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Il bilancio sociale 2004 Città di Caravaggio

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Il bilancio sociale2004

Città di Caravaggio

Il bilancio sociale 2004Caravaggio, Città di Caravaggio, 2005

Redazione editoriale,grafica e impaginazione a cura diGianni Testa

StampaIl Guado - Corbetta (MI)

Questo rendiconto appare a pochi mesi dalla fine del 2004 confermando l'impegno che avevamoassunto anche in questo ambito: la pubblicazione puntuale, precisa, chiara del lavoro svolto annualmen-te dalla Amministrazione che io rappresento. Qui dentro troverete negli obiettivi raggiunti la corrispon-denza con quanto vi era stato promesso. E permettetemi: anche in barba a coloro che speravano nonsaremmo stati capaci di mantenerle le promesse. Sembrerà banale ma non sempre in passato era statocosì.

Grazie anche alla collaborazione di tutti gli uffici la squadra degli amministratori che lavora al miofianco ha acquisito professionalità, ha "prodotto" in un certo qual modo uno spirito comune che soprav-vive, e sopravvivrà, al di sopra delle individualità.

Con le stesse idee, con lo stesso spirito, con lo stesso impegno, in qualsiasi ruolo, continuerò a lavo-rare per la mia città, in questa squadra, giunta e consiglieri, che, ormai collaudata, ha dimostrato di saperlavorare bene e velocemente, prestando attenzione ai problemi della gente al di fuori e al di sopra dellequestioni personali. E senza alleanze: quelle le lascio a chi cerca di nascondersi per non ammettere le pro-prie responsabilità di fronte ai cittadini .

Stessa squadra, stessa voglia di lavorare. Per costruire insieme quella città "nuova" che tutti noivolevamo e che insieme a voi stiamo costruendo.

Il sindaco di Caravaggiosen. Ettore Pirovano

INDICE

INTRODUZIONE AL BILANCIO 7

I SETTORI DI INTERVENTO 9

LA CITTÀ 9

Sicurezza 13Commercio 15

TERRITORIO E AMBIENTE 17

Territorio 17Ambiente 17

ISTRUZIONE, CULTURA, TEMPO LIBERO E SPORT 21

Istruzione 21Cultura 32Tempo libero 41Sport 43

I SERVIZI ALLA PERSONA 46

Anziani 46Minori 47Disabili 50Marginalità e immigrazione 53Interventi trasversali 54

LE RISORSE ECONOMICO-FINANZIARIE 57

L’IMPIEGO DELLE RISORSE 65

IL PERSONALE 71

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INTRODUZIONE AL BILANCIO

QUANTI SIAMO

La popolazione residente al31.12.2004 ammonta a 14.922,di cui 7.330 maschi e 7.592femmine. I minori sono 1.222maschi e 1.272 femmine(2.494 complessivamente) erappresentano il 16,72% dellapopolazione. Gli anziani (al disopra dei 65 anni) sono 994maschi e 1.489 femmine(2.483 complessivamente) erappresentano il 16,64% dellapopolazione totale.Dal 1° gennaio 2004 al 31dicembre 2004, la popolazioneè cresciuta del 1,6% passandoda 14.681 a 14.922 abitanti.Nel corso dell'anno 2004 ilsaldo naturale è stato positivo(il numero dei nati è di 150, dicui 70 maschi e 80 femmine,quello dei morti è pari a 135),come pure il saldo migratorio,pari a 226 (i nuovi residentiiscritti all'anagrafe comunaleammontano a 605, di cui 334uomini e 271 donne; il numerodi trasferiti è pari a 379, dicui 204 uomini e 175 donne).

Un'amministrazione comunale valida deve saper approntare, coinvolgen-do i suoi funzionari e l'intera organizzazione dell'ente, una strategia con-creta, che le consenta di trasformare il programma elettorale (il patto con icittadini) in risultati tangibili.

Nel "piano strategico" la programmazione, la gestione delle risorse, e ilcontrollo della gestione hanno sicuramente un ruolo importante.

Programmare significa definire quell'insieme di attività e di processicapaci di condurre l'ente verso il raggiungimento dei risultati e la realizza-zione delle proprie finalità. L'Amministrazione deve sulla base di questiobiettivi, formare un "bilancio di previsione”, una "relazione previsionale eprogrammatica", e un "piano esecutivo di gestione" che diventeranno gli"strumenti" della programmazione. In questi strumenti vi sono contenute lelinee guida dell'attività amministrativa, vi è l'individuazione dei responsa-bili della gestione e vi è l'attribuzione delle competenze e dell'autonomiagestionale.

Il "piano esecutivo di gestione" (P.E.G.) è approvato dalla GiuntaComunale. Con questo documento, partendo dal programma politico-elet-torale e dalle linee programmatiche contenute nel "bilancio di previsione"approvato dal Consiglio Comunale, l'organo esecutivo definisce le azionistrategiche, cioè gli indirizzi e le priorità politiche per l'anno di riferimen-to. Il P.E.G. del Comune di Caravaggio si articola in nove "centri di respon-sabilità", corrispondenti alle nove posizioni organizzative dell'Ente, e puòessere visto come una sorta di "contratto" tra politico e funzionario; que-st'ultimo sarà chiamato a rispondere della mancata realizzazione delle azio-ni previste nel piano. Infatti, a seguito di incontri tra la parte politica e i fun-zionari responsabili di settore/servizio, in relazione agli stanziamenti delbilancio di previsione, si definiscono gli obiettivi principali di gestione evengono assegnate ai funzionari "responsabili di servizio" le risorse, siaeconomiche (fabbisogno finanziario) che umane e strumentali, necessarieper il loro raggiungimento.

Gestire le risorse significa, in sintesi, essere in grado di fornire alla cit-tadinanza i servizi e i prodotti programmati. Durante la fase gestionale l'en-fasi è posta sul "risultato" della gestione e, nonostante occorra affrontareanche l'iter burocratico, si cerca comunque di non appesantire la proceduraamministrativa e di non concentrarsi sul singolo adempimento o atto ammi-nistrativo necessario per il raggiungimento dell'obiettivo. Durante la fase digestione vengono periodicamente - in genere due volte all'anno - rilevati glieventuali scostamenti, al fine di correggere in corso d'opera gli obiettiviprogrammati; la verifica finale della performance dei responsabili è aggan-ciata alla valutazione degli stessi e all'erogazione della retribuzione di risul-tato.

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Controllare la gestione significa mettere in atto una serie di misure che con-sentono di monitorare il realizzarsi delle previsioni fatte soprattutto in rife-rimento alle risorse e al concretizzarsi della disponibilità del fabbisognofinanziario programmato. Il responsabile del servizio finanziario dell'Ente,dopo aver preventivamente valutato gli obiettivi programmatici verifican-done la fattibilità sul piano finanziario, durante l'esercizio è impegnato agarantire la corretta applicazione delle norme contabili e finanziarie, arazionalizzare la gestione per controllare e indirizzare la spesa e, infine,costantemente ad accertare la copertura finanziaria delle spese poste inessere. Anche il Collegio dei revisori controlla taluni atti della gestione erilascia, se previsto da una norma di legge, il visto di conformità sui prov-vedimenti emessi.Il "Bilancio sociale" è un strumento di comunicazione che nasce dallavolontà di ampliare e valorizzare il collegamento tra l'ambiente interno edesterno all'azienda "Comune", tra organo politico e comunità, instaurandouna relazione reciproca con l'intero "sistema dei portatori di interesse". Il"Bilancio sociale" quindi, non si limita alla sua funzione comunicativa masi sviluppa come metodo di rendicontazione sociale che consente di illu-strare la volontà di assumere impegni ed obiettivi in riferimento a valori dicarattere sociale ed etico, di partecipare alla vita e di condividere le sceltastrategiche dell'Amministrazione.

Nel 2004Caravaggio hafesteggiato ilmezzo secoloda “Città”, titolo concesso dal Presidente dellaRepubblica Luigi Einaudi con decreto del 22 dicem-bre del 1954, promuovendo la realizzazione di unvolume dedicato alle attività produttive che nateproprio negli anni Cinquanta contribuirono allo svi-luppo industriale della città. Il libro, dal titolo 50anni di Caravaggio città. Le attività produttive:dalle prime industrie al boom, è stato presentato il19 dicembre.

Con l'obietti-vo di aggior-nare lo stra-dario e offri-re un servizioutile allapopolazione,l’Amministrazione nelcorso del2004 ha pro-mosso la rea-lizzazione diuna cartinadelle stradecaravaggine.L'opuscolo (Le

strade di Caravaggio: cartina e dizionarietto),che è corredato da un dizionarietto cheriprende e spiega i nomi delle strade dellacittà, frazioni comprese, è stato distribuito atutte le famiglie della città come supplementoal secondo numero del notiziario comunaleFilodiretto. Molte copie sono inoltre statemesse a disposizione negli uffici pubblici dadistribuire a visitatori e turisti.

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I SETTORI DI INTERVENTO

LA CITTÀ

L’attività gestionale dei Responsabili di servizio è indirizzata verso diversi ambiti di inter-vento che possono essere opportunamente accorpati in base alle problematiche comuni.La tabella seguente riporta il raccordo tra i settori di intervento analizzati dal Bilanciosociale e i centri di costo della contabilità analitica applicata al bilancio comunale.

RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI URBANI

PAVIMENTAZIONE DELLE VIE CAVOUR E MOIETTA

L'opera di riqualificazione delle vie del centro storico caravaggino è continuata in viaCavour e in via Moietta che presentavano buche e avallamenti e disconnessioni dati dal-l'usura del tempo e dai numerosi interventi di asfaltatura disorganici ed estemporanei.Obsoleti ormai anche i servizi tecnologici (le tubazioni di acqua e metano); la fognatura,di vecchissima realizzazione, era ormai totalmente inadeguata tanto da aver bisogno diinterventi di spurgo per i continui intasamenti. L'intervento sulle due vie è servito a ridarecomoda percorribilità e a valorizzare il contesto architettonico considerando l'utilizzo dimateriali "nobili" quali il porfido ed il granito che associano ad una gradevolezza esteticaanche un'elevata resistenza all'usura. In particolare l'intervento ha previsto: il rifacimentodella pavimentazione con l'uso di cubetti di porfido; la formazione di percorsi pedonali conlastre di granito; il completo rifacimento della rete dell'acquedotto, della linea del metano,e, in via Moietta, della fognatura; la realizzazione delle linee interrate Enel e Telecom; larealizzazione di una linea interrata per la video sorveglianza. L'intervento, finanziato nel2004 con mezzi di bilancio, realizzato su progetto dell'ufficio tecnico comunale, è iniziatoil 7 febbraio del 2005.

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L'INTERVENTO SU VIA BIETTI

Avviato nel settembre del 2003, l'intervento su via Bietti è stato portato a termine nel corsodel 2004. Alla via è stato dato un aspetto estetico più che decoroso, con marciapiedi prividi barriere architettoniche, nuove aiuole e nuove alberature, e nuovo impianto di illumina-zione. L'intervento ha comportato nel corso del 2004 una maggiore spesa per il rifacimen-to della spalla e del fondo dell'ultimo tratto della roggia che fiancheggia la via, atto a garan-tire un adeguato sostegno ai nuovi parcheggi e un maggiore deflusso delle acque che con-sentirà una più semplice gestione degli interventi di pulizia.

COMPLETAMENTO DEI GIARDINI DI VIA DON SAININI, IN VIDALENGO

Il giardino pubblico, parzialmente realizzato da soggetti privati a scomputo degli oneri diurbanizzazione di interventi edilizi, è consistito nella formazione del prato, nella messa adimora di 33 alberi, nella formazione di siepi e nella realizzazione di una staccionata aCroce di sant'Andrea. Il parco è stato infine dotato di sei panchine, otto cestini, un modu-lo di gioco a castello, due altalene, una palestra di arrampicata, e una pavimentazione anti-caduta.

REALIZZAZIONE DI NUOVI COLOMBARI, TOMBE E CAPPELLENEL CIMITERO DELLA FRAZIONE DI MASANO

La disponibilità di loculi e lotti per la realizzazione di tombe di famiglia nel cimitero dellafrazione di Masano è in via di esaurimento. Non solo: il cimitero non è al momento dota-to di servizi igienici e di un magazzino per le attrezzature. L'intervento che è stato avviato(i lavori sono iniziati il 20 gennaio del 2005) porterà ad un ampliamento che potrà soddi-sfare le esigenze di sepoltura per almeno quindici anni, e garantirà i servizi connessi. Inparticolare il progetto (realizzato dall'ufficio tecnico comunale) prevede la realizzazione di4 tombe di famiglia a sei posti e 4 a quattro, 60 posti in colombari e tre cappelle per unadisponibilità di 127 posti complessivi. Saranno inoltre realizzati un ossario comune, 80ossari singoli, un magazzino e un gruppo di servizi igienici.

COMPLETAMENTO DELLA CAMERA MORTUARIA E DELLA SALA AUTOPSIEDEL CIMITERO DEL CAPOLUOGO

Nell'ambito dei lavori di ampliamento del cimitero del capoluogo, fatti nel 2002, la realiz-zazione di alcune strutture fu prevista solo al rustico in quanto il pesante impegno econo-mico e l'estensione temporale dei lavori non consentiva l'ultimazione di ogni singolo set-tore. Con questi lavori (iniziati il 7 febbraio del 2005 su progetto dell'ufficio tecnico comu-nale e finanziati con mezzi di bilancio nel 2004) si provvederà al completamento dellacamera mortuaria e della sala autopsie, al completamento di un nuovo gruppo di serviziigienici e al completamento del locale per i quadri tecnologici.

ACQUISTO DI UNA PORZIONE DI PALAZZO GALLAVRESI

Palazzo Gallavresi, sede del Municipio, è ancora in parte di proprietà privata. Negli anni'90 l'Amministrazione Comunale aveva acquistato ed iniziato a ristrutturare (lavori lascia-ti poi al rustico) una parte di questo palazzo, in particolare la zona prospiciente ViaMarconi. La parte centrale dell'immobile rimaneva invece di proprietà privata. Risultavacosì impossibile creare un collegamento funzionale tra le due zone di proprietà comunale(quella attualmente già adibita ad uffici e quella parzialmente ristrutturata).

GLI INTERVENTI NEI CIMITERI

LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO

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RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI DI PROPRIETÀ COMUNALE

GLI INTERVENTI NELLE SCUOLE:L'AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI SAN BERNARDINO

Finanziato alla fine del 2003 con un mutuo di un milione di euro, nel corso del 2004 è statodato corso all'ampliamento della scuola di San Bernardino che è stata adeguata alle esi-genze della comunità attraverso la realizzazione di ambienti moderni ed evoluti, con spazie aule idonee ai nuovi standard educativi ed alla normativa in materia di sicurezza.Particolare attenzione è stata posta alla realizzazione dell'impianto di ventilazione e con-dizionamento, al sistema di illuminazione interna, alla scelta dei colori e dei materiali.L'edificio originale è stato ampliato per 630 metri quadri; l'intervento è essenzialmenteconsistito nella realizzazione di due aule, un'aula per psicomotricità, un laboratorio, unamensa con relativo locale lavapiatti (quest'ultimo intervento è consistito nel raddoppiodella mensa esistente), nuovi servizi igienici per bambini, un nuovo locale per il persona-le insegnante, un nuovo ingresso con funzioni di segreteria e accoglienza, un magazzino aservizio della scuola, un deposito a disposizione del comune, una nuova centrale termica.

GLI INTERVENTI NELLE SCUOLE:L'ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA DI SICUREZZA DELLA SCUOLA

PRIMARIA “MERISI" E DELLA SECONDARIA INF. "MASTRI CARAVAGGINI"

Presso il plesso scolastico della scuola primaria sono stati realizzati lavori per un importocomplessivo di 500 mila euro, predisponendo in particolare: una rete antincendio, caminidi aerazione, formazioni di pareti REI con montaggio di porte tagliafuoco REI; è stato inol-tre effettuato l'adeguamento dell'impianto elettrico e di quello idrico-sanitario; si è infinerealizzato l'adeguamento dei servizi igienici del lato est.Presso il plesso della "Mastri caravaggini", per un importo complessivo di 480 mila eurosona stati realizzati i seguenti lavori: formazione di scala di sicurezza antincendio esternain acciaio; una uscita di sicurezza dalla mensa; una rete antincendio; la compartimentazio-ne del vano scale; camini di aerazione; pareti e porte tagliafuoco REI; isolamento acusticonella sala audiovisivi; adeguamento dell'impianto elettrico e dei servizi igienici.

LA RIQUALIFICAZIONE DELLO SCALO MERCIE DELLA PALAZZINA DELLA STAZIONE FERROVIARIA

Sono stati completati i lavori di ristrutturazione del magazzino delle Ferrovie dello Stato,attualmente in locazione all'Amministrazione Comunale, i cui locali sono stati inauguratiil 12 dicembre scorso. Le chiavi della struttura sono state consegnate alla sezione caravag-gina della Croce Rossa Italiana che la utilizza come nuova sede dopo il trasferimento daVia Ferrario. L'intervento comprendeva inoltre la formazione di un piazzale da adibire aparcheggio pubblico e la trasformazione del magazzino in uffici e ricovero mezzi anche perla Protezione Civile.La Giunta Comunale con deliberazione n. 7 del 16.02.2004 ha approvato inoltre lo sche-ma di comodato gratuito con le stesse Ferrovie dello stato che cedonoall'Amministrazione Comunale alcuni locali al piano terra della palazzina della stazioneper la realizzazione della nuova sede dei Carabinieri in congedo attualmente ospitati neilocali dell'ex edificio del Monte di Pietà.

Questo ostacolo rendeva di fatto inattuabile qualsiasi prospettiva di ampliamento organicodegli spazi per gli uffici pubblici. Con l'acquisizione di parte dell'immobile (i piani primoe secondo, oltre che il cortile interno) l'Amministrazione Comunale, con atto notarile dell'1febbraio 2005, diventa proprietaria esclusiva della totalità dei piani primo e secondo, percui diventa ora possibile creare una continuità tra gli spazi di proprietà comunale, con-sentendone una distribuzione logica.

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L'ufficio tecnico, area Edilizia, Urbanistica e Patrimonio, nell'ambito dell'attività ediliziasostenuta da privati ha promosso e coordinato su indicazione dell'Amministrazione comu-nale diversi interventi sul patrimonio pubblico connessi all'attuazione di Piani integrati diintervento e Piani di recupero del patrimonio edilizio esistente.

A seguito del recupero dei fabbricati posti in Circonvallazione Calandra e in Via Mazzaticai soggetti attuatori eseguiranno lungo la stessa Via Mazzatica e Via Neera il rifacimentodella rete di fognatura e i sottoservizi connessi al nuova previsione urbanistica.

Con il programma integrato di intervento promosso per il recupero del fabbricato che ospi-tava l'officina di riparazione della ditta Fratelli macchine agricole, è prevista l'esecuzionedi alcune opere di interesse generale consistenti nella costruzione della spalla della roggiaBasso lungo Via Spiranella, il rifacimento e l'allargamento della piazzetta antistante lachiesa di Santa Liberata con una nuova previsione viabilistica che renderà esclusivamentepedonale il sagrato della chiesa, e la realizzazione di un nuovo porticato sul lato sud dellapiazza.

In adiacenza al nuovo parcheggio realizzato sull'area dell'ex cinema Pace a seguito delrecupero di un fabbricato privato si è promossa, in conformità alle previsioni del P.R.G. ein convenzione con i privati cittadini interessati, la realizzazione di un passaggio pubblicoche dalla Circonvallazione Pulcheria darà accesso diretto al parcheggio ai pedoni e aimezzi di emergenza.

Un altro passaggio pedonale verso il centro storico verrà realizzato in prosecuzione delVicolo Spalti verso la Circonvallazione Specchio in occasione del recupero da parte di sog-getti privati di un complesso edilizio conosciuto come "Il Fruscotto".

Nel corso dell'anno si sono stipulate convenzioni per la realizzazione degli alloggi di edi-lizia residenziale convenzionata ai sensi degli ex artt. 7 - 8 della legge 10/1977 aper la rea-lizzazione di alloggi in Via Bolagnos a Vidalengo e in Via Einaudi nel capoluogo.

Dopo aver fatto le operazioni di collaudo nel corso del 2003, nel febbraio del 2004 è stataeffettuata la cessione da parte dei lottizzanti di Via Panizzardo delle aree per le strade e pergli standard urbanistici. Restano da definire la cessioni delle aree dei fossi.

EDILIZIA PRIVATA, URBANISTICA E PATRIMONIO:CONIUGAZIONI A BENEFICIO DEI CITTADINI

Intervento direcupero delfabbricatoche ospitaval'officina diriparazionedella dittaFratelli mac-chine agricole(rendering).

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Sicurezza

Il Corpo di Polizia locale nel corso del 2004 ha svolto, come di consuetudine, i servizi ester-ni, di pattugliamento del territorio, di Polizia stradale, di Polizia ambientale, di Polizia di pre-venzione e di Polizia giudiziaria facendo fronte alla carenza numerica degli operanti occorsanella seconda metà dell'anno, in cui, a domanda e per motivi personali, due agenti si sono tra-sferiti presso altre amministrazioni. Sono pure stati puntualmente resi i servizi di pattugliaautomontata ed appiedati nei giorni festivi ed è stato attivato un congruo numero di serviziserali/notturni, anche (in sei occasioni) in collaborazione con altre Forze di Polizia ad ordina-mento statale (Polstato Treviglio e Carabinieri Caravaggio/Treviglio). Questi ultimi servizisono stati finalizzati a capillari operazioni di controllo del territorio ed i riscontri ottenuti intali occasioni, sono da considerarsi estremamente positivi, sia in termini di reati che di viola-zioni di tipo amministrativo accertate e perseguite, che di riscontro dello status di cittadiniextracomunitari presenti sul territorio comunale. Tali attività esterne sono state fortementeincrementate, ed inevitabilmente il grande numero e la complessità degli atti amministrativiconseguenti ha impegnato fortemente la struttura del Comando.

Nel corso del 2004 si è provveduto a redigere ed istruire i seguenti provvedimenti:la stesura del Regolamento di Polizia urbana della Città di Caravaggio, reso necessario perdare all'Amministrazione un più incisivo strumento di governo del territorio. Tale regolamen-to, approvato dal Consiglio comunale e regolarmente pubblicato, è ora vigente;la preparazione di una bozza di un più aggiornato Regolamento per la gestione dei rifiuti. Taleprovvedimento è stato trasmesso per le necessarie valutazioni ed integrazioni agli uffici comu-nali interessati e competenti;si è dato corso ad una serie di impegnativi e prolungati colloqui con le Amministrazioni con-finanti allo scopo di arrivare alla formazione di un consorzio finalizzato alla gestione del ser-vizio di Polizia locale. I risultati ottenuti sono incoraggianti e già si è predisposta una bozza distatuto che pure è stata trasmessa alle Amministrazioni le quali, ad oggi, hanno espresso laloro volontà di adesione.

L’ADEGUAMENTO DELLE RISORSE

È in fase di avanzata realizzazione la seconda tranche dell'ampliamento del sistema divideo sorveglianza. Tale opera vede l'Amministrazione comunale di Caravaggio quale Entecapofila tra più comuni confinanti. Anche per questa realizzazione si sono istruite, propo-ste e ricevute sovvenzioni regionali anche a favore delle altre Amministrazioni coinvolte.Il sistema integrato di video sorveglianza è stato materialmente gestito da due operatori,pure addetti alla gestione della Centrale operativa integrata. L'utilità di tale sistema inte-grato di video sorveglianza/centrale operativa è stata ulteriormente confermata dai livellidi attività raggiunti nel corso dell'anno. Innumerevoli sono anche state le ricerche viaComando Operativo e le ore trascorse in visione di fatti ed avvenimenti occorsi, tutte a rile-vanza penale o di Pubblica Sicurezza ed anche a favore di Forze di Polizia ad ordinamen-to statale o su mandato dell'Amministrazione Giudiziaria.

Si è proceduto all'acquisto di una nuova autovettura di servizio Fiat Stilo 1900 Turbodiesel,attualmente già in servizio, che si è provveduto ad allestire per il servizio di Polizia localeusufruendo anche dei fondi regionali erogati a tale scopo. La vettura ha sostituito la FiatPalio.

ATTIVITÀ DEL CORPO DI POLIZIA LOCALE

INTERVENTI E ATTIDI PUBBLICA SICUREZZA E POLIZIA GIUDIZIARIA

50 rapporti all'autoritàgiudiziaria2 arresti

72 accompagnamentie foto segnalazioni

383 persone controllate192 veicoli controllati

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Il software dedicato di servizio "Concilia" è stato integrato dal relati-vo programma compatibile per la gestione dei sinistri stradali. Si èprovveduto infatti all'acquisto di una nuova estensione del program-ma già in uso per la verbalizzazione e costituirà obiettivo per l'anno2005 lo specifico addestramento all'uso dello stesso.

I locali già destinati a sede del Corpo di Polizia locale sono divenutitroppo esigui a fronte dell'incremento delle attività, anche riguardo alfatto che tale sistemazione, fin dall'origine della stessa, era conside-rata come provvisoria. L'Amministrazione ha recepito le richiesteavanzate in tal senso ed è già stata realizzata una prima bozza di pro-gettazione di una nuova sede, la cui realizzazione è pure necessaria invista della formazione ed effettivo avvio del Consorzio di Polizialocale.

