVERA' AD AVERE IN ECCESSO, E AL CONTRARIO CHI HA MOLTO (TROPPO) NON RISOLVERA' I SUOI PERCHE' ABBANDONANDO GLI AVERI, MA TUTT'AL PIU'SI FARA PRENDERE DALLA NOIA E DALLE DEVIAZIONI (DROGA, FUGA DALLA SOCIETA' ...) OGGI SI SENTE LA NECESSITA' DI UN NUOVO LIBRO : APPARIRE O AVERE Giueppe - 58 - 801. Buongiorno, difficile individuare il libro, pero' penso che, pur non essendo il migliore (ancora più difficile a determinare) il libro di Jack kerouac "sulla strada" è stato importante nella mia vita perchè mi ha inviato verso la strada del non convenzionale e della Libertà Marcello - 48 - 802. l'autore è erich maria remarque, il libro è "niente di nuovo sul fronte occidentale", letto da ragazzo alla fine del liceo. Da allora l'orrore della prima guerra mondiale raccontato dai "vinti", giovani tedeschi mi ha confermato un valore che avevo già dentro: PACIFISMO. Da allora con più consapevolezza la mia vita è stata diversa. Le guerre sono vinte o perdute da chi ha il potere, ma sono fatte dai popoli... e questi perdono sempre. La guerra è la sopraffazione del più forte sul debole. Francesco - 57 - 803. 1984 di G.Orwell; ha descritto con una lungimiranza che rasenta la chiaroveggenza un universo assolutamente vicino a quello attuale: dal regime di controllo del Grande Fratello ti osserva al crittografo che riscrive censurando la storia (il futuro dell'Italia se continueranno a tarpare le ali alla libera informazione), ai giochi di alleanza fra i blocchi di potere, agli eufenismi dei vari ministeri che ricordano tanto quelli della guerra al terrorismo x la pace che seminano terrore x le risorse. Loredana - 31 - 804. nessun libro mi ha davvero cambiato la vita. ma quello che mi ha aperto uno squarcio su come si poteva raccontare una storia - forma e sostanza intrecciate in maniera strepitosa e inusuale - è stato "Memoriale del convento" di José Saramago. me lo consigliò Ivano Fossati, che aveva appena inciso "Discanto", proprio sull'onda

lunga dell'emozione suscitata da quella lettura. me ne porto appresso la meraviglia e l'intensità, pagina dopo pagina:è ancora e sempre tra i 10 libri della mia vita. Licia - 49 - 805. Il Lupo dalla Steppa di Hesse Renato - 45 - 806. LE CENERI DI GRAMSCI di P.P.Pasolini. "Non è di maggio questa impura aria..." 807. il libro che mi ha cambiato la vita è "Il giovane Holden.Me lo hanno regalato quando avevo 18 anni e mi hanno detto:il protagonista di questo libro ti somiglia molto...in realtà l' Holden di Salinger somiglia molto ad ognuno di noi... in molte occasioni durante la lettura ti sorprendi a pensare..."questo lo avrei detto io"..o "questo è successo anche a me"... Divertente. Eenrica - 30 - 808. direi almeno 3: "cent'anni di solitudine" "vino e pane" di Silone "gli indifferenti" di Moravia Letizai - 27 - 809. sono venuta a conoscenza i OSHO, mistico indiano morto nel 1990.Mi sta dando nuove prospettive di vita non ancora scoperte,leggetelo!!!!!!PS edito da Mondadori in italia ed ha anche un web site OMBRETTA - 36 - 810. On the road - The dharma bums di Jack Kerouak La conoscenza di se stessi attraverso l'esperienza del viaggio, prima fisico e poi, più profondo, quello nei meandri del proprio sè. Viaggiare non per fuggire dalla vita quotidiana ma per confrontarsi costantemente con nuove situazioni avendo coscienza del proprio essere. Irene - 30 - 811. Gloriosa Spagna.Di Costancia De La Mora Leggetelo. Andrea - 42 - 812. un uomo di oriana fallaci; niente di nuovo sul fronte occidentale di remarque (letto 17 volte) dani --- 812. Vela bianca di Sergio Bambaren e l'alchimista/il Cammino di Santiago di Paolo Coelho non mi hanno cambiato la vita ma mi hanno influenzato positivamente. Cristiana - 30 - 813. "Delitto e Castigo" di F. Dostoewskij.

Secondo me sono capolavori tutti i romanzi di Dostoewskij, ma quello che ho citato mi è rimasto nel cuore particolarmente perchè è il primo importante libro che ho letto del grande autore russo. La motivazione principale è che, probabilmente per la mia natura pessimista, atea e materialista, sono irrimediabilmente attratto dalle storie e dai personaggi 'perduti', cioè i personaggi che cercano e scavano nel dolore umano. Pietro - 34 - 814. Il mio libro è UN UOMO di Oriana Fallaci. E'il più grande libro sulla Libertà di Pensiero.Che fine ha fatto quella Fallaci? Marco - 29 - 815. "Il piano infinito" Isabelle Allende "La casa degli spiriti" Isabelle Allende "Cent'anni di solitudine" Gabriel Garcia Marquez Lara - 35 - 816. "una relazione" e "cuore arido" di Cassola..."senilità" di Svevo...ma soprattutto e sopra tutti..."cime tempestose" della Bronte per l'irresistibile binomio amore&destino.. Giulia - 25 - 8I7. Un libro che rispecchia meglio il mio carattere e nel quale mi sono riconosciuto in pieno è AD UN PASSO DAL PARADISO di Antonello Massidda, uno scrittore esordiente molto interessante. Francesco - - 39 - 818. "Oceano mare" di Alessandro Baricco Stefania - 25 - 819. Il libro che mi ha cambiato la vita ...... il Diario di Anna Frank tutti quelli di Alessandro Baricco Alessandra - 40 - 820. Un giorno di febbraio del 1978 ho estratto dalla libreria di casa mia il libro che ha cambiato la mia vita. Ero un adolescente in crisi esistenziale, sufficientemente stanco e deluso dalla mia giovane vita. Sentivo che quel libro doveva contenere le risposte che cercavo. Ecco, quella polverosa Bibbia mi presentò fin dalla Genesi un Dio che mi cercava. Poche settimane dopo, l'amore di Cristo sulla croce mi conquistò. Fai come me, leggi il Vangelo e tutto cambierà, con Lui avrai una vita nuova! Alberto - 45 - 821. "Diario minimo" di U.Eco è stato per me illuminante perchè mi ha fatto scoprire che ciò che sembra banale può essere anche perverso. Se posso aggiungerei "100 anni di solitudine" di G. Marquez per avermi aperto al sogno ed agli spazi infiniti della memoria ed infine "Il nome della rosa " sempre di U. Eco dove vincono la forza della ragione e l'amore per la pagina scritta. Di questi tempi dove tutto è volatile..............

Demetrio - 50 - 822. "IO NON CHIEDO PERMESSO" di MANZINI MARILU' S. Non voglio svelarvi nè il contenuto, nè i personaggi e non voglio perdermi in considerazioni che rischierebbero di risultare banali quanto scontate. Preferisco citarvi una frase che mi ha colpito, e non poco... <<Tutti noi abbiamo un rubinetto nell'anima che continua a perdere>> Oggi giorno abbiamo tutto ma... parliamo e ascoltiamo sempre meno! La felicità sta nelle piccole cosa... sono queste che fanno grande una persona, un rapporto... una vita! Alessandro - 23 - 823. "Il dono di Humboldt" di Saul Bellow. Lo lessi a 18 anni, ci trovai dentro tutto quello che immaginavo esserci nella vita. Poi i libri di Philip K. Dick, tutti, letti e riletti. Dopo ogni lettura si torna a guardare il mondo in cui viviamo con occhi diversi. Francesco 824. Criastiane f._ Noi i ragazzi dello zoo di Berlino piu' che cambiarmi la vita all'epoca mi sconvolse un po'... avevo 13 anni e vivevo in un paese piccolo e tranquillo e lontano dalla droga e da quel mondo. Maria Teresa 825. il nome della rosa Vito - 56 - 826. Forse è esagerato dire che un libro possa cambiare la vita, ma un'impronta indelebile si, quella la puo lasciare. A me questa impronta l'ha lasciata "Non ti muovere" di M. Mazzantini.Ogni pagina letta mi lasciava dentro un pò di rimpianto per averne una in meno da leggere.Questo romanzo è stato il pane per i denti del mio animo romantico,assetato di emozioni,di voglia di commuovermi.La sua terza ri-lettura mi ha trasmesso gli stessi brividi e le medesime emozioni della prima. Antonietta - 45 - 827. I libri mi hanno arricchito la vita. Amo l'odore della carta. Il primo libro che ho letto è stato "Il ritratto di Dorian Gray"(Wilde)- avevo poco più di dieci anni. Non l'ho letto, l'ho studiato. Da lì è nata la passione per la lettura. Leggevo di notte sotto le coperte per non farmi scoprire da chi diceva "domani devi andare a scuola". Oggi vado fiera della mia piccola biblioteca. Un modesto consiglio: Pinocchio Nero di Marco Baliani.Questo si che cambia la vita!O almeno il modo di guardarla Silvia - 35 - 828. Tremendo dover scegliere, si lascia fuori comunque qualcosa di importante. Dovendolo fare, pero', dico senz'altro OPINIONI DI UN CLOWN di Heinrich Boll, IL NOME DELLA ROSA di Umberto Eco e LE CITTA' INVISIBILI di Italo Calvino. Mi capita di rileggerli a pezzi, saltando di pagina in pagina, o tutti interi, e hanno sempre cose nuove da dire.

Livia - 24 - 829. Innanzitutto grazie per la magnifica iniziativa! Ho piú di un libro che mi sta particolarmente a cuore. Su tutti Delitto e Castigo: i tormenti e le fragilitá dell'animo umano messi sulla carta in modo magistrale. Il Ponte sulla Drina, di Ivo Andric: flusso placido, melancolico e millenario di storie di etnie diverse, nel pancione passionale e tormentato che sono i Balcani Cent'anni di solitudine: un libro da leggere tutto di un fiato perchè senza fiato lascia. Gianluca - 35 - 830. Da piccolo "i tre Moschettieri" mi hanno aperto la porta della letteratura; arrivavo da scuola di corsa, con l'ansia di immergermi nelle avventure di d'Artagnan. che pur troppo a un certo momento dovevo lasciare per fare i compiti! Da grande é "A la recherche du temps perdu" il libro che più mi ha accompagnato,è quasi come se avessi vissuto due volte, tanto la opera de Proust costituisce un universo e Combray o Balbec sono paesaggi della mia storia. Rodrigo - 47 - 831. Il Candido di Volter, è il libro che mi ha cambiato la vita. L'ottimismo nel vedere le cose, la vita... insomma il bicchiere sempre mezzo pieno! Cerco, nel mio piccolo, di dare ottimismo alle persone anche solo con un sorriso nel momento più brutto. Annarita - 33 - 832. Non ho ancora letto il libro che mi cambierà la vita. Mi hanno, tuttavia, segnato Un uomo - Oriana Fallaci (nonostante le riserve sulle recenti posizioni della scrittrice); Non ti muovere - Margaret Mazzantini; L'amore ai tempi del colera - G.G. Marquez. Lucia - 37 - 833. Difficile sceglierne uno solo... forse "Il pendolo di Foucault", di Umberto Eco. Perché è un libro che ne contiene tantissimi altri al suo interno, tra citazioni velate e palesi. E perché fa crescere la voglia di leggere, fa innamorare del "libro" in quanto libro. Gennaro - 23 - 834. IL BUIO OLTRE LA SIEPE di Harper Lee amicizie, paure, ingiustizie, pregiudizi, lealtà, coraggio, forza e tante altre cose per un libro che tocca il cuore e la mente. Veronica - 26 - 835. "Molto forte, incredibilmente vicino". Molto bello, incredibilmente toccante Andrea 836. credo che ogni libro cambi la vita per le prospettive che propone. Ne vorrei

citare 4 L'uomo che ride di Hugo il 1° "importante" letto a 11 anni; Furore di Steinbeck, moderna tragedia greca, per l'afflato epico e l'eroica dignità del dolore; La rivolta degli angeli e tutta l'opera (introvabile) di A. France per l'accettazione disincantanta dell'uomo, nella sua potenziale grandezza e sciocca cecità; I naugraghi del Chancellor di Verne, letto la notte in cui è nato mio figlio: il più bello! Stefano - 36 - 837. Il libro che ha cambiato la mia vita è "Regalo di Natale" di Lucio De Dominicis perchè mi ha fatto innamorare di mio marito. Vas bene lo confesso: ho sposato l'autore... Brunella - 42 - 838. Il Signore degli Anelli da piccolo e da grande. Renato - 41 - 839. cent'anni di solitudine. un capolavoro di inventiva che scivola nelle viscere nella nostra esistenza. Antonella - 44 - 840. "I misteri della giungla nera" del mitico Emilio Salgari, viaggiatore e sognatore di incanti e avventure esotiche da tavolino. Una volta che s'impara non ci si ferma più. Federico - 43 - 841. "Q" DI LUTHER BLISSETT Letto in tarda età ha saputo trasportarmi in mondi e fantasie dimenticate e sconosciute. Veramente geniale !!!!!! Continuo ancora le ricerche sugli autori ma, purtroppo, con scarsi risultati. Se mi è consentito aggiungerei I PILASTRI DELLA TERRA che soprattutto ha cambiato la mia opinione nei confronti dell'Autore, Ken Follett: sono arrivato a pensare che non fosse farina del suo pur fertile sacco..... BEPPE - 62 - 842. scusate, vorrei aggiungere altri tre titoli fondamentali: furore di steinbeck l'ombra dello scorpione, edizione riveduta e ampliata, di stephen king alta fedeltà di hornby Corrado - 39 - 843. CENT'ANNI DI SOLITUDINE - GABRIEL GARCIA MARQUEZ Letys - 25 - 844. heinrich böll, opinioni di un clown Paola - 26 - 845. "I misteri della giungla nera" del mitico Emilio Salgari, viaggiatore e sognatore di incanti e avventure esotiche da tavolino. Una volta che s'impara non ci si ferma più.

Federico - 43 - 846. "Bastogne" di Brizzi, perchè non mi sono più sentito solo nella rabbia e nel dolore... Davide - 27 - 847. nessun libro mi ha cambiato la vita, ma: "Febbre a 90°" Nick Hornby "Il nome della rosa" Umberto Eco "Il castello di Eymerich" Valerio Evangelisti "E liberaci dal padre" Elizabeth George "Cronache marziane" Ray Bradbury + tutti quelli sulla storia della filosofia di Luciano de Crescenzo Andrea - 27 - 848. Evito di citare per ovvietà "Il Gabbiano Jonathan Livingstone" e "Il Profeta" di K. Gibran. Una vera illuminazione fu per me "Quel fantastico giovedì" di Steinbeck (tit. or. Sweet Thursday), una pietra miliare della mia adolescenza. Per contro, ho da sempre detestato, a qualsiasi età, quel Peter Pan fallito de "Il Piccolo Principe" e del suo autore. Ma è una mia opinione personale. Massimo - 43 - 849. Il mitico "Giornalino di Gianburrasca"!!! E'stato il mio primo libro, a otto anni, letto e riletto decine di volte, sempre ridendo a crepapelle. Mi ha cambiato la vita perchè da allora non ho più rinunciato al piacere della lettura, per puro divertimento o per pensare. VIVA LA PAPPA COL POMODORO! Antonella - 39 - 850. Storie di Ordinaria Follia di Charles Hank Bukowski, un ritratto spietato, terribile, cattivissimo, tutto senza cercare di esserlo. Ancora oggi, dopo quasi 15 anni, se mi capita di rileggere un racconto, mi sembra di essere in un angolo della stanza con Hank che mi racconta con la sua voce roca un incredibile ma vero momento di vita, di quella vita maledetta ma vera Paolo - 34 - 851. Non penso che un libro possa cambiarti la vita, ma di sicuro ti fa riflettere e magari ti dà quella spintarella che mancava per buttarsi. Significativo in tal senso è stato per me "il Gabbiano Johnatan Livingston" di Richard Bach che non è un capolavoro di sicuro ma ti insegna a non mollare mai. Gilberto - 48 - 852. L'Isola della Tartaruga di Gary Snyder. Un libro stupendo, un inno d'amore al nostro pianeta. Opera di uno dei padri dell'ecologia e dei massimi poeti contemporanei, risale al 1974, ma è stato pubblicato per la prima in Italia nel 2004, grazie ad una recentissima traduzione. Fantastiche le poesie, lungimiranti i saggi.

Stefano - 35 - 853. Il libro che mi ha affascinato ma più cha altro l'autore è "LA DALIA NERA" di James Ellroy .Autore anche di "American Tabloid" e L.A. Confidencial. Roberto - 39 - 854. Il libro che mi ha insegnato a credere in me stesso, che, volendo, si può volare, nonostante tutto e tutti, è "Il gabbiano Jonathan Livingston" di Richard Bach Luca - - 42 - 855. Forse dire che mi ha cambiato la vita è esagerato, ma quello che è certo è che "Il diario dell'inquetudine" di Fernando Pessoa è stato un libro che ho sentito "mio" come, prima, mai avevo sentito "mio" qualcosa o qualcuno. Un grazie a Roberto Vecchioni che con la sua "Le lettere d'Amore" mi ha fatto cercare e scoprire Pessoa... Loris - 32 - 856. Pessoa, "Il libro dell'inquietudine". Così smetti di essere solo. Herzog - 40 - 857. Cecità, José Saramago letto durante un anno di studio all'estero. Avevo vent'anni, e credevo di scoprire giorno per giorno la vita "senza regole", lontano da casa e dagli obblighi. Il romanzo mi ha sbattuto in faccia i tempi ed i modi in cui il potere ci controlla comunque.E' stata un'illuminazione ed una presa di coscienza traumatica, e cerco di ricordarmelo da allora ogni giorno Daniele - 28 - 858. Cosa volete che leggesse un ragazzo proletarissimo nella Napoli anni 60? "Il Conte di Montecristo"...poi arrivò Useppe de "La Storia" della Morante e quel ragazzo capì altre cose, puntualmente tradite. Luigi - 55 - 859. 100 anni di solitudine perché è uno dei libri più pallosi che abbia mai letto. E visto che piace a tutti mi ha cambiato il modo di vedere le persone. Armando - 35 - 860. Cent'anni di solitudine di Gabriel Garzia Marquez...... Deborah - 34 - 861. "Gli insegnamenti di Don Juan" o, a seconda delle edizioni, "A scuola dallo stregone", primo libro del giovane antropologo Carlos Castaneda, in cui descrive il suo apprendistato presso Juan Matos, un anziano sciamano Yaqui, all'inizio degli anni '60 in Messico. Credo che il "cambiare vita" si fondi su una modificazione anteriore all'azione del cambiare: nel mio caso lo stravolgimento di un punto di vista, quello "occidentale", che, pagina dopo pagina, mi appariva in tutta la sua piccolezza. Marco - 25 - 862. Uno solo no. Alcuni mi hanno reso ciò che sono:

Don Chischotte L'Odissea La montagna incantata Guerra e pace I fratelli Karamazov I miserabili Il Faust tutto Rigoni Stern tutto Mutis Il barone rampante Narciso e Boccadoro I saggi di Montaigne Le confessioni di Agostino La consolazione della filosofia di Boezio Il Tao della fisica di Capra L'universo come opera d'arte di Barrow la mia famiglia e altri animali di Durrell I canti di Leopardi I lirici greci Alberto - 41 - 863. I primi sogni di mondi lontani li devo a Salgari, a Sandokan e alle sue avventure; la consapevolezza della realtà la devo ad Herman Hesse;la scoperta di un mondo femminile fatto di donne forti lo devo a Simon de Beauvoir nei "mandarini";l'amore per l'america latina e per la magia che essa evoca lo devo ad Amado e alla Allende;l'amore per la mia terra lo devo a Camilleri e al suo commissario. Ho ridoto al minimo la mia vita fatta da tanti altri libri. Maria - 29 - 864. Godel Escher Bach a 25 anni ha cambiato il mio modo di vedere la vita, ha alzato un velo sulla realtà e mi ha insegnato ad apprezzare il velo successivo.La meraviglia dell'essere!la dimostrazione concreta del primo postulato: la realtà supera sempre la fantasia. (e infatti questo è un postulato con dimostrazione;)) Delfo - 29 - 865. "Opinioni di un Clown" di Heinrich Boll, mi ha aperto gli occhi sulla religione cattolica e mi ha veramente cambiato la vita e mi ha illuminato il pensiero. Rossana - 44 - 866. L'UOMO CHE FREQUENTO AD APRILE HA AVUTO IN DONO "IL CODICE DA VINCI". LUI NON LEGGEVA, IO HO SEMPRE LETTO MOLTO.DA ALLORA HA SVILUPPATO QUESTO MERAVIGLIOSO "HOBBY". LA LETTURA. CI SCAMBIAMO LIBRI, NE PARLIAMO. QUESTO HA CAMBIATO LUI, IL NOSTRO RAPPORTO, E COSI' ANCHE ME. SALUTI BARBARA - 40 -

867. Il libro che mi ha cambiato la vita è senz'altro "Dianetics, la forza del pensiero sul corpo", un libro piuttosto difficile ma con al suo interno una tecnica per poter aiutare le persone incredibilmente efficace e allo stesso tempo semplicissima, e senza dubbio CHE FUNZIONA! Gianluca - 40 - 868. delitto e castigo Ben - 42 - 869. La mia adolescenza è stata profondamente influenzata dal mitico "Gabbiano Jonathan Livingston" e poi sonso cresciuta con Herman Hesse "Narcisio e Boccadoro" e Margerite Jourcenar "Memorie di Adriano" e poi ... non bastano 500 caratteri!!!! Tiziana - 41 - 870. sicuramente più d'uno. ma fra quelli che hanno inciso di più sicuramente "il partigiano jhonny" e "il piccolo principe". il primo per quanto riguarda le mie scelte politiche, il senso di nazione che prima non avevo, il senso della giustizia, e dell'etica civile. il secondo per l'etica morale, per la dolcezza, la tenerezza e l'amore verso il prossimo. Ma anche verso Dio. (chiunque farà qualcosa per un mio fratello più piccolo....) Alessandro - 28 - 871. HERMAN HESS " NARCISO E BOCCADORO"....SEMPLICEMNTE SPLENDIDO GIORGIA - 25 - 872. "Molto forte, incredibilmente vicino" - Jonathan Foer Da regalare alle persone care per dirgli TI VOGLIO BENE Andrea - 24 - 873. In gioventù "Pian della Tortilla" di J. Steinbeck. Lorenzo - 47 - 874. UN UOMO di oriana fallaci, oggi la "signora" è un'ombra di ciò che era, ma quel libro letto da adolescente mi ha fatto innamorare di ogni forma di rivoluzione e mi ha posizionato per sempre dalla parte degli oppressi Stefania - 37 - 875. Il principe delle nuvole di Gianni Riotta E' semplicemente splendido. Ho pianto quando è finito. Non mi era mai successo e non mi è più successo. Ma non perchè la fine fosse di per sé commomovente. Si era creato un legame affettivo con quella scrittura e con i personaggi di quella storia. Anna - 30 - 876. E' certamente una forzatura dover scegliere fra migliaia di libri. Per invenzione scelgo: Kafka, per il linguaggio, unico, diretto: Hemingway, per la complessità narrativa: Eco, per avermi accompagnato durante l'infanzia e aver colorato i miei sogni Verne, per aver trascorso con me notti insonni e palpitanti: Lawrence, per aver

frustrato la mia ambizione di scrittore: Joyce, per avermi dato una speranza nel senso che chiunque può scrivere un libro ed avere successo: Vespa. Lello - 48 - 877. I libri che mi hanno cambiato la vita ?tutti quelli che ho letto. Su tutti "Il deserto dei Tartari"Dino Buzzati; "la città e i cani"Mario Vargas Llosa;"Il vecchio e il mare"Ernest Hemingway. Fernando - 25 - 878. credo che ogni libro cambi la vita per le prospettive che propone. Ne vorrei citare 4 L'uomo che ride di Hugo il 1° "importante" letto a 11 anni; Furore di Steinbeck, moderna tragedia greca, per l'afflato epico e l'eroica dignità del dolore; La rivolta degli angeli e tutta l'opera (introvabile) di A. France per l'accettazione disincantanta dell'uomo, nella sua potenziale grandezza e innata vanità; I naugraghi del Chancellor di Verne, letto la notte in cui è nato mio figlio: il più bello! Stefano - 36 - 879. - "Alla Ricerca dei Maya" - di Viktor von Hagen e - "Principia Mathematica" - di Bernard Russel. Due libri di argomento diverso ma che hanno più punti in comune, soprattutto la ricerca contro la banalità e la ovvietà delle cose che sembrano assiomatiche ed invece non lo sono. Ermanno - 52 - 880. Bellissimo "Molto forte, incredibilmente vicino" di Jonathan Foer. Molto bello, incredibilmente toccante. Da regalare a chi si vuole bene Andrea - 24 - 881. Il Padrino, di Mario Puzo. Il male non è poi così male... Peter 882. Un libro che abbia cambiato la mia vita ancora non l'ho letto, ma sicuramente tre hanno lasciato un grande segno e tante riflessioni: La storia di Elsa Morante; Un uomo di Oriana Fallaci; Il nome della rosa di Umberto Eco Simona - 41 - 883. Sono dell'idea che ogni libro ti cambia!! Cito Terzani, tutti i suoi libri, perche' mi ha insegnato a guardare e poi "Trilogia della città di K" di K. Agota... Elena - 29 - 884. "Jack frusciante è uscito dal gruppo" di Brizzi, il libro che mi ha fatto guardare criticamente alla mia adolescenza, facendomene vedere pregi e difetti. Un romanzo che mi ha fatto sognare una storia come quella tra Aidi e Alex. Un inno alla poesia, alla condanna dell'ipocrisia, all'amore e a Bologna, la mia città preferita, il tutto condito da una prosa dissacrante e ironica. E due profezie si sono avverate: ho trovato Alex, e ho vissuto a Bologna per tre anni!

