I SETTORI PRODUTTIVI

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I SETTORI PRODUTTIVI SCUOLA PRIMARIA “DE FILIPPO” CLASSE 4 B ANNO SCOLASTICO 2014/15 martedì 9 giugno 15

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I SETTORI PRODUTTIVI

SCUOLA PRIMARIA “DE FILIPPO”CLASSE 4 B

ANNO SCOLASTICO 2014/15

martedì 9 giugno 15

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IL SETTORE PRIMARIO

Di:Alice

martedì 9 giugno 15

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In economia il settore primario è il settore economico che raggruppa tutte le attività che riguardano le colture, sia

quelle tradizionali che quelle biologiche, ma anche i boschi e i pascoli. Si tratta di attività che vanno incontro a dei

bisogni primari dell'individuo e della collettività.Il settore primario svolge attività riguardanti

l'allevamento e la trasformazione non industriale di alcuni prodotti (come formaggi fatti in casa,

essiccazione del pesce, ecc.). Altre attività sono l'irrigazione (per mezzo di dighe, canali, pozzi...), studi e sistemazione del suolo,costruzioni rurali e

una piccola rete stradale.

martedì 9 giugno 15

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Infine si raggruppa in questo settore anche la caccia, la pesca, l'attività estrattiva.

Il settore primario è uno dei principali settori produttivi di un sistema economico ed è composto dall'insieme

delle attività economiche tradizionali. Le attività comprese nel settore primario sono le prime ad essere

praticate dall'uomo, da ciò deriva anche il nome "primario". Fanno parte del settore primario l'agricoltura, l'allevamento, la pesca, l'estrazione di minerali, le attività

boschive e lo sfruttamento delle risorse naturali.

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L'AGRICOLTURA L'agricoltura è l'attività più importante del settore

primario.I tipi di prodotti che si possono coltivare in un dato territorio dipende da numerosi fattori,ad

esempio,il clima,la qualità del terreno,la quantità dell'acqua e così via.Il territorio italiano non

presenta dappertutto caratteristiche favorevoli all'agricoltura e in molti luoghi si è reso necessario l'intervento dell'uomo sull'ambiente per rendere i

terreni coltivabili.Ad esempio,dove c’erano le pianure paludose l'uomo le ha bonificate;dove mancavano fiumi e ruscelli, l'uomo ha costruito dighe e canali per

irrigare i campi. L'ambiente collinare richiede lavori di sistemazione del terreno per evitare che la

pioggia trascini a valle la terra fertile.

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I PRODOTTI AGRICOLI ITALIANINelle zone di bassa montagna si coltiva sopratutto frutta,in particolare mele,patate e orzo. Si produce

anche il foraggio per l'allenamento degli animali.Sulle colline si coltivano particolarmente l'olivo e la vite

esportati in tutto il mondo. In alcune zone collinari si coltivano fiori.

Nelle zone di pianura si coltivano cereali,come grano,mais,riso. La Pianura Padana è quella più

intensamente coltivata,sia per la presenza di molta acqua per irrigare i campi,sia perché si usano tecniche

e macchinari all'avanguardia. Nelle altre pianure italiane la produzione agricola è più limitata ma,in alcune zone ci sono colture specializzate come quella degli agrumi in Sicilia o quella degli ortaggi

in Campania e in Puglia. Alcuni dei prodotti coltivati non bastano per tutta la popolazione italiana e quindi

vengono importate da altri Paesi.

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L'ALLEVAMENTOAnche l'allenamento degli animali dipende dalle caratteristiche dei

diversi ambienti. Nelle zone di montagna vengono allevati bovini,in pianura si allevano suini,bovini e pollame,anche

industrialmente.Lungo gli Appennini e nelle zone

dell'Italia meridionale viene praticato l'allenamento di capre

e pecore.

