I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

124
I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web: un amore impossibile? Andrea Marchitelli AIB. Sezione Sardegna Sassari & Cagliari, 22-26 giugno 2009

description

I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web: un amore impossibile? Seminario per AIB Sardegna 22-26 giugno 2009

Transcript of I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

Page 1: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web: un amore impossibile?

Andrea Marchitelli

AIB. Sezione Sardegna

Sassari & Cagliari, 22-26 giugno 2009

Page 2: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

2 / 118

Agenda

mattina

"Web 2.0", i concetti base

Standard per l'interoperabilità e la condivisione, feed RSS

un WWW sociale– Folksonomies– Social networks

pomeriggio

Easy publishing: blog e wiki

Page 3: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

3 / 118

Il 1990

Page 4: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

4 / 118

Il 1990

Page 5: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

5 / 118

Il 1990

Page 6: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

6 / 118

Il 1990

Page 7: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

7 / 118

Il 1990

Page 8: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

8 / 118

Il 1990

Page 9: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

9 / 118

Nasce il WWW

Page 10: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

10 / 118

Web 2.0

Trasformazione del WWW

Page 11: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

11 / 118

Web 2.0

Trasformazione del WWW

Aspetto tecnologico

Page 12: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

12 / 118

Web 2.0

Trasformazione del WWW

Aspetto tecnologico

(feed RSS, Ajax, openApi, WebServices…)

Page 13: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

13 / 118

Web 2.0

Trasformazione del WWW

Aspetto sociale

Page 14: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

14 / 118

Web 2.0

Trasformazione del WWW

Aspetto sociale

(blog, wiki…)

Page 15: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

15 / 118

Web 2.0

Tim O'Reilly

2004

Page 16: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

16 / 118

Prima conferenza Web 2.0

Page 17: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

17 / 118

Web 2.0

“Web 2.0 refers to a perceived second generation of web-based communities and hosted services — such as social-networking sites, wikis, and folksonomies — which aim to facilitate creativity, collaboration, and sharing between users.”

[ http://wikipedia.org/ ]

Page 18: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

18 / 118

Web 2.0

È un nuovo modo di vedere il web

Page 19: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

19 / 118

Web 2.0

Non è un software specifico,

nè un marchio registrato

Page 20: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

20 / 118

Web 2.0

È usare la rete in modo nuovo e innovativo

Page 21: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

21 / 118

Web 2.0

Dai sistemi per content management ai wiki

Page 22: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

22 / 118

Web 2.0

Dai siti web personali ai weblog

Page 23: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

23 / 118

Web 2.0

Dalla stickiness alla syndication

Page 24: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

24 / 118

Web 2.0

Concentrazione Vs. Diffusione

Page 25: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

25 / 118

Library 2.0

Adattarsi e guidare

il cambiamento costante

Page 26: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

26 / 118

Library 2.0

Promuovere la partecipazione attiva

degli utenti

Page 27: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

27 / 118

Page 28: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

28 / 118

Wordle

Page 29: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

29 / 118

I 3 pilastri

Page 30: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

30 / 118

Web socialeModo in cui le persone socializzano ed interagiscono attraverso la rete Internet, condividendo assieme gli stessi gusti ed interessi.

I 3 pilastri

Page 31: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

31 / 118

I 3 pilastri

Service-Oriented Architecture (SOA) Architettura software atta a supportare l'uso di servizi Web per garantire l'interoperabilità tra diversi sistemi così da consentire l'utilizzo delle singole applicazioni come componenti del processo di business e soddisfare le richieste degli utenti in modo integrato e trasparente.

Page 32: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

32 / 118

I 3 pilastri

Rich Internet Application (RIA)Le RIA si caratterizzano per la dimensione interattiva e per la velocità d'esecuzione. Infatti la parte dell'applicazione che elabora i dati è trasferita a livello client e fornisce una pronta risposta all'interfaccia utente, mentre la gran parte dei dati e dell'applicazione rimane sul server remoto, con notevole alleggerimento per il computer utente.

