Il Buschese n. 86 marzo 2013

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mensile di informazione delle città di Busca, Tarantasca e Villafalletto, marzo 2013

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Servizi sociali in ginocchio

di r.b.

redazionale

Si continua a parlare di spending review, di razionalizzazione del sistema sanitario ma alla qualità dei servizi ai cittadini chi

ci pensa? Chi pensa ai tagli non rifl ette sul fatto che potrebbe aver bisogno prima o poi di rivol-gersi alla sanità? Forse in quel caso cambierebbe opinione. Nessun settore è salvo dal rischio tagli; dove stanno le istituzioni? Mancano i fondi e le risorse e sempre per i più deboli. Nello specifi -co ci sono ritardi nei pagamenti dell’ASL CN1 così come dell’ASO S. Croce e Carle di oltre un anno nei confronti dei fornitori; parliamo addi-rittura di settembre, ottobre 2011! E’ necessario l’intervento della Giunta per chiarire se la situa-zione è di carattere interno o relativa a minori trasferimenti; soprattutto deve intervenire per ri-equilibrare la situazione descritta, alla luce delle evidenti diffi coltà esistenti. A tal proposito sono in programma alcune iniziative di mobilitazione sul territorio interessato contro questa situazione, considerata non più sostenibile. Il primo è stata la manifestazione organizzata dal tavolo di coor-dinamento provinciale dei Consorzi a Cuneo lo scorso 2 febbraio. Il timore è che questi pesantis-simi ritardi possano arrecare, in tempi molto rapi-di, danni gravissimi ad un sistema sanitario locale di alta qualità, che ha sempre fornito ai cittadini servizi di eccellenza a costi equi rispetto alla me-dia regionale. Bisogna denunciare e far sapere perché questi ritardi straordinari stanno mettendo in ginocchio il sistema dei servizi sociali: coope-rative sociali e strutture per anziani e per disabili sono entrate in una crisi di liquidità gravissima. Il rischio più grande è che vengano meno i servizi alle persone, peccato siano quelle più deboli e re-almente in diffi coltà; è una situazione intollerabi-le e vergognosa per uno stato civile. Tutti danno ragione ai consorzi però la situazione non fa che peggiorare; la richiesta è che le Asl e la Regione provvedano immediatamente ai pagamenti o per lo meno che venga istituito un tavolo di crisi per stilare un piano di rientro dei crediti pregressi. Il primo incontro si è svolto a Torino lo scorso 11 febbraio. In questa sede l’assessore regiona-le Paolo Monferino, si è impegnato a procedere in breve all’espletamento delle pratiche necessa-rie a sbloccare i 10 milioni di euro concessi dal

gruppo Ubi. A metà marzo un nuovo incontro per concretizzare queste promesse. In tutta questa battaglia almeno una nota positiva, dopo diversi mesi di lavoro, per difendere il presidio ospeda-liero di Caraglio; nella seconda metà di gennaio è arrivata dal Consiglio Regionale la relazione in merito al destino di suddetto polo. La novità consiste nel mantenimento del servizio riservato all’utente, raggiungendo il risultato mediante il subentro della realtà privata all’attività regionale nella gestione della struttura; una notizia uffi cia-le che va a contrastare con le voci che volevano tale complesso sottostare a una fi losofi a di tagli indiscriminati al settore sanitario pubblico. La soluzione individuata e uffi cializzata permette di non soffocare una realtà importante per il terri-torio ponendosi l’obiettivo di lasciare inalterata la qualità del servizio fi nale all’utente. Speriamo non sia un caso isolato. A metà febbraio i sin-dacati hanno poi indetto un incontro in merito al futuro di Caraglio e in conclusione possiam affermare che per la Regione l’ospedale non c’è più, per qualcun altro vale invece ancora la pena difenderlo. Vedremo.

Editore: Sandro Acchiardi. Autorizzazione Tribunale: Cuneo N. 590 del 17/06/05.

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- Pagina 3Marzo 2013

subire disparità salariali. Per una donna è molto più diffi cile percorrere la carriera professionale; il vero problema resta comunque l’inaccessibi-lità delle donne ai ruoli di responsabilità e alla carriera. Perciò quest’anno abbiamo scelto di far qualche domanda a tre giovani imprenditrici, una per ogni comune: per Busca Mara Ceaglio, proprietaria di Acconciature New Fashion, per Tarantasca Fiorella Bongioanni, titolare di Ac-conciature Fiorella e per Villafalletto Francesca Cavallero, proprietaria di Effeci Style. Per molte donne l’8 marzo è una “trappola ideologica”, una festa commerciale. Cosa ne pensi?Mara: “Sì per molte donne 8 marzo è solo farsi regalare la mimosa e uscire con le amiche ma non per l’occasione di ritrovarsi e fare due chiacchiere, visto la vita frenetica, ma per far capire agli uomini che quella è la loro sera e perciò questi devono rimanere a casa, e loro vogliono eccedere come dovessero dimostrare di essere più importanti!!!Ma non c’è nulla di più bello che essere sé stesse sempre senza dover strafare.”. Fiorella: “Nel 90% dei casi è proprio così: una festa meramente commerciale. Ma serve comun-que come momento di rifl essione. E’ un’occa-sione che la femmina ha per concentrarsi su se stessa, sul suo essere donna. E può diventare un’occasione per fare delle cose che rimandi sempre.” Francesca: “Sì trovo anch’io che l’8 marzo sia diventata una festa commerciale, come tante altre ormai, nata da una tragedia sto-rica e ora festeggiata in maniera tale da passare per ridicole. Ho festeggiato anch’io l’8 marzo in locali ma ho visto scene che, per quanto mi riguarda, c’era da vergognarsi di essere donna.” Che signifi cato ha per te l’8 marzo? Come pensi di festeggiarlo? Mara: “A me l’8 marzo ricorda che le donne hanno fatto tanta strada negli anni e non ven-gono più trattate come esseri inferiori come un tempo, specie nel settore professionale, ma son riuscite a raggiungere tanti obiettivi e conquiste. Io di solito, se c’è l’occasione, vado a mangiare una pizza con amiche che non riesco a vedere tanto e rimane un’occasione per chiacchierare e passare due ore in compagnia.”Fiorella: “Rappresenta un modo per rivalutare il rapporto tra sorelle, amiche, fi glie, etc.”Francesca: “Per me l’8 marzo è un giorno come un altro con l’unica differenza che, con la scusa, ci dedichiamo una pizza tra amiche in compa-gnia senza mariti, fi danzati e fi gli (per chi ne ha!).” Come consideri l’attuale posizione della donna nella società italiana? Mara: “Dal mio punto di vista è riuscita ad ottenere negli anni, non senza fatica, tanti diritti

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Busca/Tarantasca/Villafalletto

di Roberta Bima e Anna Eandi

rispetto al passato. Logicamente per quanto ri-guarda lo stalking, la violenza, le aggressioni la strada si presenta ancora lunga perché è indub-bio che si potrebbe ottenere di più ed esser più tutelate. Per il resto credo che sarà diffi cile avere l’uguaglianza con l’uomo perché siamo due cose diverse.”Fiorella: “La donna ha già fatto passi da gigan-te rispetto al passato. Riesce a conciliare casa, famiglia, lavoro.”Francesca: “La donna nella società italiana ha fatto qualche passo in avanti, ma ha ancora una strada lunga e lenta da affrontare.”Perché hai deciso di intraprender la strada dell’imprenditoria? Sei soddisfatta? Hai trova-to qualche diffi coltà o discriminazione nel tuo cammino? Mara: “Ho scelto questa strada perché volevo creare qualcosa di mio per soddisfazione per-sonale e perché mi piace molto il mio lavoro; probabilmente poi alcune situazioni ti aiutano e stimolano la decisione di farlo. Discrimina-zioni per fortuna non ne ho trovate fi no ad ora. Diffi coltà tante soprattutto quando magari uno si sposa o modifi ca comunque alcuni aspetti fondamentali della propria vita le cose cambiano e devi riuscire a conciliare lavoro, gestione della casa etc etc. E’ vero che oggi gli uomini colla-borano anche in casa ma rimane di fatto che la donna ha sempre più impegni legati a questa.”Fiorella: “Ho scelto la carriera perché mi sentivo pronta a buttarmi in questa esperienza e perché avevo voglia di provare a camminare da sola. E’ un’esperienza diffi cile ma sono pienamente soddisfatta. Lavoro in un ambiente prettamente femminile e non ho incontrato alcuna discrimi-nazione nel mio cammino.” Francesca: “Io ho scelto questa strada perché mi piace quello che faccio, il mio lavoro è una pas-sione, e dopo anni da dipendente ho voluto fare questo passo per soddisfazioni personali e per esprimere la mia creatività. Sono soddisfatta ma ci sono molti grattacapi nell’ambito burocratico e, come capita a tutti in questo periodo, troppo uscite. No, diffi coltà o discriminazione nel mio cammino fi no adesso non ne ho riscontrati.” Ritieni che donna e famiglia sia ancora un bi-nomio che non favorisce la carriera? Tu come riesci a far convivere quotidianamente i diversi ruoli (manager, madre, moglie…)? Mara: “Diciamo che è una scelta di vita, secon-do me si riesce a far carriera ma per una donna con fi gli è più diffi cile perché deve prender la decisione di vederli poco affi dandoli ad altri essendo poco presente. Far quadrare tutto è sicu-

Universo femminile non è solo mimosa l’8 marzo

ramente più diffi cile che per un dipendente ma tutto si fa con un po’ di organizzazione”. Fiorella: “Ormai non più. Abbiamo molti mezzi a disposizione per conciliare tutti i nostri ruoli (baby parking, doposcuola,etc.). Con tanti sacrifi ci ed il massimo impegno si riesce a far quadrare tutto. Non deve assolutamente manca-re una grande organizzazione da farsi nella più totale armonia insieme al compagno.” Francesca: “Io credo che donna in carriera e fa-miglia sia ancora un ostacolo molto grande...non ci sono agevolazioni o aiuti da parte dello stato, come invece in altri Paesi come quelli del nord Europa sono molto più avanti di noi, dovremmo prenderne esempio. Io per ora non ho fi gli quin-di riesco a dedicare molto tempo al lavoro e per me, ma se penso a quelle donne che hanno fi gli e un lavoro in proprio hanno tutta la mia stima e un giorno dovrò cambiare sicuramente le mie abitudini.”Un commento sull’attuale crisi economica. Sta interessando il tuo settore? Mara: “Sicuramente la gente presta più atten-zione a spendere e calcola bene le proprie spese. Non bisogna fermarsi ma cercare di essere aggiornati il più possibile e dare il meglio di sé stessi nonostante tutto; come in tutti i campi anche nel mio gli aumenti sono esagerati sia per quanto riguarda la merce che per le pratiche burocratiche.” Fiorella: “Sino ad oggi non ho riscontrato crisi nel mio settore. Ho prezzi contenuti ed il mio negozio, non essendo un salone, riesce ad an-noverare più o meno lo stesso numero di clienti attraverso questi anni di crisi.”Francesca: “La crisi c’è e si sente in particolar modo in questi ultimi mesi, nel mio settore il lavoro è cambiato la gente fa molta più atten-zione, giustamente ma tutto sommato non devo lamentarmi...sento situazioni molto peggiori. Spero che qualcosa cambi e che tutti abbiano l’opportunità di lavorare per raggiungere le pro-prie ambizioni.” Ogni donna riporta nel lavoro, non solo la pro-pria identità e il proprio bagaglio professionale e culturale, ma anche le esperienze maturate nella risoluzione dei problemi quotidiani legati alla sua condizione di donna e madre, che diventano un valore aggiunto in termini di capacità relazio-nali, di organizzazione nel lavoro, di mediazione e di rapidità di valutazione e decisione. Speria-mo che alla fi ne l’8 marzo sia una festa tanto inneggiante la femminilità quanto le conquiste delle donne ormai in ogni campo!Ed ovviamen-te...auguri a tutte!!!

Donne di oggi

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Pagina 4 - Marzo 2013

La prima rassegna “Musicando...”, creata e promossa dall’Associazione Culturale Banda Musicale Conte Corrado Falletti

di Villafalletto, in ricordo dello storico presiden-te Giuliano Sacchetto, ha visto il via lo scorso sabato 23 febbraio. Alle 21, presso il salone Piergiorgio Frassati, la Banda Musicale Giova-nile dell’Anbima Cuneo ha uffi cialmente aperto la manifestazione; è stata l’occasione ideale per ascoltare della buona musica. La Banda Giovanile provinciale è composta da 40 ragazzi in età compresa tra i 13 e i 28 anni provenienti dalle formazioni bandistiche della Provincia di Cuneo; è stata costituita nel 2010 quale percor-so di un progetto denominato “Giovanibanda”, voluto dall’Assessorato alle Politiche Giova-nili della Regione Piemonte in occasione delle iniziative di “Torino 2010 - Capitale Europea dei Giovani”. Un progetto che ha coinvolto oltre 1.000 giovani delle Bande Musicali Piemontesi aderenti all’Anbima Piemonte, che li ha visti impegnati con più di 1.000 ore di formazione strumentale, consentendo così la costituzione di sette Rappresentative Giovanili Provinciali. E lavorano proprio seguendo questa fi losofi a: non sono formazioni stabili ma veri e propri labora-tori d’eccellenza dove, a rotazione, gli strumenti-sti possono arricchire la propria abilità musicale che già esercitano normalmente nei Complessi Bandistici di appartenenza. Quindi davvero non poteva esserci modo migliore per inaugurare la rassegna che vedrà nei mesi l’alternarsi di nume-rose realtà musicali in Villafalletto, ormai titolata

a divenire Città della Musica. Tutto questo è possibile anche grazie alle diverse amministra-zioni comunali che hanno sempre investito sullo sviluppo della cultura musicale, in particolare appoggiando le attività della Banda Musicale cit-tadina molto attiva nell’educazione dei giovani e giovanissimi all’approccio musicale. Al termine del concerto l’Associazione Culturale Banda Musicale Conte Corrado Falletti di Villafalletto, in collaborazione con il Gruppo Alpini, hanno offerto ai presenti una caldo buffet. Questo è solo il primo degli eventi che si svilupperan-no nei mesi a venire creando per Villafalletto nuove opportunità di arricchimento della cultura musicale; seguirà il 16 marzo, presso il Salone “Tavio Cosio”, una serata di musica e spettacolo attraverso l’esibizione delle “Fisarmoniche del Monviso”: il gruppo nasce da un’idea di Claudio Boglio (attuale maestro delle Banda Musicale di Villafalletto), con l’intento di avvicinare i giova-ni e giovanissimi allo studio della Fisarmonica e di portare “in piazza” i canti e le musiche della nostra tradizione popolare. La serata vedrà l’al-ternarsi di momenti di musica, di poesia popo-lare e di ballo, con il coinvolgimento diretto del pubblico. Il 20 aprile, presso la Chiesa parroc-chiale, sarà la volta di un suggestivo dialogo mu-sicale tra quintetto di ottoni e quartetto d’archi; il mese di maggio sarà dedicato alla musica corale con alcuni appuntamenti ancora in via di defi ni-zione. Domenica 2 giugno, 1^ edizione di “Mu-sicando… in fi era!”, ossia l’evento di maggior rilievo dell’intera rassegna con l’istituzione di una fi era a livello regionale dedicata interamente

Villafalletto

di Roberta Bima

Partita da Villafalletto “Musicando”Iniziativa promossa dall’Ass. Culturale Banda Musicale Falletti

Domenica 10 febbraio sembrava solo un giorno come tanti altri a Villafalletto, poi persone in pigiama e ciabatte, con

i cuscini sotto il braccio sono scese dalle loro automobili parcheggiate in centro e si sono di-rette al coperto e al nascosto sotto i portici. Una chiacchierata, qualche foto, le ultime istruzio-ni per andar in scena, alle ore 11.45 in piazza Mazzini, coricati, come se addormentati, con i cuscini sotto la testa. Al via la musica, di cosa si tratta si domandano incuriositi i primi parroc-chiani all’uscita dalla messa domenicale? Altri arrivano dalle proprie case per venire a vedere l’eccezionale evento, si fermano stupiti, senza capire che cosa stia succedendo, mentre altri ancora si affacciano ai balconi. E’ un fl ash mob (dall’inglese “fl ash”, un lampo inteso come cosa rapida, improvvisa, e “mob”, folla) ovvero un incontro di un gruppo di persone in uno spazio

di erre.bi.

Flash mob a VillafallettoIn Piazza Mazzini con pigiama, ciabatte e cuscino

alla musica. La manifestazione radunerà nume-rose bande provenienti da tutta la provincia e, nello stesso contesto, verrà istituita una fi era che si svilupperà per le vie del paese. Il 22 giugno, infi ne, sarà la banda musicale padrona di casa a concludere l’intera rassegna con un grande concerto nel cortile del Municipio; sarà l’occa-sione per presentare un repertorio completamen-te rinnovato e far esordire “le piccole note”, i giovanissimi che per la prima volta si esibiranno insieme al consolidato gruppo bandistico. La Banda musicale di Villafalletto, promotrice della manifestazione, ha rappresentato spesso un fertile humus dal quale sono sbocciati numerosi talenti musicali che hanno poi trovato “sfogo” talvolta nelle diverse espressioni culturali che la musica stessa può offrire. Di qui lo scopo della rassegna: riunire sotto il solo titolo “Musican-do...” una parte dell’immensa cultura musicale e portarla all’attenzione di un vasto pubblico per promuoverne lo sviluppo e sensibilizzazione, soprattutto nel mondo giovanile. Per maggiori informazioni: musicandoinfi [email protected] oppure 348/6294126.

pubblico, con la fi nalità comune di mettere in pratica un’azione insolita che si dissolve in po-chi minuti; e a Villafalletto piano piano i parte-cipanti si risvegliano per alzarsi e scatenarsi con la musica. Solitamente lo scopo dei fl ash mob è di intrattenimento o spettacolo e questo è stato proprio il caso villafallettese: una trentina, tra ballerini e organizzatori, hanno occupato buona parte della piazza che per il resto è stata invasa da centinaia di spettatori. Tutto è nato tramite il passaparola e con un gruppo privato creato su Facebook; i promotori Emanuel Laforè, France-sca Politanò, Marika Brondetta e Giulia Cravero, sono gli stessi che a dicembre avevano dato vita alla serata di benefi cenza a favore dell’associa-zione Aisla Onlus Cuneo. Spiegano gli organiz-zatori: “Ci siamo ritrovati a metà gennaio per fare un riepilogo sulla serata dedicata alla Sla e abbiamo pensato a cosa proporre di nuovo. E così, tra una chiacchiera e l’altra, è nata l’idea di organizzare un fl ash mob. Una cosa semplice, un

balletto su due canzoni in voga in questo perio-do. Per personalizzarlo un po’ abbiamo deciso di farlo in pigiama, visto che il periodo era quello di carnevale e dei travestimenti in maschera”. Il tutto si è concluso con un forte e lungo applau-so e il fuggi fuggi dei ragazzi verso le proprie automobili come se nulla fosse successo, mentre in pizza la gente è rimasta a commentare quanto appena visto.

