IL GENERALE PARLA DELLA MINACCIA ... - La Cronaca di Verona · (Treviso), Luca Barbini (Bellu -...

VENERDÌ 24 MARZO 2017 - NUMERO 2035 - ANNO 21 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

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Paolo ArenaGiornata storica per l’aeroporto diMontichiari. Il presidente del Catulloha assistito all’atterraggio del primoareo cargo arrivatoi da Hong Kong.

OK KOMariastella Gelmini

La parlamentare di Forza Italia e pres-idente della Comunità del Garda è nelmirino per una presunta incompatibil-ità di ruoli. Frau e Peretti la difendono.

TERRORISMO, RICETTA MORIIL GENERALE PARLA DELLA MINACCIA DEL SECOLO

IL FONDATORE DEL ROS DEI CARABINIERI,GIÀ DIRETTORE DEL SISDE USA DUE PAROLE

D’ORDINE: INVESTIMENTI E INVESTIGAZIONE

PER BATTERE I GRUPPI CHE SI RIFANNO ALLA JIHAD

Quando si organizzano gliincontri non si può certoprevedere in quale contestotemporale avverranno. Lohanno certamente pensatoalla Fondazione “GiorgioZanotto”, quando hannomesso in piedi un evento de -dicato al terrorismo. E cosìl’arrivo a Verona del generaleMario Mori è caduto proprioall’indomani del tremendo attoterroristico messo a segno aLondra. Un appuntamentoche è diventato di tremendaattualità. La presenza dell’al-to ufficiale è servita così adaddentrarsi in questo fenome-noi che è diventato la minac-cia dei nostri tempi. Il ge -nerale, fondatore del ROS deiCarabinieri, già direttore delSISDE, e autore del volume“Oltre il terrorismo. Soluzionialla minaccia del secolo”(GRisk Edizioni, 2017) ne haparlato nella sala convegnidella Banca Popolare. Lo hafatto dopo i saluti portati dalpresidente del Banco Bpm,l’avvocato Carlo FrattaPasini, che è anche presi-dente della Fondazione e dalsegretario Alberto Motta.L’introduzione è stata affidata

al professor Davide Rossi,docente di Storia e tecnicadelle Costituzioni europeeall’Università di Trieste, che sioccupa prevalentemente ditematiche legate all’alto

Adriatico e ai rapporti con gliStati dell’exJugoslavia. E’stata insomma l’occasioneper parlare di prospettive estrategie per la lotta al terror-ismo con un autentico esper-to. Puntuale è stata la suasull'analisi dei meccanismiche sono all'origine dellaminaccia terroristica in Euro -pa e Medio Oriente: l'evolu -zione storica dei principaligruppi armati che si rifanno alJihad, con schede biogra-fiche, dati statistici e soluzionipratiche su come affrontare,contenere e superare il terro -rismo del nuovo secolo.

(Segue a pag. 2)

I l generale Mori con

Fratta Pasini e Rossi

Come sua abitudine, ha preso iltoro per le corna e ha dato un taglioalla ridda di voci che lo volevanocandidato, praticamente in tutte leliste per le prossime amministrati-ve. Anche se da parte sua non c’èmai stata nessuna candidatura.L’imprenditore Massimo Ferro, giàdeputato per Forza Italia, dal 2001al 2006, ha infatti ritirato anche lasua disponibilità a un’eventualecorsa per Palazzo Barbieri. “Erodisponibile a impegnarmi in unalista civica”, ha detto nel corso diuna conferenza stampa volanteorganizzata al Grand’Hotel di CorsoPorta Nuova, “ma non ha presopiede”. Ferro ribadisce comunqueche in questo marasma, “la soluzio-ne civica sarebbe la migliore perVerona”. Secondo i rumors lo vole-va fortemente Niccolò Ghedini, ildifensore e plenipotenziario diSilvio Berlusconi, ma la candidaturanon era mai nata.