Sarah - 22 - 885. Il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Sepulveda e Siddharta di Hesse,perchè il libro che ti cambia la vita è quello che ti fa scoprite il piacere della lettura;non puoi non riconioscerlo,da quel momento non puoi più smettere di addentrarti in quei fantastici mondi su carta.. Marco - 22 - 886. "il gabbiano Jhonathan Livingstone" e "un uomo (oriana fallaci)" da piccola "il maestro e margherita (Bulgakov)" "il signore degli anelli (Tolkien) da grande Maria Cristina - 44 - 887. Il Lupo della Steppa D - - 32 - 888. siddarta Maria - 45 - 889. Come si fa a scegliere un solo libro tra i tanti letti? Però per il gusto del gioco, ecco qui: POLLYANNA e PICCOLE DONNE, tappa fondamentale negli anni della pre-adolescenza; e in seguito ORGOGLIO E PREGIUDIZIO (letto e riletto, ad alta voce, con mia nipote adesso adolescente).Inoltre quella che ritengo una piccola chicca: 84 CHARING CROSS ROAD, una raccolta di lettere emozionante. Laura - 34 - 890. "IL DIARIO DEL SEDUTTORE" DI SOREN KIERKEGAARD IN ETA' ADOLESCENZIALE E "SE QUESTO E' UN UOMO" DI PRIMO LEVI IN ETA' "MATURA" FILIPPO - 37 - 891. Beh, proprio cambiato la vita no, però letture davvero indimenticabili... -Delitto e castigo -Il pasticciaccio -Gargantua -l'Orlando furioso Poi (non so se vale) una lettura radiofonica serale del Robinson Crusoe di qualche anno fa... Davide - 30 - 892. Estinzione - T. Bernhardt Filippo Maria 893. "Molto forte, incredibilmente vicino". Molto bello, incredibilmente toccante Andrea- 894. credo che ogni libro cambi la vita per le prospettive che propone. Ne vorrei citare 4 L'uomo che ride di Hugo il 1° "importante" letto a 11 anni; Furore di Steinbeck,

moderna tragedia greca, per l'afflato epico e l'eroica dignità del dolore; La rivolta degli angeli e tutta l'opera (introvabile) di A. France per l'accettazione disincantanta dell'uomo, nella sua potenziale grandezza e sciocca cecità; I naugraghi del Chancellor di Verne, letto la notte in cui è nato mio figlio: il più bello! Stefano - 36 - 895. Il libro che ha cambiato la mia vita è "Regalo di Natale" di Lucio De Dominicis perchè mi ha fatto innamorare di mio marito. Vas bene lo confesso: ho sposato l'autore... Brunella - 42 - 896. Il Signore degli Anelli da piccolo e da grande. Renato - 41 - 897. cent'anni di solitudine. un capolavoro di inventiva che scivola nelle viscere nella nostra esistenza. Antonella - 44 - 898. "I misteri della giungla nera" del mitico Emilio Salgari, viaggiatore e sognatore di incanti e avventure esotiche da tavolino. Una volta che s'impara non ci si ferma più. Federico - 43 - 899. "Q" DI LUTHER BLISSETT Letto in tarda età ha saputo trasportarmi in mondi e fantasie dimenticate e sconosciute. Veramente geniale !!!!!! Continuo ancora le ricerche sugli autori ma, purtroppo, con scarsi risultati. Se mi è consentito aggiungerei I PILASTRI DELLA TERRA che soprattutto ha cambiato la mia opinione nei confronti dell'Autore, Ken Follett: sono arrivato a pensare che non fosse farina del suo pur fertile sacco..... BEPPE - 62 - 900. scusate, vorrei aggiungere altri tre titoli fondamentali: furore di steinbeck l'ombra dello scorpione, edizione riveduta e ampliata, di stephen king alta fedeltà di hornby Corrado - 39 - 901. heinrich böll, opinioni di un clown Paola - 26 - 902. "I misteri della giungla nera" del mitico Emilio Salgari, viaggiatore e sognatore di incanti e avventure esotiche da tavolino. Una volta che s'impara non ci si ferma più. Federico - 43 - 903. "Bastogne" di Brizzi, perchè non mi sono più sentito solo nella rabbia e nel dolore... Davide - 27 -

904. nessun libro mi ha cambiato la vita, ma: "Febbre a 90°" Nick Hornby "Il nome della rosa" Umberto Eco "Il castello di Eymerich" Valerio Evangelisti "E liberaci dal padre" Elizabeth George "Cronache marziane" Ray Bradbury + tutti quelli sulla storia della filosofia di Luciano de Crescenzo Andrea - 27 - 905. Evito di citare per ovvietà "Il Gabbiano Jonathan Livingstone" e "Il Profeta" di K. Gibran. Una vera illuminazione fu per me "Quel fantastico giovedì" di Steinbeck (tit. or. Sweet Thursday), una pietra miliare della mia adolescenza. Per contro, ho da sempre detestato, a qualsiasi età, quel Peter Pan fallito de "Il Piccolo Principe" e del suo autore. Ma è una mia opinione personale. Massimo - 43 - 906. Il mitico "Giornalino di Gianburrasca"!!! E'stato il mio primo libro, a otto anni, letto e riletto decine di volte, sempre ridendo a crepapelle. Mi ha cambiato la vita perchè da allora non ho più rinunciato al piacere della lettura, per puro divertimento o per pensare. VIVA LA PAPPA COL POMODORO! Antonella - 39 - 907. Storie di Ordinaria Follia di Charles Hank Bukowski, un ritratto spietato, terribile, cattivissimo, tutto senza cercare di esserlo. Ancora oggi, dopo quasi 15 anni, se mi capita di rileggere un racconto, mi sembra di essere in un angolo della stanza con Hank che mi racconta con la sua voce roca un incredibile ma vero momento di vita, di quella vita maledetta ma vera Paolo - 34 - 908. Non penso che un libro possa cambiarti la vita, ma di sicuro ti fa riflettere e magari ti dà quella spintarella che mancava per buttarsi. Significativo in tal senso è stato per me "il Gabbiano Johnatan Livingston" di Richard Bach che non è un capolavoro di sicuro ma ti insegna a non mollare mai. Gilberto - 48 - 909. L'Isola della Tartaruga di Gary Snyder. Un libro stupendo, un inno d'amore al nostro pianeta. Opera di uno dei padri dell'ecologia e dei massimi poeti contemporanei, risale al 1974, ma è stato pubblicato per la prima in Italia nel 2004, grazie ad una recentissima traduzione. Fantastiche le poesie, lungimiranti i saggi. Stefano - 35 - 910. Il libro che mi ha affascinato ma più cha altro l'autore è "LA DALIA NERA" di James Ellroy .Autore anche di "American Tabloid" e L.A. Confidencial. Roberto - 39 -

911. Il libro che mi ha insegnato a credere in me stesso, che, volendo, si può volare, nonostante tutto e tutti, è "Il gabbiano Jonathan Livingston" di Richard Bach Luca - 42 - 912. Forse dire che mi ha cambiato la vita è esagerato, ma quello che è certo è che "Il diario dell'inquetudine" di Fernando Pessoa è stato un libro che ho sentito "mio" come, prima, mai avevo sentito "mio" qualcosa o qualcuno. Un grazie a Roberto Vecchioni che con la sua "Le lettere d'Amore" mi ha fatto cercare e scoprire Pessoa... Loris - 32 - 913. Pessoa, "Il libro dell'inquietudine". Così smetti di essere solo. Herzog - 40 - 914. Cecità, José Saramago letto durante un anno di studio all'estero. Avevo vent'anni, e credevo di scoprire giorno per giorno la vita "senza regole", lontano da casa e dagli obblighi. Il romanzo mi ha sbattuto in faccia i tempi ed i modi in cui il potere ci controlla comunque.E' stata un'illuminazione ed una presa di coscienza traumatica, e cerco di ricordarmelo da allora ogni giorno Daniele - 28 - 915. Cosa volete che leggesse un ragazzo proletarissimo nella Napoli anni 60? "Il Conte di Montecristo"...poi arrivò Useppe de "La Storia" della Morante e quel ragazzo capì altre cose, puntualmente tradite. Luigi - 55 - 916. 100 anni di solitudine perché è uno dei libri più pallosi che abbia mai letto. E visto che piace a tutti mi ha cambiato il modo di vedere le persone. Armando - 35 - 917. Cent'anni di solitudine di Gabriel Garzia Marquez...... Deborah - 34 - 918. "Gli insegnamenti di Don Juan" o, a seconda delle edizioni, "A scuola dallo stregone", primo libro del giovane antropologo Carlos Castaneda, in cui descrive il suo apprendistato presso Juan Matos, un anziano sciamano Yaqui, all'inizio degli anni '60 in Messico. Credo che il "cambiare vita" si fondi su una modificazione anteriore all'azione del cambiare: nel mio caso lo stravolgimento di un punto di vista, quello "occidentale", che, pagina dopo pagina, mi appariva in tutta la sua piccolezza. Marco - 25 - 919. Godel Escher Bach a 25 anni ha cambiato il mio modo di vedere la vita, ha alzato un velo sulla realtà e mi ha insegnato ad apprezzare il velo successivo.La meraviglia dell'essere!la dimostrazione concreta del primo postulato: la realtà supera sempre la fantasia. (e infatti questo è un postulato con dimostrazione;)) Delfo - 29 -

929. "Opinioni di un Clown" di Heinrich Boll, mi ha aperto gli occhi sulla religione cattolica e mi ha veramente cambiato la vita e mi ha illuminato il pensiero. Rossana - 44 - 930. L'UOMO CHE FREQUENTO AD APRILE HA AVUTO IN DONO "IL CODICE DA VINCI". LUI NON LEGGEVA, IO HO SEMPRE LETTO MOLTO.DA ALLORA HA SVILUPPATO QUESTO MERAVIGLIOSO "HOBBY". LA LETTURA. CI SCAMBIAMO LIBRI, NE PARLIAMO. QUESTO HA CAMBIATO LUI, IL NOSTRO RAPPORTO, E COSI' ANCHE ME. SALUTI BARBARA - 40 - 931. Il libro che mi ha cambiato la vita è senz'altro "Dianetics, la forza del pensiero sul corpo", un libro piuttosto difficile ma con al suo interno una tecnica per poter aiutare le persone incredibilmente efficace e allo stesso tempo semplicissima, e senza dubbio CHE FUNZIONA! Gianluca - 40 - 932. La mia adolescenza è stata profondamente influenzata dal mitico "Gabbiano Jonathan Livingston" e poi sonso cresciuta con Herman Hesse "Narcisio e Boccadoro" e Margerite Jourcenar "Memorie di Adriano" e poi ... non bastano 500 caratteri!!!! Tiziana - 41 - 933. sicuramente più d'uno. ma fra quelli che hanno inciso di più sicuramente "il partigiano jhonny" e "il piccolo principe". il primo per quanto riguarda le mie scelte politiche, il senso di nazione che prima non avevo, il senso della giustizia, e dell'etica civile. il secondo per l'etica morale, per la dolcezza, la tenerezza e l'amore verso il prossimo. Ma anche verso Dio. (chiunque farà qualcosa per un mio fratello più piccolo....) Alessandro - - 28 - 934. HERMAN HESS " NARCISO E BOCCADORO"....SEMPLICEMNTE SPLENDIDO GIORGIA - 25 - 935. In goiventù "Pian della Tortilla" di J. Steinbeck. Lorenzo - 47 - 936. E' certamente una forzatura dover scegliere fra migliaia di libri. Per invenzione scelgo: Kafka, per il linguaggio, unico, diretto: Hemingway, per la complessità narrativa: Eco, per avermi accompagnato durante l'infanzia e aver colorato i miei sogni Verne, per aver trascorso con me notti insonni e palpitanti: Lawrence, per aver frustrato la mia ambizione di scrittore: Joyce, per avermi dato una speranza nel senso che chiunque può scrivere un libro ed avere successo: Vespa. Lello - 48 - 937. I libri che mi hanno cambiato la vita ?tutti quelli che ho letto. Su tutti "Il deserto dei Tartari"Dino Buzzati; "la città e i cani"Mario Vargas Llosa;"Il vecchio e il mare"Ernest Hemingway.

Fernando - 25 - 938. credo che ogni libro cambi la vita per le prospettive che propone. Ne vorrei citare 4 L'uomo che ride di Hugo il 1° "importante" letto a 11 anni; Furore di Steinbeck, moderna tragedia greca, per l'afflato epico e l'eroica dignità del dolore; La rivolta degli angeli e tutta l'opera (introvabile) di A. France per l'accettazione disincantanta dell'uomo, nella sua potenziale grandezza e innata vanità; I naugraghi del Chancellor di Verne, letto la notte in cui è nato mio figlio: il più bello! Stefano - 36 - 939. - "Alla Ricerca dei Maya" - di Viktor von Hagen e - "Principia Mathematica" - di Bernard Russel. Due libri di argomento diverso ma che hanno più punti in comune, soprattutto la ricerca contro la banalità e la ovvietà delle cose che sembrano assiomatiche ed invece non lo sono. Ermanno - - 52 - 940. Bellissimo "Molto forte, incredibilmente vicino" di Jonathan Foer. Molto bello, incredibilmente toccante. Da regalare a chi si vuole bene Andrea - 24 - 941. Il Padrino, di Mario Puzo. Il male non è poi così male... Peter 942. Un libro che abbia cambiato la mia vita ancora non l'ho letto, ma sicuramente tre hanno lasciato un grande segno e tante riflessioni: La storia di Elsa Morante; Un uomo di Oriana Fallaci; Il nome della rosa di Umberto Eco Simona - 41 - 943. Sono dell'idea che ogni libro ti cambia!! Cito Terzani, tutti i suoi libri, perche' mi ha insegnato a guardare e poi "Trilogia della città di K" di K. Agota... Elena - 29 - 944. "Jack frusciante è uscito dal gruppo" di Brizzi, il libro che mi ha fatto guardare criticamente alla mia adolescenza, facendomene vedere pregi e difetti. Un romanzo che mi ha fatto sognare una storia come quella tra Aidi e Alex. Un inno alla poesia, alla condanna dell'ipocrisia, all'amore e a Bologna, la mia città preferita, il tutto condito da una prosa dissacrante e ironica. E due profezie si sono avverate: ho trovato Alex, e ho vissuto a Bologna per tre anni! Sarah - 22 - 945. Il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Sepulveda e Siddharta di Hesse,perchè il libro che ti cambia la vita è quello che ti fa scoprite il piacere della lettura;non puoi non riconioscerlo,da quel momento non puoi più smettere di addentrarti in quei fantastici mondi su carta.. Marco - 22 -

946. "il gabbiano Jhonathan Livingstone" e "un uomo (oriana fallaci)" da piccola "il maestro e margherita (Bulgakov)" "il signore degli anelli (Tolkien) da grande Maria - 44 - 947. Il Lupo della Steppa D D - - 32 - 948. siddarta Maria - 45 - 949. Come si fa a scegliere un solo libro tra i tanti letti? Però per il gusto del gioco, ecco qui: POLLYANNA e PICCOLE DONNE, tappa fondamentale negli anni della pre-adolescenza; e in seguito ORGOGLIO E PREGIUDIZIO (letto e riletto, ad alta voce, con mia nipote adesso adolescente).Inoltre quella che ritengo una piccola chicca: 84 CHARING CROSS ROAD, una raccolta di lettere emozionante. Laura - 34 - 950. "IL DIARIO DEL SEDUTTORE" DI SOREN KIERKEGAARD IN ETA' ADOLESCENZIALE E "SE QUESTO E' UN UOMO" DI PRIMO LEVI IN ETA' "MATURA" FILIPPO - 37 - 951. Beh, proprio cambiato la vita no, però letture davvero indimenticabili... -Delitto e castigo -Il pasticciaccio -Gargantua -l'Orlando furioso Poi (non so se vale) una lettura radiofonica serale del Robinson Crusoe di qualche anno fa... Davide - 30 - 952. Estinzione - T. Bernhardt Filippo 953. ...cambiare la vita? ...non credo e non ci credo! Mi limito a segnalare quelli che mi hanno lasciato qualcosa di importante (in ordine): Paula (Allende) L'anello di Re Salomone (Lorenz) La città della gioia (Lapierre) ...non sono ipocrita: non mi è dispiaciuto Il codice da Vinci (alla faccia dei saputelli che fanno commenti!) Marco - - 40 - 954. "Tu che mi ascolti" - Alberto Bevilacqua. Per come esprime il legame che esiste tra noi e una persona cara che ci ha lasciato.. ...quel legame che sarà sempre presente, che va oltre la presenza fisica.. ..quel sentire e percepire l'altro.. anche se non posso più ascoltarlo, vederlo,

abbracciarlo. GIANNA - 27 - 955. Il libro che mi ha colpito e indicato la via in adolescenza è stato "il gabbiano Jhonathan Livingstone", il maestro e margherita... ne avrei tanti ma consiglio particolarmente "cent'anni di solitudine" e per le persone più coraggiose "Sarha" e "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa" di J.T.Leroy (aprono gli occhi su un mondo reale e nascosto figlio della ns violenza e indifferenza quotidiana, sono le storie di tanti "noi"!). Tiziana - 32 - 956. il libro a cui sono più affezionata per il momento in cui l'ho letto è sicuramente quello di Leon Ulris "EXodus"... da lì è iniziata una lunga ascesa verso la lettura e il piacere che dà!!!! Rappresneta la pietra miliare di tutta lia vita!!! Manuela - 26 - 957. Herman Hesse=> Knulp, storie di un vagabondo: la liberta' ha i suoi prezzi da pagare. A parimerito sempre di H.H. =>Animo infantile: chi non ha mai provato quelle sensazioni? Igor - 26 - 958. Oddio, tante storie mi hanno colpito, per via dei pensieri saggi, per il silenzio e la pace che mi hanno fatto trovare, per via della coraggiosa ricerca della propria identità e della propria strada, alcuni titoli: Un uomo migliore (Anita Nair) Sofia dei presagi (Gioconda Belli) Fiori di un solo giorno (Anna Kazumi Stahl) Camera con Vista (Forster) Va dove ti porta il cuore (Tamaro) Gabriella - 37 - 958. Giochi di Parole di Mauro Doglio Laura 959. Quella donna, nuda con la bombetta in testa, davanti allo specchio. Si chiamava Tereza e stava scoprendo accanto al suo uomo una parte nuova di sè, il gioco e l'ombra che sino ad allora aveva nascosto in fondo, da qualche parte. L'Insostenibile leggerezza dell'Essere di Milan Kundera è un libro che ti fa lo sgambetto e ti prende alle spalle, scardina alcuni fastidiosi assunti sul gioco dell'amore e del sesso e infine ti restituisce il respiro. Lo lessi a vent'anni, ma è tuttora dietro l'angolo Chiara - 27 - 960. TRE METRI SOPRA IL CIELO di Federico Moccia VELA BIANCA di Baambaren Elena - 20 -

961. "Storia di un anima", il diario di una giovane monaca francese poi diventata santa. Mi è capitato per caso 20 anni fa, e da allora è l'unico libro che regalo a colpo sicuro. Per fortuna non mi sono fatto "fregare" dal fatto che parlasse di suore. E' un vertiginoso viaggio all'interno delle pieghe più nascoste della semplice e per alcuni, se vogliamo, insopportabile quotidianità, vissuta con l'erosimo dei tempi lentissimi e pregni di luce. Buona lettura Ignazio Ignazio - 47 - 962. due libri che mi hanno maturata: Narciso e Boccadoro-H.Hesse Il mondo di Sofia..non ricordo l'autore... Mari - 30 - 963. PIU' DI UN LIBRO! ZORBA IL GRECO GIOVENTU' IL SANTO GRAAL CONSAPEVOLEZZA MEDIANITA' MATURITA' PER ASSURDO IL TERZO LO STO ANCORA LEGGENDO MA LA VITA ME LA STA GIA' CAMBIANDO RAFFORZANDO PENSIERI SVILUPPATI IN ALTRE LETTURE SIMILI Giancarlo - 41 - 964. "Lettere a un giovane poeta" di Rainer Maria Rilke "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupery "La Bibbia" Massimo - 25 –

965. "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" Robert M. Pirsig Marco - 25 - 966. Chiedi Perdono di Ann-Marie Macdonald Una forte passione che porterà a conseguenze irreversibili. La storia di una famiglia in cui si alternano vicende atroci e grandi sogni da perseguire. Forte il senso di responsabilità, l'amore e la dedizione tra loro. Ornella - 43 - 967. Non uno, ma due titoli: Il manuale del guerriero della luce di Cohelo e Ti prendo e ti porto via, di Ammaniti. Sara - 30 - 968. La Scuola degli Dei di Stefano E. D'Anna.

La malattia più temibile del pianeta non è il cancro né l'Aids ma il pensiero conflittuale dell'uomo. Come Prometeo, ho carpito una scintilla dal mondo del Dreamer e l'ho tenuta stretta per indicare una "via d'uscita" a chi è pronto, a chi ha già cominciato a mettere in discussione la vecchia descrizione del mondo ed i suoi principi obsoleti e mortali. Auguro ad ogni uomo di incontrare il Dreamer. Marco - 26 - 969. Il libro che mi ha cambiato la vita è... il libro. Infatti qualsiasi volume io abbia letto, bello o brutto che fosse, mi ha comunque sempre lasciato qualcosa dentro: un insegnamento, un modo di vedere le cose della vita, una regola comportamentale da applicarsi o non applicarsi a seconda dei casi. Forse smetterò di fare tante cose, ma di sicuro non rinuncerò mai a leggere. Massimo - 970. Un Uomo Finito di Giovanni Papini Un viaggio nella perduta infanzia povera di affetti e di gioie che ti porge un libro ed una candela, la fame del sapere ed il destino da scegliere. Giorgio - 45 - 972. "Il giovane Holden" mi ha indicato l'importanza della libertà. "Il deserto dei Tartari" mi ha appreso come affrontare la vita. "La peste" mi ha insegnato che bisogna aprire gli occhi su cio' che ci circonda e non tralasciare nulla. Tutto Shakespeare mi ha appreso i mali che l'ego dell'uomo puo' causare e l'importanza di mettersi al posto degli altri. E "I had a dream" mi ricorda ogni giorno che devo lottare in prima persona contro ogni tipo di discriminazione. Francesco - 38 - 973. "La storia" di Elsa Morante,tutti i libri di Oscar Wilde, "Eva Luna" ed "Eva Luna racconta" di Isabel Allende, "Lettera ad un bambino mai nato" di Oriana Fallaci, "Il profumo " di Sunskind, "La versione di Barney" di Mordechai Richter....Sarebbe impossibile proseguire questo elenco. Anche se non mi hanno cambiato la vita, mi hanno trasmesso sensazioni meravigliose. Isabella - 44 - 974. Mamma senza paracadute di Lidia Castellani

Un libro così divertente come non lo leggevo da tempo... sono americana di Boston dopo due anni di Italia quando torno nel mio paese metterò in valigia questo bellissimo romanzo che tutte le donne dovrebbero leggere anche americane Mi è piaciuto talmente tanto che ho cominciato a tradurlo per le mie amiche che non parlano italiano Nancy - 33 - 975. TUTTA LA SAGA DI "PICCOLE DONNE" ED IN PARTICOLAR MODO LA FIGURA DI "JO"!! ANCORA OGGI SONO "L'UOMO DI CASA", NONOSTANTE MARITO E FIGLI MASCHI! CHE FASCINO QUESTA FIGURA DI RAGAZZA INDIPENDENTE E CORAGGIOSA! ANTONELLA - 48 - 976. Tre libri mi sono rimasti nel cuore nella mia vita: Zanna Bianca a 10 anni, L'homme qui rit di Hugo a 20, La città della gioia a 30. Matrice comune: esseri viventi in difficoltà. Mi hanno stimolato ad aiutare gli altri, in fatti, ho studiato medicina e fatto la volontaria in canile! ciao Silvia - 36 - 977. La profezia di Celestino (di Redfield) E' stato un libro che mi ha aperto la mente verso nuove prospettive... leggetelo tutti Marcello - 30 - 978. una decina di anni fa.... "donne che amano troppo" di robin norwood. Laura - 44 - 979. A 17 anni "Porci con le ali", a 24 "Tropico del Capricorno" H. Miller e "Memorie dal sottosuolo" Dostojevsky, Franca - 31 - 980. Una vita che non leggevo: poi ho trovato il Mereghetti, l'autobiografia! Un libro entusiasmante su come un piccolo uomo può conquistare una splendida donna e poi diventare l'alter ego povero di Lapo. Il titolo è tutto un programma: IL LABBRO LAPORINO! Betta - 24 - 981. Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes.

