I.I.S. “G. Mazzatinti” - Liceo Artistico · • arti figurative • architettura e ambiente •...

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I.I.S. “G. Mazzatinti” - Liceo Artistico Sede staccata - Via dell'Arboreto – 06024 Gubbio DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A Sez. Arti Figurative ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 COORDINATRICE Prof.ssa SONIA BOSSI

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I.I.S. “G. Mazzatinti” - Liceo ArtisticoSede staccata - Via dell'Arboreto – 06024 Gubbio

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V ASez. Arti Figurative

ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015

COORDINATRICE Prof.ssa SONIA BOSSI

Indice generale

Presentazione dell'Istituto..................................................................................................3

Progettazione educativa.....................................................................................................4

Presentazione della classe.................................................................................................5

Elenco docenti....................................................................................................................6

Elenco alunni......................................................................................................................7

Schede disciplinari - programmi svolti...............................................................................8

Italiano...........................................................................................................................9

Storia............................................................................................................................11

Matematica..................................................................................................................13

Fisica............................................................................................................................14

Discipline Pittoriche......................................................................................................16

Laboratorio Arti Figurative...........................................................................................18

Educazione fisica..........................................................................................................19

Filosofia........................................................................................................................20

Storia dell'arte..............................................................................................................22

Inglese..........................................................................................................................23

Religione......................................................................................................................26

Attività alternativa alla religione cattolica...................................................................28

Griglie di valutazione........................................................................................................29

Calendario delle simulazioni prove d'esame....................................................................38

Documenti allegati...........................................................................................................39

Documenti a disposizione della commissione..................................................................39

2

PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO

Istituto di Istruzione Superiore “G. Mazzatinti” - Liceo Artistico Sede Staccata, Via Arboreto 3106024 GubbioTel. 0759273475 – Fax 0759274645Sito Internet: www.liceomazzatinti.itE-mail: liceomazzatinti.it

Il presente indirizzo di studi nasce come Istituto Statale d’Arte nel 1959; nel 2009, in

applicazione della delibera del Consiglio regionale dell'Umbria n. 282 del 28/01/2009,

l'Istituto viene aggregato con il Liceo Mazzatinti ed insieme formano l'Istituto

d'Istruzione Superiore Giuseppe Mazzatinti; nell'anno scolastico 2010/2011, a seguito

della legge 2008/133, diviene Liceo Artistico.

Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica

artistica. Favorisce l'acquisizione dei metodi specifici della ricerca e dalla produzione

artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente

gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e

culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Il percorso

del Liceo Artistico si articola, dopo un biennio di orientamento, in uno dei seguenti

possibili indirizzi:

• arti figurative• architettura e ambiente• design

Gli indirizzi si caratterizzano rispettivamente per la presenza dei seguenti laboratori, nei

quali lo studente sviluppa la propria capacità progettuale:

a. laboratorio della figurazione nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza

dei linguaggi delle arti figurative;

b. laboratorio dei architettura, nel quale lo studente acquisisce la padronanza di metodi

di rappresentazione specifici dell'architettura e delle problematiche urbanistiche;

c. laboratorio del design, articolato nei distinti settori della produzione artistica, nel

quale lo studente acquisisce le meteorologie proprie della progettazione oggetti.

L’Istituto ha una consolidata esperienza di Progetti Europei (COMENIUS).

3

PROGETTAZIONE EDUCATIVA

Finalità

Potenziare le competenze specifiche di ciascuna disciplina attraverso:

programmazioni per ambiti disciplinari;

attivazione di progetti curriculari, tesi alla sperimentazione di tematiche

e tecniche proprie delle discipline nel contesto delle agenzie territoriali (Enti

Pubblici, Soprintendenze, Aziende, Comitati di quartiere, Associazioni ecc.);

attivazione di progetti d’Istituto, a carattere multidisciplinare, che,

attraverso la flessibilità oraria, consentono il rafforzamento dell’attività

didattica e l’espletamento di operazioni complesse.

Obiettivi didattico-educativi del secondo biennio

Lo studente, con un processo formativo graduale, giungerà a/ad :

organizzare in modo autonomo il vivere sociale;

assumere responsabilità e portare a termine impegni;

avere coscienza di sé e delle proprie capacità;

rispettare sé stesso e gli altri;

comprendere la realtà per operare su di essa;

utilizzare le conoscenze in maniera interdisciplinare;

sviluppare capacità logico-formali e linguistiche;

avere padronanza di linguaggi specifici;

riconoscere, analizzare e risolvere una qualsiasi situazione problematica;

acquisire capacità progettuali ed operative;

valutare i risultati del proprio lavoro;

produrre in modo autonomo.

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Omissis

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ELENCO DOCENTI DELLA CLASSE

COGNOME E NOMERAPPORTO DI

LAVOROMATERIA

DI INSEGNAMENTO

1. BOSSI Sonia RUOLO ITALIANO – STORIA

2. VALCELLI Lucia NON RUOLO INGLESE

3. DEPLANU Francesco RUOLO FILOSOFIA

4. FANUCCI Stefano RUOLO MATEMATICA – FISICA

5. BETTELLI Rossana RUOLODISCIPLINE PITTORICHE – LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE

6. TROTTA Angelo RUOLO STORIA DELL’ARTE

7. PIETROPAOLO Stefania NON RUOLO EDUCAZIONE FISICA

8. DI FORTE Sabina RUOLO RELIGIONE

9.BAZZUCCHI Gabriela Ubaldina

RUOLOATTIVITA' ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE

10. SALDI Andrea NON RUOLO SOSTEGNO

6

ELENCO ALUNNI

Cognome Nome

1. Bagnarelli Michela

2. Baleani Giovanni

3. Barbi Enrico

4. Bei Tanya

5. Berta Michele

6. Bico Melniciuc Marina

7. Casagrande Iris

8. Cerbella Jessica

9. Chiocci Alessio

10. Crocco Eleonora

11. Durazzi Giada

12. Elezi Aris

13. Foglia Laura

14. Frondizi Giulia

15. Lauri Elisa

16. Medici Jyotis

17. Minelli Giulia

18. Pierucci Davide

19. Pompei Alessia

20. Simoncelli Stefano

21. Tironzelli Sara

22. Tomassini Sara

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SCHEDE DISCIPLINARI - PROGRAMMI SVOLTI

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DISCIPLINA: Italiano ( 4 h )Docente: Sonia BossiAnno Scolastico: 2014/2015Classe: V A Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONEOmissis

OBIETTIVI DIDATTICI– Conoscenza delle linee generali della produzione letteraria dell'autore in oggetto, anche in

rapporto al contesto storico-letterario– Riconoscere i generi letterari– Conoscenza dell'opera proposta– Acquisizione di un lessico specifico– Costruzione autonoma di un testo scritto (con particolare riferimento alle quattro tipologie

d'esame della prima prova scritta– Rielaborazione autonoma dei contenuti appresi

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Giacomo Leopardi• Vita e pensiero • Ideologia e poetica, il vago e l'indefinito, il pessimismo • Opera: passi dello Zibaldone. La lirica dei Canti (“L'infinito”, “Alla

luna”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”)

Settembreottobre

Il Secondo Ottocento• Contesto storico-culturale – Il Positivismo, il mito del progresso,

l'evoluzionismo, il darwinismo• Il Naturalismo francese - Zola e il romanzo sperimentale, la tecnica

dell'impersonalità• La figura femminile nella letteratura della seconda metà del 1800:

Madame Bovary dall'omonimo romanzo di Flaubert, Foscadall'omonimo romanzo di Tarchetti, Nora da Casa di bambola di Ibsen

