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Una copia . 25 - Arretrat a . 30

E ! NON O O E CAPO O STATO

Gronchi precede di trentasei voti a i l candidato sostenuto da Fani ani e da Sceiba

La solenne seduta a o - Nessuno dei candidati ha ottenuto la a a Al o o . , che nelle votazioni i a passato da 30 a 127 voti, ne ha i 281 o 245 di , 61 di Einaudi, 14 di Segni, 12 di e o e 195 schede bianche

. — - — — — . . . . , i , — — » .. ,,

O A OTTENUT O «OS VOTE 3 A O Ecco i risultat i delle vota-

zioni a scrutini o segreto che hanno avuto luogo ieri a Fa-lazzo , presenti i senatori, 1 deputati e i dele-gati regionali. n queste pri -me votazioni non e stata rag-giunta la maggioranza di due terzi necessaria alia elezione del Capo dello Stato; le vola-7Ìoni proseguiranno pertanto oggi con il quarto scrutinio. per il quallc è surficiente la maggioranza assoluta dei membri dell'assemblea.

813 erano g aventi diritt o al voto; la maggioranza neces-saria era pertanto di 562 \oti .

A : Votant i Farr i

a Einaudi Gronchi Segni Cadorna

l Fante Paratore

a russa e Caro 2 Tupini , Zoli , Fella e :

un voto ciascuno. Schede bianche Schede null e

815 .TOS 228 120 30 12 *i

4 3 o

80

A E Nel secondo scrutinio, do-

po clic il sen. Farr i aveva ri -nunciato alla propri a candi-datura, le sinistre hanno vo-tato scheda bianca: le schede bianche sono risultat e 332. Votant i

a Gronchi Einaudi Segni

l Fante Sepc Buffone Cadorna —

Felta. . r Pirelli , Farri , don Sturzo, trilli . Vinelli , : voto ciascuno. Schede bianche Schede null e

A ' Votant i Gronchi

a Einaudi Segni

e Caro Paratore

l Fanti-o

Schede blandir Schede null r

ì>08 225 127 80 13 (i i

o >

lino, Fc-un

332 2

817 2S1 245 (il 1 » 1» 4 2 1

ìas 2

a sultuuio seduta l Presidente della -

blica non è stato ancora elet-to. o ben tr e scrutini che, per l'inter a giornata di ieri , hanno impegnato nell'aula di

o 590 deputati, 243 senatori, 3 delegati della -gione siciliana, 3 della Sar-degna, 3 dell'Alt o Adige ed imo della Val d'Aosta, il Pre-sidente Gronchi ha convoca-to per oggi pomeriggio, alle ore 15,30, una nuova seduta plenaria dei due rami del Parlamento. prim i tr e scru-tin i sono andati a vuoto per-chè nessuno dei candidati ha raggiunto la maggioranza qualificat a dei due terzi dei membri dell'Assemblea, pre-vista dalla Costituzione. Per i l quarto scrutini o basterà la maggioranza semplice dei membri dell'Assemblea. Quin-di . con tutt a probabilità , oggi

a conoscerà il nome del ier7o Prefidente della -pubblica.

Attesti tic liti t'itllu a straordinari a giornata

parlamentare, che non si r i -peteva da sette anni (tanto dur a in carica il Capo dello Stato) è cominciata verso le otto del mattino. A quell'or a i prim i curiosi hanno comin-ciato ad attardarsi sulla piaz-za del Parlamento, ai piedi della scalea d'onore, che por-ta al secondo ingresso princi -pale di . Questo acce.-so è stato aperto pochi giorni fa, quando l'ingressa che dà su piazza m è stato sbarrato per la\or i di Testauro alla pericolante fac-ciata cinquecentc-ca. Un p.c-chetto d'onore dell'Aeronau-tica montava la guardia alla sommità della scalca, insieme con i due giganteschi guar-diaportone in divisa napoleo-nica azzurra con bande d'ar -gento, spadino, feluca ton penne di struzzo e mazza. l ro'FO vivo dei tappeti spic-cava sul marmo color avorio dell'ingresso, dove erano sta-t e disposte grandi pian;e di azalee bianche e rosa.

prim i deputati che sono entrat i da questo ingresso hanno trovat o uno stuolo di fotograf i e operatori cinema-tografici pront i a riprender e i preliminar i della seduta. a foll a sulla piazza illuminat a dal sole è andata crescendo col passar del tempo, sicché a un certo punto i vigil i ur -bani son dovuti intervenir e per regolare il traffico . -vanti agli ingressi delle tr i -bune stazionavano limane fil e di cittadini .

Nessuna innovazione parti -colare nell'intern o del palaz-zo ravvivato, come di consue-to, da piante sempreverdi. Parecchie novità, invece, si notavano nell'aula- e poltro -ne aggiunte, le macchine per la ripresa cinematografica, le due poltrone situate sul seg-gio presidenziale si erano g'.à viste in altr e sedute comuni dei due rami del Parlamento per l'elezione dei giudici del-la Corte costituzionale: mai prim a di ieri , però, la tele-visione era entrata nell'aula di . Tr e grosse macchine, una sotto la tri -

buna della stampa e due nel-le tribunett e degli ex-depu-tati ed ex-senatori richiama-vano l'attenzione dei presen-ti per le loro vivaci luci rosse e per l'armeggio de-gli operatori. o della grande vetrata che sorregge il lucernario, ventitr e riflet -tor i gettavano una luce gial-lastra sull'anfiteatr o ed. in modo particolare, su un'am-pia fascia rettangolare che comprende il banco della Presidenza, il banco del go-verno, il corridoi o ove è po-sta l'urn a di vimini , i set-tor i estremi della sinistra e della destra, e il centro del-l'emiciclo. Ai due ingressi dell'aula, quattr o commessi consegnano ai votanti la sche-da bianca per la votazione.

o cinque minut i alle 10 quando trill a nel Transa-tlantic o il campanello che an-nuncia Fini7.io della seduta e deputati, senatori e delegati regionali cominciano ad af-fluir e nell'aula ed occupano i settori secondo le tradizio -nali divisioni. All e 10,03. Gronchi varca la porta di destra seguito da a e da tutt i i membri degli uf-fici di Presidenza della Ca-mera e del Senato. due Presidenti sono vestiti di blu come la magg.,ranza dei par-lamentari . Tr a q u e s ti vestiti di circostanza spiccano però molt i abiti grigi e !e colo-rat e toilrttcs delle deputate-

