Il corpo sta alla mente come La risposta dell'Embodied Cognition · 2017-07-17 · Il corpo sta...

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Il corpo sta alla mente come... La risposta dell’Embodied Cognition Giovanni Ottoboni Ordine degli Psicologi FVG 24 Giungno 2017 Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 3 / 65

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  • Il corpo sta alla mente come. . .La risposta dell’Embodied Cognition

    Giovanni Ottoboni

    Ordine degli Psicologi FVG

    24 Giungno 2017

    Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 3 / 65

  • Io sono interamente corpo, e nient’altro;L’anima é soltanto una parola per indicare

    qualcosa che riguarda il corpo1

    1NietzscheIl corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 4 / 65

  • Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 6 / 65

  • ∼ 10000 a.c.

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  • ∼ 5000 a.c. - 4000 a.c.

    Cervello: sede dell’anima:piú vicino agli dei

    Cervello raffredda sangue,piú vicino a superficie ealtamente vascolarizzato

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  • Basso e medio mediterraneo

    Primi report dicambiamenti

    comportamentali relativi abattaglie e traumi2

    (460-370a.c.)Danni neuropsicologici

    2http://www.neurosurgery.org/cybermuseum/pre20th/epapyrus.htmlIl corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 10 / 65

    http://www.neurosurgery.org/cybermuseum/pre20th/epapyrus.html

  • Medio mediterraneo

    dualista↪→ mente/spirito↪→ corpo/materiala conoscenza dellamente abitamondo etereo,eterno

    la conoscenza delcorpo abita mondomateriale,corruttibile

    I l’idea di © éperfetta; nelmondo sidegrada,divieneimperfetta

    P. ↪→ 427-347 a.c.384-322 a.c. ←↩ A.

    monista↪→forma 6=sostanza↪→ L’uomorimane grumo diargilla4

    ↪→ manipolabilein molte formeperché puraespressione dellamateria

    I la materiapuó esserestudiata, leidee no

    4Esopo † 564 a.c.

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  • Greci e romaniI i numeri erano legati a geometria

    ↪→ Il minimo ammontare é il punto

    ArabiI nel commercio si usavano crediti e debiti

    ↪→ era importante ritornare a bilancio dopo essere stati indebito

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  • Frenologia6

    6Gall, 1835Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 18 / 65

  • Strutturalismo

    Introspezione7

    I näıve: oggetto perscrivere

    I osservatore allenato:oggetto nero, liscio,con un’estremitárotonda ed unaappuntita

    ⇐ non scientifica: soloper persone allenate, e.g.,no bimbi, no pazienti

    esiste una attivitáinconscia-implicita↪→ psicoanalisti etardo-comportamentisti

    7Wundt, 1879 (Lipsia); Titchener, 1902Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 19 / 65

  • Funzionalismo10

    th. di Darwin9

    ↪→ comportamento: processo adattivo allerichieste ambientali↪→ i processi mentali aiutano l’org. asopravvivere

    l’investigazione scientifica deve passare da

    (a) cosa é il processo mentale(b) a cosa rispondono i processi mentali,

    quali sono le funzioni sottostanti

    9185910William James (1890) and John Dewey (1896)

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  • Comportamentismo

    20esimo : secolo del pragmatismo

    La scienza psicologica ⇒ misura ció che esce dalla black box(i.e., la mente)

    I concetti psicologici sono operazione che mettono in relazioni levariabili manipolate con quelle misurate

    ↓ ↓ sebbene ↓ ↓

    Quando la distanza tra stimoli e risposte é eccessiva↓ ↓ ↓

    I comportamentisti iniziarono a ipotizzare costrutti ipotetici↓

    Habit Strength - sHr11

    11Hull, 1934Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 25 / 65

  • Verso il cognitivismo - D.O. Hebb

    pubblicó The organization of behaviour12

    interssato a processi che stanno tra stimolazioni e risposta↪→ Mediator Processes

    I ovvero processi ipotizzati per spiegare ció che non eradirettamente accessibile

    Il delay tra input e output era ipotizzato essere causato dainformazioni che circolano tra gruppi di neuroni

    121949Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 27 / 65

  • Psicologia cognitiva

    Craick (1914-1945) ∼ primo cognitivistautilizza la cronometria mentale13 per studiare i processimentali

