IL CASO CLINICO FRATTURA ESPOSTA TERZO MEDIO CARPOMETACARPO SN IN ESEMPLARE DI CICOGNA BIANCA.

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IL CASO CLINICO FRATTURA ESPOSTA TERZO MEDIO CARPOMETACARPO SN IN ESEMPLARE DI CICOGNA BIANCA

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IL CASO CLINICO

FRATTURA ESPOSTA TERZO MEDIO CARPOMETACARPO SN IN

ESEMPLARE DI CICOGNA BIANCA

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IL PAZIENTE

Adulto di cicogna bianca (Ciconia ciconia) presentatasi al Centro con una brutta frattura alla mano. Stato generale molto buono.

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INTERVENTO

E’ stato eseguito un Tie-in al metacarpale principale ed una pulizia chirurgica del focolaio di frattura a livello della zona di esposizione. L’intervento è stato eseguito con il paziente in anestesia gassosa con isofluorano.

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ESITO

L’intervento è riuscito. Il materiale necrotico è stato asportato. È stato applicato sul focolaio un particolare materiale atto a promuovere la cicatrizzazione. Dopo circa un mese di trattamenti quotidiani sono stati rimossi i chiodi chirurgici con una restitutio ad integrum sia anatomica che funzionale. Il paziente, una volta riacquistata completamente la capacità di volare, è stato trasferito nelle voliere del Centro cicogne di Racconigi dove è poi stato liberato.