Gronchi assume la Presi-denza con la tradizionale scampanellata. All a sua de-stra. un palmo più in bas'O, "ied e . poi il se-gretari a , e i re-ocon-ti-t i delia Camera- Ali a si-nistr a di Gronchi é il segre-tari o venerale delia Camera nvv. Piormani, quindi il vice-Pro^ident c della Camera Tar -

detti e i segretari della Ca-mera Guadalupi e . Sotto di loro, al banco del governo, Sceiba, i ministr i e i sottosegretari siedono gomi-to a gomito per entrare nel-l'inquadratur a delle fotogra-fie. Qualcuno, però, come Vi -gorelli , rimano in piedi. Nel-la tribun a diplomatica, affol-latissima, sono presenti l'am-basciatore sovietico Bogomo-lov, il rappresentante del go-verno londinese, il nunzio apostolico monsignor Fietta in zucchetto rosso, i ministr i di Ungheria, Polonia e di tut -ti gli altr i Paesi accreditati a , ad eccezione degli ambasciatori di Francia e del Belsio. Al loro fianco, nella tribun a presidenziale, stanno le consorti dei Presidenti della Camera e del Senato-Poi, dopo una fila di pol-troncin e vuote riservate alla Presidenza della , si nota l'ambasciatore ame-ricano signora Clara . Nella contigua tribun a ri -

dall'emicicl o ove, in piedi, stanno i parlamentari che non sono riuscit i a trovar e posto. Gronchi ricord a che l'ordin e del giorno reca la elezione del Presidente della

a e avverte che la votazione avrà luogo a scru-tini o segreto pe:̂ schede, co-minciando con l'appello no-minale in ordine alfabetico dei senatori, quindi dei de-legati regionali e infin e dai deputati.

fottuto i senatori All e 10,10, il segretario

a comincia la chiamata dal nome del senatore Ago-stino. 11 volo si svolge rapi -damente e con regolarità: ogni parlamentare sfila sotto il banco della Presidenza, depone la scheda nel cesto di vimin i foderato di raso verde ed esce dall'aula. e Nicola, prim a di votare, strin -ge la mano a Targetti ed a Gronchi : lo stesso fa il se-

tari o generale l'urn a colma di schede. Gronchi controlla che i segretari siano pront i per lo scrutini o e fa cenno all'av-vocato Piermanì di aprir e il cestello. a si è al-lontanato.

o un silenzio ca-ric o di tensione si diffonde nell'aula. Gli sguardi di tutt i son rivolt i vepso il Presiden-te. 11 segretario generale a i-fonda il braccio nell'urna , ne tra e la prim a scheda, la spie-ga e la porge a Gronchi. 11 Presidente legge con voce fer-ma e chinra: Einaudi. Al no-me dell'attual e Capo dello Stato segue quello di Cador-na, poi quello di , quindi una scheda bianca. Gronchi depone le schede ip vari mucchietti sul suo tavo-lo mentre i segretari segnano i voti. Quando prende in ma-no la quinta scheda. Gronchi con una impercettibil e esita-zione annuncia: Gronchi.

Subito dopo, i l nome di Par-r i risuona per la prim a volta nell'aula. i e qualche risata accolgono quindi l'an-nuncio che un voto è andato a e Caro. n aula, moltissi-mi deputati seguono ]o scruti-nio segnando i voti attribuit i ad ogni candidato. Proprao sotto la tribun a della stampa, Fanfani, circondato da ,

, Gui e Bettiol ha di -segnato un complesso spec-chietto con numerose colonni-ne in bell'ordine. risultat i che a mano a mano Gronchi va leggendo tradiscono però le aspettative del segretario democristiano e Fanfani, ver-

(Contlnu* n 3. pan. 1. col.) Un.i velluta ilcll a solenne seduta il i i a Palazzo o mentre sono in corso le votazioni

Come gli intrigh i di Sceiba e di Fanfani hanno spaccato la PC in quattro tronconi

// peso determinante delle sinistre per una larga maggioranza - La progressiva confluenza di voti de per Gronchi nonostante i richiami alla "disciplina,, - Fanfani e Sceiba cercano l'appoggio dell'estrema destra

Palmir o Togliatt i scheda nell'urn a

servata normalmente ai se-natori . che oggi sono invece nell'aula, siedono invitat i ed ex-parlamentari come il s in-daco di Bologna a e l'on. Giordani . e tribun e del pub-blico sono tutt e affollate, trann e una, nel settore di s i-m.-tra. principal i giornali italian i e stranieri hanno i lor o rappresentanti nella tri -buna della stampa, frammi -schiati con fotografi e ope-rator i cinematografici di pa-recchie nnzionalita. (1 docu-mentari iseìia ceduta saranno tra.-mow oggi stesso dalla rete televisiva franco^ v meric.ma).

natore a vita Jannaccone. o appello dei senatori prosegue con monotonia fino al nome di . Gronchi gli si rivolg e per invitarl o a vo-tare, ma il Presidente del Senato si schermisce in quan-to ò uno dei candidati uffi -cialmente designati. Si vedrà, poi, che anche Gronchi non voterà.

un quarto d'ora, la chia-mata dei senatori è finita e alle 10,25 il segretario fa l'appello dei dieci delegati regionali. Un moto dì curio-sità li accompagna al momen o del voto, giacché essi per

la prim a volta partecipano a tintinni o rie! campanel- questa votazione. Sono Bon

lo presidenziale spegne d i | r i a z deija Val d'Aosta, il colpo il brusio che sale dallal-ompagno , Bon-ari a interamente gremita e j f i ^ o e o della -

ne siciliana, Corria s Alfredo , Cornas Efisio e il compagno

y della Sardegna, Odoriz-zi. e ed Erker t del-l'Ali o Adige.

e minut i dopo comincia-no a votare i deputali: la cu-rin.-ii à si appunta sulle per-sonalità più in vista e sulle deputate. o a , unica senatrice, la prim a de-pit.it a che vota è Gina Bo-'oilmi . medaglia d'or o della

, come Carl 3 Cap-poni che la segue a breve di--:<-.n?*i. Ed ecco Gisella Flo-reanini , Giuliana Nenni. -risa , l'elegante demo-cristiana Emanuela Savio. Al -io 2 vota Nenni, sei mi-nut i dopo Sceiba» e alìe 11,10 Togliatti .

