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Cari Amici, quandodomenica ho in-dossato il collare,

ho avvertito un certopeso: l’onere di rappre-sentare tutti Voi nel-l’anno che sta periniziare. Ho sentito, però,nello stesso tempo, unabbraccio caloroso, siadei tanti presenti, che mihanno commosso, sia ditutti Voi, rotariani del Di-stretto, e dei Vostri con-sorti. Intendo quindicondividere il collare conciascuno dei più di quat-tromila soci maltesi e siciliani, per una co-rale attività di servizio.Stiamo vivendo un momento particolar-mente delicato nelle nostre isole, nel “belpaese”, in tutto il mondo occidentale. Cicompete perciò, nel rappresentare al me-glio le varie categorie della società, ope-rare seriamente, incoraggiando chi èmeno fortunato. Seguendo gli ideali chedal 1905 ad oggi ci sono stati trasmessi,cerchiamo anche quest’anno di lasciare ilsegno, nel solco di una nobile tradizione. Nella relazione programmatica troverete ibinari sui quali far correre il treno del14/15: alle tradizionali azioni, se ne ag-giungeranno altre, peculiari, legate al-l’epoca che ci vede protagonisti:dall’alimentazione sana, al mediterraneounito. Ce ne occuperemo con i rotarianidelle altre regioni italiane e dei paesi vi-c i n i .

Purtroppo il Rotary In-ternational ha preferitodisimpegnarsi dal pro-getto EXPO’, come note-rete dalla lettera di RonBurton, ma noi partecipe-remo ugualmente al-l’esposizione universale,in altre forme, per por-tare a termine i nostriprogrammi.Una “testimonial” deisentimenti che debbonoanimare i popoli del MareNostrum è certamente lanota cantante israelianaNOA, che con la sua band

e la sua voce inconfondibile, ci allieterà il26 luglio a Palermo. “Smile” è uno deipezzi classici dell’artista; l’avete già ascol-tato in Assemblea; scambiamoci quindi, alTeatro di Verdura, un luminoso sorriso –come quello colto da un giornalista, giorniaddietro, in Tanzania, tra Amedeo e tantipoveri bambini - per un vero affiatamento,dedicato a chi beneficerà della nostra so-lidarietà. Vorrei che l’anno che verrà, tutti insieme,crescessimo di numero e di qualità, accen-dessimo la luce del Rotary e servissimosorridendo.Oggi, affidandomi a San Giovanni, ancheda parte di Rosamaria, familiari e collabo-ratori, porgo a tutti un affettuoso saluto.

Giovanni

Bo l l e t t i n o de l D i s t r e t t o 2 1 1 0 S i c i l i a e Ma l t a de l R . I . ( a l l e g a t o a " R o t a r y " , r eg i s t r a z i o ne T r i b una l e d i M i l a no n . 8 9 - 8 / 3 / 1 9 8 6 ) - DG G i ovann i Vacca ro

Luglio 2014

LETTERA DEL GOVERNATORE

Crescere (numero e qualità), accendere la luce del Rotary,

e servire sorridendo

Agenda del nuovo anno

pagg. 4-5

Seminari distrettuali, visite del Governatore, Feste dell’Estatee dell’Amicizia, appuntamenti nazionali e internazionali: eccole date che scandiranno il nuovo anno sociale

XXXVI Congresso

pagg. 7-12

La cronaca, attraverso fotogallery e relazioni autorevoli, delgrande evento distrettuale che ha ufficializzato il passaggiodi collare tra i governatori Triscari e Vaccaro.

Associazione Rebound

pag. 14

Il nostro Distretto porta ufficialmente a battesimo la propriaassociazione di ragazzi che negli anni hanno partecipato alloScambio Giovani, sia ospiti nostri che all’estero.

english version page 13

2 GGoovveerrnnaattoorree//11 Luglio 2014

«Diffondiamo volti rotariani in azione»Superare il fatalismo e darsi da fare concretamente in favore delle comunità.

Tra gli obiettivi un “E Club” e un “Club Satellite”

Panta rei…, tutto scorre nel mondogreco, così come nel Rotary: da un annoall’altro, con rinnovato impegno, siesercitano le tradizionali azioni rota-riane e si propongono temi nuovi, a li-vello internazionale, di distretto e diclub.Anche nel 14/15, nel segno del motto in-ternazionale “Accendere la luce del Ro-tary” e del motto distrettuale “Serviresorridendo”, proseguiranno le consueteattività, con un quid novi: coinvolgi-mento dei consorti; sviluppo del pro-gramma distrettuale “Sapori e Salute”,anche in vista dell’EXPO’ di Milano; im-pegno nel progetto interdistrettuale“Mediterraneo Unito”; condivisione dimomenti di musica, per solidarizzarecon i meno fortunati. Dedicata ad ognuno dei rotariani delDistretto, suddivisa in capitoli, con unapremessa per quanto già realizzato,ecco la sintetica “Relazione program-matica per l’anno 14/15” del Distretto2110°, Sicilia e Malta.

Incontri di affiatamento e di formazioneDal settembre al novembre del 2013, icomponenti dello Staff e della Segrete-ria, con i rispettivi consorti, hanno ac-compagnato Rosamaria e me, nelledieci aree del Distretto, per incontrare,in piccoli gruppi, Presidenti e consorti.Tanti “PRE SIPE” itineranti, per in-tessere rapporti di amicizia, conoscereesigenze e aspettative, ascoltare e dialo-gare, in vista della attività in comune. In occasione del Seminario sulla Vi-sione Futura della RF, un nuovo in-contro a Pergusa, il 7 dicembre, ha vistolavorare insieme il gruppo dirigente delDistretto ed i Presidenti dell’anno cheverrà, quasi tutti in coppia.Conosciuto a San Diego il tema interna-zionale, “Accendi la luce del Rotary”,all’insegna del “Prepariamoci a ser-vire sorridendo”, il 15 di febbraio ‘14,sempre a Pergusa, ci siamo nuova-mente rivisti per presentare i pro-grammi di massima e concordare unprimo calendario dell’anno.Si è succeduto, ad Enna Bassa, il SISD,il 15 marzo ‘14, con la presentazione, atutta la Squadra, dei temi peculiaridell’anno, con attenzione allo stile e allemodalità di attuazione. Al SIPE, il 5 e 6 aprile, alle tradizionalisedute formative, è stato aggiunto, nelpomeriggio, il modulo interattivoWorld Cafè per i rotariani (utilizzatogiorni addietro anche… in una sessionedi gruppo della Convention di Sydney)e World Tea per i consorti. I risultati dientrambi i lavori di gruppo sono statipresentati e commentati nella sedutaplenaria e pubblicati nel bollettino di

maggio. Al SIPE, come di consueto,erano presenti gli Assistenti, chiamati asvolgere, nei club assegnati, un’azionesinergica insieme ad Istruttori, Delegatialla Rotary Foundation e Delegati per loSviluppo dell’Effettivo.Il completamento della formazione ditutti i Dirigenti Distrettuali e di Club haavuto luogo dal 16 al 18 maggio all’As-semblea di Siracusa. Il venerdì po-meriggio rotariani e familiari hannogoduto lo spettacolo classico “CoeforeEumenidi”, al Teatro Greco. La serata èstata conclusa con una conviviale in unristorante accanto. Il sabato mattinasono stati approfonditi i temi “Sapori eSalute” e “Mediterraneo Unito”, mentrenel pomeriggio sedute separate di for-mazione (fra i temi affrontati il nuovosistema informatico Rotary Club Cen-tral) per Presidenti, Segretari, Tesorierie Prefetti. I consorti, in un’altra aula,hanno continuato il loro percorso dicrescita attraverso il confronto e la so-cializzazione di vissuti ed esperienze. Due all’Eureka le iniziative per la rac-colta fondi: la “corsa per sorridere”, nel-l’attiguo ippodromo, e la vendita all’astadi “artistiche forme di pane integrale”durante la conviviale serale, conclusa daun soprano e da un tenore, con il cantodi aree celebri. La domenica mattina si è parlato deglialtri programmi e della partecipazionedel Distretto all’EXPO’ di Milano. Pur-troppo, nell’ultima riunione di Sydneydel 30 maggio, il RI ha revocato, per ra-gioni ancora non note, la partecipazioneall’esposizione internazionale. E la Fon-dazione Rotary Expo è stata conseguen-temente sciolta il 17 giugno, con lanomina di Giulio Koch, che ha relazio-nato a Siracusa, quale Liquidatore. No-nostante la decisione del BOARD, ilDistretto sarà presente, con gli altri ita-liani od anche da solo, per consentire airotariani maltesi e siciliani di conclu-dere il Progetto “Sapori e Salute” e visi-tare tutti gli altri stand, non ultimoquello sul “Bio Mediterraneo”. I vari argomenti e i relatori sono indi-cati nelle scalette dei suddetti eventi esono appresso riportati.In tutti gli incontri non sono mancatele… pause per sorridere, con i volti deirotariani che si sono messi in gioco, esono stati distribuiti degli opuscoli, con-tenenti linee guide dell’anno, schemiper diffondere le iniziative svolte e in-fine, i dati di presidenti e consorti perfacilitare la comunicazione, anche viainternet. A conclusione di questa prima fase horiscontrato che: i rotariani, con i rispet-tivi consorti, sono sempre più presentialle iniziative distrettuali; stanno intes-

sendo buoni rapporti di amicizia fra learee, dimostrando tanta voglia di spen-dersi per la causa comune, in piena sin-tonia tra di loro e con il Distretto. Attraverso il Bollettino Distrettuale, in-fine, sono state diffuse le idee ed i pro-positi, corredati dalle foto dei piùsignificativi momenti di affiatamento eformazione. Presto anche nel sito di-strettuale verranno presentate le inizia-tive in itinere e realizzate da Uomini eDonne, dotati di iniziativa, buona vo-lontà e buon umore.

Programmi dell’anno“Meglio accendere una candela, che ri-manere seduti a maledire il buio”. Que-sto ed altri pensieri di Confucio hannospinto il Presidente Gary Huang, im-prenditore di Taiwan, a scegliere il co-lorato tema internazionale: “Accendila luce del Rotary”. In effetti, occorresuperare il fatalismo e darsi da fare con-cretamente in favore delle comunità.Rappresentiamo le varie categorie dellaclasse dirigente, dobbiamo quindi ope-rare per il bene comune, accendendo laluce del Rotary, nel Rotary e con il Ro-tary. Avevo già coniato un altro motto, dadiffondere nel Distretto: “Servire sor-ridendo”, leitmotiv degli incontri fi-n’ora succedutisi. Il sorriso che haconnotato gli incontri precedenti va dif-fuso e portato all’esterno, nei luoghidove si sorride di meno… Deve esserepiacevole stare insieme tra di noi, solocosì è possibile attirare nuovi soci e di-venta più facile rapportarci con chi cicirconda ed ha bisogno di aiuto. Nell’estate del 2012, insieme ad alcuniamici, avevo già pensato di sviluppare ilprogramma “Sapori e Salute”, teso avalorizzare i prodotti genuini di Siciliae Malta, uno per Club ed a coniugarlicon l’educazione alimentare. Stiamopreparando una pubblicazione, bilinguee con supporto informatico, per cono-scere meglio le “nostre” sane realtà pro-duttive, da diffondere – nei Club, nelleScuole, negli Ospedali, nelle Case Cir-condariali, in tutti i luoghi di ristora-zione – per una cultura basata sulconsumo di pochi e sani cibi, freschi edi stagione. Ne discuteremo ad Agri-gento, il 24 gennaio del 2015, al TeatroPirandello, facendo il punto della situa-zione e speriamo pure all’EXPO’ diMilano, incentrato proprio sulla inno-vazione nell’alimentazione: “Nutrire ilpianeta. Energia per la Vita”. Di questoprogetto mi sto occupando insieme aFrancesco Milazzo, nel segno della con-tinuità. Nel settembre del 2013, ospitando aSciacca gli altri Governatori del 14/15 –

quando il BDE Giuseppe Viale ci hachiesto di organizzare un Rotary Na-tional Day in Italia - ho proposto loro,d’accordo con gli Amici del 2100 e 2120(tutti noi del… glorioso 190°), di affron-tare gli attuali drammatici argomentiche ruotano attorno al “Mare Nostrum”e di raccogliere ideesu tutti i temi medi-terranei. La proposta è stata accolta edinsieme abbiamo concordato il pro-gramma “Mediterraneo Unito”, del10/12 ottobre p.v., che troverete illu-strato nelle pagine a seguire.In settembre, 27 e 28, ripeteremo laFesta dell’Amicizia, voluta da Gae-tano Lo Cicero due anni addietro, rag-gruppando al centro della Siciliacomponenti del Rotary, del Rotaract,dell’Interact e dell’Inner Weel, sia perconcentrarci tutti insieme sulla promo-zione della “Leadership” e dello “Svi-luppo dell’Effettivo”, sia pertrascorrere ore liete, nell’ambito delleintese comuni. A conclusione dei lavori,visiteremo insieme Villa Zagaria,dove Andrea Scoto ed altri pubblici di-pendenti coltivano ulivi provenientidalle regioni italiane, dai paesi del me-diterraneo e da tutto il mondo, diversigli uni dagli altri, sia per le caratteristi-che delle piante, sia per l’olio prodotto.Il cocktail costituisce proprio l’olio delmondo, segno di pace e di cultura, ba-sata su valori autentici ed immortali. Non mancheranno nell’anno i momentidedicati alla musica e all’arte. Inizie-remo con il Concerto della famosa can-tante israeliana Noa, che si esibirà il 26luglio al Teatro di Verdura di Palermo,dove speriamo che la quasi totalità deiposti (sono più di duemila) venga occu-pata dai rotariani del Distretto: sarebbel’evento con il maggior numero di rota-riani contemporaneamente presenti enoi ci stiamo impegnando per farlo di-ventare realtà. In occasione dei Seminari sulla RotaryFoundation, il 22 e il 23 novembre, siterranno due concerti, il primo a Cata-nia, il secondo a Palermo. Sul palco siesibiranno i noti solisti siciliani Buz-zurro (chitarra), Cafiso (sassofono) eMilici (armonica), affiancati da altri ar-tisti isolani. Nella domenica di carne-vale del 2015, il 15 febbraio, ci esibiremodirettamente noi, in una sorta di corra-diana Corrida dal titolo “Rotarianiallo sbaraglio”. Ancora una volta,stare bene insieme, sorridere e racco-gliere fondi per i Programmi della Fon-dazione Rotary.

Le cinque vie d’azionePer l’azione interna, con la Commis-sione e con gli Istruttori – guidati daNunzio Scibilia - si farà il punto sul

Il governatore distrettuale Giovanni Vaccaro ha scritto alla fine di giugno un’articolata e lunga “relazione programmatica” per il nuovo anno rotariano. Ne pubblichiamo alcuni stralci.

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3Luglio 2014 GGoovveerrnnaattoorree//22

nuovo Manuale di Procedura e sulnuovo Regolamento distrettuale, stu-diato da alcuni saggi e proposto e ap-provato al Congresso di Taormina. Si concentrerà soprattutto sul “Mediter-raneo Unito” lo sforzo delle Commis-sioni per le Azioni di PubblicoInteresse e Internazionale: laprima per collaborare alla attuazionedei progetti umanitari; la seconda perinvitare ed accogliere a Marsala sia i ro-tariani del Mediterraneo, sia le rappre-sentanze consolari degli altri paesirivieraschi.Dell’azione professionale mi sonooccupato direttamente nel 13/14. Èstata un’occasione per sottolineare, an-cora una volta, la necessità del rispettodei principi etici nell’esercizio del ri-spettivo lavoro, ma anche per aprirsi alnuovo: alle professioni che già oggi enel futuro prossimo saranno in grado dirispondere alle esigenze di una popola-zione in continua evoluzione, impegnoal quale il Rotary non potrà sottrarsi. Araccogliere questa sfida e nel segnodella continuità e ricambiando l’inca-rico, tra poco, passerò il testimone aMaurizio Triscari. Un bel gruppo di Sotto Commissioni,continuerà ad occuparsi dell’Azioneper la Gioventù, cui dobbiamo rivol-gere sempre maggiore attenzione. Il no-stro Distretto conta il maggior numerodi rotaractiani e di intercactiani, maquesto non basta. Consolidare e au-mentare il numero di Club e soci, masoprattutto lavorare in sintonia con ilRotary sarà l’obiettivo. Tommaso Giuga e Vincenzo Piazza,cherappresenteranno il prossimo anno, alivello distrettuale le due associazioni,hanno già assicurato la loro partecipa-zione attiva alle due iniziative rotariane:Festa dell’Amicizia e MediterraneoUnito.Il RYLA tornerà a Palermo. I giovanisponsorizzati dai Club di Malta e Sicilia,dal 15 al 21 marzo, si troveranno al Ca-stello Utvegio e in altri luoghi simbolodella società, dove agiscono i grandi lea-der, per ascoltare esperienze, appren-dere, prepararsi ad agire nel futuro unruolo professionale nel pieno rispettodei valori etici. Altri giovani del distrettosi recheranno in altri paesi, certamentein Turchia, per una reciproca intesa inmateria di archeologia e attuare quelloScambio Giovani, più o meno breve,che costituisce tradizionalmente unadelle più significative opportunità ri-volte al futuro.

La Rotary FoundationTanti Presidenti di Club hanno dato

vita ad una serie di richieste di sovven-zioni distrettuali, tutte interessanti,ma purtroppo non tutte finanziabili, acausa della limitate possibilità econo-miche. La Commissione ha prima dif-fuso e poi messo a frutto tutte leprocedure e speriamo di dar conto diquanto si farà, nei seminari di novem-bre od anche successivamente.Sovvenzioni globali sono pure incantiere. Continua il sostegno a “Talas-semia in Marocco”, noto progetto in-terdistrettuale che in questi anni hariscosso grandi successi, grazie ai volon-tari particolarmente attivi ed esperti.

