I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa” CASTROVILLARI AFM-SIA FINALE.pdf · sempre maggiore è la...
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I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa”
CASTROVILLARI Liceo Scientifico “ E. Mattei” - ITCG “Pitagora-Calvosa”
87012 Castrovillari (CS) tel. 0981 1989913- tel.0981 21889
ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2017/2018
5^ A AFM - SIA
IL COORDINATORE DI CLASSE
PROF. Pietro Macrì
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF. Bruno Barreca
Approvato dal Consiglio di classe nella riunione dell’8 maggio 2018 Affisso all’albo in data : 14 maggio 2018 Prot. N. 3352
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dirigente Scolastico : Prof. Bruno Barreca
Coordinatore di classe: Prof. Pietro MACRI’
COMPONENTE INTERNA DELLA COMMISSIONE D’ESAME *
( Legge n ° 1 dell’11 gennaio 2007- C.M. 17 gennaio 2007, n 5) ( Ordinanza Ministeriale n° 26 Prot. 2578 del 15/ 03/ 2007)
N° COGNOME E NOME DOCENTE COMMISSARIO INTERNO
DELLA DISCIPLINA
1 Carmela Iorio Italiano-Storia
2 Giuseppe Russo Matematica
3 Maria Letizia De Lorenzo Diritto e Economia Politica
* Verbale del Consiglio di classe n° 3 del 20 febbraio 2018
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA (*)
(*)
Nel
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o.
ITALIANO e STORIA Carmela Iorio 3
LINGUA INGLESE Patrizia Iuvaro 3
MATEMATICA Giuseppe Russo 2
INFORMATICA Pietro Macri’ 3
ECONOMIA AZIENDALE Teresa Stabile 3
DIRITTO E EC. POLITICA Maria Letizia De Lorenzo 3
EDUCAZIONE FISICA Silvana Passarelli 3
RELIGIONE Baratta Angela 3
LAB.INFORMATICA Maria Ciccone 3
RAPPRESENTANTI DI
CLASSE
Genitori
Giorno Giovanni
Alia Maria Teresa
Studenti Giorno Mario
Marabitti Gianluca
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Bruno Barreca
STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Sezione 2 PROFILO PROFESSIONALE E COMPETENZE
DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING – SIA
Pag.
Sezione 3 STORIA DELLA CLASSE
ELENCO STUDENTI E CREDITO
Sezione 4 ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
Sezione 5 COMPETENZE ACQUISITE IN RIFERIMENTO AI QUATTRO
ASSI DISCIPLINARI
CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI SVOLTI
Sezione 6
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Sezione 1 PRESENTAZIONE DEL’ISTITUTO - IDENTITA’ DELLA
SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
Pag 4
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
Sezione 7
CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI
Sezione 9 ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI –METODI
SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Sezione 8
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
L'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Castrovillari ha la sua istituzione nel 1959, in
risposta alle esigenze di formazione professionale del territorio. Nasce come sezione staccata
dell'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "Pezzullo" di Cosenza, ma dopo solo 3 anni
(1962) diviene un Istituto autonomo con il nome di Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Pitagora”. A partire dall’anno scolastico 1979/80 il successo delle iscrizioni, ed il conseguente
incremento del numero degli alunni frequentanti, determinano l'enucleazione del corso per
Geometri, dando così vita a due istituti autonomi: Istituto Tecnico Commerciale "Pitagora" e
l’Istituto Tecnico per Geometri “F. Calvosa”. Il piano di dimensionamento delle istituzioni
scolastiche della Regione Calabria, nel 1997, ricostituisce (Decreto del Provveditore agli Studi di
Cosenza n°5805 del 07/05/1997) l’originaria unità scolastica. Attualmente, l’ITG “CALVOSA’”si
identifica come Istituto Associato. Dall’a.s. 2004/05 l’attività didattica si svolge presso la nuova
sede sita in c.so Calabria, in una struttura di recente costruzione che risponde a tutti gli standard di
agibilità e sicurezza, anche in riferimento agli alunni con disabilità. L’Istituto dispone di congrui
spazi per le attività didattiche e di un discreto parco tecnologico in continuo aggiornamento la cui
piena utilizzazione consente di soddisfare il bisogno formativo degli allievi.
La città di Castrovillari è il centro più grande del Parco Nazionale del Pollino. Per tale motivo
raccoglie la popolazione scolastica da circa 20 comuni dell’hinterland; in particolare, il 30% dei
nostri studenti proviene delle comunità Arbëreschë. La presenza di una così significativa minoranza
linguistica, unita alla frequenza di studenti provenienti dall’estero, rappresenta per il nostro Istituto
un’opportunità di crescita e di arricchimento. L'economia del territorio in cui è collocata la scuola si
basa principalmente sull'agricoltura,
caratterizzata dalla presenza di aziende agricole all’avanguardia (specializzate in olivicoltura,
frutticoltura, viticoltura e allevamento del bestiame) soprattutto nell’area di Cammarata. Pertanto,
sempre maggiore è la richiesta, che viene dal mondo agricolo, di maestranze specializzate ed
altamente professionalizzate nella potatura dei fruttiferi (soprattutto olivo e vite) e nella gestione
aziendale. Altre risorse occupazionali importanti sono rappresentate da un discreto terziario,
dall'edilizia e dal settore turistico, che ha forti potenzialità, ma ancora inespresse o in via di
sviluppo
Il nostro Istituto ha come finalità principale quella di far conseguire ad ogni alunno il successo
formativo interagendo anche con la più ampia comunità civile e sociale, di cui è parte integrante,
allo scopo di potenziare le opportunità da offrire agli studenti per sviluppare appieno la loro
personalità, il loro senso di responsabilità, la loro autonomia individuale e per guidarli al
raggiungimento di obiettivi culturali e professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze
richieste per l’inserimento nel mondo del lavoro e nella vita attiva, in ambito locale, europeo ed
internazionale.
In tale ottica, l’Istituto mette in atto un’offerta di qualità, affinché ognuno, con pari dignità e nella
diversità dei ruoli, possa operare per garantire la formazione della cittadinanza attiva, le pari
opportunità, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità e per far acquisire,
a tutti e a ciascuno, una solida cultura generale che consenta di interpretare il presente, progettare il
futuro e relazionarsi, in modo costruttivo, con il mondo circostante.
IDENTITA’ DELLA SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
SEZIONE 1
Il profilo culturale dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-
economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il
marketing, l’economia sociale e il turismo.
Il Diplomato nel settore ECONOMICO ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi
aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),
degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare
nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale
Il diplomato in SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI possiede competenze in:
• migliorare l’efficienza aziendale, in particolare nel sistema di archiviazione,
nell’organizzazione della comunicazione in rete e nella sicurezza informatica
• creare procedure informatiche per migliorare il Sistema Informativo Aziendale;
Realizzare siti web aziendali e programmi per il web;
• organizzare e sviluppare siti di e-commerce come elementi strategici per il marketing
aziendale;
• utilizzare gli strumenti di Information Technology per memorizzare, proteggere e
trasmettere informazioni in rete;
• utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione,
finanza e marketing
PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING – SIA
COMPETENZE PROFESSIONALI
SEZIONE 2
La classe si compone di 21 alunni, per meta’ interessati a problemi di pendolarismo.
Il gruppo classe non ha subito sostanziali trasformazioni nel corso dell’intero quinquennio .Cio’ ha
favorito sicuramente il processo di integrazione e di amalgama tra gli alunni.
Il clima d’aula risulta essere sereno sia tra gli alunni che con il corpo docente. I rapporti sono
improntati all’assoluta correttezza e cio’ favorisce sicuramente il sereno evolversi del dialogo
educativo.
In riferimento ai risultati conseguiti dai singoli alunni, pur avendo tutti, mediamente, migliorato il
proprio livello iniziale di conoscenze e competenze, si evidenziano normali differenzazioni
all’interno della classe. La maggior parte degli alunni segue con attenzione e si impegna nello
studio facendo registrare, in alcuni casi, risultati assolutamente confortanti. Limitati sono i casi per
i quali si sono rese necessarie sollecitazioni e interventi di feedback al fine del raggiungimento
almeno degli obiettivi minimi. In riferimento ad almeno una di queste ultime situazioni va
evidenziato come ai modesti risultati conseguiti faccia riscontro una frequenza non sempre
regolare, dovuta principalmente a motivi di salute. .
I criteri di valutazione adottati mirano ad evidenziare la crescita dei singoli allievi sia in riferimento
all’acquisizione delle nuove conoscenze e competenze che, piu’ in generale, alla loro capacità’ di
crescita e dell’esercizio di una cittadinanza attiva e responsabile.
Sulla base della vigente normativa, nell’ultimo triennio la classe e’ stata coinvolta nel percorso
formativo di alternanza scuola-lavoro. Gli allievi hanno partecipato con interesse a tale esperienza
ed hanno avuto l’ opportunità’ vesi rificare sul campo i sistemi di organizzazione aziendale cosi’
come pure hanno avuto la possibilità’ di confrontarsi con le problematiche relative trattate
all’interno degli studi professionali (commercialisti) e dei Centri di Assistenza Fiscale, frequentati.
In quest’ultimo anno, hanno frequentato un corso di ottanta ore per assistenti di terra presso
l’aviosuperficie Sibari Fly.
Nel corso dell’anno scolastico, relativamente alla prima ed alla seconda prova scritta, agli alunni
sono state proposte prove conformi alle tipologie previste per gli Esami di Stato. In riferimento alla
terza prova, invece, si e’ provveduto a far svolgere due simulazioni,.Conformemente a quanto
SEZIONE 3
DESCRIZIONE E STORIA DELLA CLASSE
deliberato dal Collegio dei Docenti, sono state somministrate prove miste ( che si allegano al
presente documento) comprendenti :
• la tipologia B (2 quesiti a risposta singola, per ciascuna disciplina, volti ad accertare la
conoscenza ed i livelli di competenza raggiunti dal candidato.. Le risposte sono state
autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione
massima indicata )
• la tipologia C 5 (quesiti a risposta multipla, per ciascuna disciplina, per i quali vengono
fornite più risposte, tra cui il candidato sceglie quella esatta)
I quesiti proposti hanno riguardato cinque discipline (Inglese, Matematica, Economi Aziendale,
Storia e Diritto per la prima simulazione, mentre nella seconda simulazione Storia e’ stata sostituita
con Economia Politica) ed i contenuti scelti hanno riguardato gli argomenti trattati nell’ultimo anno.
di corso.
