Il buon scacchista pensa sempre cinque mosse … Scacco alla vita La vita si può paragonare a un...

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Tecnico delle Lavorazioni Artistiche (4° anno) Anno 2012/2013 Robert Sgarra - Creato per l'incontro Karpov-Bacrot | (presentato a Cannes 2000) DAL FILM: LIE TO ME Il buon scacchista pensa sempre cinque mosse avanti. Il grande scacchista ne pensa una sola, ma è sempre quella giusta

Transcript of Il buon scacchista pensa sempre cinque mosse … Scacco alla vita La vita si può paragonare a un...

Tecnico delle Lavorazioni Artistiche (4° anno) Anno 2012/2013

Robert Sgarra - Creato per l'incontro Karpov-Bacrot | (presentato a Cannes 2000)

DAL

FILM: LIE

TO ME

Il buon scacchista pensa sempre cinque

mosse avanti. Il grande scacchista ne

pensa una sola, ma è sempre quella

giusta

Uno Scacco alla vita La vita si può paragonare a un semplice partita di scacchi. Ogni suo pezzo ha un compito importante, ogni sua mossa ha un suo peso, sta al giocatore scegliere quale pedina muovere. Il re è ciò che ti rappresenta, il re è la tua adolescenza, la tua crescita; il re è la tua vita. L'alfiere, il cavallo e la torre rappresentano i parenti, gli amici, le persone a te più vicine. Sono pezzi importanti, perchè esse sono disposte a sacrificarsi, per vedere il proprio re ancora in piedi. Il cavallo per me è il pezzo più importante, dopo la regina. Egli è imprevedibile, aggira i nemici, è difficile da capire; rappresenta il migliore amico, quello pazzo, quello che fa ridere, quello che aiuta in ogni momento, quello che si pone al tuo fianco per aiutarti, quello che si metterebbe davanti al pericolo, per difenderti; mandare un cavallo da solo, significherebbe perderlo. I suoi movimenti, anche se imprevedibili, sono limitati, se avessi bisogno di lui, non potrà fare molto. Ciò rispecchia l'importanza dell'amicizia, più si allontanano dagli amici, più il rischio di perderli è alto. L'alfiere e la torre rappresentano la famiglia, i loro movimenti sono lineari ma infiniti, disposti ad arrivare fino in fondo per aiutarti, ma i loro movimenti sono già definiti, potranno aiutarti a vincere, ma non possono decidere la vittoria. La famiglia è importante per una persona, ti sosterrà il più possibile, non può decidere per te, ma potrà sostenerti nella vita. La regina rappresenta la tua metà, quella che sarà al tuo fianco per la vita; disposta a seguirti dappertutto, a difenderti, ad aiutarti in prima persona. È lei che ti porterà alla vittoria. È il pezzo più forte che si ha. Ma è lo scacchiere che deve essere abile a difenderla in caso di difficoltà Si sa, chi perde la regina, ha un'alta probabilità di sconfitta, ma chi sa giocare bene a scacchi, saprà adoperare al meglio i cavalli, gli alfieri e le torri. Un buon scacchista pensa sempre cinque mosse avanti, il grande scacchista ne pensa una sola, ma sempre quella giusta. Sta a te scegliere quindi cosa fare, se avere una strategia già prestabilita, come il buon scacchista; oppure cogliere l'attimo, sapere che la tua strada è quella giusta, nella quale ogni movimenti di una pedina ti avvicina alla vittoria, come il grande scacchista. Tutti ambiscono a diventarlo, ma i migliori scacchisti hanno passato anche loro la fase del buon scacchista.

INDICE

Sezione personale

- Curriculum vitae in formato europeo

- La mia storia scolastica e formativa

- La mia storia lavorativa e/o di stage / tirocinio

- Autovalutazione delle caratteristiche personali agite nel corso Sezione orientativa

- Descrizione del profilo

- Progetto personale

- Piano di azione Sezione professionalità

- Presentazione del compito-progetto

- Scheda di assegnazione del compito

- Riflessione sul compito-progetto

- Rubrica di valutazione del compito-progetto

- Autovalutazione del comportamento Sezione Project Work - Idea progetto / Significatività per la figura del tecnico - Contesto (analisi del territorio e della singola azienda) - Innovazione ( per l’azienda, per il destinatario finale, per il cfp) e Economicità - Valutazione - Documentazione e Riflessione