AMMINISTRATIVE

FERRO: HO RITIRATO LA MIA DISPONIBILITÀ

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Massimo Ferro

la Cronaca di Verona.com2 • 24 marzo 2017

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ALLA FONDAZIONE ZANOTTO SI PARLA DI TERRORISMO

MORI: “SIAMO UN PO’ IN RITARDO SULWEB”

(Segue dalla Prima)

Investimenti e investigazione.Queste le parole chiave che ilgenerale dei carabinieri MarioMori utilizza da sempre perspiegare come si può combat-tere il terrorismo. Dagli annidel sequestro di Aldo Moroall'arresto di Salvatore Riina,dalla fondazione del Ros finoagli anni a capo del Sisde, perMori le tecniche per sconfig-gere il terrorismo restanosempre le stesse. "Il terrori-smo è cambiato perché sonocambiati gli attori: prima c'eraquello interno diciamo 'ideolo-gico', poi c'è stata la criminali-tà organizzata di tipo stragi-sta, adesso c'è quello interna-zionale", dice il generale."Protagonisti e motivazionidiversi, ma se c'è una cosa incomune è l'approccio chedeve avere l'investigatore per-ché le basi per svolgere un'at-tività seria di investigazione èsempre quella di una buona

tecnica". Per il generale dun-que "gli strumenti possonoessere diversi, ma le tecnichesono sempre le stesse perchésono tutte forme di criminalitàorganizzata". Da Parigi aNizza e Berlino, gli attacchi alcuore dell'Europa non sonomancati ma l'Italia non ne èstata ancora vittima. "Siamoun po' fortunati e siamo inritardo rispetto ad altri Paesi.Io penso che tra 10-15 anni citroveremo anche noi li inmezzo". Il vero tema, per ilgenerale Mori, non sono lebanche dati: "Ci sono già, ilcollegamento tra le forze di

polizia esiste, tra intelligenceesiste; certamente ognuno fapoi i suoi interessi, però quan-do c'è un interesse comuneviene affrontano in manieracomune". Ma sul terrorismoche sfrutta le potenzialità dellarete web c'è ancora tanto dafare. "Siamo un po' in ritardo.Questo tipo di terrorismo sicombatte investendo, metten-do tanti soldi, certamente ilgoverno deve investire", con-clude il generale Mori. Oggivenerdì 24 marzo, con inizioalle 15, il dialogo riprendeall’Accademia di Agricoltura divia Leoncino. con il convegno

“Terrorismo: prospettive giuri-diche per un problema attua-le”, curato dalla Commissioneper la storia dell’identità pro-fessionale dell’Ordine degliAvvocati. Dopo i saluti del pre-sidente dell’Accademia Clau -dio Carcereri de Prati, e delpresidente della commissionePaolo Longhi, l’avvocatoLuca Tirapelle parlerà di“Misure antiterrorismo e ga -ranzie costituzionali”. A segui-re gli avvocati AlessandroRigoli e Davide Rossi checosì continueranno il dialo-go con il generale Mario Mori.

Gino Gotturni

Oggi l’approfondimento continuaa l l ’ A c c a d e m i a d i A g r i c o l t u r a

Nella panoramica fotografica le immagini del convegno tenuto dal generale Mori



CONFINDUSTRIA

Michele Bauli

AUTONOMIA E GARANZIASU IMPRESE E TASSE

Adesione alla richiesta referen-daria di maggiore autonomia,ancorata però al «raggiungimen-to di alcuni obiettivi e competen-ze, strettamente legati alle esi-genze delle imprese»; sostegnoconvinto alla volontà di com-pletare la Superstrada Pede -mon tana, ritenuta un’opera stra -te gica per l’intero Nordest; allar -me per l’onda lunga dei Pfas e ipotenziali contraccolpi dell’inchi-esta sull’attività dell’«in col pevo -le» distretto conciario vicen tino.È il viatico di Con findustria Vene -to a Luca Zaia, a conclusionedel breafing a porte chiuse tra ilgovernatore e il direttivo degliimprenditori, voluto e presiedutoda Matteo Zop pas. Un’ora emezza di colloquio, inauguratodall’esponente leghi sta che hadefi nito la consulta zione popo-lare «un’opportunità storica ca -pa ce di sbloccare dall’impassecentralista le riforme di cui abbi-amo assoluto bisogno», indican-do nel «consenso plebi scitariodei veneti, molto superiore al50% richiesto» il requisito neces-sario a negoziare con il Gover no«l’applicazione integrale di quan -to previsto dall’articolo 116 dellaCostituzione e cioè il trasferimen-to di tutte le competenze pre-viste, le stes se in sostanza cheoggi sono in capo a Trento e aBolzano». Una linea sposatasenza tentennamenti dai rappre-sentanti territo riali - Anna Viel(Padova), Anto nella Candiotto(Treviso), Luca Barbini (Bellu -no), Lucia no Ve scovi (Vi cen -za), Michele Bauli (Vero na) -affiancati nell’occasio ne da Fran -cesco Pe ghin, il pre si dentedella Fonda zio ne Nord Est.