Alla luce dei risultati conseguiti, il Consiglio di Classe, suggerisce alla Commissione
d’Esame di adottare analoga tipologia per lo svolgimento della terza prova .
In conclusione e’ possibile affermare, sulla base del lavoro svolto nel corso del quinquennio e delle
osservazioni ricavate nel corso dell’ultimo anno scolastico, ovvero sulla base delle verifiche
effettuate tese a valutare il grado di preparazione dei singoli, che per tutti gli alunni sussistano le
condizioni per approcciarsi agli esami di Stato con sufficiente serenità’ e, in alcuni casi, con
concrete buone aspettative di risultato.
N° Cognome e
Nome
Luogo e data di
nascita Provenienza
Credito
III
anno
Credito
IV
anno
Credito
V
anno
Totale
1 Antonucci Marta Castrovillari 14/09/1999 Altomonte 6 6
2 Argentano Fabiola Castrovillari 10/09/1999 Morano 6 5
3 Cersosimo Riccardo Cosenza 11/03/2000 Castrovillari 6 6
4 Curti Serena Rita Castrovillari 28/12/1998 Castrovillari 7 6
5 De Santo Noemy Belvedere Marittimo
26/03/1999 Mormanno 6 5
6 Falcone Sharon Castrovillari 12/05/1999 Mormanno 6 5
7 Fortunato Enza
Carmen
Castrovillari 15/07/1999 Mormanno 7 7
8 Giorno Mario Castrovillari 20/09/1999 Castrovillari 6 6
9 Gugliotta Valentina Castrovillari 11/02/1999 Castrovillari 6 6
10 Iantorno Rosina Cosenza 27/05/1999 Altomonte 6 6
11 Isaku Brendon Albania 18/08/1998 Castrovillari 5 4
12 Leone Annalisa Castrovillari 11/06/1999 Mormanno 5 5
13 Marabitti Gianluca Roma 04/12/1999 Castrovillari 6 7
14 Marzia Maria Castrovillari 06/05/1999 Morano 6 6
15 Paschino Janira Cosenza 05/05/1999 Mormanno 6 6
16 Presta Vincenzo Castrovillari 28/10/1999 Castrovillari 5 5
17 Regina Erika Castrovillari 04/03/1999 Mormanno 7 7
18 Sangiovanni Simone Castrovillari 24/06/1999 Castrovillari 6 6
19 Shevchenko Ruslan Ucraina 05/09/1998 Castrovillari
5 5
20 Tedeschi Gianluca Castrovillari 17/08/1999 Morano
6 5
21 Trocino Ivan Castrovillari 20/11/1999 Castrovillari
6 6
ELENCO DEGLI STUDENTI
CREDITO SCOLASTICO
La classe ha svolto con interesse e partecipazione i progetti sotto elencati, illustrati nel PTOF
PROGETTO FINALITA’ MODALITA’ Orientamento in entrata e
in uscita
orienteering didattico
L’orientamento in uscita, attraverso le
“Lezioni di Campus “ presso Unical-
Arcavacata-Cosenza fornisce agli studenti
informazioni su tutte le offerte formative
universitarie
Educazione Alla salute Potenziare negli allievi la consapevolezza di
abitudini tese al miglioramento degli stili di
vita ai fini della prevenzione
La classe ha partecipato ad incontri mirati con Esperti
del settore (opera di sensibilizzazione su donazione di
sangue ed organi).
MINICORSI DI
ACCREDITAMENTO DI
MATEMATICA,
UNICAL, P.L.S. (VA-VB
AFM_SIA)
L'attività, d'intesa con l'Unical, è volta ad
avvicinare gli studenti allo studio delle
discipline scientifiche, nonché ad iniziative di
progetti didattici innovativi. A questo si
aggiunge l'orientamento degli studenti delle
ultime classi nella scelta del loro curriculum
universitario
Alcuni alunni hanno partecipato agli incontri in orario
pomeridiano.
Incontro con presidente
emerito della Corte
Costituzionale
L’incontro, organizzato presso l’Unical,
aveva come scopo una riflessione
sull’attualità e lungimiranza della nostra Carta
Costituzionale, in occasione dei 70 anni
compiuti da essa.
Una parte della classe ha partecipato all’attività
presso Unical.
Convegno con
collaborazione dell’ordine
dei Dottori Commercialisti
e degli Esperti Contabili di
Castrovillari
Il convegno, organizzato con la
collaborazione dell’ordine dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili di
Castrovillari, ha avuto come tema “ il sovra
indebitamento”.
La classe ha partecipato all’incontro con esperti del
settore.
Incontro
con l’autore
La stimolazione alla parola letteraria è stata
ulteriormente rafforzata attraverso la
programmazione dell’incontro con l’autore
:D. Rondoni,presso il Protoconvento di
Castrovillari
Gli alunni si sono avvicinati al libro
dell’Autore’’L’allodola e il fuoco”, rafforzando il
valore della poesia inteso come carburante
esistenziale ,capace di accendere emozioni gratificanti
per l’anima
Libriamoci
IV Edizione
2017/18
La promozione della lettura è la condizione
basilare per la costruzione di una cittadinanza
attiva,responsabile e critica
Gli alunni hanno partecipato all’iniziativa con letture
ad alta voce di commento al lavoro giornalistico di
Gatti : ‘’Un unico destino’’, storytelly struggente sul
destino comune di tre famiglie siriane fuggite dal loro
Paese dilaniato dalla guerra
“ Racconta una deputata
della Costituente”
Il progetto “Racconta una deputata della
Costituente” ha consentito, ad un cospicuo
gruppo di alunni, di realizzare percorsi
didattici variegati, quali: inquadramenti storici
del periodo collegati ai lavori di una “Madre
costituente”: Teresa Mattei; episodi di micro
storia; mappatura del tempo, eventi, ecc.
Attraverso l’impianto delle attività si è inteso far
comprendere il valore della ricerca e della conoscenza
come possibilità di realizzare un pensiero autonomo e
critico di cittadinanza.
SCHEDA SINTETICA DELLE ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI –
OFFERTA FORMATIVA
SEZIONE 4
INIZIATIVA PROGETTO DI
RIFERIMENTO
PERIODO LOCALITA’
Protocollo d'Intesa con l'Agenzia delle
Entrate-Ufficio Territoriale di
Castrovillari (CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2015/2016 Castrovillari (CS)
Attività: E-Commerce
Azienda: Talent Garden Cosenza
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2015/2016 Rende (CS)
Attività: Project Management
Azienda: Goodwill La città delle idee
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2016/2017 ITCG Pitagora-Calvosa
Castrovillari (CS) Attività: Grafica Pubblicitaria
Azienda: Goodwill La città delle idee
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2016/2017 ITCG Pitagora-Calvosa
Castrovillari (CS) Attività: Corso Addetto allo scalo -
Hostess/Steward aeroportuale di terra
Azienda: SibariFly s.r.l.
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Cassano all'Ionio – fraz. Sibari (CS)
Attività formative presso il Comune di
Castrovillari (CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Castrovillari (CS)
Attività formative presso il Comune di
Saracena (CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Saracena (CS)
Attività formative presso studi
professionali di Commercialisti
abilitati
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Castrovillari (CS)
Progetto “Fisco e Scuola” - Protocollo
d'Intesa con l'Agenzia delle Entrate-
Ufficio Territoriale di Castrovillari
(CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 IIS Mattei-Pitagora-Calvosa
Castrovillari (CS)
MANIFESTAZIONI
AZIENDE
LUOGO DATA DURATA SETTORE DI
INTERESSE
Talent Garden Cosenza Rende (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
Amarelli Fabbrica di
liquirizia
Rossano (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
Callipo Conserve
Alimentari
Maierato (VV) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
Agenzia delle Entrate Castrovillari (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
CADIS San Marco Argentano
(CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Eurospin Corigliano Corigliano Calabro
(CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Castello Svevo e Musei dei
Brettii e degli Enotri
Cosenza (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Gruppo Barbieri Altomonte (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Francy G. Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
BCC Rende Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
VISITE AZIENDALI
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE OBBLIGO DI
ISTRUZIONE e COMPETENZE DI
CITTADINANZA
dal D.M.139/200
COMPETENZE COMUNI
dai Regolamenti Istituti Tecnici e Professionali
del 2010
Competenze
sociali e civiche
Collocare l’esperienza personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
persona, della collettività e dell’ambiente.
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in
base ad un sistema di valori coerenti con i principi
della Costituzione e con le carte internazionali dei
diritti umani.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo
nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei
suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento
permanente
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie
soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di
vita e di lavoro, alla tutela della persona,
dell'ambiente e del territorio
Imparare ad
imparare
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
Organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed informale),
anche in funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di studio e
di lavoro
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni,
ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
permanente
Comunicazione
nella madrelingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti
di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi.
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei
vari contesti: sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici.
Redigere relazioni tecniche e documentare le
attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
Comunicazione
nelle lingue
straniere
Utilizzare una lingua straniera per i principali
scopi comunicativi ed operativi.
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista,
un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi,
utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali al livello B2 del QCER
Competenze di
base in
Matematica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica.
Confrontare e analizzare figure geometriche,
individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la
soluzione di problemi.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando
deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della
matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e
quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli
aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune
soluzioni.
COMPETENZE ACQUISITE
SEZIONE 5
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di
tipo informatico
Competenze di
base in Scienze e
Tecnologia
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di
sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti
delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate.
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze
sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati.
Competenza
digitale Utilizzare e produrre testi multimediali
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione
visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinari
Spirito di
iniziativa e
intraprendenza
Riconoscere le caratteristiche essenziali del
sistema socio economico per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio.
Progettare Risolvere problemi
Utilizzare i principali concetti relativi all'economia
e all'organizzazione dei processi produttivi e dei
servizi
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche
della gestione per progetti. Individuare e utilizzare
gli strumenti di comunicazione e di team working
più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento.
