Bilancio dell’esercizio 2004 - ACRI · Attività Istituzionale pag. 1 ... Il bilancio...
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12° Esercizio 01/01/2004 - 31/12/2004 Documento: predisposto dal Consiglio di Amministrazione in data 24/03/2005 sottoposto a parere dell’Assemblea in data 28/04/2005 approvato dal Consiglio Generale in data 29/04/2005 Bilancio dell’esercizio 2004
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12° Esercizio
01/01/2004 - 31/12/2004
Documento:
predisposto dal Consiglio di Amministrazione in data 24/03/2005 sottoposto a parere dell’Assemblea in data 28/04/2005 approvato dal Consiglio Generale in data 29/04/2005
Bilancio
dell’esercizio
2004
Indice
Attività Istituzionale pag. 1
Relazione Economico – Finanziaria pag. 4
Bilancio di missione pag. 8
Stato Patrimoniale pag. 14
Conto Economico pag. 18
Nota integrativa pag.20
Relazione del Collegio dei Revisori pag. 42
Organi della Fondazione al 31 dicembre 2004
Consiglio Generale Membri
dott. Paolo Allegrezza prof. dott. Franco Bolognini dott. Francesco Bompadre
rag. Paolo Bugiolacchi sig. Lorenzo Giuggiolini sig.ra Luciana Grottini rag. Stelvio Lorenzetti
dott. Giovanni Maceratesi dott. Umberto Magi
rag. Ilario Francesco Melia sig. Luciano Serenelli
Consigliere anziano
sig. Alberto Serenellini
Consiglio di Amministrazione Presidente
dr.ssa Ancilla Tombolini
Vice Presidente ing. Marco Tombolini
Consigliere Anziano rag. Galeano Binci
Consiglieri
dott. Fulvio Borromei sig. Isauro Giombetti
Collegio dei Revisori Presidente del Collegio rag. Mauro Picchio
Sindaci Effettivi rag. Alberto Carini
dr.ssa Francesca Catena
Sindaci Supplenti rag. Rodolfo Balestra
dr. Mirco Orazi
Segretario Generale dott. Fernando Sorrentino
Assemblea dei Soci
Consiglio di Presidenza Presidente
Tombolini Ancilla
Vice Presidenti Canali Vincenzo
Guidantoni Fabio
Albanesi Ivo Bellini Domenico
Soci Fondatori
Delegazione Pontificia per il Santuario della S. Casa di Loreto Comune di Loreto
Istituzioni Riunite Opere Laiche Lauretane e Pia Casa Hermes
Soci Abramo Alberto Nicolò
Albanesi Ivo Baldoni Massimo Bellini Domenico
Belmonti Aldo Bolognini Sandro
Boromei Lamberto Brandoni Paolo
Bugari Aldo
Bugari Claudio Bugiolacchi Guido Bugiolacchi Paolo
Bussotti Enrico Calamante Armando
Canali Vincenzo Carletti Ettore
Carlorosi Giacomo Casali Vincenzo
Cerritelli Gianfranco Chitarroni Marco Cipolletti Claudio
Cocci Sergio Colombati Ettore
Colombati Raffaele Comune di Castelfidardo
Crucianelli Piero Duri Alfredo Galassi Nadia
Garofoli Gianfranco Garotti Ermens Girotti Quinto Giulioni Silvia
Grottini Vincenzo Guidantoni Fabio Ludolini Emilio Mancini Aldo
Mandolini Elio Marasca Stefano Mariani Alberto
Masotti Maria Luisa Misiani Agostino
Moreschi Antonino Ottavianelli Roberto Pascucci Vincenzo Passatempo Enzo Picardi Maurilio Politi Antonio
Principi Silvano
Ragaini Cinzia Recanati Mariano
Rossi Claudio Saracini Aldo
Saragoni Lunghi Stelvio Serenelli Luciano Sertori Roberto Solari Stefano Tafelli Ornella
Tombolini Luca Valeri Fernando
Soci sospesi dalla funzione in quanto componenti di Organi della Fondazione (art. 15 c. 9)
Binci Galeano Bolognini Franco
Bompadre Francesco Carini Alberto
Giombetti Isauro Lorenzetti Stelvio
Maceratesi Giovanni Magi Umberto
Serenellini Alberto Tombolini Ancilla Tombolini Marco
Soci Onorari Baldoni Gino Biondi Bruno
Bortoluzzi Aurelio Cerritelli Cesare
Conocchioli Alvaro Fanini Luigi
Guidobaldi Guido Moretti Adalberto
Sertori Alfredo
pag. 1
Attività Istituzionale
Egregi Signori,
nella precedente relazione al bilancio 2003 si era accennato al fatto che
approssimandosi il termine dell’ottobre 2004 gli organi statutari sarebbero stati
chiamati ad assumere importanti decisioni sulla problematica legata alla ns.
partecipazione azionaria nella Carilo S.p.A.
Sul finire dell’anno, infatti, il ns. Socio, in ossequio agli accordi parasociali
stilati nel ’96 ha esercitato l’opzione per l’acquisto di 50.000 azioni facenti parte della
ns. partecipazione nella conferitaria “Cassa”.
Con il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, mutava anche la ns.
filosofia: non più una dismissione generalizzata ma una riduzione della ns.
cointeressenza, finalizzata a massimizzare la valutazione della vendita, a proteggere
il valore finanziario della residua partecipazione ed alla conservazione
dell’autonomia della Carilo S.p.A.
Il lavoro, ancora in atto, è stato lungo, controverso e defatigante ma riteniamo
che a breve potrà concludersi con soddisfazione di tutte le parti coinvolte.
Il forte incremento patrimoniale proveniente dalla plusvalenza che si
realizzerà dalla predetta dismissione, ci ha suggerito la ricerca di un professionista a
supporto delle principali funzioni del patrimonio investito.
Tale supporto si è concretizzato innanzitutto con l’analisi del portafoglio, sia
per gli aspetti reddituali che di rischiosità degli investimenti, per giungere alla
definizione di un’asset allocation strategico, su un orizzonte temporale di medio
periodo, oltre che fornire assistenza nella selezione dei gestori, provvedendo poi al
pag. 2
monitoraggio periodico degli investimenti ed alla valutazione delle performance
conseguite.
Infine al ns. consulente finanziario è stata prospettata la strategia da seguire:
minimizzare gli effetti della volatilità dei mercati e pianificare un’azione finanziaria
volta ad assicurare i flussi necessari per la ns. attività.
Circa l’attività istituzionale e sulla base delle indicazioni raccolte tra i soggetti,
(amministrazioni comunali, istituzioni culturali, scuole, aziende sanitarie, enti e
organizzazioni del volontariato) con i quali la Fondazione interagisce e che diventano
interlocutori per la realizzazione di progetti o semplici beneficiari, è stato approvato
il Piano Programmatico per il Triennio 2005-2007.
Nella sua stesura sono stati individuati i tre settori rilevanti verso i quali la
Fondazione rivolgerà la sua attività erogativa in sintonia con le norme dettate dal
“Regolamento per l’attività istituzionale”.
Infine, per rendere più pregnante e condivisa la ns. operatività, come già
anticipato in altra occasione, sono state costituite tre Commissioni di lavoro
nell’ambito dei settori rilevanti: Arte, Attività e Beni Culturali – Istruzione e
Formazione – Filantropia, Beneficenza e Volontariato.
Ad esse è stato attribuito il compito di formulare proposte da rimettere al
Consiglio di Amministrazione per le determinazioni definitive.
Si tratta in sostanza di un “osservatorio privilegiato” che, proveniente dal
contesto sociale in cui andremo ad operare, consentirà un utile confronto per le
esigenze prioritarie dell’area di azione, con la conseguente creazione di effetti
sinergici con i soggetti interessati alla promozione del ns. territorio di riferimento.
Il bilancio d’esercizio che tra poco prenderemo in esame, non vuole essere solo
un documento di rendicontazione delle attività e dei risultati conseguiti, ma è, nella
ns. intenzione, l’esposizione di dati gestionali finalizzata al continuo miglioramento
pag. 3
delle linee di intervento della Fondazione ed all’ottimizzazione del processo di
gestione del patrimonio comune delle città di Loreto e Castelfidardo.
Detto questo, concentriamo la ns. attenzione sul documento contabile che
riassume l’attività dello scorso esercizio.
Il bilancio che sottoponiamo al Vs. parere oltre che utilizzare, in attesa
dell’emanazione del Regolamento di cui all’art. 9 comma 5° del Decreto Legislativo
17 maggio 1999, n°153, i criteri dettati dall’atto di indirizzo del Ministero del Tesoro
del 19 aprile 2001, tiene anche conto dei suggerimenti dell’ACRI in ordine agli
accantonamenti relativi al Volontariato e alla Riserva Obbligatoria.
