Istinto predatorio nel cane: inseguimento di oggetti o persone in movimento
I comportamenti problematici a scuola · Le forme piùcomuni comprendono: aggressività verso gli...
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I comportamenti problematiciI comportamenti problematici
a scuolaa scuola
dott. Piergiorgio Zancatodott. Piergiorgio Zancatopsicologopsicologo--psicoterapeutapsicoterapeuta
NPI ASL 3 NPI ASL 3 BassanoBassano del Grappadel Grappa
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Incremento delle problematiche legate Incremento delle problematiche legate
allall’’aggressivitaggressivitàà, , bullismobullismo, , iperattivitiperattivitàà
vissuto dalla scuola comevissuto dalla scuola come
emergenza educativaemergenza educativa
Sulle cause di questo aumento esistono pareri Sulle cause di questo aumento esistono pareri
discordanti:discordanti:
�� mutamento dei valori tradizionalimutamento dei valori tradizionali
�� cambiamenti sociocambiamenti socio--economici negli ultimi anni economici negli ultimi anni
(separazioni, figli unici, benessere, (separazioni, figli unici, benessere, ……))
�� cambiamenti nei modelli educativi anche scolasticicambiamenti nei modelli educativi anche scolastici
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paradossoparadosso
� aumento dell’agio (benessere materiale)
� scuola più “tollerante”, formata a capire
invece che a giudicare e punire, capace di
coniugare l’esigenza di acquisizione di
competenze cognitive con il bisogno di
sviluppare relazioni positive e soddisfacenti
� aumento del livello di infelicità e di disagio
emotivo nella popolazione in età scolare.
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Oggi Oggi èè ampiamente riconosciuto in ambito ampiamente riconosciuto in ambito
scientifico ed educativo che il comportamento scientifico ed educativo che il comportamento
èè veicolo ed espressione di un bisogno, di una veicolo ed espressione di un bisogno, di una
difficoltdifficoltàà, di una richiesta d, di una richiesta d’’aiutoaiuto
OssiaOssia
Problema di comportamento = significante al Problema di comportamento = significante al
posto di un significato (sintomo; uno dei posto di un significato (sintomo; uno dei
linguaggi del disagio)linguaggi del disagio)
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Ma anche:Ma anche:
Problema di comportamento =Problema di comportamento =
fonte di disagiofonte di disagio
Quindi:Quindi:
Eliminando il sintomo elimino il disagio, la Eliminando il sintomo elimino il disagio, la
sofferenza, o solo la sua manifestazione?sofferenza, o solo la sua manifestazione?
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Dipende dal soggetto con cui interagisco e dalla Dipende dal soggetto con cui interagisco e dalla
situazione ambientale:situazione ambientale:
�� eliminare il comportamento e le sue conseguenze in eliminare il comportamento e le sue conseguenze in
alcuni casi alcuni casi èè ll’’unico modo per produrre un benessere unico modo per produrre un benessere
nel soggetto e nellnel soggetto e nell’’ambiente, raggiunto il quale si ambiente, raggiunto il quale si
può intervenire nuovamente con nuovi obiettivi può intervenire nuovamente con nuovi obiettivi
maturativimaturativi
�� in altri casi in altri casi èè evidente come levidente come l’’estinzione del sintomo estinzione del sintomo
produca solo lo spostamento del bisogno produca solo lo spostamento del bisogno
delldell’’individuo su unindividuo su un’’altra manifestazione altra manifestazione
comportamentalecomportamentale
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La meta di ogni intervento La meta di ogni intervento èè il miglioramento il miglioramento
dello stile di vitadello stile di vita::
approcciarsiapprocciarsi al problema comportamentale al problema comportamentale
cercando di comprendere il fine che mediante cercando di comprendere il fine che mediante
esso la persona vuole raggiungere, significa esso la persona vuole raggiungere, significa
offrirle la possibilitoffrirle la possibilitàà di di esprimersiesprimersi e di e di essereessere
ascoltataascoltata, cio, cioèè di di interagireinteragire con gli altri, con gli altri, compiere compiere
sceltescelte e e parteciparepartecipare attivamente alla vita attivamente alla vita
quotidianaquotidiana..
