IIS G.Siani - Napoli - - Home

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!!PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015

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approvato dal Consiglio di Istituto

nella seduta del 21 Gennaio 2016

con delibera n° 54

!Prot. n. 0000484/D11 del 21/01/2016

� U N I O N E EUROPEA

�� ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“GIANCARLO SIANI” Via Pietravalle – 80131 - Napoli

Sede Succursale – Corso Chiaiano n. 50 - Napoli Dist.Scol. N.43 Cod. Fisc. 95170160634 – Cod.Min. NAIS099003

Tel./Fax 081.545.62.14 http://www.iissiani.gov.it

e-mail [email protected] pec [email protected] e-mail [email protected]

! POLO

QUALITA’ NAPOLI

POTF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI”

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

INDICE !

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INDICE PAGINA

Premessa 3

La storia, le sedi e gli indirizzi di studio 4

Scelte organizzative e gestionali 5

Priorità, traguardi ed obiettivi 9

Fabbisogno di organico di posti comuni, di sostegno e di potenziamento 11

Fabbisogno di organico di personale ATA 16

Organico di potenziamento richiesto 17

Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali 18

Progettazione didattica 20

Percorsi formativi individualizzati 22

Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere 23

Orientameto 24

Alternanza scuola-lavoro 25

Progetti ed attività 35

Valorizzazione del merito 37

Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale 38

Formazione Docenti 41

Formazione Personale ATA 45

PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !2

PREMESSA

- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto d’istruzione Superiore “Giancarlo Siani” di Napoli, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legi-slative vigenti”;!

- il piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con proprio atto di indirizzo prot. n. 7047 A/2 del 24/09/2015;!

- il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 19/01/2016;!

- il piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 21/01/2016;!

- il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particola-re per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;!

- il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot. ______________ del ______________ ;!

- il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.!

Documenti, informazioni, incarichi e programmazioni sono suscettibili di cambiamenti per ogni anno scolasti-co, pertanto, al fine di una corretta informazione, si rimanda alla consultazione del sito web www.iis-siani.gov.it della scuola sezione POF 2015/16 per i seguenti contenuti:

• Indirizzi di studio e percorsi formativi!• Aree e Funzioni Strumentali per l’anno scolastico in corso!• Coordinatori di classe per l’anno scolastico in corso!• Composizione del Consiglio d’Istituto e della Giunta esecutiva!• Composizione dei Consigli di classe (docenti, rappresentanti degli alunni e dei genitori)!• Consulta Provinciale!• Organigramma Segreteria per l’anno scolastico in corso !• Piano annuale delle attività e Calendario scolastico dell’anno in corso!• Orario annuale e relativo limite ore di assenza per l’anno scolastico in corso!• Competenze, abilità, capacità e conoscenze Dipartimentali!• Incontri scuola-famiglia!• Regolamenti !• Carta dei Servizi!!

ALLEGATI

All. 1 Atto di Indirizzo!All. 2 Piano di Miglioramento!All. 3 Schede di Progetto!All. 4 Percorso ASL ind. Turismo!All. 5 Percorso ASL ind. AFM!All. 6 Percorso ASL Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate!All. 7 Percorso ASL ind. Biotecnologie Sanitarie!!!!!PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !3

http://www.iissiani.gov.it

LA STORIA

L’Istituto nasce come succursale dell’ITC “E. De Nicola” nell’anno scolastico 1980/81. Dopo due anni l’istituto si rese autonomo con il nome di “VI ITC” di via Pietravalle, prendendo in seguito la propria denominazione di Istituto Tecnico Commerciale “Giancarlo Siani”. !Negli anni ’90, per rispondere alle esigenze del territorio, l’offerta formativa è stata arricchita istituendo il Li-ceo Scientifico Tecnologico (Progetto Brocca) ed il Tecnico Turistico (ITER).!Nell’anno 2010/11 l’Istituto, sempre attento alle trasformazioni culturali e sociali della realtà in cui opera ha istituito:!• una sezione dell’Istituto Tecnico Tecnologico ad indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie articolazione

Biotecnologie Sanitarie !• due sezioni del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.!Nell’anno scolastico 2011/12 l’ITC “G. Siani” è diventato Istituto d’Istruzione Superiore “G. Siani” e nell’anno scolastico 2013/14 ha ottenuto la sezione succursale di Corso Chiaiano.!

LE SEDI DELL’ISTITUTO

La sede centrale dell’istituto è nella zona collinare della città in prossimità della prima fascia della periferia urbana. é in posizione strategica in quanto ubicata nelle immediate vicinanze delle due fermate della Metro-politana Collinare, Collli Aminei e Zona Ospedaliera. Le fermate delle linee autobus urbane ed extraurbane consentono la frequenza degli studenti provenienti dai rioni limitrofi (Miano, Camaldoli, Rione Alto, Chiaiano, Viale Colli Aminei e Vomero) e dall’hinterland napoletano (Comune di Marano, Comune di Mugnano). !La sede succursale è ubicata nell’Ottava Municipalità con sede in un edificio di Corso Chiaiano ed è servita dalla linea Metropolitana Collinare fermata Chiaiano.!

INDIRIZZI DI STUDIO

L’offerta formativa dell’Istituto è articolata nei seguenti indirizzi come previsto dalla Riforma della Scuola Se-condaria di 2° Grado.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !4

SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI

SISTEMA GESTIONE QUALITÀ!L’Istituto “G. Siani”, dall’anno scolastico 2003/2004 ha posto in essere il percorso di co-struzione ed implementazione del Sistema Gestione Qualità (S.G.Q.) secondo la norma UNI EN ISO 9001: 2000.!Dopo la fase di formazione, centrata sull’autovalutazione d’Istituto e finalizzata alla co-struzione di una prassi di comunicazione e condivisione, l’Istituto ha portato a termine nello stesso anno la fase di autodiagnosi e di accertamento e ha elaborato il Manuale della Qualità e le Procedure di Sistema secondo la norma UNI EN ISO 9001: 2000, in cui sono definiti lo scopo, il campo di applicazione e la responsabilità di ciascun processo

relativo alla gestione della scuola, in modo da ottenere parametri di riferimento per la valutazione dei risultati rispetto ai processi realizzati.!! Nel 2008 il S.G.Q. dell’Istituto è stato adeguato alla UNI EN ISO 9004:2000 e legittimato dal POLO QUALITÀ NAPOLI della Direzione Scolastica Regionale Campania e dal MIUR che promuove e sostiene processi di innovazione e sperimentazione volti ad aprire prospettive per un miglioramento dell’offerta forma-tiva attraverso gli interventi metodici di confronto dei processi di Progettazione/Programmazione, erogazione e valutazione delle attività della scuola.!! La certificazione e le successive revisioni annuali del Manuale della Qualità, integrato da una serie di procedure operative, rispettano la Norma UNI EN ISO 9004 - 2009. La partecipazione alle attività del POLO QUALITÀ, il consolidamento e l’evoluzione del Sistema Qualità hanno portato la scuola ad individuare nella norma 9004 lo strumento migliore per realizzare la mission e la vision dell’istituto.!

Tale percorso ha puntato e punta allo sviluppo dell’efficienza e dell’efficacia del servizio d’istruzione e forma-zione ed al raggiungimento di un livello di qualità della nostra proposta educativa e quindi della nostra istitu-zione scolastica, certificata “Scuola di Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9004:2009” dal MIUR- USR per la Campania-Polo Qualità di Napoli.!

MISSION!In tale quadro di riferimento l’Istituto Siani si impegna per far conseguire ai nostri giovani, in maniera integra-ta e coerente, una completa formazione della persona e del cittadino, in un percorso orientativo di quali-tà, efficacemente inserito nella cultura europea ed internazionale, in sinergia con le famiglie e il territorio di riferimento, per progettare il futuro dalla memoria del passato, attraverso accoglienza e dialogo, profes-sionalità e rigore. L’intento è rendere i nostri ragazzi pronti ad affrontare le sfide del cambiamento e al tempo stesso sentirsi legati alle proprie radici.!La direzione dell’Istituto “G. Siani” stabilisce ed implementa una politica della qualità basata sulla mission: ! “promuovere il pieno sviluppo della persona attraverso la pratica consapevole della cittadi-nanza attiva”.!Tale mission si concretizza nel perseguimento dei seguenti obiettivi: !• formare e potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi.!• orientare durante il percorso d’istruzione e di formazione, quale strategia capace di mettere gli stu-

denti in grado di progettare la propria vita e il proprio futuro formativo e professionale, attraverso l’acquisi-zione di competenze di scelta e di decisione.! !

PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI PER IL SISTEMA QUALITÀ!I fattori di qualità che l’istituto ha individuato e su cui si focalizzano le indagini di monitoraggio sono:!• Trasparenza delle finalità formative dell’Istituto.!• Trasparenza e leggibilità delle procedure decisionali in campo sia formativo che amministrativo - organiz-

zativo.!• Apertura e fruibilità dei canali di comunicazione fra l’istituto, gli alunni, le famiglie e la realtà del territorio.!• Condivisione con tutti gli attori del processo e partecipazione attiva di tutte le parti al processo formativo.!• Verificabilità e verifica dei risultati delle azioni intraprese sia in campo formativo che amministrativo - orga-

nizzativo.!• Adesione delle prassi formative ed organizzative alle richieste dei portatori di interesse interni ed esterni.!


La Direzione annualmente verifica il grado di raggiungimento degli obiettivi attraverso la metodologia di mi-surazione e di analisi tramite benchmarking allo scopo di ricercare le migliori prassi all’interno ed all’esterno dell’organizzazione e di migliorarne le prestazioni. !L’Istituto attiva ogni anno un piano di monitoraggio e di valutazione dei processi, degli esiti formativi e di crescita dell’organizzazione al fine di promuoverne il miglioramento.!Il Piano prevede:!• Lo svolgimento di indagini sul livello di soddisfazione (tramite Monitoraggio COMETA PLUS) espresso dai

portatori di interesse interni ed esterni a cura del RQS e del Gruppo Qualità.!! Le indagini programmate sono le seguenti:!• esiti dei processi formativi alla luce dello standard d’Istituto emerso.!• rivolta ai docenti per valutare l’efficacia e l’efficienza delle modalità di progettazione e di gestione, la validi-

tà degli esiti in vista di eventuali azioni correttive e di miglioramento. !• gradimento delle attività d’Istituto rivolta agli studenti e alle famiglie da svolgersi nel mese di Maggio.!La soglia di accettabilità fissata per le indagini in uscita è del 70% di risposte che attribuiscano un gradimen-to e/o una valutazione sufficiente alle attività e ai settori di lavoro interessati. !Le attività di monitoraggio sono svolte nell’ambito della norma UNI EN ISO:9004/2009.!PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA

L’Istituto offre qualità all’istruzione attraverso una didattica innovativa, flessibile e laboratoriale, aperta al ter-ritorio ed al contesto nazionale ed internazionale ed è in quest’ottica innovativa che il nostro Istituto ha istitui-to da alcuni anni il Comitato Tecnico Scientifico C.T.S. Nel percorso fin ora compiuto l’Istituto ha consoli-dato il legame forte con il mondo del lavoro e delle professioni, sviluppando proficue esperienze formative. L’attività del C.T.S., in particolare attraverso i percorsi Alternanza Scuola - Lavoro, ha reso possibile co-struire il raccordo tra gli obiettivi educativi e formativi dell’Istituto e le esigenze del territorio nei suoi diversi aspetti, produttivi, scientifici e tecnologici.!

Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS), composto dal D.S., da n° 4 docenti, da esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica e da rappresentanti degli uffici Scolastici Regionali, della Regione Campania e di Confindustria è forte strumento di integrazione tra la scuola, territorio ed enti locali con il fine di elaborare proposte da attuare nei percorsi formativi relativi alle figure professionali in uscita dai trienni dei vari indirizzi dell’Istituto. !

FIGURE PROFESSIONALI IN USCITA Pertanto le figure professionali in uscita al termine dei percorsi formativi dei diversi indirizzi dell’Istituto “G. Siani” sono le seguenti:!!

!! !RAPPORTI CON ENTI LOCALI E TERRITORIO

L’Istituto promuove o aderisce ad accordi di rete, collaborazioni con le Università e Associazioni culturale e di volontariato per lo svolgimento di attività didattiche, di ricerca e di formazione, nel rispetto reciproco dei pro-pri ambiti di competenza e delle funzioni specifiche, condividendone obiettivi, scelte, decisioni nell’interesse della comunità scolastica e territoriale.!

IT settore Economico

ind. Amministrazione, Finanza e Marketing Esperto di Marketing on line

ind. Turismo Orientatore Turistico Culturale - Ambientale

!IT settore Tecnologico !art. Biotecnologie Sanitarie Tecnico di Laboratorio Tecnologico

Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate Social Media manager: Green Economy


!!ORGANIGRAMMA a.s. 2015/16

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!!!!!ORGANIGRAMMA PERSONALE ATA a.s. 2015/16!!

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PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.!In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli appren-dimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.!Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclu-sivi del RAV e cioè: !

• Priorità, !

• Traguardi di lungo periodo, !

• Obiettivi di breve periodo.!

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PRIORITÀ CHE L’ISTITUTO SI È ASSEGNATO PER IL PROSSIMO TRIENNIO

1 Sostenere il percorso scolastico di tutti gli studenti garantendo ad ognuno il successo formativo

2 Ridurre l'abbandono scolastico nel primo biennio

3 Innalzare il livello di acquisizione delle Competenze chiave e di cittadinanza degli studenti del PRIMO BIENNIO

TRAGUARDI CHE L’ISTITUTO SI È ASSEGNATO IN RELAZIONE ALLE PRIORITÀ

1Portare gli abbandoni scolastici nella media regionale !

• 2,9% per il tecnico e !• 0,5% per il liceo

2 Ridurre la percentuale degli alunni collocati nei livelli di apprendimento 1-2 delle prove INVALSI !(dai liv. 1,2 al liv. 3)

3Creare nelle Prove INVALSI omogeneità tra le classi del !

• 25% relativamente ai risultati di italiano!• 30% relativamente ai risultati di matematica

4 Elaborare criteri comuni e strumenti di valutazione delle competenze di base e delle competenze chiave di cittadinanza per la certificazione dei LIVELLI DI COMPETENZA

MOTIVAZIONI DELLA SCELTA EFFETTUATA

E’ emersa la necessità di utilizzare i risultati scolastici e gli esiti delle Prove Invalsi nonché l'acquisizione delle competenze di base e delle competenze Chiave di Cittadinanza come punto di partenza per redigere il Piano di Miglioramento triennale (Allegato 2) che, attraverso il coinvolgimento di tutti gli stakeholders, abbia come obiettivo quello di riportare quanto più vicino alla media nazionale gli esiti scolastici. !Tale scelta nasce dalla consapevolezza che compito precipuo della scuola sia garantire il successo scolastico e formativo di tutti gli studenti e sostenere l’apprendimento mediante la strutturazione di percorsi didattico-formativi adatti alla crescita di ciascuno.


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!!SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate naziona-li di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di debolezza:!

!In conseguenza di ciò, l’Istituto ha deciso di integrare le priorità, i traguardi, gli obiettivi del RAV con i seguenti interventi:!

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OBIETTIVI DI PROCESSO CHE L’ISTITUTO HA SCELTO DI ADOTTARE IN VISTA DEL RAGGIUNGIMENTO DEI TRAGUARDI

Progettazione e coordinamento di prove di verifica per ambiti disciplinari e/o classi parallele

Elaborazione di un curricolo verticale per disciplina

Elaborazione di rubriche di valutazione

Elaborazione di un format per la programmazione per competenze a livello dipartimentale

Formazione del personale

MOTIVAZIONI DELLA SCELTA EFFETTUATA

La condivisione di spazi, strumenti, tempi e materiali è alla base di un lavoro proficuo e di lunga durata. Le occasioni di incontro, di gruppi di lavoro e di attività interdisciplinari creano non solo un clima collaborativo nella scuola ma tende a migliorare il lavoro in classe e il rapporto insegnante/alunno.!La ricaduta nelle classi con il conseguente innalzamento del successo scolastico è il traguardo a cui il nostro Istituto mira in modo prioritario.

1 Punteggio inferiore alla media nazionale nei risultati delle prove di Italiano e Matematica in tutti gli indirizzi.

2 Bassi i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni in tutti gli indirizzi.

3 Si evidenziano risultati inferiori alla media nazionale nel 40% circa delle classi.

1 Strutturare i dipartimenti per disciplina (PRIMO ANNO) e per area (ANNI SUCCESSIVI) per la costruzione di un CURRICOLO VERTICALE PER DISCIPLINA.

2Progettare e coordinare: !• Prove di Verifica per ambiti disciplinari e/o classi parallele !• Rubriche di Valutazione


FABBISOGNO DI ORGANICO DI POSTI COMUNI, DI SOSTEGNO E DI POTENZIAMENTO

L’IIS “G. Siani” attrae un bacino di utenza particolarmente ampio che accoglie alunni sia di Napoli, zona Colli Aminei e Camaldoli, sia dei rioni limitrofi e vede la sua platea scolastica in continuo aumento.!Di seguito è indicato il numero di posti di organico di posti comuni, di sostegno e di potenziamento che si ritengono necessari al raggiungimento dei risultati coerentemente con quanto emerso dal RAV d’Istituto e con quanto descritto nel Piano di Miglioramento.!I docenti dell’organico concorrono alla realizzazione del piano dell’offerta formativa con attività di insegna-mento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento (Legge 107 comma 5).!Da un’analisi della sequenza storica delle iscrizioni, ne consegue la seguente previsione di fabbisogno di personale docente per il triennio 2016-2019:! !

Anno scolastico 2016/17!

a. POSTI COMUNI E DI POTENZIAMENTO *!

Classi di concorsoNAPS09901D NATD099019 Potenziamento

Cattedre Ore Cattedre Ore Cattedre Ore

Religione 10 2 5

A013 - Chimica e tecnologie chimiche 4 5

A019 - Diritto - - 6 7 2

A017 - Discipline economico-aziendali 6 8 2

A029 – Educazione Fisica 1 2 4 10

A036 – Filosofia 12

A042 – Informatica 1 2 1 1 2

A047 – Matem. 2 6 2 14 1

A048 – Matematica applicata 5 6 1

A038 – Fisica 1 8 1 12

A039 – Geografia - - 2 17

A050 – Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado 3 10 13 12 2

A060 - Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia 2 5 16

A061 - Storia dell’arte - - 14

A071 - Tecnologia e Disegno Tecnico 1 1

A075 - Dattilografia e Stenografia - - 1 6

A246 – Lingua e civiltà straniera (Francese) - - 4 12 1


!(*) Da rivedere in base alle iscrizioni effettive degli alunni e alla concessione di ulteriori spazi per la didattica da parte dell’ente proprietario Città Metropolitana di Napoli.!

b. POSTI DI SOSTEGNO * !

!(*) Da rivedere in base alle iscrizioni effettive degli alunni!

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A346 – Lingua e civiltà straniera (Inglese) 1 6 15 2

A446 – Lingua e civiltà straniera (Spagnolo) - - 1 3 1

C240 - Laboratorio di chimica e chimica industriale 3 14 1

C290 - Laboratorio di fisica e fisica applicata 6

C320 - Laboratorio meccanico-tecnologico 6

C310 - Laboratorio informatico 6



AD02 A. D. UMANISTICA 4 1

AD01 A. D. SCIENTIFICA 4 1

AD03 A. D. TECNICA PROFESSIONALE 6 1






Religione 10 2 5


A019 - Diritto - - 6 7 2





A047 – Matem. 2 6 2 14 1


A038 – Fisica 1 8 1 12


A050 – Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado 3 10 13 12 2













b. POSTI DI SOSTEGNO * !

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Religione 10 2 5


A019 - Diritto - - 6 7 2





A047 – Matem. 2 6 2 14 1


A038 – Fisica 1 8 1 12


A050 – Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado 3 10 13 12




b. POSTI DI SOSTEGNO *!

!(*) Da rivedere in base alle iscrizioni effettive degli alunni!

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FABBISOGNO DI ORGANICO DI PERSONALE ATA

Tenuto conto della necessità di garantire l’apertura pomeridiana e al fine di mantenere idonei standard di qualità in materia di vigilanza, pulizia e assistenza agli studenti, si rende necessario integrare le previsioni relative al predetto personale con la richiesta di un ulteriore posto di Collaboratore scolastico.!

Tenuto conto che lo sviluppo e il potenziamento delle abilità laboratoriali degli allievi, anche in vista del per-corso ASL nell’indirizzo ITT, rappresenta una priorità, si ritiene necessario integrare l’organico di un ulteriore posto di Assistente Tecnico AR08.!Conseguentemente il fabbisogno finale per il triennio 2016-2019 risulta il seguente:!

c. POSTI PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO E AUSILIARIO, nel rispetto di quanto sta-bilito dal comma 14 dell’art. 1, legge 107/2015. ! !!

Anno scolastico 2016/17!!

!!!Anno scolastico 2017/18!!

!!!Anno scolastico 2018/19!

!!Legenda: !AR02 LAB. ELETTRONICA E ELETTROTECNICA per Assistente Tecnico dell’Informatica!AR08 LAB. FISICA per Assistente Tecnico Chimico/Fisico e Biologia!!!!!!!!!

DSGA Assistenti AmministrativiAssistenti Tecnici

Collaboratori scolasticiAR02 AR08

1 10 3 3 14



1 10 3 3 14



1 10 3 3 14


!ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO!

ORGANICO DI POTENZIAMENTO DI SOSTEGNO RICHIESTO

!!! !PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !17

FABBISOGNO DI ATTREZZATURE ED INFRASTRUTTURE MATERIALI

L’Istituto “G. Siani”, sede centrale e sede succursale, ospita più di 1000 alunni, con laboratori scientifici, in-formatici e multimediali che sono stati via via rimodernati sfruttando i finanziamenti PON FESR nel corso degli anni. A completare le dotazioni ci sono due palestre coperte e il campo sportivo polifunzionale esterno. !