Terminat o l'appello dei de-putati , Gronchi indice un'al -tr a chiamata per consentire ai ritardatar i di votare. E' lo stesso Presidente della Ca-mera che pronuncia ad alta voce i nomi di una ventina tr a senatori e deputati che sono assiepati dinanzi al cor

O LA A E

Nobile gesto di Farr i che ritir a la candidatura

o la prim a votazione, nella quale aveva riportat o 308 voti , un numero di suf-fragi cioè largamente supe-rior e a quelli ottenuti dagli altr i candidati, il sen. Fer-ruccio Farr i ha fatt o la se-guente dichiarazione:

o di dover inter -pretar e i voti che si sono raccolti sai mio nome come un'affermazione di quegli ideali dì fedeltà democrati-ca e costituzionale che sono legato dirett o della lotta di

. Vivamente grato dell'attestazione di fi-dacia, stimo tuttavi a dove-roso per me facilitar e la Jridoi o dell'urna."Tutt i s i 'a t -conrentrazione dei voti e [tendono di veder votare per

Ferraccio Farr i

quind i la scelta del Presi-dente della , fi-ducioso che essa sarà gui-data dalle stesse esigenze ideali. Prego pertanto gli onorevoli parlamentari di voler desistere da ulterior i votazioni sai mio nomea.

la prim a volta, per il Presi-dente della , l'uni -co sacerdote membro del Par-

lamento. a don Sturzo non è in ritardo , bensì assente.

Quindi l'on. Gronchi chiude !a votazione e un commesso depone sul tavolo del segre-

Grande è stato i l signi-ficato politico delle prim e votazioni del Parlamento nazionale per la elezione del nuovo Capo dello Stato.

a solennità delle sedute, i particolar i esteriori e sce-nografici pur così ricchi , lo stesso esito interlocutori o dei prim i scrutini , sono sta-t i offuscati dalla sostanza, dall e indicazioni politich e esemplari che già la prim a giornata ha offert o all ' in -tier o Paese.

diUno è l'avvenimento che

sugli altr i ha prevalso; Ja affermazione netta e incon-trastata, al prim o scrutinio, della candidatura di Fer-ruccio Parri . a maggioran-za relativ a delle due Came-r e riunit e ha portat o in pri -mo piano i l nome di un uo-mo che è stato tr a i miglior i capi dell'azione unitari a delle forze democratiche per la liberazione del Paese. Quel voto è valso a riaffer -mare la continuit à e val i -dit à del programma della -sistenza, e altresì i l peso de-cisivo e determinante che esercitano nel Parlamento le forze che di quel program-ma sono il principal e soste-gno. Né quel voto ha rappre-sentato un episodio esclusi-vamente parlamentare; al contrari o esso ha riflettut o la forza di un orientamento ideale, che ha trovat o pro-pri o in questi giorni una sì eccezionale conferma nel le celebrazioni unitari e della

. Non meno esemplare,

certo, è stato anche i l modo come Parr i ha rinunciat o all a candidatura, motivando i l suo ritiro con i l desiderio di favorir e i l formarsi di una maggioranza che — sulla linea offert a dai prim i risultat i — si ispirasse al le stesse esigenze ideali di f e-deltà democratica e cost i tu-zionale, alle stesse ragioni unitari e della lott a di -razione.

A i 308 voti raccolti intor -no al nome di P a ni — in

o dunque anche mag-e di quello dei -

i comunisti e sociali-sti — hanno fatto o i 228 ottenuti dal candidato ufficiale di Fanfani e di

Scclba: e di qui è uscita la seconda, e clamorosa, indi -cazione politica di questa prim a giornata. a brucian-te sconfitta di Fanfani e di Sceiba è apparsa subito agli occhi degli osservatori po-litic i come superiore a qual-siasi previsione. l calcolo numerico, infatti , è e lemen-tare: 373 sono i senatori e deputati democristiani, e se si tien conto che alcuni se-nator i del gruppo misto e altr i singoli parlamentari hanno votato per il Presi-dente , se ne de-duce che solo poco più della metà dei democratici cr i -stiani ha seguito le indica-zioni di Fanfani e Sceiba.

E' noto come Fanfani e Sceiba avessero imposto ta-le candidatura in contrasto con larghe correnti del lor o partito , senza alcun accordo con gli alleati minori , spe-rando forse in una maggio-ranza allargata a destra. marcandone sopratutto il carattere di part e attraverso i l passo compiuto ufficial -mente da o e Ccschi e i l ringraziamento dello s tes-so a alla . C. o el l t o del voto ha rivelat o l'inesistenza di una maggio-ranza intorn o alle posizioni dell'on. Fanfani, la crisi quind i dì una politic a che si ostina a negare i reali rap -port i di forza e a ispirarsi a criter i di faziosità perfin o nei confronti d el propri o

partit o stesso. Questa pol i -tica è arrivat a al risultat o di creare una crisi di co-scienza e di disorientamen-to tr a le fil e democristiane.

a questa posizione, Fan-fani e Sceiba non hanno de-sistito neppure quando si è visto, già al prim o scruti -nio, che una part e dei de-mocristiani avevano votato per Gronchi e Segni, e una altr a part e per Einaudi i n -;-icmc coi partitili! . l risulta -to dell'insistenza è stato che il presidente del Senato si è visto esposto a un più mar -cato insuccesso, mentre una più larga part e di democri-stiani appoggiavano chiara-mente Fon. Gronchi. Gl i stessi esponenti delle cor-rent i minoritari e della . C. non hanno nascosto, negli intervall i tr a una votazione e l'altra , l'irritazion e lor o per lo scacco continuato cui Fanfani e Sceiba hanno esposto il partito , ed anche per la posizione difficil e nella quale è stato posto i l presidente .

Uomini allo sbaraglio

Non ò la prim a volta che i capi d.c. espongono a l-l'insuccesso uomini ai quali chiedono la collaborazione. Non furon o forse i capi de-mocristiani a costringere a suo tempo e Nicola e Pa-rator e a ritirarsi , a servirsi di i nel modo che tutt i

ricordano? Non è stato pro -pri o Sceiba a porr e inop-portunamente lo stesso E i -naudi nella condizione di registrar e un progressivo declino nei tr e scrutini , a v-venuti ieri ?

l grave è che nemmeno alla terza votazione Sceiba e Fanfani hanno mostrato di intendere la indicazione che veniva dall 'orientamen-to dei diversi gruppi e dal lor o stesso partito . Eppure, dopo il secondo voto, la s i-tuazione era chiara.

