Giudizio Universale

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Il giornale degli Zucchini Il Bartolomeo GIUDIZIO UNIVERSALE

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Il giornale degli Zucchini Il Bartolomeo

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BARTOLOMEO

SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

Mettiamo subito le carte in chiaro [cit. Petronella] non mi fate alzare la voce, che poi se ne va ed è una [cit. Petronella]

chi c'è, chi c'è chi non c'è chi c'è [cit. Petronella] e via del genere [cit. Fedeli]

ma i nostri professori ci hanno deliziato anche con alcune minacce:

oggi vi metterei tutti al muro [minaccia Petronella]

togliti quella sciarpa o ti do fuoco [minaccia Petronella]

DALLA 1F

Studente che traduce: "portiamo la guerra in Italia, sul nostro suolo e in casa" Allegri: "non è mica una partita di calcio"

Cappelletto riguardo una poesia di Gozzano: " Non la leggiamo altrimenti andiamo a casa e troviamo il modo più veloce per farla finita"

Cappelletto: "Starnazza non è un'onomatopea! Le oche non fanno starn-starn! Al massimo quaquazza potrebbe essere onomatopea..."

Allegri: "Uomo e donna sono contrari in modo polare. O almeno nella maggior parte dei casi."

Marino: "Io e i polinomi ci facciamo!" "Oooh, quel polinomio mi ha appena sussurrato qualcosa!"

X trova un foglietto informativo sui metodi contraccettivi (ricevuto dagli studenti dopo gli incontri di educazione all'affettività e alla sessualità) ed esclama: "Ragazzi, questo è per me? Serve a voi, io ho già dato!!"

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In memoria della fu VA—IA classe ‘93 Canducci interrogando la Kiki: “Cosa suc-s u c c e d e i l 3 1 a . C . ? K i k i “ L a b a t t a g l i a d i I z i o ” La Canducci, non capendo: “Di Ezio?” Kiki: “No Prof, io ho detto Izio, lei ha capi-to Ezio e invece era Azio”/ Debbie ad Ale con i fazzoletti sulle mani: -Hai le stigma-ti? / Debbie sbaglia un verbo, Kler tende la mano verso l’astuccio. Debbie: -Ferma, non scrivere! -Prof, veramente stavo prenden-do il Labello.. / Fede è andato in bagno e non torna, Danielli: “Ma dov'è finito? Si è addormentato sul water?” Kiki: “No prof, non può addormentarsi, ci sono le tur-che” / Cinnie, parlando di Facebook -Se io le aggiungo, le persone sono mie AMICE.. / Roi: -Come mai l’aoristo è fortissimo? -Eh, per l’apofonia Roi si mette la mano sulla guancia: -Ah, mi è venuta un’apofonia for-tissima, mamma mia che male! / Bozzi: -No, guardate, c’è un errore di STOMPA! / Vale in aula computer: -Poi lo vedrete sul vostro deskpot, depot, desk.. schermo / Inglese, Ale : -Cucinare è proprio sia delle ragazze che dei ragazzi, quindi BOF (both) Boffa: -Ma cosa dici, io non so cucinare! / Bozzi: -L’acqua bollisce / Vale: -Chiariamo meglio questo concetto, altrimenti sembra una storia per bambini.. altrimenti sembra l’Era Glaciale / Boffa: -Prof ma questo lo segna? (ndr nella versione) Roi: -Sì sì! Da quest’anno segno tutto, ogni cosa che toc-co, ogni persona che incontro, la segno.. ci faccio una croce sopra / Kiki :-Prof questo aggettivo è femminile.. all’inizio pensavo fosse maschile, ma poi ho visto che era “partoriente” e quindi ho messo femminile Roi: -Brava / Roi: Cos’è che fu tolto alle erme? Come furono sfigurate? Marcoz: -Mah, io mi ricordo che avessero tagliato le teste.. Roi: -Quando si dice TESTA DI.. / Debbie: -Che i piccioni, vanno tutti stermi-nati! Ma che animali! A cosa servono?! Ale: -Prof, come le zanzare! Debbie: -Ma le zanzare non danneggiano un monumento! Ale: -Eh ma danneggiano me! Debbie: -E chissene frega, a te vanno pure bene le zanzare tigre / Ele: -Prof riduco per 4? Cu-ci: -4x4? Fuori strada? Fa i rally? / Debbie: -Venezia è come far entrare una famiglia di 15 persone nella sala di rianimazione di uno che sta intubato / Roi, spiegazione sulle incidentali. Tu, lo confermo, sei un coglio-ne! Tu, sane adfirmo, coleus est! / Roi, cor-

rezione verbi del test. -Che cavolo è coalo? Faccio il coala nella foresta? / Bozzi: -Solo gli insetti sono capaci di non rompere le forze di coesione dell’acqua e camminarci su? Pol: -No, anche Gesù Cristo / Bozzi: -Perché non ci si abbronza il palmo delle mani e dei piedi? Batta: -Eh, perché sono girate dall’altra parte!/ Roi, interrogazione della Marcoz. -Intendi Gianismo?” M: -Sì, proprio quello! Roi: -L’ho appena inventa-to! / Entra la bidella. Roi: -Signora, lei mi perseguita! / Roi deve firmare una circolare intestata alla Professoressa Ignazio Roi “Azzzzzo..” / Roi: -Erode dice che sono molto più fortunati i maiali dei suoi figli. Secondo te, perché? Fede: -Perché era un padre molto severo..? Roi: -Certo. Ai figli non faceva fare nulla, ai maiali tutto. “Pap{, ho un maiale sul letto” “Bene” “Ma io dove dormo?” “Non me ne frega, dormi per terra” Tra le risate sale un grugnito della Charlie / Piez e l’inglese. -Prof, cosa signi-fica “fasten”? Barni: - Allacciare! Ma scusa, non sei mai stato in aereo? “Fasten your seatbelt”? Piez:- Aah, pensavo fosse da FAST, tipo “VELOCI CON LE CINTURE!” / Laboratorio. Kler: - Che sostanza è questa? Mante: - Nidrato di sodio Vixie: - Nidrato? Sarà nitrato Piez: - Nitrito di sodio / Roi: -“Agito” Sallustio lo usa come i puffi usano il verbo puffare.. ho puffato, ho mangiato, ho puffato, ho bevuto, ho puffato, sono andato a troie / Cinnie: -Ah sì, ho presente quel film.. “La custodia di mia sorella”! / Debbie: -La nutella limita l’istinto materno. Ci racconta che lei ha il suo barattolo per-sonale: un giorno lo prende, pensa sia pie-no per l’ombratura, lo apre, è vuoto e vuole uccidere suo figlio / Cuci: -Come direbbe Frank Sinatra… (in faccia all’Ale) INO-DEUODS! / Roi: -Adrasto.. come .. Johnny Iella / Roi: -Despotes nomos va assieme Kiki:- Legge signora? Roi: - Sì ma cerca di modificarlo.. se non è legge signora è..? Kiki: - Signora legge? Roi: -Signora legge?! “Scusi, signora Legge!” / Appello del Vale. –A come Intoccia! –Marconi Giulia.. tu che problema hai? Marcoz: -No, sto benissimo grazie! V: - Ti sembra.. –Anna Virginia Rigillo.. che ogni giorno cambia pettinatu-ra.. quando si far{ rossa sar{ l’apice della sua insoddisfazione di vita.. –Chiara Piro-la.. la donnina dei titoli.. se non ha il titolo non inizia –Nadeesha Uyangoda… sei sana? Nad: -Sì! V: -Sei sicura? / Piez e la lettera-

