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58 23 Maggio 2015 MILANO FINANZA I VOSTRI SOLDI IL TRADER TRADING SCHOOL di Gianluca Defendi I l concetto di Forza relati- va si basa sul confronto tra i valori di una serie storica di dati (di un tito- lo azionario piuttosto che indice) con i valori della serie storica stessa oppure con i va- lori di un’altra serie storica. Uno degli utilizzi più frequen- ti è quello di comparare un titolo azionario con l’indice di mercato o il settore al quale il titolo appartiene: ad esempio si può confrontare Unicredit con l’indice Ftse Mib o con il comparto bancario per capire se Unicredit sta sovraperfor- mando o sottoperformando il mercato o il comparto. Alcuni modelli di screening uti- lizzati da fondi istituzionali si fondano sulla Forza relativa dei titoli rispetto all’indice genera- le: i risultati di queste selezioni vengono poi utilizzati per la creazione di portafogli di inve- stimento da parte degli stessi fondi di investimento. Allo stesso modo è possibile comparare un indice settoriale (ad esempio, l’indice settoriale bancario piuttosto che quello energetico) con l’indice generale di mercato (ad esempio, l’indice Ftse Mib) al fine di individuare quali sono i settori che godono di una forza maggiore/minore rispetto al mercato. I metodi di calcolo della Forza relativa so- no sostanzialmente quattro: 1) calcolare il rapporto (ratio) tra l’ultimo valore di una serie storica (ad esempio, l’ultimo prezzo di chiusura) e un valore della stessa serie risalente a x giorni precedenti (ad esempio, il prezzo di chiusura di cinque giorni prima). Questo semplice calcolo matematico non è altro che la variazione percentuale che si è verificata nel periodo utilizzato e viene utilizzata per stilare una classifica dei titoli, dei settori, degli indici per in- dividuare quelli che sono stati i migliori e i peggiori; 2) calcolare il rapporto (ratio) tra il valore di una serie (ad esempio, di un titolo) con il valo- re di un’altra serie (ad esempio, di indice settoriale). In questo modo si ottiene un’altra serie storica (solitamente rappresen- tata da una linea continua) il cui andamento dipenderà dal comportamento delle due serie oggetto di confronto. Su que- sta linea, che esprime appunto la forza relativa tra le due at- tività finanziarie, si possono poi effettuare ulteriori analisi con medie mobili, indicatori o semplici trendline per ottenere nuovi segnali operativi. Il grafico mostra, nella parte alta, il ratio ottenuto confron- tando l’andamento di Intesa Sanpaolo con quello del Ftse Mib. Come si può notare il ra- tio/la linea è crescente e mostra in modo evidente come il tito- lo, da diverse settimane, sia sovraperformando l’indice di mercato; 3) calcolare la variazione per- centuale a x giorni di una serie storica (ad esempio, di un titolo) e sottrarla alla variazione per- centuale di un’altra serie (ad esempio, di indice di mercato). In questo modo si ottiene un confronto assoluto di quanto, in percentuale, la prima serie ha sovraperformato o sottoper- formando la seconda serie; 4) un metodo operativo che vie- ne utilizzato da alcuni operatori è quello di calcolare quante vol- te, nel corso di un certo arco temporale (ad esempio, negli ultimi dieci giorni), una certa attività finanziaria (ad esempio un titolo azionario) ha sovra- performato/sottoperformato un indice di riferimento. In questo modo si ottiene un valore che misura la persistenza di una certa attività finanziaria a fare meglio/peggio rispetto al mer- cato. (riproduzione riservata) È una questione di forza INTESA SANPAOLO IN CONFRONTO AL FTSE MIB SCOPRI I I L L L N N N NU U U U UO O O OV V V O O O O E E E E S S S C C CL LU U US S SI I V V V O O O O C C C CI I T T T TY Y Y Y R R R R RE E E S S S O O OR R RT T T Alle porte di Milano Più di un centro sportivo Più di una SPA Prendetevi cura di voi stessi nel modo più completo, per vivere un’esperienza in totale relax, energia e rigenerazione, nel Nuovo Sporting di Milano 3. Una supercie di 49.000 mq con: 13 campi da tennis - 3 campi da squash - 3 campi da padel - 6 campi da beach tennis e beach volley - piscina olimpionica di 50 m - piscina coperta di 25 m - palestra di 1.000 mq - 3 sale corsi - 1 campo pratica golf - ristorante & lounge bar - hair & beauty center - centro sioterapico - club dei piccoli - area eventi e spettacoli - sale meeting - agenzia viaggi - area didattica. 1 1 3 3 3 e e e 1 1 4 4 4 G G G GI I I U U U UG G G GN N N NO O 2 20 0 01 1 5 5 5 Open Day di inaugurazione Open night di festeggiamenti Ultime settimane di prevendita a tariffe speciali Per informazioni e prenotazioni: Tel. 344 283 6929 [email protected] / www.sportingmilano3.it Per partecipare compila la scheda sul sito
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58 23 Maggio 2015M I L A N O F I N A N Z A
I VOSTRI SOLDI IL TRADER TRADING SCHOOL
di Gianluca Defendi
Il concetto di Forza relati-va si basa sul confronto tra i valori di una serie storica di dati (di un tito-lo azionario piuttosto che
indice) con i valori della serie storica stessa oppure con i va-lori di un’altra serie storica. Uno degli utilizzi più frequen-ti è quello di comparare un titolo azionario con l’indice di mercato o il settore al quale il titolo appartiene: ad esempio si può confrontare Unicredit con l’indice Ftse Mib o con il comparto bancario per capire se Unicredit sta sovraperfor-mando o sottoperformando il mercato o il comparto. Alcuni modelli di screening uti-lizzati da fondi istituzionali si fondano sulla Forza relativa dei titoli rispetto all’indice genera-le: i risultati di queste selezioni vengono poi utilizzati per la creazione di portafogli di inve-stimento da parte degli stessi fondi di investimento.