Accanto a l l a contrazio-ne dei voti — tr a il prim o e il secondo scrutini o — ot-tenuti dal candidato di Fan-fani , vi è stato l 'aumento dei voti raccolti dall'ono-re volt- Gronchi: ciò che ha confermato la esistenza di una fort e corrente d.c. in favore dell 'attual e Presi-dente della Camera. n pa-r i tempo, i l nucleo più com-patto di voti si è espresso attraverso l e schede b ian-che, secondo una decisione concordemente presa dai comunisti e dai socialisti dopo i l rit ir o di Parri : una indicazione politic a molto chiara e lineare, questa, per significare che la forza d e-terminant e dei rappresen-tant i di un terzo dell 'elet-torat o è pront a a sostenere quel candidato che una par -t e del Parlamento propon-ga, che sia uomo di sicura fede repubblicana e ant i fa -

La Camera di Vienna unanime per la neutralità austrìaca

, 28. — Parla-mento austriaco ha oggi ap-provato all'unanimit à la neutralit à dell'Austri a che avrà effetto dopo la con-clusione di un trattat o di pace.

n una discussione dì po-litic a estera, i portavoce dei quattr o partit i politici , dai comunisti agli indipendenti di estrema destra, hanno approvato la dichiarazione fatt a ieri dal Cancelliere

, secondo il quale l 'Au -

stri a non parteciperà ad al-cuna alleanza militare .

b ha pur e soggiunto che il Parlamento austriaco verr à invitat o ad annuncia-r e la neutralit à dell'Austri a in una formal e dichiara-zione dopo che sarà stato concluso il trattat o di pace e che le quattr o potenze verranno quindi sollecitate a garantirla .

All a chiusura della riu -nione. il Parlamento ha votato all'unanimit à una risoluzione che invit a il go-

verno a chiedere per l 'Au -stri a un posto all'ON U ed un'altr a che sollecita il go-verno a prendere tutt i i provvedimenti necessari a salvaguardare l' indipenden-za economica e politica, nel corso della prossima confe-renza a quattro .

Nella giornata di oggi l'Alt o commissario sovietico ha comunicato al cancell ie-r e b la decisione di a l-leviare una serie di conumil i nella zona di occu-pazione sovietica.

scista e sia al di sopra di strett e posizioni di partito , e intorn o al quale possa raccogliersi una larga mag-gioranza democratica. -to della seconda votazione, in effetti , ha indicato che una tale possibilità esiste.

a Sceiba e Fanfani hanno volut o ancora ostinarsi d i -speratamente sulla candi-datur a , con il r i -sultato di un terzo insucces-so, e di un notevole a l lar -garsi dei suffragi per Gronchi . E Gronchi è pas-sato in testa. Per la terza volta, nella giornata, l a

. C , in seguito al l ' infau -sta politic a del suo attuale gruppo dirìgente, si spac-cava in più tronconi.

/ partiti minori

, da questa prim a giornata è risultat a la f un -zione servi le, quasi da be-stie da soma, nel la quale sono stati relegati i partit i minor i da un , pr ig io -nier i del le lor o impostazio-ni particolaristich e e ì cui voti sono pertanto prat ica-mente scomparsi, e d'altr o lato i gruppi di estrema d e-stra: i q u a l i sembrano concepiti da Fanfani come riserva di questa o quel la manovra che ì dirigent i de l-la C e del governo med i-tin o dì tentare. a che non pochi voti del la destra estrema h a n n o sostenuto

a nel la seconda votazione, senza successo tuttavi a per l'ulterior e spo-stamento dì voti democr i-stiani i n favore di Gronchi .

a che passi verso i monarchici sono stat i -com-piut i dai capi d .c per so l-lecitare un appoggio alla candidatura di Einaudi o a una candidatura Segni, da contrapporr e come ext rema ratt o alla candidatura Gron -chi. monarchici af ferma-no di aver risposto negat i-vamente.

Ver e o no che siano tal i intenzioni, si resta i n q u e-sto modo nel campo del l ' in - . trig o e dell'oscura manovra di corridoio . E ognuno ved — alla luce dei fatt i — c o-me non possa essere ta le metodo la via giusta e -

a pe l'elezione della su-a à dello Stato.

f

Pag. 3 — Venerdì 29 april e 1955 « ' »,

LA SOLENN E SEDUTA A MONTECITORIO PER L'ELEZION E DEL N U O V O PRESIDENTE : — , . r r r , . »

e sinistre in piedi acclamano Parri e la gloriosa a dopo la proclamazione dei risultat i della prima votazione (Contìnua/ione dalla oauina)

.-o l a m o ta de l lo , fa a pezzi i l suo specch ie t to e lasc ia a o o di s e-

e l ' a n d a m e n to de l la v o t a-z ione.

n o c o m i n c i a no a i le pos iz ion i. Q u a n-

do son e u na v e n t i-na di schede, a -

a un o v a n t a g-gio --U . a sub i to dopo la s i t uaz ione >i a e il candidat i» de l le s i n i s t ie pi'Ssa al o posto.

' , in fa t t i, c he tocca p e o i l l im i t e dei c i n-q u a n ta vo t i ; lo seguono -

a con 'A4, E i n a u di con 27, i con 9, S e g ni e C a-

a con 2 e Do o con un sol vo to. a si h a n no 22 schede b i a n c h e. A q u e s to p u n to son s t a te e 147 schede e i l ì i s i i l t a to p uò eo-

i a e i n d i -ca t i vo.

J \ i s suno l e n t a m e n te i m u n i-ti in u na a di ans ia e di t ens ione. T u t ti .sanno, n a-t i a a l m e n t e, che al o -t in i o ( c o me del o al s e-condo e al ) p e essa e e le t ti e e la

a dei d ue i e e oe i 562. N e s s un c a n d i d a to ha, in , e di successo i m m e d i a t o. Ciò n on di m e no q u e s ta -za n on togl ie à a l l ' a t tesa, g i a c c hé a n c he la

a vo taz ione à i n d i c a-z ioni po l i t i che di o

, che o poi su l l 'es i to t i na ie.

l d i s t acco di i si fa di m i n u to in m i n u to p iù . 11 e » de l la

a a e i 125 voti q u a n do a è a q u o ta 91, E i n a u di a 50 vot i,

i a 11. S e g ni a 5, C a-a e a 2 e e o

i m m u t a b i l m e n te a u n o. L e - d i e de b i a n c he son sa l i te a :5i). l s i lenz io che segue ad ugni n o me v i ene o da u no o di e q u a n-do a esce un v o to p e

l F a n t e, un o d e-o u t a to . l -to, c o me n on o i l c o-mico de l la s i t uaz ione, si a lza con c o m p u n z i o ne e a c c e n na un inch ino. i i s e-guono a n c he l a a del n o-me dj Zo li e q u a l c he a c o m m e n ta que l lo di T u p i n i.

o d o po è a i l n o me di l F a n te a e n e l-l 'au la e un m a l i g no da a c o m m e n t a: l 'ha persuaso lui.

