PERIODICO DI INFORMAZIONE DEL COMUNE DI CARZANO ANNO III - NR. 2 - DICEMBRE 2011

direttore:Cesare Castelpietra

direttore responsabile:Marika Caumo

Comitato di redazione:Tiziana CapraRoberto Franceschini

Hanno collaborato:Valentina CampestrinAlessandro GuaianaMarika AbolisGruppi consiliariUffici comunaliAssociazioni

Foto di:Marika CaumoTiziana CapraValentina CampestrinFrancesco DandreaConcesse da Comune e Associazioni

Autorizzazione Tribunale di Trentonr. 1259 del 20 ottobre 2005

Stampato su carta ecologica

Grafica e stampa:Centro Stampa Gaiardo O. sncBorgo Valsugana

in copertina:Cerimonia 18 settembre 2011

La parola al Sindaco 3

Dai Gruppi consiliari 4

La parola agli assessori 6

Delibere del Consiglio e della Giunta 10

Lavori: il punto della situazione 13

Spazio Ambiente 15

Dalla parte del cittadino 16

Dall’Asilo Nido 18

Dalle Associazioni 19

Vigili del Fuoco 28

Ecomuseo del Lagorai 30

Spazio Cultura 32

Due parole con ... 34

Il Comitato di Redazione ricorda lo spirito al quale si ispira questa pubblicazione.Finalità: scopo del notiziario “Il Giornale di Carzano” è quello di informare i residenti circal’attività dell’Amministrazione comunale e le iniziative pubbliche promosse dal Comune o daaltri enti territoriali. Si propone inoltre di dare opportuna visibilità alle attività promosse dalleassociazioni e dalle varie componenti del mondo economico-sociale e culturale, che operano sulterritorio comunale. La pubblicazione può inoltre offrire spazio alla narrazione di episodi, vicen-de e personaggi storici del passato.Codice etico: all’interno del bollettino non trovano spazio articoli a sfondo polemico, offensi-vo, autocelebrativo o propagandistico. Sarà sempre garantito uguale spazio ai gruppi consilia -ri, fatto salvo il caso della pubblicazione di numeri a carattere tecnico o straordinari. Proposte per rubriche o argomenti da inserire nel bollettino potranno essere avanzate sia daiconsiglieri comunali che dai cittadini contattando il Comitato di Redazione.

Chi desidera ricevere “Il Giornale di Carzano” può comunicare il proprio indirizzo agli ufficicomunali in Piazza Municipio.Tel. 0461 766021 - fax 0461 777208 - c.carzano@comuni.infotn.itColoro che preferiscono leggere il bollettino direttamente sul proprio computer, possono farrichiesta per ricevere la versione pdf, che sarà scaricabile anche dal sito internet del Comunewww.comune.carzano.tn.it.

Mi piace aprire questo spazio ormai consueto di comunicazionecon i cittadini e con le cittadine di Carzano, con gli auguri allasignora Assunta Zeni per i suoi 100 anni ringraziando anche iparenti per la bella festa organizzata in suo onore, di cui riportiamoin breve all’interno nel giornalino.Il 2011 è stato un anno difficile per tutta l’Europa a causa, princi-palmente, della crisi economica che ha travolto certezze a cuimolti/e di noi si erano orami abituati. Abbiamo visto borse crollare,stati nazionali precipitare nei buchi dei loro conti pubblici, manife-stazioni di persone indignate sempre più estese a livello globale.Con noi è cambiato anche il nostro linguaggio che si è dovuto adattare a que-sti cambiamenti. Ormai tutti/e sappiamo, chi più e chi meno, che cos’è lo “spre-ad”, le “agenzie di rating”, i “bound tedeschi”. La politica italiana non ha rettol’impatto e gli italiani si sono affidati ad un Governo tecnico per gestire un’ope-razione di salvataggio, ma la situazione richiederà certamente a tutti/e noisacrifici e senso di responsabilità.L’Amministrazione comunale di Carzano nel 2011 ha risentito in via riflessa del-l’incertezza economico-finanziaria più generale mentre nel 2012 il coinvolgi-mento sarà diretto ed inevitabile. I vincoli finanziari che il Governo nazionale e la Provincia di Trento – per la parteche spetta a quest’ultima – hanno già messo in cantiere per tutti i Comuni, com-porteranno anche per Carzano, in primo luogo, l’introduzione dell’IMU (ex ICI). Sebbene vi siano ancora molti aspetti applicativi della manovra non ancora defi-niti, sappiamo che una buona parte della nuova tassa comunale sarà devolutaallo Stato. In buona sostanza, il Comune dovrà devolvere allo Stato il 50% delgettito derivante dalla seconda casa, dalle attività economiche e dai terreni edi-ficabili. Lo Stato ci chiede un ulteriore sforzo per risanare il debito pubblico sta-tale: nei prossimi giorni sapremo quale entrata comunale e in che misura nonsarà più a disposizione per la realizzazione dei nostri programmi.In ogni caso l’obiettivo di questa Amministrazione comunale è quello di non chie-dere altri sacrifici ai/alle propri/e cittadini/e evitando di aumentare la partevariabile dell’IMU e compensando tale mancato introito con un taglio dellespese correnti.Anche sul fronte delle tariffe per i servizi pubblici locali vi saranno delle novità,ma gli unici aumenti eccedenti l’aggiornamento ISTAT al tasso di inflazioneannuo, interesseranno unicamente il servizio di raccolta e differenziazione deirifiuti urbani. In particolare per incentivare le famiglie ad utilizzare i composterfamiliari dell’umido, quindi per incentivare comportamenti di raccolta e differen-ziazione virtuosa, ci saranno degli aumenti sul servizio di raccolta differenziatadell’umido per chi utilizza la chiavetta.Concludo augurandoVi Buone Feste e felice Anno Nuovo.

Cesare Castelpietra

La parola al Sindaco

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VITA AMMINISTRATIVA

Dai Gruppi consiliari

Dal gruppo di maggioranza

Cari Carzaneri, in questo numero del giornalino hodiverse cose da scrivervi. Inizio annunciandovi conpiacere che abbiamo finalmente terminato le modificheal nostro sito internet. Come avevo già anticipato nel-l'articolo sul giornalino di giugno il sito non è stato stra-volto nella grafica, ma abbiamo aggiunto molti conte-nuti e soprattutto ora abbiamo le competenze necessa-rie per eseguirne la manutenzione senza richiedere l'in-tervento di ditte specializzate. In questo modo, oltre arisparmiare (che non fa mai male), potremo apportarele modifiche che desideriamo in qualunque momento.Siamo ancora in fase di verifica e mancano ancoraalcuni affinamenti, ma il grosso è fatto. Invito tutti a visi-tarlo all'indirizzo http://www.comune.carzano.tn.it,se avete delle osservazioni da fare o se riscontrate dei

problemi potete contattarmi al mio indirizzo mail giopp82@libero.it.Altra questione della quale voglio rendervi partecipiriguarda il rapporto con l’opposizione. Nel mese didicembre abbiamo iniziato una costruttiva collabora-

zione con la minoranza attraverso le riunioni dei capi-gruppo nelle quali abbiamo trattato le questioni piùimportanti che saranno oggetto dei prossimi consiglicomunali (bilancio, lavori pubblici, bando di gara perla gestione del bar Sottosopra, lavoro delle commissio-ni ecc...). Devo dire che siamo riusciti a trovare la con-vergenza su molti punti grazie a degli scambi di opi-nione bidirezionali caratterizzati da toni pacati e darisultati che fin’ora durante i Consigli purtroppo nonabbiamo quasi mai raggiunto.Il 2012 sta per arrivare e con l'anno nuovo inizieran-no i lavori delle commissioni. I membri della commissio-ne per la redazione del regolamento per l'erogazionedei contributi alle associazioni (Tiziana Capra, MonicaAgostini e Mauro Piva) si sono già riuniti in data 2

novembre e 16 dicembre e stanno lavo-rando per la creazione di uno strumentoaggiornato e versatile a servizio dellenostre associazioni. A breve si riuniràanche la commissione per la stesura delregolamento del consiglio comunalecomposta dal sottoscritto, dal Sindaco edal capogruppo di minoranza PietroTavernar. Personalmente trovo moltoimportante regolamentare il lavoro con-sigliare in modo tale da garantire ilrispetto delle opinioni di tutti e dare aiconsiglieri la possibilità di proporre leproprie idee evitando risse verbali chefavoriscono solo chi ha la voce più gros-sa e che portano ad inevitabili perditedi tempo.Concludo invitandovi tutti all'incontrocon la popolazione che si terra venerdì10 febbraio 2012 ad ore 20.30 pres-so i volti del Comune durante il qualetireremo le somme di questo primo perio-

do di governo e vi esporremo i nostri progetti per il futu-ro. Ovviamente saremo lieti di ascoltare tutte le vostreosservazioni e critiche ma soprattutto le vostre proposteper migliorare e rendere sempre più efficiente il nostrooperato.

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Sicuramente è più facile giudicare ilLavoro di altri che non analizzare ilproprio.Questo però, risulta essere il giocodelle parti: alla maggioranza l’one-re e l’onore di agire, alla minoran-za osservare e valutare, in manierasperiamo costruttiva.Si vuole comunque precisare che lenostre osservazioni puntuali e preci-se, fondate sempre su dati di fatto,non sono mai sconfinate nell’offesa,non fa parte del nostro agire, delnostro stile. Sono considerazioniimpregnate di criticità dato il ruoloche ricopriamo e l’esperienza cheabbiamo alle spalle, e che trovia-mo giusto e doveroso esporre neiluoghi deputati.Sta per finire un altro anno di ammi-nistrazione e appare necessariopremettere, prima di dare un nostrogiudizio, che la normativa in meritoall’amministrazione comunale con-cede all’opposizione un ruolo dipoca importanza. Gran parte delledecisioni sono affidate direttamentealla Giunta e le poche competenzespettanti al Consiglio, se pur impor-tanti, trovano nello stesso un fortesbilancio a favore della maggioran-za che conta 10 componenti su15, rendendo le discussioni spessoinutili e sterili.Diversi temi sono stati affrontati inquesto anno; alcuni con la nostraapprovazione, altri senza. Altriancora non sono stati affrontanti pernulla. Noi crediamo che questaamministrazione abbia evidenziatouna mancanza di base che riguar-da la chiarezza degli obiettivi perse-guiti: non sempre le idee sono chia-re e si ha l’impressione che sia unanave che naviga senza una metaben precisa, una rotta ben tracciata.

Il paese

Il paese sta subendo, ormai damolti anni, un’evoluzione nelle zoneabitative e agricole. Nella scorsa legislatura l’ammini-strazione aveva avviato la varianteal PRG (Piano Regolatore Genera-le), per soddisfare sia esigenze diviabilità comunale sia di privati.Oggi come oggi di questo progettosi sa ben poco, per dire niente; lagente ha delle aspettative in meritoche rimangono per il momento tali,con il rischio che il piano vada ascadere. Non si riesce a capireperché la Giunta non lo porti inConsiglio per la seconda approva-zione, visto che la CommissioneUrbanistica Provinciale (CUP) haspedito al Comune il parere ancorail 17 febbraio scorso e non ha otte-nuto più alcuna risposta. La consi-derazione più ovvia, che vienespontanea, è che l’assessore com-petente non dia il giusto peso a taleprogetto al quale, forse, si dovreb-be dedicare con impegno e forze.Abbiamo qualcosa da dire ancheal riguardo del progetto di riqualifi-cazione del centro storico, frutto divalida e qualificato collaborazionedell’ex assessore ai lavori pubblicie il progettista, che è stato comple-tamente stravolto e non sicuramentein meglio, con risultati dubbi siasulla scelta dei materiali che nellapraticità.Il progetto del collettore di fognaturanera Torcegno-Scurelle, 1° Lotto:Carzano, delega della PAT alComune di Carzano, già pressochéultimato dalla precedente ammini-strazione, non è ancora approvato.La Provincia aspetta una risposta per-

ché se questa amministrazione nonriesce ad onorare gli impegni presidal Comune è disposta alla revoca ea prendersi carico di tutto il lavoro.L’importante è che la GiuntaComunale decida cosa intende fareperché i tempi stringono.Un altro aspetto che ci riguardadirettamente è il degrado in cui ver-sano punti anche strategici delpaese; la sporcizia e l’incuria sonoevidenti per le strade, in piazza, inparticolare sotto la pensilina, nelleaiuole, nel cimitero (qualcuno hadetto: “Irriconoscibile”) e tanti pae-sani, e non solo, lo hanno fattonotare.Più volte questo argomento è statodibattuto in Consiglio Comunale,ma non si sono notati provvedimen-ti di rilievo. Viene fatta pulizia soloalla presenza di un’occasione parti-colare.L’avvicinarsi della fine dell’anno nonè solo l’occasione per fare bilanci etirare le somme per le famiglie e pergli Enti, ma anche l’occasione peraugurare un Anno Nuovo ricco diserenità e soddisfazioni di cui tuttiabbiamo bisogno e ricerchiamo.

