I debiti della PA verso le imprese valgono il 3% del Pil ... · e servizi, pari a 3 punti di Pil,...

1l’ArtigiAno Novembre 2017

La Provincia di Sondrio fra quelle più virtuose

‘‘L’Italia ha il record negativo in Euro-pa per il maggiore debito commer-ciale della Pubblica Amministra-

zione (PA) verso le imprese fornitrici di beni e servizi, pari a 3 punti di Pil, vale a dire il doppio rispetto alla media Ue dell’1,4% del Pil. E nonostante si siano accorciati a 58 giorni i tempi medi di pagamento degli Enti pubblici, in molte aree del Paese rimango-no ritardi allarmanti superiori a 100 giorni. Nonostante i miglioramenti ottenuti anche con le continue iniziative di Confartigianato c’è ancora molto da fare per garantire alle imprese il diritto ad essere pagate nei tempi stabiliti per legge. La soluzione è semplice e Confartigianato la indica da tempo: si

tratta di applicare la compensazione diretta e universale tra i debiti e i crediti degli im-prenditori verso la PA”.Lo sostiene il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti in base ad un’analisi della Confederazione sui pagamenti nel 2016 di 6.547 amministrazioni pubbliche per una somma di 115,4 miliardi riferiti a 23,7 milioni di fatture emesse dai fornitori. In generale, il 61,9% degli Enti pubblici non rispetta i termini fissati dalla legge sui tempi di pa-gamento in vigore dal 2013.A farsi attendere oltre i 30 giorni è il 64,8% dei Comuni e il 54,5% degli altri Enti pubbli-ci. Per quanto riguarda il servizio sanitario nazionale, il 46,9% degli enti non salda le fatture entro il termine dei 60 giorni stabiliti dalla legge. Sfuggono ai termini di legge an-che gli Enti pubblici che gestiscono imposte e contributi: Agenzia delle Entrate, Agenzia

del Demanio, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Equitalia, Guardia di finanza, Inps e Inail, pagano in media i loro fornitori in 50 giorni, con picchi di 91 giorni per Agenzia del Demanio e 69 giorni per la Guardia di Finanza. Per quanto riguarda le province, gli imprenditori subiscono i peggiori ritar-di a Catanzaro con 111 giorni di attesa. Non va meglio a Vibo Valentia dove bisogna aspettare in media 110 giorni, e a Cam-pobasso dove gli enti pubblici pagano le fatture in 109 giorni. Seguono Benevento e Reggio Calabria con 105 giorni.In vetta alla classifica delle province in cui tutti gli Enti pubblici rispettano i termini di legge per pagare i fornitori vi sono Manto-va e la nostra Sondrio, entrambe con una media di 25 giorni. Seguono Gorizia con 31 giorni, Brescia con 32 giorni, e Trieste con 33 giorni.

I debiti della PA verso le imprese valgono il 3% del Pil. Il 62% degli Enti pubblici non rispetta i termini di legge

Appalti a km zero per valorizzare le im-prese locali. Li chiede Confartigianato Imprese Sondrio alla luce dei corretti-

vi introdotti dal Nuovo Codice degli Appalti.Le proposte sono state presentate giovedì 05 ottobre e giovedì 12 ottobre durante gli incontri tenutisi a Chiavenna e a Tirano pres-so le sale convegni del Credito Valtellinese.I temi al centro dell’iniziativa sono stati il nuovo “Codice degli Appalti”, alla luce del Decreto Legislativo “Correttivo” n.56/2017, e più in generale la normativa legata al settore delle opere edili con un focus in particolare sulla tematica degli “Appalti a km zero” ovvero delle opportunità per le imprese del territorio. I lavori dell’incontro hanno preso il via alla presenza di numerosi amministratori locali tra cui il Sindaco di Chiavenna nonché Presidente della Provincia, Luca Della Bitta, il suo vice Davide Trussoni, il Sindaco di Tirano e Consigliere provinciale, Franco Spada oltre ad un folto gruppo di imprese. I Sindaci sono intervenuti aprendo i lavori e manifestando interesse e assicurando la volontà di approfondire le opportunità. “La nostra associazione – hanno rimarcato Fulvio Sosio e Andrea Lorenzini, Vice

Presidenti di Confartigianato Imprese Sondrio - da anni richiede agli interlocutori pubblici, a partire dai Comuni di tutelare le piccole imprese attraverso appalti a km zero per garantire qualità e professionalità nel territorio. Ora abbiamo l’occasione per cambiare passo e valorizzare il ruolo delle piccole imprese nel mercato degli appalti pubblici”“La nostra iniziativa, oltre ad evidenziare le novità intervenute nel Nuovo Codice degli Appalti, vuole sollecitare anche i respon-sabili delle stazioni appaltanti locali – ha sottolineato Paolo Panizza, Presidente provinciale della Categoria Edilizia. Il nostro obiettivo è favorire la filiera corta degli appalti, per garantire maggior valore aggiunto al territorio, ma anche lavori quali-tativamente apprezzabili per gli enti locali e per le nostre comunità, grazie al patrimonio di professionalità e serietà delle imprese locali, che non si possono permettere il mordi e fuggi”.Come più volte illustrato nel corso degli altri incontri già svolti nei mesi scorsi sul territo-rio, l’obiettivo finale del lavoro di lobby svolto dall’associazione prevede la costituzione

Prosegue l’impegno dell’associazione per gli “Appalti a km zero”

di una Stazione Unica Appaltanti presso la Provincia di Sondrio che approvi a e ap-plichi un Regolamento Tipo, condiviso con i tecnici ed i professionisti, che consenta la valorizzazione delle imprese del nostro territorio per lo svolgimento di lavori e la fornitura di servizi per entità sotto la soglia comunitaria.Le relazioni sono state affidate all’Avv. Giu-seppe Rusconi dello Studio Rusconi & Partners di Lecco, uno dei massimi esperti in materia di appalti pubblici e consulen-te presso le principali stazioni appaltanti nazionali, e al Prof. Bruno Di Giacomo Russo dell’Università degli Studi di Mi-lano-Bicocca, quali estensori del testo del Regolamento Tipo. Spetta ora alle Amministrazioni locali espri-mersi sulla proposta elaborata e presentata con l’auspicio che i tempi per la definizione non siano troppi lunghi.

2 Novembre 2017 l’ArtigiAno

26ª Giornata Provincialedell’Artigianato

Alla 26ª Giornata Provinciale dell’Artigianato l’orgoglio del mondo artigiano

Si è svolta domenica 15 ottobre a Morbegno la ventiseiesima edi-zione della Giornata provinciale dell’Artigianato, la manifestazione

nata per mettere al centro la dimensione qualitativa del mondo artigiano. Come sem-pre al momento di convivialità si è unita la cerimonia ufficiale per rendere merito ad un gruppo di artigiani che si sono distinti nella vita e nel loro lavoro per il proprio impegno. Una giornata dedicata all’orgoglio, al ruolo e allo spirito associativo degli Artigiani. La giornata si è aperta alle ore 9.00 nella chie-

sa di S. Giuseppe quando un folto gruppo di artigiani si è ritrovato per partecipare alla Santa Messa.Al termine le autorità e gli artigiani si sono ritrovati presso L’Auditorium Sant’Antonio dove ha avuto inizio la cerimonia ufficiale.I lavori sono stati aperti dai saluti introduttivi del Presidente della Provincia di Sondrio Luca Della Bitta e del presidente della sezione di Morbegno Maurizio Del Nero che ha fatto gli onori di casa. Anche il Pre-fetto di Sondrio, Dott. Giuseppe Scalia ha inviato un messaggio diretto al Presidente e all’associazione nel quale ha espresso parole di elogio e di sentita partecipazione. La mattina è proseguita con l’intervenuto il presidente di Confartigianato Imprese

Sondrio Gionni Gritti che come riportato nella sintesi pubblicata in queste pagine ha ribadito i valori e l’identità che stanno alla base dell’artigianato illustrando l’evoluzione della piccola impresa e dell’imprenditore artigiano e le iniziative dell’associazione per la difesa del tessuto delle microimprese e per l’offerta di opportunità, grazie anche alla formazione professionale. Oltre alle iniziati-ve intraprese per la sicurezza, l’alternanza scuola lavoro, gli appalti a Km zero e la presenza costante dell’associazione all’in-terno delle comunità locali per trasmettere la cultura del fare. Quindi è stata la volta del Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti.



GIULIANA E RAIMONDO GAMBETTApremiati dal Presidente della Sezione di MorbegnoMaurizio Del Nero

ETTORE SUCCETTIpremiato dal Presidente della Sezione di ChiavennaAndrea Lorenzini

Le immaginidella premiazionedei sei artigianie delle dipendentidell’Associazione

Al centro della giornata anche l’interessante tavola rotonda dal titolo “Il referendum del 22 ottobre. L’autonomia della Lombardia. Cosa cambia per le imprese.” a cui ha par-tecipato, oltre ai presidenti Massetti e Gritti, il sottosegretario della Regione Lombardia, Ugo Parolo. Il dibattito seguito attentamen-te dal pubblico in sala si è incentrato sulle maggiori risorse per le attività produttive con particolare riferimento al credito, alla formazione ed alle infrastrutture che pena-lizzano pesantemente lo sviluppo dell’at-tività nella nostra regione che dovrebbe avere una viabilità adeguata alle proprie potenzialità.Infine è stata la volta dei presidenti delle sezioni territoriali che hanno premiato gli artigiani che si sono distinti per la loro atti-vità. e nella vita associativa.In questa edizione sono stati premiati sei

TARCISIO TAMpremiato dal Presidente della Sezione di ChiavennaAndrea Lorenzini

PIETRO DIAMIANIpremiata dalla Vice Presidente della Sezione di TiranoStefania Crupi

FRANCESCO NEGRIpremiato dal Presidente della Sezione di SondrioStefano Ramponi

ENRICO LANFRANCHIpremiato dal Presidente della Sezione di BormioFulvio Sosio

ANTONIO BESSEGHINIpremiato dal Presidente della Sezione di GrosioRoberto Sala



Impegno e presenza sul territorio al centro dell’Assemblea del Gruppo Anap di Sondrio

Nell’ambito della 26ª giornata pro-vinciale dell’Artigianati si è svolta presso la Sala incontri del Centro

Ipogea di Morbegno l’Assemblea dei Soci del gruppo Anap di Sondrio. L’incontro è stato aperto dal Presidente provincia-le Nemesio Mario Valetti con un breve intervento dove, dopo aver ingraziato il Presidente Gionni Gritti per la presenza, ha espresso il proprio apprezzamento per il sostegno ricevuto dal Prefetto di Sondrio nella diffusione dell’iniziativa riguardante le truffe agi anziani dal titolo “Più sicuri insieme”.Valetti ha ricordato che l’ANAP ha predi-sposto un vademecum distribuito dalla Prefettura a tutti i Comuni della nostra pro-vincia ed alle parrocchie e come lo stesso Vademecum sia stato inserito nel notiziario dell’associazione inviato a tutti gli artigiani ed a numerosi enti.In provincia - ha sottolineato Valetti - ab-biamo organizzato due incontri il 13 Aprile a Chiavenna ed il 20 giugno a Sondrio per sensibilizzare i soci e l’opinione pubblica sul fenomeno delle truffe agli anziani. All’in-contro del 20 giugno di lancio ufficiale del-la campagna hanno partecipato il Prefetto, i Rappresentanti dei Questura, dell’Arma dei Carabinieri e del mondo bancario. Il presidente Valetti ha inoltre comunicato che è stata stipulata una nuova convenzio-ne con la Compagnia Filo Diretto in favore dei soci ANAP che prevede rimborsi in caso di furto rapina scippo truffa ed ha anticipato che un altro tema da affrontare sarà quello legato alla “Ludopatia”. Infine è intervenuto il presidente di Con-fartigianato Gionni Gritti che ha ricordato l’importanza e il successo dell’iniziativa sulle truffe ed ha invitato a non demordere e ad organizzare altri incontri e iniziative sul territorio.

artigiani segnalati dalle rispettive sezioni: Per la Sezione di Chiavenna Tarcisio Tam, per Sondrio Francesco Negri, Pietro Da-miani per il mandamento di Tirano, Antonio Besseghini di Grosio, Enrico Lanfranchi della Sezione di Bormio e Giuliana Gam-betta della Sezione di Morbegno che ha condiviso il premio con il padre Raimondo. Un riconoscimento è stato conferito anche a Franco Acquistapace, Enrica Fondrini e Barbara Molinari che da 25 anni sono dipendenti dell’Associazione.La giornata si è conclusa con l’aperitivo a buffet in uno dei chiostri di Sant Antonio mentre nel pomeriggio molti dei presen-ti hanno potuto far visita agli stand della Mostra e molti si sono soffermati in quello

Telesondrionews La 26ª Giornata Provinciale dell’Artigia-nato, tenutasi nell’ambito della Mostra del Bitto, è stata trasmessa in diretta da TeleSondrioNews con ampio risalto mediatico. Per rivederla è possibile col-legarsi alla pagina Facebook di Confar-tigianato Imprese Sondrio o su quella di TeleSondrioNews.

allestito dall’associazione (La Bottega). Confartigianato Imprese Sondrio desidera ringraziare tutti gli artigiani presenti, le loro famiglie, gli ospiti e le autorità intervenute.