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Una regola di base è però quella che il
comportamento è modificabile ed è
quindi possibile aiutare la persona ad
esprimere il proprio bisogno o le proprie
intenzioni in un modo differente, più
comprensibile e/o socialmente più
tollerabile e stabile nel tempo
Una regola di base è però quella che il
comportamento è modificabile ed è
quindi possibile aiutare la persona ad
esprimere il proprio bisogno o le proprie
intenzioni in un modo differente, più
comprensibile e/o socialmente più
tollerabile e stabile nel tempo
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definizione
Per comportamenti problema si intendono i
problemi di comportamento che sono
frequenti, gravi e persistenti.
Le forme più comuni comprendono: aggressività
verso gli altri, distruttività e autolesionismo; altri
possono essere gridare, compiere movimenti
stereotipati, lanciare oggetti …
Per comportamenti problema si intendono i
problemi di comportamento che sono
frequenti, gravi e persistenti.
Le forme più comuni comprendono: aggressività
verso gli altri, distruttività e autolesionismo; altri
possono essere gridare, compiere movimenti
stereotipati, lanciare oggetti …
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UN COMPORTAMENTO EUN COMPORTAMENTO E’’
PROBLEMATICO QUANDO:PROBLEMATICO QUANDO:
�� mette in pericolo lmette in pericolo l’’incolumitincolumitàà fisica e psicologica fisica e psicologica
della persona e/o di altridella persona e/o di altri
�� interferisce con il processo di apprendimento e di interferisce con il processo di apprendimento e di
integrazione della persona e/o di altriintegrazione della persona e/o di altri
�� danneggia o distrugge oggettidanneggia o distrugge oggetti
�� senza intervento diretto si ritiene che peggiorisenza intervento diretto si ritiene che peggiori
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SignificatiSignificati
del comportamento problema:del comportamento problema:
�� ha un effetto comunicativo, anche se può essere primitivo ha un effetto comunicativo, anche se può essere primitivo
e non necessariamente intenzionale o consapevole, che va e non necessariamente intenzionale o consapevole, che va
capito e rispettato. Svolge quindi funzione capito e rispettato. Svolge quindi funzione adattivaadattiva per per
ll’’individuo nellindividuo nell’’ambienteambiente
�� si correla agli eventi che lo precedono e lo seguono e non si correla agli eventi che lo precedono e lo seguono e non
si manifesta casualmentesi manifesta casualmente
�� un solo comportamento problema può avere molteplici un solo comportamento problema può avere molteplici
funzionifunzioni
�� ll’’intervento non deve mirare esclusivamente alla intervento non deve mirare esclusivamente alla
modificazione del comportamento nella persona, ma modificazione del comportamento nella persona, ma
anche delle relazioni interpersonali.anche delle relazioni interpersonali.
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Negli individui con diversa abilitNegli individui con diversa abilitàà i i
comportamenticomportamenti--problema non sono quasi mai problema non sono quasi mai
parte integrante della patologia,parte integrante della patologia,
ma una conseguenza dei deficit dovuti alla ma una conseguenza dei deficit dovuti alla
patologia stessapatologia stessa
che ha ottenuto nel tempo una che ha ottenuto nel tempo una validazionevalidazione o o
eccessiva tolleranza ambientale: eccessiva tolleranza ambientale:
per tale motivo sono anche sensibili al per tale motivo sono anche sensibili al
cambiamento.cambiamento.
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Fattori di rischio per la comparsa di Fattori di rischio per la comparsa di
comportamenti problema:comportamenti problema:
personali:personali:
�� presenza di un disturbo/patologiapresenza di un disturbo/patologia
�� sesso (M>F)sesso (M>F)
ambientali e interattivo/relazionali:ambientali e interattivo/relazionali:
�� ambiente di vita che tollera o addirittura stimola la ambiente di vita che tollera o addirittura stimola la
sopraffazione, la violenzasopraffazione, la violenza
�� individualismo e aumento dellindividualismo e aumento dell’’indifferenzaindifferenza
�� educazione rigida, coercitivaeducazione rigida, coercitiva
�� educazione permissivaeducazione permissiva
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In quali disturbi In quali disturbi èè pipiùù frequente trovare frequente trovare
problematiche comportamentali?problematiche comportamentali?