PER UN SERVIZIO MIGLIORE ALLA CITTÀ

NUOVE TELECAMERE CONTROI VANDALI NEI PARCHEGGI AMTImplementato il sistema di videosorveglianza per il parcheggioStazione Est, Stazione Ovest e l’area camper di Porta PalioPiu sicurezza nei parcheggiAMT. Il 20 marzo il Cda hadato il via libera all'implemen-tazione del sistema di video-sorveglianza in tre aree sostaAMT. Nuove telecameresaranno installate tra ilParcheggio Stazione Est, ilParcheggio Stazione Ovest(via Citta di Nimes) e l'areaCamper (via dalla Bona, vicinoa Porta Palio). Le nuove teleca-mere agiranno da deterrente neiconfronti chi delinque, ma saran-no anche uno strumento in piu,con lo scopo di proteggere etutelare, saranno inoltre collega-te direttamente con la Questuradi Verona e con la Polizia

Locale. La videosorveglianzanell'area Camper agira soprat-tutto in via preventiva, dato che linon si sono ad oggi verificati attivandalici."Un altro importanteobiettivo raggiunto da questoCda nell'ottica di offrire un servi-

zio sempre migliore alla cittae a chi la abita, chi ci lavora,chi ci vive e chi la vive -dichiara Stefano Ederle,presidente AMT -. Le nuovetelecamere sono un servizioin piu che si aggiunge alvantaggio economico deiparcheggi AMT". "Abbiamodeciso di investire sulla sicu-rezza dei nostri in parcheggi

in struttura, soprattutto laddoveabbiamo riscontrato maggioricriticita - dichiara EmanueleTosi, vicepresidente AMT -Economicita (1 euro l'ora) emaggior sicurezza si aggiungo-no ai servizi che i nostri parcheg-gi possono offrire".

Stefano Ederle

PRIMARIE PD: IL PROGRAMMA DEL CANDIDATO

DAMIANO FERMO E GLI OTTOPUNTI PER LA “GRANDE VERONA”Salute, sicurezza, lavoro, mobilità, aziende pubbliche e partecipate, cultura e turismo sociale, Verona internazionale

Sono gli otto obiettivi politici cheora dopo ora, alle porte dellagrande sfida del 2 aprile per lascelta dei candidati sindaco diVerona, stanno prendendocorpo nel programma elettoraledi Damiano Fermo, consiglierecomunale in corsa per le prima-rie Pd. Una genesi favorita dalsuccesso di «Grande Verona»,iniziativa con la quale il giovanecandidato ha coinvolto gruppi dicittadini in otto tavoli tematici, alfine di intercettare le concreteistanze del territorio su ogni sin-gola emergenza, nonché condi-videre soluzioni e idee innovati-ve da inserire nel proprio impe-gno di governo della città. Gli

otto punti in programma sono:salute, sicurezza, lavoro, mobili-tà, aziende pubbliche e parteci-pate, cultura e turismo, sociale,Verona internazionale. A tal finesarebbe utile un’agenzia privata“Destinazione Verona” con par-tecipazione del Comune chepromuova Verona nel Mondo,gestendo l’ingresso di un turismosempre più qualificato. Per quan-to riguarda poi il tema delicatodella sicurezza, l’intenzione diFermo è di sviluppare un piano“Protezione Verona” che crei unfondo per le emergenze, perchènon si ripeta quello che è acca-duto durante l’alluvione ai com-mercianti di Porta Borsari.Damiano Fermo