Individuare e risolvere problemi;
assumere decisioni (competenza non presente nei
regolamenti ma integrata perché si ritiene che
specifichi meglio la competenza generale)
onsapevolezza ed
espressione
culturale
Comprendere il cambiamento e la diversità dei
tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche e in
una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo
Correlare la conoscenza storica generale agli
sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche negli specifici campi
professionali di riferimento
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali
locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di
studio e di lavoro
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni
artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione
e valorizzazione
Il metodo di lavoro collegiale del Consiglio di Classe è stato quello
dell’insegnamento/apprendimento modulare, che si è svolto fin dall’inizio dell’anno scolastico
seguendo i seguenti comportamenti comuni:
● Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nella valutazione.
● Favorire la partecipazione attiva degli studenti, stimolando la fiducia nelle proprie possibilità.
● Rispettare la specificità dell’apprendimento personale
● Correggere gli elaborati in tempi ragionevolmente brevi per fare della correzione un momento
formativo
PROVE DI VERIFICA ELEMENTI VALUTATI
PROVE STRUTTURATE ■ Conoscenza dei contenuti
■ Comprensione
TEMI
■ Pertinenza alla traccia
■ Correttezza formale
■ Contributo personale
RIASSUNTI
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
QUESTIONARI A RISPOSTA APERTA
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
RISOLUZIONE DI PROBLEMI PRATICI
E PROFESSIONALI
■ Individuazione delle problematiche
■ Individuazione delle tecniche di risoluzione
COLLOQUIO
■ Conoscenza dei contenuti
■ Correttezza espressiva
■ Capacità di operare collegamenti
■ Capacità argomentative
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SEZIONE 6
I criteri di valutazione adoperati hanno riguardato tanto gli obiettivi generali quanto quelli specifici,
intermedi e finali, stabiliti caso per caso. La valutazione è stata effettuata rispetto ai livelli di
partenza, tenendo nel dovuto conto le situazioni personali e sociali degli studenti. Le due
valutazioni trimestrali e quella finale hanno tenuto conto degli esiti delle verifiche ma anche di altri
criteri quali:● Il miglioramento nel corso degli studi ● La partecipazione, l’impegno e la frequenza
● La crescita culturale ed umana ● La maturazione della personalità.
VALUTA
ZIONE
ESPRESSA IN
DECIMI
CONOSCENZA
LIVELLO GENERALE DI
COMPETENZA
LIVELLO
4
Frammentaria
e
lacunosa
Lacunosa
Competenza debole e lacunosa, utilizzata
raramente e con una guida costante, in
contesti particolarmente semplici
LIVELLO NON
RAGGIUNTO 4/5
INSUFFICIENTE
5
Superficiale
e
parziale
Superficiale: Competenza superficiale
utilizzata parzialmente, spesso
accompagnata da richieste di aiuto, in
contesti semplici
6 Sufficiente
Accettabile: non commette gravi errori
nell’esecuzione di compiti semplici.
Competenza utilizzata parzialmente, spesso
accompagnata da richieste di aiuto, in
contesti semplici
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
7 Completa
Adeguata: non commette errori rilevanti
nell’esecuzione di compiti ma incorre in
imprecisioni
Competenza utilizzata con qualche incertezza
e con discreta autonomia, osservata in
contesti abbastanza
semplici
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
8
Buona:
Competenza utilizzata con sicurezza e buona
autonomia, osservata in contesti ricorrenti e/o
abbastanza complessi
9 Puntuale
Puntuale:
non commette errori nell’esecuzione di
compiti e lavora autonomamente.
Competenza utilizzata con più che buona
padronanza e apprezzabile autonomia,
osservata con frequenza e talvolta in contesti
complessi
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/
ECCELLENTE
10 Rigorosa/eccell
ente
Rigorosa/eccellente
Competenza utilizzata con ottima
padronanza e sicura autonomia, osservata in
contesti numerosi e complessi
CRITERI DI VALUTAZIONE
6.4 GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI
CONOSCENZA
E COMPETENZA
Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni allievo nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre
anni di corso un punteggio denominato credito scolastico. La somma dei punteggi ottenuti nei tre
anni costituisce il credito scolastico che si aggiungerà ai punteggi riportati dai candidati nelle prove
d’esame.
Il credito, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella A, va espresso
in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della
frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
complementari e integrative ed eventuali crediti formativi. (DM 99 del 16.12/2009) Il Consiglio di Classe potrà attribuire il punteggio massimo della fascia valutando:
• l’assiduità della frequenza
• l’interesse, l’impegno, nella partecipazione al dialogo educativo
• attività complementari e integrative organizzate dalla scuola partecipazione ad attività,
progetti o concorsi
• attività complementari e integrative organizzate dalla extrascolastiche:
o diplomi – certificazioni lingue - stage – esperienze lavorative o attività e gare a livello agonistico esterne alla scuola
A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato, sono
valutati positivamente nello scrutinio finale gli alunni, che conseguono la sufficienza in tutte le
discipline. Per tutti i candidati esterni, a decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la Commissione
di esame, fermo restando il punteggio massimo di 25 punti, può aumentare il punteggio in caso di
possesso di credito formativo. Per esigenze di omogeneità di punteggio conseguibile dai candidati
esterni ed interni, tale integrazione può essere di 1 punto.
GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO
CREDITO SCOLASTICO
SEZIONE 7
Media dei voti
Tabella candidati interni credito scolastico
triennio
1 anno
(Classe III)
II anno
(Classe IV)
III anno
(Classe V)
M* = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M < 7 4-5 4-5 5-6
7 < M < 8 5-6 5-6 6-7
8 < M < 9 6-7 6-7 7-8
9 < M < 10 7-8 7-8 8-9
* NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei
voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi con tratti nel terzultimo e nel penultimo anno del
corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato.
Il Credito Formativo concorre alla formazione del credito scolastico. Le attività da prendere in
considerazione saranno, di volta in volta, definite e valutate dai singoli Consigli di Classe sulla base
della normativa vigente e dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti; dovranno – comunque -
essere coerenti con quanto stabilito nei piani di lavoro individuali e di classe.
CREDITO FORMATIVO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI INTERNI
TUTOR INTERNO
SEZIONE 8
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Talent Garden Cosenza sita in Rende (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha orientato e
informato gli allievi verso le nuove professioni e le
best practice aziendali, con azioni formative e di
projectwork. Il progetto ha guidato i i ragazzi verso
la consapevolezza delle proprie attitudini e
vocazioni proiettate verso i nuovi mercati.
Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati
progetti di lavoro riguardanti l'ideazione, la
progettazione e lo sviluppo di un blog e di un E-
commerce, definendo ruoli, compiti, obiettivi e
tempi di consegna, in modo da sviluppare
competenze tecniche e trasversali quali
comunicazione efficace, time management;
problem solving e decisionmaking. Si sono
cimentati nelle nelle relazioni interpersonali con
diverse figure e ruoli, interagendo con differenti
stili di comunicazione, in ambienti di lavoro
innovativi e cooperativi.
Prof.ssa Teresa STABILE
PARTNERS Talent Garden Cosenza
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2015 ad aprile 2016, per 94 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Talent
Garden Cosenza – Progetto “Vicini di banco: dalla scuola al Coworking! Facciamo
esperienza dei nuovi luoghi di lavoro e delle nuove professioni”.
Blog e Design - E-Commerce
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Goodwill La città delle Idee di Rende (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha guidato i
ragazzi verso la consapevolezza delle proprie
attitudini e vocazioni proiettate verso i nuovi
mercati e le nuove professioni.
Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati
progetti di lavoro riguardanti:
1 l’organizzazione di un evento avente come
focus l’orientamento al lavoro, gestendo tempi,
budget, relazioni, comunicazione,
pianificandone ogni fase; 2 l'ideazione e la creazione di una campagna
di comunicazione, dall’identità grafica di
un brand alla campagna sui social.
Sono state sviluppate competenze tecniche e
trasversali quali comunicazione efficace, time
management; problem solving e decisionmaking.
Si sono cimentati con argomenti quali Storytelling,
Strumenti di pianificazione, gestione del budget, ,
analisi di mercato, strategie di marketing, strumenti
di grafica.
Prof.ssa Teresa STABILE
PARTNERS Goodwill La città delle idee – Rende (CS)
FINALITA’ DEL CORSO
Da marzo a giugno 2017, per 140 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Goodwill
La città delle idee – Progetti: Project Management e Grafica pubblicitaria
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Sibari Fly s.r.l.
Il percorso ha avuto l'obiettivo di orientare ed
informare gli allievi verso i compiti da svolgere
all'interno di un sistema aeroportuale, in
conformità alle norme di sicurezza ed alle
procedure nazionali ed internazionali
approfondendo, inoltre, la conoscenza dell'inglese
aeronautico. Ha riguardato la formazione del
personale addetto alle operazioni di accettazione
dei passeggeri e dei bagagli, proponendosi di far
conoscere agli allievi le metodologie, gli strumenti
e le competenze necessarie per lavorare in
aeroporto, mediante l’esperienza svolta nel
contesto dell’ambiente e della struttura lavorativa
ospitante. Ha guidato i ragazzi verso la
consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni
proiettate verso la professione di hostess/steward
aeroportuale; gli allievi hanno potuto conoscere le
attività e le pratiche lavorative che si svolgono in
uno scalo aeroportuale.
Prof.ssa Maria CICCONE
PARTNERS Sibari Fly s.r.l. - Cassano all'Ionio (CS)
FINALITA’ DEL CORSO
Nel mese di marzo 2018, per 80 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con SibariFly
s.r.l. - Progetto: Addetto allo scalo-Hostess/Steward aeroportuale di terra
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA FNA-CAF Italia
L'obiettivo del percorso formativo in oggetto è
stato quello di offrire periodi di apprendimento in
situazione lavorativa per maturare competenze
richieste dal mondo del lavoro nell’area
economico-contabile e attuare, inoltre, modalità di
apprendimento flessibili che colleghino
sistematicamente la formazione in aula con
l’esperienza pratica. Sono stati approfonditi gli
aspetti lavorativi all'interno di un CAF mediante
l’esperienza diretta svolta nel contesto
dell’ambiente e della struttura lavorativa ospitante,
incrementando la consapevolezza dei nuovi saperi
e degli aggiornamenti tecnico professionali
indispensabili per l’inserimento nel mondo del
lavoro. Gli studenti hanno sperimentato contesti di
apprendimento alternativi a quelli curricolari,
sperimentando la propria capacità di inserimento in
un contesto organizzativo relazionandosi
positivamente con le figure presenti, portando a
termine compiti assegnati ed ottenendo risultati
materialmente osservabili. Sono stati coinvolti in
attività riguardanti pratiche amministrativo-
contabili.
