Il Codice Appalti ed il Project Management · 2017-12-30 · DLgs 163/06 Codice dei contratti...

1Costruiamo il futuro #8 – Chieti, 08 luglio 2017

Il Codice Appalti

ed il Project Managementevoluzioni normative e prospettive

Milena Coccia

Ingegnere PhD – Funzionario tecnico direttivo Comune di Tortoreto (TE)


Chi sono


Il Codice Appalti ed il Project ManagementCODICE APPALTI E CORRETTIVO

Attuazione delle direttive 2014/23/UE,2014/24/UE e 2014/25/UEsull'aggiudicazione dei contratti diconcessione, sugli appalti pubblici e sulleprocedure d'appalto degli enti erogatori neisettori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti edei servizi postali, nonché per il riordino delladisciplina vigente in materia di contrattipubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

DLgs 163/06

Codice dei contratti pubblici

relativi a lavori, servizi e

forniture in attuazione delle

direttive 2004/17/CE e

2004/18/CE.

DLgs 50/16CorrettivoDLgs 56/17

Codice dei contratti pubblici

AMBITO DI APPLICAZIONE

Art. 1

• i contratti delle stazioni appaltanti

• settori della difesa e della sicurezza

• società miste per la realizzazione e/o

gestione di un'opera pubblica o di un

servizio

Art. 1

• i contratti di appalto e di concessione

• appalti di lavori superiore ad 1 milione di euro, sovvenzionati oltre 50%

• appalti di servizi sopra soglia sovvenzionati oltre 50%

• lavori pubblici affidati dai concessionari di lavori

• lavori pubblici affidati dai concessionari di servizi

• opere di urbanizzazione a scomputo


DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE I

PRINCIPI E DISPOSIZIONI COMUNI E CONTRATTI ESCLUSI IN

TUTTO O IN PARTE DALL’AMBITO DI APPLICAZIONE DEL

CODICE

PARTE II

CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI,

FORNITURE NEI SETTORI ORDINARI

PARTE III


FORNITURE NEI SETTORI SPECIALI

PARTE IV

CONTENZIOSO

PARTE V

DISPOSIZIONI DI COORDINAMENTO, FINALI E TRANSITORIE -

ABROGAZIONI

PARTE I

AMBITO DI APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI

COMUNI ED ESCLUSIONI

PARTE II

CONTRATTI DI APPALTO PER LAVORI SERVIZI E

FORNITURE

PARTE III

CONTRATTI DI CONCESSIONE

PARTE IV

PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO E CONTRAENTE

GENERALE

PARTE V

INFRASTRUTTURE E INSEDIAMENTI PRIORITARI

PARTE VI

DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE



DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE I PRINCIPI E DISPOSIZIONI COMUNI E CONTRATTI

ESCLUSI IN TUTTO O IN PARTE DALL’AMBITO DI APPLICAZIONE

DEL CODICE

TITOLO I - Principi e disposizioni comuni

TITOLO II - Contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di

applicazione del codice

PARTE I AMBITO DI APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI

COMUNI ED ESCLUSIONI

TITOLO I - Principi generali e disposizioni comuni- competenze legislative di Stato, regioni e province autonome

- definizioni

TITOLO II - Contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di

applicazione- principi per i contratti esclusi (energia/idrico/telecomunicazioni)

- affidamenti in house

- joint venture

- sponsorizzazioni

- opera pubblica realizzata a spese del privato

TITOLO III - Pianificazione programmazione e progettazione- programma delle acquisizioni

- dibattito pubblico

- livelli della progettazione / progettazione interna ed esterna

- verifica preventiva dell’interesse archeologico /

- verifica e approvazione dei progetti

TITOLO IV - Modalità di affidamento – Principi comuni- contratti misti di appalto