tura medievale italiana. –Fa un paragone del rapporto fra fuoco e acqua.. l’amore non può stare nell’acqua / Cuci: -La rispo-sta d è sbagliata? Fede: -Non credo.. Cuci: - Non credo! Ma allora è una questione di fede.. non a caso lei si chiama Federico! / Vale: “Le rivolte scoppiarono nella regione inglese dell’Exex, Exxex (invece di Essex) / Piez e l’inglese 2. Barni: - Sorteni, da dove vengono gli Iberians? Piez: -From the south.. Barni: -Sì, ma da dove? Pensa al nome.. Iberian.. Piez: -Siberia? / Vale: -Ci rimangono 4 ore.. un po’ questo sport che rompe in modo continuativo e immanti-nente, un po’ l’influenza A, un po’ questo mondo in cui tutto va peggiorando.. e Bat-taglia ne è prova vivente / Roi: -Bellona cosa ti ricorda? È la nuova vincitrice di un concorso di bellezza a Roma? A’Bellona, A’Bona, A’Bonazza! / Roi: -Iane chi era? Ale: -Giano, dio delle porte.. Roi: -Scorrevoli? / Vale: -Il mio sport preferito è andare ai funerali dei miei amici che muoiono per il troppo sport / Roi: -“Cultu quo liberos suos” Sissi: -Lo allevò con lo stesso lusso dei suoi figli Roi: -Ma va’! “Ho preso un vestitino a Iempsale, lo prendo anche a Giugurta! Ho trovato tante belle cose, uuuh” / Roi: -Qual è il vizio che com-pare nell’esempio dei pomodori? Pol: -Che l’invidia non porta mai a niente Roi: -Ecco il parroco! Reverendo, nomen pater et fi-lius et spiritus sancti.. Ma no.. che non esistevano i pomodori! Dice: “Oggi voglio la pasta al pomodoro” “Eh no caro, devi aspettare fino al 1492” / Roi: Rientro in me stesso, divento una palla e mi metto a roto-lare per i corridoi! / Piez e l’inglese 3. –When I asked her the time, she just shrug-ged her fingers and said she didn’t know Barni: -Ma è scrollare! Shrug è scrollare le spalle! Piez: -Aaah, pensavo fosse scroc-chiare le dita! Cioè.. mi scrocchio le dita e ti dico che non lo so.. / Fede, la matematica e la frutta. Bozzi sceglie l’interrogato: -Allora, oggi è il 23 Marzo.. quindi 2+3 Fede: 2+3, 8, oh no, sono io! Ma tanto sono già stato interrogato! Macedonia. Fede: -Kler, Pol che frutto è? K: -Banana. Fede: -Mandarino! Mandarino! K: -Ma chi è man-darino? F: -Ma non era mica Paolo? / Bidel-la: -C’è la ragazza Battaglia? / Bozzi a Man-te: -Resta da chiedersi.. Che professione svolgevi prima di fare il pirla? / Bozzi a Piez: -Parla con me.. guardami! Piez: -La

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sto guardando.. e poi? / Bozzi: -Due sono le opzioni, o è scemo o è sordo. Ale: - Eh? Boz-zi: -Sordo, come te! / Kiki: -Cicerone fu prima decapitato e poi impiccato

IVA Vale, parlando di Cartesio: -La tristezza, quando prendo il ginseng / Cuci: -Steve Mc Queen, quello della canzone di Vasco Rossi! Voglio una vita.. AVVENTUROSA / Nad: -Prof, posso andare in bagno? Vale: -Ti faccio quest’effetto? Quando mi vedi devi andare in bagno? / Cuci parla dell’eco: -Ad esempio tu fai un verso così, tipo BA e ti torna un MOMOMOMO / Bozzi a Tommy che parla con Mante: -Dacci un taglio Tommy: -Ma gli ho detto una cosa! Bozzi: -Hai una bocca per dire una cosa, se avessi due bocche ne diresti due! (??? Perplessità generale) Pol: -Accontentatevi, umana gente, al quia! Tommy: -Ma prof, è un modo di dire, come “dacci un taglio”.. non è che mi do un ta-glio! / L’Ale tenta di chiedere un suggeri-mento durante un test. Roi: -Ti devo dare due? Ale: -Sì, sì.. Roi: -Non fare l’offesa eh! (Imitando l’Ale e facendo ironia sulla sua statura) “Adesso vado a dirlo a Biancane-ve!” / Vale: -Come fu possibile un aumento demografico in tale misura? Ale lancia un “Oh” di dolore per un crampo alla mano Vale: -No, non è quello il motivo.. non scan-dalizzatevi, c’è sempre stato.. / Roi: -Cosa succede durante un’eclissi ad un uccello in gabbia? (Silenzio) Non ci credo che nessuno in questa classe abbia un uccello! / Ariosto, Calvi: -Da cosa l’acqua scende “goccia a goccia”? (ndr una bottiglia) Giuly: Uno sco-lapasta! Calvi: LO SCOLAPASTA DI ARIO-STO! / Bozzi, correzione verifiche. –Qualcuno di voi è riuscito a scrivere che l’azoto è un metallo! VOI RESPIRATE ME-TALLO! IO VI CITO PER DANNI perché