    I RTs: misure dei processi mentali sottostanti aicomportamenti di risposta

    compito di traking: inseguire un target sullo schermoI risultati del tracking informó su serialitá dei processi mentali

    Individui come macchine che processano info14

    Individui funzionano grazie a meccanismi seriali

    ∃ un unico meccanismo che supervisione il processamento delleinformazione

    13Anche FC Donders utilizza il tempo come indice comportamentale14e.g., Fodor, 1983; Pylyshyn, 2009

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  • Le rappresentazioni mentali

    Per manipolare le informazioni, queste devono essere rappresentateseparate dagli effetti prodotti dall’interazione con il mondo esterno

    Simboli: rappresentazioni che stanno per qualcosa d’altro

    Carattere semantico, linguisticoI il significato delle rappresentazione nasce dalla relazione tra la

    cosa rappresentata e la rappresentazione stessaI La relazione deve essere INTENZIONALE, ovvero diretta

    verso uno specifico oggetto↪→ Se ci riferiamo a INFANZIA, non ci riferiamo aSENESCENZA

    I la rappresentazione deve ATTIVARE l’oggetto riferito e oggi alui vicini semanticamente↪→ se ci riferiamo a LIBERTA’, ci riferiamo DIRITTI

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  • Le rappresentazioni mentaliLa computazione

    La trasformazione delle rappresentazioni

    Regole matematiche

    Regole sintattiche, grammaticali, procedurali

    ⇓Regole servono a formalizzare le manipolazioni

    ⇓Richiedono tempo ed energia

    poiché prendono forma in qualche area cerebrale

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  • Le rappresentazioni mentaliLa computazione

    Visione classicaConoscenza érappresentatalocalmente, in forma disimboli

    I Processamento delleinfo avviene in modoseriale (additivo,sottrattivo,moltiplicativo etc.)

    Visione connessionisticaConoscenza é insieme diattivazioni distribuiteall’interno di una rete diconnessioni

    I Processamento delleinfo avviene inparallelo atvsimultanee connessioni

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  • E quindi il corpo dove sta rispetto alla mente?

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  • Le rappresentazioni mentaliEmbodiment

    Prosepettiva ecologia16

    le info necessarie agliindividui sono giá presentinell’ambiente

    non c’é necessitá di sistemicomputazionali, flussi diinformazioni e strutturerappresentazionali

    ∃ meccanismi capaci diindivudare i cambiamentiambientali

    16Gibson, 1979, An ecological approach to visual perceptionIl corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 40 / 65

  • EmbodimentUn po’ di science fiction aiuta sempre....

    Jommy Mnemonic

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  • Embodied Cognition

    Grounded: Conoscenza é radicata nelle azioni e nellesensazioni che l’individuo prova nel momento dellacodifica/elaborazione

    Simulation: Conoscenza é fondata su processi di simulazionecontinua - riattivazione delle percezioni, degli atti motori e deglistati introspettivi passati↪→ capacitá di predirre le azioni e le conseguenze futureMultimodality: Conoscenza é integrata, é forgiata dallapercezione e dalle azioni compiute / pianificate

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  • E quindi il corpo dove sta rispetto alla mente?

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  • Mirror mirror on the wall

    I video sui neuroni specchio sonodisponibili su:https://www.youtube.com/

    watch?v=RuK2Y8JojN8

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    https://www.youtube.com/watch?v=RuK2Y8JojN8https://www.youtube.com/watch?v=RuK2Y8JojN8

  • Tropic, Embodied Situated Theory of Cognition 17

    TropismRisposte acondizioniambientaligenerali

    ↓Contesto

    EmbodimentCaratteristichefisica individuali

    ↓Tratto

    SituatednessCondizionimomentanee

    ↓Momento

    17Myachykov et al., 2016Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 45 / 65

  • Tropism

    BENE ⇔ ALTO⇑m⇓

    MALE ⇔ BASSO18

    Polarity differences1918Ortiz, 201119Crawford, 2009

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  • Tropism / Embodiment

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  • Tropism / Embodiment

    MALE - SINISTRA ⇔ BENE - DESTRA20

    MANCINI ????????21

    20Brookshire & Casasanto, 201121Casasanto & Chrysikou, 2001

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  • Tropism / Situatedness

    Figure: Moeller,Robinson & Zabelina,2008

    Figure: Meier & Robinson, 2006

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  • EmbodimentFree-recall memorie autobiografiche - postura dipendenti