Auguri

La parolaal Gruppo di Minoranza

VITA AMMINISTRATIVA

La parola agli assessori

Alberto BuffaAssessore con delega a foreste, agricoltura, ambiente e Intervento 19

Come molti sapranno il Comune di Carzano ha a di-sposizione una ripresa - stabilita dal Piano di As-sestamento Silvo Pastorale - di legname da tagliare dicirca 1.500 metri cubi all’anno; questa quantità puòessere compensata nel corso dei vari anni, con l’obbli-go però di arrivare alla fine della validità del piano(della durata di 10 anni) a non più di 15.000 metricubi circa tagliati. L’anno scorso abbiamo utilizzato più legname rispettoalla ripresa stabilita dal Piano di Assestamento SilvoPastorale, per sfruttare un ottimo momento del mercatodei prodotti forestali e per una serie di occasioni che cihanno portato a tagliare più del previsto. Le soddisfa-zioni derivanti dalla vendita del legname dell’anno scor-so non sono ancora terminate. Ad esempio: uno deilotti del Corno ha avuto un incremento complessivo diben 20.000 euro rispetto al previsto, cifra che peròentrerà nelle casse del Comune come avanzo di ammi-nistrazione e quindi non spendibile nella parte corrente.Quest’anno, per compensare i metri cubi di ripresa inpiù tagliati l’anno scorso, si è dovuto prevedere di ven-dere meno legname, di conseguenza la previsione dientrata è stata minore. Per esigenze selvicolturali abbiamo deciso di localizza-re il taglio in Tramenaga, in particolare in una zona diperticaia interessata da schianti a seguito di una nevi-cata “pesante” nell’autunno scorso, legname con unbasso valore di mercato. Inoltre, in questo periodo diristrettezze economiche è fondamentale per il Comunemassimizzare le entrate. Con questi presupposti misono ulteriormente impegnato per cercare di ottenere ilmaggior profitto da questo lotto. Il sistema di venditache ho ritenuto offrisse la potenzialità di un maggioreguadagno è stato quello della vendita a catasta utiliz-zando le procedure di gara messe a disposizione dallaCamera di Commercio di Trento. Ciò consentirà inoltredi percepire un consistente contributo dal Piano diSviluppo Rurale Forestale per il taglio di piante schian-tate e il contributo della Camera di Commercio diTrento per la vendita del legname. La gara per il taglioin Tramenaga, l’allesimento e l’esbosco è stata aggiudi-cata dalla ditta Gianbattista Paterno di Scurelle ad unprezzo di Euro 39,80 al metro cubo, mentre il lotto a

piazzola, venduto a Grigno tramite l’asta organizzatadalla Camera di Commercio di Trento è stato aggiudi-cato dalla Bussolaro Ilario Antonio & C. Snc di Enegoal prezzo di Euro 75,81 al metro cubo. Si tratta dientrate particolarmente favorevoli per il Comune diCarzano alle quali vanno aggiunti i contributi del Pianodi Sviluppo Rurale e della Camera di Commercio diTrento quantificabili in circa 11 euro al metro cubo. Un’importante tappa raggiunta nel corso del 2011 èstata la presentazione e ammissione del progetto defi-nitivo del prolungamento della strada Slossera afinanziamento sul Piano di Sviluppo Rurale Forestale. Ilprogetto, iniziato nell’autunno del 2010, è così arriva-to in tempi molto brevi all’esame da parte dellaCommissione provinciale preposta, che valuterà labontà dei progetti presentati e quindi il loro eventualefinanziamento. Sono molto soddisfatto di quest’ottimorisultato e ringrazio in modo particolare il nostro custo-de Pino Tomaselli, il tecnico Vieri Ravenna e il DistrettoForestale di Borgo per l’impegno profuso e la dedizio-ne nella realizzazione di questo progetto. Ora non ciresta che attendere il parere della commissione delPiano di Sviluppo Rurale fiduciosi che sia positivo.Nel corso di quest’ anno e mezzo di amministrazioneho maturato, in varie tappe, un’idea di sviluppo globa-le della zona di Valtrighetta. Questa idea è nata quan-do ho notato il cattivo stato in cui versa il pascolo dellamalga. All’inizio ho pensato ad un intervento limitatoall’area pascolata di miglioramento ambientale, poi,nel corso del tempo, sentiti i pareri del sindaco, degliamministratori, del Distretto Forestale e naturalmentedel nostro custode, sono arrivato a immaginare unintervento molto più esteso. Questo intervento si artico-lerà in quattro progetti distinti.

1 - Miglioramento e ampliamenti del pascolo di ValtrighettaSi interverrà su tutta la superficie pascolata con l’estir-pazione delle malerbe, l’asporto di sassi, un livellamen-to localizzato di alcuni punti, il taglio di noccioli eabeti che lo infestano in particolar modo nei marginie il taglio della spessina che divide i due pascoli in

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modo da creare un corpo unico. In questo modo oltreche ottenere maggior superficie a prato, si limiterà iltransito delle bestie sulla strada del Manghen.

2 - Realizzazione della viabilità interna al pascoloVerrà progettata una strada inerbita che attraverserà tuttoil pascolo in modo da facilitare la sua corretta gestione,agevolando soprattutto la distribuzione dei liquami.

3- Miglioramento della stabilità strutturale della perticaia presente nella particella nr. 6Parte del bosco presente in questa particella necessitaurgentemente di un dirado. Questa operazione, sebbe-ne non porti immediato profitto al Comune, è moltoimportante per consentire una crescita costante e fortedelle piante e quindi per prevenire un indebolimentodelle stesse con il rischio di schianti, e per avere unbosco più percorribile a piedi.

4 - Realizzazione del prolungamentodella strada forestale“Baessa Alta - Valtrighette”Questa strada, lunga circa 800 metri, consentirebbedi raggiungere le sezioni 3 e 4 e la parte alta dellasezione 2 in cui sono presenti boschi che necessitanodi interventi selvicolturali e mai utilizzati in passato (fotolinea tratteggiata in rosso).La progettazione di queste opere verrà presto affidataad un tecnico forestale con l’obbiettivo di arrivare, nel2012, a richiedere il finanziamento di questi progetti sulPiani di Sviluppo Rurale Forestale. Se questi interventi

saranno finanziati e fra alcuni anni realizzati, renderan-no indubbiamente più accogliente e gradevole la zonaper la nostra comunità e valorizzeranno il nostro territorioanche nell’ottica di uno sviluppo turistico sostenibile.

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Intervento 19 (ex azione 10)

Da alcuni mesi il progetto “Azione 10” ha cambia-to denominazione in “Intervento 19”. Il cambio delladenominazione è dovuto ad una modifica del pro-getto, infatti è variato sostanzialmente un requisitoche deve essere posseduto alla data di presentazio-ne della domanda: domicilio e residenza da alme-no tre anni in provincia di Trento. Questa modificapermetterà a persone in passato escluse da questapossibilità, perché non avevano la cittadinanzaeuropea e la residenza nella Provincia di Trento (dapiù anni), di presentare domanda di occupazionenell’Intervento 19.A novembre è terminato il servizio svolto dagli ope-rai dell’ex Azione 10, ai quali voglio rivolgere unringraziamento da parte mia e dell’Amministrazioneper il lavoro svolto. Le attività di cura e abbellimen-to urbano e rurale del nostro Comune sono impor-tanti, mi auguro un costante miglioramento di annoin anno del servizio svolto da questo progetto.

Con dicembre è anche terminato il progetto diAzione 10-Settore 5, avviato a maggio di quest’an-no, che riguardava la realizzazione di servizi ausi-liari di tipo sociale. Questo progetto è stato, congrande soddisfazione dell’Amministrazione, moltoapprezzato dagli anziani della nostro paese che nehanno usufruito. Per questa ragione, se sarà possibi-le, siamo decisi a riproporlo anche l’anno prossimo.

Katia AgostiniAssessore con delega al rapporto con i cittadini, rapporto con la frazione, semplificazione e bilancio

Nel corso della primavera scorsa l'assemblea dellaComunità di Valle Valsugana e Tesino ha approvato laformazione delle Commissioni assembleari volte adapportare il proprio contributo in alcuni ambiti e in par-ticolare: sviluppo, urbanistica, ambiente e servizi socio-educativi alla prima infanzia.Io faccio parte della Commissione servizi socio-educa-tivi alla prima infanzia, con l'intento di portare l'espe-rienza del Comune di Carzano nella gestione dell’asi-lo nido. La Commissione è composta da otto persone:oltre a me ne fanno parte Laura Bassi, Ornella Cam-pestrini, Ivo Fiorentini, Armando Floriani, Attilio Peden-zini, Stefania Segnana e l'assessore Paolo Sordo, cheha competenza in materia. Dalla fine di agosto laCommissione si è riunita più volte per confrontarsi ediscutere sull'argomento. Da subito ci siamo resi contoche per rendere veramente efficace il nostro lavoro eranecessario strutturare un percorso che dirigesse il nostrooperato al fine di arrivare alla stesura di una relazioneda presentare alla Conferenza dei Sindaci ed allaGiunta della Comunità di Valle. La prima cosa su cui ci siamo concentrati è stata quel-la di quantificare il bisogno reale di posti nelle variezone del territorio, considerando le richieste pervenuteagli asili nido esistenti e dividendo tale lista per paesedi appartenenza del bambino. Da questo conteggio sidesume che mancano in totale circa 100 posti. Dauna prima analisi, basata anche su disposizioni provin-ciali, emerge che un primo obbiettivo da raggiungereè quello di realizzare un numero di posti che copranoil 30% delle presenze nelle scuole materne, percentua-le che sarebbe auspicabile aumentare in futuro al 50%.La Comunità ha comunicato alla Provincia Autonomadi Trento che la previsione per il 2012 è quella di dareavvio a due asili nido di 20 posti ciascuno. Per quan-to riguarda le disponibilità territoriali, le richieste perve-nute in maniera ufficiale sono quelle dei Comuni diCinte Tesino (con un asilo di 20 posti gestito da unaCooperativa accreditata con buoni servizio dellaProvincia), Scurelle (con un asilo ospitante 20 bambini)e Novaledo in forma di "asilo nido temporaneo e tam-

pone", in attesa della realizzazione dell'asino nido diRoncegno da 40 posti.Il secondo passaggio è stato quello di riflettere suimodelli di gestione delle strutture attuali, instaurando unconfronto tra il modello di Borgo, a gestione diretta delComune, ed il nostro, la cui gestione è affidata ad unaCooperativa accreditata. Per capire più da vicino larealtà della gestione affidata ad una cooperativa sonostati invitati due rappresentati della cooperativaStefano Bellesini, il presidente Roberto Festi e la coor-dinatrice pedagogica Daria Santoni. Successivamentealla presentazione della loro realtà sono state fattealcune riflessioni sulle possibili differenze di servizi traun asilo e l'altro, e soprattutto sul modello di gestionemaggiormente sostenibile a livello economico. Un incontro fondamentale è stato quello con la dotto-ressa Chiara Martinelli, che ha chiarito i contenutidella Legge provinciale della famiglia. Tale legge pren-de atto dell'evoluzione dei servizi di prima infanziaavvenuta negli ultimi anni. All'offerta esclusiva dei nidicomunali si sono aggiunte altre tipologie di serviziquali ad esempio i nidi aziendali, le taggesmutter ingrado di fornire dei servizi mirati a soddisfare esigen-ze particolari. I costi di gestione di queste strutture"alternative" sono parzialmente abbattuti dai buoni diservizio. Buoni erogati alla famiglia in base alla consi-stenza patrimoniale e reddituale, e rivolti alle famigliecon entrambi i genitori occupati o in cerca di occupa-zione, il cui figlio è in attesa di un posto presso i nidicomunali: vanno da un minimo di 900 ad un massimodi 1.500 euro per bambino, per un massimo di 5buoni l'anno. A seguito del confronto sul tema fatto all’interno dellacommissione, stiamo ora redigendo la relazione dapresentare alla Giunta della Comunità che avrà loscopo di porre all'attenzione della stessa alcune parti-colarità e punti fondamentali che secondo noi è neces-sario tener presente nelle future decisioni riguardo lacreazione di nuove strutture.L'occasione mi è gradita per porgere a Tutti Voi tantiauguri di Buone e Serene Feste.

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Tiziana CapraAssessore con delega a cultura, volontariato, istruzione e politiche sociali

Il semestre appena trascorso è stato caratterizzato da unsusseguirsi di interessanti iniziative rivolte a tutta la popo-lazione. L’impegno che come assessore alla Cultura stoportando avanti è indirizzato proprio in tale prospettiva:portare Carzano a vivere la realtà comunitaria comeluogo di condivisione, confronto, crescita e apprendi-mento di conoscenze e competenze per la vita. Le attività realizzate durante il periodo estivo hannocoinvolto soprattutto i bambini ed i ragazzi, non trascu-rando però di raccogliere le istanze di tutte le compo-nenti della nostra Comunità.L’estate si è aperta con una settimana dedicata ai bam-bini all’interno del progetto “Liberamente…estate”, rea-lizzato dal Settore Socio Assistenziale della Comunitàdi Valle. Si è trattato di un’iniziativa rivolta ai bambinidella scuola elementare che si colloca all’interno deiprogetti in materia di promozione della famiglia e diintegrazione delle politiche scolastiche e del lavoro,volta ad offrire alle famiglie con bambini uno spazioeducativo di attività, socializzazione e gioco in un’areamessa a disposizione dal Comune. Le attività si sonosvolte nel corso di tre mattine e due pomeriggi al CentroCultura, al parco fluviale e in altri luoghi del paese.Ai bambini e ai ragazzi è stata poi offerta la possibilitàdi partecipare nel corso dei mesi di luglio e agosto ainumerosi laboratori organizzati dall’associazione Eco-museo del Lagorai. A Carzano i bambini hanno visitato

la malga Valtrighetta, il parco fluviale e le api di Alberto. La collaborazione con l’associazione Ecomuseo delLagorai, così come col Sistema Culturale ValsuganaOrientale, è sempre molto proficua e permette di offri-re proposte ragionate e qualificate in sinergia con ipaesi vicini.L’attività dell’assessorato non solo impegna nell’organiz-zazione e nella programmazione concreta di attività,ma coinvolge in prima persona. Per questo negli ultimimesi ho puntato molto sulla formazione e sull’arricchi-mento delle mie competenze da amministratrice, parte-cipando a numerose iniziative formative e seminari resi-denziali. Si è trattato di ottime occasioni di scambio diconoscenze, di costruzione di reti con altri amministrato-ri e soprattutto di apertura a nuovi progetti e proposte.Su questo fronte anche la nostra amministrazione si èimpegnata in prima linea nella promozione e organiz-zazione del corso per amministratrici locali della BassaValsugana e Tesino “Politica in Rosa”. Un’iniziativa cheha ottenuto grande riconoscimento e successo e di cuisi parlerà approfonditamente in questo numero delgiornalino.Ci prepariamo ora ad un Natale ricco di appuntamen-ti e attività. Ringrazio fin da subito tutte le associazioniper l’impegno che costantemente profondono in tuttoquello che fanno, con l’augurio di una fattiva collabo-razione e costante armonia.