• Il Verismo italiano – Giovanni Verga: vita, pensiero, opera; ildarwinismo sociale, la “fiumana del progresso”, il vinto. Da Vita deicampi “Rosso Malpelo”, “La lupa”; il Ciclo dei Vinti (intreccio de IMalavoglia e Mastro Don Gesualdo)

Ottobrenovembre

L'età del Decadentismo• La visione del mondo decadente e gli strumenti irrazionali del

conoscere• Baudelaire e i Fiori del male (“Corrispondenze”, “L'albatro”)• Il Simbolismo: Verlaine (Languore), Rimbaud (Il battello ebbro)• L'estetismo: Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray (intreccio)• Gabriele D'Annunzio: vita, pensiero, opera. D'Annunzio esteta e

d'annunzio superuomo. Il Piacere (intreccio, la figura di AndreaSperelli ed Elena Muti); il superomismo; il panismo di Alcyone (“Lapioggia nel pineto”, “Nella belletta). D'Annunzio eroe

• Giovanni Pascoli: vita, pensiero, opera. Il Simbolismo e le novità dellinguaggio poetico, la poetica del Fanciullino, il nido familiare. DaMyricae: “L'assiuolo”, “X agosto”, “Temporale”, “Novembre”, dai

Novembredicembregennaio

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Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno”

Le avanguardie storiche• Azione e mito della velocità• Il futurismo, il Manifesto tecnico della letteratura futurista

Gennaio

La narrativa decadente di Svevo e Pirandello• Italo Svevo: vita, pensiero, opera. Il tema dell'inettitudine e le novità

del romanzo sveviano. Una vita (trama), Senilità (trama), Lacoscienza di Zeno (trama, nuclei tematici del romanzo, lettura dellaPrefazione, L'incontro con Tullio, La morte del padre)

• Luigi Pirandello: vita, pensiero, opera. Il vitalismo e la crisidell'identità individuale, le maschere e le trappole della vita sociale(La patente), la poetica de L'umorismo. I romanzi Il fu Mattia Pascal(intreccio), Uno nessuno e centomila (intreccio). Il teatropirandelliano, l'assurdo e il grottesco (Così è, se vi pare), il teatro nelteatro (Enrico IV, Sei personaggi in cerca d'autore)

FebbraioMarzoAprile

La poesia italiana del primo '900 • L'Ermetismo. Salvatore Quasimodo, “Ed è subito sera”, “Alle fronde

dei salici”• Giuseppe Ungaretti – vita, poetica, opera. L'analogia e il linguaggio

poetico. L'esperienza della prima guerra mondiale. Da L'allegria “I fiumi”, “Il porto sepolto”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”, “Natale”. Da Il dolore “Non gridate più”

• Eugenio Montale: vita, pensiero, opera. Il “male di vivere”, la poetica degli oggetti, il correlativo oggettivo. Da Ossi di seppia: “Spesso il male di vivere”, “I limoni”, “Meriggiare pallido e assorto”

Aprile Maggio Giugno

METODOLOGIA DIDATTICA– Lezione frontale, lezione partecipata– Sviluppo di tematiche multidisciplinari– Analisi testuale (testi poetici e narrativi)

MATERIALI DIDATTICI– Manuale di Storia della letteratura italiana in adozione Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il

libro della letteratura, Paravia, vol. 3.1, vol. 3.2 (a disposizione per la consultazione nelcassetto dell'insegnante)

– Schede e sintesi elaborate dal docente, fotocopie, audiovisivi

STRUMENTI DI VERIFICAVerifiche scritte ed orali in itinere e sommative:

– verifiche orali puntuali, verifiche orali programmate, relazioni– Verifiche scritte relative alle quattro tipologie d'esame, verifiche sommative strutturate e

con domande a risposta aperta, trattazione sintetica di argomento

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DISCIPLINA: Storia ( 2 h )Docente: Sonia BossiAnno Scolastico: 2014/2015Classe: V A Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONEOmissis

OBIETTIVI DIDATTICI– Saper individuare e conoscere gli eventi fondamentali della Storia dell'età contemporanea,

collocandoli nel loro contesto cronologico e geografico– Conoscere i principali strumenti concettuali e lessicali della disciplina– Saper scomporre una ricostruzione storica nelle sue parti costitutive

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

• La Grande guerra◦ La situazione italiana alla vigilia della prima guerra mondiale◦ Lo scoppio della guerra: cause e dinamiche, l'intervento italiano, i

fronti della guerra e la mondializzazione del conflitto, la vittoriadell'Intesa

◦ Le caratteristiche della Grande guerra◦ La rivoluzione russa (sintesi)

SettembreOttobre

• Il primo dopoguerra◦ Dopoguerra in Europa, i trattati di pace (sintesi)◦ Il dopoguerra italiano: la debolezza dello stato liberale, la vittoria

“mutilata” e l'impresa di Fiume, il biennio rosso, i partiti politici dimassa

◦ Nascita e ascesa del fascismo: Benito Mussolini e i fasci dicombattimento, lo squadrismo, il partito fascista, la “marcia suRoma”

OttobreNovembre

• L'età dei totalitarismi◦ Il totalitarismo fascista: la fascistizzazione dello stato, le

organizzazioni di massa, la propaganda, economia, politicaestera, l'opposizione al fascismo

◦ Il totalitarismo nazista: la debolezza della Germania di Weimar,l'ascesa di Hitler, l'ideologia nazionalsocialista

◦ Il totalitarismo staliniano (sintesi)◦ La crisi del 1929 e il New Deal

DicembreGennaioFebbraio

• La nuova rottura dell'ordine mondiale◦ La diffusione dei fascismi in Europa (sintesi)◦ La guerra civile spagnola (sintesi)◦ Verso una nuova guerra: il fallimento dell'ordine di Versailles◦ La seconda guerra mondiale: da guerra lampo a guerra mondiale,

l'entrata in guerra dell'Italia, i fronti, la caduta del fascismo, laResistenza, la fine della guerra

◦ La Shoah

FebbraioMarzoAprile

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• Il dopoguerra (sintesi)◦ Il sistema internazionale dei due blocchi contrapposti, la guerra

freddaMaggio

METODOLOGIA DIDATTICA– Lezione frontale, lezione partecipata– Sviluppo di tematiche multidisciplinari– Letture storiografiche

MATERIALI DIDATTICI– Manuale di Storia in adozione: Fossati, Luppi, Zanette, Parlare di storia – Il Novecento e il

mondo contemporaneo, B. Mondadori, vol. 3 (a disposizione per la consultazione nelcassetto dell'insegnante

– Mappe concettuali e sintesi elaborate dal docente– Fotocopie

STRUMENTI DI VERIFICAVerifiche orali e scritte in itinere e sommative:

– Verifiche orali puntuali, verifiche orali programmate– Verifiche scritte sommative con domande a risposta aperta (tipologia B terza prova)

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DISCIPLINA: Matematica ( 2 h )Docente: Stefano FanucciAnno Scolastico: 2014/2015Classe: V A Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONEOmissis

OBIETTIVI DIDATTICIUtilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo acquisite nel biennio inserendole in un processo di maggior astrazione e formalizzazione;Affinare le capacità logico – deduttive;Possedere e comprendere concetti e contenuti matematici;Promuovere la maturazione dei processi di astrazione;Potenziare le capacità di rielaborazione e di riflessione critica;Sapere calcolare i limiti di semplici funzioni e saper costruire, in maniera intuitiva, e analizzare ilgrafico di funzioni razionali.CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Ripasso e recupero: disequazioni di secondo grado (intere e fratte),geometria analitica (retta, circonferenza e parabola). SETTEMBRE

Introduzione alla teoria della funzioni: campo d’esistenza, definizione difunzione suriettiva, iniettiva e biiettiva. La funzione inversa e la funzionemonotòna. Intersezione con gli assi e positività. Le funzioni limitate. Lefunzioni pari e dispari. Funzioni composte.

