INGEGNERIA FERROVIARIA 7-8/2008

NOTIZIARI

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è stata raggiunta in 25 minuti e 10 se-condi sulla tratta di 115 km traTianjin e Pechino.

L’evento è stato testimoniato dalMinistro dei Trasporti L. ZHIJUN. Ba-sato sulla architettura del Velaro CN,sviluppato dalla Siemens e costruitoa Tangshan in Cina, il materiale è sta-to consegnato in cinque esemplariche inizieranno l’esercizio in occasio-ne dei Giochi Olimpici il prossimo 1agosto.

La Cina ha ordinato 60 convogliVelaro: tre di questi sono stati co-struiti a Krefeld in Germania, mentrele altre 57 unità saranno costruite ne-gli impianti della Tangshan Locomo-tive & Rolling Stock nella regione ci-nese del Tangshan (Comunicatostampa Siemens, 4 giugno 2008)

Ferrovie: standard unici per lerevisioni e i controlli

All’unanimità, la CommissioneTrasporti del Parlamento Europeo, loscorso 29 maggio, ha approvato unadirettiva che unifica gli standard dimanutenzione di materiale rimor-

TRASPORTI SU ROTAIA

Nuove locomotive perBasilea e Chiasso

All’inizio di maggio la DirezioneAziendale delle FFS ha dato luce ver-de all’acquisto di tre nuove locomoti-ve Am843 (fig. 1) per il traffico viag-giatori.

Il materiale sarà fornito nell’au-tunno del 2009. L’Infrastruttura eCargo impiegano già 63 di queste lo-comotive. Il contratto con la dittaproduttrice Vossloh di Kiel prevedeche in futuro si possano ordinare al-tre unità di questo tipo.

I veicoli saranno impiegati a Basi-lea e a Chiasso. Mentre nell’area nonelettrificata della stazione merci diBasilea è necessario impiegare veico-li diesel, a Chiasso questi sono neces-sari perché parti della stazione sonoalimentate con corrente continua an-ziché alternata (Corriere FFS, 28 mag-gio 2008).

AV: un nuovo record in Cina

Il CRH 3 (fig. 2) ha stabilito unnuovo record di velocità per l’eserci-zio AV in Cina: 394 km/h. La velocità

Notizie dall’estero

(A cura del Dott. Ing. Massimiliano BRUNER)

chiato e locomotori ed un regolamen-to sui sistemi di segnalamento e con-trollo delle ferrovie.

“Attualmente in Europa, circola-no oltre 400 mila veicoli rimorchiati,soggetti a diversi standard, ma le re-gole devono essere uguali ovunque eper tutti”, ha riferito il Presidente del-la Commissione, P. COSTA, ricordandoche da oltre 50 anni si attendevaun’unificazione delle procedure.

Entro il 2015, in tutti i 27 Paesidell’Unione, saranno garantiti glistessi livelli di qualità nel controllo enella revisione dei mezzi su rotaia,unificando la certificazione e pre-scindendo dal fatto che i veicoli sia-no noleggiati da altre imprese ferro-viarie, dai gestori di rete o da altrisoggetti.

I due provvedimenti individuanol’Agenzia Ferroviaria Europea comesoggetto cui spetta il compito di ri-muovere gli ostacoli tecnici necessarialla introduzione di un unico sistemadi segnalamento e controllo ferrovia-rio europeo, il cosiddetto ERTMS (IlSole 24 ORE - Trasporti, 9-21 giugno2008).

TRASPORTI URBANI

LRT di Siemens per Edmonton

Siemens ha consegnato il primodei 37 SD160 (fig. 3) alla città di Ed-monton, nello stato dell’Alberta inCanada.

(Fonte: Siemens)Fig. 2 – Un Velaro “cinese” della Siemens.

(Fonte: Corriere FFS)Fig. 1 – Il figurino della nuova Am843 per

le FFS.

(Fonte: Siemens)Fig. 3 – Il nuovo materiale per Edmonton

(Canada).

INGEGNERIA FERROVIARIA – 673 – 7-8/2008

NOTIZIARI

I nuovi treni saranno utilizzati apartire dall’estate 2009 sulla estensio-ne della South Light Rail Transit(LRT) e per incrementare la capacitàdi trasporto sulla linea cittadina set-tentrionale.

