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Lunedì 12 Gennaio 2009,

Per aiutare gli amici a quattro zampe, il sindaco di Occhiobello Gigliola Natali scende in campo perchiedere l'aiuto e la solidarietà dei cittadini. Questi i fatti: alla fine del 2008, è stato sequestrato a Osteria in provincia di Ravenna un gruppo dioltre 250 cani di razza pointer, rinchiusi in condizioni a dir poco pietose in un allevamento adiacenteall'abitazione del proprietario. I cani erano abbandonati al freddo, nel fango e in condizioni igienicosanitarie a dir poco precarie: sono state ritrovate anche delle carcasse di animali. La notizia è salita alla ribalta della cronaca nazionale. La struttura è quindi stata sequestrata dalpersonale del Nucleo investigativo per i reati in danno degli animali del Corpo Forestale dello Stato inseguito ad un servizio di controllo. I cani erano detenuti in parte nell'allevamento vero e proprio, in partein una struttura adiacente all'abitazione del proprietario, già denunciato in passato per maltrattamento dianimali. Nel giardino adiacente all'abitazione del titolare dell'allevamento sono stati inoltre ritrovati ancheuccelli vivi usati illegalmente come prede per l'addestramento della caccia, nonchè alcuni gatti selvaticiappartenenti a specie in via di estinzione e quindi protetti dalla convenzione di Washington. La Forestale ha quindi disposto il sequestro preventivo della struttura e dei cani, che sono statiaffidati a strutture specializzate. E qui è entrato in gioco il Comune di Occhiobello, perchè 170 dei 250cani complessivamente sequestrati sono oggi ancora ospitati nei locali della pensione per animali "BauBau Micio Micio". Il numero così elevato di animali presenti nella pensione ha però creato una situazione di emergenzache si protrae ormai da giorni. Per questo il sindaco Natali ha voluto lanciare un appello a tutti i cittadiniper portare un aiuto, specie per quanto riguarda la necessità di grossi quantitativi di cibo per sfamareogni giorno tutti gli animali. «Oltre al sostegno dell'Ulss 18 - dice infatti il sindaco - si sono già attivati volontari per portare aiuto aigestori della pensione che egregiamente stanno compiendo il proprio lavoro. Le esigenze sono tanteperché il numero di animali è elevato. Chiedo ai cittadini e alle associazioni di volontariato che lovolessero, di mettersi a disposizione, per quanto possibile, affinché le condizioni di questi animalipossano essere migliorate». Manuela Furini

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