Prof.ssa Teresa STABILE
PARTNERS FNA-CAF Italia
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2017 a maggio 2018, per 44 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Convenzione con FNA-CAF Italia
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Comune di Castrovillari (CS)
Comune di Mormanno (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha avuto
l'obiettivo di orientare ed informare gli allievi
verso le professioni ed i compiti da svolgere
all'interno di un Ente Pubblico, coerentemente al
percorso di studio, generando un collegamento
forte tra la scuola ed il pubblico impiego,
sostenendo un accrescimento del sapere e del saper
fare. Il progetto ha guidato i ragazzi verso la
consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni
proiettate verso il mondo del pubblico impiego.
Ha portato gli alunni a conoscere le attività proprie
di un Ente Pubblico, nella fattispecie un Comune,
ed a cimentarsi con varie pratiche lavorative, a
supporto dei tecnici e dei funzionari, nel rispetto
della gerarchia dei ruoli e dei tempi da rispettare,
sviluppando competenze tecniche e trasversali.
Prof. Giuseppe RUSSO
PARTNERS Comune di Castrovillari
Comune di Mormanno
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2017 a maggio 2018, per 44 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Convenzioni con i Comuni di Castrovillari e Mormanno
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Ordine dei Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Castrovillari (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha offerto periodi
di apprendimento in situazione lavorativa per
maturare competenze richieste dal mondo del
lavoro nell’area economico-contabile, attraverso
modalità di apprendimento flessibili ed esperienze
pratiche.
Sono stati approfonditi gli aspetti lavorativi
all'interno di uno studio professionale mediante
l’esperienza diretta svolta nel contesto della
struttura lavorativa ospitante; ciò ha portato
all'incremento della consapevolezza dei nuovi
saperi e degli aggiornamenti tecnico professionali
indispensabili per l’inserimento nel mondo della
libera professione. Gli studenti hanno sperimentato
la propria capacità di inserimento in un nuovo
contesto confrontandosi con le figure presenti,
portando a termine compiti assegnati nel rispetto
delle scadenze previste. Sono stati coinvolti in
attività riguardanti pratiche amministrativo-
contabili.
Prof. Francesco OTTATO
PARTNERS Ordine dei Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Castrovillari
FINALITA’ DEL CORSO
Da gennaio 2018, per 45 ore complessive
previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con l'Ordine dei
Commercialisti e degli Esperti Contabili di Castrovillari (CS)
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Protocollo d'Intesa con l'Agenzia delle Entrate-Ufficio Territoriale di Castrovillari
Progetto: “Fisco e Scuola”
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale di
Castrovillari (CS)
Nell'ambito del Protocollo in oggetto è previsto un
incontro nei locali dell'Istituto riguardante
l'informazione e la formazione sui temi
dell’economia, della finanza, del risparmio e
finalizzato alla diffusione della cultura della
legalità fiscale.
L’attività informativa consisterà nell’illustrazione
dell’organizzazione e dei compiti dell’Agenzia
delle Entrate, dei servizi resi ai contribuenti e
dell’attività di contrasto all’evasione.
PARTNERS Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale
di Castrovillari (CS)
FINALITA’
SEZIONE 9
ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
- CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI - CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI - COMPETENZE ACQUISITE E LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI - SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL - GRIGLIE DI VALUTAZIONE I – II – III PROVA- COLLOQUIO - SCHEDE SIMULAZIONE TERZA PROVA
Materia ITALIANO
Docente IORIO CARMELA
Libro di testo adottato Paolo di Sacco ’’Le basi della letteratura plus‘’ Vol.3 a e b
B.Mondadori -2011 Milano
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 117
Altre ore previste sino alla fine del corso 14
Totale ore effettuate su 132 131
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studententi sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi. -Sanno interpretare ed analizzare i testi . -Sanno produrre un testo secondo le tipologie della Prima prova scritta. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sanno inserire autori ed opere nel contesto storico-culturale. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riusciti,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dei 21 studenti sono i seguenti: 2 hanno raggiunto il livello soglia:6 13 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 6 ha raggiunto il livello eccellenza:9/10 10 % LIVELLO 6 SOGLIA 70 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 20 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale , mappe concettuali, questionari, prove strutturate, Internet, film ,quotidiani,settimanali,libri
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, biblioteca,Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: IL ROMANZO DELL’OTTOCENTO COME STRUMENTO DI LETTURA DELLA REALTÀ:
G.VERGA E F.DE ROBERTO UNITA’ DIDATTICHE h 30
1. La poetica del Verismo 2. Positivismo, Naturalismo e Verismo 3. Vita ,pensiero e opere di G. Verga 4. Le novelle verghiane analizzate dettagliatamente: Libertà , La lupa,Cavalleria rusticana
5. I romanzi del Ciclo dei Vinti analizzati: Mastro don Gesualdo , I Malavoglia 6. F.De Roberto: I Vicerè (lettura integrale e visione del film di R . Faenza)
MO
DU
LO
2
TITOLO : L’espressione in versi del Decadentismo UNITA’ DIDATTICHE h 8 C.Baudelaire : vita e pensiero La poetica simbolista Analisi testuale : Spleen ,Albatros
MO
DU
LO
3
TITOLO : IL DECADENTISMO ITALIANO :G. PASCOLI E G.
D’ANNUNZIO
UNITA’ DIDATTICHE h 20
1. Biografie
2. Pensiero
3. Opere-PASCOLI: Il fanciullino, Lavandare ,X agosto , Il gelsomino notturno
D’ANNUNZIO: Il piacere , (passi scelti), La pioggia nel pineto, I pastori
MO
DU
LO
4
TITOLO : L’AVANGUARDIA ITALIANA – IL FUTURISMO
UNITA’ DIDATTICHE h 8
1. La poetica futurista 2. Gli scrittori futuristi 3. F.T.Marinetti :Zang Tumb Tumb 4. A.Palazzeschi:Lasciatemi divertire
CONTENUTI
MO
DU
LO
5
TITOLO : E FORME DEL ROMANZO NEL NOVECENTO: I. SVEVO E L.PIRANDELLO
UNITA’ DIDATTICHE h 18 1. Biografie 2. Pensiero 3. Opere-I.Svevo:La coscienza di Zeno (pagine scelte)
L.Pirandello:La narrativa,L’Umorismo e le fasi del teatro
MO
DU
LO
6
TITOLO : LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO UNITA’ DIDATTICHE h 10
1.Presentazione della Cantica 2.Canti analizzati: I, III, VI , XI
MO
DU
LO
7
TITOLO : UN UNICO DESTINO UNITA’ DIDATTICHE h 10
1.La fuga dalla Siria di tre famiglie voluta dai loro padri 2.Analisi dello storytelly di F. Gatti :UN UNICO DESTINO 3.Giornata di studio sullo storytelly presso il Liceo Scientifico “E.Mattei”
Mo
du
lo 8
TITOLO : INCONTRO CON L ‘AUTORE UNITA’ DIDATTICHE h 15
1.Presentazione di D. Rondoni 2.Analisi del libro ‘’L’Allodola e il fuoco’’ 3.Giornata conclusiva con l’Autore presso il Protoconvento di Castrovillari, organizzata dal nostro Istituto.
Materia STORIA
Docente IORIO CARMELA
Libro di testo adottato G. GENTILE - L. RONGA – A. ROSSI ‘’L’EROTODO ‘’ VOL .5
LA SCUOLA 2012 MILANO
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 49
Altre ore previste sino alla fine del corso 7
Totale ore effettuate su 56
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving X Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno riconoscere le persistenze ed i processi di
trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in
Europa e nel mondo.
