DEL DISTRETTO 2070Emilia RomagnaToscana Repubblica di San Marino

Notiziario Distrettuale 6 Gennaio 2010

2070: Il Distretto della cultura del fareSpeciale: La terra delle macchine da corsa

N.6

Rot

ary

Mag

azin

e de

l Dist

retto

207

0 - g

enna

io 2

010

- Ann

o I -

Pos

te It

alia

ne s

.p.a

. - S

pedi

zion

e in

Abb

onam

ento

Pos

tale

- 70

% -

DC

B M

oden

a - 2

009

ROTARY MAGAZINE

Mario Baraldi - Governatore 2009 - 2010

ROTARY MAGAZINE DEL DISTRETTO 2070 Emilia Romagna - Toscana - Repubblica di San Marino

Rotary Magazinedel Distretto 2070

Anno 1 - Numero 6 - Gennaio 2010

PosteItalianes.p.a.-SpedizioneinAbbonamen-toPostale-70%-DCBModena-2009AutorizzazionedelTribunalediModenan.1962del09/07/2009

Editore:RotaryInternationalDistretto2070ViaM.Buonarroti,7-41100Modena

RappresentanteprotemporeGovernatore2009-2010MarioBaraldi

Direttoreresponsabile:FrancescoBaccilieri

Comitatodiredazione:RiccardoBertoliniGiordanoBruniUmbertoCecchiBeatriceChelliSandroFornaciariAndreaGhiaroniAlessandroLasagniMariaGraziaPalmieriGianlucaPedrazzi

Hacollaboratoinquestonumero:AdolfoOrsi

Progettazione:MarioeMariaLuisaBaraldiGovernatoratoRotaryViaM.Buonarroti,441100-ModenaTel.0592929981segreteria2009-2010@rotary2070.it

Grafica:MainStreetS.r.l.ViaEmiliaOvest1014-41100ModenaTel.059896950www.mainstreet.itmain@mainstreet.it

Pubblicità:PubblìS.r.l.CorsoVittorioEmanuele,113-41100ModenaTel.059212194pubblisrl@tin.it

Stampa:ArbeIndustrieGraficheViaEmiliaOvest1014-41100ModenaTel.059896811www.arbegrafiche.it

Il suo nome è inserito nella nostra mailing listesclusivamenteper l’inviodellenostrepubblica-zioni(legge675/96sullaProtezionedeidatiPer-sonali),sedesideraessereesclusodall’elencoinviila sua richiesta a: Rotary International Distretto2070,ViaM.Buonarroti,7-41100ModenaIn copertina: i marchi Ferrari, Maserati, Stanguellini, Lamborghini e l’immagine di una Ferrari 250 GT SWB California Spider del 1961

Sommario

I mesi rotarianiGENNAIOmese della Sensibilizzazione al Rotary

2 Editoriale Un augurio e un auspicio

3 Lettera mensile del Governatore N.7

4 Notizie dal Rotary International Estonia, attrezzature agli studenti Rotary World, al via il formato elettronico

6 Notizie dal Distretto Il programma del Forum sulla Pace Reggio Emilia onora il Tricolore La Bandiera festeggiata in grande stile

10 Eventi internazionali John Kenny per il Rotary Day

11 Eventi distrettuali Rotary Day, celebrazioni del 105° anniversario

12 Cronache degli eventi internazionali SIGE, molta carne al fuoco

13 Notizie da Evanston Effettivo, lettera di John Kenny ai Governatori

14 2070: Il Distretto della cultura del fare Speciale: La terra delle macchine da corsa Modena, la culla della velocità

20 Incontri

22 Attività dei Club

29 Attività dei Rotaract

30 Figure Rotariane Il ruolo del Governatore

31 La Segreteria Informa

40014 Crevalcore (Bo) Italy • Via di Mezzo Ponente, 383Tel. +39.051.982158 • Fax +39.051.981793 - E-mail: speelett@tin.it • Web: www.speelett.it

Over 35 years of technology and quality

CARICA BATTERIE A RISPARMIO ENERGETICO PER VEICOLI ELETTRICITECNOLOGIE DI CARICA PER BATTERIE AL PIOMBO AL GEL E AL LITIO

32

Lettera mensile del Governatore

Mario Baraldi Governatore 2009-2010 Distretto 2070

Editoriale

Un augurio e un auspicio

Mario

“L’ho già sottolineatoall ’Assemblea di Fi-renze e mi ripeto. Pa-rafrasando J.F. Kenne-dy vi dico: non pensate a ciò che il Rotary fa per Voi, ma pensate a cosa fate Voi per il Rotary e per la sua immagine.”

cosa sulle due righe bianche virtuali che vi metto a di-sposizione.Se, nelle due righe virtuali, avete scritto solo, ad esem-pio, che avete pagato le quote annuali regolamentari ma non avete dato un $ alla R.F., che siete andati alle conviviali, sempre ad esempio, ma non avete partecipato ad alcun progetto del Vostro Club, ed altre cosucce del genere, credo che dovreste nei prossimi giorni pensare seriamente alla cosa.L’ho già detto all’Assemblea a Firenze e mi ripeto. Pa-rafrasando J.F. Kennedy vi dico: non pensate a ciò che il Rotary fa per Voi, ma pensate a cosa fate Voi per il Rotary e per la sua immagine.Allegria, c’è un nuovo anno in arrivo ed in partenza, il Rotary lavora per progetti e non fa beneficienza. Il futuro del Rotary è nelle Vostre mani, ne sono sicuro, ma il futuro per sua natura è per fortuna oscuro.Unica cosa certa per l’avvenire è impegnarsi, come dice Paul Harris, nel servire.Servire gli altri al di sopra dei propri interessi, poiché solo così saremo orgogliosi di noi stessi.

Tanti auguri e un caro saluto

Ed eccoci approdati anche nel2010, pieni come al solito disperanze e di buoni propositi.Nell’augurare a tutti dodicimesidi gioie e di soddisfazioni, desi-dero segnalare che la rivista di-strettualeègiuntaormaiallametàdelsuocamminoinquestaannatarotariana e che il nostro intentoè quello di proseguire sulla stra-da intrapresa, di fornire cioè unquadro sempre il piùesaustivoeaggiornato possibile su ciò cheavviene all’interno del territoriodelDistretto2070.Per fare questo al meglio, vistochesiamoinunperiodonelqualesognarenoncostaniente,miper-mettodiformulareunpiccoloau-spicio, anche a nomedel Governatore e deimembridellacommis-sione. L’ho già dettoall’IDIR di Riccionee lo ripeto adesso at-traverso queste brevinote: sarebbe buonoegiustochetuttiiclub,nonsoloalcuniemagariquasi sempreglistessi, ci inviassero notizia del-le loro iniziative, dei loro pro-getti,delle loroserate,della lorovita insomma.Cipiacerebbeche

ognuno di

essi,almeno unavolta,potessevederpubblicatoilresoconto e la foto di un eventoche in qualchemodo ha segnatoinpiccoloo ingrande lasuaan-nata,provandoilpiacerechepuòderivare dalla condivisione con

glialtriedallamessaaconoscen-za all’intera comunità rotarianadiciòchedibuonoedibellosièriuscitiarealizzare.Nonteniamosolopernoilenotizie,divulghia-mole, facciamoci conoscere dipiùancheall’internodelDistret-to,nonarrocchiamociinunorgo-gliosoma sterile isolamento.Se,infatti,l’autonomiadeiclubèunvalore fondamentale che è benepreservareinognimomento,nonaltrettantoencomiabileepocori-spondenteallafilosofiadelRotaryèlatrasformazionediquestaauto-

n o -mia in un’auto-

referenzialità eccessiva, in unasortadiautarchiasostanzialmentefineasestessa.Riuscireafareeafarsapere,dunque,èunimpegnochenondeveesserevalidosoloaparole,machenecessitadiun’at-tuazionepienaeconcretamagari

giàapartiredaquestomesedigennaio,dedi-cato alla sensibilizza-zionealRotary.Noi, nel frattempo,andiamo avanti spe-ranzosieinquestonu-mero,tralealtrecose,

proponiamo uno “speciale” suimotori, tradizionalmenteunodeisettoridipuntadelnostroDistret-to,focalizzatosuModena,lacittàcheneèsenzadubbiolacullain-contrastata.Ad occuparsene è stato AdolfoOrsi, rotariano del club locale,nonchénipoteeomonimodell’in-dustrialemetalmeccanicochenel1937 acquistò l’allora bologneseMaserati,trasferendolapoiaMo-denatreannipiùtardi.Buonaletturaatutti.

Francesco Baccilieri

giàmesecatozioneNoi,andiamoranzosi

“...sarebbe buono e giusto che tutti i club, non solo alcuni e magari quasi sempre gli stessi, ci inviassero notizia delle loro iniziative, dei loro progetti, delle loro serate, della loro vita insomma...”

Lettera mensile N. 71 Gennaio 2010

Cari Rotariani e Rotariane del Distretto 2070,

sono qui, come avviene ormai da mesi, con l’incomben-za delle cose rotariane da portare a termine. Ciò che mi preme anzitutto fare in questo momento che segna la fine dell’attività semestrale del 2009, è ringraziare tutti coloro che hanno collaborato attivamente alle tan-te iniziative messe in cantiere e a quelle che si sono già realizzate grazie all’entusiasmo di Voi tutti. Logicamente ciò che è stato è stato ed il miglior giorno della nostra vita sarà domani. Questo è il momento di augurare a tutti Voi, ai Vostri cari, alle Vostre famiglie un fantastico e favorevolissimo 2010. Poiché gli auspici sono auspici e i fatti sono i fatti, sono già pronto a chie-dere a Voi tutti di essere concreti e di partecipare a ciò che è programmato nei mesi futuri, certo di una Vostra risposta, come sempre positiva. Il 30 gennaio Vi aspetto (diciamo aspetto almeno il 10% dei soci di ogni Club) al FORUM SULLA PACE al Teatro Valli di Reggio Emilia. La povertà con tutto ciò che si trascina dietro (fame, malattie, analfabetismo) continua ad essere la “maggiore risorsa” del mondo avanzato e la peggiore risposta alle aspettative di pace. Tutte le iniziative volte ad eliminare i motivi di conflitto tra esseri umani sono ammirevoli ed encomiabili. Al Teatro Valli molti oratori rotariani e non, Vi informeranno di cosa si può fare per la pace, dove sono arrivati i programmi del R.I., a che punto è il programma PolioPlus della R.F., cosa fanno per la pace i CIP, quali meriti hanno i Centri di studio per la Pace del Rotary, cosa fanno l’ONU, l’OMS e le Scuole per la Pace italiane ecc. Gennaio è il mese dedicato alla sensibilizzazione al Rotary. Quale migliore occasione del FORUM SULLA PACE di Reggio Emilia per far vedere come il Rotary, attraverso tutti i suoi programmi, persegue gli ideali di pace nel mondo? Spero che Voi potrete orgogliosamente dire: “Io c’ero”. Ora però mi viene un dubbio. Non sarà che questa sto-ria della “sensibilizzazione al Rotary” è un po’ troppo sibillina? Va bene! Diciamo che gennaio è il mese del-la promozione dell’immagine pubblica del Rotary. Promuovere significa “muovere a favore di”. Domanda (o compito a casa) per rotariani: “Io, che cosa ho mosso o che cosa muovo a favore del Rotary”. Tutti Voi, ora, fermatevi e pensate. Quando sarete pronti con le risposte, scrivete qualche

4 5

“Ogni insegnantedi scienze so-gnadifareutilizzareaglistudentile attrezzature fuori laboratorio,portandole sul posto” ha affer-mato Katrin Raie, borsi-stadegliAmbasciatoridel2003-04. È grazie a lei,che ha fatto da contattoper il progetto tra iRota-ryclubsponsorelascuolasuperioreVanalinnaHari-duskolleegium a Tallinn,Estonia, che un sogno siè avverato. Quaranta stu-denti della scuola, hannousato le attrezzature rice-vute attraverso il finanziamentodiunasovvenzioneparitaria,peranalizzareacqua,ariaesuolo, in

un impianto nucleare e in altresediinLattoniaeLituania,duran-teunviaggioeffettuatoadottobre.Gliinsegnantihannoutilizzatole

attrezzatureacquistatecon24.000USDindonazioni,nelleclassidiscuola superiore e nelle sessioni

extracurriculariinlaboratoriopergli studenti più giovani. KatrinRaie,membrodelconsigliod’am-ministrazione di una fondazione

che serve la scuola, e exvice-preside della stessa,ha aiutato a completareladomandadisovvenzio-ne ed a coordinare l’im-pegno con i Rotary clubsponsor, Nõmme-Tallinn,Estonia; Magdeburg-Ottovon Guericke, Germa-nia eHelsinkiCityWest,Mäntsälä, Tuusula e Yli-kerava, Finlandia. La si-

gnorahaancheaccompagnatodeiRotarianitedeschiduranteuntourdellaboratorio.