Così come stabilito dal predetto “Atto di indirizzo” la relazione del Consiglio
di Amministrazione si compone di due sezioni:
1. relazione economica e finanziaria
2. bilancio di missione
pag. 4
1.Relazione Economico – Finanziaria
1.1 Situazione economica e finanziaria della Fondazione
Il complesso dei proventi netti generati nel corso del 2004 ammontanti a €
1.095.300,55 dedotti i costi di funzionamento e le imposte e tasse, ha consentito di
realizzare un avanzo di gestione di € 845.421,92 contro € 863.679,80 dell’esercizio
precedente.
La contenuta flessione dell’avanzo, pur in presenza di un aumento del
dividendo della ns. partecipazione nella Carilo S.p.A. (+ 11,87%) e del risultato delle
gestioni patrimoniali (+ 38,76%), è stata determinata dalla contrazione delle
rivalutazioni nette degli strumenti finanziari ( - 81,27%) il cui dato deve considerarsi
del tutto eccezionale in considerazione del corposo recupero dello scorso esercizio: €
263.698,00 contro gli attuali € 49.386,00.
1.2 Andamento della gestione economica e finanziaria e risultati ottenuti nella
gestione finanziaria del patrimonio
1.2.1 Composizione del patrimonio
La composizione del patrimonio finanziario della Fondazione è il seguente:
Valori di bilancio Attività finanziarie
2004 2003
Azioni della società conferitaria (quota immobilizzata) 8.167.322,00 8.167.322,00Strumenti finanziari 12.511.610,45 12.405.569,69Disponibilità liquide 329.104,46 43.621,83TOTALE 21.008.036,91 20.616.513,52
1.2.2 Partecipazione nella Società Bancaria Conferitaria
Al 31/12/2004 la Fondazione evidenzia a Bilancio, alla voce “Partecipazioni”,
un valore di € 8.167.322,00. Esso corrisponde a n° 114.000 azioni e rappresenta il
valore di conferimento per un nominale complessivo di € 5.887.608,00, pari al 37,75%
pag. 5
del Capitale Sociale della Carilo S.p.A.
Le rendite relative alla partecipazione, pari a € 623.580,00 sono interamente
riconducibili al dividendo di € 5,47 circa per azione ed evidenziano un rendimento
del 7,6 % circa del valore di bilancio.
1.2.3 Strumenti finanziari
Questa la composizione del ns. portafoglio finanziario:
ASSICURAZ. OBBLIGAZ. AZIONARIO MONETARIO TOTALE
BANCA MEDIOLANUM (Report Nota Integativa) 2.372.913,80 1.916.587,40 1.041.628,77
851,21 5.331.981,18
BANCA GENERALI
Report (Nota Integrativa) 6.123.465,44 379.166,73 646.997,10 7.149.629,27
BANCA CARILO S.P.A. Report (Nota Integrativa) 30.000,00
30.000,00
TOTALE 8.526.379,24 2.295.754,13 1.688.625,87
851,21 12.511.610,45
% 68,15% 18,35% 13,50% 0,01%
Dai rapporti dei gestori finanziari si rileva che:
1. i rendimenti del portafoglio gestiti direttamente dalla Banca Generali e dalla
Banca Mediolanum, ammontano complessivamente a € 417.672,36. Restano
esclusi da suddetto importo altri interessi per € 4.299,60.
2. Il portafoglio ha subito una rivalutazione finanziaria, rilevata in base al
principio della valutazione dei titoli al minore tra il prezzo di acquisto e il
valore di mercato, pari a € 49.385,59 (+ 0,3%).
3. La performance generale del Portafoglio Titoli rendimenti +/- Plus/minusv
risulta essere stata pari al + 3,80%.
pag. 6
1.2.4 Disponibilità liquide I depositi e le maggiori giacenze di Cassa tenuti dalla Fondazione nel corso
dell’esercizio sono stati mantenuti per sopperire alle ordinarie operazioni di gestione
e al transito per le elargizioni, in attesa che il ns. consulente finanziario individuasse
la migliore linea di investimento delle disponibilità non ancora allocate.
1.3. Riepilogo rendite dell’esercizio Tabella delle fonti reddituali
2004 2003 Proventi da Titoli 1.041.615,36 858.664,46
Interessi e proventi assimilati 4.299,60 19.350,72
Totale 1.045.914,96 878.015,18
Svalutazioni finanziarie -19.257,16 -2.125,00
Rivalutazioni finanziarie 68.642,75 265.822,96
Plusvalenze da alienazioni immobilizzazioni finanziarie 5.785,70
Minusvalenze da alienazioni immobilizzazioni finaziarie -28.834,13
Risultato della gestione patrimoniale finanziaria 1.095.300,55 1.118.664,71
1.4 L’evoluzione prevedibile della gestione economica e finanziaria
Il cauto ottimismo manifestato sul finire dello scorso esercizio, relativamente
al recupero dei mercati finanziari, si è concretizzato con una crescita globale
superiore alle aspettative, consentendoci di continuare a registrare una diminuzione
delle minusvalenze accumulate nel bilancio 2001-2002.
Sempre nell’ottica di una rigorosa gestione incentrata prevalentemente sulla
conservazione del valore economico del patrimonio, nell’esercizio 2005, si continuerà
nel processo di diversificazione degli investimenti, attraverso l’acquisizione di
strumenti finanziari con rendimenti e capitali garantiti, attivando un contenuto
trading azionario, teso al recupero delle minusvalenze, per il conseguimento del
relativo beneficio fiscale.
Operazione quest’ultima che, a detta degli analisti, pur in presenza di una
crescita minore ed a parità di condizioni geopolitiche, dovrebbe con moderato
pag. 7
ottimismo sui listini azionari, consentire un rialzo dandoci modo di continuare a
svolgere la futura attività istituzionale della Fondazione coerentemente con quanto
fatto nel passato.
Attività che farà un salto qualitativo e quantitativo considerevole nel
momento in cui maturerà il progetto relativo alla realizzazione di parte del ns.
investimento azionario nella conferitaria Carilo S.p.A.
pag. 8
2. Bilancio di missione
2.1 Settori rilevanti e finalità perseguite
Così come statuito dalla vigente normativa di settore, il Consiglio Generale,
nell’approvare il Piano Programmatico per il triennio 2005-2007, ha individuato tra i
“settori ammessi” quelli ritenuti “rilevanti”: Arte, Attività e Beni Culturali – Istruzione e
Formazione – Filantropia, Beneficenza e Volontariato. A questi tre ambiti verrà indirizzata
l’attività erogativa della Fondazione per tutta la durata del programma pluriennale.
Le linee strategiche che hanno ispirato l’attività erogativa nel corso
dell’esercizio hanno perseguito la finalità di intervenire con la logica della
sussidiarietà, rispetto ai bisogni delle istituzioni pubbliche che si sono rapportate con
la Fondazione.
Estendendo quanto più possibile gli interventi, ed evitando un’eccessiva
frammentazione delle risorse, si sono favoriti i progetti che fungono da
“moltiplicatori” di energie sociali e le iniziative che in futuro potessero esplicare
effetti duraturi.
Coniugando il “tradizionale” con l’”innovazione” si sono privilegiate le
iniziative progettate e realizzate da terzi in collaborazione con altri cofinanziatori.
Nel corso dell’anno, inoltre, l’operatività ha mirato sia al rafforzamento della
identità della Fondazione, attraverso una comunicazione – informativa più diretta
che ad una particolare attenzione al mondo giovanile, alla scuola ed al Volontariato.
Infine, le delibere assunte hanno tenuto conto dei progetti più impegnativi
che nella loro esecutività, prevedono uno sviluppo su un piano di pluriannualità.
2.2 Rendiconto dell’attività erogativa
2.2.1 Risorse disponibili
pag. 9
Per l’anno 2004 la situazione delle risorse disponibili si presentava come segue:
Fondo Erogazioni Settori Rilevanti 380.000,00Fondo Stabilizzazione Erogazioni 65.000,00Fondo Beneficenza Speciale 24.142,05Totale Fondi 469.142,05Erogazioni già deliberate 9.635,74Totale Generale 478.777,79
2.2.2 Fondo Beneficenza Speciale. Il “Fondo Beneficenza Speciale” nel corso dell’anno 2004 è stato movimentato
come segue:
Fondo beneficenza Speciale all’1/1/2004 24.142,05Incrementi 30.000,00Decrementi -11.268,82Saldo al 31/12/2004 42.873,23
2.2.3. Fondo Stabilizzazione Erogazioni. Alla data del 31/12/2004 ammonta a complessivi € 139.435,08 per
l’accantonamento dell’anno, movimentato come segue:
Fondo stabilizzazione erogazioni all’1/1/2004 65.000,00Incrementi 74.435,08Decrementi Saldo al 31/12/2004 139.435,08
2.2.4 Fondo per il Volontariato.
L’accantonamento al fondo per € 45.089,17 è stato effettuato in ragione di 1/15
dell’avanzo dell’esercizio, dedotta la riserva obbligatoria. Il “fondo per il
volontariato” dalla sua costituzione è stato avvalorato per complessivi € 296.041,17.
