IL CORPO DI SAN PIO DA PIETRELCINA Una reliquia “insigne ... · Signore ci invitano a rinnovare...

Una reliquia “insigne” che fa

IL CORPO DI SAN PIO DA PIETRELCINA

tremare il cuoretremare il cuore

08

V O C E D I P A D R E P I O . C O M

eventi preziuso_maggio.qxd 2-05-2008 15:45 Pagina 48

San Giovanni Rotondo,24 aprile 2008, ore 11.Mentre la Chiesa Uni-versale ricorda la “fe-sta” di San Fedele daSigmaringen, sacerdo-

te e martire cappuccino, la Chiesalocale celebra, in parallelo, un’al-tra festa: l’ostensione del corpo diSan Pio da Pietrelcina, sacerdotecappuccino e, sotto tanti aspetti,“martire” anch’egli. Aquesta Chie-

sa locale sono uniti, oltre alle mi-gliaia di pellegrini giunti da ognidove, milioni di fedeli collegatiattraverso la diretta televisivatrasmessa in mondovisione. Sulgrande sagrato del tempio intito-

M A G G I O › 09

di GENNARO PREZIUSO

La solenneconcelebrazione

eucaristica che hapreceduto l’ostensione dei

resti mortali di Padre Pio,dopo l’accurata

ricognizione. L’inizio del“grande pellegrinaggio”.

La composizione dellavenerata salma.

L’artistico reliquiario.Le emozioni.

eventi straordinari


lato al Santo di Pietrelcina, gremi-to in ogni settore, sta per avereinizio la solenne concelebrazioneeucaristica presieduta da sua e-minenza il cardinale José SaraivaMartins, Prefetto della Congre-gazione delle Cause dei Santi,con la quale prende il via l’impo-nente e devoto pellegrinaggio chesi preannuncia, per lo straordina-rio numero di prenotati, senzaprecedenti. Il sole, per assistere all’evento,cerca in tutti i modi di farsi spaziotra le nuvole, che tingono di gri-gio il cielo. Non riuscendovi,chiede aiuto al vento, che, racco-gliendo le sue forze, riesce final-mente ad accontentarlo, anche secol disappunto dei tanti che a-vrebbero preferito una tiepida eserena giornata primaverile. Sui frontoni della “Casa Sollievodella Sofferenza” garriscono lebandiere multicolori dei Gruppidi preghiera di Padre Pio mentreil canto d’ingresso delle corali “S.

P ICCINNI” DI B ARI , D IRETTA DAL MAESTRO MARCO RENZI .L’ IMPONENTE CORO E L’ORCHESTRA S INFONICHA DEL CONSERVATORIO “N.

IL CARDINALEJOSÉ SARAIVA

MARTINS, sestodi otto figli, è

nato il 6 gennaio1932 a Gagos doJarmelo, Diocesi

di Guarda,Provincia di

Beira Alta, inPortogallo. È

stato creato epubblicatoCardinale

Diacono di“Nostra Signora

del SacroCuore” dal

Servo di DioGiovanni Paolo

II, nelConcistoro del

21 febbraio2001.

10



eventi straordinari

M A G G I O › 11

Cecilia” di Lucera, “Icona Vetere”di Foggia, “Sacro Cuore” di Bel-lizzi e “Maria Pyle” di San Gio-vanni Rotondo, sostenuto dagliarchi e dagli ottoni dell’orchestrasinfonica del Conservatorio “Nic-colò Piccinni” di Bari diretto dalmaestro Marco Renzi, annunzial’arrivo di una lunga teoria di

concelebranti, chiusa da 26 arci-vescovi e vescovi e dall’illustreporporato portoghese.Sull’altare allestito, decorato convariopinte composizioni floreali,sua eccellenza mons. DomenicoUmberto D’Ambrosio, arcivesco-vo di Manfredonia-Vieste-SanGiovanni Rotondo e Delegato