ENRICA FONDRINI E BARBARA MOLINARIpremiatI dal Presidente Gionni Gritti e dai Vice Presidenti Andrea Lorenzini e Fulvio Sosio


“La Bottega”

La 110ª Mostra del Bitto sarà ri-cordata anche per la qualificata presenza delle imprese artigiane coordinate da Confartigianato Im-

prese Sondrio. Più di 40 imprese coinvolte in esposizioni,

dimostrazioni, vendita ed eventi. Il centro della presenza artigiana alla 110ª Mostra del Bitto è stato lo spazio espositivo “La Bottega: territorio, qualità e passio-ne”. Confartigianato Imprese Sondrio ha coordinato la presenza di diverse impre-

se appartenenti alle categorie Alimentari, Artigianato Artistico, Legno. Un pool di imprese e di iniziative collaterali hanno saputo far apprezzare un settore che ha fatto della qualità e della passione le proprie carte vincenti. All’interno dello spazio vi sono stati stand aziendali, esposizioni di oggetti e dimo-strazioni concrete del valore artigiano. In questa edizione della Mostra la presenza del mondo artigiano, hanno dichiarato i presidenti delle categorie coinvolte, è stata superiore agli anni scorsi e la si-nergia fra le imprese e fra settori diversi ha consentito ai visitatori di apprezzare ancora una volta l’eterogeneità del set-tore artigiano. Un mix di imprese che hanno esposto le proprie produzioni accanto ad aziende che hanno saputo veicolare al meglio l’eccellenza anche dei servizi.

COESO architettura e interni Confartigianato Imprese Sondrio si è avvalsa della collaborazione di COESO architettura e interni di Morbegno e la loro “mano” professionale ha contribuito a dare quel giusto valore aggiunto.

Accademia Professione Bianca & Associazione di Tutela della Bisciola All’interno de “La Bottega” e negli eventi collaterali hanno trovato spazio le im-prese ma anche due associazioni: l’Ac-cademia Professione Bianca – sodalizio che raggruppa alcune pasticcerie – e l’Associazione di Tutela della Bisciola che ha presidiato per tutti i due giorni con il dolce tipico della tradizione valtellinese.

Far bene & far il bene L’Accademia Professione Bianca ha tro-vato il modo di fare del bene. Il ricava-to delle vendite dell’Area Street Food e dello stand gestiti dalla stessa Accade-mia infatti sarà devoluto all’Associazione Mattias ONLUS dedicata a Mattias Peri,

“LA botteGA. territorio, qualità e passione”Il successo dello spazio espositivo alla 110ª Mostra del Bitto


“La Bottega”

primo chef Stellato di Livigno e della Val-tellina. L’associazione Mattias intende premiare studenti meritevoli delle Scuole Alberghiere Superiori della Lombardia e del Trentino Alto Adige devolvendo loro una Borsa di studio per supportare la loro specializzazione e crescita professionale.Si ringraziano i numerosi sponsor che fornendo materie prime, supporto logi-stico e attrezzatura hanno permesso di abbattere i costi di gestione dell’area street food. Info www.associazione-mattias.com

Un ringraziamento a quanti hanno contribuito: • Italmill• Sondrio Distribuzione• Consorzio di Tutela bresaola della Val-

tellina IGP• Consorzio Per la Tutela dei Formaggi

Valtellina Casera DOP e BITTO DOP• BM Italia• Concreta• GAMAG • Latteria Sociale di Chiuro• Latteria Sociale Valtellina• DEMETRA• ICAM

della sabbiatura

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l’evoluzione


Mostra del Bitto

Le imprese artigiane sono state prota-goniste di una serie di eventi colla-terali.

2° concorso di Pasticceria l’éclairIl secondo concorso di pasticceria si è svol-to la mattina di sabato 14 come evento inau-gurale della Mostra del Bitto. Ben tredici gli alunni provenienti dal PFP Valtellina sede di Sondalo, dall’Istituto Alberti di Bormio e dall’Istituto Crotto Caurga di Chiavenna.Gli alunni si sono sfidati a colpi di éclair dimostrando creatività, passione e voglia di crescere. I vincitori avranno la possibilità di partecipare gratuitamente a corsi professio-nalizzanti tenuti dal Campione del Mondo di Pasticceria Emanuele Forcone (I classifica-to) e dal Maestro pasticcere Salvatore Toma (II classificato). Il terzo classificato avrà in premio una pubblicazione del campione del Mondo di pasticceria Luigi Biasetto.

L’éclair dell’AccademiaIl secondo evento promosso dalla Botte-ga: territorio qualità e passione, ha visto il Presidente dell’Accademia Professione Bianca Elia Vitalini e il presidente categoria

Alimentari Luca Galli impegnati nello show coking dedicato ad un’inedita éclair a base di Mirtilli della Valtellina.

Manufatti 100% ValtellinaDomenica si è aperta con il format curato dall’Artigianato Artistico della Valtellina. Grazie all’intervento dello chef Andrea Mai-nardi. 4 maestri artigiani hanno trasmesso ai presenti la propria passione.

Bisciola, regina dei dolci valtellinesiA conclusione degli eventi si è svolto il for-mat curato dall’Associazione Tutela della Bisciola. Il presidente dell’Associazione Claudio Tognolini ha spiegato in diretta come creare una bisciola nel rispetto del disciplinare di produzione del Marchio Col-lettivo Geografico. “La creatività non ha confini - ha sottolineato Claudio Tognolini - se non quello di interpre-tare fedelmente la tradizione del dolce. La bisciola può essere a base frolla o a base lievitata a seconda del gusto e della mano del pasticcere. Le dosi sono libere ma deve esserci almeno 1 kg di frutta secca per kg di farina”.

L’artigianato protagonista anche negli eventi collaterali

Le imprese presenti nello spazio espositivo La Bottega

Categoria Alimentari• Birrificio Revertis Srls• Goloseria Galli Srl• Panificio Zampatti Snc di Zampatti

Ettore & C• F.Lli Vitalini di Vitalini Alessandro

& C Snc• Dolce Passione di Galli Andrea • Nana Walter & Figli Snc di Nana

Stefano & C.• Tognolini Silvio di Tognolini Silvio

Nicola & C. Snc• Dolciaria Valtellinese S.R.L.• Profumi di Valtellina• Chocoalpi • Luciano Guglielmana Puci Bresaole• Profumo di Caffé• Pasta Negri di Negri Francesco

Categoria Legno• Losida di Damiani Pietro & C. Snc• Colli Arredamenti• Gerola Mobili Snc Categoria Artigianato Artistico e altre • Gaggi Alberto & C. Snc• Fanoni Elio & Figlio Snc• Barbara Trimarchi• Givrem Snc di Gambetta Giuliana & C.• Ruffoni Tappeti Pezzotti• Arti & Mestieri I Legni di Pirondini

Ambrogio & C. Snc• Vincenzo Tonelli• Petrelli Gianbattista & C. Snc• Liuteria Fabiano Scuffi• Harmonic Sculpture Gusmeroli

Matteo• Bottega organara Pradella Giovanni• Frate Professional Sas di Frate & C.• Zugnoni Matteo• Vivai Martinelli di Martinelli Dario e

Luigi Snc

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Mostra del Bitto

Frate Professional e Vivai Martinelli Lo spazio espositivo di Confartigianato Im-prese Sondrio ha potuto contare su due preziose presenze: Fabio Frate della Frate Professional e l’impresa Vivai Martinelli. Entrambe – imprese artigiane associate con sede a Traona – hanno contribuito con

l’insuperabile supporto tecnico e professio-nale (Fabio Frate) e con un tocco di verde - floreale a rendere lo stand e l’Auditorium (che ha ospitato la cerimonia della 26ª Gior-nata Provinciale dell’Artigianato) ancor più ospitale e attrattivo.A loro un ringraziamento speciale da parte dell’associazione.

La barber byke, le divise militari e la brochure dedicate alle Pietre di Valtellina e Valchiavenna I numerosi visitatori de “La Bottega” han-no potuto ammirare una ricca selezione di opere e di servizi dell’artigianato. Fra gli altri merita di essere menzionata an-che la barber byke, un inedito “triciclo” su cui è stata posizionata una poltrona da barbiere. Un manufatto unico e originale nato da un’idea di Bruno Leoni (apprezzato e storico maestro dello stile morbegnese) e realizzata da una società di Gordona. La barber byke è stata presentata in anteprima proprio alla Mostra del Bitto. Accanto a questa anche le divise mili-tari realizzate da un gruppo di studenti del corso sartoria (sotto la guida della docente Valgoi) per il film “Soldatini di ghiaccio” realizzato dalla compagnia te-atrale Gente Assurda. E per finire sempre all’interno dello stand è stata presentata la brochure dedicata alle Pietre di Valtel-lina e Valchiavenna.


La sicurezzanelle imprese

Nel mese di ottobre sono stati rag-giunti due importanti traguardi da parte della nostra associazione e di

Anmil Sondrio sul versante del plurienna-le impegno nel rafforzare la cultura della prevenzione della salute e della sicurezza all’interno delle imprese.

Protocollo d’intesa “Lavorare in sicurezza. Una sfida possibile”Il 2 ottobre infatti è stato firmato il Protocollo d’intesa “Lavorare in sicurezza. Una sfida possibile” che definisce alcune importanti Linee Guida (formazione ai giovani, proto-collo sanitario, etc) in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito scolastico e non solo. L’importante strumento è stato voluto dalla nostra associazione e da ANMIL SONDRIO ed è stato sottoscritta da: Provincia di Son-drio, Prefettura di Sondrio - Ufficio Terri-toriale del Governo di Sondrio, Consorzio B.I.M. – Bacino Imbrifero Montano dell’Ad-da, Ufficio Scolastico Provinciale, ATS della Montagna – Servizio PSAL, Servizio Ispet-tivo – Ispettorato Territoriale del Lavoro di Sondrio e INAIL (Sede di Sondrio).