La SEDE CENTRALE DI VIA PIETRAVALLE è distribuita in due edifici, denominati Plesso A e Plesso B, collegati da un ampio cortile alberato, lungo il quale si aprono piccoli spazi verdi. !Entrambi i Plessi sono dotati di Scale di Sicurezza ed accesso facilitato per i disabili.!

La SEDE SUCCURSALE DI CORSO CHIAIANO dispone di parte del Piano Terra e del Piano Primo e del-l’intero Piano Secondo. !Al secondo piano sono stati installati n° 3 distributori automatici per bevande calde e fredde, frutta e yo-gurt, prodotti alimentari dolci e salati della grande distribuzione, artigianali e per soggetti con intolleranze alimentari nel rispetto della vigente normativa in materia.!

ATTREZZATURE!

Legge 107 comma 6 !

LABORATORIO INFORMATICO 1!Sede Centrale

Laboratorio multimediale con 20 postazioni con PC All-in-One oltre alla postazione docente.!L’aula è collegata alla rete LAN, è dotata di LIM completa di video proiettore e impianto di diffusione audio.

LABORATORIO INFORMATICO 2!Sede Centrale

Laboratorio multimediale con 32 postazioni con PC e monitor LCD oltre alla postazione docente.!L’aula è collegata alla rete LAN, è dotata di LIM completa di video proiettore e impianto di diffusione audio.

LABORATORIO INFORMATICO 3!Sede Succursale

Laboratorio multimediale con 12 postazioni con PC e monitor LCD oltre alla postazione docente.!L’aula è collegata alla rete LAN, è dotata di LIM completa di video proiettore e impianto di diffusione audio.

LABORATORIO DI CHIMICA!Sede Centrale

Il laboratorio di chimica può ospitare almeno 20 studenti, è dotato di cappa aspirante e permette di svolgere le normali attività didattiche nell’ambito della chimica organica ed inorganica. !L’aula è dotata di banchi piastrellati con attacchi per il gas e l’elettricità.!L’aula è dotata di Lavagna tradizionale. L’aula è collegata alla rete LAN, è dotata di LIM completa di video proiettore e impianto di diffusione audio. L’aula è dotata di ulteriore postazione PC con periferica stampante bianco/nero.

LABORATORIO DI FISICA!Sede Centrale

Il laboratorio di fisica è stato allestito all’inizio dell’anno scolastico 2015/16 ed è predisposto per l’esecuzione di attività didattiche pratiche e sperimentali. !L’aula è collegata alla rete LAN e è dotata di LIM completa di video proiettore e impianto di diffusione audio.

LABORATORIO BIOLOGIA!Sede Centrale

Laboratorio attrezzato per attività sperimentali inerenti la biologia, la microbiologia e le scienze della Terra. Dotato cappa aspirante, di 10 microscopi biologici binoculari, oltre a modelli e materiali scientifici di ogni genere.!L’aula è dotata di LIM completa di video proiettore e impianto di diffusione audio e connessione alla rete LAN.!Ha 24 postazioni e lavabi a servizio di gruppi di banchi.


!MANUTENZIONE E FABBISOGNO DI DOTAZIONI E MATERIALI!

Le attività didattiche, la formazione dei docenti, le attività di recupero e di ampliamento dell’offerta formativa dell’Istituto G. Siani e la segreteria, fanno largo uso di strutture, dotazioni e materiali che, nel tempo, devono non solo adattarsi al contesto formativo del momento, ma hanno bisogno di potenziamento, integrazione e manutenzione ordinaria e straordinaria, con l’obiettivo di provvedere ad un continuo ed efficiente manteni-mento della loro funzionalità.!

Pertanto, nel triennio 2016/19, sono previste azioni per l’adeguamento, il potenziamento e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture descritte, ivi compresi l’aggiornamento dei software e hardware.!

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PALAZZETTO DELLO SPORT!Sede Centrale

Il palazzetto per lo sport, con spalti per gli spettatori, è dotato di palestra con pavimentazione in guaina gommata, attrezzata per volley, basket ed altre attività sportive, spogliatoi per gli studenti e per i docenti, depositi per gli attrezzi e altri ambienti a servizio della palestra.

PALESTRA!Sede Succursale

Palestra con pavimentazione in guaina gommata, attrezzata per volley, basket ed altre attività sportive

BIBLIOTECA La Biblioteca, ubicata in un piccolo locale attrezzato anche come Centro Stampa, è arricchito con oltre 1.000 libri.

AULA MAGNA Aula Magna polifunzionale con 80 posti, tavolo conferenze, proiettore e telo fisso, audio diffuso e possibilità di LIM mobile.!Viene utilizzata per riunioni collegiali, conferenze, corsi, incontri con personalità.

Sito WEB Il sito Web può essere considerato una struttura virtuale efficiente, di facile consultazione e ben strutturato. Quotidianamente viene aggiornato di tutte le informazioni e i materiali ai quali possono accedere gli studenti, i docenti e tutti gli utenti che hanno interesse ad interagire con l’Istituto

GUARDIOLA!Sede Centrale

Locale ubicato all’esterno nelle adiacenze dell’ingresso principale dell’Istituto allestito per controllare e gestire le entrate e le uscite degli alunni, delle famiglie, dei diversi utenti e fornitori. Gli ingressi pedonali e carrabili sono chiusi da cancelli telecomandati.


PROGETTAZIONE DIDATTICA

La progettazione educativo – didattica è articolata come segue:

− Programmazione dipartimentale !− Programmazione dei consigli di classe!

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE !All’inizio dell’anno scolastico i docenti dei Dipartimenti, tenendo conto delle indicazioni ministeriali previste per i diversi Indirizzi di Studio, nonché degli esiti del RAV e conseguente Piano di miglioramento predispon-gono:!

− la programmazione scandita per conoscenze, abilità, competenze scandite per primo biennio, se-condo biennio e quinto anno; !

− le prove d’ingresso, prove intermedie e prove finali per classi parallele;!− il curricolo orizzontale e verticale comune a tutte le classi.!

L’Istituto organizza i seguenti dipartimenti, coordinati ciascuno da un docente e suddivisi in Dipartimenti di Area e Dipartimenti per Disciplina:

COORDINAMENTO DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINE

AREA LINGUISTICO- ESPRESSIVA!!• Dipartimento di Filologia Moderna, Discipline

Storiche, Filosofiche ed Artistiche.!• Dipartimento di Lingue e Civiltà Straniere

Lingua e letteratura italiana!Filosofia!Storia!Geografia!Religione Cattolica!Scienze motorie e sportive!Arte e Territorio!Lingua e cultura straniera per il Liceo!Lingua Inglese!2a lingua comunitaria (Francese)3a lingua straniera (Spagnolo)

AREA SCIENTIFICA!!• Dipartimento Scientifico- Tecnologico!• Dipartimento di Scienze Fisiche, Chimiche e

Naturali

Matematica!Matematica Applicata!Complementi di Matematica!Informatica!Tecnologie informatiche!LABORATORIO di INFORMATICA!Tecnologie e tecniche della rappresentazione grafica!Disegno e Storia dell’Arte!LABORATORIO MECCANICO- TECNOLOGICO!Scienza della Terra e Biologia!Scienze e Tecnologie Applicate!Fisica !Laboratorio di Fisica!Chimica!Chimica analitica e strumentale!Chimica organica e biochimica!Laboratorio di Chimica!Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia!Biologia, Microbiologia e tecnologie di controllo sanitario


!PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA DEI CONSIGLI DI CLASSE!

All’inizio dell’anno scolastico ogni C.d.C., sulla base di quanto concordato nei Dipartimenti, definisce il Pro-getto educativo–didattico annuale, che include:!

• analisi della situazione di partenza!• competenze Europee di Cittadinanza per il Primo Biennio!• competenze per Assi per il Primo Biennio e competenze quinquennali per il Secondo Biennio e il Mo-

noennio!• Flessibilità del Curricolo per il Secondo Biennio e il Monoennio!• metodologie didattiche e strumenti didattici!• criteri di valutazione!• uscite e visite didattiche e/o viaggio di istruzione per avvicinare gli studenti al mondo dell’arte e al pa-

trimonio culturale, al mondo scientifico e tecnologico, ai musei scientifici, naturali, storici e artistici. !• modalità e tempi di attività didattiche di recupero, potenziamento, sostegno.!

!!!!!!!!!!!!!!!!

AREA TECNICO PROFESSIONALE!• Dipartimento di discipline Giuridiche ed

Economico-Aziendali

Economia Aziendale!Economia Politica!Diritto ed Economia!Diritto e Legislazione Turistica!Discipline Turistiche ed Aziendali!Geografia Turistica!Legislazione Sanitaria

AREA SOSTEGNO AD01 - Area Disciplinare Scientifica !AD02 - Area Disciplinare Umanistica -Linguistica !AD03 - Area Disciplinare Tecnica - Professionale - Artistica

COORDINAMENTO DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINE


PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI

obiet t ivo format ivo: !L.107 comma 7 p) “Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni”.!

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RECUPERO/SOSTEGNO!L’Istituto Siani, per il triennio 2016/19, intende consolidare il proprio sistema di recupero e di aiuto agli stu-denti in difficoltà, proponendo una pluralità di azioni e metodi innovativi, al fine di adattare ogni caso specifi-co al percorso più efficace a garantire il recupero.!La determinazione del numero degli interventi e della consistenza oraria da assegnare a ciascuno di essi, sarà commisurata alla !• disponibilità delle risorse umane e finanziarie!• al numero degli studenti per i quali si è registrato il maggior numero di insufficienze, privilegiando

le competenze di base per il biennio (ITALIANO e MATEMATICA per il Primo Biennio) e le materie di indirizzo per il triennio.!

Le attività di intervento per gli studenti che riportano voti di insufficienza nello scrutinio intermedio e per colo-ro per i quali i Consigli di Classe deliberino di sospendere il giudizio di ammissione alla classe successiva negli scrutini finali prevedono:!

PRIMO QUADRIMESTRE!• interventi didattici “in itinere” per tutte le discipline !• interventi didattici per gli alunni stranieri!• corsi di recupero e di potenziamento in orario extracurricolare!SCRUTINIO FINALE CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO!• corsi di recupero in orario extracurricolare per le discipline individuate dal Collegio dei Docenti!• studio individuale a cura dello studente per le discipline opportunamente segnalate.!COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE!L’organizzazione delle iniziative di recupero programmate dal Consiglio di Classe è portata a conoscenza delle famiglie degli studenti interessati. !Il Consiglio di Classe, durante gli scrutini del PRIMO QUADRIMESTRE, ha cura di compilare per ciascun alunno il Modello per comunicare alle famiglie: !• le discipline con insufficienza grave ≤ 4 che saranno oggetto di recupero pomeridiano obbligatorio!• le altre materie nelle quali gli alunni avranno riportato delle insufficienze per le quali si attiveranno recuperi

in itinere in orario antimeridiano a cura del docente della classe, affiancati anche dallo studio individuale.!Durante gli SCRUTINI FINALI, il Consiglio di Classe compila per ciascun alunno il Modello per segnalare: !• le discipline motivo di sospensione del giudizio, che saranno oggetto di recupero obbligatorio e/o di studio individuale.!