- trasparenza/aggiudicazione/ esecuzione appalti e concessioni

- RUP appalti e concessioni

- fasi e controlli delle procedure di affidamento

- criteri di sostenibilità energetica e ambientale



DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE II



TITOLO I - CONTRATTI DI RILEVANZA COMUNITARIA

TITOLO II - CONTRATTI SOTTO SOGLIA COMUNITARIA

TITOLO III - DISPOSIZIONI ULTERIORI PER I CONTRATTI

RELATIVI A LAVORI PUBBLICI

TITOLO IV - CONTRATTI IN TALUNI SETTORI

PARTE II

CONTRATTI DI APPALTO PER LAVORI SERVIZI E FORNITURE

TITOLO I - RILEVANZA COMUNITARIA E CONTRATTI SOTTO

SOGLIA

TITOLO II - QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI- centrali di committenza

- attività di committenza ausiliarie

- semplificazione procedure gara svolte da CUC

- appalti di enti degli Stati membri

TITOLO III - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO

TITOLO IV - AGGIUDICAZIONE PER I SETTORI ORDINARI

TITOLO V - ESECUZIONE

TITOLO VI - REGIMI PARTICOLARI DI APPALTO



DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE II

CONTRATTI DI APPALTO PER LAVORI SERVIZI E FORNITURE

TITOLO I - RILEVANZA COMUNITARIA E CONTRATTI SOTTO

SOGLIA

TITOLO II - QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI

TITOLO III - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO

TITOLO IV - AGGIUDICAZIONE PER I SETTORI ORDINARI

TITOLO V - ESECUZIONE

TITOLO VI - REGIMI PARTICOLARI DI APPALTO

Capo I - Appalti nei settori speciali

Sezione I - Disposizioni applicabili e ambito

Sezione II - Procedure di scelta del contraente

Sezione III - Selezione dei partecipanti e delle offerte e

relazioni uniche

Sezione IV - Servizi sociali, concorsi di progettazione e

norme su esecuzione

PARTE III

CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI, FORNITURE

NEI SETTORI SPECIALI

TITOLO I - CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI,

FORNITURE NEI SETTORI SPECIALI DI RILEVANZA COMUNITARIA

TITOLO II - CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI,

FORNITURE NEI SETTORI SPECIALI SOTTO SOGLIA

COMUNITARIA



DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE III

CONTRATTI DI CONCESSIONE

TITOLO I - PRINCIPI GENERALI E SITUAZIONI SPECIFICHE

Capo I - Principi generali

Capo II - Garanzie procedurali

Capo III - Esecuzione delle concessioni

- Allocazione del rischio (art. 165)

- Libera amministrazione autorità pubbliche (art. 166)

- Contratti misti di concessioni

- Modifica dei contratti durante il periodo di efficacia

PARTE II







Capo I - Programmazione, direzione ed esecuzione dei lavori

Capo II - Concessioni di lavori pubblici

Sezione I - Disposizioni generali

Sezione II - Affidamento delle concessioni di lavori

pubblici

Sezione III - Appalti di lavori affidati dai concessionari che

sono amministrazioni aggiudicatrici

Sezione IV - Appalti di lavori affidati dai concessionari che

non sono amministrazioni aggiudicatrici

Capo III - Promotore finanziario, società di progetto e disciplina

della locazione finanziaria per i lavori e del contratto di

disponibilità

Capo IV - Lavori relativi a infrastrutture strategiche e

insediamenti produttivi




DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE IV

PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO E CONTRAENTE

GENERALE

TITOLO I - PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATOArt. 180. Partenariato pubblico e privato