Oggi il team si arricchisce di nuovi uo-mini di buona volontà.Per assicurare la continuità anche inquesto servizio, il 14 dicembre si ripe-terà il Seminario sulla Visione Fu-tura, di recente diffusione, maperfettamente compresa ed attuata nelDistretto. Come già accennato, diverse manifesta-zioni distrettuali ed altre in prepara-zione nei Club consentiranno diraccogliere fondi da devolvere alla Fon-dazione, braccio umanitario operativodel RI, componente, grazie ai traguardiraggiunti, dell’Organizzazione Mon-diale della Sanità.

L’effettivoEffettivamente… il numero dei rotarianinon è aumentato ed in alcune zone è di-minuito nel corso degli ultimi anni; oc-corre invertire la tendenza, accogliendopiù giovani, più donne, più rappresen-tanti delle varie categorie, creando un EClub ed un Club Satellite. Ma non basta.Occorre capire perché i soci si dimet-tono, adoperandosi per trovare solu-zioni ad esigenze e problemi specifici:se di tipo economico, con facilitazioninei pagamenti, specie nei confronti disoci giovani; se la causa è la demotiva-zione, con iniziative di coinvolgimentinei direttivi e nelle azioni di servizio ecc.Ma soprattutto aprendosi all’esterno,per far conoscere il Rotary e le sue ini-ziative. Conto durante le visite di poter trovarenuovi soci, con i quali vorrei diretta-mente dialogare durante la conviviale.

Il 110° anniversarioCome ben sapete, il 23 febbraio 2015 ilRotary compirà 110 anni; lo stessogiorno o se preferite il 21 (sabato) o il 22(domenica) vorrei che tutti i Club si im-pegnassero nel loro territorio in unaazione pregnante, anche solo facendosventolare nei Municipi la bandiera delRotary, oltre a quella italiana e maltese.

I CongressiDopo aver vissuto le varie riunioni neiclub, nel distretto e fuori distretti, in oc-casione del Congresso distrettuale, dal22 al 24 maggio a Sciacca, si coglie-

ranno i frutti dell’anno e saranno con-feriti i premi a chi li avrà veramente me-ritato. Dal 7 al 10 giugno, ma anche un po’prima ed un po’ dopo, vorrei che moltidi Voi partecipassero al Congresso In-ternazionale in Brasile: solo in tali oc-casioni si respira a pieni polmoni l’ariadell’internazionalità del nostro presti-gioso sodalizio e si sorride tra uomini edonne di buona volontà, che proven-gono da tutte le parti del mondo, con irispettivi variopinti costumi.Chi vuole vivere in pieno gli ideali rota-riani, non può rimanere nel proprio gu-scio, ma deve partecipare attivamenteagli eventi fuori porta o fuori paese…

Altre linee programmatichePotrei ancora dirVi tanto, ma mi limi-terò a qualche concreta considerazionefinale sulle linee strategiche.Intanto non si può prescindere dallecinque indicazioni fondamentali del RI:Amicizia, Integrità, Diversità,Leadership, Servizio. Cementandola nostra amicizia, conservando l’inte-grità morale, coinvolgendo i consorti ele diverse categorie della società e dimo-strando capacità direttive, eserciteremotante azioni rotariane, servendo al disopra di ogni interesse personale. Si im-pone, però, sobrietà nell’agire.Il delicato momento economico chestiamo vivendo in Europa e l’instabilitàpolitica vissuta in altri paesi del Medi-terraneo e del mondo, ci impone di di-rigere lo sguardo verso chi dispone diminori risorse o di chi non ne disponeaffatto e di conseguenza tutto questodeve farci riflettere sulla modalità diutilizzo delle risorse e sulla necessità didiminuire le spese. Cominciamo dal nostro Distretto: piùcalore e meno calorie che, applicatoalle nostre conviviali, significa dimi-nuire il numero e le pietanze (può ba-stare una spaghettata o una pizza,anche quando verrò in visita nei vostrinei vostri club) e lavorare invece percreare situazioni piacevoli per starebene insieme, incidendo positivamentedentro e fuori il Rotary. Nel corso delle visite: nelle sedute am-ministrative (finalizzate soprattutto a

commentare la guida ai club efficienti,ormai delineata in via informatica)verso le 11 o verso le 17.30, sono graditipiù rotariani possibile e soprattutto inuovi soci, magari in abiti informali;nelle conviviali, possibilmente per piùClub e a buffet, sono gradite minori epiù semplici portate, anche per termi-nare entro le 15 per quelle di giorno edentro le 23 quelle di sera. Sarò poi felice di ritornare nei Club, neilimiti del tempo disponibile, in occa-sione di azioni di servizio significative,da comunicare all’esterno, prima edopo, pure attraverso il bollettino ed ilsito distrettuale, per incidere maggior-mente sul tessuto sociale. Nella civiltàdell’immagine, dobbiamo diffonderevolti di rotariani in azione e non inmezzo a piatti e bicchieri...Ringrazio infine in anticipo i Presidentiche vorrebbero elargire doni e fiori; me-glio impiegare i fondi in altre finalità; adesempio in azioni di servizio o in acqui-sti che consentano le donazioni in fa-vore della RF.

Insomma, sono state create le premesseper un buon viatico; le risorse umane efinanziarie saranno spese per un’operasinergica, nel solco della nobile tradi-zione distrettuale, avviata dai tanti au-torevoli PDG – ai quali non mancheròdi chiedere consigli - con qualche novitàin linea con i tempi delicati che stiamovivendo, con una crisi economica an-cora in atto, nonostante i tiepidi segnidi ripresa, con la conseguente necessitàdi risvegliare le coscienze, per un impe-gno sempre più fattivo, in favore dei piùdeboli.La classe dirigente rotariana deve di-mostrare di essere all’altezza e di fun-gere da stimolo, per nuovi e prestigiositraguardi, cercando di lasciare un signi-ficativo segno nella società.Buon lavoro del Rotary, nel Rotary econ il Rotary ai più di quattromila rota-riani maltesi e siciliani, pronti a met-tersi in gioco, magari più numerosi, conentusiasmo e con il sorriso sulle lab-bra…Vale!

Giovanni Vaccaro

Il Governatore Giovanni Vaccaro con la squadra distrettuale dell’anno sociale 2014/2015

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Sabato 26 luglio a Palermo Vi sarà la Festa dell’Estate dei Rotary Club organiz-zata dalla Commissione Musica e Solidarietà insieme ai Circoli professionalirotariani (Fellowship). L’evento darà la possibilità al Rotary di fare conosceremolte delle iniziative che il nostro Distretto porta avanti e soprattutto i tantiprogetti che i Club con il contributo della Rotary Foundation hanno realizzatoa favore delle singole realtà locali e del mondo. Nel triennio 2011/2014 la RotaryFoundation ha approvato 51 progetti presentati dai Club del Distretto Sicilia-Malta, di cui 36 Progetti locali e 15 a livello internazionale. Il programma della giornata prevede:Fellowship Magna Graecia, alle ore 18:00 organizza una Conferenza sultema “La Sicilia: ponte culturale del Mediterraneo” a Palazzo Mirto, via Lun-garini n. 9 Palermo, presso la Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia.Relatori saranno l’Arch. Stefano Zangara della Soprintendenza del Mare ed ilProf. Manlio Corselli dell’Università di Palermo. Per prenotarsi scrivere a Igna-zio Cammalleri icammalleri@libero.itFellowship YFR Flotta Sicilia, organizza due uscite in mare, la prima alleore 10:30 con rientro alle 13:00 e la seconda alle 14:30 con rientro alle 17:30.L’appuntamento è fissato mezz’ora prima dell’imbarco, presso la Cala, anti-stante il Parco archeologico del Castello a Mare, dove i Marines accoglierannoi partecipanti. Le adesioni possono essere comunicate al Past Commodoro dellaFlotta Sicilia Vincenzo Autolitano tramite mailiyfrsquadronepalermo@gmail.comFellowship of Motorcycling Rotarians, alle ore 16:00 1° Tour cittadinoper visita delle principali attrattive della città di Palermo. Durata dell’escur-sione un ora circa. E’ previsto un turno ogni ora sino alle ore 19:00. Per preno-tazioni scrivere a michelangelo.cali@tin.itFellowship ARACI Sicilia, il programma prevede che cinque auto si trove-

ranno alle ore 16:00 a Piazza Niscemi, dove insieme ai Soci ARACI effettue-ranno un giro di circa 30 minuti, sul percorso Piazza Niscemi – Viale del Fante– Parco della Favorita ¬- Mondello e rientro a Piazza Niscemi. Vi saranno giriin auto sino alle 18:00. Le adesioni possono essere comunicate tramite mail acolonna.romano@libero.it Fellowship Golf, dalle 17:00 alle 19:00 i Soci accoglieranno gli interessati alCircolo del Golf di Palermo “Villa Airoldi” dove si potrà partecipare ad una le-zione di iniziazione al Golf. Per fornire le adesioni chiamare Alberto Giaconia.Fellowship Rotarian Gourmet, organizza un breve incontro culturale su lastoria del gelato tradizionale siciliano con titolo “Dal sorbetto arabo…al gelatodi Procopio”. Vi saranno assaggi e degustazione di sorbetti, creme, granite e“pezzi” tipici della gelateria palermitana, il tutto con l’ausilio di maestri gelataipalermitani. L’incontro si terrà presso l’antica gelateria ILARDO (foro italico).Per prenotazioni rivolgersi a Cesare Calcara.Dulcis in fundo TUTTI alle 21:00 al Teatro di Verdura di Palermo per il Con-certo di Solidarietà organizzato ed il cui ricavato sarà devoluto alla RotaryFoundation. Ascolteremo la straordinaria artista NOA che verrà per Noi daIsraele con la sua band.Su Facebook è stata aperta una pagina (NOA per il Rotary) dove potere trovaretutte le informazioni sul Concerto, la pagina ha già ricevuto centinaia di con-tatti. Per chi ancora non ha acquistato il biglietto potrà farlo attraverso i circuitiTickettando e Ticketone direttamente nei centri autorizzati della propria cittào online. La partecipazione di tutti i rotariani creerà un evento straordinarioed unico, per il numero dei rotariani presenti, oltre 2.200, realizzando laGrande Festa dell’Estate dei rotariani del Distretto 2110.

Sergio Maliziapresidente della Commissione Musica e Solidarietà

4 Luglio 2014AAppppuunnttaammeennttii

Tutti invitati alla Festa dell’EstateTutti invitati alla Festa dell’Estate

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5CCaalleennddaarriiLuglio 2014

Eventi distrettuali anno sociale 2014-2015

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Le visite Le visite del Governatoredel Governatore

ai Clubai ClubLuglio: martedì 1 Catania, giovedì 3Trapani, venerdì 4 Lentini, domenica 6Sciacca, venerdì 11 Alcamo, sabato 12Castellammare del Golfo, domenica 20Lipari Arcipelago Eoliano, lunedì 21Randazzo Valle dell’Alcantara e GiarreRiviera ionico-etnea, martedì 22 Mes-sina, mercoledì 23 S. Agata Militello ePatti Terra del Tindari, venerdì 25 Ca-stelvetrano Valle del Belice.

Agosto: martedì 26 Trapani Erice, mer-coledì 27 Pantelleria.

Settembre: mercoledì 3 BarcellonaPozzo di Gotto e Milazzo, giovedì 4Messina Peloro e Stretto di Messina, ve-nerdì 5 Taormina, sabato 6 Acireale,giovedì 11 Palermo Nord, venerdì 12 Pa-lermo Teatro del Sole e Costa Gaia, sa-bato 13 Palermo Monreale, domenica 14Palermo Mediterranea e Palermo Mon-dello, lunedì 15 Palermo Parco delleMadonie e Palermo Baia dei Fenici, sa-bato 20 Siracusa, domenica 21 Augusta.

Ottobre: venerdì 3 Palermo Ovest, sa-bato 18 Piana degli albanesi, Corleone eLercara Friddi, domenica 19 TrapaniBirgi, venerdì 24 Palermo Sud e Pa-lermo Agorà, domenica 26 Salemi eMarsala Lilibeo.

Novembre: venerdì 21 Catania Duomo150 e Aci Castello, venerdì 28 Ragusa,sabato 29 Ragusa Ibla, domenica 30Comiso e Vittoria.

Dicembre: sabato 6, domenica 7, lunedì8 Malta, venerdì 12 Catania Est, sabato13 Catania Nord, Catania 4 Canti cente-nario, Misterbianco, Catania Sud, do-menica 14 Grammichele Sud Simeto eCatania Ovest, venerdì 19 Agrigento, sa-bato 20 Caltanissetta, domenica 21 Ara-gona Colli sicani e Canicattì, lunedì 22Palermo Est, domenica 28 Nicosia di Si-cilia, lunedì 29 Mussomeli.

Gennaio: sabato 3 Licata, venerdì 9Pozzallo-Ispica e Modica, sabato 10Noto Terra di Eloro e Pachino, dome-nica 11 Palazzolo Acreide (mattina) eCaltagirone, venerdì 16 Menfi e Bivona,sabato 17 Ribera, giovedì 29 Palermo,venerdì 30 Bagheria, Cefalù e TerminiImerese.

Febbraio: sabato 7 Aetna Nord-Ovest eEtna Sud Est, domenica 8 Paternò AltoSimeto, sabato 28 Mazara del Vallo eMarsala.

Marzo: sabato 7 San Cataldo e Valle delSalso, venerdì 27 Siracusa Monti Climitie Siracusa Ortigia, sabato 28 Regalbuto,domenica 29 Enna e Piazza Armerina.

Aprile: sabato 4 Gela e Niscemi.

“Conviviali sobrie, non doni e fiori e destinare i fondi ad azioni di servizio”Come è risaputo – rammenta il segretario distrettuale Santo Spagnolo in una lettera ai presidenti - la visita delGovernatore ai Club ha due momenti: uno puramente amministrativo in cui il Governatore incontra i dirigentidel club ed uno conviviale per incontrare tutti i soci e consorti. “Per la seduta amministrativa – aggiunge Spagnolo- se l’incontro e’ mattutino ci daremo appuntamento verso le 11, se l’incontro e’ pomeridiano verso le 17,30. Per levisite congiunte di due o più club concorderemo di volta in volta. L’abbigliamento potrà essere informale; il Go-vernatore avrà il piacere di incontrare oltre al Presidente, al Direttivo e ai Presidenti di commissione, quanti piùsoci possibile e soprattutto i nuovi. Per la conviviale, che in ogni caso dovrà essere sobria, a pranzo dovrà averetermine entro le 15,30, a cena non oltre le 23. Il Governatore – aggiunge il segretario distrettuale - ringrazia inanticipo i Presidenti che vorrebbero elargire doni e fiori; preferisce che i fondi vengano destinati diversamente;ad esempio ad azioni di servizio o ad acquisti che consentano le donazioni in favore della RF”.

Sabato 5 luglio assemblea Rotaract a Siracusa•venerdì/domenica 18-19-20 luglio Fly For Peace a•Trapanisabato 26 luglio concerto di Noa al Teatro di Ver-•dura di Palermovenerdì/sabato 19-20 settembre “Sapori e salute” a•Palermosabato/domenica 27-28 settembre Festa dell’ami-•cizia (seminari effettivo e leadership) al Federico IIdi Enna bassadomenica 5 ottobre evento musicale ad Alcamo•venerdì/domenica 10-12 ottobre “Mediterraneo•unito” al Teatro Impero di Marsalasabato 22 novembre concerto Rotary Foundation al•Metropolitan di Catania

domenica 23 novembre concerto Rotary Founda-•tion al Politeama di Palermodomenica 14 dicembre seminario “Visione futura”•F. Milazzo al Federico II di Enna bassagiovedì 18 dicembre 90° anniversario RC Palermo•sabato 24 gennaio “Sapori e salute” al Teatro Piran-•dello di Agrigentodomenica 15 febbraio “Rotariani allo sbaraglio” al•Politeama di Palermodomenica/sabato 15-21 marzo Ryla distrettuale a•Palermovenerdì 1 maggio inaugurazione Expo Milano•venerdì/domenica 22-24 maggio XXXVII Con-•gresso distrettuale al Teatro Samonà di Sciacca

Bollettino, le pubblicazioni cartacee e on lineAnche in questo anno rotariano 2014-2015 il Bollettino distrettuale sarà presente ogni mese sul sito web del Di-stretto e sarà inviato per posta elettronica ai rotariani che hanno segnalato il proprio indirizzo alla segreteria di-strettuale. Inoltre il Bollettino avrà anche una versione cartacea nei mesi in cui anche la rivista nazionale Rotaryla farà, sì da essere spediti insieme per posta all’indirizzo di ciascun socio. Queste sono le previsioni dei numeristampati della rivista Rotary: luglio/agosto, ottobre, dicembre, marzo, maggio.

