HOMO, IMAGO DEI La bipolarità delluomo nellottica cristiana di San Bonaventura da Bagnoregio.

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HOMO, IMAGO DEI HOMO, IMAGO DEI La bipolarità dell’uomo La bipolarità dell’uomo nell’ottica cristiana di nell’ottica cristiana di San Bonaventura da San Bonaventura da Bagnoregio Bagnoregio

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HOMO, IMAGO HOMO, IMAGO DEIDEI

La bipolarità dell’uomo La bipolarità dell’uomo nell’ottica cristiana di San nell’ottica cristiana di San

Bonaventura da BagnoregioBonaventura da Bagnoregio

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LA DUPLICE LA DUPLICE CONDIZIONE UMANACONDIZIONE UMANA

Nel II Libro delle “Nel II Libro delle “Sentenze del Maestro Pietro Sentenze del Maestro Pietro LombardoLombardo”, Bonaventura sottolinea come ”, Bonaventura sottolinea come

l’intento di tutto il libro sia quello di l’intento di tutto il libro sia quello di illustrare illustrare l’uomo nella sua bipolaritàl’uomo nella sua bipolarità..

L’uomo è:L’uomo è:

  MIRABILE CONDITIOMIRABILE CONDITIO

Visto come la formazione di una natura integra Visto come la formazione di una natura integra da parte di Dio; per cui tutto ciò che di bene è in da parte di Dio; per cui tutto ciò che di bene è in lui e nell’Universo deriva da Dio;lui e nell’Universo deriva da Dio;

  MISERABILIS DEVIATIOMISERABILIS DEVIATIO

Visto come esito dell’infelice caduta dall’Eden, Visto come esito dell’infelice caduta dall’Eden, che lo ha trascinato in una condizione di che lo ha trascinato in una condizione di decadenza.decadenza.

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LA LA NATURA CADUTANATURA CADUTA DELL’UOMODELL’UOMO

Nell’uomo “caduto”, sebbene egli si trovi in questa Nell’uomo “caduto”, sebbene egli si trovi in questa cosciente e miserabile condizione di decadenza, cosciente e miserabile condizione di decadenza, continua ad urgere quel continua ad urgere quel bisogno di infinitobisogno di infinito che non che non è stato mai completamente estirpato.è stato mai completamente estirpato.La sua attuale condizione di uomo sulla Terra è un La sua attuale condizione di uomo sulla Terra è un vano ed affannoso cercare, un disperdersi in mille vano ed affannoso cercare, un disperdersi in mille cose, senza alcun apparente sbocco.cose, senza alcun apparente sbocco.La vana ricerca dell’uomo, di tendere all’infinito, è il La vana ricerca dell’uomo, di tendere all’infinito, è il segno di una passata grandezza, quando Adamo ed segno di una passata grandezza, quando Adamo ed Eva vivevano felici nell’Eden.Eva vivevano felici nell’Eden.L’uomo, memore di essere L’uomo, memore di essere imago Deiimago Dei e consapevole e consapevole di poter migliorare la propria miserabile condizione, di poter migliorare la propria miserabile condizione, spera nella redenzione divina. spera nella redenzione divina.   

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LA DISTINZIONE TRA LA DISTINZIONE TRA SOSTANZA SOSTANZA SPIRITUALESPIRITUALE

E E SOSTANZA CORPOREASOSTANZA CORPOREA

    Dist. I – Titolo I – Quest. 2 – Art. 11Dist. I – Titolo I – Quest. 2 – Art. 11

««La totalità delle cose fu distinta da Dio in sostanza La totalità delle cose fu distinta da Dio in sostanza spirituale e sostanza corporeaspirituale e sostanza corporea»»

  

OSSERVAZIONEOSSERVAZIONE: Il bersaglio di Bonaventura sono i “: Il bersaglio di Bonaventura sono i “neo-neo-manicheimanichei” (Catari), i quali non accettavano l’idea che la ” (Catari), i quali non accettavano l’idea che la corporeitàcorporeità fosse il costitutivo essenziale dell’uomo e che fosse il costitutivo essenziale dell’uomo e che derivasse da Dio, e ipotizzavano invece che il corpo fosse opera derivasse da Dio, e ipotizzavano invece che il corpo fosse opera del Male.del Male.