Quando la linea sarà completa-mente terminata, alla LRT ci si aspet-ta di raddoppiare a 100 mila passeg-geri trasportati al giorno. Il primoLRT di Siemens è stato consegnatodallo stabilimento di Sacramento inCalifornia in USA.

L’ordine, datato ottobre 2005,consiste in 77 milioni di euro. I fondiper l’acquisto sono stati messi a di-sposizione dalle autorità governativedel Canada.

Nel biennio 2008-2009, la città diEdmonton riceverà circa 130 milionidi euro dalla Alberta Municipal Infra-structure Fund and the City Transpor-tation Fund (Comunicato stampa Sie-mens Transportation, 27 giugno 2008).

INDUSTRIA

Faiveley per la metro diShanghai

Faiveley, azienda produttrice diequipaggiamenti ferroviari, ha sotto-scritto un contratto per la fornituradelle ultime versioni della tecnologiadi frenatura per 170 carrozze metroin esercizio sulla linea 6 e sulla linea8 della metropolitana di Shanghai.

La prima consegna del sistemaEPAC, ultima versione della tecnolo-gia per la frenatura delle carrozzemetro, è attesa per la prima metà delmese di dicembre 2008, a favore delmaggiore acquirente, il ChangchunRailway Vehicle Co. Ltd (CRC) che at-tualmente detiene la maggior partedel mercato cinese dei veicoli metro.

Le consegne partiranno da dueimpianti cinesi, Qingdao FaiveleySRI Rail Brake Co. Ltd e JiaxiangPrecision Machinery Co Ltd., oltreche dall’impianto italiano di Piossa-sco (Comunicato Stampa Faiveley Tra-sport, 20 giugno 2008).

Alstom a Città del Messico

Alstom ed i suoi partners messica-ni ICA e CICSA, hanno sottoscrittoun contratto con il Secretariat ofMexico City per una procura pubbli-ca che copre la costruzione della nuo-va linea 12 del sistema metro dellacapitale.

Alstom sarà responsabile della in-stallazione degli equipaggiamentielettromeccanici della linea (elettrifi-cazione, centri di controllo, segnala-mento, telecomunicazioni e sistemadi biglietteria); il materiale rotabilesarà oggetto di un successivo accor-do. ICA ed CICSA prenderanno in ca-rico i lavori di ingegneria strutturale.

Il progetto viene stimato in 1,1miliardi di euro, dei quali 330 milionisono l’ammontare per Alstom.

La rete metro di Città del Messicoè una delle più grandi al mondo, con4.5 milioni di passeggeri al giorno. Larete è basata ad oggi su 11 linee checomplessivamente assommano 200km di ferrovia.

La linea 12 avrà lunghezza pari a24 km, collegando attraverso le 22stazioni, i distretti di Tlahuac e Mix-coac nell’area sud della città (Comu-nicato stampa Alstom, 9 luglio 2009).

VARIE

Nuova Zelanda: lo statoriacquista la ferrovia

In Nuova Zelanda la ferrovia èstata privatizzata all’inizio degli anni’90. Ora il Governo ha deciso di rista-talizzarla. Staticità dell’offerta e dete-rioramento dell’infrastruttura hannoportato a questa decisione.

“La vendita ad una holding au-straliana è stata una lezione doloro-sa” ha affermato M. CULLEN, Ministrodelle Finanze neozelandese. Ora si di-scute di investire grosse cifre nella re-te ferroviaria (Corriere FFS, 28 mag-gio 2008).

H.J. GRUNDMANNnuovo presidente dell’UNIFE

Il 19 giugno, durante l’assembleagenerale dell’Industria Europea Fer-roviaria (UNIFE), è stato eletto presi-dente dell’associazione il Dott. H.J.GRUNDMANN, il quale rimarrà in cari-ca per tre anni, a seguire la presiden-za di A. NAVARRI, il quale continuerà afar parte del collegio di presidenzadell’UNIFE.

H.J. GRUNDMANN, amministratoredelegato di Siemens Mobility, duran-te il suo discorso all’assemblea dei de-legati ha ribadito l’esistenza di nume-rose opportunità e sfide per l’indu-stria ferroviaria europea.

Poiché la domanda degli acqui-renti rimane elevata, non esiste ragio-ne nell’immediato futuro perché imercati e gli ordinativi debbano scen-dere.