Rotary World, al via il formato elettronico

Notizie dal Rotary International

Estonia, attrezzature agli studenti

Gennaio è l’ultimo mese di stampa per la rivista per governatori e presidenti di club. Da aprile si parte con il nuovo formato

Una quarantina di ragazzi delle superiori hanno analizzato acqua, aria e suolo, grazie al Rotary ed alla collaborazione di Katrin Raie, borsista 2003-04 degli Ambasciatori

Novità a breve per il RotaryWorld. Per eliminare i costi distampaedi spedizione, saràdif-fusoinformatoelettronicoapar-tiredalnumerodiaprile2010, e da lu-glio sarà pub-blicato ogni duemesi anzichéognitre.Ladeci-sionedipassarealformatoelettronicoèstatapresaincon-seguenza dell’esi-to di un sondaggiocondotto fra i lettoritra aprile e maggio.Q u e s t i ,sebbenefosseroentusiastidiRo-taryWorld, hanno espresso per-

plessità sui costi e la frequenza,problematicherisoltecon ilnuo-voformatocheconsentiràquindi

l’invio gratuito di RotaryWorld agli abbonati. L’ultimonumerodiRotaryWorldcartaceo,saràquellodigennaio.Inquesto

mese un prototipo dell’edizioneelettronica verrà presentato nelcorsodell’Assemblea internazio-nale.RotaryWorldcontinueràad

essere inviato in au-tomaticoatuttiigovernatoriedaipresidenti di clubin carica. Gli ab-bonati riceverannoun’e-mailconillinkdella pubblicazio-ne elettronica (nuoviabbonamenti sul sitowww.rotary.org/rota-ryworld).Pereventua-

lidomandesuRotaryWorlde ilnuovoformatoelettronico:rotary.world@rotary.org.

Per te che stai cercando una banca diversa, più vicina e più sensibile alle tue esigenze.Per te che vuoi essere libero di scegliere e di cambiare tutto: conto corrente, assicurazioni, investimenti, mutuo...Per te che hai scelto di passare a Banca CRV, è semplicissimo, pensiamo a tutto noi!

Con l’iniziativa CAMBIO Banca CRV può trasferire in automatico il tuo conto corrente e tutti i rapporti ad esso collegati presso di sé, occupandosi di tutto e sollevandoti da ogni problematica.

SPECIALMENTE PER CHI CAMBIALibertà, trasparenza e confronto.

Messaggio pubblicitario con fi nalità promozionale. Le condizioni applicate sono quelle rese note attraverso i fogli informativi disponibili presso i nostri Sportelli e sul sito internet www.bancacrv.it800-647647

SPECIALMENTE PERCHI VUOLE CAMBIARE

adv@

robe

rtam

arzu

llo.it

aprile

alelettronico

con-dell’esi-

sondaggiolettori l’invio di Rotary

essere

presidentiinbonatiun’e-maildellane elettronicaabbonamentiwww.rotary.org/rotaryworld).

Una veduta di Tallinn

6 7

Notizie dal DistrettoNotizie dal Distretto

Reggio Emilia onora il Tricolore

IRotaryClub diReggioEmi-lia,BrescelloTreDucati,Gua-stalla, Terra di Matilde, Valdi Secchia, hanno celebratoil 7 gennaio scorso l’anniver-sario della nascita del Trico-lore con un convegno, nellasplendida cornice del TeatroValli,dal titolo“IlTricoloreel’Europa” che ha visto la par-tecipazione di Gianni Pittel-la, vicepresidente vicario delParlamento Europeo, MarcoPizzo,delMuseoCentraledelRisorgimento, Fabrice Jesné,dell’ÉcoleFrançaisedeRome,e Otello Montanari, presiden-tedell’Associazionenazionale“ComitatoPrimoTricolore”.Sollecitati dal prof. Gino Ba-

dini, presidente rotarianodell’Istituto nazionale dellastoriadelRisorgimentoComi-tato diReggioEmilia, il prof.MarcoPizzo e il dott. FabriceJesné hanno illustrato i signi-ficati della simbologia deglistendardi sul filo della storiadegli ultimi due secoli, le vi-cende dei popoli e della loroorganizzazionestatuale.La Bandiera, quindi, qua-le stemma identificativo diuna collettività, e simbolo diun’idea, nel caso specificodell’universalismo democra-tico.L’on. Pittella ha illustratola situazione politico-parla-mentare in ambito europeo,

evidenziando le analogie neiprocessi che hanno determi-nato l’Unità d’Italia e l’Unitàd’Europa.OtelloMontanarihaquindifattodonodellabandie-radelPrimoTricolorealprof.Marco Pizzo, al dott. FabriceJesnéeall’avv.FrancoMazza,Pdg 2070, il quale nelle con-clusioniharingraziatol’artistarotariano Angelo Davoli peravermessoadisposizioneunasua opera, immagine simbolodellagiornata.Lagiornatadicelebrazionior-ganizzata dai Rotary reggianisi è conclusa con concerto li-ricodelCoropolifonicoClau-dio Merulo dal titolo “VivaVerdi!”.

1 2 3

4

FORUM DISTRETTUALE INTERACT - ROTARACT - ROTARY

CONFERENCE ON PEACE FOR THE FUTURE WORLDReggio Emilia - Teatro Valli - 30 gennaio 2010

PROGRAMMA

09.30 - Mario BARALDI - Governatore 2009-2010 Distretto 2070 Apertura dei lavori Saluti di Graziano DELRIO - Sindaco di Reggio Emilia Sonia MASINI - Presidente della Provincia di Reggio Emilia Marco MASINI - Presidente R.C. Reggio Emilia Alessandro CANOVI - RD Rotaract Distretto 2070

IL ROTARY E LA PACEChairmen: Mario BARALDI (DG) e Vinicio FERRACCI (DGE)

10.00 - Arnoldas PRANCKEVIČIUS (Adviser del Presidente del Parlamento Europeo - Belgio) “Le politiche dell’Unione Europea per il mantenimento della pace”10.20 - Örsçelik BALKAN (PD R.I.- Turchia) “Un aiuto all’Africa come progetto di pace”10.40 - Serge GOUTEYRON (PVP R.I.-.Francia) “Programmi del Rotary per la Pace”11.00 - Carlo RAVIZZA (PP R.I. - Italia) “Il ruolo del Rotary nelle aspettative di pace del XXI secolo”11.30 - Coffee Break

LA FONDAZIONE ROTARY ED I PROGETTI PER LA PACEChairmen: Pietro PASINI (PDG – RRIMC) e Franco MAZZA (PDG)

11.40 - Gianni JANDOLO (PDG – CRRF– Italia) “Il progetto PolioPlus per la pace”12.00 - Anand BALACHANDRAN (WHO-Switzerland) “State of art of the PolioPlus project “12.20 - Luca AGOSTINI (Presidente R.C. Orbetello - Costa d’Argento - Italia) “Il Club di Orbetello per il progetto PolioPlus”12.30 - Buffet

LE SCUOLE DI PACE: TESTIMONIANZEChairmen: Sante CANDUCCI (PDG) e Rossella ROVESTI (Coordinatrice Scuola di Pace di Reggio E.)…

15.00 - Video “COSTRUIRE LA PACE” (Espen Malmberg- Rotary World Peace Fellowship)15.10 - Francesca GIOVANNINI (Ex Borsista della Scuola di Pace del R.I. della Berkeley Univ.- USA) “Il concetto di sicurezza nello sviluppo globale”15.30 - Hélène CARVALLO (Ex Borsista della Scuola di Pace del R.I. della Berkeley Univ.- USA) “Attualizzazione della dichiarazione dei diritti dell’uomo”15.50 - Marco FAGGELLA (Ex Borsista del R.I. presso la San Diego Univ - USA) “La prevenzione dei disastri ambientali e le politiche di intervento umanitario”16.10 - Andrea FORACCHIA (Scuola di Pace di Reggio Emilia - Medici con l’Africa: Modena-Reggio E.) “Attività della Scuola di Pace di Reggio Emilia”16.30 - Franco VACCARI (Comunità Rondine e Cittadella della Pace - Arezzo) “Cittadella della Pace: un’esperienza di pace”16.50 - Shaul D’Angeli (Head, ICC, CIP Israel-Italy) “I Comitati interpaese come un ponte verso la pace tra Arabi ed Israeliani”17.10 - Mario BARALDI “Conclusioni”

traduzione simultanea inglese – italiano e italiano – inglese

(Adviser del Presidente del Parlamento Europeo - Belgio)(Adviser del Presidente del Parlamento Europeo - Belgio)(Adviser del Presidente del Parlamento Europeo - Belgio)Nella foto grande: Fabrice Jesné, dell’École Française de Rome, Marco Pizzo, del Museo Centrale del Risorgimento, Marco Masi-ni, presidente del Rotary Club Reggio Emilia e Gianni Pittella, vicepresidente vicario del Parla-mento Europeo. Nella foto piccola: il quadro dell’artista rotariano Angelo Davoli, divenuta immagine simbolo della giornata

8

Notizie dal Distretto

Venerdì 12 febbraio 2010Grand Hotel Savoia

Via Roma, 62Cortina d’Ampezzo (BL)

GRANDI OPERE

DALLE TRÈS RICHES HEURES DEL DUCA DI BERRYAI LIBRI-GIOIELLO DEL RINASCIMENTO:

LE EDIZIONI IN FACSIMILE DELLA COLLANA“LA BIBLIOTECA IMPOSSIBILE” IN MOSTRA A CORTINA

Per informazioniNumero verde 800 019698Fax 051 792356grandiopere@fcp.itwww.fcp.it

CAPOLAVORI AD ALTA QUOTAI LIBRI PIÙ BELLI DEL MONDO

A CORTINA D’AMPEZZO

A4 CORTINAverticale:A 4 cortina 11-01-2010 10:38 Pagina 1

La Bandiera festeggiata in grande stile

LaGiornatanazionaledellaban-diera,proclamatadalParlamentotredici anni fa in occasione delsecondo centenario del Tricolo-re, è stata celebrata dai dodiciClubdell’AreaMediceaconunasolennecerimoniachesièsvoltanelSalonedeiCinquecentoaPa-lazzoVecchio,sededelComunedi Firenze, alla presenza dellemassime autorità cittadine. È inquesta sede che, dopo il salutodel presidente del Rotary clubFirenze,professorNicolaComo-do,eduninterventodellostoricoFabioBertini,sièsvolta lapre-miazione dei tanti ragazzi dellescuole toscane chehannoparte-cipato ad un concorso sul temadellabandiera.