Flash mob - foto di Emiliano Sciandra www.f71.it

Banda musicale Falletti

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- Pagina 5Marzo 2013 Tarantasca

Ha avuto molto successo il pomeriggio di letture itinerante dal titolo “A spasso con Nati per leggere” svoltosi

a Tarantasca venerdì 15 febbraio. Tantissimi bambini hanno ascoltato ammirati e stupiti le letture dalla viva voce di Marina Berro della Compagnia “Il Melarancio”. Il titolo dello spettacolo era “Toc Toc... ci sono io,” un gioco saltellando tra un libro e l’altro, una ricerca

sulle varie identità rivolto ad un’età in cui si comincia ad acquisire consapevolezza del proprio carattere, delle proprie passioni. Un gioco leggero per ritrovarsi un pò qui, un pò là, e per scoprire che ognuno per fortuna è diverso dagli altri. I bambini hanno ascoltato in silenzio tutte le letture per scatenarsi durante la merenda. Gli organizzatori ringraziano Marina per la sua pazienza e professionalità.

di r.b.

Nonostante la neve grande successo del carnevale tarantaschese. Il pomeriggio di lunedì 11 febbraio è trascorso in

allegria con le maschere di casa Cavalier Caranta e Madama Tarantasia, in compagnia di Buscaja, la Bella Antilia e il Servanot che con le sue storie e gli origami ha intrattenuto i bambini di Tarantasca.I bambini hanno fatto merenda con le bugie offerte dall’amministrazione comunale e festeggiato fi no al tardo pomeriggio.Alle 19.30 è stata servita la cena che consisteva nella scelta della pizza o di un piatto di polenta e spezzatino. Per tutta la giornata c’è stata grande affl uenza di adulti e bambini e durante la cena si sono presentate per festeggiare ben 56 maschere dei comuni vicini. Un ringraziamento a tutti i volontari che hanno collaborato all’evento

cena, un ringraziamento anche alla Proloco e al Comune che hanno reso possibile questa festa.

Gruppo dei bambini con le maschere

Il Salone Polivalente

come i ragazzi dell’Estate ragazzi che si sono resi disponibili per molteplici compiti, hanno fatto giocare i bambini, servito la merenda e la

Carnevale dei bambiniGrande successo lunedì 11 febbraio al Salone Polivalente

Non c’è che l’imbarazzo della scelta a Tarantasca per il prossimo mese di marzo; una lunga e allettante lista di

eventi è pronta grazie sia all’amministrazione comunale che a “Gli amici della biblioteca”. Primo appuntamento sarà l’8 marzo festa della donna, con la cena alle ore 20 presso la pizzeria-ristorante “Il Pianeta” di Taransca al costo di 30 euro; per partecipare bisogna prenotarsi entro il 3 marzo consegnando la caparra di 10 euro a Silvana 338/1998644 o Franca 334/3430327. Seguirà la festa della biblioteca, organizzata dal comune in collaborazione con “Gli amici della biblioteca”, sabato 9 e domenica 10 marzo; per tutto il week end la biblioteca tarantaschese rimarrà aperta il mattino dalle 10 alle 12 ed il pomeriggio dalle 15 alle 18. Inoltre la domenica pomeriggio presso il salone polivalente, si svolgerà lo spettacolo “Storie appese ad un

suggerimenti per la cura del nostro viso nelle varie fasi della vita”, a cura dell’estetista Simona Garnero dello Studio Estetico Venere di Tarantasca; la serata è gratuita. Sabato 16 marzo sarà protagonista la musica: alle ore 20.45, presso il salone polivalente, concerto gratuito del duo di chitarra delle amiche e compagne di studi musicali Paola Bernardi e Chiara Berardengo.

fi lo: bucato di libri” con Dora Draperi e Piero Nuvoloni-Bonnet, letture accompagnate da suoni e percussioni, una vera e propria danza sulle parole, un bucato di storie da non perdere e piccolo laboratorio; seguirà merenda per tutti offerta dall’amministrazione comunale. “Gli amici della biblioteca” hanno poi organizzato due serate: martedì 12 marzo, alle ore 21, presso il salone polivalente, si parlerà di “Nozioni e

Marzo ricco di appuntamentiIniziative dell’amministrazione comunale e del gruppo “Gli amici della biblioteca”

Foto di gruppo dei partecipanti allo spettacolo

Spettacolo di Marina Berro della compagnia “Il Melarancio”

“Nati per leggere”

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Pagina 6 - Marzo 2013

Concorso: “I cammini di Santiago”

Offrire a tutti coloro che hanno percorso, tutto o in parte, il cammino che conduce a Santiago de Compostela e desiderano ora raccontare la loro esperienza personale. È questo l’obiettivo con cui la Compagnia del Buon Cammino, l’associazione Amici del Cammino di Santiago – Piemonte, la Confraternita di San Giacomo di Cuneo e il Museo diocesano di Cuneo organizzano per il 2013 il concorso “I cammini di Santiago”. L’iniziativa, aperta a tutti, prevede quattro diverse tipologie di testimonianze: video (uno per partecipante della durata massima di 5 minuti), fotografi e (massimo 5 foto per partecipante, a colori o in bianco/nero, in formato digitale), testi (1-2 scritti della lunghezza massima di due cartelle di word) e musiche (una per partecipante della durata massima di 5 minuti). Il materiale, inedito e accompagnato della necessaria liberatoria di utilizzo, dovrà essere consegnato tramite raccomandata o posta elettronica, entro e non oltre il 25 luglio 2013, alle ore 12, presso Ravaschietto Sport in Via Cascina Colombaro n. 35, 12100 Cuneo, tel. 0171/692081, e-mail: [email protected]. I lavori saranno poi esaminati da una giuria tecnica e da un sistema di giuria popolare, che decreteranno i tre lavori più signifi cativi per ciascuna delle categorie in concorso. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Ermanno Bressy, tel. 335/1229151, coordinatore della Compagnia del Buon Cammino.

Il Baby Parking Yo Yo presenta l’ostetrica

Il Baby Parking YoYo di Villafalletto invita tutte le famiglie, le donne, le mamme, i papà, i nonni e i bambini alla serata di presentazione dell’ostetrica, la nuova fi gura professionale che collaborerà col baby parking in un progetto dedicato all’educazione e alla salute, orientando alla promozione di comportamenti concernenti il benessere individuale e collettivo: non solo comunicando informazioni, ma fornendo emozioni, motivazioni, capacità e fi ducia.La serata sarà un momento di conoscenza reciproca, di condivisione e di presentazione dei nuovi programmi e corsi pensati per tutta la famiglia in un luogo accogliente e rispettoso. L’ostetrica oggi è la fi gura professionale per eccellenza più vicina alla famiglia, nel percorso della genitorialità nonché in altri momenti del suo percorso di salute come la fertilità, la conoscenza del proprio corpo e delle proprie risorse nei periodi di passaggio e di cambiamento delle età. Il baby parking YoYo e l’ostetrica Federica Ferrero vi aspettano lunedì 11 marzo alle ore 20.30 in via Bisalta n. 3 - Villafalleto. L’incontro è a titolo gratuito. Per maggiori informazioni contattare il baby parking al 0171.938050 o l’ostetrica Federica al 340.3945426.

45 nuovi loculiTerminati i lavori presso il cimitero di Villafalletto; sono stati realizzati 45 nuovi loculi. Dallo scorso febbraio è possibile ottenere l’assegnazione degli stessi con una concessione di 50 anni; per

informazioni rivolgersi in Comune all’uffi cio di competenza.

Pescatori in assembleaGiovedì 14 febbraio, presso la bottega di Marco Gregorio (storica sede della società) si è tenuta l’assemblea ordinaria della società dilettantistica Pescatori di Villafalletto presieduta da Paolo Rossi. Erano all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio ed il tesseramento 2013.

Corso di fotografi a con fotocamera digitale

L’associazione culturale “Sanciapiedelibero” propone un corso di fotografi a. Foto Renata aiuterà i partecipanti a comprendere il mondo della fotografi a attraverso l’obiettivo di qualunque macchina digitale, quella che ognuno porterà con sè. Il corso si articolerà in 5 serate, le lezioni si terranno il giovedì sera dalle ore 21, dal 4 aprile al 9 maggio, esclusi i giorni 25 aprile e 2 maggio, presso la sala parrocchiale di San Chiaffredo. I temi principali delle lezioni saranno: composizione, luce, inquadratura, rapporto pellicola/sensore, obiettivi e fl ash. A fi ne corso verrà organizzata una mostra con l’esposizione delle foto dei partecipanti. Per l’organizzazione del corso si richiede un minimo di 10 iscritti; per assicurarne un buon esito il numero massimo è limitato a 25 partecipanti. La quota di partecipazione al corso è di 50 euro, da versare all’atto dell’iscrizione, e prevede l’iscrizione all’associazione culturale “Sanciapiedelibero” del costo di 10 euro. Per informazioni: Paolo 335.6109550, Silvana 333.6206896, [email protected]

Arriva l’ADSL veloceFinalmente anche chi risiede nel comune di Tarantasca potrà disporre di una connessione ADSL veloce. Quello che è un servizio considerato ormai indispensabile per qualsiasi comunità è da pochi giorni disponibile anche per i tarantaschesi. Gli uffi ci municipali, le scuole dell’infanzia e primaria ne sono già dotati. Privati ed aziende che fossero interessati al servizio possono rivolgersi alla Telecom per farne richiesta.

La Parrocchia eredita terreni e risparmi

Una buona notizia la parrocchia di Tarantasca. Giovanni Mattio, soprannominato “Fioca”, era un agricoltore in pensione di 69 anni quando lo scorso 23 ottobre è mancato lasciando in eredità alla parrocchia di Tarantasca alcune sue proprietà.Precisamente Giovanni Mattio ha lasciato alla parrocchia un terreno agricolo su via Monea di quasi tre giornate piemontesi oltre a metà dei suoi risparmi corrispondenti ad una cifra ancora da identifi care. Questo prezioso dono, però, è legato ad alcuni vincoli espressamente indicati nel testamento. Per poter avere quanto indicato, la parrocchia dovrebbe celebrare le Messe gregoriane, vale a dire 30 messe consecutive celebrate in suffragio del defunto ma anche una Messa settimanale in suo suffragio per tutta la

durata della permanenza delle sue spoglie presso il cimitero di Tarantasca, cioè circa 40 anni. Don Gino Monge, parroco di Tarantasca, spiega che il lascito equivale all’incirca al valore di 2.000 messe e dunque coinvolge non solo l’attuale parroco ma anche i successori. Il testamento è attualmente in esame presso la Curia che potrebbe anche sancire che un vincolo quarantennale non è tollerabile. Comunque, nel dubbio, le Messe gregoriane sono già state celebrate e, a partire dal giorno del funerale, la Messa settimanale in suffragio di Giovanni Mattio viene celebrata.

Giornali in vendita nel negozio “Olivero”

I giornali tornano ad avere una propria casa a Tarantasca. E’ quella del negozio “Olivero” di via Vittorio Veneto. E’ un percorso piuttosto accidentato quello della carta stampata in territorio tarantaschese. Fino allo scorso mese di giugno i giornali erano in vendita presso il bar Gasoline che ha però cessato l’attività cedendo la licenza al Wine Bar, aperto a metà gennaio, che però ha deciso di non attivare il servizio di rivendita. A questo punto, il Comune ha deciso di assegnare la licenza a Valter Olivero il cui negozio è aperto dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, tranne il pomeriggio di giovedì in cui il negozio rimane chiuso mentre è aperto anche la domenica mattina.

Adas: donazioni sangueIl gruppo Adas Saluzzo ha programmato per la mattina di sabato 23 marzo, presso il salone polivalente, il prelievo del sangue. Per visionare il calendario completo delle giornate dei prelievi visitare il sito www.adas-saluzzo.it.

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Page 7: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 7Marzo 2013 Busca

Non soltanto Busca è l’unica città, tra le dieci più popolose della provincia, a non aver aumentato le aliquote base dell’Imu

(imposta comunale sugli immobili), ma è anche quella in cui l’imposta è meno cara. Il dato è stato evidenziato sulle pagine della cronaca provinciale del quotidiano La Stampa lo scorso, 16 febbraio. Sono 1.992 i cittadini buschesi che hanno versato l’Imu (l’imposta comunale sugli immobili) sulla prima casa nel 2012, con una media, sempre per la prima casa, di 73,73 euro procapite, mentre in tutte le altre città l’importo è signifi cativamente superiore ai 100 euro: dai 213,89 di Mondovì ai 110,29 Racconigi (147,20 euro a Cuneo). Decisamente inferiore anche l’importo medio sull’Imu

“altri immobili” che a Busca segna una media procapite, per i 13.124 contribuenti di 173,05 euro contro i 425,90 euro di Mondovì. In tutto, è scritto nella tabella del quotidiano, l’introito Imu per la prima casa è stato di 147.157 euro e di 2.271.107 euro gli “altri immobili”. In totale l’Imu 2012 a Busca ha dato un gettito di 2.417.264 euro. “Tenere invariata al minimo l’aliquota Imu – commenta il sindaco, Luca Gosso – è una scelta che abbiamo potuto praticare grazie alla politica di risparmio che stiamo conducendo da anni. La spesa corrente del Comune è fra le più bassa d’Italia, anche per via di un numero di dipendenti ridotto all’osso. Altro fatto determinante è la graduale costante riduzione dell’indebitamento. In realtà cerchiamo ogni giorno forme di risparmio su ogni voce. Per questi motivi abbiamo titolo a

chiedere, come stiamo facendo da tempo, che i tagli dei trasferimenti statali e l’applicazione del patto di stabilità tengano conto dei bilanci virtuosi. Invece siamo ancora qui a denunciare che in tre anni, dal 2010 al 2013, lo Stato ha tagliato a Busca oltre 900.000 euro di trasferimenti, da 1.700.000 a 800.000!”.

Comune di Busca

A Busca l’Imu più bassaGosso: una scelta possibile grazie ai risparmi

Il sindaco Luca Gosso

Momento dello spettacolo “Per favore, niente eroi”

Si preannuncia una grande stagione per gli ambienti culturali di Busca per il mese di marzo: prosegue infatti la ricca

serie di eventi dedicati alla musica, promossa dal Comune in collaborazione con l’Istituto Civico Culturale, l’Istituto Civico Vivaldi e l’Associazione Giovanile Musicale, comincia sabato 9 marzo presso il Teatro Civico alle ore 21, quando sarà proposto “Joeurs de fl ûte”, un concerto per fl auti in cui si esibirà il primo fl auto dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Mercoledì 27 marzo sarà celebrata la serata dedicata alla musica piemontese ma non solo: nell’Auditorium Palazzo della Musica andrà in scena “Ratatouille”, uno spettacolo in cui musicisti ed artisti intramezzeranno i brani tipici delle sonorità delle nostre zone con dialoghi e stralci di discussioni sulla storia di un’antica cultura. I protagonisti saranno Mattia Sismonda alla viola e al violino e il direttore artistico della stagione Antonio Ferrera al pianoforte.Il mese di marzo porterà avanti anche la stagione teatrale buschese, con due spettacoli che incanteranno il pubblico e li accompagnerà in un viaggio nel fantastico mondo della curiosità. Domenica 3 marzo alle ore 16 e 30 Santibriganti Teatro porterà in scena “I Viaggi di Gulliver”, per la regia di Riccardo Rombi ed interpretato dagli attori del Teatro Catalyst di Firenze: l’incanto e la fabulazione e la magia del teatro di

fi gura per narrare una storia che unisce il piacere dell’avventura alla meraviglia dell’esotico; una farsa, in cui il comico scaturisce dallacontinua inadeguatezza del gigante, rappresentante, suo malgrado, del genere umano, in mondo in cui niente è quello che è. Ancora un appuntamento sabato 16 marzo con Santibriganti Teatro, alle ore 21 sempre presso il Teatro Civico di Busca, dove la Compagnia Teatrale “La danza immobile” di Monza

porterà sul palcoscenico uno spettacolodal titolo “Per favore, niente eroi”, ispirato ai racconti di Raymond Carver e diretto da Corrado Accordino: fi nito il tempo degli eroi, delle prime pagine che impressionano, resta la vita di tutti i giorni, la Vita Sottile che ci è dentro e accanto; l’arte della narrativa, del cinema e del teatro, raccontano l’immediatezza di questa realtà, sulle orme di una breve narrativa.

Gli spettacoli di marzoProsegue la stagione teatrale e musicale al Civico di Busca

di Stefano Di Meo

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Pagina 8 - Marzo 2013Busca

Il consumo di gas metano negli edifi ci comunali è stato ridotto della metà negli ultimi tre anni, passando dai 160.000 metri cubi del 2010/11 ai circa 110.000 metri cubi del 2011/12, pari a circa 50 mila euro di risparmio ogni anno. Il fatto non deve stupire, poiché una politica a favore dell’ambiente, incentrata sul risparmio energetico e sul rinnovo delle fonti, è l’idea guida del programma di mandato 2009-2014 del Sindaco e della Giunta comunale. “Per ottenere risultati signifi cativi – spiega il sindaco, Luca Gosso - ci siamo mossi da tempo in varie direzioni, dalla sperimentazione nel 2012 della raccolta “Porta a Porta” dei rifi uti urbani, alla convenzione con privati per la realizzazione di una rete di teleriscaldamento collegata ad un impianto a biomasse e la relativa fornitura agli edifi ci pubblici, al progetto pilota nel settore degli impianti sportivi, che ha ridotto i consumi di oltre il 65 %”. Oltre a ciò va, appunto, segnalata la riqualifi cazione energetica degli altri edifi ci pubblici e degli impianti di pubblica illuminazione… “Certo – illustra Gosso - nei tre anni dal 2010, al 2012, il 30% di tutte le spese d’investimento è stato destinato a questo obiettivo. Oltre 700 mila euro, dei 2 milioni e trecentomila euro totali, sono stati utilizzati per ridurre i consumi energetici.