Page 33: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

33 / 118

Le sorelle

Page 34: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

34 / 118

Le sorelle

Web come piattaforma

Page 35: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

35 / 118

Le sorelle

Catturare l’intelligenza collettiva

Page 36: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

36 / 118

Le sorelle

Dato come funzionalità

Page 37: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

37 / 118

Le sorelle

Beta perenne

Page 38: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

38 / 118

Le sorelle

Programmazione e dato separati

Page 39: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

39 / 118

Le sorelle

Interfacce utente ricche ed evolute

Page 40: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

40 / 118

Web 1.0

Page 41: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

41 / 118

Web 2.0

Page 42: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

42 / 118

Dal prim

o al secondo W

eb

Page 43: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

43 / 118

OFoto → Flickr

Britannica Online → Wikipedia

Personal Home Page → Blog

Publishing → Participation

Content Management → Wiki

Directories (Taxonomies)

→ Tagging (Folksonomies)

External Links → Syndication

Dal primo al secondo Web

Page 44: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

44 / 118

Dal primo al secondo (al terzo) Web

Page 45: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

45 / 118

È tutt’oro quel che luccica?

Esiste davvero il Web 2.0?

Page 46: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

46 / 118

Gli studiosi non concordano…

Quella del Web 2.0 è una favola che non ha soluzioni concrete per rimpiazzare con i propri modelli il vecchio mondo informativo al quale eravamo abituati […]

p. IX

Page 47: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

47 / 118

Tim contro Tim

“Web 2.0 is of course a piece of jargon, nobody even knows what it means”

[ Tim Berners-Lee ]

Page 48: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

48 / 118

Tim contro Tim

È però indubitabile che il WWW oggi sia diverso

Page 49: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

49 / 118

Tim contro Tim

Page 50: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

Un web (più) orientato ai servizi

SOA e standard di interoperabilità

Page 51: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

51 / 118

Non più isole

Dall’autonomia

Page 52: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

52 / 118

Non più isole

All’interoperabilità

Page 53: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

53 / 118

Non più isole

I dati diventano adulti e possono andare in giro per il Web da soli…

[ F. Meschini ]

Page 54: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

54 / 118

Non più isole

1. Live Plasma

2. Repository 66

Page 55: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

55 / 118

Non più isole

Il ciclo di vita del documento non si esaurisce con la prima pubblicazione

[ F. Meschini ]

Page 56: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

56 / 118

Mash-up!

A mixture of content or elements. For example, an application that was built from routines from multiple sources or a Web site that combines content and/or scripts from multiple sources is said to be a mashup. The term became popular in the 2005 time frame.

[ TechEncyclopedia ]

Page 57: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

57 / 118

Mash-up!

1. Yahoo! pipes

Page 58: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

58 / 118

In principio fu SGML…

Page 59: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

59 / 118

In principio fu SGML…

Erano gli anni ‘60

Page 60: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

60 / 118

In principio fu SGML…

Poi è arrivato XML e si è imposto come standard, in particolare nel WWW.

Page 61: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

61 / 118

Parola chiave: interoperabilità

un linguaggio di marcatura estensibile e flessibile

<?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?> <utenti> <utente> <nome>Luca</nome> <cognome>Ruggero</cognome><indirizzo>Milano</indirizzo> </utente> <utente> <nome>Max</nome> <cognome>Rossi</cognome> <indirizzo>Roma</indirizzo> </utente></utenti>

Page 62: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

62 / 118

Parola chiave: interoperabilità

Permette di definire la sintassi di linguaggi derivati

<?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?> <utenti> <utente> <nome>Luca</nome> <cognome>Ruggero</cognome><indirizzo>Milano</indirizzo> </utente> <utente> <nome>Max</nome> <cognome>Rossi</cognome> <indirizzo>Roma</indirizzo> </utente></utenti>