DOPO AVER LETTO QUESTO HO DOVU-TO MANGIARE, NON UNO, MA BEN 4 CIOCCOLATINI! / Calvi: -Goffredo.. se uno lo avesse come compagno di banco gli fa-rebbe continuamente lo sgambetto solo per vederlo cadere almeno una volta! E non scrivetelo sul Giudizio Universale! E guarda-te che hanno già inviato delle mie frasi con scritto che avevo detto di non scriverle! / Vale, Spinoza: -La vita sottomessa alle affe-zioni è lasciata al caso e alla fortuna.. un giorno sono punk e un giorno sono grun-dge / Calvi, interrogazione di Piez. –Adesso mi faccio un tè endovena! / Il Vale bara per vincere a ping pong. –Mi dispiaceva per lui, però.. se sei un po’ un pollastro.. / Vale, Aristotele: -L’uomo è zoon politikon, è esse-re sociale, abbiamo bisogno del contatto umano.. all’asilo se le danno di santa ragio-ne! / Cuci: -Newton era figlio di una relazio-ne EXTRATERRESTRE / Vale, parlando delle idee composte: - Corpo + animato = animale, il mio cane.. non ho un cane, odio gli animali, potrei finire a Striscia la Noti-zia / Il Vale e il suo odio incommensurabile per il vicino di casa che fa casino / Calvi a Pol e Maro: Cosa c’è? Perché ridete? Pol: -Niente prof.. è che Fabrizio ha scritto Re di Prussia al posto di Re Prusia Calvi: -Re di Prussia! Questo va sul Giudizio Universa-le! / Vale: -Pietro Sorteni.. perché sei in ri-tardo? Piez: -Non trovavo il dentifricio, mio padre l’ha rubato / Vale, Kant: -Se il bidello entrasse con un coltello insanguinato e mi chiedesse chi è Allegri, Kant sostiene che dovrei dirglielo.. io in realtà non gli direi chi è Allegri.. gli direi che la Camozzi è Allegri / Vale: -Io sento un rumore (Parte un allarme antifurto di una macchina fuori) Io ho capa-cità divinatorie, io sono un profeta! / Bozzi: -I maroni adesso me li state proprio glassan-do! / La Redaz che ci propone di corromper-la con delle belle borse / Vale: -Montrasio fa

500 h di nuoto! Ti spuntano le squame! An-che il mio nipotino fa nuoto, è l’unico sport che accetta.. Il calcio lo ha capito a 7 anni che è uno sport stupido di bambini stupidi che inseguono una palla in mutande / Moz-zie va a fare le fotocopie, quando torna.. Vale: -Ma quanto ci hai messo? M: - Ho incontrato la prof Danielli che è incinta.. Saluta tutti soprattutto Pietro Vale: - è un messaggio? È stato Pietro? Pietro fatti vede-re, i bambini costano../ Cucinotta: “Adesso per il teorema del resto ci vuole un applau-so!” E parte l'applauso / Il Vale che nell'aula di informatica manda un messaggio privato alla Kiki con scritto “Reginetta del copia-incolla” / La Kiki che si veste elegante per far piacere al Vale / Debby legge una circo-lare: “Le gare si svolgeranno dalle 13.30 in poi... sì, pure in notturna”

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“Eh, vi è crollato un mito! Dopo Tiziano Ferro anche Alessandro Ma-gno!” (Montrasio parlando dell’omosessualit{)Sulla lavagna c’è scritto “AUGURI LUCRI”. Cuconati: “E chi è Lu-cri?” L:”Sono io prof!” C: “Ah, Lucrezia!Va beh, devo cancellare, ma rimarrai sempre nei nostri cuori!” “Il potassio è una sicurezza…Un po’ come gli orsetti di peluches” (Cuconati) “Se lo intendisci con valore fina-le…” (Montrasio) “No, perché poi si ha la convinzione che gli studenti migliori siano al classico…” Pausa. “Che in effetti è vero!” (Montrasio) Facendo Platone e parlando di Eros: “Eros è amore delle cose belle. Insomma, non si possono amare le schifezze…A parte quelle del McDonald’s” (Montrasio) “Fate gli esercizi 2,3,5,6 e…crepi l’avarizia: 7!” (L. Valentini) Nuova compagna di classe, suo primo gior-no di scuola. Tutti le stanno attorno compreso il prof Cuconati. M. entra in classe, nervosa e stanca. In quel momento G. dice: “Vengo da Rapal-

lo”. E M. interviene: “Chi arrapato??” Cuconati, sconsolato, cerca di rassicurare la nuova compagna sulla nostra salute mentale. La prof. Rivara sta per interrogare. Distratta dalla compilazione del registro, vede di sfuggita Davide Pedron con la ma-no alzata, poi una voce(chiaramente fem-minile): “Prof, mi vorrei offrire…”. Lei alza la testa dal registro, e quasi a bocca aperta dice: “Ma Pedron, hai cambiato vo-ce?!” 1 aprile. La professoressa Rivara entra in classe, sconvolta. Guardandoci dice: “Oh ragazzi, stamatti-na…avete sentito la radio?Gheddafi ha uffi-cialmente dichiarato guerra all’Italia, ora inizieranno i bombardamenti!”. Di fronte alle nostre innumerevoli doman-de di chiarimento, lei, apparentemente spaventata da tale notizia, rimane sul vago. A fine lezione: “Aaaaah, ragazzi! Ora ve lo posso dire! (tono molto preso bene) Era un pesce d’Aprile!” La professoressa Rivara aprendo all’improvviso il libro della studentessa x, legge: “rivoglio il mio ragazzo!”. Sbigottita, sgrana gli occhi e dice a y, com-

pagna di banco di x:” Ma Y!Mi dispiace…Però i libri sono di dominio pubblico!”. Y, imbarazzatissima: “Veramente prof non è mio…”. X si vorrebbe sotterrare. “Prof, ha corretto i compiti?” Prof Turazza: “No ragazzi, ho i muratori in casa…non riesco a fare niente: pensate che per fare la doccia son dovuta andare ad Arcore!”. Momento di silenzio. Prof T:”Ragazzi, da mia mamma!”.