OTTOBRE

Elementi di topologia in IR: intervalli, intorno di un punto, gli intornidell’infinito, punti d’accumulazione e isolati. Limite finito di una funzione inun punto. Limite destro e limite sinistro. Limite infinito di una funzione in unpunto. Il limite per x che tende all’infinito. Teorema dell’unicità del limite(Con dimostrazione).

NOVEMBREDICEMBREGENNAIO

Teorema della permanenza del segno (Solo enunciato). Il limite della sommadi due funzioni (Solo enunciato). La forma indeterminata . Il limitedel prodotto di due funzioni (Solo enunciato). La forma indeterminata .0 . Illimite del quoziente di due funzioni (Solo enunciato). Le forme indeterminate

0

0e

.

FEBBRAIOMARZO

Definizione di funzione continua.La continuità delle funzioni elementari: la funzione costante, la funzionelineare, le funzioni seno e coseno. Gli asintoti.

APRILEMAGGIO

METODOLOGIA DIDATTICALezione frontale con discussione critica. Esercitazioni individuali e collettive.MATERIALI DIDATTICILibro di testo e/o fotocopie. Internet.

STRUMENTI DI VERIFICAVerifiche scritte ed orali.

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DISCIPLINA: Fisica (2 h)Docente: Stefano FanucciAnno Scolastico: 2014/2015Classe: VA Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONEOmissis

OBIETTIVI DIDATTICILo studio della Fisica dovrà perseguire le seguenti finalità:

• L’acquisizione della visione scientifica della realtà attraverso l’osservazione e lasperimentazione.

• L’acquisizione delle capacità di generalizzazione (induzione), di astrazione (saperinterpretare i fenomeni fisici attraverso il simbolismo matematico) e delle tecnichenecessarie alla creazione di modelli matematici.

• Contribuire all’acquisizione di una mentalità flessibile, capace di individuare nelleproblematiche affrontate, le relazioni tra fenomeni fisici e aspetti applicativi nell’industria;ovvero cogliere le interazioni essenziali tra scienza e tecnica.

• Comprendere l’universalità delle leggi fisiche che forniscono una visione scientificaorganica della realtà fisica.

• Comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà, evidenziandonel’importanza, i limiti ed il progressivo affinamento, ed acquisire la consapevolezza che lapossibilità di indagare l’Universo è legata al progresso tecnologico ed alle più moderneconoscenze.

• Contribuire, nel fecondo contatto con le altre discipline, ad una visione unitaria del divenirestorico dell’umanità.

• Promuovere la consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza etecnologia, una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che ogni cittadino èchiamato a compiere nella vita democratica.

Si sono perseguiti i seguenti obiettivi generali:• Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.• Conoscere e gestire strumenti matematici adeguati.• Conoscere e organizzare la rete di concetti base della fisica.• Comprendere l’importanza ed i limiti dei modelli matematici che sono alla base della

descrizione fisica della realtà.• Essere precisi e pertinenti nella comunicazione.• Formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze, proporre

verifiche.

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – ApprofondimentoRipasso e recupero: l’energia ed i principi di conservazione. ELETTROSTATICALa carica elettrica. Elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione perinduzione. La legge di Coulomb. Il vettore campo elettrico e linee di forza del campo. Il campoelettrico di semplici distribuzioni di cariche puntiformi. Il flusso del campo elettrico e il teoremadi Gauss. L’energia potenziale e il potenziale per distribuzioni di cariche puntiformi. ELETTROSTATICA - MAGNETOSTATICALa circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore a facce piane e parallele. L’intensità di corrente elettrica. I circuiti elettrici resistivi e la legge di Ohm. L’esperienza della calamita spezzata e la forza magnetica. Linee di forza del campo magnetico.MAGNETISMO – TEORIA DEI COLORILa forza di Lorentz. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. Il campo magnetico di un filoe di un solenoide. Fenomeni di induzione elettromagnetica. Legge di Faraday – Newumann –

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Lenz. Cenni sulle onde elettromagnetiche. Velocità di un’onda elettromagnetica

TEORIA DEI COLORILo spettro elettromagnetico e la teoria dei colori. Modello corpuscolare della luce ed energiatrasportata dai fotoni. Assorbimento ed emissione delle onde elettromagnetiche da parte dellamateria: modello atomico di Rutherford e modello atomico di Bhor.

METODOLOGIA DIDATTICALezione frontale.Discussione critica.Gruppi di lavoro per approfondire alcune tematiche di particolare interesse per le altrematerie.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo. Internet. Labaoratorio.

STRUMENTI DI VERIFICAVerifiche scritte e orali.

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DISCIPLINA: Discipline PittoricheDocente: Rossana BettelliAnno Scolastico: 2014/15Classe: V AF Indirizzo: Arti figurative RELAZIONE

Omissis

OBIETTIVI DIDATTICI- Essere in grado di “leggere e modificare” le strutture codificate del mondo delle immagini;- Conoscenza delle varie fasi dell'articolazione del progetto in relazione alle arti applicate- Conoscenza del linguaggio figurativo- Gestire una situazione estetico-formale, restituire, con motivazione, originalità, interesse epartecipazione i contenuti - Capacità di orientarsi ed assumere decisioni autonome nell’immediato e in futuro.- Approfondire competenze progettuali in diverse tematiche, in un connubio di funzionalitàestetica, attraverso schizzi ideativi, bozzetti, composizioni, prove di colore e diversi strumentitecnici.

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento

Visualizzazione di situazioni formali con i metodi progettuali, tecniche utilizzate e acquisite negli anni precedenti

Settembre -novembreMetodologia della ricerca, analisi e osservazione della realtà

Potenziamento di alcuni aspetti della composizione figurativa

Sviluppo del gusto e della maturità espressiva Dicembre

Rielaborazione personale Gennaio - maggio

Da Ottobre a Maggio il lavoro si è sviluppato per temi progettuali: dalla fase ideativa alla fase esecutiva.

Partecipazione a concorsi.

METODOLOGIA DIDATTICA• Illustrazione di monografie• La ricerca come riflessione • Uso del computer• Conversazioni• Lavoro di gruppo ed individuali• Interventi sul “campo”

MATERIALI DIDATTICI• Biblioteca• Laboratori di sezione• Computer• Visite guidate a mostre

STRUMENTI DI VERIFICA

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• Prove grafiche per ogni argomento trattato• Verifica di produzione grafica sia quantitativa che qualitativa:• padronanza della tecnica e dell’osservazione;• ordine e pulizia formale;• propositività e creatività;• elaborazione definitiva.

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DISCIPLINA: Laboratorio Arti Figurative Docente: Rossana BettelliAnno Scolastico: 2014/15Classe: V AF Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONEOmissis

OBIETTIVI DIDATTICI- Conoscenza dei materiali- Conoscenza delle tecniche- Conoscenza degli strumenti

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento

Sviluppo di pannelli ceramici decorativi: applicazione di smalti ceramici con la tecnica sia dell'aspersione a spruzzo che del pennello. Applicazione tecnica dell'acquerello ed utilizzo della grafica al computer per realizzare il manifesto della città di Gubbio richiesto dall'Associazione Lions club. Sviluppo su tela del progetto: Decorazione aula Informatica m. 1.20 per 3.00, tecnica dell'aerografo, tecnica pittorica a temperaManufatti ceramici: concorso “Gli antichi Umbri vivono ancora”.