    Figure: Dijkstra, Kaschak & Zwaan, 2007

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  • SituatednessIn movimento

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  • SituatednessChange blindness

    Change blindness éusato per mostrare comel’informazione visiva nonriesca ad essere processatatutta ed efficacemente22

    l’attenzione é altroverispetto al cambiamento

    parte centrale della scenaé identificata con rapiditá

    durante il movimentooculare, la percezioneviene soppressa

    I il rapido movimentogenera confusione alivello di retina ; CB

    I l’attenzione(focalizzata) e losguardo devono esseresull’oggetto checambia prima e dopo

    22Kenvi O’Regan http://nivea.psycho.univ-paris5.fr/

    Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 52 / 65

    http://nivea.psycho.univ-paris5.fr/

  • Change blindness

    @ una rappresentazione unitaria della scenale rappresentazioni delle parti della scena sono sparse edincomplete

    mindsight: si sente che qs sta cambiando ma non si sa cosa

    le rappresentazione mantenute in memoria nongarantiscono la coscienza

    l’attenzione ha capacitá limitata ⇐ se non si pone attenzioneall’oggetto che cambia non lo vediamo

    meccanismo di comparazione non é funzionale

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  • Embodiment / SituatednessChange blindness

    tendenze, predisposizioni, aspettative

    esperienza

    istruzioni 24

    24Symes et al., 2008Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 56 / 65

  • EmbodimentLa respirazione e processi cognitivi (Zelano et al., 2016)

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  • EmbodimentLa respirazione e processi cognitivi

    Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 58 / 65

  • EmbodimentIl caso dei metaboliti intestinali (Leitão-Goncalves et al., 2016)

    Mix di aminoacidi ; prot.No amino. essenziali ; noprot.

    Rimosso 1 amino. per volta

    ⇓Metaboliti

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  • Grazie

    Ore 08.30 Registrazione PartecipantiOre 09.00 Saluto del Presidente dell’Ordine degli Psicologi R. Calvani

    Chairman: G. Ottoboni

    Ore 09.15 Il corpo sta alla mente come … La risposta della Embodied Cognition G. Ottoboni

    Ore 10.15 Il corpo nel cervello: tra percezione e rappresentazione

    C. Urgesi

    Ore 11.15 Coffee break

    Ore 11.30 Somatic Experiencing®: a psycho-physical intervention to prevent and treat post-traumatic symptoms (Somatic Experiencing: un intervento psicofisico per la prevenzione ed il trattamento dei sintomi post traumatici)

    L. Netto

    Ore 13.00 Discussione

    Ore 13.15 – 14.15 pausa pranzo (libero)

    Ore 14.15 Il ruolo delle esperienze primarie nel mantenimento dell’Integrazione del Sé

    M. Iacono

    Ore 15.15 Il corpo nei processi di invecchiamento: strategie di intervento psico-sociale

    R. Chattat

    Ore 16.15 Corpi idealizzati ed autostima: analisi dei fattori di facilitazione sociale

    E. Kermol

    Ore 17.15 Discussione

    Ore 17.30 Conclusioni G. Ottoboni

    Ore 17.45 Chiusura lavori e compilazione della scheda ECM di valutazione dell’apprendimento.

    programmaIl Convegno affronta il rapporto mente-corpo attraverso ottiche scientifico/professionali fondate sulle più recenti evidenze scientifiche. Lo scopo del Convegno è quello di offrire al partecipante gli strumenti per considerare la relazione tra le esperienze di vita e le risposte umane all’interno di una valutazione della complessità che non può più prescindere dai comportamenti e dalle risposte corporee. Partendo da ricerche proprie e di altri, i relatori, tutti docenti universitari e professionisti a caratura internazionale, focalizzeranno i loro interventi sui seguenti aspetti: il rapporto tra cognizione e corporeità; le rappresentazioni corporee e la loro localizzazione cerebrale; la modulazione delle esperienze di vita nella costruzione del sé della persona; il rapporto tra esperienze traumatiche e manifestazioni corporee; il corpo, l’invecchiamento e le specifiche risposte da mettere in atto in contesti psicosociali; il corpo, la sua bellezza.

