I bambini della 3^ B - I.C.S. Cardarelli Massaua · di loro. Ma un giorno una farfalla si infilò...

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Leggende I bambini della 3^ B

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Leggende I bambini della 3^ B

CHE COSA E’ UNA LEGGENDA?

La leggenda è un racconto che presenta

elementi reali ma trasformati dalla fantasia

per spiegare fenomeni naturali.

Un tempo le zebre non avevano le strisce. Esse erano tutte bianche. Un giorno mentre le zebre mangiavano in un prato, arrivò un uomo e le rapì. Vennero rinchiuse

in una grande gabbia e portate da un pittore. L’uomo chiese al pittore di dipingere le zebre di tutti i colori. Ma quando il pittore conobbe la

verità, per fare un dispetto , dipinse delle strisce nere sul corpo bianco delle zebre. Ed è per questo motivo che ancora oggi le zebre hanno le strisce nere sul corpo.

ANGELA

MATILDE

PERCHE’ LE ZEBRE

HANNO LE STRISCE

Una volta i serpenti avevano delle piccole zampe sotto il corpo. Un giorno un serpente di nome Cobrax stava camminando nel bosco quando finì intrappolato in una

tagliola; voleva uscirne fuori e cominciò a dimenarsi ma si tagliò le zampe. Da quel giorno i serpenti non hanno più le zampe.

MATTIA

MICHELE

PERCHE’ I SERPENTI

NON HANNO LE ZAMPE

Un tempo il cardellino aveva il canto molto stonato. Un giorno il cardellino vide una pianta di cardo.

L’uccello mangiò un pezzo del frutto e il suo canto diventò melodioso. Da quel giorno tutti i cardellini hanno il canto melodioso.

ENRICO

FEDERICO

PERCHE’ IL CARDELLINO

HA IL CANTO MELODIOSO

Un tempo le farfalle non avevano le ali colorate, ma erano trasparenti e perciò non si vedevano; per questo le farfalle erano sempre molto tristi perché nessuno si accorgeva

di loro. Ma un giorno una farfalla si infilò tra i raggi dell’arcobaleno e quando ne uscì, si accorse

che aveva le ali colorate!!! Da quel giorno le farfalle furono felici e le persone finalmente potevano ammirarle.

MARTINA

SILVIA

PERCHE’ LE FARFALLE

SONO COLORATE

Un tempo gli uccelli non sapevano volare ma camminavano. Un giorno si stufarono di camminare perché essendo lenti non riuscivano a scappare dai predatori per cui provarono a volare. Dopo tanti tentativi, provarono e riprovarono e alla fine riuscirono a spiccare il

volo. Da quel giorno gli uccelli volano.

GIACOMO

ALBERTO

PERCHE’ GLI UCCELLI VOLANO

Un tempo le giraffe avevano il collo corto. Vivevano nella savana; ogni giraffa viveva in una capanna. Un giorno le giraffe decisero di scappare dalle capanne perché nella savana non aveva mai nevicato, però una

notte nevicò. Il giorno dopo le giraffe videro che la savana era ricoperta di neve e avevano tanto freddo, quindi decisero di partire

e raggiungere l’Africa. Dopo alcuni anni il loro collo si allungò tantissimo perché mangiavano le foglie che si trovavano su alberi altissimi.

Ecco perché le giraffe hanno il collo lungo.

BIANCA

PERCHE’ LE GIRAFFE HANNO

IL COLLO LUNGO

Una volta i pettirossi non avevano il petto rosso ma il loro piumaggio era di colore marrone chiaro. Diamante e Ken , due pettirossi, volando videro una bella spiaggia e allora decisero di riposarsi.

Diamante chiese a Ken: “ Tu non hai fame?” Ken rispose: “Sì...molta fame!!! Su, allora, andiamo a cercare qualcosa!!”

Sazi i due pettirossi decisero di costruirsi un riparo; incominciarono a cercare rametti e fili d’erba finché costruirono un nido sull’albero.

