I femminicidi in Italia: la sfida culturale alla violenza sulle donne

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I FEMMINICIDI IN ITALIA

Speciale

Tu. i diri. riserva6 12 febbraio 2016

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2 Tu. i diri. riserva6

Tre donne massacrate, per mano dei loro compagni, in pochi giorni. Paolo Pietropaolo, il 40enne che ha dato fuoco, a Pozzuoli, alla sua compagna incinta, ha ammesso, con sconcertante cinismo: ”non avevo intenzione di uccidere Carla, dopo averle dato fuoco, non l’ho nemmeno inves6ta, nonostante avessi potuto. Avevo intenzione di sfregiare il viso di Carla, che è una ragazza molto bella”. La cronaca ci riporta, con la sua imprevedibile violenza, a rifle>ere sul rapporto uomo-‐donna, sull’amore, sulle relazioni, sugli effe. che la contemporaneità ha sulle persone e sul loro modo di rapportarsi. Mol6 sociologi e commentatori hanno iniziato ad analizzare e rifle>ere sul tema. Zygmunt Bauman parla di amore liquido. Di un amore che non riesce più a essere stabile, consolidato nel tempo. Di relazioni che non hanno più lo sguardo di lungo termine, che non possono più essere considerate degli “is6n6 naturali”. Per Bauman il tra>o dominante dell’amore contemporaneo è la fragilità. La filosofia che lo guida è quella consumis6ca “dell’usa e ge>a”. Le persone non si sentono più in grado di impegnarsi per sempre e anche nell’amore regna l’incertezza, la fugacità, l’effimero incedere delle passioni. I partner, dice il sociologo polacco, sono diventa6 come dei beni di consumo, perché le persone appaiono terrorizzate dalla perdita di libertà (anche solo parziale) che un legame potrebbe comportare; appaiono ossessionate dall’idea di precipitare in una noiosa rou6ne. Nella realtà, tu>avia, la fragilità relazionale assume anche un altro volto, quello dell’incapacità di acce>are l’autonomia e la sogge.vità del partner. I femminicidi ci inducono, tra le altre cose, a guardare fino a che punto il processo di materializzazione dei sen6men6 e la mercificazione delle persone incidono sulla relazione uomo-‐donna.

Dall’amore liquido all’amore esiziale

L’ANALISI

12 febbraio 2016


Ci mostrano una contemporaneità che porta con sé non solo il tra>o d’insostenibile leggerezza del surfare tra gli affe., ma anche il macigno del rendere le persone un mero ogge>o di consumo, prodo. tra i prodo.. En6tà da esibire finché danno senso e pres6gio e da sfregiare, negare, spezzare, bu>are, una volta che non servono più o che manifestano il loro essere sogge>o autonomo, che vuole vivere e fare, legi.mamente, le proprie scelte. L’altra faccia dell’amore liquido è un mondo relazionale e sen6mentale sempre più coinvolto dal processo d’immiserimento affe.vo e umano. Un mondo in cui le persone, specialmente gli uomini, non riescono più a ges6re e sopportare i confli., seri o banali, che si sviluppano durante una convivenza so>o lo stesso te>o o una relazione. Una realtà in cui cresce l’inabilità a comunicare e a com-‐prendersi. La fragilità non è tanto e solo dei legami, ma delle persone, della loro capacità di ges6re il cambiamento, di rispe>are l’iden6tà e la volontà, nonché la libertà, dell’altro. Le normali tensioni, o anche i seri problemi, divengono l’innesco di una volontà di negazione totalizzante, di ripudio, di chiusura totale dei canali di comunicazione, fino all’annientamento dell’altro, specie se è donna. La società di oggi mostra, con il femminicidio, la profondità del suo lato oscuro. Fa vedere che l’amore divenuto fluido, può diventare anche torbido, vischioso, soffocante, 6rannico. Può divenire negazione della persona che si dice di amare; può prendere le forme di una violenza estrema, che colpisce inesorabilmente la persona-‐ogge>o che l’uomo pensava di aver comprato per sé (e che oggi vuole sfregiare affinché nessun altro ne possa beneficiare). L’amore liquido può diventare “amore esiziale”, pronto a ge>are via la donna rea di non essere più al servizio dell’iden6tà e del senso di potenza dell’uomo. Se la portata del tema è questa, per affrontare e colpire i femminicidi non sono sufficien6 solo nuove leggi, ma siamo chiama6, tu., a una ba>aglia culturale, educa6va e valoriale di ben più ampio spe>ro.

La sfida culturale e valoriale alle violenze sulle donne

L’ANALISI 2

12 febbraio 2016

4

33

49

15 3 del tu>o d'accordo

d'accordo

in disaccordo

del tu>o in disaccordo

Con quan6 sostengono che oggi il femminicidio nel nostro Paese è un’emergenza, lei è:

Tu. i diri. riserva6

La coscienza di una vera emergenza nazionale

FEMMINICIDI

82%

somma d’accordo

NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Da6 archivio SWG. Date di esecuzione: gennaio 2016. Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresenta6vo nazionale di 1300 sogge. maggiorenni.