    relatoriProf. Rabih Chattat

    Professore Associato di Psicologia Clinica, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Bologna

    Prof. Enzo Kermol, PhDPsicologo; Presidente dell’Associazione nazionale degli analisti del comportamento emozionale del volto – Emotusologi (AAE); Riferimento nazionale per la formazione Metodo “Hjortsjö” e FACS

    Dott. Marco IaconoPsicologo, Psicoterapeuta. Presidente del Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale Integrata, Trieste; Docente Scuola Europea di Formazione in Psicoterapia Funzionale Corporea

    Dott.ssa Liana NettoPsicologa, Psicoterapeuta. Docente presso Somatic Experiencing Trauma Institute e Scuola di Specializzazione in Psicotraumatologia “Escola Bahiana de Medicina e Saúde Pública (Bahian School of Medicine)”, Bahia, Brasile

    Dott. Giovanni OttoboniPsicologo, Psicoterapeuta; Assegnista di ricerca, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Bologna

    Prof. aggr. Cosimo UrgesiRicercatore Confermato in Psicobiologia e Psicologia Fisiologica presso il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società, Università degli Studi di Udine; Ricercatore in Neuropsicologia evolutiva presso l’IRCCS Eugenio MedeaAssociazione La Nostra Famiglia

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    Chairman: G. Ottoboni

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    Ore 10.15 Il corpo nel cervello: tra percezione e rappresentazione

    C. Urgesi

    Ore 11.15 Coffee break

    Ore 11.30 Somatic Experiencing®: a psycho-physical intervention to prevent and treat post-traumatic symptoms (Somatic Experiencing: un intervento psicofisico per la prevenzione ed il trattamento dei sintomi post traumatici)

    L. Netto

    Ore 13.00 Discussione

    Ore 13.15 – 14.15 pausa pranzo (libero)

    Ore 14.15 Il ruolo delle esperienze primarie nel mantenimento dell’Integrazione del Sé

    M. Iacono

    Ore 15.15 Il corpo nei processi di invecchiamento: strategie di intervento psico-sociale

    R. Chattat

    Ore 16.15 Corpi idealizzati ed autostima: analisi dei fattori di facilitazione sociale

    E. Kermol

    Ore 17.15 Discussione

    Ore 17.30 Conclusioni G. Ottoboni

    Ore 17.45 Chiusura lavori e compilazione della scheda ECM di valutazione dell’apprendimento.

    programmaIl Convegno affronta il rapporto mente-corpo attraverso ottiche scientifico/professionali fondate sulle più recenti evidenze scientifiche. Lo scopo del Convegno è quello di offrire al partecipante gli strumenti per considerare la relazione tra le esperienze di vita e le risposte umane all’interno di una valutazione della complessità che non può più prescindere dai comportamenti e dalle risposte corporee. Partendo da ricerche proprie e di altri, i relatori, tutti docenti universitari e professionisti a caratura internazionale, focalizzeranno i loro interventi sui seguenti aspetti: il rapporto tra cognizione e corporeità; le rappresentazioni corporee e la loro localizzazione cerebrale; la modulazione delle esperienze di vita nella costruzione del sé della persona; il rapporto tra esperienze traumatiche e manifestazioni corporee; il corpo, l’invecchiamento e le specifiche risposte da mettere in atto in contesti psicosociali; il corpo, la sua bellezza.

    relatoriProf. Rabih Chattat

    Professore Associato di Psicologia Clinica, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Bologna

    Prof. Enzo Kermol, PhDPsicologo; Presidente dell’Associazione nazionale degli analisti del comportamento emozionale del volto – Emotusologi (AAE); Riferimento nazionale per la formazione Metodo “Hjortsjö” e FACS

    Dott. Marco IaconoPsicologo, Psicoterapeuta. Presidente del Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale Integrata, Trieste; Docente Scuola Europea di Formazione in Psicoterapia Funzionale Corporea

    Dott.ssa Liana NettoPsicologa, Psicoterapeuta. Docente presso Somatic Experiencing Trauma Institute e Scuola di Specializzazione in Psicotraumatologia “Escola Bahiana de Medicina e Saúde Pública (Bahian School of Medicine)”, Bahia, Brasile