LaFestadellaBandieraèpoipro-seguitainseratanelnuovoaudi-toriumdellaCassadiRisparmio.Dopoilsalutodelpadronedicasa,il presidenteAurelianoBenedet-ti,edelgeneraleAntonioNicotrapresidentedelRotaryClubFiren-zeNordanomedeipresidentide-glialtriclubdell’areafiorentina,il professor Cosimo Ceccuti haripercorsolastoriadellabandieraitalianadal‘700aoggi,tragestaeroiche, aspre contesemaancheepisodidigenerositàeamoreperquellocheèdiventatoilmassimosimbolodellanostrapatria.Quasi 400 commensali hanno,poi, partecipato alla convivialeallietatadalconcertodellafanfa-radellaPoliziadiStatodirettadal

maestro Maurizio Billi. Tra gliospiti anche il prefettoAndreaDeMartino, il questore France-scoTagliente,eildirettoredellaNazione (quotidiano che ha dapococompiutoi150annidivita)Giuseppe Mascambruno. “Sia-moentusiastidicomesièsvoltaquesta giornata –ha commmen-tato in conclusione il presidentedelRotaryFirenzeNicolaComo-do-,apartiredallabellaparteci-pazione dei ragazzi al concorsodedicato alla bandiera italiana .Èimportantecheigiovanicapi-scanocheiltricoloreèilsimbolodellanostraPatria,daamareeri-spettare”.

Sandro FornaciariR.C. Siena

1 2 3

Nella foto grande: Nicola Comodo presidente del Club di FirenzeNella foto piccola: il tricolore

10 11

Eventi internazionali Eventi distrettuali

Gennaio 2010Caro Governatore Distrettuale,

ti scrivo per chiedere il tuo sostegno al progetto di miglioramento dell’ im-magine pubblica del Rotary da tener-si il 23 febbraio 2010. Varie iniziative al riguardo verranno intraprese in tutto il mondo dal 16 febbraio al 2 marzo 2010. L’illuminazione di edifici simbo-lo in alcuni paesi con il messaggio End Polio Now è già stato speri-mentato.I leader dei go-verni riceveranno inoltre dal Rota-ry una cartolina End Polio Now. Ti sarei grato se volessi chiedere a ciascuno dei club nel tuo distretto di fare qualcosa di visibile per promuo-vere la campagna End Polio Now.In particolare l’iniziativa dovrebbe attirare per uno o più giorni l’at-tenzione della cittadinanza sul Ro-tary prevedendo la distribuzione di materiale informativo sul Rotary e sulla vaccinazione contro la polio-mielite.Ad esempio potrebbero essere istituiti stand presso i centri commerciali lo-

cali al fine di promuovere la raccolta di denaro a favore dell’l’immunizza-zione dei bambini contro la poliomie-lite. Si lascia alla fantasia di ogni club di fare il possibile per sostenere questo progetto. Mi auguro che tutti i club partecipino a questa sfida che ha particolare sen-

so se fatta con-temporaneamente in tutti i club del mondo nell’am-bito del 105 ° an-niversario della nostra organizza-zione. Molte idee e ma-teriali per met-tere in evidenza la ricorrenza del 23 febbraio, sono state suggerite e sono visibili sul sito: http://www.ro ta ry.o rg / en /

AboutUs/Rotaryleadership/RIpresi-dent/Pages/PublicImage.aspx Mi auguro che la celebrazione dell’anniversario abbia successo in ogni club sapendo che: Il futuro del Rotary è nelle vostre mani.

Cordiali saluti

John Kenny Presidente, Rotary International

John Kenny per il Rotary DayPubblichiamo di seguito la lettera che il Presidente del R.I. ha inviato a tutti i Governatori Distrettuali invitandoli a celebrare al meglio la giornata del 23 febbraio p.v. e a organizzaredelle raccolte fondi a favore della Polio Plus

12 13

Sottol’altopatronatodelMinistero della Salute francesesièapertoil6dicembre2009ilSeminario di Istruzione Gover-natoriEletti(SIGE).IlPresidenteInternazionaleJohnKenny, presente con la moglieJune, ha sottolineato la neces-sità di perseguire i programmiinternazionali e locali relativiai temi dell’annata, cioè acqua,fame e sanità, alfabetizzazione,PolioPlus ed infine il migliora-mentodell’immaginedelRotaryverso l’esterno.Dopo l’apertu-ra dei lavori, fatta daCatherineNoyer-Riveau, Convener e Di-rector2008-2010delR.I,sisonosucceduti sul podio numerosioratorichehannoaffrontatoim-portanti tematiche della societàdioggiedellavitarotariana.Importante interventodelPPRI,Carlo Ravizza, il quale ha sot-

tolineato la necessità di perse-guire nelRotary una politica dimantenimentodeltonorotarianocheèincontinuoripiegamentoesoprattutto lanecessitàper i ro-tarianidicomportarsisenz’altrosottol’egidadell’eticanellepro-fessionimaanchedi fare riferi-mentoall’integrità.Etica ed integrità morale sononecessarie nel Rotary che, acausadella sua internazionalità,

vede necessariamente compor-tamenti ondivaghi in certi paesicolpiti oggi anche da crisi eco-nomichegravi.Molti gli argomenti affrontartidaidiversioratori.Inparticolareè importantecita-re l’interventodi SamOkudze-to, rappresentante del Presiden-te della R.F.,. sulla situazioneeconomica attuale della RotaryFoundation.Laprevisioneperil2009èdiunaperditachesiag-

gira sul 10%ma le cose stannomigliorandoinquantolaripresaeconomica sta consentendo unaripresa graduale del valore deititolipossedutidallaR.F.Lepre-visioni verso il 2015 non sono

c om u n q u erosee poichélo sviluppoeconomicoin ternazio-nale sembramoltorallen-tato.La messa in

attodelprogetto,definitoVisio-ne Futura, cercherà di sempli-ficare i problemi economici edamministrativi della Fondazio-ne stessa. Importanti interventisono stati tenuti da SergeGou-teryon(PRIVP)sull’importanzadei CIP, da Örsçelkik Balkansu ROTA (un progetto di aiutoall’Africa) e da BruceAylwarddi Ginevra sullo stato dell’artedellavaccinazionecontrolapo-liomielite nei quattro paesi cheancora mancano al termine diPolioPlus.

Cronaca degli eventi internazionali

SIGE, molta carne al fuocoNotizie da Evanston

Effettivo, lettera di John Kenny ai Governatori

Dicembre 2009

All’attenzione di tutti i governatoriEssendo stato anch’io un governatore distrettuale mi rendo ben conto di quante comunicazioni si ricevano durante l’anno d’incarico. Proprio per questo ho cercato di non aggravare le cose. Le cifre sull’effettivo per i primi tre mesi dell’anno rotariano mi sono pervenute: alcuni distretti hanno avuto un aumento dell’effettivo e faccio loro i miei complimenti, mentre altri distretti hanno visto una caduta del nu-mero di soci. Vi invito a lavorare con i presidenti di club per assicurarvi che i club che mostrano un aumento di soci continuino sulla stessa strada per tutto l’anno, e cercate di aiutare i club nel vostro distretto con il trend opposto, magari invertendolo entro la fine dell’anno rotariano. Non esitate a collaborare con gli RRIMC. Ricordatevi di guardare al bicchiere del Rotary come “mezzo pieno” e non “mezzo vuoto”. Voi tutti siete i leader del vostro distretto fino al 30 giugno 2010. Il successo del vostro anno dipende da voi. E ricordate, Il futuro del Rotary è nelle vostre mani.Vi faccio i miei più sentiti auguri per il vostro impegno di servizio al Rotary.

Cordiali saluti, John Kenny

Presidente, Rotary International

Per raggiungere gli obiettivi, i club devono:

• Realizzareunincrementonettominimodiun socio• Ottenereuntassominimodiconservazione deisocidell’80percentoeduedeiseguenti elementi:• Incrementodellapercentualedidonnequalificate• Incrementodellapercentualediprofessionisti piùgiovaniqualificati(aldisottodei50anni)• Presentazionedialmenounalumno/adel programmadelRIodellaFondazioneRotary• Incrementodelladiversitàdell’effettivo (ades.,classificazione,sesso,età,etnia)Ilraggiungimentodegliobiettividiclubsaràcer-tificatodalGovernatoredistrettuale

Gli obiettivi per il distretto 2070 sono:

• Unincrementonettominimodiunsocioin ogniclubesistente• Untassominimodiconservazionedeisoci dell’80percentoinogniclubesistente• Lacostituzionediunminimodiduenuovi club

Catherine Noyer-Riveau

Sam Okudzeto

14 15

2070: Il Distretto della cultura del fare - La terra delle macchine da corsa2070: Il Distretto della cultura del fare - La terra delle macchine da corsa

Modena, la culla della velocità

Moltevolte,soprattuttoall’estero,mièstatapostaladomanda:comemaiènataaModena,eproprioaModena, una cosìmarcata e par-ticolarespecializzazionenellaco-struzionedivetturedacorsa,cheèpoievolutainquelladellegrantu-rismoadalteprestazioni?Larispostanonèsemplice,néuni-voca:scorrendolalistadeifattipiùsignificativi avvenuti nella storiadell’automobilismo incittà sipo-trebbeesseretentatidirispondereinmodo semplicistico e dire chetuttoèsuccessoperchéEnzoFer-rariènatoaModena.MaseFer-rari fossenato inveceaVeronaoaNapoli,ilrisultatosarebbestatolostesso?Nonpossiamoavere laprovacontraria,manedubitofor-temente.Partiamodagliinizidelsecolo:nel1909e1910furonoorganizzateaModenaleprovedel“Recorddel

Miglio”chefuronolascintillacheaccesero l’interesse del ragazzoEnzoFerrari.Queste gare furonotra le più importanti organizzateinItaliainqueglianni:acapodelComitatoOrganizzatore,eparteci-panteluistesso,eraClaudioSan-donnino, un gentiluomo partico-larmenteattivonellavitasportivadella città. Infatti nel1909avevafondato il Lawn Tennis Modenaenel1911fonderàilModenaFo-otballClub.Nel1911e1912tro-viamo ancora Sandonnino comepartecipante alla Targa Florio enel1921,incoppiaconFerruccioTesti,vinselaCoppadelleAlpi,lapiù impegnativa gara di regolari-tàdiquegli anni, antesignanadeimoderni rallies.Lo stessoTesti èstatounodeipersonaggichehan-no contribuito ad animare la vitaautomobilistica della città: foto-grafo dilettante, sarà tra i soci di

