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Piano Triennale Offerta Formativa ENZO BIAGI Triennio 2019/20-2021/22

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  • Piano TriennaleOfferta Formativa

    ENZO BIAGI

    Triennio 2019/20-2021/22

  • Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola ENZO BIAGI è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 17/10/2018 sulla base

    dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 5069 II.10 del 11/10/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 29/10/2018 con delibera

    n. 3

    Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019/20

    Periodo di riferimento:

    2019/20-2021/22

    1

  • Indice PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    INDICE SEZIONI PTOF

    LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

    1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

    1.

    1. Caratteristiche principali della scuola2. 1. Ricognizione attrezzature e

    infrastrutture materiali3.

    1. Risorse professionali4.

     

    LE SCELTE STRATEGICHE

    2. Priorità desunte dal RAV1. 2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1,

    comma 7 L. 107/15)2.

    2. Piano di miglioramento3. 2. Principali elementi di innovazione4.

     

    L'OFFERTA FORMATIVA

    3. Traguardi attesi in uscita1. 3. Insegnamenti e quadri orario2. 3. Curricolo di Istituto3. 3. Iniziative di ampliamento curricolare4. 3. Attività previste in relazione al PNSD5. 3. Valutazione degli apprendimenti6. 3. Azioni della Scuola per l'inclusione

    scolastica7.

     

    2

  • Indice PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    ORGANIZZAZIONE

    4. Modello organizzativo1. 4. Organizzazione Uffici e modalità di

    rapporto con l'utenza2.

    4. Reti e Convenzioni attivate3. 4. Piano di formazione del personale

    docente4.

    4. Piano di formazione del personale ATA

    5.

    3

  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

    ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

    Popolazione scolastica

    L’Istituto opera nel territorio di Cesano, Osteria Nuova (XV Municipio) e Tragliata (XIV Municipio), zone con caratteristiche socio-culturali eterogenee: l’utenza è costituita per lo più da ceto impiegatizio e piccoli imprenditori; in progressivo aumento il numero di stranieri residenti, in buona parte, nella zona di Cesano; tale varietà di contesto sociale si configura senza dubbio come ricchezza di stimoli e di bisogni culturali ed educativi. Tra i 1053 alunni iscritti nell'a.s. 2018-2019 si registra un'importante percentuale di alunni stranieri (20,86%) e di alunni con Bisogni Educativi Speciali: tali situazioni prevedono una continua e proficua esigenza di aggiornamento da parte dei docenti e di confronto con altre realtà scolastiche, e con enti locali e associazioni, per direzionare in maniera efficace l'azione didattico-educativa e realizzare interventi innovativi di inclusione, recupero e di sostegno allo studio. L'ampliamento dell'offerta formativa tiene conto della varia tipologia dell'utenza e negli anni e' stata indirizzata a rispondere sempre meglio ai bisogni emersi. La maggior parte delle famiglie si rapporta con la scuola in maniera collaborativa e costruttiva.

    Territorio e capitale sociale

    La realtà territoriale vasta e diversificata offre come elemento positivo alcune strutture e interlocutori con i quali la scuola e' in contatto, per rispondere alle esigenze formative dell'utenza e potenziare la propria offerta curricolare. La presenza della Scuola di Fanteria e dell'Università Agraria a Cesano costituiscono importanti interlocutori dell'Istituto sul piano delle attività (es. Bandi di concorsi, finanziamenti, coinvolgimento di intere classi in particolari eventi e iniziative, etc.) .  Ad  Osteria Nuova esperti del centro Enea si sono messi più volte a disposizione della scuola per offrire agli alunni seminari di potenziamento extracurricolare. Il rapporto proficuo e costante con varie Associazioni operanti sul territorio (sportive, musicali, psico-educative) ha consentito alla scuola di rispondere in maniera efficace ed esaustiva ai bisogni formativi e ricreativi dell'utenza di riferimento

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  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Risorse economiche e materiali

    La sede Angelini e' dotata di mensa interna, giardino parzialmente attrezzato, palestra e piccole aule predisposte per il recupero e i laboratori di arte; molte aule sono dotate di LIM. L'edificio di Cesano Borgo presenta un esterno affascinante in stile Liberty e un'aula informatica nel seminterrato. Il Plesso di Osteria Nuova offre aule grandi e ariose, la mensa interna, la palestra ed un giardino. La presenza di una bella e luminosa Aula Magna costituisce un valore aggiunto per la didattica. Le due palestre site nei plessi di Osteria e Cesano si aprono nel pomeriggio alle Associazioni sportive esterne, che contribuiscono con le loro attivita' a potenziare l'offerta al territorio. Anche il Plesso di Tragliata dispone di aule luminose ed ariose ed un'aula è dotata di LIM. Il contributo che le famiglie hanno versato e' stato destinato prevalentemente all'acquisto di materiale didattico e di strumentazione informatica equamente suddiviso nei sei plessi. Nel plesso di Osteria Nuova e' stato acquistato ed installato un impianto di antifurto. Con il contributo si e' inoltre pagato lo sportello d'ascolto.  Nel plesso di Borgo è stata allestita  un'aula per gli Atelier creativi.

    CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

    ENZO BIAGI (ISTITUTO PRINCIPALE)

    Ordine scuola ISTITUTO COMPRENSIVO

    Codice RMIC85700Q

    IndirizzoVIA ORREA, 23 ZONA CESANO SCALO 00123 ROMA

    Telefono 063037022

    Email [email protected]

    Pec [email protected]

    SCUOLA MATERNA L.ANGELINI (PLESSO)

    Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA

    5

  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Codice RMAA85701L

    IndirizzoVIA SFORZINI, 40 ZONA CESANO SCALO 00123 ROMA

    Edifici Via Sforzini 40 - 00123 ROMA RM•

    PLESSO L. ANGELINI (PLESSO)

    Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA

    Codice RMEE85701T

    IndirizzoVIA SFORZINI, 40 ZONA CESANO SCALO 00123 ROMA

    Edifici Via Sforzini 40 - 00123 ROMA RM•

    Numero Classi 19

    Totale Alunni 378

    Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

    Numero classi per tempo scuola

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  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    PLESSO DI S.M. DI GALERIA (PLESSO)

    Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA

    Codice RMEE85702V

    IndirizzoVIA ANGUILLARESE, 171 ZONA OSTERIA NUOVA 00123 ROMA

    Edifici Via Quero 130 - 00123 ROMA RM•

    Numero Classi 9

    Totale Alunni 152

    Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

    7

  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Numero classi per tempo scuola

    PLESSO TRAGLIATA (PLESSO)

    Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA

    Codice RMEE85703X

    Indirizzo TULLIANA 49 TRAGLIATA 00123 ROMA

    Edifici Via Tulliana 49 - 00123 ROMA RM•

    Numero Classi 5

    Totale Alunni 82

    8

  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

    Numero classi per tempo scuola

    M. PERIELLO (PLESSO)

    Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO

    Codice RMMM85701R

    IndirizzoVIA ORREA, 23 ZONA CESANO SCALO 00123 ROMA

    Via Quero 130 - 00123 ROMA RM•Via della Stazione di Cesano 837 - 00123 •

    Edifici

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  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    ROMA RM

    Numero Classi 19

    Totale Alunni 394

    Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

    Numero classi per tempo scuola

    RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

    Laboratori Con collegamento ad Internet 3

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  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Informatica 2

    Biblioteche Classica 1

    Aule Magna 2

    Teatro 1

    Strutture sportive Calcetto 1

    Palestra 2

    Servizi Mensa

    Scuolabus

    Servizio trasporto alunni disabili

    Attrezzature multimediali

    PC e Tablet presenti nei Laboratori 8

    LIM E PC NELLE CLASSI 12

    RISORSE PROFESSIONALI

    DocentiPersonale ATA

    11122

    Distribuzione dei docenti

    Distribuzione dei docenti per tipologia di Distribuzione dei docenti a T.I. per anzianità

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  • LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    contratto nel ruolo di appartenenza (riferita all'ultimo ruolo)

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    LE SCELTE STRATEGICHE

    PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV

    Aspetti Generali

    L'Istituto Comprensivo Enzo Biagi, nel rispetto dei principi costituzionali della Repubblica Italiana, persegue come obiettivo prioritario il successo formativo sostanziale di ogni singolo alunno, attraverso interventi di educazione, formazione e istruzione. L'istituto mira allo sviluppo dell'eccellenza di ogni ragazzo.