Accordo Quadro di collaborazione “Sicuri in azienda”Il secondo non meno importante risultato è la sottoscrizione dell’Accordo Quadro di collaborazione “Sicuri in azienda” che ha lo scopo di dare continuità alla collaborazione fra l’Anmil Sondrio, Confartigianato Imprese finalizzato ad accrescere la cultura della sicurezza nelle scuole. Il nuovo Accordo che vale per l’anno scolastico 2017/2018 può contare sul sostegno di Confartigia-nato Imprese Sondrio, Anmil Sondrio e di un pool di partners privati. L’intesa è stata annunciata nel corso della stessa mattinata del 2 ottobre, agli Istituti Scolastici Superiori della Provincia di Sondrio e prevede un ar-ticolato calendario di incontri con l’obiettivo di consentire agli studenti l’assolvimento degli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel rispetto di quanto previsto dall’Accordo Stato Re-

La sicurezza nelle imprese. L’impegno di Confartigianato Imprese Sondrio e di Anmil Sondrio

Siglati un importante “Protocollo d’intesa” e un nuovo “Accordo Quadro”

gioni del 2011. Questi i tre preziosi partners privati con specifica esperienza nel campo della sicurezza: Global System, Free Work Servizi e Parmiani Noleggi. Il Progetto anche per l’anno 2017/2018 potrà contare sul sostegno della Fondazione Pro Valtellina che ha saputo cogliere il grande valore an-che sociale e culturale dell’iniziativa.

I numeri dell’Accordo Quadro e i corsi nelle scuole I partners privati (Global System, Parmiani Noleggi e Free Work Servizi) si sono già messi al lavoro e hanno già pianificato buo-na parte dei corsi nelle scuole. Le prime lezioni hanno preso il via l’8 novembre. Al-cuni numeri rendono evidente l’impegno complessivo a cominciare dai “Corsi base” che saranno erogati a più di 1280 ragazzi

a cui vanno aggiunte più di 2000 studenti cui saranno erogati i “Corsi specifici”. Dall’8 novembre al 31 dicembre saranno più di 1.000 gli studenti coinvolti nei corsi.

I vantaggi per le impreseLa firma del Protocollo e dell’Accordo Quadro rappresentano diversi vantaggi per le imprese. In primo luogo sono stati disciplinati alcuni aspetti relativi ai momenti di alternanza scuola-lavoro in grado di assicurare alle imprese regole certe ed evitare così e imprese che accoglieranno i giovani per i momenti di alternanza scuola-lavoro potranno contare su regole e criteri certi in quanto condivisi e validati anche dagli enti di controllo. Non solo ma con l’Accordo Quadro e quindi con i corsi negli Istituti sco-lastici i giovani usciranno dalla scuola con una formazione valida e certificata rispetto alla formazione in materia di sicurezza; quest’ultimo aspetto si traduce in un vantaggio immediato per l’impresa che li accoglie (o li assume) in quanto non dovrà più sostenere integralmente i costi di tale formazione. Queste sono solo i principali vantaggi oltre ad un valore più generale verso un impegno che mette al centro – non a parole ma con iniziative concrete – la salute e la sicurezza nelle imprese.

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TSN - Radio Tele Sondrio News - è l’emittente televisiva e radiofonica della Provincia di Sondrio di proprie-

tà interamente valtellinese diffusa capil-larmente su tutto il territorio di Valtellina e Valchiavenna e nel resto della Lombardia.La sua storia è legata agli albori della TV a livello nazionale e non solo. L’editore di Tele Sondrio, Bruno Piasini, è stato infatti il primo a intuire le potenzialità di un settore che nei decenni successivi avrebbe avuto uno sviluppo esponenziale: sua la prima emittente radiofonica, Radio Sondrio, e sua la prima televisione locale dalla quale sono nati via via, tutti gli altri progetti editoriali del settore cresciuti nel tempo.Quando si parla di Tele Sondrio, si parla nientemeno che delle primissime trasmis-sioni - per cominciare radio e a seguire TV - in Valtellina: vere e proprie imprese pilota a livello nazionale.Insieme ad altre figure fondamentali nella storia del giornalismo sondriese - come Jim Mambretti, Luigi Mescia, Paolo Valenti, Arnaldo Bortolotti, Albina Olivati, Beppe Viola e molti altri - Bruno Piasini ha fondato e cresciuto più di un’emittente, sperimen-tando e innovando su vari fronti; fece notizia quando da Triangia - sulle alture di Sondrio - mandò a buon fine le prime trasmissioni via etere battendo sul tempo le altre capofila del settore in Italia, Tele Norba e Tele Biella.Fu allora, agli albori degli anni 70, che si innescò un vivace processo di crescita dell’informazione locale.Indimenticato il primo ciclo di servizi sportivi dal circolo tennis Enel di via Gianoli: TSN, già all’avanguardia con le trasmissioni via cavo, la sola ad operare in quest’area geo-grafica, superò sè stessa facendo il balzo in avanti.Lontani gli anni del pionierismo, con lo stes-so spirito, oggi Radio Tele Sondrio News è operatore di rete per la provincia di Sondrio e ospita nel proprio “mux” ben 6 canali digitali, tra i quali uno in HD: LCN 172 Tele Sondrio News in SD; LCN 695 Tele Sondrio News HD; LCN 601 Tele Livigno SD; LCN 602 Tele Livigno 2 H264; LCN 609 Tele Li-vigno 3 H264; LCN 901 TSN Visual Radio H264.Un contenitore capiente e diversificato, radicato sul territorio e con una grande ca-pacità di penetrazione; una TV in grado di ospitare e veicolare, oltre ai propri contenu-ti, anche quelli di altri soggetti che abbiano

obiettivi di comunicazione ambiziosi: pro-grammi autoprodotti ma anche realizzati in partnership con la stessa Produzione TSN.Tele Sondrio News - trasmessa sul canale 172 per la provincia di Sondrio - è diffusa sul canale 695 anche nel resto della Lom-bardia (ad eccezione per ora di Mantova e Cremona ) ed è in espansione nelle aree di Lecco e Como.TSN vanta oggi apparati tecnologici di pri-missimo livello e non a caso è da sempre service di riferimento per Rai e Mediaset nei territori d’elezione oltre che centro di produzione per diversi network nazionali.In grado di trasmettere in diretta da qual-siasi angolo della Lombardia, in qualunque momento, dotata di telecamere in 4K - il meglio attualmente disponibile nel pano-rama mondiale - forte di due regie mobili perfettamente attrezzate, droni ed elicottero per le riprese aeree, Tele Sondrio News impiega una decina di dipendenti ed un buon numero di collaboratori.Nella programmazione attuale, spiccano la fascia quotidiana dell’informazione, con il telegiornale e gli approfondimenti; le dirette sportive in occasione di eventi e campio-nati (ad esempio i Mondiali di Skialp, le gare di corsa in montagna e di canoa); la ripresa e trasmissione in diretta di convegni e assemblee, avvenimenti politici o istitu-zionali; la realizzazione di report e speciali

In TVSul digitale terrestre (DVB) in tutta la Valtellina Sondrio: canali DVB 172, 695 (HD) Livigno: canale DVB 601Visual Radio 901

In radioValtellina: 97.7, 101.1 Alta Valtellina: Bormio 106.2 Livigno 96.1

Sito internetwww.radiotsn.tv

Palinsesto modelloh. 7,00: Tgh. 7,30: 3B Meteoh. 7,45: TSN KIDS (Cartoni animati)h. 9,00: Filmh. 11,15: Telefilm: Love Boath. 12,00: Tgh. 12,30: 3B Meteoh. 12,40: Salute e Societàh. 12,45: Sapori Velocih. 13,00: Mondiale Enduroh. 14,00: Video Mus. ‘70-’80h. 15,00: Le Pillole dell’Artista h. 15,30: TuttoBene TVh. 16,00: Telefilm: Wonder Womanh. 17,00: TSN KIDS (Cartoni animati)h. 18,00: Zona Calcio (Inter, Milan, Ju-

ventus)h. 18,30: Prendimi con Te Newsh. 19,15: Tg h. 19,30: “Forchetta, coltello e... TSN”h. 19,35: 3B Meteoh. 19,40: “L’Ape-ritivo”, con Fausto Mo-linarih. 20,15: Tgh. 20,30: 3B Meteoh. 20,45: Sapori Veloci h. 21,00: Telefilm: Oltre i Limitih. 22,00: Mago Helenio (Diretta)h. 23,00: Tgh. 23,30: Calcissimo

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OrIEntAmEntO scOlAstIcO Il Gruppo Giovani impegnato in un ciclo di incontri nelle scuole medie inferiori della provincia


Attualità

Si è svolta sabato 30 settembre la sesta edizione della giornata dedicata ai bambini delle classi IV e V elementare

e prima e seconda media, organizzata dalla Cooperativa Sociale Ippogrifo. Il Gruppo Giovani imprenditori, con il supporto prezio-sissimo di Anaepa-Confartigianato Edilizia Sondrio, è stato parte attiva della sesta edizione de “La Città dei Bambini e dei Ragazzi” 2017. Il consueto appuntamento annuale da quest’anno è tornato nella sua location originale, il parco Bartesaghi, ed ha visto il coinvolgimento di oltre 370 tra bambini e ragazzi.In questa città in miniatura dedicata a bam-bini e ragazzi dai 9 ai 13 anni è stato rap-presentato un gioco di ruolo a grandezza naturale dove hanno preso forma le attività lavorative, di volontariato e del tempo libero che si possono trovare all’interno di una cit-tà reale. All’interno della comunità, i bambini ed i ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare i lavori di artigiani, impiegati, professionisti in modo realistico, facendo-ne esperienza diretta e guadagnando uno “stipendio” che hanno potuto spendere all’interno degli stand presenti. Le finalità del gioco sono state molteplici: • far conoscere e sperimentare alcune tra

le attività lavorative, di volontariato e ri-creative esistenti all’interno di una città;

• far conoscere le attività specifiche del nostro territorio;

• far comprendere l’importanza del dono, inteso come tempo messo a disposizio-ne della propria comunità per attività di volontariato;

La città dei bambini e dei ragazzi Il Gruppo Giovani imprenditori e la Categoria Edilizia

• far comprendere i meccanismi che per-mettono a una società di funzionare;

• fornire uno strumento alternativo di scelta nel percorso di orientamento scolastico dei ragazzi

Confartigianato ha organizzato un mini can-tiere edile nel quale i partecipanti hanno po-tuto cimentarsi nell’arte della realizzazione di una parete, nella stesura dell’intonaco ed hanno inoltre potuto sperimentare le

Ha preso il via nei giorni scorsi un ciclo di incontri curati dal Gruppo Giovani imprenditori dell’associa-

zione e dedicato a far conoscere ed esplo-rare le attività artigiane ai ragazzi delle classi terze delle scuole medie inferiori degli istituti della provincia di Sondrio.I ragazzi saranno coinvolti a breve nell’im-portante decisione su quale indirizzo prendere per proseguire la propria for-mazione scolastica. Grazie alla collaborazione tra gli impren-ditori ed i docenti delegati alle Attività di orientamento durante gli incontri i giovani studenti hanno la possibilità di scoprire il variegato mondo delle professioni ar-tigiane.Durante le “lezioni” si illustrano i mestieri tipici e tradizionali e si mettono in luce le

dinamiche di innovazione e l’evoluzione degli ultimi 5/10 anni. Durante gli incontri curati dal Gruppo Giovani gli studenti possono toccare con mano (grazie alla testimonianza diretta) come l’artigianato e le micro imprese siano sempre più spesso i luoghi in cui le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di comunica-zione hanno assunto un ruolo centrale e determinante. Grazie a questi incontri i giovani possono scoprire quante siano le imprese artigia-ne in Provincia, in quali settori operano e soprattutto scoprono quali competenze sono più richiesta dal mercato. Christian Ramponi sottolinea che la co-noscenza del tessuto imprenditoriale è fondamentale anche per le future scelte scolastiche e soprattutto che non esistono

scuole di serie “a2 e scuole di sereie “b”, la formazione tecnica-professionale non ha nulla da invidiare alla forma-zione umanistica e scientifica. I primi incontri si sono svolti a Sondrio e a Tirano e prose-guiranno, grazie al supporto dei giovani imprenditori del territorio, durante i mesi di no-vembre e dicembre. Le princi-pali tappe finora programmate saranno Albosaggia, Ardenno, Berbenno di Valtellina e Chia-venna.

tecniche dell’imbianchino, grazie all’ausilio Christian Ramponi della Cora srl nonché Presidente del Gruppo Giovani imprendi-tori e di Paolo Panizza della Panizza srl, Presidente provinciale di Anaepa-Confarti-gianato Edilizia, supportati da Francesco Gritti della A. Gritti Sas. Un ringraziamen-to particolare all’azienda ValtPlastic srl che ha contribuito alla buona riuscita della giornata.