Art. 181. Procedure di affidamento

Art. 182. Finanziamento del progetto

Art. 183. Finanza di progetto

Art. 184. Società di progetto

Art. 185. Emissione di obbligazioni e di titoli di debito da parte delle

società di progetto

Art. 186. Privilegio sui crediti

Art. 187. Locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità

Art. 188. Contratto di disponibilità

Art. 189. Interventi di sussidiarietà orizzontale

Art. 190. Baratto amministrativo

Art. 191. Cessione di immobili in cambio di opere

TITOLO II - IN HOUSEArt. 192. Regime speciale degli affidamenti in house

Art. 193. Società pubblica di progetto

TITOLO III - CONTRAENTE GENERALEArt. 194. Affidamento a contraente generale

Art. 195. Procedure di aggiudicazione del contraente generale

Art. 196. Controlli sull'esecuzione e collaudo

Art. 197. Sistema di qualificazione del contraente generale

Art. 198. Norme di partecipazione alla gara del contraente generale

Art. 199. Gestione del sistema di qualificazione del contraente

generale

PARTE II







Capo I - Programmazione, direzione ed esecuzione dei lavori


Capo III - Promotore finanziario, società di progetto e disciplina

della locazione finanziaria per i lavori e del contratto di disponibilità

Capo IV - Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti

produttivi

Sezione I - Infrastrutture ed insediamenti produttivi

Sezione II - Procedure per la valutazione di impatto ambientale

grandi opere

Sezione III - Qualificazione dei contraenti generali




DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE V

INFRASTRUTTURE E INSEDIAMENTI PRIORITARI

Art. 200. Disposizioni generali

Art. 201. Strumenti di pianificazione e programmazione

Art. 202. Finanziamento e riprogrammazione delle risorse

per le infrastrutture prioritarie

Art. 203. Monitoraggio delle infrastrutture e degli

insediamenti prioritari

(deleghe a successivi decreti)

PARTE II

CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI, FORNITURE

NEI SETTORI ORDINARI




RELATIVI A LAVORI PUBBLICICapo I - Programmazione, direzione ed esecuzione dei lavori


Capo III - Promotore finanziario, società di progetto e disciplina della

locazione finanziaria per i lavori e del contratto di disponibilità

Capo IV - Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti

produttiviSezione I - Infrastrutture ed insediamenti produttivi

Sezione II - Procedure per la valutazione di impatto ambientale grandi

opere

Sezione III - Qualificazione dei contraenti generali




DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE IV

CONTENZIOSO

Art. 239 Transazione

Art. 240 Accordo bonario

Art. 240-bis. Definizione delle riserve

Art. 241 Arbitrato

Art. 242 Camera arbitrale e albo degli arbitri

Art. 243 Ulteriori norme di procedura per gli arbitrati in

cui il presidente è nominato dalla camera arbitrale

Art. 243-bis Informativa in ordine all'intento di proporre

ricorso giurisdizionale

Art. 244 Giurisdizione

Art. 245 Strumenti di tutela

Art. 245-bis Inefficacia del contratto in caso di gravi

violazioni

Art. 245-ter Inefficacia del contratto negli altri casi

Art. 245-quater Sanzioni alternative

Art. 246 Norme processuali ulteriori per le controversie

relative a infrastrutture e insediamenti produttivi

PARTE VI


TITOLO I - CONTENZIOSO

CAPO I - RICORSI GIURISDIZIONALI

Art. 204. (Ricorsi giurisdizionali)