E i risultati ottenuti valorizzano senza dubbio l’investimento”. Sono ora in corso le procedure per ottenere le certifi cazioni energetiche degli edifi ci oggetto degli interventi: le scuole medie e la relativa palestra (nuova caldaia, “cappotto del tetto”, nuovi serramenti, nuovo impianto di ricambio aria), la scuola elementare del capoluogo ala vecchia (“cappotto del tetto”), la scuola elementare di frazione San Chiaffredo (nuovi serramenti e “cappotto del tetto”), la scuola materna del capoluogo (nuova caldaia, nuovo impianto solare termico, nuovi serramenti), il municipio - primo lotto ala vecchia (nuova caldaia, nuovi serramenti). Nella scuola elementare si stanno anche sperimentando applicazioni di domotica e di telecontrollo, che stanno fornendo interessanti risultati. In base a queste attuazioni, il Comune partecipa alla raccolta di titoli di effi cienza energetica (TEE) generati in seguito ad interventi realizzati su edifi ci pubblici per usufruire di meccanismi di incentivazione. In questi giorni, inoltre, l’uffi cio tecnico comunale sta predisponendo la documentazione per accedere agli incentivi fi scali regionali/europei in conto capitale, pari all’80% dei costi, per il secondo lotto del progetto riguardante il municipio che prevede nuovi serramenti, il “cappotto al tetto” e l’impianto di ricambio dell’aria dell’ala nord-ovest. La decisione di partecipare al bando per

Municipio

Spesi 50 mila euro in meno all’annoRidotto della metà il consumo di gas negli edifici comunali

Comune di Busca

accedere agli incentivi è stata resa nota dal sindaco anche nella lettera scritta in risposta ad una interrogazione rivolta in merito dal Gruppo consigliare Futuro in Comune, che però proponeva di chiedere i benefi ci per interventi alla scuola elementare di frazione Castelletto: “L’Uffi cio tecnico – è scritto nella lettera - ha valutato il rapporto costi/benefi ci e, ad analoghi costi di progetto, ha ritenuto senza dubbio di optare per l’edifi cio municipio ala nuova perché i consumi del palazzo comunale sono pari a circa 20.000 metri cubi annui di gas, mentre quelli della scuola di Castelletto sono di circa 7.000 litri di gasolio annui” e comportano una risparmio decisamente minore”. “L’idea proposta – si conclude nella lettera - è comunque condivisibile e sarà certamente oggetto di future opportunità di fi nanziamento”.

Locandina dell’evento

Mentre scrivo, alcuni tra i principali editori italiani si stanno sfi dando per l’acquisizione del gruppo editoriale

che comprende l’emittente televisiva LA7. Quello dell’editore è un mestiere che spesso porta alla ribalta, anche per via di mirabolanti operazioni fi nanziarie come questa. Una professione spesso scelta per amore della notorietà, per il gusto di comparire. Ogni regola, però, vuole la sua eccezione che in questo ambito è rappresentata da Pino Maniàci, imprenditore edile che nel 1999 diventa editore televisivo rilevando l’emittente comunitaria Telejato, nata nel 1989 e fi no ad allora legata al Partito della Rifondazione Comunista.

Telejato è una tv, con sede a Partinico in provincia di Palermo nel cuore di una zona storicamente caratterizzata da una forte presenza mafi osa, la cui principale impronta sono le campagne contro Cosa Nostra.Telejato è anche tv di informazione su gestione amministrativa, questione ambientale, economia, degrado del clima politico, cura del territorio.Un vero e proprio punto di riferimento, in quella zona, per redazioni e giornalisti nazionali.Viste le premesse e la grande caratura del personaggio, dunque, non potrà che rivelarsi estremamente interessante la serata di venerdì 15 marzo al Teatro Civico di Busca in cui sarà ospite proprio Pino Maniàci, insieme a Giulio Botto di Telecupole e Igor Caputo di Idee.Comunità. L’ingresso alla serata è libero.

di Fabio Rubero

Importante appuntamento il 15 marzo a Busca

Incontro conPino Maniàci di Telejato

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- Pagina 9Marzo 2013 Busca

L’associazione Famiglia per Famiglia, con il patrocinio dell’assessorato comuna-le alla Famiglia, propone l’avvio di un

Gruppo A. M. A. (auto mutuo aiuto) per affi an-care e sostenere i famigliari di persone sofferenti psicologicamente. I Gruppi A.M.A. sono formati da persone che condividono dei disagi e si riu-niscono per il reciproco sostegno. L’obiettivo è far emergere le sorprendenti risorse esistenti in tutte le persone, grazie alle quali è possibile superare il senso di solitudine che può affl iggere quando si vive a contatto con la sof-ferenza psicologica dei propri cari. Gli incontri si terranno in un locale messo a disposizione dal Comune (ancora da individuare) ogni tre settimane, il giovedì sera alle ore 21. La parte-cipazione è totalmente gratuita, l’inserimento nel gruppo avviene in seguito ad un colloquio motivazionale individuale con le psicologhe referenti. Chi è interessato può rivolgersi alle psicologhe Giulia Gentilesca tel. 347.8192740 e Manuela Mondino tel. 349.3118441.

di Ass. Famiglia per Famiglia

4 lezioni per imparare a coltivare piante e fiori

Corso di fl oricolturadi Faro

La primavera è alle porte così l’Associa-zione Busca&Verde offre l’opportunità di imparare a coltivare piante e fi ori attra-

verso un corso di fl oricoltura che si dipanerà in quattro lezioni dall’1 al 22 marzo prossimi. Le lezioni si svolgono il venerdì alle ore 21 presso il Salone Comunale di Busca in Via Cavour 32.Prima serata dedicata alla conoscenza generale dei vegetali ed alla coltivazione delle piante da appartamento e da balcone. La serata dell’8 mar-zo, invece, è dedicata all’incontrastata regina del mondo fl oreale: la rosa della quale si analizze-ranno la storia, la cura e la potatura. Il 15 marzo, in occasione del terzo appuntamento, si affronte-ranno le tecniche per una corretta e sana crescita delle affascinanti piante acidofi le quali azalee, ortensie, rododendri e camelie. Durante l’ultima serata, infi ne, l’esperto fl oricoltore Montevecchi illustrerà la progettazione e la cura del giardino all’inglese ispirandosi a quello di Villa Briche-rasio. Proprio a Villa Bricherasio, l’associazione ha l’obiettivo di portare i corsisti interessati in una gita nel mese di maggio che per ora è però soltanto nelle intenzioni. Busca&Verde auspica una soddisfacente adesione di pubblico grazie

alla quale programmare eventualmente anche successivi corsi di approfondimento. Il costo complessivo delle 4 serate è di 20 euro. E’ pos-

sibile avere maggiori informazioni contattando l’associazione Busca&Verde all’indirizzo [email protected]

Auto mutuo aiuto per affiancare e sostenere i famigliari di persone sofferenti

Gruppo A.M.A. per persone in diffi coltà psicologica

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Pagina 10 - Marzo 2013Busca

di Stefano Di Meo

A Busca dal 4 al 9 marzo

Settimana del Donacibo

Anche quest’anno la solidarietà passa per Busca: nei giorni compresi tra il 4 ed il 9 marzo si rinnoverà il consueto

appuntamento con la “Settimana del Donacibo”, un’iniziativa che quest’anno compie 7 anni. Il progetto, ideato e promosso da FormicAmica e reso possibile da centinaia di insegnanti in tutta Italia, coinvolgerà in prima persona gli alunni delle Scuole Primarie di Busca e delle materne di Castelletto e San Chiaffredo. Nella settimana di inizio marzo, l’iniziativa portata avanti dalla Federazione Nazionale dei Banchi di Solidarietà e, in Piemonte, dall’Associazio-ne Solidale AltroCanto, entrerà nel vivo con la raccolta del cibo a lunga conservazione e generi alimentari non deperibili, che saranno devo-luti alle famiglie in diffi coltà. I volontari delle

varie associazioni hanno incontrato i destinatari del progetto, promuovendo un’attenta e mirata opera di sensibilizzazione alla solidarietà in tutte le scuole del territorio, prendendo ad esempio le avventure della Formica Neretta e dei suoi ami-ci, le mascotte della campagna. I protagonisti di questa iniziativa sono senza dubbio i bambini, a cui è trasmesso il valore del dono, della cari-tà intesa come aiuto concreto a chi si trova in una situazione meno fortunata, ma anche come mentalità a cui insegnare il rispetto, il valore delle cose e l’insensatezza dello spreco. Come in tutte le province piemontesi, nelle settimane precedenti all’evento saranno distribuiti alcuni volantini che aiuteranno i donatori ad indirizzare i propri acquisti solidali, per garantire un’orga-nizzazione completa e effi cace. Solo in Piemon-te, negli scorsi anni sono state raccolte decine di tonnellate di cibo di varia natura e distribuite

Il gruppo dei buschesi a Moglia

Una delegazione di buschesi ha consegnato l’assegno al paese terremotato

Nuovo contributo per Moglia

Un assegno del valore di 4.720 euro è stato consegnato martedì 19 febbraio, al sindaco di Moglia (Mantova) Simona

Maretti dall’assessore comunale di Busca Gian Franco Ferrero. Il contributo è il frutto della raccolta del Natale solidale, cui hanno parteci-pato le associazioni e le scuole cittadine, insie-me con la parrocchia. E’ la terza volta che una delegazione buschese fa visita al comune colpito dal terremoto la scorsa primavera, quando fu avviato un gemellaggio di solidarietà, grazie all’ interessamento di Alberto Arioli, buschese di adozione originario di quel comune. Subito dopo il terremoto, il sindaco, Luca Gosso, si era impegnato per raccogliere fra i buschesi dei con-tributi, che la comunità di Moglia aveva scelto di devolvere alla ricostruzione del campanile della casa di riposo. Con l’iniziativa del “Vino della Solidarieta”, condivisa con i comuni di Costigliole Saluzzo e Tarantasca, si era ottenuto il primo “gruzzoletto” di tremila euro, consegna-to nel novembre scorso. Una ventina di buschesi sono tornati nel paese ancora ferito e con i segni ancora evidenti del terremoto, per consolidare il rapporto. Il costo del viaggio è stato comple-tamente a carico dei partecipanti: per il Comu-ne, oltre all’assessore Ferrero, erano presenti

i consiglieri Diego Bressi, Mario Berardo e Marco Sarale. Hanno accolto i buschesi, oltre al sindaco, gli assessori Greta Bertolini, Federica Gualtieri e Mauro Trevisi. Un’ora di buon umo-re è stato regalato dall’intrattenitore buschese “Prezzemolo” ai bambini delle scuole elemen-tari e medie, i quali possono godere dell’unico intervento pubblico fi no ad ora andato a termine: il nuovo edifi cio in prefabbricato fi nanziato dalla Regione Lombardia e realizzato in 40 giorni.

Il centro del paese è parzialmente ri-aperto ed ovunque si vedono dei lavori in corso: “Ma i fondi tardano ad arrivare – hanno spiegato gli amministratori comunali ringranziando di cuore il signifi cativo gesto dei buschesi - Se per le opere pubbliche abbiamo ricevuto all’incirca 50 milioni di euro, per i privati non è ancora arriva-to un centesimo e chi sta facendo i lavori deve ricorrere ai risparmi di una vita”.

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alle famiglie con bisogni economici, gli ideato-ri sperano che la buona riuscita dell’iniziativa possa ripetersi anche nel 2013.

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- Pagina 11Marzo 2013 Busca

La ditta Pier H20 di Caramagna (Torino), che si era aggiudicata la gara per la co-struzione e la gestione della casa dell’ac-

qua comunale, ha concluso i lavori di allaccia-mento e si appresta ad allestire il nuovo servizio in piazza Dante, nell’area parcheggi di fronte al micronido e alle scuole dell’infanzia. La casetta sarà inaugurata sabato 2 marzo alle ore 11. “Rispetto a qualche anno fa – ha spiegato il sin-daco Luca Gosso - quando il Gruppo consiliare di minoranza Futuro in Comune avanzò una richiesta in tal senso, abbiamo potuto oggi rea-lizzare l’opera con un reale benefi cio economico per il Comune, senza contare i vantaggi per i consumatori e per l’ambiente. Infatti nel 2010 il costo per il Comune era di 30 mila euro, mentre ora le condizioni di concorrenza del mercato ci hanno consentito di ribaltare la situazione. La ditta, infatti, è tenuta al pagamento di un canone annuale al Comune di 2.500 euro ”. Al distributore d’acqua di Busca, sarà possibile prelevare l’acqua frizzante a 3 centesimi al litro e l’acqua naturale a 2 centesimi al litro (l’ac-qua in bottiglie di plastica mediamente costa 15 centesimi al litro). Si potranno utilizzare le

monetine (il distributore accetta monete da 1 centesimo a 2 euro e non dà resto) oppure la chiavetta elettronica dal costo complessivo di 10 euro: 5 euro per la chiavetta più la prima ricarica di 5 euro, valida per oltre 100 litri di acqua. La Pier H2O vende anche cestelli e bottiglie in vetro progettate per l’imbottigliamento dell’ac-qua, dal collo leggermente più largo, ed un particolare dispositivo in grado di garantire la chiusura ermetica. Il cestello completo di 6 bottiglie costa 15 euro. Sia le chiavette precaricate che le bottiglie con cestello saranno in vendita in un esercizio pub-blico del centro città che sarà reso noto il giorno dell’inagurazione e sarà indicato sulla casetta. Ai primi 200 cittadini che acquisteranno la chia-vetta elettronica, precaricata di 15 euro e quindi del valore di 20 euro, sarà offerto in omaggio un cestello completo di 6 bottiglie in vetro. La ditta fornitrice del servizio ha calcolato che i busche-si potrebbero risparmiare esattamente 244.537 euro all’anno passando dall’acqua acquistata nei supermercati a quella della casetta, ciò in base ai dati Istat che indicano che in ogni italiano con-suma mediamente 194 litri di acqua in bottiglia di plastica all’anno.

Il tipo di casetta che sarà allestito in piazza Dante

Inaugurazione sabato 2 marzo

Casa dell’acqua in piazza Dante Comune di Busca

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- Pagina 13Marzo 2013 Busca

Carnevale Antiliese: l’avventura continua

Allegria e folklore la fanno da padroni

Febbraio ricco di impegni per le nuove maschese Buscaja e la Bella Antilia che hanno portato il nome di Busca in giro

per la provincia ma anche fuori regione. Lo scorso 9 febbraio, per le strade di Busca, su invito delle nuove maschere, erano presenti Gironi e Girometta da Cuneo, Cavalier Caranta e Madama Tarantasia da Tarantasca, Monsù Freisa e Madama Malvasia da Castelnuovo Don Bosco (At), gli Araldi da Vernone (To) e il “sarvanot dla buscaja” di Busca; insieme hanno festeggiato il Carnevale Antiliese tra la gente. Dopo un saluto agli affezionati “buschesi” e commercianti, le maschere hanno proseguito il carnevale presso il ristorante Porta Santa Maria e a seguire, nel pomeriggio, hanno fatto visita alla Casa di Riposo SS. Annunziata ed all’Ospe-dale cittadino portando una genuina e semplice allegria. Buscaja si dichiara soddisfatto per la buona riuscita di questa nuova avventura: “Per le strade molti buschesi ci hanno ringraziato per aver fatto rivivere questa bella leggenda della nostra città remota” ed aggiunge “ringrazio le maschere presenti alla bella festa, un grazie di cuore all’amico “sarvanot” Mario Collino, in

di r.b.

arte Prezzemolo, che nella settimana grassa si è unito a noi in ogni angolo del Piemonte per portare allegria e buonumore a grandi e piccini; non per ultimo ringrazio le strutture sanita-rie che ci hanno ospitato con una disponibile e gentile accoglienza.”. Numerosi ancora gli appuntamenti per i prossimi mesi: Buscaja e la

Nella foto gli amici di Buscaja e de la Bella Antilia: da Cuneo Gironi e Girometta, da Tarantasca Cavalier Caranta e Madama Tarantasia, da Castelnuovo Don Bosco (At) Monsù Freisa e Madama Malvasia e seguito, da Vernone (To) gli Araldi ed il “sarvanot dla buscaja” Mario Collino in arte Prezzemolo

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Bella Antilia saranno impegnati nei cortei storici ed altre iniziative in Liguria, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Inoltre il gruppo Carnevale Antiliese sta realizzando un libro che illustra le nuove maschere ideate da Dante Bruno, parlan-do così della collina buschese nel suo folklore, storia ed archeologia.

Tesseramento e rinnovo per la stagione 2013

Vespa Club Busca

Il direttivo del Vespa Club cittadino comu-nica che il tesseramento e rinnovo per la stagione 2013 si svolgerà il prossimo sabato

2 marzo dalle ore 14.30 alle 18.30 e mercoledì 6 marzo dalle ore 20.30 alle 22.30; entrambe le date si svolgeranno presso la sede del Vespa Club Busca ovvero le ex scuole elementari di San Vitale. Si ricorda inoltre che in quest’occa-sione i tesserati 2012 voteranno per eleggere il nuovo direttivo che rimarrà in carica per il quin-quennio 2013/2017; sempre ai tesserati 2012 si rammenta di portare con sé il calendarietto timbrato per poter così usufruire dello sconto. Per informazioni potere contattare Alberto al 338/4858938; accorrete numerosi sia “vecchi” che nuovi tesserati! Tutte le news sul sito www.vespabuscagroup.net

di erre.bi.

