I testi

In moltissime situazioni è necessario includere testi all'interno delle animazioni.

Quasi tutti i programmi dispongono di funzionalità per gestire l'inclusione di testi.

I testi

I testi possono essere divisi in:

Singola linea

Multilinea

I testi: linea singola

Un testo a linea singola viene utilizzato per inserire parole o brevi frasi. Se viene modificato si allarga orizzontalmente.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I testi: linea singola

In programmi sofisticati, il testo a linea singola può essere scritto su un tracciato.

I testi: multilinea

I testi: multilinea I testi: multilinea

I testi: multilinea I caratteri

Ogni testo è scritto utilizzando caratteri presi da una fonte specifica.

Per ottenere effetti grafici interessanti occorre definire in modo preciso la fonte di caratteri utilizzata.

I caratteri

Il font determina la forma dei caratteri utilizzati.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I caratteri

Alcuni font contengono simboli invece che lettere, numeri e segni d'interpunzione.

Nel mezzodel cammindi nostravita

I caratteri

La dimensione determina la grandezza delle lettere.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I caratteri

Lo stile permette di mettere alcune lettere in grasseto od in italico.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I caratteri

Normalmente è possibile specificare una spaziatura tra le lettere ed un allineamento verticale.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I caratteri

I caratteri possono essere scritti utilizzando colori differenti.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I caratteri

Alcuni programmi permettono di specificare un controno ed un riempimento per le lettere.

I caratteri

Molti programmi permettono specificare formati diversi per le varie parole di una frase.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

I paragrafi

I testi multilinea possono contenere più paragrafi.

Un paragrafo è un'entità delimitata da un punto a capo.

Ad un paragrafo possono essere associate numerose proprietà.

I paragrafi

L'allineamento determina dove il testo si posiziona nel riquadro assegnato.

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a

seconda dello sporgere e del rientrare di quelli,

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli,

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a

seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli,

I paragrafi

I margini determinano lo spazio saltato all'inizio ed alla fine dell'area assegnata al testo.

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi ...

I paragrafi

L'interlinea specifica lo spazio interposto tra una linea e la successiva.

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni...

I paragrafi

L'indentazione determina lo spazio presente tra il bordo e la prima parola della prima riga di un paragrafo.

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni...

Riempimenti avanzati

Le parti interne dei poligoni e delle altre figure chiuse possono essere riempite con effetti più complessi rispetto al colore uniforme.

Tra i riempimenti avanzati i gradienti sono quelli più semplici.

Riempimenti avanzati

Un gradiente consiste in una sfumatura continua tra due colori.

Riempimenti avanzati

Esistono diversi tipi di gradienti:

LineariRadialiConiciQuadrati

Riempimenti avanzati

In un gradiente lineare i colori si susseguono lungo una linea retta. Generalmente si può stabilire la direzione della retta.

Riempimenti avanzati

In un gradiente radiale i colori si susseguono in modo circolare a partire da un centro. Generalmente è possibile stabilire il centro.

Riempimenti avanzati

Un gradiente conico crea un effetto simile a quello di un cono visto dall'alto. È caratterizzato da un centro e da un angolo.

Riempimenti avanzati

Un gradiente quadrato crea un effetto piramidale. Anche esso è caratterizzato da un centro e da un angolo.

Riempimenti avanzati

Solitamente è possibile specificare più colori intermedi e la proporzione in cui essi si alternano, creando effetti "arcobaleno".

Le texture

Un altro tipo di riempimento avanzato è denominato texture.

Una texture è un'immagine raster che viene ripetuta più volte in modo da riempire un'area delimitata da una primitiva.

Le texture

Le texture vengono importate esattamente come le altre immagini...

Le texture

... e possono essere utilizzate per riempire aree quali rettangoli, cerchi e poligoni.

Le texture

Normalmente le texture rappresentano materiali reali quali legno, pietra, tessuto od altro.

Le texture

In questo modo si può dare l'impressione che gli oggetti disegnati siano costituiti dal materiale impiegato.

Le texture

Le texture possono essere regolate in modo da migliorare la qualità dell'effetto.