    Operiamo da anni in una  prospettiva verticale di crescita e di sviluppo personale e culturale degli alunni, con l'obiettivo di formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini dell'Europa e del mondo, con competenze che permettano loro di affrontare con consapevolezza la realtà molteplice e complessa che li circonda.

    I tre ordini di scuola vogliono rappresentare contesti educativi e di apprendimento saldamente raccordati con l'esperienze formativi precedenti, seguenti e collaterali.

    PRIORITÀ E TRAGUARDI

    Risultati Scolastici

    PrioritàRiequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondariaTraguardiAvvicinamento ai benchmark territoriali e nazionali in riferimento alle fasce di livello degli alunni in uscita dalla scuola secondaria

    Competenze Chiave Europee

    PrioritàDiffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    alunni.TraguardiCreazione di un percorso condiviso e strutturato sulle competenze chiave con il conseguimento del livello intermedio per almeno il 40% degli studenti

    OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)

    ASPETTI GENERALI

    Il nostro istituto ispira il proprio operato ai valori di: solidarietà, equità, integrazione, creatività, trasparenza, onestà intellettuale. Vuole educare:

    -  alla legalità e alla cittadinanza attiva;

    -  al rispetto di sé stessi e degli altri; 

    -  a un corretto rapporto uomo-ambiente;

    -  al pluralismo culturale;

    -  alla pace, al dialogo, alla solidarietà.

    Il Collegio dei Docenti ritiene centrale l’attenzione alle esigenze di ogni alunno.

     Nell’esercizio della sua discrezionalità tecnica e tenuto conto delle indicazioni contenute nell’Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico, il Collegio Docenti ha elaborato le attività della scuola, al fine di predisporre il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa

    OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA

    1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning

    2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    3 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

    4 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

    5 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

    6 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014

    7 ) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89

    8 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali

    PIANO DI MIGLIORAMENTO

    LABORATORIO DI DIDATTICA Descrizione Percorso

    Il percorso parte dal Rapporto di Autovalutazione e dall'Atto di Indirizzo del Dirigente

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Scolastico. Le Funzioni Strumentali, in accordo con i docenti e tutte le componenti della scuola, declinano in azioni gli obiettivi di processo.

    Tenendo conto che la priorità presa in esame è relativa ai risultati scolastici, il percorso parte principalmente dall'utilizzo di metodologie didattiche attive, partecipative e costruttive, dallo sviluppo dei progetti di recupero e da un attento processo di continuità educativa e didattica in verticale per tutti gli ordini di scuola.

    "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE"Obiettivo:" Definire azioni di recupero delle difficoltà, di supporto nel percorso scolastico, di valorizzazione delle eccellenze per la promozione del successo formativo di tutti gli alunni. Recupero a classi aperte con gruppi di livello omogeneo ed eterogeneo e con esperienze di peer tutoring.

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "Obiettivo:" Studiare e analizzare i risultati delle prove Invalsi per individuare aree di eccellenza e aree di criticità al fine di potenziare e migliorare l’azione didattica

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

    "Obiettivo:" Tener conto delle difficoltà del contesto in cui si opera e partire dai punti di forza degli alunni utilizzando strategie didattiche attive, partecipative e costruttive

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "Obiettivo:" Migliorare il clima scolastico, attraverso strategie didattiche laboratoriali.

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

    "Obiettivo:" Aumentare il periodo intermedio di osservazione delle fasce di livello, con conseguenti attivita' di recupero e potenziamento

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "Obiettivo:" Incrementare la personalizzazione degli interventi educativi, con particolare attenzione al recupero e al potenziamento

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "Obiettivo:" Migliorare l'accoglienza degli alunni stranieri (definire precise procedure mediante un Protocollo di accoglienza e laboratori L2)

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

    "Obiettivo:" Ridurre la scarsa rispondenza rilevata tra il consiglio orientativo della scuola e la scelta dell’indirizzo di studio superiore operata dalle famiglie.

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "Obiettivo:" Avviare collaborazioni con gli Istituti Superiori del territorio al fine di formalizzare il curricolo verticale, a partire dall’italiano e dalla matematica.

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    "Obiettivo:" Migliorare il processo di continuità educativa e didattica ponendo particolare attenzione alle classi ponte.

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]

    Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

    "Obiettivo:" Diffondere e condividere la mission dell'istituto, tramite un confronto nelle opportune sedi collegiali

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Risultati scolastici]Riequilibrio tra le fasce di livello degli alunni di terza secondaria

    ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: AUTOFORMAZIONE

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

    DestinatariSoggetti Interni/Esterni

    Coinvolti

    01/05/2020 Docenti Docenti

    ATA

    Consulenti esterni

    Responsabile

    Tutti i docenti della scuola primaria e i docenti di italiano, matematica e Inglese della scuola secondaria di primo grado.

    Risultati Attesi

    Perfezionamento di metodologie didattiche attive, laboratoriali,  partecipative e costruttive.

    ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LABORATORIO DI RECUPERO

    Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

    DestinatariSoggetti Interni/Esterni

    Coinvolti

    01/06/2022 Studenti Docenti

    ATA

    Responsabile

    Tutti i docenti della scuola

    Risultati Attesi

    Miglioramento dei risultati scolastici per garantire a tutti il successo formativo.

    ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: CONTINUITÀ EDUCATIVA

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

    DestinatariSoggetti Interni/Esterni

    Coinvolti

    01/06/2022 Studenti Docenti

    ATA

    Responsabile

    Funzione Strumentale Continuità e docenti delle classi ponte

    Risultati Attesi

     Realizzazione di  un unico percorso didattico per  favorire  un graduale passaggio da un ordine di scuola all’altro e  prevenire disagi ed insuccessi.

    CITTADINANZA ATTIVA Descrizione Percorso

    Il percorso parte dal Rapporto di Autovalutazione e dall'Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico. Le Funzioni Strumentali, in accordo con i docenti e tutte le componenti della scuola, declinano in azioni gli obiettivi di processo.

    Tenendo conto che la priorità presa in esame è relativa alle competenze di cittadinanza, il percorso parte principalmente  dallo sviluppo delle competenze trasversali, l'elaborazione del curricolo delle competenze chiave di cittadinanza e la somministrazione di prove autentiche per tutte le classi di scuola primaria e secondaria corredate dalla relativa valutazione.

    "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE"Obiettivo:" Monitoraggio sistematico dei livelli della certificazione delle competenze degli allievi in uscita dall'istituto comprensivo

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    competenze chiave negli alunni.