Quando, appena uscito dalla adolescenza, mi sono violentemente scontrato con il sentimento amoroso - quello non corrisposto, tragico, travolgente, che smuove le sensazioni fin dalle viscere in ogni istante della giornata - questo libro mi ha permesso di guardare a quello che mi accadeva con occhi più consapevoli, facendo tesoro di ogni attimo. La mia copia infatti è arricchita da tutti i miei commenti... Giulio Maria - 39 - 982. Va dove ti porta il cuore di S. Tamaro Il manuale del guerriero della luce di Cohelo e le lettere d'amore di Kalil Gibran insieme al suo il Profeta in vari periodi mi hanno "aperto" il cuore e la mente Simona - 38 - 983. Paulo Coehlo: l'alchimista, ieri Lo zahir, oggi Teresa - 33 - 984. Devo dire che ci sono tre libri che hanno cambiato la mia vita. -Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo Mi ha fatto capire che la vita è "invenzione" e non c'è veramente nulla di scritto. Orwell, 1984 Finchè abbiamo la libertà di pensare con la nostra testa e di parlare con la nostra voce non dobbiamo limitarci a dire banalità e luoghi comuni. - Il libro del Tao Alex - 34 - 985. Tokyo Blues Norwegian Wood, di Haruki Murakami. Assolutamente splendido!!! Gina 986. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato (finora almeno)"DUe di Due" di De CArlo. L'ho letto a giugno dell'anno scorso, alla vigilia del mio ultimo esame della laurea triennale:un periodo particolare, in cui mi sono trovata a decidere quale svolta dare alla mia vita. Il cambiamento radicale che il protagonista del libro mette in atto con la sua amata Chiara, e la figura bellissima di Guido Laremi mi hanno quasi ispirato: ho lasciato la mia amata SArdegna per andare a specializzarmi a Siena. Alice - 23 - 987. Cent'anni di solitudine

Il giovane holden Metello Il signore degli anelli perchè tutti si sono incastrati come pezzi di puzzle ed hanno determinato i miei cambiamenti Paolo - 39 - 988. "SULLO ZERO" di Giulio Casale Silvia - 32 - 989. "Viaggio al termine della notte" è il libro che mi ha rivoltato come un calzino. Ho molto apprezzato anche "Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta". Roberto - 30 - 990. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato (finora almeno)"DUe di Due" di De CArlo. L'ho letto a giugno dell'anno scorso, alla vigilia del mio ultimo esame della laurea triennale:un periodo particolare, in cui mi sono trovata a decidere quale svolta dare alla mia vita. Il cambiamento radicale che il protagonista del libro mette in atto con la sua amata Chiara, e la figura bellissima di Guido Laremi mi hanno quasi ispirato: ho lasciato la mia amata SArdegna per andare a specializzarmi a Siena. Alice - - 23 - 991. Vivere, amare e capirsi è di Leo Buscaglia, non di Alberoni. Maria - 37 - 992. Le porte regali di Pavel Florenskij. Un incontro con la luce dei simboli attraverso il cuore segreto dell'arte Marco 993. "Fuga dalla libertà" di E. Fromm Jung, Freud, Marx. "Guerra e pace" di Tolstoj e mille altri; ogni libro che ho letto mi ha cambiato anche, in minima parte. Antonio 994. SE QUESTO E' UN UOMO - P.Levi driver 8 - - - 995. L.F.Cèline - Morte a credito "alla fine forse è proprio questo che cerchiamo , la piu' grande sofferenza

per ritrovare noi stessi" Credo che nessuno abbia rappresentato l'umanita'dal basso e Parigi come Cèline. Antonio - 12 - 996. Tropico del Capricorno. Per un lungo periodo mi è capitato di sfogliarlo molto spesso, lo leggevo (ri-) a pezzi come un libro sacro da cui trarre ispirazione. I momenti di poesia urbana metafisica, le avventure sessuali anch’ esse metafisiche. L’inizio e il brano in cui il protagonista, attraversando il ponte di Brooklin, fa partire una serie di immagini-ricordi le ripetevo quasi a memoria. Un giorno ne ho registrato una cassetta fondendo le parole con le musiche di Philip Glass-works. Sergio - 44 - 997. A 15 anni avevo divorato Pavese, scoperto Siddharta, amato De Beauvoir, poi un regalo: Il gabbiano Jonathan Livingston. Il mondo della lettura é quello che continuo a preferire ma quel libro mi ha dato il coraggio di sentirmi orgogliosa del mio essere "fuori dalle regole del branco" e libera finalmente di scegliere dove e come vivere. Paola - 37 - 998. non mi ha cambiato la vita ma mi ha arricchito (come molti altri libri del resto!!!) è "gli uomini vengono da marte, le donne da venere" di Gray è un saggio di un sessuologo che spiega come affrontare le difficoltà di coppia spesso dovute ad incomprensioni legate all'essere uomo o donna... Lo fa in chiave ironica, ma tutto ciò che ho letto è quanto io stessa ho vissuto o ho sentito raccontare... Seguirne i consigli poi è risultato essere positivissimo! Lo consiglio SEMPRE a tutti! Alessandra - 26 - 999. VINO, PATATE E MELE ROSSE di Joanne Harris Un tuffo nel mondo dei "buoni odori" dell'infanzia... chimica nell'aria, un cambiamento improvviso e inevitabile, fortunato come gli incontri da favola !!! ADELAIDE - 42 - 1000. Verne, da ragazzo, mi ha donato il gusto per la lettura. Stranamente però, nonostante i molti capolavori letti, il libro a cui ho subito pensato è "Pian della Tortilla" di J. Steinbeck.

Lorenzo 1001. Chiedi Perdono di Ann-Marie Macdonald Una forte passione che porterà a conseguenze irreversibili. La storia di una famiglia in cui si alternano vicende atroci e grandi sogni da perseguire. Forte il senso di responsabilità, l'amore e la dedizione tra loro. Ornella - 43 - 1002. Il libro è "Pensare la storia", di Vittorio Messori. Sfogliando quelle pagine si capisce quante balle raccontano certi storici o giornalisti. Mi ha cambiato la vita perché ha fatto crollare tanti schemi mentali, frutto di una mentalità comune, diffusa, che in reltà è molto distante dalla verità. Massimiliano - 28 - 1003. Lisola del tesoro Delitto e Castigo Kamasutra Sulla strada Il vecchio e il mare Il giovane Holden Il maestro e margherita Ragazzi di vita Pietro - 36 - 1004. Il libro che è riuscito a trasmettere in me il massimo della passione sul mio lavoro e il modo di vedere la vita è stato senza dubbio OCEANO di Vittorio G. Rossi. Comperato per caso prima di un lungo viaggio è stato e lo è tutt'ora un compagno col quale condividere passioni ed emozioni spesso dimenticate o tenute nascoste. Ricordo ancora le lunghe attese durante il viaggio e il desiderio che non terminassero mai per il piacere di trascorrere il tempo in compagnia del MIO LIBRO. Dario - 45 - 1005. Leader di te stesso di Roberto Re: da quando l'ho cominciato a leggerlo lo scorso anno(perché lo leggo e lo ripongo in continuazione)ho smesso di fumaro, ho

cambiato lavoro, amo di più e tante altre cose. Un grazie all'autore ed un invito a voi tutti a leggerlo. Leonardo - 38 - 1006. I Miserabili, primo libro da grandi, straordinario affresco di vita, e poi Anna Karenina, il mondo sacrificato ad una passione devastante. E ancora Steinbeck e Jorge Amado, da cui ho imparato ad amare due Americhe così diverse...e poi la magia della fantasy di Marion Zimmer Bradley...ma come si fa a scegliere, sono così numerosi questi amici. Caterina - 46 - 1007. PER UN BACIO DI CINZIA è il regalo più scartato non ricordo il donatore fors'io stesso ma non fu più lo stesso e continua il dì a scartarlo se la notte lo impacchetta lei mi chiama a liberarlo VITALE - 22 - 1008. Ho letto quasi per sbaglio e senza capirci molto, allora, "Lo zen e il tiro con l'arco"...ricordo il fascino e anche l'irritazione che mi provocò allora ..il suo contenuto mi sembrava quasi una presa in giro, ed è stata la volontà di verificarlo che mi ha spinto a percorrere strade sconosciute... Augustus - 41 - 1009. Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes. Quando, appena uscito dalla adolescenza, mi sono violentemente scontrato con il sentimento amoroso - quello non corrisposto, tragico, travolgente, che smuove le sensazioni fin dalle viscere in ogni istante della giornata - questo libro mi ha permesso di guardare a quello che mi accadeva con occhi più consapevoli, facendo tesoro di ogni attimo. La mia copia infatti è arricchita da tutti i miei commenti... Giulio Maria - 39 - 1010. Va dove ti porta il cuore di S. Tamaro Il manuale del guerriero della luce di Cohelo e le lettere d'amore di Kalil Gibran insieme al suo il Profeta in vari periodi mi hanno "aperto" il cuore e la mente Simona - 38 - 1011. Paulo Coehlo: l'alchimista, ieri Lo zahir, oggi Teresa - 33 - 1012. Devo dire che ci sono tre libri che hanno cambiato la mia vita. -Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo

Mi ha fatto capire che la vita è "invenzione" e non c'è veramente nulla di scritto. - Orwell, 1984 Finchè abbiamo la libertà di pensare con la nostra testa e di parlare con la nostra voce non dobbiamo limitarci a dire banalità e luoghi comuni. - Il libro del Tao Alex - 34 - 1013. Tokyo Blues Norwegian Wood, di Haruki Murakami. Assolutamente splendido!!! Gina 1014. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato (finora almeno)"DUe di Due" di De Carlo. L'ho letto a giugno dell'anno scorso, alla vigilia del mio ultimo esame della laurea triennale:un periodo particolare, in cui mi sono trovata a decidere quale svolta dare alla mia vita. Il cambiamento radicale che il protagonista del libro mette in atto con la sua amata Chiara, e la figura bellissima di Guido Laremi mi hanno quasi ispirato: ho lasciato la mia amata SArdegna per andare a specializzarmi a Siena. Alice - 23 - 1015. Cent'anni di solitudine Il giovane holden Metello Il signore degli anelli perchè tutti si sono incastrati come pezzi di puzzle ed hanno determinato i miei cambiamenti Paolo - 39 - 1016. Devo dre che ci sono tre libri che hanno cambiato la mia vita. -Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo Mi ha fatto capire che la vita è "invenzione" e non c'è veramente nulla di scritto. - Orwell, 1984 Finchè abbiamo la libertà di pensare con la nostra testa e di parlare con la nostra voce non dobbiamo limitarci a dire banalità e luoghi comuni. - Il libro del Tao Alex - 34 - 1017. "SULLO ZERO" di Giulio Casale Silvia - 32 - 1018. "Viaggio al termine della notte" è il libro che mi ha rivoltato come un calzino. Ho molto apprezzato anche "Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta". Roberto - 30 - 1019. Vivere, amare e capirsi è di Leo Buscaglia, non di Alberoni. Maria - 37 - 1020. Le porte regali di Pavel Florenskij. Un incontro con la luce dei simboli attraverso il cuore segreto dell'arte Marco

1020. "Fuga dalla libertà" di E. Fromm Jung, Freud, Marx. "Guerra e pace" di Tolstoj e mille altri; ogni libro che ho letto mi ha cambiato anche, in minima parte. Antonio 1021. SE QUESTO E' UN UOMO - P.Levi Driver 1022. L.F.Cèline - Morte a credito "alla fine forse è proprio questo che cerchiamo , la piu' grande sofferenza per ritrovare noi stessi" Credo che nessuno abbia rappresentato l'umanita'dal basso e Parigi come Cèline. Antonio - 12 - 1023. Tropico del Capricorno. Per un lungo periodo mi è capitato di sfogliarlo molto spesso, lo leggevo (ri-) a pezzi come un libro sacro da cui trarre ispirazione. I momenti di poesia urbana metafisica, le avventure sessuali anch’ esse metafisiche. L’inizio e il brano in cui il protagonista, attraversando il ponte di Brooklin, fa partire una serie di immagini-ricordi le ripetevo quasi a memoria. Un giorno ne ho registrato una cassetta fondendo le parole con le musiche di Philip Glass-works. Sergio - 44 - 1024. A 15 anni avevo divorato Pavese, scoperto Siddharta, amato De Beauvoir, poi un regalo: Il gabbiano Jonathan Livingston. Il mondo della lettura é quello che continuo a preferire ma quel libro mi ha dato il coraggio di sentirmi orgogliosa del mio essere "fuori dalle regole del branco" e libera finalmente di scegliere dove e come vivere. Paola - 37 - 1025. Non mi ha cambiato la vita ma mi ha arricchito (come molti altri libri del resto!!!) è "gli uomini vengono da marte, le donne da venere" di Gray è un saggio di un sessuologo che spiega come affrontare le difficoltà di coppia spesso dovute ad incomprensioni legate all'essere uomo o donna... Lo fa in chiave ironica, ma tutto ciò che ho letto è quanto io stessa ho vissuto o ho sentito raccontare... Seguirne i consigli poi è risultato essere positivissimo! Lo consiglio SEMPRE a tutti! Alessandra - 26 - 1026. VINO, PATATE E MELE ROSSE di Joanne Harris Un tuffo nel mondo dei "buoni odori" dell'infanzia... chimica nell'aria, un cambiamento improvviso e inevitabile, fortunato come gli incontri da favola !!! ADELAIDE - 42 - 1027. Verne, da ragazzo, mi ha donato il gusto per la lettura. Stranamente però,

nonostante i molti capolavori letti, il libro a cui ho subito pensato è "Pian della Tortilla" di J. Steinbeck. Lorenzo 1028. Chiedi Perdono di Ann-Marie Macdonald Una forte passione che porterà a conseguenze irreversibili. La storia di una famiglia in cui si alternano vicende atroci e grandi sogni da perseguire. Forte il senso di responsabilità, l'amore e la dedizione tra loro. Ornella - 43 - 1029. Il libro è "Pensare la storia", di Vittorio Messori. Sfogliando quelle pagine si capisce quante balle raccontano certi storici o giornalisti. Mi ha cambiato la vita perché ha fatto crollare tanti schemi mentali, frutto di una mentalità comune, diffusa, che in reltà è molto distante dalla verità. Massimiliano - 28 - 1030. Lisola del tesoro Delitto e Castigo Kamasutra Sulla strada Il vecchio e il mare Il giovane Holden Il maestro e margherita Ragazzi di vita Pietro - 36 - 1031. Il libro che è riuscito a trasmettere in me il massimo della passione sul mio lavoro e il modo di vedere la vita è stato senza dubbio OCEANO di Vittorio G. Rossi. Comperato per caso prima di un lungo viaggio è stato e lo è tutt'ora un compagno col quale condividere passioni ed emozioni spesso dimenticate o tenute nascoste. Ricordo ancora le lunghe attese durante il viaggio e il desiderio che non terminassero mai per il piacere di trascorrere il tempo in compagnia del MIO LIBRO. Dario - 45 - 1032. Leader di te stesso di Roberto Re: da quando l'ho cominciato a leggerlo lo scorso anno(perché lo leggo e lo ripongo in continuazione)ho smesso di fumaro, ho cambiato lavoro, amo di più e tante altre cose. Un grazie all'autore ed un invito a voi tutti a leggerlo. Leonardo - 38 - 1033. I Miserabili, primo libro da grandi, straordinario affresco di vita, e poi Anna Karenina, il mondo sacrificato ad una passione devastante. E ancora Steinbeck e Jorge Amado, da cui ho imparato ad amare due Americhe così diverse...e poi la magia della fantasy di Marion Zimmer Bradley...ma come si fa a scegliere, sono così numerosi questi amici. Caterina - 46 - 1034. Ho letto quasi per sbaglio e senza capirci molto, allora, "Lo zen e il tiro con l'arco"...ricordo il fascino e anche l'irritazione che mi provocò allora ..il suo contenuto

mi sembrava quasi una presa in giro, ed è stata la volontà di verificarlo che mi ha spinto a percorrere strade sconosciute... Augustus - 41 - 1035. ...cambiare la vita? ...non credo e non ci credo! Mi limito a segnalare quelli che mi hanno lasciato qualcosa di importante (in ordine): Paula (Allende) L'anello di Re Salomone (Lorenz) La città della gioia (Lapierre) ...non sono ipocrita: non mi è dispiaciuto Il codice da Vinci (alla faccia dei saputelli che fanno commenti!) Marco - 40 - 1036. "Tu che mi ascolti" - Alberto Bevilacqua. Per come esprime il legame che esiste tra noi e una persona cara che ci ha lasciato.. ...quel legame che sarà sempre presente, che va oltre la presenza fisica.. ..quel sentire e percepire l'altro.. anche se non posso più ascoltarlo, vederlo, abbracciarlo. GIANNA - 27 - 1037. Il libro che mi ha colpito e indicato la via in adolescenza è stato "il gabbiano Jhonathan Livingstone", il maestro e margherita... ne avrei tanti ma consiglio particolarmente "cent'anni di solitudine" e per le persone più coraggiose "Sarha" e "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa" di J.T.Leroy (aprono gli occhi su un mondo reale e nascosto figlio della ns violenza e indifferenza quotidiana, sono le storie di tanti "noi"!). Tiziana - 32 - 1038. il libro a cui sono più affezionata per il momento in cui l'ho letto è sicuramente quello di Leon Ulris "EXodus"... da lì è iniziata una lunga ascesa verso la lettura e il piacere che dà!!!! Rappresneta la pietra miliare di tutta lia vita!!! Manuela - 26 - 1039. Herman Hesse=> Knulp, storie di un vagabondo: la liberta' ha i suoi prezzi da pagare. A parimerito sempre di H.H. =>Animo infantile: chi non ha mai provato quelle sensazioni? Igor - 26 - 1040. Oddio, tante storie mi hanno colpito, per via dei pensieri saggi, per il silenzio e la pace che mi hanno fatto trovare, per via della coraggiosa ricerca della propria identità e della propria strada, alcuni titoli: Un uomo migliore (Anita Nair) Sofia dei presagi (Gioconda Belli) Fiori di un solo giorno (Anna Kazumi Stahl) Camera con Vista (Forster) Va dove ti porta il cuore (Tamaro) Gabriella - 37 -

1041. Giochi di Parole di Mauro Doglio Laura 1042. Quella donna, nuda con la bombetta in testa, davanti allo specchio. Si chiamava Tereza e stava scoprendo accanto al suo uomo una parte nuova di sè, il gioco e l'ombra che sino ad allora aveva nascosto in fondo, da qualche parte. L'Insostenibile leggerezza dell'Essere di Milan Kundera è un libro che ti fa lo sgambetto e ti prende alle spalle, scardina alcuni fastidiosi assunti sul gioco dell'amore e del sesso e infine ti restituisce il respiro. Lo lessi a vent'anni, ma è tuttora dietro l'angolo Chiara - 27 - 1043. TRE METRI SOPRA IL CIELO di Federico Moccia VELA BIANCA di Baambaren Elena - 20 - 1044. "Storia di un anima", il diario di una giovane monaca francese poi diventata santa. Mi è capitato per caso 20 anni fa, e da allora è l'unico libro che regalo a colpo sicuro. Per fortuna non mi sono fatto "fregare" dal fatto che parlasse di suore. E' un vertiginoso viaggio all'interno delle pieghe più nascoste della semplice e per alcuni, se vogliamo, insopportabile quotidianità, vissuta con l'erosimo dei tempi lentissimi e pregni di luce. Buona lettura Ignazio Ignazio - 47 - 1045. due libri che mi hanno maturata: Narciso e Boccadoro-H.Hesse Il mondo di Sofia..non ricordo l'autore... Mari- - 30 - 1046. PIU' DI UN LIBRO! ZORBA IL GRECO GIOVENTU' IL SANTO GRAAL CONSAPEVOLEZZA MEDIANITA' MATURITA' PER ASSURDO IL TERZO LO STO ANCORA LEGGENDO MA LA VITA ME LA STA GIA' CAMBIANDO RAFFORZANDO PENSIERI SVILUPPATI IN ALTRE LETTURE SIMILI Giancarlo - 41 - 1047. "Lettere a un giovane poeta" di Rainer Maria Rilke "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupery "La Bibbia" Massimo - 25 - 1048. "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" Robert M. Pirsig Marco - 25 - 1049. Chiedi Perdono di Ann-Marie Macdonald

Una forte passione che porterà a conseguenze irreversibili. La storia di una famiglia in cui si alternano vicende atroci e grandi sogni da perseguire. Forte il senso di responsabilità, l'amore e la dedizione tra loro. Ornella - 43 - 1050. Non uno, ma due titoli: Il manuale del guerriero della luce di Cohelo e Ti prendo e ti porto via, di Ammaniti. Sara - 30 - 1051. La Scuola degli Dei di Stefano E. D'Anna. La malattia più temibile del pianeta non è il cancro né l'Aids ma il pensiero conflittuale dell'uomo. Come Prometeo, ho carpito una scintilla dal mondo del Dreamer e l'ho tenuta stretta per indicare una "via d'uscita" a chi è pronto, a chi ha già cominciato a mettere in discussione la vecchia descrizione del mondo ed i suoi principi obsoleti e mortali. Auguro ad ogni uomo di incontrare il Dreamer. Marco - 26 - 1052. Il libro che mi ha cambiato la vita è... il libro. Infatti qualsiasi volume io abbia letto, bello o brutto che fosse, mi ha comunque sempre lasciato qualcosa dentro: un insegnamento, un modo di vedere le cose della vita, una regola comportamentale da applicarsi o non applicarsi a seconda dei casi. Forse smetterò di fare tante cose, ma di sicuro non rinuncerò mai a leggere. Massimo 1053. Un Uomo Finito di Giovanni Papini Un viaggio nella perduta infanzia povera di affetti e di gioie che ti porge un libro ed una candela, la fame del sapere ed il destino da scegliere. Giorgio - - 45 - 1054. "Il giovane Holden" mi ha indicato l'importanza della libertà. "Il deserto dei Tartari" mi ha appreso come affrontare la vita. "La peste" mi ha insegnato che bisogna aprire gli occhi su cio' che ci circonda e non tralasciare nulla. Tutto Shakespeare mi ha appreso i mali che l'ego dell'uomo puo' causare e l'importanza di mettersi al posto degli altri. E "I had a dream" mi ricorda ogni giorno che devo lottare in prima persona contro ogni tipo di discriminazione. Francesco - 38 - 1055. "La storia" di Elsa Morante,tutti i libri di Oscar Wilde, "Eva Luna" ed "Eva Luna racconta" di Isabel Allende, "Lettera ad un bambino mai nato" di Oriana Fallaci, "Il profumo " di Sunskind, "La versione di Barney" di Mordechai Richter....Sarebbe impossibile proseguire questo elenco. Anche se non mi hanno cambiato la vita, mi hanno trasmesso sensazioni meravigliose. Isabella - 44 - 1056. Mamma senza paracadute di Lidia Castellani

Un libro così divertente come non lo leggevo da tempo... sono americana di Boston dopo due anni di Italia quando torno nel mio paese metterò in valigia questo bellissimo romanzo che tutte le donne dovrebbero leggere anche americane Mi è piaciuto talmente tanto che ho cominciato a tradurlo per le mie amiche che non parlano italiano Nancy - 33 - 1057. TUTTA LA SAGA DI "PICCOLE DONNE" ED IN PARTICOLAR MODO LA FIGURA DI "JO"!! ANCORA OGGI SONO "L'UOMO DI CASA", NONOSTANTE MARITO E FIGLI MASCHI! CHE FASCINO QUESTA FIGURA DI RAGAZZA INDIPENDENTE E CORAGGIOSA! ANTONELLA - 48 - 1058. Tre libri mi sono rimasti nel cuore nella mia vita: Zanna Bianca a 10 anni, L'homme qui rit di Hugo a 20, La città della gioia a 30. Matrice comune: esseri viventi in difficoltà. Mi hanno stimolato ad aiutare gli altri, in fatti, ho studiato medicina e fatto la volontaria in canile! ciao Silvia - - 36 - 1059. La profezia di Celestino (di Redfield) E' stato un libro che mi ha aperto la mente verso nuove prospettive... leggetelo tutti Marcello - 30 - 1060. una decina di anni fa.... "donne che amano troppo" di robin norwood. laura Laura - 44 - 1061. A 17 anni "Porci con le ali", a 24 "Tropico del Capricorno" H. Miller e "Memorie dal sottosuolo" Dostojevsky, Franca - 31 - 1062. Una vita che non leggevo: poi ho trovato il Mereghetti, l'autobiografia! Un libro entusiasmante su come un piccolo uomo può conquistare una splendida donna e poi diventare l'alter ego povero di Lapo. Il titolo è tutto un programma: IL LABBRO LAPORINO! Betta - 24 - 1063. Una vita che non leggevo: poi ho trovato il Mereghetti, l'autobiografia! Un libro entusiasmante su come un piccolo uomo può conquistare una splendida donna e poi diventare l'alter ego povero di Lapo. Il titolo è tutto un programma: IL LABBRO LAPORINO! Betta - 24 -

1064. Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes. Quando, appena uscito dalla adolescenza, mi sono violentemente scontrato con il

sentimento amoroso - quello non corrisposto, tragico, travolgente, che smuove le sensazioni fin dalle viscere in ogni istante della giornata - questo libro mi ha permesso di guardare a quello che mi accadeva con occhi più consapevoli, facendo tesoro di ogni attimo. La mia copia infatti è arricchita da tutti i miei commenti... Giulio Maria - 39 -

1065. Va dove ti porta il cuore di S. Tamaro Il manuale del guerriero della luce di Cohelo e le lettere d'amore di Kalil Gibran insieme al suo il Profeta in vari periodi mi hanno "aperto" il cuore e la mente Simona - 38 -

1066. Paulo Coehlo: l'alchimista, ieri Lo zahir, oggi Teresa - 33 -

1067. Devo dire che ci sono tre libri che hanno cambiato la mia vita. -Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo Mi ha fatto capire che la vita è "invenzione" e non c'è veramente nulla di scritto. - Orwell, 1984 Finchè abbiamo la libertà di pensare con la nostra testa e di parlare con la nostra voce non dobbiamo limitarci a dire banalità e luoghi comuni. - Il libro del Tao Alex - 34 -

1068. Tokyo Blues Norwegian Wood, di Haruki Murakami. Assolutamente splendido!!! Gina O. - - -

1069. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato (finora almeno)"DUe di Due" di De CArlo. L'ho letto a giugno dell'anno scorso, alla vigilia del mio ultimo esame della laurea triennale:un periodo particolare, in cui mi sono trovata a decidere quale svolta dare alla mia vita. Il cambiamento radicale che il protagonista del libro mette in atto con la sua amata Chiara, e la figura bellissima di Guido Laremi mi hanno quasi ispirato: ho lasciato la mia amata SArdegna per andare a specializzarmi a Siena. Alice - 23 -

1070. Cent'anni di solitudine Il giovane holden Metello Il signore degli anelli perchè tutti si sono incastrati come pezzi di puzzle ed hanno determinato i miei cambiamenti Paolo - 39 -

1071. Devo dre che ci sono tre libri che hanno cambiato la mia vita. -Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo Mi ha fatto capire che la vita è "invenzione" e non c'è veramente nulla di scritto. - Orwell, 1984 Finchè abbiamo la libertà di pensare con la nostra testa e di parlare con la nostra voce non dobbiamo limitarci a dire banalità e luoghi comuni. - Il libro del Tao Alex - 34 -

1072. "SULLO ZERO" di Giulio Casale Silvia B. - - 32 -

1073. "Viaggio al termine della notte" è il libro che mi ha rivoltato come un calzino. Ho molto apprezzato anche "Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta". Roberto - 30 -

1074. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato (finora almeno)"DUe di Due" di De CArlo. L'ho letto a giugno dell'anno scorso, alla vigilia del mio ultimo esame della laurea triennale:un periodo particolare, in cui mi sono trovata a decidere quale svolta dare alla mia vita. Il cambiamento radicale che il protagonista del libro mette in atto con la sua amata Chiara, e la figura bellissima di Guido Laremi mi hanno quasi ispirato: ho lasciato la mia amata SArdegna per andare a specializzarmi a Siena. Alice - 23 -

1075. Vivere, amare e capirsi è di Leo Buscaglia, non di Alberoni. di Maria F. - - 37 -

1076. Le porte regali di Pavel Florenskij. Un incontro con la luce dei simboli attraverso il cuore segreto dell'arte Marco

1077. "Fuga dalla libertà" di E. Fromm Jung, Freud, Marx. "Guerra e pace" di Tolstoj e mille altri; ogni libro che ho letto mi ha cambiato anche, in minima parte. Antonio

1078. Tropico del Capricorno. Per un lungo periodo mi è capitato di sfogliarlo molto spesso, lo leggevo (ri-) a pezzi come un libro sacro da cui trarre ispirazione. I momenti di poesia urbana metafisica, le avventure sessuali anch’ esse metafisiche. L’inizio e il brano in cui il protagonista, attraversando il ponte di Brooklin, fa partire una serie di immagini-ricordi le ripetevo quasi a memoria. Un giorno ne ho registrato una cassetta fondendo le parole con le musiche di Philip

Glass-works. Sergio - 44 -

1079. A 15 anni avevo divorato Pavese, scoperto Siddharta, amato De Beauvoir, poi un regalo: Il gabbiano Jonathan Livingston. Il mondo della lettura é quello che continuo a preferire ma quel libro mi ha dato il coraggio di sentirmi orgogliosa del mio essere "fuori dalle regole del branco" e libera finalmente di scegliere dove e come vivere. Paola - 37 -

1080. non mi ha cambiato la vita ma mi ha arricchito (come molti altri libri del resto!!!) è "gli uomini vengono da marte, le donne da venere" di Gray è un saggio di un sessuologo che spiega come affrontare le difficoltà di coppia spesso dovute ad incomprensioni legate all'essere uomo o donna... Lo fa in chiave ironica, ma tutto ciò che ho letto è quanto io stessa ho vissuto o ho sentito raccontare... Seguirne i consigli poi è risultato essere positivissimo! Lo consiglio SEMPRE a tutti! Alessandra - 26 -

1081. Verne, da ragazzo, mi ha donato il gusto per la lettura. Stranamente però, nonostante i molti capolavori letti, il libro a cui ho subito pensato è "Pian della Tortilla" di J. Steinbeck. Lorenzo - -

1082. Il libro è "Pensare la storia", di Vittorio Messori. Sfogliando quelle pagine si capisce quante balle raccontano certi storici o giornalisti. Mi ha cambiato la vita perché ha fatto crollare tanti schemi mentali, frutto di una mentalità comune, diffusa, che in reltà è molto distante dalla verità. Massimiliano - 28 -

1083. Lisola del tesoro Delitto e Castigo Kamasutra Sulla strada Il vecchio e il mare Il giovane Holden Il maestro e margherita Ragazzi di vita Pietro - 36 -

1084. Il libro che è riuscito a trasmettere in me il massimo della passione sul mio lavoro e il modo di vedere la vita è stato senza dubbio OCEANO di Vittorio G. Rossi. Comperato per caso prima di un lungo viaggio è stato e lo è tutt'ora un compagno col quale condividere passioni ed emozioni spesso dimenticate o tenute nascoste.