Vespisti sul Colle Fauniera

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Pagina 14 - Marzo 2013

Come tutti i mesi anche quello di febbra-io appena lasciatoci alle spalle è stato fi tto di impegni per i Volontari dell’An-

nunziata. Il carnevale ha fatto tappa in casa di riposo in ben due giornate; giovedì 7 febbraio le maschere cittadine, Micun, Micunetta, il Panatè, la Bela Panatera con il Birichin e la Birichina han fatto visita agli ospiti della struttura e a tutti i presenti. Sabato 9 è stata la volta di Buscaja e la Bella Antilia che, accompagnati da maschere provenienti dalla provincia Granda ma anche da tutto il Piemonte, hanno portato tanta allegria e regalato sorrisi. Come consuetudine anche a febbraio si è svolta la tradizionale festa dei compleanni: martedì 19 sono stati festeggia-ti tutti coloro che hanno compiuto gli anni in questo mese. Lunedì 18 aprile invece i Volontari dell’Annunziata si sono riuniti per l’assemblea ordinaria; durante la serata sono stati approvati il bilancio preventivo 2013 e il consuntivo 2012. Inoltre si è parlato dei vari progetti da poter realizzare in questo 2013 oltre che dei corsi di formazione e ancora del soggiorno al mare; dal 1° marzo presso la casa di riposo si apriranno le iscrizioni per il soggiorno marino protetto. Dal 27 maggio al 3 giugno si torna in compagnia dei

Busca

Il Comitato Locale della Croce Rossa bu-schese rende noti i dati che li ha visti pro-tagonisti nello scorso 2012; in totale sono

stati svolti 3.716 servizi, dei quali 891 uscite in emergenza in operatività con il sistema 118, ben 149 in più rispetto al 2011. Gli altri servizi si riferiscono a trasporti per le emodialisi e le visite specialistiche accompagnate e i trasferi-menti da e per gli ospedali (2.649), l’assistenza nelle manifestazioni (44) e i servizi in sede (141). Proprio in merito all’assistenza durante le manifestazioni, i Giovani del Comitato hanno curato il servizio di assistenza alla sfi lata dei carri allegorici del Carnevale di Busca lo scorso 27 gennaio; una quindicina i volontari interessa-ti che, divisi in squadre a piedi ed in ambulanza, hanno assicurato il sereno svolgimento della festa cui hanno partecipato migliaia di persone. Altra news di fi ne gennaio riguarda la Croce Rossa Italiana nazionale; vi è stato un cambio al vertice infatti Francesco Rocca, avvocato, 46 anni, è il nuovo presidente dell’associazione. E’ stato eletto dall’assemblea straordinaria dei ver-tici locali, provinciali e regionali riuniti a Roma;

di erre.bi.

di Roberta Bima

I nomi dei nuovi responsabili

Cri Busca: 2012 in cifreFrancesco Rocca è il 24° presidente della Croce Rossa Italiana (dal 1864, anno della nascita dell’Associazione in Italia), è stato Commissario Straordinario della CRI dal 12 novembre 2008, su designazione del Governo. Si è così chiuso l’ultimo commissariamento dell’Associazione (la CRI ha operato sotto commissariamento per 24 degli ultimi 34 anni) ed ora si entra nella nuova fase del processo di riordino, che segui-rà il percorso indicato nel Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 set-tembre 2012. Nel dicembre scorso i volontari di ciascun comitato locale, provinciale e regionale avevano eletto i propri presidenti che poi hanno eletto in assemblea il 27 gennaio scorso il nuovo presidente nazionale. Essi inoltre, eletti e non più nominati dai commissari di livello superiore, hanno a loro volta designato i responsabili delle aree operative in cui è suddiviso ogni Comitato in questo periodo di transizione verso la riforma defi nitiva. Presidente del Comitato locale di Busca è stato eletto Teresio Delfi no, già Com-missario, il quale ha ora designato i responsabili di obiettivo, che sono: Sabrina Galaverna per l’obiettivo “protezione salute e vita”; Mario Grassini, per l’obiettivo “inclusione sociale”;

Enrico Giobergia per l’obiettivo “emergenze e preparazione delle comunità”; Silvano Barbero per l’obiettivo “diffusione dei principi fonda-mentali della Croce Rossa”; Jacopo Giamello per l’obiettivo “giovani e cittadinanza attiva”; Remo Ciravegna per l’obiettivo “struttura ca-pillare”. I presidenti dei Comitati entro il 2013 si ritroveranno per redigere il nuovo Statuto nazionale, in modo da porre termine all’anoma-lia italiana del commissariamento per giungere alla costituzione defi nitiva della Croce Rossa Italiana in associazione di diritto privato. Sono stati donati al Convento dei Cappuccini di Fos-sano i giocattoli, ancora come nuovi, raccolti in occasione del Natale; saranno inviati alle loro missioni di Capo Verde. Tutte le news sul sem-pre aggiornato sito www.cribusca.it.

Maria Teresa Letta, Francesco Rocca e Anna Maria Colombani

Momento di festa con le maschere

Assemblea per i Volontari dell’AnnunziataSi aprono le iscrizioni per il soggiorno al mare

Volontari dell’Annunziata a San Bartolomeo al Mare; per l’edizione 2013 si uniranno anche gli ospiti della casa di riposo di Stroppo, una bella collaborazione! Le quote di partecipazione sono le seguenti: € 265 per chi ha già partecipato in passato e € 285 per i nuovi iscritti; è necessa-rio essere in regola con il tesseramento di € 3.

Per informazioni rivolgersi alla struttura allo 0171/945452. E’ prevista, tra maggio e giugno, una giornata di Pet-Therapy a Grinzane Cavour con l’associazione “Il Cane come Terapia”; anche per il 2013 i Volontari destineranno € 30.000 per il miglioramento della qualità di vita degli anziani.

Page 15: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 15Marzo 2013

Partito corso di teatro E’ iniziato lo scorso 18 febbraio e proseguirà tutti i lunedì pomeriggio fi no a metà maggio il corso gratuito per bambini e ragazzi “Tutti per uno, te-atro per tutti!”. Omar Ramero e Giulia Brenna sono i maestri del corso organizzato dall’asso-ciazione Mangiatori di nuvole in collaborazio-ne il Comune di Busca. Venti i giovani attori in erba, di età compresa tra la quarta elementare e la seconda media, che seguono le lezioni della durata di un’ora e mezza ciascuna, divisi in due classi; esercizi e giochi teatrali per avvicinare i ragazzi al mondo del teatro. Ed infi ne ci sarà un saggio fi nale per entrambe le classi intorno alla metà di maggio, in concomitanza con la fi ne del corso, presso il Civico di Busca. Un grazie va al Comune di Busca e alla Fondazione CRT per il contributo che permette lo svolgersi del corso stesso. r.b.Ecotessera valida solo per chi non può usufruire del

porta a porta

Poiché la raccolta dei rifi uti porta a porta è ormai realtà consolidata e confermata da ottimi riscon-tri, il Cec, d’accordo con il comune, ha deciso che nel 2013 l’“ecotessera” ed il relativo sconto sulla tariffa per chi porta direttamente all’area ecolo-gica di via Attissano i rifi uti differenziati resta valida soltanto per i cittadini residenti nelle zone non ancora coperte dal servizio porta a porta. In-fatti, chi abita nella zona interessata dal nuovo servizio ha l’opportunità di lasciare davanti alla propria abitazione i rifi uti differenziati, senza recarsi all’area, salvo che per i rifi uti “speciali”. E’ giusto invece che chi, pur abitando in zone non interessate dal nuovo servizio, si impegna comunque nella raccolta differenziata e perciò è costretto a ricorrere all’aera ecologica, continui ad essere premiato con la riduzione della tariffa.

Alloggio: asta desertaNegli scorsi numeri de Il Buschese vi avevamo rendicontato dell’asta per la vendita di un allog-gio situato al secondo piano di un palazzo in Via San Francesco che un benefattore, tale Riccardo Serra ha donato alla Casa di Riposo SS. Annun-ziata. Si tratta di un appartamento di 70 mq con cantina e solaio all’interno di un edifi cio servito da ascensore il cui valore è stato stimato dall’Uf-fi cio Tecnico Comunale in 113mila euro. Qual-che timido interessamento ma, alla scadenza del termine, a metà dicembre, non era giunta alcuna offerta per l’acquisto. Tuttavia il Comune ha in-tenzione di riproporre l’asta al medesimo prezzo.

Stradario e particelle catastali on line

E’ attivo sul sito del comune di Busca, www.co-mune.busca.cn.it, un nuovo servizio, un link dal tasto “stradario e numeri civici”. Dalla nuova pagina, utilizzando la funzione “ricerca numeri civici”, è possibile individuare sulla mappa del territorio i numeri civici cittadini. Da qui è anche possibile individuare le particelle catastali. Atti-vando o disattivando le spunte che appaiono nei menù a sinistra, si può personalizzare la visualiz-zazione della mappa. “Il nuovo servizio – spiega il funzionario comunale responsabile del settore, Silvio Armando - fa seguito ai lavori di riordi-no della toponomastica, realizzati alla vigilia del censimento della popolazione e delle abitazioni del 2011. Il riordino ha riguardato numerosi im-mobili ed è servito per agevolare l’individuazio-ne di tutti i numeri civici sul territorio”. “La nuo-va organizzazione della toponomastica e della numerazione civica della città – dice il sindaco, Luca Gosso - è stato un lavoro certosino e neces-sario, che si è concluso con successo già da un po’ di tempo. Esso deve essere recepito ora anche dai fornitori di mappe per navigatori satellitari, perché l’intervento risulti davvero utile a comin-ciare dagli operatori del soccorso, ed inoltre ai portalettere, ai corrieri ed ai cittadini in generale. Abbiamo cercato da subito di entrare in contatto con i soggetti privati che si occupano dell’ag-giornamento delle mappe, i quali però operano con logiche non esattamente tempestive…”

E’ mancata Maddalena Martini

La signora Maddalena Martini, vedova Reineri, consigliera comunale negli anni Novanta, molto attiva nel volontariato, è mancata ad inizio feb-braio all’ospedale civile di Busca, dove era ospi-te da diversi mesi. Originaria di Celle in Valle Maira, lascia la sorella Maria e i nipoti. Avrebbe compiuto 89 anni il 19 febbraio. Consigliera co-munale per la Dc dal 1990 al 1995, era molto co-nosciuta e ben voluta in città per la sua opera di volontariato nella locale Acli, dove in particolare assisteva gli anziani nelle pratiche delle pensioni.

Addio a Vincenzo VillaE’ morto il 29 gennaio scorso, all’ospedale di Cuneo, Vincenzo Villa, 86 anni, rettore della confraternita della Santissima Annunziata. Mi-

litare nella Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, fatto prigioniero dopo l’8 settembre 1943 trascorse tre anni nei lager in Germania. Nei campi di concentramento tedeschi perse 13 parenti ebrei. Era cugino del partigiano Isacco Levi. Diploma al merito ed alla fedeltà. Duran-te la celebrazione del 25 aprile 2007 il Sindaco, Luca Gosso, a nome della Città e dell’Associa-zione combattenti e reduci, consegnò a Villa il Diploma al merito ed alla fedeltà. Disse in quell’occasione il primo cittadino: “Vicenzo Vil-la, deportato nei lager, rifi utò la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la Repubblica Sociale durante la Resistenza. Così sta scritto nella motivazione del ministro della Difesa per l’assegnazione del titolo Volontari della liber-tà che gli è stato riconosciuto. Di discendenza ebrea, lui e la sua famiglia, lo ricorda nel suo li-bro Isacco Levi, diedero rifugio ai perseguitati e ricordo che la solidarietà ed ospitalità alle fami-glie ebree fu una delle motivazioni dell’assegna-zione della medaglia d’argento al merito civile alla Città di Busca da parte del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi”.

Area dedicata a Papa Wojtyla

L’area compresa tra Torrente Maira-Canale Ta-lutto e Via IV Novembre-Piazza Diaz, di cui già è stato effettuato un primo intervento di urbaniz-zazione, sarà intitolata a Papa Giovanni Paolo II. La Giunta comunale ha così deciso di accettare la richiesta che nel 2008 era stata avanzata dal Gruppo Consiliare della Lega Nord attraverso una mozione molto dettagliata nella quale ven-gono ricordati i tanti momenti signifi cativi del pontifi cato di Woytyla che ebbe inizio il 16 ot-tobre 1978. Siccome ancora non sono trascorsi 10 anni dalla morte del pontefi ce polacco al fi ne di poter procedere all’intitolazione, si è reso ne-cessario che la delibera approvata dalla giunta venisse inviata all’autorità prefettizia.

Brevi

BUSCA

Maddalena Martini

Durante la celebrazione del 25 aprile 2007 il Sindaco, Luca Gosso, a nome della Città e dell’Associazione combattenti e reduci, consegna a Vincenzo Villa il diploma al merito ed alla fedeltà

Page 16: Il Buschese n. 86 marzo 2013

Pagina 16 - Marzo 2013Dediche

Tanti auguri a Giulia che il 20 marzo spegne la sua prima candelina!!!!

Greta, Sara, mamma e papà

Buona festa della donna e buon comple-anno Noemi per i tuoi 4 anni da mamma,

papà e i nonni! Auguri

Tanti auguri per i vostri magnifi ci 18 anni! Mamma e papà

Tanti auguri a Salvo per il suo compleanno dalla Publidok

Tanti auguri a Nicolas che il 30 mar-zo spegne la sua terza candelina! Da nonna, nonno, padrino e Paola

Benvenuta nel mondo dei maggiorenni!!Con affetto mamma, papà, Marta e Leo

Tantissimi auguri alla nostra princi-pessa Nicole che l’11 marzo festeg-gerà tre anni!! Buon compleanno da

Jacopo, mamma e papà

Tanti auguri di buon compleanno a Martina, Giulio, Federico e Cristiana. Uno speciale augurio agli sposini che a settembre vedranno il loro sogno

realizzarsi. Da tutta la famiglia

Tanti auguri al mio piccolo capitano.Ti voglio bene, mamma

Page 17: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 17Marzo 2013 Dediche

Tantissimi auguri di buon complean-no a Nicholas che il 19 marzo compie

18 anni e a Lorenzo che il 13 aprile compie 6 anni. Auguroni da mamma

e papà, siete speciali!

Tanti Auguri di buon compleanno a papà Diego da Anastasia e tutta la famiglia

Per fortuna ci pensano gli amici se fosse per mamma e papà... Tanti au-guri a Lorenzo per la sua prima can-

delina che spegnerà il 1° marzo!!!

Tanti auguri zietto!!Da Marta e Sofi a

Doppi auguri in casa Busso/Marino: anche se un pò in ritardo tantissimi auguri al nostro super nonno Umberto per i suoi 80 anni dal piccolo Oscar e tutti i nipoti!

Buon compleanno anche a Oscar che il 26 febbraio ha spento la sua

prima candelina!!! Vi vogliamo bene. Le vostre famiglie

“Un augurio speciale per il 20 marzo alla bisnonna Benvenuta

che compie 84 anni e alla pronipote Giulia che compie

un anno! Buon compleanno da tutta la vostra famiglia!”

Eccoti qua... Non potevamo nonfare gli auguri alla gatta bianconera

più affettuosa al mondo!!Tanti auguri per i tuoi due anni

Audrey!!!!

Tanti auguri a Noemi che il 31 marzo festeggia 19 anni... Tanti auguri da

tutta la tua famiglia!!

Tanti auguri al piccolo Raphael che il 21 marzo spegne la sua seconda candelina dalle tue cuginette Tata e Ffff

Tantissimi auguri per il suo compleanno a Michele.Tutta la redazione de Il Buschese

Auguri di buon compleanno al grande allenatore di pallavolo

Liano Petrelli

Page 18: Il Buschese n. 86 marzo 2013

Pagina 18 - Marzo 2013Cinema e Varie

Tessere abbonamento 5 € - Ingresso singolo 4 €

Nuovo Cinema Luxdi Centallo

Rassegna d’Inverno 2013Cineclub Lumière

sab. 01/03 ore 21.00

ven. 08/03 ore 21.00

L’accesso alle rassegne stagionali è consentito ai Soci del Cineclub Lumière in regola con il tesseramento per la stagione cinematografica 2012/2013. La tesse-ra costa 20 euro e consente: la visione gratuita dei film proposti nelle Rassegne d’Inverno e di Primavera 2013; la partecipazione esclusiva alle attività del Cir-colo; il prestito gratuito di DVD/VHS in esposizione presso la Sala Nuovo Cinema Lux di Centallo. I Soci Acli, +Eventi e Le Cercle Rouge, hanno diritto (per quanto riguarda le proiezioni di Rassegna) ad uno sconto del 20% sull’acquisto della tessera Cineclub Lumière-ANCCI.

Nuovo Lux di Busca

gio. 07/03ven. 08/03

ore 20.30

Il Comandante e la cicogna

gio. 21/03ven. 22/03

ore 20.30

gio. 14/03ven. 15/03 ore 20.30

Il termine per il conseguimento dell’abili-tazione all’uso delle macchine agricole è il 12 marzo 2015; gli agricoltori interessati

devono attivarsi ma sempre tenendo in consi-derazione che ci sono davanti oltre due anni di tempo per mettersi in regola.Nel frattempo la Confagricoltura si sta impe-gnando per la revisione delle disposizioni; si chiede che il patentino venga previsto in casi limitati come può essere l’inizio dell’attività agricola. Si precisa appunto che a febbraio 2013 sono entrate in vigore le nuove disposizioni, ma appunto ci saranno molti mesi di tempo per dotarsi del documento.Le macchine interessate dalle nuove normative sono le trattrici agricole e forestali, le piattafor-me mobili di lavoro elevabili (es. carri raccogli frutta), i carrelli elevatori (muletti ecc.). L’abi-litazione è necessaria per tutti i lavoratori che impiegheranno questi mezzi, siano essi coltiva-tori diretti del fondo, soci di società semplice agricola, componenti dell’impresa familiare coltivatrice.Gli obblighi formativi per poter acquisire l’abi-litazione varieranno in funzione della tipologia di attrezzatura per cui se ne fa richiesta, ed in base all’eventuale esperienza acquisita prece-

dentemente dall’operatore. Se c’è un’esperienza acquisita e documentabile pari ad almeno due anni (sarà il Ministero del Lavoro a indicare la procedura da svolgere), l’operatore avrà il solo obbligo di seguire un corso di aggiornamento entro il 12 marzo 2017. Se, invece, l’operatore non può essere classifi cato come esperto, occor-re verifi care se ha già frequentato corsi specifi ci.In caso affermativo, e se la durata complessi-va dei corsi non è inferiore a quanto stabilito

dall’Accordo Stato-Regioni n. 53 del 22 febbra-io 2012, l’operatore ha l’obbligo di frequentare il solo corso di aggiornamento entro 5 anni dalla verifi ca; in caso contrario, dovrà frequentare il corso di aggiornamento entro il 12 marzo 2015.Qualora, invece, l’operatore non abbia acquisito esperienza documentabile e non abbia frequenta-to corsi di aggiornamento, sarà tenuto a frequen-tare i corsi base per il rilascio dell’abilitazione.

Confagricoltura chiede la revisione della normativa

Patentino per trattori e mezzi agricolidi r.b.

Il matrimonio che vorrei

Un giorno speciale

Serata Corti

Moonrise Kingdom

Page 19: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 19Marzo 2013 Varie

Ha(be)bamus papam!