CAPO II - RIMEDI ALTERNATIVI ALLA TUTELA

GIURISDIZIONALE

Art. 205. Accordo bonario per i lavori

Art. 206. Accordo bonario per i servizi e le

forniture

Art. 207. Collegio consultivo tecnico

Art. 208. Transazione

Art. 209. Arbitrato

Art. 210. Camera arbitrale, albo degli arbitri

ed elenco dei segretari

Art. 211. Pareri di precontenzioso dell’ANAC

TITOLO II - GOVERNANCE

TITOLO III - DISPOSIZIONI TRANSITORIE, DI

COORDINAMENTO E ABROGAZIONI



DLgs 50/16

STRUTTURA

DLgs 163/06

PARTE VI


TITOLO I - CONTENZIOSO

TITOLO II - GOVERNANCE

Art. 212. Indirizzo e coordinamento

Art. 213. Autorità Nazionale Anticorruzione

Art. 214. Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e

Struttura tecnica di missione

Art. 215. Consiglio superiore dei lavori pubblici

TITOLO III - DISPOSIZIONI TRANSITORIE, DI COORDINAMENTO

E ABROGAZIONI

Art. 216. Disposizioni transitorie e di coordinamento

Art. 217. Abrogazioni

Art. 218. Aggiornamenti

Art. 219. Clausola di invarianza finanziaria

Art. 220. Entrata in vigore

PARTE V

DISPOSIZIONI DI COORDINAMENTO, FINALI E TRANSITORIE –

ABROGAZIONI

Art. 247 Disciplina antimafia

Art. 248 Revisione periodica delle soglie e degli elenchi degli

organismi di diritto pubblico e degli enti aggiudicatori

Art. 249 Obblighi di comunicazione alla Commissione da parte della

Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche

comunitarie

Art. 250 Contenuto del prospetto statistico per i contratti pubblici di

lavori, forniture e servizi di rilevanza comunitaria

Art. 251 Contenuto del prospetto statistico per i contratti pubblici di

lavori, forniture e servizi nei settori di gas, energia termica, elettricità,

acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica

Art. 251-bis. Obblighi di comunicazione e di informazione alla

Commissione dell'Unione europea

Art. 252 Norme di coordinamento e di copertura finanziaria

Art. 253 Norme transitorie

Art. 254 Norma finanziaria

Art. 255 Aggiornamenti

Art. 256 Disposizioni abrogate

Art. 257 Entrata in vigore




LE PRINCIPALI NOVITA’ DEL DLgs 50/2016

CHI APPALTA QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI E

AGGREGAZIONE DELLA DOMANDA

ATTIVITA’ DI PROGRAM/PROG - NUOVO RUOLO RUP

PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE

PARTECIPAZIONE ALLE PROCEDURE DI GARA

DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO

DISCIPLINA DEL CONTRAENTE GENERALE

CHI GESTISCE APPALTO

COME SI AGGIUDICA

A CHI SI AGGIUDICA

CHI PUO’ OTTIMIZZARE

COME VANNO I LAVORI



I PRINCIPALI INTERVENTI DEL CORRETTIVO DLgs 56/17

Obbligo del decreto parametri (DM 17/06/16)

Istituzione albo dei collaudatori

Albo dei commissari (lavori < 1 mln almeno il Presidente)

Contratti sottosoglia (art. 36) variazioni agli obblighi di inviti

Appalto integrato (fase transitoria / solo alto contenuto / GC lavori > 10 mln)

Applicabilità criterio aggiudicazione minor prezzo fino a 2 mln (art. 95)

Validità dei pareri (art. 27) per ulteriori 5 anni attestati dal RUP

Procedure somma urgenza per incolumità privata oltre che pubblica (art. 163)

Obbligo aggiornamento prezzari Regionali (art. 23)


Il Codice Appalti ed il Project ManagementSTAZIONI APPALTANTI

RAZIONALIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE

DELLE STAZIONI APPALTANTI (artt. 37-38)

le amministrazioni dello Stato; gli enti pubblici territoriali; gli altri enti pubblici non

economici; gli organismi di diritto pubblico; le associazioni, unioni, consorzi,

comunque denominati, costituiti da detti soggetti

LE AMMINISTRAZIONI

AGGIUDICATRICI

GLI ENTI

AGGIUDICATORI

I SOGGETTI

AGGIUDICATORI

GLI ALTRI SOGGETTI

AGGIUDICATORI

parte II sono amministrazioni aggiudicatrici o imprese pubbliche che svolgono una

delle attività settori speciali o altri organismi con diritti speciali o esclusivi

parte III le amministrazioni dello Stato, gli enti pubblici territoriali, gli organismi di

diritto pubblico o le associazioni, unioni, consorzi , le imprese pubbliche, gli enti

operanti sulla base di diritti speciali o esclusivi che svolgono una delle attività di cui