Page 63: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

63 / 118

Parola chiave: interoperabilità

Tra i “figli” di XML faremo (rapida) conoscenza di RSS

<?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?> <utenti> <utente> <nome>Luca</nome> <cognome>Ruggero</cognome><indirizzo>Milano</indirizzo> </utente> <utente> <nome>Max</nome> <cognome>Rossi</cognome> <indirizzo>Roma</indirizzo> </utente></utenti>

Page 64: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

64 / 118

RSS

RSS definisce una struttura adatta a contenere un insieme di notizie

Page 65: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

65 / 118

RSS

Ciascuna notizia sarà composta da vari campi (nome autore, titolo, testo, riassunto, ...).

Page 66: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

66 / 118

RSS

Quando si pubblicano delle notizie in formato RSS, la struttura viene aggiornata con i nuovi dati

Page 67: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

67 / 118

RSS

Qualunque lettore RSS potrà presentare in una maniera omogenea notizie provenienti dalle fonti più diverse.

Page 68: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

68 / 118

RSS<rss version="2.0"> <channel> <title>Example Channel</title> <link>http://example.com/</link> <description>an example feed</description> <language>en</language> <textInput> <title>Search this site:</title> <description>Find:</description> <name>q</name> <link>http://example.com/search</link> </textInput> <skipHours> <hour>24</hour> </skipHours> <item> <title>1 < 2</title> <link>http://example.com/1_less_than_2.html</link> <description>1 &lt; 2, 3 &lt; 4. In HTML, &lt;b&gt; starts a bold phrase and

you start a link with &lt;a href= </description> </item></channel> </rss>

Page 69: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

69 / 118

10 modi per usare RSS

1. Creare un feed RSS delle nuove accessioni

Page 70: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

70 / 118

10 modi per usare RSS

2. Creare un feed RSS legate agli utenti con l’elenco dei volumi in prestito/scaduti

Page 71: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

71 / 118

10 modi per usare RSS

3. Creare un feed RSS degli eventi organizzati dalla biblioteca

Page 72: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

72 / 118

10 modi per usare RSS

4. Creare un feed RSS per la newsletter della biblioteca

Page 73: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

73 / 118

10 modi per usare RSS

5. Creare un feed RSS di comunicati stampa e per i media

Page 74: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

74 / 118

10 modi per usare RSS

6. Creare un feed RSS per aperture e chiusure, includendo le chiusure straordinarie

Page 75: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

75 / 118

10 modi per usare RSS

7. Creare un feed RSS per offerte di lavoro in biblioteca

Page 76: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

76 / 118

10 modi per usare RSS

8. Creare un aggregatore per feed RSS di interesse locale

Page 77: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

77 / 118

10 modi per usare RSS

9. Creare un aggregatore per feed RSS di interesse per i singoli utenti, visualizzandoli nelle loro home page personali

Page 79: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

79 / 118

Open API

Un’ API è un modo per interagire con un’applicazione. Quando è liberamente disponibile, magari tramite un protocollo Web si dice Open.

Page 80: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

80 / 118

Open API

Un’ API è un modo per interagire con un’applicazione. Quando è liberamente disponibile, magari tramite un protocollo Web si dice Open.

Spesso le OpenApi sono disponibili come WebServices, con architetture REST o SOAP

[ LibraryThings ]

[ SBN ]

Page 81: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

Interfacce web (più) ricche

RIA e nuove tecnologie

Page 82: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

82 / 118

Ajax

AJAX (Asynchronous JavaScript and XML) uso combinato di diverse tecnologie per rendere le pagine web più interattive.

Page 83: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

83 / 118

Ajax

Page 84: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

84 / 118

Ajax

AJAX è un tassello importante per far dialogare le diverse applicazioni tra di loro e ridurre l’abisso tra le pagine web e i programmi stand-alone

[Google Search Demo][Google Docs]

Page 85: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

85 / 118

Ajax

1. Google Docs

Page 86: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

86 / 118

... e i suoi fratelli

1. JSON

2. FLEX

[ViaggiaTreno]

Page 87: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

87 / 118

La tecnologia non è tutto, anzi

Web 2.0 =

aspetto tecnologico

+ social network e cooperazione.