a ha to ta l i zza to 111 vo ti o i 150 a n d a ti a

i q u a n do i fa a n-a u na vo l ta i l n o me del

e del S e n a t o. a è un l a p s u s: i si a a e », poi si e e scand i sce: « i correggo:

». E' i l n o me d el p o-ten te m o n o p o l io de l la g o m ma di cui a è s t a to d i -

e -Q u a n do son s ta ti i

i d ue j de l le schede, le i sono le s e g u e n ti ( i l

l i nguagg io o e n on si confà a l l ' a v v e n i m e n t o, ma b i sogna e c he i i vengon segu i ti con l 'ans ia c he a c c o m p a g na u na : -i 200, a 157. E i n a u-

di 83, i 22. S e g ni 8. a 4, l F a n te 3 (al

o u na voce ha : s'è fatto un partito, ormai), -

? 3, i 2 ( i l secondo vo to p e e m i l a n e-se ha s c a t e n a to le m a l e l i n-g u e ), . Zo l i , T o p i ni e i l -o l i t o e o con un voto-C hi a b b ia d a to ques ti vo ti

i à un . Le schede b i a n c he sono a 59.

A q u e s to p u n to è o co-me si sono oi ten ta ti gii sch ie-- n m e n t i. G li un ici i che h a n no v o t a to c o m p a t ti i l o

L'on. i

^

Luiel E inaudi

s * . ?

u L'on. Segni

. L e pos iz ioni di -a o ,

poi i a ad a u m e n t a-e i l d i s tacco. Q u a n do il c a-

po o ha o j 230 vo t i , a è assai l on tano dai 200. E i n a u di e

i seguono d i s t anz ia ti e con 97 « 26

vo t i . L o spogl io de l le u l t i me schede e a n c o p iù e v i-d e n te i l o S O L VO dei capi i e e i l successo di o . S i cché il i q u e s te u l t ime b a t-t u te n on a che e i i . ! F a n te ha a un o voto e i suoi am ici i l o a p-p l a u d o no . Un

o d e p u t a to -

no, 1 a , o t t i ene d ue suf-" U no ne g u a d a g na -

l o , o c a n d i d a to de l la a pet u t te le e che il l n on ìie.-ce a . L 'u l -t i m o n o me che c h i u de lo -t i n i o è que l lo di E i n a u d i, che l 'ha .

S o no le 12,15 q u a n do l ' av-v o c a to i consegna ai c o m m e s si a vuo ta. Si a t-t e n de di m o m e n to in m o m e n-to l ' annunc io del : t u t ti i i sono n e l-l ' au la. dove fa mo l to ca ldo.

o le mace l l i ne da -a e gli ob ie t t i vi de l le c a-e te lev is i vo o len-

t a m e n te in e -che sui i . a a n c o

a d ei i uf f ic ia l i , i i uffic'o.»i son noti -

zio a l la p a z i e n te fa t ica d i . E dei -

su l ta ti si a o ai lea-der dei , al b a n co del

, a c c a n to a . Tog l i a t ti si c o n s u l ta con

. . , Laconi e i c o m p a g n i. A t -

o a N o n ni sono L u / z a t t o, . e , ì . la la-

gug in i. Un c a p a n n e l lo -da F a n f a ni a l la s o m m i tà d e l la « m o n t a g na » e. dai ges t i, si cap isce che i i d e m o-

i ti.iii l sono i e -c u p a t i. A l banco del , Sce iba a con -ga t. V i l l a b i u na e .

A l l e 12.35 , n el si-

lenz io p iù asso lu to, comun ica i l o de l la votaz ione-

i e v o t a n t i: C15; a spec ia le dei d ue

" degli 843 a v e n ti o al \ o t o: 5G2- o o t t enu to vo t ..

i :!0: 22»

E i n a u d i: 120 i : '.W

S e g n i: 12 Vot i : 2.ì .Schede b i a n c h e: S c h e de n u l l e: l d e p u t a ti de l la ».n.

l evano in p iedi e g «Viv a la ! d e n do e a l ' i n

o di . L a m a n i f e-s taz ione si a pe a l e u-

ti:» f>

l SÌ :

ipp lau-

ni m i n u t i. Q u a l c he fascista a con cau te la e da

a : « S ie te s c a p-pa ti d a v a n ti ai ! Vo ta te ! ». a a g g i u n g e: « No, pe voi va meg l io ! ». fascisti si p l a c a no b en o e p iù

e di a a il -do: « V i v a la ! ».

e i e che, n on e s s e n do s ta ta a l a a spec ia le dei d ue , è o un n u o vo , che si s v o l-

à a l le 15,30. d e p u t a ti escono in massa

e nel , a f fo l la-l o come n on ma i, si -no i g iud izi e i c o m m e n ti sui

i de l la a v o t a z i o-ne. l fa t to che p iù ha co lp i to ogni e è la -

a del o -no, che ha a s s u n to -ni e ed -l i : 373 o i i che o d o v u to e pe , ma il c a n d i-d a to di Sce iba e di F a n f a ni ha o t t e n u to a p p e na 228 vo t i .

e un o dei -i i ha d i s o b-

bed i to a l le e del -tito-

No tevo l i s s ima è -z ione di , che ha c o n s e-gu i to n on so l t an to p iù vo ti del c a n d i d a to , ma ha a n c he p iù voti del n u m e-o comp less i vo dei -

Xvn di a L a non lunga e

a del secondo o vede i capi de ' la C i m p e-gnati in consu l taz ioni -li , po e u na v i a di usc i ta al v ico lo c ieco j n cui sono cacc ia t i. a q u a n do la »edutn è a e e la vo taz ione, n on sono i fat ti n u o vi di e d e c i-sivo. L e , d o po c he

i i ha ch ies to che non si ins is tesse »ul suo n o m e, v a n-no i v o t a n do scheda b ianca, in a t tesa che da l la

a a u na i n -d icaz ione capace di e a un . 1 i d e m o-

3 A t , O l.l' l

Drammatic i colloqu i Scelba-Fanfani-Oronch i Van a r iunion e not turn a de i d i re t t i v i d . e.