Ricordo ancora le lunghe attese durante il viaggio e il desiderio che non terminassero mai per il piacere di trascorrere il tempo in compagnia del MIO LIBRO. Dario - 45 -

1085. Leader di te stesso di Roberto Re: da quando l'ho cominciato a leggerlo lo scorso anno(perché lo leggo e lo ripongo in continuazione)ho smesso di fumaro, ho cambiato lavoro, amo di più e tante altre cose. Un grazie all'autore ed un invito a voi tutti a leggerlo. Leonardo - 38 -

1086. I Miserabili, primo libro da grandi, straordinario affresco di vita, e poi Anna Karenina, il mondo sacrificato ad una passione devastante. E ancora Steinbeck e Jorge Amado, da cui ho imparato ad amare due Americhe così diverse...e poi la magia della fantasy di Marion Zimmer Bradley...ma come si fa a scegliere, sono così numerosi questi amici. Caterina - 46 -

1087. Ho letto quasi per sbaglio e senza capirci molto, allora, "Lo zen e il tiro con l'arco"...ricordo il fascino e anche l'irritazione che mi provocò allora ..il suo contenuto mi sembrava quasi una presa in giro, ed è stata la volontà di verificarlo che mi ha spinto a percorrere strade sconosciute... Augustus - 41 -

1088. L'uomo senza qualita', Robert Musil. Ho letto il libro durante un'estate. Avevo 17 anni e, Ulrich, il protagonista mi affascino'. Decisi allora che sarei diventato un matematico e cosi' fu. Non ho mai rimpianto quella scelta. Mario - 52 -

1089. Il Codice Da Vinci... Non mi ha cambiato la vita... ma mi ha dato quella spinta verso la verità che prima non avevo... Ha stimolato la mia curiosità! Cercare la verità! Himgi - 27 -

1090. Il libro giusto letto nel momento adatto. Forse non ti cambia la vita ma ti accompagna nelle tue scelte e ti conforta nelle tue convinzioni. In questo momento La versione di Barney, ma ce ne sono altri che mi hanno accompagnato nel tempo. L'isola misteriosa, Alla ricerca del tempo perduto, Il segreto dell'isola che non c'è, Cristo si è fermato a Eboli.

Il più caro? Il piccolo lord con la dedica di mia madre. Aldo - 59 -

1091. La Boutique Del Mistero di Dino Buzzati mi ha avvicinato al piacere della lettura "seria" strappandomi dal mondo dei fumetti

1092. "Teresa Batista stanca di guerra" e "Dona Flor e i suoi due mariti" di Jorge Amado.....una volta entrati nel suo mondo non riuscirete a venirne via!!!! Antonella - 25 -

1093. Oceano mare di Alessandro Baricco Serena - 27 -

1094. Forse a cambiarmi la vita sono stati "Siddharta" e "L'Alchimista", mi hanno fatto capire che alle volte il vero tesoro è dentro di noi e vicino a noi, non c'è bisogno di faticare a cercarlo chissà dove.. Fabiana - 29 -

1095. sono tre. "le relazioni pericolose" di Laclos "dedalus" di Joyce "come l'acqua che scorre" della Jourcenar in fasi differenti della mia vita sono stati IMPORTANTI PIU'delle parole di quelli che mi circondavano. ANTONIO - 39 -

1096. Non mi hanno cambiato la vita, ma... -"Il giovane Holden" di Salinger mi ha fatto capire di essere rimasta un'eterna adolescente; -nel libro "Gli indifferenti" di Moravia ho ritrovato mie sensazioni di estraneità e di noia; -Con "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen mi sono immaginata nell'Inghilterra di fine Settecento, fra balli, visite e con l'unica occupazione di trovar marito; -"Tecniche di seduzione" di De Carlo mi ha messo in guardia dalle lusinghe della seduzione. Gloria - 40 -

1097. "MAUS" straordinario come a 27 anni di età sia riuscito ad emozionarmi: una storia sulle persecuzioni naziste, raccontata a fumetti, riesce ad essere avvincente come un romanzo ed ad emozionare e far riflettere come fosse la prima volta che si sente parlare del nazismo. Fa venire volta di farlo leggere al mondo intero. Edoardo - 32 -

1098. "Non so " di Lorenzo Licalzi Romina - 25 -

1099. il titolo: L'ANATRA DALLA TESTA BIANCA l'autore: GUGLIELMO BRAYDA l'editore SPERLING&KUPFER mare Aral Asia Centrale, un grnade mare tra le steppe edl Turkestan che si sta ritirando e desertificando lascinado allo scoperto chilometri e chilometri di sabbia, pesticidi e navi a secco. In un isola sul questo mare sono stoccate armi biologiche dell'ex impero sovietico. Verso questo luogo parte da Washington una missione della World Bank finalizzata al recupero dell'habitat dei luoghi. Giada - 25 -

1100. VENTO CHE PARLA - SABBIA CHE CANTA di Anton Quintana saggezza, humor e poesia. Vincenzo - 30 -

1101. L'alchimista, di Coelho. Apre la mente e il cuore, ma ad una certa età. Dopo alcune cose si danno per assodate...altre per bei sogni e basta... Consiglio comunque di leggerlo. G. - 36 -

1102. "Paese d'ombra" di Giuseppe Dessì, vincitore del premio strega. Ha segnato il passaggio dall'adolescenza alla maturità come uomo. Dopo la lettura niente è stato più come prima. Michele - 34 -

1103. "IL COMPAGNO" di Cesare Pavese, letto nel '68. Un libro che ha determinato il mio impegno politico e nel sociale. Grazie Cesare. Claudio - 51 -

1104. "Il Signore degli Anelli" di J.R.R. Tolkien. L'ho letto in otto giorni a diciotto anni e ha trasformato la mia immaginazione. Simone - 39 -

1105. IL NOME DELLA ROSA di Umberto Eco Il periodo "Oscuro" si illumina immediatamente. Tutto quello che la scuola non ci spiegherà mai sul medioevo e che ci permette di leggere meglio anche il nostro presente. nnn - 52 -

1106. "Il signore degli anelli" Giorgia - 27 -

1107. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato (finora almeno)"DUe di Due" di De Carlo. L'ho letto a giugno dell'anno scorso, alla vigilia del mio ultimo esame della laurea triennale:un periodo particolare, in cui mi sono trovata a decidere quale svolta dare alla mia vita. Il cambiamento radicale che il protagonista del libro mette in atto con la sua amata Chiara, e la figura bellissima di Guido Laremi mi hanno quasi ispirato: ho lasciato la mia amata Sardegna per andare a specializzarmi a Siena. Alice - 23 -

1108. Frammenti di un insegnamento sconosciuto di PD Ouspensky. M G - 43 -

1109. Un libro con una marcia in più: La morte della Pizia di Durrematt, 60 pagine e il sunto della vita...ciò che sembra non è mai ciò che è... Sullo stesso stile Flatlandia di Abbott Ma grandi, grandissimi Marco e Mattio di Sebastiano Vassalli e Cecità di Saramago. Claudia - 42 -

1110. "Paese d'ombra" di Giuseppe Dessì, vincitore del premio strega. Ha segnato il passaggio dall'adolescenza alla maturità come uomo. Dopo la lettura niente è stato più come prima. Michele - 34 -

1111. Il giovane Holden...perchè minimo, senza intenzioni, senza scrupoli per ciò che non è essenziale. E l'essenziale è quello che ti va a genio. Il vattelapesca è fondamentale... Alessandro - 30 -

1112. La Bhagavad-gita ("il canto del Beato), grandissimo libro di spiritualità autentica e non dogmatica. Daniela - 34 -

1113. COSI' PARLO' ZARATHUSTRA La piu' complessa ed affascinante opera di Nietzsche, un libro da leggere nel tempo, riflettendo e cercando capire quanto Nietzsche fosse avanti per l'epoca in cui viveva e per l'epoca in cui oggi viviamo. Francesco - 25 -

1114. Penso che il libro che ha formato la mia coscienza gia´dallínfanzia fu "la capanna dello zio Tom". Lo`ho letto a 8 anni e da allora non l'ho piu preso in mano´ ma alcuni passi mi restano nella memoria. Ho capito da quel giorno che la vita di un uomo debba essere indirizzata al rispetto di tutta l'umanita´ e alla lotta contro la

superbia di considerare un uomo inferiore ad un altro Simone - 24 -

1115. il nome della rosa di eco. strepitoso, dai molteplici significati e inpeccabile da un punto di vista storico e a seguire consiglio a tutti Q dei Luther Blisset. è straordinariamente affascinante! Pietro - 23 -

1116. Elias Canetti: La Lingua Salvata La nascita intellettuale di un uomo di cultura, indissolubilmente legata ad una straordinaria storia di famiglia e di aspro conflitto con la madre e la sua lingua. Arkham00 - 44 -

1117. "Il profumo" di Patrick Suskind. . Ricevuto per caso e letto con noia, ne sono rimasta folgorata! Avevo 16 anni e l'ho immaginato tutto: colori, odori... L'ho riletto più volte e non è stata solo la giovane età a farmelo amare. Stefania - 35 -

1118. vado in crisi tutte le volte che mi si chiede il "tuo preferito"(film,libro, ecc.)...sicuramente consiglio gli ultimi libri che ho letto: "il sogno di mia madre" A.Munro "carne e sangue" M. Cunningham "le correzioni" J.Franzen "espiazione"I.McEwan ...per imparare a guardare oltre Camilla - 30 -

1119. Il vecchio e il mare, avevo 10 anni. Si trattava del primo libro senza illustrazioni che mi ha iniziato irreversibilmente alla magia delle sole parole. Elisabetta - 39 -

1120. Rido e mi arrabbio insieme per chi si indigna per il "Codice da Vinci". Che male c'è? Anche una scritta sul muro puo'cambiare la vita! E' questo il bello! Non conta niente chi scrive e come! Un serbatoio infinito di idee ogni tanto strabocca e ne viene fuori qualcosa di fissato con delle lettere... "La fine del mondo..." di Murakami è il mio libro preferito, tremendo,ma mi ha cambiato radicalmente "L'interpretazione dei sogni" di Freud che sconvolse da ragazzino il mio modo di vedere le cose... Dario - 99 -

1121. Prevalentemente leggo saggi, quindi ogni letura mi arricchisce ed allarga i miei orrizzonti, quindi alla fine della lettura sono sempre un po cambiato rispetto all'inizio. Quello che pero' continua a riecheggiare nella mia mente con i suoi scenari ed i suoi

contenuti e' "il profumo" di Patrik Suskind Ve lo consiglio ragazzi vivamente. Un meritato cenno devo farlo anche per il libro "il segreto di Luca" di Ignazio Silone. Mi manca il senso dell'onesta' nelle cose pubbliche. Gianluigi - 35 -

1122. Premesso che ogni lettura proficua produce un cambiamento: Il giovane Holden Ricerche filosofiche di Wittgenstein Allie -

1123. ..come non mettere "cecità" di saramago.. insegna a vedere le cose attorno e noi,le persoen,le relazioni.. Anna - 26 -

1124. Ne vorrei aggiungere ancora uno: Hotel Ruanda. Caspita che stretta allo stomaco!!!!!! Gianluigi - 35 -

1125. "il buio oltre la siepe"_ di harper lee //non so se sia il libro che ha cambiato la mia vita, tanti in modo diverso e in eta' diverse lo hanno fatto, ma e` quello che dall`eta` di 12 anni continuo a cercare e a rileggere....... Chiara - 33 -

1126. "cent'anni di solitudine" con la sua potenza descrittiva ha indirizzato i miei viaggi successivi verso il Centro e Sud America a dispetto del titolo, si coglie una esaltazione dei legami familiari che avevo un pò perso è l'unico libro, per me che sono un divoratore di testi, che spesso riprendo per rileggere un capitolo, od anche solo un passo Giuseppe - 39 -

1127. Direi "Il generale e il giudice" di Sepùlveda, "le tre stimmate di palmer Eldritch", tutti i libri di Tolkien. Tutti i libri che ho letto mi hanno cambiato, è troppo difficile nominarne uno solo. Luca - 22 -

1128. ... e poi ancora: Trilogia della città di K di Agota Kristof; Il muro di Sartre Sommersi e salvati di Primo Levi Le poesie di Montale

Poesie di Antonia Pozzi Oblomov, di Goncarov Elisa - 33 -

1129. " I fiumi scendevano a oriente " di leonard Clark. le imprese di un esploratpre che attraversa l'Amazzonia alla ricerca del mitico Eldorado . Una soria vera , con tanti colpi di scena . Rikitiki - 53 -

1130. I libri che ho amato di più: "Lo Scialle" di Cynthia Ozich e "Le Braci" di Sandor Marai. Adoro leggere i libri di Tiziano Terzani che raccontano la mia amatissima Asia. Donatella - 50 -

1131. Il libro che ha favorevolmente "segnato" la mia vita è "Sognavo l'Africa" di Kuki Gallmann. E' un libro dolce e struggente nello stesso tempo. Nei miei due viaggi in Kenya ho ritrovato la magica atmosfera che l'autrice descrive così bene nel suo libro. Bellissimo anche per la serenità che trasmette raccontando le varie tragiche traversie della sua vita africana. Lo consiglio vivamente a tutti !!!! Margherita - 43 -

1132. Leggere Moby Dick a 9 anni in versione da ragazzi, ritrovarlo a 14 anni in versione completa, scoprire che viene definito "I Promessi Sposi della letteratura americana" a 17 anni e leggerlo altre sette volte fino a 26 anni, cercando traduzioni diverse, ma preferendo quella di Pavese. Non mi avrà cambiato la vita ma ha lasciato tante tracce. Per uno che vive davanti al mare, come me, dare uno sguardo all'habitat del Leviatano è riflettere ogni giorno sugli abissi insondabili di tutti gli uomini Alessandro 1963

1133. "Le avventure di Huckleberry Finn", di Mark Twain. Avventura, amicizia, solidarieta', dignita', ironia, ottimismo, rispetto per l'Altro e non per l'Autorita'. Scoperto a 10 anni in un'edizione antica della Bemporad Marzocco, copertina rigida colorata con un Huck Finn che rema sul fiume con la pipa in bocca. Lo dico perche', dei libri amati, l'aspetto fisico conta molto. Andrea - 44 -

1134. "Delitto e Castigo" di Dostoevskij, senza dubbio. Un libro in cui i personaggi sono descritti e anlizzati meglio di quanto possiamo fare noi nella vita quotidiana. Ha raffarzato in me l'idea che tutti possono sbagliare, e al contempo risalire dal fondo in cui le loro azioni li avevano portati. Salvatore - 23 -

1135. ce ne sono tanti ma forse in assoluto ce ne sono dure che mi hanno colpita ammaliata e mi e fatto pensare il primo "Firdaus" di Nawal Al Sa'dawi e il secondo "Io, Tituba, strega nera di Salem" di Maryse Condé. T S - - 35 -

1136. Il poema dei lunatici, di Ermanno Cavazzoni. Letto nell'adolescenza, ha stimolato la mia curiosità intellettuale per approfondire tanti saperi, dal cinema di Fellini all'Orlando furioso. Ancora oggi uso come nickname il nome di un personaggio del libro. Astolfo - 26 -

1137. Delitto e Castigo di Fëdor Dostoevskij Piergiorgio - 34 -

1138. Furore di Steinbeck letto a 13 anni, poi quattro non-narratori: Marx-Bateson-Foucault-Lacan. A seguire i libri più grandi della letteratura mondiale (naturalmente la mia scelta è limitata ai libri che ho letto) Don Quixote La Recherche Ulixes E non sono necessariamente quelli che ho amato di più, sono solo quelli che ritengo "i più grandi", a chi legge decidere cosa tale espressione possa significare. Angelo - 54 -

1139. Oceano mare, di Alessandro Baricco. Paola - 26 -

1140. SIDDHARTA servono spiegazioni? Antonello - 28 -

1141. Il Signore degli Anelli di Tolkien. Un libro splendido dai molteplici messaggi, ma soprattutto sull'amicizia che sconfigge tutte le avversità. Grazia - 31 -

1142. "I demoni" di Fedor Dostoevskij è il libro che mi ha cambiato la vita. Lo lessi in una settimana al ritmo di 100 pagine al giorno senza riuscire a staccarmi dalle pagine, se non per mangiare o dormire.Avevo circa 15 anni e scoprii che la letteratura, anzi certi romanzi potevano e possono offrire la chiave per comprendere la vita. Da allora il mio viaggio tra i libri non si è mai interrotto. Luca - 36 -

1143. Esiste un libro che forse non ha cambiato la mia vita, ma sicuramente ha rafforzato il cammino che mi ero prefissa di raggiungere. Questo libro porta il titolo de: Le ultime lettere da Stalingrado. Dopo averlo letto, quando ancora frequentavo le scuole medie inferiori è stato chiaro, non solo che avrei studiato storia contemporanea, ma che mi sarei sempre interessata a fenomeni quali il fascismo ed il nazionalsocialismo. Ora vivo a Berlino e scrivo un dottorato proprio sulle due dittature! Giulia - 26 -

1144. la Bibbia e' il libro piu' straordinario, soprattutto il Nuovo Testamento. Lessi il NT per curiosita' cinque anni fa, e da allora non ho piu' smesso, lo leggo tutti i giorni. La mia vita si e' trasformata. So che Dio esiste e ho una pace che non pensavo fosse possibile avere. Consiglio a tutti di prendere in mano il Nuovo Testamento e leggerlo. Non e' un libro difficile da leggere. Gesu' ci dice: "se siete i miei discepoli, conoscerete la verita' e la verita' vi fara' liberi". eronica - 32 -

1145. Avete mai letto Calvino dal parrucchiere? La signorina chiede "Legge qualcosa?" - "Grazie, preferisco il mio libro" - dico e già sento gli sguardi bigodinati delle clienti addosso, tutte a chiedersi quale potrà mai essere la più interessante alternativa al piacere di entrare nel gossip più intimo e palesemente falso di Albano o della Falchi. Ho visto morirgli sulle labbra la domanda. A Calvino però, non hanno saputo chiedere niente. Su Lezioni Americane una lezione tutta italiana. Luisa - 30 -

1146. autobiografia di yagananda semplicemnte un inno all'amore. per tutte le culture e tutte le fedi. Francesca - 28 -

1147. Il migliore in assoluto direi 1984 di Orwell! la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza. Ogni volta che accendo la tv, ci ripenso e mi mette paura. Dario

1148. Il libro che mi ha cambiato la vita è due di due di andrea de carlo, perchè mi ha fatto credere nuovamente nell'amicizia Lucia - 32 -

1149. "TRILOGIA di VALIS" Philip K. Dick - Antonio - 33 -

1150. Il libro che piu' ho sentito mio e' stato "Il nome della rosa" di U. Eco.Se con la preghiera siamo noi che parliamo a Dio,con la lettura e'lui che ci parla.L'una e l'altra si attraggono (quasi sempre) Fabio - 34 -

1151. Silenzi di Emily Dickinson. La Storia di Elsa Morante. Le città invisibili di Calvino. La bella estate di Cesare Pavese. Elisa

1152. "viaggio a termine della notte". avventura, eco della storia, nord-sud, cinismo, tenerezza, disperazione, amore, abiezione, generosità, commozione, linguaggi... c'è bisogno d'altro ? c'è quasi tutta la vita dentro. Arnaldo - 38 -

1153. "IL DIARIO DEL SEDUTTORE" DI SOREN KIERKEGAARD IN ETA' ADOLESCENZIALE E "SE QUESTO E' UN UOMO" DI PRIMO LEVI IN ETA' "MATURA" FILIPPO - 37 -

1154. "Estasi", di Stefano Zecchi. quando lo iniziai, avevo appena letto il "Faust" di Goethe e ci ritrovai lo stesso spirito e la stessa idea di bellezza. Capii che anche oggi è possibile vivere a contatto con le nostre origini. Vincenzo - 32 -

1155. Sono tantissimi i libri che mi hanno segnato, consiglio a chi legge questo post "L'ammazzatoio" di Emile Zola...un libro sul degrado umano, terribile, aiuta a capire che chi "fallisce" ha una storia alle spalle che non può essere giudicata dai luoghi comuni Gianluca - 31 -

1156. "IL DIARIO DEL SEDUTTORE" DI SOREN KIERKEGAARD IN ETA' ADOLESCENZIALE E "SE QUESTO E' UN UOMO" DI PRIMO LEVI IN ETA' "MATURA" FILIPPO - 37 -

1157. Il libro che piu' ho sentito mio e' stato "Il nome della rosa" di U. Eco.Se con la preghiera siamo noi che parliamo a Dio,con la lettura e'lui che ci parla.L'una e l'altra si attraggono (quasi sempre) Fabio - 34 -

1158. "diario di un killer sentimentale" di sepulveda..breve,conciso e, appunto per questo, ancora più anatteso..ti viene da sè la voglia di leggerlo subito, tutto d'un fiato,

sino alla fine...ne ho regalato una copia alla ragazza per cui avevo completamente perso la testa durante gli anni del liceo... Vincenzo - 23 -

1159. Difficile sceglierne uno, posso dirvi come ho cominciato questo lungo viaggio tra inchiostro e profuno di carta stampata. Avevo 9 anni ed il primo libro che ho letto è "Marcovaldo" di Italo Calvino. Da allora non mi sono più fermata, perchè come diceva il mio prof. di liceo un libro è come un migliore amico, hai nostalgia quando se ne va, ma sei sicuro che ti resterà sempre nel cuore. Eliana - 27 -

1160. "Knulp-Storia di un vagabondo". Herman Hesse "Il Capitano è fuori a pranzo".Charles Bukowski. Erasmo - 27 -

1161. E "Cent'anni di solitudine" di G.G.Marquez. E' il libro che mi ha fatto appassionare al più grande visionario di tutti i tempi, che mi ha inciso nel cuore l'amore per quella parte magica di cui trasuda il sud America, che mi ha emozionato e mi ha insegnato cos'è la vita al di là di quella che siamo costretti a vivere tutti i giorni. E' il libro che mi ha dato e mi dà ancora la speranza di rifuggire dai momenti bui e farmi cullare da quell'incredibile sequela di personaggi senza tempo. Massimiliano - 36 -

1162. Come un grande amore, è il primo che ho letto: quello non si scorda mai. L'estate scorsa, di Evan Hunter(1974).Ci sono tre ragazzi in quel momento della vita in cui si scopre di avere pulsioni sessuali e non; un estate un pò noiosa, in cui l'unica cosa da fare è inventarsi un modo per renderla eccitante. La storia intriga e lo stile suscita proprio quello che ogni scrittore vorrebbe sentirsi dire dai lettori: vorrei scrivere così. Amare questo libro mi ha insegnato ad amare leggere e scrivere. VIVIANA - 24 -

1163. Il libro che mi ha cambiato la vita è stato "Ragazzo Negro" di Wright. L'ho letto che avevo 14 anni e capii subito da che parte sarei stato nella vita. Altri momenti formativi li ho avuti con Steinbeck (Furore, Uomini e Topi, L'inverno del nostro scontento). Gennaro

1164. "Bar sport" di stefano benni mi ha fatto venir voglia di leggere,quando ero un ragazzino. Poi "due di due" di De carlo mi ha appassionato e vorrei vivere come il protagonista, ma non ho la forza di farlo. e poi tutti i libri che non leggo e che invece vorrei. Andrea - 32 -

1165. Pinocchio perche' e' stato il primo e unico per molto tempo. Stunker - 54 -

1166. Uno dei libro che mi ha cambiato la vita è stato "Diario di un ladro" di Jean Genet, letto a 17 anni. Mi ha insegnato che la proprietà può essere l'altra faccia del furto e che il sesso ha un potere eversivo incredibile: l'unica forza che non si può arginare perchè si basa sul desiderio: fotti anche con chi odi. E' per questo che ha terrorizza... Francesca - 45 -

1167. Il Maestro e Margherita di MIkhail Bulgakov. All'età di 15 anni, a qualsiasi età, si cerca di identificare le forze oscure che ci agitano nelle parole di un altro, nelle idee di altri; farle proprie, percepirle come proprie è coscienza di umiltà e anche di abbandono. Il M&M attinge ai più profondi recessi dell'inconscio, il desiderio di magia, l'amore puro, la difesa della cultura in antitesi alla stolidità delle forze autoritarie. Un premio al desiderio di redenzione che è in tutti noi. M M - 47 -

1168. Il tropico del capricorno di henry miller. Perchè è perfetto. per me. di alessia ghitta - - 30 -

1169. "Il profumo" di Patrick Suskind. . Ricevuto per caso e letto con noia, ne sono rimasta folgorata! Avevo 16 anni e l'ho immaginato tutto: colori, odori... L'ho riletto più volte e non è stata solo la giovane età a farmelo amare. Stefania - - 35 -

1170. "The Dirt" biografia dei Motley Crue, gruppo hard rock californiano degli anni '80. Lo consiglio per gli amanti del genere.. e non.