COME CANTOD’INGRESSO

viene intonatol’inno a Padre

Pio, «Immaginedi Cristo,

segnato dal suosangue, effigie

della croce nelcorpo della

Chiesa».


della Santa Sede per il Santuarioe le Opere di San Pio da Pietrel-cina, nel rivolgere al cardinal Sa-raiva Martins, ai confratelli nel-l’episcopato e a tutti i presenti ilsaluto di benvenuto, manifesta lasua gioia in questo giorno di festain cui, con l’inizio della «pubblica

ostensione e venerazione dellespoglie mortali di Padre Pio», sivuole «onorare e benedire il Si-gnore, mirabile nel suo fedele Ser-vo, che ha fatto della sua esisten-za e del suo corpo segnato dallestigmate di Nostro Signore GesùCristo uno strumento alto e leggi-

bile di quella immagine e somi-glianza a sé». Poi, rivolgendosicon calore al Presidente dell’as-semblea liturgica, il Pastore del-l’arcidiocesi sipontina gli chiededi bisbigliare, «magari sotto vo-ce», all’orecchio del Santo Padre,l’ardente desiderio di vederlo in

12


«Eminenza, oggi ella celebra questa Eucaristia dando inizio alla pubblicaostensione e venerazione delle spoglie mortali di San Pio da Pietrelcina».


M A G G I O › 13

preghiera davanti alle spoglie diSan Pio da Pietrelcina». E scoppiail primo, prolungato applausodella folla, che sottolinea, condi-videndolo, l’«ardente desiderio»del presule. Il cardinale introduce la celebra-zione e rende grazie al Signore

«per aver donato all’umanità SanPio da Pietrelcina, esemplare fi-gura di uomo, di cristiano e di fra-te sacerdote». Ed annunzia: «Daoggi il suo corpo mortale, per cin-quant’anni insignito del donodelle stigmate di Cristo crocifisso,sarà esposto alla venerazione dei

LE VARIE FASI della solenne

concelebrazioneeucaristica

presieduta dalcardinale José

Saraiva Martinse dell’ostensione

del corpo di San Pio da

Pietrelcina sonostate riprese e

trasmesse dallenumerose “regie

mobili” (foto inbasso a sinistra)delle televisioni

presenti perl’occasione aSan Giovanni

Rotondo.

eventi straordinari


fedeli. Per tutti noi sarà un richia-mo tangibile alla sua memoria emotivo di sprone a camminare co-me lui sulla strada della santità».All’omelia, pubblicata integral-mente nelle pagine che seguono,Sua Eminenza parla della santitàcristiana, del suo affascinante mi-stero, di Padre Pio «santo dellagente», dei suoi doni naturali esoprannaturali messi a disposi-zione del popolo di Dio, di «que-sto monte», improvvisamente

divenuto «un nuovo Calvario»nel momento in cui Gesù trasmi-se al santo Frate non solo «i segniesterni della sua passione, maanche e soprattutto la motivazio-ne profonda di essa: il suo stessoappassionato amore per l’umani-tà». Quindi, «inaugurando un pe-riodo particolarmente intenso dipellegrinaggio», mette in eviden-za il significato della morte e dellereliquie ed afferma: «Ciò che sivede non è il tutto dell’esistenza.

Questo corpo è qui, ma Padre Pionon è soltanto un cadavere: egli,infatti, che è vissuto in piena u-nione con Gesù crocifisso, viveadesso nella definitiva comunio-ne con Gesù risorto. Guardandole sue spoglie mortali, noi ricor-diamo tutto il bene che egli hacompiuto in mezzo a noi. Le reli-quie di coloro che dormono nelSignore ci invitano a rinnovare lafede nella risurrezione della no-stra carne». E, citando il vangelo

UN CUOR SOLO E UN’ANIMA SOLA NELLA PREGHIERA.

« »DOV’È CARITÀ E AMORE QUI C’È DIO.