Alessandro BertoldiAssessore con delega ai rapporti con le attività produttive ed al patrimonio

Siamo giunti agli sgoccioli di questo 2011 e credo sia oppor-tuno fare un riepilogo sul mio operato di assessore e sulle princi-pali attività ed iniziative di cui mi sono occupato. Essendo membro delegato da parte del nostroComune, ho focalizzato la mia attenzione sul progettoBIM Brenta. L’amministrazione si è impegnata in primoluogo a pianificare il piano degli investimenti per ilprossimi 5 anni e nella concretizzazione degli strumen-ti di attuazione delle iniziative da esso derivanti.Per entrare nello specifico le principali attività intrapre-se dal BIM si concentrano sul fondo di rotazione e sulfondo trasferimenti; il fondo di rotazione finanzia gliinvestimenti da parte dei Comuni per circa 6 milioni dieuro e i contributi sono erogati sotto forma di mutuoagevolato con ammortamento decennale. Può essereutilizzato per qualsiasi investimento ma il maggiorabbattimento del tasso di interesse viene riservato adinterventi di risparmio energetico. Il fondo trasferimentiinvece è pari a 1,5 milioni di euro deliberati per l’an-no 2011 e per l’anno 2012 ed e’ una iniziativa di

carattere straordinario per i prossimi 2 anni anche inrelazione al difficile momento economico. I fondi quisaranno erogati sotto forma di contributo in conto capi-tale per investimenti da parte dei Comuni. Inoltre, un importo pari a circa 110 mila euro, è statodestinato in forma di contributi alle famiglie per la rea-lizzazione di impianti solari termici, impianti fotovoltai-ci collegati alla rete elettrica di distribuzione, interventidi coibentazione di murature perimetrali e impianti diriscaldamento con l’impiego di generatore a pompa dicalore abbinato a impianto fotovoltaico.Il BIM Brenta ha anche prestato attenzione al settorescolastico riservando due principali progetti: è statoindetto un bando per le tesi di laurea che vuole incen-tivare gli studenti universitari a un incremento del nume-ro di ricerche e studi riguardanti il territorio del BIMmentre il secondo progetto è rivolto alle scuole elemen-tari al fine di sensibilizzare alunni e genitori a risorsequali l’energia, l’acqua, i rifiuti e la salvaguardia del-l’ambiente in generale.

VITA AMMINISTRATIVA

Delibere del Consiglioe della Giunta

Delibere del Consiglio

Delibera n. 15 del 28 aprile 2011Attribuzione del nome “Le Piume”all’Asilo Nido comunale. In seguitoai concorsi di idee indetti a varilivelli per trovare l’intitolazione dellastruttura, coinvolgendo Amministra-zione comunale, Comitato di ge-stione, bambini ospitati e famiglie,sono state raccolte un centinaio diproposte. Il Comitato di gestionedella scuola ha proceduto alla vota-zione delle proposte, attribuendo lemaggiori preferenze a: El Carza-nel, Le Piume e Il Nido di Primo. Aseguito di discussione in sede diseduta consiliare e stato propostol’ulteriore preferenza per La Chioc-cia. Il risultato della votazione è n.11 voti per Le Piume e n. 4 voti perLa Chioccia.

Delibera n. 17 del 28 luglio 2011Approvazione variazioni di bilan-cio. A fronte di maggiori entrate per84mila euro, si intendono destinareal finanziamento delle seguenti vo-ci: 33mila euro per gli interventi direcupero dell’edificio rurale e delsentiero didattico in località “Pràdell’Ovo”; 13mila per l’erogazionedi un contributo straordinario alCorpo volontario dei vigili del fuo-co per l’acquisto di attrezzature;11mila per l’affidamento dell’incari-co di progettazione dei lavori disistemazione della Zona Boe;4.500 per il maggior trasferimentoal Comune di Scurelle per la gestio-ne associata del Progetto Azione10/2011; 22.500 per l’erogazio-ne di un contributo straordinario al

Consorzio di miglioramento Fondia-rio per la sistemazione della strada“Zaro”.

Delibera n. 18 del 28 luglio 2011Approvazione del rendiconto relati-vo all’esercizio 2010 del Corpodei Vigili del Fuoco Volontari diCarzano, che presenta un totale at-tivo di 273.447,20, un totale spe-se di 272.879,39 ed un avanzo di567,81 euro.

Delibera n. 23 del 7 ottobre 2011Presa d’atto della relazione dellaGiunta comunale in ordine alle risul-tanze complessive di bilancio esullo stato di attuazione dei pro-grammi 2011.

Delibera n. 24 del 7 ottobre 2011Rinnovo per ulteriori 5 anni e quindifino al 31 dicembre 2016 delleconvenzioni, sottoscritte in data 31luglio 2006, per la gestione asso-ciata e coordinata del serviziofinanziario e del servizio gestioneentrate con il Comune di BorgoValsugana.

La Giunta delibera che ...

Delibera n. 37 dell’11 maggio 2011Vendita a trattativa privata del lottodi legname denominato “Via daMonte”. Si accoglie la domandadel signor Capra Alberto diCarzano, che ha chiesto di poteracquistare alcuni schianti di proprie-tà comunale presenti in quella zona,realizzando le relative operazioni ditaglio, esbosco e rimozione deglistessi, corrispondendo al Comune ilprezzo di acquisto pari a 540 euro.

Delibera n. 43 del 19 maggio 2011Approvazione dello schema di con-tratto relativo alla vendita del lotto dilegname “Castrozza”. In seguitoalla convenzione tra il Comune diCarzano e la Hydro Dolomiti Srl perl’esecuzione dei lavori di esboscodel lotto “Castrozza” e vendita delrelativo legname, in data 10 mag-gio 2011 si è tenuta l’asta pubblicapresso il Comune di Folgaria. Il

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legname accatastato relativo al lotto“Catasta Larice” misurato in170,40 mc, è andato alla Se-gheria Perer Srl di Samone al prez-zo di 95,36 euro al mc rispetto alprezzo a base d’asta di 90 eu-ro/mc per un introito di 9.749,60euro Iva compresa. Nella stessasede la ditta Eurolegnami diDebortoli Fabrizio Srl con sede aNovaledo si è aggiudicata il sotto-lotto “Imballaggi - Abete” misurato in408,45 mc al prezzo di 89,10euro il mc (base d’asta era 90euro/mc) per un incasso di21.835,75 euro (compresa Iva).Come previsto dalla convenzione traComune e Hydro Dolomiti Enel Srl leentrate saranno suddivise al 50%.

Delibera n. 45 del 15 giugno 2011Approvazione del contratto dicomodato per il periodo 1 luglio2011- 30 giugno 2012 traComune e Famiglia CooperativaBassa Valsugana avente ad ogget-to parte dei locali siti al piano terradell’immobile ex scuola elementare.

Delibera n. 49 del 23 giugno 2011Adesione all’iniziativa “Libera-mente creando estate 2011” orga-nizzata dalla Comunità Valsuganae Tesino – Settore socio-assistenzia-le prevedendo una spesa di 450euro sull’adesione presunta di 10bambini-ragazzi di Carzano.

Delibera n. 52 del 23 giugno 2011Autorizzazione alla SezioneCacciatori di Telve- Telve di Sopra -Carzano a realizzare un interventodi ripristino sul sentiero dei“Pozzati” in località Valtrighetta.L’intervento comporta il ripristino delpiano sentiero ed è volto a valoriz-zare il patrimonio forestale coninterveti di pulizia di piante schian-tate e taglio di alcuni larici di picco-

le dimensioni secondo le prescrizio-ni concordate in specifico sopralluo-go dall’Associazione stessa ed ilcustode forestale.

Delibera n. 52 del 28 luglio 2011Proroga dell’affidamento del servi-zio di gestione dell’asilo nido comu-nale di Carzano alla società coo-perativa scuole mater-ne Beato StefanoBellesini di Trento finoal 31 luglio 2014.Nella stessa è stataapprovata la relazionetecnica relativa allaconduzione del proget-to socio-educativo eagli adempimentigestionali previsti. Nelprorogare l’affidamen-to alla coperativaBellesini per altri treanni si è infatti valutatopositivamente l’anda-mento della conduzio-ne del servizio digestione del nido e lasua collaborazionecon le realtà delComune nonchél’adempimento degliobblighi del gestore suservizio mensa, opera-zioni di pulizia, manu-tenzioni ordinarie del-l’immobile e pagamen-to totalità delle utenze.

Delibera n. 69 del 20 settembre 2011Concessione alla sezione Ana diCarzano di un contributo di 900euro per sostenere l’organizzazionedello spettacolo, delle attività cultu-rali collaterali e rinfresco in occasio-ne della manifestazione pubblicaper la riapertura del “Punto Cultura”del 24 settembre.

Delibera n. 71 del 20 settembre 2011

Affidamento alla ditta PaternoGiambattista di Spera della fattura-zione, esbosco e accatastamentodel lotto di legname “Tramenaga”al fine della successiva vendita sustrada. Considerato che dal lottoassegnato in conto ripresa anno2011 si prevede di ricavare circa450 mc netti di legname da opera,si provvede all’autorizzazione alla

vendita mediante trattativa privataprevio sondaggio, avvalendosidella collaborazione della Cameradi Commercio I.A.A. di Trento.

Delibera n. 77 del 26 settembre 2011Impegno della spesa di14.723,78 euro quale quota acarico del Comune per l’attuazionedel progetto in gestione associatacon il Comune di Scurelle relativoagli “Interventi di accompagnamen-

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to all’occupabilità (ex lavori social-mente utili)” - anno 2011 (Azione10/2011) redatto dall’ingegnereLivio Tomio dell’ufficio tecnicocomunale di Scurelle che prevedel'assunzione di n. 14 persone (n.12 opportunità occupazionali), afronte di una spesa complessiva di145.929,94 euro, con un contribu-to dell’Agenzia del Lavoro di102.304,78 euro.

Delibera n. 80 del 21 ottobre 2011Concessione all’Ass. NOI - Oratoriodon Bosco di Telve di un contributodi 400 euro al fine di concorrerealla quota di partecipazione spettan-te ai ragazzi residenti nel Comune diCarzano che hanno partecipato alcampeggio in “Malga Roato” nelperiodo estivo 2011.

Delibera n. 84 del 22 novembre 2011Approvazione della proposta defi-nitiva del bilancio di previsione perl’esercizio finanziario 2012, chepresenta le seguenti risultanze finali:

totale entrate 1.883.053 eurodi cui 147.399 di avanzo diamministrazione; totale spese1.883.053. Con la stessa siapprova il bilancio pluriennale2012-2014 e la relazione pre-visionale e programmatica.

Delibera n. 85 del 22 novembre 2011Approvazione delle tariffe delservizio acquedotto per l’anno2012 allo scopo di conseguirel’integrale copertura del costodel servizio.

Delibera n. 86 del 22 novembre 2011Approvazione delle tariffe delservizio fognatura per l’anno2012 allo scopo di conseguirel’integrale copertura del costodel servizio.

Delibera n. 87 del 22 novembre 2011Conferma delle rette di frequenzadel Nido d’Infanzia, determinatecon deliberazione di Giunta dinovembre 2010, fino al 31 agosto2012.

Delibera n. 88 del 22 novembre 2011Iscrizione nell’Albo Comunale delleAssociazioni la neo costituita associa-zione “Comitato 18 settembre 1917”.

Delibera n. 89 del 22 novembre 2011Autorizzazione allo scarto ed allavendita di libri del Punto Cultura. Lecollezioni librarie vengono infattisottoposte a revisioni periodiche,allo scopo di mantenere una raccol-ta documentaria viva ed aggiorna-ta. Al contempo si procede allavalutazione dei volumi non piùappartenenti al patrimonio dellabiblioteca in quanto logori, obsole-ti e non più rispondenti quindi allefinalità del Punto Cultura diCarzano. Pertanto si è deciso diprocedere alla vendita al minuto didetti libri e materiale multimediale inoccasione del mercatino di novem-bre presso il Municipio. Con la stes-sa delibera si incaricano gli ufficicompetenti ad organizzare i merca-tini e di procedere ad eventuali ven-dite successive del materiale biblio-grafico rimasto invenduto o alladonazione dello stesso ad enti oassociazioni che ne facesserorichiesta e, come ultima opzione,all’eliminazione del medesimomateriale mediante distruzione.

Commissione per la redazionedel regolamento contributi

Per stabilire regole aggiornate, trasparenti e congrue allo scoposociale che l’associazionismo no-profit deve perseguire, il ConsiglioComunale ha costituito nell’aprile scorso la Commissione consiliareper la redazione del nuovo regolamento sull’erogazione di contributialle associazioni. La Commissione si è riunita lo scorso 2 novembree ha lavorato alla definizione di una prima proposta che ha analiz-zato lo scorso 16 dicembre. L’intento è quello di sostenere l’associa-zionismo con contributi nella misura in cui lo stesso sappia dimostra-re capacità di programmare e di realizzare quanto programmato subase annuale nell’interesse della comunità.

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OPERE PUBBLICHE

Lavori: facciamo il puntodella situazioneRifacimento impianto di illuminazione pubblica

Risulta avviato ed in piena fase diesecuzione il cantiere relativo ailavori di rifacimento dell’impianto diilluminazione pubblica, affidati allaDitta Giovanella CostruzioniElettriche, con sede a Cembra (TN).I lavori sono diretti dall’ingegnereClaudio Dallabrida con StudioTecnico in Trento.

Completamento impianto di illuminazione pubblica

Incarico affidato all’ingegnereStefano Bazzanella con StudioTecnico a Trento. Il progetto definitivo, approvatodalla Giunta comunale, prevedeuna spesa totale di € 360.000,00. Il finanziamento è stato concessosul Fondo di Riserva 2010 delFondo degli Investimenti program-mati dai Comuni di cui all’art. 11della LP n. 36/93 per il periodo2006-2010, ed entro il correntemese di dicembre verranno avviatele procedure di affidamento.

Riqualificazione del centro storico

Incarico affidato all’architetto Leo-poldo Fogarotto con Studio in Telvea seguito di gara tra professionistiper la redazione del progetto preli-minare, definitivo, esecutivo e coor-dinatore per la sicurezza in faseprogettuale. La Giunta comunale ha approvatoin linea tecnica il progetto definiti-vo dei lavori, evidenziante unaspesa di:lavori a base d’asta

€ 417.318,63somme a disposizione

€ 132.681,37totale € 550.000,00In data 23 settembre 2011 è statoinviato al competente Servizio pro-vinciale il progetto definitivo direcente approvazione, al fine delladefinitiva concessione del finanzia-mento.Il proseguo delle fasi progettuali

viene obbligatoriamente rallentatodall’avanzamento dei lavori incorso di posa dei nuovi sottoservizisulle strade interne all’abitato, con-siderato che la pavimentazionedella viabilità costituirà l’ultimopasso di un’intero programma dinuova urbanizzazione intrapresodall’Amministrazione comunale.