Concorso regionale:”Le Avanguardie e la Prima guerra Mondiale” (tecnica pittorica e serigrafica).

Riproduzione dei Corali di San Pietro in Miniatura.

METODOLOGIA DIDATTICA

• La ricerca come riflessione• Lavoro di gruppo ed individuali• Dibattiti aperti e riflessioni comuni.

MATERIALI DIDATTICI

• Biblioteca

• Laboratori di sezione

• Laboratorio didattico di Informatica per il disegno CAD

STRUMENTI DI VERIFICA

• Padronanza della tecnica e dell'osservazione• Propositività e creatività• Elaborazione definitiva

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DISCIPLINA: Educazione fisica (2 h)Docente: Stefania PietropaoloAnno Scolastico: 2014/2015Classe: VA Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONE

OmissisOBIETTIVI RAGGIUNTIConoscenze: in relazione agli argomenti svolti nel triennio, gli alunni hanno conoscenze relative all’alimentazione nello sport e per il controllo del peso. Conoscono elementi di anatomia e fisiologia: apparato scheletrico e muscolare.Conoscono gli aspetti del sistema nervoso in relazione al controllo del movimento volontario, involontario e automatico.Conoscono i principi base dell’allenamento sportivo.Conoscono le tecniche e le regole relative al gioco del calcetto, della pallavolo,della pallacanestro e di alcune discipline dell’Atletica leggera.Abilità:Sempre in relazione alle attività svolte nel triennio, sono in grado di svolgere partite di pallavolo , di calcetto e pallacanestro anche se con regole semplificate. Eseguono correttamentegesti tecnici del preatletismo, di preacrobatica, di ginnastica posturale- tonica, di alcune specialità dell’Atletica leggera.Competenze:Hanno acquisito un’adeguata capacità di autocontrollo, autonomia e capacità di cooperare tra loro e quindi di socializzare nel rispetto reciproco e delle regole. Sono in grado di organizzare attività motorie e tornei in relazione ai principi base dello sport e sono in grado di perseguire corretti stili di vita.CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – ApprofondimentoEsercizi per il potenziamento muscolare a carico naturale.Esercizi per migliorare la velocità e la rapidità e la destrezza.Esercizi per migliorare la capacità di distensione e di elasticità muscolare.Esercizi di preacrobatica e andature atletiche.Esercitazioni per l’apprendimento delle tecniche e abilità dei giochi sportivi del calcetto, della pallavolo, della pallacanestro e degli sport individuali dell’atletica leggera, del tennis e del nuoto.Principi dell’alimentazione anche in relazione all’attività sportiva, elementi di fisiologia eanatomia, elementi di teoria dell’allenamento.

METODOLOGIA DIDATTICADal semplice al complesso. Dall’analitico al globale.

MATERIALI DIDATTICIPalestra scolastica.Impianti sportivi comunaliAppunti tratti da testi vari.

STRUMENTI DI VERIFICAVerifiche:circuiti di destrezza, test motori e prove di misurazioni.Osservazioni sistematiche in situazione.Valutazione:La valutazione terrà conto oltre che delle prove di verifica anche della partecipazione alla vita scolastica, l’impegno ad ogni attività, l’interesse.

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DISCIPLINA: Filosofia (2 h)

Docente: Francesco Deplanu

Anno Scolastico: 2014/2015

Classe: VA Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONE

Omissis

OBIETTIVI DIDATTICI

1. - Comprensione e spiegazione dei concetti caratterizzanti gli argomenti svolti

2. - Definizione e comprensione dei termini specifici della disciplina

3. - Ricostruzione della strategia argomentativa e individuazione degli scopi

4. - Riassumere in forma orale e scritta le tesi fondamentali

5. - Confrontare i pensieri diversi dei filosofi a riguardo del “sentimento” artistico

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI Periodo

I grandi contestatori del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard

Kierkegaard: la categoria del singolo e l'esistenza: contingenza e scelta. Aut- aut; gli stadi dell' esistenza; Peccato e disperazione. Liberta e angoscia, fede e paradosso.

Schopenhauer: la critica dell'ottimismo occidentale: fenomeno e noumeno, irapporti con la filosofia kantiana . La natura come oggettivazione della volonta. Il “pessimismo cosmico”. La negazione della volonta: arte, morale e ascesi.

SETTEMBRE/OTTOBRE/NOVEMBRE/DICEMBRE

Il materialismo filosofico

Marx: La critica agli economisti, le critiche a Hegel e ai “giovani hegeliani”, ilegami e la critica a Feuerbach, la coscienza come riflesso dell' essere sociale, definizione e significato di ideologia. L'alienazione e la divisione del lavoro. Materialismo storico e dialettico; la lotta di classe.

GENNAIO/FEBBRAIO

Il Positivismo.

Il Positivismo: i rapporti con l’ Illuminismo e il Romanticismo.

Comte: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la “Fisica sociale” e la “dinamica sociale”.

FEBBRAIO/MARZO/APRILE

La Filosofia dall'Ottocento al Novecento: la rottura della “razionalita”: Nietzsche, Freud e Jung.

MARZO/APRILE

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Nietzsche: la “distruzione delle certezze”. L'indagine filologica della decadenza della cultura occidentale: la tragedia. La fase illuminista: l‟annuncio della “morte di Dio”. Il nichilismo come evento epocale. Il superuomo: la volonta di potenza e la dottrina dell' “eterno ritorno”.

Freud: dall'ipnosi alla teoria della mente: la psicanalisi. La teoria della sessualita. La psiche e la societa.

Jung: il distacco da Freud e gli “archetipi”.

Filosofia e Arte

- L'arte in Marx: Diego Fusaro e “Per una teoria dell'arte in Karl Marx”.

- Modulo di approfondimento di indirizzo: “Capire l'arte contemporanea”

- Jung e i simboli: Aniela Jaffé “Il Simbolismo nelle arti figurative”.

FEBBRAIO

E

MARZO/MAGGIO

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale, lezione stimolo aperta al dialogo e alla discussione, lezione di approfondimento

MATERIALI DIDATTICI

Manuale: CIOFFI FABIO / LUPPI GIORGIO / VIGORELLI - ZANETTE - BIANCHI : AGORA' 3 / 3A OTTOCENTO E NOVECENTO + 3B IL DIBATTITO CONTEMPORANEO.

Materiale fornito dal docente.

STRUMENTI DI VERIFICA

Colloquio orale, interventi e dibattiti, questionari a risposta aperta.

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DISCIPLINA: Storia dell'arte (3 h)Docente: Angelo TrottaAnno Scolastico: 2014/2015Classe: VA Indirizzo: Arti figurative

RELAZIONE

Omissis

OBIETTIVI DIDATTICI• Saper analizzare i vari prodotti artistici nella loro diversificazione e complessità

strutturale;• Saper collegare ogni singola manifestazione artistica al contesto storico sociale relativo;• Saper riconoscere i rapporti che un’opera può avere con altri ambiti della cultura;• Saper comprendere le problematiche relative alla funzione dell’arte nelle sue

modificazioni nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere e gli artisti;• Saper utilizzare una terminologia specifica nell’ambiente artistico.