DISCIPLINE E QUADRI ORARI DEI CORSI DI RECUPERO !L’elenco dei corsi attivati, con le date di inizio e le altre informazioni utili, viene pubblicato all’albo dell’Istituto e sul sito Internet dell’Istituto.!

VERIFICA DELLE INSUFFICIENZE E DEL GIUDIZIO SOSPESO!Gli studenti hanno l’obbligo di sottoporsi alle verifiche programmate per la certificazione del superamento delle insufficienze del Primo quadrimestre e del Giudizio Sospeso, con orari e modalità resi noti attraverso i singoli docenti e la pubblicazione sul sito web dell’Istituto !!!!!!!PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !22

EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE

obiet t ivo format ivo: !L.107 comma 7 l): ”prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; […] potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, ….!Costituzione Italiana: art. 34 “La scuola è aperta a tutti”!

L’Istituto Siani, ai sensi della Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, attiva il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI), al fine di realizzare il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni con BES e con il compito di redarre il Piano Annuale per l’Inclusione (PAI) come concreto impegno programmatico per l’inclusione.!Ai sensi dell’art. 15 comma 2 della Legge Quadro n. 104 del 05/02/1992 costituisce il Gruppo di lavoro sul-l’Handicap d’Istituto (GLHI) per formulare le iniziative miranti al processo di integrazione degli alunni diver-samente abili, nonché per elaborare gli schemi funzionali alla stesura del Piano Educativo Individualizzato (PEI) e alla valutazione degli alunni diversamente abili.!L’Istituto “G. Siani” intende perseguire per il triennio 2016/19 la “politica dell’inclusione” per garantire il successo scolastico a tutti gli alunni che manifestino, in continuità o per determinati periodi, Bisogni Educati-vi Speciali per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici e sociali, per favorire l’inclusione in coerenza con la normativa vigente e nel rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di tutti i cittadini, con particolare riferimento al diritto all'educazione e all’istruzione, per individuare e personalizzare strategie di-dattiche mirate a soddisfare al meglio le esigenze differenziate degli alunni diversamente abili e per favorire il diritto di crescere con i loro pari ed esprimere al meglio le proprie potenzialità.!A tal fine l’istituto Siani intende:!• favorire una sistematica interazione con la famiglia ed il territorio, volta a tutelare sia il diritto all’istru-

zione che il successo formativo degli alunni diversamente abili i quali hanno bisogni educativi speciali che devono trovare risposta in una scuola che rende significativa ogni singola presenza!

• ridurre le barriere che limitano l’apprendimento e la partecipazione attraverso l’utilizzo di facilitatori e l’analisi dei fattori contestuali, sia ambientali che personali!

• creare un ambiente accogliente !• sostenere l’apprendimento attraverso la revisione del curricolo!• favorire l’acquisizione di competenze collaborative!• promuovere culture politiche e pratiche inclusive attraverso la collaborazione fra tutte le componenti

della comunità educante!RISORSE IMPEGNATE NELL’INCLUSIONE !• F.S AREA 3: INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI per il Coordinamento delle attività inerenti le

problematiche legate agli alunni DSA e BES e per le problematiche legate al bullismo e al cyberbullismo.!• Referente Alunni diversamente abili!• Referente BES!

Pertanto l’istituzione scolastica definisce per il Triennio 2016/19 percorsi di sviluppo che vanno oltre la scuola, per diventare un progetto di vita che si proietta in archi temporali più ampi.!

! ALUNNI STRANIERI !

• “Laboratorio di integrazione scolastica per gli alunni stranieri”

! BISOGNI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO!

• C.I.C.: Sportello di ascolto “Voce ai BES”

! L’ARTE COME STRUMENTO DI PARTECIPAZIONE!

• “Musica per tutti”

• “Esprimiamoci con il teatro”


ORIENTAMENTO

obiet t ivo format ivo: !Legge 107, comma 7 s)!

…… in riferimento a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali, per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari: “definizione di un sistema di orientamento.”

Legge 107, Comma 29: “Il dirigente scolastico, di concerto con gli organi collegiali, puo' individuare percorsi formativi e iniziative diretti all’orientamento… “ !

Legge 107, Commi 40: “ Il dirigente scolastico individua, ….. le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili all'attiva-zione dei percorsi ….. e stipula apposite convenzioni anche finalizzate a favorire l’orientamento scolastico e uni-versitario dello studente. Analoghe convenzioni possono essere stipulate con musei, istituti e luoghi della cultura e delle arti performative, nonchè con gli uffici centrali e periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. !

L’Orientamento costituisce il punto culminante del processo educativo e formativo. L’alunno deve essere messo nella condizione di orientarsi in maniera critica nella realtà in cui si trova a vivere e nello stesso tem-po essere capace di effettuare le proprie scelte di vita futura. !ORIENTAMENTO IN ENTRATA

L’attività di orientamento in entrata si esplica in un insieme di iniziative, rivolte agli studenti dell’ultimo anno della Scuo-la Secondaria di I grado ed alle loro famiglie, finalizzata a fornire informazioni sull’offerta formativa del nostro Istituto, in modo da poterli aiutare ad affrontare il delicato compito di compiere con consapevolezza la scelta del percorso for-mativo più adatto alle proprie attitudini e alla propria personalità. ! ATTIVITÀ INFORMATIVE!Oltre al Piano di Offerta formativa e nello specifico i piani di studio degli indirizzi del nostro Istituto, attraverso gli Open Day si presentano a studenti e famiglie le risorse della scuola e si offre la possibilità di chiedere informazioni sulla vita scolastica interagendo direttamente con gli alunni del Siani che partecipano alle giornate dedicate agli incontri (segue scheda allegata).

PROGETTO ACCOGLIENZA ALUNNI CLASSI PRIME

L’Istituto Siani, al fine di creare un clima sereno di accoglienza degli alunni delle classi prime in un momento carico di emozioni, di significati, di emozioni e spesso di ansie e di paure, predispone una serie di attività di Accoglienza, finalizzato a promuovere negli studenti il senso di appartenenza a questa Istituzione Scolastica. Tra le attività dell’Accoglienza è significativo per i nuovi iscritti il momento di riflessione sulla figura del gior-nalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra, cui è intitolata la scuola.!L’accoglienza rappresenta una fase delicata che non si esaurisce nella prima giornata dell’anno scolastico, ma comprende un periodo di diverse settimane in cui tutti gli operatori scolastici concorrono all’inserimento e all’integrazione degli alunni nei gruppi classe. !Spazio significativo viene destinato alla conoscenza reciproca degli alunni attraverso giochi ed attività che promuovano la socializzazione.!

ORIENTAMENTO IN USCITA

L’attività di orientamento costituisce parte integrante dei curricoli di studio e, più in generale, del processo educativo e formativo degli studenti, con la consapevolezza che per orientarsi bisogna possedere metodologie, strategie e stru-menti conseguibili attraverso un percorso formativo, volto a conseguire competenze consolidate utili per scegliere con serenità e sicurezza nei momenti decisivi della vita. Essa si esplica in un insieme di iniziative, rivolte agli studenti degli ultimi due anni degli Istituti Tecnici e del Liceo, finalizzate a formare e a potenziare le loro capacità di conoscere se stessi e lo scenario socio-economico in cui vivono, così da poterli aiutare ad affrontare il delicato compito di compiere con consapevolezza le scelte professionali e percorsi formativi post diploma adatti alle proprie attitudini e alla propria personalità. (segue scheda allegata). !!!!!PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !24

!ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

obiet t ivo format ivo: Legge 107, comma 7 o)!Da alcuni anni l’Istituto “G. Siani”, al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamen-to degli studenti, organizza percorsi di alternanza scuola-lavoro sul territorio locale e regionale, nazionale ed 'estero.Si tratta di proposte formative continuamente rinnovate, in quanto tengono conto delle trasformazioni in atto nel mondo della scuola e del lavoro. !

1. FINALITÀ DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

La metodologia didattica di Alternanza Scuola - Lavoro si propone di !• di orientare gli alunni verso scelte future consapevoli e, nel contempo, indirizzarli verso concrete realtà

lavorative consentendo loro l’acquisizione di competenze indispensabili e spendibili nel mercato del lavo-ro.!

• Accostare gli allievi ai centri di produzione, di cultura, alle istituzioni dedicate alla ricerca scientifica e tec-nologica e alla divulgazione scientifica, come occasioni di formazione formale/informale e di scambio di esperienze.!

• Attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo che colle-ghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica.!

• Favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di ap-prendimento individuali. !

Durante il percorso di alternanza si farà specifico riferimento ai settori di attività connesse con gli indirizzi di studio, con uno sguardo al confronto con le problematiche del mondo del lavoro delle diverse tipologie di attività produttive, commerciali, di servizio presenti sul territorio.!

In particolare, l’acquisizione delle competenze comporta conoscenze del Diritto Commerciale, dell’Economia Aziendale, della logistica, della Sicurezza e tutela nell’ambiente di lavoro, della corretta conoscenza delle lingue e delle competenze informatiche. !Il percorso Alternanza Scuola - Lavoro si articola, in !• 400 ore negli indirizzi tecnici (ITE: AFM e Turismo - ITT: Biotecnologie Sanitarie)!• 200 ore nel Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate!suddivise secondo l’organizzazione dei percorsi di seguito illustrata.!2. RISORSE PER L’ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO!

L. 107 /2015!L’Istituto inserisce nei progetti di alternanza scuola-lavoro i docenti dell’organico potenziato funzionale alla realizzazione dell’Offerta Formativa, secondo le proprie competenze per garantire una presenza costante e dedicata alle attività.!L’Istituto si avvale della possibilità di accedere ai finanziamenti approvati dalla Giunta Regionale con delibera n. 671 del 04/12/2015 per la partecipazione di n° 50 alunni al Viaggio d’integrazione culturale per 3 giorni e 2 notti nell’ambito della Regione Campania. Tali viaggi, se autorizzati, saranno parte integrante dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro nelle classi terze.!

3. COSTITUZIONE DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO!Il CTS/CS, formato dal D.S., da n°4 docenti, si costituisce con il tutor esterno della azienda o realtà produttiva con cui intraprendere il percorso formativo, il coordinatore della DELIVERY UNIT CAMPANIA, il referente dell’Unione industriali di Napoli e/o il referente di Confindustria Campania e il referente dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania.!

Le competenze acquisite attraverso le esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro saranno certificate e inserite nel curriculum dello studente.


PERCORSO N° 1!ISTITUTO TECNICO settore ECONOMICO indirizzo TURISMO!

LA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE:

“ORIENTATORE TURISTICO CULTURALE - AMBIENTALE”

L’Orientatore turistico culturale-ambientale (costante presenza sul territorio) assicura al viaggiatore una perfetta informazione sulle dinamiche del luogo, sulle risorse ambientali che si possono realmente visitare, sulle opportunità dell’ultimo momento quali ad esempio la presenza di eventi aggregativi non codificabili (happening ed eventi di piazza), ovvero mode della comunità nella frequentazione di ristoranti, luoghi di ritrovo, etc.!Pertanto, l’ATTIVITÀ dell’Orientatore turistico culturale - ambientale consiste nel saper:!• Proporre e Pianificare le migliori soluzioni possibili di vacanza sia per i tour operator che per piccoli gruppi

e/o singoli;!• Analizzare le possibilità di sviluppo e di promozione del turismo in un territorio specifico;!• Innescare flussi turistici su un territorio grazie alla conoscenza delle dinamiche dei mercati turistici;!• Creare con gli operatori del territorio un Sistema Turistico Locale;!• Coordinare ed organizzare eventi con finalità precise rispetto ai target studiati per un determinato territorio.!