Nella panoramica fotografica la

presentazione dello spettacolo

“Invertiamo la rotta”. GUARDA

FOTO SU FACEBOOK

PRESENTAZIONE AL LISTON 12 ED EVENTO ALLE STIMATE

GRIGOLINI CON POVIA E AMATOPER UNA CAMPAGNA “INSOLITA”Per questo singolare connubio il candidato sindaco delPdF ha portato sullo stesso palco il cantautore e l’avvocato“Invertiamo la rotta – contro ladittatura del pensiero unico”:questo il titolo della serata insoli-ta al teatro Stimate, con un for-mat particolare e innovativo: unavvocato e un cantante sullostesso palco. L'avvocato èGianfranco Amato, presidentedei Giuristi per la Vita e segre-tario Nazionale del Popolo dellaFamiglia, il cantante è Giusep -pe Povia, vincitore – tra l'altro –del Festival di Sanremo del2006 con il brano “Vorrei avere ilbecco”. Lo spettacolo è occa-sione per il Popolo della Fami -glia di Verona di presentare pub-blicamente il proprio impegnoper le prossime amministrativedi Verona, ed in particolare lacandidatura a sindaco di FilippoGrigolini, aprendo ufficialmentela campagna elettorale. Giusep -pe Povia, presente ieri mattina alListon 12, già sul palco del primoFamily Day del 2007, ha datempo abbracciato la canzone didenuncia, soprattutto nei con-fronti del sistema politico e deigrandi poteri internazionali,dimostrando, si legge in unanota del PdF, una grande sensi-bilità ai temi cari al Popolo dellaFamiglia, in particolare il valore

della famiglia naturale, la libertàdi educazione dei genitori, lanecessità di opporsi al tentativodi indottrinamento della teoriagender e alla barbara praticadell’utero in affitto, nuova schiav-itù del XXI secolo. Dal cantosuo, Gianfranco Amato, tra gliorganizzatori dei Family Day efondatore del Popolo dellaFamiglia, da diversi anni quasitutte le sere riempie le sale ital-iane risvegliando le coscienzecontro la dittatura del pensiero

unico e denunciando la rivo-luzione antropologica dell’at-tuale sistema culturale e politico,che mina alla radice la civiltàoccidentale, attraverso l’attaccoalla persona, alla famiglia e allavita. Perché questo insolito con-nubio? Quale rotta si vuoleinvertire? E di più, rubando il tito-lo di una canzone di Povia... “chicomanda il mondo?” A queste emolte altre domande dà rispo -sta l’evento delle Stimate.

Co. Co.



QUANDO L’IMPRESA PREMIA L’UNIVERSITÀ

LA 9^ EDIZIONE ORGANIZZATA DAI GIOVANI DI APINDUSTRIA

L’istruzione riconosciuta coma tema chiave. Il riconoscimento è statodato al rettore Nicola Sartor per la qualità dell’insegnamento dell’ateneo“Formiamo l'impresa”. Lanona edizione del “PremioVerona Giovani” organizzatodal Gruppo Giovani diApindustria Verona, presie-duto da Daniele Maccari, havisto protagonisti il mondoUniversitario e Impren dito -riale. Il premio, creato e volu-to per dare risalto a personee alle istituzioni che attraver-so lo spirito di crescita, sfida einnovazione hanno contribui-to ad accrescere il valoredella comunità locale, è dive-nuto appuntamento prestigio-so nel panorama economicoe sociale veronese. Comecornice, attorno alla conse-gna del riconoscimento, si èsvolto il convegno a titolo“Formiamo l’Impresa”. L’ap -puntamento si è tenuto pres-so la sala congressi del PoloSanta Marta di Via Canta -rane. Il tema centrale è statoil mondo dell’impresa e dellaformazione con particolareapprofondimento sulle espe-rienze di giovani imprenditoridi successo che, durante o aseguito degli studi effettuatipresso l’Ateneo di Verona,hanno acquisito le competen-ze e capacità ne cessarie peraffermarsi successivamentenel mondo del lavoro.

(Segue a pag. 8)

Nella galleria fotografica la 9° edizione di Premio Verona Giovani 2017.