Ha lasciato tutti di stucco l’annuncio lan-ciato da Benedetto XVI durante il conci-storio per la canonizzazione dei martiri

di Otranto l’11 febbraio al Vaticano in Roma.Il pontefi ce ha infatti annunciato in lingua latina, per poi ribadire in lingua italiana qualche giorno dopo, che a partire dalle ore 20 di giovedì 28 feb-braio il suo mandato di Papa sarà rimesso nelle mani del conclave di San Pietro per ritirarsi in preghiera, lontano dai rifl ettori, ma soprattutto dalle grandi responsabilità e dalle grandi proble-matiche che la curia di Roma si troverà ad affron-tare nei prossimi mesi.Le cause di queste insolite dimissioni sono anco-ra tuttora discusse.Sicuramente l’annuncio è stata una bomba me-diatica che ha sconvolto i fedeli, ma più in gene-rale tutta l’opinione pubblica. Il gesto del Ponte-fi ce ha assunto una risonanza ancora maggiore per la sua straordinarietà storica, era infatti dal 1415, all’epoca del cosiddetto “scisma d’Oc-cidente”, che un Papa non abdicava. Si parla di circa seicento anni fa, un’epoca in cui, proprio a causa della spaccatura tra chiesa cattolica ro-mana e chiesa cattolica d’Avignone, tre papi si trovarono a regnare contemporaneamente e sol-tanto l’intervento dell’imperatore Sigismondo di Lussemburgo costrinse i tre a farsi da parte, per eleggere un nuovo pontefi ce in grado di ricostitu-ire l’ordine precedente alla spaccatura. Mentre il papa d’Avignone e l’antipapa allora in carica non furono più riconosciuti del loro titolo, il Papa di Roma Gregorio XII ubbidì all’imperatore, dive-nendo, fi no a pochi giorni fa, l’ultimo pontefi ce abdicante.Altri tempi, altra storia, si parla infatti di un pe-riodo storico eccezionale e molto lontano nel tempo, un’epoca in cui l’America non era anco-ra nemmeno stata scoperta dagli europei e in cui la rivoluzione industriale era ancora ben lungi dall’essere avviata.Il fatto dunque che il giorno successivo tutte le prime pagine dei giornali del mondo fossero de-dicate a ciò non ci stupisce affatto.Ma come sono state interpretate queste dimissio-ni, anche in memoria di ciò che Joseph Ratzinger ha fatto (e non fatto) nei suoi otto anni di ponti-fi cato?La stampa internazionale non è stata molto cle-mente nel giudicare il suo operato. L’idea più diffusa è che egli avesse una personalità schiva e poco carismatica per guidare la Chiesa in un’e-poca così diffi cile. A detta di molti egli si è com-portato da teologo attento e preparato, ma non è stato in grado di creare un rapporto stretto con il suo popolo e di catalizzare l’affetto dei fedeli così come invece avevano fatto tanti suoi illustri predecessori, primo tra tutti Giovanni Paolo II.In generale possiamo dire che è stato il personag-gio giusto nel momento sbagliato. Personaggio

giusto in quanto massimo esperto della Parola di Dio e intellettualmente molto preparato. Mo-mento sbagliato in quanto fu eletto contro il suo entusiasmo, considerando anche che al momento dell’elezione aveva già compiuto 78 anni, e in quanto intellettualmente considerato un conser-vatore intransigente e quindi poco adatto a una Chiesa con urgente bisogno di rinnovamento per non perdere ulteriore contatto con la società.Conservatore è proprio l’aggettivo che più si ad-dice ai suoi otto anni di pontifi cato. Benedetto XVI non ha infatti mai aperto a possibili evolu-zioni della Chiesa, quali il celibato dei preti, l’or-dinazione di uomini e donne sposate, l’eucarestia concessa ai divorziati o la riforma della Curia romana, e nemmeno a possibili riconoscimenti di dinamiche ormai troppo radicate nella società moderna per essere trascurate, come il matrimo-nio alle coppie omosessuali o la diffusione dei metodi contraccettivi nel terzo mondo per osta-colare la diffusione dell’aids e controllare artifi -cialmente le nascite.Nonostante ciò va riconosciuto al pontefi ce di-missionario una grande prova di coraggio nel rompere il silenzio che da anni veniva osservato per coprire gli scandali legati agli abusi sessuali compiuti da preti di tutto il mondo. Egli ha infatti espresso molto spesso la sua “vergogna” contro “il peccato che esiste nella Chiesa”, riconoscen-do le responsabilità della gerarchia cattolica nel mascherare gli scandali e accettando che sia la stessa Chiesa a punire i responsabili e a prendersi cura delle vittime.Anche il rapporto con le altre confessioni cri-stiane e con le altre religioni monoteiste è stato tutt’altro che irreprensibile. Le tesi sostenute da Benedetto XVI hanno infatti contribuito a raffor-zare il muro che separa i cattolici dai protestanti, ritenendo che soltanto i primi detengono la veri-tà assoluta della fede cristiana, e i cattolici dagli anglicani, aprendo le porte ai fedeli non convinti del “eccessivo” progressismo dell’anglicanesi-mo.Scontroso è stato anche, per molti tratti, il rap-porto con l’islam, soprattutto in relazione ad uno sfortunato discorso del pontefi ce nel quale, nel 2006, aveva citato una frase di un imperatore bi-zantino che evocava una violenza intrinsecamen-te connaturata all’islam, scatenando la reazione del mondo musulmano.Dopo le scuse immediatamente rivolte agli isla-mici, il Papa ha approfi ttato dell’episodio per in-traprendere un confronto sui valori, sulla cultura e sulla conoscenza tra le due religioni, ma senza mai arrivare ad un dialogo teologico.Infi ne, mentre i rapporti con la chiesa ortodossa sono invece migliorati, anche alla luce di vari in-contri con i patriarchi del mondo orientale, sono stati altalenanti i rapporti con l’ebraismo.Una tendenza diffusa che ha caratterizzato poi il pontifi cato, specie negli ultimi anni, è una vi-sione profondamente pessimista sul ruolo della

di Fabrizio Panero

Chiesa nella società moderna che trapela nei di-scorsi e negli scritti del pontefi ce.Egli ha sostenuto infatti che il multiculturalismo e la globalizzazione hanno sradicato i principi cattolici dalle società moderne. La violenza dif-fusa, la crisi economica e fi nanziaria, la corru-zione dilagante, la drammatica condizione degli immigrati in alcuni paesi, non sarebbero altro che il rifl esso di una società che non si sviluppa più seguendo i principi di carità e solidarietà alla base della dottrina cristiana.Questo pessimismo è stato inoltre acuito ancor più dagli ultimi gravi eventi occorsi all’interno della Santa Sede, come il caso Vatileaks, ovve-ro la pubblicazione di documenti confi denziali sottratti al pontefi ce dal suo maggiordomo, e dal sostanziale fallimento ottenuto, nel tentativo di avvicinarsi ai giovani, dall’apertura di un account sul social network Twitter, fallimento testimonia-to dall’ironia e dalla malizia con cui molti navi-gatori della rete hanno interpretato l’evento.In sostanza tuttavia non è ben chiaro cosa abbia spinto un uomo in una posizione prestigiosa e di potere a farsi da parte all’età di 85 anni. Che sia la stanchezza legata alla vecchiaia, che sia una qual-che malattia che non gli consenta più di adempie-re ai propri impegni, che siano gli scandali che hanno dato vita ad una Chiesa in cui egli non si riconosce più, che sia una cospirazione all’inter-no della Curia che l’abbia fatto sentire in perico-lo, questo non c’è dato saperlo e, nonostante vi sia una versione uffi ciale, ciò non placherà mai le fantasie dei cospirazionisti. In questo senso allora mi riconosco nelle parole di Giovanni De Mauro, direttore della rivista Internazionale, il quale evi-denzia il grande gesto di umiltà di un uomo che ha deciso di “lasciare il potere spontaneamente, non restare avvinghiato alla poltrona, rinunciare a privilegi” e ci invita questa volta, “invece di chiederci cosa c’è sotto”, a “guardare cosa c’è sopra”.(l’articolo è stato redatto dal sottoscritto facen-do riferimento più o meno esplicito agli articoli

comparsi sul settimanale “Internazionale”, numero 987, anno 20 del 15/21 febbraio 2013,

elaborate e interpretate personalmente)

Benedetto XVI

Benedetto XVI lascia il soglio pontificio alla vigilia dei suoi 86 anni

Page 20: Il Buschese n. 86 marzo 2013

Pagina 20 - Marzo 2013Sport

Continuano i successi della squadra ago-nistica giovanile dello Sci Club Busca; a fi ne gennaio, sabato 26 e domenica 27

i piccoli campioni sono stati impegnati a Praz-zo con il Trofeo Maestro Codolini. Sabato gli atleti in pista, causa anche gli impegni scolastici, erano pochi; Simone Gallo ha conquistato un ottimo ottavo posto assoluto fi nale, secondo dei ragazzi primo anno. L’allievo Enrico Olivero, forse un po’ bloccato anche dal grande freddo (-15° sulle piste), non è andato aldilà del 15° po-sto; Simone Olivero ha conquistato il sesto posto tra i cuccioli. Il meglio è arrivato con i baby: Federico Giraudo, per poco più di un secon-do, ha perso la medaglia di bronzo, Michelino Olivero è protagonista della gara più bella della stagione ed è 11° assoluto, 2° dei baby primo anno ed infi ne Elisa Gallo dà il meglio di sé e vince nettamente stabilendo il miglior tempo di gara anche rispetto a tutti i coetanei maschi; l’Elisa vista a Prazzo è la migliore di tutta la stagione. La seconda giornata è stata dedicata alle prove a squadre; nella categoria children maschili Simone Gallo, Nicolò ed Enrico Oli-vero fanno registrare il sesto posto su 13. Elisa Balsamo, rimasta senza squadra, fa il lancio con le children concludendolo con un buon 5° posto. Grandi risultati si ottengono anche dalle staf-fette pulcini; Simone Olivero, Federico Cavallo e Samuele Tallone agguantano uno splendido argento. Federico Giraudo, Michele Olivero ed Andrea Basso se la cavano egregiamente con-cludendo in 8° posizione; Elisa Gallo, Martina Tallone e Lisa Licheri meritano un discorso a parte. La speedy baby Elisa conquista il quarto posto assoluto, prima femmina ed appaiata alla squadra alla fi ne sarà seconda; Martina e Lisa si

Sulle piste di Val Maira, Stura, Pesio e Valle d’Aosta

Sci Club Busca: emozionie soddisfazioni continue

di Roberta Bima

I protagonisti della competizione ad Aisone

difendono egregiamente e concludono la prova a squadre femminile al 6° posto. Sport vero e spettacolo sono stati i protagonisti dei campio-nati italiani di biathlon aria compressa categorie children, ovvero ragazzi ed allievi maschi e femmine tenutesi sabato 2 e domenica 3 febbra-io in Valle Pesio; per lo Sci Club Busca hanno partecipato i 5 componenti che si dedicano a questo sport: Simone ed Enrico Olivero, Nico-lò Giraudo, Simone Gallo e Samuele Tallone. Tranne Enrico Olivero, per tutti gli altri è stata la prima esperienza in una manifestazione impor-tante di questa disciplina diffi cile quanto affasci-nante ed appassionante; si ritorna a casa con due piazzamenti tra i primi dieci in campo nazionale, grazie al gran sesto posto nella prova sprint cat. ragazzi di sabato conquistato da Nicolò Girau-do ed al nono riportato da Enrico Olivero nella prova ad inseguimento allievi di domenica 3 febbraio. Anche Simone Olivero, Simone Gallo e Samuele Tallone si sono ben comportati: i due Simone han saputo migliorarsi nettamente fra la prova sprint di sabato e l’inseguimento di dome-nica tanto da risultare, rispettivamente, il 14° ed il 19° ragazzi maschile al termine della seconda giornata di gara, registrando entrambi un tempo fra i primi dieci della classe nella seconda fra-zione. Poi è stata la volta delle trasferte in Valle d’Aosta; Trofeo Bruna rimandato a causa della carenza di neve sulle piste della Valle Varaita, sperando di poterlo recuperare il prossimo 3 marzo. Sabato 9 febbraio Elisa e Simone Gallo hanno disputato a Cogne la Mini Marcia Gran Paradiso, qui la baby ha riportato una magnifi ca e signifi cativa vittoria precedendo nettamente una sessantina di piccole atlete valdostane della categoria; Simone fra i ragazzi ha chiuso al 23° posto assoluto ma 5° fra i ragazzi del primo anno. La sfortuna invece ha colpito i biathleti

del Club buschese nella trasferta di mercoledì 6 febbraio nella gara di sci e tiro disputata a Rhe-mes Notre Dame; qui Nicolò Giraudo si è visto sfumare un probabile successo per un contrat-tempo incredibile considerando che, nonostante tutto, ha chiuso al 5° posto a 1’02” dal vincitore, il rammarico non può che essere grande. In ogni caso un 5° posto in valle d’Aosta, che è la 2^ regione italiana nella disciplina del biathlon, non è da buttare come non è da buttare il 5° posto di Enrico Olivero tra gli allievi e l’11° di Simone Olivero, 2° ragazzo del primo anno. Sabato 16 e domenica 17 febbraio lo Sci Club Busca ha partecipato al Trofeo Valle Stura, allestito ad Aisone dal locale sci club; ancora una volta la mattatrice indiscussa è stata Elisa Gallo che ha letteralmente “dominato” con superiorità disarmante le due prove in programma. Molto bene han fatto anche Simone Olivero, Samuele Tallone, Laura Licheri, Enrico Olivero, Simone Gallo, Michele Olivero, Andrea Basso, Lisa Licheri, Francesca Giuliano e Roberto Giuliano. Nel frattempo è uscito il quarto numero del The Sky Journal, giornalino dello Sci Club Busca, su cui potere leggere di tutte le gare e molto altro; la sezione Snowboard Club Tavolakalda ha in programma la gita sociale a Cervinia il prossimo 17 marzo, le iscrizione di chiudono il merco-ledì sera (precedente la domenica della gita), presso la sede dello Sci Club o chiamando al 338/9743727. Tutte le news aggiornate in tempo reale all’indirizzo www.sciclubbusca.it.

Athene Challenge tournement

Il Fit Fight Tribù in Movimento

Antony Cavalera e Bruno Manca

Si è svolto ad Atene, il 2 e 3 febbraio 2013, il torneo Internazionale di Kick Boxing con le specialità del Point Fight e del Light

Contact. Il team Fit Fight Tribù in Movimento schierava per questo contest Bruno Manca ed Antony Cavalera con un bottino di 1 argento e 2 bronzo. Antony si è cimentato in entrambe le specialità conquistando l’argento nel Point Fight ed il bronzo nel Light Contact. Il giovane atleta del Team, guidato da Bruno Manca, milita nella cat 65 kg dai 13 ai 15 anni ed era al suo esordio internazionale dimostrando talento e sicurezza

sul quadrato di gara vincendo contro atleti prove-nienti da tutta Europa. Bruno, campione Europeo in carica nella specialità Point Fight categoria Veteran 63 kg, ha dovuto tirare nella categoria 75kg in quanto, in questi contest internazionali al di fuori dei Campionati Europei e Mondiali, non sono inserite tutte quelle uffi ciali. Il Capitano del Fit Fight si è aggiudicato, nonostante combattes-se in 3 categorie superiori alla sua, la medaglia di bronzo con un distacco di soli 3 punti dal vinci-tore del torneo. Continua la preparazione per Bruno ed Antony

presso la Tribù in Movimento per i prossimi ap-puntamenti che saranno la Coppa del Presidente a Roma, i Campionati Italiani a Jesolo, l’Austrian Classic ad Innsbruck e La Coppa del Mondo a Rimini.

Page 21: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 21Marzo 2013

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Lavori in c

artongesso

La stagione agonistica bussa ormai alle porte, così la Crazy Riders, azienda cuneese che distribuisce capi ed accessori

di abbigliamento motociclistico, ha chiamato a raccolta amici e conoscenti per presentare i piloti che vestiranno i colori verde-bianco e nero nel corso del 2013. L’allegra compagnia, com-posta da oltre cinquanta persone, si è ritrovata venerdì 25 gennaio per la cena, presso il Risto-rante Saloon City da Alfi o di San Chiaffredo di Tarantasca, per poi trasferirsi nel vicino pub Munchen Plaz, rinomato locale in stile bavarese, che ha messo a disposizione lo spazio per l’e-

di Diemme

Sport

sposizione delle moto e per la presentazione dei conduttori del Team Crazy Riders, che ha anche colto l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor che hanno sostenuto il team cuneese nel 2012 e che continueranno a farlo nell’incombente stagione agonistica. A seguito dei buoni risultati conseguiti nel corso del 2012, sono stati con-fermati Luca Marra per la MX2, Nicola Lauro per la MX1 e le giovanissime promesse Marco Bernardi ed Enea Barale, che saranno impegnati rispettivamente nella classe 85 del minicross e nella 125. Il Team Crazy Riders intende ringra-ziare tutti quanti hanno presenziato alla serata, il Ristorante Saloon City da Alfi o ed il Munchen Plaz.

Crazy Riders di CuneoPresentati i piloti: Luca Marra, Nicola Lauro, Marco Bernardi ed Enea Barale

Da sinistra Marco Bernardi, Luca Marra, il rappresentante della O’Neal e Nicola Lauro

Flavio Giordano, istruttore presso l’Asso-ciazione Sportiva Cuneese Hobby Horse in occasione del CSI due stelle, tenutosi

al Palasturla di Manerbio, ha presentato ben 13 binomi al via tra la rosa degli atleti italiani. Alto il livello di diffi coltà dei tracciati che il direttore di campo ha preparato per l’occasione, ben sa-pendo di aver a che fare con ragazzi provenienti da molte nazioni europee. Alto il livello di dif-fi coltà dei tracciati che il direttore di campo ha preparato per l’occasione, ben sapendo di aver a che fare con ragazzi provenienti da molte nazio-ni europee. Uno dei binomi presentati da Flavio Giordano ha avuto per protagonista l’amazzo-ne buschese Alice Fasani che ha ottenuto uno strepitoso risultato al suo doppio esordio: prima volta per il binomio italiano al via in un concor-so internazionale ed un esordio nella categoria 125. Alice e Darius hanno ottenuto un meritato quarto posto nella Bassa Internazionale e un solo errore nella prima 125 di internazionale. Ottimi i risultati ottenuti anche dagli altri giova-ni, a cominciare dal cavaliere Andrea di Silve-stro che in sella alla nove anni saura Zensation, parte nella categoria Alta Internazionale Young Rider ottenendo il terzo gradino del podio, preceduto dalla dalla Svizzera e dall’Austria rispettivamente prima e seconda. Regala inno e medaglia alla scuderia cuneese e a tutta la nazio-

di F.R. ne il giovane cavaliere ponista Vittorio Origlia accompagnato fedelmente dal suo pony tedesco Best Dream che si aggiudica il più alto gradino del podio dopo aver pennellato un percorso per-fetto in un tempo imbattibile. Italiana quindi la categoria Media Internazionale e inno di Mameli intonato sugli spalti dai sostenitori del giovane cavaliere con tangibile commozione. Vittoria sfi orata per l’amazzone cuneese Martina Gior-dano e il suo pony irlandese Prospect Peter che si classifi cano secondi nell’alta internazionale e realizzano un ottavo piazzamento nella gara più importante e impegnativa: il Gran Premio. An-cora podio per l’Italia grazie al cavaliere Cesare Origlia e al grigio Priolo di Guermantes che con-quistano il terzo gradino dopo un percorso senza errori nella Bassa Internazionale. Tribuna trico-lore esultante ancora una volta e inno di Mameli sottofondo per l’alza bandiera grazie alla vittoria di Nicolas Giordano e Glenville Lucy nella Media Internazionale, risultato questo che segue un già ottimo secondo posto per loro nella gior-nata precedente. La giovane amazzone Alessia Costalla, all’esordio nelle competizioni di livello internazionale, conquista un meritato settimo posto nella categoria Bassa Internazionale in sella a Zizou delle Acque. Buon sesto posto inoltre per l’amazzone Beatrice Filippi in sella al pony Tell Me Asap nella Bassa. Tutti gli atleti ricevono i complimenti dal loro istruttore, molto soddisfatto per l’esito di questo confronto.