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BOIEIDE

Un bel giorno Fidel Castro, aiutato da A-merigo Vespucci, scopre le Ande, che come tutti ben sanno si trovano in Spagna. Gra-zie all'utilizzo del grafede e all'aiuto degli Atenei conquistano Monza, città con 122 milioni di abitanti. A causa della fredda estate si sono vestiti con golf e non maglio-ni e sembrano alquanto snob, inoltre non ammettono di aver confuso persone con zaini. Dopo la conquista sono indecisi se diventare cunicoltori od ornitologi, poi salgono su di un aereo per andare a mun-gere mucche drogate in Bolivia. Lì fanno loro un tester con l'aiuto delle fratelle sia-mesi che abitano ad Abruzzo, dopo la pri-ma cataratta del fiume. Alla fine del liceo scientifico classico udisciono il concentra-mento poco esteso dei prodotti, mettendo il dito nell'uovo. Fidel, desideroso di conquistare nuovi ter-ritori, chiede ad Amerigo: “Dov'è l'Eritrea?” E l'altro gli risponde: “È rimasta a casa” Quindi il primo chiede ancora: “E dove sta scritto? Do your business!” Amerigo risponde: “Lo scrisse mia madre, moglie di mio mari-to, e scrisse anche che in Svizzera ci sono gli orologi più buoni del mondo...” Fidel, stupito, dice: “Odio uscire senza camicia...” “Ma infatti oggi non è sabato! Lo sapevi che 6 + 3 fa 18?”

Fidel, sempre più collassato, risponde: “Ma cosa dici mai?! Fa 11! Comunque ricor-dati di spegnere questa scritta e cancellare questa luce! Oggi che farai?” Amerigo risponde: “Penso che nevicherò...” Fidel Castro, improvvisamente interessato dalla matematica, chiede: “Cos'è un postulato?” E Amerigo, alquanto perplesso, risponde con precisione: “Un postulato è uno, due e tre....” “Che cosa obrobiosa!” “Mi fai venire i brividi! Che fai domani po-meriggio?” E Fidel risponde: “Vengo a Monza per comprare una matta per pulire le scarpe.” Dopo aver camminato per un bel po', Fidel chiede: “Nientaltro si scrive con l'accento?” Amerigo sorride e annuisce. Fidel, quindi, fa progetti per il futuro: “Dovremmo fare un viaggio verso l'Elle-sponto...” Ma Amerigo lo interrompe: “Il ponte dei Greci! Oppure potremmo cer-care un giacimento petrolifero!” Fidel, molto entusiasmato dall'idea, dice: “Si dai! Tanto si spostano con le correnti!” Dopo questa lunga orazione, si dirigono al loro ristorante prediletto e chiedono al cameriere se ha un mortoio, poiché aveva-no voglia di pesto.

A cura di:

Chiara Biglieri, Samuele Evangelisti, Bene-detta Miceli, Lucrezia Stoppato ed Edoardo

Vaghi.

Classe 1°B

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COMICHE CON LA PROFESSORESSA FABOZZI:

Prof.: “Avete presente nei reality quando parlano tutti insieme? A casa non capisco-no. Vedete, nemmeno io capisco.” Prof.: “Per dipingere i dipinti usavano i lapislazzuli.” Studente X: “Non utilizzavano i fiori di cactus?” Prof.: “Non ci sono cactus in Italia” Studenti Y e Z: “In Sardegna si! Assieme all'argilla...” Prof.: “Ma in che Sardegna andate..?!” La Prof. ride. Studente Y: “Ride della nostra ignoranza?” La prof. annuisce. Prof.: “Ragazzi, siete proprio turbolenti! Anzi no, solo turbo: di lento c'è solamente l'attivit{ celebrare.” Prof.: “Com'è ragazzi? Giochi indecenti per bimbi deficienti, giochi elastici per bimbi spastici. Guardate che le so anche io queste cose!” Non ti rispondo neanche che se no mi gira-no come le pale di un elicottero

A Natale vi regalo uno sturalavandini così v i s t u r a t e l e o r e c c h i e Il verbo “tubare” deriva da “fare un tubo” La Classe fa chiasso. La prof: “3, 2, 1...”, Pao-lo si alza dalla sedia e urla:”Capodanno!” Ragazzi è stranz... strat... strazievole che facciate così! Interrogo chi voglio! A mia totale discrezionalità. [la classe è perplessa]

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Perchè questi esercizi li abbiamo fatti tal-mente...(suspance terribile) TUTTI. (cit Gaetana Costantino) Adesso questo diario lo diamo al preside, così sa come il suo tempo trascorrerlo! (cit. Gaetana Costantino) DON'T REPLICATE!!!!!! (cit. Margherita Barletta) Lo vedi lo sguardo che uccide?!?! (cit. Fa-bozzi) 3-2-1... ADESSO FACCIO FUOCO!!!! (cit. Fabozzi) Cuconati: “Ovviamente nella verifica potete usare la calcolatrice…Poi adesso ci sono in giro dei modelli altamente scientifici (solleva una calcolatrice a forma di ranocchia) tipo QUESTA!” “Un composto avente MM, che non sta per ‘Metropolitana Milanese’ ” Cuconati: “Avete presente Blob? E’ un film in cui un mostro verde gelatinoso, venuto sulla Terra con un meteorite, salta fuori dallo schermo e ingloba gli spettatori” Chia: “Ma…è un film di fanta-scienza, vero?” Prof: “No guarda…è un documentario, un film storico” “E’ come se volessi far bollire gli oceani con un fiammifero” “Prendiamo un kilo di topo e un elefante e mettiamoli sul cocuzzolo di una montagna” “La topo isomerasi, per gli amici TOPO” Classe: “Prof ma…lo STRONZIO (elemento della tavola periodica)?” Prof: “Prende il nome da una citt{ scozze-se…mi chiedo come si chiamino gli abitanti…” "I gas nobili hanno raggiunto il nirvana”

“Passiamo ad un argomento eccitante…il sesso delle drosofile!!!!” “In questo fenotipo…Giallo domina su Bian-co…dalla Cina con furore!” (Entra la bidella) “F. deve scendere al centralino” Prof: “F., finalmente è arrivata la polizia ad arrestarti!” (Dopo un po’ F. torna in classe) Prof: “Ti hanno rilasciata?” Chia: “Prof posso andare in bagno?” Prof: “Stai male per quello che sto spiegan-do?” “Meiosi…questa sconosciuta!” Boscani “I sofisti, buttati fuori dalla porta, rientrano dalla finesta!” “Relavi…relaviti….HMMM! re-la-ti-vi-sti-che!” “Gli uomini volano” “Come lo dimostro? Non lo dimostro!” “Non potete stare in banchi da tre perché non è igienico. E non è igienico perché non state attenti!” “Di chi siamo figli noi? Di Galileo Galilei!” “Non è che possiamo spezzettare la nostra anima come fa Voldemort con gli horcrux!” “Nonostante ciò…non dobbiamo considera-re Aristotele un ottimo incantatore di serpenti” “La filosofia è come la matematica. È una scienza precisa…per esempio…2+2. Signori 2+2 non può fare 6, e nemmeno 5. 2+2 fa 3!!! Ah no…fa 4” “La liscidit{ degli oggetti” “C., Copernico! Signori…lo sanno anche i