GUARDA FOTO SU FACEBOOK



LA 9^ EDIZIONE ORGANIZZATA DAI GIOVANI DI APINDUSTRIA(Segue da pag. /)

Ospiti e relatori della seratasono stati appunto il MagnificoRettore dell'università di Vero -na professor Nicola Sartor, ildirettore scientifico di Per -sonal Geno mics professorMassimo Delledon ne, il fon-datore di Emozione3 AndreaDusi e l'ammi ni stratore dele-gato di Carrera Jeans Gian -luca Tacchella. A moderare latavola rotonda è stato il diret-tore di Telearena Mario Pu -liero. E il tema scelto per ilconvegno si è legato perfetta-mente al mondo universitario,declinandolo in molteplicisituazioni. Sono state così toc-cate le esperienze di giovaniimprenditori di successo, chegrazie all’Università scaligerasono riusciti ad acquisire com-petenze e capacità per affer-marsi nel mondo del lavoro. Lanona edizione del PremioVerona Giovani dal titolo"Formiamo l'Impresa" ha vistocome tema chiave l’istruzione,la più importante leva strategi-ca della nostra società perconsentire ai giovani dicostruirsi un futuro e portarenuova linfa vitale alle imprese,e aumentare l'innovazionenecessaria per essere compe-titivi in un mercato sempre piùcomplesso e internazionale. Ilconsiglio direttivo del GruppoGiovani Imprenditori diApindustria Verona, valutatol'importanza del tema, ha indi-viduato nell'Università degliStudi di Verona, nella figuradel Magnifico Rettore NicolaSartor, il premiato meritevoleper l'anno 2017, a riconosci-mento del primo posto in clas-sifica tra le "Università statalidi qualità" a livello nazionale.Un luogo, come confermanotutte le ultime statistiche dovesi promuove la cultura.Proprio domenica 2 apriletorna a Verona torna la quartaedizione di “Run4Science:Corri per la scienza”. Un modoper tenere il passo con ilmondo che corre.

Ulderico Campagnola


Al Risparmio

Stazione di Servizio

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SAN GIOVANNI LUPATOTO - Via Monte Pastello, 15/a

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UNIVERSITÀ

Antonio Campo dall’Orto

ANTONIO CAMPODALL’ORTO INCONTRA

GLI STUDENTI“Rai. Da broadcaster a mediacompany” è il titolo dell’incon-tro che si terrà venerdì 24marzo dalle 12 alle 13.15 nel-l’aula D del Silos di Ponentedella Santa Marta in via Canta -rane. Antonio Campo dall’Or - to, direttore generale della Rai,incontrerà gli studenti dell’uni-versità di Verona dove parleràdella storia dell’emittente radiotelevisiva e di come le nuovetecnologie influenzano il mon -do dell’editoria oggi.

SABATO 25 E DOMENICA 26

L’ESPERTO AL GARDEN FLORIDEAPER UN WEEKEND AROMATICOPer sapere tutto sullepiante aromatiche, le loroproprietà, gli infiniti utilizzianche per colorare e rea-lizzare composizioni, ilGarden Floridea lancia“Aro matiche Days”. Duegiorni, sabato 25 e dome-nica 26 marzo, in cui ilGarden di via Gardesane33, mette a disposizioneun esperto che sapràconsigliare al megliocome coltivarle, cometrattarle, dove piantarle ecome utilizzarle. Preziose per laloro versatilità e per le moltepliciproprietà, le piante aromatichesono utilizzate in cucina, incosmetica e sempre più spessocome dettaglio d’arredo di casa ebalconi. Riappropriarsi delleconoscenze che, nei secoli ne

hanno valorizzato le proprietàcurative, è un altro elemento chene sta decretando il successo. Lemolteplici varietà di Melissa,Lavanda e Calendula sono noteper le loro proprietà rilassanti, leMente per quelle disinfettanti, laStevia è adatta ad essere masti-

cata per “spezzare” lafame, come dolcificantenaturale sempre più uti-lizzato. I peperoncinistanno ottenendo ungrandissimo successoe sono diventate pianteda collezionare edesporre. E poi, le aro-matiche hanno anche lacapacità di aiutare l’orto,una funzione forse tra lemeno conosciute diqueste piante chediventano alleate impor-

tanti. Calendula, Tageti ePotentilla se abbinate alle colturedell’orto, contrastano i parassiti el’insorgere di malattie in modonaturale. Grazie alle loro fioriture,le varietà officinali diventano unelemento raffinato anche nellacomposizione di balconi.