Le candidature di Segni e ancora ventilate dai circoli dirigenti democratici cristiani Le ({avances„ verso i monarchico-fascisti - De Caro lamenta il mancato accordo tra i fi4„

11 so t to fondo p. l i t ic o h.i o - i . l inc ia to .i , ì e . i. nn da q u a n do l 'esi to de l la a vo taz ione ha messo m -mat i ca evidenzi» la sconf i t ta di F a n f a ni e di St ie lba.

a e mi o i due capi d e m o e n s t ' a ni si seno i con g li i e s p o n e n ti de l la

e , p ee la s i t uaz ione e ten-

e di e l e p n e sot-t i : senza a l cun succe.-..i>, .

a q u e s ta a e n on e usc i to o che la dec is ione di e a e -

, n o n o s t a n te eh? la la , d i n a n zi a q u e - ta can-

. g ià si fosse spacca ta in o , e nono-s t a n te c he gli c - p o n e n ti de l le

i e di m i-a l amen tasseu» pub'ol i-

c a m e n ' e. nei coi i i. la po-s iz ione a ni , . to a.»-unta dai d ue , e il o i-o-lamenfo o d. ~'i a i

i di go\c-. 7:0.

L 'e - i to de l la *-ec< n ' ia vn-c a n d i d a to s e no s ta ti i c o m u - l e z i o ne ha o le cose n :s i :. j soc ia l is ti e gli i n d i p e n-den ti di : la -genza ne l le e »ul n o me di i a no ta. l t u t to

, i nvece, la -da a i n e l-l ' amb i to . L ' u o-no d e s i g n a to da Sce iba e da

F a n f i ni n on ha in fa t ti a v u to : i di u na -l e e dei . A chi h a n no m a n i f e s t a to le o

? i d i—cnz len t i?-.oli a n d a ti a . S e-cn: . a u na e dei

i di E . n a u di o . L e i -

e - n d i -- o i i \o*.!

. E naucìi ; n c he i : d e. i

. L ^ e h a n no v--»-'.j'.r> s^n?'ìa .

o o c. -nt lnua : * o e s;oc>.a e

d u e l l i vi dei:.»,*.: is t tani si .-O no di n u : i \o . p.' .f i : i ..n-d'> d^. ie d ue o :e ci ne<-» ™ uà

, in u no s ta io di -eie con fus ione. n ci i *o c i l"o:ciine elei j t io .no '.fila-to il o i nnanzi p e: la e lez ione d; un Jn n p e n d e n t e. F m i m e Sce lba o p -e-» q u e - ta w l t a ;n -zaone u na a di -t i to ; que l la

" t'». ?" ni

fi* can , a -uL.'.o c!(

. -V'-r^nlì -su U e . ha avu to { 'TJ e h a n no in

E i n a u d i, e " T i t o ;."la e ì

a il c c " t s"-,.i to t i"

fi . l ' c - '

df l! 'o:i . Sc2n i. il ìf > isolTmc-n-e ^ ba h. n n"

aff-'!-ci.;:e q u e - ia in un s '. * ne

i c n ^ i -ien- >:

i: i p : i " t e h. - A , - - -

e non e ia Segn i, bensì G u a l c h i: c o me -

, d u n q u e, u na m a g g i o-a o al n o me di Se-

g n i? L a t e n d e n za d ei f a n f a-n i a ni a e a a unti

a H è q ui pa lesa ta a p p i e n o: l 'on. o ha a v u-to un c o n t a t to con il -ch i co Cove l ìi p e e i vo ti m o n a t c h i ci in e di S e g n i. Ne ha o un -f iu to . e

, o m u na cond i z i one di f f ic i l e e p e n o sa dal m a n c a to ct-nsen=o di t u t ta l a , ha fa t to pei e a F . .n fani u na a con la q u a le m a n t e n e va l a sua can-

. ce si s o l e n n e m e n te a il o a da

o e C e c h i. C ' ie h . a q u e s to p u n t o?

. Fan f t .m si è ' ca lo da i p e -gli i ' n i de l la a vo-t. z:<>ne a s t a m a n e: ne ha -ce\ u*.o un e , es-- e n do la voi i/ i no già i nde t ta a l le 19,30. Q a i n di F a n f a ni e S c e . b a. non o i! lo-o s i d e, n on h a n no o

di meg l io che t e n t a di -e la s i t uaz ione con un -

ta le i i c h : a mo al la d isc ipl : ni Jf i c e v a no o un -:i b i .e fog l .e t lo c.clo.»t:lato c he l i i m p e g n a va a e p e

.i . . n e n i e n t e:

-i n invece i vo ti -: un i e d^x - c - t i e dei

. e pe » a vo l ta s. \ i — 5J ( |ÙC-

i.u:"<. \> a — al i de'.'.o -* . l -

le e e vo taz ion i, e che si o in pochi e le-men ti c h i a v e: il o iso-l a m e n t o. sii pos iz ioni -

. di F a n f a ni e di S c e i b a: l ' a c c a n t o n a m e n to ai i dei : il v a no t en ta t i-vo di i dei voti de l la

a : i l o

; .i f c a v a no p iù

» . t i — ^ 1 ^

I-

li - t a to a a p ai e v i a e n t ei : : t e,

S c e l bs o e c h €j

e 176 voli in n j i si o j

, ' t i o al n o me di j , ì Q ! i i j

a o o i

u na e de l la a . S o no s t a te m e s se

o m cu co laz ione dai f an fan inni e dag li s c e l b i am voci s e c o n do le q u a li e a g e n z ie e di s t a m pa

o o m a l c o n-t e n to p e l 'ascesa d e l l ' a t t u a le

e de l la : a t al p u n to si e s p i n t o, . a v a n t a g g io di e i m p o-s taz ioni faz iose, i l g i oco dei

i i usc i ti sconf i t ti d a l le vo taz i on i. E' s t a ta a n c he messa i n o la voce c he i ! ' a l f ine a c c e t t a to di . ., ma a n c he q u e s ta voce e 1 1 n n > n ' e c n , so e pe s u l t a ta fa lsa.

o q u e s ti co l l oqu i. ì d i -

al o , c he à e dec i s i vo, con gli s c h i e-

i c he g ià h a n no o e o nel

o de l la a e m e-e a di .

o l'equipaggio del motopesca o

. 28 — L a pol iz ia m . u . t t i ma j ugos lava ha i i la-

] sa ta to gli o t to uom ini di c q u i-ggio del mo topesca < C a n-

de i lo - di , c a t t i l i a to

l scava

L'on. l 'anfani

Ecco c o me si : no le e e d i i i i . , , ) e le l o i o s o m m e.

o , in q u e s ta t a b e l l a: il o dei i de l le d ue -e i e S em ) p iù ì d ieci de lega ti f i d iv isi i n 7 p e i gove

n a t i vi e 3 p e le ; la a e.?: \oV nei i e i ( p e i qua li ;

i seguen ti ( p e i qua li è sufTlccnt!

< e i p e l ' e lez ione del e ' o no J d ue i dei , e negli

'..a a a~5olutn).

A

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. S in. !ft i

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Sonato."

-5° . - , 28 . ...

