III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene ... appunti-1.pdf · L’iniziato entra...

4
III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene tutto) È l’intelligenza creatrice, madre delle immagini e delle idee, sostanza suprema spiritualizzante e spiritualizzata. Il rosso dell’imperatrice simboleggia la materia, l’aquila la purezza nella misura di anima purificata. L’Imperatrice simboleggia la sintesi; è il pensiero percepito ma non ancora espresso. È la via umida degli alchimisti, la via passiva alla quale l’iniziato indurrebbe a fermarsi. Nell’arte divinatoria, al dritto, è la ricchezza fecondità ed intelligenza. Il sapere l’istruzione e l’erudizione. XVII La Lune (Egli pone su di noi la luna sentinella) Illumina soltanto la metà degli oggetti, con luce incerta presa in prestito. Il crostaceo, rosso, è il fuoco interiore, il corpo immerso nello spirito; il lupo il difensore dell’ordine e dei diritti di proprietà. L’iniziato percorre a ritroso il suo viaggio. La luna è la sintesi della via secca e di quella umida, l’arcano della sfera emotiva. Nell’arte divinatoria, al dritto, è la gravidanza, la sensibilità. Al rovescio la menzogna, l’apparenza, i sogni, le illusioni, l’inganno. XV Le Diable (Mentre il malvagio è spirito di orgoglio e di furore) Il diavolo ci fa vivere materialmente. È il Baphomet dei templari, il Gran Pan degli gnostici. È la carta dei sette peccati capitali, della debolezza umana. L’iniziato discende agli inferi. È la tappa obbligata. Se l’iniziato saprà vivere questa esperienza senza lasciarsi intrappolare da questa grande illusione, resistendo alla tentazione, potrà dirsi degno di pervenire alla autentica illuminazione. Nessuno sulla terra può regnare se non fa un’alleanza con il Principe di questo mondo. Nell’arte divinatoria è una carta ambivalente, è il fascino esercitato o subito, la pulsione sessuale. È la carta degli eccessi, degli abusi di alcool e droga.

Transcript of III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene ... appunti-1.pdf · L’iniziato entra...

Page 1: III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene ... appunti-1.pdf · L’iniziato entra nella via umida e passiva, femminile. L’Etoile è la semplicità d’animo e

III L’Imperatrice(Nulla può limitare colui che contiene tutto)

È l’intelligenza creatrice, madre delle immagini e delle idee, sostanza suprema spiritualizzante e spiritualizzata. Il rosso dell’imperatrice simboleggia la materia, l’aquila la purezza nella misura di anima purificata. L’Imperatrice simboleggia la sintesi; è il pensiero percepito ma non ancora espresso. È la via umida degli alchimisti, la via passiva alla quale l’iniziato indurrebbe a fermarsi. Nell’arte divinatoria, al dritto, è la ricchezza fecondità ed intelligenza. Il sapere l’istruzione e l’erudizione.

XVII La Lune(Egli pone su di noi la luna sentinella)

Illumina soltanto la metà degli oggetti, con luce incerta presa in prestito. Il crostaceo, rosso, è il fuoco interiore, il corpo immerso nello spirito; il lupo il difensore dell’ordine e dei diritti di proprietà. L’iniziato percorre a ritroso il suo viaggio. La luna è la sintesi della via secca e di quella umida, l’arcano della sfera emotiva. Nell’arte divinatoria, al dritto, è la gravidanza, la sensibilità. Al rovescio la menzogna, l’apparenza, i sogni, le illusioni, l’inganno.

XV Le Diable(Mentre il malvagio è spirito di orgoglio e di furore)

Il diavolo ci fa vivere materialmente. È il Baphomet dei templari, il Gran Pan degli gnostici. È la carta dei sette peccati capitali, della debolezza umana. L’iniziato discende agli inferi. È la tappa obbligata. Se l’iniziato saprà vivere questa esperienza senza lasciarsi intrappolare da questa grande illusione, resistendo alla tentazione, potrà dirsi degno di pervenire alla autentica illuminazione. Nessuno sulla terra può regnare se non fa un’alleanza con il Principe di questo mondo. Nell’arte divinatoria è una carta ambivalente, è il fascino esercitato o subito, la pulsione

sessuale. È la carta degli eccessi, degli abusi di alcool e droga.

Page 2: III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene ... appunti-1.pdf · L’iniziato entra nella via umida e passiva, femminile. L’Etoile è la semplicità d’animo e

XIX Le Soleil(Il suo sole è la fonte che tutto rinnovella)

È la vera luce del mondo. Non uno splendore ingannevole come quello della luna. È l’unione di anima e spirito, la rappresentazione dell’oro filosofico. L’iniziato non si fa alcuna illusione sul valore delle cose, possiede tutto perché non brama nulla. È la luce alchemica che trasforma il piombo in oro, la luce uguale a verità. La felicità di cui gode l’iniziato non gli può più essere tolta perché è lui stesso a crearla. Gli artisti innamorati dell’arte faticano con gioia, felici di produrre. Hanno riconquistato il paradiso: da schiavi diventano liberi artisti realizzatori della Grande Opera. Nell’arte

divinatoria è la carta della pace e dell’armonia, della generosità e dell’affetto.

XVII L’Etoile(Espero e la rugiada gli debbon fede eterna)

È la prima tappa della reintegrazione. Le stelle vegliano sull’iniziato, la nudità è purezza. È l’oscuro chiarore di cui beneficiano gli umili nelle loro aspirazioni. L’acqua versata è lacqua della vita che fa germogliare la terra la quale diviene fertile. L’iniziato entra nella via umida e passiva, femminile. L’Etoile è la semplicità d’animo e di spirito. L’iniziato giunge al discernimento teorico dopo essere entrato in relazione con il non-io. Nell’arte divinatoria è il favore negli affetti, annuncia il grande amore, l’unione feconda e felice. L’abbondanza, la gioia e la serenità.