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Vantaggiper i soci

Forti sconti e vantaggi per chi compra un mezzo nuovoLe convenzioni riservate agli associati per l’acquisto di veicoli

Le convenzioni relative agli autoveicoli riservate alle imprese iscritte a Confar-tigianato Imprese Sondrio assicura-

no forti sconti. Le Convenzioni riguardano veicoli commerciali, autovetture e motovei-coli. Per poter usufruire dei vantaggi della convenzione, l’impresa, dovrà, all’atto della prenotazione del veicolo, presentare alla Concessionaria Partner la tessera asso-ciativa dell’anno in corso oppure una di-chiarazione di appartenenza, rilasciata su carta intestata da Confartigianato Imprese Sondrio.

Ford Le imprese facenti parte del sistema Con-fartigianato possono beneficiare di impor-tanti riduzioni di prezzo per l’acquisto di autovetture e veicoli commerciali Ford. Le agevolazioni si applicano anche ai modelli di recente uscita sul mercato. Alle imprese associate che acquisteranno autoveicoli presso la rete italiana dei Concessionari del Marchio Ford, verrà riconosciuta una ridu-zione del prezzo di listino con percentuali di sconto che variano da modello a modello. Infatti per l’acquisto del modello Nuova Ford Fiesta è previsto uno sconto del 21%, mentre per la Ford B-Max la riduzione è del 26%, come pure per la Ford Focus. Ed anche per il nuovo Ford Edge si applica la Convenzione, con uno sconto del 20%. Inoltre le condizioni esclusive sono estese ai veicoli commerciali Ford. A titolo esem-plificativo è possibile acquistare il nuovo Transit V363, beneficiando di uno sconto sul prezzo di listino pari al 35%.A livello territoriale all’accordo nazionale si è aggiunta una importante partnership tra Confartigianato Imprese Sondrio e Iperauto spa, presente con lo storico punto vendita di Berbenno, ma che negli anni ha ampliato la propria rete anche fuori provin-cia. Con Iperauto infatti è stato sottoscritto un accordo di co-marketing ed in virtù di quest’ultimo l’associazione e la società di servizi hanno oggi in dotazione per la pro-pria organizzazione una Ford B Max.

FCA - Fiat ChryslerLa convenzione con Fiat Chrysler Automo-biles FCA Italy consente di acquistare au-tovetture e veicoli commerciali dei marchi Fiat, Abarth, Alfa Romeo, Lancia, Jeep e Fiat Professional usufruendo di speciali condizioni di trattamento. A titolo di esem-pio: sconti rilevantissimi per l’acquisto della nuova versione del FIAT Ducato (34%), per tutti gli allestimenti e le motorizzazioni disponibili, sconti che aumentano ulterior-mente in caso di permuta o rottamazione (37%). Ed anche per i nuovi modelli FCA come Alfa Romeo Giulia (17%) Stelvio (14%) e il nuovissimo Jeep Compass (16,%).

PeugeotLa convenzione con Peugeot Italia che consente di acquistare, a condizioni di particolare favore, autovetture e veicoli commerciali del marchio PEUGEOT. La Convenzione offre una scontistica variabile applicata sui prezzi di listino con riduzioni di prezzo che variano da modello a mo-dello. Un esempio: il nuovo Suv Peugeot 2008 e il nuovo Suv Peugeot 3008 con il 15% di sconto, mentre per la Peugeot 308 la riduzione è del 19%, fino ad arrivare ad uno sconto del 30% per la Peugeot 508. I vantaggi sono estesi anche ai veicoli com-merciali. In questo caso è possibile acqui-stare il Peugeot Boxer VU usufruendo di uno sconto sul prezzo di listino pari al 29%.

Ecco i ristoranti convenzionati Presenta la tessera e ottieni il 15% di sconto.

Confartigianato Imprese Sondrio ha ne-goziato una serie di convenzioni a livello locale per offrire un ulteriore vantaggio ai soci. Un esempio sono i ristoranti che - grazie ad un accordo - assicurano ai soci una riduzione del 15% sul prezzo di listino.

L’elenco completo è sul sito www.artigiani.sondrio.it• Ristorante “Cantarana”, Chiuro –• Ristorante “Il Passatore”, Sondrio – • Ristorante Pizzeria “Masegra”, Sondrio • Ristorante “Rebelot”, Chiavenna - • Ristorante “Moreschi”, Chiavenna - • Ristorante Pizzeria “Il Capriccio”, Mor-

begno • Ristorante “Il Gembro”, Sondrio - • Ristorante “Sassella” da Jim, Grosio -• Ristorante “Delle Alpi”, Sondalo - • Ristorante “Quattro Stagioni”- Agrituri-

smo “La Fiorida”, Mantello


Vantaggi per i soci

Volkswagen Agli Associati a Confartigianato Imprese, Volkswagen Veicoli Commerciali ha riser-vato condizioni vantaggiose per l’acquisto di veicoli della gamma Caddy, Transporter, Caravelle, Multivan, Crafter e Amarok. Ampio volume di carico, massima flessibili-tà e infinite soluzioni per il trasporto profes-sionale: Volkswagen Veicoli Commerciali ha studiato il mezzo perfetto per incontra-re le esigenze di tutti gli imprenditori. Gli sconti variano dal 16,5% del T6 Miltivan al 21,5% del Caddy van Komby al 30% per il Crafter Van telaio. Mercedes BenzConfartigianato e Mercedes Benz Italia hanno concordato di offrire agli associati le migliori condizioni di fornitura presso le Concessionarie aderenti all’iniziativa di un contratto di finanziamento con Mercedes-Benz Financial Services Italia S.p.A. o di acquisto dei veicoli commerciali della gamma Citan, Vito e Sprinter in tutte le configurazioni disponibili (trasporto merci, trasporto persone e trasporto merci/perso-ne). Le imprese associate possono bene-ficiare di importanti ed esclusivi vantaggi come acquistare un veicolo in 48 mesi a tasso zero (TAN) oppure sconti dedicati sul prezzo di acquisto. E’ possibile acquistare il Vito Furgone/Mixto beneficiando di uno sconto sul prezzo di listino pari al 17% o il Citan con il 22% di sconto.

Piaggio Anche in questo caso le imprese associate possono acquistare veicoli commerciali Piaggio usufruendo di speciali condizioni di trattamento a loro riservate in via esclu-siva. Le imprese associate che acquiste-ranno un veicolo commerciale presso la rete italiana dei Concessionari del Mar-chio Piaggio, riceveranno una riduzione del prezzo di listino di importo variabile da modello a modello. Un esempio: il mo-dello Piaggio Porter prevede uno sconto di 600,00 Euro, mentre per l’Ape 50 la ri-duzione è di 400,00 Euro. Le agevolazioni riguardano anche l’assistenza del veicolo, infatti la garanzia viene estesa per ulteriori 6 mesi rispetto al periodo di copertura for-nito dalla casa costruttrice.

Maggiori informazioni sul sito www.artigia-ni.sondrio.it ( link Convenzioni e consulen-ze) e presso l’Ufficio Categorie e Mercato – Athos Dell’Acqua tel 0342 514343 - [email protected]

IL servIzIo per gLI AssocIAtIIl recupero dei crediti come gestirloTempi certi e servizio personalizzato

l’energia elettrica e il gas ti costa troppo?rivolgiti ai nostri uffici e chiedi un preventivo al c.En.P.ILe imprese associate a Confartigianato Imprese Sondrio hanno una straordinaria opportunità, poter risparmiare sul costo dell’energia. Nessuna modifica dell’impianto, nessun onere di iscrizione e confronti gratuiti. Diventare cliente del C.En.P.I. non costa nulla! Nessun costo di gestione o attivazione.

Affidarsi al Cenpi è facilissimo!Mandaci la tua ultima bolletta e faremo una

valutazione personalizzata del contratto. Per informazioni rivolgiti alla sede di Sondrio (referente Luca Gobbi Frattini – Tel 0342 514343 – [email protected]).

C.En.P.I è un consorzio nato all’interno del sistema Confartigianato.La mission è quella di selezionare ogni an-no, le offerte migliori tra i maggiori fornitori di energia elettrica presenti sul libero mer-cato. Nessun onere o quota di iscrizione e in più nessun costo di attivazione e di-gestione.

Le difficoltà nella riscossione dei crediti continuano a creare non poche difficol-tà alle imprese. Prima di giungere ad un’azione legale meglio rivolgersi ad una società specializzata. Gli associati previo appuntamento alla sede di Sondrio (Uf-ficio Segreteria 0342-514343) possono usufruire gratuitamente di una consu-lenza di base nel recupero dei crediti. Per coloro che decidessero di proseguire nell’affidamento del servizio – grazie ad una convenzione con la Finarc di Sondrio – è prevista una riduzione dei costi e un servizio serio, affidabile e personalizzato. Per avere qualche indicazione in più ab-biamo chiesto al dott. Fausto D’Alpaos, di sintetizzare i principali vantaggi per chi affida il recupero credito alla Finarc.“Affidarsi a Finarc significa innanzitutto poter contare su tempi di gestione del credito certi e mediamente brevi (due mesi) nonché su costi contenuti. Grazie al rapporto personale e diretto i referenti

di Finarc offrono la massima serietà nella gestione e nel comportamento nei con-fronti del debitore nel pieno rispetto di un codice etico e deontologico rigido. Vi sono poi altri aspetti importanti fra cui la possibilità - in caso di pratica negativa - di avere una relazione da allegare al bilan-cio per la deducibilità del credito inca-gliato e la gratuità nella firma del contratto o per il rinnovo. Grazie alla partnership con Confartigianato Imprese Sondrio gli incontri possono essere fatti sia presso le sezioni territoriali sia preso la sede dell’azienda. Finarc inoltre garantisce un aggiornamento costante sull’andamento delle trattative con il debitore”.