Viene utilizzato su iniziativa del Centro di Servizio e del Comitato Regionale
di Gestione, nell’esercizio è stato utilizzato per € 22.438,57 ed a bilancio ammonta a €
155.382,19.
2.2.5 Criteri di individuazione dei progetti finanziati.
pag. 10
L’esercizio 2004 è stato caratterizzato dal consolidamento e dall’affinamento
delle procedure erogative, facendo emergere l’esigenza di potenziare strumenti di
condivisione e progettualità tanto che l’Organo di indirizzo ha sentito la necessità di
costituire tre Commissioni Consultive, composte da esperti nei tre settori “rilevanti”
che saranno di notevole supporto al processo decisionale dell’Organo
Amministrativo.
L’attività erogativa è stata indirizzata esclusivamente, così come
statutariamente previsto, nell’ambito del territorio di Loreto e Castelfidardo oltre ai
consueti interventi comuni eseguiti a livello regionale e deliberati in sede di Consulta
delle Fondazioni Marchigiane.
Così come fatto per il passato, la Fondazione ha affinato il processo di
istruzione e valutazione delle richieste di provvidenze, raffrontandole con i criteri
generali contenuti nel “Regolamento” e con le priorità di programmazione.
Dopo la verifica di ammissibilità scaturita dalla completezza dei dati forniti,
dei motivi di esclusione, dei documenti di spesa e dell’oggetto e delle finalità delle
iniziative, è stata effettuata l’elargizione non senza tenere conto dell’appartenenza
all’area territoriale, della rilevanza del progetto, dell’affidabilità del beneficiario e dei
benefici per la collettività.
2.2.6 Rendiconto delle erogazioni effettuate.
In relazione agli impegni assunti le erogazioni sono state materialmente
effettuate sulla base dei criteri esplicitati al precedente punto e sulla puntuale verifica
della realizzazione del progetto così come individuato al momento della relativa
deliberazione. Nel corso del 2004 le erogazioni, per complessivi € 384.975,04
comprensive di € 9.635,74 relative a delibere del 2003, sono avvenute per i settori
pag. 11
rilevanti come dalla seguente tabella:
Arte – Attività e Beni Culturali 175.590,00 Istruzione e Formazione 86.925,44 Volontariato, Filantropia e Beneficenza 122.459,60 Totale 384.975,04
2.2.7. Progetti ed iniziative dell’esercizio.
Le stesse erogazioni di cui alla tabella precedente sono così dettagliate per
beneficiari e/o iniziative.
Ass. Rassegna Internazionale Musica Sacra 36.075,00
Ristrutturazione ʺAntiche Cantineʺ 54.090,00
Polo Espositivo - Consul. Dr. Buranelli 50.000,00
Corale Lauretana 2.500,00
ACLI – Loreto 1.000,00
Centro Sociale e Ricreativo 2.000,00
Pro-Loco ʺFelix Civitas Lauretanaʺ 7.000,00
Parrocchia S. Flaviano 1.209,60
Comitato Pellegrinaggio Loreto-Macerata 2.000,00
CRI - Sez. Loreto 2.000,00
Presidio Ospadaliero Loreto 53.000,00
Comitato di Quartiere Villa Musone 750,00
Banda Musicale ʺCittà di Loretoʺ 1.000,00
Università della Terza Età 810,00
Centro Turistico Giovanile ʺVal Musoneʺ 2.000,00
CIF Centro Italiano Femminile 1.000,00
Istituto Comprensivo Loreto 9.290,44
AVULSS - Sez. Loreto 1.000,00
Comunità Cappuccini 2.500,00
pag. 12
Ass. Amici di Papa Giovanni XXIII 2.000,00
AVIS - Sez. Loreto 1.000,00
Ass. ʺArma Aeronautica-Sez.di Loretoʺ 1.000,00
UNITALSI 2.200,00
Comune di Loreto 17.500,00
Commemorazione Battaglia Castelfidardo 18.000,00
Charitas Diocesana 2.000,00
Associazione Naz. Comb. e Reduci 150,00
Comune di Loreto - Premio A. Volpi 2.500,00
Convegno Azione Cattolica 1.200,00
Mostra ʺLa Corona del Rosarioʺ 800,00
Concorso ʺConoscere la Borsaʺ 500,00
Fondazione Ferretti 27.150,00
Parrocchia Collegiata S. Stefano 25.000,00
Istituto Suore S. Anna 10.000,00
Cecconi Marco 2.500,00
AVIS - Castelfidardo 2.000,00
Pro-Loco Castelfidardo - Attività varie 16.500,00
Comune di Castelfidardo 5.000,00
Associazione ʺRaoul Follereauʺ 750,00
Centro Studi Storici Fidardensi 300,00
Croce Verde - Castelfidardo 7.000,00
Ass. Culturale Città di Castelfidardo 800,00
Istituto Comprensivo Mazzini 500,00
Polizia Municipale Castelfidardo 2.500,00
Ass. Culturale ʺLʹAgoràʺ 3.500,00
Parrocchia S. Antonio 3.400,00
pag. 13
Egregi Signori,
la presentazione e la discussione del bilancio offrono al
Consiglio di Amministrazione la gradita occasione di rinnovare a Voi
tutti un augurio di buon lavoro, al Consiglio Generale, al Collegio dei
Revisori ed al Segretario Generale un ringraziamento per gli indirizzi,
per la collaborazione e per l’impegno costantemente prestati.
A norma dell’art. 34 dello Statuto il Consiglio di
Amministrazione ha predisposto il Bilancio relativo all’esercizio 1°
gennaio 2004 – 31 dicembre 2004. Questo è stato redatto nel rispetto
delle indicazioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del
Dipartimento del Tesoro in data 27-3-2003 che, in sostanza, conferma
integralmente i criteri emanati per la stesura del bilancio dell’esercizio
precedente.
Inoltrato al Collegio dei Revisori per la dovuta Relazione ed
all’Assemblea dei Soci, perché formuli il prescritto parere, il
documento nella sua completezza viene quindi sottoposto
all’approvazione dell’Organo di indirizzo.
Esso è costituito da:
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota integrativa.