Alessandro - 37 -

1171. Uno dei libri che mi ha particolarmente segnato è stato "se questo è un uomo" di Primo Levi: dovremo averlo presente tutti ogni giorno per impedire che cose del genere possano accadere ancora... Caterina - 34 -

1172. Difficile sceglierne uno. Ne metto tre. "Gli scorridori del mare" di E. Salgari. Fu il primo vero libro che lessi, a 9 anni. Mi fece subito apprezzare la lettura, che divenne subito gioia della mente e ricerca interiore. "L´immortalità" di M. Kundera fu uno dei libri che più mi influenzó nell´immediato, spingendomi a scelte a lungo rimandate.

"Guerra e Pace" di L. Tolstoj mi diede invece una nuova e più profonda visione del mondo, della storia, della vita e della morte. Michele - 25 -

1173. Mi ripeto perché non ritrovo il mio post...Il Grande Meaulnes di Alain-Fournier è il libro della mia vita, ricevuto in regalo più di venti anni fa da una persona indimenticabile che mi ha passato la sua copia. Un libro che si rivaluta a ogni rilettura. Ambra - 47 -

1174. Tutti i libri ti cambiano un pochino la vita, quando hai finito di leggerne uno probabilmente non sei più quello che eri quando lo hai iniziato. Comunque il libro che più di ogni altro mi "ha segnato" è stato IL NOME DELLA ROSA e in particolar modo la figura di GUGLIELMO uomo di intelligenza acuta, virtù assai rara(specialmente nei nostri giorni). Marco - 44 -

1175. I libri e l'amore per essi, che mi hanno tramandato i miei genitori, mi hanno cambiato la vita, fra essi alcuni brillano nella mia memoria per come hanno riempito un periodo della mia vita di emozioni....l' ultimo che mi ha rapito il cuore e la mente e' La Versione di Barney di Mordecai Richter, a distanza di qualche anno e di tanti libri letti nel frattempo e' ancora il preferito... Caterina - 29 -

1176. Tiziano Terzani, un altro giro di giostra. descriverlo è forse impossibile... Carlotta - 20 -

1177. Io ho due libri: Il Profumo, di P.Puskin e Il libro delle illusioni, di Paul Auster. Entrambi mi hanno colpito perchè catturano il lettore e lo catapultano in un altro mondo, dove le emozioni e le percezioni umane sono amplificate e violente...e vere! Alessia - 29 -

1178. "La schiuma dei giorni" di Boris Vian 1. Colpire violentemente la vita all'altezza del ventre fino a farla esplodere. 2. Lasciare che i frammenti si disperdano ovunque, conficcandosi persino su uno scomodo piano inclinato a quarantacinque gradi rispetto alla realtà. 3. Recuperare più frammenti possibili: scrivere. Nicola - 25 -

1179. Il libro che mi cambiera' la vita sara' (forse) quello che prima o poi riusciro' a scrivere ... nel frattempo, in ordine cronologico, gli scrittori che hanno accompagnato principalmente la mia vita: Molnar,Salgari,Rodari,Calvino,Kerouac,Benni,Montalban, Tabucchi,Manchette,Sepulveda,Arjouni ed altri scrittori tedeschi. Paolo - 46 -

1180. ...non so se si possa dire che mi ha cambiato la vita ma è sicuramente un libro che conservo come ricordo felice che mi tira su nei momenti di tristezza per la sua poeticità, delicatezza e allo stesso tempo passionalità e grande amore per il mare...."Oceano mare" di Baricco. un piccolo capolavoro. Sara - 27 -

1181. EUREKA STREET Alessandra - 33 -

1182. -La città della gioia, di D. Lapierre -Storia di un'anima, di S. Teresa di Lisieux e soprattutto: la Bibbia. Katia

1183. Memorie di Adriano di M. Yourcenar. Indimenticabile Silvia - 36 -

1184. Tristezza leggere di gente che ha avuto la vita cambiata dal codice da vinci, ma che testa hanno? IL capitano Achab, la balena bianca, traduzione di Pavese, ovvio. Francesco - 27 -

1185. Voltaire - ZADIG. Mi ha dato una direzione laica, seria, allegra, surreale, intelligente, libera. Credo possa essere una buona cura per una sociatà papista, trafficona, deprimente, moralista, superficiale e imbavagliata. Stefano - 39 -

1186. "La casa degli spiriti" di Isabelle Allende e "Dona Floor ed i due mariti" perche` con la loro carica di vitalita` mi hanno fatto sentore meno solo in un momento difficile: perche` "Amiamo e leggiamo per sapere di essere meno soli" da Viaggio in Inghilterra; per sapere che fra l'umanita` del mondo ci sono persone che provano i nostri stessi sentimenti. E poi i romanzi del grande Camilleri: la loro bellisima carica di sicilianita` Gaspare - 27 -

1187. Triplo di Ken Follet è stato il primo libro che ho letto, dopo di che sono diventato un lettore dipendente. Un romanzo è un compagno, un amico che, ogni tanto, vai a trovare, e il solo saperlo lì sullo scaffale della tua libreria ti tiene compagnia. Ti fa pensare, riflettere e vedere il suo svolgimento nelle immagini della tua fantasia, dove ognuno diventa il regista del film che vedrà in compagnia dei prottagonisti. Michael - 47 -

1188. di sicuro "la fattoria degli animali" di orwell. lo lessi a diciotto anni, fino ad allora ritenevo noioso leggere..lessi il libro tutto d'un fiato e in poche ore! da allora, per me leggere è come respirare..che dire, la svolta nella vita c'è stata no? Rocco - 27 -

1189. Il libro che mi ha "cambiato la vita" è stato "Piccole Donne" della Alcott. Allora avevo, otto, nove anni (l'ho letto così tante volte che sarò andata avanti fino agli undici anni). Mi sono sempre identificata con Jo, la sorella maschiaccio, con il desiderio di scrivere e la testardaggine di un mulo. Un giorno, presi il titolo di un suo racconto "La figlia del Duca" e mi cimentai a scriverlo, come se fossi Jo. Fu allora che compresi quale era la mia più grande passione: scrivere. Raffa - 26 -

1190. Avevo già scritto segnalando due libri, ma leggendo i messaggi mi sono accorto e ricordato di un altro libro capitale: "Tractatus logico-philosophicus" di Wittgenstein senz'altro uno dei testi e degli uomini più importanti del XX secolo Andrea - 42 -

1191. c'era un libro che regalarono a mio padre piccolissimo e che lui regalo' a me il vento sulla luna, e' il primo libro che mi ha fatto amare la lettura fino a non poterne fare a meno da piu' grande il dio delle piccole cose, una magia sottile come solo le donne sanno descrivere Anna - 35 -

1192. OTRANTO di Roberto Cotroneo "A Milano non si riesce a digerire la dolcezza del Sud" Francesca - 25 -

1193. "Una donna spezzata" di Simone de Beauvoir. Mi ha aiutato molto nella ricerca della "mia strada" personale. Catuscia - 45 -

1194. Vino e pane di Ignazio Silone a 18 anni Sandro - 34 -

1195. Il libro che mi ha cambiato la vita e' NON TI MUOVERE DI MARGARET MAZZANTINI. Racconta l'amore in maniera dolorosa e struggente, il personaggio di Italia, la protagonista, e' indimenticabile e mi ha segnata profondamente. La scrittrice ha saputo raccontare immedesimandosi nel narratore e nonostante tutti i libri che ho letto nessuno mi ha colpito come questo. Stefania - 39 -

1196. Il primo libro che mi ha rapito è stato Gordon Pym, di E.A. Poe. Ero molto piccola, forse non lo compresi per intero, ma chiudendo l'ultima pagina ebbi l'impressione di aver lasciato un amico. Annalisa

1197. IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON di Richard Bach OCEANOMARE di A. Baricco Qualcuno ha scritto di me in questi due libri, oppure io mi sono ritrovsto. Due parti del mio io che combattono, la libertà e la ricerca di qualcosa che non c'è. L'idillico paese del piacere, il volo, il cielo il profumo del mare, il disegno del niente o di tutto Stefano - 34 -

1198. La raccolta di "Racconti" di Isaac Bashevis Singer, nella collana Meridiani, in particolare Un matrimonio a Brownsville (ovvero Dio non esiste) e Breve venerdì (l'amore come sento debba essere, mi ha fatto capire di avere trovato la persona giusta), provare per credere Vittorio - 47 -

1199. Avevo 8 o 9 anni e presi dallo scaffale Un albero cresce a Brooklyn di Betty Smith. Credo di averlo riletto una trentina di volte nel corso degli anni. Quella bambina sempre sola ero io. I libri come migliori amici come me. Vivevo la sua vita attraverso quel libro. Evadevo dal mio mondo solitario, dalla mia vita in campagna. Mentre Francy andava al lavoro e attraversava il ponte col tram, io ero con lei e guardavo la skyline della città attraverso i suoi occhi. MI sono sentita meno fuori posto. Alessia - 34 -

1200. raymond queneau, i fiori blu Giovanni 35 -

1201. Vorrei indicare 2 libri in particolare che mi hanno toccato nel profondo e cioè: "Se questo è un uomo"di Primo Levi e "1984"di George Orwell.Il primo per l'assoluta mancanza di retorica e la cruda e sconvolgente realtà che trasuda da ogni pagina.Il secondo per l'abilità nel camuffare un ritratto spietato del totalitarismo in un racconto di fantasia. D'altronde il "Grande Fratello" è arrivato davvero anche da noi..... Marco - 30 -

1202. Guida galattica per autostoppisti (e seguenti) - Douglas Adams (l'invenore del Pesce Babele) Nicola - 40 -

1203. "La cosa buffa" di Giuseppe Berto: Lo lessi sulla quarantina, ma la descrizione della campagna veneta intorno a Mogliano e di una Venezia invernale, di un corteggiamento e di un amore giovanile, miricordarono la mia giovinezza. Leggendolo, mi sembreva di leggere le mie memorie, ho ritrovato luoghi, sentimenti, sensazioni che erano stati miei: Umberto - 75 -

1204. Il libro che mi accompagna da quando l'ho letto è quello che io considero il capolavoro della letteratura del '900 ed è "il nome della rosa",ovvero l'insegnamento dato ad un giovane monaco sul non fermarsi mai all'apparenza delle cose ma ragionarci sopra e per deduzioni continue arrivare il piu' possibile alla conoscenza che ci avvicina alla verità cioè a Dio.Bellissimo. Fabio - 39 -

1205. la casa degli spiriti; cime tmpestose; il ritratto di Dorian Gray; il fu Mattia Pascal; Assassinio sull'Orient Express; Chiara - 26 -

1206. Se proprio devo scegliere inizio con Piccole Donne della Alcott, regalatomi dalla maestra in seconda elementare,(ora Addio piccole donne di Serrano); e poi Memorie di una ragazza perbene di Simone de Beauvoir, Les mots pour le dire di Cardinal. Uno su tutti Il maestro e Margherita di Bulgakov follemente geniale come la vita stessa. Senza dimenticare Pirandello, Saramago, Pavese, Calvino, Hugo, Pennac, Silone, Vasquez Montalban, Camilleri, Gimenez-Bartlett, Coelho... Federica - 43 -

1207. I versi del capitano di Pablo Neruda Mi ha fatto conoscere e scoprire i mille volti della vita, della morte, dell'amore, del mondo. Chiara - 25 -

1208. Avevo tredici anni e vedevo mia sorella maggiore rapita da questo libro einaudi in 4 volumi, sul retro solo uno stralcio della prefazione di un tale 'Leone Ginzburg'... Tantissime albicocche raccolte direttamente da un albero abbattuto qualche anno dopo e le storie di Andrej e della principessina Marja, di Nikolaj, di Sonja e della stupida Elene. Guerra e Pace è il libro che mi viene da citare in mille situazioni diverse. Un libro che devo avere in ogni casa, che rileggo e trovo sempre

nuovo. Greta - 31 -

1209. ..il giovane holden..jd salinger... Mauro s - - 32 -

1210. L'enigma del solitario di Gaardner. In verità sono molti i libri che mi hanno lasciato un'impronta indelebile, ma L'enigma del solitario è anche arrivato in un momento particolare della mia vita e per questo ho voluto segnalarlo. Ilaria - 36 -

1211. Il libro che mi ha cambiato la vita, mi spiace di diverlo ammettere è stato Siddartha di H. Hesse: un testo che detesto, che mi ha fatto odiare la letteratura, con la quale ho chiuso nel 1986. da allora, ho chiuso con la letteratura, non leggo più un romanzo, passai a studiare altro e a scrivere di altro Adele - 41 -

1212. sicuramente Ulysses di James Joyce: in quinta ginnasio ne leggemmo un breve brano in classe durante una lezione di inglese; io ne rimasi affascinata, al punto da leggerlo (tradotto) integralmente. poi c'è stata l'università (il terzo esame di inglese verteva su Joyce), infine il mio concorso ordinario per diventare insegnante, e lo stesso libro era nella mia lista di testi presentati per la prova orale. a Dublino e dintorni, a trent'anni, mi son fatta una full immersion di luoghi joyciani! Anna - 45 -

1213. SONO TANTI: DAL PRIMO LETTO IN ETA' SCOLARE 'IL BUIO OLTRE LA SIEPE' A 'IL LUPO DELLA STEPPA' A 'L'AMORE AI TEMPI DEL COLERA' CHE MI FA BEN SPERARE PER LA VECCHIAIA. IN OGNI CASO PERIODICAMENTE MI INNAMORO DI UN LIBRO E NONOSTANTE LA MIA ETA' CI FANTASTICO SU PER GIORNI. E' COME UNA MAGIA INNAMORARSI DI UN LIBRO. ANTONELLA - 46 -

1214. i libri che mi hanno cambiato la vita sono 2 "la storia " di elsa morante letto prima della maturità..... e portato come tesina.....e il "signore degli anelli" letto durante la mia prima gravidanza.....mi ha fatto volare soffrire vivere in un altra dimensione ..... il film mi ha dato le stesse impressioni .... pat Patrizia - 49 -

1215. Piattaforma di Michel Houellebecq Scioccante da leggere, è impossibile rimanergli indifferenti. Mauro

1216. "L'INGANNO A TAVOLA" (autore...?)" Evvai col biotech, la speranza per sconfiggere la fame... E aspettando che gli OGM siano sicuri ci usano come cavie. "REGIME" di Travglio e Gomez (BUR) La RAI dal 2001 al 2004. Ingerenze e censure politiche. "MEZZANOTTE E CINQUE A BOPAL" (autore...?) Il libro che mi ha aperto gli occhi su cosa vuol dire veramente globalizzazione: pochi guadagnano miliardi e troppi crepano per garantirglieli. Nico - 29 -

1217. Difficile....Ma se proprio dobbiamo salvarne solo uno direi: "Gli 8 peccati capitali della nostra società" - Konrad Lorenz. Dovrebbe essere un libro di testo per ogni scuola italiana. Roberto - 34 -

1218. Cent'anni di solitudine di Marquez, letto a 14 anni, ha cambiato il mio modo di vedere le cose. Gio 41 -

1219. Sono Cattolico, credente e praticante, e ho letto "il Codice Da Vinci": bello, scorrevole, mi è piaciuto. Ma puzzava. Ho letto subito dopo il libro "Contro il Codice da Vinci"... Ecco, quello dovrebbe essere "l'ultimo capitolo" da leggere dopo il libro di Brown. Queste due letture mi hanno fatto capire quanto possa del fumo ben camuffato inebriare tante persone dalla fede Cristiana "debole". Se penso che persone dicono che il Codice da Vinci ha cambiato loro la vita... Poverini... Simone

1220. il libro che appena adolescente mi ha aperto una finestra nel mondo e mi ha dato una "sensibilità sociale" è stato UN UOMO di Oriana Fallaci. Laura - 42 -

1221. FINE CONTINUA, di Giuliano Fiocco. Mi ha fatto paura, tanta, e tanta tristezza... però non riesco a scordarmelo... Troppo bello. Mi ha insegnato a guardare con occhi diversi la quotidianità Enrico - 36 -

1222. A volte è difficile uscire fuori dagli standard che la società ci impone; ci si sente soli e isolati. Ma se si ha la forza e la determinazione per continuare a fare quello che è nella nostra natura, anche se al di fuori degli schemi, si riesce ad elevarsi al di sopra della mera e banale quotidianità e forse si incontrano altre persone che la pensano come noi. "Il gabbiano Jonathan Livingstone" è la traduzione letterale di tutto cio'. Marzia - 36 -

1223. Due i testi importanti "Autobiografia di uno Yogi"di Paramahansa Yogananda perchè mi ha aiutato ad avere più fiducia in me stessa e "Leggere Lolita a Teheran" di Azar Nafasi perchè mi ha stimolato a creare un gruppo di cultura per donne. Maria - 55 -

1224. Dicon che fingo o mento quanto io scrivo. No: semplicemente sento con l’immaginazione, non uso il sentimento. Quanto traverso o sogno, quanto finisce o manco è come una terrazza che dà su un’altra cosa. É questa cosa che è bella. Così, scrivo in mezzo a quanto vicino non è: libero dal mio laccio, sincero di quel che non è. Sentire? Senta chi legge. mi permetto di citare l'autore per meglio descrivere il suo capolavoro: F. Pessoa: "Una sola moltitudine" Francesca - 34 -

1225. Borges, tutti i soui parole Piglia, La Ciudad Ausente; Respiración Artificial Cortázar: Il Gioco del Mondo (Rayuela) Kafka: Diario Walter Benjamin, I "Pasagge" di Parigi. Roa Bastos: Yo, el supremo W.G. Sebald Lemmy

1226. "Il pendolo di Foucault" di Umberto Eco mi ha trascinato nei 25 giorni più intensi della mia vita di lettore. Cambiare la vita? Non proprio ma ho sempre molta voglia di riaprirlo e rivivere quella storia che ha dato un grande contributo alla mia crescita culturale. Come non citare poi "Ivanhoe" di Walter Scott? Alessio - 31 -

1227. "AMERICAN PSHYCO" DI BREAT EASTON ELLIS. PATRICK BATEMAN, UN GIOVANE BELLO, RICCO E MODAIOLO, DI GIORNO FINANZIERE DI WALL STREET E DI NOTTE KILLER DI GIOVANI DONNE E

PROSITUTE CON LE QUALI SI DIVERTE CON I SUOI GUICHETTI, PURTROPPO NON RAPPRESENTATI NEL FILM DI QUALCHE ANNO FA. CIRCA 450 PAGG. LETTE IN MENO DI MEZZA GIORNATA. DA ALLORA E' IL MIO ALTER-EGO, TRANNE PER UNA COSA LA NOTTE NON UCCIDO NESSUNO MA ME NE RESTO BUONO BUON CON LA MIA COMPAGNA, ANCHE SE MI HA DATO OTTIMI SPUNTI RAFFAELE - 27 -

1228. Il "mio" libro è IL PROFUMO di Puskin. La storia in sè è molto, come dire "noir", ma mi ha colpito la bravura dello scrittore nelle descrizioni che ti coinvolgono emotivamente. E poi, la cosa più importante, il protagonista del libro è un uomo che sente...ha un olfatto finissimo e questo lo fa quasi sembrare bestiale, invece è una sorta di ominide, è ciò che eravamo, è primitivo, è qualcosa di introvabile oggi! Leggetelo! Alessia - 29 -

1229. Sono tanti i libri che mi hanno "segnato"... ma se propio devo dirne uno allora "AVERE o ESSERE ?" di Erich Fromm. Un libro che, seppur scritto 30 anni fa, è quantomai attuale..... perfetto per i giorni nostri. Ne consiglio la lettura a tutti.... anzi se fosse per me ne farei testo obbligatorio nelle scuole!!!! Si discutono le due fondamentali modalità esistenziali con considerazioni di origine storiche, filosofiche, psicologiche..... stupendo..... Gianluca - 36 -

1230. Il libro che "Regime" di Marco Travaglio e Peter Gomez Francesco - 27 -

1231. Probabilmente non un libro solo. Forse ci sono libri importanti che segnano tappe della vita. Così se devo individuare tra questi quello che mi segnato in modo particolare e profondo penso a "Le tre ghinee" di Virginia Woolf, anzi a tutta la produzione della scrittrice inglese (Una stanza tutta per sé, Diario di una scrittrice, Orlando...) che ad un certo punto della mia vita ha accompagnato le riflessioni sulla condizione femminile. Ti entra nelle fibre e la metabolizzi. Massimiliana - 48 -

1232. L'IDIOTA - Dostojevsky Simona v - - 36 -

1233. Non so se posso parlare di una cambiamento di vita,ma di un cambiamento di prospettiva si;Dacia Maraini,nella lunga vita di Marianna Ucrìa, che mi ha fatto conoscere un pò di storia Siciliana dal punto di vista di chi ama questa terra in maniera viscerale, come me, ma che, a differenza di me, riesce a motivarlo adeguatamente. Dacia Maraini è riuscita a dare voce ai conflitti del Siciliano, che odia-ama la sua terra, e che non riesce a mettere in forma di parole un pensiero tanto

forte e complesso Angela - 27 -

1234. Un indovino mi disse - Tiziano Terzani Per avermi inebriato di speranza, compreso cambiare vita a 30 anni, volendo. E per avermi portato in oriente. Matteo - 30 -

1235. ho avuto un periodo un cui ogni libro che leggevo mi cambiava la vita, dai classici come Fiesta di Hemingway a testi piu' moderni come la casa degli Spiriti di Isabel Allende.Ma il libro che in questo momento e' piu' vicino al mio cuore e che mi ha convinto sempre di piu' della mia scelta di vivere all'estero e' sicuramente Viaggiare e non Partire di Andrea Bocconi. Lo consilgio a tutti ed il bello e' che si puo' rileggere ogni sera e come un bel quadro astratto da sempre nuove ispirazioni Francesca - 28 -

1236. Poesie di Emily Dickinson. E' stata la definitiva molla a farmi decidere di scrivere. Non credo di essermi mai immedesimata tanto e aver mai sentito così intimamente le sensazioni che un autore provava e desiderava comunicare. Alessia - 29 -

1237. "A SCUOLA DALLO STREGONE" il primo libro della trilogia di Carlos Castaneda. Da allora mi sono successe tante cose che hanno attinenza con i suoi scritti, sino a che non sono andato in Messico...(sono tornato il 5/10/05) BESTIO - 42 -

1238. Memorie di Adriano della Yourcenair (non sono sicuro si scriva così). Un viaggio nel passato per capire che l'uomo è sempre lo stesso da 2000 anni, ed un tributo al momento più alto di Roma e dell'Italia. Francesco - 30 -

1239. Tanti sono i libri importanti ,foglie di un albero della vita che cresce e si arricchisce di foglie tutte importanti; non forse il migliore ma quello che ho sentito di più in questo momento della mia vita è " Una barca nel bosco" di Paola Mastrocola. Un ragazzo del sud,che ama lo studio e il latino, trapiantato in una città del nord che non permette al suo sogno di realizzarsi ma alla fine....leggetelo. Marco - 55 -

1240. non posso dire che mi hanno cambiato la vita, ma il Codice Da Vinci e Angeli e Demoni, mi hanno fatto vedere sotto un altro aspetto il ruolo della chiesa nel nostro mondo. Sono un credente e praticante e la storia ci insegna che la chiesa in passato ha commesso crimini cito per esempio la santa inquisizione, chissà se fra i vari crimini

non abbia cercato di nasconderci qualcosa che dal punto di vista religioso non cambia molto, ma sminuisce parecchio il vero ruolo della chiesa come istituzione Aldo - 25 -

1241. i libri ti accompagnano per riflettere umori ed emozioni . Un libro indimenticabile per la mia formazione e il mio sentire borghese è stato "I Buddenbrook" di Thomas Mann, epico immenso e drammatico, letto a 13 anni e ritrovato più volte nel mio cammino di vita Stefano - 41 -

1242. "IL RE VERDE" di Paul Loup Sulitzer, l'ho letto durante un viaggio di lavoro in Grecia, stavo litigando con tutti per piccole cose, poi Sulitzer mi ha aperto gli occhi: quel cadavere che rinasce dalle ceneri dei campi di concentramento... che brivido ! Da allora lego ogni libro di Sulitzer appena esce.. e litigo molto meno di prima per questioni di lavoro !! grazie Monsieur Sulitzer, je vous aime. Pilou - 44 -

1243. La lunga vita di Marianna Ucrìa- Dacia Maraini La forma dell'acqua-Camilleri Una storia semplice-Sciascia Odio e amo la mia terra....e trovo impossibile non apprezzare chi è riuscito a condividere con me questo sentimento in maniera tanto chiara e romantica... Angela - 27 -

1244. la ricerca del tempo perduto di Proust, per me un nuovo mondo. In poesia gli ossi di seppia di Montale, dove la parola esprime sensazioni con una sintesi che definirei spaventosa. Matteo - 41 -

1245. Memorie di Adriano della Yourcenair (non sono sicuro si scriva così). Un viaggio nel passato per capire che l'uomo è sempre lo stesso da 2000 anni, ed un tributo al momento più alto di Roma e dell'Italia. Francesco - 30 -

1246. I libri, secondo me, sono i pilastri della vita.... Quello che ha cambiato la mia è CENT'ANNI DI SOLITUDINE, Capolavoro della Letteratura Moderna. Debora

1247. due libri: Francisco Coloane "La scia della balena", Bruce Chatwin "In Patagonia" - terra, aria, acqua e fuoco, e l'uomo.... l'intima ed irrefrenabile inquietudine della scoperta, e della ricerca di sè...... MARCO - 31 -

1248. Tentai di leggerlo la prima volta che ero ancora piccola, forse alle medie, ma non ci riuscii... mi sembrava lontano e noiosissimo.