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento

Impressionismo e Postimpressionismo: Van Gogh, Gauguin, Cezanne, Seurat.SETTEMBRE OTTOBRE

Le avanguardie artistiche del primo '900. Espressionismo; Cubismo; Futurismo; Astrattismo; Dadaismo

OTTOBREGENNAIO

Surrealismo; la Metafisica; la Scuola di ParigiFEBBRAIOMARZO

“Architettura degli Ingegneri”; Behrens, Gropius, Mies van der Rohe, LeCorbusier; il Bauhaus. Espressionismo astratto, Informale, Art Brut, Pop Art

APRILEMAGGIO

METODOLOGIA DIDATTICA• Lezione frontale• Relazione alla classe

MATERIALI DIDATTICI• libro di testo: AA.VV. Le Basi dell'Arte, Ed. Scolastiche B. Mondadori; • filmati video documentari.

STRUMENTI DI VERIFICAverifiche orali e verifiche scritte (quesiti a risposta multipla e a risposta aperta). Relazioni sulle ricerche svolte

22

DISCIPLINA: Inglese (3 h)Docente: Lucia ValcelliAnno Scolastico: 2014/2015Classe: VA Indirizzo: Arti figurative

RELAZIONE

OmissisOBIETTIVI DIDATTICI

• Acquisire abilità comunicativa (= consapevolezza di come una lingua opera e del suo uso in contesti sociali adeguati;

• Acquisire abilità linguistico-espressiva• Acquisire metodologie di lavoro e studio che permettano un approfondimento sempre più

autonomo

Obiettivi didattici specifici Abilità di comprensione orale e scritta Listening / Reading : individuare il senso globale del

messaggio o del testo e gli elementi della situazione presentata; ricercare informazioni specifiche e rispondere a domande fattuali. Analizzare in modo guidato testi letterari

Abilità di produzione orale : Speaking: riprodurre le forme linguistiche (strutture e lessico) apprese anche in situazioni diverse e apportando le variazioni richieste; partecipare a scambiinterattivi

• descrivere ambienti ed eventi • parlare della biografia di un artista o autore• illustrare un movimento artistico-letterario• commentare, esprimere apprezzamenti ed opinioni personali

Abilità di produzione scritta. Writing

• scrivere una scheda biografica• riassumere • descrivere un quadro

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento

GREAT BIOGRAPHIES:

Photographers

Robert Kapa (Art Today pagg. 73,74,75)Man Ray (Art with a View, pagg. 30, 31)

Artists

David Hockney ( Art Today pagg. 76,77,78)Peter Greenway ( Art Today pagg. 86,87,88,89)

Poets

W. Owen R.BrookeS. Sassoon

Writers

Settembre/Maggio

23

V. Woolf (Insights into Literature concise pagg. 330, 331, 334, 335, 336)J. Joyce (Insights into Literature concise pag. 338)

READING A LITERARY TEXT:

War Poems“Futility” by W. Owen“The Soldier” R. Brooke“They” S. Sassoon

Modernismbrano da “ Portrait of the artist as a young man” by J. Joycebrano da “ Mrs Dalloway” by V. Woolf

Gennaio/Maggio

READING A PAINTING:Romantic Painters: J.Constable: Boat-building near Flatford mill Cloud study (Art Today pagg. 226 / 227)

J.M. Turner: The Devil’s bridge. Saint Gotthard. (Art Today pagg. 230-231)

Futurism: (Art Today pag. 265) G. Dottori Umbrian LandscapeCubism: P.Picasso, Les Demoiselles d’Avignon (Art Today pag.262)Surrealism: S. Dalì, The persistence of Memory (Art Today pag 276)Pop Art: D. Hockney, A Bigger splash( Art Today pagg.76,77,78) Mr and Mrs Clark and Percy( Art Today pag.295)

Sono stati analizzati anche altri quadri nella costruzione dei percorsi di esame individuali.

Settembre-Maggio

METODOLOGIA DIDATTICAIl percorso didattico scandito in moduli, ha privilegiato l’approccio comunicativo incentrato sutemi di Storia dell’Arte, con accenni alla Letteratura, al fine di potenziare l’uso della lingua comeveicolo di comunicazione di contenuti disciplinari fondanti del corso di studi e di percorsi multidi-sciplinari. Partendo dalla lettura guidata del quadro, dalla scheda biografica di un artista, dallalettura e analisi di poesie e brevi testi letterari si è stimolato l’uso della lingua parlata attraversolavori a coppie o di gruppo creando contesti comunicativi motivanti.

MATERIALI DIDATTICI Libro di testo “Art Today” e alcuni manuali di Letteratura Inglese Documenti cartacei di materiale preventivamente predisposto dall'insegnante, sulla base di

contenuti provenienti dall'apporto di varie discipline (Storia dell'arte, Discipline pittoriche) Documenti digitali reperiti nella rete Immagini

STRUMENTI DI VERIFICAProve scritte: esercizi di completamento, di riordino, abbinamento. Comprensione di testi scrit-ti accompagnati da questionari con domande aperte o chiuse. Brevi descrizioni e composizioni

24

guidate o libere. Costruzione di schede biografiche. Traduzioni, riassunti. Prove orali:Interviste su argomenti trattati. Conversazioni a coppie o gruppi. Descrizioni e brevi trattazioni.

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DISCIPLINA: Religione (1 h)Docente: Sabina Di ForteAnno Scolastico: 2014/2015Classe: VA Indirizzo: Arti Figurative

RELAZIONEOmissis

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Modulo 1 –la coscienza, la libertà e la legge nella riflessione cattolica.UD1-La coscienza, la legge e la libertà nella riflessione cristiana.UD2-L’etica della vita: la fedeltà all’identità dell’uomo e della donna nella riflessione cristiana.

-Conoscere le linee fondamentali del discorso etico cattolico.-Riconoscere e identificare il ruolo fondamentale della coscienza, specie in rapporto alla dimensione della libertà che caratterizza l’uomo, in quanto creatura di Dio. -Saper individuare i termini della discussione sulla responsabilità dell’uomo nei confronti di se stesso, degli altri del mondo.-Cogliere e definire il rapporto tra coscienza , libertà e legge nell’antropologiacattolica confrontandolo con i modelli proposti dalla cultura contemporanea . -Stabilire un confronto tra etica religiosa, etica laica e le diverse tipologie d’ etica contemporanee. -Conoscere i principi fondamentali della riflessione etica cristiana sul valore della vita, come espressione di fedeltà all’identità dell’uomo e della donna .

OTTOBRE-GENNAIO

Modulo 2 – l’etica della vita : la bioetica come scienza di confine in relazione alle grandi tematiche quali la procreazione assistita, l’aborto e l’eutanasia:UD1-La vita come dono : paternità e maternità responsabile nel Magistero della Chiesa (Familiaris Consortio).UD2- Il controllo delle nascite e l’aborto secondo le indicazioni magisteriali (Humanae vitae e Donum Vitae).UD3- La manipolazione genetica e l’uso delle cellule staminali: la genetica molecolare a servizio dell’uomo, della sua creaturalità e dignità. La clonazione terapeutica e la clonazione riproduttiva.UD4- L’eutanasia e la dottrina della Chiesa, la dignità dell’uomo di fronte alla morte (Evangelium vitae). -Saper trattare alcune tra le principali tematiche di bioetica tra le quali il controllo delle nascite , la clonazione umana , la fecondazione artificiale , l’uso delle cellule staminali per la ricerca scientifica e l’eutanasia .-Conoscere i valori su cui si fonda la morale sociale della Chiesa (solidarietà, sussidiarietà , tolleranza ) .-Prendere coscienza di alcuni valori umani e cristiani quali l’amore per i deboli, la solidarietà , il rispetto di sé e degli altri , la corresponsabilità di fronte al bene comune .