La mia storia scolastica e formativa Il mio percorso scolastico ha inizio presso il liceo scientifico l.b. Alberti, frequentando l’indirizzo sperimentale pni (piano nazionale informatica) scelta influenzata anche dai genitori e i professori delle medie. esperienza durata 4 anni, 3 dei quali frequentando lo stesso pni. non ammesso al 4° anno, ho cambiato indirizzo, sempre dello stesso istituto. Il primo anno pni l’ho passato senza debiti formativi, avendo comunque voglia di studiare; dal secondo anno il mio rendimento è calato, passando con molte difficoltà anche quell’anno. Nel terzo anno l’assoluta mancanza di voglia di studiare e le difficoltà relazionali con i compagni di corso, mi hanno portato alla bocciatura, seguita dall’ammissione all’altro indirizzo, ripetendo il 3° anno. La poca voglia di studiare e le difficoltà relazionali con i professori e i compagni, mi ha portato al ritiro pensato a lungo dal liceo. Ho cercato un istituto adatto alle mie capacità manuali e artistiche, trovando il for.al come la scuola giusta per me. Ho conseguito la qualifica di operatore di oreficeria presso questo istituto, frequentando i tre anni di istruzione base, con una valutazione di 90/100

La mia storia lavorativa Durante l'anno scolastico 2011/12, come prima esperienza lavorativa, ho avuto l’opportunità di fare una stage da battistella gioielli s.a.s. . Era una lavorazione piu' artigianale e la mano precisa dell'orefice era essenziale. Ho lavorato molti anelli a contorno, creando da una lastra in metallo prezioso bastine di varie misure e forme, a seconda della forma della pietra su cui lavorare. Ho imparato molto da questo stage, affinando soprattutto la mia manualita' e precisione. I colleghi di lavoro erano molto disponibili, sembrava di essere in un'unica famiglia unita. Tra aprile e maggio del 2012 ho accettato l'incarico di insegnante di break dance presso cuban club. A novembre mi hanno chiesto di insegnare sempre break dance presso la scuola crisalide in alessandria, dove per tre mesi diedi lezioni di danza a un gruppo di ragazze.

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE

Elementi da osservare Esito Motivazione Motivazione all’apprendimento

□Molto motivato xAbbastanza motivato □Poco motivato □Non motivato

Abbastanza motivato ad apprendere gli argomenti trattati durante l’anno

Comprensione dei compiti affidati

□Si xAbbastanza □Poco □No

Ho abbastanza capito e realizzato i compiti affidati

Capacità di riflessione □Si xAbbastanza □Poco □No

Ho riflettuto sui compiti affidati in modo abbastanza produttivo

Essere propositivo/a □Si xAbbastanza □Poco □No

Sono propositivo e motivato ad ottenere questo diploma

Puntualità □Sempre puntuale xQuasi sempre puntuale □Poco puntuale □Non puntuale

Molto puntuale, nelle cose che mi interessano di più

Rispetto verso i colleghi di corso

□Sempre rispettoso xQuasi sempre rispettoso □Poco rispettoso □Non rispettoso

Il rispetto con i colleghi di corso è molto buono

Collaborazione con i colleghi di corso

□Sempre collaborativo xQuasi sempre collaborativo □Poco collaborativo □Non collaborativo

Un buon clima porta a un buon lavoro di gruppo

Pulizia e cura degli ambienti

□Si xAbbastanza □Poco □No

Mantenere l’ordine e la pulizia degli ambienti in cui lavoriamo è importante

Pulizia e cura degli strumenti

□Si xAbbastanza □Poco □No

L’utilizzo degli strumenti utilizzati è buono e ben controllato

Profilo Professionale

Denominazione Profilo professionale

Descrizione sintetica delle competenze tecniche e delle caratteristiche personali collegate al profilo professionale:

Competenze Professionali Caratteristiche personali

Disegno Professionale

Sono capace di disegnare un gioiello, so colorare con tempere, acquerelli e caran

d’ache

Lavoro al banco

Partendo da un semplice disegno, so

realizzare un manufatto in metallo con lastre o fili, utilizzando i vari strumenti da

orefice

Inglese

Ho buone capacità di comprensione e di

esposizione della lingua inglese

Rhinoceros

Capacità di base di progettazione di gioielli

in 3D, con l’utilizzo del programma Rhinoceros

Microsoft office 2007

Conoscenza base del pacchetto Office,

buon utilizzo di word, power point, excel

Disegno Tecnico

Abilità ad utilizzare gli strumenti di

disegno tecnico

Organizzazione Aziendale

Buone conoscenze di organizzazione

aziendale, calcolo della fattibilità

Restauro

Buona Competenza base di restauro

Il mio progetto professionale e piano d’azione Obiettivo:

Dopo aver conseguito il diploma di Tecnico delle lavorazioni artistiche, ho intenzione di accettare l’offerta di tirocinio nell’azienda orafa che mi ha ospitato in stage a marzo. Le “attitudini” e gli “interessi” che metterò in gioco saranno, la mia voglia di lavorare, la mia determinazione, la voglia di imparare nuove tecniche così da accresce le mie preparazioni nel al settore. Voglio sentirmi indipendente dai miei genitori, dimostrare di potercela fare da solo. Voglio provare ad avere la sensazione di avere uno stipendio. Le “opportunità” che cercherò di non lasciarmi sfuggire saranno le proposte che mi verranno offerte in futuro Sono abituato a risolvere i miei problemi da solo, ma se dovessi chiedere aiuto, cercherei consiglio a chi è più preparato di me e sa come poter risolvere i vari problemi.

UNITÁ DI APPRENDIMENTO N.1

Titolo VISITA ALLA FIERA “VALENZA GIOIELLI”

Descrizione 1. Scegli la tipologia di gioiello coerente al tema a te assegnato. 2. Acquisisci informazioni sull’azienda/marchio che ha prodotto il gioiello rivolgendosi al soggetto espositore o reperendo le pubblicazioni relative all’evento. 3. Redigi una relazione di n.1 cartella in cui descrivi il gioiello o la linea di gioielli prescelto/a, indicandone le caratteristiche (materiali, forme, tecniche costruttive, emozioni evocate, etc.)

Obiettivo Essere in grado di:

- Esprimere ed argomentare la scelta effettuata, riconducendo il proprio gusto personale alle tendenze stilistiche conosciute;

- Utilizzare un linguaggio e una terminologia appropriata riferita al contesto

Ruolo Sei un giovane designer che si aggiorna sul panorama dell’attuale produzione di gioielleria, osservando le creazioni proposte e prendendo spunto per definire un proprio percorso professionale

Destinatario Il destinatario sei tu! Poiché la scheda/relazione sul gioiello prescelto ti è utile ai fini della costruzione di un archivio sulle creazioni esistenti in linea con il tuo gusto personale

Situazione Visita alla Fiera “Valenza Gioielli” rivolta ad operatori del settore

Progetto o prestazione

Tempi: n. 8 ore di visita guidata – n. 6 ore di studio individuale. Risorse: formatore dell’area professionale, formatori dell’area tecnologica, tutor- coordinatore. Strumenti:

- Catalogo della Fiera “Valenza Gioielli”