Ci riprovai a sedici anni, e mi parve impossibile non essermene innamorata subito, mi calzava a pennello come un vestito su misura... e quell'America sognata fatta di laghetti ghiacciati dove non si sa che fine facciano le papere... Central Park e New York... hanno lasciato il segno nel mio cuore. Era Il Giovane Holden, di JD Salinger. Valentina - 35 -

1249. Un solo titolo mi salta in mente all'istante: "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde. Un libro scabroso, intrigante e corrotto, che con la sua celebrazione della gioventu', della bellezza e del piacere ha influenzato per sempre la mia visione della vita' e dei suoi valori. Le parole e i pensieri dell'affascinante e terribile Lord Henry Wotton, educatore spirituale di Dorian, mi hanno reso per sempre un po' edonista. Un capolavoro!! Giovanni - 27 -

1250. non credo che un libro possa cambiarti la vita, certamente si vive meglio, in questi giorni sto leggendo un libro bellissimo " L'ombra del vento" di Ruiz Zafon C., Gino

1251. Tutta la bibliografia di H.P. Lovecraft. Onofrio - 42 -

1252. il libro che mi ha cambiato la vita è "il diavolo in corpo" di radyguet. La passione e l'amore sono descritte con naturalezza,senza retorica,con un coinvolgimento totale quasi adolescenziale, figlio della età stessa dello scrittore(20 anni. Fa capire che in questo Sentimento non c'è limite che non possa essere travolto e barriera che non possa essere superata. Il finale, drammatico, è solo una piega, non necessariamente obbligata, che può prendere la vita e appunto, la passione che la guida. Enrico - 33 -

1253. "un uomo" e "lettera ad un bambino mai nato" entrambi di Oriana Fallaci. perchè? ero poco più che adolescente e sono stati uno squarcio nella facciata della vita, quella facciata che ci mostravano ma che dietro nascondeva cosa significa veramente essere donne, madri, uomini che credono nel bene di altri uomini, figli che pongono dubbi e ansie ... Francesca - 45 -

1254. "Narciso e Boccadoro"! Quando avevo 16 o 17 anni. Ero nell'età giusta per un libro come quello... Elisa - 23 -

1255. Ci sono molti libri e, libri che ami perchè ti lasciano qualcosa e libri che ti accompagnano e libri che prendono vita illuminado il nostro ingegno.

Se mi impongo di consigliarvi un libro non ci riesco, ma se cercate un’ autore “unico”, leggete M.Dostoevskij Carmelo - 36 -

1256. IL CODICE DA VINCI CLAUDIO - 41 -

1257. Piergiorgio Paterlini: - Ragazzi che amano ragazzi - Lasciate in pace Marcello - Matrimoni Perché? Leggeteli e capirete. Barbara - 37 -

1258. "Il superstite" di Cassola. Lo lessi a 10-11 anni. Un cane ed un uomo vivono insieme gli ultimi giorni di un mondo ormai deserto. I miei ricordi a riguardo sono vaghi, ma ciò che di importante il libro mi ha insegnato è che, in certi momenti, a far da cornice ad un'esistenza, basta un respiro fedele accanto e che nella vita, molto importante è il senso di appartenenza, a qualcuno, ma anche ad un'idea forte. Brigida - 29 -

1259. La mia "SVOLTA" di vita è stata dopo aver letto " IL NOME DELLA ROSA " di ECO, libro che ho consigliato a tutti i miei amici. libro che mia ha dato il senso e il gusto del "sapere". Romildo - 59 -

1260. Ho letto "Ulysse" di Joyce durante l'università. Dire che sono stata folgorata è poco. Mi sono lasciata trascinare dal flusso inarrestabile delle parole ed è stata una gioia immensa per i miei sensi. La ricera di identità psicologica dei personaggi e l'immagine impietosa di un paese paralizzato da Stato e Chiesa, raccontato attraverso la sperimentazione del gioco iperbolico e simbolico della lingua, mi hanno catturata e affascinata. Penso che ognuno dovrebbe leggere e "vivere" questo capolavoro. Micaela - 44 -

1261. I libri che si leggono da giovani, quando siamo cedevoli come sabbia bagnata, sono quelli che avranno su di noi una maggiore influenza. I miei libri di formazione sono stati: “I miserabili” di Victor Hugo, “Cristalli sognanti” di Theodore Sturgeon e “Vagabondo fra le stelle” di Jack London. Ricordo inoltre di aver ascoltato alla radio con molta partrecipazione un “radiodramma” che era poi la riduzione radiofonica di un romanzo di Thornton Wilder “Il ponte di San Luis Rey”. Mario - 53 -

1262. Leggere per me significa arricchire la mia interiorità. Il libro che amo di più è il "manuale del guerriero della luce" di Coelho. Mi carica di energia positiva, mi aiuta a superare i momenti di difficoltà;mi incita ad andare avanti Mati - 49 -

1263. Cambiato la vita forse no, che ha fornito importanti spunti di riflessione certamente sì: L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera. M S - - 38 -

1264. il libro è l'inferiorità mentale della donna, di paul julius moebius (edizione castelvecchi). Non è molto conosciuto, ma lo meriterebbe. Giorgio - 40 -

1265. Avevo sedici anni, giacevo in un letto di ospedale. Una compagna di scuola mi portò una pila di libri da leggere. Scelsi "Il rosso e il nero", forse attirato dalla copertina (ricordo ancora l'edizione, era un "Garzanti per tutti" da 350 Lire), forse perchè aveva tutta l'aria di essere un libro "da grandi". E' stata una delle più grandi emozioni della mia vita: e ho poi scoperto di essere accomunato in questa esperienza con tanti altri (Hemingway, tra gli altri). Andrea - 52 -

1266. Il Vangelo. Leggendolo riscopri il senso della tua esistenza e smetti di vivere come ti impongono i modelli di oggi, in particolare quelli proposti dalla TV. Ti porti dentro la gioia di una scoperta e non puoi fare a meno di comunicarla agli altri. Ciò che mi ha colpito, in particolare, è l'estrema dolcezza con cui Gesù parlava alle donne, anche a quelle che il mondo di allora (e quello di oggi) condanna in modo così ipocrita. Maria Teresa - 39 -

1267. Ho comprato e iniziato a leggere "il nome della rosa" a 14 anni. Ero sul balcone sotto la luce del sole caldo di settembre. Mi sono trovato immerso nelle atmosfere cupe e brumose di una Storia straordinaria, un romanzo costruito su molteplici livelli di lettura, che mi ha avvolto e inghiottito come i meandri del labirinto del finis africae, seguendo le vicende a tratti oscure e misteriose di Adso e Guglielmo da Baskerville. E non ho ancora trovato, dopo tante visite all'edificio, la via breve... Alessio - 28 -

1269. Il lupo della steppa di Hesse, è stato un'ondata di sensazioni interiori, una scoperta dei lati piu bui - ma anche luminosi- dell'essere umano. Mi ha "sbloccata" da un momento mentale della mia vita in cui mi sentivo un po' paralizzata. Martina - 26 -

1270. La montagna incantata di Thomas Mann, letto a 15 anni, insieme ai Fratelli Karamazov di Dostoyewski Sonia - 45 -

1271. Tanti libri hanno lasciato qualcosa, ma sicuramente il primo è stato "Cent'anni di solitudine" di Marquez, l'ultimo, folgorante, inaspettato e imprevedibile "Q" di Luther Blissett. Lo consiglio a chi ancora non lo avesse scoperto!. Francesca - 28 -

1272. ho avuto un periodo un cui ogni libro che leggevo mi cambiava la vita, dai classici come Fiesta di Hemingway a testi piu' moderni come la casa degli Spiriti di Isabel Allende.Ma il libro che in questo momento e' piu' vicino al mio cuore e che mi ha convinto sempre di piu' della mia scelta di vivere all'estero e' sicuramente Viaggiare e non Partire di Andrea Bocconi. Lo consilgio a tutti ed il bello e' che si puo' rileggere ogni sera e come un bel quadro astratto da sempre nuove ispirazioni Francesca - 28 -

1273. Morte a credito - Louis-Ferdinand Céline Alex - 34 -

1274. Adoro i libri, amici indispensabili per la mia esistenza, nutrimento dell'anima. Ma uno solo che abbia cambiato la mia vita non c'e'. Ogni libro letto ha aggiunto un tassello della propria vita alla mia. Quelli che piu' di altri hanno lasciato un segno profondo sono di :Charles Dickens, Tolstoj,Philip Roth,Anita Desai,Mario Vargas Liosa,Fernando Pessoa,Henry James,A.Tabucchi,S.Vassalli,G.Verga solo per citarne alcuni.Ognuno di essi ha contribuito a cambiare la mia vita. Viva i libri Tiziana

1275. "Il Profeta" di Gibran Una perla su tutte..."Ciò che in voi è canto ed estasi dimora ancora nei confini dell'attimo primo, che nel cielo sisseminò le stelle..." Pilade - 46 -

1276. MEMORIE DI ADRIANO I SAGGI DI MONTAIGNE Fiorenza - 46 -

1277. L'unico libro che può cambiarti veramente la vita è la Bibbia! Gaetano - 51 -

1278. "I Dialoghi con Leucò" di Pavese letto a 20 anni mi si è incastonato nell'anima e lì è rimasto e ancora oggi leggerlo emoziona. "Per un Teatro Povero" di Grotowsky.Per questo libro ho lasciato l'università. ho pensato che se il teatro era questo allora volevo fare teatro. è stato il mio rito di

passaggio. Silvia

1279. "Ipotesi su Gesù" di Messori mi ha indotto ha rileggere i vangeli come documento storico, con tutto quello che ne consegue. Maria Carla - 55 -

1280. PANTALEON E LE VISITATRICI di Vargas Llosa. Cambiare la vita forse no, ma l'amore per il Sudamerica e per le sue atmosfere nasce anche da quelle pagine ironiche e colorate Leonardo - 33 -

1281. "Seta" di Baricco L'amore che non si riconosce, quello desiderato, quello che accende la nostra passione più profonda. CHIARA - 42 -

1282. "Ventimila leghe sotto i mari" l'ho conosciuto alle elementari grazie ad una sensibile maestra che aveva capito la mia voglia di lettura. Me lo prestò e lo finii in un battibaleno. Da allora il mio amore per la fantascienza e per il fantasy è andato crescendo sempre più e non ho più smesso di leggere, leggere e leggere. Amo i libri e li custodisco gelosamente e con grande cura. Col senno di poi posso dire che quel libro non era poi così bello, ma sicuramente ha segnato la mia vita letteraria. Paolo - 41 -

1283. Sono passati oltre 20 anni ma Siddartha di Hesse mi serve tuttora. Rosario - 45 -

1284. Il vecchio ed il mare di Ernst Hemingway, è la battaglia di un uomo solo contro le forze della natura.Oggi è assolutamente demodè, si potrebbe interpretare alla rovescia e dire che la balena combatte e vince contro un alieno che invade il suo territorio (Moby Dick).Avevo letto tanto di Dostoyevsky,allora,avevo 18 anni,mi sembrò di uscire da un incubo.Poi mi sono laureata in Lingua e Letteratura Inglese, ed è l'unica cosa della vita che mi ha dato soddisfazione. Emanuela - 65 -

1285. "" ... a momenti si infittisce in segni minuscoli come semi puntiformi, ora si ritorce su se stesso, ora si biforca, ora collega grumi di frasi con contorni di foglie o di nuvole, e poi s'intoppa, e poi ripiglia a attorcigliarsi, e corre e si sdipana e avvolge un ultimo grappolo insensato di parole idee sogni ed è finito. "" I. Calvino, Il barone rampante (letto a 11 anni con infinito stupore) Zu Zu- - 52 -

1286. Il libro che mi ha cambiatola vita? Senz'altro il "Manuale del Videoregistratore"...era scritto in inglese cosi ho imparato pure le lingue! Giacinto - 36 -

1287. "Confessioni di un Ottuagenario" Ippolito Nievo. Mia nonnna Orsola dice a mia madre Giuseppina "Se indovini cosa leggo per addormentarmi la sera di regalo 100.00 euro!" e mia madre di botto senza neanche pensare dice " Confessioni di un Ottuagenario!" Mia nonna rimane a boccca aperta. Non le avrà cambiato proprio la vita ma sicuramente non se lo dimenticherà mai più! Raffaella - 34 -

1288. "Pollyanna cresce": al di là dei miei amici di pensiero e dei miei maestri di penna che ho incontrato poi (Gabriel Garcia, Erri, Herman, Eugenio, Umberto...), è stato il libro che, secoli fa, non mi sono accorta di leggere, ma che ritrovo nei miei comportamenti e gesti, ogni giorno della mia post-adolescente vita di oggi! Perchè avere nell'animo una Pollyanna è il miglior dono che la vita può farti! Rossella - 27 -

1289. Forse un libro non ti cambia la vita, ma ti può far pensare, t'illumina un pezzo di mondo. Ne potrei dire tanti, ma quelli che ti segnano sono quelli dell'adolescenza. Avevo 14 anni quando ho letto "L'emancipazione della donna" di Lenin. Scritto da un uomo, sì! Mi ha fatto capire qual'era la strada da prendere per indirizzare le mie inquietudini. Agnese - 45 -

1290. I libri che mi hanno cambiato la vita? Molti. Tutti quelli che attraverso le parole hanno descritto in qualche modo la mia vita, le mie esperienze. E quelle di tanti. Pagine intere di parole che sono diventate parte di me, attraverso l'immaginazione e la fantasia. L'ultimo in ordine di tempo è stato: "Amabili Resti" A. Sebold. Lo consiglio a tutti coloro i quali cercano di attribuire alle piccole cose fenomeni straordinari

Stella - 38 -

1291. letto e riletto : il seme sotto la neve di Ignazio Silone ho sempre impressa negli occhi l'immagine del protagonista ( quasi come fosse un film!!)che nascosto in una stalla si china fino a terra per vedere un filo di mondo esterno e scopre sotto la neve un seme che comincia a germogliare.. quasi quasi lo rileggo! Teresa - 49 -

1292. Il ritratto di Dorian Grey di Oscar Wilde, è questo il libro che diciamo mi ha cambiato la vita, non tanto perchè quello che racconta sia una sorta di similitudine

della mia vita, ma perchè l'originalità della storia, l'emozioni che trasmette, il pensiero che ti lascia alla fine, insomma è stata la prima volta che ho letto un libro per la voglia di leggerlo e non per il dovere, capite?!è stato fantastico!!da lì poi ho letto altre cose molto belle ma tutto grazie alla spinta di Oscar Wilde Riccardo - 22 -

1293. "La via dei canti" di Bruce Chatwin. Letto ripercorrendo le stesse vie dell'Australia di oggi Claudia - 38 -

1294. On the road di Kerouac, scelta banale? forse ma una volta letto non mi sono piu fermato. Gianfranco - 29 -

1295. Non posso dire che abbia cambiato la mia vita, anche se vorrei poterlo dire prima o poi di un libro....E' però senz'altro un libro di cui posso parlare come di una persona amata, avendolo letto almeno una decina di volte e alcuni passi senza esagerazione fino a una cinquantina. Per un periodo non breve della mia vita è stato sempre nella mia borsa, assieme alla mia carta di idientità (ricordate l'insostenibile leggerezza dell'essere?). E dire che non mi considero una persona romantica.... Antonella - 34 -

1296. Un titolo, forse, controcorrente: "Il lungo addio" di Raymond Chandler. Penso che succeda spesso di essere condizionati da un personaggio letterario, finendo, in parte inconsapevolmente, di imitarne gli atteggiamenti e il modo di parlare. Philip Marlowe è stato per me tutto questo, e qualcosa di più, perchè svaniti col tempo i segni esteriori di questa passione, quello che mi resta di lui è la forza assoluta del sentimentalismo. Fulvio - 49 -

1297. il libro che in assoluto mi ha cambiato la vita è "due di due" di de carlo.Questo libro mi ha fatto capire che per essere felici non bisogna scappare lontano ma fermarsi e cercare di costruire se stessi giorno dopo giorno, mattone dopo mattone e alla fine fermarsi a contemplare il lavoro compiuto anche se imperfetto ed esserne orgogliosi. Morgana - 29 -

1298. Storie d'amore, di morte e di follia, di Alessandro Berselli Eleonora - 27 -

1299. Amarsi capirsi... autore Leo Buscaglia...nel suo nome il tutto, mi ha insegnato ad avere rispetto di me e quindi degli altri, ad amare al di là di ciò che è evidente a non fermarmi mai di fronte agli ostacoli più grandi, a chiedere scusa, ad abbracciare a piangere a ridere ad assaporare i cibi e le persone. A sentirmi viva e a credere

nell'amore che veramente smuove le montagne l'ho riletto più volte quando ho passato momenti difficili e lo considero un pò la "bibbia" dei sentimenti! Diana - 36 -

1300. "Full of Life"-di J.Fante un breve testo che non credo abbia le pretese di cambiare la vita a nessuno, ma che può senza dubbio rappresentare un commento ironico delle difficili esperienze quotidiane. Gaia - 26 -

1301. Il libro che mi ha cambiato la vita IN PEGGIO è stato "American Psycho", di Bret Easton Ellis: da quando l'ho letto, circa tre anni fa, non riesco a dimenticare le immagini violente e raccapriccianti che il romanzo evoca. E' stata una lettura traumatica. Molte volte, infatti, sono stata sul punto di abbandonare il libro perché non sopportavo più la cattiveria e le carneficine descritte, ma poi andavo avanti nella speranza di una sorta di redenzione (nel senso proprio di redde ratione) finale. Iole - 42 -

1302. "il mondo è posteggiato in discesa" di matteo galiazzo "mollata" dopo 10 anni ed alle soglie di una convivenza, un'amica per tirarmi sù mi presta questo libro. geniale!!! nel passo in cui parla della difficoltà di affrontare la vita in salita, di fare grossi cambiamenti e della facilità di affrontarla in discesa rivedo il mio ex ke se la da a gambe levate... ironico, divertente, grottesco. l'ho consigliato ai miei amici e lo consiglio a tutti. Simona - 30 -

1303. I Dolori Del Giovane Werhter di JOHANN WOLFANG GOETHE. Semplicemente il piu' romantico ed emozionante libro che abbia mai letto. Marco - 28 -

1304. Prima di Jurassic Park non leggevo perchè lo trovavo noioso, poi, quel libro, regalatomi da mia moglie, mi ha aperto un nuovo mondo. Certo, sono stato fortunato, non tutti iniziano con Michael Cricton. Roberto - 45 -

1305. Nessun libro finora mi ha cambiato la vita, ma due testi che recentemente mi hanno entusiasmato e riempito di ammirazione sono: -"Il maestro e Margherita" di Bulgakov, sorprendente, dai molteplici livelli semantici, originalissimo, labirintico e molto divertente. -"Solaris" di S. Lem, a torto considerato un romanzo di fantascienza, è in realtà molto di più, soprattutto per la profondità psicologica e l'acuta analisi gnosoeologica sui

limiti della scienza. Da leggere e rileggere. Paolo - 37 -

1306. "Il Tao, la via dell'acqua che scorre" Alan Watts Luca - 45 -

1307. ho trovato risposte a dubbi e domande sulla mente ed ho scoperto che non è qualcosa di così complicato o mistico,come qualcuno vuol far credere,il libro letto è: Dianetics, La forza del pensiero sul corpo Pier Giorgio - 46 -

1308. Il libro che mi ha cambiato la vita? senza dubbio il libro-raccolta con le foto di tutte le conigliette di playboy...mi ha fatto conoscere e davvero "scoprire" le donne! Pio - 36 -

1309. credo che "il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati, letto a 25 anni durante un periodo di convalescenza per incidente stradale,se non proprio cambiato, mi ha aiutato ad indirizzare la mia esistenza. Giovanni

1310. "Il gabbiano Jonathan Livingstone" di Richard Bach, perchè con quel libro ho iniziato a volare... e sognare... e vivere... Elisa - 22 -

1311. "Alice chi?" di Francesca Celi. Perchè mi ha cambiato la vita? Uno: Perchè è nuovissimo... Due: Perchè è divertente.. Tre: Perchè parla di cose molto vicine al mio mondo E soprattutto...perchè l'ho scritto io!!!!! Francesca Celi - - 28 -

1312. Le istituzioni di diritto civile di A. Trabucchi mi hanno letteralmente sconvolto la vita. Io e la sua copertina in similpelle blu elettrico ci siamo consumati a vicenda. Paola - 30 -

1313. 'Cuore di tenebra' di Conrad. L'ho letto in un giorno: un calcio nel ventre. Il libro più umido e sudato che mi sia capitato di leggere, con un finale che non lascia scampo. L'orrore... Nicola - 33 -

1314. Il deserto dei Tartari: le illusioni, le disillusioni, la pertinacia, la fine ingloriosa. In pratica il destino, credo, di ognuno di noi. Sicuramente il mio. Sebastiano - 34 -

1315. Una grande storia di amore e morte: "Follia" - McGrath Patrick Una donna che riconquista la sua vita : "Champagne e camomilla" - Franziska Stalmann ma sopra tutti "La Storia" di Elsa Morante, un libro che mi ha colpito talmente tanto che prima di rileggerlo dovrà passare qualche anno... Barbara - 30 -

1316. I libri di scuola che mi hanno permesso di realizzarmi nella vita. Falco - 40 -

1317. In ordine cronologico: - Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez - Dona Flor e i suoi due mariti di Jorge Amado - Il mago di John Fowles Paolo - 36 -

1318. "Ricordi di scuola" di Giovanni Mosca e correva l'anno 1962. Non solo perchè era il primo "libro vero" che leggevo ma soprattutto per l'argomento trattato, così intriso di malinconia e sottile rimpianto. Era lo specchio in cui allora mi riflettevo. Ora, parafrasando altri amici lettori onnivori come me, direi "...il prossimo" Quando rimani vittima di questa "dipendenza" non te ne liberi facilmente! Roberto - 55 -

1319. UNA DONNA SPEZZATA - Simone de Beauvoir E' il libro che mi ha fatto capire che la mia vita doveva cambiare e in che direzione avrebbe dovuto muoversi.E così è accaduto... Serena - 29 -

1320. I libri che ho amato di più sono sicuramente quelli della letteratura sudamericana, al primo posto quelli di Isabel Allende che chiaramente ho letto tutti. Ma forse il libro che mi ha colpito di più perchè mi ha aiutato ad uscire fuori da un periodo molto difficile e mi ha ridato forza e coraggio di vivere è "Il manuale del guerriero della luce" di Paulo Coelho. Un libro indimenticabile, da tenere sul comodino e rileggere in pillole ogni sera. Paola - 41 -

1321. DIANETICS di LR HUBBARD se davvero la vita la vuoi vivere leggendolo capisci come farlo un libro per tutti Francesca - 24 -

1322. Un libro non cambia la vita di nessuno. Traduce il sentire in parole, semmai! Il mio é "Conversazione in Sicilia" di Elio Vittorini, ancora tanto attuale:la metafora del viaggio e gli astratti furori di chi assiste impotente alle angherie del mondo. Giusi - 32 -

1323. I libri che ho amato di più sono sicuramente quelli della letteratura sudamericana, al primo posto quelli di Isabel Allende che chiaramente ho letto tutti. Ma forse il libro che mi ha colpito di più perchè mi ha aiutato ad uscire fuori da un periodo molto difficile e mi ha ridato forza e coraggio di vivere è "Il manuale del guerriero della luce" di Paulo Coelho. Un libro indimenticabile, da tenere sul comodino e rileggere in pillole ogni sera. Paola - 41 -

1324. Il "libro-progetto" di FERNANDO PESSOA: IL LIBRO DELL'INQUIETUDINE di Bernardo Soares Angela

1325. Mia suocera (a. 97) recita sempre:Mi disse il libro:tu non mi apri mai ed ho tanti tesori che non sai-Tesori?Io gli risposi-Oro e argento forse possiedi tu?Il libro disse"Di più,molto di più"Pietruzze rare e stelle brillanti possiedi tu?Il libro disse tra i fogli palpitanti"Di più,molto di più"Io risi follemente e me ne andai ai sollazzi infingardi,ma quando vecchio e triste a lui tornai,egli mi disse e tardi.Non conosco la provenienza di questa poesia, ma la trovo splendida.Mi arrichisce Sciascia Marlene - 49 -

1326. "Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta". Peccato che lo stesso autore nell'opera successiva lo abbia rinnegato, così ho trovato rifugio ne "Lo zen e il tiro con l'arco". Roberto - 41 -

1327. Il libro che ho più amato è stato "Un uomo" di Oriana Fallaci, scrittrice che da giovane ho molto amato, oggi molto meno. Avevo 18 anni e sono entrata a far parte di quel libro, ho pianto, ho sofferto per le umiliazioni di quell'uomo, per me un'eroe e di quella donna che lo ha tanto amato. E ho capito quanto la libertà sia il "Valore" pìù grande per tutti gli esseri umani e che non può essere rubata, umiliata e uccisa. Anna - 45 -

1328. "Ragazzi che amano ragazzi", di Piergiorgio Paterlini. Mi ha fatto capire chi ero. Mi ha fatto capire che non ero solo e non ero l'unico. L'ho divorato in una notte, piangendo. E c'era tutto in quel pianto troppo atteso. E' stato come rinascere. Quella notte ha cambiato la mia vita. Matteo - 24 -

