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II GUERRA MONDIALE PARTE TERZA

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II GUERRA MONDIALE

PARTE TERZA

RESISTENZA E LIBERAZIONE DELL’ITALIA

• In Italia dal 1943 al 1945 i partigiani organizzano la Resistenza.

Nel frattempo, gli alleati anglo-americani, che erano sbarcati

in Sicilia, risalgono la penisola e sfondano prima la linea

difensiva tedesca (la Linea Gustav) e poi la Linea Gotica.

Insieme ai partigiani liberano Milano, Torino e Genova.

• E’ il 25 aprile 1945.

MORTE DI MUSSOLINI

Mussolini, scoperto mentre tentava di fuggire in Svizzera, fu

catturato dai partigiani e venne fucilato il 28 aprile 1945 a

Milano «nello stesso luogo ove precedentemente furono

fucilati da nazifascisti quindici patrioti».

LO SBARCO IN NORMANDIA

• Il 6 giugno 1944, conosciuto

come D-Day, gli Alleati

effettuarono lo sbarco in

Normandia per liberare la

Francia, il Belgio ed

avanzare verso la Germania

nazista.

• Sul fronte orientale le truppe sovietiche presero Varsavia

ed entrarono a Berlino, liberando dall’occupazione

tedesca i Paesi dell’est.

Circondato su più

fronti dagli alleati,

Hitler si suicidò il 30

aprile del 1945.

Nei primi giorni di

maggio la Germania

firmò la resa

incondizionata.

LA RESA

DELLA

GERMANIA

LA CONFERENZA DI YALTA

I tre capi di Stato si incontrarono

a Yalta ( in Crimea) per stabilire il

futuro assetto politico

dell’Europa. DECISIONI STABILITE:

1. la Germania doveva essere smilitarizzata e divisa in 4 zone controllate dagli Alleati;

2. l’Europa orientale doveva essere sotto il controllo russo, mentre l’Europa occidentale fu assegnata gli anglo-americani;

3. la creazione dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) per tutelare ordine e pace

Churchill, Roosevelt e Stalin

Yalta, 4 – 11 febbraio 1945

LA RESA DEL GIAPPONE

• Nel Pacifico la guerra continuava poiché i Giapponesi

tentavano la difesa usando i piloti kamikaze.

• Secondo una fonte delle forze aeree americane:

« Approssimativamente 2.800 attaccanti kamikaze

affondarono 34 navi della marina, ne danneggiarono

altre 368, uccisero 4.900 marinai e ne ferirono oltre 4.800.

Nonostante l'allarme dei radar, l'intercettazione in volo ed

un massiccio fuoco antiaereo il 14% degli attacchi

Kamikaze giungeva fino all'impatto contro una nave;

circa l'8,5% delle navi colpite dagli attacchi kamikaze

affondò »

• Il nuovo presidente degli USA, Truman, prese allora la

decisione di usare una nuova arma, da poco

fabbricata, la bomba atomica.

LA BOMBA ATOMICA

• Il 6 agosto 1945 la prima

bomba fu sganciata su

Hiroshima, provocando

immediatamente quasi

100.000 morti. Tre giorni dopo un’altra bomba fu

sganciata su Nagasaki,

dove le vittime furono oltre

50.000.

• A questo punto il Giappone

firmò la resa: era il 2

settembre 1945.

Nella Conferenza di

pace di Parigi si stabilisce

un nuovo assetto politico

dell’Europa:

• il territorio della

Germania fu diviso in

quattro zone occupate

da Americani, Francesi,

Inglesi e Russi;

• Nel 1949 le zone controllate da USA, Francia e

Inghilterra vennero unificate nella Repubblica Federale

Tedesca, mentre la zona occupata dall’URSS diede

origine alla Repubblica Democratica Tedesca. Berlino,

che si trovava all’interno della zona della RDT, venne

divisa in due, Berlino Est e Berlino Ovest;

L’EUROPA DIVISA:

• Europa orientale

sotto il controllo

dell’URSS con un

regime comunista;

• Europa occidentale

sotto il controllo degli

USA con un regime

democratico;

L’ITALIA NON FU TRATTATA DA PAESE SCONFITTO, MA DOVETTE COMUNQUE RINUNCIARE ALLE COLONIE E AD UNA PARTE DELLA VENEZIA GIULIA

• La città di Trieste fu dichiarata

“territorio libero”. Il territorio fu

diviso in due zone: la Zona A

che includeva la città di Trieste

veniva temporaneamente

amministrata dagli

Angloamericani; la Zona B che

comprendeva la costa istriana

settentrionale,

temporaneamente

amministrata dall'esercito

jugoslavo.

• Questa decisione provocò fra

l’Italia e la Jugoslavia gravi

tensioni, che terminarono solo

nel 1954, col ritorno di Trieste

all’Italia.

CRONOLOGIA DELLA II G.M.

LE CONSEGUENZE DELLA II G.M.

• Oltre 50 milioni di vittime, tra cui anche civili e circa 6 milioni di ebrei.

• Devastazione di interi Paesi e crollo degli imperi coloniali

• L’economia degli Stati coinvolti nel conflitto era ridotta in condizioni

disastrose e gran parte della popolazione viveva in una situazione di

estrema povertà

• Emergono due superpotenze: gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica

• Il vecchio continente viene diviso in due aree di influenza: l’Europa

occidentale sotto la guida degli Stati Uniti e l’Europa orientale sotto il

controllo dell’Unione Sovietica

• L’Unione Sovietica amplia il proprio territorio appropriandosi di parti

della Polonia, delle Repubbliche baltiche (Estonia, Lettonia, Lituania)

e di altre aree al confine con la Romania e la Cecoslovacchia

• Germania divisa in due

• PROCESSO DI NORIMBERGA: gli alti ufficiali nazisti furono processati a

Norimberga per crimini contro l’umanità

• Nasce l’ONU

• Nasce nel 1948 lo Stato di Israele, per rimediare al

genocidio degli Ebrei

• Il Giappone fu trattato con durezza, ma divenne

anche un forte alleato degli Stati Uniti e proprio il

legame con gli Americani favorì il rilancio

dell’economia, soprattutto nel settore industriale

• Inizia la GUERRA FREDDA: periodo storico di

estrema tensione tra USA e URSS, che va dalla fine

della Seconda Guerra Mondiale agli anni Settanta.

Mappa riepilogativa

II G.M.