Per cambiare musica

ilovebrindisi.it

zeroeuro22 Marzo - 5 Aprile 2012

I re del pop

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Direttore ResponsabileFrancesco Ribezzo Piccinin

Coordinamento RedazionaleMaura Cesaria

Coordinamento MarketingMarialba Guadalupi

GraficaDario Rovere

LogoLorenzo Fischetti - Matteo Piana

FotografiArianna D’Accico, Claudia Corsa, Dario Rovere

EditoreMadera Soc. Coop.

Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisiwww.ilovebrindisi.it

PresidenteDaniele Pomes

Info

redazione@ilovebrindisi.itmobile: 349.60.38.948

Sede operativaC.A.G. - Brindisi per i giovani

Strada per Contardo, 60a - Brindisi

Copertina e illustrazioniSimona Giampietro - “i 100 sogni”

Stampa: Locopress Industria GraficaVia A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne

IN EVIDENZA ))@F.R.P.

Cosa c’è di più pop della campagna elettorale per dare il sindaco ad una “piccola” città come la nostra? Non saremo, forse, a Don Camillo e Peppone ma la concentrazione di luoghi comuni nel dibattito politico locale ha sfiorato spesso, in queste settimane, tra media tradizionali e social network, i livelli della classi-ca commedia in vernacolo. Epperò, ad I Love Brindisi piace andare ol-tre le beghe di provincia per cercare di parlare di fatti concreti. Di idee, magari non rivoluzionarie ma ap-plicabili. Perché la critica che non propone soluzioni lascia sempre il tempo che trova. E vogliamo essere i primi a parlare dei progetti cultu-rali che i candidati alla guida della città intendono inserire nelle loro ricette “salva-Brindisi”. Ora sta ai lettori dare il via a questo gioco semiserio, indovinate voi il nome che si cela dietro le diverse proposte. Oppure scopritelo tra qualche gior-no sul nostro sito.

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Coordinamento MarketingMarialba Guadalupi

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22 MARZO - 5 APRILE 2012 / N° 15 Iscritto presso il Registro della Stampa

del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

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IN EVIDENZA03 I re del pop Il direttore

CULTURA06 Non si gioca conla cultura Francesco Ribezzo Piccinin

CULTURA08 Prima, cinque parole Vincenzo Maggiore

CULTURA09 Un salto al polo(culturale) Francesco Ribezzo Piccinin

CULTURA11 La culla della cultura nel cuore della città Maura Cesaria

CULTURA14 Arte, spazi ed esempi da ricordare Marialba Guadalupi

SOMMARIO

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CULTURA26 Brindisi’s got talent Maura Cesaria

CULTURA27 Partire dal Verdi per sviluppare le risorse locali Francesco Trinchera

CULTURA28 Un settore in cui investire Alessandra Caputo

CULTURA29 Nautica, l’ancora per lo sviluppo Francesco Ribezzo Piccinin

PROSSIMAMENTE 25 Vista panoramica

ITINERARI30 Diario di un ciclista urbano

Christian Muraglia

Agenda 17 I principali eventi dal 22 Marzo al 5 Aprile

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Tra liti, polemiche, attacchi e risposte, la campagna elettorale sembra avere

quasi dimenticato che il consen-so, almeno in teoria, si dovrebbe costruire sui programmi. Che

sembrano invece relegati ad ar-gomenti di terz’ordine. Per que-sto motivo, abbiamo voluto chie-dere ai candidati alla poltrona di sindaco, coloro che guidano le rispettive coalizioni, qualcosa

di Francesco Ribezzo Piccinin

LA CULTURA

dal “Libro dei sogni”dei candidati sindaco

con

idee e proposte

NON SI GIOCA

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su quello che faranno se saran-no eletti. O che faranno e basta. Abbiamo chiesto loro di essere concreti. Di pensare a qualcosa che sia f inanziabile e realizzabi-le davvero. In questa campagna elettorale, una delle parole chiave è “libro dei sogni”. Tutti i candidati di-cono che il loro programma non sarà un libro dei sogni. Abbiamo chiesto loro di dimostrarcelo. Naturalmente, non potevamo che parlare di cultura. Ed è que-sto l’argomento che con i candi-dati abbiamo voluto affrontare. Un progetto. Semplice o com-plesso che sia. Ma realizzabile. Perché in un paese ricco di sto-ria e di cultura come il nostro, troppo spesso l’argomento viene trascurato, affrontato con super-f icialità o utilizzato a f ini propa-gandistici. Sta al lettore, a que-sto punto, valutare e soppesare. E per essere sicuri che nessuno, ma proprio nessuno, si faccia in-fluenzare dalla faccia o dal parti-to o dal credo politico, abbiamo deciso di non citare mai i loro nomi (spazi pubblicitari esclusi). E di non mostrare i loro volti. Di ognuno vedrete un dettaglio e leggerete le idee. E nient’al-tro. I più curiosi potranno anche sbizzarrirsi, grazie all’intuito ed a qualche indizio, cercando di dare un volto ed un nome alle proposte. Proprio come “Indovi-na chi?”. Ognuno dei candidati, infatti, ha legittimamente interpreta-

to a modo proprio la domanda – uguale per tutti – che abbia-mo posto ed ha risposto secon-do quelle che sono le sue idee, lasciando così traccia della sua personalità, che agli osservatori più attenti della politica locale non potrà certamente sfuggire. Tra qualche giorno, poi, offrire-mo la soluzione del nostro “gio-co”, associando sul nostro sito www.ilovebrindisi.it i volti ed i nomi alle proposte. Con una pic-cola ma importante postilla. Il gioco che abbiamo voluto offrir-vi è tutt’altro che super ficiale. Perché non è vero, come diceva un ex ministro e come molti van-no ripetendo, che la cultura non dà da mangiare.