SICUREZZA STRADALE

Nel corso del 2004 è stata realizzata la nuova rotatoria, sul tracciato della via Treviglio (exSS.11), posta in corrispondenza dello stabilimento ex IMEC/Centro commerciale. Le pra-tiche connesse a tale realizzazione sono state seguite da una pluralità di uffici e servizicomunali. La Polizia locale in tale contesto ha provveduto ad istruire la parte relativa allatipologia ("C" Provincia di Bergamo) ed alla segnaletica orizzontale verticale ed orizzon-tale complementare.

Durante l'anno si è provveduto alla manutenzione dell'esistente segnaletica stradale ed allarealizzazione di nuova, tramite l'opera della ditta appaltatrice seguendo anche la realizza-zione di quella posta a carico dei lottizzanti, nella parte di più remota realizzazione dellazona industriale. In questo caso si è provveduto ad attività di istruzione, emissione dellenecessarie ordinanze, vigilanza sull'esecuzione e di raccordo tra le parti interessate e laditta incaricata della esecuzione.

Nel corso del 2004 si è dato corso all'indizione di gara ad evidenza pubblica per l'asse-gnazione e gestione delle aree di sosta a pagamento.

INTERVENTI SULLA VIABILITÀ

2791 infrazioni rilevateal codice della strada31 verbali amministrativi

102 carte di circolazione ritirate10 patenti ritirate

16 sequestri amministrativi veicoli32 fermi amministrativi veicoli

1530 punti patente trasmessi per la revoca2137 ricerche targhe

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Commercio

PROMOZIONE DEL COMMERCIOE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

L'Amministrazione comunale programma eventi e manifestazioni al fine di promuovere lerealtà economiche presenti sul territorio e di sostenere tutte le iniziative volte a rafforzareil sistema economico presente sul territorio comunale.

EROGAZIONE DI CONTRIBUTI

Con l'intento di promuovere il commercio a Caravaggio, l'Amministrazione destinaannualmente risorse economiche alle associazioni attive in questo settore, per realizzareiniziative ed eventi legati alle attività commerciali.

Nel 2004 sono stati erogati 13.200 euro destinati a sostenere le spese per l'installazione diluminarie per Natale. Inoltre, il Comune, come aveva già fatto negli ultimi anni, continuaa destinare fondi del proprio bilancio (in totale 7.200 euro) per l'organizzazione di mani-festazioni e di iniziative varie di sostegno alle attività commerciali. Lo scopo di queste ini-ziative è quello di attirare gente nel centro storico, di vivacizzarlo e di favorire l'attività deinegozi e degli esercizi pubblici.

PROMOZIONE E ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI

Anche l'edizione 2004 del Caravaggio's Day ha visto un coinvolgimento particolare deinegozi e dei pubblici esercizi che esponevano nelle loro vetrine delle riproduzioni a gran-dezza naturale delle opere del Caravaggio.

In particolare, nel 2004 l'Assessorato al Commercio ha programmato nelle giornate del 12e 24 dicembre, in concomitanza con le feste di Santa Lucia e di Natale, un trenino per ibambini che gira per le vie del centro storico, oltre che la distribuzione di zucchero filatoe fette di panettone la vigilia di Natale.

Inoltre, come ormai è consuetudine, si è svolta con larga partecipazione di pubblico la 4aedizione della Fiera del 26 Maggio che, in occasione dell'anniversario dell'apparizionedella Madonna, ha lo scopo di vivacizzare il percorso lungo il viale del Santuario. Nel2004, per l'occasione è stata organizzata la presenza gratuita per i giorni 23 e 26 maggio diun trenino per bambini che percorre il viale dal centro storico al Santuario e di una giostracollocata nei giardini pubblici.

Nel corso dell'anno a Caravaggio si svolgono altre fiere di lunga tradizione e legate a deter-minati quartieri della città, quali la fiera di Santa Liberata, che si tiene il 18 gennaio, conbancarelle e fuochi artificiali e la fiera di San Francesco, il 4 ottobre.

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INCONTRI CON GLI OPERATORI ECONOMICI

Nel mese di giugno l'Assessorato al Commercio ha organizzato un incontro con commer-cianti, titolari di esercizi pubblici, artigiani e imprenditori per informarli sui programmidell'Amministrazione in materia di infrastrutture (BRE.BE.MI., Alta velocità), viabilità evariante generale al Piano Regolatore Generale. Nel mese di novembre si è svolto il con-sueto incontro con commercianti e titolari di pubblici esercizi per definire le iniziative perle festività natalizie ed illustrare le nuove disposizioni regionali in materia di venditestraordinarie e orari di apertura dei negozi. Tali incontri vedono sempre una larga parteci-pazione di pubblico.

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TERRITORIO E AMBIENTE

LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE

Territorio

Nel corso del 2004 è stata approntata la variante generale al P.R.G. con gli annessi studiinerenti il Piano dei servizi nonché il censimento e la catalogazione anche fotografica degliedifici posti in zona agricola, dei fabbricati rurali e delle aziende agricole di antica forma-zione. Il Piano regolatore generale attuale, che fu adottato dal Comune nel 1986 e appro-vato dalla Regione Lombardia nel 1991, poteva essere ormai considerato superato, datoche le aree edificabili previste erano in gran parte già state utilizzate. Una rivisitazione sirendeva altresì necessaria in vista del transito sul nostro territorio della nuova rete auto-stradale denominata BreBeMi, che di fatto condizionerà lo sviluppo urbanistico del terri-torio comunale. L'incarico per la predisposizione della Variante generale al Piano regola-tore era stato assegnato nel 2003 al personale dell'Ufficio tecnico comunale, Area V, in col-laborazione con l'arch. Piergiorgio Tosetti, redattore del piano in vigore.A supporto della variante urbanistica è stata affidata ad un geologo la redazione dello stu-dio della componente geologica approvata successivamente dal Consiglio Comunale.

LA GESTIONE DEI RIFIUTI

Riguardo all’andamento della raccolta differenziata relativa all'anno 2004, in relazione aidati dell'anno 2003, si possono fare una serie di considerazioni qui illustrate.Il quantitativo totale dei rifiuti raccolti a Caravaggio nell'anno 2004, pari a 6.644.512 kg,è aumentato del 6,8% rispetto l'anno precedente. Per quanto concerne le frazioni indiffe-renziate destinate allo smaltimento si può notare quanto segue:la frazione secca indifferenziata ha subito un discreto incremento (+12%); ciò è ricondu-cibile in parte ad un sempre maggiore numero di abitanti e utenze non domestiche; i rifiuti ingombranti raccolti nelle piattaforme ecologiche vedono un deciso aumento (quasiil 20%); per quanto attiene al dato relativo allo spazzamento strade, si è riscontrato un elevato incre-mento (pari al 40% circa) del quantitativo totale raccolto; i picchi registrati nei mesi diottobre e novembre (64.000 kg e 54.000 kg) sono dovuti principalmente alla raccolta dellefoglie sulle strade comunali, mentre il picco del mese di febbraio è principalmente impu-tabile ad alcune manifestazioni e allo spargimento di sabbia sulle strade per contrastare ilgelo notturno.Relativamente alle frazioni compostabili, il quantitativo della frazione organica è rimastopressoché invariato mentre si è rilevata una quantità maggiore di scarti vegetali conferitain piattaforma (+10%).Le raccolte differenziate domiciliari invece, ad eccezione di quella relativa a carta/cartoneche si è pressoché assestata sullo stesso valore dell'anno precedente, vedono un trend inleggera discesa (vetro e alluminio); la raccolta degli imballaggi in plastica, invece, è dimi-nuita del 16%, a fronte però di un deciso miglioramento della qualità della stessa (quasisempre è risultata in Ia fascia di qualità). Da segnalare invece l'aumento rilevante del legno(+34%) e dei Rifiuti Urbani Pericolosi (+ 35) mentre i beni durevoli quali lavatrici e fri-goriferi vedono invece un andamento decrescente (- 29% e -25%).

Ambiente

Per il quinto anno consecutivola Città di Caravaggio è statainsignita del premio Comunericiclone, un attestato dimerito per il comune che hasuperato il 50% di raccoltadifferenziata.

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Nella tabella che segue viene illustrato il quantitativo procapite giornaliero di rifiuti pro-dotti dal 2000 al 2004.

ANALISI ECONOMICA

Nella tabella della pagina seguente sono riportati i costi comprensivi di IVA sostenuti neglianni 2003 e 2004 inerenti i costi del Servizio rifiuti e i costi di raccolta, trasporto e smal-timento (non rientrano nell'analisi economica i costi del personale, dei contenitori, dei sac-chi, e i costi accessori: ammortamenti, ecc.).

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LA PROMOZIONE DELLAEDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE

Come già da qualche anno, anche per l'anno scolastico 2004 - 2005 prosegue il progetto diEducazione ambientale nelle scuole di Caravaggio con l'aiuto della società Agamai S.r.l.Gli obiettivi sono stati diversificati per fasce d'età pur mantenendo la coerenza del proget-to e la continuità nel corso degli anni con i precedenti progetti didattici. Ogni progetto uti-lizza degli standard comuni (colori, simboli e mappe) così da poterne riunire coerente-mente i risultati per poi presentarli al pubblico. Così nella giornata di mercoledì 2 giugno2004 presso la Fontana Vascapine in frazione di Masano è stata allestita una piccola mostracon tutti i lavori degli studenti che hanno partecipato al progetto di Educazione ambienta-le. È stata una giornata positiva: i volontari del Gruppo sportivo pescatori Masano hannoallestito una piccola area ristoro per tutte le famiglie che durante la giornata si sono reca-te al parco; nel pomeriggio due ricercatori della società Agamai hanno riproposto il cam-pionamento e l'analisi delle acque del fontanile riuscendo a catturare non solo l'attenzionedei ragazzi ma anche quella dei genitori.Oltre ai progetti didattici di Educazione ambientale ogni anno si svolge la manifestazionedi Puliamo il mondo promossa da Legambiente impegnando con soddisfazione parecchiragazzi, con le loro pettorine gialle, nella pulizia delle aree verdi nel nostro territorio.

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ISTRUZIONE, CULTURA,TEMPO LIBERO E SPORT

Istruzione

GLI “ALUNNI” DA 0 A SEI ANNI

IL MICRONIDO COMUNALE

Il Micronido Comunale "Peter Pan" di Caravaggio viene aperto, sperimentalmente in atte-sa del completamento delle procedure di accreditamento, nel settembre dell'anno 2002, inoccasione dell'ultimazione dei lavori di una struttura scolastica comunale completamentenuova - con sede nella zona del quartiere San Pietro - destinata ad ospitare sia la "vecchia"scuola dell'infanzia comunale di via Polidoro Caldara, sia, appunto, il nuovo asilo nido.

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Con tale servizio, l'Amministrazione dimostra la sua particolare attenzione alla famigliamoderna, ove entrambi i genitori lavorano e dove frequentemente anche i nonni - per moti-vi di varia natura - non sono disponibili ad accudire dalla mattina alla sera i nipotini; d'al-tra parte, nell'ottica dell'Amministrazione Comunale, l'asilo nido non vuole essere un sem-plice sostituto delle "baby sitters", ma vuole presentarsi ed essere soprattutto un luogo edu-cativo, di crescita e di socializzazione per i bambini piccoli e le loro famiglie. Non a caso,la sede del micronido comunale - cosiddetto perché con limitata capacità ricettiva - è stataconcepita all'interno di una struttura ospitante una scuola dell'infanzia, nell'ottica pertantodi creare un grande ed unico ambiente di crescita e di socializzazione per i bambini, dallaprimissima infanzia sino al loro ingresso alla scuola dell'obbligo. In questa prospettiva, tral'altro, la stessa scuola dell'infanzia comunale ha voluto riservare un'attenzione particolareai piccoli ospiti dell'attiguo micronido, deliberando, tra le priorità da rispettare in occasio-ne delle nuove iscrizioni, la provenienza appunto dal micronido "Peter Pan".La gestione del micronido comunale è stata affidata, sin dal primo anno 2002/03, ad unaCooperativa di Servizi che effettua e coordina interamente il servizio con proprio persona-le; dalle educatrici, alle ausiliarie, alla cuoca, alla coordinatrice. All'Amministrazione Comunale spetta invece, oltre al controllo generale del servizio, laverifica delle domande di ammissione e la susseguente formazione della graduatoria degliaventi diritto ad usufruire del servizio stesso, nonché la determinazione dei contributi indi-viduali di frequenza. Per la gestione di tali aspetti, gli Uffici Comunali competenti si muo-vono nel rispetto di uno specifico Regolamento comunale - approvato e revisionabile condeliberazioni del Consiglio Comunale -, ed avvalendosi delle competenze di specifici orga-ni addetti alla gestione ed al funzionamento del servizio stesso: l'Assemblea dei Genitori -ove sono rappresentate non solo le famiglie frequentanti l'asilo stesso ma anche quelle che,pur avendo presentato domanda di ammissione, risultano in lista di attesa - e il Comitatodi Gestione. Nel dettaglio, il servizio - originariamente rivolto a favore di famiglie chechiedevano per il proprio piccolo una frequenza a tempo pieno - dalle 7.30 della mattinaalle 16.30 o 18.00 del pomeriggio - si è ampliato anche a favore delle richieste, sempre piùnumerose, per una frequenza "part time" mattutina (7.30 - 14.00) o pomeridiana (13.00 -18.00). Nel rispetto delle esigenze delle famiglie utenti ove entrambi i genitori devono dimostraredi esercitare un'attività lavorativa, la chiusura del servizio è stata prevista nel solo mese diagosto, fatte salve le tradizionali chiusure "scolastiche" legate alle vacanze di Natale e diPasqua, oltre alla locale festività di Santa Lucia e del 26 maggio. L'esigenza di conciliare la "territorialità" del servizio - nato dalla volontàdell'Amministrazione che ha dato voce alle concrete esigenze dei suoi cittadini - con loscarso numero di asili nidi operativi nei comuni limitrofi, ha indotto l'AmministrazioneComunale a privilegiare, nell'ammissione alla frequenza del servizio, i bambini residentiin Caravaggio, pur prevedendo l'accoglimento di domande di eventuali non residenti, chetrovano peraltro accesso solo dopo il pieno soddisfacimento delle richieste dei residenti, esubordinatamente all'assunzione di un personale impegno circa il pagamento della rettamassima stabilita secondo le modalità di cui al regolamento comunale vigente in materia.Per i residenti, al contrario, il contributo mensile di frequenza può variare sulla base delvalore dell'indicatore ISEE, da un minimo di Euro 120,00 -ridotto ad Euro 90,00 o Euro54,00 nel caso di frequenza a "part time mattutino o pomeridiano" - ad un massimo di Euro600,00 nel caso di frequenza a tempo pieno - dalle 7.30 alle 16.30 - ridotto ad Euro 450,00o 270,00 nel caso di frequenza a "part time".

LO SPAZIO GIOCO 0/3 ANNI

Lo Spazio Gioco 0/3 anni "I Pollicini" di Caravaggio, è uno spazio di incontro e gioco perbambini - di età compresa tra i 3 mesi ed i 3 anni e non frequentanti asili nido - ed i lorogenitori o adulti di riferimento (nonni, baby sitter, zii …); un'occasione per scoprire nuovemodalità per stare insieme, giocare, osservare e dialogare. Vi partecipano quindi: i bimbi,per incontrarsi, giocare e socializzare; i genitori - o appunto gli adulti di riferimento deipiccoli - come occasione per giocare in forma originale con i propri "pollicini" e comemomento per relazionare con altri genitori e con persone impegnate nel campo educativo;un'educatrice professionalmente preparata, che coordina le attività di gioco, ed offre la pro-pria esperienza pedagogica.

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Lo Spazio Gioco di Caravaggio nasce in via sperimentale nell'estate dell'anno 2000, aseguito delle "Serate di conversazioni" promosse dalla legge 285/97, e grazie alla partico-lare sensibilità riservata dall'Amministrazione Comunale alla prima infanzia e alla famigliain generale; nella sua prima occasione, fu attivato presso la sede della scuola dell'infanziacomunale - che all'epoca si trovava in via Polidoro Caldara - e fu rivolto ad un gruppo limi-tato di partecipanti - circa 25 -, per il solo mese di luglio. Sulla base della positività di quella sperimentazione, l'Amministrazione ne autorizzò l'a-pertura anche l'anno successivo, nel periodo febbraio - luglio 2001, in uno spazio presso ilCentro Sportivo di Caravaggio: vi parteciparono una settantina di bambini, con frequenzamonosettimanale scelta tra le cinque aperture settimanali; la compartecipazione individua-le fu quantificata in una somma una tantum di 15,50 euro, mentre la spesa dell'iniziativa acarico del Bilancio Comunale - comprensiva di materiale ludico didattico e di arredo non-ché del costo dell'educatore - fu quantificata in un importo di circa 4.480 euro. Pressoché invariato è stato il numero dei partecipanti in occasione dell'apertura del servi-zio nei successivi "anni scolastici", mentre relativamente alle aperture settimanali, sonostate previste due ulteriori aperture pomeridiane, destinate per lo più agli utenti più picco-li che necessitano, nella mattinata, del benefico riposino. La frequenza individuale è statainvece sempre mantenuta con cadenza monosettimanale - di due ore di attività -, in grup-petti di circa 12 unità: la scelta non è solo economica, ma è anche legata sia alla circostanzache lo Spazio Gioco non sostituisce il servizio di asilo nido - dove la frequenza, peraltrodei soli bambini, è giornaliera - sia alla piccola età degli utenti ed alla disponibilità - chenon può essere infinita - dei loro accompagnatori. In occasione dell'anno scolastico 2003/04, l'Amministrazione Comunale ha voluto riserva-re una nuova sede allo Spazio Gioco 0/3 anni: la sala polivalente del Centro Sportivo, piùconfacente sia alle esigenze strutturali del servizio sia alle richieste degli utenti. La gestio-ne del servizio, invece, è sempre stata affidata a Cooperative di servizi esterne, ed in par-ticolare, da ormai quattro anni, alla Cooperativa che gestisce altresì l'asilo nido comunale"Peter Pan", al fine pertanto di perseguire una identica conduzione educativa pedagogicanel rapporto con la fascia di età 0/3 anni.

LA SCUOLA DELL'INFANZIA COMUNALE

La scuola dell'infanzia comunale paritaria "La Margheritina", che dall'anno scolastico2002/03 ha trovato sede nel nuovo stabile in zona S.Pietro, ha mantenuto invariato sia nel2003 che nel 2004 il numero dei suoi piccoli utenti: 130 alunni distribuiti in cinque sezio-ni. L'ulteriore sezione presente all'interno della nuova struttura, è stata destinata - in occa-sione dell'anno scolastico 2003/04 - ad ospitare alcuni alunni della scuola dell'infanzia sta-tale, in attesa dell'ultimazione dei lavori di ampliamento del plesso di S. Bernardino. Incorrispondenza del nuovo anno scolastico 2004/05 e del trasferimento della sezione stata-le nella sede di S.Bernardino - avvenuto nella prima quindicina del mese di ottobre 2004 -lo spazio che si è reso disponibile è stato destinato all'allestimento del laboratorio lingui-stico e di un laboratorio permanente pittorico espressivo, a beneficio di tutti gli alunni del-l'istituto. In ragione altresì del riconoscimento della parità scolastica, ottenuta nel 2002 condecreto del Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, anchenel 2004 sono stati pienamente operativi gli organi collegiali della scuola, ed in particola-re il Consiglio di Istituto dove la rappresentanza dei genitori costituisce una componenteessenziale nella definizione di aspetti di ordinaria e straordinaria amministrazione, dallachiusura anticipata della scuola - alle ore 13.30 - in occasione del giorno antecedente levacanze natalizie, pasquali o di fine anno scolastico, all'attivazione di iniziative volte amigliorare i rapporti famiglia - scuola, all'approvazione del Piano dell'Offerta Formativa. Nella prospettiva di dare il più possibile voce alle esigenze ed alle opinioni delle famiglie,l'Ufficio Scuola Comunale - nell'estate del 2004 - ha altresì predisposto e distribuito a tuttele famiglie dei piccoli utenti frequentanti l'istituto, un questionario volto a raccogliereimpressioni, idee e "consigli" e a sondare l'opinione generale sulle modalità con cui vienegestita la scuola (dal rapporto famiglia - docenti, al rapporto con il personale ausiliario,dalla qualità dei servizi offerti dal Piano dell'Offerta Formativa proprio dell'istituto -pre/post scuola, spazio verde organizzato nel mese di luglio -, alle opinioni sui pregi edifetti della struttura scolastica).

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Sempre nell'ottica di dare ascolto alle esigenze delle famiglie "lavoratrici"dei piccoli uten-ti, anche nel 2004 sono stati mantenuti i servizi di pre e post scuola, articolati nella fasciaoraria 7.30/8.00 e 16.00/17.00 ed affidati, nella loro conduzione e gestione, ad educatrici(reperite tramite cooperativa esterna di servizi), che, con giochi, letture o canzoni, accol-gono i piccoli mattinieri nel loro ingresso anticipato a scuola, o li rilassano nell'attesa delritorno a casa dopo una intensa giornata scolastica. L'attenzione che l'istituto rivolge alle famiglie "lavoratrici", si è mantenuta alta altresì nellaconferma dello "Spazio Verde" organizzato al termine dell'anno scolastico, in coincidenzadel mese di luglio: in tale spazio, ogni settimana, vengono accolti circa 50 bambini, conpriorità appunto a quelli provenienti da famiglie in cui entrambi i genitori sono impegnatiin attività lavorative, e vengono organizzati giochi ed attività ludico - ricreative gestite, aturno, dalle insegnanti comunali operative nel plesso. Il Piano dell'Offerta Formativa predisposto per l'anno scolastico 2004/05 ha mantenutainvariata la previsione di numerosi laboratori "aggiuntivi" alle tradizionali attività educati-ve che caratterizzano una giornata scolastica, nell'ottica che il laboratorio è un luogo attrez-zato con materiali e strumenti adatti per lo svolgimento di specifiche attività e dove, conl'aiuto di guide qualificate, si fa ricerca. Le suddette guide qualificate, se negli anni scola-stici trascorsi venivano per lo più identificate in figure professionali esterne, in occasionedell'anno scolastico 2004/05 sono venute a coincidere per lo più nella figura delle docentidi sezione che, con le conoscenze acquisite nell'accompagnare le attività precedentementecondotte dai professionisti esterni, si sono trovate nelle condizioni tecniche di condurrepersonalmente gran parte dei laboratori. In particolare, per l'anno scolastico 2004/05, sonostati mantenuti i laboratori scientifico, linguistico / di narrazione di fiabe, di musica, e mul-timediale, tutti condotti dalle insegnanti comunali; sono stati invece affidati a professioni-sti esterni - muniti di titolo di studio e di capacità tecniche idonee all'insegnamento dellerispettive discipline in ambito infantile - i laboratori di lingua inglese (programmato a favo-re dei bambini di 5 anni ed articolato in 72 ore di attività,), grafico pittorico (programma-to a favore di tutti i bambini frequentanti l'istituto scolastico ed articolato in 300 ore di atti-vità), di psicomotricità (programmato a favore dei bambini di 5 anni ed articolato in 80 oredi attività) e di acquaticità (programmato a favore dei bambini di 5 anni in 17 incontri pres-so la piscina comunale) per una spesa complessiva riferita all'intero anno scolastico di13.780 euro.Particolare attenzione è stata poi riservata ai corsi di aggiornamento del personale docen-te: se in occasione dei precedenti anni scolastici, tali corsi erano per lo più incentrati adapprofondire la linea didattico pedagogica perseguita dall'istituto ed ispirata alla filosofiasociocostruttivistica delle scuole dell'infanzia emiliane, in occasione dell'anno scolastico2004/05 l'attenzione è stata rivolta per lo più alle novità introdotte dalla "Riforma Moratti"- in particolare la costruzione del "portfolio" - e alla necessità del personale docente, sem-pre sulla base delle novità introdotte dalla suddetta riforma - di adeguare le proprie cono-scenze informatiche alle esigenze educative dei propri piccoli alunni.

Il sostegno che l'Amministrazione Comunale riserva agli istituti scolastici del territorio ealla qualità dell'istruzione, è evidente anche nei contributi economici annualmente a ciòdestinati nel Bilancio Comunale. La scelta di sostenere le scuole attraverso erogazioni economiche - seppure vincolate nel-l'utilizzo - e non con interventi diretti dell'Amministrazione, come avveniva nel passato epiù precisamente sino all'anno scolastico 97/98, è legata alla volontà politica di rispettarepienamente l'autonomia operativa delle dirigenze scolastiche.Queste ultime, dispongono annualmente di "contributi ordinari" e "contributi straordinari".La prima tipologia di contributo è quella destinata a completare e migliorare l'offerta delleattività didattiche propria di ogni istituto scolastico, attraverso l'acquisto di materiale didat-tico di varia tipologia (libri, audio e videocassette per l'aggiornamento della biblioteca sco-lastica, attrezzature e materiali per i laboratori didattici di ceramica, disegno, musica, pit-tura, lingue straniere, informatica).