Le esigenze di Le esigenze di PotenzaPotenza, , SapienzaSapienza e e Bontà DivinaBontà Divina richiedono richiedono che l’uomo abbia non soltanto una realtà spirituale-divina, ma che l’uomo abbia non soltanto una realtà spirituale-divina, ma anche corporea materiale.anche corporea materiale.

Sebbene vi sia un’enorme sproporzione tra lo Sebbene vi sia un’enorme sproporzione tra lo spiritualespirituale e il e il corporeocorporeo, nell’uomo queste due dimensioni convivono , nell’uomo queste due dimensioni convivono armonicamente, tanto che l’uomo viene posto al centro armonicamente, tanto che l’uomo viene posto al centro dell’Universo, pur subordinato a Dio Creatore.dell’Universo, pur subordinato a Dio Creatore.

    

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CONFRONTO TRA CONFRONTO TRA NATURA NATURA ANGELICA ANGELICA E E NATURA NATURA

UMANAUMANA    

Dist. I – Titolo II – Quest. 2 – Art. 2Dist. I – Titolo II – Quest. 2 – Art. 2

««C’è una superiorità dell’Angelo C’è una superiorità dell’Angelo (fatto di solo spirito),(fatto di solo spirito), rispetto all’uomo rispetto all’uomo (fatto di spirito e corpo) (fatto di spirito e corpo) ??»»

RISPOSTARISPOSTA::

Vista in senso generale, la natura angelica è assolutamente Vista in senso generale, la natura angelica è assolutamente superiore a quella umana, in quanto incorporea ed incorruttibile.superiore a quella umana, in quanto incorporea ed incorruttibile.

Vista in ordine ai fini stabiliti da Dio, non c’è superiorità Vista in ordine ai fini stabiliti da Dio, non c’è superiorità dell’angelo sull’uomo e, quindi, c’è una parità tra le due nature, dell’angelo sull’uomo e, quindi, c’è una parità tra le due nature, poiché entrambi sono immediatamente finalizzati a Dio. Tra poiché entrambi sono immediatamente finalizzati a Dio. Tra l’Angelo e l’Uomo esiste un rapporto di mutuo finalizzarsi:l’Angelo e l’Uomo esiste un rapporto di mutuo finalizzarsi:

L’UOMO SERVE ALL’ANGELO L’UOMO SERVE ALL’ANGELO → l’uomo, con la beatitudine, può → l’uomo, con la beatitudine, può riparare alla caduta angelica, riempiendo quei posti vuoti lasciati riparare alla caduta angelica, riempiendo quei posti vuoti lasciati dagli angeli ribelli.dagli angeli ribelli.

L’ANGELO SERVE ALL’UOMO L’ANGELO SERVE ALL’UOMO → l’angelo svolge la sua funzione → l’angelo svolge la sua funzione ministeriale di aiuto all’uomo, per farlo risorgere dal peccato.ministeriale di aiuto all’uomo, per farlo risorgere dal peccato.

  

    

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CONFRONTO TRA ANGELO E CONFRONTO TRA ANGELO E ANIMA UMANAANIMA UMANA

    Dist. XVI – Titolo II – Quest. 1 – Art. 2Dist. XVI – Titolo II – Quest. 1 – Art. 2

««L’Angelo è imago dei L’Angelo è imago dei (immagine di Dio)(immagine di Dio) – l’Anima umana è – l’Anima umana è capax Dei capax Dei (capace di conoscere e amare Dio)(capace di conoscere e amare Dio)»»

  

1 ª OSSERVAZIONE1 ª OSSERVAZIONE: Se l’Angelo - dotato di solo spirito - è : Se l’Angelo - dotato di solo spirito - è imago imago DeiDei, se l’uomo – dotato di corpo e anima – è anch’egli , se l’uomo – dotato di corpo e anima – è anch’egli imago Deiimago Dei e ha un’anima e ha un’anima capax Deicapax Dei, ,

ALLORAALLORA

Il pareggio tra Angelo e Uomo è ancora più netto, perché Il pareggio tra Angelo e Uomo è ancora più netto, perché entrambi sono immagini di Dio!entrambi sono immagini di Dio!