La mattina seguente finirono gli avanzi del giorno precedente si sdraiarono sulla spiaggia e si addormentarono; al loro risveglio si accorsero che il loro petto era rosso.

Diamante piagnucolò: “ Ci siamo bruciati!!!” Ecco perché ancora oggi i pettirossi hanno il petto rosso.

VIVIENNE

PERCHE’ IL PETTIROSSO

HA IL PETTO ROSSO

C’era una volta un maiale che mangiava troppo. Un giorno cascò in una pozzanghera di fango e non riusciva più ad uscirne. Un suo amico cercò di

aiutarlo e si attorcigliarono la coda. Ecco che da quel giorno i maiali hanno la coda attorcigliata.

SARA

PERCHE’ IL MAIALE HA LA

CODA ARRICCIATA

Un tempo le coccinelle non avevano i puntini neri. Un giorno una coccinella tutta rossa e molto piccola di nome Sally stava volando su un bosco e si

scontrò contro un nuvolone carico di pioggia. La coccinella cadde dentro una pozzanghera di fango e lo schizzo fu così grande che arrivò a tutte le coccinelle del mondo.

Da quel giorno le coccinelle hanno i puntini neri.

SIMONE

NINA

PERCHE’ LE COCCINELLE

HANNO I PUNTINI NERI

Un tempo i pesci respiravano con la bocca fuori dall’acqua. Un giorno un pesciolino vide l’acqua e volle buttarsi; non riusciva a respirare. All’improvviso arrivò uno

squalo che con i suoi denti affilati graffiò il pesciolino sul fianco ed é proprio in quel momento che si accorse che respirava sott’acqua.

Da quel giorno i pesci respirano sott’acqua.

RICCARDO

PERCHE’ I PESCI VIVONO

SOTT’ACQUA.

Un tempo gli elefanti non avevano la proboscide ma solo un piccolo naso. Un giorno un elefante, giunto nella laguna dove si trovavano i coccodrilli, chiese ad uno di loro: “Tu, di solito,

che cosa mangi?” E il coccodrillo rispose: “Vieni più vicino che te lo dico...”

L’elefante si avvicinò e il coccodrillo gli prese il naso e tirò, tirò finché si allungò a dismisura. Poi il coccodrillo mollò il naso dell’elefante che era diventato lungo, lungo... Fu così che gli elefanti hanno ancora oggi la proboscide.

ALICE

GUIDO

PERCHE’ GLI ELEFANTI

HANNO LA PROBOSCIDE

Una volta i cammelli che vivevano nel deserto non avevano nessuna gobba. Un giorno un cammello andò dal dio del fiume, Aqueon, e bevve la sua acqua, poi chiese alla divinità se

poteva avere un’otre per avere sempre con sé l’acqua. Aqueon voleva aiutarlo ma non sapeva come fare. Il cammello bevve quanto più acqua poté conservare

dentro il proprio corpo. Dopo un po’ sul dorso del cammello spuntò una gobba e poi un’altra. Per questo i cammelli hanno due gobbe.

SOFIA

VANESSA

PERCHE’ I CAMMELLI

HANNO DUE GOBBE

Una volta l’ariete aveva le corna dritte. Un giorno il bue chiese all’ariete: “Perchè hai le corna dritte?”

E l’ariete rispose: “Per procurarmi il cibo: infilzando le corna nelle carni degli animali.” Po il bue chiese: “Quando li avrai infilzati come farai a mangiare la loro carne?”

E l’animale rispose: “Andrò a sbattere contro un roccia così il loro corpo verrà sfilato dalle mie corna e io potrò mangiarli.”

Dopo qualche tempo l’ariete ci provò...prese la rincorsa e partì!!! La carne si sfilò ma le sue corna si ricurvarono.

E da quel giorno l’ariete ha le corna ricurve.

TOMMASO

JACOPO

PERCHE’ L’ARIETE HA LE

CORNA RICURVE