- Materiale informativo sull’evento

- Laboratorio informatica

Standard di successo

- Completezza della relazione

- Individuazione delle caratteristiche salienti del gioiello

- Argomentazione convincente della scelta effettuata

- Metodologie di raccolta delle informazioni

- Chiarezza espositiva e appropriatezza del linguaggio

Relazione visita all’Expo Scopo attività La visita d’istruzione all’Expo Piemonte aveva lo scopo di permetterci di raccogliere informazioni sull’azienda che ha prodotto il gioiello scelto dallo studente coerente al tema a lui assegnato. Persone coinvolte Ha partecipato alla visita istruttiva il corso di tecnico delle lavorazioni artistiche, seguito dai docenti organizzatori. Tempi e luoghi La visita si è svolta il 30 ottobre, presso l’Expo Piemonte di Valenza. Alla conferenza in una sala interna è seguita la visita dell’Expo, durata circa cinque ore. Fase preparatoria I docenti, prima di effettuare la visita, hanno assegnato ad ogni studente del quarto anno un “trend” ispirato al 2014; riprendere un genere storico e rinnovarlo per il futuro. Svolgimento attività All’interno dell’Expo, ogni studente, seguendo il proprio “trend”, rivolgendosi agli espositori, ha acquisito le informazioni necessarie. Insieme ai compagni di corso, ho visitato gli stand, ricercando linee, immagini o idee ispirandomi a un idea storica e religiosa, infatti, molti erano gli stand che mostravano croci e immagini religiose. Le informazioni richieste ad ogni espositore sono servite ad apprendere le tecniche, i materiali, le idee e le linee adottate. Ricordo la ditta Gorgoglione che esponeva una parure con braccialetti, anelli, collane e orecchini, riprendendo immagini di Gesù, della Madonna e dei santi. La parure in oro bianco evidenziava l’idea del cammeo e dello smalto. La ditta Chiesa esponeva gioielli innovativi in titanio. Con la tecnica dell’anodizzazione, il gioiello in titanio cambia completamente colore. Per questa tecnica viene usata l’elettricità: si collega il titanio alla corrente elettrica, in base al voltaggio, cambia colore a seconda dei propri gusti. Sono stato particolarmente colpito dall’utilizzo, nella medesima azienda, della tecnica del Guilloché. Questa tecnica era usata da FAbergè per i gioielli dello zar delle Russie. Difficoltà incontrate Raggiungere l’Expo è stato un po’ complicato, per vari problemi di trasporto, si è stati cotretti a muoverci in auto. Conclusioni La visita è stata molto interessante e istruttiva, capire le tecniche utilizzate dalle aziende è uno dei modi migliori di apprendere il loro mondo lavorativo.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2

Titolo I TREND DEL 2014 - HISTORICAL ROOTS

Un rinnovato senso della storia e della spiritualità sembra emergere da quella

che è ormai una cultura ossessionata dalla tecnologia, a giudicare dagli anelli di

questa collezione che tornano ad essere impreziositi da sigilli, cammei e

monogrammi personalizzati. Ritornano anche le immagini religiose, più grandi

che mai.

Descrizione In considerazione del tema assegnato, il tuo gruppo di lavoro:

- effettui uno studio sulle tendenze e produzioni storiche e attuali in gioielleria.

In seguito, individualmente:

- Elabora una proposta creativa di un gioiello o di una linea di gioielli;

- Redigi una relazione in cui giustifichi le scelte operate dal punto di vista

stilistico e in rapporto al trend in riferimento.

Infine, si attivi all’interno del gruppo di lavoro un confronto al fine di scegliere il

bozzetto ritenuto migliore.

Obiettivo Essere in grado di:

- individuare idee innovative; - rinnovare schemi classici

Ruolo Appartieni ad un team di designer a cui è stata attribuita una commessa.

Destinatario Azienda committente.

Situazione Un’azienda che produce linee di gioielli vuole rinnovarsi e si rivolge ad un team

di designer che sviluppi nuovi progetti ispirandosi alle tendenze previste per il

2014.

Progetto o prestazione

Tempi: n. 10 ore di lavoro di gruppo – n. 30 ore di studio individuale.

Risorse: Formatore dell’area professionale, formatore dell’area dei linguaggi e

formatore dell’area storico-socio-economica. Strumenti:

- Pubblicazioni del settore, riviste specializzate di design e moda. Catalogo Valenza Gioielli e relativo materiale informativo.

- Biblioteca dell’A.F.T. di Valenza - Laboratorio di disegno - Laboratorio di informatica.

Standard di successo

- Realizzabilità del gioiello; - Gradevolezza/impatto emotivo del bozzetto; - Coerenza tra la proposta e il trend di riferimento

- Problemi incontrati/strategie risolutive adottate.

Ricerca Formale 1

Ricerca Formale 2

Ricerca Formale 3

Riflessione sul compito-progetto Breve descrizione delle attività: Abbiamo effettuato una ricerca formale di immagini e idee religiose e/o storiche, ideato e realizzato sotto forma di bozze e prove colore dei progetti/manufatti Le attività svolte sono collegate alle seguenti conoscenze essenziali: storiche, geografiche, religiose, capacità realizzative. Ho portato a termine questo lavoro con qualche piccola difficoltà ma mantenendo la scadenza di consegna Io dovevo ricercare immagini e informazioni storiche. Ho scelto di inserire nel mio portfolio le attività previste in questo modulo perché:

□ Rappresentano per me un grande passo in avanti nella mia professione x Sono collegate ad argomenti che mi interessano molto □ Devo migliorare

Nell’eseguire questa attività penso di aver imparato: a) lavoro di gruppo b)organizzazione

Di ciò che ho fatto, mi è piaciuto soprattutto questo: realizzazione dei manufatti

Sinteticamente, valuto così il lavoro che ho svolto: Ho avuto difficoltà nel ricercare linee che mi potessero interessare, ma alla fine ho ottenuto quello che volevo, disegnando una croce fantasia che rispecchia abbastanza il mio stile nel disegno

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.3

Titolo Che ruolo vorresti avere all’interno di un’azienda orafa?