sassi chi è Copernico. Adesso chiedo ad una pietra e me lo sa dire!” C. non lo facciamo perché tanto ci sono i documentari” “Io non parlo per i muri…ma per le teste che ci sono dentro!” “Non mi avete lasciato nemmeno un pastic-cino…me la pagherete!” “Non ho mai preso un aereo in vita mia…ma immagino sia esaltante!” “G.! Silenzio!” – “Signorsì!” Costantino “Prof…il libro mette un altro risultato…” “Sottigliezze” “Icsi e ipsiol” “Prof…ma la verifica è difficile?” “Mannnnoooo! È fascile fascile” (Voto medio della classe: 2,5) “Fumagalli!!! Se non stai attenta vengo a casa tua e ti rubo la sorellina!” “Costaaaa!!! Dove sono i compiti per og-gi????” “Qualcuno vuol fare una bella espressione alla lavagna? No? La faccio io? La faccio io!” “Prof posso venire a fare un esercizio?” “NO” Barletta “Non perdetevi nei meandri delle cretina-te!!!” “Sono così duttile e malleabile che non sono mai uguale a me stessa…ma cosa sto dicendo?!” “Zitti che vado in confusion!!!” “Wait a minute, wait a minute!!!”

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“Io so i vostri nomi!” “Prof, io come mi chiamo?” “E che ne so!?” “Riconsegno le writing. Sono in ordine alfa-betico. Allooora … Brivio.. Sammartino..” “Prof, ma non erano in ordine alfabetico?” “E vabbbè mi sono confusa!” “For esempio…no ho sbagliato qualcosa!” “Vi metto un meno di default!” “Camesasca hai fatto la writing? (Senza la-sciare il tempo di rispondere) No, ovviamente, perché Camesasca non fa mai niente!!!” “Non è che la scuola siete voi e il libro! La scuola siete voi, l’insegnante e il libro!...Why are you laughing?” “Pepè! Perché sei in banco da sola?” “Prof….siamo in dispari…” “No…perché poi ti isoli!” “MA no prof…”“In questa classe non si ac-cettano persone non socievoli!!!!” “Questa è da OLIVETTI, proprio! (faccia disgustata)” “(Durante un’interrogazione) ODDIO! M’ha fatto infezione!” “No, no! Ragazzi non mi venite vicino che sono allergica!” “(sguardo sadico) Preparate i libretti!” “Ma QUANTO è BELLO parlare con una persona di cui non vedi la faccia!” (In gita) “Prof, è fidanzata?” “Io tengo il cuore impegnato!” “Prof! Sabato c’è il Lemon Party!!!” “E che è? Si mangiano i limoni? È una sa-gra?” “Hem…no…è una metafora…” “AAAAAAAAAAH! Che demente che sono!”

“Prof…stasera si fa l’after!” What’s the after?” “Prof….dove andiamo?” “MA NON LO SSSSSSSSSSSSOOOO! NON DARMI ANGOOOOOSCIAAAAA!!!!” “Prof, la Tedesco ha detto che non c’è tem-po di andare in bagno…” “Non c’è tempo un CAVOLO! “Ancora in giro? Cri ma basta!!! Sono stan-ca!!!!” “Margherita, con gentilezza, NON ROMPE-RE!” “Accetto il ‘non rompere con gentilezza’!!!” “Quando torno a casa mangio le melanzane riscaldate da quello” “Quello chi?” Quello” “Il filippino delle pulizie?” “MA TE SE’ SCIIIIIEMA!!! SECONDO TE MANGIO LE COSE CHE RISCALDA IL FI-LIPPINO?” “Ornago!” “Sì?” “Non ti sedere lì che c’è la mia gemella!!!!” “Ma dove, scusi?” “Proprio lì dove stai seduta tu!” (indica un posto vuoto) “….Va beeeene!” Tedesco “Sant’Agata è quella con le tette tagliate!” “Io dico handicappato, non diversamente abile, handicappato!” “Lesbia era una puttana. No, non dite corti-giana…era proprio una puttana!” “Cicerone ce l’aveva con Lesbia perché la dava a tutti tranne che a lui!” “Che schifo quella canzone… sembra che ruttino all’inizio” “Ah….quella con le Harley Davidson?” “No, quella degli ACDC!” (Senza voce, viene a scuola con un megafo-

no) “Prof, sembra il maniaco di Zelig” “Sexy vero?” “Hem…non esattamente” (Durante un’interrogazione di latino) Giada “….durante il tempo libero Silla si dedicava ai piaceri..” Prof “Che tipo di piaceri?” Giada “Hem…non so…leggeva…faceva com-pagnia a sua moglie…” Prof “Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Con i tempi che corrono mi vieni a fare la verginella?” (Interrogazione di latino) Interrogato “…la citt{ romana corrotta dalla lussuria…” Prof “Sai cos’è la lussuria?” I: “Sì, quando si soddisfano i piaceri” P: “Si è da soli o in due?” Prof: “E per la gioia della Magni, fate la ver-sione numero 21” (Versione con tre pallini di difficoltà N.d.r.) Fra: “In che senso per la mia gioia?” Prof: “E….mica sei sempre lì a guardare le palle, tu?” De Biase “Non è che la mattina i vostri genitori vanno al lavoro cantando come i sette nani!” “Tutte bufale” “Io sono io…e voi non siete niente!” “Non prendete appunti, però nella verifica c’è quello che dico!” “Se una pergamena rimane in una piramide al buio per millenni, è OVVIO che quando la tirano fuori …. AAAH!!…si dissol-ve: non c’è nessuna maledizione di Tutankamon!” “Tutti questi deficienti che vanno a fare la foto alla Gioconda e poi…toh!... si vede solo il loro riflesso nel vetro!” “La mamma dei cretini è sempre incinta!”

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“Le vip si gonfiano gli zigomi come palloni aerostatici: Pronti a decollare!” “Io non voglio essere polemica, però dalla Bicocca escono solo amministratori di condominio, Nike non si legge Naik, Tita-nic è Titanic, non Taitanic, e gli Egizi non hanno fatto niente: le piramidi fanno schifo!” Atene è la citt{ più brutta del mondo” “Oggi a teatro piuttosto che tossire soffo-chi!!!” “Non si legge NAIK, si legge NIKE! Provate ad andare dalla Tedesco a parlare della NAIK di Samotracia!” “Anche in Grecia a volte fa freddo..non sono mica sempre lì col sombrero!”