A parere del nuovo presidenteUNIFE, i “costi” rimangono la massi-ma priorità per l’industria che deveevidenziare una indiscussa capacitàad innovare e a fornire un più elevatocontrovalore agli investimenti degliacquirenti.

Le priorità dell’industria ferrovia-ria possono essere così riepilogate:

• competitività della ferrovia neiconfronti di modi diversi di tra-sporto;

• innovazione;

• costi e qualità;

• standardizzazione (Comunicatostampa UNIFE, 23 giugno 2008).

Realizzazioni negliEmirati Arabi

Oltre a essere uno dei sette emira-ti, Abu Dhabi è anche la capitale degliEmirati Arabi Uniti. Questa città in-sulare, abitata da un milione e mezzodi persone, si sta sviluppando a unavelocità impressionante – come la vi-cina Dubai - assumendo sempre piùle sembianze di una metropoli del fu-turo. Abu Dhabi City dista 500 m daSaadiyat Island, la cosiddetta «isola

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NOTIZIARI

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della felicità», creata artificialmenteper assorbire l'espansione del grandecentro urbano.

Nei prossimi dieci anni, grazie al-la costruzione di 29 hotel di lusso e8.000 ville, Saadiyat si trasformerà inun'esclusiva meta turistica.

Il piano urbanistico prevede an-che la realizzazione di 4 musei e diuna galleria d'arte, che contribuiran-no alla nascita di un centro culturaledi respiro internazionale. Per collega-re le due isole è stato progettato ilponte Saadiyat, attualmente in co-struzione.

Il ponte. Questa struttura modernae complessa misurerà 1.455 m in lun-ghezza e 60 m in larghezza: sarà per-ciò uno dei ponti più larghi del mon-do, con ben dieci carreggiate e due li-nee ferroviarie sullo stesso livello.

La durata del tragitto dal centrodella città all'isola si ridurrà da oltreun'ora a pochi minuti. Otto pile dispo-

ste a ovest di Saadiyat e undici sull'i-sola serviranno a sostenere i tre tron-coni con sezione a cassone in calce-struzzo precompresso, le cui campatesaranno comprese tra 45 e 135 metri.

Il ponte principale ha una campa-ta di 200 m e altezza massima dal pe-lo dell’acqua, misurata al centro, di26 m; sarà sorretto da due gruppi ditre pile a "V" alte 20 m (fig. 4).

L'inclinazione di ognuno dei dodi-ci singoli elementi portanti è di 27,45gradi. Sono inoltre previste dicianno-ve spalle per i tre tronconi con sezio-ne a cassone (fig. 5).

Aziende partecipanti. Questo pro-getto ambizioso è stato affidato alteam composto da ARGE, Ed. ZüblinAG e Saif Bin Darwish Civil Enginee-ring Contractor. All'interno di Ed. Zü-blin AG, il lavoro è svolto da ZüblinInternational GmbH di Stoccarda, eDywidag Bau GmbH Brückenbau diNorimberga.

La stretta collaborazione tra i di-versi attori e gli ingegneri dell’azien-da Peri di Norimberga, Weißenhorn eDubai si è dimostrata vincente nonsolo nelle fasi preliminari dei lavori,ma anche in quelle di costruzione.Per questo motivo, anche le variazio-ni in corso d'opera hanno rappresen-tato uno stimolo e non un ostacoloper le aziende coinvolte (Comunicatostampa Peri, 3 luglio 2008).

Il trenino svizzero divienebene dell’Unesco

La Ferrovia Retica nel paesaggiodell’Albula e del Bernina, nel cuoredella Svizzera, è entrata tra i nuovi 13siti (fig. 6) del patrimonio mondialeUnesco.

Per l’Italia sono stati scelti Manto-va e Sabbioneta, insieme al Monte Ti-tano di San Marino (Il Sole 24 ORE, 9luglio 2008).

(Fonte: Peri GmbH)Fig. 4 - La costruzione di uno dei duegruppi di tre pile a "V" necessari per so-stenere il ponte Saadiyat, largo 60 m, ad

Abu Dhabi.

(Fonte: Peri GmbH)Fig. 5 - Il ponte Saadiyat in costruzione: ilprogetto prevede la costruzione delle pile a"V" centrali ma anche di diciannove spalle

per i tre tronconi con sezione a cassone.

(Fonte: Il Sole 24 ORE)Fig. 6 - L’attraversamento del Viadotto

Landwasser.