Per operare nel settore turistico, l’Orientatore Turistico deve possedere le seguenti COMPETENZE IN USCITA!

Gli SBOCCHI OCCUPAZIONALI sono:!

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO!

Piano formativo triennale! !Considerata la tematica che coinvolge due settori con dinamiche differenti quali il turismo e l’ambiente e in base alle direttive della legge 107/2015 il programma è sviluppato in TRE ANNI così articolato.!Le attività On the Job saranno svolte tra momenti in azienda per la produzione degli itinerari e/o in occasione di eventi programmati sul territorio dell’istituto per calarsi in situazioni reali di “Work Experience” magari confrontandosi con gli operatori economici del territorio stesso oppure con i “fornitori” coinvolti nei programmi turistici ideati. ! PRIMO ANNO!

Realizzare prodotti/servizi/pacchetti turistici

come analizzare un territorio per disegnare un offerta turistica

Marketing Turistico quali sono le tecniche e gli strumenti del Marketing Turistico Strategico e Commerciale

Social Media Marketing come promuovere online un territorio per creare flussi turistici

Web marketing e posizionamento sui motori di ricerca

come promuovere un prodotto turistico e venderlo online.

Come Figura Dirigenziale Come Libero Professionista - Consulente esterno

Agenzie di Viaggio Medio Grandi Tour Operator nazionali ed internazionali

Tour Operator Incoming Enti Pubblici come Comuni, GAL (Gruppi di Azione Locale)

Aziende di organizzazione eventi Uffici dell’Agenzia di Promozione Turistica della Regione Campania

Consorzi di promozione turistica

Associazioni di categoria settore Turismo, Alberghiero


SECONDO ANNO!

TERZO ANNO!

ATTIVITÀ ORE CHI

Attività di Orientamento 26 Docenti della Scuola in Organico Potenziato, Docenti della scuola preposti all’Orientamento Coordinatori di Classe

Sicurezza nei luoghi e negli ambienti di lavoro

12 Formatore Esperto Inail, Consulente abilitato per la sicurezza sul lavoro, Resp. le Sicurezza dell’istituto

Programmazione Turistica 14 Esperto in Tour Operating

Marketing & Comunicazione 18 Esperto in marketing e comunicazione

Tirocinio in azienda e/o in situazioni di work experience (es. fiere, eventi, etc)

30 Tutor del Tour Operator Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato

ATTIVITÀ ORE CHI

Tecniche Social Media Marketing. 14 consulente di social media marketing,

neuro marketing

Comunicazione efficace & Tecniche di Negoziazione

14 Formatore in Comunicazione Efficace/PNL

Public Speaking 12 Formatore in public speaking

Service Design Thinking 30 Docenti di Discipline della Finanza e Relazioni Internazionali Lingue e Letterature Straniere anche in organico potenziato

Digital Storytelling 24 Docenti di Discipline Letterarie anche in organico potenziato



On the Job in azienda 44 Tutor aziendale Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato

ATTIVITÀ ORE CHI

Budgeting & Analisi Economica – Finanziaria

16 Esperto in Budgeting

Tecniche di Management dell’impresa 10 Esperto Tour Operator

Service Design Thinking 27 Docenti di Discipline della Finanza e Relazioni Internazionali Lingue e Letterature Straniere preferibilmente in organico potenziato

Autoimprenditorialità 32 Docenti di Discipline dell’Economia e Finanza (anche in organico potenziato); referenti di organismi pubblici e/o di associazioni di categoria

Legislazione Turistica & Normative vigenti per le imprese nel turismo

4 Esperto in legislazione turistica

On the job in azienda: Start Up Impresa & Fiera all’estero e/o in Italia

27 Esperto in Tour Operator sui mercati internazionali Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato


!PERCORSO N° 2!

ISTITUTO TECNICO settore ECONOMICO indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING!LA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE:

“ESPERTO DI MARKETING ONLINE”

La figura professionale dell’ESPERTO DI MARKETING ONLINE gestisce i contenuti di un sito web, sia testuali che multimediali, valutando opportunità e criticità, e si occupa di realizzare campagne di comunicazione on line utilizzando le tecniche e i strumenti del web 3.0. Si pone come figura fondamentale per ogni azienda, per conciliare il mondo della comunicazione online con tutte le sue caratteristiche con l’esigenza ormai imprescindibile delle aziende di essere visibili su più media. Inoltre, con l’acquisizione di una conoscenza approfondita del settore già durante il percorso scolastico, l’Esperto di Marketing Online si proietta nelle esigenze delle aziende contemporanee di crescita del settore comunicazione. L’ESPERTO DI MARKETING ONLINE dovrà muoversi, dunque, su questi due fronti: affinamento degli strumenti tecnici e una sempre più raffinata, dal punto di vista delle strategie di impresa, assistenza al cliente. !L’ESPERTO DI MARKETING ONLINE deve possedere una visione strategica a 360° della comunicazione integrata di una azienda, oltre a sapere promuovere e realizzare messaggi efficaci per la promozione della azienda e/o di un marchio, deve conosce le tecniche di SEO (search engine optimization), deve saper redige report periodici al fine di confrontare e studiare i risultati ottenuti. L’ESPERTO DI MARKETING ONLINE, inoltre, è colui che crea strategie di comunicazione e sa come aumentare la brand reputation e la brand awareness del territorio. Di solito questa figura è un freelance ma capita sempre più spesso, che le aziende contrattualizzino questa figura specifica nei livelli quadri o che sia presente soprattutto PA. Lavora, inoltre, presso agenzie di comunicazione, agenzie di pubblicità, centri media, istituti di ricerca.!

Pertanto, l’ATTIVITÀ dell’ESPERTO DI MARKETING ONLINE consiste nel saper:!

• Proporre e Pianificare le migliori soluzioni possibili per la promozione di un’azienda, di un brand varie tipologie di utenza;!

• Analizzare le possibilità di sviluppo e di promozione di una caratteristica specifica dell’azienda;!• Raccogliere dati e informazioni di importanza strategica;!• Progettare campagne online in base al target e dati acquisiti;!• Essere in grado di creare campagne di comunicazione e prodotti web in linea con l’azienda specifica

e con le sue esigenze.!Per operare nel settore del marketing, quindi, l’ESPERTO DI MARKETING ONLINE deve possedere le seguenti competenze in uscita:!!

!

Mercati internazionali, esigenze e peculiarità

34 Tutor Aziendale esperto di mercati internazionali & Operatori turistici internazionali Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato

ATTIVITÀ ORE CHI

Analisi dei mercati come analizzare i mercati per promuovere un’azienda

Marketing quali sono le tecniche e gli strumenti del Marketing

Social Media Marketing come promuovere sui social networking un’azienda e /o marchio

Online marketing e posizionamento sui motori di ricerca

come promuovere un’azienda online anche attraverso le piattaforme online.


Gli SBOCCHI OCCUPAZIONALI sono:!


Piano formativo triennale! !Considerata la figura professionale, a cui sono richieste esperienza e competenze in campi differenti, e in base alle direttive della legge 107/2015 il programma è sviluppato in tre anni e articolato come segue.!Le attività On the Job saranno svolte tra momenti in azienda per l’analisi delle esigenze del cliente- azienda stesso, e parti in “ufficio” per l’analisi dei dati e la creazione di prodotti di comunicazione multimediale.!

PRIMO ANNO!

!SECONDO ANNO!

!!

Da libero professionista

Presso un’azienda specifica Presso agenzie di comunicazione

avviando la propria impresa

occupandosi della comunicazione che mettono insieme più figure del genere per assistere i clienti

ATTIVITÀ ORE CHI




Analisi di Mercato 14 Esperto in Marketing

Marketing & Comunicazione 18 Esperto in marketing e comunicazione

Tirocinio in azienda e/o in situazioni di work experience (es. fiere, eventi, etc)

30 Tutor dell’azienda Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato

ATTIVITÀ ORE CHI

Tecniche Social Media Marketing. 14 consulente di social media marketing,

neuro marketing




Service Design Thinking 30 Docenti di Discipline della Finanza e Relazioni Internazionali Lingue e Letterature Straniere anche in organico potenziato

Digital Storytelling 24 Docenti di Discipline Letterarie anche in organico potenziato



On the Job in azienda 44 Tutor aziendale Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato


TERZO ANNO!

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ATTIVITÀ ORE CHI



Tecniche di Management dell’impresa 10 Esperto aziendale



Legislazione sulla privacy, copyright e contenuti online.

4 Esperto in legislazione privacy

In azienda: analisi e raccolta dati per la consulenza e assistenza al cliente

31 Esperto in Marketing IntegratoTutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato

In ufficio – lavoro di back office 30 Tutor Aziendale Tutor della Scuola preferibilmente in Organico Potenziato


PERCORSO N° 3 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE !

LA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE

“Social Media Manager: Green Economy"

“GREEN MARKETING: LA COMUNICAZIONE DIGITALE NELL'ECONOMIA VERDE”

Il social media manager è una figura professionale che si occupa di comunicazione, della gestione dei social network dedicati all’ambiente fornendo gli strumenti strategici e operativi per fare della Sostenibilità sociale, ambientale ed economica un reale vantaggio competitivo e un driver d’innovazione. !

• Costruisce e gestisce la relazione con gli stakeholder di impresa e i destinatari della comunicazione am-bientale !

• Utilizza le sue competenze per organizzare la permanenza sul web e aumentare la brand awareness, dando vita a una vera e propria comunità tramite facebook, twitter, google+, youtube, pinterest. !

• Conosce le principali elementi della green economy!• Intuisce la responsabilità individuale nella salvaguardia dell’ambiente !• Sa decodificare simboli relativi alla tutela ambientale ed alla raccolta differenziata !• Stimola la creatività attraverso il riutilizzo dei materiali di recupero!I principali compiti del “SOCIAL MEDIA MANAGER” per la Green Economy sono:!• Sviluppare una social media strategy, ovvero il modo in cui l’azienda deve operare sui social network or-

ganizzando anche il relativo piano e calendario editoriale;!• Curare l’aspetto grafico dei profili social, creando una continuità tra le varie piattaforme in modo che il

brand sia subito riconoscibile;!• Generare contenuti di valore, originali o reperiti sul web, da pubblicare sui social così da sensibilizzare

utente alla green economy;!• Utilizzare le tecniche più adatte ad ogni profilo, affinché non si debba mai pubblicare lo stesso contenuto,

ad esempio su Facebook , su Twitter;!• Gestire le eventuali campagne ads, scegliendo il messaggio da veicolare e il modo migliore per farlo;!• Fornire una comprensione del concetto, delle teorie e delle operatività nell’ambito della management del-

la sostenibilità ambientale;!• Sviluppare un approccio manageriale incentrato sulla creazione e comunicazione di valori di sostenibilità

ambientale;!• Comprendere le opportunità le sfide e gli obiettivi nella creazione, progettazione ed implementazione di

strategie di green marketing;!• Affrontare temi legati ad argomenti quali etica, sostenibilità ambientale e sociale, responsabilità d’impresa

analizzando casi pratici e confrontando le esperienze di realtà aziendali operanti nella green economy o che hanno fatto scelte di management della sostenibilità.!