DALLA 3B

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BARTOLOMEO

SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

Bulega: avete presente la Primavera di Bot-ticelli?

Dige: si quella che nasce da una conchiglia come Spongebob

Nava: ma Spongebob non nasce da una conchiglia

Dige: VIENI QUA A DIRLO, VIENI QUA A DIRLO

Bulega: Amici..

Manni&Nava: AWAWAWAA!

Manni: ma è ovvio che i fossili non si sono formati dal diluvio universale! Se lasciassi 1 sasso nella mia vasca per 40 giorni e 40 notti mica si si attaccherebbe...

Manni: ma non è che le fosse comuni fos-sero molto igieniche..voglio dire, se ho una malattia e faccio un silos di malattia non cambia tanto...

Dino: I MITOcondri! Che belli! Sono dei miti.

Bulega: ZITTO! Voce del verbo Zitto , c'è solo una voce ZITTO, è un verbo anomalo! Quindi...ZITTO!

Bidello: Mi hanno detto che avete una ten-da staccata...

Dige: Si ma anche nel resto della scuola

Bidello: E' staccata? E la spina del cervello?

Dige: Eh?

Bidello: Si, è staccata.

Ora di scienze

Vale (a voce molto alta): Voi avete mai vi-sto un cane con l'apparecchio? Io si.

Marino: Chi mi fa un'osservazione su que-sto procedimento?

Dige: Bello.

Dopo la verifica di arte, ora di scienze.

Vale (tenendo in mano il foglio delle do-mande) : Volete una verifica di arte?

Cuco: Pulici, ti garantisco una verifica di scienze.

Petro: Iniziamo Mary Shelley

Giatta: Ah, si...Maria conchigliosa.

Petro: Però, ma Francesco Calzolaio...ma sei IDIOTA?!?!

Manni a Nava: Tu che hai il dono di capire Bulega...cosa ha detto?

Lezione di italiano, uso della lingua manzo-niana

Bulega: L'uso della lingua non è per parlare quando si vuole

Giatta: è limonare!

Cuco: C'era un contadino in Messico che povero un mattino si è trovato un vulcano nel campo

Giatta: la sera prima evidentemente aveva bestemmiato

Ora di arte

Vale: Ma in questo dipinto i cavalli hanno i talloni troppo alti!

Gualdoni: ma non dipende dalla razza?

Brio: Magari sono OMG

Mambro: Magari OGM...

Logan: Mi sono addormentato mentre stu-diavo la lucentezza dei minerali

Giatta: Li pulisci, sono più lucenti! COSA CI VUOLE?

Bulega: Separiamo questa mucillagine pa-lesemente atta alla copiatura

Identità goniometrica alla lavagna

Giatta: Mai sentito così stupido, nemmeno quando non riesco ad aprire i cereali

Bulega: Trimalchione, un grande! Quello è pronto per la casa del grande fratello, vin-cerebbe a mani basse!

Cappe: Se non siete d'accordo potete dirlo al mio capo

Giatta: Zeus?

Brio (riferendosi al terremoto in Giappo-ne) : Io so che hanno portato tipo un liqui-do refrigerante...

Cuco: E si è vero ma non so di preciso cosa sia...

Giatta: I Polaretti

Cappe: “Vivo in questa città piccola volen-tieri per non renderla ancora più piccola” Modesto il ragazzo eh...insomma...che poi è il motivo per cui io abito a Lissone

Bulega: Sono il guarda costiere

Vale: Come Pamela Anderson

Calzo: Aprite la finestra che devo fare il ciclo di Krebs

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BARTOLOMEO

SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

Cuco: Giove può essere considerato un pianeta grande o una stella piccola...ma mettiamolo tra i pianeti che si gasa di più.

Bulega: Che differenza c'è fra Tiziano Ferro e Beethoven?

Giatta: uno è gay

Bulega a Giatta: Tu sei l'anello mancante fra uomo e tappeto

Petronella: Se non avete il vocabolario andate in vocaboleria

Manni: Prof, io non ho capito

Cuco: E Fumagalli, la cosa non mi stupi-sce

Dige: manni, fammi abbeverare alla fon-te della tua conoscenza, dammi il miele, l'assenzio, la piña colada

Bulega: Guarda sul dizionario DEFEZIO-NARE, sarà pure una voce alta, aulica, strafica, ma io lo segno come errore!

Fisica, orbita di un pianeta

Manni: Ma allora se sulla luna lanci una frittata non sai mai se tornerà giù!

Cuco: Piove?

Calzo: la gatta non si muove quindi ve-rosimilmente si! Sono un meteorologo

Cuco: Cos'è un catalizzatore?

Calzo: Forse il catalicammello colore caramello?

Manni: Ma fra, il tuo compleanno quest'anno è ad aprile?

Marino: Scomposizione di un vettore lungo...

Dino: ...Così!

Bulega: Questa ilarità ingiustificata...!

Dino: Povera Ilaria!

Marino: Silenzio, Animal House!

Marino: La funzione biunivoca è la fun-zione tranquilla...

Nava: la funzione shanti!

Brio: la funzione Gittardi!

Ora di Dante

Nava: Pagina...

Manni: Cosa vuoi che ne sappia?!

Nava: No, gira...

Petro: Insomma, vanno...cioè, fan-no...cioè, simulano le cose dell'everyday

Bulega: Oh, Qui Quo Qua! Anzi, dato che siamo al classico... Qui, Quae Quod!

Bulega: Scusate l'espressione – che non è filologica e nemmeno virgiliana – L'IN-CAZZATURA di Giunone

Marino ( indicando un'espressione alla lavagna): Chi ha un'idea?

Nava: imbianchiamo la classe di azzurro!

Giatta: Schiaffamela!

Bulega: E che non si possa guardare le cose nuove con gli occhi vecchi ce lo dice il nostro amico

Classe : …

Dige: Antonello Venditti?

Bulega: Secondo Elliot, che cosa serve ad un uomo per essere poeta dopo i 25 anni?

Vale: La sbatta

Bulega: Non c'è modo di sollevarvi dalla melma...state lì, a rotolarvi nella vostra ignoranza...

Cappe: Il centauro Nesso è un mo-stro...cioè mezzo uomo e mezzo caval-lo..va beh, de gustibus

Bulega: Chi, dopo questa orazione pote-va non seguire Ulisse?

Manni: Eh prof, mica potevano dire “No grazie io torno a piedi”

Vale: Dio è come l'occhio di Sauron: tut-to infuocato!