Descrizione 1. Scegli uno dei seguenti dipartimenti in cui ti piacerebbe lavorare: - Creazione - Sviluppo prodotto (progettazione ed esecuzione del prototipo) - Produzione - Amministrativo - Marketing e Commerciale - Controllo Qualità 2. Elenca le attività che ritieni siano svolte dal dipartimento che hai scelto (max 10 righe) 3. Redigi la job Description (max 1 cartella) della posizione che potresti ricoprire all’interno del dipartimento, indicando: - nome della posizione - finalità principale - principali relazioni con le altre posizioni organizzative - principali mansioni.

Obiettivo Essere in grado di: - Individuare le attività principali che sono svolte dai dipartimenti di

un’azienda orafa strutturata - Acquisire consapevolezza circa le proprie attitudini e aspirazioni

professionali - Riconoscere le specificità del ruolo che si vorrebbe ricoprire

Ruolo Sei un giovane in cerca di occupazione in possesso del Diploma di Tecnico.

Destinatario I destinatari sono gli stessi allievi del gruppo classe che, in base alle risultanze del compito, si organizzeranno in gruppi di lavoro, in cui saranno presenti i principali dipartimenti di un’azienda orafa.

Situazione Immagina un annuncio di lavoro a cui ti piacerebbe rispondere.

Progetto o prestazione

Tempi: n. 4 ore in aula – n. 2 ore di studio individuale. Risorse: formatori dell’area professionale, tutor-coordinatore, orientatore Strumenti:

- Modelli di organizzazioni aziendali.

Standard di successo

- Completezza della descrizione delle attività e della posizione - Pertinenza dei contenuti - Significatività delle informazioni

Annuncio di lavoro Annuncio di lavoro: Disegnatore / Progettista prototipi Categoria: Arti grafiche, design. Design industriale Livello: Impiegato Descrizione offerta: Ricerca per azienda cliente un disegnatore/progettista per la realizzazione di prototipi. Si richiede:

esperienza nella mansione di disegnatore / progettista

conoscenza disegno tecnico

competenze nel settore orafo

conoscenza lingua inglese

uso di autocad 2D / rhinoceros La risorsa inserita si occuperà di progettare prototipi, per tale ragione è necessario conoscere il settore. Inserimento diretto in azienda, livello da valutare in base all'esperienza. Requisiti: Diploma Tecnico Esperienza minima di 3 anni nel settore Conoscenza lingua inglese Conoscenza autocad 2D / rhinoceros Competenze nel settore orafo

Lettera di presentazione Egregio Sig. …...., rispondo all'annuncio di lavoro offerto dalla sua società. Ho da poco conseguito il diploma di tecnico ed essendo interessato, vorrei sottoporre la vostra attenzione al mio Curriculum Vitae. Durante i miei anni di studio ho istituito e rafforzato notevolmente le mie capacità creative e progettuali. Sono esperto disegnatore tecnico e buon disegnatore artistico, so utilizzare programmi a computer come rhinoceros e navigare in internet. Ho una buona conoscenza del settore orafo, approfondita direttamente sul campo come stagista di sei mesi La mia conoscenza sulla lingua inglese è di buon livello, ho partecipato infatti a un viaggio di rappresentanza Nazionale a Namur in Belgio e ad uno stage di un mese a Valencia in Spagna. Rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento Cordiali Saluti

