Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

22
Sapienza Università di Roma Facoltà di Scienze della Comunicazione A.A. 2006/07 Ideazione e Progettazione di Prodotti Multimediali Prof. Valerio Eletti Terza parte Marzo 2007

Transcript of Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Page 1: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Sapienza Università di Roma Facoltà di Scienze della Comunicazione

A.A. 2006/07

Ideazione e Progettazione di Prodotti Multimediali

Prof. Valerio Eletti

Terza parte Marzo 2007

Page 2: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Ideazione e progettazione di un titolo ipermediale:

1. Prima della progettazione editoriale

• Concept

• SWOT Analysis e Studio di fattibilità

� Case history: la scelta del Cd’Art

2. La progettazione editoriale

• Progettazione della struttura: diagramma a blocchi e flow chart

• Progettazione dell’interfaccia strutturale e grafica (rif. usabilità e accessibilità)

� Case history: costruzione flow chart e strutturazione interfaccia

1. Valutazione di un titolo ipermediale

>>> Seminario dei piccoli e medi editori per l’uso di internet e dei motori di ricerca

Traccia della terza parteTraccia della terza parte

Page 3: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Ideazione e progettazione di un titolo ipermediale:

Prima della progettazione editoriale

• Concept

• SWOT Analysis e Studio di fattibilità

� Case history: la scelta del Cd’Art

2. La progettazione editoriale

• Progettazione della struttura: diagramma a blocchi e flow chart

• Progettazione dell’interfaccia strutturale e grafica (rif. usabilità e accessibilità)

� Case history: costruzione flow chart e strutturazione interfaccia

• Valutazione di un titolo ipermediale

Traccia della terza parteTraccia della terza parte

Page 4: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Ideazione e progettazione di un titolo ipermediale. 1. Prima della progettazione editoriale1. Prima della progettazione editoriale

• Descrizione del “Concept”

• Analisi degli obiettivi da raggiungere

• Definizione del target da colpire

• Previsioni di mercato al momento dell’uscita� valutazione di tutte le eventuali opportunità � valutazione della concorrenza presente � possibilità di alleanze nazionali e internazionali

• Analisi delle risorse disponibili� materiali multimediali da acquisire o produrre � staff operativo a disposizione o da organizzare� tempi e risorse economiche

ovvero: SWOT Analysis

Page 5: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Parentesi: cos'è la SWOT Analysis

Environmental analysis

External analysisInternal analysis

Strenghts OpportunitiesWeaknesses Threats

SWOT Matrix

Page 6: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

… ma soprattutto, prima di avviare la progettazione,

va verificata la validità della scelta multimediale:

• perché non un titolo on line, su carta, su Vhs o su Umts?

• Analisi dei punti di forza

• Evidenziazione di eventuali punti deboli

• Confronto di tempi e costi rispetto alla carta

> vediamo ora in concreto il nostro caso di studio

segue 1. Prima della progettazione editoriale1. Prima della progettazione editoriale

Page 7: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Case history. Case history.

Prima parte: lo studio di fattibilità del Prima parte: lo studio di fattibilità del “Cd’Art”“Cd’Art”

Premessa: perché proprio il “Cd’Art” come case history di riferimento?Premessa: perché proprio il “Cd’Art” come case history di riferimento?

• Analisi al contorno: � Situazione del mercato all’inizio della progettazione� Previsioni di mercato per l’uscita del prodotto

• Opportunità� Punti di forza della Giunti Multimedia� Punti di forza delle Edizioni la Repubblica� Punti di forza della collaborazione editoriale

• Incognite � Rischi del nuovo mercato edicola

Page 8: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

• Il concept• Titoli dedicati all’arte: perché?