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' a q .y..a : v . :c. :l 1 d 1' v e: o , . 1 - < - 2 ' t : . ^ r . . .: " a r

« i t i "en-

i i -o u g u a l m e n te o in

e 1! -t o su d ue so luz ion i: la c a n-

a S e g ni e !a c a n d i d a-a E i n a u d i. a di n u o vo

d ue os taco li si sono -t a t i : i l o è c h e. a v e n do i i o un a p-pogg io a S e g n i, ed e s s e n do d u b b io t he le e d e-mocnsA ianc a c c e t t i no di s p o-

e 1 o vo ti o Segn iJ 0 o un o cand ida i» /'

o o u a n do un:\\ i ha o t t e n u to m a g g i o i :-, e u na m a e -i a p e S e g ni è '

ma l i co, a n c he -e i i o : il s e c o n d o,

é c he la a di ! n a u di è g ià i n e ! e c he al p u n to cai s o no - i c le cose u na , | m suo , e ' u na a )

j n on e m e no di f f ic i le , an he ise le e sommasse.-.-» 1.

o vo ti ai i e a u m ' 1 e de l la . i n ' i dei o e (c iò. c he i m e n d i c h i c i, c o m u n q u e .!

, o e s c l u s o ). » n de f in i t i va. 1 i d e -'

i si s o no » c n l i! senza n u i ia , e si

o a ; c o n v o c a n do s u c c e s s i v a m e n te 1 i in e a i ! o di F a n f a ni <_

S c e i ba a a o o e J lo

n t l l e a c q ue di a gosa. m ai inai sono g iun ti a i col o T S an

1 : 10 o G ha

l i to.

c ne 1 ;

i i ns is tono su -, i i o a n-i a} n o me di E i n a u d i, le

e e sj o su . L a

a dei i e dei m iss ini c o n t i n ua a e scheda b ianca o a e i . Si a che le e o pe -

a ma poi, e v i d e n t e m e n-te, n on h a n no vo lu to -g e te i o i su un c a n-d i d a to o i .( o ». Ne l l ' au la le o p e-

i il i vo to e di o si o con e -p id i tà. a i voti i b en c i n q ue v a n no ;i Sepe.

a lascia a v u o-to il suo seggio fino a pochi m i n u ti a de l la -m a z i o ne dei i che s o-no i seguen t i:

i n ti e \ o t a n t i: 80a nec : ào'2

o o t t e n u to vo t i : e iva .mi a: 223

G i u n c h i: 127 : \\\)

S e g n i: i; j Vot i : 24 S c h e de b i a n c h e; ! S c h e de n u l l e: 2

C o n s t a t a to n u o v a m e n te clic non è s ta ta a la m a g-

a . i a che e e u na

a vo taz ione. è ò gli è s ta to ch ies to un -va l lo p e e ai -pi di , il -d e n te sospende la sedu ta p ed ue , e c ioè fino a l le 19.30-

l o col o -s u l t a to o fat ti i n t e-

: i n n a n z i t u t to i l c a n-d i d a to del o e

e ha o t t e n u to m e no voti di ; e p o-sizioni ha o . i nd ie F i -n a u di è que l la pa t tug l ia di i che l 'aveva v o t a to s tavo l ta si ù -ta pe ; il e de l ia a ha c o m p i u to un ba lzo p a s s a n do da 30 a 127 vo t i . Q u a l c he pos iz ione ha g u a d a g n a to a n c he Segn i.

l o ed u l t i m o sc i i t-i t i n i o de l la a si e [ a n c h ' e s so s e n za . iSi sa c he i i i ns i-

o a su -. p u e s s e n do cosc ien ti

c he i l o c a n d i d a to n on ha a l c u na poss ib i l i tà di successo e e di s e m p l i ce -m a z i o ne po l i t i ca, g i a c c hé mol ti i de l la . non vog l iono .

Q u a n do i i nd i ce q u e s ta v o t a z i o ne l ' au la s e m-

a un e s t u d io c i n e-. l o i

i o s u l l ' e m i-c ic lo u na l uce v i o l e n ta e b i a n c h i s s i ma c he n on si c o n-fonde e n on si a t t e n u ta p iù, c o me i n m a t t i n a t a, con q u e l la

o c he d a l le v e-. U n i co f a t to di o

è l ' a p p l a u so c he l e e e i i d e l l ' A s s e m b l ea

o a l l ' ex - e e N ico la q u a n do eg li vo ta.

S e g ue poi lo , c he v e de s in d al o al -mo pos to , s e g u i to da

a e poi da E i n a u d i. A l l e 21,30 si h a n no i . v o t a n ti sono 817, la m a g g i o-

a a è e di

562 vot i- o o t t e n u to v o t i : : 281

: 245 E i n a u d i: 61 S e g n i: 14

e : 12 Vot i : 7 S c h e de b i a n c h e: 195 S c h e de n u l l e: 2 G i u n c hi è passa to i n t e s t a:

h a n no vo ta to p e lui p iù d e-u ioe i i s tumt di a e i -

i soc ia l is t i; -a ha g u a d a g n a to a l cuni p u n-

ti con l 'appogg io di u na -te de l le ; le schede b i a n-che sono dei c o m u n i s t i; i -t i t i i si son d iv isi a E i n a u di ( a n c o ia in ) e e .

A i n on a c he e i l o . Su

a dei i q u e s to à oggi a l le 15,30. E à la s e m p l i ce m a g-

a dei i d e l l ' A s-s e m b l ea (e c ioè 422) p e

e i l . O g g i, d u n q u e, la a dec i s i va.

i a o gli ignoti « i »

. 28 — e -te l l i , i di u na s a-

a m v i a o -gh i, sono i i d e l la s c h e d i na a n o n i ma d el t o t o-ca lc io, g ioca ta a o l a

a s e t t i m a na e v i n c e n te 40 m i l i on i . Si a di U g o, Z i t a e G i o v a n ni i c he fino ad oggi o i a

e n a s c o s ta l a o a c o n t i n u a n do -

m e n te ne l le o o c c u p a z i o n i.