Nella sala arrivi dell’aeroporto di Catania Fontanarossaun elegante pannello dà a nome del Rotary il benve-nuto in Sicilia. Il pannello, firmato dal Distretto 2110,riporta anche lo storico motto “Service above self” cheriassume l’impegno rotariano al servizio disinteressato,e un richiamo alla campagna mondiale della RF perl’eradicazione della poliomielite con l’ormai noto rife-rimento all’“ultimo pezzo mancante”. Il pannello èstato scoperto in aeroporto con una sobria cerimonia;sono intervenuti i vertici della Sac, la società che gesti-sce l’aeroporto e che ha accolto di buon grado la richie-sta del Distretto Rotary (l’amministratore delegato

Gaetano Mancini, il presidente Salvatore Bonura, il di-rettore generale Renato Serrano), il governatore di-strettuale Maurizio Triscari, i presidenti dei RotaryClub dell’Osservatorio Catania che hanno condivisol’iniziativa e partecipato alla realizzazione. Contempo-raneamente il Rotary ha anche donato alla città di Ca-tania un albero di sugheroche è stato piantumato al cen-tro dell’aiuola principale al-l’ingresso dell’aerostazione, inLargo Giuseppe Gulli. Unpannello di benvenuto ai pas-

seggeri in arrivo è statorecentemente collocatoanche nella sala arrividell’aeroporto di Co-miso. Nella foto GaetanoMancini (amministra-tore delegato Sac),Giambattista Sallemi(segretario distrettualeRotary), Maurizio Tri-scari (governatore Di-stretto Rotary 2110Sicilia-Malta), Salva-tore Bonura (presi-dente Sac).

Pannello di benvenuto negli aeroporti di Catania e Comiso

6 Luglio 2014CCoommuunniiccaazziioonnii

Lettera di Burton: il Rotary International si ritira dall’Expo Milano

Gentili Governatori e Governatori eletti, come già sa-pete, durante la recente riunione a Sidney, il Consi-glio centrale del Rotary International ha preso ladecisione di ritirare il suo sostegno al progetto del-l’Expo Milano 2015. Con la presente, desidero co-gliere l’opportunità per chiarire ulteriormente ladecisione adottata. L’idea della partecipazione del Rotary all’Expo di Mi-lano è senz’altro ambiziosa e visionaria. Inoltre, con-siderato che restano solo 11 mesi prima dell’aperturaufficiale dell’Expo, secondo il Consiglio centrale sa-rebbe stato estremamente difficile poter creareun’esperienza che producesse i benefici e il ritornosugli investimenti auspicati all’avvio del progetto.Questa decisione non intende assolutamente smi-nuire l’enorme lavoro svolto dai membri della Fon-dazione Expo 2015 Rotary Milano. Anzi, desideroriconoscere in modo particolari la leadership dei pastConsiglieri del Rotary International Elio Cerini ePaul Knyff e di tutti gli altri membri del Consiglio di-rettivo della Fondazione.Il Vostro Consiglio centrale del Rotary internazionaledesidera esprimere il suo riconoscimento e apprez-zamento per l’arduo lavoro e sostegno da parte ditutti coloro che si sono impegnati in questa impresa.

Inoltre, il Consiglio è ben consapevole del cospicuoinvestimento da parte dei distretti, tra i quali i Vostri,sia in termini di tempo che per l’apporto economico.Pertanto, per motivi di correttezza, il Consiglio cen-trale e i dirigenti della Fondazione Expo 2015 RotaryMilano hanno convenuto che d’ora in poi l’obiettivosarà di consentire ai distretti che hanno contribuitoeconomicamente al progetto di recuperare i fondisborsati a favore di detta Fondazione. Da parte no-stra, provvederemo a collaborare da vicino con il li-quidatore, il PDG Giulio Koch, nominato perassolvere a questo compito.Siamo consapevoli del fatto che molti Rotariani sianorimasti delusi da questa decisione, ma ci auspi-chiamo che essa non stemperi il loro entusiasmonell’esplorare altri modi creativi per condividere l’av-vincente storia del Rotary.Non esitate a contattarmi per ulteriori domande ocommenti. Sappiamo che si tratta di una situazionespiacevole e apprezziamo la Vostra comprensione.Grazie ancora per l’eccellente operato che svolgete anome del Rotary.

Cordiali salutiRon D. Burton (Presidente internazionale)

John Hewko (Segretario generale)

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La decisione, già anticipata all’inizio di giugno nel corso del congresso internazionale di Sidney, è stataresa nota e spiegata dal presidente internazionale in questa lettera indirizzata ai Governatori distrettuali

Il Bollettino "Rotary 2110" offre la possibilità

di pubblicare al proprio interno inserzioni

pubblicitarie e contenuti promozionali, ver-

sando un contributo alla Rotary Foundation.

Per informazioni e contatti ci si può rivolgere

a segreteria1314@rotary2110.it oppure al

tesoriere distrettuale alfredo.nocera@tin.it

7Luglio 2014 CCoonnggrreessssoo//11

“Cambiare vite”, a Taormina il passaggio del collare

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Il XXXVI congresso distrettuale del Rotary,a Taormina dal 20 al 22 giugno, ha conclusol’intenso atto di iniziative e di azioni del go-vernatore distrettuale Maurizio Triscari, cheal tema internazionale (“Cambiare vite”) haaggiunto un motto/imperativo: “Testimo-nianza e opinione”.Triscari al congresso ha presentato la sua ri-tuale relazione sullo stato del Distretto (ri-portata nelle pagine seguenti), e aconclusione ha passato il collare di governa-tore all’incoming Giovanni Vaccaro, che gui-derà il distretto dal 1° luglio 2014 al 30giugno 2015. La prima giornata è stata dedi-cata alla sessione amministrative, che oltrealla consueta approvazione dei bilanci del-l’anno precedente (governatore Gaetano LoCicero) ha proposto stavolta alcune delibererilevanti per la vita del Distretto: l’approva-zione del regolamento dell’Associazione Di-stretto Rotary (sostanzialmente si identificacol Distretto, ma ha personalità giuridica; èpassato il testo coordinato dalla commis-sione presieduta dal Pdg Francesco Arezzodi Trifiletti) e alcuni anni conseguenti comel’indicazione del vicegovernatore (figura ine-dita: sarà l’immediato Pdg, e quindi Mauri-zio Triscari per il 2014-2015) e la nominadella commissione di revisione contabile. E’stato anche nominato il nuovo rappresen-tante del Distretto al Consiglio di legisla-zione internazionale per il 2016 (succederàad Attilio Bruno): è stato designato il PdgSalvo Sarpietro, supplente il Pdg Gaetano LoCicero. Tra i momenti più significativi della secondagiornata congressuale sono stati gli inter-

venti del rappresentante del presidente in-ternazionale Nico De Boer (la sintesi è ripor-tata a parte) e del coordinatore della Zona 12del Rotary, il Pdg Andrea Oddi del Distretto2041, che ha fatto una interessante panora-mica sul Rotary in alcuni Paesi europei. Enella giornata conclusiva è stato molto inci-sivo l’intervento di Tiziana Agostini (rota-riana del Distretto 2060, assessorecomunale a Venezia) che era stata invitata asviluppare il tema “Attualità del Rotary nel-l’associazionismo”. Il presidente del SiciliaOutlet Village di Agira, Nicola Sanfilippo, èintervenuto per riaffermare la disponibilitàdella struttura a collaborare con il Distretto(diverse iniziative rotariane sono state ospi-tate lì quest’anno) e ha consegnato un con-tributo dell’Outlet di duemila dollari per laRotary Foundation. Nella stessa giornata dichiusura c’è stata la consegna di riconosci-menti a rotariani distintisi quest’anno, eprima del passaggio del collare da Triscari aVaccaro c’è stata anche la proclamazione delgovernatore per il 2016-2017, già designato:Nunzio Scibilia, del RC Palermo, che haanche ricoperto diversi ruoli nel Rotary equest’anno sarà istruttore distrettuale. Nel2016 succederà a Francesco Milazzo (RC Ca-tania), che comincia adesso il suo percorsoda governatore incoming, e nel corso di que-st’anno rotariano compirà il percorso di for-mazione dei futuri presidenti e della squadradistrettuale che più avanti nominerà.E infine, al congresso, il commiato di Mau-rizio Triscari e della moglie Rosanna, com-mossi e grati, e salutati con calorosaamicizia.

XXXVI Congresso Distrettuale. Riflettori spenti matante grandi emozioni. Nei periodi di punta fre-quenza di circa 450 persone. Ma non sono gli aridinumeri da considerare. E' la condivisione di un per-corso nel quale "attori" sono stati tutti i Presidenti diClub, i miei Amici dello Staff e tutta la Squadra. Eccoallora che dalla "lezione di violino" ricevuta da NicoDe Boer, alla visione a livello di zona mediante il Co-ordinatore Andrea Oddi, all'evoluzione del Rotary In-ternational tra storia e attualità con Tiziana Agostinitutto assume un senso. I fatti erano là e sono statipresentati. L'approvazione finale del Regolamentodell'Associazione. I progetti dei Club di tutto un anno,i progetti distrettuali, le somme del FODD impegnatee l'indotto economico generato. I PUPI e la Talasse-mia, la Fondazione Sciascia e "Cose di Diu e cosiduci", il Premio Vignola a quell'eroe che tale non èperchè ancora si sente in colpa per tutti quelli chenon ha potuto salvare nel mare di Lampedusa.

L'Arma dei Carabinieri nel 200 dalla fondazione ono-rata da tutti i Rotariani di Sicilia e Malta. Il PDG Gae-tano Lo Cicero Major Donor e il pulmino-docce delprogetto "Umanità in movimento". Tutti i nostri pro-getti finanziati dalla Fondazione Rotary, i poster deiClub, l’editoria del Distretto con la Fondazione Scia-scia, la “Fragola di Maletto”, gli Assistenti del Gover-natore, la proclamazione di Nunzio Scibilia, i mieiaffetti cari...e infine il passaggio del collare a Gio-vanni Vaccaro...Ancora pochi altri impegni di "servizio" sino a finemese, e poi si chiude un anno in cui essersi fatto coin-volgere ha cambiato e fatto cambiare la vita a moltepersone.Grazie a chi ci ha creduto, grazie e tutti Voi che misiete stati vicini, sperando che sempre ognuno di noisappia fare "testimonianza ed opinione".

M.T.

Riflessioni di Triscari da past governatore

Salvo Sarpietro, designato rappresentanteal Consiglio di legislazione

Nunzio Scibilia,governatore eletto per l’a.s. 2016-2017

8 Luglio 2014

Quest’anno è stato un periodo di grandie significativi cambiamenti, forse nonsufficientemente colti da tutti. L’anno èservito come “raccordo” tra il “vecchiosistema” gestionale, ed il nuovo e ciò hafatto si che dal prossimo anno rota-riano, tutto sarà già stato sistemato ereso operativo.Dal 1 luglio è entrato in vigore il nuovoManuale di procedura. Numerosi sonoi cambiamenti e/o gli adeguamenti iviraccolti. E’ pienamente entrato in fun-zione il Piano della “Visione Futura”,che in cinque anni ci porterà a celebrarei 100 anni dalla nascita della RotaryFoundation. Con le nuove proceduresin sono fatti i primi pagamenti delleSovvenzioni Distrettuali sin da luglio2013, e le stesse sono già state dichia-rate chiuse amministrativamente daoltre una settimana. Il nuovo sistemagestionale, ha fatto si che si è definitiva-mente messo a regime il sistema della“qualificazione” e “formazione” dei Clubper le Sovvenzioni della Rotary Foun-dation che adesso, perfettamente col-laudato, consegniamo ai Governatori avenire.L’attenzione alla campagna ENDPOLIO NOW è continuata con il grandemomento unitario italiano a Veneziadel settembre 2013, dove alla “Fenice”è stata rappresentata “La Traviata” cheha permesso a tutti i Distretti Italiani diraccogliere oltre 22.000 EURO. Ab-biamo pensato di non essere da menoneanche nel D 2110. Il 24 novembrescorso in 984 ci siamo trovati a Pa-lermo, al Politeama, per il bellissimoconcerto dell’Orchestra Sinfonica Sici-liana orgogliosamente fotografandocitutti sotto la scritta proiettata sul-l’esterno del Teatro, raccogliendo e ver-sando al fondo Polio Plus quasi 14.000Euro. Il 23 febbraio 2014 certamente non saràdimenticato. Quel giorno oltre sessantaClub su novantuno, in oltre cinquanta-

cinque Comuni della Sicilia, hannoesposto sulla residenza municipale laBandiera del Rotary, e molti di essihanno ottenuto la annuale avendo cosìla possibilità di ritrovarsi ogni anno a“celebrare” il Rotary Day, FUORI inmezzo alla gente. Sono stati svolti i canonici Seminari e iForum Istituzionali, e anche quest’announ grazie va porto alla Direzione del Si-cilia Outlet Village che in due occasioni,DAL NULLA, è riuscita a trasformareun capannone vuoto in un’accoglientesala conferenze.Il Forum sulle Nuove Generazioni haavuto il PDG Sarpietro relatore sul rap-porto tra Membership e Nuove Genera-zioni. Spiace notare come appareevidente che rimane da fare ancoramolto lavoro nel far comprendere aRTC e a ITC il legame e la dipendenzadal Rotary Club sponsor, e nello stessotempo grande responsabilità devonoassumersi i Rotary Club padrini, i qualidopo “aver creato” un Club Rotaract oInteract se ne sono disinteressati com-pletamente non fornendo loro alcunaguida né rotariana né comportamentalee/o gestionale. Il progetto Talassemia, per me è la di-mostrazione del motto di quest’anno.Engage Rotary, change lives. Lasciatevitrasportare, vi assicuro che cambia lavita… Sulla scia di un bellissimo pro-getto iniziato da Emilio Cottini col PDGLombardo e continuato dal PDG Lo Ci-cero, abbiamo dato il nostro contributo.Ma il valore aggiunto apportato que-st’anno è stato la condivisione tra tuttidell’idea, utilizzando un “transfer” emo-zionale con un prodotto artigianale diun giovane imprenditore siciliano cheha creduto in quest’operazione. Eccoche i PUPI siciliani si sono mobilizzatiper i PUPI del Marocco. Continuiamocosì, questa è veramente una buona“cosa nostra”! Fuori dalla confusionedei grandi centri della costa atlantica, è

nei lontani territori del Marocco al con-fine con l’Algeria che orgogliosamentenoi Rotariani del D 2110 siamo da soliprotagonisti della speranza di una qua-lità di vita migliore di tanti piccoli talas-semici, della loro tutela sanitariamediante le leggi locali e – non ultimo -del “recupero” sociale delle loro madri.Anche il RYLA è stato un momento par-ticolare. Se RYLA vuol dire anche for-mazione alla leadership, quale miglior“training” di quello che ti mostra comesi può e si deve essere “leader” nellapropria terra. Quest’anno come sapete,mio obiettivo principale è stato quellodi far comprendere come sia necessarioattenersi alle norme, conoscere i rego-lamenti, svolgere una corretta praticacomportamentale e mi sono sempresforzato (non so se ci sia riuscito) nelfornire un’immagine positiva e di asso-luta trasparenza. Questo sentimento ho sempre credutoche fosse necessario trasferirlo non solocome esempio all’interno dei club, main tutte le manifestazioni esterne, fa-cendo risaltare come il Rotary è costi-tuito da persone per bene, da seriprofessionisti che s’impegnano (spessonon riuscendo a farlo vedere) in tantisettori della società sociale. Testimo-nianza e opinione quindi! Ecco allora ilmomento emozionalmente unico del ri-trovarsi in tanti a sfilare nella marciaper la legalità a Palermo il 23 maggioscorso. E’ vero, per non dimenticare,ma anche per dimostrare la trasparenzadei nostri comportamenti. Ecco ancorauna volta la necessità di far diventareprioritario il nostro comportamento e lanostra credibilità personale nella nostraappartenenza al Rotary. Attenzione al-lora a chi con il proprio comportamentocondiziona o connota in senso negativola vita di un club.

Un Governatore su Facebook! Inquest’anno rotariano ho iniziato per la

prima volta anche a far sapere, preva-lentemente su FB meno su Twitter, lagran parte dei miei spostamenti rota-riani. Saggiamente utilizzati, questimedia possono essere forma di “parte-cipazione” per coloro i quali non pos-sono seguire cosa avviene nel distretto.Molte di queste rivoluzioni “tecnologi-che” non si vedono o non si conosconoo non si sanno capire. Dal primo luglio2013, il sito WEB del Distretto è statouniformato alla nuova grafica ma - equesta è la grande novità – è stato com-pletamente e radicalmente ristruttu-rato. Il sito (apparentemente sempre lostesso, ma comprensibile solo agliesperti) è stato ottimizzato per tablet esmarphones sia IOS sia Android , cherendono molto più agevole il carica-mento delle pagine e la loro consulta-zione. Tutto quello che c’è adesso dafare è solo… riempire.

EffettivoLunedì scorso il Distretto presentavauna consistenza di 4.116 Soci a frontedei 4.178 presenti il 1 luglio 2013. Negliultimi cinque anni il Distretto sta dimi-nuendo in effettivo, ma questo avviensu scala globale. In pratica quest’annotra dimissioni e nuove ammissioni, il bi-lancio risulta negativo con una perditadi solo 62 Soci. Ritengo questo risultatoampiamente soddisfacente e – a volervedere il bicchiere sempre mezzo pieno- mi augurerei di considerarlo un’inver-sione di tendenza! Al contrario consi-dero positivamente la crescita delleNuove Generazioni. E’ stato fondato unClub Rotaract a Nicosia ed è stato rico-stituito il Club Rotaract di Pachino,mentre sono stati messi in “sospen-sione” i Club Rotaract di Patti e Gela. Come comunemente avviene nei paesiesteri, l’esperienza dei Club Interact èivi legata ad un “progetto educativo”correttamente inserito nel mondo dellascuola, risolvendo così anche i noti pro-

Un anno di grandi cambiamenti

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Nel Distretto c’è una grande maggioranza silenziosa che ha voglia di fare: attenzione a non per-derla. Le Nuove Generazioni sono la nostra nuova famiglia. Passare dall’essere soci di un RotaryClub ad essere Rotariani. E Fare testimonianza e opinione.