Vantaggi per i soci

Confartigianato Imprese Sondrio da diversi anni mette a disposizione dei propri associati un importante

servizio di consulenza assicurativa fina-lizzato ad una migliore valutazione e ge-stione delle polizze assicurative. Il servizio è offerto grazie ad una convenzione con una primaria società di brokeraggio che ha trasferito gli uffici all’interno della Sede di Sondrio dell’associazione. Una migliore conoscenza delle basi delle assicurazioni permette oltre che una più efficace valuta-zione dei rischi aziendali, una diminuzione della possibilità di spiacevoli sorprese in caso di sinistro. Di seguito alcuni consigli inerenti la gestione accurata delle polizze assicurative.

descrizione del rischio in una polizza di assicurazione La descrizione del rischio, intesa come elencazione delle attività svolte dall’assicu-rato per le quali deve intendersi operativa la polizza, è fondamentale ai fini di una cor-retta impostazione contrattuale. Le descri-zioni di rischio solitamente adottate dalle compagnie assicurative risultano essere nella sostanza estremamente riduttive. Si consiglia l’adozione di una descrizione il più ampia possibile, ove elencare tutte le attività svolte, anticipate dalla frase “a titolo esemplificativo e non esaustivo”.

responsabilità Civile - responsabilità e rischio committenza:Secondo quanto previsto dagli articoli 2043, 2049 e 2055 del Codice Civile qual-siasi danno causato a terzi deve essere risarcito o direttamente da chi l’ha causato o da chi ne abbia la responsabilità (datore di lavoro). Inoltre chi incarica qualcuno di fare un lavoro per conto proprio (com-mittente) è corresponsabile dei danni che questi causa.Attenzione solitamente nelle polizze di responsabilità civile sono menzionati i danni causati da dipendenti, ma spesso viene dimenticata la specifica del rischio committenza lavori e servizi.Dispositivo dell’art. 2043 Codice Civile: qualunque fatto doloso o colposo, che ca-

pILLoLe dI AssIcurAzIone

Dal servizio di consulenza assicurativa riservato agli associati

giona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.Dispositivo dell’art. 2049 Codice Civile: i datori e i committenti sono responsabili per i danni ar-recati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi nell’esercizio delle incom-benze a cui sono adibiti.Dispositivo dell’art. 2055 Codice Civile: se il fatto dannoso è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in solido al risarcimento del danno.Colui che ha risarcito il danno ha regresso contro ciascuno degli altri, nella misura determinata dalla gravità della rispettiva colpa e dall’entità delle conseguenze che ne sono derivate. Nel dubbio, le singole colpe si presumono uguali.

responsabilità Civile responsabilità postuma La polizza di responsabilità civile così recita: la società si obbliga a tenere indenne l’Assi-curato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitale, in-teressi e spese) di danni involontariamente cagionati a terzi, per morte, lesioni personali

e danneggiamenti a cose, in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione ai rischi per i quali è stipulata l’assicurazione. E nelle esclusioni è riportato: sono esclusi i

danni cagionati da opere o installazioni in genere dopo l’ultimazione dei lavori .Tutte le polizze di assicu-razione prevedono la co-pertura del danno diretto causato durante la presen-za dell’artigiano dal clien-te, al termine del lavoro la

copertura non opera più.Rimarchiamo pertanto la necessità che per tutti gli artigiani che compiono lavori di installazione o manutenzione sia inserita la garanzia “postuma”, indipendentemente che si tratti di edili o installatori soggetti al D.M. 37/08 (es. falegnami, meccanici, ecc.). Da controllare anche il limite tempo-rale previsto dall’estensione di garanzia ed il sottolimite.Volete approfondire questi o altri temi legati alla gestione delle Vostre polizze assicura-tive? Il dott. Nicola Osmetti, esperto nel settore, è a disposizione ogni giovedì dalle ore 9 alle ore 12 previo appuntamento. Per informazioni e appuntamenti contattare l’Ufficio Segreteria di Confartigianato Im-prese Sondrio 0342.51.43.43 [email protected].

Il 15 dicembre scade il termine per iscriversi a San.arti. la sanità integrativa degli artigiani C’è tempo fino al 15 dicembre per iscri-versi o rinnovare l’adesione a San.arti., il Fondo di Assistenza Sanitaria Inte-grativa dell’artigianato. Entro la metà del mese prossimo, i titolari d’impresa, i loro soci e collaboratori e le loro famiglie, e i familiari dei dipenden-ti potranno aderire a San.arti. e, dal primo gennaio 2018, utilizzare tutte le prestazioni del Fondo.A tal fine è utile sottolineare l’importanza della scelta di adesione al Fondo San.Arti che, a fronte del versamento di una quota contributiva considerevolmente in-

feriore a quelle presenti sul mercato delle assicurazioni sanitarie private, permette di beneficiare di importanti prestazioni sanitarie integrative per la propria persona e per i propri familiari.Per maggiori dettagli la invitiamo a pren-dere contatto con la dott.ssa Roberta Zi-roni – 0342/514343 – email: [email protected].


Categorie e mercato

Si è concluso con successo sabato 11 novembre il primo Master per po-satori e serramentisti qualificati.

L’iniziativa, promossa dall’associazione su proposta della Categoria Legno ha permes-so ad oltre 35 partecipanti di approfondire ogni aspetto della progettazione, realizza-zione e posa del serramento.

Chiarezza dei ruoli Di questo si è parlato nel primo modulo met-tendo ben in chiaro quali compiti ed oneri spettano al serramentista e al posatore e quali ad altri soggetti. “ Il serramentista e il posatori, ha dichiarato il docente Giovanni Tisi, spesso si trovano a dover rispondere degli errori delle altre figure presenti in can-tiere. Dallo status quo discende la neces-sità di chiarire di cosa è responsabile chi produce e chi posa il serramento e come può tutelarsi ai sensi delle norme vigenti”.

Ad ogni domanda una risposta adeguata Una volta capito come muoversi senza as-sumersi responsabilità altrui, il corso ha portato i partecipanti a capire cosa chiede il mercato e come poterci arrivare valoriz-

VErONA 23 NOVEMBrE

Forum dei serramenti “Oltre il digitale, il futuro è già qua”

Il prossimo 23 novembre a Verona si terrà il Forum dei serramenti di autunno “Oltre il digitale, il futuro è già qua”. Per gli as-sociati, Confartigianato Imprese Sondrio ha previsto la possibilità di partecipare con un fortissimo sconto. Il Forum d’au-tunno è il più importante evento per le nuove tecnologie applicate al serramen-to. Un’anteprima del futuro irrinunciabile per chi vuol cavalcarele opportunità e non farsi travolgere. Maggiori info su www.artigiani.sondrio.it e presso l’Ufficio Categorie e Mercato, referente Dr. Pietro Della Ferrera ([email protected]).

Master per serramentisti e posatori qualificati

zando esperienza e conoscenza aziendali. “Ciò che più conta, ha dichiarato la presi-dente categoria Legno Milena Pedrana, è saper comunicare al cliente il valore delle risposte che forniamo alle sue esigenze di confort abi-tativo, sicurez-za e bellezza del serramento acquistato”.

Corretta posa in operaChiarito chi fa cosa (primo modulo) e come può farlo (II modulo), il terzo appuntamen-to si è concentrato sulla progettazione e realizzazione del miglior serramento pos-sibile per differenti situazioni. Nel corso del modulo si è fatto ampio uso del Software frame simulator per la sperimentazione ex ante delle prestazioni termiche di alcuni serramenti campione.Ai partecipanti è inoltre stata fornita un’agile guida commentata alla Norma UNI 11673-1 curata dal Docente. Workshop a gruppi.

Quale giudice più competente e severo di un proprio concorrente? Nell’ultimo modulo ogni partecipante ha presentato una o più soluzioni tecniche per verificare le compe-tenze acquisite. Dop, Marcatura CE, realiz-zazione di offerte complete ed accattivanti e serramenti campione. Maggiori info su www. artigiani.sondrio.it e presso l’ufficio categorie e mercato, referente Pietro Della Ferrera ([email protected])

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Together on the Road

Sulla strada o fuori strada


Categorie e mercato

Confartigianato Imprese Sondrio su proposta del gruppo ANAP organiz-za per sabato 2 e lunedì 4 dicembre

due visite in pullman a Rho Milano Fiera che per l’occasione si veste a festa per acco-gliere L’ARTIGIANO IN FIERA, manifesta-zione unica nel suo genere, che festeggia ora il suo ventiduesimo “compleanno”! L’Artigiano in Fiera è la più grande mani-festazione internazionale dedicata all’im-presa artigiana. L’evento rappresenta un momento di incontro tra il pubblico e gli artigiani per valorizzare la bellezza del pro-dotto artigianale, intreccio affascinante di ingegnosità e innovazione, di creatività e tradizione popolareL’Artigiano in Fiera è una grande fiera com-merciale, ma anche un evento culturale e un’esperienza umana. Ogni artigiano, infatti, esprime l’unicità della propria terra attraverso la bellezza e il sapore di prodotti fatti con passione e intelligenza creativa, coniugando tradizione e innovazione.In questo contesto si delineano i diversi percorsi della fiera, organizzati per pro-

venienza geografica e territoriale - Italia, Europa e Paesi del Mondo -. L’Artigiano in fiera è il più grande evento internazionale dedicato agli artigiani con oltre 3000 espositori e 44 Ristoranti tipici dove l’artigiano è il vero protagonista Alla fiera troverete: oggettistica, abbiglia-mento e accessori, mobili e complementi d’arredo, oreficeria e gioielleria, prodotti enogastronomici.Non perdetevi questa occasione preno-tate subito la Vostra partecipazione alla Segreteria di Sondrio o presso la Sezione Territoriale.Mail: [email protected] tel 0342 514343.

sabato 2 dicembre e lunedì 4 dicembre 2017

Vieni con noi a Milano, visita la fiera dell’Artigianato più importante del Mondo

PrOGrAMMA:Ore 8.00: partenza da Tirano con bus turistico per Rho/Pero.

Fermate intermedie: Sondrio, Morbegno, Trivio di Fuentes ed altre lungo la SS 38 secondo le richieste.

Ingresso alla fiera e giornata libera da dedicare alla visita dei vari padiglioni. Pranzo libero.

Ore 18.00: partenza per il viaggio di rientro.

Quota per persona: € 25,00 L’offerta non comprende: pasti ed extra in genere. L’accettazione delle prenotazioni è su-bordinata alla disponibilità dei posti e si intende perfezionata solo nel momento in cui l’organizzatore invierà conferma. Il viaggio potrà essere annullato in caso di mancato raggiungimento di un nume-ro minimo di partecipanti iscritti.

In occasione della prossima edizione del COSMOPROF che si terrà a Bologna dal 16 al 19 marzo 2018 Confartigianato metterà a disposizione delle estetiste e degli acconciatori un pullman

gratuito con il quale raggiungere la Manifestazione nella giornata di lunedì 19 marzo 2018. Per ovvie ragioni organizzative è necessario avere al più presto la conferma di partecipazione, tenendo conto che i pullman hanno una capienza di circa 50 posti.Ritenendo che questa giornata sia occasione di aggiornamento professionale, di conoscenza delle novità del mercato, e, non ultimo, di aggregazione per le nostre categorie, vi invitiamo ad aderire inviando la richiesta di partecipazione all’indirizzo di po-sta elettronica [email protected]. Per avere maggiori informazioni, potete contattare i nostri uffici della sede (0342 514343 - Athos Dell’Acqua Ufficio Categorie Confartigianato Sondrio).

Una volta raggiunto il numero minimo per organizzare il pullman e la conferma del servizio, sarà necessario acquistare il biglietto d’ingresso alla manifestazione alle tariffe agevolate “Pacchetto Clienti Pullman”.Maggiori dettagli ed orari verranno diffusi non appena definito il programma completo.Visitate il sito internet dell’associazione www.artigiani.sondrio.it.

transfer gratuito per Cosmoprof 2018Vieni al Cosmoprof con Confartigianato!