ISTRUZIONI

Nelle pagine che seguono sono riportate le interviste a tutti i

candidati sindaco per la Città di Brindisi.

Consapevolmente, abbiamo deciso di eludere il nome del

candidato il quale potrà essere riconosciuto, non da simboli

politici o “faccioni”, bensì da un dettaglio della sua immagine in-sieme alla proposta avanzata sul tema “cultura”. Tutte le soluzioni verranno svelate sul nostro sito www.ilovebrindisi.it, giovedì 5

aprile.

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di Vincenzo Maggiore

Aprire il capitolo “Cultura” partendo dalla considera-zione della stessa come vo-

lano per eccellenza dello sviluppo territoriale è operazione che na-sconde non poche insidie. Si ri-schia facilmente di perdere il filo, di impantanarsi nei più celebri luoghi comuni. Il problema prin-cipale è che ognuno può vederci ciò che vuole nella cultura; state tranquilli che se ci sono di mezzo i soldi la responsabilità sociale e la filantropia trovano comodamente posto in panchina. Senza ripercorre per l’ennesima volta il filo di Arianna che condu-ce alla critica di quello che le pas-sate amministrazioni hanno fatto per migliorare l’impianto culturale di Brindisi, sarà utile fare alcune osservazioni che potrebbero esse-re colte da chi si accinge ad as-sumere l’incarico di amministrare la città. La prima parolina magica della lista è “progettualità”: nulla si improvvisa, per arrivare lonta-

no bisogna sgobbare. Non si fa cultura riempiendo un cartellone di eventi senza un principio di base e senza considerare che “un boccone troppo grosso è difficil-mente digeribile da chi non è più abituato a mangiare”. La seconda parolina magica è “competenza”: organizzare eventi, nello speci-fico, è un lavoro che richiede un certo grado di preparazione. La terza parolina magica è “rete”: la Puglia cavalca da qualche anno l’onda del rinnovato amore per la musica live, alcune organizzazio-ni lo hanno capito e hanno creato un circuito che muove artisti, pub-blico, denaro e lavoro. Brindisi è ancora troppo lontana da questa dimensione. La quarta parolina magica è “comunicazione”: guai a sottovalutarne l’importanza.La quinta e ultima parolina magi-ca è “passione” per quello che si fa. Se non si ha passione, è inutile anche solo tirare in ballo la cul-tura.

Prima, cinque parole

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UN SALTO AL POLO (CULTURALE)Per avere buone idee da mettere in pratica, non c’è bisogno di sforzarsi poi molto. Basta guardare alle realtà che funzionano meglio della nostra. E trarne ispirazione. Pare nascere da questa considerazione la proposta del candidato per trasformare l’ex collegio navale “Niccolò Tommaseo” in un vero e proprio polo culturale. Con una precisazione: la cultura non è solo quella umanistica, perché scienza e tecnica non si possono dimenticare. “La trasformazione dell’ex Tommaseo in un polo d’eccellenza della marine-ria nazionale è un sogno che coltivo da molti anni. Una parte sarebbe dedi-cata ad un museo del mare come quello di Genova, che come dimostrano i dati ha bisogno solo di fondi per lo startup ma poi si mantiene da solo”.Offrire un prodotto che in pochissimi, forse quattro o cinque posti in Euro-pa, possono offrire. “Un’altra zona, non troppo grande, potrebbe ospitare uno spazio convegnistico mentre il resto sarebbe dedicato ad un’accademia di marineria. Per la parte a mare, sogno l’eliminazione di via Amerigo Ve-spucci perché ritorni com’era. Magari con una scuola di nautica che segua i bambini a partire dalle scuole elementari”. In questo modo si otterrebbe un polo unico in Italia, ad un tiro di schioppo dall’aeroporto ed anche dal centro, con un apposito collegamento via mare. Una posizione invidiabile “arricchita” dalla possibilità di ottenere un parcheggio dal campo da calcio che si trova accanto alla piscina della Marina militare. “Altre realtà dimo-strano che interventi come questo creano posti di lavoro e vanno in utile con la gestione”.

LAPAROLAAL CANDIDATO“A”

di Francesco Ribezzo Piccinin

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di Maura Cesaria, foto: C. Corsa

La culla della culturanel cuore della città

Un centro policulturale, casa di maestri e giovani allievi che, nel cuore della città, imparano le arti e le propongono al pubblico. Tut-to compreso, a parte il compenso per gli insegnanti che potrebbero essere sostenuti con piccoli con-tributi versati dalle famiglie degli allievi. Il candidato immagina così il Cinema Di Giulio, messo a nuovo e aperto ogni giorno a chi fa arte in città. Non solo un punto di rife-rimento per associazioni, compa-gnie e singoli, ma anche un luogo che diventerebbe l’emblema del tempo libero brindisino, così come il simbolo della lotta alla devianza giovanile, punto di partenza per una effettiva rinascita culturale. Se è vero che il recupero delle giovani generazioni non ha prezzo, specie se visto in una prospettiva lungi-mirante, che dire dei costi e dei tempi di realizzazione di questa proposta? “Tenere il cinema vuoto costa di più in un anno che per una buona messa a nuovo, in grado di renderlo praticabile. L’investimen-to iniziale è accessibile, e in dodici mesi potremmo essere pronti per aprire ad un pubblico numeroso”. Secondo il candidato la data zero per l’avvio dei corsi di teatro, dan-za e musica, sarebbe a settembre, dopo una necessaria messa in si-curezza degli spazi. Così, a pochi passi dal Nuovo Teatro Verdi, casa per i più grandi artisti di tappa a Brindisi, sorgerebbe una culla per i più piccoli, un luogo in cui semina-re (e magari poi raccogliere) i nuovi e saporiti frutti della cultura.