    "Obiettivo:" Introdurre il curricolo per lo sviluppo delle competenze trasversali e la promozione dell'innovazione didattico-educativa e della didattica per competenze, così come prevista nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

    "Obiettivo:" Migliorare il clima scolastico, attraverso strategie didattiche laboratoriali, attive e innovative

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

    "Obiettivo:" Aumentare il periodo intermedio di osservazione delle fasce di livello, con conseguenti attivita' di recupero e potenziamento

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    "Obiettivo:" Incrementare la personalizzazione degli interventi educativi, con particolare attenzione al recupero e al potenziamento

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    "Obiettivo:" Migliorare l'accoglienza degli alunni stranieri (definire precise procedure mediante un Protocollo di accoglienza)

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    "OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

    "Obiettivo:" Elaborare prove autentiche comuni per le classi quinte primaria e prime secondaria di primo grado

    "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

    » "Priorità" [Competenze chiave europee]Diffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LABORATORIO AUTENTICO

    Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

    DestinatariSoggetti Interni/Esterni

    Coinvolti

    01/06/2020 Studenti Docenti

    Responsabile

    Funzioni Strumentali Continuità e Valutazione

    Risultati Attesi

    Perfezionamento di prove autentiche per le classi ponte e di un percorso comune ed armonico sulle competenze di cittadinanza europee

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: VALUTARE

    Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

    DestinatariSoggetti Interni/Esterni

    Coinvolti

    01/06/2022 Studenti Docenti

    Responsabile

    Funzione Strumentale Valutazione

    Risultati Attesi

    Rubriche di valutazione d'Istituto basate sui quadri di riferimento delle prove Invalsi di italiano, matematica ed inglese

    PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

    SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE

    1) Didattica attiva, laboratoriale, significativa per lo sviluppo delle competenze, in cui il sapere appreso diventa subito risorsa operativa. Un “imparare facendo”,“learning by doing”, in cui il “fare” diviene, a sua volta, strumento di acquisizione del sapere, dove anche il concetto più astratto è reso significativo allo studente.

    Al fine di una azione didattica - educativa  coerente, il Collegio dei Docenti tiene in 

    grande considerazione le varie pratiche didattiche provenienti da differenti proposte psicopedagogiche, come ad esempio: “il mastery learning (apprendimento per la padronanza), il cooperative learning (l’apprendimento cooperativo), il problem solving ed il problem setting ( la didattica per problemi), la didattica per scoperta, (impostata sulla metodologia di ricerca), le didattiche meta cognitive, in cui si sostiene

    in modo particolare l’attitudine a riflettere sulle proprie modalità di 

    apprendimento e a modificarle, quando necessario “imparare ad 

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    imparare”, la didattica laboratoriale e costruttiviste in generale”.

    2) Le scelte organizzative si concretizzano nelle azioni di continuità, orientamento, accoglienza, flessibilità e disponibilità a regolarsi in funzione delle esigenze ambientali,  uniti alla  personalizzazione dei percorsi di apprendimento specifici per ciascun alunno valorizzando produttivamente le competenze acquisite e facendo leva sull'individuazione delle attitudini e la promozione della socialità.

    AREE DI INNOVAZIONE

    PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO

    La nostra pratica didattica coniuga le Indicazioni ministeriali con i bisogni contestuali attivando competenze. La personalizzazione passa attraverso la realizzazione dei progetti e si sostanzia per mezzo di concrete attività di studio, ricerca, organizzazione che la Scuola sa coordinare nella sua offerta formativa.

    Lo sviluppo delle competenze è un obiettivo ricorsivo e implica un apprendimento a spirale, che procede in tutto l’arco della formazione a livelli progressivi di padronanza. Le competenze favoriscono quindi la costruzione di piani di studio verticali coerenti.  Si allega il curricolo verticale d'Istituto.

    ALLEGATI:CURRICOLO VERTICALE compressed (1).pdf

    SVILUPPO PROFESSIONALE

    Tenendo conto del Piano Nazionale per la Formazione dei Docenti, che la Legge n. 107/2015 ha reso obbligatoria, permanente e strutturale, il Piano Triennale di Formazione dell'Istituto Comprensivo Enzo Biagi riconosce l'aggiornamento, sia individuale che collegiale, come un aspetto irrinunciabile e qualificante della funzione docente, funzionale alla promozione dell'efficacia del sistema

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  • LE SCELTESTRATEGICHE

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    scolastico e della qualità dell'offerta formativa. La scuola intende adottare un metodo di formazione mirato alla creazione di comunità di pratica e di ricerca, fondate sulla didattica laboratoriale, sul confronto e sulla sperimentazione di buone pratiche. Fare innovazione significa investire sulle persone: i DOCENTI e gli STUDENTI. E' proprio nella mission dell'Istituto, ossia "....perseguire l'eccellenza di ogni singolo alunno...." che si radica il nostro concetto di formazione. 

    Per la formazione, l'Istituto fa riferimento alla Rete dell'Ambito 9. La scuola polo è il Liceo Scientifico Nomentano di Roma.

    RETI E COLLABORAZIONI ESTERNE

    L'Istituto collabora con le seguenti Reti:

    RETE AMBITO 9 per la formazione di tutti i docenti e del personale ATA;

    RETE RESCO- Istituzioni scolastiche del territorio- per la continuità e l'inclusione;

    ASL RME - Protocollo di Intesa per l'integrazione e l'inclusione

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    L'OFFERTA FORMATIVA

    TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

    INFANZIA

    ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

    SCUOLA MATERNA L.ANGELINI RMAA85701L

    Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.:

    - Il bambino: - riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui; - ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto; - manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti; - condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici; - ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali; - coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza;

    PRIMARIA

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

    PLESSO L. ANGELINI RMEE85701T

    PLESSO DI S.M. DI GALERIA RMEE85702V

    PLESSO TRAGLIATA RMEE85703X

    Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

    - Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

    SECONDARIA I GRADO

    ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

    M. PERIELLO RMMM85701R

    Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

    - Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

    INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

    SCUOLA MATERNA L.ANGELINI RMAA85701L SCUOLA DELL'INFANZIA

    QUADRO ORARIO

    25 Ore Settimanali

    40 Ore Settimanali

    PLESSO L. ANGELINI RMEE85701T SCUOLA PRIMARIA

    TEMPO SCUOLA

    27 ORE SETTIMANALI

    TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI

    PLESSO DI S.M. DI GALERIA RMEE85702V SCUOLA PRIMARIA

    TEMPO SCUOLA

    27 ORE SETTIMANALI

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    PLESSO TRAGLIATA RMEE85703X SCUOLA PRIMARIA

    TEMPO SCUOLA

    27 ORE SETTIMANALI

    M. PERIELLO RMMM85701R SCUOLA SECONDARIA I GRADO

    TEMPO SCUOLA

    TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE

    Italiano, Storia, Geografia 9 297

    Matematica E Scienze 6 198

    Tecnologia 2 66

    Inglese 3 99

    Seconda Lingua Comunitaria 2 66

    Arte E Immagine 2 66

    Scienze Motoria E Sportive 2 66

    Musica 2 66

    Religione Cattolica 1 33

    Approfondimento Di Discipline A Scelta Delle Scuole

    1 33

    CURRICOLO DI ISTITUTO

    NOME SCUOLAENZO BIAGI (ISTITUTO PRINCIPALE)

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    ISTITUTO COMPRENSIVO

    CURRICOLO DI SCUOLA

    Per le Indicazioni Nazionali, lo sviluppo delle competenze è un obiettivo ricorsivo e implica un apprendimento a spirale, che procede in tutto l’arco della formazione a livelli progressivi di padronanza. Le competenze favoriscono quindi la costruzione di piani di studio verticali coerenti. Si allegano i piani di studio verticali dell'Istituto Enzo BiagiALLEGATO: QUADRI ORARI ENZO BIAGI.PDF

    EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

    Curricolo verticale

    L'Istituto Comprensivo Enzo Biagi ha elaborato un curricolo verticale dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado. La stesura finale del curricolo è stata realizzata secondo il seguente progetto: - contesto storico - finalità generali -competenze di cittadinanza - profili in uscita - traguardi di competenza -obiettivi suddivisi in nuclei tematiciALLEGATO: CURRICOLO VERTICALE COMPRESSED (1).PDF

    Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

    Le Raccomandazioni del Consiglio Europeo del 22 maggio 2018 relative alle competenze chiave per l’apprendimento permanente hanno lo scopo di: 1) individuare e definire le competenze chiave necessarie per l’occupazione, la realizzazione personale e la salute, la cittadinanza attiva e responsabile e l’inclusione sociale; 2 ) fornire uno strumento di riferimento europeo al servizio del personale didattico, degli specialisti dell’orientamento, dei datori di lavoro, dei servizi pubblici per l’impiego e dei discenti stessi; 3) prestare sostegno agli sforzi compiuti a livello europeo, nazionale, regionale e locale, volti a promuovere lo sviluppo delle competenze in una prospettiva di apprendimento permanente. Il concetto di competenza è declinato come combinazione di “conoscenza, abilità e atteggiamenti”, dove: a) la conoscenza si compone di fatti e cifre, concetti, idee e teorie che sono già stabiliti e che forniscono le basi per comprendere un certo settore o argomento; b) per abilità si intende sapere ed essere capaci di eseguire processi e applicare le conoscenze esistenti al fine di ottenere risultati; c) gli atteggiamenti descrivono la disposizione e la mentalità per agire o

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    reagire a idee, persone o situazioni.ALLEGATO: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA.PDF

    INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE

    INTERNAZIONALIZZAZIONE

    Area tematica di riferimento: INTERNAZIONALIZZAZIONE L’Istituto intende valorizzare la diversità come arricchimento dell’identità stessa della scuola nel segno del pluralismo e del multiculturalismo. Sono attivati progetti di "E-twinning" e Laboratori di potenziamento di lingue straniere. L'Istituto ha ottenuto il finanziamento PON "Competenze di Base" sull'approfondimento delle lingue straniere.