Cuco: Se sezionate la Brianza...

Vale: PAAAAAARRRRRMAAAREGGGIOO-OOO!

Alunno: prof posso farle una domanda?

Bulega: No, non ho studiato..non sono preparato prof , mi mette due? … Scusa-te ragazzi oggi è così non so cosa hanno messo nel caffè

DALLA 5F

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BARTOLOMEO

SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

bulega vs gentaglia che fa casino giù in

strada, si alza e afferra un dizionario, si

avvicina alla finestra: seppelliamo questi

cafoni chioccianti sotto il peso della cultu-

ra.

bulega: ci sono molte canzoni dal testo

scarso ma che ci ammaliano per la musica.

classe in coro: wale come stai, wale dai

stasera cosa fai?

marino all'interrogato: ti piace star trek?

interrogato: beh...sì...

marino: ecco questa cos'è matematica

vulcaniana???

bulega: questo merita una nota sul regi-

stro, "la classe dichiara di ascoltare liga-

bue"

marino: un'altra grandezza fisica, secondo

le donne, è l'amore. ti chiedono: ma quan-

to mi ami oggi? ma come si fa a misura-

re???

chia: mandando un sms al 4860 con love

calculator!

bulega: le pieridi...la cui mancata presenza

a x-factor sorprende e amareggia...

cuconati, all'ennesimo errore: nxrxt! enne

come napoli, erre come roma e t come TI

AMMAZZO CAMPIONE! in ogni caso, sap-

piate che chi tocca questi indici muore!

e disegna un teschio gigante sulla lavagna

bulega su heidegger e husserl: e pugnalò il

suo maestro alla spalle una seconda volta

aderendo al socialismo nazionale...basta,

sono troppo offeso per andare avanti.

sul papa: joseph ha detto no al colestero-

lo, e anche alla fecondazione assistita.

(anonimo): questo verbo viene da fi-

go...non da fingo...da figa...no, cioè, non

in quel senso! è che stavo pensando ad

altro! NON IN QUEL SENSO! se la scrivete

vi boccio tutti! fermi!

bulega a studentessa che mangia durante

la lezione: la prego di non ostentare la

manducazione.

bulega e una sua scritta incomprensibile:

non si capisce? è perchè la "a" è contenu-

ta nel peduncolo inerte della "r"

cuconati: quando la velocità di questa

reazione è massima?

dal silenzio totale: ODDIO!!!

cuconati: sono contento che ci sia parteci-

pazione...

parlando di metri: signora, sono spiacen-

te, ma suo marito è catalettico

bulega impreca: oh, gattopattola! il cui

passo successivo, nella gravità delle im-

precazioni è porca pupattola...

bulega: e poi arriva quel cretino di astolfo

che poi si beccherà il tapiro della deficien-

za

allegri legge le motivazioni di un ritardo e

al posto di "treno in ritardo" legge "treno

lento" e si arrabbia

ele: pozzi lolli cosa vuoi fare all'università?

lolli: boh non so...

ele: ma a te cosa piacerebbe?

lolli: nuotare sott'acqua senza le bombole

dell'ossigeno!!!

bulega, dopo aver lanciato il gesso contro

uno studente: è palese che voi non mi

meritate.

marino: facciamo un bel bunga bunga

matematico

allegri: e i tre valori del participio futuro?

studente: eventualità, stare per e eminen-

za...

allegri:hai detto eminenza!?

studente: si ma per dire predestinazione!

allegri: non è bello tradurre "braccia" del-

lo scorpione...branchie è meglio!

bulega: e tancredi penetra colorinda...con

la spada eh...non fatevi film mentali!

bulega: e che giorno fissiamo l'analisi te-

stuale?

ele guardando fuori: UN PALLONCINO CHE

VOLA!

bulega: wooooooooow!

allegri, prima che thea, entrata in ritardo,

esponga l'approfondimento: due parole di

introduzione mentre sommerschield si

spoglia...NON DEL TUTTO OVVIAMENTE!

ste: ma magari clorinda ci stava con tan-

credi, se ci provava di più!

bulega: siamo alla gerusalemme liberata,

non al grande fratello eh!

la boscani che si ostina a chiamare la fiori-

tura delle arti nel quattrocento "revival

rinascimentale"

allegri: viene qui introdotta la storia di ero

e leandro...lei era di sesto...

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SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

ari: e lui di cinisello?

bulega osservando disegnini alla lavagna:

voi non lo sapete ma io sono il fondatore

della moderna filologia anarchica, la mfa,

che consiste nel partire da un qualsiasi

testo greco sulla base del quale disegnare

una serie di mucche più o meno pezzate...

allegri: a parte le facili ironie allo scoprire

che il passero è l'animale sacro ad afrodi-

te...

bulega: sta meglio il centro storico de l'a-

quila di me!

gualdoni a gara, in ritardo: donde vieni?

gara: donde casa!

vedendo la petronella agitata, la chia: prof

va tutto bene?

petronella: eh starei meglio se mi ricor-

dassi il mio hobby!

chia: perchè??

petronella: non mi ricordo più la mia

password e il suggerimento mi dice "il tuo

hobby preferito"!!!

chia, esibendo le cuffie nuove, a bulega:

prof le vuole provare?

bulega: no le conosco, le ha mio figlio...oh,

pompano i bassi di brutto!

allegri: quanti di voi non sanno cosa sono i

pàmpini?

mezza classe alza la mano

allegri: ma cosa vi facevano disegnare alle

elementari???

cuconati: ai bambini bisognerebbe dire

"mangia tanto zucchero che sennò le tue

pompe sodio-potassio non funzionano"!

bulega vedendo uno schizzo della sezione

del midollo osseo del cuconati: bella, la

torre con l'occhio di sauron!

bulega, all'entrata di sue ragazze in classe:

ma voi non eravate uscite venti minuti fa?

studentesse: prof era finita la carta igieni-

ca.

marino: prendete la tangente in modo che

tanga...mi piace!

allegri, di punto in bianco, durante cicero-

ne: quest'estate in sardegna ero in una

spiaggia che si chiamava coccorriccio!

allegri: rem tene, verba...? (sequentur)

giuli: volant!

allegri: siete fondamentalmente..............