Lavori di recupero spazi, elementi e viabilità storici

Incarico affidato all’architetto Katiu-scia Broccato con Studio in Bienoper la redazione del progetto preli-minare, definitivo, esecutivo. IlConsiglio comunale ha approvato il

progetto preliminare che presentauna spesa di € 437.130,39. Taleintervento rappresenterà il completa-mento delle opere di arredo urbano.La Giunta comunale in data 23 giu-gno 2011 con deliberazione n. 51ha approvato in linea tecnica il pro-getto definitivo delle opere e succes-sivamente, in data 30 giugno 2011tale documentazione è stata deposi-tata in Provincia al fine della forma-le concessione del contributo.

Lavori di prolungamentodella strada forestale“Slossera” nel compar-to Caponere-Musiera suproprietà dei comuni diCarzano e Telve

In data 26 settembre 2011 laGiunta comunale ha approvato ilprogetto definitivo dei lavori cheprevede le seguenti spese:lavori a base d’asta

€ 84.970,83somme a disposizione

€ 32.288,91totale € 117.259,74Il progetto definitivo risulta approva-to anche dalla Giunta comunale diTelve con deliberazione n. 167 del

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27 settembre 2011, ed in data 30settembre 2011 è stata depositataalla Provincia la domanda di finan-ziamento dei lavori sul Piano diSviluppo Rurale. Si è ora in attesadell’esito di tale richiesta.

Lavori di sistemazione dissesto di frana nella zona Boe-Masi

Il Servizio Prevenzione CalamitàPubbliche della Provincia con notadel 30 marzo 2011 ha comunica-to l’approvazione in linea tecnicadel progetto preliminare di preven-zione. Come già detto l’interventoviene finanziato per il 90% in contocapitale della spesa ammessa dalServizio Prevenzione CalamitàPubbliche e la rimanenza dovràessere ripartita tra Carzano e Telve.Il progettista, ingegnere Paolo Ostidi Borgo, sta redigendo il necessa-rio progetto definitivo dell’intervento.

Recupero delle facciatedella sede municipale

A seguito della formale concessionedel finanziamento da parte dellaProvincia pari ad € 63.040,26 afronte di un totale di spesa di €

101.417,00, l’architetto CarloBuffa ha avviato la progettazioneesecutiva dell’opera che risulta infase conclusiva.

Realizzazione del collettore di fognatura nera Torcegno-Scurelleprimo lotto

Progetto definitivo redatto dalloStudio Pcm dell’ingegnere NicolaAlessandrini con studio in Trento evi-denziante le spesa totale di €

1.045.000,00. Recentemente ilServizio Opere Igienico-Sanitariedella Provincia si è espresso in qua-lità di Organo Monocratico pertan-to il progetto definitivo risulta ora infase di approvazione.

SI ALLA “POLITICA IN ROSA”Avviato il corso di formazione per

amministratrici di Valsugana e Tesino

Se è vero che dal 2000 al 2010 le donne elette consigliere neiComuni del Trentino sono passate dal 15,9% al 26,2% e le donnesindaco dal 3,9% al 12,7%, è anche vero che non sono pochi iComuni in Trentino dove non c’è ombra di una consigliera. Nel luglio2011 infatti ben 12 Municipi non avevano ancora una donna tra ipropri amministratori e la notizia, comparsa sulle pagine di un gior-nale locale, non ha prodotto né conseguenze politiche né conseguen-ze giudiziarie. E’ chiaro dunque quanto ci sia ancora da fare nelnostro Trentino perchè la presenza delle donne sia ritenuta una risor-sa imprescindibile nella sfera pubblica.Il Comune di Carzano grazie all’interessamento degli assessoriTiziana Capra e Katia Agostini, ha organizzato con il contributodella Commissione provinciale Pari Opportunità, un corso di forma-zione rivolto ad amministratrici di Bassa Valsugana e Tesino. Ben 27le iscritte, provenienti da quasi tutti i Comuni valsuganotti e anchedall’Alta Valsugana.L’obiettivo del progetto è quello, attraverso l’aiuto di professionisteesperte nei vari settori, di esplorare ambiti spesso ritenuti “naturalmen-te feudi” degli amministratori uomini e pertanto, sempre per legge“naturale”, spesso assegnati ad amministratori maschi.Cominciato lo scorso ottobre, il corso si divide in due parti. La primasessione è stata inaugurata il 10 ottobre alla presenza dell’assessoreprovinciale Lia Giovanazzi Beltrami ed è proseguita parlando di rifor-ma istituzionale, forme di collaborazione fra Comuni, programmazio-ne di opere pubbliche, appalti e affidamento di consulenze ed inca-richi professionali nei Comuni del Trentino. Ora siamo al giro di boa.La seconda sessione si svolgerà infatti tra gennaio e febbraio 2012e prevede sei moduli, che interesseranno diversi argomenti: i servizipubblici locali, la contabilità pubblica ed il bilancio comunale, lafinanza locale e l’urbanistica. Il percorso si concluderà con una tavo-la rotonda, primo appuntamento della Settimana Donna 2012. "Non dobbiamo aver paura del potere, e non dobbiamo aver pauradi dirlo, la politica è questo: l'esercizio legittimo del potere". CosìRosy Bindi, ex vice presidente della Camera dei Deputati ha rispostoa chi le chiedeva come si coniuga l'essere donna con l'eserciziodella leadership. Esistono due modi di intendere il potere: dominareo mettersi al servizio della collettività. E' naturalmente quest'ultimol'approccio che il Comune di Carzano attribuisce alle donne in poli-tica, un modo che richiede consapevolezza e capacità di emanci-parsi dalla gestione tradizionale del potere. Serve per questocostruire reti di solidarietà tra le donne e serve anche creare la liber-tà di essere donne in politica. Il corso di formazione proposto, nellasua consapevole modestia, va in queste direzioni.

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SPAZIO AMBIENTE

Settimana europea per la riduzione dei rifiutiNumerose attività a Carzano per la terza edizione dell’iniziativa

In Italia sono state quasi 900 leazioni validate della terza edizionedella Settimana Europea per laRiduzione dei Rifiuti (EuropeanWeek for Waste Reduction–EWWR), che si è svolta dal 19 al27 novembre. L’edizione più parte-cipata di sempre. Realizzata colpatrocinio del Ministero dell’Am-biente, della Presidenza della Ca-mera e del Senato, dell’UNESCO ecol sostegno del Conai, la “Set-timana” nasce all’interno del Pro-gramma LIFE+ della CommissioneEuropea con l’obiettivo primario disensibilizzare le istituzioni, gli stake-holder e tutti i consumatori circa lestrategie e le politiche di prevenzio-ne dei rifiuti messe in atto dall’U-nione Europea, che gli Stati membridevono perseguire, anche alla lucedelle recenti disposizioni normative(direttiva quadro sui rifiuti,2008/98/CE). Tra le 888 azionivalidate, più della metà sono arriva-te dalla Pubblica Amministrazione,un 30% da associazioni e imprese,il 10% dalle scuole e il resto da altrisoggetti. Tutte le informazioni sulla Settimanae l'elenco completo delle azioni suwww.menorifiuti.org.

Il Comune di Carzano ha deciso dipartecipare attivamente a questa ini-ziativa, promuovendo e organizzan-do anche quest’anno un programmadi iniziative per sensibilizzare lacomunità sul tema della diminuzionedei rifiuti. Ogni soggetto interessatoa partecipare a questo progettosostenuto dalla Commissione euro-pea doveva proporre infatti una opiù azioni virtuose volte alla riduzio-ne dei rifiuti o al riutilizzo dei benialtrimenti destinati al rifiuto.Quattro quelle messe in campo dalComune nel mese di novembre, dalbookshop al laboratorio fino allavisita guidata, passando per unvademecum.Si è cominciato con un mercatino dilibri usati, il “Bookshop” appunto,che è stato allestito al punto culturada giovedì 24 novembre fino al 1dicembre. Una settimana in cui ivolumi dismessi dal patrimoniolibrario comunale sono stati messi invendita ad un costo che andava da50 centesimi fino a 3 euro. Il rica-vato sarà impiegato per acquistarenuovi libri.Sempre nella settimana 24 novem-bre-1 dicembre al punto vendita diCarzano – Famiglia Cooperativa

Bassa Valsugana è stato distribuitoun vademecum di buone praticheper la riduzione dei rifiuti assiemead un questionario di autovalutazio-ne. Tra tutte le schede consegnatesono stati estratti 10 fortunati chehanno ricevuto in regalo una borsadi stoffa per la spesa quotidiana,donata dal Sistema Culturale Valsu-gana Orientale.La “Settimana” è proseguita con unlaboratorio rivolto ai ragazzi dai13 anni in su organizzato dall’asso-ciazione H2O+. I partecipantisono stati coinvolti in un gioco sulcambiamento climatico, che ha toc-cato in modo interattivo temi quali ilbenessere e lo sviluppo economicodella società, la quantità di energiaconsumata, la crescita demograficaed il fabbisogno energetico.Produrre meno rifiuti o allungare lavita dei prodotti che ogni giorno siutilizzano è una scelta infatti chederiva dalla consapevolezza sullaresponsabilità che l’essere umanoha nei confronti del pianeta Terra.La conclusione dell’iniziativa si ètenuta sabato 26 con la visita gui-data all’azienda O2Saving Srl diCastelnuovo. Si tratta di un’impresagiovane, che si occupa del recupe-ro dei Rifiuti di apparecchiature elet-triche ed elettroniche (Raee), ed inparticolare la messa in riserva, laselezione ed il trattamento finalizza-to al recupero di questi rifiuti cherappresentano un giacimento dimaterie prima di seconda genera-zione, qualora vengono riciclati eriutilizzati. Con vantaggi economicied ambientali enormi.

Laboratorio per ragazzi sul cambiamento climatico

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DALLA PARTE DEL CITTADINO

Alcune informazioni di basesui tributi locali

La tariffa per la gestione dei rifiuti

di Alessandro Guaiana

Prosegue l’approfondimento su tributi, imposte e tariffe a cura di Alessandro Guaiana, assistente alla cattedra di diritto tributario presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento e praticante avvocato abilitato al patrocinio. Dopo le informazioni sull’Ici del precedente numero, in questo si parla di rifiuti, con risposte alle sei principali domande.

Per contatti: alessandro.guaiana@gmail.com

Cosa? Il tributo è dovuto per il servizio di spazzamento, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Chi? Il tributo è dovuto da chi occupa o detiene, a qualsiasi titolo, locali o aree scopertesiti nelle aree del territorio comunale nelle quali è reso il servizio di spazzamento,raccolta e smaltimento dei rifiuti. Sono esclusi i locali e le aree scoperte che

per loro natura e caratteristiche o per il loro particolare uso non possono produrre rifiuti in maniera apprezzabile.

Quanto? Il dovuto è determinato in base alla quantita e qualità medie di rifiutiche possono essere prodotti, per unità di superficie e per tipologia di locale ed area (domestica o non domestica), in modo che il gettito complessivo copra integralmente i costi del servizio di gestione dei rifiuti. La tariffa si compone di un costo fisso ed uno variabile.

Quando? Ogni anno, sulla base del costo complessivo del servizio determinato dal Piano finanziario predisposto dall’ente gestore. La tariffa è applicata dalla Comunità di Valle Valsugana e Tesino.

Come? La riscossione può avvenire con emissione di bollette con cadenza semestrale o annuale.

Perché? Il pagamento della tariffa da parte di coloro che producono rifiuti ha lo scopo di coprire integralmente il costo della fornitura del servizio di spazzamento, raccoltae smaltimento dei rifiuti.

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La prima tv comunitaria della coope-razione e del volontariato sociale inItalia, realizzata e gestita anche dadisabili, nasce in Trentino. «Valsugana Tv» trasmette in digitaleterrestre, ed è già in onda sul cana-le 638, dove gli abitanti dellaValsugana e del Tesino, della valledell’Adige e della Piana Rotaliana,della Vallagarina, della valle di None della val di Fiemme (circa300.000 potenziali utenti), possonogià sintonizzarsi. L’iniziativa è dellacooperativa sociale «Senza Barriereonlus» di Scurelle, editrice di «ValliTrentine Tv - Valsugana Tv» con diret-tore responsabile il giornalistaMassimo Dalledonne. «La necessitàdi realizzare una comunicazione dicarattere sociale, attraverso l’utilizzodelle risorse del volontariato, è emer-sa all’interno del Corecom, il comita-to regionale per le comunicazioni,del quale faccio parte - spiegaEraldo Busarello, socio volontario di“Senza Barriere onlus” e responsabi-le del progetto tv - La cooperativapoi lo ha messo in campo acquisen-do un canale del digitale terrestre edottenendo la concessione dalMinistero. Abbiamo già una reda-zione del Tesino e una dellaValsugana, e ci saranno presto altreredazioni in varie valli, fatte soprat-tutto da volontari, perché la nostra èuna televisione fatta dalla gente perla gente, dove giovani e anziani,disabili e non, possono senza forma-lismi comunicare tra loro, anche in

dialetto». La parte tecnica è affidataesclusivamente ai ragazzi, professio-nalmente qualificati, della cooperati-va, che nel «polo multimediale» diScurelle sviluppa e produce supportimultimediali (autodescrizione, sottoti-tolazione, sistemi di compressionedel segnale audio, ecc.) accessibilia tutti. «La tv comunitaria è fatta dalbasso e consente un nuovo modo dicomunicare - aggiunge Busarello - Letv commerciali si occupano dellaValsugana e dei piccoli territori solonel momento in cui accade un fattodi cronaca importante, e questa èuna logica sbagliata. La Valsuganaè un territorio che ha tantissime risor-se, capacità e presenza di volonta-riato, una ricchezza che va oltre leacciaierie e la discarica di monteZaccon e che vogliamo, con orgo-glio, mostrare a tutti i trentini».«Valsugana Tv» inaugura un percorsonuovo di fare comunicazione anchecon riguardo alle persone anziane eai disabili. «Ormai i linguaggi tvsono legati al business e non sonopiù comprensibili dagli anziani - con-tinua Busarello - e poi ci sono i disa-bili che fanno la differenza: noivogliamo fare un’informazione e unacomunicazione adeguata all’esigen-za di queste persone. Non ci interes-sa il prodotto tv che nasce con la

pubblicità, ma fare un prodottoaccessibile a tutti». Tutto il mondo delvolontariato trentino avrà la possibili-tà di autoprodurre dei filmati che ver-ranno trasmessi gratuitamente. Persostenersi «Valsugana Tv» ricorreràagli sponsor (con limiti molto severiper la pubblicità), e al sostegnodella comunità. «C’è un’esperienzaa monte - conclude Busarello – percinque anni abbiamo gestito“Telestreet Tesino” e quando l’abbia-mo spenta, con il passaggio al digi-tale, la gente ha protestato. Se vacome in Tesino, dove sono stati iComuni a finanziare l’acquisto delripetitore, sarà un successo anche inValsugana».Le trasmissioni di «Valsugana Tv»sono iniziate il 5 dicembre, con untelegiornale settimanale «7G», segui-to da approfondimenti tematici chestanno già coinvolgendo tutti i settoridelle istituzioni pubbliche, del volon-tariato, del sociale, della cultura,dello sport e dell’economia inValsugana, con un palinsesto cheviene ripetuto settimanalmente piùvolte, dal lunedì alla domenica, inmodo da raggiungere la quasi totali-tà della popolazione, «la quale saràdirettamente protagonista dei conte-nuti di Valsugana tv, senza formalismicomunicativi».