Sono in grado di cogliere gli aspetti caratterizzanti della storia del
Novecento Sono in grado,nel complesso,di saper esprimere opinioni personali. Sono riusciti a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 21 studenti sono i seguenti: 2 hanno raggiunto il livello soglia:6 13 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 6 ha raggiunto il livello eccellenza:9/10 10 % LIVELLO 6 SOGLIA 60 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 30 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, mappe concettuali, questionari, prove strutturate, Internet, film, riviste
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO : L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE UNITA’ DIDATTICHE h 10
1 .L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo
2 L’ età giolittiana
3 La prima guerra mondiale
4 Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica
MO
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LO
2
TITOLO : L’ETÀ DEI TOTALITARISMI
UNITA’ DIDATTICHE h 10
1 IL PRIMO DOPOGUERRA
2 L’AVVENTO DEI REGIMI TOTALITARI (ITALIA E GERMANIA )
3 LA CRISI DEL 1929
MO
DU
LO
3
TITOLO : LA SECONDA GUERRA MONDIALE
UNITA’ DIDATTICHE h 10 1 Lo scoppio del conflitto
2 La guerra lampo 3 Il 1941
4 La Soluzione finale 5 Dal ’43 al ‘45
MO
DU
LO
4
4 4
4
TITOLO : LA RESISTENZA ITALIANA
UNITA’ DIDATTICHE h 10 1 Aspetti della Resistenza 2 L’Italia dopo il ‘43
3 Ricerche mirate sull’argomento
MO
DU
LO
5
TITOLO : USA e URSS dalla “ guerra fredda” al ‘’Caso ‘’ Moro
UNITA’ DIDATTICHE h 20 1 Il secondo dopoguerra 2 Il mondo diviso in due sfere d’influenza 3 La divisione della Germania 4 Il Sessantotto (ricerche mirate) 5 Il ‘’Caso’’Moro (approfondimento)
CONTENUTI
Materia INGLESE Docente Iuvaro Patrizia Libro di testo adottato Business Globe
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio : 65 Altre ore previste sino alla fine del corso : 10 Totale ore su 105 75
Metodi d’insegnamento si Lezione frontale si Lezione partecipata si Lezione individualizzata si Lavori di gruppo si Simulazioni si Problem solving si Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze disciplinari acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
1 Utilizzare in modo sempre più autonomo sussidi e strumenti didattici quali il libro, il dizionario e strumenti tecnologici utili all’ampliamento delle conoscenze ed al consolidamento delle competenze mirando al potenziamento di tutti gli obiettivi previsti negli anni precedenti;
2 Comprendere il senso generale e le informazioni specifiche di messaggi orali su argomenti propri della micro lingua sempre più complessi;
3 Comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti di vario genere ricavandone le informazioni implicite;
4 Interagire in conversazioni su argomenti il cui lessico relativo sia stato opportunamente introdotto, descrivere luoghi, persone,esperienze, argomenti d’interesse quotidiano e inerenti all’area di indirizzo, con un linguaggio comprensibile, ed una pronuncia appropriata;
5 Produrre ed interpretare testi scritti quali lettere personali e commerciali di vario genere,conoscere la terminologia specifica inerente l’aria di indirizzo, riconoscere i vari aspetti dell’organizzazione del commercio interno ed estero. Utilizzare quindi, la lingua straniera per scopi comunicativi in ambiti settoriali relativi al percorso di studio per interagire in diversi contesti professionali. Saper usare i sistemi informativi aziendali;
LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI 5 hanno raggiunto il livello soglia:6 8 hanno raggiunto il livello discreto:7 5 hanno raggiunto il livello buono:8
3 ha raggiunto il livello ottimo:9
Strumenti di lavoro Libro di testo, Lavagna Interattiva Multimediale Spazi utilizzati Classe, laboratorio
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: Business and Institution ORE 15 UNITA’ DIDATTICHE
• BUSINESS COMUNICATION: DESCRIBING ORGANISATIONS AND JOBS-APPLYING FOR A JOB;
• BUSINESS THEORY: MARKETING ; MARKETING BASICS ( MARKETS ; THE ROLE OF MARKETING; MARKET
RESEARCH);
• BANKING
MO
DU
LO
2
TITOLO: UK History ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE
• VOCABULARY,GRAMMAR, SKILLS AND CULTURE ,PRONUNCIATION;
• UK MODERN HISTORY: ( THE BRITISH EMPIRE ; DECOLONISATION ; 20TH CENTURY BRITAIN WORLD
WAR I , WORLD WAR II ; THE 1950S,1960S,1970S,1980S,1990S ; DEVOLUTION ; THE BLAIR
ERA);
MO
DU
LO
3
TITOLO: American History ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE
• VOCABULARY,GRAMMAR,SKILLS AND CULTURE ,PRONUNCIATION;
• USA MODERN HISTORY : (AMERICA ,A NATION OF IMMIGRANTS ; THE 1920S-THE GREAT
DEPRESSION; THE 1930S-THE NEW DEAL ,THE 1940S-THE AGE OF WAR,THE 1950S-HAPPY
DAYS,THE 1960S-THE YOUTH CULTURE,THE 1970S-THE TECHNOLOGICAL AGE ,THE 1980S-
REAGANISM,THE 1990S-THE ELECTRONIC AGE,THE WORLD WIDE WEB,THE NEW MILLENIUM-THE WAR
IN IRAQ,11TH SEPTEMBER 2001 );
MO
DU
LO
4
TITOLO: A global world ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE
• Global language;
• Global technologies;
• Global food and drinks;
• Global companies;
• Global tv;
• Global markets;
• Global peace;
• Global business.
CONTENUTI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL'ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
Materia MATEMATICA
Docente Giuseppe Russo
Libro di testo adottato Metodi e modelli della matematica Vol. F Autore: L. Tonolini; F. Tonolini; G. Tonolini Manenti; Calvi; Zibetti
Totale ore di lezioni Ore effettuate sino al 11 maggio 63 Altre ore previste sino alla fine del corso 10 Totale ore effettuate su 90 73
Metodi d'insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problemi solving Altro: Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
• Uso di tecniche e procedure nell’analisi infinitesimale
• Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e usando consapevolmente gli strumenti di calcolo
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
•
Strumenti di lavoro Libro di testo. LIM. INTERNET
Spazi utilizzati Aula scolastica
CONTENUTI
MO
DU
LO
1
TITOLO: GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO
settembre- ottobre
UNITA' DIDATTICA
▪ 1. Punto medio di un segmento ▪ Equazioni cartesiane di un piano ▪ Disequazioni di primo grado in due
incognite ▪ Disequazioni e sistemi di disequazioni
lineari di primo grado in due incognite ▪ Disequazioni e sistemi di disequazioni
non lineari in due incognite
MO
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2
TITOLO: FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALI
UNITA' DIDATTICHE NovembreDicembre Gennaio.
▪ Funzione di due variabili: dominio, linee di livello
▪ Derivate parziali delle funzioni di due variabili
▪ Punti estremanti di una funzione di due variabili
▪ Determinazione di massimi e minimi liberi, vincolati e assoluti
▪ Il moltiplicatore di Lagrange ▪ Teorema di Schwarz
MO
DU
LO
3
TITOLO: Statistica e calcolo delle probabilità
Febbraio-Marzo
UNITA' DIDATTICHE
Le diverse concezioni della probabilità ▪ Indici di centralità e indici di variabilità
▪ I numeri indici ▪ Il metodo dei minimi quadrati ▪ Funzioni interpolanti: retta e parabola ▪ Interpolazione e perequazione ▪ Coefficiente di correlazione lineare di Bravais - Pearson
MO
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LO
4
TITOLO: RICERCA OPERATIVA ▪ Problemi di R.O. in condizioni di
certezza con effetti immediati, nel discreto e nel continuo
▪ Problemi di R.O. in condizioni di incertezza. Criterio del valor medio. Criterio dell’ottimista e del pessimista. Valore dell’informazione.
Aprile Maggio
MO
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5
TITOLO: Programmazione lineare Maggio-Giugno
UNITA' DIDATTICHE
Problemi di Programmazione Lineare in due o in n variabili risolubile con il metodo grafico Problema delle scorte
Materia ECONOMIA AZIENDALE Docente Prof.ssa Teresa Stabile Libro di testo adottato Entriamo in azienda oggi 3
Tramontana
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 198 Altre ore previste sino alla fine del corso 24 Totale ore effettuate su 236 222 Metodi d’insegnamento x
x
Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x
x
Lavori di gruppo x Simulazioni x Problem solving Altro
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso -l’analisi di bilancio per indici e per flussi -interpretare la normativa fiscale -delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo -costruire il sistema di budget; comparare e commentare gli indici ricavati dall’analisi dei dati -costruire il business plan -effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche situazioni finanziarie . LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 21 studenti sono i seguenti: 6 hanno raggiunto il livello soglia:6 8 hanno raggiunto il livello discreto:7 5 hanno raggiunto il livello buono:8 2 ha raggiunto il livello ottimo:9
Strumenti di lavoro Libro di testo, testi normativi, riviste specializzate, appunti e dispense, utilizzo di materiale di laboratorio e strumenti multimediali
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, biblioteca
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
CONTENUTI
MODULO1-COMUNICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SOCIO-AMBIENTALE
COMPETENZE: - Approfondimenti della CO.GE - Saper redigere il bilancio di un’impresa industriale - Saper rielaborare il bilancio - Saper effettuare l’analisi per indici e per flussi
CONTENUTI:
-CONTABILITÀ GENERALE
-BILANCI AZIENDALI E REVISIONE LEGALE DEI CONTI
-ANALISI PER INDICI E PER FLUSSI
-ANALISI DEL BILANCIO SOCIO-AMBIENTALE
SETTEMBRE-OTTOBRE
NOVEMBRE
NOVEMBRE-DICEMBRE
DICEMBRE
MODULO 2 – FISCALITA’ D’IMPRESA
COMPETENZE:
- - Conoscere le varie imposte dirette ed indirette e i principi su cui si fonda il reddito fiscale
CONTENUTI:
-IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE
GENNAIO
MODULO 3 – CONTABILITA’ GESTIONALE
COMPETENZE:
conoscere i costi, la loro classificazione e i relativi calcoli
- conoscere la COA
CONTENUTI:
-METODO DI CALCOLO DEI COSTI
-COSTI E SCELTE AZIENDALI
FEBBRAIO
FEBBRAIO-MARZO
MODULO 4 – STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE
AZIENDALE
COMPETENZE:
-individuare le scelte strategiche delle imprese
-sapere come si effettua il controllo di gestione
-saper redigere il business plan
CONTENUTI:
-STRATEGIE AZIENDALI
-PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
-BUSINESS PLAN E MARKETING PLAN
MARZO
MARZO
APRILE
MODULO 5 – PRODOTTI BANCARI PER LE IMPRESE
COMPETENZE:
-analizzare i finanziamenti concessi dalle banche alle imprese
-analizzare le caratteristiche delle varie tipologie di finanziamento a
medio/lungo termine
CONTENUTI:
-FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE
-FINANZIAMENTI A MEDIO/LUNGO TERMINE
APRILE-MAGGIO
MAGGIO-GIUGNO
Materia INFORMATICA Docente PIETRO MACRI’ Libro di testo adottato “INFORMATICA PER SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI”
AUTORI A.LORENZI – E.CAVALLI
Edizione ATLAS
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 141 Altre ore previste sino alla fine del corso 15 Totale ore effettuate su 33 156 Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving X Attivita’ di Laboratorio
ideeidee
Strutturate
Competenze acquisite COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sono in grado di;
• Progettare un Sistema informativo attraverso l’utilizzo di modelli
logico-concettuali, trasformando la progettazione concettuale in
progettazione fisica attraverso l’uso di diversi linguaggi (Pascal,
Access, SQL);
• Proporre soluzioni a problemi aziendali utilizzando i relativi
applicativi (Pacchetti di contabilita’ integrata, sistemi di office
automation)
• Rilevare le implicazioni aziendali che derivano dall’uso delle reti,
cogliendo le potenzialita’ dei cambiamenti indotti dall’utilizzo
delle tecnologie informatiche;
• Progettare e realizzare una pagina web utilizzando il linguaggio
HTML
• Cogliere le potenzialita’ dei cambiamenti indotti nei sistemi di
comunicazione dall’uso del WEB e del WEB 2.0
In riferimento ai risultati conseguiti dai singoli alunni, pur avendo
tutti, mediamente, migliorato il proprio livello iniziale di conoscenze
e competenze, si evidenziano normali differenzazioni all’interno della
classe. La maggior parte degli alunni ha seguito con attenzione e si e’
impegnata nello studio facendo registrare, in alcuni casi, risultati
eccellenti. Un esiguo numero di alunni, invece, non sempre si e’
regolarmente applicato, facendo registrare anche numerose assenze,
per cui ha conseguito risultati non in linea con le aspettative iniziali.