    Dott. Giovanni OttoboniPsicologo, Psicoterapeuta; Assegnista di ricerca, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Bologna

    Prof. aggr. Cosimo UrgesiRicercatore Confermato in Psicobiologia e Psicologia Fisiologica presso il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società, Università degli Studi di Udine; Ricercatore in Neuropsicologia evolutiva presso l’IRCCS Eugenio MedeaAssociazione La Nostra Famiglia

    Ore 08.30 Registrazione PartecipantiOre 09.00 Saluto del Presidente dell’Ordine degli Psicologi R. Calvani

    Chairman: G. Ottoboni

    Ore 09.15 Il corpo sta alla mente come … La risposta della Embodied Cognition G. Ottoboni

    Ore 10.15 Il corpo nel cervello: tra percezione e rappresentazione

    C. Urgesi

    Ore 11.15 Coffee break

    Ore 11.30 Somatic Experiencing®: a psycho-physical intervention to prevent and treat post-traumatic symptoms (Somatic Experiencing: un intervento psicofisico per la prevenzione ed il trattamento dei sintomi post traumatici)

    L. Netto

    Ore 13.00 Discussione

    Ore 13.15 – 14.15 pausa pranzo (libero)

    Ore 14.15 Il ruolo delle esperienze primarie nel mantenimento dell’Integrazione del Sé

    M. Iacono

    Ore 15.15 Il corpo nei processi di invecchiamento: strategie di intervento psico-sociale

    R. Chattat

    Ore 16.15 Corpi idealizzati ed autostima: analisi dei fattori di facilitazione sociale

    E. Kermol

    Ore 17.15 Discussione

    Ore 17.30 Conclusioni G. Ottoboni

    Ore 17.45 Chiusura lavori e compilazione della scheda ECM di valutazione dell’apprendimento.

    programmaIl Convegno affronta il rapporto mente-corpo attraverso ottiche scientifico/professionali fondate sulle più recenti evidenze scientifiche. Lo scopo del Convegno è quello di offrire al partecipante gli strumenti per considerare la relazione tra le esperienze di vita e le risposte umane all’interno di una valutazione della complessità che non può più prescindere dai comportamenti e dalle risposte corporee. Partendo da ricerche proprie e di altri, i relatori, tutti docenti universitari e professionisti a caratura internazionale, focalizzeranno i loro interventi sui seguenti aspetti: il rapporto tra cognizione e corporeità; le rappresentazioni corporee e la loro localizzazione cerebrale; la modulazione delle esperienze di vita nella costruzione del sé della persona; il rapporto tra esperienze traumatiche e manifestazioni corporee; il corpo, l’invecchiamento e le specifiche risposte da mettere in atto in contesti psicosociali; il corpo, la sua bellezza.

    relatoriProf. Rabih Chattat

    Professore Associato di Psicologia Clinica, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Bologna

    Prof. Enzo Kermol, PhDPsicologo; Presidente dell’Associazione nazionale degli analisti del comportamento emozionale del volto – Emotusologi (AAE); Riferimento nazionale per la formazione Metodo “Hjortsjö” e FACS

    Dott. Marco IaconoPsicologo, Psicoterapeuta. Presidente del Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale Integrata, Trieste; Docente Scuola Europea di Formazione in Psicoterapia Funzionale Corporea

    Dott.ssa Liana NettoPsicologa, Psicoterapeuta. Docente presso Somatic Experiencing Trauma Institute e Scuola di Specializzazione in Psicotraumatologia “Escola Bahiana de Medicina e Saúde Pública (Bahian School of Medicine)”, Bahia, Brasile

    Dott. Giovanni OttoboniPsicologo, Psicoterapeuta; Assegnista di ricerca, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Bologna

    Prof. aggr. Cosimo UrgesiRicercatore Confermato in Psicobiologia e Psicologia Fisiologica presso il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società, Università degli Studi di Udine; Ricercatore in Neuropsicologia evolutiva presso l’IRCCS Eugenio MedeaAssociazione La Nostra Famiglia

    Il corpo tra chronos, amore e psiche OdP FVG Corpo, Mente ed Embodiment 61 / 65

    Da dove partiamo?I primi passi verso lo studio dei processi cognitiviLe rappresentazioni mentali: la prospettiva ecologicaEvidenze empiriche

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