Blog | RSS [http://bonariabiancu.wordpress.com/]

Wiki [en.wikipedia.org]

Folksonomy & Social Tagging [http://del.icio.us/ | http://www.citeulike.org/ | http://www.digg.com/ ]

Photos, Video and Video sharing [ http://www.flickr.com | http://www.last.fm | http://www.youtube.com ]

Social Network [http://www.myspace.com | http://www.facebook.com ]

Social Cataloguing [http://www.anobii.com | http://www.librarything.com ]

Page 88: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

Un web (più) sociale

Web 2.0 come piattaforma di collaborazione

Page 89: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

89 / 118

Il nuovo Web siamo noi

Gennaio 2007, Time consacra il Web 2.0

Page 90: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

90 / 118

Il nuovo Web siamo noi

Gennaio 2007, Time consacra il Web 2.0

“for seizing the reins of the global media, for founding and framing the new digital democracy, for working for nothing and beating the pros at their own game, Time’s person of the year for 2006 is you”

Page 91: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

91 / 118

Social network

Una rete sociale (o social network) è un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari.

Page 92: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

92 / 118

Social network

In Rete esistono molte applicazioni che catalizzano questo tipo di aggregazioni.

Vengono chiamate anch’esse social network

Page 93: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

93 / 118

Social network, perché?

Autorevolezzaper esempio il consenso su di un

proprio contenuto prodotto e immesso nel network che la comunità ha apprezzato.

[ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]

Page 94: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

94 / 118

Social network, perché?

Visibilitàla partecipazione ad un network

aumenta notevolmente la possibilità che persone con interessi e competenze comuni finiscano sulla tua pagina o su un tuo contenuto.

[ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]

Page 95: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

95 / 118

Social network, perché?

Incontrila possibilità di fare nuove conoscenze.

[ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]

Page 96: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

96 / 118

Social network, perché?

Condivisione di conoscenzarendere pubbliche le proprie

conoscenze (open culture).

[ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]

Page 97: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

97 / 118

Social network, perché?

Produzione di conoscenzail seguire la rete di legami tra persone e

informazioni facilita la possibilità di trovare nuove conoscenze e idee utili.

[ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]

Page 98: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

98 / 118

Social network, perché?

Raggiungibilitàfacilità di essere individuati con

l'incrocio dei dati, delle informazioni e attraverso l'esplicitazione dei sei gradi di separazione.

[ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]

Page 99: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

99 / 118

L’oracolo di Bacon

Page 100: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

100 / 118

Social network

1% degli utenti sono autori attivi,

9% degli utenti sono autori occasionali,

90% degli utenti sono lettori.

Il numero di Dunbar è un valore, approssimato intorno a 150, che definisce il numero massimo di persone con cui un singolo è in grado di mantenere una attiva relazione sociale.

Page 101: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

101 / 118

Social cataloguing

Tipo particolare di SN, basato sulla condivisione di risorse (es. libri, CD) che vengono catalogati dagli utenti e sono la base delle relazioni che si intessono

[ Anobii ]

[ LibraryThing ]

Page 102: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

Promuovere la biblioteca sul WWW

Page 103: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

103 / 118

Tutti invecchiano, anche i blog…

Nascita 1997http://www.robotwisdom.com/log1997m12.html

Nel 1999 prende il nome attuale http://web.archive.org/web/19991013021124/http://peterme.com/

index.html

La svolta arriva con i cms: read/write Web [Dan Gillmor]http://www.scripting.com/1997/04/01 [Dave Winer]

Page 104: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

104 / 118

Tutti invecchiano, anche i blog…

A dicembre 2007 Technorati conta

112 milioni 112 milioni

di blogdi blog

Page 105: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

105 / 118

Io bloggo, tu blogghi

Un blog (contrazione di "Web log") è un sito web, solitamente mantenuto da una persona, con registrazioni regolari di commenti, descrizioni di eventi, o altri materiali, come immagini, o video.