APPROFONDIMENTO

E’ nata Valsugana TVSul canale 638 la Senza Barriere trasmette TG e approfondimenti dalla nostra valle

Dopo la pausa estiva il nido ha riaperto le porte a grandi epiccoli ancora con il ricordo dei bei momenti di festa. Il 25giugno infatti è stato inaugurato il nome del nido con unafesta alla quale hanno partecipato numerose persone, nonsolo i piccoli utenti con le loro famiglie ma anche la comuni-

tà di Carzano. Accompa-gnati dal dolce suono delclarinetto il sindaco ha sco-perto la targa con il nomedel nido: “Le piume”. Lepiume esprimono un sensodi delicatezza tipica dellacura che caratterizza le rela-zioni fra figure educative(del nido o familiari) e bam-bini, e si legano all’innocen-za e spontaneità con cuibambini stessi si relazionanofra loro. Inoltre ricordanol’idea delle ali e del volo: ilnido è il “primo volo” deibambini che si staccano dal“nido” della famiglia e sipreparano ad affrontarenuove esperienze ed avven-ture insieme a tanti altri bam-bini. Sono simbolo di libertà,di sogno, e richiamano l’im-magine di un pulcino che cre-sce nel calore e nell’affetto.Antonia Dalpiaz che ha pre-sentato la festa ci ha regala-to delle significative paroletrasformate in poesia cheriportiamo a fianco.

Prima della chiusura dell’anno educativo il personale del nidoha salutato gli utenti con la consueta festa d’estate. A settem-bre il nido ha accolto 18 nuovi bambini con le loro famiglie,

occhi curiosi ed entusiasti per questa nuova esperienza. Igenitori hanno dato voce alle loro emozioni durante i momen-ti di distacco dai loro bambini. La nuova scoperta e avventu-ra al nido è stata vissuta non come una separazione del pro-prio figlio ma come possibilità dei loro bambini di crescere,di diventare un po’ più grandi giorno per giorno, di stare congli altri e capire che è bello rapportarsi, giocare, correre eanche litigare, capire com’è bello crescere mantenendo lacuriosità e lo sguardo sincero verso il mondo, quello sguardoche caratterizza tutti i bambini.Bambini e genitori si sono ambientati facendo esperienzenuove ricche di emozioni e conquiste. L’anno educativo con lasua pagina bianca, con il suo vuoto da scrivere, apre la pos-sibilità anche al personale del nido di dar colore e un tocco dimagia a quelle pagine e in ciò che fanno, e regala la possibi-lità di un rinnovamento. Si ha un’altra occasione per comincia-re a re-imparare ad essere un po’ bambini, cercando di ri-tor-nare a guardare il mondo nei suoi colori più belli. Ed ecco chea novembre, in occasione dell’Assemblea dei genitori delnido, le educatrici hanno potuto proporre e presentare i percor-si di gioco pensati per i vari gruppi di bambini. Sulla scia del-l’esperienza del percorso dell’anno precedente riguardo l’iden-tità del nido che ha coinvolto anche la comunità di Carzano,le educatrici hanno pensato di coinvolgere ulteriormente i bam-bini e la comunità con delle uscite sul territorio: andranno infat-ti al Punto Cultura, dai Vigili del Fuoco, dal panettiere e in coo-perativa alimentare. Il percorso di gioco che coinvolgerà ilnido riguarderà la Narrazione: la narrazione di libri come“pre-testo” per affrontare altre tematiche e far esperienze digioco. Un augurio quindi di buon inizio anno a bambini, fami-glie e a tutto il personale del nido e se nei prossimi mesi senti-rete l’entusiasmo dei bambini tra le vie, siamo noi piccoli delnido, alla scoperta degli angoli del paese.

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DALL’ASILO NIDO

Nuovo anno per il nido “Le Piume”Ben 18 nuovi ingressi. Ed ora si esce a scoprire il territorio e chi lo abita

Le piumeVolano.Volano i pensiericome piume leggerecullate dal vento.

Volano.volano i desideriincontro al soleappeso alle piumeche cantanoinni alla gioia.

Piume fuggitedai cuscini dei sogniintrecciano i coloriin mille arcobaleni.

Giocano, ballano ridonole piume.

Ciascuna ha il sorriso di un bimbola purezza del suo sguardolo stesso infinito bisogno d’amore.

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VITA ASSOCIATIVA

Dalle Associazioni

Amici della Baita

Cominciamo il nostro inter-vento su questo numero delgiornalino con la camminataorganizzata in collaborazio-ne con l’Associazione Eco-museo del Lagorai lo scorso25 settembre in occasionedella “Giornata europea delpaesaggio”. Una trentina iragazzi che, accompagnatidal custode forestale PinoTomaselli, sono partiti daValtrighetta per raggiungerela nostra baita. Un percorsodi 45 minuti circa, lungo ilsentiero che porta alle Aie diValtrighetta, dove sono statiaccolti dal nostro presidente Walter Dalfollo e daalcuni volontari dell’associazione, che hanno pre-parato loro un pranzo a base di prodotti tipici,con polenta, funghi e formaggio. Una giornatamolto apprezzata, dai nostri e dai partecipanti,che qui hanno potuto “leggere il paesaggio”. Lazona infatti è un vero e proprio punto panorami-co, da cui si può vedere a 360° la valle. Assiemeal custode è stato spiegato ai ragazzi cosa pos-sono ammirare dalla nostra baita. In particolare difronte c’è l’Oasi di Valtrigona del WWF e si scor-ge tutta la Valsugana, fino alla catenadell’Ortigara sull’orizzonte. Ad est si può vederela Val Calamento e la Val Campelle, conCasabolenga, Cere, Valpiana e Primaluna. Adovest sorge il Kreutzspitz, ovvero il Monte Croce,c’è Cagnon, la forcella e il passo di Palù, il rifu-gio Sette Selle. Infine alle spalle c’è la Ziolera,con la sua cima e la malga, oltre a cimaValtrighetta e “El Frate”, la roccia che si erge mae-stosa in mezzo al prato e che ricorda le sembian-

ze, appunto, di un religioso. El Frate si vede dalcampio di malga Ziolera, lungo il sentiero cheparte da Valsolero di Sopra. Da qui si possonoscorgere anche le trincee e quello che rimanedelle strutture belliche, come il cosidetto“Ospedale”, che riporta ancora la data dellacostruzione. Tante le cose da vedere e conoscere,per cui invitiamo i carzaneri a visitare questi posti.Nel mese di agosto abbiamo organizzato il tradi-zionale ritrovo conviviale con l’Amministrazionecomunale ed i Vigili del Fuoco. Abbiamo pranza-to insieme in baita e parlato del possibile futurosviluppo dell’area. Ci piacerebbe infatti che que-sta struttura potesse essere sfruttata anche per altriscopi, aperta a tutti anche per feste, per ospitarescolaresche, i laboratori, o magari come coloniaestiva.Ricordiamo infine, per chi volesse diventare socio,che l’associazione è sempre a disposizione edaperta a tutti i paesani. Cogliamo l’occasione peraugurare alla comunità Buone Feste!

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Amici della montagna

Nella seconda parte dell’anno l’attività dell’asso-ciazione è stata molto attiva e vivace. Nel mesedi giugno, è stata riordinata la baita con i solitilavori di manutenzione ordinaria dopo il periodoinvernale, in modo da presentarla in manieradecorosa per ospitare le varie iniziative in pro-gramma, come i laboratori dimostrativi caseariper gruppi di ragazzi ad opera dell’AssociazioneEcomuseo del Lagorai, tenuti nel mese di luglio. Inparticolare lo scorso 21 luglio abbiamo ospitatola tradizionale giornata in malga, in collaborazio-ne con Giuseppe Ropelato, mettendo a disposi-zione la struttura ed occupandoci del pranzo abase di polenta e tosella e dell’animazione nelpomeriggio, con giochi per i partecipanti.Altri incontri socio-conviviali si sono tenuti presso

la baita, con le sezioni dei cacciatori dei comunilimitrofi, con i vigili del fuoco e con i volontari col-laboratori della festa di Valtrigona, senza dimenti-care il tradizionale pranzo sociale di Ferragosto,ben riuscito e molto partecipato.Altro impegno, meritevole di menzione, verso lafine di agosto, il ripristino e collocazione di unanuova fontana in granito, posizionata al posto delvecchio lavatoio - “el lavelo” - dove in tempi ormairemoti, le donne del paese si recavano a lavar ipanni e, se avevano tempo, socializzavano rac-contandosi le notizie ed i pettegolezzi del paese.Per onor di cronaca, all’inizio della pianificazionedell’opera, l’idea era di utilizzare i graniti di unavecchia fontana del paese, ormai dismessa, madopo molte valutazioni, per l’eccessivo costo delrecupero, si è optato per la posa di una fontananuova. Ancor per cronaca, il vecchio ”lavelo” era

stato completamente rifatto con metodipiù moderni per i tempi, già negli anni’50 – ’60, utilizzando materiali quali ilcemento bianco, il piano di lavoro ingraniglia, rubinetti a pressione, bordi bocciardati,posti operativi singoli affiancati e struttura comple-tamente coperta con travature a vista. Ma purtrop-po, o per fortuna, è stato utilizzato per breve perio-do, causa l’avvento dell’acqua corrente in casa esuccessivamente delle lavatrici, che resero taleopera non più necessaria. Si avverava così il vecchio detto: “I panni sporchise li lava in casa!”. Con il posizionamento della fontana, un gruppo disoci volonterosi in accordo con l’Amministrazionee l’ufficio tecnico comunale, sotto la guida di

esperti del settore, hanno pavimentato il sito conciottoli del torrente Maso - “ el cosiddetto salesà”-ricordando il tipo di pavimentazione dei tempipassati e recuperando così, per i posteri, un po’ distoria e tradizioni locali. Ringraziamo con ricono-scenza i volontari operosi per il servizio reso allacomunità; ricordare…per non dimenticare il nostropassato. Nell’autunno è stata riproposta la tradizionalecastagnata sociale, presso “ i Volti” del Comune,con la collaborazione del gruppo Pensionati eAnziani del paese. Per finire, recentemente, l’as-sociazione Amici della Montagna ha collaboratocon il gruppo Donne all’allestimento dell’artisticopresepe nel giardino della Canonica.Desideriamo, attraverso questo giornalino, porge-re a tutti i migliori auguri per un felice Anno nuo-vo, pieno di pace, salute e prosperità.

I volontari davanti alla fontana L’allestimento del presepe

Gruppo Alpini

L’anno 2011 del Gruppo Ana diCarzano è stato caratterizzatodall’impegno per una serie dilavori di ristrutturazione, amplia-mento e manutenzione della bai-ta in Marolo. Già nei primi mesidell’anno, grazie all’impegno delgruppo in numerose attività divolontariato, è stato possibileacquistare la nuova cucina edora, con il sostegno del Comune,sono stati realizzati i servizi igie-nici interni alla struttura.Il lavoro è stato appaltato alladitta dell’artigiano Daniele Ca-pra, che nel mese di agosto ha

effettuato l’ampliamento dellabaita sul lato nord mediante lacostruzione interrata di bagno,antibagno e deposito, su proget-to dell’ingegnere Dino Degan.Nel mese di ottobre è stato ulti-mato l’impianto idraulico. I nuo-vi sanitari, gentilmente donatidalla ditta appaltatrice, verran-no installati nei prossimi mesi as-sieme alla posa delle piastrelle.Grazie a questo lavoro la baitarisulta ora più funzionale alle esi-genze del gruppo e ha sicura-mente incrementato il suo valoreper tutta la comunità.Oltre all’impegno in Marolo, ilGruppo Alpini ha partecipatoalle ormai tradizionali celebra-

zioni per ricordare i caduti del18 settembre 1917. Que-st’anno, in occasione della dedi-ca della chiesa parrocchiale atempio della memoria dei cadu-ti, sono state numerose le inizia-tive in campo: i volontari alpininon solo hanno lavorato nellesettimane precedenti per prepa-rare il paese all’arrivo dei bersa-glieri (allestendo i pennoni perl’alzabandiera nel giardinodella canonica, fissando le ban-dierine tricolori lungo la viadella sfilata, aiutando gli altrivolontari nei piccoli lavori di

abbellimento del paese), mahanno predisposto nei giorni disabato e domenica uno standper la distribuzione degli strau-ben e delle bevande.Il Gruppo Ana ha poi organiz-zato, in collaborazione con l’as-sessorato alla cultura, lo spetta-colo di flamenco per la riapertu-ra del Centro Cultura. Balli,canti e cibi spagnoli hanno allie-tato una serata molto partecipa-ta ed apprezzata.Da aggiungere anche la parteci-pazione di tre alpini carzanerial viaggio che la sezione Ana diTrento ha organizzato inSardegna in occasione del 15°anniversario della costruzione

della Casa al Mare di PutzuIddu. Si tratta di un edificioristrutturato dalla sezione diTrento per aiutare le suore delSacro Cuore che vi ospitano eassistono bambini orfani condisabilità. Il viaggio li ha portatia visitare alcune delle bellezzesarde, tra cui la città di Orgoso-

lo e quella di Oristano.Infine, sabato 26 novembre lepenne nere hanno sostenuto lacolletta alimentare presso ilpunto vendita di Carzano dellaFamiglia Cooperativa. La parte-cipazione dei paesani è statadecisamente numerosa e caloro-sa. Tutto il cibo raccolto saràdistribuito dai Nuvola alle asso-ciazioni e agli enti che si occu-pano di sostenere in questimomenti le famiglie in difficoltà.Un ringraziamento va pertantoalla comunità di Carzano, sem-pre sensibile e pronta ad aiutarechi ha bisogno.