pag. 14
Stato patrimoniale
ATTIVO Al 31/12/2004 Al 31/12/2003
1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI b) Beni mobili dʹarte 4.000,00 c) Beni Mobili strumentali Macchine dʹuff. elettr. ed elettrom. 2.132,76 1.503,60 Impianti di comunicazione 837,32 1.255,32 d) Altri beni Programma Radiologia Loreto Conc. Comodato 8.334,00 16.667,00
TOTALE IMMOBILIZZAZ. MATERIALI E IMMATERIALI 15.304,08 19.425,92 2 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE b) Altre partecipazioni 8.167.322,00 8.167.322,00
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 8.167.322,00 8.167.322,00 3 STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZ. a) Strum. Finanz. Aff. Gest. Patrim. Ind. Mediolanum 5.331.981,18 5.266.007,73 b) Strum. Finanz. Aff. Gest. Patrim. Ind. Banca Intesa 7.149.629,27 7.139.561,96 c) Strumenti Finanziari non quotati 30.000,00
TOTALE DISPONIBILITAʹ LIQUIDE 12.511.610,45 12.405.569,69 4 CREDITI Esigibili entro lʹesercizio successivo: Conguaglio Irpef Amm.ri 2003 2.561,41 Debitori diversi 58.161,93 58.161,93 Debit/Erario c/Imposte da Rimborsare 48.668,83 48.668,83
TOTALE CREDITI 106.830,76 109.392,17 5 DISPONIBILITAʹ LIQUIDE Banche 328.596,85 41.923,65 Disponibiltà Chorus 1.226,77 Cassa Contanti 357,85 215,49 Fondo Cassa Valori Bollati 149,76 255,92
TOTALE DISPONIBILITAʹ LIQUIDE 329.104,46 43.621,83 6 RATEI E RISCONTI ATTIVI Ratei Attivi e Risconti Attivi 331.469,66 275.449,19
TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 331.469,66 275.449,19
pag. 15
TOTALE ATTIVO 21.461.641,41 21.020.780,80 CONTI DʹORDINE Altri Conti dʹOrdine 204.151,28 204.151,28
TOTALE CONTI DʹORDINE 204.151,28 204.151,28
pag. 16
PASSIVO Al 31/12/2004 Al 31/12/2003
1 PATRIMONIO NETTO a) Fondo di dotazione 14.176.653,01 14.176.653,01 c) Riserva da rivalutazioni e plusvalenze 4.567.765,19 4.567.765,19 d) Riserva obbligatoria 537.306,65 368.222,27 e) Riserva Manten. Integrità Econom. Patrim. 1.306.848,17 1.180.034,88 g) Avanzo residuo 50.328,67 50.328,67
TOTALE PATRIMONIO NETTO 20.638.901,69 20.343.004,02
2 FONDI PER LʹATTIVITAʹ DʹISTITUTO a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni 139.435,08 65.000,00 b) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti: Fondo beneficenza Speciale 42.873,23 24.142,05 Fondi per Erogazioni nei Settori Rilevanti: Fondo Acc.to Erogaz. Sett. Rilevanti 2003 66,12 380.000,00 Fondo Erog. Rep. Radiologia Osp. Loreto 25.000,00 25.000,00 Fondo Acc.to Erogaz. Sett. Rilevanti 2002 405,42 Fondo Acc.to Erogaz. Sett. Rilevanti 2004 400.000,00
TOTALE FONDI PER LʹATTIVITAʹ DʹISTITUTO 607.374,43 494.547,47
4 TRATT. DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORD. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 10.392,05 6.690,00
TOT. TRATT. DI FINE RAPP. DI LAVORO SUBORD. 10.392,05 6.690,00
5 EROGAZIONI DELIBERATE a) nei settori rilevanti 5.460,68 9.653,74
TOTALE EROGAZIONI DELIBERATE 5.460,68 9.653,74
6 FONDO PER IL VOLONTARIATO Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 1999 20.839,11 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2000 21.690,36 23.289,82 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2001 3.087,77 3.087,77 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2000 non disp. 23.289,82 23.289,82 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2001 non disp. 12.854,15 12.854,15 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2002 3.307,96 3.307,96 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2003 46.062,96 46.062,96 Fondo da erogare Legge 266/91 Es. 2004 45.089,17
TOTALE FONDO PER IL VOLONTARIATO 155.382,19 132.731,59
7 DEBITI
pag. 17
Fatture da ricevere 5.382,58 506,67 Creditori Ritenute da versare 3.819,22 686,01 Imposta Irap 109,13 999,00 Altri debiti 17.072,16 1.942,75 Dipendenti c/emolumenti 3.232,94 2.909,00 Dipendenti c/competenze 3.414,53 21.464,25 Erario c/ritenute Irpef Dipendenti 2.523,12 2.374,30 Contributi Inps dipendeni 3.588,12 3.290,00 Imposta Ires 4.988,57
TOTALE DEBITI 44.130,37 34.171,98
TOTALE PASSIVO 21.461.641,41 21.020.798,80 CONTI DʹORDINE Altri Conti dʹOrdine 204.151,28 204.151,28
TOTALE CONTI DʹORDINE 204.151,28 204.151,28
pag. 18
CONTO ECONOMICO Al 31/12/2004 Al 31/12/2003
1 RISULTATO GESTIONI PATRIM. INDIV.LI Risultato delle Gestioni Patr. Individuali 417.672,36 301.261,15
TOTALE RISULTATO GESTIONI PATRIM. INDIV.LI 417.672,36 301.261,15
2 DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI b) da altre immobilizzazioni finanziarie: Proventi da dividendi su partecipazioni 623.580,00 557.403,31 c) da strumenti finanziari non immobilizzati 363,00
TOTALE DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI: 623.943,00 557.403,31
3 INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI b) da strumenti finanziari non immobilizzati: Interessi Attivi 4.299,60 19.348,94 Abbuoni Attivi 0,39 1,78
TOTALE INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI 4.299,99 19.350,72
4 SVALUTAZ. - RIVALUTAZ. NETTA DI STRUMENTI FINANZ. NON IMMOBILIZZATI
Rivalutazioni Titoli 68.642,75 265.822,96 Svalutazione Titoli 19.257,16 2.125,00
TOTALE RIVALUTAZIONE NETTA DI STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
49.385,59 263.697,96
10 ONERI a) Compensi e rimborsi spese organi statutari 96.419,00 97.706,66 b) Per il personale: 81.029,60 81.377,26 c) Per consulenti e collaboratori esterni 16.410,78 38.063,48 e) Interessi passivi e altri oneri finanziari: Commissioni Bancarie varie 362,56 224,98 f) Commissioni di negoziazione 130,70 g) Ammortamenti 9.237,00 9.126,00 i) Altri oneri: Spese generali di gestione 29.453,08 21.167,35
TOTALE ONERI 232.912,02 247.796,43
11 PROVENTI STRAORDINARI Sopravvenienza Attiva 275,00 Plusvalenze da alienaz. di Immobilizzazioni Finanziarie 5.785,70
TOTALE PROVENTI STRAORDINARI 275,00 5.785,70
pag. 19
12 ONERI STRAORDINARI Minusvalenze da alienaz. di Immobilizzazioni Finanziarie 28.834,13
TOTALE ONERI STRAORDINARI 0,00 28.834,13
13 IMPOSTE Imposta Irap dellʹesercizio 6.953,00 7.188,48 Imposta Ires dellʹesercizio 10.289,00
TOTALE IMPOSTE 17.242,00 7.188,48 AVANZO DELLʹESERCIZIO 845.421,92 863.679,81
14 ACC.TO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA Acc.to Riserva Obbligatoria 169.084,38 172.736,10
TOT. ACC.TO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA 169.084,38 172.736,10
16 ACC.TO AL FONDO PER IL VOLONTARIATO Acc.to Volontariato Esercizio anno 2004 45.089,17 46.062,96
TOTALE ACC.TO AL FONDO PER IL VOLONT. 45.089,17 46.062,96
17 ACC.TO AI FONDI PER LʹATTIVITAʹ DʹISTITUTO a) al fondo di stabilizz.ne delle erogazioni 74.435,08 65.000,00 b) ai fondi per le erogazioni nei settori rilev: Fondo beneficenza eserc. Corrente 400.000,00 380.000,00 d) agli altri fondi 30.000,00 20.000,00
TOTALE ACC.TO AI FONDI PER LʹATT. DʹISTITUTO 504.435,08 465.000,00
18 ACC.TO ALLA RISERVA PER INTEGR. PATRIM. Acc.to per lʹintegrità economica patrimoniale 126.813,29 129.552,07
TOT. ACC.TO ALLA RISERVA PER INTEGR. PATRIM. 126.813,29 129.552,07 AVANZO (DISAVANZO) RESIDUO 50.328,67
Il Bilancio sopra riportato è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE.
pag. 20
NOTA INTEGRATIVA
INTRODUZIONE
Il bilancio delle fondazioni è disciplinato dall’art.9 del Decreto Legislativo 17
maggio 1999, n.153 dove, al comma 1, si prevede che esso sia costituito dai
documenti previsti dall’art.2423 del codice civile e, al comma 2, che si osservino, in
quanto applicabili, le disposizioni degli articoli da 2421 a 2435 del codice civile.
Il presente bilancio è stato redatto tenendo conto delle indicazioni contenute
nel Provvedimento emanato in data 19 aprile 2001 dal Ministero del Tesoro del
bilancio e della programmazione economica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie
Generale n.96 del 26 aprile 2001, denominato Atto di indirizzo recante le indicazioni per
la redazione, da parte delle fondazioni bancarie, del bilancio relativo all’esercizio chiuso il 31
dicembre 2000 e delle norme contenute nel Decreto n.29496 emanato in data 25 marzo
2004 dal Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro.
I principi adottati, per la redazione del Bilancio d’esercizio e della Nota
Integrativa permettono una rappresentazione chiara, corretta e veritiera della
situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico della Fondazione.
In particolare segnaliamo che:
il bilancio è stato redatto privilegiando, ove possibile, la rappresentazione della
sostanza sulla forma;
nella redazione del bilancio non si è ricorso alla facoltà di deroga dai principi
generali;
che gli ammontari delle voci di bilancio dellʹesercizio in corso sono perfettamente
comparabili con quelli delle voci del bilancio dellʹesercizio precedente;
che si è proceduto a riclassificare la voce “crediti” dell’anno precedente
estrapolando da essa la gestione dei titoli in portafoglio. Ciò ha comportato lo
pag. 21
spostamento di essi dalla voce 4 alla voce 3. dell’Attivo Patrimoniale;
che si è proceduto a riclassificare la voce “dividendi e proventi assimilati” (ricavi)
estrapolando da essa il risultato della gestione dei titoli in portafoglio. Ciò ha
comportato lo spostamento di essi dalla voce 2 alla voce 1 del Conto Economico;
che si è proceduto relativamente ai conti d’ordine alla loro riclassificazione per
meglio evidenziare la loro provenienza;
che si è proceduto a riclassificare la voce “Ratei Passivi” evidenziando meglio la
loro provenienza tra i debiti. Ciò ha comportato lo spostamento di essi dalla voce 8
alla voce 2 del Passivo dello Stato Patrimoniale;
che non sono riportate le voci che non presentano importi né per l’esercizio al
quale si riferisce il bilancio, né per quello precedente;
che la svalutazione, l’ammortamento e la rivalutazione degli elementi dell’attivo
sono effettuati con una rettifica in diminuzione o in aumento del valore di tale
elementi;
che i dati esposti nel bilancio sono desunti dalla contabilità generale regolarmente
tenuta.