LA RELAZIONE DEL GOVERNATORE MAURIZIO TRISCARI SULLO STATO DEL DISTRETTO

9Luglio 2014

blemi della responsabilità civile dei mi-nori. Con vero piacere vi comunico lacostituzione a Malta del Club Interactpresso il St Edwards College di Cotto-nera con Club Sponsor il RC Malta.

Raccolta fondi. Un motivo di ramma-rico sento per la limitatezza della rac-colta fondi per il Fondo Programmi.Certamente la situazione economica ge-nerale vissuta in quest’anno rotarianoha significativamente pesato sulle di-sponibilità economiche dei Club, ma inquesto contesto poco si comprendonole posizioni assunte da qualche Club chenon ha inteso contribuire neanche conun contributo minimo. Probabilmentec’è ancora del lavoro da fare per convin-cere e far comprendere che quanto noiversiamo al fondo programmi è proprioquello che con il sistema SHARE ri-torna ai Club, per Borse di Studio, Sov-venzioni Distrettuali, Globali etc.Ricordiamocene fra tre anni quando ildenaro da distribuire sarà esiguo.

Visite ai Club. Con Rosanna ho tantiricordi, uno per ogni luogo e ogni mo-mento vissuto nel distretto. In que-st’anno ho visto tante persone, tantiClub, tanti progetti, …esiste nel Di-stretto una grande “maggioranza” silen-ziosa che ha voglia di fare, diimpegnarsi ma che non riesce a venirefuori perché non è legata al “carro” giu-sto. Ma questa “maggioranza” esiste,opera ed è attiva. Attenzione a non per-derla, dobbiamo fare molta attenzionea non farla “disamorare”. In giro hovisto quale potenziale noi abbiamo re-almente, quale potenziale abbiamo percambiare la vita di altre persone, qualie quante cose saremmo capaci di fare seriuscissimo tutti a lasciarci coinvolgere.

Perché quando si crede, quando vera-mente capiamo il potere che abbiamonel Rotary, quello che possiamo fare at-traverso il Rotary, ecco che viene la vo-glia di fare il più possibile. Ecco cosasignifica coinvolgere e farsi coinvolgere. Ecco questo è quello che tutti noi dob-biamo fare. Coinvolgere altre personeper farli entrare nei nostri Club in modoche si possa aumentare la nostra forza.Ci siamo mai chiesti perché non riu-sciamo a trattenere i Soci che così fati-cosamente abbiamo fatto entrare neiclub? Abbiamo mai iniziato a guardarcial nostro interno, cercando i motivi percui non siamo in grado di attrarre nuovisoci, e perché non stiamo mantenendoi Soci che abbiamo? Forse dovremmocominciare a guardare i nostri club e achiederci onestamente, diverrei socio diquesto club oggi? Se la vostra rispostaè, no, allora chiedetevi perché. Allora seamiamo il Rotary e vogliamo farlo vi-vere, e non solo sopravvivere, se vo-gliamo farlo prosperare, alloradobbiamo affrontare questo problemaavendo ben chiaro il suo significato. La realtà è che il futuro del Rotary - lasua stessa sopravvivenza - dipende soloda noi. Siamo veramente capaci e inten-zionati ad alzarci dalle nostre sedie, auscire dai nostri “caminetti” e dalle no-stre “dotte” conferenze e davvero farsuccedere qualcosa, o preferiamo sem-plicemente e comodamente rimanere alconfortevole riparo, ricordando beitempi passati, un Rotary “che adessonon c’è più” e diventare un circolo eli-tario da tutelare come una specie in viadi estinzione?Ognuno di noi deve prendere questadecisione. Quale sarà la vostra risposta?Pensi che essere Rotariano vale ancorala pena? Vuoi far continuare questa fan-

tastica idea per altri 100 anni? il Rotaryè utile? Vuoi che il Rotary sia in giro peraltri 100 anni? Per quanto mi riguardala risposta è si! Ma facciamolo, non soloper noi, ma per i nostri figli, i nostri ni-poti, per i giovani che conosciamo, i gio-vani che abbiamo “fatto crescere” nelRotaract e tra gli Alumni. Coraggio impegniamoci nel Rotary ecerchiamo di cambiare vita!Abbiamo bisogno di iniziare a conside-rare le “Nuove Generazioni” come lanostra nuova famiglia, come il nostro“reale” investimento. Se non investiamoin coloro che abbiamo “formato”, alle-vato, dotato di borse di studio, sbaglie-remo e perderemmo questo capitaleprima ancora che il Rotary li abbia ac-colti.

Rotary e amicizia. Il Rotary nasceanche come forma di particolare “lotta”all’isolamento, Paul Harris incontraaltri professionisti per dare un valoreaggiunto di “amicizia personale”, aglisterili accordi o incontri di affare. Ser-vizio è quindi anche amicizia. Amiciziaè frequentazione periodica nelle riu-nioni. Chiediamoci seriamente cosa ab-biamo chiesto al nostro Club, e cosa alnostro Club abbiamo dato, o cosa in-vece abbiamo sottratto con la nostraNON partecipazione. Forse abbiamodato un superficiale interesse, e la solapartecipazione a cene prive di alcuncontenuto rotariano.Dobbiamo stare attenti a cogliere que-sto desiderio di cambiamento, di ade-guamento ai tempi…Quanto tempo ci vorrà ancora perchési passi da essere Soci di un Club a es-sere invece veri Rotariani…Quanto tempo deve ancora passareperché tutti comprendano il vero senso

del servire…Quanto tempo deve passare ancoraperché cessino la litigiosità interna, le“cordate”, ed i “soliti noti”…Quanto tempo ancora ci vorrà per con-vincerci tutti a “servire al di sopra diogni interesse personale” …La risposta Amici miei è nel ventoLa risposta Amici miei è in quel ventoche sento soffiare La risposta Amici miei è in tanti segniche ci sono e che dobbiamo saper co-gliere…Mi permetto di lasciare a Voi a tutti Voicari Amici la richiesta di passare… dal-l’essere Soci di un Rotary Club ad essereRotariani… e non è cosa da poco…Vi chiedo di esserci, di partecipare, dicredere insieme a me nel Rotary, e farenel Rotary e per il Rotary testimonianzaed opinione. Viva il Rotary, Viva il Distretto 2110

Maurizio Triscari

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Al congresso distrettuale è stato presentato (dal presidente della commissionedistrettuale Pdg Francesco Arezzo, che è stato coadiuvato da Elisa Gumina eAlfredo Nocera) un sintetico rapporto sui progetti approvati e finanziatiquest’anno con sovvenzioni distrettuali o sovvenzioni globali della RotaryFoundation: 11 progetti approvati, per un totale di 50 Club coinvolti, in unaprogettazione complessiva di EUR € 126.250 (USD 169.264) dei quali a caricodella Rotary Foundation EUR 57.750 (USD 75.000).Questi i progetti approvati:

Sovvenzioni Distrettuali (District Grant 1410080) anno 2013-2014.RC Alcamo - Partner: RC Castellammare del Golfo, Castelvetrano Valle delBelice, Marsala, Marsala Lilibeo Isole Egadi, Mazara del Vallo, Pantelleria, Sa-lemi, Trapani, Trapani Birgi Mozia, Trapani Erice, unitamente a Club del D.2041. Contrastare l’ipovisione infantile e la cecità evitabile in Madagascar.Costo del progetto EUR 16.000. RC Caltanissetta – Partner: RC San Cataldo, Valle del Salso, Niscemi. For-nitura di arredi per reparto di pediatria Ospedale Sant’Elia. Costo del progettoEUR 9.951.RC Catania Nord – Partner: RC Catania Est, Catania Sud, Aci Castello. Crea-zione di un polo d’allenamento per ragazzi Down. Costo del progetto EUR7.647.RC La Vallette, Malta. Fornitura di attrezzature e formazione per nonudenti. Costo del progetto EUR 2.310.RC Misterbianco. Acquisto di un pulmino per trasporto disabili. Costo delprogetto EUR 21.000.RC Palermo Ovest – Partner: Palermo Est, Palermo Nord, Palermo Mon-reale, Bagheria, Palermo Mediterranea, Palermo Baia dei Fenici. Realizzazionedi un mandorleto e allevamento di api su terreni confiscati alla mafia. Costodel progetto EUR 15.791.RC Ragusa. Borse di Studio. Costo del progetto EUR 13.500.

RC Ragusa Hybla Heraea – Partner: RC Ragusa, Modica, Ispica-Pozzallo,Comiso, Vittoria. Fornitura di attrezzatura e formazione per attività di casei-ficazione. Costo del progetto EUR 3.650.RC Ribera - Realizzazione di una struttura per la balneazione di disabili.Costo del progetto EUR 6.500.RC Siracusa Monti Climiti – Partner: Acireale, Etna Sud Est, Giarre, NotoTerra di Eloro, Siracusa Ortigia. Fornitura di “SHELTERBOX” per attività diProtezione Civile. Costo del progetto EUR 12.400.RC Stretto di Messina – Partner: RC Messina, Messina Peloro, BarcellonaPozzo di Gotto, Milazzo, Patti-Terra del Tindari, Sant’Agata di Militello, Ta-ormina + RC Antananarivo Ivandry, District 9220. Borse di Studio in Mada-gascar. Costo del progetto EUR 17.500

Sovvenzioni GlobaliGlobal Grant 1422399 - RC Giarre (Partner Rotary Club Sevilla Macarena,District 2203). Borsa di Studio presso la Universidad de Sevilla - Facultad deCiencias de la Educación. Costo del progetto USD 30.300Global Grant - RC Malta. (Partner in via di definizione). Borsa di Studiopresso The European Graduate School,The Arts, Health and Society Division.Costo del progetto USD 30.300Global Grant 1420169 (in progress) - RC Costa Gaia (Partner Santa Rosa deCabal, District 4280).Formazione professionale e costituzione di imprese me-diante microcredito - Progetto Ragazze Madri in Colombia. Costo globale delprogetto USD 62.080.Global Grant 1419098 Tutti i RC dell'Area Iblea (Partner Armstrong. For-nitura di un mammografco digitale per l'Ospedale di Armostrong, Provinciadi Santa Fe, Argentina. Costo globale del progetto USD 34.250.Global Grant 1417267 - RC Augusta attrezzatura per chirurgia pediatrica inTurchia.

Come sono stati impiegati quest’anno i fondi della Rotary Foundation disponibili per il Distretto

10 Luglio 2014

“Tutto quello che vi si chiede è di essere dei Rota-riani dinamici, in movimento!”, ha detto tra l’altronelle prime battute del suo intervento al congressodistrettuale il rappresentante del presidente inter-nazionale, Nico De Boer. E, dopo aver sottolineatoalcuni importanti risultati del Distretto nella contri-buzione alla Rotary Foundation e nella realizzazionedi progetti significativi (un esempio: TalassemiaMarocco) ha aggiunto: “Il futuro aspetta che noi sisia vitali per essere capaci di cambiare la nostra at-titudine al servizio e adeguarla giorno dopo giornoin un tempo che è sempre in evoluzione. Quando sisuona il violino, devi imparare a relazionarti con icambiamenti. La stanza dove ti trovi, il clima, i gustidel tuo pubblico e così via. Ecco così che un violinoè un Rotary Club. Fornisce i suoi “servizi” musicalia tutti quelli che desiderano ascoltarlo.. ma primadovete – naturalmente – motivare quella persona…! E per far ciò avete bisogno di una Visione. Una vi-sione sul futuro e una pianificazione per realizzarla.Il Rotary International ha tale piano. Si chiamaPiano di Visione Futura della Fondazione Ro-tary, e semplifica le Sovvenzioni Paritarie fornendoperò maggiori responsabilità ai Distretti. Ed insiemea questa anche l’adozione di un Piano Strategicodel Rotary International. Questo Piano Strategico hasolo una filosofia: Siate un Club Attivo! Sono solocirca 3 punti salienti, strettamente connessi tra loro.1. realizzate Club più forti, più vibranti e più intra-prendenti, 2. realizzate ciò utilizzando maggior-mente i programmi umanitari del Rotary

International e 3. proiettate tutto ciò all’esterno, raf-forzando così la vostra immagine pubblica!”-Più avanti De Boer ha detto: “Cari Amici Rotariani:CAMBIATE. Questa è la vita!Infatti nel Rotary noi accettiamo i cambiamenticome una forza della nostra organizzazione: Sce-gliamo un nuovo Presidente, un nuovo Governatore,ed un nuovo Presidente Internazionale ogni anno.E così abbiamo nuove idee e nuovi approcci ai pro-blemi. Il nostro simbolo è – intenzionalmente - unaruota che gira con i denti dell’ingranaggio che impe-gnano quelli di un’altra ruota, e il tutto produce mo-vimento e progresso. E tutto questo sta andandoavanti da oltre 109 anni! Nuovi gruppi di personeentrate (per esempio persone di giovane età) e la si-tuazione economica possono farci pensare di avereun occhio critico ai costi dell’appartenenza a un Ro-tary Club. Forse possiamo cercare un posto dove riu-nirci meno caro. Oppure cenare solo una volta almese o solo un paio di volte l’anno. In tutte le altreriunioni di club, un aperitivo o un drink possono es-sere sufficienti. Guardate i giovani d’oggi. Le tipolo-gie delle loro carriere differiscono sostanzialmenteda quelle di coloro I quali adesso sono sulla sessan-tina. Quando alcuni giovani di adesso hanno circa30 anni o poco più spesso hanno attività con respon-sabilità che I sessantenni di adesso avevano ad al-meno 45 anni! Il futuro richiede Club vibranti edenergici. Questi sono quei Club che guardano conuna visione attuale ma ascoltano con un sensibilitàreale alle necessità ed ai problemi della società di

oggie di quella di domani, e che pro-vano ad aggiustare e modificare i loro “service” aqueste mutate necessità. E tutto questo basato suprogramma di “service” diversificati e su affiata-menti tra soci operanti in forma attiva sia all’internodel club sia anche fuori. Ecco così che avremo unmoderno Rotary Club che guarda il presente con lasaggezza del passato! “Mantenere il fuoco ben vivo,ma non le ceneri!”

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«Motivate i soci, e proiettatevi all’esterno»L’intervento di Nico De Boer, rappresentante del Presidente internazionale al Congresso

Nel Distretto sono 14 i Gruppi community Rotary, squadre di non Rotarianiche collaborano nel servizio in modo flessibile con i Rotary club. Ne ha fattoil punto al congresso il presidente della commissione distrettuale CostantinoPillitteri. Ecco la scheda di sintesi da lui illustrata:Ali per volare insieme al Rotary (RC Costa Gaia): Sostenere le missioniumanitarie in Congo del missionario laico Rino Martinez alle cure sanitarie ealle vaccinazioni delle popolazioni indigene della foresta equatoriale diEnyellè.He@rt (RC Palermo Mondello): Il GROC Rotary Heart nasce con la missiondi aiutare le persone affette da scompenso cardiaco avanzato ed i loro fami-liari. Le diverse professionalita' che compongono il gruppo, (medici pecialistie non, psicologi, fisioterapisti, avvocati, albergatori, autisti, baby sitter, guidee volontari in genere) supportano i pazienti ed i familiari nell'affrontare le pic-cole e le grandi difficoltà legate alla malattia.Missione Agorà (RC Palermo Agorà): Presso la Missione dei Padri Cappuc-cini di Palermo è stato avviato un poliambulatorio ove si svolgono visite spe-cialistiche di varie branche (Ortopedia –Cardiologia – Internistica –Ginecologia), supportate anche da indagini strumentali (Densitometrie –ECG)che vengono effettuate periodicamente durante la settimana da medici volon-tari Rotariani e non. Al poliambulatorio è stato affiancato uno sportello legaleal fine di diversificare l’offerta di servizio.Polo disabili della Cala (RC Palermo Ovest): Insieme alla Lega Navale Sez.di Palermo Centro all’interno del bacino Cala di Palermo, è stato realizzato unpontile galleggiante attrezzato, abbattendo così le barriere architettoniche perdestinarlo alla fruizione del mare da parte dei diversamente abili.Centro accoglienza e alfabetizzazione (RC Palermo Parco delle Mado-nie): Realizzazione di corsi gratuiti per l'insegnamento della lingua italianaagli extracomunitari per favorire la loro integrazione sociale attraverso attivitàmirate così da fornire loro gli strumenti linguistici per poter comunicare e co-noscere i propri diritti acquisiti e le regole da osservare, vigenti nel nostroPaese.Amorevolmente insieme (RC Catania): Siblings - Sostenere i fratelli dibambini con disabilità. Questi bambini sono altrettanto “speciali” come i fra-telli disabili. La caratteristica di questo progetto è che si fa carico dell’interafamiglia del disabile.

I Groc nel Distretto 2110

Umanità GrocUmanità GrocDavanti all’hotel Villa Diodoro di Taormina nei tre giorni del congressodistrettuale che si è svolto qui ha sostato un singolare autofurgone cheil gruppo rotariano comunitario di Palermo “Umanità in movimento”,con un contributo dal residuo dei fondi del Pdg Gaetano Lo Cicero, harecentemente acquistato e attrezzato per assistere i senza fissa dimora.All’interno dell’autofurgone sono stateinstallate due docce. Ogni mercoledì(il giorno è stato concordato con la Ca-ritas e altre associazioni) un gruppo divolontari del Groc (una sessantina dirotariani, finora, ma il numero cresce)va in giro per tutta Palermo, a portaresollievo a un’ottantina di senza fissadimora: pasti caldi, coperte e vestia-rio, e la possibilità di fare, appunto,una doccia. Ed è una delle più con-crete e incisive forme del moltepliceimpegno rotariano a Palermo.

