Il documento digitale nel mondo dell’istruzione: alcune

riflessioni

Alessandro MusumeciDirettore Generale dei Sistemi Informativi e componente

della commissione di coordinamento SPC

Roma, 4 aprile 2006

  Scuola dell’infanzia

Scuola 1° ciclo

Scuola2° ciclo

Università/ISEF

Totali

Istituzioni scolastiche/Atenei

7.587 3.200 87 10.787 Scuole87 Atenei/ISEF

Studenti 947.986 4.238.688 2.421.303 1.687.237 9.295.214

Dirigenti/Docenti

873.366 67.617 940.983 1.248.581

A.T.A. 257.671 49.927 307.598

Personal computer

259.334 272.045 93.667 625.046

Rapporto studenti/computer

20,8 8,9 18 14,9

I numeri della scuola(dati 2005)

Tre linee d’intervento

• EFFICIENZA OPERATIVA

– Misurare la produttività della “macchina ministeriale” attraverso la semplificazione dei processi operativi e la qualità e trasparenza delle informazioni

• EFFICACIA DIDATTICA

– Migliorare i livelli di apprendimento a sostegno e in accompagnamento delle iniziative di riforma della scuola e delle università

• ACCESSIBILITÀ

– Ridurre il “Digital Divide” utilizzando la tecnologia come leva per favorire la formazione dei giovani in condizione di svantaggio

Il sistema informativo del MIUR Il sistema informativo del MIUR

Realizzato a partire dal 1976, presso il comprensorio di Villa Lucidi, nelle vicinanze di Roma (comune di Monte Porzio Catone)

In fase di migrazione dall’ambiente mainframe MVS-CICS-DB2 verso un sistema Web Linux-Oracle, con accesso integralmente in ambiente Internet

Richiesta di banda aumentata di NOVE VOLTE negli ultimi TRE ANNI

-oltre 500.000 caselle di posta elettronica nominative- 1.200.000 transazioni/giorno- oltre 10.000.000 accessi/giorno al sito www.istruzione.it

Internet

DocenteAccesso pubblico e

riservatoUfficio scolastico/

universitarioAccesso riservato

Studente/famiglia

Accesso pubblico

Ufficio MIURAccesso riservato

Il nuovo S.I. dell’Istruzione

Accademia/ConservatorioAccesso riservato

Altre Pubbliche AmministrazioniAccesso riservato

Il portale Scuola e Servizi (www.scuolaeservizi.it)

Oltre 1.000 scuole di tutta Italia hanno aderito nel primo mese

Lo sviluppo della scuola secondo la strategia di Lisbona

1. Incentivare la produzione di contenuti multimediali che possono essere erogati tramite la rete a scuola e presso le famiglie

2. Sperimentare nuovi modelli di e-learning sia per docenti che per studenti, utilizzando in modo attivo i laboratori (metodo “blended”) e tutti gli strumenti disponibili (Internet, Satellite, TV Digitale terrestre) a casa e/o a scuola

Prossimi passi

• L’applicazione del codice della P.A. digitale costituisce una grande occasione per applicare la logica del documento digitale nel mondo dell’istruzione

• E’ necessario cogliere le opportunità della CNS anche nel mondo della scuola e dell’università

• Ulteriori prospettive possono essere offerte dalla diffusione della firma elettronica e della posta certificata

Per saperne di più…

alessandro.musumeci@istruzione.it