Il costo della ignoranza informatica: il caso della PA ... e...1. Le dimensioni del settore pubblico...
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Il costo della ignoranza informatica:
il caso della PA centrale italiana
Il costo della ignoranza informatica:
il caso della PA centrale italiana
15 gennaio 2009
Pier Franco Camussone
Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico
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Agenda
Parte I - Il costo dell’ignoranza informatica
Parte II - La Pubblica Amministrazione e l’informatica
Parte III - Le competenze informatiche nella PA centrale
Parte IV - Formazione informatica e produttività
Parte V - Pubblica Amministrazionee formazione informatica
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Parte I
Il costo dell’ignoranza informatica
4
I risultati di studi e ricerche disponibili
Ricerche AICA SDA-BocconiLetteratura scientifica e manageriale
Nella società della informazionel’ignoranza informatica determina
perdite di efficienza e cattiva qualità nei risultati del lavoro
5
Il costo della ignoranza per chi lavora al computer
6
Formazione e lavoro con il computer
Riduzione del tempo perso per l’ignoranza informatica
Riduzione del tempo di svolgimento del lavoro
Aumento di
produttività
A
B
Formazione
7
Pubblica amministrazione
3.930.800.0003.900.000.00030.800.000Settore bancario
2.156.000.0001.905.000.000251.000.000Settore sanitario
17.030.400.00014.832.000.0002.198.400.000Sistema economico italiano
Benefici complessiviAumento di produttività
per effetto della formazione
Riduzione del costo della ignoranza
informaticaContesto
Formazione e incremento della produttività
Valori in Euro riferiti al periodo di un anno
A B
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Parte II
La Pubblica Amministrazione italiana e l’informatica
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Il pubblico impiego in Italia
10
Scomposizione della forza lavoro impegnata
nel settore pubblico
Scomposizione della forza lavoro impegnata
nel settore pubblico
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Il costo del pubblico impiego in Italia
3.612.993 162.711.912.000 €
45.000 €
Costo medio dipendente
per addetto
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Dipendenti della PA come % della forza lavoro
2005
13
Costi del personale della PA come % del PIL
2005
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Dipendenti della PA in senso stretto(escluse istruzione, sanità e forze armate)
2005
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Dipendenti della PA suddivisi tra livello centrale e locale
2005
Livello centrale Livello locale
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I servizi online della PA(per livello di interazione)
Classificazione europea dei servizi online nella PA:livello 1: il sito fornisce informazioni online;livello 2: il sito interagisce consentendo di scaricare online i moduli per la richiesta di servizi, che poi verranno
completati manualmente e inoltrati tramite i canali tradizionali;livello 3: quando si può sottoporre anche le proprie richieste in modo online al sito, che prende in carico la
richiesta senza elaborarla;livello 4: quando il sito elabora la richiesta e fornisce un riscontro online al cittadino, o alla impresa, che
dialoga con la Pubblica Amministrazione e consente il totale espletamento della pratica (compreso l’eventuale pagamento di tributi).
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I servizi online per area tematica
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Infrastruttura tecnologica di base della PA centrale
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Addetti ICT della PA centrale
Il contributo delle risorse esterne rispetto a quelle interne (anni uomo)
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Formazione informatica della PA centrale
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Indice di innovazione ICT nella PA centrale
Un raffronto con il settore bancario
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La spesa ICT nel settore pubblico in Italia
Nella PAcentrale
Spesa Informatica 19.804 1.620
Spesa Comunicazioni
Spesa ICT totale 63.844
44.040
In Italia
Fonte Assinform(milioni €)
516
Fonte CNIPA
2.137
16%
2006
Spesa Informatica per settori
Spesa ICT
Costi interni Costo totale
(milioni €)
……
……
23
La spesa ICT della PA italiana e dell’Europa
24
La spesa ICT in relazione al PIL
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Chi più spende ottiene anche i risultati migliori?
L’uguaglianza:
“maggiori spese informatiche = società più informatizzata”
pur avendo una sua giustificazione non ha rigore scientifico.
Se vogliamo rispondere al seguente interrogativo:
“la Pubblica Amministrazione italiana è arretrata, o progredita nell’uso dell’ICT?”
dobbiamo considerare quanto vengono utilizzati i servizi prodotti con l’informatica dai settori pubblici dei vari Paesi, facendo un confronto tra l’Italia e gli altri Stati europei.
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Disponibilità ed uso dei servizi di e.gov per i cittadini
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Disponibilità ed uso dei servizi di e.gov per le imprese
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Conclusioni
1. Le dimensioni del settore pubblico in Italia, in generale, sono del tutto comparabili con quanto si riscontra mediamente in Europa
2. I dipendenti della PA in senso stretto (escludendo l’istruzione, la sanità e le forze armate) sono al di sotto della media europea
3. Per i costi del personale la PA italiana si pone al di sotto della media europea, dimostrando una attenzione alla spesa pubblica superiore a quella di molti altri Paesi.