Piano formativo triennale! !Considerata la tematica il progetto prevede una parte esplorativa-informativa in cui le attività saranno centra-te sul problema rifiuti nel nostro territorio e una parte laboratoriale in cui gli alunni verranno stimolati al riuti-lizzo ed al riciclaggio dei vari materiali e in base alle direttive della legge 107/2015 il programma è sviluppato in tre anni così articolato.!

PRIMO ANNO!

ATTIVITÀ ORE CHI



SECONDO ANNO!

TERZO ANNO!



Programmazione Turistica 14 Esperto in Tour Operating

Marketing e la Comunicazione Ambientale

6 Esperto in Comunicazione

La Comunicazione Ambientale su internet

6 Esperto in marketing e comunicazione

Tirocinio in azienda 12 Tutor dell’azienda

ATTIVITÀ ORE CHI

ATTIVITÀ ORE CHI

Tecniche Green Marketing nella Green Economy

4 Consulente di social media marketing,

neuro marketing




Auto imprenditorialità 18 Docenti di Discipline dell’Economia e Finanza, anche in organico potenziato; Referenti di organismi pubblici e/o di associazioni di categoria

Green Digital Storytelling 10 Docenti di Discipline Letterarie anche in organico potenziato



On the Job in azienda 16 Tutor aziendale

ATTIVITÀ ORE CHI



Tecniche di Gestione Aziendale 10 Esperto Aziendale



Legislazione sulla privecy, copyright e contenuti online.

2 Esperto in legislazione privacy

On the job in azienda: Start Up Impresa & Fiera all’estero e/o in Italia

10 Esperto in Marketing Integrato

On the job in azienda 20 Esperto in comunicazione-web marketing


PERCORSO N° 4 ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO ind. CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

art. BIOTECNOLOGIE SANITARIE LA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE

“TECNICO DI LABORATORIO TECNOLOGICO” I C. di cl. delle classi terze ad indirizzo biosanitario hanno scelto per i propri alunni un profilo inerente al set-tore alimentare.!

Piano triennale delle attività • Nel PRIMO ANNO il percorso sarà prevalentemente orientativo con un modulo di 12 ore sul tema della

sicurezza nei laboratori, fondamentale per una corretta acquisizione delle procedure laboratoriali.!Le discipline individuate (Anatomia, Microbiologia, Chimica , Inglese ) svilupperanno percorsi coerenti per la realizzazione di semplici esperimenti di laboratorio per far acquisire una corretta gestione ed uso degli stru-menti di laboratorio!• Nel SECONDO ANNO il percorso sarà articolato su procedure e contenuti disciplinari finalizzati alla realiz-

zazione di esperimenti più complessi !• Nel TERZO ANNO ogni studente dovrà essere in grado di realizzare autonomamente un ‘esperienza di

laboratorio .!

DISCIPLINE COINVOLTE!• ANATOMIA!• MICROBIOLOGIA!• CHIMICA!• INGLESE!

IMPRESE /ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PATNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE!

COMPOSIZIONE CTS!

Creazione community green 12 Tutor Aziendale esperto

ATTIVITÀ ORE CHI

PRIMO ANNO ORE SECONDO ANNO ORE TERZO ANNO ORE

Chimica analitica o organica 20 Chimica analitica o

organica 40 Chimica analitica o organica 30

Microbiologia 20 Microbiologia 40 Microbiologia 30

Anatomia 20 Anatomia 40 Anatomia 30

Inglese 20 Inglese 40 Inglese 30

Sicurezza 12 Verifiche 10 Verifiche 10

Verifiche 8

TOTALE ORE 100 170 130

Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche di Napoli

CNR “A. Buzzati” di Napoli

Referenti del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche

Referenti del CNR A. Buzzati


!!RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL CONTE-STO !

MODULI!

La sicurezza in laboratorio !

Anatomia!

Microbiologia

Chimica!

Valorizzazione delle competenze specifiche: corretta gestione delle procedure di laboratorio

Valorizzazione delle competenze trasversali: comunicative, relazionali, operative e di progettazione

Livello Competenze Abilità Conoscenze

Liv iv EQF Gest i re l e p rocedure d i laborator io app l icando correttamente le normative sulla sicurezza.

Individuare e applicare le regole di base.!Padroneggiare gl i strumenti di laboratorio.

Norme di sicurezza


Liv iv EQF Avere la consapevolezza della funzione degli alimenti. Saper interpretare le tabelle di composizione degli alimenti. Saper valutare le necessità energetiche dell’organismo umano.

Riconoscere gli alimenti i n b a s e a l l a l o r o c o m p o s i z i o n e i n nutrienti. Riconoscere I fattori che influenzano le necessità m e t a b o l i c h e dell’organismo.

Anatomia e fisiologia dell’apparato digerente. I Principi nutritivi. Il fabbisogno calorico. Il metabolismo basale.


Liv iv EQF D e s c r i v e r e e i n t e r p r e t a r e u n f e n o m e n o s u b a s e scientifica. Usare correttamente il linguaggio scientifico della disciplina. Collaborare attivamente nei team di lavoro.

Eseguire operazioni di base in laboratorio. E l a b o r a r e d a t i sperimentali. Classificare i principali m i c r o r g a n i s m i d i i n t e r e s s e a g r o a l i m e n t a r e m e d i a n t e a n a l i s i morfologica, fisiologica e metabolica.

Conoscere la strumentazione di base del laboratorio. C o n o s c e r e l a s t r u t t u r a e l’organizzazione cellulare dei microrganismi, la loro diffusione in natura e l’utilizzo in campo agroalimentare. Conoscere i principali terreni di coltura, le principali tecniche di colorazione e di preparazione di c a m p i o n i p e r i n d a g i n e microscopica.


Liv iv EQF Gestire procedure di laboratorio e corretto utilizzo degli strumenti nel rispetto delle regole di sicurezza. Le soluzioni: caratteristiche, concentrazione, percentuale molare-normale Analisi cromatografica.

Operare nel rispetto delle norme di sicurezza. Padroneggiare le tecniche relative alla preparazione di soluzioni, di controllo del titolo, di diluizioni e di tecniche cromatografiche

Norme di sicurezza. Concentrazione. Solubilità. Stechiometr ia del le soluzioni. Additivi alimentari.


!Inglese

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Liv iv EQF Learn about the main groups of chemical substances in nutrition and the class i f icat ion of pr incipal vitamins. Describe the main biological functions of lipids. Evaluate the importance of fruit and vegetables in the human diet.

Prov id ing informat ion about the chemistry of food. L e a r n i n g a n d u s i n g specialized vocabulary. C o m p r e h e n s i o n o f scientific articles.

The chemistry of food. Lipids. Vitamins. Proteins. Fruit and vegetables.


AMPLIAMENTO OFFERTA CURRICOLARE!La nostra Istituzione scolastica si caratterizza nel: !• Realizzare progetti di potenziamento del percorso curricolare ed attività che abbiano una concreta ricaduta

sul piano didattico.!• Realizzare attività che assicurino la diffusione dei principi di pari opportunità, prevenzione della violenza di

genere e di tutte le discriminazioni.!• Valorizzare le eccellenze.!• Rafforzare il sistema di certificazioni esterne, linguistiche ed informatiche.!• Potenziare il raccordo scuola- territorio.!!L’Istituto Siani, nell’ambito della FORMAZIONE ALUNNI e del PIANO DI POTENZIAMENTO prevista per il Triennio 2016/19, quali contenuti e/o attività integrative, introduce nel curricolo degli studi le seguenti attività progettuali:!Le attività progettuali, di seguito illustrate, sono attività integrative alla programmazione curricolare che han-no la finalità di conservare i punti di forza raggiunti, di migliorare le eventuali criticità ancora presenti e so-prattutto di ampliare l’O.F. nel rispetto delle priorità del RAV dell’Istituto. Essi rappresentano l’occasione per favorire negli alunni lo sviluppo della consapevolezza di sé come persone e come individui sociali.!

Progetti: • “Prove INVALSI” per sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze legate all’apprendimento dell’ita-

liano e della matematica. • “Certificazioni lingue straniere” per la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche

(L. 107 comma 7) • “Le competenze digitali: dalla teoria alla pratica” per costruire competenze digitali che consentano ai

giovani di utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione.

• “Competenze chiave di cittadinanza” attraverso un modello didattico innovativo, i ragazzi conoscono i diritti e i doveri del cittadino, il modo in cui questi vengono decisi e come possono e devono essere difesi, ap-profondiscono il senso della democrazia, dei suoi istituti e fondamenti, comprendono l’importanza della partecipazione responsabile e la necessità di costruire reti e consolidare una cultura della legalità come strumento principe del vivere civile.

• “Progetto legalità”: l'educazione alla legalità si colloca allora nel più ampio orizzonte dell'educarci insieme ai rapporti umani, con tutto ciò che questo comporta: capacità di riconoscimento, di ascolto, di reci-procità, d'incontro, di accoglienza, nella consapevolezza che la diversità non solo fa parte della vita ma è la vita, la sua essenza e la sua ricchezza.

• C.I.C.: Sportello di ascolto “Voce ai BES” rappresenta per gli alunni dell’Istituto un luogo reale e possibile di ascolto, di contenimento e di comprensione delle richieste di aiuto.

• “Laboratorio di integrazione scolastica per gli alunni stranieri” per garantire pari opportunità di successo sco-lastico agli studenti stranieri attraverso la padronanza della lingua necessaria allo studio delle discipline presenti nel corso prescelto e migliorare il profitto scolastico degli alunni che non conseguono sufficienti risultati.

• “Musica per tutti” da sempre riconosciuta nella pedagogia come potente strumento educativo trasversale a tutti i linguaggi e alle discipline curricolari, in quanto forma interattiva di linguaggi diversi: verbale, non ver-bale, mimico, gestuale, iconico, e musicale.

• “Esprimiamoci con il teatro”: il teatro, con la sua struttura, le sue forme e le sue tecniche diventa strumento indiretto efficace per esprimere emozioni, superare le difficoltà relazionali e i conflitti, in un percorso di ascolto di se stessi e degli altri, contribuendo alla costruzione dell'identità, potenziando negli adolescenti la capacità di decodifica del reale e rafforzando l'attitudine critica. Il teatro diventa, infine, spazio di educazio-ne alla cittadinanza attiva dando voce a tematiche e a problemi sociali e facendo sperimentare agli alunni la forza attiva delle idee.


• “La Salute e la Sicurezza …… al Siani” per sensibilizzare i futuri lavoratori alla prevenzione negli ambienti di vita (a scuola, a casa, per la strada, sul territorio) e sul lavoro e per consentire l’acquisizione e lo svilup-po di stili di vita sani e sicuri. L’Istituto ha maturato la consapevolezza che la scuola può e deve diventare luogo di promozione dei diritti, palestra per la loro rivendicazione in una prospettiva di responsabilità indi-viduali e collettive, occasione di sperimentazione di strategie e di azioni finalizzate a garantire condizioni di sicurezza che devono configurarsi come il prodotto di processi di tipo culturale oltre che tecnico e organiz-zativo.