LA PAROLAAL

CANDIDATO

“B”

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Osservata da vi-cino, Brindisi di-mostra di assiste-re a un energico fermento cultu-rale, dato anche il consistente nu-mero di giovani attivi nel settore e impegnati in progetti di quali-tà. Quello di cui la città va dotata secondo il candi-dato, sono le occasioni e le infra-strutture che permettano di valo-rizzare realmente questo settore. Ma in che modo e con quali tempi e risorse? Sono necessari degli interventi mirati, di breve e lungo periodo e la prima occasione è proprio la prossima estate che può essere dedicata a un “Festival dell’Ar-te”, importante vetrina per chi opera nei vari ambiti dell’offerta culturale locale. “Un programma

di Maria lba Guadalupifoto: Claudia Corsa

di concerti, mostre di pittura e fotografia, letture e spettacoli tea-trali, può essere realizzato con le risorse regolarmente stanziate per l’Estate Brindisina e, prendendo spunto da festival locali come il Pagliarotto&Friends, Brindisi può puntare al successo senza che si-ano necessarie grandi spese per nomi blasonati”. Sul lungo periodo, invece, occor-rono infrastrutture per l’arte e la cultura, che “hanno bisogno di un luogo per crescere, una sorta

di palestra in cui potenziare le competen-ze e metterle a frutto”. Il recupero di strutture del centro, una fra tutte l’ex Cinema di Giulio, corre-lato ad altri spazi culturali nei quartie-ri, può dare

importanti risultati in termini di integrazione e recupero del disa-gio sociale. Le risorse, vanno ri-trovate in bilancio, dando priorità al recupero di strutture esistenti piuttosto che alla costruzione di nuove. E la gestione di questi spa-zi dovrebbe essere affidata a una o più cooperative già impegnate sul territorio nell’ambito della cul-tura, in modo che siano gli stessi soggetti competenti a coordinare le attività artistiche della città.

ARTE, SPAZI ED ESEMPIDA RICORDARE

LAPAROLAAL CANDIDATO“C”

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IN CONCORSO:LA METAFORA DEL FOGLIO 1° Circolo G. B. Perasso – MI PASSA LA PAURA 3° Circolo L. Tempesta

– IL PROFILO SCOMPARSO 7° Circolo Don L. Milani – IL PRIMO CHE ARRIVA - LA MIA CASA È IL MONDO Scuola L. Da Vinci - D. Alighieri – OLTRE LA CRISI Scuola J. F. Kennedy - G. Mameli – CI VORREBBE... UN’AMICA Scuola C. di Marzabotto - G. Cesare – ESTATE Scuola M. Pacuvio - G. Don

Bosco – VIVERE LA VITA Scuola M. Pacuvio - G. Don Bosco Tuturano – FRIENDLY FLOATEES Scuola G. Salvemini - Virgilio

w w w. i s p e d i s b r i n d i s i . i t

L' ISPEDIS presenta Il Festival di cortometraggi per le scuole PRIMARIE E SECONDARIE di primo grado di Brindisi

15 APRILE 2012TEATRO IMPERO

0RE 18,00INGRESSO LIBERO

Terza EdizioneTerza Edizione

TUTTI REGISTI!TUTTI REGISTI!

CORTO SCUOLACORTO SCUOLA

C i t t à d i B r i n d i s i

Direttore ar tistico Paola Crescenzo Regista Presidente di Giuria Antonella Gaeta Presidente Apulia Film Commission

Art

wor

k M

adEr

a 20

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INAGENDAParte dal l ’Accademia di bel le Art i , partecipa a mostre di res-piro nazionale e sper imenta nuove tecniche e gener i senza guinzagl i per la sua creat iv i tà. Nel le pagine del l ’agenda, in questo numero di I Love Br indis i , incontr iamo Valent ina Dar io che ci da un assaggio del la sua arte attraverso te-cniche e temat iche tanto attual i quanto sorprendent i . Come l ’accostamento fra stof fe colorate e graf ica.

MarzoDal 22al 5 Aprile

IN CONCORSO:LA METAFORA DEL FOGLIO 1° Circolo G. B. Perasso – MI PASSA LA PAURA 3° Circolo L. Tempesta

– IL PROFILO SCOMPARSO 7° Circolo Don L. Milani – IL PRIMO CHE ARRIVA - LA MIA CASA È IL MONDO Scuola L. Da Vinci - D. Alighieri – OLTRE LA CRISI Scuola J. F. Kennedy - G. Mameli – CI VORREBBE... UN’AMICA Scuola C. di Marzabotto - G. Cesare – ESTATE Scuola M. Pacuvio - G. Don

Bosco – VIVERE LA VITA Scuola M. Pacuvio - G. Don Bosco Tuturano – FRIENDLY FLOATEES Scuola G. Salvemini - Virgilio

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L' ISPEDIS presenta Il Festival di cortometraggi per le scuole PRIMARIE E SECONDARIE di primo grado di Brindisi

15 APRILE 2012TEATRO IMPERO

0RE 18,00INGRESSO LIBERO

Terza EdizioneTerza Edizione

TUTTI REGISTI!TUTTI REGISTI!