    Obiettivi formativi e competenze atteseAmpliamento delle competenze linguistiche attraverso corsi extracurricolari per l'acquisizione di certificazioni internazionali. Sviluppo delle competenze chiave Valorizzazione delle competenze sociali e civiche.

    DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

    Gruppi classe risorse interne ed esterne

    Classi aperte verticali

    Classi aperte parallele

    Altro

    Risorse Materiali Necessarie:

    Laboratori: Con collegamento ad Internet

    Informatica

    Biblioteche: Classica

    Aule: Magna

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Teatro

    Strutture sportive: Calcetto

    Palestra

    INCLUSIONE, RECUPERO, POTENZIAMENTO

    Area tematica di riferimento: Inclusione, recupero, potenziamento L'Istituto intende progettare azioni finalizzate a migliorare il clima scolastico, la motivazione degli alunni e la loro capacità di meta cognizione per ridurre il numero degli insuccessi scolastici adeguando le programmazioni e le metodologie didattiche.

    Obiettivi formativi e competenze atteseInteragire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri; Innalzare i livelli di istruzione e competenze, rispettando i tempi e stili di apprendimento, contrastando le disuguaglianze socioculturali e territoriali attraverso un’organizzazione flessibile e diversificata; educare alla cittadinanza attiva e alla formazione permanente, attraverso una scuola aperta, trasparente, partecipativa e inclusiva, laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica ; Potenziare le competenze linguistiche, logico- matematiche e italiano come L2

    DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

    Gruppi classe Interno

    Classi aperte verticali

    Classi aperte parallele

    Altro

    Risorse Materiali Necessarie:

    Laboratori: Con collegamento ad Internet

    Informatica

    Aule: Magna

    Teatro

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Strutture sportive: Calcetto

    Palestra

    ORIENTAMENTO FORMATIVO

    Area tematica: orientamento formativo I progetti accertano il possesso di elementi utili ad indirizzare gli alunni verso scelte successive adeguate alle loro potenzialità attraverso stili cognitivi, tipo di intelligenza, tratti caratteriali, interessi e valori dominanti, abilità extrascolastiche, atteggiamenti verso sé e gli altri e verso lo studio, rapporti familiari e sociali.

    Obiettivi formativi e competenze atteseOrganizzare un percorso che duri tutto l’anno fatto di incontri tra docenti ma anche tra alunni di ordini di scuola contigui per costruire un unico percorso, favorire così un graduale passaggio da un ordine di scuola all’altro e per prevenire disagi ed insuccessi. Aiutare gli alunni a scoprire e promuovere tutte le loro potenzialità inespresse e aspetti della propria personalità in crescita, con particolare attenzione all'orientamento scolastico basato sull'analisi degli interessi personali e scolastici e allo sviluppo affettivo-relazionale.

    DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

    Gruppi classe Interno e esterno

    Classi aperte verticali

    Classi aperte parallele

    Altro

    Risorse Materiali Necessarie:

    Laboratori: Con collegamento ad Internet

    Informatica

    Biblioteche: Classica

    Aule: Magna

    Teatro

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    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    Strutture sportive: Palestra

    LE EDUCAZIONI

    Area tematica: le educazioni I progetti si inseriscono nei seguenti filoni deliberati dal Collegio dei docenti: - Educazione ambientale: la risorsa acqua bene prezioso. - Educazione ad un sano stile di vita, per una crescita adeguata ed uno sviluppo armonico attraverso una corretta alimentazione e la pratica costante dello sport. - Educazione alla salute valoriale: l’intercultura come cammino per costruire o rafforzare l’idea di villaggio globale, nel quale riconoscere la legittimità, il valore e la funzionalità di ogni cultura.

    Obiettivi formativi e competenze atteseRafforzare l’autostima e la fiducia nel rapporto con gli altri Sviluppare l’attitudine al lavoro di gruppo Promuovere abilità di gestione dei conflitti Acquisire comportamenti “nuovi” e responsabili verso l’altro e l’ambiente.

    DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

    Gruppi classe interno ed esterno

    Classi aperte verticali

    Classi aperte parallele

    Altro

    Risorse Materiali Necessarie:

    Laboratori: Con collegamento ad Internet

    Informatica

    Biblioteche: Classica

    Aule: Magna

    Teatro

    Strutture sportive: Calcetto

    Palestra

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    INNOVAZIONE METODOLOGICA E TECNOLOGICA

    Area tematica: Innovazione metodologica e tecnologica l Progetti PON che sono stati finanziati intendono coinvolgere i ragazzi in un percorso stimolante e ricco di implicazioni valoriali , che lascino spazio alla creatività individuale e di gruppo e li introduca contemporaneamente all’utilizzo critico degli strumenti e delle opportunità del Web.

    Obiettivi formativi e competenze atteseAttraverso i PON e gli ATELIER CREATIVI la nostra scuola si propone di raggiungere i seguenti risultati: • costruire una comunità educante, dialogica e collaborativa, nella quale i ragazzi imparino ad essere persone competenti; • innovare la didattica in modo sistematico, attraverso l’innovazione tecnologica • utilizzare strumentazioni tecnologiche di ultima generazione

    DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

    Gruppi classe Interno ed esterno

    Classi aperte verticali

    Classi aperte parallele

    Altro

    Risorse Materiali Necessarie:

    Laboratori: Con collegamento ad Internet

    Informatica

    Biblioteche: Classica

    Aule: Magna

    ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    STRUMENTI ATTIVITÀ

    AMMINISTRAZIONE DIGITALE

    Registro elettronico per tutte le scuole primarie

    L'implementazione e l'incremento delle funzionalità del Registro Elettronico è destinata sia al miglioramento dei rapporti scuola/famiglia attraverso una maggiore trasparenza, tempestività e qualità della comunicazione, sia l'efficientamento nella raccolta e gestione dei dati da parte dell'amministrazione scolastica.

    COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ

    COMPETENZE DEGLI STUDENTI

    Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate

    L'attività è destinata agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado e finalizzata allo sviluppo, all'allenamento e al miglioramento dell'uso dei processi logici nella soluzione di un problema.

    CONTENUTI DIGITALI

    Promozione delle Risorse Educative Aperte (OER) e linee guida su autoproduzione dei contenuti didattici

    L'attività, destinata agli alunni e ai docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, è dedicata alla ricerca, alla raccolta, alla condivisione di risorse educative digitali e finalizzata alla produzione di contenuti didattici fruibili da parte dell'intera comunità scolastica.

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    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO

    ATTIVITÀ

    FORMAZIONE DEL PERSONALE

    Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica

    L'attività è destinata al personale docente e finalizzata al monitoraggio delle risorse d'Istituto, alle esigenze formative nonché all'informazione e coinvolgimento dei docenti nella ricerca e sperimentazione di nuove metodologie didattiche e soluzioni tecnologiche.

    VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

    ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO NOME SCUOLA:M. PERIELLO - RMMM85701R

    Criteri di valutazione comuni:

    Il Collegio ritiene che l’attività valutativa promuova l’apprendimento se offre una “buona informazione” ai docenti, agli studenti e alle loro famiglie, tale che si possa utilizzare per modificare i processi d’insegnamento, apprendimento e partecipazione che guidino il discente all’autovalutazione indispensabile per l’orientamento. In questa prospettiva la valutazione diventa formativa quando le informazioni raccolte sono concretamente utilizzate per adattare il lavoro didattico ai bisogni di apprendimento degli alunni. Dunque, il nostro Istituto non valuta l’apprendimento, ma valuta per l’apprendimento. Il Collegio dei Docenti ha elaborato le rubriche valutative che rappresentano uno strumento di sintesi per descrivere le competenze e valutare gli apprendimenti; si presentano come scala di valutazione per i diversi aspetti di un compito o di una competenza. Esplicitano la corrispondenza tra i livelli dei traguardi di competenza, i voti in decimi e gli indicatori ritenuti ESSENZIALI per ogni fascia di voto e per ogni disciplina. Le Rubriche sono allegate al PTOF nella sezione scuola primaria, ma

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    riguardano l'intero Istituto. Il Collegio ha, inoltre, deliberato i “Parametri generali di valutazione” da inserire nella scheda di valutazione, che si allegano al PTOF.

    ALLEGATI: PARAMETRI GENERALI DI VALUTAZIONE.pdf

    Criteri di valutazione del comportamento:

    Il Collegio dei Docenti ha declinato i fattori del comportamento dalle competenze chiave di Cittadinanza: competenze sociali e civiche e senso di iniziativa e imprenditorialità. Attraverso l’adozione di una griglia condivisa si è inteso affermare l’unitarietà di una scuola di base che prende in carico i bambini dall’età di cinque/sei anni e li guida fino al termine del primo ciclo di istruzione entro un unico percorso educativo strutturante, che, come per tutte le competenze, necessita di un intervento educativo/didattico di tipo elicoidale. Gli indicatori sono desunti dalla “Scheda per la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo”

    ALLEGATI: RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO.pdf

    Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

    Il Collegio dei Docenti considera la valutazione come un processo di VALORIZZAZIONE, in quanto non si limita a censire lacune ed errori, ma evidenzia le risorse, le potenzialità, i progressi, aiuta l’alunno a motivarsi, a costruire un’immagine positiva e realistica di sé, anche quando si trova in difficoltà di apprendimento. Valutare significa fare in modo che un giudizio (sia positivo sia negativo), comunichi comunque l’appartenenza dell’allievo al suo progetto educativo, serva per farglielo riconoscere, per orientarlo, per dargli fiducia, per segnalargli necessità di eventuali cambiamenti. In questa prospettiva la valutazione non è mai un giudizio sulla persona, sul suo valore e sulla sua identità ma la certificazione di cosa un alunno sa fare in un determinato momento della propria crescita. Ogni deliberazione di scrutinio, anche negativa (non promozione), avrà sempre finalità educative e formative.

    ALLEGATI: CRITERI DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E AGLI ESAMI DI STATO.pdf

    PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE:

    Il nostro Istituto ha deliberato un Protocollo di Valutazione allegato al presente PTOF . In esso sono rintracciabili le principali delibere che il Collegio dei docenti ha effettuato in materia di valutazione ai sensi del Decreto Legislativo 62/2017

    ALLEGATI: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE I.C. ENZO BIAGI.pdf

    LIVELLI DELLA VALUTAZIONE E TIPOLOGIE DI PROVE:

    La valutazione di competenze implica, da un lato, una verifica dell’acquisizione di

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    contenuti e concetti, dall’altro un rilevamento delle capacità di utilizzare tali contenuti e concetti nella risoluzione di problemi delle varie discipline. Per questo motivo il nostro Istituto ha tracciato i livelli della valutazione e le relative tipologie di prove.

    ALLEGATI: LIVELLI DELLA VALUTAZIONE E TIPOLOGIE DI PROVE.pdf

    ORDINE SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA NOME SCUOLA:PLESSO L. ANGELINI - RMEE85701TPLESSO DI S.M. DI GALERIA - RMEE85702VPLESSO TRAGLIATA - RMEE85703X

    Criteri di valutazione comuni:

    La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare il progetto educativo-formativo. Il momento della valutazione costituisce motivo di riflessione e di ricerca delle migliori strategie per promuovere in tutti gli alunni un apprendimento che valorizzi le loro capacità e potenzialità. Nella Scuola Primaria, i docenti elaborano una tipologia differenziata di prove di verifica degli apprendimenti: prove scritte, orali, strutturate o semi-strutturate, compiti autentici, in ingresso, in itinere e finali. Compito della scuola è fare emergere le risorse di ciascuno e valorizzarle. Il Collegio dei Docenti ha elaborato le rubriche di valutazione che rappresentano uno strumento di sintesi per descrivere le competenze e valutare gli apprendimenti; si presentano come scala di valutazione per i diversi aspetti di un compito o di una competenza. Esplicitano la corrispondenza tra i livelli dei traguardi di competenza, i voti in decimi e gli indicatori ritenuti ESSENZIALI per ogni fascia di voto e per ogni disciplina. Le Rubriche sono allegate al PTOF. Il Collegio ha, inoltre, deliberato i “Parametri generali di valutazione” allegati al PTOF nella sezione scuola secondaria di primo grado.

    ALLEGATI: RUBRICHE DI VALUTAZIONE.pdf

    Criteri di valutazione del comportamento:

    Il Collegio dei Docenti ha declinato i fattori del comportamento dalle competenze chiave di Cittadinanza: competenze sociali e civiche e senso di iniziativa e imprenditorialità. Attraverso l’adozione di una griglia condivisa si è inteso affermare l’unitarietà di una scuola di base che prende in carico i bambini dall’età

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    di cinque/sei anni e li guida fino al termine del primo ciclo di istruzione entro un unico percorso educativo strutturante, che, come per tutte le competenze, necessita di un intervento educativo/didattico di tipo elicoidale. Gli indicatori sono desunti dalla “Scheda per la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo”

    ALLEGATI: RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO.pdf

    Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

    Solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione sulla base dei criteri definiti dal Collegio dei Docenti, il consiglio d’interclasse o di classe, in sede di scrutinio finale presieduto dal Dirigente Scolastico o da suo delegato, può non ammettere l'alunna o l'alunno alla classe successiva. La decisione è assunta all'unanimità. Ogni deliberazione di scrutinio, anche negativa (non promozione), avrà sempre finalità educative e formative.

    ALLEGATI: CRITERI DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA.pdf

    AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA

    ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA

    Inclusione

    Il nostro Istituto e' da sempre molto sensibile ai problemi legati all'inclusione. La presenza di molti bambini con Bisogni Educativi Speciali, a prescindere dalla certificazione, e' oggetto di cura particolare sia da parte della Dirigenza, sia da parte delle Funzioni Strumentali (due specifiche per l'area Sostegno e inclusione, e due referenze BES). La maggior parte dei docenti di Potenziamento ha lavorato nelle classi che accolgono un numero importante di alunni BES senza sostegno e nella scuola secondaria sono stati attivati degli interventi a classi aperte. In un plesso di scuola primaria sono stati organizzati degli screening per il riconoscimento precoce dei Disturbi e delle difficolta' e in un altro plesso, sempre di primaria, e' stato attuato un progetto di recupero dei BES a classi aperte. Le nostre classi inoltre sono caratterizzate dalla presenza di un numero molto alto di alunni stranieri, ben al di sopra della media nazionale.Per questo nella nostra scuola e' in uso, gia' da alcuni anni, un protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri. Sono stati realizzati

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    laboratori di L2 tenuti da docenti esperti del Comune di Roma, e il progetto finanziato dal Ministero della Romania indirizzato agli alunni rumeni e a tutti quelli che desiderano apprendere la cultura e la lingua rumena. In ogni plesso di scuola primaria e' stato attivato il progetto Sport con esperti esterni del Coni.