FerrariquandofonderàlaScuderianel1929,eoggiglisiamocreditoriperlefotografiechedocumentanoi primi passi delle corse automo-bilistiche.Molto attivi, nei primidecenni del secolo, furono ancheGiulioAggazzotti,grandeproprie-tarioterrieroepilotadilettantesuBugatti,che fornìaFerrari lafir-madigaranziaperaccederealfidobancariosenzailqualenonavreb-be iniziato l’attivitàdiconcessio-nario Alfa Romeo per l’Emilia-RomagnaeleMarche,eFrancescoStanguellini, la cui famiglia saràimpegnatadalìinpoinellastoriaautomobilisticamodenese.Non èquindigrazieadunasolapersona,perquantosignificativa,cheènatoesièsviluppatonellanostracittàunsettoredell’economiacosìforteediffusoneltessutoproduttivolo-cale.L’avvenimentochehamessoModenaalcentrodelmondodelle

corseèstato,senzadubbio,lafon-dazionedellaScuderiaFerrariallafinedel1929.Ferrarieragiàagen-tedivenditadell’AlfaRomeoperl’Emilia-Romagna e le Marche:l’AlfaRomeoeraalloraunaazien-dacheproducevaunnumerolimi-tato di vetture sportive per pochiclientidanarosi.Ferrariebbel’ideadi fornire assistenzaaquestigen-tlemendriverdesiderosidicorrere:facendoilpropriolavoroinmodoegregio divenne il gestore dellevettureufficialidellaCasa,conpi-lotidelcalibrodiNuvolarieVarzi.LaMaseratieraancoraaBolognae produceva vetture da corsa dal1926; l’industriale metalmeccani-comodeneseAdolfoOrsi (nda: ilnonnodichiscrive)compròquestapiccola azienda nel 1937, trasfe-rendola poi a Modena nel 1940.Nell’immediato dopoguerra (Fer-rari costruisce la prima vettura aportare ilsuonomenel1947)na-sce perciò la competizione tra ledue aziende modenesi, prima suicampidigaraed,inseguito,nellaproduzionedivetturegranturismo.Questacompetizioneconilvicinodicasaèstatahasicuramentecon-tribuito almiglioramentodel pro-dottoealraggiungimentodirisul-tatistraordinari.LacompetizioneènataaModenaperchéquic’eraunterrenoumanoed imprenditoriale fertile che hapermesso la nascita e favorito lacrescitadiquesteaziende,invidia-tecidatuttoilmondo.Fondamentaleèstatopoil’innestodi esperienze, portate da tecniciprovenienti da “fuori Modena”:

esperienze fatte a Milano pressol’AlfaRomeo,laBianchielaIsot-taFraschini,oaTorino,presso laFiat.Tecnicichepoi,avolte,passa-vanodaunaall’altradelleduepiùaziende locali contribuendo cosìad allargare le conoscenze. Parlodigranditecnici(inrigorosoordi-nealfabetico)comeAlfieri,Bazzi,Bizzarrini,Busso,Chiti,Colombo,Jano,Lampredi,ifratelliMaserati,Massiminochehannopoisvezzato

fiorditecnicinatiaModenacomeBellentani,Colotti,Forghieriocre-sciutiprofessionalmentequicomeDallaraeStanzani,per limitarsiacitaresoloalcunidiquellichehan-nosvoltolaloroattività,opartediessa,aModenafinoallafinedegliAnniSessanta.Ha giocato un ruolo altrettan-to fondamentale la costruzionedell’Autodromo, inaugurato nel1950:essoconsentivaalleaziendelocali di costruire omodificare leautoe,un’oradopo,conoscerneilrisultato cronometrico. Era strate-gico, non solo per le grandi, Fer-rarieMaserati,maanchepertutto

quel mondo di piccoli costruttoried elaboratori (Stanguellini, AlfFrancis, Neri& Bonacini, Tecno,TomMeade), carrozzieri (Fantuz-zi, Scaglietti, Gran Sport, SportsCar, Campana), scuderie (CentroSud,Filippinetti,Serenissima,Tec.Mec.) cheavevano trovatocasaaModena e che fecero di ModenalaCapitaledell’automobilismodacorsanegliAnniCinquantaeSes-santa. Pensate che nel Gran Pre-miod’Argentinadel1957c’erano14vetturesullagrigliadipartenzaederano7Ferrarie7Maserati.Èstatal’unicavolta,eforserimarràl’unicanellastoria,chetuttelevet-turepartecipantiadunagaravalidaper ilCampionatoMondiale sonostate costruite in un unico paese,micorreggo,inun’unicacittà!Lachiusuradell’Autodromoel’abor-todelnuovoimpiantodiMarzaglia(FerrariavevanelfrattemporisoltoilsuoproblemacostruendolapistadiprovaaFiorano)hacontribuitoafarmorirequestomondodipicco-leaziendespecializzatenelsettoredellecorse, impoverendoModenae lasuaeconomia. Infatti30annidopoincittà(FerrarieMaseratiaparte)nonesistepiùunasolascu-deria o un solo elaboratore impe-gnatinellecorse.Singolareespecificaèstataanchela genesi della specializzazionemodenese:essaènataesièsvilup-patanellecorse.Lecorsesonostateimportantinonsolopersviluppareemigliorareilprodotto(lamecca-nicadelleprimeFerrarieMaseratistradali era derivata direttamentedalle vetture che correvano sulle

Enzo Ferrari,1918

1957, Gran Premio Città di Buenos Aires (Argentina): lotta tutta modenese: le due Ferrari/Lancia di Eugenio Castellotti e Peter Collins precedono le Maserati 250F di Stirling Moss e Juan Manuel Fangio.

16 17

piste),maancheperlapromozioneelapubblicitàcheèscaturitadallevittorie delle automodenesi sullepistedituttoilmondo.La nascita, poi, di tante piccoleaziende artigianali, specializzatenella costruzione di componen-ti (telai e carrozzerie), la presen-za di una manodopera preparata(merito delle scuole

di avviamentoprofessionale),appassionataed abituataa lavoraredu ramen te( t emp r a t ada secoli dimezzadria), ha fattoilresto.SonostatiattrattiaModena(onellesue immediatevicinanze)anche tanti cheavevano inmentedi costruire vetture con caratteri-stiche sportive come gli argentiniDeTomasoePagani,gliamericaniMomoeQvaleo,perrimaneretragli italiani, Lamborghini, Bugatti,Cizeta,Serenissima.ElacittàdiModenacosafa?La città è talmente abituata aconvivere con questa grande tra-dizione che la dà per scontata epurtroppo è poco attenta a crearecondizioni che possano favorireil mantenimento e lo sviluppo di

avviamentoprofessionale),appassionata

abituatalavorare

du ramen te

ha fatto

2070: Il Distretto della cultura del fare - La terra delle macchine da corsa2070: Il Distretto della cultura del fare - La terra delle macchine da corsa

questa nostra peculiarità, che è ilsimbolo della Modena produttivanelmondo.Vediamo il caso dell’autodromo:abbiamovistoquantosiastatoim-portante per sviluppare un settoreproduttivo da migliaia di milionidiEuro.Èdal1975chesidiscutedel“nuovo”Autodromo.L’ultimoprogettosultavoloèquellodiunapistache,perpassareoltreivetideiverdi, non è utilizzabile per com-petizioni e/o per prove realmentesignificative.Dimodestacaratura,incontraaddiritturadifficoltàatro-varegliinvestitoriquando,invece,altrepisteitalianesonooccupateatempopieno,pergare,provepriva-te,scuoleguidaetestdiproduttoridipneumatici.Ilprogettodicreareincittà“Lacit-tàdellecorse”,unparco tematicocapace di attirare milioni di visi-tatoriperanno,sièarenatoalcuniannifanellesecchedellapoliticaelemanifestazioninelcampodellevetturestorichesonodibassolivel-loqualitativoenonall’altezzadel-lafamadellacittà.Un’ottima idea è stata quella direcuperare la casa natale di EnzoFerrari:l’augurioèchenonoccor-ra aspettare anni prima di vedereapertoquestoMuseo.Un’iniziativapositivaèstatalacre-azione di unMaster universitarioper la progettazione di vetture adalteprestazioni.In questo mare di luci (poche) eombre(tante),brillailcasodiHo-racioPagani:argentino,findapic-coloappassionatodiautomobilidacorsa,sognavadipotercostruirea

1895: passa per Modena il “primo carro senza cavalli”,una carrozza automatica Benz.1898: nasce Enzo Ferrari.1902: Bonacini costruisce un “omnibus”, il precursore del moderno pulmino, e compie un raid di 300 chilometri sulle strade dell’Appennino in 23 ore.1909: viene organizzato il Record del Miglio, una delle prime gare italiane. Trenta iscritti: Da Zara su Spa batte il record mondiale sul miglio ad oltre 141 km/h. L’undicenne Ferrari assiste alle gare.1910: Si replica il Record del Miglio, vince Nazzaro su Fiat.1914: Alfieri Maserati apre a Bologna un Garage-Officina.1919: Il 21enne Ferrari esordisce come pilota alla Parma-Poggio di Berceto.1920: Targa Florio, Ferrari vince la classe con un’Alfa.1921: Sandonnino –Testi vincono la Coppa delle Alpi.1922: Ferrari diventa agente di zona per l’Alfa Romeo.1924: Ferrari vince la Coppa Acerbo; un mese dopo lascia la squadra Alfa alla vigilia del Gran Premio di Francia e abbandona l’attività agonistica al più alto livello.1926: Alla Targa Florio debutta la prima Maserati, la Tipo 26, vincendo la classe; Stanguellini apre la concessionaria Fiat, una delle prime in Italia.1927: Passa la prima Mille Miglia: passeranno tutte le edizioni, ad esclusione di quella del 1940 e del 1949; Ferrari su Alfa vince il primo Circuito Automobilistico Modenese e si ripeterà anche nell’edizione del 1928.1929: (fine anno) Nasce la Scuderia Ferrari.1932: Le Alfa della Scuderia Ferrari usano per la prima volta il Cavallino.1933: Nuvolari – Compagnoni vincono la Mille Miglia con un’Alfa della Scuderia Ferrari, le cui macchine vinceranno tutte le edizioni fino al 1937.1934: Si corre il terzo Circuito di Modena, nei viali cittadini: vince Nuvolari su Maserati davanti a 5 Alfa della Scuderia Ferrari.1935: Sulla Firenze-Mare, Nuvolari conquista il record mondiale di velocità di classe a 336 km/h con l’Alfa Bimotore, la prima vettura da corsa progettata a Modena, e Stanguellini elabora la sua prima vettura, una Fiat 508 Sport Balilla Coppa d’Oro.1936: Nuvolari completa il trio delle sue vittorie consecutive del Circuito cittadino.1937: L’industriale Adolfo Orsi acquista la bolognese Maserati lasciandone la direzione tecnica ai fratelli Maserati.1938: Ferrari cede all’Alfa Romeo la Scuderia Ferrari, che viene liquidata e diventa Alfa Corse. Nascerà a Modena l’Alfetta 158 che, modificata nel dopoguerra, vincerà nel 1950 il primo Campionato Mondiale F1 con Farina.1939: Ferrari lascia l’Alfa Corse; in base agli accordi non può utilizzare il suo nome e fonda la Auto-Avio Costruzioni; Shaw vince la 500 Miglia di Indianapolis sulla Maserati 8CTF; si ripeterà anche nel 1940.1940: La Maserati si trasferisce in città nel nuovo stabilimento di Viale Ciro Menotti; alla Mille Miglia esordiscono le due Auto-Avio 815.1943: La Ferrari apre lo stabilimento a Maranello.