11Luglio 2014 CCoonnggrreessssoo//55

Le fellowship nel Rotary sono gruppi di amicizia e servizio che unisconoi rotariani attraverso comunanza di hobby o interessi personali e profes-sionali. Ne ha parlato al congresso il presidente della commissione di-strettuale Franco Saccà e ha fatto il punto sull’esistente nel Distretto:

Fellowship IYFR è cresciuta a 197 soci di 45 club, con sei “squadroni”(equipaggi di regata);

Fellowship Araci (auto storiche) ha 42 soci di 21 club;

Fellowship Magna Grecia: 43 soci di 17 club;

Fellowship Rotarian Gourmet: 73 soci di 45 club;

Fellowship Moto: 22 soci e 20 simpatizzanti di 6 club;

Fellowship Golf: 10 soci in 5 club.

Le fellowship nel Distretto

L’esperienza in MadagascarLucia Collerone e Chiara Messina sono, rispettivamente, oculista pediatra e or-tottista: non sono rotariane (anche se Lucia ha respirato Rotary in casa, con lamadre Maria Papaleo che è socia del RC di Pachino), ma sicuramente benemeritedel Rotary, che le ha invitate a testimoniare nel corso del congresso distrettualedi Taormina sulla loro esperienza di volontarie in Madagascar dove nello scorsoinverno, in un mese, hanno fatto controlli oculistici su oltre duemila bambini nel-l’ambito di un progetto dell’Area Drepanum del Rotary finanziato da tutti i clubdel comprensorio e dalla Rotary Foundation. Hanno vissuto questa esperienza –denominata “Uno sguardo sul futuro - con semplicità, e con gli stessi sentimentine hanno parlato al congresso distrettuale: senza enfasi, con lo sguardo pulito ele parole semplici di chi ritiene di avere fatto soltanto una cosa “normale”.Un’altra testimonianza per la “nostra” Rotary Foundation è arrivata in video dalTexas: Tiziana Corsello è una giovane ricercatrice siciliana che con una borsa distudio della RF sta partecipando - e ne ha brevemente riferito ai congressisti - aun programma di ricerca presso l’università di Galveston sul trattamento del dia-bete con le cellule staminali.E ancora: Giorgio Lo Magno, presidente della commissione distrettuale per la sa-nità veterinaria, ha illustrato i risultati del progetto di formazione alla caseifica-zione realizzato in numerose case di reclusione per iniziative dei RC dell’AreaIblea, per fornire uno strumento di lavoro a reclusi prossimi alla scarcerazione eritenuti pronti al reinserimento sociale.L’impegno più consistente, e di maggiore visibilità, che ha coinvolto il Distretto2110 quest’anno, con fondi della RF e soprattutto con risorse del Distretto e deiClub, è stato il Progetto interdistrettuale Talassemia Marocco, che si è articolatoin varie iniziative: la fornitura di presidi sanitari all’ospedale di Oudja per il trat-tamento del talassemici, lo screening tra gli immigrati in Sicilia per l’individua-zione dei portatori sani, e la formazione di personale sanitario del Marocco(medici e infermieri) che è stato ospitato in Sicilia . Ne ha parlato al congresso ilcoordinatore interdistrettuale, Emilio Cottini, e c’è stata anche la breve testimo-nianza di uno dei due medici marocchini (Hatim Nafil e Mohamed Burchid) chehanno partecipato all’ultimo stage di formazione e aggiornamento, svoltosi a Pa-lermo presso l’ospedale Cervello.

TESTIMONIANZE

Carol Burton, una graziosa sedicenne americana dello Utah che ha trascorso unsoggiorno in Sicilia, ospite di una famiglia rotariana, e Enrico Pappalardo, sedi-cenne studente siciliano di Giarre che si accinge a partire per gli Stati Uniti dovestudierà per un anno, sono saliti alla tribuna del congresso distrettuale come te-stimonial del programma rotariano di Scambio giovani , chiamati da Fausto As-sennato, presidente della commissione distrettuale che se n’è occupata nel2013-2014. Assennato ha fatto un sintetico e incisivo consuntivo dell’anno e dellavoro della commissione: è stato dato ulteriore impulso al programma ed è statapromossa, tra l’altro, anche la recente costituzione dell’associazione distrettualedei Rebound: i ragazzi del Distretto che hanno vissuto l’esperienza del soggiornodi studio o di vacanza all’estero, e che tramite l’associazione potranno megliocoltivare le amicizie, sviluppare la loro “internazionalità” anche in futuro, ed es-sere anche utili a quanti si accingeranno a vivere questa importante opportunitàformativa. Di giovani – che sono la quinta “via di azione” del Rotary – si è parlato al con-gresso anche con gli interventi sul Ryla, l’annuale seminario intensivo di forma-zione per giovani leader (Pucci Piccione ha riassunto l’esperienza del Ryladistrettuale, organizzato in Ortigia a Siracusa; Rita Cedrini ha parlato del Rylanazionale, che s’è svolto a Bari) e sul piano per le nuove generazioni (ne ha rife-rito Orazio Agrò).

I Giovani al CongressoI Giovani al Congresso

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Il Premio “Ferruccio Vignola” Past Governatore del Distretto al quale è ancheintitolato l’Archivio Storico del Distretto è stato attribuito quest’anno a Co-stantino Baratta di Lampedusa, che nel 2013 il settimanale L’Espresso definìuomo dell’anno: la mattina del 3 ottobre Baratta, muratore 56enne, uscì inbarca dal porto di Lampedusa e è entrato nella cronaca di una tragedia che hasegnato indelebilmente il 2013. Inginocchiato su un piccolo scafo di cinquemetri e mezzo, Costantino ha sollevato dall'acqua 11 ragazzi e una ragazza alladeriva nel mare piatto ricoperto dai riflessi arcobaleno della nafta. Li ha affer-rati dai pantaloni per tirarli a bordo come manichini stremati. E quando li hatrovati, completamente nudi, si è aggrappato alla loro pelle unta di carburantefino ad adagiarli ai suoi piedi. Quei 12 profughi eritrei sono stati gli ultimi ri-pescati vivi dal naufragio del peschereccio che dalla Libia li aveva portati apoche centinaia di metri dalla scogliera di Cala Madonna. Un gesto che ha fer-mato il bilancio a 153 superstiti e 366 morti: uomini, donne e 16 bambini an-negati per aver cercato scampo dalla dittatura e cercato di “rinascere” tentandola sorte verso l’Italia.Vero interprete di colui che serve al di sopra di ogni interesse personale e verointerprete di una testimonianza che è anche opinione, è stato designato comevincitore dalla giuria del premio. Baratta- che ha ricevuto il premio nel corso

del congresso di-strettuale dalla ve-dova del PdgVignola, signoraTota, alla presenzadel governatoreTriscari - ci tiene anon essere dichia-rato un eroe: “Nonsono un eroe – hadetto - perché sentoancora addosso lasofferenza di tutticoloro che non hopotuto salvare e chesono morti”.

Premio “Ferruccio Vignola”

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Un anno di servizio insieme a Maurizio e Rosanna

Sono stato delegato dalloStaff per ringraziareMaurizio e Rosanna diquesto loro meravigliosoanno di servizio. Anchese sono abituato a par-lare in pubblico, questa èuna di quelle situazioniin cui le emozioni rom-pono le parole. Comedissi in un'occasione perme molto importante, cisono dei momenti spe-ciali nelle nostre vite incui le emozioni romponole parole e le uniche che

si possono usare sono quelle che vengono dal cuore.Per rievocare nei vostri animi i sentimenti vissuti in questo in-tenso anno di servizio, posso solo invitarvi ad una riflessione suquei momenti importanti che hanno ispirato la vostra azione ro-tariana. Vi invito ad evocare le immagini ed i sentimenti dei mo-menti speciali che avete vissuto e che i vostri cuori vi hannoispirato. Ogni Presidente, ogni componente dello Staff e dellaSquadra distrettuale, ogni rotariano, ogni Spouse, quest’anno hasicuramente vissuto un momento intimo con particolare inten-sità. Personalmente non posso esprimere le emozioni provate daMaurizio e Rosanna, posso invece testimoniare quanto ho perce-pito da osservatore esterno ed i momenti che ho vissuto con loro,insieme a voi. Ho visto tanta responsabilità nella loro azione. Nonho mai sentito dire a Maurizio di essere il Governatore del Di-stretto 2110, ma solo di portare con se la responsabilità del ruoloche gli è stato affidato.Ho visto la severità dell’azione rotariana, figlia della tradizioneche Maurizio ha ricevuto dai suoi genitori e che, insieme a Ro-sanna, ha interpretato in maniera dinamica ed efficace, nel pienorispetto dei valori del Rotary.Ho vissuto, con tutti voi, il profondo sentimento di amicizia checi è stato offerto in maniera semplice, intensa ed incondizionata.Ho visto una gestione economica rigorosa ed oculata delle risorsefinanziarie del Distretto. Ho apprezzato scelte efficienti e efficacinel solo perseguimento del servizio rotariano. Ho assistito alledelicate attenzioni che Maurizio e Rosanna si sono reciproca-mente scambiati, con amore, insieme ai loro figli Dario e Corrado.La loro azione è stata testimonianza concreta del modo di vivereil Rotary con passione, intensità, senza alcun risparmio di tempoe di energie. Essa, unitamente a tutte le iniziative ed i progettirealizzati dal Distretto e dai Club, è stata “testimonianza ed opi-nione”.Tutto ciò ci ha permesso di “vivere il Rotary e cambiare vite”.

Massimiliano Fabio, Prefetto Distrettuale

Fondazione SciasciaLa Fondazione Sciascia è stata ancora di più,quest’anno, un importante strumento culturaledel Distretto. Ne ha parlato al congresso il PdgArcangelo Lacagnina, che è da anni anche pre-sidente della Fondazione. L’istituzione è avve-nuta nel 1987 per iniziativa del Distretto e deirotariani di Caltanissetta per ricordare l’editorenisseno Salvatore Sciascia, che nel 1985-86 fugovernatore dell’allora Distretto 211 (compren-deva anche Calabria e Puglia) e morì prematu-ramente per un malore nella primavera del 1986mentre svolgeva il suo servizio rotariano a Bari.La Fondazione ha pubblicato da allora un pre-gevole volume quasi ogni anno, con una rigo-rosa ricerca volta alla valorizzazione delpatrimonio culturale del territorio. Questi i titoliprecedenti: 1993: di Giuseppe Pitrè “Le lettere, le scienze, le arti in Sicilia neglianni1870-1871” (ristampa anastatica); 1994: Franz Riccobono: “Etna la montagna nelcielo”; 1995: Rosanna Zaffuto, Antonio Vitellaro: “Signori e corti nel cuore della Sici-lia”; 1996: Mariella Fallica: “Chiese della Sicilia Medievale”; 1997: Vincenzo Tusa“Greci e non Greci nella Sicilia antica”; 1999: Franz Riccobono “Malta e la Sicilia, dueisole nella storia del Mediterraneo”; 2002: Valeria Livigni, Sebastiano Tusa “L'uomoe il mare”; 2004: Eugenio Magnano di San Lio ed Elisabetta Pagello “Difese da difen-dere. Atlante delle Città Murate di Sicilia e Malta”; 2006: Massimo Naro “Anelli tuttidi una stessa catena. I santi nei mosaici del Duomo di Monreale”; 2007: Ivana Mancino“Antonello Gagini fra Sicilia e Malta. Il restauro delle statue della Cattedrale di Pa-lermo”; 2008: Gianni Arcidiacono “L'Opera dei Pupi in Sicilia”; 2010 RitaCedrini,cFranz Riccobono “Nei panni Siciliani”; 2012 Gianni Arcidiacono “Carretti diSicilia”. Nel 2013 la Fondazione ha pubblicato una ponderosa e capillare “Storia delRotary in Sicilia e Malta”, a cura di Attilio Bruno. E quest’anno (sempre per i raffinatitipi della Lussografica dell’editore nisseno Salvatore Granata, rotariano di grande e di-sinteressata disponibilità) “Oelha: cosi di Diu e cosi duci”, a cura di Giuseppe Raffiotta,che ha raccolto storie dei santi patroni e ricette di dolci legati alle feste patronali neiterritori di tutti i 91 club del Distretto.

Targa ai CarabinieriNella giornata conclusiva del congresso distrettuale il governatore Maurizio Tri-scari ha consegnato al generale Giuseppe Governale, comandante della RegioneCarabinieri Sicilia, una targa che, nel bicentenario della fondazione dell’Arma,testimonia la stima e l’apprezzamento del Rotary con questa motivazione: Al-l’Arma dei Carabinieri, nel 200° dalla Fondazione, i Rotariani di Sicilia e Maltariuniti in Congresso, riconoscendo loro la forma più alta di “servizio” alla comu-nità, svolta sempre “al di sopra di ogni interesse personale”.

13Luglio 2014 TTeesstt iimmoonniiaannzzee

Collaborazione, condivisione, sinergia di azione “trasversale”ovvero l’importanza di vivere il Rotary non soltanto nel ClubPer due volte ho avuto il privilegio diservire il Distretto come segretario di-strettuale. Anche alla fine di que-st’anno di servizio rotariano, GiorgioDe Cristoforo, impareggiabile Delegatoper il Bollettino e la Newsletter distret-tuale, mi ha chiesto di raccontare come“ho vissuto” questa seconda espe-rienza.Premetto subito che sono state dueesperienze bellissime e indimentica-bili. Non sto qui a dirvi della valenzadel ruolo perché non è importante sa-perlo e non interessa ad alcuno, madebbo subito dire che si sbaglia digrosso chi pensa che quest’anno siastato, per me, più facile e più sempliceperché sono stato un “ripetente”.SFSD, SIPE, Seminario di formazionedei dirigenti entranti, Seminari eForum vari, Congresso distrettualesono momenti topici dell’anno chevanno adeguatamente preparati e or-ganizzati e ogni volta, anche se è unasituazione che hai già vissuto, senti ilpeso della tensione dei preparativi per-ché hai paura di sbagliare. Ti rilassisolo a cose fatte.Non ci sono, per fortuna, solo momentidi impegno, ci sono anche momentipiacevolissimi. Le visite ai club sonostate sempre motivo di gioia ed incon-trare i soci dei Club è stata sempre unaesperienza fantastica. La simpatia, ilcalore umano, l’affetto con i qualisiamo stati accolti sono stati commo-venti ed hanno abbondantementecompensato le fatiche fisiche, i patemid’animo e qualche piccola amarezza.Ogni visita ha rappresentato un mo-

mento particolare e di ognuna riman-gono volti, affetti e ricordi indimenti-cabili.Ho avuto con tutti, sempre, un rap-porto cordiale e schietto e ho avuto datutti, sempre, comprensione e assolutacollaborazione. I Presidenti e i Segre-tari dei Club - ai quali, come mio per-sonale impegno, ho cercato di essere ilpiù vicino possibile - sono stati tutti in-terlocutori attenti, disponibili, garbati,entusiasti.Questo rapporto diretto e personale miha fatto “vivere” una esperienza bellis-sima, straordinaria ed indimenticabile,che ha accresciuto il patrimonio di af-fetti, di amicizie e di simpatie che nonposso e non voglio disperdere perchérappresenta il “vissuto” più bello e piùgratificante di un meraviglioso anno diservizio.Dal punto di vista rotariano averesvolto il ruolo per la seconda volta, adistanza di tre anni, mi consente di es-sere un testimone privilegiato. Laprima riflessione che mi viene inmente, anche ripensando alla primaesperienza, è che sono cambiati itempi, le situazioni, gli scenari e gli at-tori di questo meraviglioso e intricatofilm che è il Rotary. Certo rimangonoancora e resistono alcune criticità - peresempio qualche Club rimane arroc-cato su posizioni di “isolato personali-smo”- e qualcuna, addirittura, siacuisce - mi riferisco al problema an-noso e non risolto della assiduità edella scarsa partecipazione alla “mis-sione” del Rotary - ma si cominciano avedere, soprattutto in prospettiva, i

vantaggi del cambiamento che è la“vera” forza del Rotary e che non èsolo, ma anche, cambiare i dirigentiogni anno. C’è stato un “cambio dipasso”. Molti Club nella continuità dell’azionehanno saputo cogliere ed accogliereelementi di innovazione - certamenteda sviluppare ed incrementare - chefanno ben sperare in una azione più ef-ficace ed efficiente a tutto vantaggiodelle comunità e, di conseguenza, dellavisibilità dei club, del Rotary e del Di-stretto. In molti Club, e in molti rotariani, ècresciuta la consapevolezza che l’ap-partenenza al Rotary, oltre che “servireal di sopra di ogni interesse personale”e coniugare i capisaldi fondamentali diamicizia, servizio, diversità, integrità eleadership, significa rendersi utili allacomunità e impegnarsi per i propri si-mili e che per poterlo fare bene e inmaniera efficace non si può essere dasoli. Non si può rimanere chiusi nel-l’ambito asfittico del proprio club ma ènecessario aprirsi alla collaborazione,alla condivisione, alla sinergia diazione. “Visione futura” - che non è più futurama attuale realtà - ha, in un certosenso, “imposto” la collaborazione e lapartecipazione a progetti condivisi ènecessario, ora, che collaborazione econdivisione siano, in futuro, il modonaturale e spontaneo di collaborazionefra i Club. Questo è stato un anno caratterizzatoda progetti comuni e condivisi e da unacollaborazione “trasversale” anche fra

Club appartenenti ad “aree” diverse elontane. Molti hanno detto: “que-st’anno di servizio è stato bello perchéabbiamo fatto tante cose insieme adaltri e questo ci ha consentito di vivereil Rotary in maniera più vera”. Su que-sta strada bisogna continuare se vo-gliamo che l’azione e il servizio delRotary siano efficaci, su questa stradabisogna insistere se vogliamo dare al-l’esterno l’immagine vera del Rotary,questa è la strada dobbiamo percorrerese vogliamo che il Rotary viva.