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Lo stand degli “strauben” il 18 settembre Cassiere e Capogruppo durante il viaggio in Sardegna Giornata della colletta alimentare

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Casadei Pioveghi

Il 2011 è stato un anno di cam-biamenti per la Casa deiPioveghi. Nel mese di giugno ilprimo Consiglio direttivo, di cuifacevano parte tutti i soci fonda-tori dell’associazione, ha cessa-to l’esercizio triennale. L’assem-blea ha pertanto eletto i nuovimembri del direttivo che, comeprevisto dallo statuto, devonoessere per un terzo espressionedelle realtà associative e deglienti fondatori.Il nuovo direttivo risulta così com-posto: Ines Capra per il Movi-mento Pastorale Anziani e Pen-sionati, Marcello Capra per ilGruppo Ana, Nello Ropelatoper l’Associazione Amici dellaMontagna, Fernanda Scenicoper il Gruppo Donne, Anna Dal-ledonne per il Coro parrocchia-le, Antonio Trentinaglia per l’as-sociazione Amici della Baita deiCarzaneri, Concetta Ferrai, Pie-ra Degan e Riccardo Battisti co-me soci singoli.

Il direttivo ha eletto al suo inter-no le cariche sociali: Piera De-gan presidente, Concetta Ferraivicepresidente, Anna Dalledon-ne segretaria e Nello Ropelatocassiere. Con l’occasione èstato anche riconfermato l’incari-co di manager di comunità aTiziana Capra.Nel corso della prima riunione ildirettivo ha fissato le linee pro-grammatiche per i prossimianni. In primo luogo si è decisodi riprendere le attività ordinarieper cui l’associazione è nata:aiuto compiti, spesa a domicilioe servizi di microassistenza afavore degli anziani. Si è poievidenziata la necessità di rive-dere le disponibilità e le richie-ste dei soci fruitori e volontari inmodo da aggiornare il program-ma informatico di incrociodomanda-offerta e renderlo piùutile per l’attività futura.Il primo obiettivo per il nuovoanno sarà quello di ripartire con

queste attività di mutuo aiuto eriattivare la banca del dono.Pertanto cogliamo l’opportunitàdel giornalino comunale per sol-lecitare la comunità di Carzanoad avanzare proposte o mettersia disposizione al fine di darenuova linfa e stimoli all’associa-zione. Chi volesse farsi socio,sia volontario che fruitore, potràcontattare il direttivo oppure lamanager di comunità.Nella speranza di incontrarVinumerosi ai prossimi appunta-menti dell’associazione, in parti-colare la Sagra di SantoStefano e la tombola golosonadella Befana, auguriamo a tuttibuone feste!

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CoroParrocchiale

Anche in questa seconda partedell’anno è proseguita l’attivitàordinaria del coro, con il servi-zio di animazione nelle funzio-ni più solenni dell’anno liturgicoall’interno della comunità . Prosegue anche la collabora-zione con il coro parrocchialedi Torcegno, con il qualeabbiamo condiviso la nostrapartecipazione alla manifesta-zione organizzata dall’Associa-zione Ecomuseo del Lagorai“Passeggiando nel medioevo”. Si tratta della terza edizione del-l’iniziativa, che si è svolta loscorso 30 luglio con una cammi-nata che da Castellalto ha por-

tato fino alla frazione Campe-strini di Torcegno, e che mira avalorizzare il nostro paesaggioe la sua storia. In particolare idue cori hanno animato la gior-nata con musica e canti del pas-sato. La nostra partecipazione èstata arricchita e resa più bella

ed in tema con la giornata dagliabiti in stile medioevale che cisono stati messi a disposizione.Ci è gradita l’occasione perrivolgere a tutta la comunità imigliori auguri per le festivitànatalizie e per un felice 2012!

Movimento Pensionati e Anziani

Come di consuetudine la stagione autunnale èricca di attività e appuntamenti per gli anziani epensionati di Carzano. In occasione delle celebrazioni per l’intitolazionedella chiesa parrocchiale a tempio della memoriadei Caduti del 18 settembre 1917, il Movimento

ha collaborato con il Gruppo Donne per l’allesti-mento del punto di ristoro in Piazza Ramorino.Assieme abbiamo deciso di destinare il ricavato aprogetti di beneficenza a favore dei più bisognosi.L’11 novembre scorso siamo partiti numerosi daPiazza Ramorino per raggiungere Trento. La gita è

stata resa possibile grazie alla Provincia che ognianno permette ai gruppi di pensionati e anziani delTrentino di visitare gratuitamente alcune strutture sto-rico-culturali fra le più significative e prestigiose delnostro territorio. Dopo una breve visita al ConsiglioRegionale, dove abbiamo ascoltato una bella rifles-

sione sull’importanza di conservare emigliorare la nostra Autonomia, ci siamorecati al Museo Tridentino di ScienzeNaturali. La maggior parte di noi ha visi-tato la collezione permanente, mentreuna parte del Gruppo ha scoperto lamostra multimediale sugli Etruschi. En-trambi i percorsi sono stati molto interes-santi e ci hanno fatto scoprire tante infor-mazioni sulla storia e preistoria del nostrocontinente.A fine novembre si tenuta la tradizionalecastagnata in collaborazione con l’asso-ciazione Amici della Montagna. Un belpomeriggio in compagnia che ha vistola partecipazione di numerosi soci. È

stata una bella occasione per gustare castagne,dolci e riscoprire il piacere di stare assieme.Domenica 10 gennaio invitiamo tutti al concertodel coro “Fili d’Argento” del circolo pensionati diBorgo con l’accompagnamento musicale dellafisarmonica di Valeria. Vi aspettiamo!

I pensionati durante la visita al Consiglio Regionale

Il coro in Parise lungo il percorso di “Passeggiando nel Medioevo”

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Gruppo Donne di Carzano

In occasione della manifestazione del 18 settem-bre, noi “Donne di Carzano” ci siamo rese dispo-nibili ad organizzare un punto ristoro in piazzaRamorino insieme al gruppo Pensionati e Anziani.La collaborazione simpatica e proficua ci ha reseefficienti e veloci nel servizio che, dato il tempo,è stato molto gradito dagli ospiti. Molto apprez-zati sono stati anche i dolci casalinghi, sfornati dadiverse paesane, che hanno solleticato il palatodi tanti. Il ricavato sarà devoluto a scopo benefi-co: tale decisione è stata condivisa anche dall’as-sociazione Pensionati e Anziani.

Le Donne di Carzano anche quest’anno si sonopresentate alla Comunità con l’ormai tradizionalemercatino di Natale. L’impegno profuso è statogrande, in quanto si sono voluti proporre deimanufatti nuovi, dove la nostra creatività si è sbiz-zarrita. Le proposte messe in vendita, pertanto,sono state diverse: coroncine natalizie, addobbivari in panno, casette di stoffa imbottite e gliormai super-richiesti ceppi. Tutto ha incontrato lasoddisfazione ed il plauso della gente che nume-rosa si è avvicinata al nostro mercatino. I compli-menti non sono mancati, sinceri e sentiti, che cirendono sempre orgogliose di ciò che stiamofacendo e motivate per la causa per la quale lavo-riamo. Come è ormai consuetudine, infatti, il rica-vato verrà devoluto a progetti umanitari o a finibenefici che si intendono sostenere. Il nostro con-tributo è una piccola goccia nel mare delle richie-ste e dei bisogni, ma i saggi ci hanno sempreinsegnato che una goccia unita a tante altre for-mano un grande mare. E questa è la nostra con-vinzione. Si ringraziano quindi le socie del grup-po “Donne di Carzano” per l’impegno ed iltempo dedicato ed i nostri affezionati che da sem-pre non mancano al mercatino e che ci permetto-no di portare a buon fine i nostri obiettivi.

Venerdì 9 dicembre, le “donne” si sono trovate perallestire il presepe ligneo nel giardino della cano-nica, affiancate da un folto gruppo di “Amici dellamontagna”. Questa collaborazione, davvero pre-ziosa, è ormai una consuetudine e ringraziamoancora Ezio il presidente e i tanti soci dell’associa-zione che si sono dati da fare, per la loro disponi-bilità anche a procurarci i rami verdi per i ceppi.E’ sempre positivo lavorare insieme e concluderecon due chiacchiere in serenità, magari davantiad un the caldo o ad un bicchiere di vino cheaccompagna una deliziosa fetta di panettone!

Cogliamo l’occasione di porgere a tutti i nostrimigliori auguri di un sereno e speriamo miglioreAnno Nuovo, che concretizzi le speranze deicuori puri e sensibili.

Nasceranno da noi uomini migliori.

La generazione cheverrà

sarà migliore di chi è nato dalla terra,

dal ferro e dal fuoco.Senza paura

e senza troppo riflettere,i nostri nipoti

si daranno la mano e, rimirando

le stelle nel cielo,diranno:

“ Com’è bella la vita!”

Auguri AuguriAuguri Auguri AuguriAuguri

Ceppi e corone per il mercatino Stand di dolci per il 18 settembreIl presepe nel giardino della canonica

Comitato“18 settembre 1917”

Il 18 Settembre 2011 vissuto a Carzano è ormaistoria, una pagina veramente significativa eimportante per la nostra piccola comunità. E diquesto siamo contenti perché Carzano e i suoiabitanti anche in questa occasione, pioggia onon pioggia, hanno saputo offrire il massimo e intal senso sono numerosissime le attestazioni dicomplimenti e di gratitudine pervenute a questoComitato da parte di autorità e cittadini.Per questo vogliamo innanzitutto dire grazie a tutti.E poi far conoscere gli artefici dell’evento e delleiniziative di contorno, cioè i componenti delComitato, le loro competenze, che cosa hannorealizzato e fanno per Carzano, la passione cheli accomuna e da forza e ricchezza ai singoli eal loro operare. In ordine alfabetico sono:Dott. Pierluigi Briganti di Milano, autore di pub-blicazioni specialistiche a carattere storico – mili-tare. Ha condotto numerose ricerche negli Archividi Milano e Roma ed ha individuato i nomi di107 Caduti italiani spulciando circa 560.000nomi.Geom. Riccardo Buffa di Carzano, libero pro-fessionista e socio dell’Associazione Storico –Culturale Valsugana Orientale e Tesino di Borgo.Ha ideato e progettato il monumento con latarga-ricordo e si è preso carico dell’iter ammini-strativo con il Comune per la relativa realizzazio-ne e posa in opera.Giusto Capra di Carzano, pensionato, mente sto-rica del Comitato e appassionato ricercatore. Hacollaborato all’individuazione dei luoghi storici diCarzano e dintorni, con descrizioni molto particola-reggiate e preziose sui racconti dei reduci e sullostato del territorio e dei manufatti dell’epoca. Hadato una mano in tanti particolari lavori di rifinitura.Mauro Capra di Carzano, Comandante deiVigili del Fuoco Volontari. Ha curato l’organizza-zione e l’allestimento dei tendoni e delle strutturenecessarie, il servizio di chiusura e vigilanza stra-de nonché l’allestimento di un punto di ristoro deiVigili del Fuoco.Sergio Capra di Carzano, rappresentante delGruppo Ana con Giulio Casagrande di CarzanoCapogruppo Ana hanno seguito i contatti con igruppi Alpini del territorio, eseguito la pulizia deimonumenti e delle tombe dei Caduti, preparato ipennoni per l’alzabandiera, addobbato il paese con

bandierine tricolori e allestito un punto ristoro Ana.Cesare Castelpietra, Sindaco di Carzano e vice-presidente del Comitato. Ha collaborato all’iterper l’intitolazione della Chiesa, seguito la praticaamministrativa e la realizzazione del Monumento,le incombenze delle ordinanze, occupazione suo-lo, licenze, i rapporti con la Protezione Civile, i Vi-gili del Fuoco Volontari e la Polizia Locale. Hamesso a disposizione tutti i luoghi e gli spazi pub-blici necessari e le attrezzature. Piera Degan di Carzano, Presidente del Comi-tato. Ha tenuto i contatti con le autorità, seguito il

reperimento dei contributi necessari e la rendicon-tazione, curato la redazione del Calendario Stori-co, del Libretto Unico, dei depliants, degli inviti edei manifesti, le richieste di autorizzazioni, collau-di e licenze, la collaborazione con le associazio-ni ed enti coinvolti nelle varie iniziative.Rappresenta, coordina e controlla il Comitato etutte le sue iniziative. Carlo Ferrai di Cinte Tesino, rappresentante del-l’Associazione Storico-Culturale Valsugana Orien-tale e Tesino di Borgo. Tesoriere del Comitato. Hacurato i contatti con le Bande, alcuni storici quali-ficati e con il Museo Storico della Grande Guerradi Borgo. Si è fatto carico della redazione didiversi verbali delle sedute del Comitato.Cav. Adelino Ferrarin di Bolzano, Presidente del-l’Associazione Nazionale Bersaglieri per la Re-gione Trentino-Alto Adige. Preposto a tenere i con-tatti con gli organi nazionali, regionali e provin-ciali dell’Associazione Bersaglieri e con le Fan-fare, ha seguito le relazioni con la Croce Nera diInnsbruck, l’Ambasciata Italiana a Vienna e il Pre-

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sidente Durnwalder. Prof. Christoph Hartung von Hartungen di Bol-zano, docente di storia e filosofia ed esperto dellaGrande Guerra. Ha condotto ricerche storiche an-che negli archivi esteri, creato i contatti con laCroce Nera a Bolzano, eseguito traduzioni di do-cumenti austriaci e quelle del Calendario Storicoe del Libretto Unico.Don Venanzio Loss di Carzano, sacerdote. Hadato pieno sostegno alle iniziative del Comitatoseguendo di persona i contatti e gli incontri con laCuria per la elevazione della Chiesa e per latarga – ricordo relativa.Dott. Franco Panizza di Trento, Assessore provin-ciale alla cultura, rapporti europei e cooperazio-ne. Ha partecipato ad una seduta importante delComitato assicurando il sostegno della ProvinciaAutonoma di Trento e il contributo necessario. Hafavorito i contatti con l’Austria.