CORTO SCUOLACORTO SCUOLA

C i t t à d i B r i n d i s i

Direttore ar tistico Paola Crescenzo Regista Presidente di Giuria Antonella Gaeta Presidente Apulia Film Commission

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Ore 16,30Incontro su Punta della Contessasala M. Guadalupi – piazza Matteotti, 1 – Brindisi

AMBIENTE. In merito alla redazione del Piano territoriale del Parco regionale “Saline Punta della Contessa”, viene organizzato oggi un incontro rivolto a coordinare le scel-te gestionali necessarie alla tutela dell’area, facendo sedere allo stesso tavolo, in assem-blea, gli attori che operano sul territorio.

Ore 10,00Settimana di interculturaItinerante – Erchie

SENZA FRONTIERE. Si chiude oggi la Settimana di intercultura, l’appuntamen-to organizzato dal Csv Poiesis di Brindisi in sinergia con l’associazione Intercultura Onlus di Erchie. Tra gli eventi in program-ma nel corso della settimana ci sono stati: accoglienza degli studenti stranieri, scambi e incontri, il falò e le tavole di San Giuseppe, spettacoli e visite guidate. Per info: 345. 4011555

Ore 22,30Raffaele Passiante & Bandvia Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. L’inconfondibile timbro soul di Raffaele Passiante torna a deliziare il pub-blico, accompagnato dal groove di Daniele Bove, Filippo Motole e Alex Semprevivo. Info: 0831.562780 - 346.5736327

Ore 19,30Brindisi ClassicaSalone della Provincia – via A. De Leo – Brindisi

MUSICA. Il flauto di Francesca Salvemini e l’arpa di Antonio Ostunisi si incontrano per il nuovo appuntamento con la ventiset-tesima edizione di Brindisi Classica. Questa sera un repertorio d’eccezione che spazia da Donizetti a Debussy, da Rota a Ravel.

Ore 20,30Brava!Teatro Comunale di Mesagne

TEATRO. Una commedia musicale all’i-taliana ma con un retrogusto da Broadway, così Anna Mazzamauro accompagnata da due attori e quattro ballerini, racconta i suoi quarant’anni di carriera teatrale. In un “teatro vuoto” l’attrice mette in scena gag, coreografie, trovate e musiche che faranno certamente esclamare al pubblico “Brava!”. Info: 0831. 734870

22 Giovedì

23 Venerdì

22 Giovedì

Ore 22,30Rinoplastici livevia San Donato, 116 - S.Vito dei Normanni

MUSICA. Le indimenticabili canzoni di Rino Gaetano diventano irresistibili con i Ri-noplastici, pronti a farvi cantare e ballare a ritmo di Nun te reggae più e Il cielo è sempre più blu. Info: 333.1669272

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Ore 19,00CineforumMuseo F. Ribezzo – Brindisi

ARTI VISIVE. Quarto appuntamento con il cineforum organizzato con il patrocinio della Provincia per gli studenti delle scuole superiori. Sul grande schermo, oggi, il film “This must be the place” di Paolo Sorrenti-no, con Sean Penn. Ingresso gratuito. Info: marianna.epifani@provincia.brindisi.it

Ore 18,00Sulla pelle vivaPalazzo Guerrieri – Brindisi

CULTURA. Si parla dello sfruttamento dei braccianti immigrati nell’incontro orga-nizzato per presentare al pubblico brindisino il libro degli autori Gianluca Nigro (associa-zione Finis terrae) e Yvan Sagnet (porta-voce dei braccianti scioperanti di Nardò), dal titolo “Sulla pelle viva”. All’incontro, moderato dal giornalista Antonio Portolano, partecipano esperti del tema.

Ore 19,30Concerto d’arpaSalone della Provincia – Brindisi

MUSICA. Secondo appuntamento per la nona stagione concertistica “Euterpe Brundisium Classica”, promossa dall’as-sociazione MusikArte. Oggi, è l’arpa di Francesca Cavallo a proporre un repertorio d’eccezione. Per info: 338. 4722569

Ore 21,30Dr WhyVia Congregazione 9-11 - Brindisi

CULTURA. Il gioco a premi live che ap-passiona i nostalgici del quiz televisivo e gli amanti dei giochi multimediali in tutta Italia. Info e prenotazione tavoli: 338. 4600072

23 Venerdì

Ore 19,30Aperitivo Rock’n’CoffeeCaffellata - via Lata, 23 -Brindisi

MUSICA. I Ph Negativo, la band speri-mentale nata dal genio di Marco Maffei e Stefano Casoar, presenta il nuovo disco, PAD. Un indie elettronico ed energico reso coinvolgente davisionari testi in italiano e vorticose distorsioni. Inizio concerto ore 21,00. Info: 320.8121499

23 Venerdì

24 Sabato Ore 11,00Giornate Fai di primaveraIn tutta Italia

CULTURA. Le Giornate Fai (Fondo ambiente italiano) di primavera compio-no vent’anni e anche per questa edizione aprono le porte dei tesori culturali, storici e artistici di tutta Italia a milioni di visitatori, migliaia di giovani ciceroni e intraprendenti volontari delle Delegazioni territoriali. In Pu-glia, è possibile visitare i beni della provincia di Foggia, Bari, Bat, Lecce e Taranto. www.giornatafai.it/Puglia

Ore 22.00Nuvolari live!Ottavio Wine Bar - Corso Roma - Brindisi

MUSICA. Un viaggio all’insegna della musica italiana in acustico. Due chitarre, una voce e un cajòn ripercorrono le note dei grandi cantautori ed un omaggio emozio-nante al grande Lucio Dalla.