Job Description

Settore: Creazione/Sviluppo prodotto Designer, progettista e modellista orafo, con anni di esperienza nel settore a contatto con le più svariate realtà produttive e artigianali, è una persona che ha maturato consapevolezza e idee chiare su cosa possa essere un prodotto vincente (ovvero potenzialmente vendibile). Partendo dal semplice schizzo su carta, il designer è il vero ideatore del gioiello, arrivando a sviluppare il proprio prodotto in 3D con la definitiva realizzazione del prototipo (progettista). Rilevanza fondamentale, per molteplici fattori, è il rapporto con il cliente privato. Infatti molti dei lavori progettati sono destinati all'UNICITÀ della persona. Suggerimenti del cliente, o semplicemente la pura ispirazione, indicano la via migliore per creare oggetti di pregio, non solo per la natura stessa dei materiali impiegati, ma soprattutto per il valore personale che questi gioielli riusciranno a comunicare alla persona che li indosserà. L'orafo designer/progettista è anche specializzato nella realizzazione di oggetti decorativi in metalli preziosi. L'attività può essere svolta come artigiano o dipendente di imprese industriali. Può specializzarsi in una o più fasi del processo produttivo; in questo caso può essere chiamato disegnatore orafo se si occupa della fase artistica del gioiello, mentre il progettista si cimenterà nella progettazione utilizzando anche programmi informatici come rhinoceros e autocad. Le principali mansioni di un Designer/Progettista/Modellista comprende:

disegnare un bozzetto del gioiello (realizzando anelli, bracciali, spille per fusione e/o saldatura

può cimentarsi anche nei lavori di un orafo (tagliare, forare, limare parti in metallo, decorare il metallo con incisioni, incidere, perfino incassare) solo per la creazione vera e propria del prototipo

Il lavoro del Designer orafo si svolge prevalentemente in laboratori artigiani e fabbriche, lontano dal pubblico, polveri temperature elevate e sostanze chimiche.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4

Titolo IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE E PROTOTIPAZIONE

Descrizione Ciascuno di voi lavori in prima battuta singolarmente e poi ciascun gruppo: 1) Effettui l’analisi del progetto 2) Compili una pre-scheda tecnica a partire dai risultati della check-list 3) Compili una scherza relativa all’analisi di fattibilità a partire dai risultati

della check-list 4) Effettui la simulazione del progetto in ambiente CAD 5) Realizzi prototipi su macchinario a controllo CAM 6) Rediga la scheda tecnica definitiva

Obiettivo Essere in grado di realizzare un progetto finalizzato alla produzione di un prototipo su resina oppure su materiali alternativi per l’eventuale produzione seriale. Il prototipo deve soddisfare tutte le condizioni poste dall’analisi di fattibilità

Ruolo Sei un Tecnico esperto in Progettazione e Realizzazione in ambiente CAD CAM

Destinatario I destinatari del progetto sono l’azienda, che al suo interno ha avviato il settore di Studio/Progettazione/Prototipazione/Produzione, e l’utente finale

Situazione Simulazione dell’ambiente di lavoro e dei tempi produttivi certificabili tramite scheda tecnica.

Progetto o prestazione

Tempi: - n. 30 ore per la progettazione e analisi - n. 40 ore per la progettazione in CAD CAM - n. 30 ore per lo studio del processo di produzione, lo studio dei materiali,

l’analisi dei costi e dei benefici riguardanti la strategia di progettazione Nelle tre fasi, complessivamente, sono presenti n. 15 ore di studio individuale. Risorse: Formatore dell’area professionale, formatore dell’area matematica, formatore dell’area scientifico-tecnologica. Materiali: Carta semplice o cartoncino per le bozze, cera fondibile, resina, legno o materiali alternativi. Strumenti: Laboratorio di informatica e di Grafica Computer con prototipatrice laser e stazione di lavoro CAM

Standard di successo

- Riuscita del progetto e dell’eventuale produzione di tipo seriale. Il raggiungimento del successo in termini di costi/benefici sarà rappresentato da una “scala di valori” determinati dagli stessi gruppi di allievi.

Scheda tecnica

Misure Castone 4.95=altezza castone 12.66=larghezza massima castone 10.64=larghezza minima castone 9.81=diametro interno massimo 8.35=diametro interno minimo 1.42=spessore castone 4.95=larghezza granette 2.01=distanza granette 1.59=altezza granette

Misure anello 29.31=altezza gambo 27.19=larghezza orizzontale gambo 24.00=larghezza fianco laterale (fianchino) 26.00=altezza fianco laterale (fianchino) 20.00=diametro foro 14.44=larghezza superiore gambo 5.14=larghezza inferiore gambo

Misure Trafori 3.93=larghezza 3 trafori centrali3.44=larghezza trafori intermedi 2.42=larghezza trafori esterni 2.69=altezza 3 trafori centrali 2.35=altezza trafori intermedi 1.66=altezza trafori esterni

SCHEDA COSTO STANDARD MICROFUSIONE

PARTICOLARE Fondello Elemento circolare

quantità a DB = 1

ORO 18 Kt Peso gr. 0,540

ORO Puro Peso gr. 0,41

Diamanti Nr Ct. Totali

Zaffiri Nr Ct. Totali

Rubini Nr Ct. Totali

Pietre dure/semiprez. nr.