Livelli Raggiunti
Sulla base di quanto deliberato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe Il suddetto
modulo e’ stato sviluppato nell’ambito della metodologia CLIL in lingua inglese sotto il titolo
management information system,per una durata complessiva di 8 ore
Obiettivi Disciplinari:Definire il ruolo e la collocazione in ambito aziendale
dell'utilizzo delle tecnologie avanzate.
Contenuti:
* Il Sistema Informatico Aziendale:
- definizione concettuale di sistema;
- il sistema azienda;
- sistema informativo e sistema informatico aziendale;
- le fasi di progettazione del sistema informatico aziendale:
a) la pianificazione;
b) lo studio di fattibilità;
c) La progettazione concettuale;
d) la progettazione logica;
e) la progettazione fisica;
- l'esercizio e la manutenzione del sistema informatico aziendale;
- organizzazione, collocazione ed evoluzione del sistema
informatico in ambito aziendale;
Attività Didattica:Esposizione strutturata delle argomentazioni utilizzando la
tecnica del problem - solving; Lavoro di gruppo e lavoro individuale; attività di
laboratorio;
Strumenti:Libro di testo; dispense a cura del docente; manuali; Laboratorio;
Tipologia delle Verifiche:Interfacciamento orale, individuale e di gruppo;
Elaborati scritti; Verifiche di laboratorio;
Tempi: 60 ore;
Modulo
1
Obiettivi Disciplinari:Conoscere un linguaggio specifico per la gestione di base di dati e sapere
cogliere le analogie e le differenze con un linguaggio piu' tipicamente strutturato.
Contenuti:
* Il Linguaggio DB-ACCESS;
- Le funzioni di Data Base;
- La gestione delle tabelle;
- Le Query;
- Maschere e Report;
* Il linguaggio SQL;
Attività Didattica:Esposizione strutturata delle argomentazioni utilizzando la tecnica del problem -
solving; Lavoro di gruppo e lavoro individuale; attività di laboratorio;
Strumenti:Libro di testo; dispense a cura del docente; manuali; Laboratorio;
Tipologia delle Verifiche:Interfacciamento orale, individuale e di gruppo; Elaborati scritti; Verifiche di
laboratorio;
Tempi: 20 ore;
Modulo
2
Obiettivi Disciplinari:
- Proporre soluzioni a problemi aziendali utilizzando strumenti software di
produttività individuale;
- Effettuare l'installazione, la manutenzione e la personalizzazione di pacchetti
applicativi;
Contenuti:
* Pacchetti di contabilità integrata; gestione degli acquisti, gestione delle
vendite, gestione del magazzino, gestione della contabilita’ IVA;
* I sistemi di Office Automation
Attività Didattica:Esposizione strutturata delle argomentazioni utilizzando la tecnica del problem -
solving; Lavoro di gruppo e lavoro individuale; attività di laboratorio;
Strumenti: Libro di testo; dispense a cura del docente; manuali; Laboratorio;
Tipologia delle Verifiche: Interfacciamento orale, individuale e di gruppo; Elaborati scritti; Verifiche
di laboratorio
Tempi: 20 ore;
Modulo
3
Obiettivi Disciplinari:
- saper organizzare e progettare Progettare pagine WEB
- Cogliere le potenzialità dei cambiamenti indotti nei sistemi di comunicazione dall’uso del WEB e del
WEB 2.0;
Contenuti:
* Il linguaggio HTML;
• La struttura di una pagina WEB
• I collegamenti ipertestuali;
• Inserimento di sfondi, immagini, tabelle;
Attività Didattica:Esposizione strutturata delle argomentazioni utilizzando la tecnica del problem -
solving; Lavoro di gruppo e lavoro individuale; attività di laboratorio;
Strumenti:Libro di testo; dispense a cura del docente; manuali; Laboratorio;
Tipologia delle Verifiche:Interfacciamento orale, individuale e di gruppo; Elaborati scritti; Verifiche di
laboratorio;
Tempi: 20 ore;
Modulo
5
Obiettivi Disciplinari:
- Rilevare le implicazioni aziendali che derivano dall'uso delle reti di
trasmissione dati;
- Cogliere le potenzialità dei cambiamenti indotti in azienda e nella società
dall'utilizzo della tecnologia informatica;
Contenuti:
* La condivisione delle risorse;
- Le Reti : classificazione delle reti in base all’estensione, ai diritti di accesso
all’architettura; protocolli di comunicazione;
- INTERNET; storia e organizzazione della rete;i servizi della rete: WEB, e-mail, e-commerce, e-
banking, e-learning, e-government
- Problemi organizzativi e di sicurezza dei sistemi informatici;
Attività Didattica:Esposizione strutturata delle argomentazioni utilizzando la tecnica del problem -
solving; Lavoro di gruppo e lavoro individuale; attività di laboratorio;
Strumenti:Libro di testo; dispense a cura del docente; manuali; Laboratorio;
Tipologia delle Verifiche:Interfacciamento orale, individuale e di gruppo; Elaborati scritti; Verifiche
di laboratorio;
Tempi: 30 ore;
Modulo
4
Materia DIRITTO
Docente DE LORENZO MARIA LETIZIA
Libro di testo adottato I Fondamenti del DIRITTO PUBBLICO
Orabona-Solenne e Verrilli
Ed. SIMONE
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 62
Altre ore previste sino alla fine del corso 8
70
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni x Problem solving x Altro : costruzione di mappe e schemi
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE Gli alunni sono generalmente capaci di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio corretto, i contenuti appresi; - individuare nella realtà socio-politica esempi conformi alle fattispecie studiate; - effettuare, complessivamente, in modo coerente anche se semplice collegamenti pluridisciplinari; - avere una visione critica della realtà a volte molto distante dalle richieste legislative; - sviluppare argomentazioni personali e suggerendo interventi correttivi ai ripetuti attacchi alla legalità, - collegare i Poteri dello Stato , individuando i punti salienti dell’assetto democratico , soprattutto in relazione alla riforma della Costituzione; - LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti degli alunni sono i seguenti: la maggior parte degli ha raggiunto il livello intermediotra7/8; alcuni hanno raggiunto il livello di eccellenza.
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non, Internet, consultazione di materiale giuridico di vario genere, visione di avvenimenti di grande rilievo giuridico-costituzionale, convegni sulla Legalità.
Spazi utilizzati Aula L.I.M. e Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: “ LO STATO E IL SUO ASSETTO COSTITUZIONALE“:
U.D. N.1ELEMENTI COSTITUTIVI E SOVRANITÀ. LA CITTADINANZA. EVOLUZIONE COSTITUZIONALE
ITALIANA. LA COSTITUZIONE ED ESAME DETTAGLIATO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI. LA SOVRANITÀ
POPOLARE : GLI ISTITUTI DI DEMOCRAZIA DIRETTA , LE GARANZIE COSTITUZIONALI. U.D. N.2: “ GLI
ORGANI COSTITUZIONALI”: IL PARLAMENTO: COMPOSIZIONE, FUNZIONI E ATTIVITÀ LEGISLATIVA ( ANCHE
ALLA LUCE DELLA RIFORMA IN ATTO) . IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: ELEZIONE, FUNZIONI E
RAPPORTI CON GLI ALTRI ORGANI. IL GOVERNO: FORMAZIONE, FUNZIONI, FIDUCIA . LA CORTE
COSTITUZIONALE: COMPOSIZIONE, COMPETENZE, CON PARTICOLARE RIGUARDO AL CONTROLLO DI
LEGITTIMITÀ.
ORE 20
MO
DU
LO
2
TITOLO: “ Gli Organi Costituzionali: competenze e interrelazioni”
U.D. N.1: “ GLI ORGANI COSTITUZIONALI”: IL PARLAMENTO: COMPOSIZIONE, FUNZIONI E ATTIVITÀ
LEGISLATIVA ( ANCHE ALLA LUCE DELLA RIFORMA IN ATTO) .
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: ELEZIONE, FUNZIONI E RAPPORTI CON GLI ALTRI ORGANI.
IL GOVERNO: FORMAZIONE, FUNZIONI, FIDUCIA .
LA CORTE COSTITUZIONALE: COMPOSIZIONE, COMPETENZE, CON PARTICOLARE RIGUARDO AL
CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ.
Ore 21
MO
DU
LO
3
TITOLO:“IL DECENTRAMENTO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”.
U.D.N.1: ART.5 COST.: IL DECENTRAMENTO. GLI ENTI TERRITORIALI: LE REGIONI. TIPI E
GRADO DI AUTONOMIA. ORGANI. CENNI GENERALI SU COMUNI E CITTÀ METROPOLITANE.
U.D. N.2: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”: CONCETTO E RAMI. CENNI SUGLI ORGANI
DELLA P.A. CENTRALE E PERIFERICA.
U.D. N. 3 LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA: ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI. TIPI E
VALIDITÀ.
ORE 21
CONTENUTI
Materia ECONOMIA POLITICA
Docente DE LORENZO MARIA LETIZIA
Libro di testo adottato SCIENZA DELLE FINANZE E DIRITTO TRIBUTARIO
“collana giuridico-economica diretta da Federico Del
Giudice”
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 94
Altre ore previste sino alla fine del corso 9
Totale ore 103
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze disciplinari acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI
Gli alunni sono generalmente capaci di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio corretto, i contenuti appresi; - individuare nella realtà socio-politica esempi conformi alle fattispecie studiate; - effettuare, complessivamente, in modo coerente anche se semplice collegamenti pluridisciplinari; - avere una visione critica della realtà a volte molto distante dalle richieste legislative; - sviluppare argomentazioni personali e suggerendo interventi correttivi ai ripetuti attacchi alla legalità, LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti degli alunni sono i seguenti: la maggior parte degli allievi ha raggiunto il livello intermedio tra 7/8; alcuni hanno raggiunto il livello di eccellenza.