� L’eredità interna alla Giunti � La storia: il successo dei fascicoli del dopoguerra

• Una collana: perché?• Il progetto iniziale in grandi linee

• La scelta multimediale � Punti di forza rispetto a carta e video tradizionali

(esclusione a priori dell’on line per l’epoca e la redditività)

• L’analisi delle risorse disponibili� materiali multimediali disponibili� staff operativo a disposizione� potenzialità di distribuzione e promozione � valutazione di tempi e risorse economiche

segue Case historyCase history

Page 9: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Ideazione e progettazione di un titolo ipermediale:

1. Prima della progettazione editoriale

• Concept

• SWOT Analysis e Studio di fattibilità

� Case history: la scelta del Cd’Art

La progettazione editoriale

• Progettazione della struttura: diagramma a blocchi e flow chart

• Progettazione dell’interfaccia strutturale e grafica (rif. usabilità e accessibilità)

� Case history: costruzione flow chart e strutturazione interfaccia

• Valutazione di un titolo ipermediale

Traccia della terza parteTraccia della terza parte

Page 10: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

2. La progettazione editoriale2. La progettazione editoriale

• A. Analisi del concept e sua messa a punto

• B. Scelta dello standard e del sistema di sviluppo

• C. Strutturazione del titolo >

• D. Design logico-funzionale dell’interfaccia >

• E. Verifica della fattibilità >

Page 11: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

2. La progettazione editoriale

C. La strutturazione del titoloC. La strutturazione del titolo

• Diagramma a blocchi statico � analisi dei materiali da inserire in ciascun blocco

� valutazione dei pesi in memoria dei materiali previsti

� prima ipotesi di navigazione generale

• Definizione dei flussi logici: il flow chart� individuazione e descrizione dei rami principali

� definizione delle eventuali stratificazioni di linguaggio

� armonizzazione delle componenti multimediali

Vedremo più avanti l’applicazione di queste regole nel nostro caso di studio

Page 12: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

2. La progettazione editoriale

D. Design logico-funzionale dellD. Design logico-funzionale dell’interfaccia’interfaccia

• Individuazione e verifica della Individuazione e verifica della metaforametafora comune comune

• Definizione delle funzionalità dell’interfaccia

delle diverse gerarchie di menu

• Definizione delle funzioni attive e passive

nelle schermate di servizio finali

• Indicazioni grafiche operative per ciascuna interfaccia � bidimensionalità o tridimensionalità

� struttura delle barre di controllo

� collocazione e design degli strumenti di navigazione, ecc

Vedremo più avanti l’applicazione di queste regole nel nostro caso di studio

Page 13: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

2. La progettazione editoriale

E. Verifica finale della effettiva fattibilitàE. Verifica finale della effettiva fattibilità

• Analisi dettagliata dei tempi e dei costi previsti� costi di acquisizione e/o produzione dei contenuti

� valutazione giornate uomo per ogni fase

� valorizzazione del totale giornate uomo

• Analisi dettagliata della congruità della metafora,

della struttura e dei meccanismi di navigazione

• E quindi: eventuale ridefinizione del progetto

(si riparte dall’inizio fino alla verifica di tutti i punti)

E ora applichiamo tutto al nostro caso di studio, il Cd’Art

Page 14: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Case history. Case history.

Seconda parte: il progetto editoriale del Seconda parte: il progetto editoriale del “Cd’Art”“Cd’Art”

• Messa a punto del concept� Scelta dei titoli della collana (lancio e pianificazione)� Definizione della complessità della struttura ad albero

• Scelta degli standard hw e sw� Analisi dell’installato sul mercato:

� caratteristiche degli hw e sw più diffusi � valutazione della quantità di lettori CdRom

� Scelta del sw di sviluppo � Scelta della profondità di pixel (8 bit)

per una buona riproduzione delle opere d’arte

Page 15: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

• Strutturazione del “Cd’Art” pilota

� Diagramma statico semi-definitivo dei blocchi logici

� Valutazione dei pesi degli apporti multimediali

� Prima ipotesi operativa di flow chart

� Ipotesi di stratificazione del linguaggio� Definizione dei rami prevalentemente passivi� Definizione dei limiti da porre all’interattività

(ovvero limitazioni e cul de sac nel disegno dell’albero per evitare la trappola dei link annidati)

VEDIAMO I FLOW CHART ORIGINALI

segue Case historyCase history

Page 16: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

• Design logico-funzionale dell’interfaccia

� La definizione della metafora: come l’allestimento di una esposizione rispettosa dell’opera d’arte