4. Il livello della spesa informatica nel settore pubblico risulta più basso rispetto a quanto si riscontra nei Paesi europei più evoluti
5. Nella misurazione dei risultati del processo di informatizzazione della PA italiana, essa si rivela molto avanzata per quanto concerne i servizi alle imprese, le quali sono anch’esse molto attive nella fruizione di tali servizi
6. Secondo il Rapporto Assinform 2007 la PA italiana appare in linea con la media europea nei servizi online, invece ha investito poco nel back office, finendo per compromettere la qualità e l’efficienza anche dei propri servizi in rete
NB: A questo proposito occorre ricordare che la PA italiana si è data degli obiettivi sfidanti per quanto riguarda il suo posizionamento nella “società digitale” (“Codice dell’amministrazione digitale”)
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Parte III
Le competenze informatiche nella PA centrale
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% del tempo di lavoro in cui si usa il PC nella PAC
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Utilizzo degli strumenti informatici
32
Utilità degli strumenti per il proprio lavoro
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Livello di conoscenza dichiarato
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Tempo perso settimanalmente con il computer
35
Valore del tempo perso al computer
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Le cause del tempo perso settimanalmente
Tempo perso per incompetenza: 35%
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Il costo della ignoranza informatica nella PAC
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Il costo complessivo della ignoranza informatica nella PAC
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Parte IV
Formazione informatica e produttività
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Il test nei Ministeri (230 soggetti)
37 domande relative alla soluzione di problemi pratici riguardanti:•Sistema operativo e utilities;•Word processor;•Spreadsheet;•Data Base•Strumenti di effective
presentation;•Internet ed e-mail
37 domande relative alla soluzione di problemi pratici riguardanti:•Sistema operativo e utilities;•Word processor;•Spreadsheet;•Data Base•Strumenti di effective
presentation;•Internet ed e-mail
Test 1 Test 2
Punteggio e Tempo Punteggio e Tempo
Corsi ECDLCorsi ECDL
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L’incremento del livello di conoscenze
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Gli effetti della formazione sul livello delle conoscenze informatiche (scala delle conoscenze: 0-100)
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Riduzione del costo della ignoranza informatica
44
Tempo impiegato nella risoluzione dei problemi prima e dopo il corso
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Gli effetti della formazione sulla produttività
Fanno lavori che precedentemente non erano in grado di svolgere
Fanno meglio i lavori che precedentemente svolgevano in modo insoddisfacente
Impiegano meno tempo a svolgere il proprio lavoro con il computer
Dopo un corso di formazione, i partecipanti:
B
Riducono il tempo perso in modo improduttivo davanti al computerper effetto dell’ignoranza informatica A
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Il miglioramento della produttività per effetto della formazione informatica (ECDL)
47
Il ritorno complessivo della formazione informatica (ECDL)
AB
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Il “ROI” della formazione informatica
1.500 x 3
300
Beneficio complessivo pro capite (€)
Investimento pro capite in formazione (€)
= = 15 (1.500%)
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Parte V
La PA e la formazione informatica
50
Le esigenze di formazione informatica “avvertite”(utenti)
51
La formazione effettivamente fatta (utenti)
Valor medio 13 gg/anno
Formazione informatica 7 gg/anno
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Chi sostiene i costi della formazione
Per due terzi si tratta di corsi erogati da esterni
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I vantaggi della formazione (utenti)
La formazione informatica seguita ha consentito di:
6,56,8
6,4
5,3
2,11,6
2,4
4,95,3
4,75,4
3,8
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
ridurre tempo dilavoro
migliorarequalità delrisultato
trovare nuovitemi di
interesse
usare il PC atitolo personale
cambiareattività
aumentareretribuzione
aggiornare ilPC
ridurre richiesteaiuto
aumentaresoddisfazione
essereconsideratoutilizzatore
esperto
ridurre tempoperso
non ha avutonessun impatto
impatti percepiti
valu
tazi
one
med
ia
Produttività, qualità del lavoro
Soddisfazione e riduzione tempo perso
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Alto
Basso
Impatto sulla decisione circa la formazione informatica(Impatto delle Valutazioni sull’Indice di Propensione alla formazione informatica - Scala 0-100)
Consenso su rilevanza delle variabili
(Punteggio medio dell’Indicatore di Valutazione - Scala 0-100)
Le variabili che influenzano le decisioni sulla formazione informatica (CIO)
Strumenti di misura
I MITI:
Formazione Efficacia Az.Assimilaz. Tecn.Immagine PA
Risultati positivi precedenti
I MITI: LE LEVE:
Formazione Introduzione nuove tecnologie I & C Addestramento utentiAddestramento neoassunti
Processi di forte cambiamento (Change Management)
Strumenti di misura
LE CHIACCHERE:
Formazione Soddisfaz. utenti Motivaz. utenti
Su proposta dei venditoriPer imitazione della concorrenza
Formazione inutile perchénon ha ritorni misurabili
LE OPPORTUNITÀ:
Innovazione
Efficienza aziendale
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A cura di:Paola BielliPier Franco CamussoneFulvia Sala
Contributi di:Stefano BasagliaFabrizio AgnesiPietro Paolo TrimarchiRGS- MEF
Buona letturaBuona lettura