Italo Pilenga di Urgnano (Bergamo), Consiglierenazionale dell’Associazione Bersaglieri. Ha pro-curato documentazione storica preziosa, favorito icontatti con i vertici nazionali, con lo storico Dott.M. Cimmino autore della prefazione al libro diPivko e con la fanfara di Bergamo.Prof. Galliano Rosset di Monticello Conte Otto(Vicenza), appassionato di storia, studioso della1a Guerra Mondiale e disegnatore grafico, è l’au-tore della serie di acquerelli esposti alla mostrastorica e riprodotti in parte sul Calendario Storico.Ha inoltre ideato i bozzetti per la targa ricordo edelaborato quello definitivo per adeguarlo alle esi-genze di grandezza, forma dei caratteri, inseri-mento del testo negli spazi, ritocchi e controllo infonderia.

Col. Luciano Salerno di Bologna, alpino, esper-to storico, Presidente del Centro Studi Storico-Militari “G. Bernardini” di Bologna, Segretariodel Comitato. Ha svolto le incombenze proprie al-la sua carica quali convocazioni, ordini del gior-no, redazione verbali, in stretta relazione con ilPresidente. Ha sempre tenuto i contatti con i com-ponenti impegnati nelle ricerche storiche alle qualiha dato notevole impulso e contributo. Ha orga-nizzato la Tavola Rotonda del 18 Settembre, ricor-da il “Sogno di Carzano” in tutte le occasioni,spesso di alto livello culturale.Dott. Luigi Sardi di Trento, giornalista e appassio-nato di storia, autore di numerose pubblicazioni acarattere storico-sociale. Ha collaborato nei con-tatti con le istituzioni provinciali, curato la partestorica del Calendario, predisposto la conferenzastampa in Provincia ed organizzato il concerto inPiazza Fiera a Trento. Anche lui diffonde la cono-

scenza di Carzano in tutto il Trentino ed oltre.Don Antonio Sebastiani, parroco diCarzano. Fin da subito ha sostenuto con entu-siasmo i progetti e le finalità del Comitato, col-laborando alla progettazione della targa-ricor-do e alla preparazione della cerimonia conpuntuali suggerimenti.Pietro Tavernar di Carzano, già Sindaco e frai promotori del Comitato. Ha affiancato ilgeom. Buffa nella progettazione, la scelta deimateriali, dei preventivi per la realizzazionedel monumento e della targa ricordo. Ha col-laborato nei rapporti con l’AssessoratoProvinciale alla Cultura e per l’accoglienzadegli ospiti.Antonio Trentinaglia di Carzano, rappresen-tante del Gruppo Ana, ha collaborato alla pre-parazione dell’evento insieme agli altri alpini

del Comitato.Dott. Giorgio Verbi di Martellago (Venezia) ber-sagliere e giornalista. È l’autore della dicituradella targa-ricordo. Ha curato i contatti con il Qui-rinale per il coinvolgimento del Presidente dellaRepubblica, concordato il programma con fanfa-re e bande, supervisionato il contenuto del Nume-ro Unico, completandolo ove necessario. Ha ela-borato minuziosamente la scaletta della cerimoniadi cui il Comitato aveva preventivamente stabilitoi passaggi fondamentali. Cerimonia che poi haguidato sul campo in maniera impeccabile.Lino Zampilli di Piovene Rocchette (Vicenza), ber-sagliere. Sempre disponibile a dare una mano atutti e in tutto, ha collaborato in modo esemplarenel coordinare le varie fasi e le diverse persone

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coinvolte nei singoli progetti. In particolare haaffiancato il Prof. Rosset nella realizzazionedei quadri a tema, della targa-ricordo, delcalendario. Ha dato preziosi suggerimenti perlo svolgimento della cerimonia e l’accoglienzadelle autorità. Attento alle persone, ha semprecurato molto la relazione con i componenti delComitato.Lorenzo Dellai di Trento, Presidente della Pro-vincia Autonoma di Trento e della Regione Tren-tino Alto Adige. Presidente Onorario delComitato che ha sempre sostenuto e incorag-giato nel suo operato.

Può sembrare ardua impresa tenere insiemetante persone di diversa provenienza, cultura,esperienze, sensibilità e spesso ci vuolepazienza a programmare gli incontri e a con-dividere le scelte, ma ormai il Comitato èdiventato un motivo di scambio, di arricchi-mento, di confronto, non solo storico maanche umano che per Carzano rappresentauna notevole risorsa di persone impegnate apromuovere e tener alto il suo nome. Personeche, nell’ultima riunione di fine novembrehanno manifestato coralmente la loro ammira-zione per la accoglienza che i Carzanerihanno riservato ai partecipanti alla cerimoniadel 18 Settembre, nonostante l’emergenza deltempo. Una bella soddisfazione per tutti!

Di seguito la lettera pervenuta al Comitato tramite il Vicepresidente della Regione Marco Depaoli.

Il Consigliere del Presidente della Repubblica per gli Affari Militari e del Consiglio Supremo di Difesa

Roma, 7 Settembre 2011Egregio Presidente,mi riferisco alla Sua lettera del 29 maggio scorso, relativa alla cerimonia di dedica della Chiesa di Carzano (TN)alla memoria dei soldati italiani e austroungarici caduti nel fatto d’armi passato alla storia come “Sogno diCarzano”, in programma il prossimo 18 settembre.

Al riguardo, il Capo dello Stato mi ha incaricato di ringraziarLa per il cortese invito nonché di far giungere ai pro-motori dell’iniziativa il suo apprezzamento per la meritoria opera volta a ricordare coloro che persero la vita nelcorso delle drammatiche vicende della prima Guerra Mondiale.

Il Signor Presidente auspica che, attraverso la rievocazione di quelle sofferte pagine di storia condivisa, l’eventopossa costituire, per i cittadini italiani ed austriaci convenuti, l’opportunità per una riflessione sui valori e gli obietti-vi di amicizia, cooperazione e sviluppo che uniscono oggi i due Paesi sul piano dei rappor ti bilaterali e nel comu-ne contesto dell’Unione Europea.

Idealmente presente, il Presidente Napolitano formula l’auspicio di una piena riuscita della cerimonia e Le invia ilsuo caloroso saluto, al quale unisco il mio personale.

Firmato Rolando Mosca Moschin

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VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI

A Santa Barbaracon la nuova autobotte

Dopo un anno ricco di attività eimpegni anche il 2011 vede il termi-ne. Si è trattato di un periodo impe-gnativo: abbiamo effettuato numero-si interventi di varia natura a serviziodella comunità e in diverse manife-stazioni in paese.L’ultima domenica di luglio assiemeagli Amici della Montagna abbiamoorganizzato la sagra di Valtrigona.Anche questa volta la festa è statamolto partecipata. Ringraziamo tutticoloro che si sono prodigati per labuona riuscita della sagra e chesempre si mettono al servizio dellacomunità.In vista delle celebrazioni per i cadu-ti del 18 settembre 1917, l’interocorpo è stato coinvolto nella prepa-razione logistica della manifestazio-ne. I vigili si sono impegnati per l’al-lestimento dei capannoni dovehanno trovato rifugio e ristoro i nume-rosi partecipanti. Si è trattato di unlavoro molto intenso, ma è stato vis-suto come un’occasione di addestra-mento. Abbiamo acquisito nuovecompetenze che in caso di grandieventi o calamità potranno rivelarsisicuramente molto utili.

Sabato 26 novembre si è svolta aRoncegno, presso l’oratorio, la sera-ta di consegna delle benemerenze:in quest’occasione sono stati premia-ti tutti i vigili del nostro distretto perl’anzianità di servizio. Per quantoriguarda il corpo di Carzano sonostati premiati per i 20 anni di servi-zio il vigile Graziano Corradello e,per 30 anni di servizio, il vigileGiuliano Trentinaglia, il vice coman-dante Luciano Dalcason e il coman-dante Mauro Capra.Infine, domenica 4 dicembre conuna sentita Messa celebrata da donAntonio, abbiamo festeggiato lanostra patrona Santa Barbara.Presso i volti, in coincidenza col mer-catino del Gruppo Donne, abbiamocondiviso questa importante ricorren-za insieme alla comunità. È stata inoltre la prima occasione pervedere la nuova autobotte in dota-zione al corpo. Questo acquisto èstato possibile grazie al contributofinanziario di più soggetti. La CassaProvinciale Antincendi che attraversoil piano pluriennale di investimentoha ritenuto congrua e meritevole diaccoglimento la nostra domanda. Il

Comune che, dimostrando di avercreduto nella proposta del corpo diavere in dotazione uno strumentoall’avanguardia, ha finanziato nonsolo la parte di spesa non coperta

A Santa Barbara con la nuova autobotte

Il gruppo in posa durante la sagra di Valtrigona

18 settembre 2011

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dal contributo provinciale, ma anchel’allestimento del sistema CAPS (com-pressed air foam system, sistema schiu-mogeno ad aria compressa). La CassaRurale Centro Valsugana che con il suogeneroso supporto economico ha datola possibilità di ottimizzare l’intero cari-camento. Siamo sicuri che questo mezzo tantoatteso darà vigore e nuovi stimoli all’in-tera squadra.In attesa di rivederci sicuramente tuttiassieme per l’inaugurazione dell’auto-botte, cogliamo l’occasione per porge-re i nostri migliori auguri di buone feste!

Pulizia canne fumarie

È tempo di provvedere alla manutenzione degli impianti fumaridi caminetti e stufe.All’inizio dell’inverno, in vista dell’utilizzo di stufe e camini, è utile e neces-sario, in quanto previsto dalla normativa, provvedere alla manutenzionedegli impianti fumari della propria abitazione. Il Comune di Carzano, atal proposito, ha adottato nel 1999 un regolamento per il servizio puliziadei camini che disciplina la manutenzione delle canne fumarie e la pre-venzione degli incendi da esse derivanti.

Cosa succede se non viene effettuata la manutenzione?La fuliggine è un materiale combustibile e, se non rimossa, diminuisce ilpassaggio dei fumi, prende fuoco, aumenta la temperatura dei fumi,accresce l’inquinamento dell’aria e lo spreco di combustibile.Un caminosu cui non è stata fatta la manutenzione ordinaria non solo non funzionabene, ma può causare anche dei pericoli per la salute. Il buon funziona-mento dei caminetti e delle stufe in termini di rendimento, risparmio ener-getico e tutela dell’ambiente è influenzato da: > scelta, taglio ed eventuale lavorazione del legno combustibile (biomas-

sa vegetale): garantiscono una qualità ideale del combustibile;> progettazione e produzione dell’apparecchio di combustione e dell’im-

pianto fumario: garantiscono performance ottimali;> scelta e abbinamento dell’apparecchio di combustione.La fuliggine e le ceneri, inoltre, riducono le sezioni del raccordo, del cami-no e del comignolo, diminuendo così l’efficienza del tiraggio. Di conse-guenza, gli impianti funzionano male, la combustione ne risulta alterata esi favorisce il reflusso dei fumi in ambiente nell’atto di caricare il combusti-bile.La combustione incompleta è causa di emissioni inquinanti, per cui si com-prende come una periodica manutenzione sia importante anche nel tute-lare la salubrità dell’ambiente domestico prevenendo gli incendi interniall’impianto fumario e riducendo l’immissione di incombusti in atmosfera.

Periodicità degli interventi di manutenzione ordinaria.La manutenzione ordinaria comprende gli interventi mirati: alla rimozionedella fuliggine dalle pareti interne, ad evitare fuoriuscita di materiale, allaraccolta dei rifiuti, ad impedire danni all’impianto. Come previsto dalla normativa tecnica, la periodicità degli interventi dimanutenzione ordinaria dipende dal tipo di combustibile utilizzato, dallaqualità della combustione o dalla durata del funzionamento, nonché dallaquantità di combustibile utilizzato. Per i focolai asserviti a singole unità abi-tative, che utilizzano combustibili solidi (come nel caso di un caminetto odi una stufa), la normativa consiglia di effettuare la pulitura una volta ognitre anni. Tuttavia, considerato l’aumento degli incendi di canne fumariedovuti al deposito delle fuliggini, il buon senso, ma soprattutto l’esperien-za maturata dai maestri spazzacamini formati e qualificati, insegnano cheè meglio far controllare l’impianto fumario prima di ogni stagione inverna-le, per assicurarsi della piena funzionalità dello stesso.Mediamente si rende necessario un intervento dopo aver consumato tra i60 e i 100 quintali di legna ben stagionata che equivalgono al consumodi un’accensione di almeno 6 ore durante il periodo di due stagioni inver-nali. Se, però, la canna fumaria ha un diametro interno inferiore ai 15 cmè consigliabile effettuare la manutenzione annualmente.

ECOMUSEO

Un anno dedicato al paesaggioPaesaggio storico, montano, contemporaneo: tante iniziative per valorizzarlo

Nel corso dei mesi estivi numerosesono state le iniziative che ci hannovisti protagonisti. Uno degli scopi di un Ecomuseo èla valorizzazione del paesaggio.Dopo aver indagato sui luoghi delpassato attraverso la realizzazionedella mappa di comunità, ci siamofocalizzati sul paesaggio di oggi, suquello che ci sa raccontare ed inse-gnare. Anche quest’estate è stato

così riproposto “Tu sai questo postodov’è?”, concorso a premi che indu-ce i partecipanti a guardare il terri-torio in cui vivono con occhi diversi,facendo caso a dei particolari chenon sempre vengono notati perchétroppo abituati a vedere quello scor-cio o, viceversa, proprio perché inquel luogo non ci si era mai passa-ti. Quest’anno la premiazione si ètenuta domenica 31 agosto in occa-

sione della sagra in Valtrigona. E’stato un piacevole momento peravviare quella collaborazione conle associazioni, con la gente che siprende cura del territorio.