    Recupero e potenziamento

    La progettazione per fasce di livello, finora realizzata solo in alcune classi, ha consentito lo svolgimento in contemporanea di attività di recupero, consolidamento e di potenziamento. In alcuni casi si sono realizzati progetti a classi aperte, con una ricaduta molto positiva sugli alunni che sono stati stimolati nel cambio di insegnanti e compagni di riferimento. Tra primo e secondo quadrimestre il C.D. ha deliberato un periodo dedicato esclusivamente al recupero. Più  propriamente il recupero ed il potenziamento sono stati realizzati attraverso i molteplici laboratori e progetti curricolari ed extracurricolari deliberati dal Collegio e tenuti da docenti interni ed esperti esterni soprattutto a carico del FIS . Inoltre sono stati destinati dal MIUR, al nostro istituto, quattro docenti di scuola primaria e due di scuola secondaria per il potenziamento; questi docenti hanno lavorato nelle classi che accolgono un numero importante di alunni BES senza sostegno e nella scuola secondaria sono stati attivati degli interventi a classi aperte. Nel primo quadrimestre sono stati attivati dei laboratori di recupero e potenziamento con un finanziamento nell'ambito del progetto 'Aree a rischio'.

    Dirigente scolastico

    Docenti curricolari

    Docenti di sostegno

    Personale ATA

    Specialisti ASL

    Associazioni

    Famiglie

    Funzione Strumentale e Referenti per gli

    Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):

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  • L'OFFERTAFORMATIVA

    PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    alunni con B.E.S

    Rappresentante dei Municipi XIV e XV del Comune di Roma

    DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI

    Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):

    Il P.E.I. può essere definito come: 1) progetto operativo interistituzionale tra operatori della scuola, dei servizi sanitari e sociali, in collaborazione con i familiari; 2 ) progetto educativo e didattico individualizzato/personalizzato riguardante la dimensione dell'apprendimento correlata agli aspetti riabilitativi e sociali, con lo scopo di programmare strategicamente il percorso formativo di quest'ultimo, stabilendo obiettivi educativi e didattici individuali, valutando l'applicazione di metodologie particolari in funzione del caso specifico, e guidando l’alunno e il gruppo classe, verso un’inclusione, grazie all'integrazione sia nelle attività scolastiche che in quelle extracurricolari. Il PEI è parte integrante del registro per il sostegno per l’alunno, all'interno del quale vengono riportate le osservazioni sistematiche effettuate dai docenti all'inizio dell’anno, per proporre successivamente gli obiettivi educativi e didattici, i momenti significativi per l’alunno, la verifica dei risultati intermedi e finali, i verbali dei GLHO, la relazione finale in cui vengono descritte le strategie utilizzate durante il percorso scolastico, il tipo di organizzazione dell’attività scolastica, le modalità di valutazione, il profilo finale dell’alunno riguardanti le strategie di apprendimento e gli aspetti affettivo/relazionali. Riassumendo il Piano Educativo Individualizzato (PEI) di ciascun alunno disabile: 1) è definito e redatto all'inizio di ogni anno scolastico, a partire dalla scuola dell’infanzia; 2) tiene conto della certificazione di disabilità, del Profilo di Funzionamento e dell’eventuale PEI precedente; 3) è soggetto a verifiche periodiche, nel corso dell’anno scolastico, per accertare il raggiungimento degli obiettivi e apportare eventuali modifiche; 4) è aggiornato in presenza di variazioni delle condizioni di funzionamento della persona; 5) nel passaggio tra i diversi gradi di istruzione, compresi i casi di trasferimento fra scuole, i docenti dell’istituto di provenienza forniscono agli insegnanti della scuola di destinazione tutte le informazioni necessarie per la definizione del nuovo PEI al fine di favorire l’inclusione dell’alunno disabile. Tempi: a) si definisce entro il 30 Novembre dell'anno scolastico; b) è sottoposto a costante monitoraggio affinché venga verificato che il percorso intrapreso vada incontro alle effettive esigenze dell’alunno, eventualmente, essendo il PEI uno strumento dinamico, vengono apportate modifiche; c) vi è comunque una verifica intermedia (fine quadrimestre) e finale in cui vengono indicati gli obiettivi raggiunti e

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    quelli eventualmente da riproporre nel successivo anno scolastico. Strutturazione del PEI: 1) premessa; 2) sintesi diagnostica e Diagnosi Funzionale; 3) obiettivi educativi e/o di apprendimento; 4) ambiente di apprendimento: relazione e socializzazione, Interazione e comunicazione, orientamento ed autonomie definendone gli strumenti, le strategie e le modalità; 5) programmazione integrata con l’O.E.P.A.; 6) le modalità didattiche, verifiche e valutazione.

    Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:

    La complessità del PEI è tale da coinvolgere e richiedere la collaborazione di tutte le figure che interagiscono con l’alunno; è elaborato dai Docenti contitolari della Classe o dal Consiglio di Classe con la mediazione dell’insegnante per il sostegno. Vengono quindi coinvolti: - Docenti curriculari e per il sostegno; - Famiglia dell’alunno (genitori o chi ne esercita la responsabilità) - Operatori addetti all’assistenza (Referente OEPA, O.E.P.A., assistenti alla comunicazione..) - Referente ASL - Eventuali specialisti (Neuropsichiatra, Psicologo, Terapista, eventuali Psicologo dello Sportello di ascolto, figura di supporto nello studio a casa, …)

    MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE

    Ruolo della famiglia:

    La famiglia rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la corretta inclusione scolastica dell’alunno, in quanto “luogo di continuità tra educazione formale ed informale”. Essenziale è il reciproco supporto tra scuola e famiglia riguardante sia le attività scolastiche, sia il processo di sviluppo dell’alunno. La famiglia partecipa attivamente alla definizione e attuazione del PEI attraverso: 1) Consegna in Segreteria Amministrativa e Didattica della documentazione in suo possesso (certificazione della disabilità, diagnosi funzionale, …); 2)Partecipazione, in sede di colloqui con gli insegnanti e di riunione del GLH operativo, alla definizione del Piano Educativo Individualizzato (PEI); 3) Partecipazione al processo educativo nella cura dello studio a casa e della partecipazione dell’alunno ad attività extrascolastiche (Sport, Musica, Teatro, …); 4) Garantire la partecipazione dell’alunno ad eventuali Progetti extracurricolari in cui l’alunno stesso sia inserito sia dalla ASL di riferimento, sia dalla Scuola, sia da altre agenzie educative riconosciute.

    Modalità di rapporto scuola-famiglia:

    Informazione-formazione su genitorialità e psicopedagogia

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    dell'età evolutiva

    Coinvolgimento in progetti di inclusione

    Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante

    RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE

    Personale ATA Progetti di inclusione/laboratori integrati

    Assistente Educativo Culturale (AEC)

    Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

    Personale ATA Assistenza alunni disabili

    Assistenti alla comunicazione

    Attività individualizzate e di piccolo gruppo

    Docenti curriculari (Coordinatori di classe

    e simili)Partecipazione a GLI

    Docenti curriculari (Coordinatori di classe

    e simili)Rapporti con famiglie

    Docenti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo

    Docenti di sostegno Inclusione nelle attività in ambienti extrascolastici

    Docenti di sostegno Rapporti con famiglie

    Docenti curriculari (Coordinatori di classe

    e simili)Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

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    RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE

    Assistente Educativo Culturale (AEC)

    Progetto viaggio di Istruzione e Uscite Didattiche

    Assistenti alla comunicazione

    Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

    Docenti di sostegno Partecipazione a GLI

    Docenti curriculari (Coordinatori di classe

    e simili)Inclusione nelle attività in ambienti extrascolastici

    Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)