Doppio esordio della buschese FasaniCSI due stelle, tenutosi al Palasturla di Manerbio

Alice Fasani in sella a Darius

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Pagina 22 - Marzo 2013Brevi Sport

L’iniziativa fa parte della collaborazione in corso fra l’associazione sportiva buschese e il Genoa per il settore giovanile. Entusiasmo ed anche un po’ di emozione fra i giovanissimi atleti, molti dei quali assistevano per la prima volta dal vivo ad una partita della massima serie. I buschesi hanno portato fortuna alla squadra di casa, che si è inaspettatamente imposta per 3 a 2 sulla Lazio.

Petanque Buschese in B! E’ durato fortunatamente soltanto un anno il pur-gatorio della serie C per la Petanque Buschese che ha infatti conquistato la promozione in serie B. E’ stata una stagione davvero esaltante, addirittura da record, visto che il team di Gianni Dutto ha vinto tutte le gare che si sono disputate. Proprio il direttore sportivo Gianni Dutto ha voluto espri-mere tutta la sua soddisfazione spiegando come i ragazzi abbiano giocato ogni incontro davvero alla grande e come dopo la retrocessione patita l’anno precedente. Un plauso dunque, anche da parte de Il Buschese, a Osvaldo Rinaudo, Silva-no Nuvoloni, Mauro Mondino, Michele Lingua, Guido Ghio, Claudio Girino, Diego Ramonda, Gian Mario Rossi e Luca Tallone.35° Trofeo Ana di podismo

La Podistica Buschese organizza per domenica 17 marzo il 35° Trofeo Ana, con tutte le catego-rie. Per le gare competitive l’iscrizione è entro giovedì 14 marzo, per la passeggiata non compe-titiva l’iscrizione è sul posto al mattino.Asd Postistica Buschese:

campionati regionaliSi sono svolti la mattina di domenica 17 febbraio, nel Parco Olimpico di Pinerolo, i Campionati Re-

SPORT IN BREVEMatteo Tavella al Moto

Club Drivers Cuneo

Chiusa Pesio, 15 febbraio 2013. Tra i giovani pi-loti emergenti della nostra Provincia nel settore della velocità in pista, c’è anche Matteo Tavella, giovane conduttore di Chiusa Pesio, che nei gior-ni scorsi è passato dal Moto Club Rocia in Piega di Roccabruna al Moto Club Drivers Cuneo. Per cercare di affrontare al meglio la stagione agoni-stica, che lo vedrà impegnato nella classe 600 dei Trofei Italia, Interforze e della Master Cup, Mat-teo ha allestito il G.M. Racing Team, avente sede in Roccavione, che sarà supportato da Global Se-curity di Mondovì e CTM Srl di Busca. Tavella, scenderà in pista con una Yamaha R6, affi data alle cure di Roberto Miele, che si è rivelato non solo validissimo pilota, ma anche valente mecca-nico e preparatore. Nel frattempo Matteo, oltre che ad effettuare delle intense sedute di allena-mento in palestra, ha già fatto la sua prima uscita sul circuito francese di Le Luc, cui ne seguiran-no delle altre, per potersi presentare al via della stagione agonistica nelle migliori condizioni sia fi siche, che tecniche. diemme

Piccoli calciatori buschesi portafortuna a Maressi

Una “spedizione” formata da una quarantina di ragazzini fra Pulcini ed Esordienti del Busca Cal-cio sono stati ospiti domenica scorsa dello sta-dio Marassi di Genova, accompagnati da Gianni Bailo, responsabile del settore giovanile, e dagli allenatori Nicolò Topazi e Maurizio Provenzano.

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gionali di Società di Cross. Tre erano le squadre dell’Asd Podistica Buschese ai nastri di parten-za: nel cross corto maschile dove hanno concluso settimi a soli 7 punti dalla qualifi cazione ai nazio-nali; nel cross corto femminile dove sono arrivate ottave e negli juniores anch’esso settimi; a livello individuale nel cross corto maschile 18° è arriva-to Dalmasso Moreno, 27° Galliano Davide, 39° Aimar Luca e 52° Mogna Valerio, nel cross corto femminile 24^ Galliano Elisa al debutto con i no-stri colori, 25^ Abello Laura e 30^ Monasterolo Daniela, negli juniores invece 16° Botta Mauri-zio, 17° Olocco Michele e 27° Singh Mandeep, nelle gare di contorno nei master sotto i 60 erano presenti Gozzarino Enrico e Olocco Mario, men-tre sopra i 60 era presente Brignone Franco, infi -ne negli esordienti erano presenti Rosso Michele, Rosso Luca e Dalmasso Melissa.Matteo Tavella

Il poeta sottol’Eremo

La nòsta gioventùa nàs en via Cadorna,

tra quàt mùraje, tanta giairae ‘n camp da gieu:

el dòpmesdì vùries ch’a fi nieisa pì nen.‘Nsima al mùr ed pere,

el balon a bàt e vòla a n’ariapeu el Cùrà ciama tùti,

pianta ‘n braj: le tré ore son passà.Sona fòrt a l’orie

el romor sèch dle gròsse ciao,ch’a saro l’ùss,

peu tùti a cà coma ed fùrmiee a sa va bin “doman vagnoma noj”.

Il poeta oggi dipinge nei suoi versi la gioventù buschese, che quasi tutta, anno per anno ha frequentato l’oratorio di Busca. Quanti ricordi, quanti pomeriggi dietro ad un pallone con la speranza di vincere, di poter “timidamente osare” il titolo di campioni del paese. Oggi la nostra vittoria è senz’altro quella d’aver avuto un oratorio, un luogo d’incontro tra giovani del paese, un ricordo della nostra vita. L’oratorio non è stato solo un gioco, ma molte altre attività di gruppo.

ORATÒRI ‘D MONSÙ TRIMAJ(Oratorio Buschese fondato da Giovanni Trimaglio)

I Pulcini e gli Esordienti buschesi allo stadio Marassi di Genova

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- Pagina 23Marzo 2013 Montagna

Dopo le escursioni invernali sui nostri monti, è piacevole cercare qualche alter-nativa per la primavera. Una di queste è

rappresentata dalla Valle Roya.Saorge (514 metri sul livello del mare) è collo-cata in un anfi teatro naturale e molto ben esposta al sole anche nelle corte giornate invernali; i tetti a lastre di scisto rosso e le facciate dai colori caldi acquistano tonalità intense alla luce solare. Le case, data la forte pendenza ed il poco spazio disponibile, sono addossate l’una all’altra quasi a terrazza sul Roya, divise da strette viuzze lastricate, da archivolti e scure gallerie. È un borgo molto antico come testimonia la lapide ro-mana murata sul lato della chiesa parrocchiale di San Salvatore (o San Giorgio) del secolo XVII, dove sono conservati dipinti e sculture dell’epo-ca. Merita sicuramente uno sguardo il Monaste-ro barocco di San Francesco, autentico e poco conosciuto scrigno d’arte e l’Oratorio di San Giacomo, antica sede dei Penitenti Bianchi, ora sconsacrato. Saorge fu anche un punto strategico militare come testimoniano i castelli costruiti in zona con il preciso scopo di controllare il fondo valle. L’escursione che propongo è frutto di una lunga esperienza in Valle Roya. Ho effettuato oltre cinquanta gite in questi ultimi anni, dalle più facili alle più impegnative, ho salito innu-merevoli vette e le vie ferrate di Briga, Tenda e Peille (pur non essendo in Valle Roya, Peille fa parte del circuito delle ferrate del Lascaris). L’escursione del Castel de la Baragne è un’e-scursione facile adatta a tutti, su sentiero segna-lato e in buone condizioni.Iniziamo il nostro percorso presso la chiesa romanica della Madonna del Poggio (505 m.) che, eretta nel XI secolo, si contraddistingue per l’alto campanile che risale al XIII secolo e per le tre armoniose absidi in pietra, probabili opere di

di Luciano Giordano

Inizio del sentiero

Madonna del Poggio e il campanile Romanico

Cartina del percorso disegnata da Luciano Giordano

maestranze lombarde itineranti. Proseguiamo verso il centro paese e poco dopo voltiamo a destra su sentiero GR 52 A per la Baisse d’Anan; passiamo vicino al convento dei Francescani, imbocchiamo la mulattiera (inse-gna n.20) che costeggia il convento e sale tra muretti e casolari per giungere poi in ampi spazi e terrazzamenti in progressivo abbandono. Al bivio (palina 162), giriamo a destra sul sentie-ro che passa vicino alla cappella di S.te Croix; in questa zona vi sono sempre degli asinelli al pascolo (palina 163 e GR 52 A). Giunti alla deviazione per La Pinée proseguiamo su mezza costa lungo il sentiero indicato con la palina 433 e poi 164; al bivio teniamo la destra per La Baragne e proseguiamo per lunghissimi traversi con larghe anse. Dopo alcuni tornanti arriviamo ad un colletto, lasciamo il sentiero principale e svoltiamo a sinistra verso ovest, su una cresta di erba e rocce rotte in un quarto d’ora arriviamo alla punta di Castel de la Baragne (ore 2,20, dislivello 600 m.), una bella vista nel basso Val-lone della Bendola fi no al Vallon d’Anguiron.A questo punto potremmo invertire la marcia e tornare a Saorge per il percorso di salita, se invece vogliamo allungare, proseguiamo oltre il colletto e scendiamo per il vallon de la Baragne per un 300 metri passando dalla palina 165 fi no ai casolari della Baragne (baite molto particolari, sembrano costruzioni dei villaggi nord africani). A questo punto possiamo ancora tornare sui no-stri passi risalendo fi no al colle oppure optando per il giro ad anello e scendere per un tortuoso sentiero nel fi tto bosco in un ambiente selvaggio fi no al ponticello sul torrente Bendola (606 m.) e risalire alla palina 166 sul sentiero del vallone della Madonna, poi in direzione Saorge su un bel sentiero nel bosco fi no alla palina 167, attra-versiamo il Pont Castou in direzione di Saorge; passiamo vicino alla cappella di S. Anna (palina 168), risalendo arriviamo alla chiesa del Poggio

Da Saorge, tra il Vallon de la Pinée e la Bendola

Castel de la Baragne

Cima del Castel de la Baragne

Cappella S.te Croix

al punto di partenza. L’anello completo di questa gita è impegnativo non tanto per il dislivello, che si aggira sui mille metri, ma per la sua lun-ghezza di circa sei ore.L’ambiente è vario, dalle zone soleggiate a sud e boscose a nord, la singolare borgata della Bara-gne merita di essere visitata.

Page 24: Il Buschese n. 86 marzo 2013

Pagina 24 - Marzo 2013Agricoltura

Ha superato l’esame su Ogm e microtossine

Ok per il mais cuneesewww.terraoggi.it

Hanno superato l’esame i campioni di mais pro-dotto in provincia di Cuneo nel 2012, sottoposti a controllo in merito alla presenza di organismi geneticamente modifi cati e micotossine. Dei 48 campioni analizzati dal Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino, 5 hanno evidenziato tracce di OGM, per altro a livelli nettamente inferiori rispetto alla soglia prevista (Reg. CE 1829/2003), mentre tracce di afl atossi-ne si sono evidenziate in altri 5 campioni, 4 dei quali risultati comunque entro i limiti defi niti per il consumo umano (Reg. CE 1126/2007). A proposito di quest’ultima rilevazione, lo stesso laboratorio sottolinea come l’andamento climatico dell’estate 2012 sia stato particolar-mente sfavorevole, tanto che in molte aree del nord Italia le partite di mais sono risultate non commercializzabili, nemmeno ad uso zootecni-co, proprio per la presenza di aftatossina B1 in misura superiore ai limiti di legge stabiliti.Nel Cuneese la situazione appare, di conseguen-za, assai confortante, con un solo campione al di fuori dei parametri stabiliti per il consumo umano, da destinarsi pertanto ad uso zootecnico (D.L. 149/2004).

E’ da ricordare che il Ministero della Salute, di intesa con il Ministero delle Politiche Agricole, ha elaborato e diffuso con nota del 16 gennaio 2013 delle procedure operative per la prevenzio-ne e la gestione del rischio contaminazione da afl atossine.“L’indagine – dice il presidente Ferruccio Dar-

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Coldiretti Piemonte ha chiesto all’assesso-re regionale all’Agricoltura di interveni-re, con urgenza, nei confronti di Arpea

affi nché si proceda con celerità al saldo della Pac 2012.Dicono Roberto Moncalvo e Bruno Rivarossa, presidente e direttore di Coldiretti Piemonte: “A causa del refresh (procedura burocratica di controllo delle particelle catastali con nuove foto aeree) sono ferme in Arpea molte domande di imprenditori agricoli per l’ottenimento della Pac. Particolarmente penalizzati dalla situazione attuale, gli agricoltori ed i margari delle zone montane, che si vedono bloccato il contributo spettante della Pac, senza avere alcuna respon-sabilità”.La richiesta di Coldiretti Piemonte alla Regio-ne è che Arpea anticipi subito i premi dovuti, basandosi sugli accertamenti del precedente refresh (2007-2009) ai quali le aziende si erano

allineate e per le quali Arpea stessa aveva con-validato un dato riferito alle superfi ci che nel corso degli ultimi tre anni non può aver subito sostanziali modifi che trattandosi, nella stragran-de maggioranza dei casi, di pascoli e quindi di superfi ci agricole permanenti che non subiscono variazioni signifi cative.Concludono Moncalvo e Rivarossa: “Dalla

danello – è una riprova della costante attenzione nei confronti della qualità del prodotto, facile vittima di contaminazioni in genere non volute, diffi cili da gestire. I produttori di Granda, anche nel 2012, hanno dato prova di alta professio-nalità e di fedeltà all’impegno di operare nella massima trasparenza”.

L’Arpea anticipi i soldi Pac ai margari

Richiesta della Coldiretti

Regione abbiamo ottenuto attenzione e conside-razione. Auspichiamo che Arpea sblocchi questa situazione insostenibile per le imprese che operano soprattutto nelle zone montane dove la Pac diventa una integrazione al reddito, irrinun-ciabile, per cercare una quadratura dei bilanci delle imprese agricole, già compromessi dalle calamità naturali del 2012”.

Page 25: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 25Marzo 2013 Busca e Varie

L’attività della pesca è, da sempre, fonte inesauribile di entusiasmo per grandi e piccini. Le nostre terre sono ricchissime

di acque nelle quali è possibile esercitare questa passione senza età, foriera di forti emozioni ed indelebili ricordi per chi la pratica.Gli appassionati, a partire dallo scorso 24 feb-braio, hanno potuto riprendere questa attività essendosi aperta la stagione di pesca in tutte le acque della provincia di Cuneo, eccezion fatta per i laghi e bacini montani al di sopra dei mille metri dove si potrà iniziare a pescare a partire da domenica 2 giugno 2013. Le disposizioni di legge riguardanti licenza, attrezzi e sistemi di pesca, quantità e misure di pesce pescato, perio-di di divieto, sono le medesime dell’anno pre-cedente. La stagione si concluderà il prossimo 6 ottobre. La presidente della Provincia Gianna Gancia insieme all’assessore Stefano Isaia sot-tolineano che “Con la riapertura della stagione di pesca riparte un’attività che coinvolge circa 18 mila appassionati in provincia di Cuneo e che rappresenta anche un modo per apprezzare e tutelare il nostro ambiente naturale, in gran parte ancora incontaminato, che tanti ci invidiano. Auguriamo, quindi, a tutti i pescatori una sta-gione profi cua di soddisfazioni, nel rispetto dei nostri torrenti, dei laghi e bacini montani e nella salvaguardia della fauna ittica”.Per poter pescare nelle acque della provincia Granda è necessario munirsi di licenza o di per-messo giornaliero. Giova ricordare che esistono tre tipi di licenza a seconda di chi ne è l’utiliz-zatore. La licenza di tipo “A” viene rilasciata a chi esercita la pesca di mestiere e può quindi, da pescatore professionista, utilizzare attrezzi di grande cattura come le reti. La licenza di tipo “B”, invece, autorizza il pescatore dilettante all’esercizio della pesca con la canna, con o sen-za mulinello, e con la bilancia. La licenza di tipo “D”, infi ne, autorizza gli stranieri all’esercizio

Come consuetudine, anche il mese di marzo di “Intelligentemente”, l’Universi-tà di tutte le Età di Busca, è decisamente

ricco ed interessante. Mercoledì 6 marzo alle ore 15.30 si svolge l’incontro dal titolo “Le donne di Casa Savoia” con M. Pia Nicola come relatrice in cui si parlerà delle vicende delle regine della storia d’Italia. A marzo, poi, prosegue “Matema-ticando”: Ripassiamo insieme la matematica, la

cui prima lezione si è tenuta il 28 febbraio e che a marzo vedrà svolgersi gli altri tre appuntamenti previsti. Due incontri, precisamente martedì 5 e martedì 12 marzo, alle ore 20.30 presso la Casa di Riposo, per quanto concerne “Dolci Serate II” con il cuoco A. Ferrara. A questo corso possono partecipare al massimo 12 persone e l’integra-zione economica richiesta è di 9 euro.Lunedì 11 e lunedì 18 marzo, alle ore 17, l’este-tista W. Salvagno terrà il corso “Manicure fai da te” nel quale illustrerà le istruzioni per prendersi

cura delle mani e dei piedi.Infi ne “M(i)elodramma e Ratatouille” con il ma-estro A. Ferrara che venerdì 15 e marcoledì 27 marzo alle ore 20.30 tratterà di amori e passioni, musicisti piemontesi d’oc e non solo.Per qualsiasi informazione in merito è possibi-le contattare l’Istituzione Comunale Culturale sita in Piazza della Rossa 1 a Busca ad uno dei seguenti recapiti: tel. 0171.946528 - e-mail: [email protected] oppure consultare il sito web www.iccbusca.it

Ricco programma anche nel mese di marzo

di Fabio Rubero

di FaRo

Al via la stagione della pesca

I corsi di Intelligentemente

della pesca dilettantistica con le stesse moda-lità previste per i pescatori muniti di licenza di pesca tipo “B” ma per soli tre mesi. Per i residenti nella Regione Piemonte costitui-sce licenza di pesca la ricevuta del versamento unico delle tasse e sopratasse pesca regionali su cui sono riportati i dati anagrafi ci del pescatore. Per quanto concerne l’anno 2013, il versamento della tassa di concessione regionale ammonta a 22,72 euro; la licenza ha una validità di 365 giorni dalla data del versamento e deve essere sempre accompagnata, nel caso in cui vi sia un controllo, da un documento di identità valido. I cittadini italiani minori di anni 14 e le persone con handicap sono essenti dal pagamento di tasse e sovrattasse e possono esercitare la pesca sul territorio piemontese semplicemente con il documento di identità valido che attesti il diritto all’esenzione. Merita un discorso a parte il per-messo temporaneo giornaliero di pesca che vale per una sola giornata e solo nei corsi d’acqua liberi, fermo restando l’obbligo del pagamen-to degli ulteriori oneri nelle acque soggette a gestione regolamentata. Anche in questo caso non è stata apportata alcuna modifi ca al quanti-tativo numerico dei pesci che si possono pescare che varia in base alle specie, così come restano confermate le misure minime per alcune specie pescabili. E’ altresì confermato il divieto di pesca al temolo su tutto il territorio provinciale sino al 31 dicembre 2014, così come è vietata la pesca all’anguilla su tutto il territorio regionale sino all’approvazione di un piano di gestione

regionale. Per la salvaguardia della fauna ittica durante i periodi di riproduzione per le varie specie ittiche sono previsti sul territorio della provincia di Cuneo periodi di divieto di pesca a singole specie in relazione, ad esempio, alla tutela del periodo di riproduzione dei salmonidi o di altre specie (agone, alborella, barbo, barbo canino, bondella, carpa, cavedano, coregone, luccio, pesce persico reale, savetta, tinca , trote e salmerini). Altre specie non pescabili in tutte le acque regionali sono lampreda padana, storione comune, storione cobice, cobite mascherato e gambero di fi ume autoctono.L’Amministrazione provinciale ricorda inoltre che nelle acque soggette a diritti esclusivi di pe-sca gestite direttamente dalla Provincia, la pesca è vietata nei martedì e mercoledì non festivi, fatta eccezione per i Laghi blu in alta Val Varai-ta (apertura domenica 2 giugno) e la zona “no kill” e che nei prossimi mesi vi saranno alcune semine di trotelle nei corsi d’acqua a gestione della Provincia, ente al quale è affi data anche la vigilanza sulla pesca e l’accertamento delle relative infrazioni, oltre agli uffi ciali, sottuffi -ciali e guardie del Corpo forestale dello Stato, al personale di vigilanza delle aree protette nazionali, regionali e provinciali, e a coloro ai quali la legge riconosce la qualifi ca di uffi ciali o di agenti di polizia giudiziaria. Per qualsiasi ulteriore informazione sull’attività è possibile contattare il Settore Tutela Flora e Fauna della Provincia, via Massimo D’Azeglio 4 a Cuneo (telefono 0171-445365/445302).