Page 106: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

106 / 118

Io bloggo, tu blogghi

I post sono generalmente visualizzati in ordine cronologico inverso

Page 107: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

107 / 118

Io bloggo, tu blogghi

Da blog deriva il verbo bloggare, cioè mantenere un proprio blog.

Page 108: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

108 / 118

Io bloggo, tu blogghi

Per indicare l’atto di inserire un intervento sul proprio blog si è diffuso il calco dall’inglese di “to

post”, postare.

Page 109: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

109 / 118

Blogosfera

Page 110: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

110 / 118

Blogosfera

Page 111: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

111 / 118

Blogosfera

Calco dell'inglese blogosphere, indica l'insieme dei blog.

Page 112: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

112 / 118

Blogosfera

I blog sono fortemente interconnessi: i bloggers leggono blog altrui, li linkano e li citano nei propri post (messaggi).

Page 113: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

113 / 118

Blogosfera

I blog hanno sviluppato una propria cultura. (notare una certa assonanza con il termine biosfera)

Page 114: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

114 / 118

Blogosfera

Il termine inglese blogosphere è stato coniato il 10 settembre 1999 da Brad L. Graham, per scherzo.

È stato poi "riscoperto" nel 2001 da William Quick

Page 115: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

115 / 118

Blogger

Abitante della blogosfera

Page 116: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

116 / 118

Non conosco l’HTML (e non lo voglio imparare)

CMS (Content Management Systems)

Software che si installa su un server web per la gestione automatizzata di siti web tramite pannello di controllo protetto da password [Wikipedia]

Nascono sul finire degli anni ‘90

Tecnicamente un CMS è un'applicazione lato server, divisa in due parti: la sezione di amministrazione (back end), che serve ad organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti, e la sezione applicativa (front end), che l'utente web usa per fruire i contenuti e le applicazioni del sito.

Page 117: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

117 / 118

Non so nulla di computer graphics (e non ho nemmeno buon gusto)

Il termine inglese template ("modello", "schema") indica in informatica un documento o programma dove, come in un foglio semicompilato cartaceo, su una struttura generica o standard esistono spazi temporaneamente "bianchi" da riempire successivamente

Page 118: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

118 / 118

Blogroll

Chi leggo io, e chi legge me?Blogroll = blogosfera in praticaRaccolta di link ad altro blog

Gli elementi XML in un documento OPML sono i seguenti:<opml version="1.0"> Questo tag segnala l'elemento root. Deve contenere l'attributo version e, come nodi figli, un head ed un body.<head> Contiene metadata. Può contenere qualunque dei seguenti elementi opzionali: title, dateCreated, dateModified, ownerName, ownerEmail, expansionState, vertScrollState, windowTop, windowLeft, windowBottom, windowRight. Tutti i nodi elencati sono dei semplici nodi testo, con la precisazione che dateCreated e dateModified contengono una stringa descrittiva della data nel formato specificato da RFC 822.<body> Contiene il contenuto della scaletta in forma di lista non vuota di elementi outline<outline> Rappresenta un elemento della scaletta. Puo' contenere un numero variabile di attributi arbitrari. Quelli comuni sono text e type. Ogni elemento outline può contenere zero o più outline sub-elements.

Page 119: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

119 / 118

Componenti fondamentali

Di un blog– Sidebar– Tag/category cloud– Archivi– Feed RSS

Di un post– Permalink– Autore/Data– Tag– Categorie– Commenti

Page 120: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

120 / 118

Page 121: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

In pratica

http://bonariabiancu.wordpress.com/

Page 122: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

122 / 118

E ancora più in pratica…

http://www.wordpress.com/

Page 123: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

123 / 118

Social bookmarking

Page 124: I cataloghi delle biblioteche e il nuovo Web (1)

124 / 118

Social bookmarking

http://delicious.com/biblioteca.disg