Aspetti di natura fiscale:
a) Imposte indirette
Imposta sul valore aggiunto.
La Fondazione non è soggetta alla disciplina dell’imposta sul valore aggiunto in
quanto dedita esclusivamente ad attività “non commerciale”. Tale circostanza
comporta la mancata detrazione dell’imposta a fronte degli acquisti effettuati e delle
prestazioni ricevute sia in relazione ai costi sostenuti per la gestione ordinaria della
fondazione sia in relazione agli acquisti effettuati a seguito di erogazioni istituzionali.
In tal caso, pertanto, l’imposta si trasforma in un componente del costo sostenuto.
pag. 22
b) Imposte dirette
b.1) Imposta sul Reddito delle Società (IRES)
Dall’anno 2004 sono entrate in vigore delle norme che hanno variato l’imposizione
fiscale delle fondazioni e precisamente:
a) abrogazione del comma 2 dell’articolo 12 del Dlgs 153/99 da parte del Dl
168/04 che ha comportato l’eliminazione della riduzione alla metà
dell’aliquota Ires per le fondazioni bancarie;
b) applicazione del decreto legislativo n.344/2003 che ha comportato in sede di
distribuzione di dividendi:
1. l’eliminazione del credito d’imposta;
2. la tassazione ordinaria sul 33% del 5% (IRES) del dividendo percepito, con
l’applicazione di una ritenuta d’acconto del 12,50%.
La normativa applicabile risulta quella prevista per gli enti non commerciali di cui
all’art.87, ora 73, lett.c) del TUIR (DPR 917 del 22/12/1986), disciplinata per quel che
concerne l’imposta sul reddito (IRES), al Capo III del TUIR art.143 – art.150.
Il reddito complessivo imponibile risulta composto dai dividendi distribuiti dalla
banca conferitaria, di conseguenza , la maggior parte dei costi di Bilancio (spese per il
personale, spese generali, ecc.) non assume alcuna rilevanza fiscale.
b.2) Imposta Regionale sulle Attività Produttive
La Fondazione è soggetta all’Imposta Regionale sulle Attività Produttive disciplinata
dal Decreto Legislativo n.446/1997. Alla Fondazione si applica il regime degli Enti
non commerciali privati che prevede un’aliquota impositiva pari al 5,15%.
pag. 23
CRITERI DI VALUTAZIONE
La presente nota integrativa costituisce parte integrante del bilancio al 31.12.2004. I
criteri applicati nella valutazione sono i seguenti:
Stato Patrimoniale Attivo
1.Immobilizzazioni materiali e immateriali.
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di
ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi
sostenuti per l’utilizzo dell’immobilizzazione. Le quote di ammortamento, imputate
a conto economico, sono state determinate tenendo conto della residua possibilità di
utilizzazione e, in particolare, dell’utilizzo, della destinazione e della durata
economica-tecnica dei cespiti.
Nell’esercizio in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato,
risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente
svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione,
viene ripristinato il valore originario.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente al
conto economico. I costi di manutenzione aventi natura straordinaria sono attribuiti
ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua possibilità di
utilizzo degli stessi.
Le immobilizzazioni costituite da beni artistici non sono ammortizzate.
2.Immobilizzazioni finanziarie.
Le partecipazioni in società controllate, collegate e le partecipazioni in altre società
sono valutate con il metodo del costo di acquisizione o di sottoscrizione comprensivo
pag. 24
degli oneri accessori, rettificato in diminuzione per perdite durevoli di valore. Il
valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi
della svalutazione effettuata.
Per la partecipazione nella società bancaria conferitaria si considera costo d’acquisto
il valore di conferimento.
3.Strumenti finanziari non immobilizzati.
Gli strumenti finanziari non immobilizzati sono iscritti in bilancio al minore tra il
costo di acquisto ed il valore di mercato alla chiusura dell’esercizio.
4.Crediti.
Sono iscritti al valore nominale, corrispondente al presumibile valore di realizzo.
5.Disponibilità liquide.
Le disponibilità liquide sono costituite dal saldo della cassa contanti, valori bollati
alla data di chiusura dell’esercizio e dal saldo dei conti correnti di corrispondenza
attivi intrattenuti con controparti bancarie, comprensivi delle competenze maturate
alla medesima data.
6.Ratei e risconti.
I ratei e i risconti accolgono le quote di oneri e proventi, comuni a due o più esercizi,
al fine di realizzare il principio della competenza temporale.
Stato Patrimoniale – Passivo.
1.Patrimonio netto.
pag. 25
Il Patrimonio netto è composto dal Fondo di dotazione, dalle riserve previste
dall’Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro del 19 aprile 2001 e dalla Riserva da
rivalutazione.
2.Fondi per l’attività d’istituto.
Tra i fondi per l’attività d’istituto troviamo gli accantonamenti eseguiti nel tempo al
fine di consentire l’erogazione di somme a favore dell’attività istituzionale nei settori
rilevanti e non rilevanti valutati al valore nominale.
3.Trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente.
La voce riflette lʹeffettiva passività maturata nei confronti del personale dipendente
in base alle norme vigenti e secondo i relativi contratti di lavoro.
4.Erogazioni deliberate.
Tale voce accoglie le somme per le quali è stata già assunta una delibera di
erogazione, ma che non sono ancora state erogate al termine dell’esercizio.
5.Fondo per il volontariato.
Il fondo, previsto dall’art.15 della Legge 11 agosto 1991, n.266, accoglie gli
accantonamenti determinati in conformità alle disposizioni tempo per tempo vigenti.
6.Debiti.
I debiti sono iscritti in bilancio al valore nominale.
pag. 26
Conti d’ordine
La posta rappresenta la memoria per il credito dʹimposta Irpeg della Fondazione nei
confronti dellʹErario il quale scaturisce dallʹapplicazione dellʹagevolazione ai fini
dellʹimposta del 50% dellʹaliquota Irpeg ed il meccanismo del credito dʹimposta sui
dividendi; nel dettaglio è di Euro 103.504,68 per lʹesercizio 1992/93, di Euro 51.977,77
per lʹesercizio 1993/94, Euro 28.037,93 per lʹesercizio 1996/97 e di Euro 20.630,90 per
lʹesercizio 1998.
Si evidenziano a tal proposito prima il parere del Consiglio di Stato n.103/95 reso
nellʹadunanza dalla sezione III del 24.5.95 e poi, la circolare della Direzione generale
delle Entrate n.238/e del 4.10.96, che si sono pronunciate, con effetto retroattivo, sulla
non concessione dellʹagevolazione dellʹaliquota Irpeg al 50%, e ciò sta comportando
un contenzioso di non poco conto già per questi due anni che ci sono stati accertati, e
lo sarà, verosimilmente, anche per lʹanno 1994/1995 che abbiamo avuto a rimborso,
avvalendoci della compensazione fra imprese dello stesso gruppo, dalla Carilo Spa.
Prudenzialmente non vengono calcolati i relativi interessi, senza con ciò rinunciare al
titolo.
Dividendi azionari.
I dividendi azionari sono di competenza dell’esercizio nel corso del quale viene
deliberata la loro distribuzione.
I proventi
I proventi sui quali sia stata applicata una ritenuta a titolo d’imposta o un’imposta
sostitutiva sono riportati nel conto economico al netto delle imposte.
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I costi
I costi sono al lordo dell’Iva in quanto la Fondazione è un ente privato non
commerciale e pertanto l’imposta resta a suo carico.
ATTIVO: 1.IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI – Euro 15.304,08
1b) beni mobili d’arte
Consistenza al 1°gennaio 2004 zero
Acquisti (alienazioni) effettuati nell’esercizio 4.000,00
Consistenza al 31 dicembre 2004 euro 4.000,00
I beni d’arte sono costituiti:
1. Dal carteggio Giovanni Tebaldini – Corrado Barbieri, acquistati nel corso dell’anno
2004 dalla Società Lim Antiqua sas di Massimo Fino & C. di Lucca.
