Il giudizio universale 1
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IL GIUDIZIO UNIVERSALE DI MICHELANGELO VATICANO, CAPPELLA SISTINA, 1536-1541 A cura di MARIELLA AMORMINO
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IL GIUDIZIO UNIVERSALE DI MICHELANGELO
VATICANO, CAPPELLA SISTINA, 1536-1541
A cura di MARIELLA AMORMINO
DOPO LA MORTE ….
CON LA MORTE PER IL CRISTIANO E’ FINITO IL TEMPO DEL CAMMINO DELLA VITA TERRENA. CON LA MORTE E’ FISSATO CIO’ CHE NELLA VITA SIAMO STATI. QUESTO VIENE VALUTATO DINANZI A DIO.
ECCO IL TEMA DEL GIUDIZIO! TRA LA MORTE E IL GIUDIZIO PER IL CRISTIANO SI RISORGE! CIOE’ LA PRIMA PAROLA DEL DOPO LA MORTE E’ LA
VITA!
LA VITA E’ ETERNA! L’INFERNO DA’ LA CONFERMA CHE DIO NON TOGLIE LA VITA…
«NIENTE FINIRA’, TUTTO INIZIERA’ SUL SERIO! ORA NON CI VOGLIO
PENSARE. IO NON POSSO PENSARE ALLA MORTE COME UN PUNTO FISSO MA COME UN DUE PUNTI CHE APRONO TUTTO IL DISCORSO: ECCO LA MORTE!»
IL CONTADINO E L’ANGELO DI F. BERTOLINI – ED. ANCORA
LA MORTE NON E’ UN ATTO CONCLUSIVO MA APRE SUL GIUDIZIO.
ALLORA:
COME E’ DA PENSARE QUESTO GIUDIZIO?
L’OPERA DI MICHELANGELO (1536-1541)
IL GIUDIZIO UNIVERSALE, DIPINTO DA MICHELANGELO NELLA CAPPELLA SISTINA IN VATICANO, E’ UN GRANDIOSO AFFRESCO CHE SI INCENTRA INTORNO ALLA FIGURA DOMINANTE DI GESU’ CRISTO, QUANDO ALLA FINE DEI TEMPI GIUDICHERA’ IL MONDO.
L’OPERA RAPPRESENTA IL PASSO DEL VANGELO DI MATTEO IN CUI SI DICE:
«Quando il Figlio dell’Uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre». (Mt 25, 31-32)
LA CAPPELLA SISTINA
IL CRISTO DI MICHELANGELO NEL GIUDIZIO UNIVERSALE
IL CRISTO CHE GIUDICA IL CRISTO DI MICHELANGELO
POSTO AL CENTRO DELL’AFFRESCO AFFIANCATO DALLA MADONNA, CON UN SEMPLICE MOVIMENTO DELLE BRACCIA DECIDE IL DESTINO DEGLI UOMINI: PER ALCUNI VI SARA’ LA SALVEZZA ETERNA, PER ALTRI LA DANNAZIONE. IL SUO E’ UN GESTO AUTOREVOLE E TRANQUILLO CHE COINVOLGE TUTTI COLORO CHE STANNO INTORNO
IL CRISTO DI MICHELANGELO NEL GIUDIZIO UNIVERSALE
A GUARDARE BENE L’OPERA IL CRISTO DI MICHELANGELO NON APPARE MOLTO BENEDICENTE. LA CORPORATURA E’ DAVVERO POSSENTE E LA FIGURA DI MARIA INSERITA NELL’OGIVA CON IL CRISTO SI RITRAE QUASI SOTTO LA SPADA.
MICHELANGELO ESPRIME COSI’ IL TEMA DEL
GIUDIZIO:
SAREMO GIUDICATI!!!
SAREMO GIUDICATI…. NELLA PARTE CENTRALE AI PIEDI DEL CRISTO CI SONO GLI
ANGELI CHE ANNUNCIANO IL GIUDIZIO. I DEFUNTI, AL SUONO DELLE TROMBE ANGELICHE, SI RISVEGLIANO RIACQUISTANDO CONSISTENZA CORPOREA. PER GLI UNI CI SARA’ UNA RESURREZIONE DI VITA, PER GLI ALTRI UNA DI MORTE.
IL LIBRO DEI DANNATI E’ GRANDE E PESANTE AL PUNTO CHE DEVE ESSERE SORRETTO DA DUE ANGELI MENTRE
IL LIBRO DEGLI ELETTI, CIOE’ DI COLORO CHE SI SALVANO E’ DI DIMENSIONI RIDOTTE… POTREMMO DIRE AL CONFRONTO UN BIGINO…
MICHELANGELO ESPRIME COSI’ IL TIMORE PER IL GIUDIZIO !