IL SOSTEGNO AGLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL TERRITORIO

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Tale contributo è stato quantificato in una quota individuale - per alunno -, pari a 26 euroannue, riconosciute indistintamente a tutti gli istituti scolastici, statali o paritari, presentisul territorio, e fatta eccezione per la scuola dell'infanzia comunale (alla quale viene asse-gnata una somma forfettaria calcolata sulla base degli interventi programmati nel suoPiano dell'Offerta Formativa) e per il Liceo Scientifico Statale, cui peraltro è riservato par-ticolare riconoscimento economico (attraverso contributi straordinari) in quanto risultaessere l'unica scuola secondaria superiore presente sul territorio, dotata tra l'altro di pro-getti didattici apprezzati anche in ambito extra territoriale. Da ricordare inoltre che, a partire dall'esercizio finanziario 2002, le Dirigenze scolastichestatali del territorio ricevono dall'Amministrazione Comunale due ulteriori contributiannuali ordinari, destinati al finanziamento di interventi economicamente di competenzacomunale, ma affidati - nella loro gestione - direttamente alle scuole:un contributo di euro 5,00 per alunno, destinato al finanziamento di interventi diretti di pic-cola manutenzione e minuto mantenimento (sugli impianti elettrici, idraulici, e di falegna-meria), erogato sulla base dell'esigenza delle Dirigenze scolastiche interessate di poterprovvedere ad interventi diretti nella prospettiva di raggiungere maggiore efficacia e tem-pestività nella soluzione delle piccole ed urgenti emergenze;un contributo di euro 8,00 per alunno, destinato al finanziamento di spese varie d'ufficio(cancelleria, stampati, modulistica destinata agli uffici di segreteria), sulla base delle com-petenze comunali previste dall'art. 3 della legge 23/1996.La delega data dall'Amministrazione Comunale alle Dirigenze Scolastiche, in ordine ai dueaspetti sopra indicati, è volta ad una migliore ed immediata gestione delle ordinarie neces-sità connesse al funzionamento degli stessi istituti scolastici.A differenza dei contributi ordinari (deliberati su iniziativa della stessa Giunta Comunaleall'inizio dell'esercizio finanziario annuale ed in occasione dell'approvazione del "pianocomunale del diritto allo studio" - ove sono previsti tutti gli interventi scolastici che gra-vano sul Bilancio comunale), i contributi straordinari sono invece riconosciutidall'Amministrazione Comunale agli istituti scolastici del territorio - siano essi pubblici eprivati - sulla base di specifiche richieste inoltrate direttamente dai responsabili scolastici,e sono erogati, nella misura e secondo le modalità di volta in volta stabilite dalla stessaGiunta Comunale, secondo il principio della collaborazione tra scuole e Comune, oltre chesulla base della volontà dell'Amministrazione stessa di sostenere gli interventi progettatiper una migliore qualità ed un potenziamento dell'istruzione e della cultura. Nel 2004, in dettaglio, oltre ai tradizionali contributi economici riconosciuti alle scuole pergite educativi e didattiche, o per feste di Natale e di fine anno scolastico, o per i tradizio-nali laboratori di teatro, di costruzione dello spettacolo, di musica o di arte, particolarevalore è stato attribuito ai:progetti multimediali preventivati dalle scuole (la Direzione Didattica, il Liceo e - nel 2005- anche l'Istituto Comprensivo), nella consapevolezza che, in una società della conoscenzaquale quella attuale, quantità e qualità del conoscere e dell'operare sono profondamenteconnesse al minor o maggior grado di utilizzazione degli strumenti tecnologici della comu-nicazione; progetti per un migliore apprendimento della lingua inglese (nella scuola secondaria diprimo grado ma anche nelle scuole dell'infanzia), in linea con i principi della RiformaMoratti); percorsi formativi per docenti e per i genitori degli alunni (sulle delicate problematichedell'apprendimento, della motivazione allo studio, delle dinamiche affettive e cognitive cheinteressano il processo di apprendimento o con l'obiettivo di costruire un progetto comunetra scuola, famiglia e territorio);progetti di qualità perseguiti dagli stessi istituti scolastici in linea con l'attuazione dellariforma degli stessi ordinamenti scolastici, in un percorso mirato di miglioramento nell'ot-tica della scuola come organizzazione che apprende; progetti per la prevenzione del disagio giovanile e della dispersione scolastica, nelle scuo-le dell'infanzia come nelle scuole primarie e secondarie, di primo e secondo grado.Come in occasione dei precedenti esercizi finanziari, l'Amministrazione Comunale hamantenuta alta la sua attenzione nei confronti, tra l'altro, delle scuole primarie delle fra-zioni, spesso alle prese con problemi legati alla penuria di alunni frequentanti e conse-guentemente al ridotto numero di docenti assegnati dallo Stato. Tale attenzione si è dimo-strata concretamente:

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nei contributi economici e nel finanziamento diretto delle spese connesse a personale repe-rito tramite cooperative di servizi, per l'assistenza da assicurare in occasione del momentodella refezione, nell'ottica di convogliare le energie dei docenti nelle attività scolasticheproprie; negli interventi economici rivolti ad assicurare un ottimale funzionamento delle sezioni ditali plessi scolastici: in particolare, successivamente alla statalizzazione della scuola pri-maria di Masano (nell'anno scolastico 2002/03), l'Amministrazione Comunale si è assun-ta l'impegno di fornire a tale plesso le eventuali risorse umane e finanziarie, integrativerispetto a quanto corrisposto dallo Stato che, nell'ottica del contenimento della spesa pub-blica e sulla base dello scarso numero di alunni iscritti alla scuola primaria di Vidalengo,ha ormai limitato il numero dei docenti assegnati ai due plessi scolastici delle frazioni, con-siderandoli - ai fini dell'organico - come unico plesso-; ciò detto, viene annualmente sti-pulata tra l'Amministrazione Comunale e l'Istituto Comprensivo "Mastri Caravaggini"(dirigenza del plesso di Masano) una specifica intesa volta ad attuare il progetto educativoe didattico del suddetto plesso di scuola primaria, con contributi economici e fornitura dipersonale docente, ausiliario ed educativo;nel servizio che l'Amministrazione Comunale sostiene a carico del proprio bilancio per tra-sportare gli alunni delle frazioni alla piscina comunale ubicata in Caravaggio, o alle sedidelle varie istituzioni - biblioteca, corpo bandistico, Comune - ubicate appunto inCaravaggio; nei numerosi contributi "straordinari" riconosciuti ai progetti didattici elaborati nel Pianodell'Offerta Formativa degli istituti scolastici delle frazioni.

Nel Piano annuale per il diritto allo studio, approvato appunto annualmente in occasionedel nuovo esercizio finanziario, sono previsti numerosi interventi che l'Amministrazione -per disposizione di legge o per scelte politiche - dispone a carico del Bilancio Comunale afavore delle famiglie residenti con figli studenti; si tratta, in particolare, dell'acquisto deilibri di testo, della procedura relativa all'assegnazione delle borse di studio comunali non-ché delle borse di studio - variamente denominate - bandite dalla Regione Lombardia, del-l'organizzazione dei servizi di trasporto e di refezione scolastica, degli interventi previstinell'area della disabilità e del disagio.

LIBRI DI TESTO

La normativa vigente in materia di istruzione pone a carico delle singole AmministrazioniComunali l'obbligo di sostenere la spesa dei libri di testo a favore degli alunni iscritti allescuole primarie, siano esse statali, paritarie o comunque abilitate a rilasciare titoli di stu-dio aventi valore legale. Ciò premesso, le famiglie degli alunni interessati prenotano i testiscolastici nella propria libreria di fiducia liberamente scelta, la quale provvede, successi-vamente alla fornitura stessa, a fatturare al Comune di residenza dell'alunno il costo deilibri di testo procurati, sulla base del prezzo di copertina determinato annualmente da unaspecifica Circolare Ministeriale, e di specifico sconto che, in quanto spesa a carico di unaPubblica Amministrazione, non può essere inferiore ad una percentuale minima anch'essastabilita per legge. D'altra parte, l'Amministrazione Comunale di Caravaggio, sulla basedelle linee guida approvate dal Consiglio Comunale nel 1999 nel campo delle iniziativedestinate a favore dell'utenza scolastica del territorio, garantisce altresì - non per disposi-zione legislativa ma per propria volontà politica - la fornitura di alcuni libri di testo aglialunni residenti frequentanti la classe prima delle due scuole secondarie di primo grado,una statale ed una paritaria, presenti sul territorio. L'obiettivo generale è quello di sostene-re le famiglie nella cura dell'educazione dei propri figli anche laddove il costo per taleistruzione inizia ad essere gravoso. Il suddetto intervento, assunto spontaneamentedall'Amministrazione Comunale da numerosi anni scolastici - anche prima del 1998 - haavuto seguito in un analogo intervento che lo Stato, e tramite esso, le Regioni, hannoassunto con l'art. 27 della legge 448/1998 che prevede la fornitura gratuita dei libri di testoa favore di famiglie con basso reddito aventi figli frequentanti scuole secondarie di primoo secondo grado.

IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI RESIDENTI

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Da rilevare che tale beneficio si differenzia comunque dall'intervento comunale (che pre-vede l'acquisto diretto di alcuni testi scolastici indipendentemente dal reddito), in quantoin particolare non assicura il totale rimborso del costo sostenuto, tant'è che la stessaAmministrazione Comunale, sin dall'anno scolastico 2000/01, ha voluto integrare - laddo-ve ve ne fosse il bisogno - le somme corrisposte dalla Regione Lombardia al fine di assi-curare agli aventi diritto il rimborso totale della spesa.

CONTRIBUTI AGLI STUDENTI MERITEVOLI

Nel Piano Comunale deliberato annualmente per il sostegno del diritto allo studio, unavoce particolare è costituita dai "contributi di studio": si tratta di 22 contributi assegnati,tramite pubblico concorso, a studenti meritevoli - nei propri studi - residenti in Caravaggio,iscritti ad istituti secondari di secondo grado o neodiplomati ed immatricolatiall'Università. Il valore unitario di tali contributi è stato mantenuto costante nel corso deglianni, salvo un lieve aggiornamento in corrispondenza dell'introduzione della moneta euro-pea, che ha reso necessaria la conversione in Euro dell'originario valore espresso in Lire:le somme precedentemente stabilite in 750.000 lire per gli studenti iscritti alle scuole supe-riori, e in 1.250.000 lire per gli studenti neodiplomati immatricolati all'Università, sonostate rispettivamente convertite in 390 e in 645 euro. Da rilevare che, nel rispetto della normativa in vigore (D.lgs. 109/98 e successive modifi-che) secondo cui l'erogazione di prestazioni agevolate va subordinata al calcolodell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), è stata stabilita una sogliamassima economica, oltre la quale, nonostante il merito, non è comunque possibile acce-dere al concorso comunale. In proposito, è da evidenziare che, con deliberazione della Giunta Comunale del15/10/2004, l'Amministrazione ha voluto innalzare - da 16.000 a 20.000 euro - la suddet-ta soglia economica, al fine di estendere il più possibile il limite di accesso a tale forma disostegno allo studio, nell'ottica della finalità tipica di tali benefici economici, volti a daremerito soprattutto ai risultati positivi ottenuti dagli studenti, affinché essi stessi ne tragga-no gratificazione morale, oltre che strettamente economica, e continuino gli studi con ilmedesimo impegno già dimostrato. In tal senso il merito scolastico, pur essendo presup-posto concorrente con la situazione economica, costituisce la condizione essenziale pre-minente che legittima la richiesta dello studente, tant'è che -a condizioni paritarie di valo-re ISEE - è privilegiato nell'assegnazione lo studente più meritevole.Da rilevare che, nel rispetto della normativa in vigore (D.lgs. 109/98 e successive modifi-che) secondo cui l'erogazione di prestazioni agevolate va subordinata al calcolodell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), è stata stabilita una sogliamassima economica, oltre la quale, nonostante il merito, non è comunque possibile acce-dere al concorso comunale.

In continuità con quanto effettuato sin dall'anno scolastico 2000/01,l'Amministrazione Comunale provvede a tutte le procedure connesse all'erogazionedelle borse di studio statali rivolte a favore degli allievi delle scuole primarie, secon-darie di primo e secondo grado, statali e paritarie, appartenenti a nuclei familiari incondizioni di svantaggio economico, a parziale copertura delle spese sostenute per lafrequenza scolastica. La campagna di informazione all'uopo promossa dalla stessaAmministrazione Comunale a favore di tali borse di studio statali, ha trovato positi-vo riscontro nell'incremento delle domande presentate dagli studenti caravaggini:partendo dalle sole 4 domande presentate nell'anno scolastico 2000/01 (in corri-spondenza dell'introduzione di tali benefici), si è proceduto - nell'anno scolastico2002/2003 - all'assegnazione di ben 11 borse, sino ad arrivare alla vetta di ben 31contributi assegnati, in occasione dell'anno scolastico 2003/04.

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TRASPORTO SCOLASTICO

L'Amministrazione Comunale garantisce il trasporto - dalla propria abitazione all'istitutoscolastico di frequenza - ad un numero di utenti che mediamente, in occasione di ogni annoscolastico, si aggira ormai intorno alle 160 unità. Il numero crescente degli utenti di tale servizio, è legato al fatto che l'Amministrazione diCaravaggio ha assicurato, ed assicura tuttora, il trasporto scolastico anche in situazionidove non vi è alcun obbligo normativo a carico comunale. Così, nel corso degli anni, l'Amministrazione ha voluto assicurare il trasporto di studentiresidenti in Caravaggio (e che pertanto potevano frequentare le scuole ivi presenti), agliistituti scolastici delle frazioni, al fine di incentivarne la frequenza, e così creando un'ori-ginale occasione per arginare lo scarso numero di iscritti in tali plessi; fu così che, dall'o-riginaria settantina di alunni trasportati "per legge", se ne aggiunsero una ulteriore trenti-na.Successivamente, in corrispondenza della chiusura del plesso scolastico "centrale" di viaPolidoro Caldara e della conseguente dislocazione "periferica" dei plessi di scuola dell'in-fanzia in Caravaggio - uno, "La Margheritina", in zona S. Pietro; l'altro, "San Bernardino",nella zona occidentale della città - , l'Amministrazione ha deciso di sostenere il diritto diogni famiglia di scegliere la propria scuola dell'infanzia senza troppo considerare la distan-za di questa dall'abitazione, ed ha così permesso a tutti i bambini frequentanti una scuoladell'infanzia di Caravaggio e che lo richiedessero, di usufruire del "pulmino" comunale: ciòpremesso, mentre il numero degli utenti trasportati "per obblighi normativi" (alunni dis-abili ed alunni la cui residenza dista, dalla scuola statale più vicina, oltre 2 Km) si è man-tenuto invariato (una settantina), dall'altra parte si è incrementato notevolmente il numerodegli utenti del servizio trasporto attivato per iniziativa dell'Amministrazione Comunale, inconsiderazioni appunto delle ragioni sopra esposte: dalla trentina di utenti iniziale e sopraindicata - che usufruivano del trasporto scolastico da Caravaggio ai plessi di Masano eVidalengo - si è arrivati alla soglia del centinaio di utenti da trasportare non solo nelle fra-zioni, ma all'interno dello stesso territorio caravaggino.La politica adottata, di attenzione alle esigenze dell'utenza scolastica, è proseguita anchein occasione degli ultimi anni scolastici: a partire dall'anno scolastico 2003/04,l'Amministrazione Comunale assicura la copertura finanziaria delle spese connesse al tra-sporto di un'alunna disabile, in età di scuola primaria, presso una scuola potenziata, spe-cializzata nella crescita ed educazione di bambini portatori di handicap, ubicata nelComune di Verdellino, e scelta dalla famiglia della minore, nella giusta presunzione che laspecificità di tale istituto possa essere per l'alunna di maggiore beneficio didattico - edu-cativo, oltre che psicologico, rispetto ad un'ordinaria scuola pubblica. Ed ancora: in occa-sione dell'anno scolastico 2004/05, il Comune di Caravaggio ha assicurato sin dal primogiorno di frequenza, gratuitamente e senza alcuna condizione limitativa di orario, il tra-sporto scolastico per Treviglio a due studenti disabili, iscrittisi a scuole secondarie disecondo grado operanti appunto in ambito extra territoriale, pur nella convinzione che levigenti disposizioni legislative imputano alla Provincia gli oneri in materia di istruzioneper gli alunni disabili iscritti a scuole secondarie superiori, e pertanto nell'attesa che, non-ostante gli organi provinciali abbiano inizialmente negato la propria competenza, venganomeglio definite le relative competenze.I costi sostenuti dall'Amministrazione per le diverse tipologie di trasporto scolastico sopraillustrate, sono progressivamente aumentati, considerato altresì che ci si avvale di ditteesterne, pur reperite tramite gare pubbliche di appalto condotte con il criterio del prezzoeconomicamente più vantaggioso.L'Amministrazione, d'altra parte, assoggetta il servizio al pagamento di una tariffa mensi-le, che è peraltro rimasta per lo più invariata nel corso degli anni: è rimasto infatti costan-te sia l'importo di euro 9,09 stabilito - sin dall'anno scolastico 2001/2002 - per gli utentidel servizio di trasporto scolastico previsto "per legge", sia la tariffa di 20 euro stabilita,sin dall'anno scolastico 2002/03, per tutti gli altri utenti del servizio "accessorio", fermarestando la regola legislativa secondo la quale il servizio di trasporto a favore degli alunnidisabili è gratuito, e fatte salve le riduzioni tariffarie stabilite annualmente dalla stessaAmministrazione Comunale.

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REFEZIONE SCOLASTICA

La refezione scolastica è un servizio che ha trovato l'Amministrazione Comunale impe-gnata su vari fronti: se infatti il momento del pasto nella giornata scolastica è obbligatorio,salvo eccezioni individuali, per i piccoli utenti delle scuole dell'infanzia, non altrettantopuò dirsi rispetto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, dove il servizio vieneofferto in base alle necessità espresse dalle famiglie degli alunni. Nel merito è doverosoprecisare il grande sforzo che l'Amministrazione Comunale si è assunta per conciliare lenumerose richieste formulate appunto dalla famiglie, e d'altra parte il problema degli spazidei refettori nei plessi scolastici statali. Così, a partire dall'anno scolastico 2002/03, pres-so la scuola primaria statale di Caravaggio è stata adottata la scelta del doppio turno, cheprevede la suddivisione degli alunni iscritti al servizio mensa in due grandi gruppi che usu-fruiscono del pasto scolastico in orari differenti: la soluzione è riuscita in tal modo a nonescludere nessuna famiglia che ne avesse bisogno dal servizio di refezione scolastica. Talesoluzione è stata altresì adottata recentemente, nel corso dell'anno scolastico 2004/05,anche presso la scuola primaria di Masano.L'impegno dell'Amministrazione Comunale per tale servizio, si è peraltro dimostrato altre-sì nell'intento assunto dallo stesso Comune nel cercare di migliorare sempre più la qualitàdel servizio stesso, assecondando soprattutto le esigenze e richieste degli stessi utenti.Sotto tale punto di vista, a partire dall'anno scolastico 2003/04, l'Amministrazione si èavvalsa della consulenza e collaborazione di una tecnologa alimentare, individuata tra gliiscritti all'ordine della Regione Lombardia: la nomina è stata motivata sia dall'esigenza digestire nel modo più professionalmente adeguato i problemi legati alla qualità ed organiz-zazione della refezione scolastica, così come emersi in particolare nelle sedute della com-missione mensa all'uopo nominata - e che vede coinvolta, oltre all'AmministrazioneComunale quale ente gestore del servizio, una rappresentanza genitoriale oltre che scola-stica, nonché i referenti dell'ASL in merito competenti; sia all'opportunità di valutare uneventuale "aggiornamento" del servizio di refezione scolastica in generale, ipotizzando peresempio l'introduzione di alimenti biologici o la scelta del cosiddetto "legame refrigerato".Grazie alla consulenza del suddetto tecnologo, l'Amministrazione si è orientata a mante-nere, almeno per il momento, il sistema tradizionale adottato nella mensa scolastica (sia intermini di tipologia di pietanze sia in termini di modalità di somministrazione delle stes-se), nella consapevolezza dei rischi "di insuccesso" che eventuali novità in tal senso avreb-bero comportato. Oltre a ciò, le mense scolastiche sono periodicamente controllate dallasuddetta consulente, con grande beneficio per un buon andamento del servizio e per unatempestiva risoluzione di eventuali problematiche.Rispetto al precedente bilancio, è infine da rilevare che si è registrata una solo minimamaggiorazione della compartecipazione dell'utenza alla spesa del servizio, affidato ad unaditta esterna selezionata tramite gara pubblica d'appalto: dalle 3,22 euro richieste negli anniscolastici 2002/03 e 2003/04, si è infatti arrivati ai 3,35 in occasione del nuovo anno sco-lastico 2004/05, fermi restando i casi di agevolazione od esenzione tariffaria, analoghi aquelli applicati per il servizio di trasporto scolastico.

L'attenzione dell'Amministrazione Comunale nei confronti della popolazione scolastica siprotende in maniera particolare verso gli alunni che manifestano, in forme più o meno evi-denti, bisogni di carattere psicologico che invadono la sfera affettivo-relazionale, e che,inevitabilmente, si riflettono anche sul rendimento scolastico.Nella ferma convinzione che il controllo e il monitoraggio delle difficoltà individuali diadattamento costituiscano il fondamento per la buona riuscita di qualsivoglia interventosociale in senso lato, l'Amministrazione ha attivato per tutte le Scuole pubbliche del terri-torio un programma di sostegno per il recupero personalizzato delle situazioni nelle qualil'alunno manifesti difficoltà di apprendimento derivate da un quadro scolastico caratteriz-zato da insufficienze generalizzate o generate da difficoltà relazionali.

IL SOSTEGNO ALLE SITUAZIONI DI DISAGIO SCOLASTICOASSISTENZA E SOSTEGNO AGLI ALUNNI DISABILI

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A tal fine viene garantita per ciascun Istituto Scolastico la figura di uno psicologo, concompetenze specifiche in materia di psicologia scolastica e preadolescenziale, figura che,operando interventi individuali e/o di gruppo, faciliti l'integrazione scolastica e sociale deiminori, anche allo scopo di arginare potenzialmente quei fenomeni sociali di dispersionee di malessere giovanile che purtroppo caratterizzano così fortemente il nostro tempo.Va da sè che ciascuna Dirigenza Scolastica debba informare l'Amministrazione Comunalesui progetti di recupero-disagio che la Scuola si prefigge per l'anno scolastico di riferi-mento; naturalmente anche se l'essenza di ogni progetto varia a seconda del tipo e gradodi Scuola, l'acquisizione e la condivisione di esso da parte dell'AmministrazioneComunale sono fondamentali, proprio perchè segno di partecipazione totale dell'EnteComune ad ogni programma scolastico - inteso in senso non meramente didattico - dimiglioramento e di attenzione per i propri alunni, dai più piccini agli adolescenti.

In forma analoga, anche se sulla base di bisogni certificati, anzichè "relazionati", si confi-gurano gli interventi a favore degli alunni disabili, per i quali il termine "portatori di han-dicap" è improprio se si considera che l'handicap costituisce una limitazione che il disabilesubisce dall'esterno, e che pertanto sarà tanto più grave, non quanto più grave è la sua dis-abilità, bensì quanto più la società che lo circonda è poco attenta alle esigenze della suavita quotidiana. Per questa ragione la volontà dell'Amministrazione Comunale è quella dilimitare in misura sempre maggiore tutto ciò che per le persone disabili può costituirecausa di handicap, sia essa diretta o indiretta. In tale ottica, sul presupposto che la Scuolarappresenta per il bambino il primo contesto socio-educativo, subito dopo la famiglia, incui egli si ritrova, è soprattutto all'interno della Scuola che il bambino disabile deve esse-re supportato e seguito in forma specifica affinchè la sua condizione non sia fonte di "han-dicap": è questa la prospettiva cui l'Amministrazione è preordinata, e per la quale ad ognialunno diversamente abile viene assegnata per tutto l'anno scolastico di riferimento un'as-sistente educatrice reperita tramite cooperativa (che fornisce altresì personale qualificatoper il sostegno al disagio) , la quale (generalmente si tratta di assistenti di sesso femmini-le), oltre all'insegnante di sostegno retribuita dallo Stato, lo segue durante l'intera o partedella giornata scolastica, a seconda del grado di disabilità, e dunque del singolo bisognopersonale dell'assistito, così come certificato dal Polo territoriale di Neuropsichiatriainfantile, o da altre Autorità Sanitarie competenti. Forte è stata altresì l'attenzione voltaalla duttilità delle azioni quotidiane, per cui l'Amministrazione provvede, all'occorrenza,ad acquistare le necessarie attrezzature specifiche occorrenti per lo svolgimento di alcuneattività scolastiche.A ciò si aggiunge inoltre che, a partire dall'anno scolastico 2004/05, l'assistenza viene

garantita anche ad alcuni ragazzi che frequentano la Scuola secondaria di secondo grado,e ciò al di là degli obblighi stabiliti normativamente a carico dei Comuni dalle leggi spe-ciali in materia: in via transitoria infatti, in attesa che siano definiti i confini delle compe-tenze istituzionali ripartite fra Comune e Provincia ( a quest'ultima il D.Lgs. 112/98demanda compiti di "supporto organizzativo" per l'assistenza agli alunni disabili delleScuole superiori), l'Amministrazione Comunale non ha esitato ad assicurare loro sin dal-l'inizio dell'anno scolastico sia l'assistenza "ad personam", sia il Servizio di trasporto da eper la Scuola scelta dai ragazzi, come meglio specificato nella sezione relativa al Serviziodi trasporto scolastico. Siamo ben consapevoli infatti che, nelle more di una definizionechiara ed univoca dei rispettivi compiti in materia di assistenza scolastica (definizioneperaltro già sollecitata alla Provincia da parte degli uffici comunali), gli stessi ragazzi nonavrebbero potuto iniziare il nuovo ciclo della Scuola superiore senza la necessaria garan-zia di essere seguiti in forma specifica così come previsto dalla legge, e che comunque, aprescindere dagli ambiti di competenza dei rispettivi Enti locali, deve essere loro assicura-to in via prioritaria il diritto all'istruzione, diritto a cui è riconosciuta tutela incondizionatadalla legge-quadro n.104/92, e che trova il proprio fondamento assoluto nei princìpi con-tenuti negli articoli 3 e 34 della Costituzione Italiana.In tale prospettiva, e dunque al di là degli obblighi sanciti formalmente dalle leggi in mate-ria, l'Amministrazione Comunale sostiene altresì la frequenza scolastica presso Istituti spe-cifici, come la Scuola Potenziata CSE/Piccoli di Verdellino, a tutt'oggi frequentata da unaminore, con risultati tanto positivi per la bambina, quanto soddisfacenti per la famiglia, cheper propria scelta ha optato per la Scuola suddetta.

