I poeti provenzalia cura di Giovanni Paoli

La lirica

La poesia d’amore in lingua d’oc si è sviluppata fiorita in Provenza fra la fine dell’XI secolo e la fine del XIII secolo.

La Provenza era un Paese di feudi grandi e piccoli

C’era un livello culturale e civile molto alto

All’inizio del 1200 una crociata sostenuta dai feudatari del nord della Francia ha avuto effetti disastrosi sulla Provenza (crociata degli Albigesi)

I protagonisti

Trovatori - trobadours - erano i poeti, quelli che scrivevano i testi

Giullari – jongleurs – erano quelli che recitavano o cantavano le poesie girando di corte in corte

Anche dei nobili signori erano trovatori come Guglielmo di Aquitania, Jaufré Rudel e Bertran de Born

Numeri

Ci sono giunti 2542 componimenti: un decimo di essi sono privi di autore, gli altri si ripartiscono fra 460 autori di cui è noto almeno il nome.

Si contano circa 35 trovatori italiani fra cui il più famoso è Sordello da Goito

L’ Amore cortese teorizzato da Andrea Cappellano

Il Medioevo aveva ereditato dall'antichità classica la concezione erotica di Ovidio, il "maestro dell'amore sensuale ».

Questa concezione ludica e spregiudicata entrò in crisi quando i padri della chiesa elaborarono una complessa precettistica che mirava sia a condannare la libertà nei rapporti erotici sia a disciplinare l'amore coniugale.

A una nuova idea della vita, fondata sugli ideali di liberalità, magnanimità e raffinatezza, si è innestata una nuova concezione dell'amore, assai più nobile e intensa di quella che emergeva nelle pagine di Ovidio.

Questa nuova concezione trovò la sua codificazione nel trattato De amore di Andrea Cappellano vissuto alla corte di Maria di Champagne verso la fine del XII secolo.

Per Andrea l'amore è una passione naturale che si origina dalla vista e dal pensiero ossessivo della bellezza di una persona di sesso diverso che fa nascere un intenso desiderio.

E’ escluso dall'amore il rapporto coniugale: l'amore è extra-coniugale perché il vincolo matrimoniale, con la legalità e disponibilità del possesso, elimina la trepidazione che nasce dal desiderio ostacolato; ed è spesso asimmetrico, cioè rivolto ad una donna sposata di rango più elevato del poeta.

L'amore è quindi adorazione segreta, intimo vagheggiamento dell'amata, dedizione, servizio, stupefatta contemplazione dell'amante di fronte all'amata, la cui superiorità è sintesi di bellezza fisica e di qualità morali.

L'amore è sempre esperienza gratificante, anche nell'insuccesso, perché diventa per l'amante, nobile di animo, un itinerario di affinamento interiore.

Termini poetici provenzali

trobar clus [poetare “chiuso” e difficile]

trobar leu [poetare “lieve”]

amor de lonh [amore da lontano]

fin’amor [amore perfetto]

L’amore cortese•La base della poesia trobadorica è l'ideale dell’amor cortese («fin amor» in occitano), il cui concetto base è la ‘mezura’, cioè la misura, la distanza tra fuoco passionale e signorilità dei modi nel corteggiamentoL'essere femminile è non più "moglie", mujer, ma Dompna, "Signora", non solo oggetto d'amore, ma protettrice dei cantori. •Tutto ha origine nel ‘valor’ e nel ‘pretz’, cioè nelle qualità della dama. L'amore, nel cuore del trovatore, nasce sì dalla contemplazione della bellezza della sua signora, ma anche dalla considerazione delle sue doti intellettuali e spirituali.• Il poeta ha coscienza della sua inferiorità nei confronti della dama e, per avvicinarsi, si impegna in un ‘melhorament’ che gradualmente otterrà.•Fondamentale nel concetto di amor cortese, di "cortesia", è la mezura, cioè la capacità di controllare gli impulsi, gli istinti. In amore la "misura" consiste nel provare alla Signora che ella non è solo oggetto di desiderio, e che l'amore è anche sentimento•Così il poeta sarà ammesso all'intimità della Domina.L'amore trobadorico non si limita a dar forma al rapporto a due, ma intende educare la società alla convivencia, l'arte di vivere insieme nel rispetto, nella caritat e nella largeusa (generosità): questo affinché l'amore elevi il tono dei rapporti

Forma della canzone d’amore

Esordisce con un topos (un tema) che descrive la natura, mostrando per esempio la corrispondenza tra amore e primavera

Rappresenta la donna e ne canta le lodi

Introduce la figura del rivale o dei maldicenti che possono danneggiare l’amante

Il congedo contiene una decisione dell’innamorato in relazione alla sua vicenda d’amore.

Le influenze

I poeti provenzali influenzarono profondamente:

la poesia lirica tedesca dei Minnesänger

La poesia gallego-portoghese della penisola iberica

La poesia italiana dalla Scuola siciliana allo Stil Novo fino, dunque, a Dante.