Il bilancio sociale alla prova dell'impattoL’ESPERIENZA DI AIRC E FIRC

A cura di AIRC | Documento riservato | Ultimo aggiornamento dicembre 2018

IndiceCHI SIAMO

COS’È UN BILANCIO SOCIALE

• Cos’è un Bilancio sociale

• Perché e per chi scrivere un Bilancio sociale

IN PRATICA: PIANO DI LAVORO, LINEE GUIDA E INDICATORI

• To do list

ONP: VERSO UN NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE

• In attesa del CNTS…

L’ESPERIENZA DI AIRC E FIRC

• Indicatori di efficienza

• Indicatori di efficacia istituzionale

CONTATTI

CHI SIAMO

Da oltre 50 anni con coraggio contro il cancro

Obiettivi • sostenere la ricerca oncologica e la crescita dei giovani talenti della scienza attraverso la raccolta fondi

• informare il pubblico sui progressi della ricerca, diffondendo una corretta informazione scientifica

• promuovere la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze, nelle scuole, sui media

Numeri • 118 milioni di euro messi a disposizione della comunità scientifica nel 2018

• 5.000 ricercatori in 99 istituzioni prevalentemente pubbliche

• 650 progetti di ricerca e programmi di formazione

• 1,3 miliardi di euro destinati alla ricerca oncologica dal 1965 a oggi

AIRC nasce nel 1965 e oggi è il maggiore finanziatore privato della ricerca oncologica in Italia.

AIRC e l’Università di Palermo

AIRCampus è il progetto che AIRC ha pensato per gli studenti universitari.

L’iniziativa prevede una serie di lezioni su tematiche collegate all’attività dell’Associazione e, allo stesso tempo, alle materie di vari corsi di studio. D’accordo con i docenti, AIRC coinvolge relatori con competenze specifiche (acquisite grazie alla loro professione, per esperienza diretta) che, affrontando in aula argomenti in linea con quanto previsto dalle lezioni ordinarie, danno agli studenti la possibilità di approfondire tematiche di loro interesse, arricchendo la teoria di esempi concreti.

Inoltre, il progetto prevede attività potenzialmente aperte a tutto l’ateneo non strettamente didattiche, utili per fare squadra: un esempio è il Graduation Day di novembre 2018.

COS’È UN BILANCIO SOCIALE

Cos’è il Bilancio sociale

Il bilancio sociale è uno strumento di rendicontazione che consente alle aziende ealle associazioni di realizzare una strategia di comunicazione diffusa e trasparente,in grado di perseguire il consenso e la legittimazione sociale che sono la premessaper il raggiungimento di qualunque altro obiettivo (...).

(...) Il flusso di informazioni sulle performance sociali e ambientali da diffondereall’esterno, se da un lato aumenta le possibilità di scelta da parte degli attorieconomici, dall’altro favorisce il consenso e il coinvolgimento della collettività,consentendo alle aziende e alle associazioni di rafforzare la propria reputazione".

Fonte: G.B.S. Gruppo di studio per il Bilancio Sociale I www.gruppobilanciosociale.org

…non solo…

Il bilancio sociale favorisce lo sviluppo, all’interno dell’Organizzazione, di processi direndicontazione e di valutazione e controllo dei risultati, che possono contribuiread una gestione più efficace e coerente con i valori e la missione (...).

Fonte: Linee Guida per la Redazione del Bilancio Sociale delle Organizzazioni Non Profit I 2010

Perché scrivere un bilancio sociale

Perché quello che non è misurabile non può né essere gestito con efficienza, né essere comunicato con efficacia!

I vantaggi per la comunicazione e l’organizzazione interna

• Migliora l’organizzazione e la gestione dei flussi di informazione interna

• Diffonde la cultura del dato e della misurazione

• Fornisce le informazioni necessarie per la pianificazione strategica

• Aumenta consapevolezza dei valori e dei principi alla base di tutte le attività

• Aumenta senso di partecipazione alla missione

I vantaggi per la comunicazione esterna

• Maggiore visibilità all’attività svolta

• Aumento percezione pubblica dell’importanza delle nostre azioni

• Aumento legittimazione nella comunità locale di riferimento e consenso a livello sociale

• Certificazione profilo etico

Per chi scrivere un bilancio sociale

Per tutti i portatori di interesse….

IN PRATICA: PIANO DI LAVORO, LINEE GUIDA E INDICATORI

Prima di partire bisogna sempre fare una lista…

Nel caso del bilancio sociale la lista è più articolata…

✓Pianificazione e programmazione

✓Definizione della struttura e contenuti del documento

✓Realizzazione prima bozza e bozze intermedie. Condivisione interna eapprovazione con gli organi di governo

✓Comunicazione e valutazione finale

Fonte: www.bilanciosociale.net

Pianificazione e programmazione

• Definire gli obiettivi!