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Ore 18,00Now!Nuovo Teatro Verdi – Brindisi

TEATRO. Secondo appuntamento per Attimi di Scena 2012, la rassegna che porta in scena al Nuovo Teatro Verdi alcune tra le più apprezzate realtà teatrali della città. Sul palco la compagnia TeatroDellePietre con “Now!” cronaca dettagliata “sullo spettacolo del presente”. Con lo spettro della crisi, i quattro protagonisti diventano spot per fare audience, godono dei quindici minuti di celebrità, per ritornare ad essere dei perfetti sconosciuti. Secondo spettacolo ore 20,00. Ingresso 10 euro. Info: 0831.562554

Ore 17,00Seminario sull’autobiografiaLibreria Paoline - viale Commenda 122

CULTURA. Intitolato “L’autobiografia: narrare per vivere, vivere per narrare”, il seminario promosso dall’Arimp, nasce per illustrare la narrazione come strumento per prendersi cura di sé. Interverranno la dott. Brandi, psicologa e psicoterapeuta, il parroco Don Maurizio Caliandro e l’evento sarà con-cluso con le immagini e le poesie del libro “A Pelle Nuda” di Giovanna Tramonte.

Ore 18,30Gli occhi di mia figliavia Tarantini, 2 - Brindisi

CULTURA. Quale ruolo gioca il destino nello svolgersi della nostra esistenza? E quanto di “nostro” c’è invece nell’imboccare strade sbagliate che porteranno inevitabil-mente all’infelicità? “Gli occhi di mia figlia” (Lupo Editore) è una storia di “non detti”, in cui egoismi e fragilità vanno a comporre un perfetto, perverso incastro, rappresentando anche il misterioso e contraddittorio univer-so dei sentimenti umani. Oggi, l’autrice da pochi giorni entrata nelle classifiche dei libri più venduti in Italia, presenta il suo ultimo lavoro al pubblico brindisino, accompagnata dalle letture dell’attrice Sara Bevilacqua.

25 Domenica 24 Sabato

Ore 22,30Treqquarti live!Via Congregazione 9-11 - Brindisi

MUSICA. Prendono il nome dal formato di birra che Fantozzi usava accostare alla “frittatona di cipolle” e promettono una serata esilarante a base di classici della musica funk e dance suonati in modalità “non stop”. Info e prenotazione tavoli: 338. 4600072

26 Lunedì Ore 10,00Scappa Nino!Largo Otranto - Brindisi

ARTI VISIVE. Si intitola “Scappa Nino!” la personale di pittura dell’artista brindisino Domenico Lapolla, visitabile fino al 17 aprile negli spazi di Camera a Sud. Nino è un pap-pagallo giallo che la fa da padrone nelle tele dell’artista in cui si ritrovano figure semplici ed emozionanti, animali e umane, tasselli della lunga storia che Lapolla racconta con semplicità a chi le osserva.

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Ore 20,30Servo di scenaNuovo Teatro Verdi – Brindisi

TEATRO. Un Sir, attore shakespiriano un tempo osannato dal pubblico, è ormai malato e stanco e decide di ritirarsi dalla scena proprio alla vigilia del suo Re Lear. La cornice è quella di una Londra anni ‘40 in cui si respira la passione per il teatro di Shakespeare attraverso una precisa ricostru-zione storica e un linguaggio in stile british. Così si scopre una grande verità: il teatro è invincibile perchè non ha padroni. Una com-media divertente ed emozionante. Secondo spettacolo mercoledì 28. Info: 0831.562554

Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Dalmazia, 31 - Brindisi

CIBO. Continua l’iniziativa di successo promossa dalla Coldiretti che favorisce l’in-contro, in un solo luogo, di coltivatori diretti e consumatori che preferiscono portare in tavola prodotti a km zero. www.campagnamica.it. Info: brindisi@coldiretti.info

Ore 10,30Iconografia al femminile Museo F. Ribezzo – piazza Duomo – Brindisi

ARTI VISIVE. La storia dell’iconografia femminile raccolta tra le teche del museo provinciale. Continua l’esposizione degli an-tichi reperti provenienti da tutta la Puglia per raccontare usi, costumi e storia delle donne, attraverso una lettura inedita degli oggetti di uso quotidiano, tra i quali trionfano ori e antichi gioielli.

Ore 15,00Corso di teatro integratovia N. Brandi, 3 – Brindisi

TEATRO. Continuano gli incontri del labo-ratorio di teatro integrato “Angeli custodi”, curato dall’attrice e regista Sara Bevilacqua con il sostegno della cooperativa Oltre l’orizzonte, dell’Ispedis e del Rotary Club e rivolto ad adulti normodotati e diversamente abili. Ogni settimana, linguaggio del corpo ed emozioni condivise, fanno da collante fra i partecipanti per un’esperienza formativa intesa come “viaggio”.

28 Mercoledì 27 Martedì

22

Ore 19,00Degustazioni letterarieFrantoio Ipogeo via Santacesaria - Mesagne

CULTURA. La rassegna che accosta le eccellenze intellettuali a quelle agricole del nostro territorio, prosegue con la presen-tazione de “La guerra del vino” di Alfredo Polito e Valentina Pennetta, edito da Manni.

Ore 9,00Corto scuola: tutti registi!Teatro Impero - Brindisi

ARTI VISIVE. Giunge alla terza edizione il concorso “Corto scuola: tutti registi!”,progetto dell’Ispedis che si svolgerà do-menica 15 aprile a partire dalle ore 18:00 presso il Teatro Impero. Il concorso, fase conclusiva di un lungo percorso sinergico fra alunni, insegnanti e tutor, coinvolge nella realizzazione di “corti”, le scuole primarie e secondarie di primo grado della città. Tra i temi trattati tematiche di interesse dell’Istituzione, proprie della fascia di età in questione: bambini dai 7 ai 10 anni e ragazzi dagli 11 ai 14. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza. L’ingresso è libero. Info: 388.9258637

Ore 22,30Missiva new albumEx Fadda via Brindisi - S.Vito dei Normanni

MUSICA. Si intitola “Niente Addosso” l’album che ha visto la produzione artistica di Amerigo Verardi e che i Missiva presenta-no questa sera, nei nuovi spazi dell’Officina del Sapere.