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LA PESCASebbene l'Italia,sia una penisola circondata su tre lati dal mare,la

pesca non è molto sviluppata,perché l'inquinamento dei mari nei decenni passati ha fatto diminuire la fauna ittica. Nei mari che circondano la

nostra penisola si pescano pesce azzurro,molluschi e crostacei.

Inoltre,nelle acque dolci dei fiumi e dei laghi,si pescano trote,carpe e

pesci persici.Un'altra attività molto praticata è

l'acquacoltura,cioè l'allenamento di pesci e molluschi:è il caso delle

anguille,del branzino e delle cozze.

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L'ATTIVITÀ BOSCHIVAIl settore primario comprende

tra le sue attività anche lo sfruttamento dei boschi.

Questa attività oggi è poco sviluppata in Italia,ma

esistono alcune zone dove si coltivano alberi adatti alla fabbricazione della carta.

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L'ATTIVITÀ ESTRATTIVAUn'altra importante attività è

l'estrazione di minerali. L'Italia non possiede grandi giacimenti di minerali

contenenti metalli,in alcuni territori sono presenti cave per l'estrazione di marmi e graniti. Il carbone,il petrolio e

il gas naturale sono detti fonti energetiche. Un tipo di estrazione è quella del sale marino. L'acqua del

mare viene racchiusa in grandi vasche,le saline,è fatta evaporare.

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Alice Di Francesco

Il settore primario

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IL SETTORE PRIMARIO

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Il settore primario è uno dei principali settori produttivi di un sistema economico ed è composto dall'insieme delle attività economiche

tradizionali. Le attività comprese nel settore primario sono le prime ad essere praticate dall'uomo, da ciò deriva anche il nome "primario". Fanno parte del settore primario l'agricoltura, l'allevamento, la pesca,

l'estrazione di minerali, le attività boschive e lo sfruttamento delle risorse naturali.

Ciclicità stagionale. A differenza degli altri settori produttivi gran parte delle attività economiche del settore primario sono legale all'andamento ciclico

delle stagioni. Ciò accade, in particolar modo, in agricoltura e nell'allevamento.

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Fino alla Rivoluzione Industriale il settore primario svolge un importante ruolo di sussistenza per le popolazioni. Il peso del settore primario sull'economia tende a diminuire con lo sviluppo economico. Nelle prime fasi dello sviluppo economico il settore primario domina su tutti gli altri in quanto la produzione è concentrata

nelle attività agricole ed estrattive. Con l'avanzare del progresso e dello sviluppo emergono nuovi settori produttivi, come il settore secondario e il settore terziario,

e il peso percentuale del settore primario sull'economia si riduce progressivamente. Ancora oggi in molti Paesi non sviluppati il peso del settore primario è preponderante rispetto agli altri settori dell'economia (secondario,

terziario). Il peso del settore primario è, invece, poco diffuso nelle economie più avanzate. Va comunque specificato che, nonostante abbia un peso percentuale

inferiore sull'economia, l'agricoltura nei paesi avanzati beneficia di livelli di produttività e produzione notevolmente superiori rispetto a quelli dei paesi

arretrati.martedì 9 giugno 15

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Pesca. La pesca è l'insieme di attività sostituisce nella raccolta di pesci e prodotti ittici nei mari, fiumi

e laghi.Sebbene l'Italia sia una penisola la pesca

non è molto sviluppata,perché l'inquinamento dei mari e lo sfruttamento

eccessivo ha fatto diminuire la fauna ittica.Nei mari che circondano la nostra penisola

si pescano molti pesci.Un'altra attività molto praticata e

l'acquacoltura,cioè l'allevamento di pesci e molluschi

Allevamento. L'allevamento raggruppa tutte quelle attività umane specializzate nella custodia e nella

riproduzione degli animali allo scopo di produrre carne, latte, pelli e altri prodotti derivati.

L'allevamento degli animali dipende dalle caratteristiche dei diversi ambienti.

In montagna,dove i pascoli sono ampi,vengono allevati bovini;in pianura invece suini bovini e pollame.

