GUIDO DI DOMENICO

GRANDI TRADES PER PICCOLITRADERS

Capitolo 1 estratto da:

7 Passi per diventare un Trader Vincente

e Guadagnare con il trading online

Titolo

“PICCOLI TRADE PER GRANDI TRADERS”

Autore

Guido Di Domenico

Editore Bruno

Editore

Sito internetwww.brunoeditore.it

Complimenti! Acquistando questo ebook hai deciso di

approfondire le tue conoscenze sull’operatività intraday, un

mondo affascinante tutto da scoprire. Hai avuto la forza, quindi,

di metterti in discussione, di rivedere alcuni principi su cui

impostare una strategia vincente, per guadagnare con operazioni

veloci nell’arco della giornata borsistica.

Che tu sia un principiante che voglia avvicinarsi alla materia o un

trader che voglia semplicemente saperne di più, a te va il mio

ringraziamento per aver scelto questo ebook. Voglio inoltre

assicurarti il massimo impegno nel cercare di trasferire, nelle

pagine che seguiranno, tutte quelle cognizioni e quelle esperienze

che quotidianamente provo e sperimento nel book del nostro

listino azionario, ormai da molti anni.

Dopo l’enorme successo del mio primo ebook Scalping Intraday,

sempre pubblicato dall’attivissima Bruno Editore, cercherò in

questa sede di proseguire sulla scia della filosofia intraday; ossia

rispetto al mio amico, o a chissà quante persone che conosci

anche tu.

Per avere successo nello scalping intraday dobbiamo imparare

innanzitutto ad “annusare” la giornata, a riuscire a leggere e a

interpretare nel più breve tempo possibile i cambiamenti che

avvengono nel book, nel monitor del nostro amato PC. Non

possiamo pretendere di poter “leggere” tutte le giornate, o di

interpretarle nelle loro esatte evoluzioni. Anzi, sappiamo che ciò è

realisticamente impossibile.

Di sicuro, oltre a un buon PC e a una buona linea ADSL, servirà

una mente fredda, un carattere particolare che consentirà di

gestire le forti emozioni che possono essere provate nel trading di

giornata. Euforia da guadagno e panico da perdite sono gli stati

emozionali che un buon trader non deve mai vivere. Imparare a

effettuare operazioni vincenti intraday vuol dire imparare a

conoscere le proprie emozioni, le proprie reazioni: a gestirle, a

modificarle, a saperci convivere.

Questa vuole essere una guida pratica, impostata su esempi reali,

vissuti, descritta con un linguaggio semplice, comprensibile a

quante più persone possibile, per chi vuole apprendere le tecniche

del trading online di giornata. Qui non troverai la soluzione per

diventare ricco velocemente. Il web è già pieno di false illusioni,

di formule magiche che dicono di prevedere l’andamento dei titoli

e pretendono di anticipare i movimenti del mercato.

Nell’ebook faremo un viaggio nel mondo dello scalping intraday.

Impareremo a capire quando dovremo cambiare idea in breve

termine, conosceremo i siti da osservare, i grafici da monitorare;

comprenderemo come assegnare il giusto peso alle incognite che

avremo davanti. Ognuno di noi con la propria operatività, con i

propri limiti e pregi, con la propria propensione al rischio, del

tutto soggettiva.

Lo scalping intraday non è né un’arte, come qualcuno la

definisce, né una disciplina, in quanto non si basa su teoremi

scientifici. É semplicemente un’attività, un tipo di operatività sui

mercati borsistici. Chi decide di operare in quest’ottica ha

intenzione di ottenere dei guadagni giornalieri attraverso delle

operazioni in Borsa veloci, e non intende lasciare posizioni aperte

nell’overnight. Il giorno dopo sarà un altro giorno. Avrà una sua

storia.

É il prezzo che si decide di pagare per evitare di trovarsi contro

corrente il giorno successivo. Chi opera quotidianamente in Borsa

sa che le situazioni possono mutare molto velocemente. La seduta

borsistica in Italia termina alle 17,25, ma sappiamo come nel

frattempo si sia aperta la sessione di scambi negli Stati Uniti.

Durante la notte toccherà al Giappone aprire le contrattazioni.

Potrebbe accadere di tutto.

É uno degli errori più comuni di chi opera. In Scalping Intraday

ho riportato un famoso detto borsistico che mi piacerebbe

ricordare anche qui, poiché, a mio avviso, dovrebbe essere un

punto di riferimento per chi decide di intraprendere questa

attività: «Meglio un piccolo guadagno che una grande perdita.»

Più passa il tempo, più sono convinto che lo scalper vincente è

colui che riesce meglio a gestire le sue emozioni. L’ansia provoca

lo stress. Lo stress annebbia la mente, la rende meno lucida. Hai

mai provato a operare in Borsa ascoltando a basso volume della

buona musica classica? Trovo che sia un efficace metodo per

creare uno stato psicologico favorevole, positivo, rilassato ma

lucido, reattivo.

Uno degli errori più comuni nel trading è la smania ossessiva di

ricercare costantemente il massimo o il minimo della giornata.

Ebbene, facendo in questo modo, al 90% dei casi verranno

riportate delle perdite. Se acquisto a un determinato livello di

prezzo e vedo che poco dopo invece scende, allora mi pento,

vendo e aspetto. Il prezzo scende ulteriormente. Beh, allora sarà

questo il minimo di giornata! Acquisto di nuovo. Il prezzo scende

ancora. Sì, facendo così troverò il minimo di giornata, ma troverò

anche il massimo di perdite!