Categorie e mercato

Conferma degli incentivi per l’edi-lizia, possibilità di cessione del credito ecobonus per singole uni-

tà immobiliari, proroga bonus mobili e bonus verde. Queste sono le principali misure di interesse per il mondo delle costruzioni contenute nella bozza della Legge di Bilancio per l’anno finanziario 2018 approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 16 ottobre. La manovra passa ora all’esame del Senato.Tra le novità di maggior rilievo per il setto-re edile, sostenuta anche dall’ANAEPA-Confartigianato Edlizia, è la proroga degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici al 31 dicem-bre 2018. Per le spese, sostenute dal 1° gennaio 2018, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di cli-matizzazione invernale con impianti do-tati di caldaie a condensazione, la detra-zione è stata rimodulata dal 65 al 50 per cento. Tale detrazione si applica anche alle spese sostenute nell’anno 2018 per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.Gli interventi di riqualificazione di parti co-muni degli edifici condominiali, invece, saranno sempre incentivati con detrazioni dal 65% al 75% fino al 2021.Un’importante novità riguarda la possibi-lità di cessione dell’ecobonus anche in caso di interventi effettuati sulla singola unità immobiliare e non più solo per

nuove linee guida sul calcestruzzo

Anticipazioni Legge di bilancio 2018: le misure per il settore dell’edilizia

interventi sulle parti condominiali.Il bonus per interventi di ristrutturazione edilizia, in scadenza a fine anno, come anticipato, è prorogato al 31 dicembre 2018, nella misura del 50% con tetto mas-simo di 96 mila euro.Confermato per il 2018 anche il “bonus mobili”: si tratta di una detrazione del 50% con tetto di 10mila euro delle spese sostenute nel 2018 per mobili ed elettro-

Con Decreto del Presidente del Con-siglio Superiore dei Lavori Pubblici n. 361 del 26 settembre 2017, sono

stati approvati gli aggiornamenti due Li-nee Guida per la messa in opera del cal-cestruzzo strutturale e per la valutazio-ne delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo in opera. Tali Linee Guida, rivolte ad operatori del settore delle co-struzioni rientrano fra le iniziative adottate dal Consiglio Superiore dei LL.PP. fina-lizzate ad una sempre migliore garanzia della qualità e sicurezza delle opere e delle infrastrutture, sia pubbliche che pri-vate, della prevenzione del rischio sismico e della valutazione e messa in sicurezza del patrimonio costruito esistente.Il primo documento illustra ed esamina l’insieme delle lavorazioni e dei proces-si finalizzati ad una corretta messa in opera, intendendo con tale accezione l’insieme delle specifiche operazioni di movimentazione, getto, compattazione e maturazione, atte a realizzare un cal-

cestruzzo strutturale con le ca-ratteristiche di resistenza e di durabilità previste dal progetto. Nelle linee guida per la messa in opera è inoltre specificata la do-cumentazione necessaria alla realizzazione di un’opera in cal-cestruzzo, quali la relazione di calcolo relativa alle singole parti della struttura (elementi, vinco-li, ecc.) e all’intero organismo strutturale, nonché la documen-tazione di progetto. Quest’ultima

è costituita a sua volta da: la Relazione Tecnica; la descrizione dei materiali e del-le opere; il piano di manutenzione.Il secondo documento ha l’obiettivo di fornire indicazioni finalizzate a norma-lizzare le procedure, evitare errori ricon-ducibili a procedure improprie che pos-sano pregiudicare le attese, in termini di resistenza e di durabilità, alla base del progetto nonché di scongiurare gli errori derivanti dalla inappropriata interpreta-zione dei risultati delle prove distruttive e non. Linee guida per la valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera sono altresì illustrati i sistemi di valuta-zione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo in opera effettuata, sia con metodi diretti (carotaggio), che con metodi indiretti. Sono inoltre indicati, per ogni metodo, i relativi principi di funzio-namento, la taratura della strumentazione utilizzata, le modalità di esecuzione delle prove, nonché l’idonea elaborazione del-le misure, per la quale sono necessarie appropriate curve di correlazione. Nello spirito di fornire agli operatori del settore uno strumento conoscitivo e operativo il più possibile organico, funzionale e corret-to sotto il profilo tecnico-scientifico, sono stati evidenziati i limiti e le precauzioni nell’applicazione di ciascuno dei metodi indiretti per la valutazione della resistenza meccanica in situ.I due documenti sono disponibili sul por-tale dell’associazione - www.artigiani.sondrio.it - nell’apposita sezione “Guide e Manuali Operativi”.

domestici, anche nell’ambito di interven-ti edilizi iniziati a partire da gennaio di quest’anno.Nella bozza della manovra è prevista an-che l’introduzione del cosiddetto “bonus verde” ovvero una detrazione del 36% per i lavori di sistemazione di terrazzi e giar-dini, anche condominiali, nonché lavori di recupero del verde, fino a un massimo di 5mila euro per ogni unità immobiliare.


Categorie e mercato

transito mezzi pesanti dogana di Gandria

Nelle scorse settimane una delega-zione di Confartigianato Imprese Sondrio ha partecipato ad un primo

incontro con il Comandante della Polstrada Comm. Capo Carlo D’Apolito, ed i rappre-sentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale.L’iniziativa è stata promossa dalla categoria Trasporto della nostra Associazione per meglio analizzare il tema della sicurezza durante i viaggi di istruzione e rafforzare sempre più la fase della prevenzione. Al centro dell’incontro voluto dall’associazio-ne, anche le attività di sensibilizzazione, di informazione e di formazione di tutti coloro che a diverso titolo hanno ruoli di respon-sabilità nelle fasi organizzative.Per Confartigianato hanno partecipato il Presidente delle Categoria Mattia Dal Ca-son, il delegato per il settore trasporto per-sone nonché Vicepresidente della stessa Categoria Daniele Gavazzi, oltre al Segre-tario Provinciale, Alberto Pasina, e al Fun-zionario della categoria, Athos Dell’Acqua. Erano inoltre presenti per l’Ufficio Scolastico Provinciale Maria Quattrini e Giuseppe Epifani oltre a Natalia Cristini per la STPS.Dalla discussione e dal confronto è emerso

un impegno comune e la volontà di giunge-re ad una definizione di un “Protocollo d’in-tesa” con l’obiettivo di assicurare una più efficiente gestione e organizzazione delle gite d’istruzio-ne. Al centro della discus-sione anche i controlli e le verifiche ai mezzi non-ché il rispetto dei vincoli cui attenersi nei viaggi collet-tivi. I rappresen-tanti di Con-fartigianato al termine dell’incontro hanno espresso la propria soddisfazione per lo spirito di collaborazione manifestato da tutti i presenti. L’auspicio è che si possa giungere in tempi brevi ad un’intesa che possa salvaguar-dare la professionalità delle imprese che effettuano servizi di trasporto persone e la sicurezza dei ragazzi.

Confartigianato rinnova la richiesta alle autorità svizzere

Confartigianato Imprese Sondrio è tornata a sollecitare le Autorità Svizzere competenti sull’annosa

questione dei disagi per le imprese che effettuano trasporti nella Svizzera. In particolare la richiesta riguarda un prov-vedimento che consenta il transito dei veicoli pesanti dalla dogana ticinese di Gandria. In particolare nella lettera sot-toscritta dal Presidente della categoria Mattia Dal Cason si è chiesto di poter aumentare la portata degli automezzi in transito dalle attuali 34 tonnellate a 40 Tonnellate. La questione è di fondamentale impor-tanza per le imprese di autotrasporto della nostra provincia che a seguito della chiusura al traffico pesante della strada del Maloja, in località Stampa - Casta-segna sono costrette a transitare per le operazioni di sdoganamento ai valichi di Ponte Chiasso e Gaggiolo con tutte le conseguenza di incremento di tempi e costi.

cAtegorIA trAsportI

le gite scolastiche al centro dell’incontro con Polstrada e Ufficio scolastico Provinciale


Categorie e mercato

Lunedì 2 ottobre si è svolta l’assemblea della Categoria Alimentari dedicata ai Prodotti DOP ed IGP utilizzati quo-

tidianamente da Gastronomie, Pasticce-rie, Pastifici artigiani. Nella Prima parte il dottor Antonio Seppi ha illustrato con la consueta professionalità le procedure di riconoscimento e le tutele offerte dai pro-dotti DOP ed IGP. Nella seconda parte ci si è concentrati sulla indicazione geografica Protetta Pizzoccheri della Valtellina IGP grazie all’intervento di Fabio Moro, Presi-dente del Comitato per la valorizzazione dei pizzoccheri della Valtellina ed il dottor Attilio Tartarini del Distretto Agroalimen-tare di qualità della Valtellina.Durante il confronto schietto e rispettoso sono stati affrontati tutti i temi d’interesse delle imprese artigiane, in primis eventuali limitazioni di utilizzo della parola “pizzoc-cheri” nei propri menù.“A seguito del momento formativo con Antonio Seppi e al confronto diretto tra aziende artigiane e Comitato di Valorizza-zione, ha dichiarato il presidente categoria Alimentari Luca Galli, è stato detto chia-ramente da tutte le parti che NON sussi-ste alcun limite di utilizzo della parola Pizzoccheri riferita al piatto completo e alle tagliatelle o gnocchetti realizzati da ga-stronomie, pastifici e ristoratori”. Vi è stato anche un ampio dibattito sulle opportunità offerte dall’Indicazione Geografica Protetta per tutti coloro che producono ed espor-tano pizzoccheri secchi o freschi fuori dai confini provinciali. “Questo riconoscimen-to, ha sottolineato Fabio Moro, è per il Co-mitato per la valorizzazione dei Pizzoccheri un importante risultato, che costituisce un punto di partenza per la tutela e la promo-zione di questa nostra pasta. Il prossimo passo sarà la costituzione del Consorzio di tutela che rappresenterà tutti i produttori che vorranno portare il proprio contributo per la valorizzazione dei Pizzoccheri della Valtellina IGP”.“L’IGP dei Pizzoccheri della Valtellina, evidenzia Attilio Tartarini, è una conquista per l’intera provincia di Sondrio. Questo riconoscimento rispetta la territorialità di questa pasta assicurando e tutelando la sua lavorazione e il suo collegamento con

CONVENTION dONNE IMPrESAAsta di beneficienzaIl prossimo 20 e 21 novembre si svol-gerà a Roma la Convention Donne Impresa. All’evento parteciperanno le presidenti dei movimenti donne imprese regio-nali. Quest’anno in occasione dell’happe-ning serale vi sarà un asta di benefi-cienza dedicata ad articoli di artigia-nato artistico prodotti da imprenditrici e socie sostenitrici. Alle aziende che offriranno un oggetto verrà garantita massima visibilità in occasione dell’asta e sui social me-dia dei Movimenti Donne provinciali e regionali. Chi è interessata a fornire un proprio oggetto deve comunicarlo alla segre-teria del movimento entro il 15 novem-bre p.v.