Lungo gli Appennini e nelle zone dell'Italia meridionale dove i pascoli e la siccità ,viene praticato l'allevamento

di capre e pecore..

LA PESCA

L'ALLEVAMENTO

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Attività estrattiva. L'attività estrattiva consiste nell'estrazione di risorse minerarie ed energetiche dalla Terra ad esempio,il carbone ,il

petrolio e il gas naturale.

Attività boschive. Nelle attività boschive sono comprese le attività di taglio e lavorazione del legno al fine di ottenere

legname o prodotti semilavorati.

L'ATTIVITÀ BOSCHIVA

L'ATTIVITÀ ESTRATTIVA

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L'agricoltura è l'attività più importate del settore primario ed è diffusa in

tutte le regioni del nostri Paese.Essa è

strettamente legata alle caratteristiche dei diversi ambienti;il tipo di prodotti che si possono coltivare

in un dato territorio,infatti

dipende ,da numerosi fattori,come,il clima,la

quantità di acqua.Anche molte zone

collinari italiane sono un esempio di come gli

uomini abbiano saputo modificare un territorio

non adatto all'agricoltura e lo abbiano reso

produttivo.

I prodotti agricoli italiani:Nelle zone di bassa montagna si coltiva soprattuto frutta, in particolare mele,patate e orzo; si produce anche il formaggio per l'allevamento degli animali.

Sulle colline si coltivano principalmente l'ulivo e la vite,

da cui si ottengono vini pregiati, esportati in tutto il

mondo.Nelle zone di pianura si

coltivano soprattutto cereali.Alcuni dei prodotti coltivati, ad esempio il grano, non bastano per tutta la popolazione quindi

vengono importati da altri Paesi.

L'AGRICOLTURA I PRODOTTI AGRICOLI ITALIANI

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L ANA RTSO ACRECIRA

FRANCESCA E ALESSIAmartedì 9 giugno 15

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IL SETTORE PRIMARIOIn economia il settore primario è il settore economico

che raggruppa tutte le attività che riguardano le colture, sia quelle tradizionali che quelle biologiche, ma anche i

boschi e i pascoli. Si tratta di attività che vanno incontro a dei bisogni primari dell'individuo e della

collettività.

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L'agricoltura consiste nelle attività di coltivazione della terra allo scopo di ottenere prodotti di origine vegetali per l'alimentazione umana o animale.

L'AGRICOLTURA

La pesca è l'insieme di attività specializzate nella raccolta di pesci e prodotti ittici nei mari, fiumi e laghi.

LA PESCA

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I prodotti agricoli ItalianiNelle zone di bassa montagna si coltiva:

mele, patate e orzo e si produce anche il foraggio per l'allevamento degli animali.Sulle colline si coltivano l'ulivo e la vite.In alcune zone collinari, come la Liguria

si coltivano fiori.Nelle zone di pianura si coltivano grano,

mais, riso.La Pianura Padana è quella più intensamente

coltivata. Alcuni dei prodotti coltivati come il grano

non bastano per la popolazione italiana e quindi vengono importati da altri Paesi.

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Page 25: I SETTORI PRODUTTIVI

L'allevamento raggruppa tutte quelle attività umane specializzate nella custodia e nella riproduzione degli animali allo scopo di produrre carne, latte, pelli e altri prodotti derivati.

L'ALLEVAMENTO

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L'attività estrattiva consiste nell'estrazione di risorse minerarie ed energetiche dalla Terra. Ad esempio, l'estrazione del ferro, del rame, del carbone, del petrolio, ecc.

ESTRATTIVA

BOSCHIVANelle attività boschive sono comprese le attività di taglio e lavorazione del legno al fine di ottenere legname o prodotti

semilavorati.

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DI:CLAUDIA & OLIVIA

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In economia il settore secondario è il settore economico che comprende tutte le industrie di produzione e la lavorazione di beni.