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Non sono mancati peraltro - con una estensione interpretativa degli ambiti di applicazioneprevisti e regolamentati dal Capitolato speciale d'appalto -, ulteriori opportuni interventi diassistenza domiciliare in favore di alunni che nel corso dell'anno scolastico si siano assen-tati dalla Scuola per ragioni di salute, e per i quali è stato necessario proseguire a casa illavoro di sostegno da parte delle assistenti loro assegnate, al fine sì di non sospendere ointerrompere il programma didattico, ma anche per essere in qualche modo più vicini allerispettive famiglie.

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Cultura

LA PROMOZIONE DELL’ASSOCIAZIONISMO CULTURALE

Nel campo delle attività culturali e dell'offerta di occasioni e di eventi, una delle linee guidadell'Amministrazione Comunale è quella di sostenere e coordinare per quanto possibile leattività delle associazioni e delle organizzazioni non profit presenti sul territorio, affinchéogni espressione di cultura, volontariato, attività cittadina abbia la sua valorizzazione, ilsuo giusto spazio e l'opportuna divulgazione e collaborazione. L'obiettivo finale è assicu-rare iniziative qualificate e qualificanti a favore della comunità caravaggina, vivacizzandoil tessuto cittadino.L'Amministrazione sostiene le associazioni tramite l'erogazione di contributi, ordinari estraordinari, la disponibilità all'utilizzo di locali, spazi ed attrezzature comunali.

Nell'ambito delle associazioni culturali, il 2004 ha visto la nascita dell'associazione"Caravaggio Danza". Scopo statutario dell'associazione è la promozione e la divulgazionedella danza attraverso corsi di insegnamento, stage e spettacoli. La prima iniziativa del-l'associazione è stata l'organizzazione, nel gennaio 2005, della visita al teatro "Alla Scala"di Milano, alla quale hanno partecipato un centinaio di persone.

Fra le attività culturali promosse dall'Amministrazione Comunale, anche per l'anno 2004 èstata finanziata la realizzazione di un laboratorio teatrale, condotto da un professionistaincaricato dall'Amministrazione stessa e finalizzato alla messa in scena di un'opera diGiovanni Testori, "L'Arialda". Il dramma, messo in scena dalle compagnie teatrali "LaMedusa" e gli "Arzaghesi", ha debuttato nell'ambito della rassegna "Un palco nel chio-stro", e nel corso dell'anno è stata messa in scena più volte e con successo, sia nel territo-rio comunale di Caravaggio che nei paesi limitrofi.

Anche per il 2004 è proseguita l'attività dell'Università del Tempo Libero (U.T.L.), asso-ciazione sostenuta nella sua costituzione iniziale dall'Amministrazione Comunale e dive-nuta autonoma e apartitica per iniziativa delle associazioni, del volontariato, delle orga-nizzazioni sindacali e dei privati cittadini. L'obiettivo che l'associazione si propone è disvolgere un servizio alla città offrendo, a chiunque ne voglia approfittare, occasione diincontro e possibilità di soddisfare propri interessi culturali. L'Amministrazione Comunalesostiene l'associazione con un contributo annuale, che nel 2004 è stato pari a 3.500 . Ilcalendario dei corsi è organizzato secondo l'anno accademico, che solitamente va dal mesedi ottobre fino al giugno dell'anno successivo. Nell'ottobre 2004 sono iniziati i corsi del-l'anno accademico 2004/2005. I corsi di approfondimento con trattazione di nuovi conte-nuti proposti sono stati: I segni del tempo e della storia (epigrafi e testimonianze inCaravaggio, Masano e Vidalengo); Il respiro dell'animo: incontro con la poesia; Musica -The Beatles: anatomia di una rivoluzione; Orto botanico ed arte floreale, Storia dell'arte(Un viaggio fra arte, pensiero e letteratura); Conoscenza del vino (I vini nelle aree delnord/est-nord/ovest-centro-sud-isole); Disegno e pittura (Dipingere composizioni o naturemorte e l'ambiente paesaggistico dal vivo); Altro consumo (ciclo di conferenze sulla tute-la dei consumatori); Corsi di lingue: Inglese e Spagnolo- i primi passi...e oltre.

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I nuovi corsi proposti sono stati: "...Per una selva oscura..." lettura dell'Inferno della DivinaCommedia; Filosofia: le vie dell'uomo che pensa; Informatica: competenze di base delletecnologie dell'informazione e della comunicazione per l'utilizzo del computer.

Il calendario degli eventi culturali che hanno animato l'anno 2004 ha visto come sempre lapartecipazione diretta dell'Amministrazione Comunale, attraverso l'organizzazione di ini-ziative diventate ormai una tradizione per la comunità caravaggina quali, per citarne alcu-ne, la rassegna di concerti di musica da camera "Inverno in musica", il Palco nel Chiostro,il Caravaggio's Day.Oltre ad essere in prima linea nell'offrire eventi per animare la città, l'AmministrazioneComunale sostiene anche le realtà associative che operano sul territorio, attraverso il patro-cinio, l'erogazione di contributi economici straordinari, la disponibilità all'utilizzo di loca-li, spazi ed attrezzature comunali, contribuendo in questo modo alla buona riuscita delleiniziative promosse dalle associazioni stesse.Il risultato è un calendario annuale ricco di appuntamenti, mostre, conferenze, concerti,spettacoli teatrali, ecc., che nel 2004 ha registrato complessivamente la presenza di oltre 39mila persone. In dettaglio sono stati 68 gli eventi organizzati direttamentedall'Amministrazione Comunale, ugualmente divisi fra appuntamenti più propriamenteculturali e momenti ricreativi del tempo libero (per i quali si rimanda alla sezione specifi-ca), 56 sono stati gli eventi patrocinati, 51 le iniziative organizzate e segnalate da parroc-chie, associazioni, scuole cittadine.Nel 2004 la spesa complessiva sostenuta per l'organizzazione diretta di eventi culturali edel tempo libero è stata pari a circa 168.500 euro.

LA RASSEGNA "INVERNO IN MUSICA"

Il primo appuntamento in ordine di tempo è il tradizionale "Concerto di Capodanno", inse-rito nella rassegna di musica da camera "Inverno in musica", che anima tradizionalmente imesi di gennaio, febbraio e marzo. Quattro i concerti eseguiti nell'edizione 2004, rispetti-vamente per pianoforte solo, per flauto e pianoforte (concerto dedicato alla Giornata dellaMemoria), per due flauti e pianoforte, per flauto e jazz piano trio (concerto dedicato allaFesta della Donna).

CRUCIFIXUS: "LA PACE SIA CON VOI" E "PLANZETE ZIELI"

Nel mese di marzo la città di Caravaggio ha ospitato due tappe della manifestazione"Crucifixus Festival di Primavera", rassegna dedicata alle tradizioni dal sacro fra la pro-vincia di Brescia e Bergamo e giunta alla terza edizione. La prima tappa ha visto l'attrice Rossella Falk recitare la Passione secondo il Vangelo diLuca nella chiesa parrocchiale di Caravaggio, in uno spettacolo dal titolo "La pace sia convoi". Il secondo appuntamento si è svolto nella chiesa di S. Bernardino, dove BeatriceFaedi, Margherita Chiminelli e il Coro Hope Singers hanno messo in scena il toccante spet-tacolo del "Planzete Zieli".

GLI EVENTI CULTURALI

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UN PALCO NEL CHIOSTRO

Nei mesi di maggio e giugno è ritornata nella sua sede abituale la rassegna estiva Un palconel Chiostro (8 maggio - 19 giugno 2004). All'interno del calendario hanno trovato spaziosia gli spettacoli organizzati direttamente dall'Amministrazione comunale, sia i saggi diteatro, musica e concerti organizzati dalle scuole o dalle Associazioni del territorio e per iquali l'Amministrazione ha curato la parte organizzativa, logistica ed ha erogato contribu-ti economici.Si presenta nel box il calendario generale della rassegna.

8 MAGGIO - 19 GIUGNO 2004

SABATO 8 MAGGIOConcerto di Primavera - Rassegna di Canto Corale - Cori: Alpa, Alpino Veneziano, Cimedi Redasco, Sette LaghiDOMENICA 9 MAGGIOPomeriggio musicale con il Quartetto di Flauti dell' Istituto Musicale "Folcioni" diCremaSABATO 15 E DOMENICA 16 MAGGIOComitato Festa di San Bernardino, Festa Patronale di San BernardinoDOMENICA 16 MAGGIO Cenacolo di Storia Patria di Enna e Provincia - Premio Sicilia Proserpina 2004 -Omaggio a Giuseppe Cocchiara.Gruppo Artistico "Il Caravaggio", Consegna premiGruppo Artistico "Il Caravaggio",Premio Michelangelo Merisi "Il Caravaggio" - 6° Concorso Nazionale di PitturaContemporanea a tema libero.A.O.L.O.S. Dipartimento dello sport, Gran Premio Formula 1 a pedali - CampionatoNazionaleMERCOLEDÌ 19, GIOVEDÌ 20, VENERDÌ 21 MAGGIOComitato per il Caravaggino d'Oro - Caravaggino d'Oro 2004 - Gara canoro-musicale.19a edizioneSABATO 22 MAGGIO "deSidera" Bergamo Teatro Festival - Comune di Caravaggio "CARISSIMO PIERPAO-LO" - Su testi di Pier Paolo Pasolini, con Maurizio DonadoniDOMENICA 23 MAGGIOFiera del 26 Maggio - Quarta edizioneLiceo "Galileo Galilei" e Ist. Compr. "Mastri Caravaggini", Liceo in Piazza & friends,Gara di pittura estemporanea. Spettacolo di musica e danza Comune di Caravaggio - Premio "Città di Caravaggio" - Premio "Pro Loco", Serata dan-zante con il maestro Coppola e la sua BandMERCOLEDÌ 26 MAGGIO Comune di Caravaggio - Fiera del 26 Maggio - Quarta edizione, Trenino del Viale Giostra, Madonnari sul VialeRenzo e Lucia - Introduce Raul MontanariProiezione della 1a parte del film di F. Archibugi. Ospite: Michela MacalliGIOVEDÌ 27 MAGGIOComune di Caravaggio - "... ma cosa ne penserebbe Don Lisander" - Introduce FabioCelsi. Proiezione della 2a parte del film RENZO E LUCIAVENERDÌ 28 MAGGIOCorpo Bandistico "Caravaggio"- Saggio musicale degli AllieviSABATO 29 MAGGIOPro Loco Caravaggio - "Dedicato a Paolo Tironi" - Serata dialettaleDOMENICA 30 MAGGIO Comune di Caravaggio Pomeriggio musicale con l' Ensemble Rainbow - Concerto perViolini, Violoncello e PianoOratorio San Luigi, Il coraggio di amare - Spettacolo teatrale dei ragazzi dell'OratorioLUNEDÌ 31 MAGGIOComune di Caravaggio - Luci ed ombre caravaggesche nell'Arialda, di Giovanni Testori-Conferenza di Walter Macchi

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MARTEDÌ 1 GIUGNOIstituto Comprensivo "Mastri Caravaggini" - La colpa è dell'ascensore - Spettacoloteatrale classi primeMERCOLEDÌ 2 GIUGNOScuola primaria di Vidalengo - Laboratorio teatrale - Le comiche. Un omaggio al cine-ma mutoGIOVEDÌ 3 GIUGNO Scuola secondaria inf. "La Sorgente" - Il fantasma di Canterville - Spettacolo teatraleVENERDÌ 4 GIUGNO Istituto Comprensivo "Mastri Caravaggini" - Serata musicaleSABATO 5 GIUGNOIstituto Comprensivo "Mastri Caravaggini" - Il Piccolo Principe - Spettacolo teatraleSABATO 5 GIUGNO E DOMENICA 6 GIUGNOComune di Caravaggio - L' Arialda - Compagnie Teatrali "La Medusa" di Caravaggioe "Gli Arzaghesi"LUNEDÌ 7 GIUGNOScuola primaria di Masano - Laboratorio teatrale - Ulisse re dei viaggi e dell'ingannoMERCOLEDÌ 9 GIUGNOAssociazione culturale "Naviganti e sognatori" - Fahrenheit sotto le stelle - La poesiaitalianaVENERDÌ 11 GIUGNOComune di Caravaggio - Zani, padrone di se stesso - Rassegna "Gioppino & Co.".Teatro ViaggioSABATO 12 GIUGNOComune di Caravaggio - "Andar per Musica" - Vittorio De Scalzi. La storia dei NewTrolls "Concerto Grosso" - New Trolls e Orchestra diretta da Aldo De ScalziDOMENICA 13 GIUGNO A.V.I.S. Caravaggio - Teresa... giù la maschera - Commedia dialettale. CompagniaTeatrale "I Colognesi"MERCOLEDÌ 16 GIUGNO Associazione culturale "Naviganti e sognatori" - Fahrenheit sotto le stelle - La poesiastranieraGIOVEDÌ 17 GIUGNO Comune di Caravaggio - I Tre Porcellini - Rassegna "Gioppino & Co.". L'Aprisogni(Treviso)SABATO 19 GIUGNOAssociazione "La Medusa - Fantasia" - Tributo a Fabrizio De André. La buona novella- Gruppo musicale "800".

ANDAR PER MUSICAVITTORIO DE SCALZI. LA STORIA DEI NEW TROLLS "CONCERTO GROSSO"

Come ormai da tradizione, la città di Caravaggio ospita la prima tappa della rassegna pro-vinciale "Andar per musica", che il 12 giugno 2004 nel parco pubblico di viale PapaGiovanni XXIII ha visto l'esecuzione del "Concerto Grosso", rivisitazione dell'omonimospettacolo dei New Trolls proposta da uno dei suoi storici componenti, Vittorio De Scalzi,accompagnato da un'orchestra.

Gioppino & Co.: L’Aprisogni

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LA QUARTA EDIZIONE DEL "CARAVAGGIO'S DAY"

"Mag(nifi)cus Michael Angelus Carraca oppido vulgo de Caravaggio in Longobardisnatus" recita un documento stilato a Malta il 14 luglio 1608, ed è la testimonianza del fattoche la città di Caravaggio ha dato i natali a Michelangelo Merisi "Il Caravaggio" (29 set-tembre del 1571).Per questo l'Amministrazione Comunale ha deciso di istituire il Caravaggio's Day, nel2004 alla sua quarta edizione, e l'avvenimento rappresenta nel corso dell'anno l'apertura diun cerchio ideale che si chiude a Porto Ercole (Monte Argentario, città gemellata conCaravaggio), il 18 di luglio, con il ricordo della morte del pittore.Gli eventi programmati nel corso dell'edizione 2004 hanno avuto inizio il 25 settembre esi sono conclusi il 10 ottobre. L'omaggio al pittore non è stato circoscritto alle sale di unmuseo, ma è arrivato nelle strade con serate dedicate all'approfondimento culturale, amomenti folcloristici, conferenze e dibattiti, per terminare con rievocazioni storiche del-l'epoca, rappresentazioni teatrali e quadri viventi. I caravaggini in questo modo sono diven-tati i veri protagonisti dell'evento.Tra le novità del Caravaggio's Day 2004, l'allestimento di una mostra dal titolo"Caravaggio siamo noi", con l'esposizione di quarantadue riproduzioni fotografiche deiquadri del Merisi, stampate in digitale e realizzate da Rai Educational, che ha coinvolto icommercianti; un itinerario tra le vetrine del centro storico che dall'Arco di Porta Nuova siè snodato per la città, passando dal Municipio, dalla Parrocchiale dei Santi Fermo eRustico fino ad arrivare alla chiesa di San Giovanni Battista, dove è stato esposto il pro-getto di riqualificazione del complesso monumentale "Casa Caravaggio".Da sabato 25 settembre tutto il percorso della mostra "Caravaggio siamo noi", è stato illu-minato con luci virate al rosso, il colore più amato dal Caravaggio. Inoltre, l'associazioneculturale "Gli Ostaggi" di Crema ha animato la sfilata con lo spettacolo "Sons et lumières".I commercianti hanno accolto i visitatori con l'omaggio di prodotti originali realizzati ispi-randosi al Caravaggio e alla sua opera. In Piazza Garibaldi, l'oratorio "Pier GiorgioFrassati" di Masano ha allestito la "Taverna Caravaggio" con piatti tipici locali.Domenica 26 settembre è stata inaugurata la mostra Giulio Carminati. Un pittore da ricor-dare e sono state esposte le opere partecipanti al 3° Concorso di pittura "Omaggio alCaravaggio" (apertura al pubblico delle due mostre: fino al 10 ottobre). Nel pomeriggiol'associazione Culturale "Gli Ostaggi"di Crema ha coordinato l'animazione delle vie delcentro cittadino con rievocazioni storiche, sbandieratori, artisti di strada, figuranti, merca-to medievale e musiche popolari. In serata, nella piazza della Parrocchiale è andato inscena "Caravaggio: vita e arte tra luce e ombre", uno spettacolo di danza a cura del corpodi ballo diretto da Stefania De Maestri.Da domenica 26 settembre, fino al 10 ottobre, durante le serate di venerdì, sabato e dome-nica, sono state organizzate visite guidate sia alla mostra "Caravaggio siamo noi" sia alla"Quadreria della Città" allestita nelle sale del Palazzo Comunale.Mercoledì 29 settembre, nella Sala del Consiglio, è stato consegnato il violino donato allacittà dal liutaio svizzero Claude Lebet, che ha realizzato una riproduzione fedele dello stru-mento dipinto dal Caravaggio nel "Suonatore di liuto" dell'Ermitage. Un concerto diRiccardo Minasi, accompagnato da due liutisti, ha inaugurato il violino Lebet 2004. Hapresenziato il cittadino onorario prof. Maurizio Marini, studioso del Caravaggio.Venerdì 1 ottobre si è tenuta la tavola rotonda "Un museo per Caravaggio", organizzata perpresentare il progetto di restauro e riqualificazione della chiesa di San Giovanni, futuraCasa Caravaggio. Ha partecipato il prof. Mario Marubbi.La kermesse si è conclusa domenica 10 ottobre con la cerimonia di premiazione dei vinci-tori del concorso di pittura "Omaggio al Caravaggio" e con la premiazione dei commer-cianti che hanno realizzato i prodotti più apprezzati.L'edizione 2004 del Caravaggio's Day ha avuto successo grazie anche alla collaborazionedelle associazioni caravaggine, al contributo della Regione Lombardia, e degli sponsor:Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio, Banca Popolare di Bergamo, Banca Intesa,Credito Bergamasco, oltre alla disponibilità di Rai Educational. Il Club Unesco " IlCaravaggio" di Treviglio ha concesso il patrocinio. La proposta delle varie iniziative nonha avuto solo una valenza artistica e culturale ma anche formativa e turistica, con tutte lebenefiche ricadute sul territorio. Si è raggiunto l'obiettivo di realizzare un'esposizione cheavesse il centro città come unica cornice e che facesse rivivere l'atmosfera del XVII seco-lo, coinvolgendo i commercianti per rilanciarne l'attività.

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Il Caravaggio's Day, che ha recuperato, in diversi modi e forme, il legame del Pittore conla sua terra d'origine e con i suoi concittadini riscoprendo nell'uomo-Michelangelo i trattifondamentali della personalità lombarda, è considerato dall'Amministrazione Comunaleparte integrante del progetto per la realizzazione del Centro di Studi e ricerche storiche suMichelangelo Merisi da Caravaggio, denominato "Casa Caravaggio", opera che verrà rea-lizzata nella ex chiesa di San Giovanni, grazie anche al finanziamento del 2003 dellaRegione Lombardia. "Casa Caravaggio" avrà due finalità: creare un luogo degno di ospi-tare in una pinacoteca i dipinti temporaneamente presenti nel Palazzo Comunale e realiz-zare un centro specializzato per ricercatori, studiosi o studenti e chiunque voglia docu-mentarsi sulla vita, le opere e il movimento culturale che è nato con il pittore.

GOSPEL: "LOUISIANA GOSPEL CHOIR"

L'appuntamento con il concerto Gospel è diventato un momento atteso e molto partecipa-to durante le festività natalizie. Nel 2004 più di un migliaio di persone hanno assistito,nella chiesa arcipretale dei SS.Fermo e Rustico, al concerto del "Louisiana Gospel Choir",un'originale, numerosa e spettacolare formazione composta da alcuni fra i migliori musi-cisti provenienti dai gruppi gospel delle chiese battiste di New Orleans e della Louisiana.L'appuntamento era inserito nella settima edizione della rassegna provinciale di gospel espirituals "Gospel ritmo divino".

LE CONFERENZE

Nel 2004 sono stati promossi sei convegni: una serata di informazione sulle infrastruttureviarie, una tavola rotonda sul restauro della chiesa S. Giovanni con l'intervento di MarioMarubbi dal titolo "Un museo per Caravaggio", una giornata di studio dedicata al temadelle adozioni e degli affidi dal titolo "Accogliere ed essere accolti: la fatica e la gioia dicrescere insieme", due incontri di approfondimento sul film "Renzo e Lucia" di FrancescaArchibugi, una conferenza sul tema "Luci ed ombre caravaggesche nell'Arialda diGiovanni Testori". L'Amministrazione ha patrocinato altri sei incontri organizzati da asso-ciazioni e privati su temi quali naturopatia, bioenergetica, l'arte di Giotto, l'Islam.

LE MOSTRE

Oltre alla mostre organizzate nell'ambito del Caravaggio's day nel 2004 le mostre patroci-nate dall'Amministrazione sono state:la mostra collettiva del Gruppo Artistico "Il Caravaggio", dal 10 al 19 aprilenell'Auditorium del Centro civico S. Bernardino; la mostra del concorso nazionale di pittura, a cura del Gruppo Artistico "Il Caravaggio",dal 16 al 23 maggio nell'Auditorium del Centro civico S. Bernardino;la mostra in memoria di Giulio Carminati, pittore trevigliese, ospitata dal 27 settembre al10 ottobre nell'Auditorium del Centro civico S. Bernardino;la mostra annuale dei presepi Aido, dal 18 dicembre nella chiesa di Santa Elisabetta.Complessivamente le mostre ed esposizioni nel 2004 hanno registrato 152 giorni di aper-tura con un numero di visitatori pari a circa 4.500 presenze.

GLI EVENTI FUORI DAL TERRITORIO

Per quanto riguarda gli eventi al di fuori del territorio di Caravaggio, la Biblioteca ha gesti-to:15 richieste di rinnovo o di rilascio di nuovi abbonamenti per la stagione di prosa delTeatro "Donizetti" di Bergamo;Cremona : visita guidata alla mostra "Le ragioni di una rivoluzione"Milano: visita guidata alla mostra "Caravaggio. La Medusa" - "Anton Van Dyck"Milano: partecipazione a spettacoli del Teatro alla Scala-Teatro degli Arcimboldi (MadamaButterfly, Carmen, Beatrice di Tenda, L'Histoire de Manon, Serata Stravinskij), in colla-borazione con il Sistema Bibliotecario della Bassa Pianura Bergamasca;Bergamo: partecipazione alla 41ª edizione del Festival Pianistico Internazionale ArturoBenedetto Michelangeli.

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GLI ALTRI EVENTI

Il panorama degli eventi del 2004 è stato arricchito da momenti particolari, che hanno datoulteriore impulso all'offerta culturale complessiva: fra di essi vanno annoverati il PremioSicilia Proserpina 2004, a cura del Cenacolo di Storia Patria di Enna e Provincia, la rasse-gna dedicata agli organi storici della Lombardia dal titolo "Lombardia Europa Musica2000", che ha visto esibirsi al Santuario di Caravaggio l'organista Ennio Cominetti, ifesteggiamenti per i "50 anni di Caravaggio Città".