�� disturbi dello sviluppo (autismo, alterazione globale disturbi dello sviluppo (autismo, alterazione globale
dello sviluppo psicologico)dello sviluppo psicologico)
�� ritardo mentaleritardo mentale
�� difficoltdifficoltàà di comunicazione (disturbi del linguaggio)di comunicazione (disturbi del linguaggio)
�� difficoltdifficoltàà di apprendimento (di apprendimento (dislessiadislessia, , discalculiadiscalculia))
�� disturbo delldisturbo dell’’attivitattivitàà e delle dell’’attenzione (ADHD)attenzione (ADHD)
�� disturbi del comportamento (oppositivo provocatorio, disturbi del comportamento (oppositivo provocatorio,
della condotta)della condotta)
�� disturbi delldisturbi dell’’affettivitaffettivitàà o dello dell’’umore (ansia, umore (ansia,
depressione)depressione)
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Cosa può fare la scuola di fronte
all’emergere di una problematica
comportamentale?
1. Osservare, processo attivo e intelligente in base al quale si
rileva un fenomeno secondo regole precise, prevedibili e
ripetibili, con ipotesi e verifiche.
2. Realizzare interventi e verificarne gli esiti
3. Di fronte ad una situazione di particolare complessità
(intensità del fenomeno, pericolosità, peggioramento nel
tempo nonostante l’intervento, scarsità di risorse, dubbi) è
utile/necessario chiedere una consulenza specialistica al
fine di pervenire ad un inquadramento diagnostico del
problema e all’eventuale predisposizione di un intervento
terapeutico e/o educativo.
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La diagnosi non presuppone
necessariamente l’individuazione di una
malattia/disturbo, ma prevede sempre
l’identificazione e la descrizione di una
modalità di funzionamento
Per una buona diagnosi le osservazioni del
soggetto nel proprio ambiente, fatte dai
genitori e dagli insegnanti, sono
fondamentali quanto la valutazione diretta
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Elementi da osservare per
favorire un processo diagnostico:
� Identificare e descrivere le caratteristiche del
comportamento problema, non quelle del
soggetto
� Raccolta di informazioni sulla frequenza del
comportamento, il momento in cui avviene e
le variabili del contesto ambientale,
comprese le risposte al comportamento-
problema e l’esito prodotto
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Analisi funzionaleAnalisi funzionale�� Per chi quel comportamento Per chi quel comportamento èè un problema?un problema?
�� Quel comportamento ha valore comunicativo o Quel comportamento ha valore comunicativo o èè solo solo autostimolatorioautostimolatorio??
�� Da quale comportamento adattivo potrebbe essere sostituitoDa quale comportamento adattivo potrebbe essere sostituito
�� Il comportamento aumenta quando ad esso viene prestata Il comportamento aumenta quando ad esso viene prestata attenzione? Quando il soggetto non viene piattenzione? Quando il soggetto non viene piùù rinforzato per altri rinforzato per altri comportamenti? Quando il soggetto comportamenti? Quando il soggetto èè in compagnia degli in compagnia degli adulti?adulti?
�� Vi sono situazioni in cui il comportamentoVi sono situazioni in cui il comportamento--problema si problema si manifesta sempre oppure altre in cui non si presenta mai?manifesta sempre oppure altre in cui non si presenta mai?
�� Il soggetto potrebbe voler segnalare, attraverso il Il soggetto potrebbe voler segnalare, attraverso il comportamentocomportamento--problema, uno stato di deprivazione fisiologica, problema, uno stato di deprivazione fisiologica, come la sete o la fame?come la sete o la fame?
�� Il comportamentoIl comportamento--problema potrebbe essere lproblema potrebbe essere l’’effetto collaterale effetto collaterale di qualche trattamento di qualche trattamento farmacologicofarmacologico??
�� Il comportamento si presenta solo in presenza di determinate Il comportamento si presenta solo in presenza di determinate persone?persone?
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La scelta dell’intervento dipende dalla diagnosi, poiché
lo stesso comportamento può essere espressione di
bisogni differenti e va affrontato nella sua specificità.