Bell’esemplare di trota fario

Un’attività che entusiasma grandi e piccini

Page 26: Il Buschese n. 86 marzo 2013

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a battenti chiusi e solo su presentazione di ricetta medica urgente o per casi di effettiva urgenza. Diritto fi sso di chiamata

notturna (dopo le ore 22) € 3.87.

Farmacie di turnoMese di Marzo

12345678910111213141516171819202122232425262728293031

Caraglio - Rossi s.a.s.Limone P.te - Chiera s.a.s.Dronero - AnselmettiValgrana - BarucciChiusa Pesio - LevroneCuneo - MarimoBusca - S. LorenzoCuneo - CentraleRoccabruna - GallinottiDronero - SaglimbeniMargarita - ManasseroRoccavione - ArmandoGaiola - CrosettoCervasca - PonsoCuneo - BertolettiRobilante - PiccittoDronero - GavioliPeveragno - RicciTarantasca - FanizzaValdieri - BrunaVinadio - SottileCentallo - MonchieroVernante - RoggiaDronero - AnselmettiBernezzo - CominoBeinette - CivalleriBorso S. D. - BeltrittiCuneo - S. GiuseppeCaraglio - CornelioBoves - CavalloDronero - Saglimbeni

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Page 27: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 27Marzo 2013 Quotazioni agricole

Quotazioni Agricole del mese di Febbraioa cura di Walter Isaia

* vengono indicati in grassetto i prezzi che hanno subito variazioni

Dall'analisi dell'andamento delle quotazioni del mese di Febbraio si evidenzia:

nq = non quotate

Bovini da allevamento:

Bovini da macello:

Avicoli: Combustibili:

Conigli da macello:

Cereali:

- non si rilevano variazioni

- diminuzione del prezzo dei polli al kg nella seconda settimana

- aumento del prezzo massimo dei vitelli della coscia di razza piemontese - diminuzione costante del prezzo al kg dei conigli durante tutto il mese

- prezzo in costante diminuzione durante tutto il mese

- situazione del prezzo dei carburanti generalmente invariata

Tipo di merce Misura Dal 19/01/2013 al 25/01/2013 Dal 26/01/2013 al 01/02/2013 Dal 02/02/2013 al 08/02/2013 Dal 09/02/2013 al 15/02/2013

minimo max minimo max minimo max minimo max

BOVINI DA ALLEVAMENTO:

Razza Piemontese

Vitelli della coscia:

capo € 650,00 € 750,00 € 650,00 € 800,00 € 650,00 € 800,00 € 650,00 € 800,00

capo € 550,00 € 740,00 € 550,00 € 740,00 € 550,00 € 740,00 € 550,00 € 740,00

Vitelli slattati della coscia:

maschi (160-220 kg) capo € 620,00 € 977,00 € 620,00 € 977,00 € 620,00 € 977,00 € 620,00 € 977,00

femmine (140-200 kg) capo € 691,00 € 831,00 € 691,00 € 831,00 € 691,00 € 831,00 € 691,00 € 831,00

Razza Frisona

Vitello oltre 45 kg capo € 65,00 € 75,00 € 65,00 € 75,00 € 65,00 € 75,00 € 65,00 € 75,00

BOVINI DA MACELLO

Razza Piemontese

Vitello sanato della coscia

maschi al kg € 5,04 € 5,61 € 5,04 € 5,61 € 5,04 € 5,61 € 5,04 € 5,61

femmine al kg € 5,53 € 6,10 € 5,53 € 6,10 € 5,53 € 6,10 € 5,53 € 6,10

Vitellone della coscia inferiore a 24 mesi

maschi (500-600 kg) al kg € 2,68 € 3,15 € 2,68 € 3,15 € 2,68 € 3,15 € 2,68 € 3,15

Manza da 4 a 6 denti al kg € 2,10 € 2,75 € 2,10 € 2,75 € 2,10 € 2,75 € 2,10 € 2,75

Vacca prima qualità al kg € 1,85 € 2,55 € 1,85 € 2,55 € 1,85 € 2,55 € 1,85 € 2,55

Toro della coscia al kg € 1,60 € 2,31 € 1,60 € 2,31 € 1,60 € 2,31 € 1,60 € 2,31

Razza Frisona

Vitelloni maschi al kg € 1,57 € 1,73 € 1,57 € 1,73 € 1,57 € 1,73 € 1,57 € 1,73

Vacche 1°qualità al kg € 1,09 € 1,35 € 1,09 € 1,35 € 1,09 € 1,35 € 1,09 € 1,35

OVINI

Agnello da latte al kg € 2,43 € 3,65 € 2,43 € 3,55 € 2,43 € 3,55 € 2,43 € 3,55

Capretto al kg € 2,50 € 4,55 € 2,50 € 4,55 € 2,50 € 4,55 € 2,50 € 4,55

AVICOLI

Galline allevamento tradizionale al kg € 1,80 € 1,90 € 1,80 € 1,90 € 1,80 € 1,90 € 1,80 € 1,90

Polli al kg € 1,01 € 1,03 € 0,98 € 1,00 € 0,98 € 1,00 € 0,98 € 1,00

Uova fresche di media dimensione alla dozzina € 1,80 € 1,80 € 1,80 € 1,80

CONIGLI DA MACELLO

da 2,5 a 2,7 kg al kg € 2,11 € 2,06 € 2,02 € 1,93

oltre 2,7 kg al kg € 2,16 € 2,11 € 2,07 € 1,98

CEREALI E DERIVATI

Frumento tenero nazionale 76/78 € 26,60 € 27,10 € 26,60 € 27,10 € 26,10 € 26,60 € 25,60 € 26,10

Orzo nazionale 60/64 € 25,30 € 25,80 € 25,20 € 25,70 € 24,90 € 25,40 € 24,40 € 24,90

Mais nazionale € 24,50 € 24,70 € 24,70 € 24,90 € 24,40 € 24,60 € 23,90 € 24,10

Farina di frumento

€ 62,50 € 66,50 € 62,50 € 66,50 € 62,50 € 66,50 € 62,50 € 66,50

€ 59,20 € 61,20 € 59,20 € 61,20 € 59,20 € 61,20 € 59,20 € 61,20

Fieno € 11,00 € 12,00 € 11,00 € 12,00 € 11,00 € 12,00 € 11,00 € 12,00

Paglia di grano € 9,00 € 10,00 € 9,00 € 10,00 € 9,00 € 10,00 € 9,00 € 10,00

COMBUSTIBILI

Gasolio agricolo (1001-3000 litri) € 0,94 € 0,94 € 0,94 € 0,94

Gasolio riscaldamento (fino a 2000litri) € 1,22 € 1,22 € 1,22 € 1,22

Gasolio (prezzo medio) € 1,685 € 1,680 € 1,680 € 1,685

Benzina (prezzo medio) € 1,770 € 1,760 € 1,760 € 1,785

maschi (30-40 gg)

femmine (30-40 gg)

q.le

q.le

q.le

tipo 00 W 300 prot.13 q.le

tipo 00 W 250 prot.12 q.le

q.le

q.le

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Page 28: Il Buschese n. 86 marzo 2013

Pagina 28 - Marzo 2013In ricordo di...

ONORANZE FUNEBRI

Via Stazione, 1 - VILLAFALLETTO

338. - 335.

Tel. 0171.938188 / 0171.938417

EMERGENZE: 7995343 5461949

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Piazza Savoia, 20Busca (Cn)

Via Vittorio Veneto, 23Tarantasca (Cn)

Tel e Fax 0171.945484Cell. 335.8097733 - 336.230021

LIDIA ISAIAVed. Isaia di anni 84

GIUSEPPE MENARDI PASQUALE SECONDA

MARIA CHIALVAVed. Abello

ADELINA SARTOREin Cavallera

esprimono un sentito ringraziamento a tutti coloro che con varie espres-sioni di affetto e di cordoglio hanno preso parte al loro dolore. La S. Mes-sa di trigesima sarà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Busca, sabato 23 marzo alle ore 18.

I famigliari tutti, pregheranno per lui nella S. Messa di anniversario che sarà celebrata nella Chiesa Par-rocchiale di Busca, sabato 23 marzo alle ore 9.

Le fi glie, il genero, i nipoti e parenti della cara

“L’alba di ogni giorno ti porti il nostro saluto, l’ultimo rintocco

della campana il nostro bacio ed il nostro ricordo.”

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

1° ANNIVERSARIO 1° ANNIVERSARIO

1° ANNIVERSARIO 1° ANNIVERSARIO

VINCENZO SPADA

I fi gli con i loro familiari e parenti, lo ricordano nella S. Messa di anniver-sario che sarà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Busca, domenica 24 marzo alle ore 18.

“Tutto ci parla di te, il cuore ti ricorda; noi sappiamo che dal

Cielo tu vegli su di noi.”

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

1° ANNIVERSARIO

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

RINGRAZIAMENTO E TRIGESIMA

MARGHERITA PEDRASSIVed. Bono di anni 95

MARGHERITA RINAUDOin Capello di anni 74

ROSSO MARGHERITAVed. Dutto di anni 95

ANDREA MANDRILEdi anni 74

MARIA MACAGNOVed. Brighelli di anni 88

MARGHERITA BIANCOVed. Bianco di anni 87

VINCENZO VILLAdi anni 86 LUIGI OBERTO

- Vigiu - di anni 76 TERESA PRESTVed. Sburlati di anni 88

sentitamente ringraziano tutti coloro che con scritti, fi ori, preghiere, opere di bene, parole di conforto e presen-za ai funerali, si sono uniti al loro grande dolore. Un ringraziamento particolare viene rivolto a tutto il per-sonale della Casa Protetta dell’Ospe-dale Civile di Busca. La S. Messa di trigesima sarà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Busca, sabato 16 marzo alle ore 18.

commossi per la dimostrazione di stima ricevuta, porgono un doveroso ringraziamento a tutti coloro che con varie espressioni di affetto e cordo-glio hanno preso parte al dolore per la perdita della loro cara e conserve-ranno di lei affettuosa memoria. La S. Messa di trigesima sarà celebrata sabato 2 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale di San Chiaffre-do di Busca.

e conserveranno di lei affettuosa me-moria. La S. Messa di trigesima sarà celebrata sabato 16 marzo alle ore 10 nella Chiesa Parrocchiale di Roata Chiusani.

e conserveranno di lui affettuosa me-moria. La S. Messa di trigesima sarà celebrata sabato 2 marzo alle ore 10 nella Chiesa Parrocchiale di Roata Chiusani.

ringraziano quanti in vario modo hanno preso parte al loro dolore per la scomparsa della loro cara. La S. Messa di trigesima verrà celebrata domenica 10 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale S. Maria in Pe-veragno.

commossi per la grande dimostrazio-ne di affetto e stima ricevuta, porgo-no un doveroso ringraziamento a tutti coloro che con varie espressioni di cordoglio si sono uniti al dolore per la perdita della loro cara mamma. Le S. Messe di trigesima saranno celebrate: sabato 16 marzo alle ore 18.30 nella Chiesa Parrocchiale di Brossasco e domenica 17 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale di Centallo.

commossi per la grande e sentita dimostrazione di affetto e stima rice-vuta, ringraziano di cuore tutti coloro che con preghiere e personale parte-cipazione ai rosari ed ai funerali, han-no condiviso la scomparsa del loro caro. La S. Messa di trigesima sarà celebrata sabato 2 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale di Busca.

Un ringraziamento particolare viene rivolto al Personale Medico e Para-medico del Reparto di Lungodegenza dell’Ospedale di Fossano, al Parroco Don Gino, al Dott. Magliano Marco e agli amici Aldo e Pierangela per l’umanità e sensibilità dimostrata nei loro confronti. La S. Messa di trigesi-ma sarà celebrata sabato 2 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale di Tarantasca.

e conserveranno di lei affettuosa me-moria. La S. Messa di trigesima sarà celebrata sabato 9 marzo alle ore 9 nella Chiesa Parrocchiale di Busca e domenica 10 marzo alle ore 11.15 nella Chiesa Parrocchiale di Ricaldo-ne (AL).

Con amore e con affetto pregheremo per te nella S. Messa anniversaria che sarà celebrata sabato 23 marzo alle ore 18 nella Chiesa di S. Chiaf-fredo.

Le fi glie e i famigliari tutti si uniran-no in preghiera nella S. Messa anni-versaria che sarà celebrata sabato 16 marzo alle ore 18 nella Chiesa Par-rocchiale di Busca.

Il marito con i fi gli e i famigliari tutti si uniranno in preghiera nella S. Mes-sa anniversaria che sarà celebrata mercoledì 20 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale di Busca.

I fi gli unitamente a tutti i loro fa-migliari e parenti della compianta

Il marito con le fi glie unitamente ai familiari tutti di

I fi gli unitamente ai familiari tutti commossi per la grande dimostra-zione di affetto e stima ricevuta,

porgono un doveroso ringraziamen-to a tutti coloro che con fi ori, scritti, preghiere e personale presenza al

funerale, hanno preso parte a questo dolore per la scomparsa della loro

cara mamma

La moglie con i fi gli unitamente ai famigliari tutti, commossi per la grande dimostrazione di affetto e

stima ricevuta, esprimono profonda gratitudine a tutti coloro che con va-rie espressioni di cordoglio si sono uniti al dolore per la scomparsa del

loro caro

Le pronipoti e i famigliari tutti della cara

I fi gli unitamente ai familiari tutti di

Nell’impossibilità di provvedere personalmente, i fi gli e i famigliari

tutti del compianto

“Chi ti ha conosciuta e ti ha voluto bene non ti può dimen-

ticare.”

“Nel nostro cuore e nei nostri pensieri rimane il tuo ricordo.”

“Nel nostro cuore e nei nostri pensieri rimane il tuo ricordo.”

On. Fun. AmbrosinoVillafalletto

COLOMBERO ANDREA

1° ANNIVERSARIO

I tuoi cari pregheranno per te nelle S. Messe di anniversario che saranno celebrate mercoledì 6 marzo alle ore 18 nella Parrocchia di Busca e vener-dì 8 marzo alle ore 16 nella Chiesa di S. Martino (Busca). Si ringrazia quanti si uniranno nella preghiera e nel ricordo.

“La tua assenza è triste, ma caro è il tuo ricordo che resterà sem-

pre vivo nei nostri cuori.”

La moglie con i fi gli unitamente ai famigliari, ringraziano tutti coloro

che hanno condiviso il dolore per la scomparsa del loro caro

I famigliari, nell’impossibilità di giungere a tutti singolarmente,

ringraziano coloro che con varie espressioni di cordoglio hanno con-diviso la scomparsa della loro cara

Page 29: Il Buschese n. 86 marzo 2013

- Pagina 29Marzo 2013 In ricordo di...

MARIO ROCCIA SANSOLDO GIOVANNIVIANO VINCENZOROSINA FRANCOin Garino

DAVIDE DALMASSOLORENZO CORRADO- Trebbiatore -

GIUSEPPE FALCO- Beppe - RAFFAELE PIOBALBO VIRGINIA RAMONDA

Ved. FustaGINO PAOLETTI

TERESA DEMARCHIVed. Testa

La tua Gisy, tua mamma, tuo papà, tua sorella, tutti i tuoi familiari ed amici ti ricorderanno in preghiera nella S. Messa di anniversario che sarà celebrata domenica 10 marzo alle ore 11 nella Chiesa Parrocchiale di Tarantasca.

La moglie con il fi glio unitamente ai familiari si uniranno in preghiera nel-la S. Messa di anniversario che sarà celebrata sabato 9 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale San Chiaf-fredo di Busca.

La moglie con la fi glia unitamente ai familiari si uniranno in preghiera di ricordo nelle S. Messe di anniversa-rio che saranno celebrate sabato 16 marzo alle ore 18 nella Chiesa Par-rocchiale di Tarantasca e domenica 17 marzo alle ore 18 nella Parrocchia di Caraglio.

La moglie con le fi glie unitamente ai familiari si uniranno in preghiera di ricordo nella S. Messa anniversaria che sarà celebrata sabato 9 marzo alle ore 18 nella Chiesa Parrocchia-le di Centallo. Si ringrazia quanti si uniranno nella preghiera di ricordo.