29 Giovedì Ore 12,00Gemme d’AutoreBrindisi

CULTURA. Sono aperte le iscrizioni al concorso di scrittura sul tema “Gemme d’Autore, momenti preziosi”, iniziativa rivolta ad appassionati di scrittura in grado di cogliere l’essenza, il valore e la storia, delle pietre preziose. Attraverso la poesia si raccontano le emozioni che solo questi oggetti rari e unici possono dare. È possibile aderire fino al 30 maggio. Info: 334.5945044

Ore 22,30Blu 70 Bandvia Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. La storica band capitanata da “Paolo e Alfredo” torna a colpire con il tour Musica Ribelle che, questa sera fa tappa a Brindisi, per una serata a tutto groove. Prenotazione tavoli entro le 21,00. Info: 0831.562780 - 346.5736327

30 Venerdì

Ore 17,30Non una di piùAuditorium - Biblioteca provinciale – Br

SENZA FRONTIERE. L’associazione Io Donna e la Commissione Pari Opportunità, con il patrocinio della Provincia di Brindisi, promuovono un incontro per riflettere sul tema del “femminicidio”. Partecipano esper-ti ed istituzioni. Ingresso libero.

23

Ore 10,30Trataka, sguardo focalizzatoLiceo T. Monticelli – via N. Brandi, 21 – Brindisi

BENESSERE. La pratica di Trataka, rappresenta l’ultimo degli Satkarma (le sei azioni di purificazione interiore), così come il passaggio dalle pratiche fisiche a quelle di meditazione. Si tratta di una pratica di focalizzazione dello sguardo che equilibra il sistema nervoso, alleviando tensione, ansia, depressione e insonnia. Migliora la memoria e aiuta a sviluppare buona concentrazione e forza di volontà. Giova agli occhi che divengono chiari e brillanti. Per partecipare è necessario prenotare. Info: 347.8196560

31 Sabato 01 Domenica Ore 10,00Expolibri concorsoTorre Santa Susanna - Br

ARTI VISIVE. L’Assessorato alla Pub-blica Istruzione del Comune di Torre Santa Susanna lancia il concorso artistico Expolibri 2012. L’obiettivo è quello di far realizzare a delle menti creative dei dispenser di libri da installare in punti nevralgici della città per avvicinare i giovani al mondo della lettura e della cultura. Il dispenser dovrà essere a basso impatto ambientale, da realizzare con materiale riciclato o di scarto. Scadenza 26 marzo. Tutti possono partecipare. Info: 0831.741202

Ore 20,30Aperitivo etnicopiazza Marco Antonio Cavalerio, 15/16 - Brindisi

CIBO. Come ogni domenica e giovedì, un ricco buffet di piatti tipici ispirati alla grande cucina internazionale con atmosfera e musica a tema. Euro 10,00. Info: 0831.1820897 - 368.7873715ilgranomagico@post.com

24

02 Lunedì 03 Martedì

Ore 10,00Scuola internazionale di clown terapiaBrindisi

TEATRO. Parte a Brindisi un corso di for-mazione della durata di sei mesi per clown socio sanitario, figura professionale che affianca chi si prende cura dei pazienti negli ospedali, nelle residenze, nelle case di cura o nei centri di accoglienza. Possono parteci-pare persone di tutte le età in possesso del diploma di maturità. www.isbem.itInfo: 328.9482029.

Ore 8,30Caf Acliservice BrindisiCorso Umberto I, 120- Brindisi

AVVISO. L’art. 13 del DL 201/2011 (Decreto Salva Italia) ha anticipato dal 2012 l’applicazione dell’ IMU (che sostituisce l’ICI e l’IRPEF per gli immobili non locati), che sarebbe dovuta entrare in vigore dal 2014. L’IMU sarà dunque applicata da tutti i comuni dal 2012 al 2014 in via sperimentale e dal 2015 a regime. Le scadenze sono 18 giugno e 17 dicembre. Per questa ed altre informazioni fiscali il servizio Caf è attivo dal lunedì al sabato (ore 8,30 -13,00) e, dal martedì al venerdì anche il pomeriggio dalle 15,00 alle 17, 45. Info: 0831.597730

Ore 20,30Così è (se vi pare)Nuovo Teatro Verdi – Brindisi

TEATRO. “Una parabola in tre atti”: così Luigi Pirandello definì la sua opera. Al centro del discorso la verità, cercata invano dai personaggi fino alla fine dello spetta-colo. Una ricerca che induce gli spettatori a considerare la relatività dei punti di vista. Una satira filosofica, leggera e divertente che evidenzia il malsano desiderio di conoscere i fatti degli altri. In replica mercoledì 4. Info: 0831.562554

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Vista panoramica

PROSSIMAMENTE A MARZO04 Mercoledì Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Dalmazia, 31 - Brindisi

CIBO. Le aziende agricole aderenti alla fortunata iniziativa di Coldiretti, in colla-borazione con la Fondazione Campagna Amica, continuano ad incontrare consuma-tori interessati ad all’acquisto diretto di vino, olio, latticini e conserve prodotti nelle nostre campagne. www.campagnamica.it brindisi@coldiretti.it.