Titta Sallemi

Titta Sallemi (RC Vittoria), rota-riano da vent'anni, è stato segre-tario distrettuale quest'anno con ilgovernatore Maurizio Triscari e loera stato nel 2009-2010 con il go-vernatore Francesco Arezzo di Tri-filetti

Dear friends in Rotary,On wearing the Governor’s collar, I became aware ofthe responsibility of representing each one of you du-ring the Rotarian year which is starting. However, atthe same time I was touched by the warm embracewith which I have been received by all the Rotarianspresent as well as by Rotarians in our District andtheir partners. It is my intention to share this collarwith each one of the over four thousand Maltese andSicilian Rotarians, for a collective activity of service.Both in our ‘bel paese’ and in the Western world, weare going through a particular situation. It is there-fore our duty, while representing the best in the diffe-rent categories of society, to operate seriouslyencouraging those who are less fortunate. Hence,while following Rotarian precepts that have beenbrought down since 1905, let us this year endeavourto leave our mark according to tradition.You will find the tracks to follow during 2014/2015 inthe year’s programme. To the traditional Rotarian Ac-tions, will be added some particular actions relatingto our specific present situation and these refer parti-cularly to healthy food and to a united Mediterranean.We will tackle these together with Rotarians from

other Italian regions as well as from other neighbou-ring nations. Unfortunately, as you may have read inRon Burton’s letter, Rotary International has prefer-red to pull out of theUniversal EXPO, but nonetheless,we shall participate so as to fulfil our programmes.The Israeli singer Noa certainly provides a goodexample of the sentiments that ought to represent thepeoples of the Mare Nostrum. Noa, with her exceptio-nal voice will, together with her band, entertain us inPalermo on 26th July. The song ‘Smile’ is one of Noa’smost well known songs. You may have heard it duringthe Assembly meeting. So let us exchange smiles atTeatro Verdura, in Palermo, just as my son Amedeodid a few days back in Tanzania where he exchangedsmiles with so many poor children. All in the name ofsolidarity towards those who will benefit from our ge-nerosity!It is my fondest wish that during the coming year wemay grow together in quantity and in quality lightingup the Rotarian Light and serving with a smile.Today, I trust in St. John, my patron Saint, and toge-ther with Rosamaria and my collaborators, I send youmy Rotarian greetings.

Giovanni

GOVERNORS’ LETTER - ENGLISH VERSION

Growing Up (Number and Quality), Light Up Rotary and Serve with a Smile

Rotary 2110

Bollettino del Distretto Rotary2110 Sicilia e Malta

Governatore distrettuale Giovanni Vaccaro

rotaryredazione@gmail.com

Giorgio De CristoforoResponsabile distrettuale per il Bollettino e l’InformazioneRedazione: Assia La Rosa - I PressStampa: E.TI.S. 2000 Spaviale O. da Pordenone 50, Catania; stabilimento Zona industriale, 8a stradaDistribuzione gratuita ai soci_________________________________Pubblicazione registrata al Tribunale di Palermo il 9 luglio 1993Dir. Resp. Pdg Salvatore Sarpietro

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NNuuoovvee ggeenneerraazziioonnii14 Luglio 2014

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Nasce l’Associazione dei Rebound del nostro Distretto

Per la prima volta una studentessa indianaPer la prima volta una studentessa indianain Sicilia con lo Scambio giovani del Rotaryin Sicilia con lo Scambio giovani del Rotary

Gli orizzonti del programma Scambio Giovani del Rotary si allargano sempre più,e adesso è ospite in Sicilia per la prima volta una studentessa indiana: indiana

Kairavee Thakkar, che trascorre sei settimane ospite della famiglia del ro-tariano Antonio Fricano di Bagheria, la cui figlia Sofia andrà a breve inIndia per un soggiorno nella città di Raikot, ospite della famiglia Thakkare del Rotary Club locale. Kairavee Thakkar ha frequentato le ultime set-timane dell’anno scolastico come "uditrice" presso il Liceo Classico "F.

Scaduto" di Bagheria. Kairavee e Sofia Fricano hanno partecipato comeospiti a una serata del RC Bagheria, ospiti del presidente Francesco Gattuso,

e hanno raccontato le loro esperienze e le loro aspettative.

E’ importante costruire sulle esperienze acquisite. Non lasciarle passare via, nonconsiderarle solo come parentesi della propria vita, pur belle e significative; te-nerle, invece, in debita importanza, come un passo avanti, un momento di cre-scita. Con questo spirito il 15 giugno presso il Sicilia Outlet Village di Agira èstata costituita dal Rotary 2110 l’associazione dei “Rebound”, per iniziativa dellacommissione distrettuale Scambio Giovani, presente con il presidente FaustoAssennato, Tommaso Puccio e Orsola Cacicia, in sinergia con il coordinatore deiProgetti Rotary, Sergio Galletti. L’obiettivo è di consentire ai ragazzi - che hanno passato questa esperienza for-mativa - di crescere insieme, condividere e discutere le impressioni e le espe-rienze con altri amici che hanno vissuto momenti simili, in modo da superaremeglio quelle che possono essere le difficoltà di reinserimento e da poter condi-videre anche con altri coetanei il loro vissuto, aderendo all’Interact ed al Rota-ract, e così consentire ad altri di partecipare, anche indirettamente, dei fruttidella loro esperienza. Sono stati censiti 62 “rebound” di questi ultimi anni; all’incontro di Agira hannopartecipato sette fondatori: Alberto Conigliaro, Milena Buoncuore, Giulia Lizzio,Caterina Alberti, Alessandra Bellia e Martina L'Ala per il long term e CristinaSavoca per lo short term. Hanno anche raccontato le entusiasmanti esperienze,il loro sforzo per entrare in contatto con realtà diverse, per partecipare all’attività

scolastica, spesso così lontana dalla nostra, per vivere a pieno una esperienza divita, supportati dai Rotary locali che organizzavano frequenti incontri con gliInbound, per superare momenti di smarrimento. Le attività dei Programmi Rotary a favore delle Nuove Generazioni (Rotaract,Interact, RYLA, Scambio Giovani) trovano giovamento da collaborazioni profi-cue. Il 15 giugno è stato fatto un altro piccolo, concreto passo in questa direzione;è stato gettato un seme che, se amorevolmente curato, germoglierà e, se gli sidaranno le forze, potrà diventare un grande albero da cui raccogliere come frutti,sperabilmente, buone persone, tra cui anche qualche buon rotariano; si sonogettate le basi per realizzare una “crescita felice”. Il Governatore Maurizio Triscari, che ha fortemente supportato l'idea, era as-sente, perché impegnato in altra manifestazione rotariana, ma ha volute ugual-mente inviare un messaggio di saluto. Erano altresi presenti: il coordinatore perle Nuove Generazioni dell'anno rotariano 2014/2015 Gaetano De Bernardis ,Salvatore La China per la commissione Interact 2014/2015, Mattia Brancifortiper la commissone Rotaract 2014/2015 e I presidenti incoming dei club di PiazzaArmerina (Valter Longobardi), Rotaract (Giada Mulè) e Interact (Paola Calca-gno). Il primo appuntamento è in occasione della Festa dell’Amicizia organizzata il27 e 28 Settembre presso l’Outlet.

Rebound, termine utilizzato nel linguaggio rotariano per indicare, una volta tornato, il ragazzo che ha vissuto all’estero l’esperienza dello scambio giovani(in quel periodo specifico è chiamato Outbound nel distretto di partenza ed Inbound nel distretto di arrivo e permanenza).

VViittaa ddeeii CClluubb 15Luglio 2014

"Il Rotary per il territorio: idee ed ipotesi di sviluppo economico e turistico dell' Area diCerere" è stato il tema di un forum organizzato nella sala convegni del museo archeologicodi Centuripe dai Rotary Club di Nicosia (presieduto da Giancarlo Giordani), Piazza Arme-rina (Michele Parisi) e Regalbuto (Prospero Calì). Un patrimonio artistico e culturale, unpatrimonio archeologico, enorme, un soggiorno climatico da invidiare, un complesso di ap-prezzati prodotti enogastronomici sono gli elementi che l'area di Cerere - Aidone, Centuripe,Nicosia,Piazza Armerina ecc. - offre al fugace forestiero senza tuttavia fruire, se non in mi-nima parte, di quei benefici socio-economici di un diverso flusso turistico che merita, madi cui I suddetti centri non godono i frutti ne hanno parlato i relatori Giacomo Biondi, ar-cheologo ricercatore dell'IBAM-CNR di Catania, prof.ssa Rosa Muscarà, prof. Vittorio Malfa,arch. Salvatrice Rizzo, con l'ausilio di proiezioni multimediali; ha coordinato il giornalistaPiero Maenza.

“Hip, hip, hurrà”: così gli atleti down con le loro famiglie hanno salutato il varo della “Cap-tain Cook”, l’imbarcazione che è stata donata dal Rotary Catania Nord all’Associazione ita-liana persone down. La cerimonia si è svolta presso il Circolo Canottieri Jonica, al molo dilevante del porto di Catania. Il presidente del club Piero Maenza ha sottoscritto l’atto di do-nazione e l’ha consegnato alla presidente dell’AIPD, Aida Fazio; ha fatto da cerimoniereClaudio Cinà che assieme a Luciano Sfogliano ha proposto il Progetto “Indoor rowing” ,sponsorizzato anche dai club Catania Est, Catania Sud ed Acicastello, oltre che dal gover-natore Maurizio Triscari. Sono intervenuti numerosi soci, l’assistente del governatore GinoMughini, il presidente del RC Catania Guglielmo Longo, e altri esponenti rotariani. Maenzaha ringraziato Francesco Calabrese, presidente del Circolo Canottieri Jonica, Arturo Gior-gianni, presidente della Canottieri Jonica, ed il rappresentante del CUS Catania che ospi-teranno l’imbarcazione e che organizzeranno dei corsi per i ragazzi down. Grazie ai Rotaryvi sarà una vera e propria flotta: altre tre imbarcazioni sono in arrivo finanziate dai clubCatania, Catania Est, Catania Nord, Catania Ovest, Catania Sud e Misterbianco per consen-tire agli atleti down catanesi di diventare i campioni indiscussi della categoria.

Area Cerere: idee per lo sviluppo turistico

RC PalermoRC PalermoCarabinieri e Nazione,due secoli accanto

agli italianiAll’approssimarsi del 200° anniversario della fondazionedell’Arma dei Carabinieri il RC Palermo ha voluto porgereomaggio a chi, per due secoli, è stato sempre accanto agliitaliani, “garanzia di tranquillità nella convivenza civile”. IlGenerale Giuseppe Governale, Comandante della LegioneCarabinieri Sicilia, presenti numerosi soci del Club ed Au-torità civili e militari, tra le quali il Generale Ignazio Gibi-laro, Comandante regionale della Guardia di Finanza, ilColonnello Pierangelo Iannotti, Comandante provincialedei Carabinieri ed il dott. Guido Carlino, Procuratore regio-nale della Corte dei Conti, ha esposto i principi che hannoda sempre distinto l’Arma, in particolare quello di “Fedeltà”nei confronti della Patria, dello Stato, delle famiglie, dellagente semplice, una Fedeltà strenuamente perseguitaanche a costo della vita. La Fedeltà vista come base del ca-rattere e dei sentimenti del Carabiniere, una Fedeltà sentitae sofferta, in specie in questi tempi in cui i valori moralisono spesso messi in discussione. Sono quindi i valori mo-rali tramandati nell’animus del Carabiniere che lo differen-ziano e lo caratterizzano, è l’accettazione del proprio ruolocome parte integrante della società nella particolare fun-zione di tutore della stessa che determina questa partico-lare forma di organizzazione che mantiene saldezza diprincipi e di ideali. Al termine, il presidente del Rotary Ro-berto Lanza ha ringraziato il Generale Governale ed i Ca-rabinieri tutti per il loro spirito di abnegazione edattaccamento al dovere, sottolineando la meritoria azioneche l’Arma svolge anche in campo internazionale.

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Catania: scendono in mare gli atleti down

CCuullttuurraa16 Luglio 2014

Incontro nellegrotte di CustonaciIl RC Trapani Erice presieduto dal geologo Giu-seppe Baiata ha tenuto un incontro nella GrottaMangiapane in località Scurati - Custonaci, peruna conversazione del governatore distrettualeMaurizio Triscari su “Minerali e vita quotidiana:ovvero il mondo… dal mio punto di vista”. E’ in-tervenuto il dott. Domenico Macaluso, ispettoreonorario dell'assessorato regionale ai beni cultu-rali, che ha parlato sul “Monitoraggio dei vulcanisottomarini del Canale di Sicilia”.

Alla “riscoperta” dell’arte di Antonello da Messina il RC Stretto di Messina ha promosso un incontro conil prof. Carmelo Micalizzi, studioso esperto di storia urbana e toponomastica, che ha tenuto una conver-sazione sulla produzione artistica di Antonello e ,in particolare, sul quartiere dei Sicofanti. Qui ricadevala bottega dell'artista, bottega che si espandeva sulla direttrice Duomo-Boccetta, a nord-ovest della cittànormanna. Micalizzi ha anche esposto le principali tappe dell'attività di Antonello effettuata tra Messinae Venezia, mettendo in evidenza come il pittore sia l'artista siciliano più famoso di tutti i tempi ed unodegli esponenti più significativi del nostro Rinascimento. Il presidente del club Lorenzo Aricó ha, infine,ricordato l'importanza della mostra didattica permanente allestita al Palazzo della Cultura "Antonelloda Messina", con le riproduzioni artistiche delle opere antonelliane, mostra che rappresenta un unicumperché' permette di ammirare e analizzare, in scala reale, le cinquanta opere del pittore sparse nei museidi tutto il mondo.

Rc Stretto di Messina: le tappe di Antonello

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RC TRAPANI ERICE

IYFR - Battesimo del MareIYFR - Battesimo del Mareper lo Squadrone di Siracusaper lo Squadrone di Siracusa

Ad Augusta la regata velica Xifonio Cup, ottavo trofeo San Domenico, èstata il 7 giugno il battesimo del mare per l’equipaggio di mariners delloInternational Yachting Fellowship of Rotarians - Squadrone di Siracusa(che ha ricevuto la carta costitutiva il 24 maggio dal commodoro per Si-cilia e Malta Santi Maccarrone e dal commodoro nazionale Luigi Fa-langa). Alla regata hanno partecipato oltre trenta imbarcazioni tra classeregata e classe crociera; l’equipaggio rotariano era formato dai marinersUmberto Midolo, skipper ed armatore della imbarcazione Nogama, Na-tale Bordonali, Francesco Novara, Giovanni Marischi, Antonino Di Mi-celi e lo Squadron Captain Mario Costa. L’imbarcazione, arrivata primaa capo Santa Croce (dove un calo improvviso di vento ha costretto i ma-riners a resistere fermi in attesa di un ritorno di brezza fino al limitemassimo del rating e poi ritirarsi) è stata premiata con il trofeo messoin palio dal Governatore emerito del Distretto Rotary 2110 ConcettoLombardo.

Mese denso di attività per i soci del club Palermo Baia dei Fe-nici, presieduto da Luigi Ciofio Fatta. A conclusione dell’annoRotariano si sono portati a compimento i progetti e le attivitàdi servizio programmate. L’ultimo atto è stato l’avvio dei lavoridi riqualificazione del reparto di chirurgia Pediatrica del-l’Ospedale dei Bambini di Palermo, con i fondi reperiti insiemeai giovani del Rotaract e ai soci del club Palermo Mondello,dalla vendita delle pecorelle pasquali. In precedenza il club haorganizzato in piazza Castelnuovo, con l’associazione “Clips”servizi per l’arte, una giornata di nsibilizzazione al disagio gio-vanile e a sostegno dei bambini diversamente abili. Il 18 giu-gno il club, insieme con i giovani del club Rotaract haconsegnato tre defibrillatori semiautomatici ad altrettanti Isti-tuti Scolastici della città.

Palermo Baia dei Fenici:lavori di riqualificazionein Chirurgia pediatrica

“Premio Vittorio Majorana”

Marco Fallanca (liceo Cutelli), Ludovica Panfili (Boggio Lera) e Paola Saglibene (GalileoGalilei) sono i vincitori dell’edizione di quest’anno del “premio Vittorio Majorana”, che ilRC Catania Ovest ha istituito per ricordare un proprio socio fondatore scomparso nel2004, uomo di legge e di cultura, convinto assertore e divulgatore della legalità quale valoreimprescindibile per una sana e proficua convivenza e crescita sociale. Il Premio è statoistituito di concerto con la moglie avv. Patrizia Eberle e i figli, con l’intento di contribuirealla diffusione dei concetti di cultura e legalità presso i giovani studenti diplomandi e uni-versitari. La commissione giudicatrice era composta dal presidente del RC, Domenico Giu-liano, e dal prof. Davide Miccione e dall’ing. Alberto Pasqua.

RRiiccoonnoosscciimmeennttii 17Luglio 2014

RC Sciacca: “Le vie germiane”Nell’ambito della collaborazioneinstaurata quest’anno tra RCSciacca, presieduto da Sergio Inde-licato, e Liceo Artistico Bonachia,nel centenario della nascita del re-gista Pietro Germi e nel cinquante-nario del film “Sedotta eabbandonata” si è dato vita al pro-getto “Le vie Germiane” con l’obiet-tivo di realizzare un percorsoturistico di luoghi e siti di Sciaccautilizzati dal regista nel film. Inparticolare, sono state realizzatedelle opere artistiche da collocarein sei diversi siti della citta’, apponendo fianco di ciascuna installazione una targa espli-cativa con i loghi degli Enti promotori, il titolo del progetto, il titolo dell’opera e i nomidell’artista e degli insegnanti coordinatori. Il progetto va oltre la riqualificazione ambien-tale; il Rotary ha anche predisposto una apposita brochure con indicazione di tutti i siti erelative spiegazioni che è stata distribuita a tutte le strutture ricettive della città, e in col-laborazione con la Pro loco saranno allestiti itinerari per i turisti che volessero effettuareil percorso “cineturistico”. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco di Sciaccae della Soprintendente ai Beni Culturali di Agrigento, presso il complesso monumentaleS. Maria dell’Itria in Piazza Noceto.

