I movimenti oculari

26
I movimenti oculari • Servono per: – spostare lo sguardo – stabilizzarlo • Mantenere l’immagine degli oggetti di interesse entro 0.15° della fovea. • Stabilizzare la velocità di slittamento < 2-3°/sec

description

I movimenti oculari. Servono per: spostare lo sguardo stabilizzarlo Mantenere l’immagine degli oggetti di interesse entro 0.15 ° della fovea. Stabilizzare la velocità di slittamento < 2-3 °/sec. Yarbus 1967. L’occhio è ancorato all’orbita mediante muscoli estrinseci dell’occhio. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of I movimenti oculari

Page 1: I movimenti oculari

I movimenti oculari

• Servono per: – spostare lo sguardo– stabilizzarlo

• Mantenere l’immagine degli oggetti di interesse entro 0.15° della fovea.

• Stabilizzare la velocità di slittamento < 2-3°/sec

Page 2: I movimenti oculari

Yarbus 1967

Page 3: I movimenti oculari

• L’occhio è ancorato all’orbita mediante muscoli estrinseci dell’occhio.

• I muscoli estrinseci sono caratterizzati da fibre contrattili rapide.

• I muscoli sono organizzati in tre coppie ad azione antagonista. – Retti mediali e laterali (orizzontale)– Retti superiore e inferiore (verticale)– Obliqui superiore e inferiore (rotazione)

Page 4: I movimenti oculari
Page 5: I movimenti oculari

AbduzioneRetto laterale

AdduzioneRetto mediale

ElevazioneRetto superiore

AbbassamentoRetto inferiore

Occhio destro visto di fronte

Page 6: I movimenti oculari

I movimenti oculari

• Riflesso vestibolo-oculare

• Riflesso opto-cinetico

• Inseguimento lento

• Saccadi

• Vergenza

Page 7: I movimenti oculari

Riflesso optocinetico

Riflesso vestibolo-oculare

Page 8: I movimenti oculari

• Si può dimostrare l’esistenza dei due riflessi:– Muovendo la testa al buio si stimola soltanto il

riflesso vestibolo-oculare. – Ruotando il campo visivo intorno alla testa si

stimola soltanto il riflesso opto-cinetico.

• I due riflessi collaborano a mantenere entro livelli accettabili lo scivolamento dell’immagine visiva sulla retina.

Page 9: I movimenti oculari

Lo scivolamento retinico è la differenza fra la velocità dell’occhio e la velocità di uno stimolo in movimento (o stazionario).

Il riflesso optocinetico funziona come un servo-meccanismo a feedback negativo che minimizza lo scivolamento retinico.

Page 10: I movimenti oculari

Movimento di inseguimento lento

• mantiene in posizione foveale piccoli bersagli che si spostano sullo fondo.

• Seguono velocità fino a 100 gradi/sec.

• Dipende fortemente dallo stimolo: impossibile senza stimolo visivo.

• Ha una latenza di circa 100 ms.

• Ha anche un componente predittiva.

Page 11: I movimenti oculari

Movimento di inseguimento lento

Page 12: I movimenti oculari

Le saccadi

• Le saccadi sono movimenti rapidi e balistici.

• Possono essere involontarie o volontarie.

• Il sistema saccadico controlla la posizione dell’immagine retinica nello spazio.

• La velocità è fra 200 e 900 gradi/sec

Page 13: I movimenti oculari

Saccadi

Page 14: I movimenti oculari

Accuratezza delle saccadi

Al buoi

Alla luce

Page 15: I movimenti oculari

• La latenza saccadica media è di circa 200 ms.

• Varia con numerosi fattori: – Conoscenza del momento di presentazione o

della posizione del bersaglio– Eccentricità del bersaglio– La presenza di ‘distrattori’– ‘Anti-saccade’ (fare una saccade in direzione

apposto a quella del bersaglio).

Page 16: I movimenti oculari

Aree corticali per i movimenti oculari

Page 17: I movimenti oculari

Attività di un motoneurone durante saccadi di ampiezza varie. Scarica bruscamente durante il movimento in direzione naso- temporale, e continua a rispondere per mantenere la posizione. Si rilassa durante il movimento in direzione tempo-nasale.

Page 18: I movimenti oculari

Il nistagmo: piccoli movimenti involontari

1. Un tremore di piccolissima ampiezza.

2. Una lente fluttuazione erratica (0.1 – 0.2 grad/sec).

3. Delle microsaccadi, ampiezza < 0.2°.

Page 19: I movimenti oculari

Il nistagmo: piccoli movimenti involontari

Page 20: I movimenti oculari

Il nistagmo: piccoli movimenti involontari

Page 21: I movimenti oculari

• I movimenti oculari sono di solito coniugati (uguali nei due occhi).

• La vergenza è un esempio di movimento non-coniugato.– Fa convergere o divergere gli occhi sul piano

orizzontale per garantire la fusione binoculare. – Latenza lunga (150-200 ms) e velocità bassa

(15°/sec).

Page 22: I movimenti oculari

Movimenti di vergenza

Page 23: I movimenti oculari
Page 24: I movimenti oculari
Page 25: I movimenti oculari
Page 26: I movimenti oculari