FEBBRAIO- GIUGNO

METODOLOGIASono state utilizzate lezioni frontali e dialogate, facendo ricorso ad articoli di giornale con i qualiconfrontarsi sulle tematiche di morale della persona di grande attualità e solo occasionalmente allibro di testo. Sono stati proposti alcuni film e documentari, quali stimolo per una riflessione sualcune grandi questioni etiche .

26

MATERIALI DIDATTICI:Testo di classe, films, quotidiani e settimanali, Internet, documenti magisteriali.

TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove orali (relazioni individuali e/o di gruppo), test di verifica scritta, relazioni scritte, commenti scritti.

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DISCIPLINA: Attività alternativa alla religione cattolica (1 h)Docente: Gabriela Ubaldina Bazzucchi Anno Scolastico: 2014/15Classe: VAF Indirizzo: Arti figurative

RELAZIONE

Omissis

OBIETTIVI DIDATTICI

Collaborazione con al cooperativa Asad di Gubbio nella progettazione di costumi per larappresentazione teatrale del gruppo di giovani diversamente abili che la cooperativa segue.

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPIModulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Incontro con i responsabili della cooperativa e definizione degli obiettiviIncontro con il gruppo dei diversamente abili Ricerca storica sui costumi da progettare per lo spettacolo teatraleProgettazione dei costumi Collaborazione incontri con i responsabili del gruppo dei diversamente abili eregista dello spettacolo.

Ottobre - Giugno

METODOLOGIA DIDATTICAIncontri con cooperativa ASADRicercheAttività laboratoriale

MATERIALI DIDATTICICarta da disegno Colori ad acquerello, pastelli

STRUMENTI DI VERIFICA

Partecipazione, interesse, costanzaProgetti realizzati e approvati dai committenti

28

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

29

SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA A

DESCRITTORI LIVELLI MISURAZ PUNTI

Analisi e comprensione del testo

Individuazione chiara e sicura dei concetti chiave, degli elementi impliciti e delle tecniche narrative.

Individuazione puntuale dei concetti chiave, degli elementi impliciti ed espliciti e delle tecniche narrative

Individuazione essenziale dei concetti chiave, degli elementi espliciti e delle tecniche narrative

Individuazione parziale dei concetti chiave, degli elementi espliciti e delle tecniche narrative.

Scarsa individuazione dei concetti chiave e delle tecniche narrative

5

4

3 2

1

Riflessioni e contestualizzazioni

Argomentazioni efficaci e personali con adeguati riferimenti al contesto storico- culturale Argomentazioni semplici con essenziali

collegamenti al contesto storico-culturale. Argomentazioni superficiali con collegamenti

parziali al contesto storico-culturale Argomentazioni confuse con scarsi collegamenti

storico-culturali Argomentazioni scarse ed incoerenti con

collegamenti inadeguati al contesto storico-culturale

5

4

3

2

1

Correttezza formale ecompetenza linguistica

Esposizione articolata e fluida con lessico vario e ricco

Esposizione corretta con lessico chiaro ed appropriato

Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o errore grammaticale

Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o errori morfosintattici

Esposizione difficoltosa e confusa con lessico elementare ed errori morfosintattici

5

4

3

2

1

Punteggio totale .…../15

30

SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B

DESCRITTORI LIVELLI MISURAZ PUNTI

Comprensione edelaborazione

Analisi adeguata dell’argomento; uso critico ed organizzato dei documenti allegati; individuazione chiara e sicura delle tesi ed individuazione di una tesi personale

Analisi essenziale dell’argomento; uso dei documenti allegati, individuazione un po’ incerta della tesi; tesi personale semplice

Analisi superficiale dell’argomento, uso parziale dei documenti allegati; individuazione incerta della tesi

Analisi frammentaria dell’argomento; uso inadeguato dei documenti allegati; mancanza di una tesi personale

5

4

3

2

Rispetto della tipologia e delle consegne

Originalità dell’elaborato con formulazione di un titolo pertinente e piena aderenza alla destinazione editoriale;

Sviluppo delle argomentazioni coerente con il titolo e la destinazione editoriale

Tenuta complessiva dello sviluppo delle argomentazioni in coerenza con il titolo e la destinazione editoriale

Articolazione non sempre coerente del discorso anche in relazione al titolo ed alla destinazione editoriale

Argomentazioni confuse e incoerenti; mancanza del titolo e/o della destinazione editoriale

5

4

3

2

1

Correttezza formale e competenza linguistica

Esposizione articolata e fluida con lessico vario e ricco Esposizione corretta con lessico chiaro ed appropriato Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o

errore grammaticale Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o

errori morfosintattici Esposizione difficoltosa e confusa con lessico

elementare ed errori morfosintattici

5 4

3

2

1

Punteggio tot. ……/15

31

SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA C/D

DESCRITTORI LIVELLI MISURAZ PUNTI

Aderenza ai contenuti richiesti ecoerenza

Ottime conoscenze; piena rispondenza alla traccia con collegamenti efficaci e significativi

Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla traccia con sviluppo consequenziale delle argomentazioni

Conoscenze nel complesso pertinenti; generale rispondenza alla traccia con tenuta complessiva dello sviluppo logico del discorso

Conoscenze parzialmente rispondenti alla traccia e articolazione frammentaria del discorso

Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con sviluppo non sempre coerente del discorso

5

4

3

2

1

Capacità di approfondimento personale

Piena consapevolezza dei problemi; giudizi e soluzioni personali e fondate

Consapevolezza dei problemi con soluzioni personali anche semplici

Consapevolezza parziale dei problemi Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa criticità

5 4

3 2

Correttezza formale ecompetenza linguistica

Esposizione articolata e fluida con lessico vario e ricco

Esposizione corretta con lessico chiaro ed appropriato

Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o errore grammaticale

Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/oerrori morfosintattici

Esposizione difficoltosa e confusa con lessico improprio ed errori morfosintattici

5

4

3

2

1

Punteggio totale …../15

32

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVAARTI FIGURATIVE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO

DESCRITTORI INDICATORI DI GIUDIZIO VALUTAZIONE PUNTI

Conoscenze disciplinari Comprensione e pertinenza del progetto al tema assegnato

Grav.InsufficienteMediocreSufficienteDiscreto / BuonoOttimo

11,522,53

Competenze disciplinari Presenza nel progetto di un iter metodologico ben strutturato e corretto

InsufficienteMediocreSufficienteDiscreto / BuonoOttimo

12345

Uso appropriato della metodologie di rappresentazione supportato da una efficace comunicazione visiva degli elaborati

InsufficienteMediocreSufficienteDiscreto /BuonoOttimo

1233,54

Capacità disciplinari Abilità progettuali creative, tecniche ed espressive

InsufficienteMediocreSufficienteDiscreto / BuonoOttimo

11,522,53

TOTALE

Classe……………………sezione……………………………….

Alunno…………………………………………………………….

GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVATIPOLOGIA F

Candidato____________________ Classe_______________________

PARAMETRI EINDICATORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONEMISURAZIONE

Contenuto

Conoscenze Comprensione Applicazione

Conoscenze ampie, solide ed approfondite

Dimostra conoscenze esaurienti, che applica in modo adeguato

Conoscenze adeguate ma non approfondite

Conoscenze generiche, comprensione incerta

Conoscenze pressoché inesistenti

Ottimo

Buono /discreto

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

7

6

5

4

3

Competenze tecnico - linguistiche

Precisione Appropriazione Sicurezza Chiarezza Correttezza

Piena padronanza della terminologia tecnico-linguistica

Uso appropriato e corretto del linguaggio tecnico-linguistico

Uso adeguato del linguaggio tecnico, qualche errore linguistico

Uso incerto e non sempre adeguato della terminologia specifica; errori linguistici

Uso non appropriato del linguaggio tecnico-linguistico.