1329. Un libro solo e' un po' poco, ne indichero' due. "Radici" di Alex Haley: grande epopea di una famiglia e, soprattutto, di un popolo, letto al liceo. Anni dopo, rileggendolo ancora, ho anch'io provato a rintracciare la mia famiglia e sono arrivata, con una ricerca semplice fino alla fine del 1700: è stato bellissimo! "Cent'anni di solitudine" di Marquez: un libro in cui ti perdi e ti ritrovi. Sono libri che rileggerei di continuo. Paola - -

1330. "Il giorno della civetta", "A ciascuno il suo" ed in generale diversi romanzi di Leonardo Sciascia. Il suo pessimismo ed, in un certo senso, la sua rassegnazione verso la piaga che affligge la nostra amata (e allo stesso tempo odiata) Sicilia, hanno stimolato in me la voglia di non accettare compromessi e di valorizzare la parte migliore della Nostra Terra. Simona - 31 -

1331. DIANETICS di LR HUBBARD se davvero la vita la vuoi vivere leggendolo capisci come farlo..un libro per tutti Francesca - 24 -

1332. Avevo 15 anni e facevo il manovale quando lessi Martin Eden di Jack London la prima volta. Conoscevo già la delusione e il lavoro sfiancante e mi piaceva scrivere. Sapevo già che avrei dovuto pagare molto per raggiungere la superficie, che riempirsi i polmoni d’aria mi avrebbe fatto spesso male dopo le lunghe apnee. Caddi anche io con Martin Eden nelle tenebre. Sapevo che molte volte avrei cessato di amare le cose nel momento stesso in cui le ottenevo. Marcello - 35 -

1333. Non credo che un libro possa cambiare la vita, per cambiarla cene vogliono tanti, tra questi sicuramente "Memorie di Adriano". Giuseppe - 35 -

1334. C'è un tempo per imparare, a scuola e attraverso la vita, quella di tutti i giorni. E c'è un tempo per leggere. Un periodo che non finisce mai se si è accaniti lettori e si è sempre in cerca di emozioni da rendere reali attraverso la propria fantasia o lepagine di un libro. Tante storie che dentro ciascuno di noi prendono vita e colori a seconda della nostra immaginazione. E tanti sono i libri che, anche se scritti da altri, raccontano frammenti delle nostre esistenze. E che divengono nostri. Stella - 38 -

1335. Il libro che mi ha cambiato la vita? LA PROFEZIA DI CELESTINO!!!!! Quanto cerchiamo l'Amore.......fermatevi, voltate la testa,lo sguardo...è lì vicino a voi.....io l'ho trovato accanto a me,non considerato per 10 anni!!!! Ora abbiamo una bellissima bimba di 3 anni,quando stanca,dopo il lavoro le guardo il visino...vedo il mio giardino...LEGGETELO!!!!! Anna - 43 -

1336. Il Barone Rampante di Italo Calvino. L'ho letto all'età di 10-11 anni e mi ha colpito l'amore di Cosimo per gli alberi. Mi ha affascianto la sua visione "dal di dentro" della foresta, tanto che anni dopo mi sono

laureata in Scienze Forestali! Cristina - 38 -

1337. Non cambiare, ma segnare: Jack London a 7-8 anni per colpa del nonno (mi pare, forse è falso ricordo, The Cruise of the Dazzler) e sempre per colpa sua Tonio Kroeger di Mann a 16 anni. Poi adulto Eros e Priapo di Gadda, ma per colpa mia ;). Soppy - 61 -

1338. Adoro i libri sono una componente indispensabile per la mia esistenza, nutrimento dell'anima, ma un solo libro che mi abbia cambiato la vita non c'e'. Ogni libro e' un tassello che si aggiunge al mio vivere. Ho avuto ed ho grandi passioni es: Charles Dickens Henry James Philip Roth Vargas Lliosa Alvaro Mutis Anita Desai J.M.Coetzee Tolstoj Fernando Pessoa Antonio Tabucchi Sebastiano Vassalli e molti altri, e tutti hanno contribuito a cambiare la mia vita. Viva i libri Tiziana - 11 -

1339. Sono tanti i libri che mi hanno dato qualcosa: leggo moltissimo per lavoro e per piacere, e citarne uno mi sembra di fare un po' di torto agli altri. Ho scelto quello che ha coinciso con una svolta particolare della mia vita: l'inizio del lavoro che svolgo da oltre 15 anni. E' "Il popolo dell'abisso" di Jack London: mi ha lasciato tanto e mi ha confermato da che parte stare, con il cuore, con le scelte politiche, con le azioni quotidiane.. idealismo? non so, ma mi piace Nicoletta - 38 -

1340. RAGAZZI CHE AMANO RAGAZZI, di Piergiorgio Paterlini. Mi ha cambiato la vita. Semplicemente. Completamente. Leonardo - 30 -

1341. "Ella aveva ragione di considerare qualunque ragionamento un'assurdità, in confronto a quel suo sorriso." Lev Nikolaevic Tolstoj - Guerra e Pace Andrea - 37 -

1342. "Pompei e il segreto della Porta del Tempo" non m'ha cambiato la vita, ma ha contribuito ad arricchire la mia cultura e a farmi viaggiare insieme a Marzio, il protagonista, in un mondo fantastico. Ho cominciato a trattare il passato con più rispetto e attenzione e ho scoperto, vivaddio, che finalmente posso apprezzare e capire il presente. Damiano - 38 -

1343. Tra i tanti scelgo un libro che, letto ormai in età adulta, mi ha fatto capire quanto qualsiasi forma di odio e rancore verso una categoria di persone sia assolutamente sbagliato. Il bello della vita e' proprio che siamo tutti cosi' 'uguali' ma anche così 'diversi' e solo nella diversità riusciamo ad apprendere le cose nuove. Questo libro è il 'Diario di Anna Frank' Gianni - 41 -

1344. Il Deserto dei Tartari. A 12 anni ho intuito che il mistero si nasconde sotto ogni sasso, mascherato di banalità. Marco - 33 -

1345. I libri non cambiano la vita ma spessol'arricchiscono. Due titoli che mi vengono in mente sono Anna Karenina di Tolstoi e La sposa liberata di Yehoshua Vitalba - 45 -

1346. Per me non è stato un libro della svolta. Credo che i più amati siano quelli i cui personaggi sono riusciti a diventare persone, che poi se ne vanno per la loro strada, ma che posso sempre ritrovare se la nostalgia è troppa, e questo mi rassicura. Tra i classici: I miserabili. Tra i contamporanei: Il petalo cremisi e il bianco. Forse più di ogni altro: Cent'anni di solitudine. Francesca - 31 -

1347. Sicuramente,a 12 anni,visto la mia età ho cominciato con i libri di LIALA. Da li' in poi la mia vita è cambiata nel senso che perdo notti intere a leggere di tutto. LA STORIA di Elsa Morante MILA 18 di Leon Uris CENT'ANNI DI SOLITUDINE di Marquez COME PIETRE NEL FIUME di.... CENTO SENSI SEGRETI di Amy Tan Maria - 47 -

1348. Donne dagli occhi grandi di A. Mastretta una dolcezza estrema per donne forti, il confronto, conforto di storie semplici in cui affrontare la vita più dura è un compito svolto con una leggerezza e intelligenza sensibile. Ero alla ricerca di serenità tra varie e quotidiane difficoltà e l'ho trovata con emozione che rimane dentro Daniela - 52 -

1349. "OPERATION TERRA",Messages from The Hosts of Heaven, in inglese su amazon.com o anche free in ingl/franc/spagn. su www.operationterra.com Non è di facile lettura,ma apre vaste e inaspettate prospettive per comprendere e approfondire il senso degli eventi che stiamo vivendo sul pianeta in questi anni difficili. Un grande messaggio di speranza e di amore per chi sente che ci dev'essere qualcosa di più.Che vi sentiate o meno in risonanza con questi messaggi BUON VIAGGIO Christian

1350. "The blind watchmaker" (l'orologiaio cieco) di Richard Dawkins. Una semplice ed appassionante spiegazione di cosa siamo e da dove veniamo (domandine non da poco...). Una boccata d'aria in un mondo sempre piu' irrazionale. E poi Sciascia, tutto. Andrea - 34 -

1351. conan doyle il mastino dei Baskerville. avevo 18 anni. leggevo solo da qualche quotidiano, giornali di sport e puttanate varie. Ho letto quel libro (allegato all'Unità, sottolineo l'iportanza delle iniziative editoriali dei giornali ) e poi l'intera serie di sherlock holmes. Da lì. piano piano, la letteratura è diventata un pilastro fondamentale nella mia vita Lanco - 38 -

1352. ho imparato grazie a due libri molto diversi e lontani tra loro che il coraggio vero, che da adolescienti spesso si associa ad atteggiamenti esteriori, è quello di dimostrare e vivere completamente i propri sentimenti e non vergognarsene mai. I due libri sono: Isole nella corrente di Ernest Hamingway ed Il Cappotto di Gogol. Andrea - 48 -

1353. Le Braci di Sandor Marai, un libro che va dritto al cuore e naturalmente Il piccolo Principe , un libro che non smette mai di meravigliare. Valeria - 45 -

1354. "Per chi suona la campana" di Hemingway ... Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto... La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te. - (J.Donne) Lia - 25 -

1355. La lettura cancella ogni tristezza, ogni angoscia, è insieme alla musica la cura per la mia anima. Ogni libro che ho letto ha lasciato un segno, quelli che maggiormente ho nel cuore sono "Cent'anni di solitudine" "L'amore ai tempi del colera" "Sostiene Pereira" Cristiana Zucchini Cristiana - 50 -

1356. Per circa 30 anni ho letto di tutto, facendomi trasportare dalle storie ma senza far caso al modo in cui erano scritte. Poi ho letto Dickens e tutto è cambiato. Mi piaceva il modo in cui riusciva a descrivere i personaggi, ridevo piangevo e mi arrabbiavo per la realtà sociale che rappresentava. Trovo che sia ancora attuale e ricordo con incredibile affetto "Il nostro comune amico" "Dombey e figlio" "Casa desolata" "Racconto di due città" Ora leggo cercando un arricchimento, non solo una storia Annamaria - 43 -

1357. Non è proprio un libro ma un testo teatrale: "L'istruttoria" di Peter Weiss. Mi piace molto la storia di quel quinquennio e seguo anche tutti i filmati in bianco e nero di quel periodo. Io non sono ebreo ma il martirio di tutte quelle persone mi sembra sempre, dico sempre, impossibile sia accaduto. Ha aumentato sia il rispetto per le persone, sia l'amore per la vita. Mauro

1358. Fu " Shining " di Stephen King a cambiare la mia vita. Diede inizio alla mia indipendenza letteraria. Da quel testo scoprii la bellezza della lettura: quasi un patto col diavolo, se si pensa al genere letterario. " Shining " rappresentò per me un viaggio in un'altra dimensione: la lettura improvvisamente cessò di divenire impegno in quanto tale e si trasformò in un magnifico viaggio. E' un viaggio, quello raccontato d King, nei meandri della mente umana. Massimiliano - 28 -

1359. Ho letto un'infinità di libri di diverso genere e tanti mi hanno colpita profondamente. Il libro che mi è rimasto più nel cuore è "LA STORIA" di Elsa Morante ma quello che, non posso dire abbia cambiato la mia vita, mi ha spinta a fare una scelta è stato il TAJ MAHAL. Non ricordo chi è l'autore perchè non è un libro così "importante" ma dopo averlo letto ho voluto andare a vedere di persona la maestosità del Taj Mahal e così sono partita per l'India. Viviana - 39 -

1360. Ma in tarda età ho ritrovato "Pinocchio" di Collodi e quel "... pulcino tutto allegro e complimentoso" che gli diceva "Mille grazie, signor Pinocchio, d'avermi risparmiata la fatica di rompere il guscio!" mi commuove tuttora. Maurizio - 58 -

1361. Le Istituzioni di diritto civile di A.Trabucchi. E' un testo che mi ha letteralmente sconvolto la vita.Io e la sua copertina in similpelle blu elettrico ci siamo consumati insieme. Paola

1362. Poco più che ragazzino ricevetti in dono "Il giornalino di Gianburrasca", lo lessi subito (avevo poco più di 7 anni) e lo trovai bellissimo. Se devo fare un nome dunque cito questo libro. Oggi invece non esiste per me un libro preferito ma un genere:la saggistica.La narrativa-invenzione o spunto di riflessione mi entusiasma poco.Il quotidiano è ciò che preferisco: capire aiuta a capire.Tra gli autori preferiti sicuramente Giampaolo Pansa, Marco Travaglio, Enzo Biagi, Massimo Fini. Rocco - 36 -

1363. "Pian della Tortilla" di Steinbeck. Mi hanno regalato quel romanzo quando avevo 14 o 15 anni e, in pieno luglio ero costretta a letto dall'influenza. Quei simpatici e strampalati personaggi, descritti da S. con straordinario affetto, hanno rallegrato le mie giornate e mi hanno fatto scoprire il piacere della lettura che è andato via via crescendo. Emma - - 43 -

1364. Il libro che non mi ha cambiato la vita ma che però è stato per me molto toccante e mi ha colpito molto è "un altro giro di giostra" di Tiziano Terzani. Dalla vita bisogna prendere tutto ciò che c'è di buono attimo per attimo senza stare a pensare molto oltre e fasciarsi già la testa, questo è quello che cercherò di insegnare a mio figlio che è venuto al mondo da un mese. Alberto - 38 -

1365. Amo i libri scritti con grande passione, come "Oceano Mare" di A. Baricco e "Arte e bugie" di J. Winterson ... adoro mettere in crisi le mie giornate con un libro... Federica - 28 -

1366. Erich Fromm - "L'Arte di Amare" E' un libro che ho letto da adolescente e che mi ha "sistemato" la scala dei valori pur importanti che stavo assemblando all'epoca, fornendomi chiavi di lettura semplici, giuste e molto calzanti dell'epoca in cui viviamo. Un modo per interpretare la propria vita nell'etica e nei contenuti. Lo ritengo sempre molto attuale e lo consiglio a tutti. Fromm ne ha scritti altri, come "Avere o Essere", ad esempio, che riprendono ed ampliano gli stessi concetti. Michele - 48 -

1367. "Dei doveri dell'Uomo" di Giuseppe Mazzini letto all'eta' di 17 anni. Esenziale e scarno ad un tempo e retorico e sognatore dall'altro. Una resa di coscienza della propira vita dei propri doveri e dei propri diritti Giulio - 32 -

1368. Un compendio di psicologia e poesia insieme.C'è piu selvaggia poesia in questo libro che in tutto Montale .Un vero capolavoro e una pietra migliare nella mia vita . Il libro è "Una vita violenta" di P.Paolo Pasolini .Da leggere nelle scuole. Mauro - 53 -

1369. "Delitto e castigo" di Dostoevskij. Comprensione profonda e rappresentazione amorevole dell'animo umano. Giorgio - 35 -

1370. tra i tanti: il male oscuro G. Berto Gerusalemme Gerusalemme lapierre collins storie di ordinaria follia Bukowski Maria - 53 -

1371. "Flatlandia" di E. Abbott. Mi ha fatto capire che in definitiva tutto è relativo. Che quello che vediamo è solo ciò che vogliamo vedere e che esiste sempre un punto di vista diverso dal nostro che ci illumina sulla verità. In un certo senso, è antesignano degli aspetti filosofici della teoria della relatività. Francesco - 32 -

1372 1)Io sono Ok tu sei Ok,di Th. Harris. 2)Storia della Rebetika, perchè l'ho scritto io. Questi due libri mi hanno "veramente" cambiato la vita. Per il resto,amo tanto i libri(il Vangelo,La Divina Commedia, L'Odissea)e tanti autori, dai classici(Eschilo,Shakespeare,Kafka,Musil,ecc.)dei quali ho letto quasi tutto,ai più recenti(Moravia,Ionesco,Calvino,fino a Camilleri).E quelli di Medicina(sono laureato in medicina)? Eh si i libri non mi hanno "cambiato" la vita,me l'hanno "ridata". Fernando - 50 -

1373. Ce ne sono tanti, ognuno di essi ha saputo smuovere qualcosa dentro di me, nel positivo e non, ma questo non conta. L eredita' di Estzer di Sandor Marai e' uno di questi, ma Amrita di Banana Yoshimoto o Tokyo Blues Norvegian Wood di Haruki Murakami sono libri che ricordo particolarmente. Non ora non qui di Eddi De luca e' l ultimo per ordine cronologico, il penultimo Una ragazza per bene di Simone de beavoir. Susanna - 27 -

1374. "OPERATION TERRA",Messages from The Hosts of Heaven, in inglese su amazon.com o anche free in ingl/franc/spagn. su www.operationterra.com Non è di facile lettura,ma apre vaste e inaspettate prospettive per comprendere e approfondire il senso degli eventi che stiamo vivendo sul pianeta in questi anni difficili. Un grande messaggio di speranza e di amore per chi sente che ci dev'essere qualcosa di più.Che vi sentiate o meno in risonanza con questi messaggi

BUON VIAGGIO Christian

1375. Lettere da Casa, Kryon (Lee Carrol),Macroedizioni You will discover why YOU ARE NEVER ALONE, and how our beloved ones are with us in any moment. THINGS ARE NOT ALWAYS AS THEY SEEM! As the veil is lifting at this time of deep changes, a real shift in consciousness and a new beginning is upon us now. Aureliano Cristian

1376. NON TI MUOVERE. Perche' di amore e di scelte sbagliate si puo 'morire .Perche' e' difficile fermare il mondo anche solo per un istante e godere di una flebile felicita'. NON TI MUOVERE perche' vorrei averlo urlato a Matteo per impedirgli di volare via per sempre. Perche' avrei voluto proteggerlo per tutta la vita cosi' come il personaggio del libro tenta inutilmente di fare con la sua Italia. Fermare quel magico istante,amarla per sempre.Non ti muovere (di M.Mazzantini) Barbara - 30 -

1377. 'Sostiene Pereira' di Antonio Tabucchi. Perche'? Pereira non lo dice perche', sostiene, fa parte di un'altra storia! Gian Luca - 30 -

1378. Probabilmente non c'è un libro che mi abbia cambiato la vita, come non c'è un film, non c'è una musica. C'è tutto quello che ho letto, visto, ascoltato. Tommy - 24 -

1379. moltissimi, ma uno su tutti, nel pieno dell'adolescenza: LETTERA AD UNA PROFESSORESSA di don milani. coraggio, sobrietà, intelligenza... e soprattutto scritto da ragazzi altrimenti non-visti. un messaggio per la nuova scuola Roberta - 50 -

1380. "The Fountainhead" Ann Ryand the story of passion, dreams and ideals and never losing sight of what is important to you. No compromising. Elissa Joy - 35 -

1381. Il libro che mi ha dato e mi da orgoglio e coraggio è "il mito di Sisifo" di Albert Camus. Il coraggio di esistere ed una sfida a se stessi. GIORGIO - 54 -

1382. alexandros la trilogia di Valero massimo manfredi, ibro ricco di emozini forti, Gino - - 27 -

1383. Eric Klein, "La scala di Cristallo",Macro Ed. Un Corso in Miracoli,Ed.Armenia Lee Carrol (Kryon),"I Tempi Finali","The Journey Home","Parabole","Lettere da Casa","I Bambini Indaco",Macro Ed. Ken Carey,"Trasmissioni Stellari",Ed. Crisalide J.J. Hurtak,"Le Chiavi di Enoch",Ed.The Academy for Future Science Drunvalo Melchizedek,L'Antico Segreto del Fiore di Vita,MacroEd. Una nuova visione delle cose,per chi non si accontenta delle facili classificazioni della New Age Christian

1384. Per chi sente che tra l'essere credenti e il non credere nei dogmi c'è una terza via fatta di scoperte interiori profonde: Siddhartha,Il Piccolo Principe,L'Alchimista, Incontri con uomini straordinari,(Gurdjieff) I Nove Volti del Cristo,(E.Whitworth) Autobiografia di uno Yoghi,(Yogananda) Il Potere di Adesso,(Eckhart Tolle) Conversazioni con Dio,(Neale D.Walsch) Dialoghi con l'angelo,(Gitta Mallasz) Vita e Insegnamenti dei Maestri del lontano Oriente,(Spalding). Christian

1385. "Natale non sarà Natale senza regali..." La Jo di "Piccole donne" è stata per tanto tempo la mia eroina, quando avevo 7 anni. Così ho deciso che scrivere e leggere mi piaceva moltissimo. Così adesso leggo un libro a settima. Ricordo i pomeriggi d'estate, con i miei genotori, a combattere il caldo ognuno con il proprio libro. Adesso che loro non ci sono più, il loro ricordo più staziante sono proprio i quasi 6000 volumi che mi parlano di loro. E mi mancano tanto. Elena - 43 -

1386. Il Profeta (K.Gibran) Kryon (Lee Carrol),Macroedizioni Messaggi dall'acqua (Masaru Emoto),Ed.Mediterranee Il 1° per la sua potenza evocativa che risveglia la poesia dell'ANIMA Il 2° perchè ha portato uno straordinario messaggio del mondo angelico nel nostro mondo umano (e anche all'ONU) e ci parla della nostra vera grandezza come ANGELI umani-divini Il 3° perchè ha mostrato che anche la precisione scientifica può essere vita e arte contenute nella magia dell'ACQUA. Christian

1387. "La nausea" di Jean Paul Sartre fu l'amore a prima vista che accompagnò la mia adolescenza, seguirono "I Malavoglia" di Verga, del quale ricordo che Sartre in un'intervista disse "I Malavoglia sono nel mondo" e più avanti incontrai "Cristo si è fermato a Eboli" di Carlo Levi. Maurizio - 58 -

1388. Ignazio Silone mi ha cambiato la vita.I suoi libri, attuali ancora oggi, mi hanno avvicinato a tematiche sociali che hanno formato la mia coscienza civile. Un autore che a mio avviso andrebbe riproposto alle nuove generazioni, per non perdere la memoria storica e sociale di questo nostro strano paese. Sopratutto per rileggere pagine di grande narrativa. Maurizio - 41 -

1389. Lettera ad un bambino mai nato di Oriana Fallaci. Letto a 16 anni ha determinato l'impostazione della mia mente riguardo la vita nel suo complesso.Allora mi meravigliai delle ideee che vi trovai,ora sono diventata quelle idee. Alessandra - 27 -

1390. La Bibbia, il Vangelo di Tommaso, il Vangelo della Pistis Sophia, Il Ciclo del Graal, La Bhagavad Gita, Il Tao Te Ching (Lao Tze), il Corano, La Divina Commedia, Dimensioni oltre il conosciuto (Osho), Cristianesimo e Zen (Osho), Il mistero della nascita e della morte (Ramtha), Io Sono (St.Germain), Le Fidèle d'Amour (Ladame) Lucio

1391. Leggere è come un bel sogno, ti lascia sempre qualcosa dentro.Io sono un'accanita lettrice e raramente resto senza libri, per cui dire qual'è il libro che mi ha cambiato la vita è impossibile. Alcuni però hanno senz'altro lasciato un solco più profondo. Per esempio : "Il piccolo Principe" è uno di questi; e poi ancora "Sostiene Pereira" e "la casa degli spiriti" Luana - 44 -

1392. In un periodo mistico adolescenziale mi ha moto colpito la profezia i celestino, che ai tempi mi sembrò una rivelazione, ora preso dallo scetticismo mi sembra quasi una favoletta, è una questione di fede, cmq il migior libro è quello che ti fa amare la lettura, è per me è stato Cristina F, nn tanto per il messaggio ma xche mi ha fatto capire che la lettura era una cosa appassionante.... Sergio - 33 -

1393. Trinciapolli, di Bernard Hariri. Un romanzo politico toccante, sensibilizzante e, ovviamene, tagliente. Un libro che cambia la vita perché indica con ertezza "chirurgica" dove tagliare il pollo-mondo. Massimo - 33 -

1394. il libro che mi ha cambiato la vita è stato quello di michael moore "ma come hai ridotto questo paese". Mi ha fatto capire tutta la perversione mediatica e propagandistica di un comandante in capo che pur di ottenere quello che vuole è in grado di creare situazioni false . Dario - 30 -

1395. Ero alle scuole medie e ho letto "L'Agnese và a morire", storia d'amore, di dedizione, di partigiani che lottano durante la seconda guerra mondiale e che nella mia immaginazione di ragazzina ho ambientato nel piccolo paese d'origine di mio padre. Quindi strade, case, volti di persone erano le stesse della gente di quel paese compreso il volto di mio nonno che è stato partigiano. Daniela - 33 -

1396. Le Profezie di Papa Giovanni, di Pier Carpi (Ed.Mediterranee) Sorprendente rivelazione di un noto scrittore, regista e giornalista che ci illustra un aspetto sconosciuto del nostro caro "papa buono",delineando anche la dimensione iniziatica delle vere profezie. E' un libro scomodo ma estremamente serio e circostanziato, di rara attualità. Per i tanti come me che hanno amato profondamente il suo "Giornale dell'anima",la figura di Angelo Roncalli ne emerge ancora più fulgida e ricca di spessore. Luciano - 50 -

1397. LEGGERE E' LA PASSIONE DI TUTTA UNA VITA. DIVORO LIBRI DALL'ETA' DI 7 ANNI, ORA NE HO 42. HO RIFLETTUTO MOLTO SU QUALE LIBRO HA CAMBIATO LA MIA VITA, PERCHE' MI E' STATO DIFFICILE TROVARE UN SOLO TITOLO, EPPOI ECCOLO "DAVID COPPERFIELD" DI DICKENS CHE MI FU REGALATO PER IL MIO COMPLEANNO DEL 1971. E' IL LIRO CHE MI FECE SCOPRIRE L'AMORE PER LA LETTURA. IL VOLUME E' ANCORA NELLA MIA BIBLIOTECA E LO DONERO' ALLE MIE BIMBE QUANDO IMPARERANNO A LEGGERE. MARIA MARIA - 42 -

1398. L'Odissea L'anello di re Salomone Delitto e castigo La coscienza di Zeno Purgatorio Camere separate La nascita della tragedia Dalla parte di Swann Barthelby lo scrivano Vergogna un bel miscuglio..

e chissà quanti altri ancora hanno deviato la mia esistenza... Deviata - 31 -

1399. Scritti Corsari di Pier Paolo Pasolini, senza sto libro qua mi sarebbe mancata la visione dell'apocalisse che stiamo vivendo, e, ovviamente, non avrei fatto le scelte che ho fatto. Raffaele - 35 -