Le texture

Si può generalmente specificare un'origine da cui far partire la ripetizione delle immagini...

Le texture

... ed applicare le trasformazioni base quali ridimensionamenti, rotazioni e skew.

I frattali

Alcuni programmi mettono a disposizione riempimenti procedurali o frattali.

In entrambi i casi l'interno di una figura viene determinato tramite un algortimo matematico.

Queste tecniche sono in grado di ricreare i materiali, evitando alcuni problemi caratteristici delle texture.

I frattali

Un riempimento procedurale è un algoritmo configurabile, capace di riprodurre uno specifico materialie.

I frattali

Un frattale produce invece una figura astratta utilizzabile per creare effetti speciali.

I frattali

I riempimenti procedurali o frattali godono dei seguenti vantaggi rispetto alle texture:

Non perdono di qualità ingrandendo le figure.

Non presentano pattern ripetitivi.

Sono configurabili in base alle esigenze.

La vettorializzazione

Quando si usano programmi vettoriali, può essere necessario converitre un'immagine raster nell'equivalente vettoriale.

Molti strumenti mettono quindi a disposizione funzionalità di vettorializzazione con cui trasformare un'immagine raster nell'equivalente vettoriale.

La vettorializzazione

La vettorializzazione cerca di trasformare aree contigue di colore simile in poligoni.

La vettorializzazione

Generalmente è possibile specificare una tolleranza che determina la fedeltà della immagine generata, a scapito della sua complessità.

L'OCR

Quando occorre vettorializzare bitmap contenenti testo, è possibile convertire l'immagine direttamente in testo e non in poligoni.

Gli OCR (Optical character recognition) si occupano di "leggere" immagini contenenti testo, estrapolando i caratteri in esse presenti.

L'OCR

Un OCR legge una bitmap contente dei caratteri e produce un file di testo contente le parole identificate.

ADVANCEDActivation ApproachParallel Architectures

Problem Solviapplications to logical reasoning

L'OCR

Sebbene questa tecnologia abbia fatto passi da gigante negli ultimi anni, i risultati sono di qualità piuttosto modesta!

-ADVANCEDActtvation AooioachParralieI Architcctures

Probiem Solviapplications to loglcal rcasoning

Campi e pulsanti

La possibilità di rendere la grafica interattiva è diventata un'esigenza col diffondersi del WEB.

Molti programmi mettono quindi a disposizone strumenti con cui inserire elementi interattivi all'interno delle proprie immagini.

Campi e pulsanti

Un campo offre la possiblità all'utente di inserire il testo tramite la tastiera.

Campi e pulsanti

Un campo può essere a linea singola o multipla.

Campi e pulsanti

Si può specificare la lunghezza massima del testo digitabile...

Campi e pulsanti

Un pulsante è invece uno strumento su cui l'utente "può fare click".

Campi e pulsanti

I programmi più diffusi mettono a disposizione numerosi stili di pulsante.

Campi e pulsanti

Oltre ai pulsanti classici, esistono anche quelli di scelta (checkbox) che possono essere selezionati o non selezionati...

Campi e pulsanti

... ed i pulsanti Radio (Radio button) che possono essere selezionati solamente uno per volta.

Creare i pulsanti

Un pulsante è un oggetto generalmente caratterizzato da 3 possibili stati:

Normale

Sopra

Premuto

Creare i pulsanti

Lo stato "normale" rappresenta l'immgine che deve essere visualizzata quando il puntatore del mouse si trova al di fuori del pulsante.

Creare i pulsanti

Lo stato "sopra" viene invece visualizzato non appena l'utente passa con il mouse sopra al pulsante.

Creare i pulsanti

Lo stato "premuto" viene invece mostrato per tutto il tempo in cui l'utente mantiene il tasto del mouse schiacciato sopra il pulsante.

Creare i pulsanti

Alcuni programmi permettono anche di definire un'area calda: la zona del pulsante sensibile al passaggio del mouse.

Creare i pulsanti

Per creare un pulsante occorre quindi disegnare i 3 stati e specificare la sua area calda.