LE TROMBE DEL GIUDIZIO
LA VERGINE MARIA
LA VERGINE MARIA, MADRE DI GESU’, E’ ACCANTO A SUO FIGLIO: IL CRISTO GIUDICE. ELLA GUARDA VERSO IL BASSO E SEMBREREBBE QUASI INTIMORITA DAL GIUDIZIO DIVINO, MENTRE INTERCEDE PER LA SALVEZZA DELL’UMANITA’
SAN PIETRO
SAN PIETRO, RIVOLTO VERSO GESU’, PORGE DUE ENORMI CHIAVI, UNA D’ARGENTO E L’ALTRA D’ORO. SONO I SIMBOLI DEL POTERE CHE GLI ERA STATO DATO DI LEGARE E SCIOGLIERE OGNI LEGAME SULLA TERRA (INDICA L’AUTORITA’ DI ASSOLVERE DAI PECCATI – MT 16,9)
I SEGNI DELLA PASSIONE DI CRISTO
NELLA PARTE SUPERIORE DELL’ AFFRESCO A DESTRA E A SINISTRA GLI ANGELI TRASPORTANO I SEGNI DELLA PASSIONE :
LA CROCE SU CUI CRISTO MORI’ SUBENDO L’ATROCE SUPPLIZIO
LA CORONA DI SPINE
LA COLONNA DOVE GESU’ FU FLAGELLATO
GLI ELETTI
GLI ELETTI, COLORO CHE IN VITA HANNO CREDUTO ALL’AMORE DI DIO E HANNO OPERATO IL BENE, POSSONO ACCEDERE ALLA BEATITUDINE ETERNA: RISORTI ASCENDONO AL CIELO DOVE VENGONO ACCOLTI DAGLI ANGELI PER ESSERE CONDOTTI AL COSPETTO DI DIO.
I DANNATI E CARONTE
IL DEMONIO CARONTE TRAGHETTA CON LA SUA BARCA LE ANIME DEI DANNATI CHE SOSPINTI E TRASCINATI DAI DIAVOLI PRECIPITANO ALL’INFERNO.
IL FRONTALE DI NOTRE DAME Costruito tra il 1220 e il 1230, è il
portale di centro della facciata occidentale.
Gravemente danneggiato nel 1771 ha subito negli anni numerosi restauri e ricostruzioni che lo hanno privato di gran parte dei simboli originari.
Il registro inferiore del timpano è ornato con la rappresentazione del Giudizio Universale, dal quale il portale prende il nome.
Nel cielo della valle di Giosafat un angelo suona la tromba, le tombe si aprono e i morti risorgono dai sepolcri. Una scena molto simile a quella riportata nella XX lama dei tarocchi, chiamata appunto Il Giudizio.
SAN MICHELE E SATANA Risalendo verso la sommità dell'arco il
bassorilievo mostra San Michele e Satana pesare le anime su una bilancia e compiere la ripartizione.
Ai lati dieci dannati vengono trascinati da diavoli cornuti mentre all'opposto si schierano altrettanti santi.Nella tradizione giudaica il simbolismo della pesata è presente fin dall'antichità, probabilmente importato dalla cattività egiziana.
«Mi pesi Dio con bilance di giustizia e conoscerà la mia integrità.» (cit. Gb 31, 6-7)
Il Demonio non solo partecipa, ma
sembra anzi falsare il risultato operando su uno dei piatti.
IL FRONTALE DI NOTRE DAME
Cristo è raffigurato seduto in trono e davanti a lui l’angelo con la stadera (bilancia). Pesa due anime ma il diavolo è raffigurato sotto il piatto della stadera impedendo l’equilibrio.
QUI IL GIUDIZIO VIENE RAFFIGURATO NELLA FORMA DEL TRIBUNALE UMANO.
NEL VANGELO DI GIOVANNI GESU’ DICE:
«NON SONO VENUTO A CONDANNARE MA A SALVARE» Gv 12,47
IL FRONTALE DI NOTRE DAME
QUI IL GIUDIZIO VIENE RAFFIGURATO NELLA FORMA DEL TRIBUNALE UMANO.
E’ QUESTO IL GIUDIZIO CRISTIANO? SARA’ FATTO IL CONTO ESATTO DEL
BENE E DEL MALE COMPIUTO NEL CAMMINO DELLA VITA TERRENA?
PER I CRISTIANI DIO E’ DIO PADRE, FEDELE A SE STESSO E ALL’ALLEANZA E QUESTO SIGNIFICA CHE E’ GIUSTO.