    Assistenti alla comunicazione

    Progetto viaggio di Istruzione e Uscite Didattiche

    Assistente Educativo Culturale (AEC)

    Attività individualizzate e di piccolo gruppo

    Docenti curriculari (Coordinatori di classe

    e simili)Tutoraggio alunni

    RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

    Unità di valutazione multidisciplinare

    Procedure condivise di intervento sulla disabilità

    Associazioni di riferimento

    Progetti territoriali integrati

    Unità di valutazione multidisciplinare

    Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale

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    RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

    Associazioni di riferimento

    Procedure condivise di intervento per il Progetto individuale

    Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

    per l’inclusione territoriale

    Progetti territoriali integrati

    Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

    per l’inclusione territoriale

    Procedure condivise di intervento su disagio e simili

    Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

    per l’inclusione territoriale

    Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità

    Rapporti con privato sociale e volontariato

    Progetti integrati a livello di singola scuola

    Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

    per l’inclusione territoriale

    Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili

    Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

    per l’inclusione territoriale

    Progetti integrati a livello di singola scuola

    Associazioni di riferimento

    Progetti integrati a livello di singola scuola

    Unità di valutazione multidisciplinare

    Procedure condivise di intervento su disagio e simili

    Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo Procedure condivise di intervento sulla disabilità

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    RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

    per l’inclusione territoriale

    VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

    Criteri e modalità per la valutazione

    La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. La valutazione è articolata nelle seguenti fasi: 1) Valutazione Iniziale fondamentale per l’elaborazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI); 2) Valutazione Formativa, essenziale per valutare i progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale (all’interno della classe e non); 3) Valutazione Sommativa finalizzata all’esprimere un giudizio sui risultati conseguiti; 4) Autovalutazione dello studente (fondamentale ai fini dell’orientamento). La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli alunni; è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato, PDP e PFP. Essa terrà inoltre conto dei livelli di partenza, delle competenze acquisite, dei ritmi di apprendimento e dell'impegno. I criteri di valutazione sono relativi agli obiettivi e si differenziano in relazione al percorso didattico svolto e agli obiettivi raggiunti. Per la valutazione degli alunni con disabilità si terrà conto degli standard formativi e dei dati raccolti nelle osservazioni sistematiche degli insegnanti anche attraverso griglie di osservazione. Il documento di valutazione è teso a valorizzare e valutare le potenzialità, i punti di forza e di progressi degli alunni in relazione al PEI, i cui obiettivi sono individualizzati.

    Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo:

    Il nostro Istituto si impegna all’accompagnamento degli alunni con disabilità nel passaggio tra scuole di ordini diversi. Il progetto di continuità si concretizza: a) nell’attuazione di percorsi di conoscenza, comunicazione, confronto, scambio, collaborazione tra scuola e famiglia come indicato anche nel “Patto educativo di corresponsabilità” inserito nel Regolamento di Istituto, finalizzato a condividere diritti e doveri tra istituzione scolastica, studenti e famiglie; b) in alcune proposte operative da realizzare: - dall’anno scolastico precedente al passaggio da un ordine di scuola all’altro ed in particolare negli ultimi mesi; - nel mese di accoglienza del primo anno di frequenza dei vari ordini di scuola; c) nell’attuazione e nella verifica annuale del curricolo verticale d’Istituto. All’interno dell’Istituto e nel passaggio tra i diversi gradi di istruzione, compresi i casi di trasferimento fra scuole, i docenti dell’Istituto di provenienza forniscono agli insegnanti della scuola di destinazione tutte le

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    informazioni necessarie per la definizione del nuovo PEI al fine di favorire l’inclusione dell’alunno disabile. Inoltre le Funzioni Strumentali o i Referenti Delegati partecipano ai GLHO dedicati al passaggio da un ordine di scuola all’altro.

    Approfondimento

    Di seguito riportiamo i criteri di valutazione con i voti espressi in decimi.

    RUBRICA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DIVERSA ABILITÀ 

    SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

    PARAMETRI DI VALUTAZIONE VOTO

    L’alunno ha acquisito conoscenze complete e stabili: gli obiettivi di apprendimento previsti dal PEI sono pienamente raggiunti e ha sviluppato al massimo le sue potenzialità.     

    10

    L’alunno ha acquisito conoscenze significative, rispetto agli obiettivi previsti dal PEI, che necessitano in parte di essere ulteriormente consolidate.     

      9

    L’alunno sa utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Necessita ancora di sviluppare un’efficace autonomia operativa nelle procedure.     

       8

    L’alunno mostra di saper utilizzare le conoscenze ed abilità acquisite, previste dal PEI, mediante prompt.     

       7

    L’alunno ha acquisito in modo essenziale le conoscenze e abilità declinate nel PEI.     

       6

    L’alunno, nonostante abbia le potenzialità ed i prerequisiti, ha raggiunto solo parzialmente gli obiettivi previsti dal suo Piano Educativo Individualizzato     

       5

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  • Organizzazione PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    ORGANIZZAZIONE

    MODELLO ORGANIZZATIVO

    PERIODO DIDATTICO: Quadrimestri

    FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE

    PRIMO COLLABORATORE Dott.ssa Donatella Formato: sostituzione del DS coordinamento dell'organizzazione dell'attività didattica relativa alla scuola primaria elaborazione dell'orario scolastico della scuola primaria coordinamento ed organizzazione delle prove INVALSI coordinamento degli aspetti organizzativi delle attività extracurricolari segnalazione tempestiva delle emergenze al DS e al DSGA azioni preparatorie connesse al funzionamento dello staff, ivi compresa, ove necessario, la convocazione vigilanza sul rispetto da parte di tutte le componenti scolastiche delle norme interne supporto al lavoro del DS segretario del Collegio Docenti SECONDO COLLABORATORE Prof.ssa Sara Graziella Di Lello: sostituzione del DS o del primo collaboratore vigilanza sul rispetto da parte di tutte le componenti scolastiche delle norme interne presiedere le riunioni su mandato specifico del DS fornire supporto organizzativo e assistenza agli organi collegiali segnalazione

    Collaboratore del DS 7

    50

  • Organizzazione PTOF - 2019/20-2021/22ENZO BIAGI

    tempestiva delle emergenze al DS e al DSGA RESPONSABILI DI PLESSO: Plesso Angelini - Cesano - Donatella Formato Plesso Via Anguillarese - Osteria Nuova- Daniela Tozzi Plesso Via Tulliana - Tragliata - Raffaela Persici Plesso Michele Periello . Cesano Borgo . Alberto De Santis Plesso Via Quero - Osteria Nuova - Maria Carmela Camaldo

    Funzione strumentale

    Funzione Strumentale CONTINUITA' docente Maria Concetta DUGGENTO Funzione Strumentale VALUTAZIONE E RICERCA docente Nicoletta CIGLIANO Funzione Strumentale INFORMATICA E PON docente Mauro VATTA Funzione Strumentale PROGETTI E PON docente Grazia de PASCALE Funzione Strumentale BES PRIMARIA docente Francesca LA PAGLIA Funzione Strumentale BES SECONDARIA docente Alberto DE SANTIS Le funzioni strumentali presentano ogni anno al Collegio dei Docenti un proprio piano di lavoro sulla base del PTOF, del RAV e del Piano di Miglioramento. Hanno il compito di curare le attività che sono state loro assegnate, attraverso un impegno di servizio sia individuale, sia in collaborazione tra loro.

    6

    Referente Continuità: docente Massimiliano Stortoni Referente BES primaria: docenti Paola Bazzani, Giovanna Virgilio, Michela Cipressi Referente BES secondaria: docente Sabrina Linfatti Referente Certificazioni esterne lingue: Maria Teresa Randazzo Referente Viaggi

    Referenti 10

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    scuola secondaria: docente Filippo Colonna Referente Alunni Stranieri: docente Tania Soccorsi Referente Informatica: docente Antonio Paolì Referente Progetti di Educazione Fisica: docente Valeria Pierotti Referente Progetti e PON : docente Margherita De Pascale Referente Scuola dell'Infanzia: docente Angela Kofol I referenti collaborano con le Funzioni Strumentali dell'area di riferimento.