Cronologiadei più importanti fatti automobilistici modenesi

1947: La Maserati presenta la A6 1500, la prima granturismo della Casa; i fratelli Maserati ritornano a Bologna e fondano l’O.S.C.A.; al Circuito di Piacenza, debutta in corsa la Ferrari 125 Sport con Cortese. Alberto Ascari vince l’ultimo Circuito su una Maserati A6GCS: la gara viene interrotta, causa un incidente che provoca la morte di alcuni spettatori, e nasce il bisogno di un autodromo.1948: Biondetti –Navone vincono la Mille Miglia con la Ferrari 166 S; è la prima vittoria della Ferrari, che si ripeterà anche nel 1949, 1950, 1951, 1952, 1953, 1956 e 1957.1949: Chinetti - Selsdon vincono la “24 Ore di Le Mans” con una Ferrari 166 MM. La Ferrari si ripeterà negli anni seguenti per ben altre 8 volte.1950: Viene inaugurato l’Aerautodromo, costruito a tempo di record; Ascari su Ferrari vince il primo Gran Premio di Modena.1951: A Silverstone la Ferrari vince la sua prima gara di F1 con Gonzales.1952: Gran Premio di Modena, vince Villoresi su Ferrari 500 F2, la stessa con cui Ascari conquista il primo Campionato Mondiale Conduttori per la Casa modenese.1953: Ascari bissa il Mondiale sulla Ferrari 500 F2.1954: Fangio conquista il titolo mondiale, vincendo i primi 2 gran premi con la Maserati e i successivi 4 con la Mercedes.1956: Fangio conquista il suo quarto mondiale con la Ferrari- Lancia.1957: La griglia del Gran Premio d’Argentina è di 14 vetture, 7 Ferrari e 7 Maserati; all’Autodromo perde la vita Castellotti; Taruffi vince con la Ferrari 315 S l’ultima Mille Miglia; la Maserati conquista con Fangio il titolo mondiale, si ritira dalle corse e si dedica alla produzione della 3500 GT, una granturismo di grande successo.1958: Stanguellini costruisce la Formula Junior a motore Fiat che dominerà la categoria, fino all’avvento delle vetture inglesi con il motore posteriore; Hawthorn conquista il Campionato Mondiale sulla Ferrari Dino 246.1959: L’argentino de Tomaso costruisce una vettura da corsa con il suo nome; all’Aerautodromo apre la scuola guida piloti della Scuderia Centro Sud, la prima al mondo.1960: La Ferrari adotta il motore posteriore; Bonnier vince il Gran Premio di Modena con una Porsche F2.1961: Cabianca perde la vita all’Autodromo; Moss su Lotus vince l’ultimo Gran Premio di Modena; Phil Hill conquista il titolo mondiale alla guida della Ferrari 156.1962: La Ferrari presenta la 250 GTO, che verrà prodotta in 36 esemplari e cede il progetto della piccola 1000 all’ASA otto dirigenti abbandonano la Ferrari e vanno alla A.T.S. Il 27enne Forghieri diventa il nuovo direttore tecnico.1963: Lamborghini fonda a S. Agata Bolognese, a pochi chilometri da Modena, la sua fabbrica. Il primo telaio e il motore 12 cilindri, disegnato da Bizzarrini, vengono assemblati a Modena da Neri e Bonacini, che costruiscono pezzi unici con meccanica Ferrari, Ford, Jaguar, Lamborghini e Lancia; la Maserati presenta la Quattroporte, la più veloce berlina della produzione mondiale, e la Mistral.1964: Anche altri utilizzano il know-how modenese nella costruzione di carrozzerie per vetture da corsa: la Carrozzeria Gran Sport costruisce per la Ford la carrozzeria della Cobra Daytona,

18

2070: Il Distretto della cultura del fare - La terra delle macchine da corsa

NELL’IPERTROFIA PROSTATICABENIGNA E NELLA PROSTATITEPer garantire l’efficacia nel tempo ed un equilibratoapporto delle sostanze nutritive contenute in Mingeton,è necessaria una regolare assunzione del prodotto, percicli di almeno 6 mesi.

Modalità d’uso:1 compressa, due volte al giorno, da deglutire intera, con un sorso d’acqua,preferibilmente prima dei pasti principali.

INTEGRATORE DI ANTIOSSIDANTI NATURALI, ZINCO E SELENIOINTEGRATORE DI ESTRATTI VEGETALI, ZINCO E SELENIO

Nuova confezione

da 30 compresseNuova confezione

da 30 compresse

ADV Mingeton 210x297_03 Visual Mingeton 09/12/09 11:13 Pagina 1

che vincerà il Mondiale GT Marche 1965; la Carrozzeria Sport Cars costruisce la Iso Grifo A3/C, che diventerà la Bizzarrini 5300 GT Strada; Fantuzzi, oltre alle Ferrari ufficiali, carrozza le Tecno; Surtees vince il sesto titolo mondiale per la Ferrari con la Tipo 158.1965: Il Conte Volpi costituisce la Serenissima Automobili e presenta una GT, progettata da Massimino.1966: La Lamborghini presenta al Salone di Ginevra la Miura, a quello di Torino la Maserati la Ghibli e la De Tomaso la Mangusta.1967: La Ferrari fa il clamoroso “en plein” 1-2-3 alla 24 Ore di Daytona e presenta la Dino 206 GT, la prima piccola granturismo.1968: La Maserati fa l’accordo con la Citroen; la Ferrari introduce la Daytona.1969: Ferrari si associa con la Fiat.1971: La Lamborghini presenta la Countach e anche le Case modenesi si convertono al motore posteriore: la Maserati con la Bora, la Ferrari con la 365 GT4 BB.1972: La Ferrari costruisce la pista prove di Fiorano e trionfa nel Mondiale Marche: la 312 P vince tutte le 10 gare.1975: La Maserati viene messa in liquidazione; subentra la GEPI e affida la gestione a De Tomaso. Lauda conquista il settimo titolo mondiale con la Ferrari 312 T; direttore tecnico Forghieri, sportivo Cordero di Montezemolo.1976: Si disputa l’ultima gara all’Aerautodromo, di motociclismo: in questo campo Modena darà i campioni del mondo Walter Villa e Cadalora.1977: Lauda vince per la seconda volta il Mondiale Piloti con la Ferrari 312 T2.1979: Scheckter vince il nono Mondiale Piloti per la Ferrari, con la 312 T4.1981: La Maserati presenta la Biturbo.1984: La Ferrari presenta la 288 GTO.1987: La Ferrari presenta la F40.1988: Papa Giovanni Paolo II visita la Ferrari; muore Enzo Ferrari.1989: Nasce a Modena la Cizeta-Moroder V16T, una granturismo a 16 cilindri.1990: Viene inaugurato lo stabilimento Bugatti.1991: Viene presentata la Bugatti EB 110.1993: Viene presentata la Bugatti EB 112, una berlina disegnata da Giugiaro; De Tomaso cede la Maserati alla Fiat.1994: La Ferrari ritorna nelle gare sport con la 333 SP.1995: Chiude la Bugatti Automobili.1996: La Ferrari presenta la 550 Maranello e ingaggia Schumacher.1997: La Ferrari presenta la F50.1998: La Audi acquista la Lamborghini.1999: L’argentino Pagani, calamitato a Modena, presenta la Zonda; la Ferrari vince il Campionato Mondiale Costruttori.2000: Schumacher vince il Campionato Mondiale Piloti e la Ferrari quello Costruttori.2001: Schumacher e la Ferrari fanno il bis.2002: Fanno il tris.2003: Fanno il poker; la Lamborghini presenta la Gallardo.2004: La Maserati torna alle corse sport con la MC 12; chiude la De Tomaso Automobili; Schumacher e la Ferrari conquistano il quinto Mondiale Piloti consecutivo.2007: Raikkonen vince il Campionato Mondiale Piloti con la Ferrari.2009: la Maserati MC12 vince per la quarta volta consecutiva il Campionato Internazionale FIA GT

Modenaautomobiliconilproprionome. Seguendo il suo sogno, èvenuto in Italiaeha iniziatoa la-vorareperlaLamborghini,specia-lizzandosi nella nuova tecnologiadei materiali compositi; si è poimesso inproprioe,con l’aiutodiFangio,èriuscitoadotteneredallaMercedes imotori per la sue au-tomobili d’avanguardia, lePaganiZonda, costruite su ordinazione,in un’azienda a San Cesario cheè una vera e propria “boutique”,simile alla Ferrari e allaMaseratidegliAnni Cinquanta e Sessanta.Tantodicappelloperluicheèsta-toingrado,comeEnzoFerrari,ditrasformareilsuosognodiragazzoinrealtà.La genie dei costruttorimodenesidivettureadalteprestazioniprose-gue, pur con trapianti provenientidall’estero, dimostrando ancoraunavoltacheildnadeimotoriadalte prestazioni vive e prospera aModena.

Adolfo OrsiR.C. Modena

Maserati MC 12 ai box

20 21

IncontriIncontriI

Investito a Firenze il BrunelleschiIlGovernatore,nelcorsodellasuavisitaèportatorealRotaryClubFirenzeBrunelleschidelprestigiosoattestatodi“Clubconil100%diP.H.F.”dapartedellaFondazioneRotarychesiabbinaadunosten-dardospecifico.IlBrunelleschiharaggiuntotalerisultatocomeunicoClubdelDistretto2070perl’annata2008-2009.IlBrunelleschi,inol-tre,sièclassificatoalprimopostonell’Area12perledonazioniprocapitealFondoAnnualeProgrammidellaRotaryFoundation(256,52$procapite),ericeveperquestoilrelativobannerconletteraaccom-pagnatoriadelPresidenteInternazionale.Belcolporagazzi!LaPresidenteGiovannaDanièvisibilmenteorgogliosadelrisultato

ottenutodalClub,che,riunitonellabellacornicedelGrandHotelVillaMedici,siesprimealriguardoconungrandeapplauso.Giovanna,consciacheilrisultatootte-nutovaimputatoatuttiisocidelClubingeneraleealPastPresidente,RenzoGambiinparticolare,invitaquest’ultimoacondividereilricevimentodegliattestatisuddettiarrivatidaEvanstoninunelegantecontenitoreatubo.InunoslanciodigioiositàilGovernatorehautilizzatoiltuboamo’dispadaperl’investituradelbuonRenzoeluimoltocompiaciutohadichiarato“sfidochiunqueoraadirechenellamiaannatadiPresidentenonhofatto…untubo!”InconclusionediseratailGovernatoreharingra-ziatoanomedelR.I.edellaR.F.GiovannaedilBrunelleschiperlafiduciadimostratanei confronti delRotary Internazionale attivando sia donazioni al FondoAnnualeProgrammisiaalFondoOgniRotarianoOgniAnno.

MarioMiani,PresidentedelR.C.Casentinoèunroma-gnolo trasferitonelCasentino.Pernonsaperné leggerenéscrivere,comevuolsidire,èandatodrittoalproblema:si affida allamemoria e così si è imparato tuttoDante:Inferno,PurgatorioeParadiso.Enonnefaunmistero.SetuarriviaPoppipercasoallecinquedellaseradiungiornoqualsiasiperparlarediRotaryedicomevanlecosealClubdiCasentino,tetudevipagare…pegno.EfucosìcheilGovernatoresisorbìcongranpiacerela“battagliadiCampaldino”(DivinaCommedia-Purgatorio-CantoV,85-126)ealtrefaceziedelgenerediDante,divinpoeta.Incredibilemavero,misonomeravigliatoedevodirerilassatodifronteatantospirito!MarioMiani,seigrande.TiaspettoaModenaalCongressoDistrettualedimaggio.

Una serata degli auguri particolare si è svolta aImolaall’HotelMulinoRossoil19dicembre2010.GianPaoloPerfetti,Presidente,sièsuperato,tantochemièvenutologicocommentarenelfinalediserataalloscoppiet-tartralanevedeifuo-chi d’artificio: “Nes-sunoè…Perfetti!”Sipuò celiare ma nontanto. Infatti, la cosaimportante che ha ri-chiamato l’attenzionedelGovernatoreèsta-ta la consegna di unatargaa tutti iSocidelClubchehannomatu-rato dai 25 ai 40 anni di anzianità rotariana. Edinfine,lavolontàdelGovernatoreditestimoniareaGianPaoloeatuttoilClubl’apprezzamentoperil

grandeimpegnoelamagnificarealizzazionedellaserataGranGalàdedicatail14novembrealreperi-mentofondiperPolioPlus.Vistol’apprezzamento,

ilPresidentehadonatoal Governatore la re-gistrazione completadituttigliaccadimentidellaserataGranGalà,asuoperennericordo.Iparticolaricheemer-gono da tale filmatosono infatti di granderilievo per compren-dere la cura di chi saben organizzare glieventi in generale edin particolare, per chi

sacogliereidettagli,percapirequantopuòacca-derenelRotaryadoperadegliassistentialleceri-monierotariane.