I fi gli unitamente a tutti i familiari, nipoti e parenti tutti, la ricordano nel-la S. Messa di anniversario che sarà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di S. Vitale di Busca, domenica 10 marzo alle ore 11.

La moglie, il fi glio con familiari e pa-renti tutti, pregheranno per lui nella S. Messa di anniversario che sarà ce-lebrata nella Chiesa Parrocchiale di Busca, sabato 23 marzo alle ore 18.

I fi gli con i famigliari tutti si uniran-no in preghiera nella S. Messa anni-versaria che sarà celebrata sabato 16 marzo alle ore 18 nella Chiesa Par-rocchiale di Tarantasca. Si ringrazia quanti si uniranno nella preghiera di ricordo.

“Sempre ti sentiamo vicino in ogni nostro istante; che sia il pensiero

futuro, ricordo passato, attimo presente. Ci accompagni lungo il cammino. Non ci lasciamo mai.”

“Vivi nella pace celeste, ma il tuo ricordo è presente nel cuore dei

tuoi cari.”

“L’esempio ed i ricordi che ci hai lasciato non tramontano mai.”

“Vivere nel cuore di chi resta signifi ca non morire mai.”

“E’ dolce ricordarti, è triste non averti più con noi.”

“Ti ricordiamo con affetto e rimpianto.”

“Nel nostro cuore e nei nostri pensieri rimane il tuo ricordo.”

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

10° ANNIVERSARIO 19° ANNIVERSARIO7° ANNIVERSARIO7° ANNIVERSARIO

2° ANNIVERSARIO1° ANNIVERSARIO 1° ANNIVERSARIO 1° ANNIVERSARIO 2° ANNIVERSARIO1° ANNIVERSARIO

2° ANNIVERSARIO

La moglie, la fi glia, il genero unita-mente a tutti i familiari e parenti, lo ricordano sempre con affetto nella S. Messa di anniversario che sarà celebrata nel Santuario di S. Mauro di Busca, domenica 17 marzo alle ore 9,30.

La moglie con il fi glio e la nuora ringraziano quanti si sono uniti nella preghiera e nel ricordo del loro caro

La S. Messa di anniversario sarà ce-lebrata nella Parrocchia di Castelletto di Busca sabato 23 marzo alle ore 16.

I familiari e parenti tutti ti ricordano nelle S. Messe di anniversario che sa-ranno celebrate nella parrocchia Ma-ria Vergine Assunta di Busca, sabato 16 marzo alle ore 9 e nella Cappella di Morra San Giovanni domenica 17 marzo alle ore 9.

“Tutto ci parla di te, il cuore ti ricorda; noi sappiamo che dal

Cielo tu vegli su di noi.”

“Nel nostro cuore e nei nostri pensieri rimane il tuo ricordo.”

“Il tuo ricordo continua a vivere nel cuore di tua moglie e

fi glia con Secondo.”

“Se il ricordo è vita tu vivrai per sempre”.

On. Fun. Giordano Busca - Tarantasca

5° ANNIVERSARIO

SEBASTIANO CAVALLERA

La moglie ed i familiari tutti, lo ri-cordano con affetto nella S. Messa di anniversario che sarà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Busca, sabato 9 marzo alle ore 9.

“Dal Cielo aiuta e proteggi chi in terra non ti dimentica mai.”

CHERASCO GIOVANNIBOSCHERO PIETRO

GIUSEPPE RAMONDA

6° ANNIVERSARIO5° ANNIVERSARIO

6° ANNIVERSARIO

I familiari lo ricordano con affetto nella S. Messa di anniversario che sarà celebrata nella Chiesa Parroc-chiale di Busca, sabato 9 marzo alle ore 18. Si ringrazia quanti si uniran-no in preghiera.

La moglie, i fi gli e i famigliari tutti si uniranno in preghiera nella S. Messa di anniversario che sarà ce-lebrata nella Chiesa Parrocchiale di Castelletto di Busca domenica 10 marzo alle ore 10,30. Un rin-graziamento per la partecipazione alla preghiera.

La moglie con le fi glie e i familiari tutti si uniranno in preghiera nel-la S. Messa anniversaria che sarà celebrata sabato 30 marzo alle ore 9 nella Chiesa Parrocchiale di Bu-sca.

“Il tuo ricordo ci guida nelle vite di ogni giorno.”

“Sei sempre con noi nell’affettuo-so ed indimenticabile ricordo di

ogni giorno.”

“Con serenità e dolcezza il tuo ricordo ci accompagna e ci sostie-ne, il tuo esempio ci illumina e ci guida, il tuo amore ci aiuta e ci

protegge.

4° ANNIVERSARIO 4° ANNIVERSARIO

FRANCESCO REVELLO TROPINI ANTONIO

La moglie con i fi gli e i familiari si uniranno in preghiera nella S. Mes-sa anniversaria che sarà celebrata domenica 24 marzo alle ore 9 nella Cappella di Morra S. Giovanni. Si ringrazia anticipatamente coloro che si uniranno in preghiera.

La moglie con i famigliari tutti si uni-ranno in preghiera nella S. Messa an-niversaria che sarà celebrata sabato 2 marzo alle ore 18 nella Chiesa Par-rocchiale di San Chiaffredo di Busca. Si ringrazia anticipatamente quanti pregheranno nel suo ricordo

“Un uomo può anche morire, ma rimarrà sempre vivo nel cuore di

chi lo ha amato.”

“Dal cielo proteggi chi in terra ti porta nel cuore con tanto amore”

BOSCHERO ANGELO

20° ANNIVERSARIO

La moglie, i fi gli e familiari tutti si uniranno in preghiera nella S. Messa di anniversario che sarà celebrata do-menica 17 marzo alle ore 10.30 nella Chiesa Parrocchiale di Castelletto di Busca.

Page 30: Il Buschese n. 86 marzo 2013

Pagina 30 - Marzo 2013Salute e Benessere/Arte

La rubrica dell’ostetrica

La salute mestrualedi Federica Ferrero

Nel nostro immaginario siamo continua-mente circondati da visioni di sangue: al telegiornale, nei fi lm, nelle fotografi e

e nelle immagini religiose, in cui viene sempre associato ad emozioni di pericolo o violenza.Tuttavia il sangue mestruale non si nomina e non si vede mai, se non nell’intimità di ogni donna. La vita femminile è scandita da deter-minate tappe di trasformazione interiore ed esteriore che mutano sia la personalità che il ruolo sociale delle donne; il menarca, gli anni di fertilità e la menopausa.Purtroppo però al giorno d’oggi questi momenti, anziché essere vissuti come tappe iniziatiche im-portanti, sono sempre più frequentemente causa di disagio, imbarazzo e spesso dolore fi sico, anche nelle giovanissime.Oggi la maggior parte delle donne considera le proprie mestruazioni come un problema, che in alcuni casi le costringe a letto, a rimanere da sole e tagliare drasticamente i propri impegni mondani; oppure per chi non soffre, sono una scocciatura da evitare in ogni maniera possibile. Le pubblicità televisive di assorbenti suggerisco-no di “sembrare normali”, “fare fi nta di niente” e “non se accorgerà nessuno”.La scienza medica fornisce innumerevoli solu-zioni a questa seccatura, dalla pillola che blocca

il fl usso per mesi o anni alla volta, ai rimedi per non provare dolore.Ma, per dirla con le parole di Alexandra Pope, se è vero che il femminile potente e geniale quando rinnegato soffre e fa soffrire, è altrettan-to vero che quando questo Genio della lampada in gonnella si ritrova imprigionato nella bot-tiglia, si contorce e usa tutte le sue forze per uscirne. Non sta scritto da nessuna parte che le donne debbano soffrire durante il ciclo, e questa sof-ferenza che viene tramandata di madre in fi glia come una cosa normale, NON LO E’!Le mestruazioni sono il rilevatore di stress in una donna, e quando dà dei segnali di disagio è necessario prestare attenzione alla salute gene-rale, ai ritmi ed allo stile di vita che si conduce, al proprio ruolo nel mondo ed allo spazio che si concede alla propria natura femminile.La verità è che nei giorni in cui sanguiniamo siamo veramente noi stesse, anche se ci sembra di esserlo di meno.La mestruazione è una grossa possibilità di pulizia per la donna sia a livello fi sico con la rigenerazione dell’endometrio, sia a livello emo-tivo: quando ci sono delle decisioni da prendere o dei cambiamenti da affrontare, Pope consiglia “sanguinateci sopra” e tutto risulterà più chiaro! Vi è la possibilità di intraprendere un program-ma, un percorso che vi accompagnerà nel vostro

Scultura tra forma e materia

Artisti ai marginidi C.S.

“Artisti ai margini” è l’esposizione di Emanuele Greco e Andrea Rinaudo che verrà inaugurata a Dronero presso la Sala

Giolitti della Cassa di Risparmio di Savigliano - ex albergo Nuovo Gallo in piazza Martiri della Libertà giovedì 7 marzo 2013 alle ore 18.30 e sarà visitabile sino a lunedì 11 marzo. La mostra proporrà l’installazione di una serie di opere scultoree, da quelle più astratte ed informali a quelle di genere fi gurativo dove l’eleganza dei corpi si contrappone in modo equilibrato alle forme sinusoidali e geometriche. I giovani artisti droneresi, di correnti diverse ma parallele, presenteranno sculture dallo stile semplice ma elegante, frutto di anni di passione e lavoro. Emanuele Greco esporrà opere che sono il risultato del lavoro di mani guidate dalla volontà e dal desiderio di esplorare concretamente la materia e lo spazio attorno a sé, nelle quali lo scultore osserva, sente, e poi trasforma: l’ar-gilla, il bronzo, la pietra, daranno vita a fi gure emozionali fatte di impressioni. Andrea Rinaudo

proporrà opere realizzate con pietre e metalli che spazieranno da costruzioni minimaliste e geo-metriche a spirali e curve che si sovrappongono a delle angolature dalla strabiliante sinuosità: sculture apparentemente semplici ma sottilmente concettuali, dalla forte carica energetica.L’esposizione, realizzata con il patrocinio del Comune di Dronero e della Cassa di Risparmio

viaggio di riscoperta consapevole del signifi cato del ciclo femminile per imparare a risolvere i più comuni disturbi mestruali attraverso esercizi, consigli dietetici e rimedi naturali.“Al menarca la donna entra nel proprio potere,con le mestruazioni pratica il proprio potere,in menopausa diventa il proprio potere”,detto dei Nativi Americani.

di Savigliano, dopo l’inaugurazione di giovedì 7 marzo, sarà visitabile venerdì 8 marzo in orario 16-19, sabato 9 e domenica 10 marzo in orario 10.30-12.30/15-18 e lunedì 11 marzo in orario 9.30-12.30 con ingresso libero. Per informazio-ni: Emanuele Greco cell. 329.2277113 - e-mail [email protected] e Andrea Rinaudo cell. 347.7385389 - e-mail [email protected]

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- Pagina 31Marzo 2013 Varie

Analisi meteo di Febbraio

Come già lo scorso anno l’inverno arriva, un po’ in ritardo! E lo fa proprio da fi ne gennaio. Non arriva tutto quel freddo ma

arriva la neve ad ammantare le pianure piemon-tesi e non solo.Dopo la nevicata del 19-20 gennaio si è verifi ca-ta quella del 23. Quella dei disagi per intenderci. La neve caduta conteneva una grande quantità di acqua al suo interno ed era quindi facilmente comprimibile e una volta congelata veramente dura. Proprio per questo le strade si sono trasfor-mate in strade di ghiaccio causando problemati-che varie ai viaggiatori che dovevano muoversi nella provincia.Quella nevicata è durata praticamente tutta la giornata. Massima intensità nell’ora di pranzo con grandi fi occoni molto fi tti che accumulava-no e facevano crescere il manto a gran velocità. Nella notte successiva la nevicata è continua-ta per qualche ora ma senza portare ulteriore accumulo. 30 cm a San Chiaffredo in quell’oc-casione. Dal 25 in poi, e per quasi tutta la prima decade di febbraio, “il tempo” è quasi sempre lo stesso.

di [email protected]

CRI Croce Rossa Italiana

Guardia Medica

Guardia medica veterinaria

Protezione Civile

Stazione Carabinieri

PUBBLICA UTILITA’

Croce Rossa it. Comitato locale di - Corso Romita, 58

Orario: feriali ore 20/8 - festivi e prefestivi dalle ore 10 del giornoprefestivo fino alle 8 del giorno successivo al festivo

Per situazioni di comprovata emergenza tra le ore 17,20 e le 7,30 deigiorni feriali e tutto il giorno del sabato e dei festivi:

Gruppo Comunale di Busca

Via Cavour, 28 c/o Polizia municipale.

Orario di apertura uffici: tutti i giorni, festivi compresi ore 8/14 e ore14,30/20,30, in altri orari chiamare il 112

Tel. 0171.66323

Tel. 1518

Tel. 800-900800

Tel. 800-900777

Tel. 840-042040

Tel. 803116

Tel. 800025777

Tel. 19696

Busca

Tel. 0171.944800 - 0171.945658 - 0171.955455

Tel. 0171.269632 - 0171.260013

Tel. 348.2345109 - 348.2345110

Tel. 0171.948615 - 0171.944757 (Coordinatore di squadra)

Tel. 335.1037859 (Coordinatore di squadra)

Tel. 0171.945218

Bollettino Meteo e Nivologico:

CCISS - Viaggiare informati:

Enel:

Gas:

Guasti acquedotto:

Soccorso stradale A.C.I.:

Telefono arcobaleno:

Telefono azzurro:

- ASL di Dronero

NUMERI UTILI

Tanti ani fa, dòp ed la goera, ij nostì piemonteis per trové travaj ‘ndasio ‘n Fransa, a serchè fùrtùna. Da la provincia ed Coni n’ fi eul a decid ed parti a pé. Pian pian, caland giù da le nòste mon-tagne ariva ‘n ten cit pais franseis daosin a Nissa, e a ciama aj negossi sa j’è queidùn ch’a ha peul deje l’travaj. El panaté aj dis ch’a al circo a serco ed gent per travajé. Cost fi eul a va dal padron del circo e parej treuva sùbit el travaj. El padron aj dis” Ch’a senta chiel a deuv fé la part ed col ch’a fa la lotta con el leon”. El pover fi eul sùbit a veul pa andé, ma el padron del circo aj dìs” Ch’a stia tranquil, prima aj doma al leon na misina ch’a lo calma da bin, peuj chiel a intra e fa la lotta e dòp doj minùte vedrà ch’a vagnarà sensa gnùn problema.” El fi eul a veul fé na preuva al dopomesdì, e… smia propi ch’a tùt a vada bin per el moment. A la seira el circo a l’è pien ed gent, tùte le luci as visco e aj ven el moment fatidich ed fé le spetacol dla “lotta con el leon”. Maraje e grand son tùti pià da l’emossion. El leon a l’è già n’pista ch’a se smatas-sia. El fi eul n’po tramola ma peul pa pì tiresse n’daré. Alora dòp ed la presentassion, sono le trombe e aj taca la bataja. Prim colp el leon va per sgrafi gnelo, e aj tira na patela n’facia, ch’a el fi eul a slo spetava nen, parej pianta n’saot ‘n daré e dolorant a crija “Boia faus che mal!!!”, ‘l leon desgenà, gavandse la criniera aj dis “Ah! ma at seus ed cò ti Piemonteis???”.

È sicuramente una grande rivoluzione l‘in-troduzione del “contratto base” nell’assi-curazione obbligatoria Rc auto. Si tratta

in poche parole di un contratto standard che tutte le compagnie saranno tenute d’ora in avanti ad offrire ai consumatori.Perché sia operativo, bisognerà attendere il pa-rere del Consiglio di Stato (circa 45 giorni) e poi ancora 30 giorni per la registrazione alla Corte dei Conti. Perché il contratto sia online, invece, serviranno altri 60 giorni.Il contratto base dovrà offrire:- Massimale: minimo di legge (5 milioni di euro per ogni incidente occorso e il limite di 1.000.000 di euro per danni a persone e cose).- Franchigia: nessuna. In caso di sinistro, il danno è quindi completamente coperto dall’assi-curazione.- Tariffazione “bonus-malus”: in caso di inci-denti si applica il “malus”, ossia lo scatto, anzi due, verso il basso della classe di merito, cui corrisponde un premio più caro; se non si hanno incidenti si applica, invece, il c.d. “bonus”, ossia lo scatto, uno solo, verso l’alto della classe di merito, cui corrisponde un premio meno caro.- Opzione Guida: libera. Non è contemplata la

VEN. 01Min °C Max °C

-0.4 °C 4.5 °C

DOM. 03Min °C Max °C

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AL CIRCO

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clausola della guida esclusiva del veicolo.- Rivalse: la compagnia assicurativa può riva-lersi nei confronti degli assicurati solo nei casi più gravi, quali guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Il premio, ossia il costo del contratto base, sarà deciso dalla compagnia assicurativa a seconda delle caratteristiche del veicolo e dell’assicurato (età, residenza, classe di merito, ecc.).Il costo per ogni singola garanzia e servizio in più dovrà essere indicato separatamente. Proprio per questa sua caratteristica, il contratto base permetterà agli assicurati di comparare tra loro i contratti base offerti dalle diverse compagnie di assicurazione e di scegliere quindi la propria polizza Rc auto con maggiore consapevolezza, valutando quella più conveniente alle proprie esigenze.

Fonte: www.adiconsum.it

Giornate più o meno serene si alternano con temperature che raggiungono qualche grado sotto zero la notte mentre nel pomeriggio non si superano i 10°C se non in rari casi. In realtà, intorno all’8-9 febbraio un nucleo di aria fredda staziona sul nord Italia: questo, facendo affl uire secco e freddo direttamente dal “grande Nord”, prepara le nostre zone alle even-tuali future nevicate. Il “cuscino” ritornerà utile per la nevicata dell’11 febbraio: in quell’occa-sione il freddo si fa sentire. La massima è stata solamente di -1.1° C facendo registrare una giornata di ghiaccio (come viene defi nita dai meteo appassionati). Inoltre in quell’occasione la nevicata si è verifi cata con una temperatura di -4°C in partenza. Questo proprio per dimostrare, ancora una volta, che non è vero che “fa troppo freddo per nevicare!”.Qualche altra nevicata è prevista per la fi ne del mese, ma ne riparleremo nel prossimo numero. Intanto questo ultimo mese invernale chiude con temperature di almeno un grado al di sotto delle medie di riferimento del periodo e precipitazio-ni, quasi tutte nevose, che rimangono al di sotto dei valori di riferimento. Di quanto? Lo sapremo solo più in là.

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Page 32: Il Buschese n. 86 marzo 2013

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