Come è pericoloso non avere un piano strategico per il trading e

non avere una minima idea della direzione del mercato, allo stesso

modo ritengo sia molto rischioso l’essere troppo convinti di una

specifica direzionalità del mercato. Conservare a lungo la stessa

idea, mantenerla ferma, incuranti degli eventi che stanno

accadendo, significa voler gestire i mercati con le proprie

aspettative. Questo non è possibile, è una pura illusione.

Chi studia la Programmazione Neuro Linguistica sa che essa può

e deve essere applicata nel trading. Piacere e dolore sono le sfere

emotive che viviamo. Premesso che non bisogna operare quando

non ci si sente di farlo, è bene evitare di fare operazioni quando ci

si trova in una condizione di stress, di tensione, di

preoccupazione, derivante anche dai più disparati motivi. Aprire

una posizione, accorgersi che non è vincente, chiuderla presto,

anche in piccola perdita, dovrebbe essere associato al piacere, non

al dolore.

Le candele giapponesi che vedi nel grafico (fonte: Visual Trader)

rappresentano le variazioni del prezzo che avvengono ogni cinque

minuti. Entreremo negli aspetti pratici e tecnici nei prossimi

capitoli: ora concentriamoci sugli stati emozionali che si provano

al variare del prezzo con il trascorrere del tempo.

Dopo il nostro ingresso (fonte: Visual Trader) speriamo che il

prezzo salga. Nel timeframe successivo torna a scendere per poi

letteralmente schizzare verso l’alto, con un movimento

Siamo in guadagno (fonte: Visual Trader), in forte guadagno, in

pochissimi istanti. Ci sentiamo bravi, siamo contenti. Potrebbe

sembrare tutto anche molto semplice.

È il momento della paura (fonte: Visual Trader). Siamo in leggera

perdita, non sappiamo come agire. Proviamo speranza, la

speranza che il prezzo possa tornare a salire, magari come aveva

fatto poco prima. Tuttavia le cose non vanno per il verso da noi

auspicato. Il prezzo scende ben al di sotto del nostro livello di

ingresso. Le perdite si fanno pesanti. È questo il momento della

paura. Il nostro stato d’animo vive una sensazione di sconforto e

di angoscia. È il tempo di pensieri negativi, come, ad esempio: «È

stato un insuccesso; non riesco…» Osserviamo il grafico (fonte:

Visual Trader):

La perdita subita in questo modo, dopo essere stati in guadagno,

può divenire ancora più dannosa a livello psicologico.

Riassumiamo in un unico grafico gli stati d’animo provati in

pochi minuti (fonte: Visual Trader):

che aumentano le difficoltà. Volendo stabilire delle percentuali

per il successo nel trading, credo che solo un 40% dipenda dalla

tecnica, mentre il restante 60% sarà frutto del carattere dello

scalper. Ecco perché, a mio avviso, i simulatori sono poco

efficaci.

Sappiamo bene come l’acquisto di un bene non sia legato

esclusivamente al prezzo. Si compra con le emozioni. La stessa

cosa è valida nello scalping intraday. Sono consapevole che il

prezzo di questa azione è caro, ma se il titolo sta salendo, io

compro.

Naturalmente quello che sto dicendo è valido in qualsiasi mercato

tu voglia operare. Non notiamo solo uno scambio di azioni, di

titoli. Assistiamo a uno scambio di speranze. Chi compra lo fa

perché spera che il prezzo aumenti, chi vende si augura il

contrario. Siamo davanti a una scommessa, a una sfida tra visioni.

Nello scalping di giornata queste emozioni sono amplificate alla

massima potenza, perché concentrate in brevissimi attimi di

tempo.

Gli ultimi studi sulla psicologia nel trading online evidenziano

come si assista a reazioni abbastanza comuni tra i traders a

seconda della fase che stanno attraversando. Ognuno di noi vive

la sua storia da trader, chi più in fretta, chi più lentamente.

L’evoluzione del trader dal normale al patologico segue una serie

di fasi. La prima è sempre quella vincente. In essa il trading è

occasionale e prevale il senso di potenza e l’ottimismo. Osserva

con calma il grafico, non ci rincorre nessuno.

Se parliamo di scalping intraday parliamo di una metodologia

nella quale prevale la componente della velocità. Il tempo si

accorcia sensibilmente e la prima fase può durare anche solo

qualche mese. La seconda è la fase perdente, con il consumo

esasperato del proprio tempo per il trading. I risparmi si riducono.

Il morale è a terra. Se qualcuno dovesse arrivare alla terza fase, e

non lo auguro a nessuno, avrebbe l’idea fissa che il segreto per

vincere sia insistere. A mio avviso, in quel momento, il segreto

per vincere sarebbe quello di smettere al più presto.

Uno stereotipo negativo di scalper è il “sensation seeker”, il

cacciatore di forti emozioni. Odia la routine, la noia. Vuole in

continuazione nuovi impulsi. Ha una notevole propensione al

rischio. È molto sensibile agli stimoli e dunque ne è vulnerabile,

in quanto risponde con reazioni intense. Il sensation seeker vuole

tutto, e lo vuole subito. Ma attenzione: il sensation seeking può

portare a risultati molto negativi nelle attività di trading!!

Questa guida non ha la presunzione di fornirti formule magiche.

Nessuno ne ha. Però tutti possiamo crescere. Tutti possiamo

migliorare la nostra formazione tecnica. Ci vuole la motivazione,

una motivazione forte. Sei pronto? Io lo sono. Senti dentro di te la

voglia di riuscire davvero nel trading? Sei pronto a metterti in

discussione? Vuoi guadagnare con il trading online senza essere

un trader esperto e senza investire troppi soldi? Allora

cominciamo!!!

GUIDO DI DOMENICO

GRANDI TRADES PER PICCOLITRADERS

Capitolo 1 estratto da:

7 Passi per diventare un Trader Vincente e

Guadagnare con il trading online