Quando scatta NuvolariUnbeltitoloperladoppiavestediungrandepersonaggio,pilotaefotografoprovetto.IncontroAdolfoOrsi,nipotedell’omonimoproprietariodellaMaserati,nellasuacasadicampagnapienadilibri(circa2500)sulleautodacorsaedicimelirelativialleautostorichedicuiluièunodeipiùvalenticonoscitorialivellointernazionale.L’appuntamentoèprevistopervisitareinsiemelamostrasuTazioNuvolarifotografo,chedalsettembre2009al1°gennaio2010èstataallestitaaMantovaaPalazzoTe.Adolfo, insiemeaGianniCancellierièilcuratoredellamostrastessa.IlRotarynonètraglisponsor,maTazioNuvo-larierarotarianoaMantovacosìcomeloèAdolfoOrsiaModena.Sequal-chePresidentedeiClubdelDistretto2070volesseriprenderequestamostra,primachesiaportataeventualmenteall’estero,credochedarebbeeventualmente,insiemeaqualcheistituzionelocale,ungrandeesempiodisensibilitàversolecosefattedarotarianidelpassatoedelpresente.Lavisita,traautoemotousatedaTazio,consentedigoderediunosplendidospaccatod’epocaediapprezzareunesempiodicomesipossonomescolareidiversitalentiinunastessapersona,ottenendomagnificirisultati.Lamostraècorredatadaunosplendidofilmatosugliaccadimentidell’epoca(FilmLuce)edaunbellissimoDVDdiLucioDalla,ovveroQuandopassaNuvolari.Insomma,ilGovernatorehacercatodionorareconlasuavisitapersona-leunabellamostraapprontataconsapienzaeconpassione.

Nessuno è PerfettiProseguono le visite ai Club del Distretto. In queste pagine Mario Baraldi ha inteso fissare alcuni appunti di viaggio, momenti che lo hanno particolarmente colpito nel suo impatto da Governatore con lo straordinario mondo rotariano.

Dante a go go’ nel Casentino

Gran Galà per PolioPlus a Imola,14 novembre 2009

Mario e Maria Luisa con la Presidente Giovanna Dani

22 23

Attività dei ClubAttività dei Club

Grazie ad una iniziativa dei 12Rotary Club dell’Area Mediceasonostatirealizzatitrepozzipro-fondi oltre 40metri in altrettantivillagginelsuddelCamerun,nel-la provincia di Ebolowa. Pompea mano naturalmente, visto chel’energiaelettricanonc’èomancaquindicigiornialmese.Lagestio-ne e lamanutenzione sarà curatadaiPadriSalesianidiDonBoscochesonopresentisulterritoriodaoltreventianniechecostituisco-no la vera garanzia della duratadell’interventoneltempo.Il programma è stato realizzatocongiuntamente al locale Rota-ry Club di Yaoundé Mefou e siè potuto concretizzare grazie al

cofinanziamento delDistretto 2070, cuiappartengonoiRotaryfiorentini,edellaFon-dazioneRotary, attra-verso il programmadei“MatchingGrant”.Un programma checonsentedimoltiplicarelerisorse.Acqua in Camerun ce n’è abba-stanza,maè,almenoneivillaggi,di scarsa qualità e ricchissima....dibatteridatochevieneattintadapozzipocoprofondiequasisem-preacieloaperto.Diquitantepa-tologie cui sono soggetti special-menteibambini.Elemedicinesipossonodareinunafaseacuta,manonsipuòcontinuarepersempre.

Bisognafareinmodocheilcon-tatto con l’acqua sia un ristoro enonunafontedimalattie.Proprioperquestol’iniziativadeiRotary prevede che i Padri Sale-sianiabbianodegliincontricongliabitantideivillaggiperinsegnaread utilizzare l’acqua potabile enonpotabile.ScuoleeChiesesa-rannoipuntifocalidegliincontriperraggiungereconparoleadattesiaigiovanichegliadulti.

Attività dei Club

Acqua in CamerunRotary Club Area Medicea

I nostri rotariani a Melan; Bimengue

Anchequest’annoilClubhavolu-to realizzare un service in favoredelRepartodipediatriaoncologicadell’OspedaleRizzolidiBologna.Dopo avere creato, con grandesuccesso, un Torneo di Burraco,ilClub ha voluto infatti destinareinteramente i 2mila euro raccoltinel corso della gara alla strutturaospedaliera. E grazie alla sommaelargita verranno acquistate le at-trezzaturemedicali per due nuoviambulatori per la chemioterapiadeibambiniricoverati,darealizza-re nella nuova ala in cui il repar-toverràtrasferito.Lafasciadietàmaggiormente rappresentata fra i

pazientitrattatinelrepartoè,infat-ti, compresa fra i10ed i20anni(circa il 70% dei ricoverati); maanchepazientidietàinferioreai10anniedadultisonoperaltroaccoltiincura.“Questoservicegiàpropo-stoconsuccessonegliscorsianni–diceDanieleMontruccoli,Presi-dentedelClub–spiegaquanto lanostra associazione possa concre-tamente fareperaiutareamiglio-rare lenostrecomunità localie lavita di chi soffre e di chi vive incondizioni disagiate. In tal senso,il nostroClub è sempre stato im-pegnato inmoltiprogettia favoredeibambinieperilmiglioramento

dellestrutturesanitarie,soprattuttodellanostracittà”.Lasommacomplessivaperfinan-ziareilprogettoèstataconsegnatadalPresidentedelClubnellemanidel responsabile della Struttura

Un benefico di torneo BurracoRotary Club Bologna Galvani

Semplice Dipartimentale di Che-mioterapia dei tumori dell’appa-ratolocomotoredell’IstitutoOrto-pedico Rizzoli di Bologna, prof.Stefano Ferrari, in forma di asse-gno,nelcorsodiunincontroriser-vatodirettamente all’internodella

strutturaospedaliera.“Ibambinieiragazzichecuriamo-haspiegatoilprof.StefanoFerrari-rimango-noquiperperiodipiuttostolunghi,chepossonoarrivarefinoall’annodi durata, per fare i cicli di che-mioterapia necessari alla cura dei

tumori delle ossa.Avere a dispo-sizioneambulatoribenattrezzatièuna risorsa davvero straordinaria.Ringrazio, quindi, il Rotary ClubBolognaGalvaniperquantostafa-cendogiàdamoltianniinfavorediquestastruttura”.

IlClubhaistituitoilPremio“Leo-nardoaCesenatico”pergratifica-relepersonalitàchesisonodistin-teper la loroopera innovativa incampoeconomico,socialeecultu-rale. Innovazione, ricercadell’ec-cellenza e qualità sono i principichehannoguidatoLeo-nardodaVincinellasuaopera ed in particolareinquelladiCesenatico.Gli stessi valori ispira-no ilPremiodelRotaryClubCerviaCesenatico.Proprio come segno diriconoscimento per laqualitàoperativaeper irisultati raggiunti sonostatipremiati tuttiico-mandanti delle Forzedell’Ordine presenti aCesenaticoedellaProvinciaconilpremio “Leonardo aCesenatico”;un bassorilievo in bronzo ope-ra dell’artistaAnna Maria Nanniche raffigura lebarchenelportoleonardesco.AllaseratadigalaalGrand Hotel di Cesenatico eranopresenti le massime autorità delComuneedellaProvincia:ilSin-daco Nivardo Panzavolta, Il Pre-fettoAngeloTrovato, ilQuestore

CalogeroGermanà,ilComandan-teProvincialedeiCarabinieriCol.Mariano Angioni, il Comandan-te dellaGuardia di Finanza dellaprovinciaCol.PierLuigiSuppa,IlComandante della Capitaneria diRiminiCapitanodiFregataAniel-

lo Raiola, il Comandante dellaCompagniaCarabinieridiCesena-tico,Cap.EmanueleSpiller,ilCo-mandantedellaGuardiadiFinanzadiCesena,Cap.MichelePunzi,ilComandanteUfficioCircondarialeMarittimo di Cesenatico, Ten. diVascello Marco Mancini, il Co-mandantedellaPoliziaMunicipalediCesenaticoRobertoRossetti.Il presidente del Club Giancar-

lo Ricci, dopo aver illustrato lamissionedelRotarynelmondoenella nostra regione e in partico-lare le varie attività di caratteresociale nel territorio di Cervia eCesenatico,hapresentatogli illu-striospitiintroducendolapremia-

zioneconquesteparole:“Vogliamo premiare leforze dell’ordine, sem-pre poco riconosciute,dandounpiccolo segnodigratitudineperilbuonlavoro svoltonelnostroterritorio.Cesenaticohachiusolastagioneestivacon un bilancio moltopositivoinfattodisicu-rezza,diordineepiùingeneralediqualitàdellavita.Siè riscontrato in-

fattiunconsensogenerale siadapartedegliimprenditori,deicitta-dinienoninultimodeituristi.Alpremio che consegniamo questasera aggiungiamo una richiesta:quella di continuare con grandeslancioe impegnosuquestastra-da. Abbiamo tutti un grande bi-sognodi serenità, non soloper ilmondo delle imprese, ma ancheperlefamiglieeicittadini.”.

Un premio destinato alle Forze dell’OrdineRotary Club Cervia-Cesenatico

Il Prof. Ferrari, il presidente Montruccoli e, tra gli altri, alcuni soci del club

Un’immagine dei premiati

24 25

Attività dei Club Attività dei Club

Quest’annoho ricevuto l’invitodipartecipareal16°MaseratiDay,ilraduno annualedelMaseratiClubJapan, organizzato per la primavoltadellastoriadelClubaTokyo.All’arrivohoiniziatoadesaminarelevettureportatedaisoci:traque-steunabellissimaQuattroportedel1967,unadelleprimeMaseratiim-portateufficialmenteinGiappone.La vettura, argento metallizzato,eracomenuovaederamostrataconorgogliodalsuosecondoproprieta-rioKouSakabe,vicepresidentedelClub, medico, professore all’uni-versità di Kitasato. Portavo unagiaccaconilpindelRotaryeSaka-be,avendoloosservato,midicecheancheluièunrotariano,sociodelClub diTokyo Shirokane (distret-

to 2750). Scatta immediatamentequellascintillache,trovandounal-trorotariano,tifasentireacasaintuttoilmondo.Malasorpresanonfinisce.Ipartecipantidelradunoorganizza-nounacollettaper fareunadona-zioneallaJGDA(JapanGuideDogAssociation, una fondazione chehaduecentridiaddestramentopercanidaciechi),appoggiatadalRo-taryescelgonomeperconsegnareil documento.Durante il percorsoci fermiamo per un’esposizionestraordinaria delle Maserati par-tecipanti sotto laTokyoTower, lagrande torre per le comunicazionichedominalacapitalegiapponese.Lì sotto ho avuto l’onore di con-segnare ildocumentoallaSignora

Hisa Maeda, rotariana anch’essa,vedovadelcostruttoredellaTokyoTower.Misonosentitoorgogliosodi essere rotariano e, perchè no,maseratiano!

Adolfo OrsiR.C. Modena

L’orgoglio dell’ appartenenzaRotary Club Modena

Adolfo Orsi consegna il certifica-to della donazione a Hisa Maeda sotto la Tokyo Tower

Laseratasièconclusaconunsa-lutodelSindacocheharingraziatoper l’impegno unitario e positivodelleForzedell’Ordine.IlPrefetto

hachiusolaseratasottolineandoirisultatiraggiuntipropriograzieadunottimolivellodicoordinamentodellevarieForzeehaancorama-

nifestato grande apprezzamentoagliimprenditoriromagnoliperilbuonesitodella stagioneestiva eperlaloroprofessionalità.

Francine LuciaMazzocchi Lan-dero, una bambina del Nicara-gua sordomuta dalla nascita, inquesti giorni sta per riacquistare

l’usodell’uditoedellaparola.Acontribuirealmiracolo,oltreallaprofessionalità della équipe me-dicadegliospedalidiModenaeImola,allavolontàdellaPubblicaAssistenza Paolina di Imola cheha promosso l’operazione, an-cheilRotaryClubBologna,chehacontribuitofinanziando il tra-sferimento della ragazza e dellamamma dal Nicaragua all’Italiasostenendo le relative spese dialloggio.Èstatapropriolapresi-dentedelclubfelsineo,Francesca

Menarini a consegnare simboli-camente il regaloalla ragazzina,cheattualmentesitrovaall’ospe-dalecivilediImolaperilpercorsopost operatorio. «Servire rientranello spirito rotariano - ha dettoFrancescaMenarini, nel salutareilbinomiofelicedimammaefi-glia-Sonoifatticomequestichemettono in luce l’anima dell’as-sociazionismo fondato da PaulHarris, che volge lo sguardo aipiùdeboli».