• Verificare le risorse a disposizione (sia economiche che umane): la redazione delBilancio Sociale richiede la partecipazione attiva delle persone coinvolte.

• Creare un Gruppo Guida motivato e coeso (e agguerrito!)

• Scelta e verifica delle linee guida e delle fonti informative: servono informazioniqualitative e quantitative comparabili nel tempo.

• Stendere un timing di lavoro con tutte le fasi del processo (kick off, raccolta dati,impaginazione, giro di bozze, stampa etc)

Fonte: www.bilanciosociale.net

Pianificazione e programmazione• Definire gli obiettivi!

• Verificare le risorse a disposizione (sia economiche che umane): la redazione delBilancio Sociale richiede la partecipazione attiva delle persone coinvolte.

• Creare un Gruppo Guida motivato e coeso (e agguerrito!)

• Scelta e verifica delle linee guida e delle fonti informative: servono informazioniqualitative e quantitative comparabili nel tempo.

• Stendere un timing di lavoro con tutte le fasi del processo (kick off, raccolta dati,impaginazione, giro di bozze, stampa etc)

Fonte: www.bilanciosociale.net

Pianificazione e programmazione - Linee guida

• Scelta e verifica delle linee guida e delle fonti informative: servono informazioniqualitative e quantitative comparabili nel tempo.

Sono diversi i gruppi di studio e gli enti che hanno realizzato modelli di riferimentoe guide operative contenenti indicazioni utili per la redazione del Bilancio Sociale.Tra questi:

• Modello Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS), La rendicontazionesociale per le aziende non profit

• Modello Global reporting initiative (GRI), Linee guida per il reporting disostenibilità

• Ex Agenzia per le Onlus, Linee guida per la redazione del Bilancio Sociale delleonp

• Modello SROI – Human Foundation, Guida al ritorno sociale sull’investimento

Pianificazione e programmazione - Parole chiavi

✓RILEVANZA

✓AFFIDABILITÀ

✓COMPARABILITÀ

✓TRASPARENZA E COMUNICAZIONE

Definizione della struttura e contenuti del documento

Sono tre le sezioni principali di un Bilancio sociale:

Parte identitaria (mission, storia, network, mappatura stakeholder e loroaspettative, assetto istituzionale etc);

Relazione sociale (attività, risultati conseguiti, misurazione dell’impatto sociale edambientale);

Relazione economica (Stato Patrimoniale, Conto Economico a Valore Aggiunto).

Fonte: www.bilanciosociale.net

Realizzazione prima bozza e bozze intermedie.Condivisione e approvazione con gli organi digoverno…ed essere pronti a tutto…

Collega: Quando mi manda la bozza del Bilancio sociale?!Io: Le sto per mandare una email.Collega: Guardi che a me serve su carta…Io: Non c’è problema, quando le arriva lo apra e lo stampi.Collega: D’accordo. Arrivato! … però c’è un problema, è capovolto.(pausa)Io: Mi spiace. Senta, lei lo stampi lo stesso, poi capovolge il foglio.Collega: Dice che funziona?Io: Provi.(pausa)Collega: Sì, così adesso è dritto. Però, mi scusi, me ne servirebbero due copie.(…pausa…)Io: Aspetti, adesso gliene mando un’altra….

Fonte: libero adattamento da Amo il web non ricambiato

…proprio a tutto.

La ricercatrice nella foto di copertina ha

i polpacci troppo grossi:

tagliatele le gambe!

I vostri grafici soffrono di

daltonismo?!

Questo organigramma sembra uno struzzo.

Questa copertina non entra nelle

buste. Va strappata.

Comunicazione e valutazione finale

Il documento deve quindi essere pubblicato e diffuso in forma cartacea e digitale.

• Dove e attraverso quali strumenti può essere presentato?

• Identificare gli interlocutori a cui distribuirlo

• Ci sono modalità per stimolare l’interesse?

• Obiettivi di miglioramento

• Integrazione del Bilancio Sociale nei processi gestionali e comunicativi

• Prevedere questionari di valutazione, focus group, form di discussione, ecc.

Fonte: www.bilanciosociale.net

E tutto raccontato con un linguaggio…

• Semplice

• Chiaro

• Coerente

VERSO UN NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE

La Grande Riforma I legge n. 106/2016

Quale obiettivo? Una revisione organica della legislazione per dare forme e regole certe a tutti i soggetti del non profit. Dal volontariato alla cooperazione sociale, dall’associazionismo alle imprese sociali passando per l’Authority, cinque per mille e l’istituzione di un servizio civile universale.