Pizzoccheri, nessun limite e molte opportunità per le aziende artigiane ed il territorio

Pubblicazione di Confartigianato Imprese Sondrio

Anno LI (487) - n. 5 - Novembre 2017 Aut. Tribunale di Sondrio n. 96

Direzione e RedazioneConfartigianato Imprese Sondrio

Largo dell’Artigianato, 1 - 23100 Sondrio Tel. 0342-51.43.43 - Fax 0342-51.43.16

[email protected]

Direttore ResponsabileALBERTO PASINA

In redazioneATHOS DELL’ACQUA

PIETRO DELLA FERRERASABRINA GULLUÀ

GIUSEPPE LOCATELLI ALBERTO ROMAGNA LAINI

ANNA VITALIMARIO VITALI

ROBERTA ZIRONI

Stampa e pubblicitàLito Polaris - Sondrio - Tel. 0342-51.31.96

Periodico mensile inviato a tutti i soci di Confartigianato Imprese Sondrio, non-ché a tutte le autorità uffici pubblici e sindacali. Di questo numero sono sta-te stampate e distribuite 3.300 copie

l’ArtigiAno

la Valtellina”.Durante l’incontro sono stati offerti, inoltre, diversi spunti di riflessione per valorizzare ulteriormente i pizzoccheri intesi come piatto completo.“Se si vuole è possibile, ha sottolineato An-tonio Seppi, attivarsi per il riconoscimen-to della Specialità Tradizionale Garantita (STG). In questo caso gastronomie, pasti-fici e ristoratori locali ed ubicati ben oltre i

confini della provincia di Sondrio potranno realizzare il piatto più famoso della Val-tellina. È il caso, esemplifica Seppi, della Pizza Napoletana che può essere prodotta ben oltre i confini della città partenopea seguendo però un’unica ricetta”Per richiedere il materiale dell’evento con-tattate Ufficio Categorie e Mercato, referen-te Pietro Della Ferrera ([email protected])


Sicurezzae ambiente

A partire dal 22 agosto 2017 è in vigore il DPR 120 che abroga la previgente normativa (DM 161/12, ART. 184-bis,

comma 2 bis del D.Lgs 152/06 e s.m.i., art, 41, comma 2, e 41-bis del D. Lgs 69/13) in materia di terre e rocce da scavo.Il DPR prevede disposizioni e semplifi-cazioni in merito alla gestione di terre e rocce da scavo come sottoprodotti.In particolare, nei cantieri di piccole di-mensioni (cantieri in cui le terre e rocce da scavo prodotte non superano i 6000 m3) è necessario:• inviare, agli enti competenti, la dichia-

razione di utilizzo per piccoli cantieri. Tale dichiarazione deve essere inviata 15 giorni prima dell’avvio del cantier;

• effettuare il trasporto delle terre e rocce da scavo muniti di documento di trasporto, da stampare in triplice copia e da conser-vare per 3 anni;

• Attestare l’utilizzo delle terre e rocce da scavo mediante la dichiarazione di av-venuto utilizzo (D.A.U.), da conservare per 5 anni. Tale dichiarazione deve es-sere inviata ai soggetti interessati entro il termine di validità della dichiarazione di avvenuto utilizzo. Nel caso di mancata D.A.U. le terre sono da considerarsi rifiuti.

Le dichiarazioni ed il documento di traspor-to devono essere conformi agli allegati 6,7 e 8 del DPR.Le terre e rocce da scavo possono essere considerate sottoprodotti se:• l’utilizzo di terre e rocce da scavo deve av-

venire senza pericolo per la salute umana e senza recare pregiudizio all’ambiente;

• la terre e rocce devono essere generate durante la realizzazione di un’opera, di cui costituiscono parte integrante e il cui scopo primario non è la produzione di tale materiale;

• l’utilizzo di terre e rocce da scavo de-ve essere conforme alla dichiarazione di utilizzo per piccoli cantieri e deve re-alizzarsi nel corso dell’esecuzione delle stessa opera o di un’opera diversa (per la realizzazione ad esempio di interri) o in processi produttivi, in sostituzione di materiali da cava;

• le terre e rocce da scavo devono essere

In vigore il nuovo regolamento sulla gestione delle terre e rocce da scavo

utilizzate direttamente, ossia senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pratica industriale;

• le terre e rocce da scavo utilizzate per siti di bonifica, recuperi, ripristini, rimo-dellamenti, riempimenti ambientali o altri utilizzi al suolo non devono superare le concentrazioni soglia di contaminazione;

• i materiali di riporto naturali (es. sabbia, argilla, ghiaia) che contengono fino al 20% di frazione antropica (es. mattonelle, laterizio) sono considerati materiali da scavo. La frazione antropica deve essere determinata mediante precisa metodo-logia;

• le terre e rocce da scavo possono essere depositate (deposito intermedio) presso il sito di produzione, nel sito di destinazione e o in altro sito a patto che:

a) il sito rientra nella medesima classe di destinazione d’uso urbanistica del sito di produzione;

b) rispettino l’ubicazione e la durata della dichiarazione di utilizzo;

c) il deposito deve avvenire in cumuli separati rispetto al altri depositi di terre e rocce oggetto di altre dichiarazioni e l’area deve essere dotata di segnaleti-ca visibile.

Alternativamente da quanto detto sopra, le terre e rocce da scavo possono essere

gestite come rifiuto secondo l’art. 184 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. (definizione codice CER, autorizzazione per il trasporto, formulario per il trasporto rifiuti). In questo il DPR specifica che il deposito temporaneo avviene presso il sito di produzione nel rispetto delle norme tecniche che regolano lo stoccaggio dei rifiuti.

Le terre e rocce devono poi essere avviate allo smaltimento con cadenza almeno trime-strale, oppure quando il deposito raggiunge 4000 m3, di cui non oltre 800 m3 classificati come pericolosi.In ogni caso il deposito non può avere du-rata superiore ad un anno. I rifiuti da demolizione non possono es-sere gestiti come sottoprodotti, ma solo come rifiuti Non possono essere utilizzati in situ, salvo autorizzazioni per la gestione dei rifiuti. Le terre e rocce da scavo non rientrano nella casistica di rifiuto o sottoprodotto (art. 185 comma 1 lettera b e c, del D.Lgs 152/06 e s.m.i.) se sono costituite da suolo non contaminato e altro materiale allo stato naturale escavato nel corso di attività di costruzione, ove sia certo che esso verrà riutilizzato a fini di costruzione allo stato naturale e nello stesso sito in cui è stato escavato.Per informazioni: Free work Servizi Srl – Uf-ficio Tecnico 03642217646 [email protected]

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Fiscale e norme

Per incentivare la tracciabilità dei pa-gamenti, l’art. 15, comma 4, del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, stabilisce,

nel suo testo attuale, che “a decorrere dal 30 giugno 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di pre-stazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito; tale obbligo non trova applica-zione nei casi di oggettiva impossibilità tecnica. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del Decreto legislativo 21 no-vembre 2007, n. 231”. Nel comma 5 era stato stabilito che “con uno o più Decreti del Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sentita la Banca d’Italia, vengono disciplinati gli eventuali importi minimi, le modalità e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati, di attua-zione della disposizione di cui al comma precedente. Con i medesimi Decreti può essere disposta l’estensione degli obblighi a ulteriori strumenti di pagamento elettro-nici anche con tecnologie mobili”. In attuazione di tale disposizione, il D.M. 24 gennaio 2014 aveva stabilito che l’obbligo di accettare pagamenti effettuati attraver-so carte di debito (e quindi, conseguen-temente, di avere la disponibilità di un dispositivo “POS”) era applicabile a tutti i pagamenti di importo superiore a trenta euro. Il medesimo Decreto si era preoccu-pato di inserire tra le varie definizioni anche quella di “terminale evoluto di accettazione multipla” da intendere come “terminale POS con tecnologia di accettazione mul-tipla ovvero che consente l’accettazione di strumenti di pagamento tramite diverse tecnologie, in aggiunta a quella ‘a banda magnetica’ o a ‘microchip’” (art. 1, comma 1, lett. e)). Tuttavia, nella classificazione delle norme, questa disposizione si collocava tra quelle c.d. imperfette, in quanto l’obbligo in essa posto non era assistito da alcuna sanzione per il caso di inadempimento, con la con-seguenza che la stessa è stata nel tempo ampiamente disattesa dagli operatori.È d’altro canto evidente che la diffusione

Pagamenti elettronici tramite PoS: obbligo di accettazione

dell’utilizzo dei pagamenti elettro-nici è condizionata dalla necessi-tà di porre il giusto equilibrio nella determinazione di tali commissioni; se esse risulteranno eccessivamente gravose per l’esercente, questi tenderà a “scari-carne” il peso sul consumatore il quale, a sua volta, rinuncerà ad avvalersi della forma di pagamento elettronico. Va tenuto presente in proposito che già con la Legge 17 dicembre 2012, n. 221, di conversione del D.L. n. 179/2012, il legislatore aveva introdotto nell’art. 15 il comma 5-quater, il quale è intervenuto sull’art. 21 del Co-dice del consumo, prevedendo che “è considerata, altresì, scorretta la pratica commerciale che richieda un sovrapprez-zo dei costi per il completamento di una transazione elettronica con un fornitore di beni o servizi”. La Legge di stabilità per il 2016, sull’argo-mento, ha introdotto le seguenti modifiche al testo dell’art. 15 del D.L. n. 179/2012:• ha modificato il comma 5 eliminando il

limite di 30 euro e stabilendo - tra l’altro -, che il Ministero dello Sviluppo econo-mico, di concerto col Ministro dell’Eco-nomia e delle Finanze, sentita la Banca d’Italia, deve disciplinare con uno o più Decreti, non solo le modalità e i termi-ni delle operazioni, ma anche l’importo delle sanzioni amministrative pecuniarie applicabili in caso di violazione;

• ha introdotto il comma 4-bis, con la pre-visione di effettuazione di operazioni di pagamento basate su carta di debito o di credito anche per i pagamenti di importo contenuto, ovvero quelli di im-porto inferiore a 5 euro, stabilendo a tal fine che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto col Ministero dello Sviluppo economico, sentita la Ban-ca d’Italia, deve assicurare con proprio Decreto (che era stato previsto entro il 1° febbraio 2016) la corretta e integrale applicazione della normativa in materia di pagamenti elettronici in conformità al Reg. UE 751/2015;

• ha introdotto il comma 4-ter, con la pre-visione che i prestatori di servizi di pa-gamento, i gestori di schemi di carte di

pagamento e ogni altro soggetto che interviene nell’effettuazione di un paga-mento mediante carta devono applicare le regole e le misure, anche contrattuali, necessarie ad assicurare l’efficace tra-slazione degli effetti delle disposizioni del Decreto di cui sopra, tenuto conto della necessità di assicurare trasparen-za, chiarezza ed efficienza della strut-tura delle commissioni e la loro stretta correlazione e proporzionalità ai costi effettivamente sostenuti dai prestatori di servizi di pagamento e dai gestori di circuiti e di schemi di pagamento.

Come già riportato sopra, il comma 4-bis dell’art. 15 del D.lgs. n. 179/2012 aveva previsto l’emanazione di un Decreto del MEF/MISE attuativo della complessa disci-plina entro il 1° febbraio 2016. Il Decreto, ad oggi non emanato, dovrebbe essere ormai prossimo all’approvazione, come è stato più volte annunciato alla stampa. Nel Decreto del MEF dovrebbero trovare posto - tra l’altro: • l’attuazione dell’obbligo di disponibili-

tà del POS a carico di commercianti e professionisti. Per questi ultimi, è stata anche accennata la possibilità di esclu-sione per coloro che non hanno un rap-porto diretto con il pubblico;

• l’obbligo a carico di commercianti e professionisti di accettare i pagamenti elettronici già a partire da 5 euro;

• la definizione della misura delle commis-sioni applicabili alle operazioni;

• la definizione delle sanzioni amministra-tive a carico dei soggetti che non ottem-perano ai predetti obblighi.

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Fiscale e norme

A seguito della pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle entrate della Gui-da aggiornata al 22 settembre 2017

sulle agevolazioni fiscali per le ristruttura-zioni edilizie e della Guida aggiornata al 12 settembre 2017 sulle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico, si ritiene utile fornire un quadro di insieme delle detrazioni fruibili per le spese sostenute dal 1° gen-naio 2017 su singole unità immobiliari per:• manutenzione straordinaria, restauro e

risanamento conservativo e ristruttura-zione edilizia;

• riqualificazione energetica;• acquisto di mobili o grandi elettrodome-

stici;• riduzione del rischio sismico.