Ottimo

Buono/discreto

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

5

4

3

2

1

Capacità di collegare le competenze teoriche con quelle tecnico-pratiche

Consapevolezza Organicità Coerenza Completezza Rielaborazione

Dimostra piena consapevolezza nel collegare e organizzare le competenze acquisite

Collega in modo adeguato e coerente le competenze acquisite

Collega in modo elementare, ma corretto le competenze acquisite

Dimostra incertezza nell’operare adeguati collegamenti tra le competenze basilari

E’ incapace di collegare le competenzedi base

Ottimo

Buono/discreto

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

3

2,5

2

1,5

1

ANNOTAZIONI_________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA(TIPOLOGIA B)

Candidato____________________ Classe_______________________

Punteggio

INDICATORI LIVELLI MISURAZIONI 1 2 3

Analisi /Sintesi /Applicazione

Buona

Sufficiente

Scarsa

3

2

1

Conoscenza disciplinare e pertinenza della risposta

Esauriente

Approfondita

Sufficiente

Parziale

Scarsa

6

5

4

3

2

Proprietà linguistica eterminologia specifica

Efficace e lessicalmente corretta

Appropriata

Generalmente corretta

Incerta

Confusa e impropria

6

5

4

3

2

Tot. _______

ANNOTAZIONI_________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

LINGUA INGLESE

Candidato ............................................................... Classe 5°

Lingua Inglese: (Art. 4 punto a, normativa esami di stato)"(omissis) ...una richiesta o parte di essa venga presentata al candidato attraverso un testo in lingua straniera della lunghezza di circa 80parole, seguito da una o due domande intese ad accertare la comprensione del brano di produzione scritta... (omissis)"

* Alla domanda non risposta sarà attribuito un punteggio pari a 0DOMANDA 1

PressochéNulla

Grav.Insuff.

Insuff. Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima

Contenuto(60%) 0,9 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5

Padronanzalinguistica(25%)

0,375 0,625 0,8 1 1,25 1,45 1,65 1,875

Organizzazione e coerenza (15%)

0,225 0,375 0,45 0,6 0,75 0,85 1 1,125

Punteggio domanda1: ..................../7,5DOMANDA 2

PressochéNulla

Grav.Insuff.

Insuff. Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima

Contenuto(60%) 0,9 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5

Padronanzalinguistica(25%)

0,375 0,625 0,8 1 1,25 1,45 1,65 1,875

Organizzazione e coerenza(15%)

0,225 0,375 0,45 0,6 0,75 0,85 1 1,125

Punteggio domanda 2: ..................../7,5Totale punteggio Lingua Inglese (punteggio domanda 1 + punteggio domanda 2): ......................../15

IL PRESIDENTE LA COMMISSIONE

SCHEDA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO

Candidato__________________________________

INDICATORI LIVELLI MISUR. VOTO

Padronanza della lingua:

Chiarezza Correttezza fluidità

Esposizione : chiara e corretta; lessico appropriato chiara, abbastanza corretta; lessico generalmente appropriato semplice ed efficace; lessico corretto semplice e comprensibile; lessico generalmente corretto poco chiara e non sempre corretta nel lessico piuttosto incerta e impropria nel lessico poco chiara e scorretta confusa e scorretta gravemente confusa e scorretta

9 8 7 6 5 4 3 2 1

Contenuto:

conoscenze comprensione applicazione

Conoscenze:• ricche ed approfondite; ottime capacità di comprensione ed applicazione complete ed approfondite; ottima capacità di comprensione e applicazione complete con buone capacità di comprensione e di applicazione adeguate all’argomento con discrete capacità di comprensione essenziali con sufficienti capacità di comprensione essenziali con qualche incertezza nella comprensione parziali con qualche incertezza nella comprensione superficiali con qualche incertezza nella comprensione generalmente superficiali e frammentarie superficiali e frammentarie molto superficiali e confuse confuse e frammentarie molto frammentarie e imprecise

13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Organizzazione:

Coerenza Organicità Collegamenti

Argomentazioni: articolate ed esaurienti con collegamenti significativi ed efficaci organiche e significative con efficaci collegamenti coerenti e consequenziali con opportuni collegamenti abbastanza coerenti e consequenziali ma guidate non sempre coerenti anche se guidate scarsamente coerenti anche se guidate quasi totalmente assenti anche se guidate totalmente assenti

8 7 6 5 4 3 2 1

Punteggio totale …../30

ANNOTAZIONI_________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

CALENDARIO DELLE SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Prima prova: Italiano

DATA DI SVOLGIMENTO TEMPO ASSEGNATO MATERIE COINVOLTENELLA PROVA

TIPOLOGIE DI VERIFICA

2 marzo 2015 6 ore Italiano Tiplogie A B C D

Seconda prova: Discipline pittoriche

DATA DI SVOLGIMENTO TEMPO ASSEGNATO MATERIE COINVOLTENELLA PROVA

TIPOLOGIE DI VERIFICA

5-6-7 marzo 2015 18 ore Progettazione Prova scritto – grafica -laboratoriale

Terza prova

DATA DI SVOLGIMENTO TEMPO ASSEGNATO MATERIE COINVOLTENELLA PROVA

TIPOLOGIA DIVERIFICA

19 dicembre 2014 3 ore 1. Inglese

Tipologia mista B + C2. Storia dell'arte

3. Filosofia

4. Matematica

20 marzo 2015 3 ore 1. Inglese

Tipologia F2. Fisica

3. Storia dell’Arte

4. Filosofia

DOCUMENTI ALLEGATI

TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE (All. 1)

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE:

RELAZIONI H VERBALE DEI CONSIGLI DI CLASSE PAGELLE DEGLI STUDENTI REGISTRI DEI DOCENTI DELLA CLASSE CARTA DEI SERVIZI E REGOLAMENTO DI ISTITUTO ELABORATI DI CIASCUN ALUNNO CERTIFICAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI DI CIASCUN ALUNNO CONTRATTO FORMATIVO ANNUALE DEI DOCENTI ELENCO DEI LIBRI DI TESTO PROGRAMMI SVOLTI

Il presente documento è stato elaborato e deliberato all’unanimità dal consiglio della classe V A Arti figurative nella seduta del 13 Maggio 2015.