1c) beni mobili strumentali: complessivi euro 2.970,08
Macchine da ufficio elettromeccaniche ed elettroniche
Consistenza al 1°gennaio 2004 (lorda) 1.878,60
Fondo ammortamento al 1° gennaio 2004 -375,00
Consistenza al 1°gennaio 2004 (netta) 1.503,60
Acquisti effettuati nell’esercizio 1.115,16
Ammortamento a carico del corrente esercizio -486,00
Consistenza al 31 dicembre 2004 (netta) 2.132,76
Gli acquisti effettuati nell’esercizio riguardano un computer assemblato con video
Samsung ed unità immagine Olivetti Pgl Ben.
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Impianti di Comunicazione
Consistenza al 1°gennaio 2004 (lorda) 1.673,32
Fondo ammortamento al 1° gennaio 2004 -418,00
Consistenza al 1°gennaio 2004 (netta) 1.255,32
Acquisti effettuati nell’esercizio zero
Ammortamento a carico del corrente esercizio -418,00
Consistenza al 31 dicembre 2004 (netta) 837,32
1d) altri beni (beni immateriali:software): complessivi euro 8.334,00
Consistenza al 1°gennaio 2004 (lorda) 25.000,00
Fondo ammortamento al 1° gennaio 2004 -8.333,00
Consistenza al 1°gennaio 2004 (netta) 16.667,00
Acquisti effettuati nell’esercizio zero
Ammortamento a carico del corrente esercizio -8.333,00
Consistenza al 31 dicembre 2004 (netta) 8.334,00
2. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE – PARTECIPAZIONI- Euro 8.167.322,00
La posta rappresenta il valore di conferimento delle azioni della Carilo Cassa di
Risparmio di Loreto Spa, che ammontano a n.114.000 per un valore nominale
complessivo di €5.887.608,00 dopo la cessione di n.66.000 azioni alla Banca delle
Marche Spa. Si forniscono inoltre i dati richiesti dal Ministero:
Sede: Via Solari n.21 – Loreto (AN),
Attività svolta: la società ha come fini statutari la raccolta del risparmio e l’esercizio
del credito nelle sue varie forme;
Risultato dell’ultimo esercizio: Euro 2.201.636,00
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Ultimo dividendo percepito: Euro 623.580,00
Quota Capitale Posseduta: 37,75%,
3.STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
3.a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale;
euro 12.481.610,45
I mandati fiduciari devono essere caratterizzati dal contenimento del profilo di
rischio degli investimenti e possono prevedere l’assenza di profitti cedolari in
relazione alla migliore organizzazione dei proventi di esercizio, privilegiando quindi
la conservazione nel tempo del valore del patrimonio piuttosto che la
massimizzazione dei rendimenti.
BANCA MEDIOLANUM
Nell’anno 2002 è stata attivata una gestione patrimoniale individuale con: Banca
Mediolanum – Gruppo Mediolanum.
Il valore di bilancio dell’investimento all’inizio dell’esercizio 2004 ammontava ad €
5.266.007,73.
Nel corso dell’esercizio nella gestione sono stati disinvestiti € 795.428,55 mentre sono
stati investiti € 820.000,00. A fine esercizio è stata eseguita una rivalutazione pari ad €
41.402,00 in relazione ai titoli che erano stati prudenzialmente svalutati gli anni
precedenti a seguito di una perdita di valore.
Pertanto il valore di bilancio finale ammonta a euro 5.331.981,18.
Composizione al 31.12.2004
pag. 30
COSTO Valutaz.Bil. Sottoscriz. Disinvest. Valut.Mercato Valutaz.Bil. RIVALUT.
ACQUISTO 31/12/2003 31/12/2004 31/12/2004 31/12/2004 31/12/2004
MEDIOLANUM VITA Di Piu Money Euro 1.032.913,80 1.032.913,80 1.032.913,80 1.032.913,80
MEDIOANUM VITA Di Più Money Euro 500.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000,00
MEDIOLANUM VITA Di Piu Platinum 6 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00
MEDIOLANUM VITA Di Più sprint 350.000,00 350.000,00 350.000,00
MEDIOLANUM VITA Di Più sprint Exc. 440.000,00 440.000,00 440.000,00
BANCA MEDIOLANUM CHORUS GPF 2.606.600,70 2.606.600,70 30.000,00 2.696.669,85 2.636.600,70
MEDIOLANUM VITA LIFE FUNDS 518.125,23 518.125,23 438.560,55 92.481,21 79.564,68
TELECOM 2001/05 TV 201.541,40 200.020,00 200.020,00
GENL MOTOR 6% 01/06 51.348,00 51.348,00 51.348,00
ENEL 00/05 5,875% EU 106.945,00 105.500,00 105.500,00
BUENOS AIRES 05 10,75% 303.680,00 90.000,00 114.000,00 114.000,00 24.000,00
VERSATEL Azioni 64.451 254.730,26 111.500,00 128.902,00 128.902,00 17.402,00
5.625.884,39 5.266.007,73 820.000,00 795.428,55 5.404.966,86 5.331.981,18 41.402,00
BANCA PRIMAVERA
Nell’anno 2002 è stata attivata una gestione patrimoniale individuale con: Banca
Primavera – Divisione di Banca Generali.
Il valore di bilancio dell’investimento all’inizio dell’esercizio 2004 ammontava ad €
7.139.561,96.
Nel corso dell’esercizio nella gestione sono stati disinvestiti € 57.916,28 mentre sono
stati investiti € 60.000,00. A fine esercizio è stata eseguita una rivalutazione pari ad €
27.240,75 in relazione ai titoli che erano stati prudenzialmente svalutati gli anni
precedenti a seguito di una perdita di valore ed una svalutazione pari ad € 19.257,16.
Pertanto il valore di bilancio finale ammonta a euro 7.149.629,27.
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COSTO Valut. Mercato Valutaz.Bil. Sottoscr. Disinvest. Valutaz.Merc. Valutaz.Bil. RIVAL. SVAL.
ACQUISTO 31/12/2003 31/12/2003 Anno 2004 Anno 2004 31/12/2004 31/12/2004
La Venezia Multilinked Prestige 6.063.465,44 6.063.465,44 6.063.465,44 6.063.465,44 6.063.465,44
BG Global Cal Back 03/04 - La Venezia 30.000,00 30.000,00 30.000,00
BG Global Eurostock 03/04 - La Venezia 30.000,00 30.000,00 30.000,00
Prim.Trad.Flessibile Globale 672.200,00 584.334,24 584.334,24 565.077,08 565.077,09 19.257,16
CAF Italy CS 31.000,00 28.862,17 28.862,17 28.862,17
CAF Europ. Equity CS 63.000,00 49.384,87 49.384,87 51.291,36 51.291,36 1.906,49
MS Europ. Value 61.000,00 51.215,76 51.215,76 56.275,52 56.275,52 5.059,76
MS Europ.Equity CI 80.000,00 61.061,07 61.061,07 63.507,38 63.507,38 2.446,31
Prime Blue Chips 55.000,00 44.605,38 44.605,38 46.457,21 46.457,21 1.851,83
Prime Euro Blue Chips 55.000,00 45.333,85 45.333,85 49.941,79 49.941,79 4.607,94
Prime Trad.Azioni Italia 31.000,00 29.814,36 29.814,36 29.054,11 886,98 886,98 126,73
Prime Trad.Azioni Europa 87.000,00 67.901,87 67.901,87 74.818,43 74.818,43 6.916,56
Prime Trad. Az.America 156.000,00 113.582,95 113.582,95 117.908,07 117.908,07 4.325,13
7.354.665,44 7.139.561,96 7.139.561,96 60.000,00 57.916,28 7.149.629,26 7.149.629,27 27.240,75 19.257,16
3.c) strumenti finanziari non quotati;euro 30.000,00
La posta riguarda la sottoscrizione della polizza Universe Index della Commercial
Union, presso la Cassa di Risparmio di Loreto Sede Centrale.
4. CREDITI – Euro 106.830,76
La posta è così formata:
- Debitori diversi di Euro 58.161,93 riguardante il credito dʹimposta relativo ai
redditi della Fondazione dellʹesercizio 1994/95;
- Erario c/imposte da Rimborsare per Euro 48.668,83: riguardante il credito Irpeg così
come evidenziato nella dichiarazione dei redditi del 1997 e 1998 (28.037,93 +
20.630,90);
5. DISPONIBILITAʹ LIQUIDE – Euro 329.104,46
Le disponibilità liquide sono state valutate :
- per la Cassa Contanti, Fondo Valori Bollati al valore nominale pari ad Euro 507,61;
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- per le Banche al valore nominale pari ad Euro 328.596,85: il valore di questa voce è
costituito dallʹammontare disponibile liquido sul c/c n.10065 aperto presso la Carilo
Spa di Loreto e su quello alla Banca Mediolanum c/c n.419299/01;
6. RATEI E RISCONTI ATTIVI – Euro 331.469,66
Le voci rappresentate dai ratei e risconti sono tali da riflettere la competenza
economica e temporale di costi e ricavi dellʹesercizio in chiusura ed il loro
ammontare è stato concordato con il Collegio Sindacale. La voce si riferisce agli
interessi maturati sulle sotto elencate poste;
La Venezia Assicurazione Euro 238.300,30Universe Index Commercial Union Euro 363,00Cedola Di più Euro 92.806,36Totale Euro 331.469,66
PASSIVO
1. PATRIMONIO – Euro 20.638.901,69
1 a)Fondo di dotazione: Euro 14.176.653.01
Detta posta rappresenta:
- per Euro 12.895.771,77 il valore emerso in fase di costituzione della Fondazione
che risale allʹesercizio 1992/1993
- per Euro 1.280.881,24 il giroconto eseguito nellʹanno 2000, secondo lʹindirizzo del
Ministero del Tesoro dal Fondo Sottoscrizione aumenti Capitale Sociale.
