I passi della contrattazione 11.3.16

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I livelli e metodi della contrattazione di 2° livello

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I livelli e metodi della contrattazione di 2° livello

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Nazionale

• Minimi contrattuali

• Normative• Procedure

Aziendale

• Premio di risultato

• Gestione orari• Organizzazione

del lavoro• Welfare

aziendale

Territoriale

• Temi sociali• Welfare

territoriale per piccole imprese

• Sviluppo territorio

I livelli di contrattazione

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CCNL• Contrattano le categorie nazionali e le associazioni nazionali degli

imprenditori e dei sindacati

Aziendale• Le RSU/RSA (se presenti in azienda) oppure direttamente i

sindacalisti di categoria

Territoriale• CGIL ,CISL, UIL e associazioni imprenditori a livello locale

Chi contratta

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CCNL2 anni rinnovo

salario e normative

Territoriali 2 anni

Aziendale 2 anni

Scadenze contrattuali

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La contrattazione aziendale nasce per diverse esigenze

1. Quando un accordo aziendale di 2°livello è in scadenza e si rinnova

2. Quando si sindacalizza una nuova azienda

3. Quando l’azienda annuncia una crisi: Cig, diminuzione di manodopera, riorganizzazione aziendale etc.

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Temi tipo da affrontare nella contrattazioneanche per realizzare produttività da redistribuire oltre il salario

Flessibilità/produttività= • nuovi schemi di orario di lavoro (modelli di turnazione, e/u , scorrimento etc. scambio, flessibilità/conciliazione• nuove forme di part-time: più conciliazione e meno sprechi• banca ore: positiva e negativa per i flessi • job sharing/giovani anziani , part-time legati a bisogni temporanei (maternità, malattie, problemi particolari• smart working

Welfare innovativo di sostegno alle performance aziendali (per bambini, anziani, salute, trasporti, costo della vita, tempo libero) • Retta del nido (pagata in tutto o in parte dall’azienda)• Elevare il trattamento di maternità o sua gestione• Concedere permessi per le visite medico-specialistiche

Azioni di inserimento al lavoro• formazione al rientro dalla maternità/paternità • formazione per continuazione sviluppo di carriera• formazione per sostenere l’innovazione (nuove forme di organizzazione del lavoro, cambio orari di lavoro etc.) • Sostituzione temporanea di personale e loro formazione , tutoraggio giovani anziani

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Vantaggi: detassazione prevista legge di stabilità

Qualità, produttivitàRedditività, efficienza, innovazione 2000 euro comprende tutte le forme che aiutano a migliorare diverse variabili organizzative

Diverse Forme organizzative di partecipazione (metodo di approccio) 2500 euro

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WELFARE MIGLIORAMENTO DELL’USO DEL TUIR apertura ART. 100 non usabile unilaterlmente

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I passi della contrattazione

Analisi della domanda

Vincoli e opportunità

Pianificazione Informazione ai lavoratori

Valutare vantaggi e svantaggi

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Primo passo: analisi della domanda

Si può procedere tramite indicatori indiretti (età, sesso, carichi familiari, ecc.) es.:

• se la maggioranza dei lavoratori è giovane sarà più probabile che sia forte la richiesta di servizi per la tutela della maternità o la cura dei figli piccoli; • se invece la maggioranza dei lavoratori ha una età matura è più

probabile che la domanda si focalizzi sulla cura dei genitori.

Più consigliabile è l'indagine diretta, con la preparazione di questionari o altri strumenti di rilevazione, per stabilire con più precisione quali siano i bisogni più sentiti.

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Secondo passo: analisi dei vincoli e delle opportunità

vincolo economico: quanto costa un intervento (tenendo anche conto delle agevolazioni fiscali)

vincolo organizzativo, in relazione sia all'organizzazione del lavoro, sia alla presenza o meno di spazi inutilizzati in azienda

impegno organizzativo-amministrativo che comporta la gestione di un accordo da parte dell'azienda

I vincoli possono diventare opportunità

opportunità come responsabilizzazione collettiva lavoratori e impresa

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Procedere a pianificare l'intervento più dettagliato possibile:

• come l'azienda programma le varie attività necessarie alla gestione dell'accordo

• come l'azienda tiene conto dei vincoli organizzativi

• come l'azienda affronta i vincoli tecnologici

Terzo passo: pianificazione

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Spesso i lavoratori non sono sufficientemente informati dei benefici che derivano loro dagli accordi • predisporre campagne informative (e, se

necessario, formative) per sensibilizzarli adeguatamente.

• Costruire percorsi di partecipazione dei lavoratori per realizzare le risorse (premi risultati etc.)

Quarto passo: informazione ai dipendenti

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