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Il Colosseo

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Il Colosseo

Il Colosseo prima e dopo

In epoca romana Oggi

Il Colosseo nei millenni

Il Colosseo durante gli ultimi 2000 anni ha subito diversi crolli che lo hanno portato allo stato attuale.

Ciò è dovuto al susseguirsi di diversi terremoti, che però hanno

interessato solo una parte di esso a causa del diverso tipo di sottosuolo

su cui poggia

Durante il medioevo il Colosseo ha sofferto

anche il totale abbandono e il suo

utilizzo come cava per materiale edile.

Cenni storici

Fu realizzato sotto l’imperatore

Vespasiano con il nome di anfiteatro

Flavio

Nel 217 d.C. un incendio causò la caduta della

strutture superiori

Per molto tempo fu usato come fonte di

materiale edilizio

Nel 2007 è stato inserito fra le "Sette

meraviglie del mondo moderno’’

MATERIALI DI COSTRUZIONE

DEL COLOSSEO

TRAVERTINO CONFRONTO SPERONE

Il travertino delle cave di Tibur è una roccia sedimentaria composta

essenzialmente di calcite o aragonite precipitate da acque

calcaree

La pietra sperone del Tuscolo è un materiale costruttivo

molto utilizzato nell'area dei Castelli Romani e di Roma,

simile al tufo, ma di colore più scuro.

Cipollino

dell’Eubea

Granito di Assuan Il granito di Assuan o sienite è un granito di origine

magmatica intrusiva.

Principali denominazioni: lapis thebaicus, lapis

pyrrhopoecilus.

Nel Colosseo è stato usato per il palco

dell’imperatore.

Il cipollino dell’ Eubea è una roccia

metamorfica.

Principali denominazioni sono: Marmor

caristium; Marmor styrium.

Nel Colosseo è stato utilizzato per alcuni

particolari come lastre interne ed alcune

colonne

La costruzione

L’edificazione iniziò sotto l’Imperatore Vespasiano

nel 72 d.C.

Venne divisa in quattro cantieri corrispondenti ai quadranti dell’anfiteatro

Fu impiegata mano d’opera specializzata

• Forma ellittica (187x155m)

• 3 ordini di 80 arcate con semicolonne doriche, ioniche

e corinzie (h=50m)

• Cavea, arena in legno, velarium per riparare dal sole

o dalla pioggia

• Struttura sotterranea (costruita sotto Domiziano)

La struttura

Provenienza

delle rocce

Granito di Assuan: cave a Shellal, a nord di Assuan, nell'Alto Egitto.

Travertino: zone ai margini del vulcano laziale, in particolare da Guidonia e Tivoli ma anche da

Toscana, Umbria e Marche.

Sperone: attorno ai Colli Albani e la cava più famosa era situata alle

pendici di Monte Salomone.

Marmo Cipollino: cave sulla costa sud-occidentale di Eubea, in Grecia.

Mezzi di

trasporto Per la costruzione del Colosseo furono impiegati 100.000 m₂ di travertino: per il

trasporto della pietra dalla cava di Tivoli si costruì appositamente una strada.

Per realizzare le proprie costruzioni i romani

utilizzavano macchine che sfruttavano l’energia degli

animali e degli schiavi, come il «plaustrum».

Per sollevare carichi di cemento e blocchi di pietra, gli ingegneri romani ricorrevano a macchine azionate da

una grande ruota che squadre di schiavi muovevano dall’interno.