05 Giovedì

Ore 20,30Aperitivo italianopiazza Marco Antonio Cavalerio, 15/16 - Brindisi

CIBO. Il meglio della cucina regionale italiana, sapientemente proposto in un buffet che viaggia per dodici diverse regioni. Euro 10,00. Info: 0831.1820897 – 368.7873715 ilgranomagico@post.com

Cambiamo il punto di vista, allarghiamo la prospet-

tiva. Con quest’idea ci prepari-

amo al prossimo numero di I Love

Brindisi, alla scoperta di

spazi, “giardini segreti” e par-ticolari che usualmente sfug-

gono all’occhio. Cosa c’è oltre i muri che si innalzano tra le

vie della città? In che modo pos-

sono diventare sorprendenti le solite visuali? Guardiamo

dall’alto (o dal basso) dettagli e panoramiche, mostriamo

Brindisi come solo pochi hanno la

fortuna di vederla.

E chissà se in questo per-corso fatto di soggettive, non

si nascondano degli spunti per

dare nuovi stimoli ai

cittadini.

Ore 17,30Laboratorio artigianaleCag Brindisi per i Giovani – St. per Contardo – Br

ARTI VISIVE. Creazioni di ogni tipo con il feltro e i pannolenci, per dare sfogo alla propria creatività realizzando dei manufatti unici. Sono ancora aperte le adesioni al laboratorio artigianale con i tutor del Cag per tutti i ragazzi dai 15 ai 35 anni, ogni mercoledì dalle 17,30. Info: cag@aporti.it, 0831. 453592

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Un’iniziativa culturale che parte dai più giovani e coinvolge attivamente anche genitori e nonni, portando Brindisi al centro della cultura, non solo locale. Nella città “dei giovani e dei bambini” (Brindisi tra qualche anno, così come la immagina secon-do il suo programma il candidato), prende vita un’iniziativa culturale che deve rimanere e crescere con il passare del tempo: “Il festival della creatività e del talento”. Perchè non puntare “solo” su nomi autorevo-li? “Perchè non basta e non voglio far andare via i giovani da Brindisi, anzi, addirittura li voglio attrarre. E per fare questo devo scommettere sulle nuove generazioni di oggi ma soprattutto su quelle di domani”. Così, a massimo cento giorni dall’e-lezione, si accenderebbero i riflettori

sulla prima edizione del festival che “consisterà in una gara di talenti e creatività, rivolta a premiare la cul-tura locale in diversi settori, dall’arte alla danza, dal teatro alla musica, unendo pop ed élité, fino all’enoga-stronomia, e toccando espressioni artistiche a trecentosessanta gradi”. Mentre musei e teatri, sulla scia del processo virtuoso innescato in que-sti anni, “andrebbero pagati per essere apprezzati di più”, il festival sarebbe completamente gratuito. E i fondi? “Un’idea del genere, poiché punta sulla creatività e il talento, può essere finanziata con fondi della Co-munità Europea o della Regione”. E poi, chissà se tra i tanti talenti brin-disini, un giorno non verrà scoperta una nuova stella del panorama arti-stico italiano.

di Maura Cesariafoto: Ar ianna D’Accico

Brindisi’s got talentLA

PAROLAAL

CANDIDATO

“D”

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“Inizieremo con la progettazione in campo teatra-le, perché non solo riassume diverse arti e diversi approcci culturali, ma anche perché Brindisi ha un suo importante contenitore che è il Nuovo Teatro Verdi”. È questo il punto di partenza in ambito culturale per il candidato da svolgere entro i primi cento giorni, là dove la cultura è da intendersi come un insieme di eventi coordinati secondo una logica progettuale, per una visione di insieme capace di dispiegare le potenzialità delle realtà territoriali va-lorizzando come prima istanza la creatività dei vari soggetti del territorio. Il progetto, nella fattispecie, è quello di aprire la struttura del Verdi alla produzio-ne di opere prime ed originali, che riescano a racco-gliere le migliori espressioni del territorio affinchè lavorino sinergicamente, mettendo in campo anche cooperazioni con realtà particolarmente virtuose che sono a pochi passi da Brindisi, come il teatro Petruzzelli . Il tutto, con un’attenzione particolare a costruire la cultura non da progetti faraonici ma va-lorizzando quelle che sono le risorse locali. Insom-ma, partire dal basso per arrivare in alto: uno start up che vuole coinvolgere le realtà associative e le strutture formative sia in campo artistico che cultu-rale più competenti tra quelle che operano a Brindisi e nei suoi dintorni. Da qui avrebbe origine la visuale sulla cultura anche nel lungo periodo, partendo già dall’immediato futuro per una pianificazione che racchiuda in sé, man mano che questa avanza, la totalità degli operatori del settore, agendo secondo quella che deve essere una logica ben definita.

