IL BAMBI NO CON IL PIGIAMA A RIGHE - icgussago.gov.it · Classe quinta A Scuola Primaria di Ronco...
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IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE
Classe quinta A Scuola Primaria di Ronco
Anno scolastico 2016/2017
INQUADRAMENTO STORICOTra il 1933 e il 1945, in gran parte d’Europa gli ebrei vennero colpiti da una
persecuzione durissima, culminata in eccidi di massa e in uccisioni nelle camere a gas. Alle vittime vennero immediatamente negati quasi tutti i diritti civili e, successivamente, il diritto stesso alla vita. In Italia la persecuzione si sviluppò nelle due fasi del 1938-1943, con le leggi antiebraiche emanate dal governo fascista del Regno d’Italia, e del 1943-1945, con gli arresti e le deportazioni decisi e attuati dalla Repubblica sociale italiana e dall’occupante tedesco.
IN ITALIA
• 1921: nasce il partito nazionale fascista
• 1922: Mussolini viene incaricato di formare il governo
• 1925-1926:inizia ufficialmente la dittatura
• 1935: a Norimberga sono approvate le prime leggi antiebraiche naziste
• 1938 – leggi razziali• Gli ebrei furono espulsi dalla scuola e dagli impieghi pubblici, vennero
• Emarginati dalle professioni, eliminati dalle attività culturali e radiati dalle Università; vennero limitati gli impieghi presso ditte private, la gestione di attività commerciali, le iscrizioni alle liste di collocamento. Vennero posti limiti al possesso di case, terreni e aziende.
• L’antisemitismo permeò la vita del Paese in tutti i suoi aspetti.
1940: l’Italia entra in guerra; viene stabilito che gli ebrei italiani classificati come “pericolosi” e gli ebrei stranieri siano sottoposti a internamento o residenza obbligata.Mussolini firma un decreto in cui vengono istituiti i primi 43 campi di internamento per gli ebrei.Fino la 1945: si susseguono gli internamenti nei campi italiani e le deportazioni razziali e politiche ad Auschwitz e Mathausen
1946: referendum con la vittoria della Repubblica1948: la Costituzione
IN EUROPA
Shoah e olocausto
Terza fase Seconda fase Prima fase
Persecuzione degli ebrei (persecuzione dei diritti)
Deportazione nei campi di
concentramento
Sterminio degli ebrei (persecuzione delle vite)
1939 ghetti-lager
deportazioni di massa
1941 Rastrellamenti e
fucilazioni degli ebrei
1935-1938 leggi razziali
1942 Campi di sterminio
Camere a gas Forni crematori
1943: l’armata tedesca si arrende a Stalingrado: i tedeschi invadono e occupano Roma1944: sbarco di truppe americane che liberano Roma 1945: liberazione dei campi di concentramento da parte degli americani
ABBIAMO INSIEME LETTO E RIFLETTUTO SUGLI ARTICOLI CHE DI SEGUITO RIPORTIAMO PER PASSARE ANCHE A VOI IL MESSAGGIO:
RICORDARE PER NON DIMENTICAREIL DOVERE DELLA MEMORIA
LEGGE ITALIANA ISTITUTIVA DEL GIORNO DELLA MEMORIAParlamento italiano: legge 20 luglio2000, n. 211Istituzione del “Giorno della Memoria”, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
Art. 1La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’art.1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto accaduto al popolo ebraico, ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, in modo da CONSERVARE NEL FUTTURO DELL’ITALIA LA MEMORIA DI UN TRAGICO ED OSCURO PERIODO DELLA STORIA DEL NOSTRO PAESE E IN EUROPA E AFFINCHÈ SIMILI EVENTI NON POSSANO MAI PIÙ ACCADERE.
BRAINSTORMING:27 GENNAIO
LA SHOAH…IL RICORDO E LA MEMORIA
IN CLASSE ABBIAMO LETTO INSIEME ALCUNI LIBRI
CHE RACCONTANO STORIE SULLA SHOAH
E ABBIAMO FATTO DELLE RIFLESSIONI
CON LE NOSTRE INSEGNANTI ABBIAMO SCELTO DI METTERE IN SCENA LA STORIA DEL LIBRO “IL BAMBINO COL PIGIAMA A RIGHE”.
PERCIÒ ABBIAMO VISTO IL FILM ALLA LIM
IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE…..
E’ un film ambientato proprio in quel periodo e racconta l’amicizia segreta che nasce tra Bruno, figlio di un soldato nazista e Samhuel un bambino ebreo rinchiuso nel campo di concentramento di Auschwitz.
IL LIBRO CI HA PERMESSO DI RIFLETTERE ED ABBIAMO PROVATO A SCRIVERE E A CERCARE ALCUNE IMPORTANTI POESIE E PENSIERI PER NOI SIGNIFICATIVI. ECCONE ALCUNI:
Bruno e Shmuel, uno il contrario dell’altro L’amicizia non ha limiti né confini;
come il bianco e il nero; è un abbraccio, una stretta di mano;
due mani talmente diverse l’amicizia è come l’acqua
che si toccano, e niente al mondo la può prosciugare,
uno sguardo sincero, non le distanze,
un gesto d’affetto non i pericoli
e nasce una profonda amicizia perché, se è vera, è eterna.
che dà sollievo, Ogni giorno si i rrobustisce
dona sorriso e, alla fine, è come una corda che non
e porta la serenità di cui ognuno di noi ha bisogno. si riesce a spezzare.