• “Il futuro è ……. a portata di mano con il CAD”: per intensificare l’approccio alla digitalizzazione del disegno geometrico, fornendo allo studente una competenza completa, che va dalla conoscenza dei comandi alla capacita’ del trasferimento grafico su supporto cartaceo. I sistemi CAD hanno una vasta gamma di appli-cazioni nel campo lavorativo e rappresentano lo strumento necessario per molte attività del futuro. Inoltre le competenze acquisite, anche certificate, hanno una ricaduta importante in molti settori lavorativi e nelle scelte universitarie anche in termini di CFU.

• “Le applicazioni informatiche nella gestione delle imprese”: per la conoscenza dell’uso di un software gestio-nale per l’applicazione delle reali condizioni di attività amministrative.

• ”Affrontare un colloquio di lavoro …… istruzioni d’uso”: fornire una serie di indicazioni e consigli, concreti e spendibili, per gestire i colloqui di selezione.

• “Ragazzi fiscali”: fornire allo studente maggiori mezzi di comprensione della realtà, rendendogli l'oppo-rtunità di acquisire strumenti per comprendere, imparando i meccanismi dell'economia ed il rispetto delle norme giuridiche.

• “La banca e i prodotti bancari per le imprese”: per educare gli alunni ad una visione complessiva della realtà economico - sociale (Stato - Imprese - Banche -Privati) anche attraverso metodologie laboratoriali e di gruppo che stimolino il loro interesse e li rendano maggiormente partecipi."

SCHEDE DI PROGETTO

Ogni progetto è accompagnato da una scheda che riassume le informazioni principali: obiettivi specifici che si propongono, situazione su cui si vuole intervenire, attività previste, risorse necessarie (sia umane che fi-nanziarie o di altra natura), indicatori di risultato che saranno utilizzati, valori/ situazioni attesi in uscita dal progetto. La scheda proposta consente di comprenderne a prima vista gli aspetti essenziali.!

VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

obiet t ivo format ivo: Legge 107, comma 7 e)!sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalita', !

della sostenibilita’ ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attivita’ culturali.!"I viaggi d’istruzione e le visite guidate costituiscono parte integrante della didattica intesa anche come com-pletamento, ampliamento, approfondimento dell’attività svolta all’interno della scuola. Le mete che verranno individuate saranno in coerenza con le linee progettuali del P.T.O.F. d’Istituto. "Le visite guidate e i viaggi di istruzione sono disciplinate da apposito regolamento e dallo “Statuto delle stu-dentesse e degli studenti” pubblicato sul sito web dell’Istituto. """"""""""""""PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !37

VALORIZZAZIONE DEL MERITO

obiet t ivo format ivo: L.107 comma 7 q) "”Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studen-

ti”.!

Le attività proposte a tutti gli alunni, intendono dare un particolare contributo alla promozione delle eccellen-ze ed hanno come destinazione privilegiata gli studenti che si distinguono per spiccato interesse, motivazio-ne e talento in determinate discipline, partecipando a gare provinciali, regionali e nazionali."

Si prevedono corsi di preparazione alle competizioni da realizzarsi all’interno dei laboratori attivati:"

• Programma INTERCULTURA: promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno circa 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese un migliaio di giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un pe-riodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole."

• Olimpiadi, Concorsi e gare !• Premio Riccardo Di Chiara: concorso che vede protagonisti gli alunni delle classi 5e che hanno riportato

la media dei voti migliore alla fine dell’anno scolastico precedente. ""• Le attività previste potranno essere finanziate anche con eventuali nuove risorse derivanti da bandi: "

• PON FSE "• POR e concorsi regionali"• Concorsi nazionali MIUR""""""""""""""""""""""""""""""


AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (PNSD)

PREMESSA!La scuola si trova davanti ad un profondo cambiamento e con particolare attenzione deve costruire il conte-sto di supporto all'apprendimento (come facilitare, guidare, accompagnare gli allievi nella costruzione dei loro saperi e quali situazioni organizzare per favorire l’apprendimento). Se occorre ridisegnare l’aula come spazio educativo finalizzato alla didattica e, quindi, trasformarla in un “ambiente di apprendimento”, è neces-sario considerarla non solo come spazio fisico, ma anche come “spazio virtuale“."

E’ in quest’ottica innovativa che il nostro Istituto si sta preparando per passare dal modello imperniato sugli oggetti materiali alla implementazione di ambienti digitali, sia per quanto riguarda la produzione di documenti e materiali, sia nella didattica in classe, al fine di promuovere negli studenti l’utilizzo dei diversi strumenti nel-lo studio, nell'indagine, nella comunicazione e nella progettazione. "

La possibilità di collegare al Web l’aula, e quindi la didattica, apre la comunicazione formativa alle innumere-voli potenzialità offerte dalla rete e dalle attività che in essa si possono svolgere. "

IL PUNTO DI PARTENZA!Il nostro istituto ha già da qualche anno avviato un progressivo processo di riorganizzazione degli ambienti e della pratica didattica per portarsi al passo con i tempi ed avvicinarsi maggiormente al modo di pensare ed operare dei cosiddetti “nativi digitali”:"• Dall’anno scolastico 2013-2014 l’Istituto Siani si è dotato del sistema di registro elettronico che ha sosti-

tuito il registro cartaceo del docente, che consente "- alle famiglie, accedendo con password, di consultare online tutte le informazioni riguardo la fre-

quenza, il rendimento nelle singole discipline, la media, le note disciplinari, gli esiti intermedi e finali dei propri figli."

- ai docenti di registrare l’attività didattica svolta."• Da alcuni anni è stato creato il sito web per migliorare il rapporto tra l’utenza e l’istituzione scolastica

semplificando l’accesso ai servizi e alle informazioni."• Alcune aule e i laboratori del nostro Istituto sono dotate di LIM un utile strumento didattico innovativo in

grado di soddisfare le esigenze di tutti gli alunni, attraverso l’utilizzo di più canali comunicativi."• La connettività rappresenta una delle priorità più importanti dal punto di vista strutturale, sia per aprire al

mondo esterno la didattica d’aula, sia per i servizi interni (registro elettronico, trasmissione di dati, ecc.) ed oggi la maggior parte delle aule è raggiunta dalla rete Wi-Fi. "

• Ha partecipato, con esito positivo, ai bandi di seguito illustrati per finanziare specifiche attività finalizzate al miglioramento delle dotazioni Hardware "

- Programma Operativo Nazionale 2014-2020 “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendime-nto” - Diffusione della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi."- REALIZZAZIONE AMBIENTI DIGITALI "- REALIZZAZIONE/AMPLIAMENTO RETE Lan/Wlan"

• Attraverso canali ed azioni diversi (corsi PON, corsi interni, certificazioni informatiche) è stata effettuata una FORMAZIONE DI BASE dei docenti sull’utilizzo nella didattica delle tecnologie in dotazione.!

• L’Istituto Siani ha instaurato rapporti di collaborazione con Centri di formazione accreditati per Corsi di for-mazione e per sostenere gli esami finalizzati al conseguimento della Certificazione Informatica Europea. "

""""PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !39

"AZIONI COERENTI CON IL PNSD

obiet t ivo format ivo: L.107 comma 7 h)!GLI OBIETTIVI TRIENNALI!Per favorire e supportare il cambiamento e l’innovazione del sistema Scuola, l’Istituto Siani ha avviato un processo di digitalizzazione coerente con il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), tracciando un percorso strutturato in più azioni, e finalizzato a:"• modificare gli ambienti di apprendimento, realizzando sistemi educativi vicino ai nuovi linguaggi e pro-

cessi di apprendimento degli studenti, che ne favoriscano lo sviluppo e il potenziamento delle competenze individuate nella Strategia Europa 2020, con il fine ultimo dell’inserimento nel rinnovato mercato del lavoro; "

• formare i docenti e alunni alle nuove metodologie didattiche, che attraverso l’uso delle tecnologie, consentano il passaggio dalla didattica trasmissiva ad un apprendimento collaborativo ed esperienziale. "

La presenza di ambienti digitali non è sufficiente a migliorare gli apprendimenti se non è affiancata da una programmazione delle attività e delle strategie più opportune. "

PIANO DEGLI OBIETTIVI TRIENNALI DELL’ISTITUTO SIANI!Nell’ambito Scuola Digitale, il piano si basa soprattutto sulla programmazione delle seguenti attività ed azioni:!• Piani di Formazione per i docenti finalizzati anche all’acquisizione delle Certificazioni delle Competenze

Digitali."• Lo sviluppo di idee e proposte per la diffusione della pratica didattica assistita dalle nuove tecnologie!• La condivisione e la sperimentazione di pratiche didattiche innovative per ridurre l’insuccesso e

l’abbandono. "• Sviluppo delle competenze digitali degli studenti attraverso azioni mirate e spendibili in ambito univer-

sitario e lavorativo. "• Il potenziamento dell’amministrazione digitale, al fine di ridurre il consumo di carta, velocizzare le prati-

che e facilitare le comunicazioni. "

PIANO D’INTERVENTO TRIENNALE 2016/2019 SECONDO GLI AMBITI DI INTERVENTO DELL’ANIMA-TORE DIGITALE!Formazione interna: • Pubblicizzazione e divulgazione fra i docenti delle azioni del PNSD, eventualmente creando sul sito istitu-

zionale della scuola uno spazio dedicato;"• Analisi e ricognizione, attraverso questionari, del rapporto tra i docenti e il “mondo digitale” e dei bisogni e

delle richieste dei docenti"Coinvolgimento della comunità scolastica:!• Stimolare la partecipazione agli eventi digitali promossi sul territorio tramite la diffusione dell’informazione;"• Utilizzo di una piattaforma online per la condivisione delle informazioni e delle attività didattiche"Creazione di soluzioni innovative:!• Promuovere la collaborazione e la comunicazione in rete: le piattaforme digitali scolastiche come ambienti

di collaborazione fra docenti e studenti;"• Selezione e presentazione di web-app, strumenti di condivisione, di repository e di documenti;"• Sperimentazione di nuove metodologie per la didattica (es. webquest, flipped classroom);"• Sviluppo del “pensiero computazionale” per rafforzare la capacità di risoluzione di problemi analizzati se-

condo criteri logici, (partecipazione a progetti ministeriali come “Programma il futuro”)."Tale piano subirà variazioni o aggiornamenti secondo le esigenze dell’istituzione scolastica."

RISORSE IMPEGNATE NEL PROCESSO DI DIGITALIZZAZIONE!• Animatore Digitale"

Le attività previste e di seguito illustrate potranno essere finanziate anche con eventuali nuove risorse deri-vanti da bandi: "

• PON FSE - FESR"


• POR e concorsi regionali"• Concorsi nazionali MIUR"• Soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola ai sensi del D.M. n. 90/2003"

"1. FORMAZIONE DOCENTE!• ANIMATORE DIGITALE: "

- Percorso formativo su tutti gli ambiti e le azioni del PNSD inteso a sviluppare le competenze e le ca-pacità nei suoi compiti."