1400. Ero in America, in un paesino dell'Ohio,da meno di 3 mesi,per quello scambio culturale che si può fare al quarto anno di liceo. Era da poco passato il mio diciottesimo compleanno e quel giorno sarei salita sul palcoscenico della scuola come una delle protagoniste di un musical preparato con passione e impegno. Mio padre era li. Era venuto dall'Italia solo per vedere sua figlia recitare. E mi aveva portato un libro: Siddharta. La dedica parlava della ricerca di sè: digiunare, aspettare,pensare. Caterina - 21 -

1401. LE CITTA' INVISIBILI, Italo Calvino ti fa vedere anche dove credi non ci sia nulla... Rossana - 33 -

1402. "la montagna incantata" perche' mi ha insegnato ha capire cosa significa disporre del "tempo" "don chisciotte" mi ha fatto capire cosa e' il coraggio. "nessuno lo sapra'" perche' mi ha insegnato a viaggiare. "coscine di pollo" perche' Tom Robbins e' un genio "i fratelli karamazov" perche' viviseziona la mente dell'uomo Raffaele - 39 -

1403. Il Principe di Machiavelli Lo lessi al liceo a 17 anni e da allora non l'ho più dimenticato. Ritengo che sia uno dei più grandi testi che l' Umanità abbia prodotto e non è solo un testo di politica ma una lezione di vita. Aòlcuni mi daranno del cinico ma è solo perchè, leggendo il libro, non ne hanno afferrato l' intima essenza. Un altro libro, dal quale è stato tratto nel 1954 il film con Montgomery Clift intitolato " Un posto al sole" è " Una tragedia americana" di Tom Dreiser. Elio - 71 -

1404. "Chiedi alla Polvere" di John Fante. Mi ha insegnato quanto è faticoso ma assolutamente doveroso seguire i propri sogni e impegnarsi per realizzarli. Ho provato ancora una volta la sete di scoprire le altre persone. Un gran libro davvero. Grazie Letizia Sirio - 26 -

1405. non solo uno. tanti, ma ne scelgo qui sette: la biografia di uno yogin, Yogananda essere o avere, Fromm uno nessuno centomila, Pirandello frammenti di un discorso amoroso, Barthes il gioco delle perle di vetro, Hesse deniam, Hesse la metamorfosi, Kafka Angela - 47 -

1406. Senza dubbio "Il ritratto di Dorian Gray" di O.Wilde,il libro più anticonformista mai scritto prima del Novecento ed il più "moderno" dell'epoca.Leggendolo e rieggendoo noterete sempre delle sfumature che si percepiscono solo con il tempo,provate a leggero a 15 anni...una stranana "favoletta" a 20 ti turba...oggi ho caoito che "la bellezza è l'unica cosa veramente sincera che abbiamo" Giuseppe - 25 -

1407. Il libro è una esperienza unica e come tale difficilmente si riesce a leggerlo una seconda volta. Se lo si legge da ragazzi conviene serbarne il ricordo e non aprirlo mai più. Anche se per me è una "regola" giusta per alcuni libri la rilettura non basta mai. Jan Potocki - Il manoscritto trovato a Saragozza - Le Muallaqat - Li Po - Coppe di Giada Giovanni - 38 -

1408. Philippe Aries "L'uomo e la morte dal Medioevo ad oggi". Mi è servito per illuminare il senso che gli uomini danno alla propria vita e perciò anche quello da dare alla mia. Nicola - 65 -

1409. Donne che corrono con i lupi di Clarissa Pinkola Estes Mi ha fatto ritrovare la mia strada dandomi la forza di essere fedele a me stessa. A. - 35 -

1410. non quanto il rock ma anche i libri hanno cambiato la mia vita .... in questo momento ricordo particolarmente "Foto di gruppo con signora" di Boll... ma sicuramente molti altri........ Marco - 40 -

1411. Dianetics la forza del pensiero sul corpo di L. Ron Hubbard Lodovico - 50 -

1412. "Furore" di John Steinbek ,letto a 16 anni, mi ha inquadrato un mondo; "La storia" di Elsa Morante, ha allargato quella prospettiva dalla notte dei tempi ad

oggi; Terzani, profondo osservatore del mondo, con i suoi stupendi libri, conferma il trend declinante nel suicidio della ragione, a parte la sua che è irraggiungibile. No, nessun libro mi ha cambiato la vita, ma molti mi aiutano a vivere. Vittorio - 58 -

1413. Ce ne sono tanti, ma se ne dovessi scegliere uno: "Il libro dell'inquietudine" di Pessoa. Per la ineguagliata capacità di introspezione. Invece il libro che mi cambierà la vita sarà quello che scriverò io e che farà impallidire Harry Potter per numero di copie venduto, rendendomi multimiliardario. Questo sì che mi cambierebbe la vita :-)) Fabio - 33 -

1414. I CANTI DI LEOPARDI E IN PARTICOLARE LA POESIA LA GINESTRA. DA LI'HO PRESO L'IDEALE DI EROISMO LAICO E TRAGICO CHE ANIMA IL MIO VIVERE QUOTIDIANO. COME SE AVESSI TROVATO UN INNO POETICO PER LE MIE SCELTE DI VITA RAZIONALMENTE INTRAPRESE E SENTIMENTALMENTE VISSUTE. UN FONDAMENTO NOBILE PER UN'ETICA SENZA DIO, CON L'ORGOGLIO DI CHI VIVE INTENSAMENTE, MA SENZA FALSE SPERANZE. UNA SPECIE DI "MANIFESTO" CLASSICO E ROMANTICO NELLO STESSO TEMPO CHE MI ACCOMPAGNA DA QUANDO L'HO LETTO, 25 ANNI FA. MARIA PATRIZIA - 46 -

1415. il mio preferito "REVOLVER"di Isabella Santacroce.Isabella sa` scrivere della violenza dell`amore in una maniera unica. Sara - 30 -

1416. Il primo:La ragazza di Bube.E "Il piccolo principe" perchè mi ha aiutato ad accettare la morte, le partenze, le lontananze. Mi ha insegnato a guardare "con il cuore" a sentire "le stelle che ridono", a capire che" non si conoscono che le cose che si addomesticano ". Mi ha insegnato a sorridere di un fiore che si vanta " delle sue quattro spine"."Se vuoi bene ad un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite".E... tanti altri ancora... Bruna

1417. "Morte a credito" e tutti gli altri romanzi di L.F.Celine: pura nitroglicerina contro la meschinita' e la mediocrita' umane... solo contro tutti, circondato dai suoi gatti... ricordandone il sarcasmo ferocissimo che mi lasciava sbalordito, in convulsi di risa... da vent'anni il dottore e' con me ogni giorno. Andrea - 39 -

1418. avevo 18 anni quando iniziai a leggere per caso THE ANIMAL FARM di Orwell.non vorrei essere sacrilega ma è diventata la mia Bibbia.M ha fatto focalizzare alcuni aspetti della società:come la gente si faccia abbindolare,come i parolai spesso vendano fumo(smascherabile facimente se si usasse il cervello).ora ho iniziato a rileggerlo,in inglese.quel libro e le riflessioni su esso nate,han segnato la mia vita-non so se cambiandola o velocizzando un processo allora già iniziato-comunque in posivo Letizia - 25 -

1419. Il libro che mi ha cambiato la vita è "Và dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro...L'ho letto a 17 anni e poi a 20 e mi ha dato la spinta ad ammettere e ad iniziare a vivere la mia omosessualità...Ho sempre cercato di remprimerla invece la sofferenza reale che si percepiva da quella storia mi ha fatto capire che è difficile amare e trovare l'amore, ma è ancora più difficile vivere una vita senza amore e far finta di essere ciò che non si è...grazie sig.ra Tamaro! ragazzo - 24 -

1420. Fustel de Coulanges, La cittá antica. Letto a 22 anni. Mi ha iniziato allo studio della cultura classica. Daniele - 40 -

1421. Prima di allora ero "cieca", ma quando iniziai a leggere la Bibbia scoprii che non sarei stata piu` sola per il resto della mia vita! Francesca - 52 -

1422. jack kerouac on the road di roberta filagna - - 41 -

1423. Bravi. Allora... Le Metamorfosi di Kafka, Repubblica di Platone, Lo straniero di Camus, Delitto e castigo di Dostojevski per la visione etica. Uomini e topi di Steinback, Se questo è un uomo di Levi,Il diario di Anna Frank, Chiamalo sonno di H. Roth, Dan l'eletto di Potok, Ieri di A.Kristof per tutta la vita e il dolore. Zazie dans le métro di Queuneau, tutta la Nothomb per lo stile. Hagakure e il Sefer Zohàr per le massime di lucidità folgorante. Ogni libro ci cambia un po' per fortuna... Cristina - 39 -

1424. Il libro che ha cambiato la mia vita ?. Direi, forse, quelli che hanno lasciato un' impronta in me. Alla mia età non posso tener conto di quanti ne ho letti, e inoltre, comincia a mancarmi la memoria. Ma devo menzionare senza dubitare i Vangeli, e poi, DIE ANNAME SEINER SELBST + DIE LEBENSALTER, di Romano Guardini, che ho letto poco fa e mi ha fatto pensare abbastanza ( sono due

saggi che ho letto nella traduzione spagnuola, e non so come si intitolano in italiano). Attilio - 68 -

1425. Nel corso della vita sono numerosi i libri che ti accompagnano e ti aiutano nei cambiare e modificare scelte di vita. Quindi è difficile dire quale sia il libro... ma volendo dirne uno solo... AUTO DA FE' di Elias Canetti... ha segnato un lungo periodo della mia vita, è un libro che spesso continuo a prendere in mano, lo apro e leggo a caso... "Il tempo incui, in quel vestibolo luminoso dove nessuno gli poteva sfuggire..." Claudio - 49 -

1426. Allora: il primo e' "Lezioni Americane", in particolare la prima lezione: "La leggerezza". Come riuscire ad esistere per gli altri senza rompere l'anima. Detto in un modo semplice. Poi: "La scoperta delle lentezza" di Sten Nadolny. Prendere coscienza di se'. Infine: "Prima pagare, poi ricordare" di Scozzari, per ricordarsi che c'e' sempre da inventare nella propria lingua, senza darla per scontata. E che c'e' sempre una speranza. Michele - 36 -

1427. Ho letto Exodus di Leon Uris quando avevo circa 15 anni e' mi ha cambiato la vita: vedere e capire che era possibile superare le difficolta' della vita con la forza di volonta'e il sacrificio, mi ha dato l'energia, nel mio piccolo, per intraprendere un'avventura difficile e costosa che alla fine mi ha portato a cambiare continente e anche il mio destino. Ho percorso anch'io il mio lungo tragitto da S. Tome' (una piccola isola africana) all'Italia. Celso Dario - 33 -

1428. Cristalli Sognanti, Theodore Sturgeon. Capire a 15 anni che la diversità è un arricchimento e non qualcosa in meno. Meraviglioso e misconosciuto. Claudio - 43 -

1429. Il libro che sto leggendo e' sempre il preferito. Ed e' "Zorro" di Isabel Allende. Ma il primo libro letto forse a otto anni "pattini d'argento" e' stato per me indimenticabile. Adelina - 64 -

1430. Il libro si chiama "Il Bosco delle Volpi", di Arto Paasilinna, autore finlandese tradotto da Iperborea. E' una storia bizzarra ambientata nelle nevi di Lapponia, dove si ride a crepapelle tra ladri goffi, ex ufficiali dell'esercito e ambientazioni tipiche del Nord Europa. Condito da un'ironia senza limiti che l'autore riesce a trasmetterti come pochi. A me, per natura impulsivo, è servito a superare con un sorriso i vari momenti tristi che ti può offrire la vita e a prendere tutto con filosofia. DAVIDE - 36 -

1431. Il Deserto dei Tartari, di Dino Buzzati, per il senso di incessante attesa proprio di ogni vita. Cristina - 28 -

1432. indubbiamente: "l'assassino cherubico" di Paolo Ricci è il primo di una serie di tre romanzi pubblicati sul web (www.ahimsa.it). l'intensità di questo romanzo ha raggiunto i livelli di tutti i grandi autori che avevo incontrato. Una bella storia tragica e ironica, misteriosa e profana. W Paolo Ricci Francesco - 27 -

1433. Il "primo" libro: "I libri della giungla" di Kipling letto e riletto da bambino, l'ho riletto ques'anno ed è stato come fosse per la prima volta...con maggiore comprensione ma con immutato stupore e gioia nel ritrovare storie e personaggi che erano rimasti intatti nella memoria. Altri libri amati: tanti impossibile dirli tutti eccone alcuni: La Notte di Lisbona di Remarque; Il sergente nella neve guerre di Rigoni Stern; Ognuno muore solo di Hans Fallada..Lettera da Berlino di Ian McEwan..... Renato - 57 -

1434. Sono stato un pessimo lettore sino a 18 anni.. poi all'improvviso "La valle dell'Eden" di Steinbeck mi ha fatto scoprito il piacere del leggere e, soprattutto, quel gusto strano di sentire delle emozioni estremamente personali. Per motivi diversi, ci sono due libri che regalo alle persone che sono state importanti nella mia vita: "Il piccolo principe" per i veri amici, e "Lo scherzo" di Milan Kundera per avere spunti per discutere con le persone che stimo e che ho amato. Francesco - 42 -

1435. Martin Eden...Jack London...avevoquattordici anni, e il confronto con una vita cosi' complicata e poi, alla fine, con la morte, mi ha dato delle fortissime emozioni che ancora adesso mi ricordano un'eta' cosi' lontana... Paola - 40 -

1436. C. Baudelaire I fiori del male Leonardo - 44 -

1437. I libri sono una catena nella compagnia degli uomini. Lasciano segni indelebili. I canti di Leopardi. L'essenza della religione di Feuerbach.

Martin Eden di London. Il barone rampante di Calvino. L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera. Histoire d'O di Réage. Una teoria della giustizia di Rawls. Opinioni di un clown di Boll. Cime tempestose di Bronte. Ieri di Kristof. Segni sulla pelle del volto. Segni nella sabbia del deserto. Andrea - 32 -

1438. Due di due di Andrea De Carlo. La prima volta l'ho letto che avevo circa 20 anni e mi ha fatto riflettere sul senso e la direzione da dare alla mia vita. Dovrei provare a rileggerlo adesso a distanza di oltre 15 anni.... David

1439. the perks of being a wallflower Francesco - 23 -

1440. Il sergente nella neve di Mario Rigoni Stern. Al tempo della lettura, sedici anni, iniziando credendo di leggere un libro qualunque, tanto per leggere, il libro che ricordo con più emozione. Claudio - 32 -

1441. Gilbert K. Chesterton - Le avventure di un uomo vivo Watzlawick et al. - Pragmatica della Comunicazione Umana Ivan - 32 -

1442. Amore Senza Fine di Scott Spencer, sicuramente è un libro che nel bene e nel male ha segnato profondamente la mia vita. Guglielmo - 42 -

1443. LA storia di Elsa Morante. L'ho letto anni fa ed è come se mi si fosse stampato sulla pelle. Ancora riesco ad emozianarmi pensando a Useppe, con tutto il suo carico di fragilità e di vita. Pino - 30 -

1444. Sono in difficoltà, è come chiedere ad una madre quale'è il figlio che ama di più. E poi il libro preferito è anche quello he ci ha cambiato di più la vita? Ne avrei diversi: "Il giovane Holden", "La coscienza di Zeno", "L'insostenibile leggerezza dell'essere", "Delitto e Castigo", "A ritroso". Ma se proprio dovessi sceglierne uno, sceglierei "Il libro dell'inquietudine" di Pessoa.

Meraviglioso e lacerante. Fabio - 33 -

1445. Il Deserto dei Tartari, di Dino Buzzati Andrea - 40 -

1446. Siddharta - 16 anni fa quando lo lessi mi aiuto a sviluppare un senso critico nuovo e dinamico, ero chiuso come tanti ventenni in un involucro di certezze e principi senza alcuna via di uscita, da li la mia esperienza di pratica buddista che tuttora continua e forse mi fornisce quegli inputs irrinunciabili che mi fanno continuamente mettere e rimettere in discussione tutto. David - 36 -

1447. Ho cominciato a leggere libri piuttosto tardi (21 anni circa), ma con passione da allora ne ho divorati molti di libri.. grazie Jack. On The Road Fabio - 35 -

1448. Memorie di Adriano (M. Yourcenar), a 18 anni: potersi progettare nella propria vita. Of Mice and Men di Steinbeck: la pulizia della tragedia. Voyage au bout de la nuit di Céline: ho riconosciuto la paura. Homo Hierarchicus di Louis Dumont: un pensiero sul potere, il dominio, la lucidità, la relazione con gli altri. Silvia - 43 -

1449. Il Barone rampante di Calvino. Amore e sopratutto ostinazione. Filippo - 30 -

1450. Io non amo il libro che mi ha cambiato la vita. Il libro in questione è la Bibbia. Dopo averlo letto in gioventù, sono diventato ateo! Direi un gran cambiamento, vero? Antonio - 53 -

1451. La Trilogia di Oriana Fallaci. Tre libri che ci ricordano che siamo europei, e che dobbiamo conservare le nostre tradizioni. Michelangelo - 26 -

1452. Amore Senza Fine di Scott Spencer, sicuramente è un libro che nel bene e nel male ha segnato profondamente la mia vita. Guglielmo G. - - 42 -

1453. Leggere è una delle azioni più belle che si possano immaginare. Chi legge ha una "chance" in più nel giro della vita. Ho sempre un libro da leggere, non sto mai senza libro. Sto leggendo: Le variazioni REINACH. I miei libri preferiti sono tantisimi. Pastorale americana Amabili resti I giorni dell'abbandono Il dolore perfetto Morte a Venezia Gli Ebrei hanno sei dita Mie carissime bambine Opinioni di un clown Passami il sale L'udienza è tolta ecc. ecc.ecc, ADA - 58 -

1454. il primo ricordo di un libro amato nell'adolescenza:" il cielo non ha preferenze "di E:M:Remarque, un capolavoro quasi sconosciuto. Nell'eta' dell'amore Anna Karenina di Tolstoi, da madre Paula della Allende, poi Le regole della casa del sidro di John Irving,struggente, meditativo Le braci di sandor maraj e Non ti muovere di Margareth mazzantini. Giada - 50 -

1455. Era il 1957 quando mi capitò tra le mani il libro di Audie Murphy "All'inferno e ritorno". Era solo il diario di guerra di un soldato americano che si era meritato la medaglia d'oro in Italia nel 1944, ma il suo racconto in prima persona mi colpì a tal punto che nel tema in classe che svolsi sull'onda di quella lettura, presi, per la prima volta in vita mia, un nove che mi cambiò la vita. Ora sono un vecchio insegnante di italiano, in una scuola dove nessuno sembra aver più voglia di scrivere! Sebastiano - 60 -

1456. Il Gabbiano Jonathan Livingstone, per la perfezione della sua ricerca. Il Diario di Anna Frank: impossibile dimenticare la meravigliosa, curiosa, bruciante Anna. Francesca - 37 -

1457. *Quel che resta del Giorno*. Ishiguro. Solo dopo che la nostra vita è cambiata ci accorgiamo che in quel momento particolare è successo qualcosa, magari un amore mai dichiarato ha preso un altra strada. E i visi sorridenti di ciò che sarebbe stato non vedranno mai luce, se non quella tenue di un molo. Gian - 30 -

1458. Il male oscuro di Giseppe Berto che lessi quando avevo 18 anni. Fabrizio - 47 -

1459. "L'albergo delle donne tristi", di Marcela Serrano. Non mi ha proprio cambiato la vita, ma e' un libro che mi ha coinvolto. Come uomo, mi ha donato una chiave di lettura: il mondo femminile non e' come noi uomini crediamo (spesso) stupidamente che sia, e' molto piu' complesso, articolato, ricco di sfumature. Nella protagonista, Floreana, ho scoperto e ritrovato donne talvolta enigmatiche, "complicate", insondabili, gioiose, tristi, al di la' delle apparenze talvolta volute, altre volte subite. The Wanderer - 44 -

1460. "Padre padrone" di Gavino Ledda. Perchè mi ha permesso di riflettere sulla sofferenza dei nostri padri e sull'amore per la cultura. Francesca P. - - 29 -

1461. PHILIP ROTH - PASTORALE AMERICANA GIAN LUCA - 43 -

1462. fra i tanti..."La storia" di Elsa Morante. Mi sono intenerita fino in fondo al cuore, senza trovare in me nessuna difesa...questo libro mi ha disarmata. Samara - 24 -

1463. l'étranger di albert camus. Inarrivabile. Ogni riga mi emoziona. E' perfetto. Lo leggo e lo rileggo, in francese, e ogni volta mi commuovo emoziono. Tanto. A questo livello mi succede solo con alcune poesie: The Waste Land di Eliot e gran parte delle meraviglie di Ungaretti. Cristina - 38 -

1464. Avevo 15 anni e ho scoperto i romanzieri russi. Leggevo "Resurrezione" di Tolstoi e ho rinunciato ad uscire con le amiche per non smettere di leggere !! Ho scoperto che nei libri c'era un mondo Paola - 58 -

1465. citare un unico libro, secondo me, è praticamente impossibile: ogni libro (anche se unaninamente reputato frivolo) per sua natura ti segna indelebilmente, nel bene o nel male, e ti forma moralmente ed intellettualmente. secondo me si può, al più, stilare una classifica; io al primo posto più che un libro inserisco un autore: Giacomo Leopardi ("il divino giacomino").tutti i suoi scritti, dai Canti, allo zibaldone passando per le Operette Morali, mi hanno accompagnato attraverso il difficile...... Silvio - 20 -

1466. "diario" di etty hillesum mi ha insegnato ad amare Dio e gli altri. Andrea - 21 -

1467. Il libro che, pur non ritenendolo il più bello che ho letto, ha cambiato la mia vita, o che per meglio dire ha contribuito a farle prendere una direzione che mantiene tuttora, è "Furore" di John Steinbeck. Letto a 14 o 15 anni (nei primi anni '70), mi sconvolse con la sua rappresentazione di un popolo schiacciato da poteri ed eventi invisibili e lontanissimi (le banche, la crisi economica), eppure capace di resistere e proseguire nella sua marcia. Fu uno dei semi della mia formazione politica. Rolando - 44 -

1467. Cent'anni di solitudine ROBERTO - 46 -

1468. ....cammino dell'adolescenza. ne approfitto per segnalare un errore in uno dei messaggi precedenti: le Operette Morali non sono di Manzoni ma di Leopardi!!! buonanotte e buona lettura a tutti Silvio - 20 -

1469. Una teoria della giustizia di John Rawls Ieri di Agota Kristof Histoire d'O di Pauline Réage Cime tempestose di Emily Bronte Produzione di merci a mezzo di merci di Piero Sraffa Opinioni di un clown di Heinrich Boll I canti di Giacomo Leopardi Il barone rampante di Italo Calvino L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera L'essenza delle religione di Ludwig Feuerbach Caterina - 32 -

1470. L'Alchimista di Coelho. ..Un percorso che è stato necessario per scoprire la mia Leggenda Personale e per donarmi il coraggio di credere in me stessa e nella possibilità di avverare il mio sogno... Marina - 25 -

1471. un libro può piacere o non piacere, può stimolarti intellettualmente o lasciarti indifferente.Un amore, il lavoro, le conoscenze di alcune persone possono cambiare la vita, ma non un libro no.Quelli che si fanno cambiare la vita da un libro sono deboli e non hanno spirito critico. Nobile - 30 -

1472. "..e venne chiamata due cuori" di Marlo Morgan.non mi ha cambiato la vita ma mi ha fatto molto pensare..alla vita. Grazia - 47 -

1473. "I Buddenbrook" di Thomas Mann: questo libro mi ha messo in difficoltà, perchè so che non ne troverò un altro così bello. Sonia - 40 -

1474. Le ceneri di Angela, Che paese l'America! di Mc Court:lo straordinario racconto di una vita come tante reso unico dalla capacità di far comprendere come le difficoltà non siano scomode, e più o meno lunghe, parentesi della vita, ma siano la vita stessa. E ancora...da quando lo ho letto non provo più timore ad avere "la testa piena di nuvole nere"! Roberta - 25 -

1475. Otranto. Autore: Roberto Cotroneo. Letto l'anno scorso. Poi sono andata a Otranto. Ho visto quel mosaico. Da allora ho cominciato a leggere molti libri. Ma quello è il primo. Il punto di inizio Maura - 21 -

1476. Ralf Dahrendorf, Riflessioni sulla Rivoluzione in Europa. A 20 anni, mi ha fatto sentire l'euforia di impugnare il proprio futuro Guido - 31 -

1477. 100 anni di solitudine di Marquez. L'ho letto a 21 anni. Da allora (almeno, così mi sembra) ho incominciato ad apprezzare di più la complessità, i punti di vista diversi e le sfumature di colore oltre al bianco e al nero. Non l'ho più riletto, anche se tentato, nel timore di non ritrovarmici più. Roberto - 47 -

1478. "1984" di George Orwell. Vi si racconta di un regime che controlla tutto e tutti e che arriva a concepire l'uso di una neolingua, tramite la quale non è possibile esprimere dissenso. Fantascienza? Andrea

1479. "Il giardino dei Finzi - Contini" di Giorgio Bassani è il libro che ha segnato parte della mia adolescenza insegnandomi l'amore per il passato, sottolineando alcuni dei sentimenti che più mi appartengono: la nostalgia, la dolce melanconia, l'amore come fiamma flebile eppure ardente. Nel "Giardino" ho trovato un compagno amatissimo, capace di confortarmi tra le mura solide e care di un mondo che è scomparso, ma è sempre vivo nella memoria. Non posso che essere per sempre grato al suo autore. Dario - 21 -

1480. L'estate di 9 anni fa lessi "I dolori del giovane Werther" di Goethe, che divorai in un pomeriggio, e il giorno dopo mi buttai su "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo. Il primo mi fece scoprire il piace di leggere, il secondo rimane il mio libro preferito, quello a cui sono più legato. Questi due libri possiamo considerarli il mio "esordio"

nel mondo della lettura. Prima leggere la trovavo una pratica noiosa. Dopo non ne ho più potuto fare a meno... di Alessio Mosto - - 24 -