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non, Internet, consultazione di materiale giuridico di vario genere, visione di avvenimenti di grande rilievo giuridico-costituzionale, convegni sulla Legalità.
Spazi utilizzati Aula L.I.M. e Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: La finanza pubblica ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE. 1. l’attività finanziaria pubblica; 2. teorie sul ruolo della finanza pubblica;
MO
DU
LO
2
TITOLO: L’attività finanziaria dello Stato ORE 14 UNITA’ DIDATTICHE1.le spese pubbliche in generale; le spese pubbliche: 2.la sicurezza sociale, la sanità e l’istruzione; 3. le entrate pubbliche in generale; 4. le entrate pbbliche: le imprese pubbliche, le imposte, l’imposta straordinaria e il debito pubblico.
MO
DU
LO
3
TITOLO: Il bilancio dello Stato e il bilancio comunitario ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE 1. profili generali del bilancio dello Stato; 2. bilancio dello Stato in Italia; 3. integrazione europea e bilancio comunitario:
MO
DU
LO
4
444
444
TITOLO: I principi e gli effetti dell’imposizione fiscale ORE 14 UNITA’ DIDATTICHE 1.principi giuridici e amministrativi delle imposte; 2. effetti microeconomici delle imposte.
MO
DU
LO
5
TITOLO: il sistema tributario in Italia ORE 16 UNITA’ DIDATTICHE evoluzione e prospettiva di riforme del sistema tributario italiano; gli elementi essenziali del tributo.
CONTENUTI
Materia Scienze motorie Docente Silvana Passarelli Libro di testo adottato Più movimento
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 45 Altre ore previste sino alla fine del corso 11 Totale ore su 56 Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli alunni hanno acquisito: - padronanza e rappresentazione del proprio corpo in movimento - potenziamento fisiologico - destrezza tramite pratica attività sportive - nozioni di primo soccorso LIVELLI RAGGIUNTI il livello raggiunto è abbastanza buono
Strumenti di lavoro Piccoli e grandi attrezzi
Spazi utilizzati Palestra e aula
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
Padronanza del corpo: elaborazione di risposte motorie in situazioni complesse e variabili capacità di adattamento in spazi e tempi di cui si dispone
ORE : 12
MO
DU
LO
2
Sviluppo delle capacità motorie:
Orientamento spazio temporale
Equilibrio
Destrezza
ORE : 12
MO
DU
LO
3
Sicurezza e prevenzione salute:
nozioni fondamentali di traumatologia e pronto soccorso
tecniche di rianimazione cardio-polmonare
ORE : 6
MO
DU
LO
4444
4
Sport di squadra:
pallavolo, calcio a 5, speedminton, tennis tavolo,
regolamento e tecnica
ORE : 26
CONTENUTI
Materia RELIGIONE CATTOLICA
Docente Angela Baratta
Libro di testo adottato “ NUOVO RELIGIONE E RELIGIONI” EDB.
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 29
Altre ore previste sino alla fine del corso 3
Totale ore effettuate su 33 32
Metodi
d’insegnamento
X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di
idee
Strutturate
Competenze acquisite
e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
- Gli studenti hanno compreso i contenuti della fede
cristiana e della tradizione della Chiesa e di altre tradizioni
storico-culturali,
- hanno colto la presenza e l’incidenza del cristianesimo
nella storia e nella cultura,
- hanno sviluppato un maturo senso critico riflettendo sul
messaggio cristiano e sull’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale.
LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 21 studenti sono i
seguenti:
5 hanno raggiunto il livello intermedio: 8
16 hanno raggiunto il livello eccellenza: 9
24 % livello 8 intermedio
76 % livello 9 di eccellenza
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale, mappe concettuali,
questionari, Internet.
Spazi utilizzati Aula
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: BIOETICA ORE 5
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
- La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso
MO
DU
LO
2
TITOLO: CONCILIO ECUMENICO VATICANO II ORE 10
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
-Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della
Chiesa nel mondo
MO
DU
LO
3
TITOLO: CRISTIANESIMO DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI ORE 5
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
-La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo
-Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli
MO
DU
LO
4
TITOLO: CHIESA, MATRIMONIO E FAMIGLIA ORE 10
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
- L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia
CONTENUTI
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO
AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA”
TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA A:
ANALISI DEL TESTO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
COMPRENSIONE
CONTESTUALIZZAZIONE
Conoscenza esauriente e approfondita del testo 4
Conoscenza completa, ma non sempre
approfondita del testo 3
Conoscenza imprecisa e poco articolata del testo 2
Conoscenza molto lacunosa ed imprecisa del testo 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali, pochi
errori ortografici 2 Gravi errori sintattici e ortografici, lessico
improprio 1
ANALISI DEI LIVELLI DEL TESTO
Analisi esauriente e ben articolata del testo 4
Analisi quasi esauriente del testo 3
Analisi con lacune e imprecisioni del testo 2
Analisi incompleta imprecisa del testo 1
CA
PA
CIT
A'
INTERPRETAZIONE CRITICA CON
ARGOMENTAZIONE
Interpretazione bene articolata e originale 4
Interpretazione bene articolata con pochi apporti
personali 3
Interpretazione semplice e poco articolata 2
Interpretazione appena accennata 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
GRIGLIE DI CORREZIONE
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA B:
ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ANALISI DEI DATI
Esauriente analisi dei dati e appropriato utilizzo dei
documenti 4 Analisi completa dei documenti e utilizzo non del
tutto appropriato dei data 3
Analisi superficiali dei documenti e dei dati 2
Analisi scorretta dei documenti e dei data 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corretta. Lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e
sintattiche. Pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici. Lessico improprio 1
CONFORMITA' E
CONGRUENZA DELLO STILE E
DEL REGISTRO LINGUISTICO
CON LA TIPOLOGIA DEL
DESTINATARIO
Uso appropriato del registro linguistico . Titolo
coerente con il contenuto 4
Uso non sempre appropriato del registro linguistico.
Lunghezza non rispettosa delle consegne 3
Poca dimestichezza nell'uso del registro linguistico.
Consegne non rispettate 2
Mancanza di competenza nell'uso del registro
linguistico. Contenuti scarsamente aderenti al titolo 1
CA
PA
CIT
A'
COLLEGAMENTI A
CONOSCENZE ED ESPERIENZE
PERSONALI
Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze
personali 4 Significativi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 3 Sufficienti collegamenti con conoscenze ed
esperienze personali 2 Collegamenti con conoscenze ed esperienze
personali appena accennati 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
Web: www.itcgcastrovillari.it- E-mail [email protected]
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA B:
SAGGIO BREVE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ANALISI DEI DATI
Esauriente analisi dei dati e appropriato
utilizzo dei documenti 4 Analisi completa dei documenti e utilizzo non
del tutto appropriato dei dati 3
Analisi superficiale dei documenti e dei dati 2
Analisi scorretta dei documenti e dei dati 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corretta. Lessico
appropriato 3 Alcune improprietà e imprecisioni lessicali,
pochi errori ortografici 2 Gravi errori sintattici e ortografici, lessico
improprio 1
CA
PA
CIT
A'
CAPACITA' ARGOMENTATIVA
E LOGICA
I contenuti sono strutturati in modo organico e
logico 4 I contenuti sono strutturati in modo completo
ma semplice 3 I contenuti sono strutturati in modo non
sempre coerente 2
I contenuti sono strutturati in modo incoerente 1
COLLEGAMENTI A
CONOSCENZE ED ESPERIENZE
PERSONALI
Ottimi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 4
Significativi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 3 Sufficienti collegamenti con conoscenze ed
esperienze personali 2 Collegamenti con conoscenze ed esperienze
personali appena accennati 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
Web: www.itcgcastrovillari.it- E-mail [email protected]
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA C: TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
ADERENZA ALLA TRACCIA
Efficace aderenza alla traccia 4
Significativa aderenza alla traccia 3
Sufficiente aderenza alla traccia 2
Scarsa aderenza alla traccia 1
PADRONANZA DEI NUCLEI
CONCETTUALI
FONDAMENTALI
Conoscenza esauriente e approfondita dei
contenuti 4
Conoscenza completa, ma non sempre
approfondita dei contenuti 3
Conoscenza superficiale e limitata dei contenuti 2
Conoscenza superficiale e confusa 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA
ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corrette 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e
sintattiche, pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici, lessico improprio 1
CA
PA
CIT
A'
ARGOMENTAZIONE
CORRETTA E COERENTE
Collegamenti efficaci tra le parti e uso corretto
dei connettivi 4 Trattazione organica e sufficientemente
articolata 3 Strutturazione delle idee lineare, ma poco
articolata 2
Esposizione confusa con cambiamenti
improvvisi di tematiche 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI
LINGUA STRANIERA ___________________________________________
DEL__________________________________CLASSE_________________
VOTO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
9 – 10 Applica le conoscenze in modo
corretto e personale anche a
problemi complessi
Comunica in modo efficace ed articolato.
Rielabora in modo personale e critico e
documenta adeguatamente il proprio lavoro.
Gestisce efficacemente situazioni nuove e
complesse
Complete, organiche, articolate
e con approfondimenti
autonomi
8 Applica autonomamente le
conoscenze a problemi complessi
in modo globalmente corretto
Comunica in modo efficace e appropriato.
Compie analisi corrette ed individua
collegamenti. Rielabora autonomamente e
gestisce situazioni nuove non complesse
Sostanzialmente complete con
qualche approfondimento
autonomo
7 Esegue correttamente i compiti
semplici ed applica le conoscenze
anche a problemi complessi, ma
con qualche imprecisione
Comunica in modo abbastanza efficace, coglie
gli aspetti fondamentali, incontra qualche
difficoltà nella sintesi.