Un'economia particolarmente attiva nel settore secondario lavora nel settore primario altre volte, si dedica a lavori

indipendenti dal settore primario.

È caratterizzato, nei paesi più sviluppati, dall'utilizzo di macchinari a sempre più elevato contenuto tecnologico, che richiedono una

bassa quantità di mano d'opera. Il secondario è il settore industriale che prevede l'attività economica a livello mondiale.

IL SETTORE SECONDARIO

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Il 30% circa della popolazione attiva in Italia è occupata nelle industrie. La maggior parte di esse si trova nel centro

e nel nord dell' Italia .Molto importante in Italia è l artigianato; produce

soprattutto oggetti fatti a mano, di alta qualità spesso esportati all’Estero.

LE INDUSTRIE IN ITALIALe industrie maggiormente

presenti nel nostro paese sono: le metalmeccaniche , le meccaniche

le chimiche, alimentari,tessili ,elettroniche ,calzaturiere, arredamento e cartiere.

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La filiera agroalimentare è il percorso che un alimento compie dalla materia prima al prodotto

finale.

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FATTO DA

GABRIELE

E

ALEX

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In economia il settore secondario è il settore economico che comprende tutte le industrie

di produzione e lavorazione di beni.

È caratterizzato, nei paesi più sviluppati, dall'utilizzo di macchinari a sempre più

elevato contenuto tecnologico, che richiedono una bassa quantità di mano d'opera. Il

secondario è il settore industriale che prevede l'attività economica a livello mondiale. Questa deve andare incontro a bisogni considerati, in

qualche modo, come secondari rispetto a quelli cui va incontro il settore primario.

Il settore secondario

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Circa il 30% della popolazione attiva Italiana è occupata nelle industrie.

Nel nostro paese è in crescente aumento il fenomeno che vede la concentrazione di fabbriche simili nelle

stesse zone, a queste zone viene dato il nome di stretti industriali. In Italia non vi sono molte grandi

industrie, ma per lo più piccole e medie imprese, presenti tante piccole imprese artigiane.

Formate al massimo da 15 dipendenti come idraulici,elettricisti, carpentieri,meccanici, orafi, vetrai e cacciatori.In Italia l'artigianato:produce

soprattutto oggetti fatti a mano, di alta qualità, spesso esportati all'esterno.

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L’ industria agroalimentare. L'industria agroalimentare si occupa della trasformazione dei

prodotti agricoli in prodotti alimentari per la grande distribuzione.

Metalmeccanica.L'industria metalmeccanica si occupa della produzione i veicoli,

automobili e macchinari pesanti.

Industria tessile L'industria tessile è specializzata nella produzione dei tessuti e

dei capi di abbigliamento

Metallurgia Il settore metallurgico è specializzato nella lavorazione dei

metalli. Uno dei principali prodotti dell'industria metallurgica è l'acciaio.

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La filiera agroalimentare

I produttori,cioè agricoltori, allevatori e pescatori, ricavano materie prime delle risorse naturali.

La materia prima viene trasportata fino all' industria che provvede alla sua trasformazione.

Il prodotto lavorato viene confezionato, etichettato e imballato.Infine, viene distribuito nei negozi di tutte le città, dove i

consumatori lo possono acquistare.

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Fatto daSimona R. e Alessia P.

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Settore secondario

In economia il settore secondario è il settore economico che comprende tutte le industrie di produzione e lavorazione di beni.

È caratterizzato, nei paesi più sviluppati, dall'utilizzo di macchinari a sempre più elevato contenuto tecnologico, che richiedono una bassa quantità di mano d'opera. Il secondario è il settore industriale che prevede l'attività economica a livello mondiale. Questa deve andare incontro a bisogni considerati, in qualche modo, come secondari

rispetto a quelli cui va incontro il settore primario.

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Le industrie sono tutto ciò che svolge attività di produzione di beni di interesse economico.