Giardiniere all’opera con le piante aromatiche

AGSM PRESENTA LE NUOVE INDICAZIONI E I MEZZI

CON IL MARCHIO “MEGARETI”C’È IL CARTELLINO ANTITRUFFALa norma ha imposto di cambiare il nome del distributoredell’elettricità e del gas. C’è anche il numero verde 800394800il presidente del Gruppo AgsmFabio Venturi, il presidente diMegareti Enrico Carifi e il diret-tore operativo di MegaretiPaolo Dall’O’ hanno presenta-to i nuovi cartellini di riconosci-mento dei collaboratori diMegareti proprio per evitareodiosi episodi di truffa e i nuovimezzi dell’azienda. In particola-re i cartellini di riconoscimento,per favorire l’individuazione deiveri tecnici, devono essere esi-biti al cliente quando si chiede dipoter entrare nelle abitazioni.Sui cartellini sono riportati lafoto, il nome, l’iniziale delcognole, il servizio di apparte-nenza e la matricola del colla-

boratore. Sul cartellino è riporta-to anche un numero verde(800394800) a cui ci si puòrivolgere per avere confermadell’appartenza a Megareti dellapersona che si trova di fronte.Megareti, lo ricordiamo, svolgeattività di distribuzione di ener-gie elettrica nei comuni diVerona e Grezzana, di distribu-zione del gas nei comuni diVerona, Illasi, Tregnago, BadiaCalavena, Selva di Progno e inaltri comuni delle province diVicenza e Mantova. Il cambio didenominazione sociale daAgsm a Megareti, avvenuto nelmaggio 2016, si è reso neces-sario per ottemperare agli obbli-

ghi in materia di separazione diidentità, di marchio e di politichedi comunicazione. E’ la norma-tiva stessa che lo impone.Compito del distributore, e quin-

di di Megareti, è di trasportare emisurare l’energia elettrica e ilgas consegnati ai cittadini. Perun giorno le polemiche sonorimaste fuori dalla porta.

Enrico Carifi e Paolo Dall’O’. In alto Fabio Venturi



IN VESPA CON JEANS E T-SHIRT PER “LA FESTA DEI BONDOLARI”I locali si presteranno a rispolverare i look del passato, dandovita ad un originale street-party. L’insaccato di LeonciniSi terrà domenica 26 marzo, dalle10 alle 17 in via IV Novembre,l’evento “La festa dei Bondolari”promossa dall’associazione Ami -cizia e Musica in collaborazionecon la società Must-in, il patrociniodel Comune di Verona ed il suppor-to dagli sponsor principali Leoncini,Agsm ed Amia. L’ini ziativa è statapresentata questa mattina dall’as-sessore al Tempo libero AlbertoBozza. Presenti AlessandroMastini titolare Must-in, il presiden-te Agsm Fabio Ven turi e Bene -detta Bonomo, consigliera diamministrazione di Amia. “Ri tro -varsi per strada in compagnia diamici, mangiando pane e morta-della, per rievocare gli anni ’80 nello

stile tipico dei paninari di piazzaVittorio Veneto. – spiega Bozza. lltipico insaccato, offerto da Leoncini,sarà infatti servito gratuitamente intutti i locali che aderiscono allamanifestazione. L’even to sarà ani-mato dall’esibizione della Marchingband “Vincenzo Mela” e della streetband Lake Funk. L’inau gurazionedell’evento è previsto alle ore 11,nello spiazzo compreso tra la far-macia Coghi e il locale Offline, conil taglio di una maxi bondola di 120chili che sarà tagliata e distribuitanei locali di via IV Novembre cheaderiscono all’iniziativa. I parteci-panti all’evento sono invitati adindossare t-shirt bianche, jeans edabiti tipici degli anni ’80. La presentazione dell’iniziativa.GUARDA FOTO SU FACEBOOK