PartiredalVerdiper svilupparele risorse localidi Francesco Tr incherafoto: Claudia Corsa

LAPAROLA

AL CANDIDATO

“E”

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Pillole di Yoga: la conchiglia

Un progetto serio richiede degli anni, ma per il “nostro candida-to” cambiare il volto questa città è possibile. Brindisi è oppressa da tanti pro-blemi, pesante eredità di un pas-sato fatto di compromessi e scelte sbagliate. È arrivato il momento di invertire la rotta e la cultura può essere il settore su cui investire. Ma intesa a 360 gradi. “L’ignoranza ha un costo enorme perché non ti consente di sceglie-re, limita la tua libertà, ti priva della dignità, ti relega nell’emar-ginazione così come è emarginata questa città costretta a svendere parti del territorio per una elemo-sina. Ecco perché credo nella cul-tura, ma in senso ampio. Cultura come cultura d’impresa, per gli imprenditori che devono impa-rare anche ad andare sui merca-ti esteri. Come formazione sulla legalità, dobbiamo lasciarci alle spalle l’immagine di “Brindisi Malboro City” e promuovere l’i-dea di “Brindisi città capitale del-la legalità”. Una cultura collegata alla ricerca e alla nuova industria. Personalmente sono per una indu-stria tecnologicamente avanzata che non può essere ospitata in un territorio con una zona industriale perimetrata per le bonifiche. Le cose vanno quindi di pari passo. Dobbiamo far muovere le bonifi-che, dobbiamo incentivare il rilan-cio del porto, il recupero del cen-tro storico, il collegamento delle periferie con il centro storico. La cultura è l’arma vincente anche sul piano economico ecco perché la considero non un costo, ma un valore aggiunto”.

Un settorein cuiinvestire

LAPAROLA

AL

CANDIDATO“F”

di Alessandra Caputofoto: Claudia Corsa

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L’ex collegio navale “Niccolò Tommaseo” è uno dei luoghi più belli della città. Eppure sembra completamente dimenticato. “Ab-biamo già pensato di organizzare un convegno sul riutilizzo e sulla ristrutturazione di tutta quell’a-rea. L’idea è quella di partire dalla rivisitazione della sua storia, resa ancora più credibile grazie a fil-mati d’epoca che siamo riusciti ad ottenere e che ritraggono, ad esempio, i giuramenti dei cadet-ti”. Un modo, l’idea del candi-dato, per ripercorrere la storia di un luogo strategico, per posizio-ne e bellezza, anche grazie alla raccolta di documenti che è stata già portata avanti e che contribu-irà a dare vita ad una mostra fo-tografica. Oltre al passato, però, c’è un futuro al quale pensare. Qualcuno, a dire il vero, un’idea

ce l’ha già: “Un progetto di quello che l’ex collegio navale potrebbe essere con una serie di interventi architettonici ma soprattutto con una precisa destinazione d’uso”. Una rifunzionalizzazione che non può prescindere da un intervento culturale come quello di far inte-riorizzare a tutti i brindisini ciò che il Tommaseo è stato. E che non dovrebbe essere diverso dal suo futuro. “Un futuro che non può che essere legato all’ambito della nautica”. Perché nonostante la crisi, il settore resiste ed è uno di quelli sui quali la Regione vuo-le puntare. “Vorremmo che qui si insediasse un’accademia di alta formazione per operatori della nautica”. Una doppia operazione culturale: sul breve termine e sul lungo termine, che potrebbe por-tare ulteriori vantaggi alla città.

Nautica, l’ancoraper lo sviluppodi Francesco Ribezzo Piccininfoto: Claudia Corsa

LAPAROLA

AL CANDIDATO“G”

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Diario di un ciclista urbano

Christ ian Muragl ia - ASD IntoTheBike

Fatto: il cittadino ciclabile è in media un buon cittadino, più di quanto lo sia il cittadino motorizzato. Fatto: l’aumento del nu-mero di biciclette in circolazione è inversamente proporzionale alla diminuzione della spesa pubblica. Fatto: all’aumentare del traffico di bici, diminuiscono le percentuali degli incidenti. Fatto: più ciclisti e meno automobili in strada vuol dire riduzione del rischio di ricovero per patologie acute e croniche. Fatto: la quali-tà di vita delle popolazioni urbane è particolarmente elevata in quelle realtà dove le politiche ciclabili sono più incisive. Snoccioliamo un po’ di recenti statistiche prima che l’automobili-sta cronico di turno inventi astruse teorie sui presunti mali della ciclabilità. Perché noi ciclisti urbani siamo ragionevoli, ma su di un argomento non ammettiamo repliche: la supremazia della bi-cicletta come mezzo di trasporto! A Brindisi le amministrative sono alle porte ed i programmi elet-torali fungono solo da specchietto per le allodole per il cittadino disorientato ed ignaro dei giochi di potere e dei forti interessi che spingono un candidato invece di un altro. All’elettore non ci sentiamo di dare consigli in merito al voto. Ci auguriamo solo che scelga con coscienza e non ceda alle lusinghe di false pro-messe o vergognosi rimborsi economici. A chi aspira a diventare sindaco invece non vogliamo dare suggerimenti… Le nostre sono vere e proprie esortazioni! Uno: No vvi anchiti la vocca cu lli pisti ciclabili. Sono infrastrutture costose, ghettizzano il ciclista e soprattutto vanno realizzate a “raggiera” e non ad “anello”. Due: No vvi muntati la capu cu llu bike sharing. Non è la moda del momento. Dietro ci sono studi di settore e di fattibilità. L’im-provvisazione è madre del fallimento. Tre: No vvi faciti lli bbueni cu lli zoni a traffico limitato. Il centro storico andrebbe chiuso totalmente alla circolazione dei veicoli a motore, incentivando l’utilizzo dei mezzi pubblici, realizzando parcheggi fuori dalla città vecchia e privilegiando esclusivamente i residenti e il cari-co e scarico merci. Rischiate l’impopolarità di scelte che sapete essere eticamente giuste. Perderete centinaia di voti, è vero, ma guadagnerete in rispetto e stima. Crediamo che le difficoltà di Brindisi, piuttosto che da infrastrutture, dipendano da problemi di origine culturale. E questi trovano soluzione nel tempo solo con politiche programmatiche e lungimiranti che vanno oltre la delega espressa all’oscuro di una cabina elettorale.

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