Il termine deriva dal latino industria che può significare operosità, attività, ingegno, diligenza, e che a sua volta viene da- (dentro) e(costruisco). Il termine

viene inoltre utilizzato per indicare un sistema di processo il quale partendo da un prodotto detto

"primo" (grezzo) se ne produce un "secondo" (manufatto) con un valore aggiunto.

Le industrie

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La filiera agroalimentare

Con la filiera (agro-alimentare, industriale, tecnologica) si intende, l'insieme articolato (anche detto 'rete' o 'sistema') che comprende le principali attività (ed i loro principali flussi materiali e informativi), le

tecnologie, le risorse e le organizzazioni che concorrono alla creazione, trasformazione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di un prodotto finito; in senso più stretto, si intende

l'insieme delle aziende che concorrono alla catena di fornitura di un dato prodotto.

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JACOPO, GENTIAN E ELIO

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IL SETTORE TERZIARIO

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Le classificazioni delle attività terziarie sono difficili e discusse,

anche perché il settore è in rapido e continuo cambiamento e le

distinzioni possono scomparire o modificarsi in breve tempo.

Il settore terziario (o dei servizi) è il settore economico che non produce beni materiali, ma

servizi che garantiscono il funzionamento generale del sistema economico. Il settore terziario comprende una grande gamma di

attività economiche, tra cui commercio, finanza, assicurazioni, trasporti, comunicazioni, turismo,

sanità, istruzione, ricerca scientifica, libere professioni.

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COMMERCIO

Il commercio permette la distribuzione e la vendita in Italia. A volte nelle vendite dei prodotti avviene direttamente, cioè che

vendono direttamente ai clienti. Però a volte il commercio avviene indirettamente, cioè viene comprato da aziende e

rivenduto ai clienti a un costo più alto.

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VIABILITÀ E TRASPORTIUna buona rete di trasporti è senz'altro un elemento che facilità il

commercio. Questa rete, benchè non sia distribuita in maniera omogenea. Le aree più servite sono quelle settentrionali, dove sorgono i maggiori centri industriali. Oltre al trasporto su gomma il commercio avviene: su rotaie, via

mare e per via aerea.

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INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

Le pubblicità è molto importante per vendere uno o più prodotti.Le pubblicità sono esse collegate ad agenzie e marketing che

elaborano strategie per attirare l'attenzione dei consumatori.C'è anche il settore della "telefonia mobile"( cellulari,tablet....) o

collegati a servizi (internet,applicazioni...)

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TURISMOL'Italia grazie ai reperti storici e bellezze naturali è visitata ogni

anno da più di 47.000.000 turisti stranieri.-Verso le città d'arte, siti archeologici e musei si svolge il turismo

d'arte.-Verso i laghi, i litorali marini, montagne e colline c'è il turismo di

villeggiatura -Dove ci sono le terme c'è il turismo termale.

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SERVIZI UTILI PER TUTTII servizi sanitari e ambientali sono utili per la comunità; sanità pubblica organizza gli ospedali, paga

i medici di famiglia e gli specialisti... Lo scopo dei servizi ambientali serve per tener pulito l'ambiente in cui viviamo. Anche le scuole sia di infanzia che dell'università fanno parte del settore

terziario. Lo Stato si organizza per difendere cittadini da coloro che sono contrari alla legge e calamita

naturali. La polizia e i carabinieri scacciano la criminalità. Le guardie forestali invece proteggono gli animali dai cacciatori e impediscono l'inquinamento dai

visitatori.E infine i vigili del fuoco impediscono incendi e altre calamita salvando vite umane.

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Fatto da Lapo & Rayan

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In economia il settore terziario è il settore economico in cui si producono o

forniscono servizi e comprende tutte quelle attività complementari e di ausilio alle attività

del settore primario (agricoltura, allevamento, ecc.)

e secondario (industria) che vanno sotto il nome di servizi.