14



eventi straordinari

M A G G I O › 15

ARCIVESCOVI EVESCOVI CONCELEBRANTI

Mons. Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto; mons. Domenico Calandro, vescovo diNardò-Gallipoli;mons.Domenico Cornacchia,vescovo di

Lucera-Troia;mons.Vito De Grisantis,vescovo di Ugento-Santa Maria diLeuca;mons. Felice Di Molfetta, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano;mons.Mario Milano,arcivescovo di Aversa;mons.Donato Negro,arcivescovo di Otranto;mons.Mario Paciello; vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti;mons.Domenico Padovano,vescovo di Conversano-Monopoli;mons.Michele Pennisi, vescovo diPiazza Armerina; mons. Giovanni Battista Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie; mons.Lucio Renna, vescovo di San Severo; mons. Cosmo Francesco Ruppi, arcivescovo di Lecce; mons.Domenico Angelo Scotti,vescovo di Trivento;mons.Michele Seccia,vescovo di Teramo;mons.MarcelloSemeraro, vescovo di Albano; mons. Francesco Pio Tamburrino, arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino;mons.Pietro Maria Frangelli, vescovo di Castellaneta;mons.Massimo Rinaldi, vescovo di Rieti;mons.Settimio Todisco,arcivescovo emerito di Brindisi-Ostuni;mons.Shlemon Warduni,vescovo ausi-liario Caldeo di Baghdad;mons.Antonio Cantucci, vescovo emerito di Trivento;mons.Rodolfo Laise,vescovo emerito di San Luis (Argentina); mons. Riccardo Ruotolo, vescovo ausiliare emerito diManfresonia-Vieste-San Giovanni Rotondo; mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, arcivescovo diManfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo;mons.Edward Nowak,arcivescovo titolare di Luni..


di Matteo (10, 41) conclude lan-ciando un messaggio di speranzaa tutti i devoti di San Pio: «Chi ac-coglie un profeta come profeta, a-vrà la imperitura ricompensa delprofeta».La preghiera dei fedeli è propostain varie lingue. Al Prefazio si av-vicinano all’altare mons. D’Am-brosio; l’arcivescovo di Bari mons.Francesco Cacucci, Presidente del-la Conferenza Episcopale Puglie-se; l’arcivescovo di Lecce mons.Cosmo Francesco Ruppi; l’arci-vescovo metropolita di Foggia-Bovino mons. Francesco Pio Tam-burrino; fr. Felice Cangelosi, Vi-cario Generale dell’Ordine deiFrati Cappuccini; il ministro pro-vinciale fr. Aldo Broccato e fr. Car-lo M. Laborde, Guardiano delConvento dei Cappuccini di SanGiovanni Rotondo. La liturgia eu-caristica prosegue e alle ore 13circa termina con l’intervento difr. Aldo Broccato, che esprime isuoi ringraziamenti al cardinal

IL MINISTRO GENERALEDELL’ORDINE,IMPOSSIBILITATO ADESSERE PRESENTE, ÈSTATO RAPPRESENTATODAL VICARIO GENERALEFR. FELICE CANGELOSI(NELLA FOTO IN ALTOPRIMO A SINISTRA).

« »TI OFFRIAMO, O PADRE, IL CORPO E IL SANGUE DI CRISTO.

16



Fr. Felice Cangelosi,Vicario Generaledell’Ordine dei Frati Minori Cappuc-cini; fr.Florio Tessari,Postulatore Ge-nerale Ordine Frati Cappuccini;fr.Al-

do Broccato,ministro provinciale del fraticappuccini della Provincia religiosa di “Sant’An-gelo e Padre Pio”; fr.Carlos Maria Laborde,guardiano convento frati cappuccini di SanGiovanni Rotondo; mons.Andrea Storace,Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Manfre-donia-Vieste-San Giovanni Rotondo;don Mi-chele Nasuti,Promotore di Giustizia del Tri-bunale Ecclesiastico; fr.Antonio Belpiede,Vicario Provinciale dei frati cappuccini dellaProvincia di “Sant’Angelo e Padre Pio”; fr.Francesco Langi e fr. GianMaria Di Giorgio,Definitori Provinciali; don Michele Buenza,Vicario Foraneo di San Giovanni Rotondo;fr. Francesco Scaramuzzi, vicario del con-vento cappuccini di Pietrelcina; fr.FrancescoNeri, ministro provinciale provincia reli-giosa delle Puglie; fr.Antonio Maria Tofanelli,ministro provinciale Cappuccini di Assisi; fr.Leonardo Izzo,ministro provinciale Cappuc-cini di Napoli; fr. Pietro Carfagna,ministro pro-vinciale frati minori di Foggia..