Parlando di valorizzazione del pae-saggio storico non possiamo nonparlare dell’importante manifestazio-ne del 30 luglio “Passeggiando nelmedioevo 3” che quest’anno ha

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La giornata in malga Valtrighetta

visto una camminata da Castellatosino alla frazione Campestrini riper-correndo antiche leggende e tradi-zioni. Accompagnati dal menestrel-lo Giorgio Dalceggio i partecipantihanno potuto assistere ad una bellarappresentazione della vita aCastellalto messa in scena dalla filo-drammatica e dalla bandaFolkloristica di Telve. Hanno quindiammirato l’arte della realizzazionedei selciati ad opera di NarcisoPecoraro, Nino Agostini, Rosario eBruno Trentin ed ascoltato la musicadel passato ad opera dei cori par-rocchiali di Torcegno e Carzano.Non poteva però mancare un tuffonella storia: la messa in scena, adopera sempre della filodrammaticadi Telve, dell’attività di una dellefigure più importanti del passato perquanto riguarda la gestione dell’uti-lizzo delle proprietà comuni e degliusi civici, quella del “saltero”. A con-clusione dell’iniziativa si è tenuta latradizionale cena medievale realiz-zata quest’anno sotto i castagni difrazione Campestrini. Vogliamo rin-graziare la Pro Loco di Torcegno eTelve di Sopra, il gruppo Alpini eFanti di Telve di Sopra e il gruppoFanti di Telve per aver curato lacena e i punti ristoro lungo il percor-

so e tutte le associazioni sopra cita-te per il notevole contribuito chehanno dato alla realizzazione del-l’iniziativa.

La nostra associazione anche que-st’estate si è dedicata al mondo deipiù piccoli, proponendo nei martedìe giovedì di luglio e della primametà di agosto alcune attività legatealla scoperta del paesaggio.Grazie alla preziosa collaborazionedell’associazione Amici dellaMontagna e dei malghesi NinoAgostini e Pino Ropelato è stato pos-sibile realizzare l’attesa e oramaitradizionale giornata in malga permostrare ai partecipanti l’arte dellacaseificazione e della vita in malga.I ragazzi hanno poi potuto effettua-re escursioni all’Oasi del WWF diValtrigona, camminate in montagnaper scoprire la natura e gli animaliin compagnia dei custodi forestali,ma anche escursioni per conoscereil paesaggio storico come quelloche ci narrano i fossili e i resti del-l’età romana.

Sempre in tema di paesaggio,anche quest’anno la nostra associa-zione ha partecipato alla realizza-zione della “Giornata europea del

paesaggio”. Domenica 25settembre in compagnia delcustode forestale abbiamorealizzato una camminatache ci ha condotto nellazona delle Valtrigone permet-tendoci di ammirare e cono-scere la Val Calamento. Lagiornata è stata impreziositadal pranzo che l’associazio-ne Amici della Baita ha volu-to realizzare per i partecipan-ti a base di prodotti tipici: inquesto modo è stato così pos-sibile conoscere quei gusti equella tradizione che determi-na il nostro territorio.

Il paesaggio storico è inoltrestato l’oggetto della nostraesposizione relativa al fatto

di Carzano realizzata in occasionedell’elevazione della chiesa a monu-mento dei caduti, domenica 18 set-tembre.

Nel corso del 2011 sono stateanche ultimate le opere realizzategrazie ai finanziamenti europei delbando FERS. In Val Calamento èstato ristrutturato ed adibito a centroespositivo l’ex edificio di MalgaBaessa e a Telve di Sopra domeni-ca 23 ottobre è stato inaugurato il“Museo della memoria storica e cul-turale di Telve di Sopra. Collezionee donazione Tarcisio Trentin”.Queste strutture, assieme all’inaugu-razione del sentiero naturalisticodedicato a Franco Furlan a Torce-gno, costituiscono un tassello impor-tante per la definizione della nostramemoria storica e rappresentanodegli importanti punti in cui la popo-lazione si riconosce oltre che deglielementi per promuovere la nostraspecificità a chi vuole conoscere ilnostro territorio.In conclusione vorremo ringraziaretutti coloro che a vario titolo nelcorso di quest’anno ci hanno aiuta-to nella realizzazione delle attività eporgere un sincero augurio di unsereno 2012.

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La camminata in occasione della giornata europea del paesaggio

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Festa di riapertura del“Centro cultura”

Sabato 24 settembre Carzano si èanimato di musica gitana, di profumiandalusi e di sapori valenciani. Inoccasione della riapertura delCentro cultura è stato organizzatouno spettacolo di flamenco eseguitodall’associazione di promozionesociale “Flamenco Miel y limon”. Laperformance di ballo e canto è statamolto coinvolgente ed ha introdotto ilpubblico nel calore e nel ritmo diquesta famosa danza spagnola.Il tutto è stato sapientemente conditocon un rinfresco a base di tapas rea-lizzato dal gruppo Ana di Carzano,che si è sperimentato nella cucinadelle tapas e nella preparazionedella sangria.

BookshopAll’interno delle iniziative messe incampo per sostenere la SettimanaEuropea per la Riduzione dei Rifiuti2011, al Punto cultura è stato allestitoun piccolo mercatino di libri usati. Sitrattava per la maggior parte di libridonati al Punto Cultura o libri che,causa il trascorrere del tempo e vistol’ampliarsi del patrimonio librario, nonrientravano più nelle finalità della rac-colta bibliografica del centro.L’iniziativa ha ottenuto un discretosuccesso: tutto il denaro guadagnatosarà reimpiegato nell’acquisto dinuovi libri e materiale per la sede.

SPAZIO CULTURA

Tante iniziative e novità con la riapertura del centro cultura

Un momento dello spettacolo di riapertura del centro cultura

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Letture per bambini

In occasione del centenario dellamorte di Emilio Salgari, il PuntoCultura è stato invaso di pirati, tigri,corsari e tanta avventura. L’attriceAntonia Dalpiaz ha letto ai bambinile storie create con grandissima fan-tasia dallo scrittore veronese e nonsolo. L’iniziativa è stata realizzata in colla-borazione col Sistema CulturaleValsugana Orientale ed ha aperto lamostra dei libri di Salgari, ospitata alPunto Cultura le prime due settimanedi ottobre.

Corso di cucinaavanzato

A grande richiesta è ripartito nelmese di novembre il corso di cucinapresso il Ristorante “Le Rose” con ilcuoco Gianni Capra.Le partecipanti, entusiaste di potersperimentare nuovi e gustosi piatti dipesce, si sono cimentate tra l’altrocon la preparazione di un menù sem-plice, sano (e soprattutto preparabilein anticipo) per il pranzo di Natale.Il corso si è concluso con una cenaper le partecipanti e le loro famiglie,in cui hanno gustato una deliziosa

paella alla valenciana e una buonis-sima torta preparata da Tatiana.Grazie a Gianni e alla sua famigliaper la disponibilità e arrivederci apresto.

Mostra“Impressionidalla Cina”

Ne corso della seconda settimana dinovembre presso la sala dei volti èstata allestita la mostra “Impressionidalla Cina”. Si tratta di un’esposizio-ne fotografica realizzata dal Servi-zio Politiche Giovanili della Provin-

cia a testimonianza di un campo dilavoro estivo svoltosi in Cina nel-l’estate 2010: una dozzina di giova-ni trentini ha vissuto quest’esperienzadi due settimane per conoscere,capire e visitare alcune delle zonepiù belle e significative della Cina.Per restituire alla comunità trentinaquanto visto e conosciuto nel corsodel viaggio è stata organizzata unamostra che racconta la vita, i luoghie la gente di questo paese.Al fine di valorizzare la mostra èstata organizzata una serata infor-mativa con Carla Brandalise, giova-ne di Bieno che ha partecipatoall’esperienza. Per l’occasione ilgruppo giovani di Carzano ha volu-to realizzare una cena, preparandouna serie di piatti tipici della cucinacinese che hanno allietato la serata.

Wi-fi al Centro Cultura

A partire da metà gennaio sarà atti-vato al Centro Cultura il servizio diinternet gratuito senza fili. In questomodo sarà possibile per tutti gli uten-ti connettersi gratuitamente medianteil proprio pc. Il servizio sarà gestitoda Free Luna Social Wi-Fi che forni-rà la connessione e si occuperà digestire gli accessi da parte dei diver-si utenti.

Il pubblico di bambini durante le letture di Antonia Dalpiaz

Le partecipanti al corso di cucina con Gianni Capra

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DUE PAROLE CON

Lorenza Casagrande

L’appuntamento è in biblioteca aStrigno. Lorenza è già li con i suoidue bambini, Davide e la piccolaSara, seduti sui divanetti ed intentinelle loro letture. E’ un po titubante,

ma alla fine si lascia convincere afarsi “intervistare”.Lorenza è carzanera. 35 anni, dasei vive a Spera con la famiglia.Dopo le magistrali a Trento ha fre-quentato il corso SISS, che abilitaall’insegnamento nelle scuole ele-mentari. Ha iniziato a lavorare consupplenze negli asili e come assisten-te educatrice negli istituti trentini, daS.Orsola a Segonzano, in val diCembra. Ha fatto la sua gavetta,insomma, prima di ottenere “l’annua-le” in Valsugana. E proprio alla scuo-la elementare di Castello Tesino dueanni fa – anno scolastico2009/2010- ha lavorato comeinsegnante di sostegno a Luca. Unbambino che entrava in seconda ele-

mentare, per il quale i medici nonhanno dato una diagnosi, semplice-mente affetto da “disturbo aspecifi-co”.“Avevo già lavorato con bambini in

difficoltà. La prima volta,ricordo, mi occupavo di unbimbo down di 6 anni.Arrivavo a casa e piangevo-racconta Lorenza- E’ già dif-ficile insegnare ai bambini,nonostante i testi e gli stru-menti a disposizione; con iragazzi meno fortunati ilcompito è ancora più impe-gnativo perché non c’è unmetodo stabilito. Ognuno diloro ha la sua storia, il suomodo di apprendere”. Civuole almeno un mese percapire il bambino, i suoicomportamenti, come attira-re la sua attenzione.Comprendere dinamiche etempi di risposta, i modi che

usa per comunicare bisogno e rifiu-to. Devi andare per tentativi. “Mauna volta che riesci ad entrarci incontatto, la soddisfazione è enorme”aggiunge. Proprio come successocon Luca. Lorenza ha lavorato conlui per due anni: un bambino chenon sa leggere ne scrivere, cheemette solo poche parole. Come unneonato. Ma non si è arresa alleprime difficoltà, riuscendo ad entrarenel mondo di Luca. Comincia con luiun corso di ippoterapia e capisceche andare a cavallo piaceva al pic-colo, portando quindi l’intera classea vedere cosa faceva Luca. E poicucinava a scuola insieme a lui, pre-parando torte e dolcetti che offriva aicompagni, per favorirne l’integrazio-

ne. Attività pratiche, per stimolarlo.Tutto documentato con le fotografiesul quaderno di Luca, ormai liso aforza di mostrarlo orgoglioso a tutti.Quindi i murales, il corso di sci inBrocon e il corso di musica a Trento,con il direttore Marco Porcelli, concui ora Luca continua a seguire uncorso di pianola. “Siamo riusciti afargli leggere e riconoscere alcunenote. Si è aperto un mondo, abbia-mo capito che anche lui può legge-re qualcosa ed un domani magarisaprà scrivere” dice, e gli occhi siilluminano. “Anche se dall’esternosembra poco, il fatto che Luca sia riu-scito a leggere una sillaba è un gros-so motivo di orgoglio per me. Perchéso la fatica che c’è dietro. Per legge-re alcune note servono anche dueanni di studio. Ed ogni piccola cosaè una grande conquista- aggiungeLorenza- Con la generalità dei bam-bini i progressi sono maggiori e piùimmediati, ma trovo più motivazioninel dare quello che posso a chi hadifficoltà. Sono come i bimbi picco-li, diretti, non hanno filtri ne la mali-zia tipica della loro età”. Quest’anno Lorenza lavora all’istitutocomprensivo Bassa Valsugana e sioccupa di un altro bambino, ma èsempre in contatto con Luca e la suafamiglia, che ora insieme ad unanuova insegnante sta continuandocon lo stesso sistema di apprendi-mento avviato da Lorenza. “Lo scor-so anno riusciva a leggere 3 note,ora ben 5” conclude orgogliosa. Siavvicina il piccolo Davide, gli fannomale gli occhi. “Ho letto cinquantapagine” dice. Lorenza lo guarda esorride. E’ ora di andare e lasciarlaai suoi bambini.

Sabato 10 dicembre si è festeggiato il compleanno cen-tenario di Assunta Zeni. Nell’occasione è stata celebra-ta la Santa Messa presieduta da don Antonio Sebastianiaccompagnata dai canti del coro parrocchiale direttodal maestro Sesto Battisti.Una longeva concittadina Assunta per i sindaci deipaesi di Carzano e di Telve, che si sono recati da leiper congratularsi del traguardo raggiunto. Parenti eamici hanno condiviso il banchetto, preparato perfesteggiarla degnamente e durante l’intero pomeriggiosi sono susseguiti lieti ricordi della sua vita.

Un secolo di storia

Auguri, zia Assunta

Vigili del Fuoco 0461 766922Ambulatorio Medico CarzanoGiovedì 15.00-16.30 0461 767245Ambulatorio Medico Telve 0461 766025Asilo Nido 0461 766571Cassa RuraleMartedì e giovedì 8.30-13 0461 1851373Patronato AcliSecondo martedì del mese15.30-16.00 0461 753373Famiglia Cooperativa 0461 767008Canonica (Castelnuovo) 0461 753018Ufficio Postale (Telve) 0461 766002Istituto Comprensivo 0461 764581

Centro Valsugana 0461 766072Comunità di ValleBassa Valsugana e Tesino 0461 755500PAT centralino(uffici di Borgo Valsugana) 0461 755546Agenzia del Lavoro 0461 753227Ufficio del Catasto 0461 753059Ufficio del libro Fondiario 0461 753017Presidio Ospedaliero S. Lorenzo 0461 755111Emergenza Sanitaria 118Pronto Intervento 112Comando Carabinieri Borgo 0461 781600Comando Polizia Municipale 0461 758770Discarica Sulizano 0461 762102

Numeri utili

ORARI DI RICEVIMENTO

Il Sindaco riceve il lunedì dalle 9.00 alle 12.00 o su appuntamento.Gli Assessori ricevono su appuntamento, da concordare con gli uffici comunali.

ORARI APERTURA UFFICI COMUNALI

www.comune.carzano.tn.itc.carzano@comuni.infotn.it

UFFICIO SEGRETERIA Telefono: 0461 777207lunedì e giovedì dalle 9.30 alle 13.00.

UFFICIO ANAGRAFE E CENTRALINOTelefono: 0461 766021dal lunedì al venerdi dalle 8.00 alle 12.30.

UFFICIO RAGIONERIA Telefono: 0461 777209dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30.

UFFICIO TECNICOTelefono: 0461 777210mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30.

CUSTODE FORESTALELunedì 8.00-9.00 o su appuntamento da prendere con gliuffici comunali