In sostanza si occupa di prestazioni immateriali le quali possono essere

incorporate o meno in un bene.

Settore terziario

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Page 53: I SETTORI PRODUTTIVI

IL COMMERCIO

Il commercio permette la distribuzione e la vendita.A volte,soprattutto nelle piccole aziende agricole,il

commercio dei prodotti.Più spesso però il commercio avviene indirettamente .Nelle città si assiste alla nascita sempre più frequente i centri commerciali.Questi ultimi,non potendo reggere la

concorrenza sono spesso costretti a chiudere.

VIABILITÀ E TRASPORTILa rete di trasporti è senz'altro un elemento che

facilita il commercio. L'Italia dispone di una ricca rete stradale di circa 300000 km e 6000 km di autostrade.

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INFORMAZIONI E COMUNICAZIONELa pubblicità è importantissima per riuscire a vendere un

prodotto.In grande sviluppo sono anche il settore della telefonia

mobile.IL TURISMO

Esistono tre tipi di turismo che interessano il nostro paese: il turismo d'arte,soprattutto verso città d 'arte ,siti

archeologici e musei dislocati su tutto il territorio nazionale;Il turismo di villeggiatura ,verso i laghi,i litorali marini, le

montagne e le colline ;Il turismo termale,sviluppato in varie località d'Italia in cui

sono presenti sorgenti termali

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Page 55: I SETTORI PRODUTTIVI

La polizia e carabinieri combattono la criminalità per garantire la sicurezza delle persone.

Nei parchi naturali e nei boschi le guardie forestali proteggono gli animali dai cacciatori abusivi e controllano che l’ ambiente venga rispettato dai visitatori.I vigili di fuoco intervengano in caso di incendi e altre calamità,salvando molte vite umane.

Servizi utili per tutti

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Alessandro , Albano e Sunai

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Il settore terziario

Scritto da Giulia Eremita ed Elisa Cloza

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IL COMMERCIOIl commercio permette la distribuzione e la vendita

in Italia dei prodotti. A volte nelle piccole aziende agricole e nei

laboratori artigianali, il commercio dei prodotti avviene direttamente.

Più spesso però il commercio avviene indirettamente, attraverso i negozi e i mercati: le aziende, i laboratori e le industrie, vendono i loro prodotti ai negozianti, che li rivendono al pubblico

a un prezzo più elevato.Nelle città si assiste alla nascita più frequente di

grandi centri commerciali che riescono a vendere merci a prezzi più competitivi.

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Page 59: I SETTORI PRODUTTIVI

VIABILITÀ E TRASPORTIUna buona rete di trasporti è senz'altro un

elemento che facilita il commercio.I prodotti destinati alla vendita giungo più

velocemente a destinazione.Oltre al trasporto su gomme (camion e

furgoni),il commercio dei prodotti agricoli e industriali avviene su rotaie (con i treni) , via

mare ( con traghetti e le navi) e per via aerea.

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Page 60: I SETTORI PRODUTTIVI

INFORMAZIONE E COMUNICAZIONELa pubblicità è importantissima per riuscire

a vendere un prodotto.Questa ha fatto crescere rapidamente i

servizi informativi: radio, giornali, televisioni.

In grande sviluppo sono anche il settore della telefonia mobile (cellulari,

smartphone , tablet )e i servizi a essa collegati ( internet e applicazioni).

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IL TURISMONel settore terziario rientra anche il turismo.L'Italia ,grazie ai reperti storici e alle bellezze

naturali, è visitata ogni anno da circa 47 milioni di turisti stranieri.

Esistono tre tipi di turismo nel nostro paese:Il turismo d'arte soprattutto verso città d'arte e

museiIl turismo di villeggiatura, verso i laghi,i litorali

marini, le montagne e le collineTurismo termale, sviluppato in varie località d'Italia in cui sono presenti sorgenti termali.

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Page 62: I SETTORI PRODUTTIVI

Fatto da Elisa e Giulia

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