12 febbraio 2016

75%

88%

UOMINI

DONNE


Degrado, abusi di sostanze e fragilità maschile

LE CAUSE DELLA VIOLENZA

Quali sono a suo parere le cause principali della violenza contro le donne? (possibili 3 risposte)

NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Somma delle risposte consen6te. Da6 archivio SWG. Date di esecuzione: gennaio 2016. Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresenta6vo nazionale di 1300 sogge. maggiorenni.

12 febbraio 2016

55

44

35

33

23

23

11

5

4

il degrado sociale (povertà, scarsa istruzione...)

l'abuso di sostanze (droghe o alcool)

i problemi dell'uomo conseguen6 alla crescente emancipazione femminile

la predisposizione gene6ca al comportamento violento

i mezzi di informazione (la diffusione di immagini, film...)

l'essere sta6 vi.ma di a. di violenza

alcuni comportamen6 della donna

altro

non sa

61 49

47 43

32 37

33 33

21 24

24 21

13 9

5 5

3 6

UOMINI DONNE


Nessun gius6ficazionismo è possibile e acce>abile

VIOLENZA SULLE DONNE

Secondo lei, ci possono essere delle circostanze che gius6ficano la violenza fisica del marito verso la moglie? Scelga una delle seguen6 affermazioni:


12 febbraio 2016

79

5

5

4

3

1

3

NON CI SONO MAI CIRCOSTANZE CHE GIUSTIFICANO LA VIOLENZA

quando l'uomo è nervoso, preoccupato, ha problemi di lavoro

quando l'uomo è molto geloso e teme di essere tradito o lasciato

quando la donna ha un a>eggiamento aggressivo

quando la donna non è una ''brava moglie” o una ''brava madre”

altro

non sa

77 80

6 5

4 5

5 3

3 2

2 1

3 4

UOMINI DONNE


Pene più severe e dure, ma anche insegnare il rispe>o

CONTRO I FEMMINICIDI

Per affrontare il problema della violenza contro le donne cosa bisognerebbe fare prioritariamente secondo lei? (possibili 3 risposte)

Altro: 2%, non sa: 3%. NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Somma delle risposte consen6te. Da6 archivio SWG. Date di esecuzione: gennaio 2016. Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresenta6vo nazionale di 1300 sogge. maggiorenni.

12 febbraio 2016

62

55

31

25

19

18

14

13

6

pene più severe per i violen6

insegnare ai giovani il rispe>o reciproco

un rafforzamento delle leggi già esisten6

un aumento del controllo e della protezione di polizia

campagne per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema

creazione di centri an6violenza, telefono rosa, case prote>e

le donne devono imparare a difendersi da sole, a reagire

un numero verde per le donne che cercano aiuto e consigli

corsi di aggiornamento per funzionari di polizia sul tema della violenza

57 65

57 54

32 31

26 25

25 14

19 17

10 18

13 13

7 6

UOMINI DONNE

8

8

38

37

14 3

del tu>o d'accordo d'accordo

in disaccordo

del tu>o in disaccordo non sa

“Spesso mi capita di sen6rmi isolato”. Quanto è d’accordo con questa affermazione?


Le donne si sentono sempre più isolate

DI FRONTE ALLE VIOLENZE


12 febbraio 2016

46%

somma d’accordo

42%

50%

UOMINI

DONNE

9

Secondo lei nel corso di ques6 anni la violenza sulle donne è:


La percezione di un aumento degli a. contro le donne

CASI DI VIOLENZA


5 febbraio 2016

49 51

aumentata non è aumentata ma se ne parla di più

40%

UOMINI

57%

DONNE

60%

UOMINI

43%

DONNE

10 12 febbraio 2016 Tu. i diri. riserva6

INTENZIONI DI VOTO

Il rimbalzo tecnico dei Cinquestelle

Se dovesse votare oggi, a quale dei seguen6 par66 darebbe il suo voto?

NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. *con Udc e Ppi -‐ **dato di Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista delle europee riferito a L'Altra Europa con Tsipras -‐ ***liste so>o lo 0,5%. Da6 archivio SWG. Date di esecuzione: 8 – 10 febbraio 2016. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-‐CAWI su un campione rappresenta6vo nazionale di 1000 sogge. maggiorenni.

Intenzioni di voto 11/02/2016

Intenzioni di voto 4/02/2016

Voto elezioni europee 2014

Par6to Democra6co 34,7 35,2 40,8

Nuovo Centrodestra* 3,5 3,9 4,4

Altri Area di Governo 0,8 0,7 1,2

Area di Governo 39,0 39,8 46,4

Movimento 5 Stelle 23,2 22,4 21,2

Forza Italia 12,0 12,2 16,8

Lega Nord 14,6 14,4 6,2

Fratelli d’Italia 3,8 4,0 3,7

Sinistra Italiana** 4,0 3,8 4,0

Rifondazione Comunista** 1,2 1,2

Verdi 0,5 0,6 0,9

Altro Par6to*** 1,7 1,6 0,8

Non si esprime 41,5 43,5

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