Un intervento educativo e terapeutico ha diverse
possibilità di efficacia a seconda:
� del tipo e grado di disturbo
� del tipo di trattamento utilizzato
� del grado di consapevolezza di problema (e di
sofferenza) del soggetto che lo manifesta e della sua
capacità e volontà di collaborazione
� del grado di consapevolezza e di collaborazione del
sistema circostante
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Scopo di ogni trattamento è
l’identificazione di un comportamento
disfunzionale e del suo significato nel
contesto personale e sociale
dell’individuo, la sua estinzione o
sostituzione con un comportamento
alternativo non disfunzionale, con la
maggiore consapevolezza possibile per il
soggetto stesso e per gli altri membri del
sistema.
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Perché 2 diversi percorsi di formazione
sui problemi di comportamento?
I percorsi sono complementari e non contrapposti
Il primo analizza i comportamenti problema come
fenomeni all’interno di disturbi più ampi dello
sviluppo, dell’apprendimento o della condotta
Il secondo li individua anche come variante
problematica della norma o espressione di un
conflitto del sistema ambientale.
Ciò è possibile riconoscendo la specificità e
l’efficacia di alcune modalità di intervento, che
fanno capo a diversi modelli teorici, su determinate
tipologie di disturbi e situazioni
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Psicologia =
studio della psiche
(mente o anima)
Psicologia =
studio della psiche
(mente o anima)
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Modello Modello psicodinamicopsicodinamico((FreudFreud, , JungJung, , BionBion, , EriksonErikson……SternStern))
Lo sviluppo della personalità passa attraverso una serie di fasi
in cui l’individuo affronta dei conflitti stimolati da
cambiamenti fisiologici.
Tali cambiamenti generano istinti (pulsioni, bisogni) a cui la
mente cerca di dare risposta (soddisfazione).
Gli istinti di base sono 2, eros (amore, spirito di
conservazione, forza vitale costruttiva) e istinto di distruzione
(aggressione, odio, invidia), in continuo equilibrio fra loro.
Il disturbo nasce dal disequilibrio fra queste forze e la terapia
consiste nel rendere consapevoli e verbalizzabili all’individuo
tali conflitti e l’entità del disequilibrio fra queste forze interne.
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Limiti:Limiti:
� livello di funzionamento cognitivo nella
norma
� consapevolezza di disagio
� motivazione al cambiamento
� capacità di verbalizzazione
(simbolizzazione)
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Modello Modello cognitivocognitivo--comportamentalecomportamentale e e
delldell’’apprendimento sociale (apprendimento sociale (WatsonWatson, ,
SkinnerSkinner, , BanduraBandura))
Scopo della psicologia deve diventare quello di comprendere, Scopo della psicologia deve diventare quello di comprendere, descrivere e modificare il comportamento manifesto degli descrivere e modificare il comportamento manifesto degli individui (metodo scientifico, non introspettivo) .individui (metodo scientifico, non introspettivo) .
Oggetto di studio prevalente divenne lOggetto di studio prevalente divenne l’’apprendimento, ossia apprendimento, ossia
la modalitla modalitàà secondo la quale un individuo impara per effetto secondo la quale un individuo impara per effetto
delldell’’esperienza che, data una situazione iniziale di partenza esperienza che, data una situazione iniziale di partenza
(stimolo), ve ne seguir(stimolo), ve ne seguiràà unun’’altra (risposta).altra (risposta).
Attualmente: analisi precisa e dettagliata di molti dei processiAttualmente: analisi precisa e dettagliata di molti dei processi
implicati nellimplicati nell’’apprendimento del linguaggio, dellapprendimento del linguaggio, dell’’attenzione, attenzione,
degli apprendimenti scolastici (degli apprendimenti scolastici (neuropsicologianeuropsicologia), ),
delldell’’imitazione, del comportamento sociale, dellimitazione, del comportamento sociale, dell’’autonomia autonomia
(apprendimento sociale).(apprendimento sociale).
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Paradigma: tutti i comportamenti, anche quelli negativi
(sintomi), vengono appresi nel corso della vita e rinforzati da
una serie di eventi, azioni, conseguenze.
Scopo della terapia è modificare i comportamenti
problematici insegnandone di alternativi con varie possibili
tecniche, adattate alle esigenze e caratteristiche del soggetto.