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RC Enna“Premio Umberto Domina”

Nella preziosa cornice del teatro comunale di Enna si è svoltala cerimonia di premiazione del IV Concorso di letteratura umo-ristica "Umberto Domina" organizzato da alcuni anni dal RCEnna per onorare la figura e l'opera di un concittadino che,come ha detto il presidente Giuseppe Anfuso, "fa parte del pa-trimonio culturale della nostra terra e dell'intera nazione". Laserata è stata condotta dal noto attore e umorista Gianni Nanfa.Era presente la vedova di Umberto Domina, signora Nenè. Ilprimo premio è stato attribuito a Andrea Poli, Luca Ghetti e An-drea Pizzirani per "La città del però, vizi e virtù di Ferrara e deiFerraresi"; secondo classificato Carlo Barbieri per "Pilipintò,racconti da bagno per Siciliani e non", al quale è stato attribuitoanche il premio speciale per la migliore opera di carattere pret-tamente siciliano, dedicato quest'anno allo scrittore Nino Mar-toglio; terzo classificato Simone Achille Cerri per "La farfalla diLana Turner". L'attrice Elisa Di Dio ha quindi mirabilmente"interpretato" alcun passi scelti delle opere premiate. La parti-colare serata si è conclusa con uno speciale intrattenimento te-nuto da Marco Bottoni (vincitore della prima edizione delpremio) sul tema "L'uomo è una bestia?" (riflessioni, deflessionie circonvallazioni sul meraviglioso mondo degli animali).

RC CATANIA OVEST

RC Gela: concorso letterarioRC Gela: concorso letterarioAl Club Nautico di Gela si è svolta la cerimonia di premiazione della 32° edizione del concorso letterario nazionale "Terra d'Agavi", promosso dalRC; in apertura i saluti di Luca Callea, presidente del Club Nautico, Calogero Franco Giudice, presidente del RC, Elio Tandurella, presidente della

commissione del club, Maria Carmela Falletta, assistentedel Governatore. Il premio è articolato in tre sezioni. Vinci-tore nella sezione A, poesie in lingua siciliana, Paolo Sala-mone, di Palagonia, con la raccolta di poesie "Ràdichi"; nellasezione B, poesie in lingua italiana, ha vinto Rita Muscardin,di Savona, con la raccolta di poesie "La memoria del mare";nella sezione C, racconti brevi, è stato proclamato vincitoreGiuseppe Caputi di Anzio. Il prof. Biagio Pardo, noto autoree regista gelese, ha interpretato alcune poesie; la serata èstata allietata da pezzi di musica popolare siciliana, eseguitidal gruppo Gelika Folk del maestro Ottavio Duchetta.

IInniizziiaattiivvee18 Luglio 2014

RC Mussomeli Valle del PlataniInaugurato monumento Rotary

Palermo arabo normanna, Cefalù e Monreale patrimonio dell’UnescoLa candidatura per il 2014 di “Palermoarabo normanna e delle Cattedrali di Ce-falù e Monreale” a Patrimonio Mondialedell’UNESCO, rafforzata dalla sottoscri-zione del protocollo d’intesa con la Fon-dazione Patrimonio UNESCO Sicilia,vede ora anche il Rotary, specificamentei Club di Palermo Sud, Palermo-Mon-reale e Cefalù, impegnato a fianco deglialtri soggetti istituzionali coinvolti, comela Regione Siciliana, i Comuni di Pa-lermo, Cefalù e Monreale. A Palazzo deiNormanni è stato sottoscritto il proto-collo d’intesa tra i tre presidenti, Giu-seppe Pellitteri per il RC Palermo Sud,Roy Dell’Oglio per RC Palermo-Mon-reale e Filippo Cuccia per il RC Cefalù,con il prof. Aurelio Angelini, Direttore

della Fondazione Patrimonio UNESCOSicilia. L’evento è stato solennizzato conun incontro articolato con relazioni dellostorico prof. Pasquale Hamel, dello sto-rico dell’architettura prof. Vittorio Noto,dell’arch. Salvatore Curcio e del dott.Antonio Carlotta, coordinate dal prof.Giuseppe Pellitteri; è intervenuto l’as-sessore comunale alla cultura di Pa-lermo.dott. Francesco Giambrone.Diventeranno patrimonio dell’umanitàle architetture di Palazzo dei Normannie della Cappella Palatina, le Chiese diSan Giovanni degli Eremiti, di SantaMaria dell'Ammiraglio, di San Cataldo,la Cattedrale di Palermo, il Palazzo dellaZisa, e il Ponte dell'ammiraglio, oltre allaCattedrali di Cefalù e Monreale.

Con una breve cerimonia è stato inaugurato il monumento realizzato dalRC Mussomeli – Valle del Platani all’ingresso della città, al centro delloslargo iniziale di viale Peppe Sorce; una installazione in acciaio alta cin-que metri, con cinque braccia che simboleggiano i cinque continenti neiquali è presente il Rotary, e sorreggono un mappamondo bronzeo). “Conquesta struttura – ha detto il presidente del RC, Giuseppe Di Carlo - ilRotary ha voluto dare corpo a un messaggio di pace e fratellanza, e testi-moniare che a Mussomeli esiste un club che è al servizio della comunità”.Presenti numerosi rotariani e familiari anche di altri club e alcuni com-ponenti dello staff distrettuale, la targa alla base del monumento è statascoperta dal presidente del club e dal governatore del Distretto Sicilia-Malta del Rotary, Maurizio Triscari. Sono intervenuti i Pdg FerdinandoTestoni Blasco e Gaetano Lo Cicero. La realizzazione del monumento èstata avviata nel 2002 dall’allora presidente del club Nino Valenza, invista del primo centenario dalla fondazione del Rotary international(1902-2005) ed è stata portata a compimento dal club negli anni succes-sivi; il progetto è stato ideato dall’arch. Giuseppe Spera, e la realizzazionefinanziata dal Rotary club – senza spese per il Comune – e con il contri-buto di numerosi sponsor (tra i quali il past presidente Valenza ha fattorealizzare la struttura in acciaio nella sua azienda metalmeccanica Gi-sero). Dopo l’inaugurazione del monumento nel corso di un incontro aPalazzo Sgadari il RC ha donato uno zainetto per l’emergenza e divise dialta visibilità ai componenti del gruppo nisseno del Cisom, il Corpo ita-liano di soccorso dell’Ordine di Malta, con il quale il RC Mussomeli – conil sostegno di Banca Mediolanum, rappresentata nell’occasione da SonjaBarba – ha realizzato quest’anno diverse attività di carattere sociale, qualila “giornata dell’ammalato” e la donazione di divani per bambini a Casafamiglia Vanessa.

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Le macchine di LeonardoIl RC Siracusa sta collaborando alladiffusione della mostra (aperta agiugno, si concluerà a fine ottobre)curata dall’associazione “Leonardoda Vinci – Arte e progetti” in colla-borazione con il Prof. Carlo Pe-dretti, esperto Vinciano del centro“Armand Hammer” dell’Universitàdella California, con sede europeapresso l’Università di Urbino. Lamostra è allestita in Ortigia, nell’exConvento del ritiro. Per la primavolta, sono presentate le Macchinedi Leonardo, attraverso prototipi distraordinario interesse, ricostruitifedelmente, sulla base dei Codicivinciani. In esposizione 35 opere,quattro teche di Anatomia, che ce-lebrano l’ossessione di Leonardoper le “meccaniche del corpoumano”. A cura del Rotary e delRotaract Siracusa, anche la diffu-sione nelle scuole, con attività inte-rattive a cura di esperti dicomunicazione, meccanica e psico-logia dell’insegnamento.

RC SIRACUSA

SSoocciieettàà 19Luglio 2014

Rc Bagheria: screening audiologico prescolareIl RC Bagheria, presieduto da Francesco Gattuso, ha portato a compimento il pro-getto pilota di medicina preventiva nelle scuole primarie della città “Screening au-diologico prescolare", realizzato in collaborazione con lo studio di audio-vestibologiadr. Domenico Tozzi e l'ASP. Nella prima fase sono stati esaminati 295 scolari dellaprima classe delle scuole primarie Cirincione, Puglisi, Bagnera. E’ seguito un secondolivello di indagine, nel quale 21 bambini sono stati inviati in audiologia per un ac-certamento rinofaringoscopico, e altri 14 bambini per sospetto adenoidismo. Altri85 bambini con lieve deficit trasmissivo sono stati segnalati con breve relazione ecopia del timpanogramma al pediatra di base. Lo studio ha confermato che la mag-gior parte delle ipoacusie infantili di questa fascia d'età, riconoscono una base ca-tarrale e sono autolimitanti. Il 20% circa di queste forme, tuttavia, non beneficiadella terapia né del cambio di stagione in alcuni casi, inoltre, non è escluso il peg-gioramento (su base allergica ?). L'esperienza maturata suggerisce che se si vuole ri-proporre l'indagine sono necessari adeguati aggiustamenti, che prevedano una piùampia collaborazione tra le parti in causa, dirigenti scolastici ed operatori sanitaritutti, al fine di migliorare la percentuale dei soggetti partecipanti e dare maggior ef-ficacia allo screening.

A Giarre il RC ha tenuto un corso per formare le ope-ratrici volontarie (tutte giovani professioniste) dello“Sportello Rosa”, voluto dalla dott.ssa Piera Bonac-corsi, assessore comunale alle Pari Opportunità. Il corso era rivolto prevalentemente a laureati e lau-reandi nell’ambito delle Scienze Umanistiche,Scienze Sociali, Scienze della Formazione, Giurispru-denza; ad agenti delle Forze dell’Ordine; ma ancheagli insegnanti, o anche ai soci delle associazione di

volontariato, al fine di veicolare la relativa culturaalla cittadinanza ionico-etnea; le iscrizioni si sonochiuse in quarantott’ore essendosi subito esauriti icento posti disponibili.I docenti del corso, tutti qualificati esperti delle ri-spettive discipline, hanno assicurato gratuitamentela propria disponibilità e competenza e tra tutti unriconoscimento particolare il Club ha espresso a Isa-bella Altana, avvocato, socia del RC Catania Est.

Rc Giarre: formazione per operatrici di “sportello rosa”

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RC Catania SudRC Catania SudI circoli rotariani

Il RC Catania Sud presieduto da Giu-seppe Argurio ha dedicato un “cami-netto” all’informazione sui Circolirotariani, o “Fellowship”; ne ha par-lato Marco Lombardo, segretario delclub. I Circoli rotariani – ha detto tral’altro - sono nati in modo informalenel 1928 quando i rotariani interessatiall’”esperanto” (lingua pianificata conlo scopo di far dialogare i popoli conun unica lingua semplice) decisero diriunirsi in associazione. Nel 1947, ungruppo di rotariani appassionati dinautica inizio ad esporre sulle propriebarche la bandiera Rotary, e ad utiliz-zare il nome IYFR (International Ya-chting Fellowship of Rotarians);questo rappresenta tuttora il circolopiù antico del Rotary. Lo scopo deiCircoli è cambiato notevolmente neglianni, tuttavia, il loro obiettivo princi-pale rimane sempre quello di riunire irotariani in uno spirito d’amicizia. ICircoli del Rotary sono gruppi auto-nomi composti da rotariani e coniugie da rotaractiani che condividono lestesse passioni. Fare parte di uno diquesti circoli è un modo divertente perfare amicizie con persone di tutto ilmondo. I membri si ritrovano insiemeper perseguire simili hobby o inte-ressi, come il nautica, golf o il jazz, oin base alle loro professioni, ad esem-pio come scrittori, avvocati o medici.Alcuni gruppi hanno uno scopo pret-tamente ricreativo mentre altri perse-guono finalità volte all'azione dibeneficenza. Per farne parte è possi-bile contattare direttamente i circoli(per l’elenco completowww.rotary.org/myrotary/it/docu-ment/885). Secondo i dati più recentisono 66 i Circoli ufficialmente ricono-sciuti dal Rotary International.

Rc S. Agata Militello: musical per la RFRc S. Agata Militello: musical per la RFA S. Agata Militello il RC presieduto da Glauco Milio, ha organizzato una serata teatrale pro RotaryFoundation con la messa in scena del celebre e fortunatissimo kusical “Aggiungi un posto a tavola”di Garinei e Giovannini, che è stato proposto dai componenti dell'Associazione Teatrale Glauco diSanto Stefano di Camastra, sapientemente diretti dal regista Anacleto Oliveri, che non hanno per-cepito alcun compenso. Il numeroso pubblico (“tutto esaurito”) si è divertito. Sorprendenti, moltoprofessionali e divertenti le interpretazioni di tutti i personaggi della commedia musicale, che nellarealtà di tutti i giorni svolgono attività lavorative lontane dalle luci della ribalta teatrale e che si sonocimentati in armoniose e ben strutturate coreografie. Un plauso particolare è stato tributato ai pro-tagonisti del musical, Don Silvestro interpretato dal socio del Rotary Club Sant'Agata di Militello,Nino Gerbino, e Clementina, interpretata da Francesca Perez.

SSeerrvviiccee20 Luglio 2014

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ConsapevolezzaAutismo

Il RC Lercara Friddi, presieduto da Alberto Pedaci,ha tenuto a Bolognetta (Palermo) un incontro sultema “Autism Awareness – Consapevolezza Auti-smo”, relatori l’ing. Salvatrice Lo Bue e la dott.ssaKhaty Costumati, rispettivamente segretaria e fe-rente dell’associazione Eisa (Educazione per l’in-tegrazione sociale degli autistici), costituita nel2010 da un gruppo di genitori di bambini con au-tismo con lo scopo di portare avanti iniziative perla famiglia e programmi per i bambini affetti datali disturbi. La dott.ssa Costumati, , ricordato che la caratteri-stica principale dell’autismo è la difficoltà di con-tatto con la realtà, ha detto che l’esperienzainsegna che con una diagnosi e un intervento pre-coce, lavorando al singolo individuo con un pro-gramma educativo personalizzato si può incideresignificativamente sulla potenzialità del bambinonell’immediato e sulla qualità della sua vita futura.Per tutto questo necessitano strutture e la forma-zione di operatori specializzati in grado di sommi-nistrare “interventi educativineuro-cognitivo-comportamentali” perché la let-teratura e l’esperienza confermano che le personecon autismo sono in grado di apprendere e “ap-prendono” nella misura in cui esistono strutture eoperatori specializzati in grado di aiutarli; haanche parlato di uno strumento diagnostico ad altasensibilità, denominato “Chat”, per la formula-zione del sospetto diagnostico di autismo e di altritecnicismi. In conclusione il presidente del RC Lercara FriddiAlberto Pedaci per dimostrare concretamente cheil Rotary è sensibile ai bisogni delle associazioniche operano per aiutare i bambini autistici, haconsegnato all’associazione Eisa un assegno di2.000 euro per l’acquisto di attrezzature.

RC LERCARA FRIDDI

RC Catania Duomo: le buone prassi nella disabilitàRC Catania Duomo: le buone prassi nella disabilitàIl RC Catania Duomo ha assegnato al reparto di odontoiatria speciale riabili-tativa dell’ospedale Ferrarotto di Catania il premio “memorial Enrico Escher:le buone prassi nella disabilità” intitolato alla memoria di uno stimato gior-nalista catanese e giunto quest’anno alla seconda edizione. Lo ha deciso l’ap-posita giuria (Pdg Ferdinando Testoni Blasco, dott. Flamina Belfiore vedovaEscher, dott. Angelo Alaimo, dott. Carmelo Licciardello, dott. Maurizio Cata-nia, dott. Mirella Portaro, dott. Antonino Prestipino presidenhte RC CataniaDuomo 150, ing. Alberto Marcalli presidente RC Torino 150), che inoltre, “te-nuto conto dell’alta valenza delle altre candidature”, ha deciso di attribuiretre menzioni di merito: progetto “Manual interface for multi-movement ope-ning” del dott. Davide Montenero; organizzazione non governativa “Dar Il-Kanptan” di Mtarfa, Malta; associazione culturale “Neon” di Catania). Laconsegna dei premi avverrà il 4 luglio all’Excelsior di Catania nel corso dellaserata per il passaggio della campana dal presidente uscente Antonino Pre-stipino alla nuova presidente Mirella Portaro.

RC Augusta: il Porto ritorni al futuro

Il RC Augusta, presieduto da Salvo Giamblanco, ha promosso un incontro sul tema ”Porto diAugusta: Ritorno al futuro” che ha visto il coinvolgimento delle principali autorità della città enon solo. Sono intervenuti il prefetto di Siracusa Maria Carmela Librizzi, il direttore generaleper il trasporto marittimo del Ministero delle infrastrutture Enrico Pujia, il contrammiraglioRoberto Camerini, comandante di Marisicilia, il comandante della Capitaneria di porto RaffaeleMacauda, il rappresentante dell’Assoporto Davide Fazio, il presidente di Confagricoltura Sira-cusa Massimo Franco ed Enzo Parisi quale rappresentante di Legambiente. L’evento ha riaf-fermato la forte esigenza di ridare al porto, asset strategico di Augusta e in generale della parteorientale della Sicilia, l’importanza che merita in un periodo storico di forte crisi economica esociale. Augusta può e deve diventare il crocevia nel Mediterraneo del trasporto legato al pe-trolchimico e dei containers, più in generale. Nel dibattito sono emerse anche diverse proposteoperative che meritano ulteriori approfondimenti in successivi momenti di confronto all’in-terno di tavoli di lavoro e non solo.