VOCI DI COSTO U.M. Q. TECNICHE

COSTO STD

COSTO TOTALE

esecuzione disegni + modifiche (0,4) Ore 1 35,00 35,00

Vo

ci

ris

erv

ate

all

a

Mo

de

lla

zio

n

e

resina per Soft-proto Nr. 1 8,00 8,00 resina per Hard proto Nr. 1 12,00 12,00 fus. alpacca e modellaz. Hard-proto Ore 0,5 35,00 17,50 gomma Nr. 1 25,00 25,00 CERE da gomma min. 1 0,65 0,65

MICROFUSIONE Gr 0,7 1,20 0,84 SPIANTONATURA min. 0,5 0,70 0,35 PASSAGGIO DI CARTA min. 5 0,70 3,50 PREPULITURA min. 1 0,65 0,65 INCOLLAGGIO min. FINITURA min. GALVANICA mmq PREASSEMBLAGGIO &

ADATTAMENTO min.

TOTALE MANIFATTURA 5,99 ORO Puro Gr.

TOTALE ORO PURO

DIAMANTI - fasce miste* Costo ZAFFIRI - fasce miste* Costo RUBINI - fasce miste* Costo

INCASSATURA Nr 0 TOTALE PIETRE - INCASSATURA

TOTALE COSTO STANDARD

Costo interno gravante su Lavorazioni Esterne 7%

Rendimento Laboratorio Interno (valutato nel 85%

costo orario)

(peso specifico g/cmc 3,5)