1 c)Fondo Plusvalenza da cessione: Euro 4.567.765,19
La plusvalenza è emersa dalla vendita di n.66.000 azioni alla Banca delle Marche Spa
al prezzo di Euro 140,851 contro un valore di carico di Euro 71,6424. La stessa gode
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dellʹagevolazione fiscale di non concorrere a formare il reddito imponibile, perché
effettuata in conformità alle direttive del Ministero del Tesoro del 18 novembre 1994
in relazione allʹagevolazione introdotta dal D.L. 31.5.94 N.332, convertito nella Legge
30.07.94 n.474.
1 d)Riserva Obbligatoria: Euro 537.306,65
La riserva è stata istituita secondo quanto previsto dall’atto di indirizzo del 19 aprile
2001, commisurando l’accantonamento al 15% dell’avanzo dell’esercizio. Per gli
esercizi successivi i vari decreti che si sono succeduti hanno sempre confermato
l’accantonamento in ragione del 20% dellʹavanzo dellʹesercizio.
Consistenza della riserva al 1° gennaio 2004 368.222,27Accantonamento a bilancio 169.084,38Consistenza al 31 dicembre 2004 537.306,65
1 e)Fondo Mantenimento Integrità Economica del Patrimonio: Euro 1.306.848,17
Nell’esercizio è stato eseguito l’ accantonamento in ragione del 15% dell’avanzo di
esercizio secondo quanto previsto dall’Atto di indirizzo.
Consistenza della riserva al 1° gennaio 2004 1.180.034,88Accantonamento a bilancio 126.813,29Consistenza al 31 dicembre 2004 1.306.848,17
1 g)Avanzo Residuo: Euro 50.328,67
Nell’esercizio 2003 una volta effettuati gli accantonamenti obbligatori residuava la
somma di Euro 50.328,67. Per detto importo il Consiglio di Amministrazione in sede
di approvazione del bilancio 2003 ha richiesto l’autorizzazione all’autorità di
vigilanza per accantonarla al fondo Mantenimento Integrità Economica del
Patrimonio. A tutt’oggi non è ancora pervenuta nessuna risposta in merito.
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2. FONDI PER L’ATTIVITA’ D’ISTITUTO: Euro 607.374,43
2 a)Fondo di stabilizzazione delle erogazioni: Euro 139.435,08
Istituito per stabilizzare nel tempo le risorse destinate allʹattività di erogazione,
nell’esercizio 2004 è stato così movimentato.
Consistenza del fondo al 1° gennaio 2004 65.000,00Accantonamento a bilancio 74.435,08Consistenza al 31 dicembre 2004 139.435,08
2 b)Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti: Euro 467.939,35
Detta voce è così formata:
- per Euro 42.873,23 dal Fondo Beneficenza Speciale costituito dallʹavanzo
dellʹesercizio;
- per Euro 400.000,00 dal Fondo Erogazioni nei settori rilevanti dell’esercizio
corrente;
- per Euro 25.066,12 dal Fondo Erogazioni nei settori rilevanti dell’esercizio
precedente di cui per Euro 25.000,00 riguardante l’ Erogazione al Reparto
Radiologia dell’Ospedale di Loreto concessa sotto forma di contratto di
comodato relativamente all’acquisto di un programma software da utilizzarsi
obbligatoriamente presso la struttura di Loreto.
4. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO: Euro
10.392,05
La voce riflette l’effettiva passività maturata nei confronti del personale dipendente
in base alle norme vigenti e secondo i relativi contratti di lavoro. Si evidenzia, che i
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dipendenti sono impiegati per il compimento delle attività istituzionali e che per
tutto l’anno 2004 risultano essere stati in forza nel numero di 2.
Debito al 1° gennaio 2004 6.690,00Quota Maturata nell’esercizio (a carico del conto economico) 3.713,17Imposta sostitutiva con prelievo del fondo -11,12Consistenza al 31 dicembre 2004 10.392,05
5. EROGAZIONI DELIBERATE – Euro 5.460,68
Questa posta evidenzia le delibere assunte nell’anno 2004 ma da erogare nell’anno
2005, che sono state già detratte dal Fondo Erogazioni nei settori rilevanti. Per
completezza qui di seguito vengono evidenziate.
Debiti per erogazioni istituzionali
Arte- Attività e Beni Culturali 5.000,00Istruzione e Formazione 460,68Totale 5.460,68
6. FONDO PER IL VOLONTARIATO – Euro 155.382,19
Queste poste evidenziano, per lʹanno di formazione, gli impegni allʹerogazione a
favore dei Fondi speciali costituiti presso le Regioni a disposizione delle
organizzazioni di volontariato, di cui si è in attesa, ancor oggi, delle norme attuative
di applicazione. Per lʹanno 2004 lʹaccantonamento è stato eseguito in ragione di un
quindicesimo dell’importo dato dalla differenza tra lʹavanzo dʹesercizio e la riserva
obbligatoria.
7. DEBITI – Euro 44.130,37
I debiti sono stati esposti in bilancio al valore nominale, e più precisamente
riguardano:
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per Euro 5.382,58 fatture da ricevere per spese di competenza dellʹesercizio per
le quali non sono ancora giunte le relative fatture;
per Euro 3.232,94 dipendenti c/emolumenti relativamente allo stipendio dei
dipendenti di dicembre;
per Euro 3.414,53 dipendenti c/competenze relativamente ai debiti verso i
dipendenti per quote di stipendi maturati ma non ancora liquidati;
per Euro 2.523,12 erario c/ritenute irpef dipendenti relativamente all’irpef degli
stipendi dei dipendenti di dicembre;
per Euro 3.588,12 contributi inps dipendenti relativamente all’inps degli
stipendi dei dipendenti di dicembre;
per Euro 3.819,22 ritenute da versare in relazione a Compensi Amm.ri e Sindaci
del 4 Trim.2004;
per Euro 17.072,16 altri debiti relativamente agli emolumenti degli organi
collegiali da liquidare:
per Euro 109,13 relative al saldo imposta Irap 2004 da versare in sede di
dichiarazione dei redditi;
per Euro 4.988,57 relative al saldo imposta Ires 2004 da versare in sede di
dichiarazione dei redditi.
CONTO ECONOMICO
La Fondazione non svolge alcuna attività commerciale ed è sprovvista di partita
I.V.A.
1. RISULTATO GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI – Euro 417.672,36
La voce è costituita per € 177.193,69 dal rendimento dei titoli affidati alla gestione
patrimoniale individuale al Gestore Banca Mediolanum e per € 240.478,67 dal
Gestore Banca Intesa.
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2. DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI – Euro 623.943,00
La voce è costituita da:
dividendi percepiti dalla conferitaria CARILO SPA € 623.580,00
rendimento Polizza Commercial Union Index € 363,00.
3. INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI – Euro 4.299,99
Composizione della Voce
Interessi Attivi Euro 4.299,60Abbuoni Attivi Euro 0,39TOTALE Euro 4.299,99
4. SVALUTAZ. E RIVALUTAZ. NETTA DI STRUMENTI FINANZ.NON
IMMOBILIZZATI– Euro 49.385,59
La voce è costituita come evidenziato al punto “3 Strumenti Finanziari non
Immobilizzati” dalla differenza:
della rivalutazione del valore dei titoli esistenti al 31.12.2004. Detta
rivalutazione permette di ricostituire nel tempo il costo di acquisto;
della svalutazione del valore dei titoli esistenti al 31.12.2004 come differenza
tra il minor valore tra il costo di acquisto e il valore di mercato al 31.12.2004.
10. ONERI – Euro 232.912,02
La voce comprende:
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a)Compensi Amministratori e Sindaci:
Come previsto dal punto 11.1R dell’Atto di Indirizzo del 19/4/2001 si dettaglia
l’ammontare dei compensi e dei rimborsi spese spettanti ai componenti degli organi
statutari, ripartito per organo, e il numero dei componenti di ciascun organo.