ECCO IL NOSTRO COPIONE…
• Le nostre maestre hanno steso un copione con la trama del libro e le nostre riflessioni, ce l’hanno letto ed insieme ci siamo divisi le parti da studiare!!!!!
ABBIAMO DECISO DI METTERE IN SCENA UNO SPETTACOLO E DI PROPORLO A TUTTE LE CLASSI DEL NOSTRO PLESSO, NELLA PALESTRA
DELLA SCUOLA e ALLA CITTADINANZA PRESSO LA CHIESA DI SAN LORENZO.
PERTANTO ABBIAMO PREPARATO UNA LOCANDINA, UN MANIFESTO DA APPENDERE NELLA NOSTRA BACHECA E UN INVITO PER LE VARIE CLASSI.
MANIFESTO PER LA BACHECA DELLA
SCUOLA
A COPPIE AL COMPUTER ABBIAMO PREPARATO GLI
INVITI, PER TUTTE LE CLASSI DEL PLESSO, PER IL
MOMENTO COMUNE DICOMMEMORAZIONE DELLA
SHOAH
I ragazzi della classe 5 A della scuola primaria “ D. Milani” di Ronco
PRESENTANO LO SPETTACOLO TEATRALE
“IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE”
GIOVEDI’ 26 GENNAIO 2017 : alle ore 16.30 presso la Chiesa di S.Lorenzo a Gussago. Lo spettacolo sarà aperto ai genitori degli alunni e a tutta la cittadinanza.
VENERDI’ 27 GENNAIO 2017: alle ore 10.00 presso la palestra della scuola di Ronco verrà riproposto per tutte le classi.
Bruno e Samuel vi aspettano numerosi
LA NOSTRA LOCANDINA…….
Abbiamo realizzato alcuni cartelloni per l’allestimento della
mostra in San Lorenzo
TUTTI ALL’OPERA!!!!SUI CARTELLONI ABBIAMO RIPORTATO LE NOSTRE RIFLESSIONI E POESIE
ANCHE ILLUSTRANDOLE
Abbiamo pensato anche di realizzare un segnalibro significativo da regalare agli alunni della nostra scuola…..e che oggi lasceremo anche a voi!!!
L’OLOCAUSTO È UNA PAGINA DEL LIBRO
DELL’UMANITÀ DOVE NON DOVREMMO MAI TOGLIERE
IL SEGNALIBRO DELLA MEMORIA
P.Levi
ABBIAMO SCANNERIZZATO ALCUNI DISEGNI PER PROIETTARLI DURANTE IL NOSTRO SPETTACOLO
PER CONCLUDERE LO SPETTACOLO
ABBIAMO PENSATO DICANTARE
IL CANTO EBRAICO “GAM GAM”
CON L’ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE DAL FLAUTO
E DELLA TASTIERA.
Ecco le nostre compagne durante le prove
Gam Gam…
Gam gam è un canto che è stato composto da Elie Botbol, che riprende il quarto versetto del testo ebraico del Salmo 23 dell’Antico Testamento. Si tratta di un canto che le maestre ebree, deportate nei campi di concentramento, facevano cantare ai bambini. Il testo tradotto è il seguente: « Anche se andassi nella valle della morte non temerei male alcuno, perché tu sei sempre con me. Perché tu sei il mio appoggio, il posto sicuro per me. Al tuo cospetto io mi sento tranquillo»
Eccoci impegnati durante le prove del nostro spettacolo……
ULTIME PROVE CON COSTUMI E SCENOGRAFIA
ED ECCOCI QUI…PRONTI PER LE PROVE
GENERALI!!!Nella chiesa di San
Lorenzo prima dello spettacolo teatraleChe emozione!!!!!!
Tra pochi giorni si celebrerà il 25 aprile, anniversario della liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista.Anche noi vorremmo oggi lanciare alcuni messaggi utili perche’ ogni giorno si viva nel rispetto di alcuni valori importantiEccoli:
• NON AVERE PAURA DEL DIVERSO
• NON AVERE PREGIUDIZI
• NON ACCETTARE PREGIUDIZI
• ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI SENZA PAURA O TIMORE DEL GIUDIZIO DEGLI ALTRI
• L’AMICIZIA NON HA CONFINI
• ANCHE NELLA DIVERSITA’ PUO’ NASCERE UN’AMICIZIA
• E’ IMPORTANTE RISPETTARE TUTTI
• LA DIVERSITA’ E’ UN ARRICCHIMENTO
Alla fine di questo percorso, le parole chiave che ognuno di noi puo’ portare dentro di sé come arricchimento personale sono:
•UGUAGLIANZA
•DEMOCRAZIA
•LIBERTA’
•LEGALITA’
•RISPETTO
•CORAGGIO
Con quest’immagine: L’UOMO CHE NON SALUTO’ HITLER…….vogliamo condividere con voi un messaggio importante:- avere il coraggio di andare controcorrente- distinguersi dalla massa
E noi siamo pronti ad andare controcorrente? Siamo coraggiosi come Bruno? Noi ci stiamo provando……
E’ STATA PER NOI UN’ESPERIENZA BELLISSIMA, IMPEGNATIVA MA MOLTO SIGNIFICATIVA ED EMOZIONANTE!!!!
E’ CON GRANDE PIACERE CHE ORA VI RIPROPONIAMO IL NOSTRO SPETTACOLO CON UN MESSAGGIO SPECIALE:
« RICORDARE CIO’ CHE E’ ACCADUTO PER FAR SI’ CHE CERTE COSE NON ACCADANO MAI PIU’»
I ragazzi della classe V A della scuola « D. Milani» di Ronco