»

Saraiva Martins, a mons. D’Am-brosio, ai membri del Tribunaleecclesiastico, ai periti che hannopermesso di esporre decorosa-mente le spoglie mortali di SanPio, ai confratelli della comunitàdi San Giovanni Rotondo perl’impegno profuso e che profon-deranno nell’accogliere i pellegri-ni, alle autorità presenti e agliintervenuti. Poi invita tutti adapprestarsi a «venerare le spogliemortali di San Pio che, pur se sipresentano nella fragilità dellacorruzione, restano il segno delleopere straordinarie che Dio hacompiuto in lui durante la suaesistenza terrena».Viene intonata la Litania deisanti. Il cardinale, preceduto daiconcelebranti e seguito dai fedeli,si avvia in processione verso lacripta della chiesa di “Santa Ma-ria delle Grazie”, che custodisce ilcorpo di San Pio da Pietrelcina.

Nell’attraversare il percorso rica-vato sulla navata laterale sinistradel santuario, un primo moto af-fettivo colpisce tutti di sorpresa:in un antico confessionale siedePadre Pio, nell’atto di assolvereun penitente. Si tratta di una riu-scitissima statua di cera che per lastraordinaria somiglianza col San-

ALTRE AUTORITÀ RELIGIOSECONCELEBRANTI

FR . ALDO BROCC ATO PORGEI SUOI R INGRAZIAMENTI .

Davanti al CORPOdi PADRE PIO

eventi straordinari

M A G G I O › 17


to, si rivela davvero scioccante. In cripta, laddove prima c’era ilblocco di granito verde del Labra-dor, circondato da una solida pro-tezione di plexiglas si erge oral’artistico reliquiario contenente ilcorpo di San Pio, sul quale si po-sano immediatamente gli sguar-di. Il cuore trema per l’emozione.Le amate sembianze del Padre,assai fedelmente riprodotte neiminimi particolari da una sottilemaschera di silicone color carne,provocano un’acuta commozio-ne che sfocia in lagrime di pianto.L’applicazione della maschera,realizzata dalla “Gems Studio”, siè resa necessaria perché non tuttihanno lo stesso approccio con “ilvolto della morte”.Il Santo ha il capo leggermenteinclinato sulla spalla destra. Le di-ta delle sue mani appaiono scure.Indossa un saio confezionato dal-le clarisse cappuccine del locale

18



«SIGNORE,fa’ che seguendosempre le orme

di San Pio daPietrelcina, ti

serviamo conperseverante

dedizione e ciprodighiamo

con caritàinstancabileverso tutti».

eventi straordinari

M A G G I O › 19


Monastero della Risurrezione;mezzi guanti e calze rinvenutenell’armadio della sua cella tra gliindumenti non ancora utilizzati;una stola in forma e foggia relati-va agli anni precedenti il ConcilioEcumenico Vaticano II e stilistica-mente coeva ai suoi anni di vita.Per realizzare questo sacro para-mento, strutturato con ricami inoro su pura seta di color biancoghiaccio raffiguranti melograni egrappoli d’uva, rispettivamentesimbolo della fecondità ministe-riale della Chiesa e della gloriadella vita eterna, e arricchito da312 pietre di cristallo di roccafumée (quarzio morione) e sferu-le dorate, ci sono volute oltre 200ore lavorative, nella “DecimaRegio” di Treviso, specializzatanella confezione di abbigliamenti