Essenziali, con eventuali
approfondimenti guidati
6 Esegue compiti semplici senza
errori sostanziali, ma con alcune
incertezze
Comunica in modo semplice, ma adeguato.
Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di
analisi e di sintesi, pur individuando i principali
nessi logici
Essenziale, ma non
approfondito
5 Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione di
compiti semplici
Comunica in modo non sempre coerente. Ha
difficoltà a cogliere i nessi logici. Compie analisi
lacunose
Superficiali e incerte
4
Applica le conoscenze minime, se
guidato, ma con errori anche
nell’esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo inadeguato, non compie
operazioni di analisi
Superficiali e lacunose
3
Non applica le conoscenze
minime, gravi difficoltà e
disorientamento
Comunica in modo inadeguato, le
argomentazioni sono inesistenti
Gravi e numerosi errori
grammaticali lessicali e
sintattici , inesistente la
struttura organizzativa
N.B. : PER EFFETTO DELLA “DEMATERIALIZZAZIONE“ SI RITIENE INOPPORTUNO
UTILILIZZARE UNA SINGOLA SCHEDA PER OGNI PROVA. PERTANTO SI ALLEGA LA
PRESENTE SCHEDA, CHE E‘ QUELLA UTILIZZATA PER LA VALUTAZIONE, ALLA
TOTALITA‘ DELLA PROVA . GLI ALUNNIO FIRMERANNO PER PRESA VISIONE
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ECONOMIA
AZIENDALE
ALUNNO_____________________________________________
CLASSE__________________
PUNTEGGIO
TOTALE________________
IL/LA DOCENTE
INDICATORI
0,6
1,2
1,8
2,4
3
CONOSCENZA
DELLE
TEMATICHE
RICHIESTE
NESSUNA
SCARSA
NON DEL
TUTTO
COMPLETA
COMPLETA
COMPLETA ED
APPROFONDIT
A
ATTINENZA
ALLA
TRACCIA
NESSUNA
SCARSA
ACCETTABILE
ATTINENTE
ATTINENTE IN
MODO
SIGNIFICATIV
O
CHIAREZZA
D’ESPOSIZIO
NE ED USO
APPROFONDI
TO DELLA
TERMINOLO
GIA
MOLTO CONFUSA ED
IMPROPRIA
ALQUANTO
CONFUSA E
TRASCURATA
CHIARA ED
ELEMENTAR
E
LINEARE ED
APPROPRIATA
FLUIDA ED
ARTICOLATA
CORRETTEZZA
DELLE
PROCEDURE
ASSOLUTA MANCANZA DI
CORRETTEZZA
SCARSAMENTE
CORRETTA
IN PARTE
CORRETTA
QUASI DEL
TUTTO
CORRETTA
COMPLETAMEN
TE CORRETTA
COMPLETEZZA
NESSUNA ELABORAZIONE
ELABORAZIONE
MINIMA
SUFFICIENTE
ELABORAZI
ONE
ELABORAZIONE
QUASI
COMPLETA
INTERA
ELABORAZION
E
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI INFORMATICA
Alunno________________________
CLASSE_______ AFM
PUNTEGGIO
0,6 1,2 2 2,5 3,0 INDICATORI
Completezza Nessuna elaborazione Elaborazione minima
Sufficiente elaborazione
Elaborazione quasi completa
Intera elaborazione
Correttezza Assoluta mancanza di correttezza
Scarsamente corretta
In parte corretta Quasi del tutto corretta
Completamente corretta
Metodologia e documentazione
Molto confusa ed impropria
Alquanto confusa e trascurata
Chiara ed elementare
Linerare ed appropriata
Fluida ed articolata
Capacita' di analisi Nessuna Modesta Sufficiente Discreta Evidente ed approfondita
Capacita' di codifica Nessuna Minima Elementare ma corretta
Corretta con un certo grado di elaborazione
Notevole
PUNTEGGIO TOTALE ___________ IL DOCENTE__________________________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
INDICATORI/LIVELLI
0,6
( 1 )
0,7 - 0,9
( 1,2 - 1,3 )
1,0 - 1,2
( 1,6 - 1,8 - 2 )
1,3 - 1,5
( 2,2 - 2,4 )
1,6 - 2,0
( 2,6 - 2,8 - 3 )
CONOSCENZA DELLE
TEMATICHE RICHIESTE
( 1 )
Nessuna
Scarsa
Non del tutto completa
Completa
Completo e approfondito
ATTINENZA ALLE
TRACCE
( 2 )
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Attinente
Attinente in modo
significativo
CHIAREZZA DI
ESPOSIZIONE ED USO
APPROPRIATO DELLA
TERMINALOGIA
( 3 )
Molto confusa e impropria
Alquanto confusa e
trascurato
Chiara ed elementare
Lineare e appropriato
Fluida ed articolata
CORRETTEZZA DELLE
PROCEDURE
( 4 )
Assoluta mancanza di
correttezza
Scarsamente corretto
In parte corretto
Quasi del tutto corretto
Completamente corretta
COMPLETEZZA
( 5 )
Nessuna elaborazione
Elaborazione minima
Sufficiente elaborazione
Elaborazione quasi
completo
Intera elaborazione
Voto ………./10
(Voto ………./15)
3
( 5 )
3½ - 4 ½
( 6 – 7 )
5 – 6
( 8 – 9 – 10 )
6½ - 7 ½
( 11 - 12 )
8 – 10
( 13 – 14 – 15 )
Per effetto della “ dematerializzazione “ si ritiene inopportuno utilizzare una singola scheda per ogni prova. Pertanto si allega la presente scheda, che è quella utilizzata per
la valutazione, alla
totalità delle prove del _______________
CRITERI DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE
1. COMPRENSIONE DELLE DOMANDE P.ASS a Comprende e argomenta con disinvoltura 5
b Comprende agevolmente il senso delle domande 4
c Comprende con qualche esitazione 3
d Stenta a comprendere 2
e Fraintende e/o non comprende 1
2. CONOSCENZA DEI CONTENUTI P.ASS
a Approfondita ed esauriente 5
b Puntuale ma nozionistica 4
c Generica 3
d Frammentaria, confusa 2
e Errata 1
3. COMPETENZE NELLE SINGOLE DISCIPLINE P.ASS
a Dimostra piena padronanza degli argomenti e senso critico 5
b Utilizza con sicurezza metodi e strumenti critici 4
c Esprime le conoscenze acquisite in modo elementare 3
d Applica gli strumenti di analisi in modo frammentario e incerto 2
4. COMPETENZE DI NATURA PLURIDISCIPLINARE P.ASS a Sa stabilire autonomamente relazioni pertinenti e approfondite 5
b Riesce a effettuare collegamenti con apprezzabile efficacia argomentativa 4
c Effettua collegamenti per linee generali 3
d Effettua collegamenti frammentari e confusi 2
e Non riesce ad operare alcun collegamento 1
5. COMPETENZE LOGICO-ESPRESSIVE P.ASS a Sa articolare il discorso con coerenza, coesione e padronanza espressiva 5
b Sa articolare il discorso agevolmente con coesione e disinvoltura 4
c Sa dare ordine e linearità al discorso, usando un lessico generico 3
d Articola il periodare in modo disorganico, ricorrendo ad un lessico modesto 2
e Realizza un discorso confuso e lessicalmente improprio 1
6. DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI P.ASS a Integra, approfondisce ed argomenta con efficacia 5
b Fornisce spiegazioni e si autocorregge 3 – 4
c Non sa integrare, non riconosce gli errori 1 – 2
VOTO RIPORTATO /30
COGNOME E NOME DELL’ALUNNO IL DOCENTE
ITC PITAGORA CASTROVILLARI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA DURATA: 90 minuti TIPOLOGIA: MISTA B+C
OBIETTIVI: ❑ Conoscenza dei contenuti disciplinari ❑ Competenze professionali ❑ Capacità di utilizzare ed integrare le conoscenze tra discipline
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA APERTA:
INDICATORI PUNTI risposta errata 0 risposta non attinente o incompleta 0.25 risposta pertinente e incompleta 0.50 risposta completa e pertinente 0.75
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA MULTIPLA:
INDICATORI PUNTI risposta errata o non data 0 risposta esatta 0.375
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Materie 1^ RM 2^ RM 3^ RM 4^ RM 1^ RA 2^ RA PUNTEGGIO PARZIALE
TOTALE /15
N.B. Il punteggio decimale sarà arrotondato per eccesso se superiore o uguale a 0.50, per difetto se inferiore a 0.50.
In marzo e aprile sono state effettuate le due simulazioni di terza prova degli Esami di Stato; in
maggio una simulazione del colloquio. Gli studenti hanno partecipato con serietà ed impegno. I
risultati delle prove scritte e del colloquio non sono state positive per tutti gli allievi; si sono
riscontrate alcune difficoltà.
I risultati delle due prove scritte e del colloquio sono elencati di seguito.
Data di
svolgi-
mento
Tipologia
Prova e
Durata della
prova
Discipline
coinvolte:
Svolgimento della prova: Peso da dare
agli item
Indicatori di
correzione:
2 marzo
2018
I
SIMULAZIONE
TERZA PROVA
90 minuti
Diritto
Storia
Econ.
Aziendale
Inglese
Matematica
tipologia mista B+C (2 quesiti a risposta singola
+ 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina)
chiusa
0
0,375
aperta
0
0,25
0,50
0,75
1.Aderenza ai
quesiti proposti
2.Precisione
nell’esprimere le
conoscenze
3.Adeguate
competenze
operative e
rielaborative
4 corretta/non
corretta per i
quesiti a risposta
chiusa
21
aprile
2018
II
SIMULAZIONE
TERZA PROVA
90 minuti
Diritto
Ec. Politica
Econ.
Aziendale
Inglese
Matematica
tipologia mista B+C (2 quesiti a risposta singola
+ 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina)
chiusa
0
0,375
aperta
0
0,25
0,50
0,75
1.Conoscenza dei
contenuti
disciplinari
2.Competenze
professionali
3.Capacità di
utilizzare ed
integrare le
conoscenze tra
discipline
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SIMULAZIONE
( Delibera del Consiglio di classe, Verbale n° 3 del 9/02/2016
CALENDARIZZAZIONE DELLE SIMULAZIONI DI ESAME DI STATO