LA PROMOZIONE DELLA LETTURA

L'Amministrazione ha organizzato diversi eventi di promozione della lettura rivolti ai cit-tadini di Caravaggio:Domenica in… biblioteca", adesione alla giornata regionale con apertura domenicale dellabiblioteca, esposizione di volumi delle sezioni "Fondo Antico Banfi" e "MichelangeloMerisi - Il Caravaggio". Lettura per bambini "Papà di che colore è il buio" - Ludica SI."Raccontarstorie", appuntamenti di lettura per i bambini:"Segna i tuoi diritti" storie sui diritti dei bambini - Tangram Teatro;"Santa Lucia … in biblioteca". Storia e storie di Santa Lucia - Tangram Teatro;"… di stelle, pastori e comete" storie di Natale - Bano Ferrari;"Nati per leggere", adesione al progetto nazionale promosso dall'Associazione ItalianaBiblioteche, dall'Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambinoper favorire la lettura ad alta voce ai bambini, fin dalla primissima infanzia. Ad ogni bam-bino nato nel 2004 è stato regalato un libro; inoltre sono stati organizzati incontri specifi-ci per i genitori e per i bambini;"Festa di nati per leggere" con apertura straordinaria della biblioteca ragazzi domenica 14novembre 2004;Festa delle storie: "In bocca al lupo …"- Box Office Teatro.

PREMIO LETTERARIO "GIANFRANCESCO STRAPAROLA" - XI EDIZIONE

Il Premio Letterario Gianfrancesco Straparola, la cui prima edizione risale al 1982, è pro-mosso dall'Amministrazione comunale di Caravaggio, tramite la Biblioteca Comunale"Banfi", con duplice finalità:ricordare la figura dello scrittore caravaggino Gianfrancesco Straparola (fine del secoloXV - ca. 1557), autore della famosa raccolta di novelle Le piacevoli notti;invitare all'espressione letteraria, secondo la forma del racconto breve e, conseguentemen-te, alla lettura tutti coloro che riconoscono ancora a questi strumenti, nonostante la sfidadei moderni mezzi di comunicazione, un'importanza centrale nell'apprendimento, trasmis-sione e sviluppo della cultura.Il "Premio Straparola" si caratterizza per la piena libertà di scelta, da parte degli autori,delle tematiche e degli stili di scrittura dei propri racconti; la serietà del lavoro della giuriae l'assoluta segretezza e imparzialità nella gestione di segreteria; il carattere di popolaritàdel Premio e la sua ampia diffusione sul territorio nazionale. Alcune scelte fondamentalisono risultate determinanti per garantire la continuità dell'iniziativa e il suo sviluppo, siariguardo alla qualità della proposta sia alla partecipazione degli autori: la scadenza bien-nale del Premio; il patrocinio, sempre concesso, di istituzioni pubbliche (RegioneLombardia e Provincia di Bergamo); la partecipazione di club privati, sponsor dellaSezione Giovani; la pubblicazione dei racconti finalisti, sottoposti al giudizio dei lettori delsettimanale Giornale di Treviglio. Alla XI edizione del Premio sono pervenuti 150 raccon-ti, di cui 8 scritti da giovani (con meno di 18 anni); 36 racconti sono stati scritti da Autoridi Bergamo e Provincia (8 di Caravaggio). I racconti vincitori sono stati pubblicati in unfascicolo distribuito alla cerimonia di premiazione. Il Primo premio è stato vinto da IreneMagni, mentre Marialuisa Grizzuti ha vinto la sezione "Giovani"; le autrici sono entrambecaravaggine. In occasione della premiazione dello Straparola il 23 ottobre 2004 è stato pre-sentato al pubblico il volume Giovanni Banfi. Quasi celebre a cura di Enrica Tirloni eFranco Tadini.

Il manifesto ufficiale di “Nati per legge-re”, opera e dono all’Associazione dell’ar-tista Marcella Brancoforte.

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La BibliotecaLa Biblioteca civica, aperta al pubblico dal 1920, è intitolata a don Felice Banfi, che conlascito di migliaia di volumi e adeguati mezzi finanziari ne promosse l'istituzione. Situatanel complesso monumentale del Centro Civico "S. Bernardino", essa è suddivisa in duesezioni, una per adulti e una per ragazzi, che sono entrambe aperte per 33,5 ore settimana-li. La sezione dei ragazzi è dedicata a don Pierino Crispiatico.La biblioteca ha una disponibilità complessiva di 79 posti a sedere, stabile dal 1998, cosìcome l'indice di superficie1, nel 2004 pari a 0,386 m2 per 10 abitanti.La composizione del personale dei servizi bibliotecari dagli anni '90 è pari a 3 addetti.

La cooperazione interbibliotecaria

La biblioteca Banfi rappresenta un'unità di servizio del Servizio bibliotecario dellaRegione Lombardia e, dal 2002, del Sistema Bibliotecario Intercomunale della BassaPianura Bergamasca, costituito per attuare la cooperazione bibliotecaria: sulla base delleindicazioni regionali, la Provincia di Bergamo ha infatti individuato, nel 2001, gli ambititerritoriali dei Sistemi Bibliotecari locali (caratterizzati da un bacino di utenza non infe-riore a 150.000 abitanti e da specificità geografiche e demografiche). Il Comune diCaravaggio, che già faceva parte del Sistema Bibliotecario di Treviglio/Caravaggio, è statocosì inserito in tale Sistema, con altri 28 Comuni limitrofi2.Fino al dicembre 2004 nell'ambito della cooperazione ha funzionato il servizio di prestitointerbibliotecario, che ha permesso ai cittadini di Caravaggio di disporre dei testi presentipresso tutte le biblioteche della provincia di Bergamo. Il servizio, organizzatodall'Amministrazione provinciale di Bergamo, consiste nel passaggio periodico di unaddetto presso tutte le biblioteche della provincia per ritirare le nuove richieste di prestito,consegnare i libri recuperati presso le altre sedi e riportare nelle biblioteche di apparte-nenza le opere riconsegnate dagli utenti di Caravaggio. La Biblioteca Banfi è servita dalprestito interbibliotecario tramite due passaggi settimanali: il martedì alle ore 10 e il vener-dì alle ore 16.30. Gli utenti della biblioteca, tramite la consultazione diretta di un PC riser-vato al pubblico, accedono alla base dati dei libri posseduti dalle biblioteche del territorioprovinciale. Dal 2003 il catalogo è disponibile anche tramite internet nel sito del sistemabibliotecario: www.sbi.bassapianura.bg.it, in cui è possibile recuperare anche informazio-ni sulle singole biblioteche del Sistema (reale disponibilità dei propri libri per il prestitointerbibliotecario, recapiti, orari, personale, servizi, eventi).

2 Si tratta dei Comuni di Antegnate,Arzago, Barbata, Bariano, BrignanoGera d'Adda, Calcio, Calvenzano,Canonica d'Adda, Casirate d'Adda,Castel Rozzone, Cividate al Piano,Covo, Fara Gera d'Adda, FaraOlivana con Sola, Fontanella,Fornovo San Giovanni, Ghisalba,Lurano, Martinengo, Misano Gerad'Adda, Morengo, Mozzanica,Pagazzano, Pontirolo Nuovo,Pognano, Pumenengo, Romano diLombardia, Torre Pallavicina.

IL SISTEMA BIBLIOTECARIOINTERCOMUNALE DELLA

BASSA PIANURABERGAMASCA

Lo scopo del Sistema bibliotecario èdi mettere a disposizione dei cittadi-ni tutte le risorse bibliografiche einformative disponibili presenti sulterritorio mediante l'integrazione ela cooperazione dei servizi bibliote-cari, nel rispetto della normativavigente. In particolare al Sistemabibliotecario compete: coordinare iprogrammi delle biblioteche; coor-dinare gli acquisti del materialelibrario e documentario, anche attra-verso forme di acquisto centralizza-te; formare cataloghi collettivi epredisporre eventuali sistemi infor-mativi coordinati; organizzare egestire il prestito interbibliotecario;fornire consulenza biblioteconomi-ca e informazione bibliografica;rilevare i dati statistici per la cono-scenza e la valutazione dello statodelle strutture, dei servizi e dell'u-tenza; promuovere e coordinare leattività culturali correlate alle fun-zioni proprie delle biblioteche didiffusione della lettura e dell'infor-mazione, del libro e del documento;collaborare con strutture e servizisociali e culturali, con particolareriguardo alla scuola; predisporre lagestione dei servizi amministrativicomunali o di carattere generale perle biblioteche e gli archivi afferential sistema.

IL PATRIMONIO LIBRARIO

La gestione dell'esistente

La Biblioteca di Caravaggio possiede un patrimonio librario complessivo di 50.468 volu-mi. Oltre al patrimonio corrente, ovvero i libri stampati dal 1901 ad oggi, sono presenti 3fondi speciali, cioè raccolte di testi accomunati dal fatto di essere di pregio o di sviluppa-re una tematica comune; la consultazione dei fondi è aperta al pubblico; essi sono:il Fondo Antico "Felice Banfi", che raccoglie opere antiche, rare e di pregio, stampate dal1554 al 1900, quasi interamente donato dal fondatore don Felice Banfi;il Fondo "Caravaggio", che raccoglie circa 244 volumi, stampati dal 1917 ad oggi, e 122fascicoli oltre a materiale documentario vario relativo al grande artista caravagginoMichelangelo Merisi: alla sua vita, opera e influenza nel mondo dell'arte;il Fondo "Storia locale", che raccoglie materiale bibliografico e non, relativo alla storia diCaravaggio e della Gera d'Adda.

1 Superficie (in metri quadrati) per10 abitanti; la superficie è intesacome "tutti gli spazi della bibliotecaeffettivamente agibili, a disposizio-ne del pubblico e/o del personaleper l'intrattenimento e il disimpe-gno, i servizi biblioteconomici, laconservazione del patrimonio"(Associazione italiana biblioteche2000, p. 17).

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La consistenza del patrimonio librario complessivo ed il corrispondente indice di patrimo-nio (calcolato come numero complessivo di documenti per abitante) evidenziano un incre-mento modesto rispetto agli ultimi anni poiché anche nel 2004 è proseguita la revisione delpatrimonio librario, che ha portato allo scarto di 675 volumi usurati, eliminati dopo leeventuali richieste di scuole, oratori e associazioni di Caravaggio.

Nell'ambito del patrimonio documentale complessivo sono compresi, oltre ai libri, cd-rom,audiovisivi, giornali e riviste.

Le nuove acquisizioni

L'acquisto dei libri è effettuato settimanalmente in modo coordinato con le biblioteche delSistema Bibliotecario Intercomunale della Bassa Pianura Bergamasca. I 1.947 nuovi volu-mi del 2004, selezionati anche tenendo conto delle richieste degli utenti, sono stati fornitiquasi interamente da una libreria di Bergamo, vincitrice della gara d'appalto indetta dalSistema bibliotecario; i testi non reperibili presso tale libreria sono stati acquistati diretta-mente presso le case editrici.Il fondo "Caravaggio" si arricchisce cercando di recuperare, anche presso agenzie specia-lizzate, tutto quanto è prodotto, in campo editoriale e non, intorno alla figura del pittore.

Le consultazioni e i prestiti

I libri sono dati in prestito ai lettori per 30 giorni (fino a 4 opere) e la loro restituzione èsottoposta a verifiche periodiche, seguite da eventuali solleciti, prima telefonici e succes-sivamente per corrispondenza (e-mail o posta ordinaria). I giornali e le riviste esposte sonoconsultabili liberamente dagli utenti; i mensili pubblicati nei due mesi antecedenti sonodati in prestito per 7 giorni.

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L'utente, consultando le basi dati tramite la postazione informatizzata a disposizione delpubblico, può: reperire informazioni sul patrimonio librario della Biblioteca "Banfi" (com-preso il Fondo antico) e delle biblioteche bergamasche; verificare la disponibilità reale diun libro della nostra biblioteca ed effettuarne direttamente la prenotazione se l'opera risul-ta già al prestito (per ogni libro sono accettate fino a 4 prenotazioni); accertare quanti equali libri ha personalmente in prestito dalla Biblioteca "Banfi".

Iscritti

I nuovi iscritti alla biblioteca nell'anno 2004 sono stati 204, di cui186 caravaggini; altri 516 utenti hanno rinnovato l'iscrizione, che hadurata triennale. Sono 127 le biblioteche iscritte all'interprestito; ledonne sono quasi il 56 %; i ragazzi (fino alle medie) sono il 46 %degli iscritti. Il 30% degli utenti attivi non è residente in Caravaggio;la maggior parte di essi proviene dai comuni limitrofi (204 daMisano, 201 da Treviglio, 126 da Mozzanica, 101 da Calvenzano…),i quali sono comunque tutti provvisti di biblioteca pubblica.

Tempo libero

Oltre agli appuntamenti culturali, il calendario delle iniziative che animano la città diCaravaggio comprende momenti più propriamente ricreativi e di intrattenimento destinatiad un pubblico eterogeneo, dai più piccoli cittadini di Caravaggio e delle frazioni diMasano e Vidalengo, agli adulti. Anche nell'ambito del tempo libero, il Comune diCaravaggio interviene sia organizzando direttamente eventi che fornendo sostegno ad ini-ziative promosse dalle associazioni cittadine. Di particolare rilievo è l'attività della Pro Loco, fondata nel corso del 2000, che offre unluogo di coordinamento e divulgazione delle attività realizzate dalle diverse agenzie, oltreche l'impegno in prima linea nell'organizzazione di particolari eventi, ai quali si rimandanell'elenco successivo. Il risultato è una serie di eventi che grazie alla loro frequenza rego-lare sono diventati appuntamenti sentiti ed attesi da tutta la cittadinanza (ma anche daipaesi limitrofi), vivacizzano le piazze e gli altri luoghi cittadini e mirano ad una riscoper-ta e riappropriazione della città e dei suoi spazi da parte di tutti i suoi abitanti.

Il carnevale

La ricorrenza del Carnevale vede da qualche anno l'impegno congiunto diAmministrazione, Pro Loco, Oratori ed associazioni cittadine, per costruire insieme unaserie di momenti di intrattenimento destinati a tutte le fasce d'età. Nel 2004 sono stati trei giorni di festa (sabato, domenica e il "martedì grasso"), animati rispettivamente dallospettacolo "Sogno d'oriente" e dalla sfilata dei carri, dal "Carnevale dei bambini" e dal tra-dizionale appuntamento con il ballo latino americano, concluso con la premiazione dellemaschere e dei carri.

La festa dell'Apparizione

In occasione del 26 maggio, per valorizzare, potenziandola, la Festa dell'Apparizione dellaMadonna di Caravaggio, l'avvenimento tradizionale che accomuna tutta la cittadinanza,oltre alla fiera degli artigiani sul viale sono stati proposti alcuni divertimenti per bambinied un intrattenimento serale con la consegna dei premi "Città di Caravaggio" e "Pro Loco".

La rassegna "Gioppino & Co."

Molto attesa dai bambini è la rassegna dedicata all'arte dei burattini, organizzata in colla-borazione con i comuni di Treviglio ed Arzago, che ha visto l'esecuzione di quattro spetta-coli nei mesi di giugno e luglio, coinvolgendo anche le frazioni di Masano e Vidalengo.

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E...state al centro

L'intrattenimento, promosso nel Centro sportivo di Caravaggio nei mesi di giugno e luglio,a cura della Pro Loco con il patrocinio del Comune, ha visto nel 2004 un ampliamento delcalendario con 19 serate a disposizione di tutte le persone desiderose di cimentarsi con ilballo e la buona cucina.

Il cinema all'aperto

Per animare i mesi di luglio ed agosto è stata organizzata la rassegna estiva di cinema all'a-perto, ospitata nel Chiostro di San Bernardino. Tredici le proiezioni inserite nella rassegna,alla quale sono intervenute più di 1500 persone.

Visioni 2004

Anche l'appuntamento con la moda è diventato ormai un momento atteso dalla cittadinan-za. Nei primi giorni di settembre piazza SS Fermo e Rustico si colora di luci e suoni perospitare la sfilata di moda "Visioni", che porta in passerella le creazioni stilistiche di tregiovani talenti locali.

Aspettando il Natale 2004

In occasione delle festività natalizie sono stati organizzati grazie all'impegno congiunto diAmministrazione, Pro Loco, Oratori, commercianti, scuole ed associazioni cittadine, unaserie di momenti di intrattenimento per animare le piazze ed i luoghi del centro. Dal 5 al 24 dicembre è stato un susseguirsi di mercatini in piazza, zampognari, spazzaca-mini e trenini per le vie del centro, senza tralasciare i tradizionali appuntamenti con la festadi Natale delle scuole cittadine. L'ultimo appuntamento della rassegna si è avuto nel 2005con il tradizionale concerto dell'Epifania a cura dell'Avsi.

Il Capodanno

Il Capodanno è il momento che chiude idealmente il cerchio aperto ogni anno dal concer-to del primo gennaio. Appuntamento atteso con impazienza da molti caravaggini, il veglio-ne di Capodanno prevede musica ed animazione presso il Centro Sportivo di Caravaggioper tutta la serata del 31 dicembre. Nel 2004 hanno partecipato all'iniziativa più di 500 per-sone.

Gli altri eventi

Il calendario 2004 è stato arricchito dalle numerose iniziative promosse dalle associazionicaravaggine e non, che hanno ottenuto il patrocinio e il sostegno dell'AmministrazioneComunale. Fra di esse sono da annoverare:la festa della Liberazione, corteo con mezzi militari storici a cura della Pro Loco; la festapatronale della comunità di San Bernardino; il Gran Premio di Formula Uno a pedali, orga-nizzato dall'Aolos Dipartimento per lo Sport; il Caravaggino d'oro, concorso canoro a curadell'omonimo comitato organizzatore, giunto alla XIX edizione; i concerti del CorpoBandistico di Caravaggio sia nelle frazioni di Masano e Vidalengo che in città; il radunodelle Fiat Cinquecento, organizzato dal Club 500 storiche; la rassegna "Cantare Insieme"del coro Al.Pa.; la festa delle associazioni e il mercatino delle pulci a cura della Pro Loco;la festività del IV novembre in collaborazione con le associazioni combattentistiche citta-dine; lo "Snow tubby", manifestazione presso il Giardino felice a cura dell'associazioneKids Game per insegnare lo sport dello sci ai bambini; il mercatino dell'antiquariato; lafesta di chiusura provinciale dell'anno associativo dell'Associazione nazionale Bersaglierisezione di Caravaggio.L'Amministrazione sostiene le associazioni che operano nel settore del tempo libero tra-mite l'erogazione di contributi, ordinari e straordinari, la disponibilità all'utilizzo di locali,spazi ed attrezzature comunali. Ha inoltre concesso a scopo benefico alcuni spazi, piazzee luoghi del centro storico ad associazioni quali A.i.s.m., A.i.l., A.i.r.c., Anlaids, per gior-nate particolari di sensibilizzazione e raccolta fondi.Nel 2004 alle associazioni del settore tempo libero (comprese anche le associazioni spor-tive per le quali si rimanda alla sezione specifica) sono stati erogati complessivamente con-tributi ordinari per 23.030 euro, mentre i contributi straordinari ammontano a 73.744 euro.Complessivamente l'Amministrazione Comunale ha erogato la somma di 96.744 euroquale contributo alle associazioni sportive e del tempo libero.

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Costante è l'impegno dell'Amministrazione Comunale volto a sostenere le Associazioni ele Società che promuovono le diverse discipline sportive sul territorio comunale.Organizzare un evento o manifestazione sportiva a livello agonistico professionale, dilet-tantistico o puramente amatoriale che coinvolga direttamente la cittadinanza richiede ladisponibilità di tempo e di risorse economiche da parte di tesserati e di semplici appassio-nati, pertanto l'intervento finanziario comunale, sotto forma di contributo straordinario,relativo alla singola manifestazione sportiva, quale compartecipazione alle spese sostenu-te dalle Associazioni e dalle Società sportive è uno stimolo e un riconoscimento all'impe-gno profuso nella pratica sportiva a livello locale. Alle Associazioni e Società sportive pre-senti sul territorio e iscritte all'Albo Comunale, previa presentazione nel mese di settembredella documentazione inerente la gestione annuale ordinaria è riconosciuto loro un contri-buto economico cosiddetto ordinario in quanto tiene conto della situazione economicadella società, del numero delle manifestazioni organizzate e del numero di atleti coinvolti.Atleti che possono effettuare allenamenti e preparazioni a gare usufruendo di strutturesportive comunali qualificate e attrezzate per le diverse discipline sportive. Obiettivodell'Amministrazione è quindi garantire la perfetta efficienza e funzionalità degli impiantisportivi sia del capoluogo, sia delle frazioni per il cui raggiungimento ha sostenuto nel-l'anno 2004 le spese riportate nella seguente tabella:

Sport

Come si può notare dalla tabella, la voce utenze (metano, energia elettrica, acqua) è quel-la che incide maggiormente sui costi sostenuti dall'Amministrazione in quanto si è cerca-to di mantenere contenute le tariffe per l'utilizzo degli impianti stessi.

Tra i fruitori delle strutture sportive l'Amministrazione privilegia comunque sempre le atti-vità interdisciplinari e agonistiche proposte dalle Scuole di ogni ordine e grado cittadine.Meritevoli di menzione, tra le diverse attività che hanno visto protagonisti gli studenti cara-vaggini, sono stati i Giochi della Gioventù del 4 giugno 2004 in occasione della chiusuradell'anno scolastico. L'iniziativa giunta alla XXII^ edizione, grazie all'apporto delDirigente Scolastico del Circolo Didattico di Caravaggio e dell'Amministrazione stessa, siè svolta all'interno dello Stadio Comunale di Caravaggio, e ha visto la partecipazione deglistudenti delle Scuola primaria Merisi con 20 classi, della Scuola primaria "Il Conventino"con 5 classi, della Scuola primaria di Masano con 5 classi,della Scuola primaria diVidalengo con 5 classi e della classe dei bambini Bielorussi ospitati nel periodo maggio-giugno 2004 presso le famiglie caravaggine, per un totale di oltre 700 alunni partecipanti,coordinati e diretti dal Prof. Domenico Cinicola, che ne ha curato anche l'aspetto coreo-grafico. Infatti si tratta di manifestazione differente dai tradizionali giochi della gioventù acui siamo abituati in quanto i bambini prendono parte alle attività fisiche come se parteci-passero ad una vera e propria festa, e non ad una manifestazione competitiva. L'utilizzodell'impianto natatorio comunale è stato concesso in forma gratuita alle scuole dell'infan-zia e a tutte le scuole dell'obbligo che ne hanno fatto richiesta. In quest'ambito si inseriscela sesta edizione del progetto "Rimanere a galla", iniziativa proposta dall'associazione"Amici di Christian" e sostenuta finanziariamente dall'Amministrazione Comunale, qualemomento aggregativo tra ragazzi portatori di handicap e compagni di scuola "normodota-ti". Così pure nel periodo estivo l'Amministrazione ha garantito l'utilizzo in forma gratui-ta della piscina comunale intervenendo a favore delle iniziative estive organizzate nel capo-luogo e nelle frazioni in cui sono stati coinvolti bambini e ragazzi.

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L'attenzione dell'Amministrazione nei riguardi dellapratica sportiva quale forma di socializzazione e dieducazione sportiva ha comportato la concessione diun monte ore gratuito per l'utilizzo del Palazzettodello Sport comunale a favore delle associazioni chehanno promosso attività sportive rivolte ai giovanissi-mi.

Un contributo economico è stato erogato all'oratorioS. Luigi che ha organizzato, nell'ambito parrocchiale,la "Festa dello Sport" dal 14 al 16 maggio 2004, giun-ta alla V^ edizione. L'iniziativa ha coinvolto circa 150bambini e ragazzi e ha visto la partecipazione di 7società sportive del territorio.

Lo Stadio comunale e i due campi da calcio situati inVia Gastoldi sono utilizzati in prevalenza dall'U.S.Caravaggio, la cui "prima" squadra ha militato nelCampionato Regionale Eccellenza stagione calcistica2004/2005. Importante sottolineare, oltre ai risultaticonseguiti dalla squadra, l'impegno dedicato da diri-genti e allenatori nei confronti del settore giovanile

avendo una rappresentativa nei diversi campionati regionali e provinciali tra cui 2 squadrenel Campionato Provinciale Pulcini, un settore primi calci. La società ha inoltre istituitouna scuola calcio e un centro di avviamento allo sport.

In frazione Vidalengo l'attività di promozione sportiva è sostenuta dall'Amministrazionemediante l'erogazione di un contributo ordinario all'Unione Sportiva Vidalengo, unicasocietà che organizza l'attività sportiva nella Frazione. L'Unione Sportiva Vidalengo ha la"Prima squadra" che partecipa al campionato di seconda categoria girone "C" dellaF.I.C.G., una squadra "Iuniores Provinciale" e una squadra "Giovanissimi" iscritte ai rispet-tivi campionati di categoria della F.I.G.C.