Diamanti

SETACCIO+

CAT UNITARIA

N° PIETRE CAT. TOT

Diametro Pietra

-0000 0,0025 0,80

+0000-000 0,0033 0,90

+000-00 0,0040 1,00

+00-0 0,0050 1,05

+0-1 0,0061 1,10

+1-1 ½ 0,0068 1,15

+1 ½ -2 0,0078 1,20

+2 - 2 ½ 0,0084 1,25

+2 ½ -3 0,0100 1,30

+3 -3 ½ 0,0110 1,35

+3 ½ -4 0,0120 1,40

+4 - 4 ½ 0,0130 1,45

+4 ½ -5 0,0140 23 0,322 1,50

+5 -5 ½ 0,0160 1,55

+5 ½ -6 0,0180 1,60

1

+6 -6 ½ 0,0220 1,70

+6 ½ -7 0,0250 1,80

+7 - 7 ½ 0,0290 1,90

+ 7 ½ -8 0,0350 2,00

+8 -8 ½ 0,0390 2,10

+8 ½ - 9 0,0450 2,20

+9 - 9 ½ 0,0520 2,30

+ 9 ½ - 10 0,0580 2,40

+10 - 10 ½ 0,0660 2,50

+ 10 ½ - 11 0,0720 2,60

+11 - 11 ½ 0,0850 2,70

+ 11 ½ - 12 0,0920 2,80

+12 - 12 ½ 0,1039 2,90

+ 12 ½ - 13 0,1114 3,00

+13 - 13 ½ 0,1200 3,10

+13 ½ - 14 0,1350 3,20

+14 - 14 ½ 0,1505 3,30

+14 ½ - 15 0,1612 3,40

+15 + 15 ½ 0,1732 3,50

23 0,322

SCHEDA COSTO STANDARD MICROFUSIONE

PARTICOLARE Elemento circolare incassato

quantità a DB = 1

ORO 18 Kt Peso gr. 3.114

ORO Puro Peso gr. 2.33

Diamanti Nr 0 Ct. Totali 0.322

Zaffiri Nr 0 Ct. Totali 0,000

Rubini Nr 0 Ct. Totali 0,000

Pietre dure/semiprez. nr. 0

VOCI DI COSTO U.M. Q. TECNICHE

COSTO STD

COSTO TOTALE

Esecuzione disegni + modifiche (0,4) Ore 6 35,00 210.00

Vo

ci

ris

erv

ate

all

a

Mo

de

lla

zio

n

e

resina per Soft-proto Nr. 1 20.00 20.00

resina per Hard proto Nr. 1 20,00 20,00

fus. alpacca e modellaz. Hard-proto Ore 2 35,00 70,00

gomma Nr. 1 25,00 25,00

CERE da gomma min. 1.5 0,65 0,98 MICROFUSIONE Gr 4.614 1.20 5.54

SPIANTONATURA min. 0.75 0,70 0.53

PASSAGGIO DI CARTA min. 15 0,70 10.50

PREPULITURA min. 4 0,65 2.60

INCOLLAGGIO min. 0 0,00 0,00

FINITURA min. 0 0,00 0,00

GALVANICA mmq 0 0.00

PREASSEMBLAGGIO & ADATTAMENTO

min. 0 0.00 0,00

TOTALE MANIFATTURA 20.14

ORO Puro Gr.

TOTALE ORO PURO DIAMANTI - fasce miste* Costo

ZAFFIRI - fasce miste* Costo

RUBINI - fasce miste* Costo

INCASSATURA Nr TOTALE PIETRE - INCASSATURA

TOTALE COSTO STANDARD

Costo interno gravante su Lavorazioni Esterne 7%

Rendimento Laboratorio Interno (valutato nel 85%

costo orario)

SCHEDA COSTO STANDARD MECCANICA

PARTICOLARE Fondello Rettangolare

quantità a DB = 2

ORO 18 Kt Peso gr. 1,52

ORO Puro Peso gr. 1,14

Diamanti Nr ct.

Zaffiri Nr ct.

Rubini Nr ct.

lotto 30

Pietre dure/semiprez. nr. 0

VOCI DI COSTO Esterno U.M. Q. TECNICHE COSTO STD

COSTO TOTALE

ATTREZZATURE VARIE & PROGRAMM. Ore 1,50 35 52,50

TORNITURA CNC ore sec min.

preparazione

FRESATURA CNC ore sec min. 9,00 1,42 12,75

preparazione 0,5 1800

1,00

spianatura sup.,

1,55

Esecuzione ornamenti 1,90

spianatura inf, contornitura 3,37

FORATURA CNC ore sec min.

preparazione

esecuzione

INCIS. BULINO CNC ore sec min.

preparazione

esecuzione

SBAVATURA

min.

PREPULITURA min.

INCOLLAGGIO min.

FINITURA min.

GALVANICA mmq

PREASSEMBLAGGIO & ADATTAMENTO

min.

TOTALE MANIFATTURA 12,75

ORO Puro Gr.

TOTALE ORO PURO DIAMANTI - fasce miste* Costo ZAFFIRI - fasce miste* Costo RUBINI - fasce miste* Costo

INCASSATURA Nr 0,00

TOTALE PIETRE - INCASSATURA TOTALE COSTO STANDARD

SCHEDA COSTO STANDARD MECCANICA

PARTICOLARE Cornice Rettangolare

quantità a DB = 2

ORO 18 Kt Peso gr. 7,71

ORO Puro Peso gr. 5,78

Diamanti Nr ct.

Zaffiri Nr ct.

Rubini Nr ct.

lotto 30

Pietre dure/semiprez. nr. 1

VOCI DI COSTO Esterno U.M. Q. TECNICHE COSTO STD

COSTO TOTALE

ATTREZZATURE VARIE & PROGRAMM. Ore 10 35 350,00

TORNITURA CNC ore sec min.

preparazione

FRESATURA CNC ore sec min. 11,65 1,42 16,50

preparazione 1 3600

2

spianatura sup.,

1,55

Esecuzione ornamenti 3,46

spianatura inf, contornitura 4,14

FORATURA CNC ore sec min.

preparazione

esecuzione

INCIS. BULINO CNC ore sec min.

preparazione

esecuzione

SBAVATURA

min.

PREPULITURA min.

INCOLLAGGIO min.

FINITURA min.

GALVANICA mmq

PREASSEMBLAGGIO & ADATTAMENTO

min.

TOTALE MANIFATTURA

ORO Puro Gr.

TOTALE ORO PURO DIAMANTI - fasce miste* Costo ZAFFIRI - fasce miste* Costo RUBINI - fasce miste* Costo

INCASSATURA Nr

TOTALE PIETRE - INCASSATURA TOTALE COSTO STANDARD