liturgici papali. Padre Pio sembra as-sopito, immerso nel ri-poso eterno tanto de-siderato dopo una lun-ga vita intessuta di i-naudite sofferenze fisi-che e morali. Chi l’os-serva ammirato muo-ve silenziosamente lelabbra alla preghiera.La mente riflette sullaprecarietà dell’uomo,anche se si tratta di un Uomo incui il Signore, per manifestare ilsuo sconfinato amore per le suecreature, ha compiuto sensazio-nali prodigi.L’anima incontra Dio!Il lavoro, svolto con attenzione,competenza e devozione per rag-giungere questo risultato, lo si

può solo immagina-re. Qualche fase vienerivelata dalla Com-missione dei peritinell’intervista qui diseguito pubblicata. Lo sguardo si spostasull’artistico reliquia-rio, che, sia pure condimensioni diverse,richiama alla memo-ria quello contenentealcune escare delle

stigmate del Santo, donato alPapa Giovanni Paolo II in occa-sione della Beatificazione del ve-nerato Padre. L’autore è lo stesso:il maestro Guy Georges Ama-choukeli, detto Goudji, georgia-no da tempo residente a Parigi. L’opera è composta di tre ele-menti: il piedistallo, il basamento

O DIO, CHE ASAN PIO daPietrelcina,sacerdote

cappuccino, haidonato l’insigne

privilegio dipartecipare, in

modo mirabile,alla passione del

tuo Figlio,concedimi,

per suaintercessione, la

grazia… cheardentemente

desidero; esoprattutto

donami diessere

conforme allamorte di Gesù

per giungerepoi alla gloria

dellaresurrezione.

Amen.

20



e il baldacchino che copre il basa-mento. Nel primo, in ferro battuto e cal-care duro di Beauce, quattro co-lonne rappresentano i quattro e-vangelisti, le sfere identificano laSantissima Trinità e otto rami cen-trali sono il segno della NuovaAlleanza. Il basamento, in pietra di Pon-tijou e oro, rap-presenta la Ge-rusalemme cele-ste, con le suedodici porte. Legemme incasto-nate ricordanole dodici pietrecitate nell’Apo-calisse. Il baldacchino,anch’esso in pie-tra di Pontijou,pietra di Mar-mara, sodalite,lapislazzuli, dia-spro e argentomassiccio, pro-tegge e mette inrisalto il corpo di San Pio. Illu-minato internamente da cinquepunti di fibre ottiche, è compostoda dieci colonne sormontate dacapitelli in argento, ciascuno conuna colomba in rilievo con evi-dente riferimento al Poverellod’Assisi. Sul frontone ha unacroce d’argento, con pietre inca-stonate. Sono di colore bleù (lapi-slazzuli), per ricordare il velodella Santa Vergine, e di colorerosso (diaspro) per simboleggiareil sacrificio di Nostro Signore. Sull’altro frontone è raffigurato,con il suo stendardo, l’AgnelloMistico dell’Apocalisse di SanGiovanni.L’intera struttura, che pesa 600chilogrammi, è alta m. 2,10; lungam. 2,50; larga m. 1.

Intanto sua eminenza il cardinaleJosé Saraiva Martins offre l’incen-so al corpo di San Pio in segno di

venerazione, recita l’orazionedel Servo di Dio Giovanni PaoloII al Santo di Pietrelcina e, insie-

me agli arcivescovi,ai vescovi, ai conce-lebranti e alle autori-tà presenti, con senti-menti di gioia e di malcelata commozione, la-scia la cripta per far po-sto agli altri pellegriniche, con esemplare pa-zienza, attendono il lo-ro momento di pre-ghiera in una lunga,interminabile fila.

eventi straordinari

M A G G I O › 21


IL CORPO DI SAN PIO DA PIETRELCINA Una reliquia “insigne ... · Signore ci invitano a rinnovare...

Documents

Transcript of IL CORPO DI SAN PIO DA PIETRELCINA Una reliquia “insigne ... · Signore ci invitano a rinnovare...