Allo stesso modo è possibile comparare un indice settoriale (ad esempio, l’indice settoriale bancario piuttosto che quello energetico) con l’indice generale di mercato (ad esempio, l’indice Ftse Mib) al fine di individuare quali sono i settori che godono di una forza maggiore/minore rispetto al mercato. I metodi di calcolo della Forza relativa so-
no sostanzialmente quattro: 1) calcolare il rapporto (ratio) tra l’ultimo valore di una serie storica (ad esempio, l’ultimo prezzo di chiusura) e un valore della stessa serie risalente a x giorni precedenti (ad esempio, il prezzo di chiusura di cinque giorni prima). Questo semplice calcolo matematico non è altro che la variazione percentuale
che si è verificata nel periodo utilizzato e viene utilizzata per stilare una classifica dei titoli, dei settori, degli indici per in-dividuare quelli che sono stati i migliori e i peggiori;2) calcolare il rapporto (ratio) tra il valore di una serie (ad esempio, di un titolo) con il valo-re di un’altra serie (ad esempio, di indice settoriale). In questo modo si ottiene un’altra serie storica (solitamente rappresen-tata da una linea continua) il cui andamento dipenderà dal comportamento delle due serie oggetto di confronto. Su que-sta linea, che esprime appunto la forza relativa tra le due at-tività finanziarie, si possono poi effettuare ulteriori analisi con medie mobili, indicatori o semplici trendline per ottenere nuovi segnali operativi.Il grafico mostra, nella parte alta, il ratio ottenuto confron-tando l’andamento di Intesa Sanpaolo con quello del Ftse Mib. Come si può notare il ra-tio/la linea è crescente e mostra
in modo evidente come il tito-lo, da diverse settimane, sia sovraperformando l’indice di mercato;3) calcolare la variazione per-centuale a x giorni di una serie storica (ad esempio, di un titolo) e sottrarla alla variazione per-centuale di un’altra serie (ad esempio, di indice di mercato). In questo modo si ottiene un confronto assoluto di quanto, in percentuale, la prima serie ha sovraperformato o sottoper-formando la seconda serie;4) un metodo operativo che vie-ne utilizzato da alcuni operatori è quello di calcolare quante vol-te, nel corso di un certo arco temporale (ad esempio, negli ultimi dieci giorni), una certa attività finanziaria (ad esempio un titolo azionario) ha sovra-performato/sottoperformato un indice di riferimento. In questo modo si ottiene un valore che misura la persistenza di una certa attività finanziaria a fare meglio/peggio rispetto al mer-cato. (riproduzione riservata)
È una questione di forza INTESA SANPAOLO IN CONFRONTO AL FTSE MIB
SCOPRI IILLL NNNNUUUUUOOOOVVVOOOO EEEESSSCCCLLUUUSSSIIVVVOOOO
CCCCIITTTTYYYY RRRRREEESSSOOORRRTTTAlle porte di Milano
Più di un centro sportivoPiù di una SPA
Prendetevi cura di voi stessi nel modo più completo,
per vivere un’esperienza in totale relax, energia
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Una super cie di 49.000 mq con:
13 campi da tennis - 3 campi da squash - 3 campi da padel -
6 campi da beach tennis e beach volley - piscina olimpionica
di 50 m - piscina coperta di 25 m - palestra di 1.000 mq - 3 sale corsi -
1 campo pratica golf - ristorante & lounge bar - hair & beauty
center - centro sioterapico - club dei piccoli - area eventi
e spettacoli - sale meeting - agenzia viaggi - area didattica.
11333 eee 11444 GGGGIIIUUUUGGGGNNNNOO 2200011555Open Day di inaugurazione
Open night di festeggiamenti
Ultime settimane di prevendita a tariffe speciali
Per informazioni e prenotazioni: Tel. 344 283 6929
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