L 'è». seti. a aff iancati sul scsnio . .Sodo, e depone i a b o i do nel o di j Li stht-<u ncl l ' ism.i, il o o elie i i n t a i a no come 'candidato di -

sei va a i Linautli

. O 01 UN A

Tutto esaurito a

- i n i e que.- ;a o c u c i l i (So luz ione con la : ma

, ..<-tla n o t t a t a. : a n on h a n no d a to i i »! «ono i e q u e s ta , e t a n t o'

fi n d o po ia m e z z a n o t te ù a si va f a c e n do e ìa . a o pos iz ione i n q u a n to

; i e ncit.zie c he «ono o di ' ( non e c he essi e i o ;

o a t to deg li i a q u e l li d e] ! jdeì o p e ' s tesso o

. T u t to i l } Q u a n to ai . es-a n o i , j V i è s t a to i n n a n z i t u t to — s o no usc i ti dal e d* \ .e

e i i o o pos iz ioni se n on j i — un c o l l o q u io dj S c e i b a! o u na e d e l-

n , e poi un c o l l o - j l ' o n. e o c he ha ìam.cn-j q u i o di F a n f a ni c on , t a to i l m a n c a to o mi nel o dei q u a li i l e dei « o > '~ ~ »-

e del C o n s i g l io e i l s e-o d e l la . o

c h i e s to al e d e l la a di : c o l l o q ui

s e n za es i t o. , a n c he -j c hè — a g i ud i z io d e g li -

i po l i t i c i — n on si v e de c o me i e -

i n -e sul h o me di

un n o m e. , c he g l i s te—iì i h a n no a b b a n d o n a t o .;

se è o c he dod ici di : h a n no v o t a t o, al o J t i n i o . p e i l m e d e s i mo >

.a si à di e

e u na a c he se, n e l le i n t e n se e di » n -J lu i s t esso n on ha a v a n z a t o . ' m a n e, o f a t t i ;

' ma c he è s t a ta s o s t e n u ta da n u o v i; e se si à

L<:c di 'cein ì-virfe e rit-t'ìr.ni tioiiiiii i . s-tl jsirtale rrs:i>i di lilii e oro. come cavalieri di Ln i -.';; n di l'io e ìifmi-tii bassissimi in aula, come llntnv.'i: srarmirjlinti e aai-ìn'i "fotorcàioirlcreportcrn, dall'aria marcatamente v.ord-aincricar.a. composti < i « Cof'oiinisf > def -' : ..; , - ciaf: ». e p iccoli comandi nnp*r.oxi di rc<;:s:i e perfino la c ranca di un ; o -riììn . TJmfc-

7 disguidi elettrici nei à i dei mi-

crofoni della Ca'i'cra: Q:or n"] .tu di Ot.i r;a r di noni nu rnnlc. dal'.a < Sen t i ne l la d. : » alla V'«x d'i

: «" . i . .. d e ' lc 'r b::r.~ !'i -

. " o " 5i ;o »-jV?> tr''bfti>r crn'rali: cam l).T?; j » pila in :}r>mr. ci-rahin'Ti 1:1 fii'-si uv'formc.

* <"ì in c «- n-i i i»« doppio}, e'lo blu.

Qurtft ]a cns'dctt'a »cnr-Ì irr .. , chr è -;T;:o e - eccezionale .». de"'ri p m si n'ornala di m-taz'orii p e clc-.ioic dr]

dellai 'c" 'a?ia a di e

. Tutto iccce'ionale.'. ifr\ i y\ c'<'Orio .-tn^iif i l o ; f o d : Sclhn e la ir,o--?ctfa isterica d;

Fanjan'. olii lettura dei ori-mi .

C'è stato » attico, men-tre la voce di Grrnchi sarà nova, ni primo scrutìnio sempre TÌ-H - » e w n -pre meno - >». che oli sguardi di tutta 'T « e eccezionale >» d

< o s; o r!ro'ti a cercare Fanfat.i e SccWa.

Sul vi.o di Sceiba, depo-sitato sul suo bai.enne come te qwfi 'cuiio ' -to h per curo, passando, c'era Vimmacir.e dei <;iarni " s,i(,rici t. de l la sua vita. La immagine d-'W S Giurp'.o ì'.ij".. per esemp io, o /.t l'f ccìr.o elettronico a raccontarci o «>i-

e le . t / n ' immao i ' ne . n , -i pnt-^bbe

ratTijurnre in bluastro pa l-, e in suoni con u no stri-

dore di tram sulla retala.

runfani era s e m u i n s c ^ 'o dalla r;ia s 'e .«a 'cita, inre-r», che sembrava ine'.e.an-titc. d'i-cne.ta un «-ofo c eh'o }e-o a arpire fonti di]'a voce di 1che rei ;d:vi sempre j u po-chi ?-leTza<;i,rn . Sri' bra-va cl:>' il p icco 'o ' 'a e fa ni cercaste ncV'aria ìa O -

T del suo insuccesso. la dev cere trovala ' i mcn'c: a un cerio punto m~ fitti i i è n?:nfo o .«e i <- ' ' - i o . rp.iasi scrollando 'e

, , e a dire, <> yin. tnUo soi'tmcto. a me ''he »>ie ?ie importa. a non lo . ,..

La voc che Fanfani c e -a « mollato ..

dopo il secovfo . <;' e 7 come ' i n l a m po J " T e > »/f?ìC'0«i «o-o affrettati a « trarne le

cons-qv.crizc ... o me-*T ;ere quello del - vortnm-ce .. Jxi viQi'in della vota-zione dicevano <-ra e srmhrara <".e JaVa bocca uscisse o min di-cb:araz;or.e di amore.alle cinque, dopo il craVo, la parole « n »

i ass ' i i ' fn un S'Ont ' 'ente Cinico e ironico. -< Ti f .cc. 'ol

fare hi fme didicevano scherzando ai loro colleylii, minacciandoli col dito..

il problema pi't anoo-scifiso dejfa y ion in fa e

o d a to d a! o delle azioni dicaduto in piedi », dicevano a l c u ni e pn'i henc-

. C o m u n q ue s in. wn fat-to è eerto cìir - < cadere ,< bi-.o'jnn salire. a si pensi al caso di . l ridicolo non ha mai abban-donato onesta singolare candidatura -

cratica. alla quale credeva solo . L e m «

f.'ef i !o o sem-pre a 50.

A i O ofJo.-si (che nei giorni scorsi ».o;i arerà partecipato « p e

e ttezza < ad a l c u ne -n ioni « di vertici » sul pro-blema del della

« é — ti -à sussurrato — io sono

candidato ») ha a u u to un voto, evidentemente il suo. Al secondo scrutinio ne ha a c u ti d u e. de» q u a li o annullato perchè il suo uni-co elettore non si ricordava con»e 5! i di nome e à segnato sulla sche-da solo i l c o g n o m e. .

U

a g Una grande fiouT-Q di d o n na c he '

(ot ta t u t ta o c i ta pe l ' uman i tà, al

o di i i i

a de l la a e d el m o v i m e n to o

g 224 e 800

A

Veli e n e o o gli i i

Vi o o Sa lp in i, 8 - a