• DOCENTI: "- Corsi di Formazione di base per le COMPETENZE DIGITALI, finalizzati anche all’acquisizione delle

Certificazioni.!- Corsi di formazione per l’uso del REGISTRO ELETTRONICO "

2. FORMAZIONE ALUNNI!• Corsi di Formazione ECDL base e ECDL Full standard per le COMPETENZE DIGITALI finalizzati al-

l’acquisizione delle Certificazioni. 3. FORMAZIONE PERSONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO!Il tema della de-materializzazione dei documenti prodotti nell’ambito delle attività della Pubblica Amministra-zione è al centro dell’azione di Riforma della Pubblica amministrazione. L’Istituto Siani, nel dare ampia ade-sione e condivisione alla progressiva eliminazione del cartaceo, attraverso l’informatizzazione dei procedi-menti amministrativi, ha programmato nell’ambito del PTOF specifici corsi di formazione destinati al persona-le ATA - Assistenti Amministrativi."• Corso di formazione per la de-materializzazione dei procedimenti amministrativi """""""""""""""""""""""""""PTOF - ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. SIANI !41

"PIANO FORMAZIONE DOCENTI

Il comma 12 della legge 107 è foriero di un’altra innovazione ossia la formazione in servizio del persona-le scolastico; si legge infatti che il Piano dell’Offerta Formativa Triennale “contiene anche la programma-zione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliare”. Direttamente collegato al predetto comma vi è il 124 che così stabilisce “nell'ambito degli adempimenti connessi alla fun-zione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale”. !Pertanto si prevede per il triennio 2016/19, in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa e con i risultati emersi dal Piano di Miglioramento previsto dal regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80, di svolgere"• un corso rivolto a tutta la componente docente della scuola relativamente alle tematiche legate alla didat-

tica per competenze dal titolo ”Le competenze … IN AZIONE!!!!!”, "pur prevedendo, altresì, di attivare all’interno della scuola o in rete con altre istituzioni e/o associazioni "• per un microgruppo di docenti percorsi formativi relativi alle problematiche legate ai BES e al poten-

ziamento delle competenze digitali.!• corso di formazione e addestramento e/o aggiornamento ”La sicurezza sul lavoro”, rivolto a tutta la

componente docente della scuola e ai sensi del D.Lgs. 81/08, che regolamenta la materia della sicurezza sul lavoro e prevede come obbligatoria e strategica per la prevenzione dai rischi lavorativi la formazione di tutto il personale che svolge attività presso un qualsiasi ambito lavorativo. !

" In parallelo, visto che la formazione nel contratto viene anche affrontata nell’art.66 del CCNL che regolamen-ta il Piano annuale delle istituzioni scolastiche, affermando che “in ogni istituzione scolastica ed educativa il Piano an-nuale delle attività di aggiornamento e formazione destinate ai docenti è deliberato dal Collegio dei docenti coerente-mente con gli obiettivi e i tempi del PTOF, considerando anche esigenze ed opzioni individuali” e che la legga 107 prevede un bonus per ciascun docente da impegnare per le attività di formazione individuali si promuoverà e si so-sterrà la partecipazione dei singoli docenti a percorsi di formazione erogati da enti e/o istituzioni accreditati."Si riporta di seguito il percorso dettagliato del corso “Le competenze … IN AZIONE!!!!!”""“Le competenze … IN AZIONE!!!!!”

Tipologia del Percorso Laboratorio di ricerca-azione

Ogni incontro prevede una 1delle tematiche proposte e 3 h di lavoro di gruppo sui modelli e strumenti presentati. "I corsisti devono essere divisi in 3 gruppi di lavoro (min.15 –max. 20).

Scopo del percorso Lo scopo del percorso è quello di illustrare metodologie didattiche innovative funzionali all’emersione ed alla valutazione delle competenze, concretizzandole, attraverso un lavoro di ricerca-azione, in strumenti di interpretazione e di valutazione immediatamente spendibili nella pratica didattica di ogni docente.

Articolazione del percorso

Il percorso si articola in 24 ore annuali in modalità blended suddivise in"• n. 4 incontri in presenza "• n. 8 online

1° tema proposto

Progettazione integrata per competenze: "• presentazione e guida alla compilazione di un modello di unità di

apprendimento e di un curricolo

2° tema proposto

Far emergere una competenza: "• costruire un percorso didattico con una metodologia innovativa:

flipped classroom, digital storytelling, PNL (Programmazione neuro linguistica) applicata alle discipline


""ARTICOLAZIONE dettagliata DEL PERCORSO PER ANNO

"""

3° tema proposto

Verifica, valutazione e certificazione delle competenze formali, non formali, informali: "• osservazioni sistematiche, autobiografie cognitive, compiti di

prestazione e rubriche di valutazione.

4° tema proposto

Didattica innovativa per le competenze: "• curvare il curricolo di scuola per l’Alternanza Suola-Lavoro.

5° step "(online)

Project work: "• elaborazione di un modello di lezione innovativo per valutare le

competenze corredato dai relativi strumenti di verifica e valutazione nonché di certificazione."

• elaborazione di un percorso di ASL.

Si prevede di utilizzare per la realizzazione del percorso online la piattaforma del Polo Qualità di Napoli o in alternativa una piattaforma Moodle.

ATTIVITÀ D’AULA IN PRESENZA

TIPOLOGIA!INCONTRO ARGOMENTO CONDUZIONE MODALITA’

PRIMO ANNO

Laboratorio "di ricerca -azione"

(3 gruppi)

Progettazione integrata per competenze: presentazione e guida alla compilazione di un modello di un curricolo e di PTOF

Relatore, "conduttore di gruppo.

Lezione dialogata "Focus group"P r e s e n t a z i o n e e d elaborazione di strumenti di lavoro


(3 gruppi)

Progettazione integrata per competenze: presentazione e guida alla compilazione di un m o d e l l o d i u n i t à d i apprendimento


Lezione dialogata "Studio di caso "Focus group"P r e s e n t a z i o n e e d elaborazione di strumenti di lavoro spendibili in classe


(3 gruppi)

Didattica innovativa per le competenze: lo story telling dall’azienda alla scuola come s t r u m e n t o p e r l a l i t e r a c y ( i t a l i a n o ) e l a numeracy(matematica)

Relatore, "conduttore di gruppo,"testimone privilegiato.

Studio di caso "Focus group"P r e s e n t a z i o n e e d elaborazione di strumenti di lavoro spendibili in classe


(3 gruppi)

Verifica e valutazione delle competenze formali , non formali, informali: osservazioni sistematiche, autobiografie c o g n i t i v e , c o m p i t i d i prestazione e rubriche di valutazione.


Studio di caso"Focus group"P r e s e n t a z i o n e e d elaborazione di strumenti di lavoro spendibili in classe


"""

"""



SECONDO ANNO


(3 gruppi)

Didattica innovativa per le competenze: "• l a P N L a p p l i c a t a a l l a

matematica e all’italiano

Relatore, "c o n d u t t o r e d i gruppo,"t e s t i m o n e privilegiato



(3 gruppi)

Didattica innovativa per le competenze: "• curvare il curricolo per l’ASL

alla luce delle esigenze del territorio e del mondo del lavoro.

Relatore, "c o n d u t t o r e d i gruppo,"t e s t i m o n e privilegiato.

Lezione dialogata"Studio di caso "Focus group"P r e s e n t a z i o n e e d elaborazione di strumenti di lavoro spendibili in classe


(3 gruppi)

Verifica e valutazione delle competenze formali , non formali, informali: osservazioni sistematiche, autobiografie c o g n i t i v e , c o m p i t i d i prestazione e rubriche di valutazione.


Lezione dialogata"Studio di caso "Focus group"P r e s e n t a z i o n e e d elaborazione di strumenti di lavoro spendibili in classe


(3 gruppi)

Valutazione e certificazione delle competenze formali, non formali, informali

Relatore, conduttore di gruppo.

Lezione dialogata "Studio di caso "Focus group



TERZO ANNO


(3 gruppi)

Didattica innovativa per le competenze: Sei cappelli per pensare …in una flipped classroom."




""

""PIANO FORMAZIONE PERSONALE ATA


(3 gruppi)

Tecniche e strumenti per promuovere il problem solving"Didattica innovativa per le c o m p e t e n z e : c u r v a r e i l curriculum per l’Alternanza Scuola-Lavoro.




(3 gruppi)

Didattica innovativa per le c o m p e t e n z e : c u r v a r e i l c u r r i c o l o d i s c u o l a p e r l’Alternanza Suola-Lavoro; elaborazione di strumenti di valutazione per competenze per l’ASL.




(3 gruppi)

Ve r i fi c a , v a l u t a z i o n e e c e r t i fi c a z i o n e d e l l e competenze formali , non formali, informali: osservazioni sistematiche, autobiografie c o g n i t i v e , c o m p i t i d i prestazione e rubriche di valutazione.



ATTIVITÀ ON-LINE

ANNUALITÀ ATTIVITA’ ORE PRODOTTO

1°

• Approfondimento, attraverso lo studio di strumenti didatt ici innovativi relativi alle strategie didattiche proposte

8

Project work: "• elaborazione di un modello di lezione

innovativo per valutare le competenze corredato dai relativi strumenti di verifica e valutazione

2° e 3°

• Approfondimento, attraverso lo studio di strumenti didatt ici innovativi relativi alle strategie didattiche proposte"

• Approfondimento, attraverso lo studio di strumenti didatt ici innovativi relativi ai percorsi di ASL proposti"

• Illustrazione di buone prassi sperimentate e validate

16

Project work: "• elaborazione di un modello di lezione

innovativo per valutare le competenze corredato dai relativi strumenti di verifica e valutazione nonché di certificazione"

• elaborazione di un percorso di ASL


Ai sensi dell’Art. 64 del CCNL 29.11.2007 si dispone la partecipazione all’attività di formazione e di aggior-namento del personale ATA in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie profes-sionalità. "• “L’evoluzione professionale del Personale Amministrativo”

• “L’evoluzione professionale dei Collaboratori Scolastici”

per fornire gli strumenti di conoscenze necessari a gestire i vari aspetti dell’attività professionale, inter-venendo anche nei processi comunicativi per un'adeguata divulgazione delle norme sia all’utenza interna che esterna."

• La de-materializzazione dei procedimenti amministrativi (PNSD)

per realizzare il progressivo incremento della gestione documentale informatizzata all’interno dell’Isti-tuzione Scolastica, la sostituzione dei supporti tradizionali della documentazione amministrativa in favore del documento informatico e l’uso degli strumenti ICT per il trattamento automatizzato dell’informazione. "

• ”La sicurezza sul lavoro”

per il miglioramento del grado di attenzione alle problematiche inerenti la Sicurezza sul lavoro percepi-ta come condizione basilare per vivere la propria quotidianità in sicurezza. Il D.Lgs. 81/08, che regolamenta la materia della sicurezza sul lavoro, prevede come obbligatoria e strategica, per la prevenzione dai rischi lavorativi, la formazione di tutto il personale che svolge attività presso un qualsiasi ambito lavorativo.!" """"""


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