(lunga pausa)............pavidi!

bulega nota studente in avvicinamento al

suo nuovo i-pod: misera mortale, osi avvi-

cinarti a ciò che ai mortali non è concesso

conoscere?

studente: prof?

bulega: chi ha osato menzionare il mio

titolo onorifico senza compiere le rituali

abluzioni?

bulega: io sono del segno della vergine,

ma sono fierissimo di rivelarvi che essen-

do del 59 appartengo al potentissimo se-

gno dell'oroscopo cinese del MAIALE!

bibliotecario vede entrare ilaria e esordi-

sce: ma te li sai i nomi dei sette nani?

bulega a due che chiacchierano: attenzio-

ne dio perdona, io no!

atenea: per forza prof, lei non è dio!

bulega: questo dipende dai punti di vista.

DALLA 4F

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SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

FERRO: “Un cavallo va al cinema

e chiede un biglietto per il primo

spettacolo e alla biglietteria: <<Oh

un cavallo che parla!>> E il caval-

lo: << Sì, ma dentro sto zitto! >>”

FERRO: “Il GI è un dizionario con

gli scarponi, è curato da Montana-

ri”

FERRO: “Io sono Ferro e spiego,

come si fa a spiegare? Stirando.

Quindi sono Ferro da stiro.”

FERRO: (riferendosi a Quinto Fa-

bio Massimo) “Quando nacque i

suoi genitori erano tutti contenti …

avevano dato il massimo”

FERRO: “Sapete perché le lenti

degli occhiali scuri sono tristi? Per-

ché sono da sole”

FERRO: ad una compagna, dopo

aver chiesto perchè non ci fosse il

voto della verifica sul libretto, con-

tinua dicendo: “Eh sì, altrimenti i

tuoi genitori ti fanno il simbolo del

rame …” Davanti alla faccia per-

plessa della suddetta: “Cu …”

FERRO: “Perché Giovanna d’Arco

venne messa al rogo? Perché si

spacciava per eroina”

FERRO: “Io odio la matematica!

Mi fa venire i calcoli!”

FERRO: “E ma in quinta non vor-

rei che la prof. di chimica avesse

strane reazioni”

FERRO: “Come prendo un coni-

glio? Mi nascondo dietro un cespu-

glio e faccio il verso della carota”

FERRO: “Socrate aveva intuito la

condanna a morte prima del suo

processo e ha detto << Qui gatta ci-

cuta>>”

FERRO: “Sai perché i Persiani ce

l’hanno con il vento? Perché sbatte

le persiane”

FERRO: “Ma cosa fai? … parlo al

foglio. E perché? Ha le orecchie”

FERRO: “San Francesco era un

uomo d’armi: colpiva di fioretto”

FERRO: “La profondità di una ca-

rezza è inversamente proporzionale

alla forza con cui si dà”

FERRO: “ … poi i bovini sfociano

in letteratura e abbiamo Manzoni”

FERRO: “Che cavolo vuoi? Quello

di Bruxelles”

FERRO: “Sapete che a Monza ab-

biamo tante piazzette … siamo ben

piazzati!”

MONACO: (riferendosi a una cal-

colatrice) “Cosa sono tutti questi

pasticci?! Buttate via queste diavo-

lerie … insomma!”

MONACO: “Forse ci stiamo … o

forse no, ne prendiamo atto …”

BREGANI: “Di solito si chiama

calligrafia, la tua B. è cachigrafia!”

DALLA 3D

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SPECIALE GIUDIZIO UNIVERSALE

DALLA 5C

Catalano, il promo giorno di scuola: “buongiorno buongiorno. Buongiorno anche per tutto l’ anno già che ci siamo!” Illiano: “Qui dobbiamo mettere delle regole perché non ce ne sono…basta guardarvi in faccia!” Debby: “Se Renzo piano dicesse che Brunel-leschi fa scifo, andrebbe fatto emigare in terre lontane a costruire capan-ne!” Valentini: “ se la parabola ha a<0 è rivolta verso il basso. E’ un po’ imbronciata, diciamo” Catalano “ma siete piccolissimi! Com’ è che ve la tirate tanto?” Alfieri a Manghisi che si stiracchia. “Manghisi cosa fai?! Sembri l’ orso Balù del libro della giungla!” Catalano: “pensate a come la campagna rappresentasse un luogo di rifugio prima ancora del mulino bianco!” Gentilini: “cosa significa once in a blue mo-on?” Elena: “una volta in una luna blu” Alfieri: “vi esprimete sempre come l’ uomo della strada”

Catalano sbatte la porta e il telefono alla parete si sgancia : “Queste robe qua, fatte in Cina!” Elisa: “Ma quella aveva qualche problema?” DeBiase: “no ragazzi, quella ERA il problema!” DeBiase: “entrare nella sala prof dello Zuc-chi è come entrare nell’ antro della Sibilla” Catalano: Nel carme 12 si parla di una vec-chia che, diciamo, andava alla ricerca di avventure amorose. Mmmm dicia-mo una vecchia assatanata! Catalano: “ Sermones significa conversazio-ni tra amici, tra conoscenti, tra parentesi ehm parenti” Parlando della cucina in età giulio-claudia Catalano: “Pensate a che importanza ha il pomodoro nella nostra cucina” Mariani: “ perché allora non era importante!?” Debiase: “Sopra di tutti sta Dante, poi Leo-pardi, poi magari ci possiamo mettere Pascoli. Tutti gli altri fanno proto-storia” Classe “e Foscolo??” “Ma quello chi se lo fila più!?” Catalano :”Oggi parliamo di Lucano. Niente amaro Lucano, solo il poeta” Alfieri: “Ti gargarozzi la minerale, Morales?

Hai problemi di cellulite come le tue compagne? Prova costume?” Manghisi sulla verifica di matematica, dopo un’ espressione “Premi l’ impegno per l’ inutile svolgimento” Valentini rispon-de sulla correzione: “Sì, come no!” Eleonora, andando a fare rafting: “Guardate che la temperatura del torrente è quella a cui sono morti quelli del Titanic!” DeBiase “E per l’ espressionismo tedesco studiate Bruke” Classe: “Chi prof??” DB “Dai ragazzi come si dice ponte in ingle-se?” “bridge” DB “allora come non detto!” …dopo un po’ : “aaa ma nin sono così sce-ma…bruke, bridge,,,sempre brrr fanno!” Catalano: “Chi ha detto…?” Classe: “cosa?” C : “Bho qualcosa!” De Biase: “ Quando ni abbiamo fatto il bloc-co delle gite, il frisi, associazione umanitaria onlus, ci ha riso dietro e ha detto poverini i ragazzi…ma guardateli adesso!” Catalano: Claudio era un povero pirla che faceva quello che gli dicevano di fare!”