DOMENICA 26 MARZO IN VIA IV NOVEMBRE

SI COMINCIA IN APRILE

HAI UN CANE “MORSICATORE”?E’ ORA DI PRENDERE IL PATENTINOPartirà il settimo corso di formazione per i proprietari di animaliche sono considerati pericolosi. Appuntamento a Corte MolonPrenderanno il via nel mese diaprile gli incontri del settimocorso di formazione per pro-prietari e futuri proprietari dicani e per l’acquisizione delpatentino, obbligatorio per icani classificati come “morsica-tori” o potenzialmente pericolo-si, promosso dal Comune diVerona in collaborazione conl’ULSS 9 Scaligera e l’Ordinedei medici veterinari dellaProvincia di Verona. Le lezioni,che si terranno nei mesi di apri-le e maggio saranno sia teori-che che pratiche e si svolge-ranno nella sala convegni delCentro di Servizi Culturali e diAnimazione “Corte Molon” in

lungadige Attiraglio. La parteci-pazione è certamente consi-gliata per avere una migliore econsapevole conoscenza del -le necessità dell’animale edelle corrette modalità digestione nei luoghi pubblici -

spiega Toffali - può certamen-te essere utile a migliorare ilbenessere dell’animale stesso.Il programma del corso preve-de diversi temi: ‘Vivere con uncane - Le basi etologiche delcane’; ‘La comunicazione

uomo-cane’; ‘Il benessere delcane’; ‘L’edu cazione indispen-sabile per un cane buon cittadi-no’.Con questi presupposti netrarranno beneficio i possessoridel migliore amico dell’uomo edi chi sta intorno.

L’assessore Enrico Toffali durante la conferenza stampa

la Cronaca di Verona.com13 • 24 marzo 2017 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

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Il legale dei genitori di DomenicoMaurantonio, lo studente padovanodi 19 anni che il 10 maggio 2015 pre-cipitò dal quinto piano dell'hotel dovealloggiava insieme ai suoi compagnidi classe, in gita a Milano per l'Expo,ha indicato nella loroo istanza di oppo-sizione all'archiviazione 6 ragazzi

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rrsizione all archiviazione 6 ragazzicomepreesunti reesponsabili di ciò cheaccadde. È emerso dall'udienza aportte chiuse, davanti al gip di MilanoPaolo Guidi, che dovràà decidere searchiviare l'inchiesta per omicidiocolposo a carico di ignoti, come chie-sto dalla Procura, secondo la quale sitrattò di un «fatto accidentale»,disporre nuove indagini o un'imputa-zione coatta. Per i pm, il giovane erasolo quando cadde probabilmenteper un capogiroo. Il legale dei genitori,l'avvocato Eraldo Stefani, chiedeinvece che si compari un profilogenetico trovato sulla mano delragazzo che, a dettta del difeensore,venne tenuto fuori dalla fiinestraa perle gambe prima di preecipitaree.

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richiestaa del sostitutoo

reegionale Albertto

aauurroo CCoorroonnaa

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ambelli, perungiudizio di

che in quel

raalepotreebbee

e la proovvviso-

imilmentee su

o proocuraatooree

Mingareelli,

teente alla riscoossi

in cui i giudici

quantificaatoo il dan

(5,2milioni) e il da

zio (600.000 eur

Galan.L’’exxpreesid

mo, eraa entraatoo

arreestaatoo finendoa

EElleeoonnoo

c

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trione dell'importtoo

coontaabili hanno

nno all'immagine

annodadisservvi-

roo) coonteestaati a

dentee, lo ricoorddia-

nell'inchiestaa ed

a lungo incaarccee-

avreebbe riceev

milioni di eur

faavoriree la coos

rieree mobili d

nonostaantee il

sempree detttoo

staatoo faatttoo per

caambio”.

oorraa PPrriiggooll

crv

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tttvutoo mazzetttee per

roo (mai troovati) per

struzione delle bar--

del Mose. Ma lui,

pattteggiamentoo, ha

che “mai un atttoo è

r aveeree qualcoosa in

O

KDACAACNAOROCOTOISLIADARAUAGU D T R NAC

MMaauurroo CCoorroonnaa

ggi

ppi

Nel suo ultimo libro “Quasi niente” pdro-

pug'na un ritorno ai valori primordiali,

un'immersione totale nella cultura mon-tanara, tra ricordi, riflessioni, aneddoti.

O

MOC.OTOETNEVLVED L ET

pf

Risultata positivasospesa la foondisstopb

imposto dTribunale naziona

EElleeoonnoo

USICIUGESE

a all' antidoping è statasta feltrina 20enne. Loalla Prima sezione delale antidoping.

oorraa PPrriiggooll

OK

IL GENERALE PARLA DELLA MINACCIA ... - La Cronaca di Verona · (Treviso), Luca Barbini (Bellu -...

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