F.G.

Complici di un miracoloRotary Club Bologna

Nella foto, da destra:la presidente Francesca Menarini con Francine e la madre

Recorddiaffluenzaedidomandenellaseratadedicataall’influenzaH1N1. La nostra ex-socia Prof.MariaPaolaLandini,cheinsegnaMicrobiologia nella Facoltà diMedicina e Chirurgia dell’Uni-versitàdiBolognaedèstataPre-sidedellaFacoltà,hasvoltounarelazione veramente molto effi-cace,sollevandotantecuriositàerichiestediapprofondimento.Questa influenza è stata diversadalle altreperchè si è trattatodiun virus nuovo, dotato di mag-giore contagiosità, in grado didiffondersi in modo pandemico

nella popolazione, di infettaresoprattutto ibambinie igiovanianzichéglianziani,epuravendo

unapatogenicitàmodesta,dicau-sareformedipolmonitipiuttostogravi.Maria Paola ha sostenuto che imedicieglialtrioperatorisanita-riabbianosempreecomunqueildoveredivaccinarsinontantoperproteggerelorostessi(irischipergli adulti sani sonomoltobassi)maperevitare, incasodiconta-giomoltoesteso,dicontribuireadiffondere il virus tra i loro pa-zienti,inparticolaretraipazientipiù a rischio che possono anchemorireacausadiquestamalattia.

Giorgio Aicardi

Influenza H1N1, l’emergenza è passataRotary Club Bologna Carducci

Quasicon lastessaemozionecheprovai quandomi iscrissi al liceoGalvani, e finalmente incontrai“l’altrametàdelcielo”(chefinoadalloramierastatanegata),ieriseraho assistito all’ingresso, nel Clubdi ben quattro esponenti del gen-tilsesso,inunaseratatuttaalorodedicata.Nessunarelazioneinfatti,cosamaisuccessa,asottolinearel’importanzadiuncambiamentodirottaadirpoco...storico!Una decisione davvero epocale,dicui l’Avv.Landi, incaricatodalPres. Brath, ha sottolineato l’im-portanza,perilClubstesso,maan-corpiùper lestessenuoveSocie,

chedaluihannofinal-menteappreso come ad essasisiagiuntidopoannidi ostacoli apparente-mente insormontabili.Merito di un Consi-glio coraggioso, cheha saputo cogliere ilmomento proponendoci i nomidi quattro Socie dal cursus hono-rum indiscutibilmenteprestigioso.Pocomenodiuncentinaiodiamicihannoapplauditocalorosamenteladichiarazionediintentichetutteequattro lenewentrieshanno lettoprima di vedersi appuntare il di-

stintivodaunPresidenteBrathluistesso emozionato, come tanti dinoi. Le quattro nuove socie sonoAlessandra Samoggia, imprendri-trice;EleonoraPorcu,ginecologa;Monica Cioffi, notaio; ManuelaGamberini,imprendritrice

Gian Luigi Coltelli

Un evento epocale: il Club apre al gentil sessoRotary Club Bologna Sud

il presidente Brath posa con le quattro nuove socie

26 27

Attività dei Club Attività dei ClubAttività dei Club

Il senatore dr. LuigiGrillo, pre-sidente della CommissioneTrasporti del Senato,questore del Senato erotarianodelClubChia-vari Tigullio, accompa-gnatodallagentilecon-sorte e dalla splendidafigliaMariolina, è sta-toOspite eccellente delRotary Club Marina diMassa Riviera ApuanadelCentenario.Ha intrattenuto rotaria-ni, familiari ed ospiti,dapprima, sultemage-nerale “Il rilanciodelleinfrastrutture in Italia”, per poicalarsinellospecificodelterrito-rioapuano.Linguaggio chiaro, essenziale,

riccodidatiedocumenti.Apartiredaiproblemidellapor-

tualitàmarinella,liberatadalvin-colodei tremilionidi tonnellatemovimentate/anno, con normaapprovata dal comitato ristretto

della Commissione LL.PP. pre-sieduta dal nostro illustre Ospi-

te, all’anticipazione delprovvedimento CIPEautorizzativo del pro-getto Cecina-Civita-vecchia, opera in totaleauto-finanziamento.Sul raddoppio dellaPontremolese, vitaleconnessione tra il no-stro mare e la pianurapadana,importantean-nuncio: superate le ste-rili e vetero resistenzeda parte di piccoli Co-muni, i lavori prende-

ranno avvio ad ultimazione delprogetto. Insomma, una seratadavverobrillanteericcadiauto-revolipresenze.

Le infrastrutture per il Senatore GrilloRotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario

Dopolapositivaesperienzadelloscorso anno i dieci RotaryClubdelGruppoFelsineohannodeci-so, così come era auspicato nelprogetto iniziale, di festeggiarepubblicamenteancheil105esimoanniversariodivitadelRotary.Inquestasecondaedizione,acuihadatolapropriacollaborazioneanche l’Associazione Commer-cianti diBologna, si è deciso dirivolgere l’attenzione al mondodei bambini ammalati e ospeda-lizzati.IClubbolognesihannocontribu-itocongrandegenerositàintuttiquesti anni al finanziamento delprogetto “Polio Plus” e contem-poraneamente hanno svolto im-portanti attività di servizio nelterritorio per tante associazionidivolontariatocheoperanoafa-voredibambiniammalati.Un’attenzioneparticolare è statadedicata alle associazioni affe-rentiall’OspedaleGozzadini,chestanno svolgendo un importanteruolo di supporto e di integra-zione alle attività terapeutiche

intervenendo sia con contributieconomici che - elemento anco-rapiùrilevante-conattivitàdeipropri soci permitigare i disagiderivantiaibimbiealle loro fa-migliedallamalattia.Il Convegno, che si terrà il 22Febbraio2010dalleore18alle20alTeatro“ArenadelSole”,vuo-leessereunmomentodiincontrodelle associazioni con i rotaria-nibolognesi, incui A.G.E.O.P.,Amaci, FA.NE.P, il Cucciolopresentano i loroprogettipiùsi-gnificativi e i Rotary Club pos-sono meglio comprendere comeattivarsi per supportare sempremeglioquesti progetti,mettendoadisposizionele lorocompeten-zeelaloroattitudineaservireilprossimo.Il Convegno sarà seguito alle21,15,sempreall’ArenadelSole,daunospettacolodimusicaeca-baretilcuiricavatoverràdevolu-toalleAssociazionidelGozzadi-nicoinvoltenelRotaryDay.Lo spettacolo è stato realizzatograzie alla generosità di impor-

tanti artisti bolognesi che hannoaderitoall’iniziativa.L’eventoverrà pubblicizzato an-chepressoigazebodiancoraggiodeidirigibili,donatidaldistrettoper celebrare l’anniversario, chesaranno esposti il 20 febbraio aBologna.

Bologna, la seconda edizione del Rotary DayRotary Club Gruppo Felsineo

Il Sen. Grillo con il presidente Vinci Nicodemi

Centocinquanta anziani prove-nienti dalle strutture protette eCentri diurni o che vivono dasolisisonoincontratiperilter-zo anno consecutivo al CentroAvisperilpranzodiNataleor-ganizzato dal Club, presiedutodaCristinaCarbognani.A partire dalle 9 del mattinoalcuni soci hanno prelevato gliospitidallestrutture,conl’ausi-lio di veicoli e ambulanze del-la Croce Rossa e della CroceArancione.

Dopo la messa si è svolto ilpranzo,preparatodaicuochidelcentroAvismaservitodai socidelclubedailorofamiliari.Pertuttalagiornataisociegliospiti sono stati affiancati dalbuonumoredeiclowndicorsiadell’ospedale di Montecchio edai ballerini del gruppo Let’sdance.Aseguire,sonoarrivatiiregaliper tutti gli anziani (donati dasocidelclub).IlRotaryhapoidonatoaognu-

Un Buon Natale per gli anzianiRotary Club Reggio Emilia Terra di Matilde

nadelleambulanzepresentiunpulso ossimetro e ai clown dicorsia una fornitura di zoccolisanitaricolorati.L’evento in questione è reali-zabilediannoinannograziealmassiccio contributo di tutti isociefamiliaridelclubedallacollaborazionevolontariaegra-tuitadiaziendedelterritorio.

La Presidente Cristina Carbogna-ni travestita da Babbo Natale; A fianco: un momento del pranzo

28 29

Attività dei Club

CariAmiciRotariani,innanzitutto,anomedituttiiRotaractianidelnostroDistretto,mipremeauguraviilbuonraggiungimentodituttigliobiettivifissatiperquesto2010chepertuttinoisaràparticolarmentedensodilavoro.Ilgirodiboaèstatofattoelaprimametàdellʼannosièconclusanelmiglioredeimodi,connumeroseattivi-tàbenriusciteebasatesuipilastricheavevamofissatoallʼiniziodellʼanno:Unioneecostruzione.Inquestonuovoinizio,invece,ènecessariofarevolve-reidueconcettiprecedentiinAzioneeConsolidamen-to,quindiagireperportareavantiiprogettipianificatieconsolidareciòcheèstatocostruitofinoadoggi.Leoccasioniinquestomesedicertononmancheran-noperritrovarsidopolefestività.Afinemese,infatti,ilClubdiSanMarinohaorganizzatouneventomol-to importante nella Famiglia Rotaractiana; il REM(Rotaract European Meeting). Numerosi saranno iRotaractianicheospiteremonelnostroDistrettopro-venientidatuttaEuropaeconloroscambieremopuntidivista,opinioni,modidivivereilRotaracteprogetti

diService.Unmomentoperrespirareillatointerna-zionaledelnostrosodalizio,conoscerenuoviamici,faresquadrae...crescere.Nelleultimesettimanesonosuccessideglieventichemihannocoinvoltoalivellopersonale,fortunatamen-tenongravimachemihannofattorifletteremoltosulsensodeltempotrascorsoedeglieventichelocarat-terizzano,daiqualiho trattouna lezione importantechevogliocondividereconVoi:“Se alla fine non hai imparato nulla, hai perso tempo ma se alla fine hai imparato qualcosa, sei cresciuto”.Pensocheognisingolominutoche trascorriamoin-sieme ad altre persone sia una splendida opportu-nità per imparare ed insegnare qualcosa e quandoquesta magia avviene, tutti usciranno più ricchi daquellʼincontro.

Buon2010ebuonRotaryatutti,Alessandro Canovi

Rappresentante Distrettuale Rotaract 2009/2010Distretto 2070

Attività dei Rotaract

Azione e consolidamentoAzione e consolidamentoInunanebbiosagiornatadidicem-bre,pocoprimadellegioiosefesti-vitànatalizie,abbiamosalutatoperl’ultima voltaAnnamaria Colizzi,quarantacinquenne, rotariana delclubBolognaValledelSamoggia.La sua amicizia mi accompagnadolcissimanelricordoenellacer-tezzacheLeièora,dovesitrovanopace e serenità, compagne fedelicome l’affetto vero e sincero checihaunitosullaterra.Amicacara,donnadigrande spessore intellet-tuale, molto coraggiosa verso lasuamalattia.Con speciale tenerezza la salutodedicandolequestepocherighesulgiornale del Rotary, associazioneche Lei onorava di appartenere e

per la quale ha donato generosa-menteilsuoserviziodisegretariadiclubperpiùdidueanni.È sempre stata attenta agli altri,con particolare riguardo alle per-sone a Lei più care, ha amato inmaniera eccezionale la sua fami-gliaehasaputodonare inmanie-rameravigliosa affetto agli amiciedèsemprestatamaestranell’in-fonderecoraggioaglialtriquandospessodovevanoesseregli altri ainfonderloalei.Sentiremo insopportabile varca-re la porta del luogo delle nostreconviviali rotariane sapendo dinonpoterlatrovarelìadattendercieasalutarciconilsuobelsorriso.Donnaappassionatadellavita,pro-

fondamentedeterminatanellavoroe nell’impegno sociale e rotaria-no, dolcemente ironica, semprelucida; amica, compagna di variviaggiedavventureintellettuali,diidee, progetti ed iniziative.Anna-maria ha espresso la stessa forza,lo stesso impegno ed ottimismonell’affrontarelavitaelamalattia.Èdoloroso,manelcontempomiècaroricordareAnnamaria,lanostrasolidarietà e affezione soprattuttooracheilfilocheciunivasembraapparentementespezzatoeintantisiamocostrettiafareamenodel-lesuequalità;Leivivenell’amorechecihatrasmessoelasciatoeneilegamiforticheciaccompagnano.