Sono oltre 400 i tesserati, in prevalenza appartenenti ai settori giovanili delle due societàdi atletica presenti sul territorio, l'Atletica Estrada e il Gruppo Sportivo Libertas AtleticaCaravaggio, che utilizzano la pista di atletica leggera presso il Centro Sportivo comunale.L'Atletica Estrada nel corso del 2004 ha conseguito diversi titoli italiani individuali e altret-tanti piazzamenti, che hanno consentito ad alcune proprie tesserate di vestire la magliaazzurra a livello di rappresentativa Under 23 e Juniores. Sia l'Atletica Estrada, sia ilGruppo Sportivo Libertas Atletica Caravaggio hanno organizzato manifestazioni di atleti-ca tra cui le varie fasi dei giochi della gioventù e i giochi studenteschi del distretto, chehanno visto protagonisti i ragazzi delle scuole primarie e delle secondarie inf.. Per quantoriguarda la promozione dell'atletica leggera giovanile l'Atletica Estrada è l'unica societàdella bassa bergamasca riconosciuta dal CONI come Centro di Avviamento allo Sport perl'atletica leggera.

La pista di atletica leggera è stata anche utilizzata dai piccoli corridori dell'Unione SportivaCiclistica Caravaggio per consentire loro di acquisire una maggiore padronanza del mezzomeccanico nella più assoluta sicurezza. Mentre lo spazio verde presso il Centro Sportivo èstato concesso, quale area destinata alla partenza e arrivo, in occasione della gara di moun-tain bike che la società ciclistica U.S. Caravaggio Mountain Bikers ha organizzato il 24ottobre 2004 titolata come 10° Trofeo Città di Caravaggio, valida come ultima prova delcircuito "Orobie Cup 2004".

Sempre per quanto riguarda il settore del pedale, nella giornata del 16 maggio 2004 si èsvolto nelle vie cittadine, con partenza e arrivo in Viale Papa Giovanni XXIII, il GranPremio di Formula 1 a pedali. La manifestazione inserita nel circuito di gare delCampionato Italiano di Cyclicar ha visto la partecipazione di 20 monoposto a quattro ruotecon locomozione a pedali, fornite quindi di una ciclistica da bicicletta e carenate con unascocca in vetroresina aereodinamica.

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All'interno del Centro Sportivo ha sede la Bocciofila C.S. Caravaggio che, sui quattrocampi coperti del bocciodromo annesso, ha organizzato una gara regionale, una gara pro-vinciale e diverse gare "libere" al fine di avvicinare cittadini e frequentatori del CentroSportivo al gioco delle bocce. Anche nel 2004 il bocciodromo è stato utilizzato dalComitato Bocciofilo di Crema, in occasione delle gare di rilevanza nazionale organizzatedallo stesso comitato.

Il Palazzetto dello Sport e le due palestre presso la “Mastri caravaggini” sono utilizzatidalla società cestistica del Basket '86 che vanta oltre un centinaio di atleti, per la maggiorparte di età inferiore ai diciotto anni. I tesserati sono distribuiti fra la "prima" squadra chemilita nel campionato di serie "D", e tutte le varie categorie giovanili: dagli Juniores aiCadetti, dagli Allievi agli Esordienti, per arrivare ai corsi di minibasket per bambini di cin-que anni. Proprio per il costante lavoro dedicato ai più giovani, l'Amministrazione comu-nale ha concesso al Basket '86 un monte ore gratuito per l'utilizzo del Palazzetto delloSport.

Di recente fondazione è la società sportiva dilettantistica Happy hour, attualmente iscrittaalla Federazione Italiana Pallacanestro e al Comitato Provinciale C.O.N.I. di Bergamo. Lasquadra milita nel Campionato Provinciale di seconda divisione.

Ben rappresentata sul territorio è la società di karate "Kanyukai" con i suoi 99 soci atleti,di cui quattordici atleti agonisti, un maestro qualificato, quattro istruttori qualificati, unarbitro federale e un presidente di giuria nazionale. Nel corso del 2004 la società ha orga-nizzato i Campionati Regionali Juniores - Seniores Kata - Kumite - Fukugo presso ilPalazzetto dello Sport. Numerosi sono stati i corsi, gli stages e i trofei a cui hanno parte-cipato gli atleti stessi sia a livello regionale sia a livello nazionale.

Al suo primo anno di attività è l'associazione Volleyò Caravaggio, che ha iniziato un'atti-vità di minivolley mista con atleti di età compresa tra gli anni 1993 e 1998. Nel mese dimaggio ha organizzato un ritrovo di minivolley, riproposto a settembre nel cui ambito haallestito un incontro di pallavolo con squadre di serie "A2" maschili.

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I SERVIZI ALLA PERSONA“La sinergia tra bilancio comunale e risorse dell'ambito comincia a dare i primi frutti”

Anziani

L’ANZIANO E IL CONTESTO FAMILIARE

Mantenere l'anziano nel suo contesto familiare è uno degli interventi cardine e delle prio-rità confermate dalla normativa nazionale (Legge 328/2000). L'AmministrazioneComunale persegue questa finalità da decenni attraverso gli interventi base della:assistenza domiciliare;erogazione pasti a domicilio;tele assistenza;erogazione contributi economici.Gli interventi interamente gestiti anche nell'anno 2004 dall'Amministrazione Comunale diCaravaggio in forma diretta a favore dei suoi cittadini, sono stati invece attivati attraversol'Ufficio di Piano dell'Ambito a favore di n. 11 Comuni che hanno scelto di affidare lagestione del Servizio di Assistenza Domiciliare ad un organismo unico sovraterritoriale.L'Amministrazione Comunale di Caravaggio che come è noto (vedi Bilancio Sociale anno2002) è stato individuato quale Ente capofila per la realizzazione del Piano di Zona deiServizi Socio Sanitari Integrati si trova quindi ad assicurare la gestione delle proceduredegli interventi sia a favore dei propri cittadini sia a favore dei cittadini residenti neiComuni dell'Ambito con una popolazione stimata al 31.12.2003 in 98.134 abitanti. Le pro-cedure amministrative vengono quindi assicurate dagli operatori dell'Ufficio di Piano perla parte di loro competenza e dai dipendenti del Comune di Caravaggio per le altre incom-benze di ordine gestionale/finanziario: gli uffici comunali maggiormente coinvolti in que-sto sforzo di solidarietà a favore dei Comuni dell'ambito risultano essere: il protocollo, l'uf-ficio contratti, l'ufficio ragioneria, l'ufficio personale e la segreteria. Gli uffici Servizisociali di ogni Comune garantiscono invece l'approccio diretto con gli utenti.

Gli interventi assicurati dall'Ambito nell'area degli anziani che completano i servizi forni-ti dai singoli Comuni a favore della domiciliarità, attivati nella profonda convinzione chesolo attraverso un effettivo sviluppo della rete dei servizi e delle prestazioni con caratteri-stiche di flessibilità funzionali e organizzative si possa dare concretamente risposta ai biso-gni ed alle diverse esigenze delle famiglie in cui sono presenti anziani bisognosi di cure,sono i seguenti:posti di sollievo: convenzioni per mantenere a disposizione 5 posti per accogliere gli anzia-ni in condizioni di fragilità, per periodi di tempo definiti e programmati, nelle ResidenzeSanitarie Assistenziali al fine di consentire un sollievo temporaneo dei familiari dai com-piti di cura ed assistenza (stress elevato, ferie, ricoveri ospedalieri ecc.) in previsione delrientro al domicilio della persona fragile;frequenza ai Centri Diurni dell'Ambito sostenendo l'autonomia dell'anziano e limitandoquanto più possibile il ricorso all'istituzionalizzazione;buoni sociali a favore degli anziani che hanno difficoltà economiche per sostenere impegnionerosi e prolungati nel tempo per le cure domiciliari assicurate dai parenti e da soggettiesterni (badanti).

Anche l'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo ha attivato dall'autunno 2003il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata attraverso l'erogazione di voucher sociosa-nitari cioè provvidenze economiche a favore dei soggetti fragili bisognosi di cure domici-liari di tipo sanitario oltre che sociale. Il voucher è infatti un "titolo di acquisto" utilizza-bile esclusivamente per l'acquisto di prestazioni di assistenza domiciliare socio-sanitariaintegrata, utilizzabile solo presso soggetti pubblici o privati accreditati, per interventi effet-tuati da personale professionalmente qualificato.

ANZIANI: I NUMERI

Nel Comune di Caravaggio:si è registrato un incrementodi domande pervenute e accol-te nel servizio di assistenzadomiciliare pari al 47% rispet-to all'anno precedente, che hacomportato di riflesso unincremento pari al 17% dellespese sostenute; il numero diutenti del Servizio televita/telesoccorso è rimastoinvariato; i fruitori del serviziopasti a domicilio sono aumenta-ti del 6,2% rispetto al 2003.Nei Comuni dell'Ambito:sono stati assegnati 162 buonisociali a favore dei cittadinidell'Ambito (compreso ilnostro Comune) per una spesacomplessiva di 202.750 euro dicui: 20 a favore dei cittadini diCaravaggio per una spesa com-plessiva di 27.925 euro; sonostati assicurati 45 interventidi sollievo a favore dei cittadi-ni dell'Ambito per un totale di1.511 giorni di ricovero peruna spesa complessiva a caricodel Fondo legge 328/2000 paria 13.337,20 euro di cui 10 afavore dei cittadini diCaravaggio per un totale di335 giorni di ricovero.

L’AMBITO

I comuni, per le finalità di cuialla legge 328/2000 (la Leggequadro per la realizzazione delsistema integrato di interventie servizi sociali che individua il"Piano di zona dei servizisocio-sanitari" come uno stru-mento fondamentale per larealizzazione delle politiche diintervento nel settore socio-sanitario) si identificano in unAmbito territoriale. Il nostroAmbito di appartenenza deno-minato "AMBITO DI TREVI-GLIO" comprende i Comuni di:Arcene, Arzago, Brignano,Calvenzano, Canonica,Caravaggio, Casirate, CastelRozzone, Fara, Fornovo,Lurano, Misano, Mozzanica,Pagazzano, Pognano, Pontirolo,Spirano, Treviglio.

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Festa dell'AnzianoÈ l'appuntamento tradizionale che l'Amministrazione comunale organizza nella prima set-timana di dicembre per festeggiare i cittadini novantanovenni della propria comunità, qualemomento conviviale e di socializzazione in cui gli anziani prossimi centenari oltre all'ab-braccio dei propri cari sono attorniati da tutta la cittadinanza. Il momento ufficiale dellafesta prevede i saluti del sindaco, la consegna ai futuri centenari di una medaglia e di unapergamena a ricordo della giornata, il tutto allietato da musica e da un rinfresco per tutti ipresenti. Nell'anno 2004 sono state festeggiate due caravaggine.

La Pasqua insiemeAnche nel periodo delle Feste Pasquali è giusto pensare agli anziani soli ed ai disabili adul-ti. Da alcuni anni l'Amministrazione riserva agli anziani soli ed ai disabili adulti assistitidal nostro servizio domiciliare, un momento di festa assicurando la tradizionale "gita fuoriporta". Nel 2004 gli operatori tutti dei Servizi Sociali assicurando la loro presenza in ser-vizio il lunedì di Pasqua hanno raccolto al domicilio, con gli autoveicoli comunali, 19 uten-ti accompagnandoli presso il Santuario per la Santa Messa prima ed al Ristorante poi dedi-cando loro momenti di attenzione e serenità in quei giorni di festa da condividere con chi... comunque ci è vicino.

Soggiorni mariniNel periodo invernale, precisamente nel mese di gennaio, gli anziani hanno l'opportunitàdi trascorrere tre settimane di soggiorno marino in Liguria, nella località turistica di SanBartolomeo al Mare. Un'agenzia turistica selezionata dall'Amministrazione comunale cural'organizzazione del soggiorno marino. Il Comune interviene a sostegno della spesa a cari-co degli anziani. Nel 2004 il contributo è stato di 2.521 euro a favore dei 23 anziani par-tecipanti. Viene inoltre sempre garantita la presenza costante di un infermiere professiona-le, in qualità di accompagnatore, che da anni è diventato figura di riferimento e garanzia disicurezza per i nostri utenti. Durante il soggiorno rappresentanti dell'Amministrazione sirecano presso il luogo di villeggiatura per verificare l'andamento dell'iniziativa e racco-gliere suggerimenti e proposte dai nostri utenti.

Le ricorrenzeRicordarsi un compleanno? Perchè no! Un piccolo dono a Natale perchè no!L'Amministrazione Comunale, sempre attraverso gli operatori ai Servizi Sociali mantieneanche queste piacevoli iniziative. Tutti i nostri assistiti si vedono recapitare un piccolodono il giorno del compleanno, un ... dolce ... regalo a Natale. Sono le piccole cose chefanno grandi i momenti!

L'Amministrazione comunale da anni attenta ai bisogni dei minori in un'ottica di preven-zione dopo aver assicurato un sostegno significativo all'interno dell'ambiente scolastico(vedi capitolo istruzione) ha sostenuto iniziative extrascolastiche volte al recupero delbenessere relazionale e del successo scolastico dei bambini ed adolescenti. La comunitàha risposto in parte a questo bisogno attivando nel capoluogo a cura della Parrocchia unospazio compiti (e non solo), presso l'Oratorio San Luigi di Caravaggio nell'ambito del pro-getto "Un ponte tra scuola e vita" al quale l'Amministrazione ha assicurato dei contributieconomici significativi sia nell'anno 2003 che nell'anno 2004 utilizzando allo scopo anchei fondi messi a disposizione dalle cosiddette Leggi di settore e più specificatamente dallalegge 285/97 a favore degli interventi per l'infanzia e l'adolescenza.

L’ANZIANO NELLA COMUNITÀ

Minori

CON LA FAMIGLIA NELLA COMUNITÀ

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Nelle frazioni di Masano e Vidalengo tale attività è stata assicurata dall'AssociazioneAurora attraverso il progetto "Mettiamoci in gioco....giocando s'impara".L'attività ha visto:la creazione di spazi pomeridiani di incontro, relazione e aiuto per bambini (6-10 anni) epre-adolescenti (11-15 anni): attività ludico-educative, sostegno nei compiti, momenti discambio e confronto;attivazione di uno spazio d'ascolto per i genitori;definizione all'interno del percorso scolastico di progetti individuali per soggetti in situa-zioni di disagio;avvio di una collaborazione con gli insegnanti:incontri e colloqui di gruppo.La Dirigenza scolastica ha assicurato l'uso degli spazi scolastici ed il personale di sorve-glianza.Anche nel capoluogo l'Associazione Aurora, in accordo costante con l'Amministrazione,ha sviluppato il progetto "Help" mirato all'aiuto ed al sostegno dei preadolescenti e degliadolescenti che spesso hanno bisogno di orientamento e sostegno nella scuola e nell'inse-rimento nel mondo del lavoro. Particolare attenzione è stata rivolta anche ai genitori chespesso si trovano da soli nell'affrontare situazioni di disagio caratterizzati dalle difficoltàdei propri figli nella scuola, nella società e nel mondo del lavoro.Gli interventi dell'Associazione hanno beneficiato dei fondi della Legge Regionale 23/99-Politiche regionali per la famiglia- a favore delle associazioni e del terzo settore che hannopresentato progetti innovativi nell'ambito dei servizi rivolti a promuovere e sostenere ini-ziative finalizzate alla creazione di reti di solidarietà tra le famiglie, allo sviluppo dell'as-sociazionismo familiare, al fine di favorire forme di auto-organizzazione e di aiuto solida-le. L'Amministrazione Comunale nell'ambito delle iniziative a favore dell'integrazione extra-scolastica ha continuato l'attività dello Spazio Interculturale presso il Centro sportivo acco-gliendo quegli alunni che, per motivi diversi e per grosse difficoltà di comprensione lin-guistica, non si sono avvicinati al servizio dell'Oratorio.Negli ultimi mesi dell'anno 2004 l'organizzazione e gli interventi del Servizio SpazioInterculturale sono stati rivisti alle luce delle proposte formulate dalla nuova Psicologaconsulente ed accolte dall'Amministrazione nella logica di offrire agli alunni delle scuoleprimarie e secondarie inferiori risposte a bisogni mirati in un percorso condiviso con gliinsegnanti e le dirigenze scolastiche.

UN NUOVO SERVIZIO

Il nuovo servizio "C'entro", col-locato negli spazi del centrosportivo, si prefigge di favorireil raggiungimento del successoscolastico e promuovere ilbenessere relazionale. Con que-sti obiettivi da raggiungere: promuovere negli studenti lamotivazione allo studio;promuovere l'apprendimento distrategie di studio;colmare carenze in abilità spe-cifiche;arricchire le conoscenze relati-vamente alla lingua italiana(alfabetizzazione);incentivare l'autostima scola-stica e sociale;stimolare la frequenza scolasti-ca;far acquisire maggiore sicurez-za sul piano sociale;far acquisire maggiore consa-pevolezza nelle risorse indivi-duali;accrescere la fiducia nelle pro-prie capacità;migliorare la visione della pro-pria dimensione corporea edella concezione di sé;prevenire condotte devianti.

CON I SERVIZI DEL TERRITORIO IN AIUTOALLA FAMIGLIA D’ORIGINE

Anche in questo specifico settore l'anno 2004 ha visto il modificarsi e l'evolversi degliinterventi in seguito all'attuazione del Piano di Zona legge 328/2000. Durante l'anno edanche per alcuni mesi del 2003 per gli inserimenti in comunità, l'Ufficio di Piano è inter-venuto a favore di tutti i Comuni dell'Ambito subentrando nei seguenti servizi specifici:erogazione di contributi mensili alle famiglie affidatarie;assistenza domiciliare minori;pronto intervento e inserimenti in comunità alloggio.

AFFIDI FAMILIARI

L'intervento, già ampiamente descritto nel precedente Bilancio Sociale, è stato curato daisingoli Comuni sino al mese di maggio 2004. Dal secondo semestre, in seguito all'appro-vazione da parte dell'Assemblea dei Sindaci di appositi criteri, l'iniziativa è stato assicura-ta dall'Ufficio di Piano che ha equiparato le erogazioni economiche a favore delle famigliedi tutti i comuni dell'Ambito.Le famiglie sostenute dal Comune di Caravaggio, che da sempre promuove questo tipod'intervento, non hanno subito alcuna modificazione contributiva a riprova dell'importan-za che l'Amministrazione ha sempre riconosciuto alle necessità di vita e di relazione esoprattutto di cure ed affetti proprie dei bambini e quindi, maggiormente, di quellimomentaneamente in difficoltà nel proprio nucleo di origine. A fronte di una sostanzialeconferma dei contributi alle famiglie si è visto il favorevole aumento del numero di nucleifamiliari affidatari da tre a quattro.

AFFIDI: I NUMERI

Le erogazioni mensili sono adoggi così quantificate:per l'affido a tempo pieno diun minore di età compresa trai 3 ed i 14 anni;180 euro per l'affido diurno;350 per l'affido a tempopieno;400 per l'affido a tempo pienodi un minore di età inferiore ai2 anni e superiore ai 14 anni ocon disabilità certificata.La spesa sostenuta dai Comuninei primi cinque mesi dell'annorisulta considerevolmenteaumentata a cura del FondoLegge 328/2000:spesa presunta gennaio-mag-gio dei Comuni 15.000 euro;spesa giugno-dicembredell'Ambito per 9 utenti23.750 euro.

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ASSISTENZA DOMICILIARE MINORI

Per i minori che necessitano di particolare assistenza, l'Asl ha assicurato sino a dicembre2003 il servizio di assistenza domiciliare. La gestione del servizio è stata trasferita, su spe-cifica disposizione dell'Assemblea dei Sindaci dell'Ambito, dall'1.1.2004 all'Ufficio diPiano che assicura l'intervento a favore dei 18 Comuni del distretto territoriale. Anche que-sto intervento va ora considerato nel novero dei servizi gestiti in forma associata. L'Ufficiodi Piano, sempre attraverso le strutture e le risorse umane del Comune di Caravaggio, qualeEnte capofila, ha assicurato la continuità dell'intervento sia negli aspetti quantitativi chequalitativi.

ACCOGLIENZA MINORI

Da ultimo anche l'intervento di accoglienza dei minori in strutture protette ha visto l'inter-vento dell'ambito a decorrere dall'anno 2003 , sia nella definizione dei criteri per l'accessosia in termini di sostegno ai costi sostenuti dalle singole Amministrazione Comunali.L'intervento che assicura un grande aiuto soprattutto ai piccoli Comuni che difficilmenteriescono a reperire somme ingenti in tempi immediati o brevissimi per situazioni estrema-mente onerose quali possono essere i ricoveri in comunità decretati dal Magistrato a favo-re di madre con più minori a carico, si differenzia in:pronta accoglienza per situazioni di emergenza riferite a minori che richiedono una collo-cazione immediata a seguito di allontanamento dal nucleo familiare o minori non accom-pagnati, con tempi di permanenza molto brevi, stimati in massimo 7 giorni;pronto intervento determinato da circostanze impreviste che richiedono un intervento ecce-zionale di breve durata e comunque non superiore ai 90 giorni, viene assicurato da strut-ture di accoglienza sia con risposte di alloggiamento che di ordine educativo; comunità alloggio: soluzione di tipo residenziale alla quale si ricorre quando per il mino-re (soggetto o meno a provvedimento civile o amministrativo dell'Autorità Giudiziaria) siaimpraticabile o improponibile l'ambiente familiare di appartenenza o l'affido familiare o sianecessario il ricorso a situazioni residenziali protette.L'intervento dell'Ambito è quindi immediato ed assicurato da subito e può arrivare allacopertura della spesa sino a 120 giorni di accoglienza nelle strutture oltre i quali, necessa-riamente, deve subentrare il Comune di residenza dei minori che ha avuto 4 mesi di tempoper reperire le eventuale somme necessarie per il proseguimento dell'intervento.

ASSISTENZA DOMICILIAREMINORI: I NUMERI

Comune di Caravaggio: minori assistiti 3;spesa sostenuta dal FondoSociale Distrettuale 15.663,97euro;entrata assicurata dal Comunedi Caravaggio 7.595.07 euro.

Ambito di Treviglio (compresoil nostro Comune):minori assistiti 12;spesa sostenuta dal FondoSociale Distrettuale 50.276,12 euro;entrata assicurata dai Comunidell'Ambito 23.950 euro;entrata assicuratadall'Azienda Sanitaria Locale(Asl) 25.454,71 euro.

ACCOGLIENZA MINORI:I NUMERI

Comune di Caravaggio: minori accolti in comunità 3;spesa sostenuta dal FondoSociale Distrettuale(2003/2004) 16.971 euro;spesa sostenuta a carico delBilancio Comunale 19.869 euro.

Ambito di Treviglio (compresoil nostro Comune):minori accolti in comunità 12;spesa sostenuta dal FondoSociale Distrettuale(2003/2004) 89.474,36 euro;entrata assicuratadall'Azienda Sanitaria Locale(Asl) 10.538,41 euro.

CON I SERVIZI DEL TERRITORIO IN AIUTOALL’INTEGRAZIONE E ALLA SOCIALIZZAZIONE

È in questo contesto che i Fondi della legge 285/97 messi a disposizione dell'Ambito sonostati maggiormente impiegati andando ad incidere su interventi di:formazione dei genitori dei bambini 0-6 anni;sostegno e coordinamento dei servizi spazio gioco attivati nei territori dell'ambito;ascolto e sostegno alle famiglie con bambini 0/6 anni;sportello ascolto adolescenti;protagonismo giovanile;integrazione nella scuola con interventi di mediazione culturale, alfabetizzazione e soste-gno alle situazioni di disagio L'ammontare complessivo dei finanziamenti a favore dei Comuni dell'ambito è pari a.109.765,00.

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PSICHIATRIA - PROGETTI RISOCIALIZZANTI PER SOGGETTI PSICHIATRICII Buoni sociali

La normativa nazionale e regionale, disciplina, all'interno di un sistema integrato di inter-venti e servizi sociali di competenza dei Comuni associati, l'istituzione, in via sperimenta-le, dei Buoni sociali. L'erogazione dei buoni, individuati quale intervento economico infavore dei soggetti affetti da disturbi psichici, è conseguenza del protocollo d'intesa sotto-scritto dal Comune di Caravaggio, in qualità di Ente capofila del Piano di Zona dell'Ambitodi Treviglio, e dall'Azienda Ospedaliera di Treviglio, rappresentata dall'Unità Operativa diPsichiatria nr. 17. I Buoni sociali sono uno strumento per attivare progetti mirati alle attività socio/occupa-zionali in favore di soggetti affetti da disturbi psichici al fine di:sviluppare la sensibilizzazione verso la salute mentale e la lotta allo stigma; stimolare lecapacità operative/occupazionali del soggetto; incrementare il grado di socializzazione deisoggetti destinatari; coadiuvare il progetto terapeutico definito dal Servizio di competen-za; prevenire forme di emarginazione e di isolamento.Possono beneficiare dei Buoni sociali le persone affette da disturbi psichici, che sianoresidenti nell'Ambito Territoriale di Treviglio; maggiorenni; in carico presso l'UnitàOperativa di Psichiatria nr. 17; possibili fruitori di nuovi progetti socio/occupazionali.Il valore del Buono sociale è determinato in base all'impegno dell'utente: può variare daun minimo di 80 euro mensili ad un massimo di 250.