all’allegato II (speciali)

ai soli fini della parte IV (PPP e GC), le amministrazioni aggiudicatrici, gli enti

aggiudicatori nonché i diversi soggetti pubblici o privati assegnatari dei fondi di cui

alla parte IV

i soggetti privati tenuti all’osservanza delle disposizioni del codice


Il Codice Appalti ed il Project ManagementSTAZIONI APPALTANTI

QUALITA’, EFFICIENZA E PROFESSIONALIZZAZIONE

L’ANAC istituirà (decreto) un apposito elenco di qualificazione sulla

base di Linee Guida che terranno conto de (art. 38):

a) capacità programmazione e progettazione L,S,F

b) capacità di affidamento

c) capacità di verifica e controllo fino a collaudo e messa in opera

DI BASE PREMIANTI

Strutture stabili

COMPETENZE PERSONALE

Valutazione ANAC

prev. corruzione e legalità

FORMAZIONE E AGGIORNAM.

PERSONALE

Tecnologie telematiche

gare e GESTIONE PROGETTI

Tipo e numero gare 5 anni Sistemi UNI- EN-ISO

Pagamenti nel rispetto tempi Soccombenza in contenzioso

Adempimenti comunicazioni e

MONITORAGGIO

Applicazione criteri sostenibilità

sociale e ambientale

DURATA 5 ANNI

(verifica entro il terzo)

ANAC ASSEGNERA’ UN RATING

eventualmente con riserva

I requisiti a) b) c) sono individuati sulla base dei seguenti parametri:


Il Codice Appalti ed il Project ManagementIL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (ART. 31)

individuato nell’atto di adozione o di aggiornamento dei programmi ovvero

nell’atto di avvio intervento

atto formale del soggetto responsabile dell’unità organizzativa (apicale)

competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è

nominato

l’ufficio è obbligatorio e non può essere rifiutato

svolge tutti i compiti relativi alla programmazione, progettazione,

affidamento ed esecuzione



IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (art 31)

In particolare il RUP:

formula proposte e fornisce dati e informazioni per predisposizione programmazione

controlla i livelli di prestazione, i tempi richiesti e la copertura finanziaria

cura il corretto svolgimento delle procedure

segnala disfunzioni o impedimenti/ritardi nell’attuazione interventi

accerta la disponibilità delle aree e degli immobili

raccoglie i dati e fornisce informazioni all’amministrazione sullo svolgimento dell’intervento

propone la conclusione di un accordo di programma se è necessaria azione di più

amministrazioni

propone l’indizione della conferenza di servizi (L. 241/90)

verifica e vigila sul rispetto prescrizioni contrattuali nelle concessioni



Può essere coadiuvato assistenti al RUP

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (art 31)

struttura stabile di supporto

Riceve formazione anche in materia di metodi e strumenti

elettronici specifici quali quelli di modellazione per l’edilizia e le

infrastrutture



RUP

LAVORI

• Programmazione

• Progettazione

• Realizzazione

• Collaudo - consegna

FORNITURE• Ordinarie

• Alta specializzazione

SERVIZI• Ordinari

• ing/arch

• Complessi (concessioni)

• Alto contenuto tecnologico (IT)

RUP

Programma - complesso

Progetto - specifico

Processo - semplice

Pier Luigi Guida, gennaio 2017



RUP Conoscenze tecniche specifiche

Conoscenze amministrative

Conoscenze e Capacità gestionali (comportamentali)

Capacità di coordinamento (assistenti / strutture di supporto)

LINEE GUIDA ANAC

Linee guida n. 3 di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, recanti

«Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per

l’affidamento di appalti e concessioni»

Approvate con Del. 1096 del 26 /10/2016 ed oggi in nuova consultazione



I. Indicazioni di carattere generale

1. Ambito di applicazione

2. Nomina del responsabile del procedimento

II. Indicazioni di carattere generale

3. Compiti del RUP in generale

4. Requisiti di professionalità del RUP per appalti e concessioni di lavori

5. Compiti del RUP per i lavori, nelle fasi di programmazione, progettazione e affidamento

6. Compiti del RUP per i lavori nella fase di esecuzione

7. Requisiti di professionalità del RUP per appalti di servizi e forniture e concessioni di servizi

8. Compiti del RUP per appalti di servizi e forniture e concessioni di servizi

9. Importo massimo e tipologia di lavori per i quali il RUP può coincidere con il progettista o

con il direttore dei lavori.