� Funzionalità dell’interfaccia di ciascun menu

VEDIAMO QUALCUNO DEI PROGETTI ORIGINALI

� Indicazioni grafiche per l’interfaccia� la bidimensionalità del quadro � il fondo nero con tutti i suoi diversi vantaggi� i comandi espliciti

• Verifica finale dell’effettiva fattibilità

segue Case historyCase history

Page 17: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

APPLICHIAMO QUANTO DETTO A QUALCUNO DEI PROJECT WORK:

a) ANALISI OBIETTIVI ECONOMICI

b) ANALISI OBIETTIVI EDITORIALI

c) DEFINIZIONE TARGET DI RIFERIMENTO (1° E 2°)

d) DEFINIZIONE CANALE DISTRIBUTIVO O STRUMENTI DI LANCIO

e) SWOT ANALYSIS

f) ELENCO ARGOMENTI: PRIMO DIAGRAMMA A BLOCCHI

g) PRIMO DIAGRAMMA DI FLUSSO

h) DEFINIZIONE FUNZIONALE DELL’INTERFACCIA

i) PRIMA IDEA GRAFICA PER L’INTERFACCIA

j) PRIMA ANALISI DI USABILITY

k) … ANALISI DI FATTIBILITA’

Altri case historyAltri case history

Page 18: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

Ideazione e progettazione di un titolo ipermediale:

1. Prima della progettazione editoriale

• Concept

• SWOT Analysis e Studio di fattibilità

� Case history: la scelta del Cd’Art

2. La progettazione editoriale

• Progettazione della struttura: diagramma a blocchi e flow chart

• Progettazione dell’interfaccia strutturale e grafica (rif. usabilità e accessibilità)

� Case history: costruzione flow chart e strutturazione interfaccia

Valutazione di un titolo ipermediale

Traccia della terza parteTraccia della terza parte

Page 19: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

3. Valutazione di un titolo ipermediale3. Valutazione di un titolo ipermediale

E DIAMO ORA I PUNTI DI RIFERIMENTO PER L’ANALISI

DI TITOLI IPERMEDIALI REPERIBILI SUL MERCATO:

• Attenzione:

• questo processo serve anche come guida

per chi farà una tesina singola

invece del project work collaborativo

(è consigliato solo ai non frequentanti)

Page 20: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

3. Valutazione di un titolo ipermediale3. Valutazione di un titolo ipermediale

• Analisi della struttura del titolo

� Rilevamento e analisi del flow chart

� Valutazione dell’efficacia del sistema di rimandi

• Analisi del linguaggio ipermediale

� Congruità dell’insieme delle componenti ipermediali

(corretta distribuzione di ipertestualità, multimedialità e

interattività nei diversi rami del titolo)

� Efficacia e coerenza della metafora utilizzata

� Efficacia dell’interfaccia

� Efficacia del sistema di navigazione

Page 21: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

• Analisi dei contenuti multimediali

� Individuazione dei diversi apporti multimediali

� Qualità scientifica dei contenuti

� Efficacia dei contenuti per il target previsto

• Analisi della forza editoriale del titolo

� Verifica della validità della scelta ipermediale

� Confronto qualitativo con i titoli concorrenti

� Ove possibile, valutazione di costi e ricavi

� Ove possibile, verifica della congruità del titolo nei

confronti della politica editoriale del publisher

segue 3. Valutazione di un titolo ipermediale 3. Valutazione di un titolo ipermediale

Page 22: Ideaazione e progettazione multimediale 3a parte

• Analisi delle soluzioni tecniche

� Valutazione della semplicità di installazione

e di disinstallazione del titolo

� Valutazione della permeabilità alle macchine sul mercato

• Valutazione sintetica finale� Dopo la fase analitica si passa a un giudizio sintetico

che tenga conto sia delle analisi fatte,

sia di fattori meno definibili come:

• la giocabilità del titolo,

• il suo valore innovativo

• e la sua capacità comunicativa.

• OLTRE NATURALMENTE A USABILITY E ACCESSIBILITA’

segue 3. Valutazione di un titolo ipermediale 3. Valutazione di un titolo ipermediale