Cosa Prevede? Un registro unico nazionale, un Codice del terzo settore, il riordino della disciplina anche fiscale, un nuovo impulso all’impresa sociale, l’istituzione del servizio civile universale, la nascita del Consiglio nazionale del terzo settore, la Fondazione Italia Sociale.

Un nuovo paradigma di valutazione…

art. 2 della legge n. 106/2016, “Principi generali”: “È riconosciuto il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo Settore, dell’associazionismo, dell’attività di volontariato e della cultura e della pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo [...]”. Il riconoscimento del “valore”, e non solo della “funzione sociale” è all’origine di una normativa che si propone di promuovere non solo la dimensione strumentale (a cosa serve? che utilità produce?), ma anche la dimensione espressiva (che valore apporta e genera?) degli enti del Terzo Settore (ETS).

La valutazione, perciò, è parte di questo riconoscimento che, come afferma l’art. 2, non può limitarsi alla mera funzione, ma deve arrivare a definire e promuovere il valore generato delle attività svolte.

…la valutazione dell’impatto sociale

art 7 comma 3 della legge n. 106/2016 : “per valutazione dell’impatto sociale si intende la valutazione qualitativa e quantitativa sul breve, medio e lungo periodo degli effetti svolte sulle comunità di riferimento rispetto all’obiettivo individuato”

Il sistema di valutazione dell’impatto sociale dovrà far emergere equindi far conoscere:

• il valore aggiunto sociale generato;

• i cambiamenti prodotti nell’ambiente di riferimento;

• la sostenibilità sociale dell’azione realizzata.

Il Consiglio nazionale del Terzo settore è al lavoro…

Il CNTS sta lavorando a un documento di Linee Guida…

OBIETTIVO: definire un sistema di valutazione dell’impatto sociale che consenta agli enti di Terzo settore di auto-valutare con dati oggettivi e verificabili i risultati raggiunti rispetto ai propri obiettivi e a rendere disponibile ai soggetti terzi un sistema sintetico di indici e indicatori sui quali basare la valutazione degli effetti delle attività da un punto di vista qualitativo e quantitativo sul breve, medio e lungo periodo, in modo integrato a quanto eventualmente rendicontato nel bilancio sociale.

In attesa delle linee guida come valutare il proprio impattosociale?!

E soprattutto che cos’è l’impatto sociale?!

L’impatto sociale viene definito come il cambiamento sostenibile di lungo periodo (positivo o negativo; primario o secondario) nelle condizioni delle persone o nell’ambiente che l’intervento ha contribuito parzialmente a realizzare. (Zamagni* 2015)

*Economista italiano, ex presidente dell'Agenzia per il terzo settore. Molti i suoi studi in materia di economia sociale.

https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Zamagni

…ma si può dire in modo più poetico…

Fonte: www.impacthubre.it

Una strada possibile: la teoria del cambiamento

La Teoria del Cambiamento è un processo rigoroso e partecipativo attraverso il quale membri dell’organizzazione e stakeholder nel corso di una pianificazionearticolano i loro obiettivi di lungo termine e identificano le condizioni che essi reputano necessarie per raggiungerli. Queste condizioni sono rappresentate negli outcomes prefissati e illustrate in un modello causale.

Una ToC definisce le precondizioni necessarie per produrre l’obiettivo d’impatto. Si tratta della catena causale che collega le risorse (input) alle attività, le attività alle realizzazioni (output), le realizzazioni ai risultati (outcome) e i risultati ai cambiamenti (impact). Viene visualizzata attraverso un diagramma e analizzata in dettaglio nella relazione finale.

Un’efficace ToC va pianificata con rigore…

Fonte: www.cancerresearchuk.org

…e comunicata con efficacia…

Fonte: www.cancerresearchuk.org

…ma prima di tutto è necessario che all’internodell’organizzazione ci sia un fortissimo mandato daivertici…

L’ESPERIENZA DI AIRC E FIRC

Dal bilancio di missione a quello sociale

BILANCIO DI MISSIONE

Documento attraverso il quale un’organizzazione esprime il rendiconto

della sua gestione e come viene perseguita la sua missione istituzionale (mission in

senso stretto).