XIII La Mort (la tredicesima lama)(Per una terra nuova ogni tomba è un’uscita. Solo la morte muore, immortale è la vita. Son questi i dogmi puri, eterni e consacrati. Completiamo la serie dei numeri onorati)

L’iniziato deve sacrificare il proprio ego rimanendo indifferente alla realtà materiale. Ciò che cambia aspetto non viene distrutto. Il vero iniziato deve morire per poter vivere nella verità. La testa maschile è l’intelligenza e la volontà che non abdicano morendo; quella femminile, che perde il fascino, gli affetti: questi non muoiono e l’anima ama anche al dilà della tomba. La Mort è la tappa fondamentale per l’iniziato per l’effettiva rinascita e non prova

alcun timore al cospetto della morte. La morte sancisce la liberazione suprema dei legami che tenevano prigioniero lo spirito nella materia. Nell’arte divinatoria è la liberazione dal passato, nuova energia, la vittoria sull’egoismo e sulla passione. Il male diviene bene.

Page 3: III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene ... appunti-1.pdf · L’iniziato entra nella via umida e passiva, femminile. L’Etoile è la semplicità d’animo e

II La Papesse(Il numero è la prova dell’unità vivente)

La papessa rappresenta il Maya, l’illusione. Chi sono, da dove vengo, dove vado? Sono gli interrogativi che si pone l’iniziato che entra nel dominio del binario: a sottolinearlo le colonne del Tempio tra le quali è posto il velo dove è facile confondersi tra le sue mille pieghe. La Papessa custodisce il grande libro della Conoscenza. L’iniziato se sarà degno della Grande Sacerdotessa scosterà il velo non fermandosi alla curiosità. Nell’arte divinatoria è la legge orale, il rigore e la severità. L’intuizione metafisica, la direttrice spirituale.

VI L’Amoureux(Ed il suo dogma ai puri si degna di rivelare)

È il primo arcano della purificazione: la seconda parte del libro di Thot. L’iniziato Bagatto esce dalla confusione di Imperatrice ed Imperatore, via umida e via secca. Nelle tappe precedenti l’iniziato cerca di mettere ordine nel caos, ma la sua iniziazione è ancora virtuale. Ora passa da ruolo passivo a ruolo attivo: è la scelta, l’iniziazione effettiva. Le due giovani donne rappresentano la virtù e il vizio, la via secca la via umida, l’amor sacro e l’amor profano. L’iniziato ora sceglie di seguire la via iniziatica:molti saranno i chiamati, pochi gli eletti. Ora l’iniziato ha terminato l’apprendistato.

Nell’arte divinatoria è l’amore passeggero che può divenire amore. È la carta del libero arbitrio, grazie al quale, con fermezza è possibile condurre in porto un progetto, malgrado le avversità.

XVI La Maison de Dieu(Dio comanda alla folgore ed il fuoco governa)

È l'arcano che sancisce la fine dell'illuminazione. I suoi mattoni color carne simboleggiano l'aspetto vitale della costruzione che può rappresentare sia l'individuo che l'umanità. Le sfere che cadono rappresentano le energie accumulate in vita che possono continuare ad agire su piani sottili. La torre ricorda la torre di Babele e, con lei l'orgoglio umano, la sfida a Dio, la superbia dell'uomo, l'ambizione sfrenata. L'iniziato assiste effettivamente al crollo delle sue certezze, ultimo baluardo del suo legame con io mondo profano. L'iniziato è pronto ad un nuovo sublime sacrificio,

quello che lo induce a rinunciare integralmente al suo passato; assiste al crollo delle illusioni e alla distruzione delle sovrastrutture mentali alle quali era ciecamente ed umanamente ancorato. Ora potrà finalmente inoltrarsi lungo i sentieri della reintegrazione. Nell'arte divinatoria è l'orgoglio e la presunzione, l'inseguimento delle chimere. È l'alchimia ignorante di coloro che sono avidi d'oro volgare.

Page 4: III L’Imperatrice (Nulla può limitare colui che contiene ... appunti-1.pdf · L’iniziato entra nella via umida e passiva, femminile. L’Etoile è la semplicità d’animo e

VIII La Justice(E abbiamo un solo altare ed un'unica legge)

È l'espressione dell'ordine, del metodo, delle regole e dei ritmi della natura. Ecco che l'iniziato, alla luce della disciplina (la spada) coordina il corpo e la mente (i due piatti della bilancia) riportandoli in equilibrio tra loro. Il massiccio trono è l'idea della stabilità ed i pilastri che fiancheggiano il trono riportano alle colonne del Tempio: essi delimitano i confini all'interno dei quali si svolge l'attività animatrice, la vita fisica. La collana è l'emblema dell'ordine e del rigore della disciplina. La corona è il rigore della legge che, al pari delle punte di lancia, può penetrare freddamente la carne. Questo

arcano riporta l'iniziato alla necessità del lavoro che deve svolgere su se stesso, combattendo severamente contro le cattive abitudini che sicuramente caratterizzano la sua vita. L'arcano vuole sottolineare l'azione riequilibrante della giustizia-natura per riportare gli uomini all'armonia perduta. Nell'arte divinatoria è l'equilibrio e la stabilità viva, l'onestà e la sicurezza di giudizio, l'integrità e la disciplina.