Si tenga in primo luogo presente che il cu-mulo tra le diverse agevolazioni è possibile per spese differenti tra di loro e riporta-te dunque in diversi documenti di spesa. Pertanto, se gli interventi realizzati rien-trano sia nelle agevolazioni previste per il risparmio energetico sia in quelle previste per le ristrutturazioni edilizie si può fruire per le medesime spese soltanto dell’uno o dell’altro beneficio fiscale, rispettando gli adempimenti previsti per l’agevolazione prescelta.Per quanto concerne, invece, la possibilità di cumulare le detrazioni per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqua-lificazione energetica degli edifici con altre agevolazioni territoriali (comunali, regionali,

etc.), sono ammesse alla detrazione solo le spese sostenute ed effettivamente rimaste a carico, non potendo considerarsi tali quelle coperte da contributi erogati da altri enti. Pertanto, qualora anche le disposizioni che disciplinano il contributo non prevedano specifiche regole di incompatibilità con altri incentivi (tra cui le detrazioni fiscali in que-stione), le spese sostenute per gli interventi agevolati potranno fruire del contributo e, altresì, per la parte di spesa non coperta da quest’ultimo, della detrazione fiscale.Si riepilogano, di seguito, le principali ca-ratteristiche dei “bonus” fruibili in taluni casi dalle sole persone fisiche e in altri anche dalle imprese, in relazione agli interventi effettuati sulle singole unità immobiliari.

I bonus in vigore per gli interventi sulle singole unità immobiliari

Tipologia di intervento Agevolazione Note Modalità di sostenimento della spesa

Manutenzione straordi-naria, restauro e risa-namento conservativo e ristrutturazione edilizia

Detrazione Irpef del 50% in 10 rate an-nuali di pari importo con soglia mas-sima di spesa di 96.000 euro

L’agevolazione fiscale può essere usufruita per inter-venti realizzati su tutti gli immobili di tipo residenziale. Rientrano tra gli interventi agevolabili anche la rea-lizzazione di autorimesse, l’eliminazione di barriere architettoniche, la prevenzione del rischio di atti il-leciti, la cablatura e la riduzione dell’inquinamento acustico, l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia, l’adozione di misure antisismiche, la bonifica dell’amianto e la prevenzione di infortuni domestici

Pagamenti con bonifico banca-rio/postale “parlante” o bonifico ordinario con la dichiarazione sostitutiva rilasciata dal fornitore. Termine per sostenere la spesa con la detrazione del 50% è il 31 dicembre 2017

Riqualificazione ener-getica, interventi sugli involucri, installazione di pannelli solari, sosti-tuzione di impianti di cli-matizzazione invernale

Detrazione Irpef/Ires del 65% in 10 rate annuali di pari importo con le seguenti soglie massime: spesa di 153.846 euro per la riqualificazione energetica, spesa di 92.308 euro per gli interventi sugli involucri e l’installazione di pannelli solari e spesa di 46.154 euro per la sostituzione di impianti di climatizza-zione invernale

L’agevolazione fiscale può essere usufruita per inter-venti realizzati su unità immobiliari esistenti, compresi quelli strumentali per esercizio dell’attività d’impresa o di lavoro autonomo. È necessario acquisire l’assevera-zione del tecnico abilitato (o dichiarazione del direttore dei lavori), l’attestato di certificazione energetica, la scheda informativa. È necessario trasmettere all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori copia dell’attestato di certificazione energetica e la scheda informativa

Per i privati pagamenti con boni-fico bancario/postale “parlante” o bonifico ordinario con la dichia-razione sostitutiva rilasciata dal fornitore. Per le imprese modalità di pagamento libera. Termine per sostenere la spesa con la detrazio-ne del 65% è il 31 dicembre 2017

“Bonus arredi”, cioè ac-quisto di mobili nuovi o grandi elettrodomestici nuovi di classe non infe-riore ad A+ (A per i forni)

Detrazione Irpef del 50% in 10 rate an-nuali di pari importo con soglia mas-sima di spesa di 10.000 euro

Il principale presupposto per fruire del “Bonus arredi” è la realizzazione di un intervento di recupero edilizio (che dia diritto alla detrazione Irpef del 50%) in data successiva al 1° gennaio 2016 ma comunque in data antecedente a quella di acquisto del mobile o grande elettrodomestico nuovi

Pagamento con bonifico, carta di debito o carta di credito. Termine per sostenere la spesa è il 31 di-cembre 2017

Interventi finalizzati al-la riduzione del rischio sismico

Detrazione Irpef/Ires del 50% in 5 ra-te annuali di pari importo con soglia massima di spesa di 96.000 euro per ciascun anno. Se il rischio sismico è ri-dotto di 1 classe di rischio, la detrazione diventa del 70%, se è ridotto di 2 classi di rischio la detrazione diventa dell’80%

L’agevolazione fiscale può essere usufruita per inter-venti realizzati su tutti gli immobili di tipo residenziale e su quelli utilizzati per attività produttive, con autoriz-zazione in data successiva al 1° gennaio 2017.Si applica agli edifici che si trovano nelle zone si-smiche 1, 2 e 3 (si fa riferimento all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274/2003)

Pagamenti con bonifico banca-rio/postale “parlante” o bonifico ordinario con la dichiarazione sostitutiva rilasciata dal fornitore. Termine per sostenere la spesa è il 31 dicembre 2021


Fiscale e norme

Il “nuovo” decreto antiriciclaggio e le limitazioni all’uso del contanteA decorrere dal 4.7.2017 è entrata in vigore la nuova disciplina antiriciclaggio, emanata in attuazione dei principi contenuti in una specifica Direttiva comunitaria. Con riferi-mento alle limitazioni all’uso del contante la nuova disciplina conferma: • il limite di € 3.000 per i pagamenti e l’uti-

lizzo di assegni bancari / postali “trasfe-ribili”;

• in capo ai soggetti destinatari degli ob-blighi antiriciclaggio la comunicazione, entro 30 giorni, delle violazioni riscontrate alle Ragionerie territoriali dello Stato.

Tra le novità introdotte merita evidenziare che, a decorrere dalla predetta data: • possono essere emessi esclusivamente

libretti di deposito nominativi; • è vietato il trasferimento di libretti al por-

tatore. Quelli esistenti, entro il 31.12.2018, dovranno essere estinti.

Artt. 49, 50, 51 e 63, D.Lgs. n. 231/2007

La riapertura della rottamazione dei ruoli 2000-2016 per i soggetti “respinti”Recentemente l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha reso disponibile il modello utilizzabile da parte dei soggetti che sono stati “respinti” dalla definizione agevola-ta delle somme iscritte nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 2000 al 2016 in quanto non hanno provveduto ad effettuare, con riguardo ai piani rateali in essere al 24.10.2016, tutti i versamenti sca-denti nel periodo 1.10 – 31.12.2016. A tal fine, il soggetto interessato deve: • presentare i l mod. DA-R entro i l

31.12.2017; • effettuare il versamento delle rate scadute

entro il 31.5.2018. L’Agenzia ha inoltre fornito chiarimenti, nel-la forma di FAQ, anche relativamente al “differimento” al 30.11.2017 del termine per il pagamento delle rate dovute per la definizione agevolata in scadenza nei mesi di luglio e settembre 2017.Art. 1, commi 1 e 2, DL n. 148/2017

Maggiorazione del 150% del costo dei beni strumentali nuovi prorogato fino al 30 set-tembre 2018La Legge di Stabilità per il 2017 ha in-trodotto la maggiorazione del 150% del costo di acquisto dei beni strumentali nuovi finalizzati a favorire processi di trasforma-zione tecnologica/digitale, se l’acquisto

…VARIe … viene effettuato entro il 31 dicembre 2017. La maggiorazione del 150% è ammessa anche se viene pagato un acconto almeno pari al 20% dell’ordine già firmato entro il 31 dicembre 2017, con il successivo acqui-sto del bene strumentale che deve essere posto in essere entro il 30 giugno 2018. La L. 123/2017 ha ampliato la possibilità di fruire della maggiorazione del 150% per gli stessi beni già identificati dalla Legge di Stabilità, nel caso in cui venga pagato un acconto di almeno pari al 20% dell’ordine già firmato entro il 31 dicembre 2017 ed il successivo acquisto del bene strumentale nuovo avvenga entro il termine ultimo del 30 settembre 2018Provvedimento Agenzia Entrate 8.6.2017

La verifica della messa a terra degli impianti elettrici è inquadrabile come collaudo e non come manutenzioneI datori di lavoro hanno l’obbligo di effet-tuare verifiche periodiche degli impianti elettrici di messa a terra della propria atti-vità da parte di un organismo di ispezione abilitato (indipendente da qualsiasi vincolo con gli installatori, progettisti, manutentori e consulenti di impiantistica). Nel caso in cui l’attività di collaudo programmato si limiti a certificare la corrispondenza degli impianti elettrici alla normativa di settore e prescin-da da qualsiasi intervento di manutenzione degli impianti stessi, ai fini Iva non trova applicazione il meccanismo dell’inversione contabile di cui all’articolo 17, comma 6, lettera a-ter), D.P.R. 633/1972 ma il metodo ordinario di adempimento dell’imposta.Agenzia delle entrate, risoluzione n. 111, 11/08/2017

Collegato Finanziaria 2018 dL È stato pubblicato sulla G.U. 16.10.2017, n. 242, il DL n. 148/2017, c.d. “Collegato alla Finanziaria 2018”, in vigore dal 16.10.2017, che prevede:• l’estensione della definizione agevolata ai

ruoli affidati all’Agente della riscossione dall’1.1 al 30.9.2017;

• la possibilità di accedere alla definizione agevolata dei ruoli affidati all’Agente della riscossione dal 2000 al 2016 per i soggetti esclusi a causa del mancato versamento delle rate in scadenza nel periodo 1.10 – 31.12.2016;

• la sospensione dei versamenti / adempi-menti tributari, in scadenza dal 9.9.2017 al 30.9.2018, a favore dei soggetti resi-denti nel territorio dei Comuni alluvionati della Regione Toscana;

• l ’estensione dello spli t payment, dall’1.1.2018, ad altre categorie di sog-getti.

DL 16.10.2017, n. 148

Perdite su crediti e procedure concorsuali In presenza di procedure concorsuali, le perdite su crediti sono deducibili soltanto nel momento in cui sia acquisita “la cer-tezza della perdita e (soprattutto) della sua entità, certezza che non può all’evidenza essere coeva all’apertura della procedura, quando lo stesso contribuente può presu-mere una perdita, ma non quantificarne la misura”.Sentenza Corte Cassazione 6.10.2017, n. 23330

Il coniuge superstite detrae gli interessi su mutuo per ristrutturazione L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 129/E del 18 ottobre 2017 ha precisato co-me competa, al coniuge superstite cointe-statario - insieme alla moglie – di un mutuo ipotecario stipulato per la ristrutturazione della propria abitazione, la detrazione degli interessi, in misura pari al 100% nel caso in cui si sia accollato l’intero mutuo. Agenzia delle entrate, risoluzione, 18/10/2017, n. 129/E

Ammessa l’agevolazione “prima casa” anche in caso di successione L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 126/E del 17 ottobre 2017 ha ricono-sciuto l’agevolazione “prima casa” anche nell’ipotesi di immobile pervenuto per suc-cessione a un soggetto che già possedeva più immobili siti nello stesso Comune in comproprietà con il de cuius. Resta fermo che l’agevolazione compete in relazione all’acquisto di un solo immobile. Agenzia delle entrate, risoluzione, 17/10/2017, n. 126/E

Quando l’accomandante perde la responsabilità limitata Con riguardo a una Sas, ai fini dell’accer-tamento della responsabilità illimitata e so-lidale del socio accomandante per avere egli partecipato alla gestione della società, il comportamento di tale socio va valutato soprattutto in relazione ai fatti o accordi sociali intercorsi tra i soci. Pertanto, ove tali accordi prevedano l’ingerenza dell’ac-comandante nell’amministrazione e nella gestione della società, la responsabilità illimitata e solidale del medesimo prescin-de dalla qualificazione attribuitagli nell’atto costitutivo e nello statuto (cfr. sentenza n. 10431/1992). Cassazione- sentenza n. 23334 – 3 aprile 2017 – 6 ottobre 2017

I debiti della PA verso le imprese valgono il 3% del Pil ... · e servizi, pari a 3 punti di Pil,...

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