Limiti:
� enfasi sui comportamenti appresi a svantaggio di quelli
innati (poco riconoscimento delle differenze individuali)
� l’analisi dettagliata dei comportamenti e l’intervento
specifico su di essi può far perdere di vista la complessità
dell’individuo
� difficile controllo di tutte le variabili in gioco in un ambiente
naturale
� non sempre l’eliminazione del disturbo è stabile
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Modello sistemico-relazionale(Bateson, Boscolo, Selvini-Palazzoli)
� Valutazione e intervento sul comportamento osservato, ma come prodotto di caratteristiche individuali all’interno di un ambiente disfunzionale che ha prodotto il sintomo nel soggetto “designato”
� L’intervento mira a modificare le regole del sistema disfunzionale, attraverso tecniche che si occupano delle modalità di comunicazione e di relazione fra i membri (terapia familiare, role playing).
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Agente Krupke (da West Side Story, L. Bernstein e S. Sondheim)
I Jets Caro agente Krupke, Lei deve capire
E’ la nostra educazione che è andata storta
Noi siamo disturbati,
ci è mancato l’amore dovuto a ogni bambino
Non siamo delinquenti,
Nessuno ci comprende
Dentro, in fondo in fondo,
il peggiore di noi è buono.
Agente Krupke Vallo a dire al giudice.
I Jets Caro dottore, cortesemente, signor giudice
Non mi hanno desiderato
ma comunque m’hanno fatto
Ecco perché sono così cattivo.
Giudice Non gli ci vuole un giudice,
ma uno psicoanalista
E’ la sua nevrosi che ha bisogno di cure,
E’ psicologicamente disturbato
Questo ragazzo è deprivato
perché non ha avuto una famiglia normale.
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� I Jets Sì, sono depravato
perché sono deprivato!
Papà massacra mamma
e mamma gonfia me
Mio nonno è comunista
e nonna spaccia l’erba
Mia sorella è baffuta
e mio fratello travestito
Madonna, ti credo che io sono un casino.
� Psicoanalista Agente Krupke,
il ragazzo non è qui che deve venire
Non gli serve il mio divano,
ma una buona carriera
La società lo ha rovinato
E’ sociologicamente malato.
� I Jets Sì, sono malato, sono malato.
� Psicoanalista La delinquenza minorile
è una malattia sociale
Lo porti da un’assistente sociale.
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�� I I JetsJets Cortesemente signora,Cortesemente signora,
mi dicono di cercare un lavoromi dicono di cercare un lavoro
Non sono antisociale,Non sono antisociale,
ma solo antioccupazionale. ma solo antioccupazionale.
�� Assist. socialeAssist. sociale Agente Agente KrupkeKrupke, ci risiamo., ci risiamo.
A questo gli ci vuole un anno dA questo gli ci vuole un anno d’’istitutoistituto
Non Non èè questione dquestione d’’incompresoincompreso
Dentro, in fondo in fondo, non Dentro, in fondo in fondo, non èè buono. buono.
�� I I JetsJets Non siamo buoni,Non siamo buoni,
il migliore di noi non il migliore di noi non èè buono. buono.
�� CoroCoro Il problema Il problema èè che che èè sfaticato,sfaticato,
il problema il problema èè che beveche beve
Il problema Il problema èè che che èè matto,matto,
il problema il problema èè che puzza.che puzza.
Il problema Il problema èè che cresce,che cresce,
il problema il problema èè che che èè cresciuto cresciuto
�� I I JetsJets Agente Agente KrupkeKrupke, sono cavoli nostri., sono cavoli nostri.
Ma chi lo vuole un ragazzoMa chi lo vuole un ragazzo
con una malattia sociale!? con una malattia sociale!?
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““Io non vi biasimo tanto per la vostra Io non vi biasimo tanto per la vostra voracitvoracitàà, miei simili;, miei simili;
questa questa èè natura, e non cnatura, e non c’è’è niente da fare;niente da fare;
ma dominare questa cattiva natura, questo ma dominare questa cattiva natura, questo èèil punto.il punto.
Voi siete pescecani, certo;Voi siete pescecani, certo;
ma se dominate il pescecane in voi, allora ma se dominate il pescecane in voi, allora siete angeli;siete angeli;
perchperchéé tutti gli angeli non sono altro che tutti gli angeli non sono altro che pescecani ben dominati.pescecani ben dominati.””
HermanHerman Melville, Melville, MobyMoby DickDick
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GRAZIE
per l’attenzione