10. Importo massimo e tipologia di servizi e forniture per i quali il RUP può coincidere con il

progettista o con il direttore dell’esecuzione del contratto.

11. Responsabile del procedimento negli acquisti centralizzati e aggregati

SOMMARIO LINEE GUIDA ANAC



PROGRAMMAZIONE

PROGETTAZIONE

AFFIDAMENTO

ESECUZIONE

COLLAUDO

• Programmazione

• Coordinamento progett.

• Verifica/validazione

• Gara e affidamento

• Esecuzione cantiere

• Gestione sic./amb.

• Pagamenti

• Controversie

• Certificazioni

Gennaro Di Bonito, gennaio 2017


Il Codice Appalti ed il Project Management

Linee guida n. 3

ottobre 2016

Linee guida n. 3

consultazione

giugno 2017

nel rispetto delle norme e degli standard

di conoscenza internazionali e nazionali

“Attività professionali non regolamentate - Project

manager - Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza”

http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/uni-11648-2016.html



IL CODICE CONTRATTI

LINEE GUIDA SUL RUP

• RAZIONALIZZAZIONE S.U.A.

• QUALIFICAZIONE S.U.A.

• FORMAZIONE DEL PERSONALE

• TECNOLOGIE NELLA GESTIONE

• REQUISITI GENERALI

• REQUISITI SPECIFICI PER MATERIE

E TIPOLOGIA DI APPALTI

• FORMAZIONE IN PROJECT

MANAGEMENT

… in attesa della linee guida sulla qualificazione delle stazioni appaltanti



▪ Amministrazione organizzata per FUNZIONI e non per matrici/progetti

▪ I professionisti italiani sono poco inclini alle certificazioni

Esempi: 1) ICQM: Bim 14 manager – 11 Specialist

2) CertIng: tot 361 (302 MI – 26 TN)

3) Consip selezione personale inizio 2016 sospese

▪ Attitudine alla formalità trascurando efficacia dei risultati

▪ Struttura eterogenea e galassia di soggetti



▪ Carenza di risorse qualificate

▪ Carenza di tecnologie e di strumenti (anche infrastutture)

▪ Scarsa attitudine della PA ad essere «cliente»

▪ Eccessiva sovrapposizione contratto/progetto

▪ Poca coscienza del manager pubblico sulla propria funzione

Triangolo di Moore: area valore pubblico

area legittimazione

capacità operativa



➢ Intervento normativo in atto

➢ Intervento tecnologico in atto e programmato

➢ Formazione del personale della PA

➢ Selezione del nuovo personale della PA (riforma Madia)

➢ Cultura (no precedente - non solo vincoli di bilancio)

➢ Contaminazione del mondo aziendale



LINFA

CULTURALE

ALLEGGERIMENTO

DEL PESO POLITICO



“La pianificazione è una scienza empirica basata su

teoremi inesatti che sviluppano algoritmi

approssimativi costruiti su ipotesi sommarie.

Le persone che la praticano tentano di concretizzare

l’astratto attraverso l’impossibile. Per fare

pianificazione non è necessario essere pazzi, ma il

fatto di esserlo aiuta.”

Henry L.Gantt

Il Codice Appalti ed il Project Management · 2017-12-30 · DLgs 163/06 Codice dei contratti...

Documents

Transcript of Il Codice Appalti ed il Project Management · 2017-12-30 · DLgs 163/06 Codice dei contratti...