    MODALITÀ DI UTILIZZO ORGANICO DELL'AUTONOMIA

    Scuola primaria - Classe di concorso

    Attività realizzata N. unità attive

    • 1 posto comune al plesso L.Angelini su esonero collaboratore del Dirigente • 1 posto comune al plesso Angelini di cui 4 ore su classe • 10 ore docenti con ore di disponibilità sul progetto L2 ( 8 ore plesso L.Angelini – 2 ore plesso Via Anguillarese) • 1 posto comune suddiviso tra il Plesso Anguillarese (10 ore) e Plesso Tulliana (12 ore) "Imparo ad imparare": questo progetto nasce dall'esigenza di strutturare metodologia, tempistica e obiettivi dell'intervento di alcuni docenti di potenziamento all'interno dell'I.C. Tenendo conto delle linee guida del PTOF e dalla situazione iniziale rilevata, il progetto intende attuare azioni personalizzate volte all’acquisizione di adeguate strategie di apprendimento per i bambini che dimostrano difficoltà di apprendimento negli ambiti linguistico e logico-matematico e musicale.

    Docente primaria 3

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    Impiegato in attività di:

    Insegnamento•Potenziamento•Organizzazione•

    Scuola secondaria di primo grado - Classe di concorso

    Attività realizzata N. unità attive

    A030 - MUSICA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

    • 1 posto di musica: potenziamento classi V plessi Angelini ed Anguillarese, Scuola dell’infanzia, recupero linguistico classe III H, musica classi prime plesso Osteria NuovaImpiegato in attività di:

    Insegnamento•Potenziamento•

    1

    ADMM - SOSTEGNO

    • 1 posto sul sostegno incluso nelle assegnazioni dei casiImpiegato in attività di:

    Insegnamento•

    1

    ORGANIZZAZIONE UFFICI E MODALITÀ DI RAPPORTO CON L'UTENZA

    ORGANIZZAZIONE UFFICI AMMINISTRATIVI

    Direttore dei servizi generali e amministrativi

    Sig.ra CIANELLI MONIA con funzioni di DSGA

    Ufficio protocollo Sig.ra Steiner Anna - Segreteria Didattica/Affari generali

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    ORGANIZZAZIONE UFFICI AMMINISTRATIVI

    Ufficio acquisti Sig.ra Rigillo Maria Rosaria - Segreteria Amministrativa

    Ufficio per la didatticaSig.ra Coccia Aurora - Segreteria didattica/Affari generali Sig.ra Saraceni Mirella - Segreteria didattica/Affari generali

    Ufficio per il personale A.T.D.

    Sig.ra Costantini Maria Cristina - Segreteria del personale Sig.ra Di Marco Agata Tina - Segreteria del personale

    Supporto alla segreteria didattica e del personale

    Sig.ra

    RETI E CONVENZIONI ATTIVATE

    RETE RESCO

    Azioni realizzate/da realizzare

    Formazione del personale•Attività didattiche•Attività amministrative•

    Soggetti Coinvolti Altre scuole•

    Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

    Partner rete di scopo

    RETE PER LA FORMAZIONE AMBITO 9

    Azioni realizzate/da realizzare

    Formazione del personale•

    Soggetti Coinvolti Altre scuole•

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    RETE PER LA FORMAZIONE AMBITO 9

    Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

    Partner rete di ambito

    CONVENZIONE CON ASD CESANO ( PROGETTO”GIOCO-SPORT-CALCIO)

    Azioni realizzate/da realizzare

    Attività didattiche•

    Soggetti Coinvolti Associazioni sportive•

    Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

    Partner rete di scopo

    CONVENZIONE CON A.S.D. BIMBI ALLA RISCOSSA “PROGETTO ATTIVITÀ MOTORIA E JUDO”

    Azioni realizzate/da realizzare

    Attività didattiche•

    Soggetti Coinvolti Associazioni sportive•

    Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

    Partner rete di scopo

    CONVENZIONE PROGETTO A.S.D VOLLEY ANGUILLARA

    Azioni realizzate/da realizzare

    Attività didattiche•

    Soggetti Coinvolti Associazioni sportive•

    Ruolo assunto dalla scuola Partner rete di scopo

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    CONVENZIONE PROGETTO A.S.D VOLLEY ANGUILLARA

    nella rete:

    PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

    DIDATTICA PER COMPETENZE

    Il corso si pone l’obiettivo di trattare tutte le tematiche relative alla didattica per competenze e alla costruzione di unità di apprendimento. Il percorso formativo è coerente con le indicazioni nazionali per le scuole dell’infanzia e del primo ciclo.

    Collegamento con le priorità del PNF docenti

    Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base

    Destinatari tutti i docenti

    Modalità di lavoro Comunità di pratiche•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

    VALUTAZIONE PER COMPETENZE

    Progettare compiti autentici corredati da rubriche di valutazione

    Collegamento con le priorità del PNF docenti

    Valutazione e miglioramento

    Destinatari tutti i docenti

    Modalità di lavoro Ricerca-azione•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

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    PAUSE ATTIVE

    Nuove strategie didattiche ed educative per migliorare il processo di apprendimento

    Collegamento con le priorità del PNF docenti

    Collegamento con le priorità del Piano di Miglioramento

    Competenze chiave europeeDiffusione di pratiche consapevoli per la promozione delle competenze chiave negli alunni.

    Destinatari tutti i docenti

    Modalità di lavoro Laboratori•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

    Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

    Attività proposta dalla singola scuola

    CODING

    L'attività si basa sul cosiddetto “pensiero computazionale”. Programmare significa anche imparare a pianificare qualsiasi attività, sviluppando la capacità di analizzare situazioni, valutarne i limiti e gli strumenti a disposizione; significa organizzare strategie efficaci per risolvere problemi e dunque sviluppare il “problem solving”.

    Collegamento con le priorità del PNF docenti

    Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento

    Destinatari tutti i docenti

    Modalità di lavoro Laboratori•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

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    Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

    Attività proposta dalla singola scuola

    PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA

    LA GESTIONE DEL BILANCIO DELLA SCUOLA E DELLE RENDICONTAZIONI

    Descrizione dell'attività di formazione

    Gli obiettivi, gli strumenti e le funzioni dell’autonomia scolastica

    Destinatari DSGA

    Modalità di LavoroAttività in presenza•Formazione on line•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

    I CONTRATTI E LE PROCEDURE AMMINISTRATIVO-CONTABILI

    Descrizione dell'attività di formazione

    I contratti, le procedure amministrativo-contabili e i controlli

    Destinatari Personale Amministrativo

    Modalità di LavoroAttività in presenza•Formazione on line•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

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    LE PROCEDURE DIGITALI SUL SIDI

    Descrizione dell'attività di formazione

    Gli obiettivi, gli strumenti e le funzioni dell’autonomia scolastica

    Destinatari Personale Amministrativo

    Modalità di LavoroAttività in presenza•Formazione on line•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

    L'ACCOGLIENZA, LA VIGILANZA E LA COMUNICAZIONE

    Descrizione dell'attività di formazione

    L’accoglienza e la vigilanza

    Destinatari Personale Collaboratore scolastico

    Modalità di LavoroAttività in presenza•Formazione on line•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

    L'ASSISTENZA AGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

    Descrizione dell'attività di formazione

    L’assistenza agli alunni con diverso grado di abilità

    Destinatari Personale Collaboratore scolastico

    Attività in presenza•Modalità di Lavoro

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    Formazione on line•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

    LA PARTECIPAZIONE ALLA GESTIONE DELL'EMERGENZA E DEL PRIMO SOCCORSO

    Descrizione dell'attività di formazione

    La partecipazione alla gestione dell’emergenza e del primo soccorso

    Destinatari Personale Collaboratore scolastico

    Modalità di LavoroAttività in presenza•Formazione on line•

    Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

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