Simona Malservisi

In ricordo di Annamaria ColizziRotary Club Bologna Valle del Samoggia

Nella conviviale del 9 dicembrescorso al Club si è parlato dellamissione militare in Afghanistan:l’occasioneè stata lapresenzadelgeneralePaoloSerra,generalede-gliAlpinigiàcomandantedelcon-tingenteitalianoadHerat.,insignitodidiversedecorazioni,tracuiPaulHarrisFellowdelRotary.Ilgen.Serrahaapertolasuarelazio-nespiegandocomelasuaesperien-za afgana abbia legato Rotary edEsercito: in quanto ha contribuitoarealizzareunservicedelDistrettodiNord-Est,per forniremetodidicuradeglianimali,importantissimiperlasopravvivenzadeinucleifa-

migliari,edèproseguitoconl’inviodiindumentiperibambiniedipro-grammi d’istruzione nelle scuolecostruitedanoiitaliani.Della missione militare in Af-ghanistan il gen. Serra ha volutoevidenziare che il suo scopononè tanto di andare a fare guerra,mahalafinalitàdiconseguiresi-curezza, ricostruzione, governa-bilità nel suo territorio. Illustran-do le difficoltà incontrate per ilcontrollodiun’areagrandecometutto ilNordItaliaesoffocatadaunpressantecondizionamentore-ligiosoedallapresenzaditreetnie(Pashtun,Tagiki,Hazara),ilgene-

ralehatenutoadire,conorgoglio,che durante il suo comando noncisonostatimorti,masolo feritifralesuetruppe.Hainfinerichia-mato l’immagine della bandieraitaliana, installata in tutti i nostriinsediamenti, simbolo di onore edegli ideali perogni componentedellamissionemilitare.

In Afghanistan con il Gen. Paolo SerraRotary Club Bologna Nord

Il Gen. Serra con il presidente Donati

3130

ILRUOLODELGOVERNATORE

Figure Rotariane

Diligenza, trasparenza, prudenza:sono questi gli elementi compor-tamentali con cui deve operare ilGovernatore.Egliserveirotarianiegliobiettividell’organizzazione,senzamaitrarrevantaggipersona-li e secondole leggi vi-genti, lenor-me stabilitenello statutoe nel regola-mento del RIdal Consigliocentrale, do-cumentatenelRotary CodeofPolicies.Inqualitàdidiri-gentecherap-presenta ilRInel distretto,il Governato-re esercita leproprie fun-zioni sotto ilcontrollo e lasupervisionedel Consigliocentrale, pro-muovendo loScopodelRo-tary, guidan-do e consi-gliandoiclubdistrettuali, lavorandoconessiedidirigentideldistrettoedeiclub,conl’obiettivodisostenereilpia-no direttivo distrettuale. Moltoimportantinell’ambitodelsuola-

voro,risultanoessere leconsulta-zioniconipredecessorieconidi-rigentiincaricaedentranti,conloscopodiassicurarecontinuitàam-ministrativaeaumentodellivellodi efficienza dei club. Esercita il

propriomandatodalprimoluglioefinoaltrentagiugnodell’annosuc-cessivoofinoaquandononsiasta-toelettoeinsediatounsuccessore.Il Governatore del distretto 2070

èMarioBaraldiilqualeèstatono-minatodaiclubdelpropriodistret-toedeletto dalcongressodelRI,come avviene per tutti coloro cherivestonoquestoruolo.Qualisonole mansioni del Governatore? Un

lungo elencodiattivitàcon-traddistingueilmandatodelGovernatore,che per svol-gere al me-glio ilpropriolavoro, devepar tec ipareal Seminariod’Istruzionedei Gover-natori Elet-ti (SIGE)all’Assembleai n t e rnaz io -nale, alle ri-unioni e allecommissionidistrettuali edai programmidi formazio-ne predispo-sti per il suoruolo, nonchéessere ottima-mente prepa-rato riguardo

aipuntifortiedallecarenzedeldi-stretto,garantendoinfineunaconti-nuitàamministrativa.Tralemansionichesvolge,ilGo-vernatore istituisce i nuovi club,

Il GOVERNATORE DESIGNATOI REQUISITI (dal manuale di procedura)Al momento della nomina deve:• esseresocioinregoladiunclub“funzionante”deldistretto;

• soddisfaretuttiirequisitidiaffiliazionealclubediappartenenza allacategoriaprofessionalerappresentata;

• esserestatopresidentediclubperuninteromandatooppure,nel casodiunnuovoclub,esserestatopresidentefondatore(perun minimodiseimesi)dalladatadifondazionedelclubal30giugno;

• esseredispostoeidoneo,fisicamenteesottoognialtroaspetto,ad assumersileresponsabilitàegliimpegniconnessiallacaricadi governatore,secondoquantostabilitoalcomma15.090del regolamentodelRI;

• dimostrarediconoscereirequisiti,icompitieleresponsabilità chespettanoaungovernatore,secondoquantostabilitodal regolamentodelRI;consegnarealRI,tramiteilsegretario generale,unadichiarazionescrittaefirmatanellaqualeconferma diessereperfettamenteconsapevoleditalicompitieresponsabilità, diessereidoneoaquestoincarico,dispostoecapacedifarfronte aisuoidoverieallesuemansioniediimpegnarsiasvolgerlicon ladovutadedizione.

Lun. 11gennaio10 BolognaGalvaniMar. 12gennaio10 ModenaMerc.13gennaio10 FrignanoGiov.14gennaio10 CarpiVen. 15gennaio10 BolognaValledelSamoggiaLun. 18gennaio10 BolognaOvestMar. 19gennaio10 Vignola-CastelfrancoEmilia- BazzanoMerc.20gennaio10 BolognaCarducciGiov.21gennaio10 MirandolaVen. 22gennaio10 SassuoloLun. 25gennaio10 BolognaValledelSavenaMar. 26gennaio10 BolognaSudMerc.27gennaio10 BolognaNordGiov.28gennaio10 BolognaEst

Lun. 1febbraio10 FerraraEstMar. 2febbraio10 BolognaMerc.3febbraio10 BolognaValledell’IdiceGiov. 4febbraio10 ModenaLAMuratoriVen. 5febbraio10 FirenzeOvestLun. 8febbraio10 PontederaMar. 9febbraio10 ValdelsaGiov. 11febbraio10 FerraraVen. 12febbraio10 Comacchio-Migliarino- CodigoroLun. 15febbraio10 CopparoGiov. 18febbraio10 CentoMar. 2marzo10 ParmaEstMerc.3marzo10 Parma

VISITEDELGOVERNATOREAICLUB

La Segreteria informa

rafforzaquelliesistenti,promuovelacrescitadell’effettivostabilendo,assiemeaidirigentidistrettualieaipresidentidiclub,obiettivirealisti-ciperogniclubdeldistretto.InoltresostienelaFondazioneRotaryconlapartecipazioneaisuoiprogram-miecontributifinanziari,promuo-ve relazionicordiali tra i clubdeldistrettoetraglistessiclubeilRI.Sioccupadipreparareepresiedereil congresso distrettuale, aiutandoilgovernatoreelettoaorganizzareil seminario d’istruzione dei pre-sidentielettiel’assembleadistret-tuale.Duranteilsuomandatoriccodi responsabilità e di impegni, ilgovernatoreorganizzaunincontroufficialeconiclubdeldistretto,chevisitaindividualmenteoingrupponelmomentocheritienepiùoppor-

tuno e proficuo per coinvolgerli,stimolarli, indirizzarli. CompitodelGovernatorealriguardoèinfi-ne quello di inviare alRotary In-ternazionaleungiudiziodimeritosull’attivitàsvoltadaciascunClub.Premia i soci che hanno dato unparticolare contributo, invia unaletteramensilealpresidenteedalsegretariodiogniclubdeldistret-to, richiede regolarmente infor-mazioni sulle attività delle orga-nizzazioni rotariane operanti neldistretto, riferiscealRIquando ilpresidenteinternazionaleoilCon-sigliocentralelorichiedonoefadasupervisoreall’attivitàedaipro-gettipluridistrettuali.È suo dovere fornire al gover-natoreeletto,primadell’Assem-bleainternazionale,informazioni

dettagliate sullec o n d i z i o n ideiclubdeldi-strettoesugge-rimenti su comerafforzarli, con-trollarechelecan- d i d a -turee leelezioniavvenganonelrispettodellostatuto,delregola-mento e delle procedure delRI.Gli consegna gli archivi distret-tualienecuraanchelaformazio-neel’orientamento,avvalendosidell’aiutodegliexgovernatoriodegliIstitutidelRotary.Inoltre lo coinvolge fattivamen-te,dandogliincarichinellecom-missionideldistretto,efacendo-loparteciparecomeosservatore,a riunioni ed organizzazioni di-strettuali.

Figure Rotariane

32 33

www.api.re.it

CONFAPI PMI Reggio Emilia puoi crederci

CONFAPI è a fianco della tua azienda sopratutto in questo momento critico:

per ottenere maggior credito dai Consorzi Fidi e dalle banche

per portare le tue esigenze ai tavoli istituzionali anti-crisi

per supportarti nelle procedure di ottenimento della cassa integrazione

FACCIAMO SQUADRA

PMI REGGIO EMILIA

La Segreteria Informa

Eventi Distrettuali2009-2010

Segretario Distrettuale

Dott. Ing. Eugenio Boni

cell.3487312791Tel.0592929981Fax0592923184

E-mail:segreteria2009-2010@rotary2070.it

30 Gennaio 2010FORUMSULLAPACEREGGIOEMILIA

13 Marzo 2010 FORUMSAPORIESAPERICOLORNO-PARMA

11-18 Aprile 2010 RYLA–VIGNOLA(MO)

8 Maggio 2010FORUMSULL’EFFETTIVOAREZZO

28 -30 Maggio 2010CONGRESSODISTRETTUALEMODENA

prenotare l’hotel a Venezia?io lo compro *

* Diventa anche tu, con la garanzia del rogito notarile, comproprietario a Venezia del Domina Home Ca’ Zusto, una delle residenze alberghiere più aff ascinanti della Serenissima, in un palazzo bizantino del XIV secolo nel cuore della città. Scegli il periodo dell’anno e la suite che preferisci. Sarai davvero padrone delle tue vacanze, potrai scambiarle con gli altri soci Domina e avrai fatto un sicuro investimento immobiliare.

Domina Home è anche a Portofi no, Costa Smeralda, Sharm El Sheikh, Positano, Isole Tremiti, Santa Flavia - Palermo, Cortina, Courmayeur, Corvara, Parco dello Stelvio, Tarvisio.

Per maggiori informazioni: 06 30 34 62 11 direzione.callcenter@domina.it | www.dominavacanze.it

Proprietari a quattro stelle

34

N O N C O N T I E N E C O L O R A N T I

N O N C O N T I E N E C O N S E R V A N T I

N O N C O N T I E N E A D D E N S A N T I

NATURALMENTE DENSO

Ag r i c o l a D u e V i t t o r i e - S o l i e r a , M o d e n a - I ta l i a

w w w. d u e v i t t o r i e . c o m