Buoni sociali a favore delle persone disabili

All'interno del Piano di Zona del sistema integrato di interventi e servizi socialidell'Ambito, è stato inoltre prevista l'istituzione, in via sperimentale, del Buono Socialeconsistente in provvidenza economica a valenza sociale da assegnare alle persone disabi-li in condizioni di difficoltà per effettuare delle prestazioni mirate, assistenziali e riabilita-tive. I Buoni Sociali sono uno strumento per attivare azioni:di sostegno qualificato a domicilio e nel proprio contesto di vita; di prevenzione a poten-ziali situazioni di isolamento sociale e più in generale a condizioni di handicap; di abili-tazione verso percorsi di maggior autonomia ed emancipazione; di miglioramento dellivello e della qualità dell'integrazione sociale; di implementazione del proprio mondo vita-le per creare una solida rete di relazioni interpersonali.L'erogazione del Buono Sociale è destinata alle persone disabili residenti nell'Ambitodistrettuale di Treviglio, che ne facciano apposita richiesta e siano in possesso dei seguen-ti requisiti:avere un'età compresa tra i 15 anni e i 64 anni compiuti alla data della scadenza previstanel bando per la presentazione della domanda; essere in possesso di un riconoscimentod'invalidità; essere in possesso della certificazione L.104/92 o aver presentato richiestaentro la scadenza del presente bando; non essere in regime di residenzialità o semiresi-denzialità (C.S.E., Centri Diurni, etc.).L'erogazione del buono in favore del disabile in possesso dei requisiti è vincolata alla for-mulazione di un progetto che risponda alle finalità sopradescritte. Il valore del Buono Sociale è determinato in 200 euro mensili.

SPAZIO AUTISMO

L'iniziativa nata nell'ambito delle politiche sociali attuate dall'AmministrazioneProvinciale a favore dell'integrazione degli alunni disabili e delle loro famiglie è stata atti-vata con l'apertura di quattro centri diurni di accoglienza per la realizzazione di interven-ti mirati di tipo educativo/didattico finalizzati al raggiungimento dell'autonomia, dellasocializzazione e per un percorso propedeutico all'inserimento nel mondo del lavoro e adaltre forme di integrazione sociale.

Disabili

GLI INTERVENTI DELL’AMBITO

BUONI ASSEGNATINEL 2004

Nel periodo giugno-dicembresono stati attivati 12 progettimirati risocializzanti a favoredegli utenti dell'Ambito peruna spesa complessiva pari ad9.770 euro;non sono stati attivati progettia favore di residenti nelnostro Comune.

BUONI SOCIALI PERDISABILI ASSEGNATIDALL'U.D.P. NEL 2004

23 buoni di importo pari a 200euro mensili, per soggetti dis-abili residenti nell'Ambito; spesa complessi a carico deifondi legge 328/2000 pari a55.200 euro.

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Gli obiettivi del servizio nello specifico sono quelli di: realizzare uno "spazio" di attivitàeducativa per minori e giovani affetti da autismo; allestire una struttura permanente per laformazione di insegnanti, educatori e genitori sul problema dell'autismo; sviluppare pro-getti educativi individualizzati; realizzare interventi di supporto alle famiglie dei minoriaffetti da autismo; costruire percorsi educativi coordinati con il servizio diNeuropsichiatria Infantile; supportare l'organizzazione del contesto di vita dei soggettiaffetti da autismo sia a casa che a scuola; monitorare e verificare periodicamente lo statodell'integrazione scolastica e sociale dei soggetti affetti da autismo.

La metodologia

Il Servizio utilizza una metodologia ampiamente sperimentata sia in Europa che negli USAbasata su un approccio educativo e non terapeutico, evitando così confusione tra interven-to sanitario/ terapeutico e sociale/ educativoIl servizio attivato nel Comune di Romano di Lombardia, a favore del territorio della bassabergamasca, ha permesso l'inserimento nel 2004 di n. 5 minori del nostro Ambito. In con-siderazione dell'avvenuta ultimazione della sperimentazione avviata dalla Provincia gliAmbiti di Treviglio e di Romano di Lombardia si sono resi disponibili a garantire conspese a carico dei rispettivi fondi legge 328/2000 il proseguimento dell'iniziativa.Il costo che deve essere affrontato per ogni singolo utente è stimato in 1.340 euro com-prensivo di interventi delle operatrici e di coordinamento. La Provincia ha già assicuratoun contributo per l'anno 2005 di 8.000 euro che ridurrebbe la spesa a carico dei Piani diZona.

L'Amministrazione conferma anche nel 2004 l'insieme degli interventi attivi a favore deidisabili residenti già ampiamente descritte nel precedente Bilancio Sociale riferiti a:Servizio trasportoi disabili, Assistenza domiciliare e Accoglienza presso i centri residen-ziali per disabili (CRH), i Centri diurni disabili, le Comunità alloggio per disabili.Proseguono inoltre e si arricchiscono le iniziative a favore dell'integrazione nei contesti divita quotidiana.

CORSI DI NUOTO CON BAMBINI NORMODOTATI

Il "Progetto Acquaticità" rinominato nel tempo in "Rimanere a galla" è al suo quinto annodi vita. L'iniziativa è rivolta ad alunni, disabili e non, delle scuole dell'infanzia, primarie esecondarie inferiori del territorio e si propone di realizzare corsi di nuoto che prevedono lapartecipazione congiunta di bambini normodotati e portatori di handicap, presso la localepiscina comunale. Il progetto fortemente sostenuto dai genitori degli alunni diversamenteabili, trova il rinnovato consenso delle Dirigenze Scolastiche che accogliendo la propostadei genitori, interviene favorendo l'organizzazione del servizio e la partecipazione deglialunni. L'intervento vede la presenza di un professionista individuato dai genitori che cural'intervento in acqua coadiuvato da un assistente bagnante e dalle assistenti educatrici deglialunni. Le finalità dell'intervento sono infinitamente semplici:lezioni di nuoto da vivere come un piacere e non una "terapia";far diventare i ragazzi nuotatori capaci di difendersi in qualsiasi situazione dell'acqua,senza porre limiti alle loro possibilità, perchè niente è impossibile;non importa il tempo impiegato per imparare; l'importante è sentirsi sicuri, pronti a supe-rare qualsiasi imprevisto e soprattutto felici di essere in acqua.

INTEGRAZIONE ESTIVA

In continuità con il sostegno garantito durante l'anno scolastico a favore dell'integrazionescolastica nelle scuole, l'Amministrazione Comunale assicura un intervento di assistenzaeducativa nel periodo estivo a favore dei minori disabili e delle loro famiglie da garantirsipresso il domicilio, come momenti di sollievo per i familiari, o presso il grest parrocchia-le.

GLI INTERVENTI DEL COMUNE

SPAZIO AUTISMO:I NUMERI

Nel 2004 hanno fruito del ser-vizio,che ha sede a Romano diLombardia, 12 alunni di cui 5residenti nei Comunidell'Ambito di Romano, 5 nelnostro ambito e 2 in altri comu-ni.

I CORSI DI NUOTO:I NUMERI

Nell'anno scolastico 2004/05 ilprogetto coinvolge 12 bambini.La spesa complessiva per il ser-vizio è prevista in 6.159 europer 3 ore settimanali per 28settimane.

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L'iniziativa, attivata con congruo anticipo, vede il coinvolgimento degli istituti scolastici,della parrocchia, delle famiglie, del servizio di neuropsichiatria al fine di garantire l'atten-ta analisi dei bisogni di ogni singolo utente affinché l'inserimento negli spazi aggregativisia effettivamente socializzante e vissuto dai bambini diversamente abili e dagli operatoriin modo sereno e piacevole. L'avvio dell'intervento vede una preventiva formazione deglieducatori che gestiranno i diversi momenti della giornata con i disabili e lo scambio di pre-ziose informazioni e conoscenze che rendono possibile l'accoglienza del bambino chetrova spazi e condivide esperienze in assoluta tranquillità. La garanzia della presenza delleassistenti educatrici che sono state con i bambini disabili per l'intero anno scolastico è ilpunto di forza per la buona riuscita dell'iniziativa: è per questo motivo chel'Amministrazione si assicura la continuità delle figure professionali esplicitandolo nellegare di appalto per la gestione dei servizi di assistenza scolastica ed extrascolastica.

LA DISABILITÀ A TEATRO

Una rassegna teatrale sul tema della disabilità per sensibilizzare i ragazzi e le famiglie acomprendere il corpo umano e le sue "ribellioni".È il senso dell'iniziativa proposta alla fine del 2004 dall'assessorato ai Servizi alla Personain collaborazione con l'associazione "Inoltre" di Bergamo.Il primo spettacolo si è svolto giovedì 25 novembre alle ore 20.45 nel Teatro Cavenaghidell'Oratorio di Caravaggio: il titolo dello spettacolo, messo in scena dal Teatro Prova edOfficina Intrecci di Bergamo, è "Corpi Bugiardi" Variazioni sul tema di Pinocchio. Corpi bugiardi racconta della percezione del corpo proprio e altrui, ora rigido come unpezzo di legno, ora sciolto nella morbidezza della carne e delle articolazioni. Corpi"bugiardi" perché non sono percepiti nelle proprie estremità, che si muovono inconsape-volmente, che tradiscono la loro funzione, la ingannano. L'origine misteriosa di Pinocchio è un'eredità decisiva. La sua storia è una storia di disobbedienza, che presuppone un errore, una diserzione dallanorma, una condizione patologica. Con il suo corpo bugiardo può attraversare nuovi itine-rari svelando, a propria insaputa, menzogne e ambiguità, incontrando personaggi che sifanno ora metafore e ora denunce delle impietose deformazioni che lo circondano: dalGrillo, attento custode dell'incolumità del burattino con la gentilezza di chi si prende cura,al Gatto e la Volpe maschere ipocrite di una vocazione provvidenziale e altruistica, dallaFata, amante del trucco e della trasformazione; al Paese dei Balocchi che appare come lapiù grossa menzogna, una sorta di metropoli senza gioia, abitata da giochi in solitudine,che risuona di rumore, di assenza di dialoghi: il posto dove tutti sono amici ma nessuno siconosce. Lo spettacolo è stato seguito nel mese di gennaio 2005 da un'ulteriore rappresen-tazione: Sottratti al silenzio e viaggiatore leggero, messi in scena sempre dal Teatro Prova.Sono stati i genitori ad animare il secondo e ultimo appuntamento della rassegna. Lo spet-tacolo è stato composto da due momenti distinti, animati dalla compagnia "Narratori sin-golari", che raccoglie i genitori del laboratorio teatrale a cura di Silvia Barbieri e AlbertoSalvi del Teatro Prova di Bergamo."Sottratti al silenzio" è composto da nove voci che raccontano frammenti di vita.Il perché del titolo è nella scheda dello spettacolo: il mondo comincia quando una vocediventa parola e narra di sé per conoscere ed essere conosciuto; il pianeta percepisce la vita

quando crepitii di canzoni sommesse preannunciano l'evento di cantori immi-nenti che narrano la propria storia a chi incontrano."Viaggiatore leggero" approfondisce, tramite lo strumento della narrazione, iltema dell'integrazione del disabile nel mondo: la scuola, gli amici, la comuni-tà. Attraverso lo sguardo attento del genitore del disabile, le sue parole, i suoidesideri e le sue difficoltà, verrà tessuto un arazzo, per offrire un paesaggiospesso sconosciuto o celato, per raccontare ancora una volta, con la forza del-l'attore che narra, storie singolari e paradigmatiche.La regia è stata curata da Alberto Salvi del Teatro Prova, la compagnia"Narratori singolari" è composta da Antonio Bianchi, Elisa Brembilla,Loredana Capelletto, Maurizio Chigioni, Mariaelisa Papis Schiantarelli,Emanuela Ravasio, Maria Re, Graziella Teoldi Brembilla, Rosella Nicali.

L’INTEGRAZIONE ESTIVA

Nell'anno 2004 i bambini dis-abili seguiti sono stati 17.L'intervento è stato assicura-to per 3 ore giornaliere per 20giorni nel periodo giugno/lugliosecondo le diverse esigenzedelle famiglie. La spesa com-plessiva è stata di 15.478,81euro.

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Con il fondo legge 328/2000 il Piano di Zona ha sostenuto a favore di tutti i Comunidell'Ambito l'intervento a favore delle lotta alla tratta delle donne e dei minori a scopo disfruttamento sessuale Allo scopo è stata sottoscritta apposita convenzione con leAssociazioni che hanno dimostrato capacità di intervento nell'ambito della prostituzione distrada e per l'integrazione sociale delle vittime della tratta, predisponendo un progettoorganico di assistenza e integrazione sociale a favore di donne e minori straniere vittime diviolenza e sfruttamento. Il contributo annuo di 20.000 euro garantisce:l'accompagnamento delle ragazze vittime di tratta a scopo sessuale in centri di pronta acco-glienza ad hoc; la realizzazione di interventi di sostegno umano e sanitario; l'impegnoverso le ragazze a percorsi di fuoriuscita o cambiamento radicale della propria vita; ilsostegno a motivare le ragazze fuoriuscite dal circuito della tratta ad una denuncia controi propri sfruttatori.Con il fondo legge 286/98 a favore dell'integrazione dell'immigrazione sono stati messi adisposizione 40.000 euro per i seguenti interventi:attività informativa rivolta ai cittadini stranieri; mediazione culturale nei servizi sociali ecomunali in genere; approfondimento del fenomeno "badanti" sperimentazione di un ser-vizio di incontro tra domanda ed offerta e di percorsi di formazione per meglio qualifica-re l'offerta; corsi di facilitazione linguistica; laboratorio di sensibilizzazione sui temi dellagestione dei conflitti nei contesti multiculturali.Con il fondo legge 45/1999 a favore della lotta alle dipendenzesono stati messi a disposizione 40.000 euro per i progetti:"ATTIVA...MENTE", a favore:degli studenti delle scuole superiori del territorio finalizzato all'attivazione di gruppi diinterclasse coinvolti da un'animatrice di comunità a lavorare su processi finalizzati allacreazione di prodotti (materiale divulgativo a carattere informativo e o preventivo promo-zionale, interviste, ricerche, mostre…) da rendere poi disponibili e fruibili da tutta la popo-lazione studentesca dell'istituto scolastico;dei giovani dei gruppi informali del territorio in raccordo con le azioni previste a favoredegli adolescenti nell'ambito dei progetti finanziati dalla legge 285/97 finalizzati al prota-gonismo giovanile;delle società sportive e degli adulti opinion leader con lo scopo di evidenziare le connes-sioni tra culture sportive, culture legate ai comportamenti di uso e abuso di sostanze, cul-ture giovanili;"IN-DIPENDENTI IN-RETE", a favore:del potenziamento della rete delle realtà che si occupano del reinserimento lavorativo dipersone con problemi di dipendenza, con la finalità di rinforzare e migliorare la qualitàdegli inserimenti lavorativi individuando procedure in rete che permettano di offrire mol-teplici opportunità di reinserimento nella vita lavorativa. Gli obiettivi da raggiungere: realizzare una vera e propria rete di integrazione tra pubblicoe privato nella gestione delle risorse del territorio per promuovere efficaci percorsi di inse-rimento lavorativo di persone appartenenti alle fasce deboli; promuovere l'utilità socialedelle cooperative di inserimento lavorativo; sostenere, promuovere pubblicizzare la nor-mativa sulla cooperazione sociale a favore dell'attivazione di convenzioni per l'affidamen-to diretto di commesse a fronte di inserimenti lavorativi di soggetti con problemi di dipen-denza; sviluppare una buona prassi rispetto ai processi di inserimento lavorativo; realizza-re un servizio di orientamento, accompagnamento e di mediazione a favore degli utentiverso il mercato del lavoro; sviluppare una funzione stabile all'interno del settore con ilcompito di tenere rapporti con le realtà imprenditoriali allo scopo di favorire la ricolloca-zione dei soggetti multiproblematici; attivare borse lavoro a favore dei soggetti svantag-giati per favorire il graduale inserimento presso le aziende.

Marginalità e immigrazione

GLI INTERVENTI DELL’AMBITO

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Il progetto "COLLABORARE PER NON DIPENDERE" finanziato sempre con i fondidella legge 45/99 riferiti a precedenti annualità è giunto alla sua conclusioneSono confermati gli obiettivi generali del progetto:promuovere la crescita di una rete di soggetti che sappiano monitorare i problemi relativialla dipendenza, prestando particolare attenzione alle "nuove sostanze" (nuove droghe,alcool, cibo, stimolanti); favorire la collaborazione fra gli enti locali del territorio e i sog-getti del privato sociale nella promozione di attività sportive, educative e aggregative;identificare le ragioni all'origine delle dipendenze e promuovere la diffusione di stili di vitaalternativi, tramite il coinvolgimento non solo della scuola ma dell'intero territorio e ditutta la comunità locale.Sono state completate: le attività formative di base a favore degli allenatori in 9 Comunidell'ambito; gli incontri di sensibilizzazione sul tema dell'uso/abuso di alcol;le ricerche sui territori; le sperimentazioni.Sono stati coinvolti: 390 ragazzi, 60 allenatori/adulti opinion leaders, 200 famiglie.

Interventi trasversali

NEL NOSTRO COMUNE

LO SPORTELLO IMMIGRAZIONE

Presso il Centro sportivo è stato attivato, con i fondi della legge 286/98 soprarichiamata,un servizio specifico di consulenza e informazione aperto ogni sabato dalle 14 alle 17.Tale servizio si configura come sportello di informazione, orientamento e consulenza perle famiglie e gli adulti immigrati e prevede i seguenti servizi:aiuto e compilazione della modulistica per pratiche di: carte di soggiorno, ricongiungi-menti familiari, permessi di soggiorno, nuovi ingressi per flussi, cittadinanza italiana,ospitalità e sanatorie;contatti con questura e prefettura per l'attuazione della normativa;orientamento e accompagnamento ai servizi del territorio;informazione mirata;distribuzione di modulistica e di informazioni sulle normative.

Le richieste di contributi economici erogati dalla Regione e dallo Stato in favore dellefamiglie, necessitavano di una razionalizzazione del servizio, al fine di creare una proce-dura unitaria e semplificata per lo svolgimento di tutte le pratiche, dalla presentazione delladomanda all'ottenimento del contributo.A fronte di questa situazione, l'Amministrazione ha attivato uno sportello comunale con loscopo di coordinare tutte le richieste di contributi economici erogati dalla Regione e dalloStato, in particolare in relazione ai contributi per affitti onerosi rivolti a tutte le categoriedi utenza.

CONTRIBUTI PER AFFITTI ONEROSI

I contributi per affitti onerosi vengono erogati dall'Amministrazione comunale per contodella Regione Lombardia, a favore dei richiedenti la cui domanda risulta avere le condi-zioni di idoneità previste dal bando. Nei casi in cui si evidenzia una situazione di disagioeconomico l'Amministrazione comunale, previo accertamento della veridicità della docu-mentazione allegata alla domanda, provvede con risorse proprie all'erogazione nella misu-ra del 30 per cento del contributo quantificato dalla Regione, rimanendo a carico dellaRegione stessa la parte restante del 70 per cento.

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CONTRIBUTO PER ACQUISTO PRIMA CASA

A partire dall'anno 2002, l'Amministrazione comunale ha aderito all'iniziativa regionaleContributo acquisto prima casa, il cosiddetto "Buono casa".Le domande, raccolte e trasmesse per via telematica alla Regione dall'apposito ufficio,hanno facilitato la partecipazione dei cittadini al bando indetto dalla Regione.Il finanziamento viene erogato dall'Amministrazione comunale per conto della Regione,previo accertamento della veridicità della documentazione allegata alla domanda.

CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI

Il movimento associativo cittadino è vivace e multiforme. Per sostenere questa realtà, ilComune assegna ogni anno contributi economici alle associazioni per interventi di inte-grazione sociale, di tutela dei nuclei familiari, di assistenza e di beneficenza, per interven-ti di formazione, informazione e divulgazione di iniziative in campo sociale.L'Amministrazione comunale valuta nel merito le iniziative proposte, incentivando la cre-scita delle realtà associative più radicate sul territorio e stimolando la nascita di nuovi grup-pi. L'importo dei finanziamenti concessi nel 2004 ha subito un incremento del 30 %.

CONVEGNI ED APPROFONDIMENTI

L'Assessorato ai Servizi alla persona ha organizzato una serie di convegni, con grande suc-cesso di pubblico, su alcuni dei temi più scottanti dal punto di vista sociale.

"Accogliere ed essere accolti: la fatica e la gioia di crescere insieme": al tema delle ado-zioni e degli affidi il Comune ha dedicato una giornata di studio, che si è svolta il 22 otto-bre 2004 nella sala consiliare di Palazzo Gallavresi.

Al futuro dei servizi sociali, alla luce dell'evoluzione della normativa di riferimento, in par-ticolare della legge 328/2000, è stata dedicata una giornata di studio, sabato 5 febbraio2005. Fra i relatori il senatore Ettore Pirovano, sindaco di Caravaggio nonché Presidentedel Distretto socio-sanitario di Treviglio, il Dott. Marcello Raimondi, consigliere regiona-le, il Dott. Renato Bresciani, Direttore Sociale dell'Asl di Bergamo, il Dott. Davide Sironi,Funzionario Sociale della Regione Lombardia, l'assessore Augusto Baruffi.

Al tema della fecondazione assistita è stato dedicato un convegno, il 17 marzo 2005, daltitolo "Procreazione medicalmente assistita: ai confini tra scienza ed etica". Relatori donRoberto Ziglioli, rettore del Santuario di Caravaggio, docente di Etica teologica e diretto-re della rivista di Bioetica Medicina e Pastorale sanitaria "Anime e corpi", Luigi Frigerio,direttore dell'Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo,nonché docente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Milano Bicocca el'assessore Augusto Baruffi.

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LE RISORSEECONOMICO-FINANZIARIE

LA PROVENIENZA DELLE RISORSE

I seguenti prospetti illustrano, sia in termini di ammontare che di incidenza percentuale, leentrate che compongono il bilancio del Comune di Caravaggio e la dinamica delle entratestesse nel periodo dal 2001 al 2004.Le risorse che finanziano la spesa corrente comunale sono iscritte nei primi tre titoli delbilancio, mentre nel titolo 4 e nel titolo 5 si trovano le entrate che finanziano la spesa diinvestimento.Il titolo 6 accoglie invece quelle entrate derivanti da servizi resi per conto di terzi e, poi-ché ha una contropartita di pari importo al titolo 4 della spesa, non influisce, nella sostan-za, sul bilancio comunale.

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Di seguito verranno analizzati i canali di finanziamento della spesa corrente del Comuneraggruppando per "tipologia" le risorse utilizzate per finanziare gli interventi "ordinari" dispesa. Si cercherà quindi di spiegare le principali variazioni che si sono registrate neglianni dal 2001 al 2004. A sostegno dell'esposizione sanno utilizzati alcuni indicatori eco-nomico finanziari.

LE ENTRATE TRIBUTARIE

La tabella seguente mostra in dettaglio, nel periodo dal 2001 al 2004, la ripartizione, per"tipologia", delle entrate tributarie.

LE ENTRATE DI PARTE CORRENTE

LA TASSA RIFIUTI

La tassa di smaltimento dei rifiuti è commisurata alla quantità e alla qualità di rifiuti soli-di urbani mediamente prodotti e varia in funzione delle diverse categorie di soggetti cheproducono rifiuti. Le tariffe per le categorie previste dal regolamento comunale (abitazio-ni da un lato, varie tipologie di attività produttive dall'altro) sono determinate moltiplican-do il costo dello smaltimento per l'unità di superficie per uno o più coefficienti di produt-tività qualitativa e quantitativa. In attesa del passaggio dalla tassa rifiuti alla tariffa (decreto Ronchi) che rappresenterà ilcorrispettivo per il servizio di smaltimento dei rifiuti in funzione della quantità e della qua-lità dei rifiuti prodotti da ogni singolo utente.Attualmente la tassa viene applicata diversificando due categorie. La categoria "abitazio-ni" che, dal 2001, viene determinata per il 30% sulla base della metratura dell'abitazione eper il 70% sulla base del numero di componenti il nucleo familiare e la categoria "attivitàproduttive".Nel 2004 il gettito che proviene dalla categoria "attività produttive" copre il 38% dellaspesa sostenuta per l'erogazione del servizio mentre la categoria "abitazioni" versa il rima-nente 62%.Intendendo raggiungere una maggiore equità fiscale, si è portato avanti, nel quadrienniooggetto di esame, una rilevante operazione di verifica della base impositiva della tassarifiuti. Come si può constatare dal seguente prospetto, l'attività di accertamento e liquida-zione dell'imposta totalmente o parzialmente evasa ha portato alla riscossione di entrate"una tantum" di un rilevante importo.

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L'I.C.I.