IL CONSIGLIO DI CLASSE

COGNOME E NOME FIRMA

1. BOSSI Sonia

2. VALCELLI Lucia

3. DEPLANU Francesco

4. FANUCCI Stefano

5. BETTELLI Rossana

6. TROTTA Angelo

7. PIETROPAOLO Stefania

8. DI FORTE Sabina

9. BAZZUCCHI Gabriela Ubaldina

10. SALDI Andrea

IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

______________________________ _____________________________________

ALLEGATO 1TESTI SIMULAZIONE TERZA PROVA

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “G. MAZZATINTI” - GUBBIO

LICEO ARTISTICO

SIMULAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA MISTA B+C

DisciplineINGLESE

STORIA DELL'ARTEFILOSOFIA

MATEMATICA

VALUTAZIONE

INGLESE

STORIA DELL'ARTE

FILOSOFIA

MATEMATICA

TOTALE

CANDIDATO_________________________________

INGLESE Candidato__________________________

“THE MET”

The Metropolitan Museum of Art ( “The Met") is one of the largest and most importantmuseums in the world. It is located on the right side of Central Park in New York. Theopening ceremony of the art gallery was held in 1872. It contains more than two millionworks of art, divided into nineteen sections.In the permanent collection you can admire an extensive collection of Modern art,paintings and sculptures from many famous European and American artists. There arealso works from classical antiquity and ancient Egypt, and a great variety of African,Asian, Oceanic, Byzantine and Islamic works. Moreover the museum also housescollections of musical instruments, clothes and accessories, vintage and antiqueweapons and armor from around the world. The “Met” organizes courses and art makingworkshops also for families and there are conferences, concerts and performances

1) Read the passage and find out which museum the passage describes 1) where it is 2) when it opened 3) the number of sections it has 4) information about the collections; sum up your answers in a paragraph (5/6 lines)______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2) Write which section of the museum you would like to visit and why. Illustrate your interests and preferences. (5/6 lines)______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3) Do you have any collection? Can you give us information about it?If you do not have one, which object would you collect? Where from and why? (5/6 lines)

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

STORIA DELL'ARTE Candidato________________________________

1. Quando e dove nascono le Avanguardie artistiche del primo '900, quali sono le loro principali tematiche,quali le tecniche espressive?

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. Quali sono, nell'opera “La Dance” di Matisse, i caratteri tecnici e contenutistici tipici del novimento dei Fauves?

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3. Alla riflessione sull'opera di quale dei seguenti artisti da parte di Picasso è riconducibile la nascita del Cubismo?a. Monet b. Van Gogh c. Cezanne d. Gauguin

4. Quale dei seguenti artisti influenzò maggiormente il moviento dei Fauves?a. Seurat b. Van Gogh c. Cezanne d. Gauguin

5. Nelle Demoiselles d'Avignon Picasso fa chiari riferimentia. all'arte africana b. all'arte italiana c. all'arte amerinda d. al suo “Periodo blu”

6. Il gruppo del “Die Brücke” utilizza una tecnica derivata dalla tradizione popolare tedesca del Rinascimento:a. la litografia b. l'acquaforte c. la xilografia d. la linotipia

7. Alla riflessione sull'opera di quale dei seguenti artisti da parte di Picasso è riconducibile la nascita del Cubismo? a. la I guerra mondiale b. la II guerra mondiale c. La guerra civile spagnola d. La liberazione spagnola dal franchismo

44

Filosofia

nome e cognome candidato: ____________________________

Che cosa rimprovera Marx ad Hegel individuando l'inversione“soggetto-predicato”? (8 linee)

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Che cosa indica per Marx il termine “alienazione” ? (8 linee)

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Che cosa è il “plusvalore” nell'analisi marxiana sul “Capitale” (8 linee)________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

45

Simulazione Terza Prova

Matematica - Classe Va Sez. Arti Figurative - a.s. 2014 – 2015

STUDENTE: ……………………………………………………………………………

1.Quale dei seguenti grafici non rappresenta una funzione?

Punti: 1

2. Il grafico indica una funzione:

□ Suriettiva; □ Iniettiva; □ Biiettiva;

Punti: 1.5

3. Indicare il campo d’esistenza della funzione in figura:

□ [a ; d] □ [a ; d [ □ [a ; b]U [c ; d] □ [a ; b]U [c ; d[ Punti: 1

4. Il dominio della funzione 3

722

xx

xy è l’insieme degli x reali tali che:

□ IR; □ 2

7x ; □

2

7x ; □ x 0 .

Punti: 1.5

46

5. Il dominio della funzione 3

35

x

xy è l’insieme degli x reali tali che:

□ IR; □ 5

3x ; □

5

3x ; □ x 0 .

Punti: 2

6. Il dominio della funzione 5 xy è l’insieme degli x reali tali che:

□ IR; □ 5x ; □ 5x ; □ x 0 .

Punti: 1

7. Il dominio della funzione 24 43 xxy è l’insieme degli x reali tali che:

□ IR; □ 0x ; □ 0x ; □ x 0 .

Punti: 1

8. Il grafico della funzione y = f(x) è quello rappresentato in figura. Disegnare il grafico di )(xf .

Punti: 1

9. Se 13)( xxfy la soluzione dell’equazione 1)(1 xf è:

□ 2; □ -1/3 ; □ 2/3; □ non esiste

Punti: 1.5

10. L’intorno di raggio 0,5 di 5 è:

□ [4,5 ; 5,5] □ ]4.5 ; 5.5[ □ ]4.5 ; 5.5] □ ]5.5 ; 6[

Punti: 1

11. Qual è il punto d’accumulazione per l’insieme

0,

12: INnn

xIRxA .

□ 2 □ 0 □ nessuno □ x

Punti: 1.5

12. Date le funzioni xxf 2)( e 23)( xxg indicare )(xgf °□ - 3 x ; □ 8 – 3 x ; □ 3 x ; □ 3 x – 8 .Punti: 1.5

47

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “G. MAZZATINTI” - GUBBIO

LICEO ARTISTICO

SIMULAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA F

Discipline

INGLESEFISICA

STORIA DELL'ARTEFILOSOFIA

VALUTAZIONE

INGLESE

STORIA DELL'ARTE

FILOSOFIA

MATEMATICA

TOTALE

DATA: 20 marzo 2015 CANDIDATO____________________

48

ENGLISH

Gerardo Dottori, the creator of Airpainting, was fascinated by the Umbrian landscapeviewed from high above, distorted by the effects of speed as if seen from an aeroplane,symbol of dynamism and modernity. He used a new perspective. Dottori said:” alandscape from up above, appears as a series of panoramic fragments which are oneafter the other. Shapes and colours overlap conserving a perfect harmony”. A famouspainting entitled Umbrian Spring throws the observer into the sky over an unlimitedlandscape, to admire the coloured geometry of the fields, the houses, the wavy profile ofthe blue distant hills. The curved horizon and the bright colors convey a fantastical feel.

1. Read the passage and illustrate the main features of Dottori’s Airpainting

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…../7,50

2. Would you take inspiration from Dottori’s artworks, to realize your wall painting?Illustrate your preferences (favorite technique, colors, subjects etc.) and describe thesubject and composition.

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……./7,50

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STORIA DELL’ARTE Candidato ________________________

1. Il candidato tracci un breve profilo tecnico stilistico dell'artista o della corrente artistica acui si è ispirato nell'ideazione del progetto.

50

Nome candidato ….................................................................

Filosofia

L'attesa è connaturata al dover scegliere tra differenti possibilità aspettative eresponsabilità. Analizza questi concetti presenti nel pensiero di Kierkegaard eproponi le tue riflessioni a riguardo. (max. 20 righe)

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Simulazione Terza Prova

Fisica - Classe Va Sez. Arti Figurative - a.s. 2014 – 2015

STUDENTE: ……………………………………………………………………………

Per il pittore è di fondamentale importanza conoscere le possibilità e la natura dlla luce equindi del colore poiché questo è il mezzo che utilizza per la realizzazione delle sue opere eper trasmetter le sue sensazioni.

Lo studente descriva la natura della luce secondo la teoria ondulatoria (Maxwell) e secondola teoria corpuscolare (Einstein) e desciva, in sintesi il processo di assorbiento edemissione della luce da parte della materia secondo la teoria dell'atomo di Bhor. Si calcoliinfine l'energia trasportata dai fotoni rossi (ƛ = 750nm, h = 6,626 x 10-34 Js).

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