Composizione della Voce
Compensi ai Componenti Consiglio di Amministrazione Euro 34.086,16
Rimborsi Spese ai Componenti Consiglio di Amministrazione Euro 273,98
Gettoni Presenze ai Componenti Consiglio di Amministrazione Euro 9.492,86
Compensi ai Componenti Collegio dei Revisori Euro 16.580,09
Rimborsi Spese ai Componenti Collegio dei Revisori Euro 172,80
Gettoni Presenze ai Componenti Collegio dei revisori Euro 6.533,45
Rimborsi Spese ai Componenti Consiglio Generale Euro 648,56
Gettoni Presenze ai Componenti Consiglio Generale Euro 13.906,38
Contributi Inps 10-14% Carico Fondazione Euro 3.593,00
Assicurazione Infortuni Generali Euro 11.131,72
Totale Euro 96.419,00
NUMERO DEI COMPONENTI DI CIASCUN ORGANO
Consiglio di Amministrazione 5Collegio dei Revisori 3Consiglio Generale 12
b) Per il personale: Composizione della Voce Salari e Stipendi per il Personale Euro 57.597,23Rimborso Spese Dipendenti Euro 1.966,05Contributi Inps e Inail per il Personale Euro 17.753,15Quota Tfr Dipendenti maturata Anno 2004 Euro 3.713,17TOTALE Euro 81.029,6
Composizione della Voce
Il costo del personale è comprensivo anche degli oneri per ferie maturate e non
godute a tutto il 31.12.2004.
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Numero dei dipendenti in forza al 31.12.2004 N.2, impiegato per l’attività’
dell’istituto.
c) Oneri per Consulenti e Collaboratori Esterni:
Composizione della Voce
Compensi a Professionisti Esterni Euro 16.410,78TOTALE Euro 16.410,78
e) Interessi Passivi e Altri Oneri Finanziari:
Composizione della Voce
Commissioni bancarie varie Euro 362,56TOTALE Euro 362,56
Sono le commissioni dovute alle banche dove sono aperti i c/c ordinari per le normali
operazioni di pagamento o riscossione.
g) ammortamenti:
Composizione della Voce
Ammortamento Impianti di Comunicazione Euro 418,00 Ammortamento Programmi software Euro 8.333,00Ammortamento Macchine d’Ufficio Elettromeccaniche Euro 486,00 TOTALE Euro 9.237,00
L’ammortamento è stato calcolato in relazione alla stimata vita residua dei beni in
particolare:
quota d’esercizio ammortamento impianti di comunicazione, aliquota 25%;
quota d’esercizio ammortamento programmi software, aliquota 33%;
quota d’esercizio ammortamento macchine d’ufficio elettromeccaniche,
aliquota 20%.
Le quote applicate corrispondono, peraltro, a quelle fiscalmente consentite.
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i) Altri oneri:Spese generali di gestione:
Composizione della Voce:
Altri oneri e spese generali di gestione Euro 17.303,34Spese Telefoniche Euro 1.937,95Spese di Cancelleria Euro 7.253,85Spese Postali Euro 2.957,94TOTALE Euro 29.453,08
11. PROVENTI STRAORDINARI – Euro 275,00
La voce riguarda la rilevazione di sopravvenienza attiva a seguito della differenza di
accantonamento dell’imposta Irap 2003.
13. IMPOSTE – Euro 17.242,00
La voce riguarda l’appostazione della imposta Irap calcolata per l’anno 2004 per €
6.953,00 e dall’imposta Ires per € 10.289,00.
14. ACCANT.TO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA – Euro 169.084,38
L’accantonamento alla riserva obbligatoria è stato determinato nella misura del venti
per cento dell’avanzo dell’esercizio come previsto dal punto 9.6 dell’Atto di Indirizzo
del 19/04/2001.
16. ACC.TO AL FONDO PER IL VOLONTARIATO – Euro 45.089,17
L’accantonamento al fondo per il volontariato, previsto dall’art.15, comma 1, della
legge 11 agosto 1991, n.266, è stato determinato nella misura di un quindicesimo del
risultato della differenza tra l’avanzo dell’esercizio meno l’accantonamento alla
riserva obbligatoria.
17. ACC.TO AI FONDI PER L’ATTIVITA’ D’ISTITUTO – Euro 504.435,08
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La voce riguarda l’accantonamento dell’anno 2004 effettuato dalla fondazione per
soddisfare le richieste di erogazioni che perverranno nell’anno 2005. Gli interventi
dovranno riguardare i settori rilevanti della Fondazione.
18. ACC.TO ALLA RISERVA PER INTEGRITA’ PATRIM. – Euro 126.813,29
La voce riguarda l’accantonamento dell’anno 2004 effettuato dalla fondazione per
tutelare il deprezzamento del patrimonio.
CONSIDERAZIONI FINALI
LʹOrgano Amministrativo Vi invita, infine, ad approvare il presente bilancio
sottoposto al Vostro esame.
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RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI
Al bilancio consuntivo 1° gennaio – 31 dicembre 2004
Signori Soci,
nella nostra veste di sindaci, abbiamo esaminato il progetto di bilancio di
esercizio al 31 dicembre 2004, redatto dall’Organo Amministrativo ai sensi di legge e
costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dalla nota integrativa e
corredato dalla relazione del Consiglio di Amministrazione.
Tali documenti sono stati messi a disposizione del Collegio Sindacale nei
termini.
La situazione patrimoniale e finanziaria della Fondazione, quale risulta dallo
stato patrimoniale, è sintetizzabile come segue:
ATTIVITA’
Immobilizzazioni materiali e immateriali 15.304,08
Immobilizzazioni finanziarie 8.167.322,00
Strumenti finanziari non immobilizzati 12.511.610,45
Crediti 106.830,76
Disponibilità liquide 329.104,46
Ratei e risconti attivi 331.469,66
TOTALE ATTIVO € 21.461.641,41
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PASSIVITA’
Patrimonio netto 20.638.901,69
Fondi per l’attività dell’istituto 607.374,43
Trattamento di fine rapporto 10.392,05
Erogazioni deliberate 5.460,68
Fondo per il volontariato 155.382,19
Debiti 44.130,37
TOTALE PASSIVO € 21.461.641,41
Conti d’ordine € 204.151,28
Per quanto riguarda l’esercizio 2004, la gestione evidenzia un risultato
positivo di Euro 845.421,92 (rispetto ad un risultato di Euro 863.679,81 conseguito al
31.12.2003) e il Consiglio di Amministrazione, nella nota integrativa, ha illustrato i
criteri di valutazione delle varie appostazioni ed ha fornito le informazioni richieste
dalla legge, nonché le altre informazioni ritenute necessarie alla più esauriente
intelligibilità del bilancio medesimo.
Il nostro esame ha rilevato la conformità alla legge della forma e
dell’impostazione generale del bilancio e della relazione del Consiglio di
Amministrazione, nonché la rispondenza dei medesimi ai fatti ed alle informazioni
di cui il collegio ha avuto conoscenza attraverso l’attività di vigilanza sulla gestione
della Fondazione.
Si dà altresì atto della regolare tenuta della contabilità, della corretta
rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione, nonché della corrispondenza
del bilancio alle risultanze delle scritture contabili e alle norme che lo disciplinano.
Nel corso dell’esercizio abbiamo svolto l’attività di vigilanza prevista dalla
legge e dallo statuto.
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In particolare:
abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei
principi di corretta amministrazione;
abbiamo partecipato alle Assemblee dei Soci, alle adunanze del Consiglio di
Amministrazione ed alle riunioni del Consiglio Generale, svoltesi nel rispetto
delle norme statutarie e di legge che ne disciplinano il funzionamento;
abbiamo ottenuto dall’Organo Amministrativo informazioni sull’andamento della
gestione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo;
abbiamo verificato l’adeguatezza e la correttezza dei criteri di valutazione
utilizzati per la redazione del progetto di bilancio, i quali non sono mutati rispetto
a quelli adottati negli esercizi precedenti.
Il sistema dei conti d’ordine e garanzia risulta esaurientemente illustrato.
Per quanto concerne le voci del conto economico, il controllo a campione
eseguito ne accerta una corretta imputazione dei costi e dei ricavi nonché una loro
puntuale classificazione.
In conclusione, i controlli, anche contabili, eseguiti – sulla base di verifiche a
campione – evidenziano che il progetto di bilancio così come predisposto
dall’Organo Amministrativo, risulta nel suo complesso attendibile e rappresenta in
modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato
economico della Fondazione.
Il Collegio Sindacale esprime, pertanto, parere favorevole in merito alla sua
approvazione così come proposto dal Consiglio di Amministrazione.
Loreto, 6 aprile 2005 Il Collegio Sindacale Picchio rag. Mauro, Presidente Carini rag. Alberto, Sindaco Effettivo Catena dott.ssa Francesca, Sindaco Effettivo