L'I.C.I. è l'imposta comunale sugli immobili e si applica sia agli immobili residenziali chea quelli produttivi. Anche nel 2004 si sono applicate le stesse aliquote già previste per l'an-no 2000 e successivi, ovvero il 4,8 per mille per le abitazioni principali e il 6 per mille perle seconde case e gli altri immobili. Pur restando inalterate le aliquote applicate, nel 2004 il gettito derivante dall'imposta, nonproveniente da verifiche o accertamenti per evasione, è incrementato del 6,93%.L'operazione di verifica della base imponibile, con particolare attenzione verso le aree edi-ficabili, ha condotto, soprattutto negli anni 2003 e 2004, alla riscossione di entrate, nonripetitive, derivanti dall'accertamento e liquidazione dell'imposta totalmente o parzialmen-te evasa.

L'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'I.R.P.E.F.

L'addizionale comunale all'I.R.P.E.F. è un tributo calcolato sul reddito imponibile ai finiI.R.P.E.F. L'imposta è stata istituita nel 2000 con una aliquota pari al 0,2%. Nel 2001 l'ali-quota è stata aumentata di altri 0,2 punti percentuali e infine, con un ulteriore aumento pariallo 0,1%, si è giunti nel 2002 allo 0,5%, pari alla soglia massima consentita dalla legge.Nel 2004 l'aliquota non è quindi aumentata e la variazione in aumento registrata nelleentrate deriva dalla effettiva erogazione dell'addizionale, sulla base dell'imponibileI.R.P.E.F. dichiarato dal cittadino.

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LA COMPARTECIPAZIONE I.R.P.E.F.

La "Compartecipazione I.R.P.E.F." nasce dalla riforma della finanza locale come risorsatrasferita dallo Stato all'Ente locale in sostituzione dei "contributi ordinari, perequativi econsolidati". Sostanzialmente non è, quindi, un tributo locale, ma come tale viene consi-derato dal legislatore che, infatti, ne dispone l'iscrizione al titolo 1 dell'entrata del bilanciocomunale.Il 2002 è il primo anno di presenza della voce "Compartecipazione I.R.P.E.F." che, anchenegli anni successivi, sarà sempre di importo pari alla riduzione effettiva subita nei trasfe-rimenti dallo Stato a qualsiasi titolo. La variazione in aumento del 1,48%, che si registradall'anno 2003 all'anno 2004, si è verificata, in diminuzione, nella voce trasferimenti dalloStato iscritti al titolo 2.

ALTRI TRIBUTI

È una voce di entrata "residuale" che accorpa tutte le altre tasse e tributi comunali. Nel det-taglio si fa riferimento all'addizionale E.n.e.l., che nel 2004 ha registrato una maggioreentrata rispetto alle previsioni di circa 26.000,00 euro, all'imposta sulla pubblicità e sullepubbliche affissioni e alla tassa occupazione spazi e aree pubbliche. La variazione medianegli anni dal 2001 al 2004, alla voce "Altri tributi" è del 4,93%.

I TRASFERIMENTI

La tabella seguente mostra in dettaglio, nel periodo dal 2001 al 2004, l'andamento dei tra-sferimenti suddivisi in base alla loro provenienza.

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO

Nelle pagine precedenti si è già accennato agli effetti prodotti dalla riforma in tema difinanza locale e all'impatto della riforma sul bilancio degli Enti Locali che, in maniera sem-plicistica, si puo riassumere dicendo che vi è stata una migrazione di fondi dal titolo 2 altitolo 1, con il conseguente cambiamento di denominazione da "trasferimento" a "tributolocale". Nel corso degli ultimi anni, comunque, i contributi dello Stato, nel loro ammonta-re complessivo, hanno continuato a subire, se pur minime, riduzioni e le manovre finan-ziarie future prospettano ancora tagli ai trasferimenti agli enti locali i quali sempre piùdovranno programmare la propria attività e i propri interventi di spesa contando soprattut-to sulle proprie risorse.

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CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE

La regione partecipa al finanziamento di progetti specifici di spesa per lo più rivolti a settori particolari quali l'assistenzasociale, la sicurezza pubblica, l'assistenza scolastica, l'istruzione e iniziative culturali.

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTIDA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO

Si tratta di contributi erogati dalla provincia per finanziare interventi di spesa e progetti specifici nel settore dell'ecologia,della cultura, dell'integrazione, dell'infanzia e dell'adolescenza. Ulteriori trasferimenti giungono dall'A.S.L. per finanziare laspesa sostenuta in campo assistenziale quali, ad esempio, la spesa per l'assistenza domiciliare agli anziani, per l'assistenzaai minori, per lo sportello immigrati e altri progetti specifici rivolti all'assistenza.

LE ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE

La tabella seguente mostra in dettaglio, nel periodo dal 2001 al 2004, la ripartizione, per "natura" dei proventi, delle entra-te del Comune che non sono trasferite dallo Stato o da altri Enti e che non hanno natura tributaria.

I PROVENTI DAI SERVIZI PUBBLICI

Il prospetto successivo illustra una ulteriore suddivisione di questa categoria, operata inriferimento alla "provenienza" dei proventi.

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Dal 2003 al 2004 la variazione in aumento "numericamente" più rilevante si registra nei"proventi da servizi comunali" ed è principalmente collegata alle maggiori entrate derivantida conguagli erogati dall'ente gestore per l'affidamento del servizio fognatura, alla distri-buzione, sempre da parte dell'ente gestore, di maggiori utili di gestione del servizio gas ealle maggiori entrate della farmacia comunale. La notevole riduzione nei proventi da ser-vizi socio-assistenziali invece è consequenziale alla modifica del trattamento contabiledelle entrate (600.000,00 euro circa nel 2003) derivanti dal recupero dai famigliari dellerette di ricovero. Queste entrate nel 2004 sono state infatti accertate al titolo 6 "Servizi perconto di terzi", per consentire così l'iscrizione nella spesa solo della quota effettivamente acarico del Comune. Infine è doveroso precisare che l'aumento delle entrate "da assistenzascolastica" non è dovuto all'aumento di tariffe bensì all'estensione dei servizi stessi ad unmaggior numero di utenti.

I PROVENTI DAI BENI DELL'ENTE

Si tratta di introiti derivanti dalla locazione di immobili comunali: gli alloggi di ediliziaresidenziale pubblica, i locali occupati dalle varie associazioni, le aule della “Mastri cara-vaggini” affittate alla provincia per il liceo, i locali presso l'ex ospedale affittati all'A.S.L.per il distretto sanitario, il parcheggio presso il Santuario e i terreni agricoli. La riduzioneregistrata nel quadriennio è legata al minore introito di affitti a seguito dell'alienazione dialloggi di edilizia residenziale pubblica secondo il piano di vendita degli alloggi stessi,approvato dalla Regione.

I PROVENTI DA INTERESSI

Dal 2001 al 2004 si registra una notevole riduzione di questa risorsa per lo più motivatadalla riduzione degli interessi maturati sulle giacenze dei conti correnti che accolgono ifinanziamenti finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche. Le suddette somme, infatti,sono state progressivamente utilizzate per il pagamento dei fornitori, sulla base degli statidi avanzamento dei lavori.

ALTRI PROVENTI

E' una voce "residuale", che accorpa cioè le risorse che non sono classificabili nelle pre-cedenti categorie. L'aumento degli anni 2003 e 2004 è motivato dai rimborsi effettuati dalloStato conguagliando, a volte, più annualità. I rimborsi sono riferiti: al c.d. "Ristoro I.V.A."ovvero una sorta di rimborso per compensare la non deducibilità dell'I.V.A. sugli acquistipagata dal Comune, al rimborso, parziale, delle spese sostenute per la scuola dell'infanziacomunale, al rimborso della spesa sostenuta per il personale in aspettativa sindacale e alrimborso, parziale, delle spese sostenute per la refezione scolastica del personale docente.

L'INDICE DI AUTONOMIA FINANZIARIA

Una regola del bilancio comunale è che le entrate dei primi tre titoli finanziano la spesacorrente del Comune e il rimborso della quota capitale dei finanziamenti contratti. Nei casidi eccedenza, si possono utilizzare per finanziare la spesa di investimento.L'indicatore di seguito riportato è definito "Indice di autonomia finanziaria" perché indicala percentuale di incidenza delle entrate "proprie" del Comune, sia quelle tributarie chequelle extra-tributarie, sul totale delle entrate correnti, ossia sul totale delle risorse che ven-gono utilizzate per finanziare la spesa corrente.Maggiore è l'indice più alta è la capacità dell'ente di finanziare le proprie spese correntisenza ricorrere ai trasferimenti dello Stato o di altri Enti.

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Poiché è azzardato sostenere che la "Compartecipazione all'I.R.P.E.F." sia un tributo locale e preso atto, quindi, che la com-partecipazione all'I.R.P.E.F. è di fatto il trasferimento erariale ante-riforma, per essere realisti l'indice di autonomia finan-ziaria diventa:

L'Amministrazione comunale, mediamente, nell'attuare i propri interventi di spesa di partecorrente, è stata in grado, per il 74.44%, di produrre in proprio le risorse necessarie, men-tre per il 25,46% è ricorsa all'intervento dello Stato e di altri Enti.

LE ENTRATE DI PARTE STRAORDINARIA

Un'altra regola del bilancio comunale, prevede che le entrate iscritte al titolo 4 e al titolo 5 possano essere utilizzate solo perfinanziare le spese che riguardano l'acquisto o la realizzazione di opere di natura durevole, ossia le "immobilizzazioni".Il seguente prospetto illustra le entrate che, nel quadriennio, hanno finanziato la spesa per investimenti del Comune diCaravaggio. Successivamente si fornirà una spiegazione sintetica circa la natura delle risorse e la provenienza delle stesse.

L'ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI

Il prospetto successivo mostra la provenienza delle risorse complessivamente raccoltecon la vendita del patrimonio comunale.

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La vendita dei terreni agricoli rientranti nel patrimonio comunale è stata, negli anni 2002 e 2003, una delle maggiori fonti difinanziamento delle spese di investimento programmate. Le risorse provenienti dalla alienazione di alloggi di edilizia residen-ziale pubblica, invece, non possono essere liberamente utilizzate per finanziare qualsiasi spesa di investimento programmata,ma hanno un vincolo di destinazione imposto dalla legge che ne impone l'utilizzo per finanziare le spese di manutenzione straor-dinaria degli immobili di edilizia residenziale pubblica o per realizzarne di nuovi.Il seguente prospetto riassume le vendite degli alloggi e dei box dell'ultimo quadriennio nonché la situazione esistente nel 2004.

I CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE DALLO STATO,DALLA REGIONE E DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO

I finanziamenti che giungono dal settore pubblico a sostegno dell'investimento sono scarsi o finalizzati a progetti specifici.L'apporto "ordinario" di capitali dallo Stato, finalizzato alle spese in conto capitale, è stato, rispetto al totale della spesa d'inve-stimento sostenuta dal Comune, negli anni 2001 e 2002 percentualmente irrilevante e negli anni 2003 e 2004 praticamente nullo.Finanziariamente rilevante è stato invece nel 2004 il finanziamento regionale per l'implementazione della video sorveglianzache ha interessato anche n. 3 comuni limitrofi. La Regione ha erogato un contributo di 71.985,09 mentre i comuni limitrofihanno fatto pervenire al comune di Caravaggio, quale Ente capo fila, la quota parte di loro competenza per un totale di 83.575.30. Ancora la Regione nel 2004 ha finanziato interventi di edilizia scolastica per l'adeguamento degli edifici alla nor-mativa di sicurezza, il rifacimento della pista di atletica e la sistemazione della ex chiesa San Giovanni per un totale di1.214.000,00 euro.

LE CONCESSIONI EDILIZIE

Fino al giugno 2004, i proventi per il rilascio di concessioni edilizie sono stati una fonte di finanziamento delle spese di inve-stimento dei Comuni. Nel quadriennio 2001-2004 gli incassi annui del Comune di Caravaggio sono stati mediamente di circa 1.500.000,00 e la normativa consentiva l'utilizzo di queste risorse per finanziare le spese in conto capitale e per la manuten-

zione ordinaria dei beni patrimoniali. A giugno 2004 una modifica alla legge c.d. "Bucalossi" toglie il vincolo di destinazionedi queste risorse e, indirettamente, ricolloca le entrate per il rilascio dei permessi a costruire tra le entrate di "natura tributaria".A decorrere dal 2005 saranno iscritte al titolo 1 di entrata del bilancio comunale.

LE CONCESSIONI CIMITERIALI

Le entrate previste dal rilascio di concessioni su aree cimiteriali costituiscono la fonte di finanziamento delle spese d'investi-mento riferite alla costruzione o all'ampliamento dei cimiteri. Complessivamente nel quadriennio 2000-2001 sono state previ-ste entrate pari a 3.267.859,00 e sono state quasi totalmente utilizzate per finanziare la spesa dell'ampliamento del cimiterodel capoluogo. La parte non ancora impiegata è contenuta quale "quota vincolata a spese di investimento" nell'avanzo di ammi-nistrazione 2004.

ALTRE ENTRATE DA PRIVATI

Le risorse riguardano l'apporto di capitali da privati per finanziare il piano di lottizzazione di via Panizzardo. Essendo l'inter-vento di interesse collettivo la realizzazione dell'opera è gestita e coordinata dall'Amministrazione Comunale.

ACCENSIONE DI PRESTITI

Questa categoria comprende le risorse che derivano dalla contrazione mutui con istituti di credito. Per reperire le risorse neces-sarie al finanziamento delle opere pubbliche programmate, nel triennio 2000-2002 non vi è stata la necessità di ricorrere all'in-debitamento mentre nell'anno 2003 è stato contratto un mutuo di 1.000.000,00 per finanziare l'ampliamento della scuola del-l'infanzia "San Bernardino" ed è stato fatto il cambio di destinazione le somme residue ( 9.765,65) del mutuo originariamen-te contratto per il rifacimento del viale Papa Giovanni XXIII. Anche nel 2004 non vi è stata la necessità, di ricorrere all'indebi-tamento con istituti di credito.

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L’IMPIEGO DELLE RISORSE

LE SPESE CORRENTI E DI INVESTIMENTO

Il seguente prospetto riassume come sono state impiegate le risorse del Comune diCaravaggio, dividendo, in particolare, la destinazione delle risorse in spese correnti (titolo1 e titolo 3) dalla destinazione in spese di investimento (titolo 2), e la dinamica delle spesestesse nel periodo dal 2001 al 2004.Come già precisato per l'entrata, il titolo 4, poiché accoglie le spese per servizi resi perconto di terzi ed ha la contropartita di pari importo nell'entrata, non influisce, nella sostan-za, sul bilancio comunale.

LA SPESA CORRENTE

La spesa "corrente" di un Ente Locale è iscritta, in bilancio, al titolo 1 della spesa.Sono definite "correnti" le spese che si riferiscono, per esempio, alla gestione "ordinaria"del patrimonio comunale, all'erogazione dei servizi offerti al cittadino e all'erogazione dicontributi per le necessità ed i sostegni economici che si presentano annualmente.Nel 2003, il Comune di Caravaggio ha introdotto, come metodo di scrittura e di rilevazio-ne contabile, la contabilità' "analitica" che consente, innanzitutto, di determinare in modopuntuale dove vengono indirizzate le risorse del Comune, consente poi il monitoraggio eil controllo della dinamica contabile di alcuni "centri di costo", individuati annualmentedall'Amministrazione, e, infine, consente anche di poter assemblare in modo mirato i datidi spesa e/o di entrata ottenuti, in funzione appunto, delle informazioni necessarie.Così, le spese correnti sostenute nel 2004 possono essere raggruppate in funzione del set-tore di destinazione della spesa (scuola, patrimonio, ambiente,...), oppure in funzione allatipologia di spesa (stipendi, acquisto di beni e/o materie prime, fornitura di servizi, inte-ressi passivi,...). Si ha la seguente situazione:

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Ulteriori analisi consentono, per esempio, di esaminare le voci di costo di un settore spe-cifico. Di seguito vengono esaminati, ad esempio, le spese del settore "Servizi interni" rag-gruppandole in base alla natura delle spese sostenute al fine di offrire servizi al cittadinoattraverso gli uffici comunali, e del settore "Patrimonio" dove le spese sostenute per lagestione ordinaria del patrimonio e degli immobili comunali, vengono raggruppate primaper natura e poi per immobile di destinazione.

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LA SPESA D’INVESTIMENTO

La spesa "d'investimento" o "in conto capitale" di un Ente Locale è iscritta, in bilancio, altitolo 2 della spesa ed è riferita ad acquisizioni o realizzazioni di beni immobili, materia-li o immateriali, e all'acquisizione di beni mobili di durata pluriennale.Il prospetto sotto riportato illustra, suddivise per settori di destinazione, l'ammontare dellerisorse finanziare destinate dall'Amministrazione alle spese di investimento nel 2004.

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Le fonti di finanziamento della spesa per investimenti sono le entrate iscritte al titolo 4 e5, e possono essere distinte tra risorse proprie (es. proventi da concessioni edilizie, aliena-zione beni patrimoniali) e risorse provenienti da terzi (es. contributi in conto capitale dallaRegione, dallo Stato o da altri Enti del settore pubblico, mutui). Il seguente prospetto, confrontando la percentuale di finanziamento delle spese d'investi-mento attraverso risorse proprie con la percentuale di finanziamento attraverso risorse pro-venienti da terzi, illustra, nel quadriennio, la capacità di "autofinanziamento" della spesain conto capitale.

Il "programma delle opere pubbliche" è il documento su cui si basa la previsione dellaspesa di investimento di un Ente Locale. La realizzazione di tale programma, però, è con-dizionata, in primo luogo, dall'effettiva acquisizione delle risorse finanziarie a coperturadella spesa, ed è poi fortemente influenzata da molte altre variabili quali gli iter burocrati-ci da rispettare nelle diverse fasi procedurali (progettazione, gare d'appalto, affidamentolavori,...) nonché da accadimenti contingenti che, o ritardano l'attuazione dei programmi,oppure, in modo più o meno sostanziale, li modificano. È, pertanto, difficile che la previsione iniziale della spesa di investimento coincida conquanto portato a termine. Durante l'esercizio finanziario l'ente, così, deve essere in gradodi apportare al programma di investimento e, di conseguenza, al bilancio di previsione, lemodifiche necessarie per adeguarsi alla dinamismo della gestione.L'assunzione di un impegno di spesa è il riferimento contabile utilizzato per stabilire cheun'opera pubblica è iniziata e, quindi, l'ammontare degli impegni di spesa assunti rappor-tato con tutta la spesa di investimento programmata è l'indice usato per "pesare" la "capa-cità di attuazione dei programmi".Dal prospetto di seguito esposto si rileva che il Comune di Caravaggio nel quadriennio2001-2004 ha dimostrato una capacità di attuazione dei programmi fatti mediamente del83,57% .

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IL PERSONALEIL PROFILO DEL PERSONALE

Nel 2004 si nota un leggero decremento di personale rispetto al 2003, pari a un'unità, cheriguarda il personale di ruolo. Per quanto riguarda il personale a tempo determinato, anchese il saldo tra 2003 e 2004 è nullo, si sono verificate delle variazioni nell'ambito dei servi-zi.L'Amministrazione, in particolare, ha provveduto all'assunzione in ruolo di un farmacista,dopo che per alcuni anni tale figura veniva reperita con forme di lavoro flessibile. Inoltre,è stato assunto anche un tecnico nell'area Lavori e Servizi pubblici, per supplire ad una ces-sazione che si era verificata un anno prima.Nel 2004 permangono le forme contrattuali flessibili:l'incidenza del personale a tempo determinato sul totale del personale in servizio si attestanel 2004 sul valore di 12,7%, confermando la tendenza in aumento già registrata nel 2003;il rapporto di lavoro part-time è presente per entrambe le tipologie di contratto, a tempoindeterminato e anche a tempo determinato. L'incidenza di personale part-time sul totaledel personale in servizio raggiunge nel 2004 il 14,7%, confermando i valori degli ultimianni.

La tabella seguente riporta il personale dipendente a tempo determinato e indeterminato,sia a tempo parziale che a tempo pieno, suddiviso per aree di intervento al 31/12 di ciascunanno.

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LE ENTRATE E LE USCITE

Si registra, nel 2004, un valore costante del personale a tempo determinato.Per quanto riguarda il personale di ruolo, a fronte di 3 cessazioni, di cui 2 trasferimenti permobilità ad altro ente, sono state effettuate 2 assunzioni di personale a tempo indetermi-nato.

ANALISI DEL PERSONALE E DELLE SUE CARATTERISTICHE

La quota di donne sul totale del personale in servizio continua il costante incremento giàregistrato negli altri anni.

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Nel 2004 si osserva un aumento delle fasce estreme per anzianità di servizio e un decre-mento delle due fasce intermedie.

TEMPO DI LAVORO E ASSENZE

In relazione al tempo di lavoro, espresso in ore, si osserva un aumento delle assenze dovu-to, in buona parte, ad assenze per maternità.

IL TRATTAMENTO ECONOMICO

In relazione alle liquidazioni effettuate a favore del personale impiegato presso l'Ente, siosserva, tra 2003 e 2004, un aumento della spesa per voci fisse della retribuzione, che deri-va anche dal pagamento degli arretrati previsti dal nuovo contratto collettivo nazionale dilavoro firmato nel mese di gennaio 2004 e dal conseguente aumento a regime delle retri-buzioni. Anche l'incremento della voce indennità deriva dal pagamento di alcuni arretrati,oltre che dall'aumento della retribuzione di posizione e di risultato dei Responsabili deiServizi e del Segretario Generale. La voce incentivi comprende anche somme destinate per legge alla progettazione internadegli uffici tecnici.L'incidenza delle voci accessorie sul totale della spesa si abbassa ulteriormente rispetto alpicco dell'anno 2002.Si nota un incremento della spesa media per dipendente che, per il personale a tempo deter-minato e per il personale cessato o trasferito, viene calcolata in proporzione al servizioeffettivamente prestato.

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LE RELAZIONI SINDACALI

Le ore di sciopero hanno registrato complessivamente un incremento rispetto a tutti glianni esaminati; rispetto al 2003, essendo stato firmato il contratto collettivo nazionale dilavoro a gennaio 2004, si evidenzia la diminuzione delle ore di sciopero di categoria, men-tre aumentano notevolmente le ore di sciopero generale. Sono aumentate anche le ore che il personale ha dedicato ad assemblee (284 su un totaledi 294). Alla fine dell'anno si sono svolte anche le elezioni per il rinnovo dellaRappresentanza Sindacale Unitaria.

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LA FORMAZIONE

In merito alla formazione del personale, nel 2004, si continua con l'organizzazione di corsipresso la sede comunale, su argomenti di larga portata e di una certa durata che coinvol-gono un considerevole numero di dipendenti; inoltre, particolare attenzione merita la for-mazione continua delle insegnanti della scuola dell'infanzia.Per quanto riguarda i temi affrontati nel 2004, i corsi di formazione svolti presso la sedecomunale riguardavano in particolare:corso base di informatica, di 60 ore per 17 dipendenti, articolato in 40 ore di aula con ildocente e 20 ore di formazione a distanza (FAD);corso base di informatica di 20 ore specifico per le 10 insegnanti della scuola comunaledell'infanzia; corso sul project financing, che è un sistema di realizzazione di opere pubbliche con l'in-tervento di capitale privato. Il corso, della durata di 24 ore, ha visto la partecipazione di 13persone, tra cui tutti i responsabili dei servizi;corso di formazione per i dipendenti addetti alla protezione civile, all'esecuzione di opera-zioni di pronto intervento e all'utilizzo dell'automezzo di polisoccorso. Il corso, della dura-ta di 21 ore, era destinato al personale dell'area tecnica;corso di formazione per tutto il personale sul trattamento dei dati personali in attuazionedelle recenti disposizioni legislative in materia di privacy. Il corso si è articolato in 3 ses-sioni di 4 ore ciascuna, per un totale di 70 dipendenti coinvolti. Inoltre, su invitodell'Amministrazione, hanno partecipato gratuitamente anche venti dipendenti dei comunilimitrofi. È inoltre continuata anche la partecipazione di singoli dipendenti a corsi organizzati daditte specializzate nel settore.

L'Amministrazione continua a programmare sempre più attività formative e a spendere lerisorse annualmente destinate dal contratto nazionale a tal fine. Nell'anno 2004 sono statispesi circa 30.000 euro; per un corso di informatica e quello sul project financing ilComune ha goduto di un finanziamento del Fondo sociale europeo erogato dalla RegioneLombardia.

Il 29 marzo del 2004 è stato inaugurato negli uffici comunali di Caravaggio il servizioQuiEnel. L'iniziativa, che rientra nel programma di Enel distribuzione "Enel inComune", è mirata a fornire agli abitanti di Caravaggio la possibilità di svolgere pressoil Comune tutte le operazioni relative al loro contratto di elettricità. In particolare i citta-dini alla postazione QuiEnel, allocata all'interno degli uffici dell'Anagrafe, possono fare,modificare o disdire il contratto, comunicare la lettura del contatore, domiciliare il paga-mento delle bollette su conto corrente bancario o su carta di credito, verificare la situa-zione dei propri consumi e pagamenti etc. In tutte queste operazioni i cittadini sono assi-stiti da un operatore qualificato del Comune, appositamente formato da EnelDistribuzione e pronto a soddisfare le richieste della clientela.

Questo libro è stato realizzato dallaTipografia Il Guado

nel mese di maggio 2005