I miei nonni raccontano… Nonno, mi racconti com’era il paesaggio nel periodo della tua...

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I miei nonni raccontano… Nonno, mi racconti com’era il paesaggio nel periodo della tua giovinezza? Mio caro, certamente molto diverso. Ai miei tempi la natura occupava la maggior parte dello spazio intorno a noi, , tanti alberi, tanti fiori, distese di prati con fiori spontanei …….che sembravano tappeti morbidissimi ….

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I miei nonni raccontano…

Nonno, mi racconti com’era il paesaggio nel periodo della tua giovinezza?Mio caro, certamente molto diverso.Ai miei tempi la natura occupava la maggior parte dello spazio intorno a noi, , tanti alberi, tanti fiori, distese di prati con fiori spontanei …….che sembravano tappeti morbidissimi ….

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I miei nonni raccontano…sui cui ci rotolavamo, giocavamo a pallone, facevamo dei picnic .

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I miei nonni raccontano…Si respirava un’aria pulita, con profumi intensi, suoni distinti della natura

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I miei nonni raccontano…, canto degli uccellini, di cicale d’estate , tante farfalle di mille colori ecc..

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….e il paesaggio di Cava è cambiato molto?

Un tempo a Cava spiccava un verdeggiante paesaggio, con poche casette.

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Vivere a Cava era salutare …era luogo di vacanze ,anche piuttosto costose…. solo le famiglie più ricche potevano trascorrervi le loro vacanze in montagna.

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I miei nonni raccontano…Ma già da qualche tempo questa meraviglia sta scomparendo.Oggi quello stesso spazio è occupato da costruzioni di vario genere. Ci sono giardini creati dall’uomo , tanto verde ma talvolta si è noncuranti del bene prezioso che abbiamo e non ci si guarda intorno con occhi di meraviglia, gioia..si è un po’ distratti!!

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Certo…. a scuola studiavamo tante poesie, a memoria e ancora oggi le ricordo…erano soprattutto opere di grandi autori come Foscolo o Manzoni.I ragazzi del tempo, e tra questi anche me e tuo nonno, scrivevano poesie, perché durante l’inverno non si usciva spesso e non c’era l’abitudine di incontrarsi nei bar o negli altri locali tra amici….vicino al camino ci si immergeva nei propri sogni, amori e si scrivevano lettere e poesie….

I miei nonni raccontano…Nonna…ti piacciono le poesie…ne conosci qualcuna?

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Beh…si cantava tanto…in modo spensierato!!Noi giovani ci ritrovavamo in grandi comitive e ascoltavamo intorno a un jukebox canzoni che parlavano del mare e dell’estate

come «sapore di sale» e «una rotonda sul mare»; sentimentali come «reginella», «la gatta», «il cielo in una stanza», «un uomo in frac» o anche altre canzoni famose

come «i watussi», «volare» e «mille bolle blu».

I miei nonni raccontano…Nonna, ricordi qualche canzone del passato sulla natura?

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VolarePenso che un sogno cosiNon ritorni mai piu'Mi dipingevo le mani e la faccia di bluPoi d'improvviso venivo dal vento rapitoE incominciavo a volare nel cielo infinitoVolare oh ohCantare oh oh oh ohNel blu dipinto di bluFelice di stare lassu'E volavo volavo felicePiu' in alto del sole ed ancora piu'suMentre il mondo pian pianoSpariva lontano laggiu'Una musica dolce suonava soltanto per meVolare oh ohCantare oh oh oh ohNel blu dipinto di bluFelice di stare lassu'Ma tutti i sogni nell'alba svaniscon perche'Quando tramonta la luna li porta con seMa io continuo a sognareNegli occhi tuoi belliChe sono blu come un cieloTrapunto di stelleVolare oh oh

Cantare oh oh oh ohNel blu degli occhi tuoi bluFelice di stare quaggiu'E continuo a volare felicePiu' in alto del sole ed ancora piu'suMentre il mondo pian piano scompareNegli occhi tuoi bluLa tua voce è una musicaDolce che suona per meVolare oh ohCantare oh oh oh ohNel blu degli occhi tuoi bluFelice di stare quaggiu'Nel blu degli occhi tuoi bluFelice di stare quaggiu'Con te Con te Domenico Modugno

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Sapore di saleSapore di sale

Sapore di sale, sapore di mareche hai sulla pelle, che hai sulle labbraquando esci dall'acqua e ti vieni a sdraiarevicino a me, vicino a me.Sapore di sale, sapore di mareun gusto un po' amaro di cose perdutedi cose lasciate lontano da noidove il mondo è diverso, diverso da qui.

Il tempo è nei giorni che passano pigrie lasciano in bocca il gusto del saleti butti nell'acqua e mi lasci a guardartie rimango da solo nella sabbia e nel sol.Poi torni vicino e ti lasci caderecosì nella sabbia e nelle mie bracciae mentre ti bacio sapore di salesapore di mare, sapore di te. Gino Paoli

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La gattaC'era una volta una gatta che aveva una macchia nera sul muso e una vecchia soffitta vicino al mare con una finestra a un passo dal cielo blu. Se la chitarra suonavo la gatta faceva le fusa ed una stellina scendeva vicina, vicina poi mi sorrideva e se ne tornava su. Ora non abito più là, tutto è cambiato, non abito più là, Ho una casa bellissima, bellissima come vuoi tu. Ma, io ripenso a una gatta che aveva una macchia nera sul muso a una vecchia soffitta vicino al mare con una stellina, che ora non vedo più. Ma, io ripenso a una gatta che aveva una macchia nera sul muso a una vecchia soffitta vicino al mare con una stellina, che ora non vedo più. Gino Paoli

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I watussiNel continente neroAlle falde del Kilimangiaro Ci sta un popolo di negri che ha inventato tanti balli il più famoso è l'Hully-Gully Hully-Gully Hully-Ga... Siamo i Watussi siamo i Watussi gli altissimi negri ogni tre passi ogni tre passi facciamo 6 metri Noi siamo quelli che dell'equatore vediamo per primi la luce del sole noi siamo i Watussi! Siamo i Watussi siamo i Watussi gli altissimi negri Quello più basso quello più basso è alto 2metri Qui ci scambiamo l'amore profondo dandoci i baci più alti del mondo siamo i Watussi! Alle giraffe guardiamo negli occhi agli elefanti parliamo negli orecchi se non ci credete venite quaggiù venite venite quaggiù Siamo i Watussi siamo i Watussi gli altissimi negri ogni tre passi ogni tre passi facciamo sei metri

Ogni capanna del nostro villaggio ha perlomeno 3metri di raggio siamo i Watussi! Nel continente nero alle falde del Kilimangiaro Ci sta un popolo di negri che ha inventato tanti balli il più famoso è l'Hully-Gully Hully-Gully Hully-Ga... Siamo i Watussi siamo i Watussi gli altissimi negri Quello più basso quello più basso è alto due metri! Quando le donne stringiamo sul cuore noi con le stelle parliamo d'amore siamo i Watussi! Qui ci scambiamo l'amore profondo dandoci i baci più alti del mondo siamo i Watussi Noi siamo quelli che dell'equatore vediamo per primila luce del sole siamo i Watussi! Nel continente nero alle falde del Kilimangiaro Ci sta un popolo di negri che ha inventato tanti balli il più famoso è l'Hully-Gully Hully-Gully Hully-Ga... il più famoso è l'Hully-Gully Hully-Gully Hully-Ga...

Edoardo Vianello

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LAVORO DI

Giovanni Violante