I giovani e il mondo del lavoro“I giovani e il mondo del lavoro”: questo il tema di un incontro promosso dal RC Marsala, presiedutoda Salvatore Mancuso. Valerio Marrone, presidente del Rotaract, ha parlato su “i giovani in Sicilia e leopportunità della nostra terra”: “Non è più tempo – ha detto tra l’altro - di attendere “il posto” pubblicoad ogni costo, ma bisogna piuttosto imparare ad inventarsi “di fare impresa” esponendosi in primapersona”. Sul tema “Cosa spinge all’emigrazione culturale” è intervenuto il giornalista e scrittore Ro-berto Tumbarello: ha manifesta pessimismo sulla possibile ripresa economica e sociale a breve termine,ha invitato all’autocritica e a non assumere atteggiamenti qualunquistici di accusa alla classe politica,e ha aggiunto che “una dignità da riconquistare sta probabilmente alla base per un progetto futuro cre-

dibile”. Il prof. Vito Titoneha puntato il dito sulla ne-cessità di una ricerca scien-tifica sul territorio rivolta adare alla classe politica di-rigente le basi su cui pro-grammare una ripresasociale a medio termine.Gli sforzi dei singoli, pursempre opportuni, do-vranno essere organizzatiin un programma di svi-luppo sociale comune.

RC MARSALA

PPrrooggeett ttii 21Luglio 2014

RC Corleone: borsa di studio“Alberto Oddo”

RC Aci Castello: serata pro Rotary FoundationIl RC Aci Castello ha organizzatouna serata nella discoteca cata-nese “Sal” a sostegno della RotaryFoundation; è stata una festa conpiù di 250 presenze, all’insegnadella buona musica e della solida-rietà, con lo scopo principale diraccogliere fondi a favore del pro-gramma Polio Plus.

RC Vittoria Missione MadagascarAttività centrale del RC Vittoria quest’anno è stata la "Missione Madagascar", un progettoumanitario teso al miglioramento delle condizioni alimentari e sanitarie materno-infantilidel Villaggio rurale di Himerina Imady, nella provincia di Ambositra in Madagascar, nel-l'ottica più ampia della lotta contro la povertà, che ogni anno porta alla morte 87.000bambini, prima che raggiungano il loro quinto compleanno, a causa della malnutrizione(33%) e delle infezioni respiratorie e gastrointestinali, senza possibilità di accesso alle cure(53%). Il progetto rotariano di trasferire in Madagascar le tecniche di caseificazione usatenelle masserie ragusane quando mancava la corrente elettrica, si ispira alla nota citazionedi Confucio: "Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno; insegnagli a pescare e lonutrirai per tutta la vita", ed è con questo spirito che, il presidente Pippo Re (agronomo)con i rotariani Daniele Aprile (medico) e Ninni Cascone (con funzione di interprete/logi-sta), e con il supporto tecnico e l'esperienza di Gaetano Graziano e Marco Gulino (dueagronomi esperti nel settore), hanno portato sin laggiù farmaci, attrezzature e tecnicheidonee alla micro-caseificazione, e un importante momento formativo rivolto al nutri-mento di base, soprattutto materno-infantile, e al monitoraggio dell'educazione all'igienee alla sicurezza alimentare. Il grande successo della missione e l'eccezionale spirito di ser-vizio, hanno fatto meritare ai tre volontari rotariani il conferimento della più alta onorifi-cenza rotariana: la "Paul Harris Fellow".

La studentessa Federica Leone, dell’istituto tecnico commerciale di Bisacquino (Pa-lermo) ha vinto la borsa di studio di 1.000 euro indetta dal RC Corleone per ricordare ilsocio avv. Alberto Oddo, scomparso l’anno scorso. La giovane è risultata vincitrice trauna quarantina di partecipanti, per decisione della commissione giudicatrice presiedutadal preside Giuseppe Governali, per un suo elaborato sui concetti di legalità e di demo-crazia. La borsa di studio è stata finanziata dal RC, presieduto da Leoluca Mancuso, edalla famiglia Oddo, nell’ambito dell’'attività progettuale del Rotary in favore delle"Nuove Generazioni", con l’intento di offrire un aiuto economico a studenti meritevoliche si accingono a iscriversi all’università.

E’ stato realizzato su iniziativa del RC Club Valle del Salso presieduto daPiero Napoli il GROC “Centro di aiuto alla vita Pasqualina Parisi” con sedea Delia. Dopo alcuni mesi di incontri e di alacre attività, l’11i giugno è stataratificata la costituzione del Gruppo che vede coinvolti undici membri, tuttepersone desiderose di mettersi a disposizione di chi ha un bisogno e che de-siderano mettere le proprie capacità al servizio degli altri per migliorare laqualità della vita nella propria comunità . In particolare il nuovo GROCvuole promuovere e sostenere le mamme che vivono situazioni particolaricon iniziative volte all’aiuto di maternità difficili e con disagi socio-econo-mici. Gli interventi saranno sia di natura materiale, fornendo latte, panno-lini ed in genere tutto ciò che necessita al neonato, sia con attività di naturasocio-psicologico incontrando periodicamente le mamme e accompagnan-dole dalla gravidanza sino al 18° mese di vita del bambino. Inoltre è obiet-tivo del gruppo effettuare un servizio di orientamento per la ricerca di unlavoro. L’ambito di azione si estenderà ai comuni di competenza del ClubValle del Salso e quindi oltre Delia anche Sommatino e Riesi.

RC Valle del SalsoUn Groc di aiuto alla vita

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“Verdecittà” del RotaractA Paternò i giovani del Rotaract hanno dedicato una mattinatadi impegno alla sistemazione a verde della grande rotonda cit-tadina di corso del Popolo; l’intervento, promosso dal presi-dente del club Salvo Lavenia, è inserito nel progetto distrettuale“Verdecittà” del Rotaract in collaborazione con il FAI, e ha in-teso rivalorizzare una delle più importanti rotonde cittadine (inpassato è stata anche oggetto di attenzione del Rotary club, cheha donato un importante gruppo statuario raffigurante unadonna, prostata in ginocchio su un cippo roccioso, affranta edin atteggiamento di cristiana rassegnazione, monumento chevuole ricordare “le vittime degli incidenti stradali”). I giovanirotaractiani hanno piantumato piu’ di 20 essenze vegetali, tipi-che della macchia mediterranea, e 4 palmette, e alla destra delmonumento è stato piantato un albero di ulivo simbolo del pro-getto promosso dal R.D. Mirko Alvano. Alla presenza di autoritàcittadine è stata scoperta una targa celebrativa.

RC PATERNO’

AAttttiivviittàà22 Luglio 2014

Il Service per il territorio, “Assistenza integrata” Pro-getto di prevenzione della insufficienza renale cronicaed appropriatezza del percorso assistenziale ideato, co-ordinato e realizzato, dal Presidente della commissioneprogetti del R.C. Patti-Terra del Tindari, dr. Franco Bar-resi, si è concluso con un incontro-dibattito. Sono in-terventi lo stesso Barresi, anche in rappresentanza delladirezione sanitaria dell’ospedale, il dr. Mario Pollicita,dell’Ordine dei medici, gli specialisti nefrologi FilippoGirasole e Maria Romano, dell’Ospedale di Patti. E’emerso che, nella nostra realtà, manca un’indagine epi-demiologica sui pazienti con insufficienza renale cronicain fase pre-dialitica, mentre un intervento di preven-zione potrebbe ridurre del 30% i nuovi ingressi in dialisinel medio/lungo periodo. La prevenzione delle nefro-patie è, quindi, non solo una risposta concreta ai bisognidi salute della popolazione ma, anche, un ingente rispar-mio di risorse economiche già nel medio termine. La

dr.ssa Patrizia Napoli, Capo Distretto Sanitario di Patti,ha relazionato, poi – con tabelle e numeri alla mano -sulle difficoltà oggettive ed economiche in cui versa laSanità ed ha elogiato il Progetto/Service del nostro Club,molto apprezzato dai pazienti che ne hanno usufruito.Nel dibattito sono intervenuti anche i sindaci di Patti,avv. Mauro Aquino, e di Montagnareale, ing. Anna Si-doti, che sono stati coinvolti nel Progetto, che, si auspica,abbia un seguito. Ha concluso l’assistente del Governa-tore, dr.ssa Nella Rucci. Altre iniziative, a conclusione dell’anno rotariano di giu-gno, sono state “L’Uomo e la Natura: un po’ di Schiatsu,Reiki e…Aloe Vera” con il maestro Reiki della ScuolaMikao Usui, Nino Marcantonio, e , in ultimo un incon-tro su “Green Economy” relatrice l’arch. Michela Gia-cobbe, della Provincia di Messina. Si è parlato disviluppo sostenibile, di città e progettazione partecipatae, soprattutto, del coinvolgimento dei bambini e delle

scuoleper una città più vivibile e, quindi, del valore dell’ Archi-tettura, tecniche e materiali innovativi anche per il con-tenimento energetico, nell’Economia Verde. A questoproposito, ha dato il suo contributo anche l’arch. Car-melo Celona, del Comune di Messina e membro del Co-mitato Scientifico di Lega Ambiente Sicilia. Lapresidente del Club, Paola Sarasso, architetto, ha con-diviso la visione dei colleghi e ne ha apprezzato le lode-voli iniziative, e ha ringraziato gli illustri relatori.

RC Patti: “assistenza integrata”

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RC Comiso: un busto per ricordare Gesualdo BufalinoIl RC Comiso ha consegnato al Comune un busto bronzeo raffigurante il notoscrittore comisano Gesualdo Bufalino. “Era – dice il presidente GianfilippoSallemi - il progetto dell’ anno per il nostro Club: con il solo contribuito deisoci abbiamo donato al Comune quest’ opera pregevole; realizzata dal maestroGiovanni Scalambrieri adesso campeggia all’ ingresso del palazzo Municipale”.Alla consegna, madrina Nella Scilabra assessore regionale all’istruzione e allaformazione professionale, hanno partecipato autorità cittadine; sono interve-nuti il PDG Francesco Arezzo e il segretario distrettuale Titta Sallemi. GesualdoBufalino è stato ricordato dal rotariano prof. Nunzio Zago, preside della facoltàdi lingue e letterature straniere dell’Università, che ha disegnato alcuni trattidella personalità dello scrittore, ben presenti nel corpo dell’ opera, con le suecontraddizioni: “il suo essere ora funebre, ora ilare, a volte grottesco, altre voltepensoso, con un tocco di stilizzazione che si sostanzia nella mancanza di unsuperfluo indugio realistico, creando così uno spazio-tempo essenziale e au-tentico perché meno legato alla quotidianità”.

Ad Acireale il Rotaract, presieduto da Carla Ceresia, ha concluso con unconcerto aperto alla città (sono intervenuti, tra gli altri, il governatore di-strettuale del Rotary Giovanni Vaccaro e il presidente del RC Acireale Giu-seppe Licciardello) un anno sociale intenso di solidarietà e di service. Lavioloncellista Giulia Strano (13 anni) e la violinista Valeria Strano (9 anni),e il m° Rosario Pavone, pianista pluripremiato e apprezzato in Italia e al-l'estero, hanno eseguito musiche di Bach, Piazzolla, Endrigo, Bacalor,Popper e altri, nel suggestivo e storico chiostro del Convento di San Biagioad Acireale. Il ricavato della serata è stato destinato alla manutenzionedell'area verde riqualificata dal Club nell'ambito del progetto distrettuale"Verdecittà".

Acireale: il Rotaract per “Verdecittà”“Il Giardino della Salute”“Il Giardino della Salute”

Il 27 giugno a Termini Imerese, nel presidio ospedaliero S. Cimino, è stato inaugu-rato il “giardino della salute” realizzato dal RC Termini Imerese presieduto dall'avv.Raffaele Delisi con la riqualificazione della zona antistante l'ingresso dell’ospedale,la realizzazione di un'area “verde” e l'installazione di funzionali panchine. Il pro-getto –pubblicamente apprezzato anche dal sindaco - è in sintonia con la via diazione di interesse pubblico del Rotary Club di Termini Imerese che mira a miglio-rare la qualità della vita nella nostra comunità. Su una targa all'ingresso dell'areaverde è stata scritta una frase che incarna lo spirito: “Poche cose ci appagano, comel’operare con amore verso i bisogni di una o più persone, ricavando inaspettata-mente, più nel dare che nel ricevere.” “È la salute la vera ricchezza che accompagnail buon umore della vita.”

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IInnccoonnttrrii 23Luglio 2014

RC Siracusa Monti Climitiincontro con due attori del Teatro Greco

Gli attori Elisabetta Pozzi e Graziano Piazza, che nelle rappresentazioni classiche al teatrogreco di Siracusa sono stati Clitemnestra in “Agamennone” e Egisto in “Coefore” sono statiospiti del RC Siracusa Monti Climiti in un incontro promosso e aperto dal presidente NinoPortoghese: “donna incattivita dal cuore maschile” Clitemnestra, come ha detto ElisabettaPozzi, e un Egisto che – ha detto Piazza – “con il regista abbiamo cercato di rendere unuomo forte” in due tragedie greche che hanno fatto emergere anche in questo allestimentola loro straordinaria attualità, anche in un momento in cui il teatro si riduce sempre più amonologhi o a spettacoli con due o al massimo tre persone in scena. E il valore eterno delladrammaturgia classica trova nella straordinaria singolarità del teatro greco di Siracusa unoscenario sempre suggestivo ed emozionante.

Cioccolato perun defibrillatoreLa musica, l’arte, lo sport, si schierano spesso econcretamente a sostegno del tema sugli arresticardiaci, il RC Niscemi invece lo ha fatto creandol’evento “Cioccolato del Cuore”, avendo pro-dottto artigianalmente quattromila cioccolatini.Con il ricavato è stato donato Mercoledi 18 Giu-gno un defibrillatore alla Scuola Media Statale“G. Verga”. La presidente Piazza Rosanna ricor-dando la morte di un calciatore Piermario Moro-sini sul campo di calcio, ha evidenziato come unapparecchio salvavita in ogni luogo dove si pra-tica attività sportiva sia importante, e in unascuola un defibrillatore è importante per garan-tire la sicurezza degli studenti; le tecniche diprimo soccorso e l’uso corretto del defibrillatoresono oggi indispensabili. Nella stessa giornata ilRC Niscemi ha donato alla Comunità AlloggioLED un videoproiettore e un telo proiezione , ri-tenuti dagli operatori come strumenti socializ-zanti e terapeutici. Inoltre sono stati donati unavideocamera all’Associazione Genitori SoggettiDiversabili, un videoproiettore e un telo proie-zione alla Parrocchia Anime del Purgatorio perla realizzaazione della Sala “Giochi di Luce Nar-ranti”. Infine piumoni, trapunte e plaids sonostati donati alle Suore della Sacra Famiglia im-pegnate sempre nell’ospitare persone e famigliein difficoltà, e un contributo è stato dato ai ra-gazzi diversabili ASD niscemesi partecipanti aiGiochi Nazionali Estivi a La Spezia dal 19 al 24Giugno-

RC NISCEMI

Il RC Pozzallo-Ispica ha promosso nell’anno 2013-2014 una iniziativa intitolata " Tendiamo la manoai Migranti " che si è svolta presso lo SPRAR diIspica, gestito dalla cooperativa onlus Integro-rienta. Ai 20 migranti residenti presso il centro diaccoglienza richiedente asilo politico è stata ero-gata in due sessioni nel mese di giugno una forma-zione di pronto soccorso da parte di medici

formatori dell'ASP di Ragusa ed una formazioneinerente l'autoprotezione e la sicurezza tra le muradomestiche da personale vigili del fuoco di Ragusa.L’iniziativa – molto apprezzata e conclusa con laconsegna di attestati di partecipazione - è stata pa-trocinata dell'Amministrazione comunale di Ispicaattraverso l'Assessorato ai servizi sociali direttodalla dott. Mary Ignaccolo

RC Pozzallo-IspicaRC Pozzallo-Ispicatendiamo la mano ai migrantitendiamo la mano ai migranti

RC Randazzo: turismo enogastronomico

Il RC Randazzo Valle dell’Alcantara, presieduto da Gennaro Messore, ha tenuto presso l’aziendavitivinicola Patria il terzo incontro del su “Recupero e valorizzazione sostenibile del territorio del-l’Etna e dell’Alcantara”; si è parlato di identità culturale e sociale: turismo enogastronomico, incollaborazione con i RC Catania Nord e Giarre, e il il patrocinio del Comune di Castiglione. Coor-dinati da Piero Maenza, sono intervenuti il prof. Gregorio Calì, delegato provinciale dell’O.N.A.V.di Catania che ha relazionato sui vini dell’Etna; il dott. Rosario Gugliotta presidente Regionale diSlow Food che ha parlato della buona alimentazione; la prof.ssa Anna Maria Grasso, dello SlowFood Catania che ha parlato dei vari presidi; il dott. Salvatore Zuccalà micologo ricercatore cheha parlato della storia del tartufo e sua presenza in Sicilia e sul marchio del tartufo siciliano; il sig.Giuseppe Tambè che ha parlato del mercato nazionale e internazionale del tartufo; l’ing. AlbertoPuglisi che ha parlato sui sentieri per cantine da un bicchiere all’altro tra vigneti.

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TThhiiss CClloossee24 Luglio 2014

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