BILANCIO SOCIALE

Va oltre la rendicontazione sul perseguimento della missione istituzionale, estendendo l’ambito di analisi al rapporto dell’organizzazione con i diversi portatori

d’interesse (gli stakeholder) e avviando con essi un dialogo costruttivo

10 anni alla ricerca di trasparenza e semplicità…

Metodologia

• Ex Agenzia per le Onlus, Linee guida per la redazione del Bilancio Sociale delleonp

• Principi di redazione del Bilancio sociale predisposti dal Gruppo di studio per ilBilancio sociale (GBS)

• Principi contenuti nella Carta della donazione

• I dati e le informazioni sono frutto dell’aggregazione dei dati e delle informazionirelative ad AIRC e a FIRC, coerentemente con le Indicazioni del Global reportinginitiative (GRI) Boundary Protocol (Protocollo di definizione del perimetro direndicontazione dei dati)

• Indicatori di Efficienza e capacità organizzativa

• Indicatori di Efficacia istituzionale

Indicatori condivisi e comparabili

AIRC e FIRC a partire dal 2008 hanno aderito a un percorso di approfondimento suitemi dell’efficacia, dell’efficienza e dell’accountability del proprio operato.

Questi temi sono stati sviluppati nell’ambito di un tavolo di confronto che raccogliediverse ONP italiane*.

Il progetto ha condotto in primo luogo alla definizione condivisa di un set di indici diefficienza e alla sua applicazione in tutte le ONP partecipanti.

*ONP coinvolte: Airc, Aism, Cesvi, Lega del Filo d'Oro, Save the Children Italy, Telethon, Unicef Italy e Wwf Italy

Qualche esempio…

Fonte: Bilancio sociale AIRC e FIRC 2017

Qualche esempio…

INDICATORE DI EFFICIENZA GESTIONALE

I grafici seguenti mostrano la ripartizione dei proventi tra le diverse aree di attività e permettono, inoltre, di comparare l’andamento negli anni.

Fonte: Bilancio sociale AIRC e FIRC 2017

Ma non si vive di sola efficienza…

Indicatori di efficacia istituzionale

Un secondo risultato significativo del tavolo di confronto con le altre ONP è statol’elaborazione di una cornice di riferimento per la promozione e la valutazionedell’efficacia istituzionale delle ONP che chiarisce una serie di aree di interesse pervalutare, misurare e confrontare l’efficacia istituzionale delle organizzazioni.

In questa seconda fase di confronto non si proponeva di costruire un “cruscotto”dettagliato di misura delle performance per ciascuna Organizzazione coinvolta neltavolo di lavoro, bensì di identificare indicatori per la misurazione dell’efficaciaistituzionale trasversali alle Organizzazioni medesime.

Quali indicatori hanno scelto AIRC e FIRC?

Gli indicatori su cui Associazione e Fondazione hanno concentrato la propriaattenzione per la rendicontazione 2017 sono:

• capacità di incidere nella società civile;

• radicamento territoriale;

• azione sinergica in collaborazione con Stato e istituzioni;

• respiro internazionale della propria azione;

• qualità della ricerca scientifica;

• spazio di manovra ed efficacia raccolta fondi;

• libertà d’azione (portfolio fundraising);

• eccellenza delle proposte di finanziamento

Qualche esempio…

Fonte: Bilancio sociale AIRC e FIRC 2017

…e nel Bilancio sociale di domani?

In attesa delle nuove linee guida…

✓ Gruppo di lavoro interno sul tema dell’impatto

✓ Partecipazione attiva a Social Value Italia

✓ Dialogo continuo con gli stakeholder

Bibliografia

• Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS) www.gruppobilanciosociale.org

• Il Global reporting initiative (GRI) www.globalreporting.org

• Social Value Italia www.socialvalueitalia.it

• Assifero www.assifero.org

• Linee guida per la redazione del Bilancio Sociale delle onp www.cosv.org/wp-content/uploads/2011/04/Linee-guida-bilancio-sociale-enti-non-profit1.pdf

• Associazione Italiana Rendicontazione e Impatto Sociale (AIRIS) www.bilanciosociale.net

• Fondazione Lang Italia www.fondazionelangitalia.it

• Qui non profit www.quinonprofit.it

• Charity navigator www.charitynavigator.org

• Cancer Research UK www.cancerresearchuk.org/funding-for-researchers/research-features/2017-06-20-measuring-the-impact-of-research

Fonte: libero adattamento da Amo il web non ricambiato

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AIRC | Unità contenuti istituzionali di missione

Anna Franzetti Responsabile | 02 7797270 | @ anna.franzetti@airc.it

airc.itairc.campus.itbilanciosociale.airc.it

AIRC | viale Isonzo 25 | 20135 Milano

Il presente documento di n. 51 pagine è stato elaborato dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro nel dicembre 2018.I contenuti sono strettamente riservati; è vietata la riproduzione e la divulgazione, anche solo parziale, senza il benestare scritto di AIRC.