  

2 ª OSSERVAZIONE2 ª OSSERVAZIONE: Tra l’Angelo e l’Uomo c’è un mutuo : Tra l’Angelo e l’Uomo c’è un mutuo finalizzarsi, infatti: da una parte, l’angelo sembrerebbe essere finalizzarsi, infatti: da una parte, l’angelo sembrerebbe essere più immagine di Dio per la sua assoluta estraneità al corpo più immagine di Dio per la sua assoluta estraneità al corpo (soggetto a corruzione); dall’altra, l’anima umana (perfezione del (soggetto a corruzione); dall’altra, l’anima umana (perfezione del corpo) rappresenterebbe Dio nel mondo.corpo) rappresenterebbe Dio nel mondo.

    

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RAPPORTO DIO - UOMORAPPORTO DIO - UOMO    

C’è una C’è una CONVENENTIA ORDISCONVENENTIA ORDIS → per cui l’uomo, creatura → per cui l’uomo, creatura razionale, si avvicina a Dio, in quanto gli è vicino, a Lui tende, ed razionale, si avvicina a Dio, in quanto gli è vicino, a Lui tende, ed è capace di amarlo.è capace di amarlo.

  

  

C’è una C’è una CONVENENTIA PROPORTIONISCONVENENTIA PROPORTIONIS → per cui si → per cui si stabilisce la seguente proporzione: “Dio sta alle creature (in stabilisce la seguente proporzione: “Dio sta alle creature (in quanto ne è causa), come le creature (che sono cause di altre) quanto ne è causa), come le creature (che sono cause di altre) sono la causa dei suoi effetti divini”.sono la causa dei suoi effetti divini”.

  

DIO E’ CAUSA DI QUALCOSA ESTERNA A SE’ = L’UOMODIO E’ CAUSA DI QUALCOSA ESTERNA A SE’ = L’UOMO

    

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L’ANIMA UMANA E’ L’ANIMA UMANA E’ VERAMENTE VERAMENTE IMAGO DEIIMAGO DEI??

    Tra Dio e l’uomo c’è una proporzionalità in senso Tra Dio e l’uomo c’è una proporzionalità in senso intrinseco.intrinseco.L’anima, infatti, è veramente immagine di Dio, L’anima, infatti, è veramente immagine di Dio, perché racchiude in se stessa un’immagine della perché racchiude in se stessa un’immagine della Trinità.Trinità.Dio sta alle persone della Divina Trinità, come Dio sta alle persone della Divina Trinità, come l’anima sta alle sue tre potenze: l’anima sta alle sue tre potenze: memoriamemoria, , intellettointelletto e e volontàvolontà..L’anima è assolutamente unitaria, sebbene possieda L’anima è assolutamente unitaria, sebbene possieda tre facoltà tre facoltà (vedi il “(vedi il “De TrinitateDe Trinitate” di S.Agostino). ” di S.Agostino). Queste facoltà Queste facoltà hanno una sola natura, ossia un’unica essenza: hanno una sola natura, ossia un’unica essenza: l’anima.l’anima.

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L’ANIMA DI ADAMO   L’ANIMA DI ADAMO   Dist. XVII – Titolo II – Quest. 2 – Art. 1Dist. XVII – Titolo II – Quest. 2 – Art. 1

««L’Anima di Adamo è stata prodotta dalla materia, oppure L’Anima di Adamo è stata prodotta dalla materia, oppure è stata creata da Dioè stata creata da Dio»»

  

TESI ARISTOTELICO-TOMISTICATESI ARISTOTELICO-TOMISTICA: : L’Anima umana è forma L’Anima umana è forma del corpodel corpo, per cui l’uomo si completa con l’unione di spirituale e , per cui l’uomo si completa con l’unione di spirituale e corporeo. corporeo.

  

TESI PLATONICO-AGOSTINIANATESI PLATONICO-AGOSTINIANA: L’Anima umana: L’Anima umana ha sì una ha sì una materia spirituale (che è materia spirituale (che è forma corporetatisforma corporetatis), ma ), ma l’Anima l’Anima umana è una sostanza a sé stanteumana è una sostanza a sé stante. .

L’Anima, per sua natura, è perfezione del corpo (S. Tommaso).L’Anima, per sua natura, è perfezione del corpo (S. Tommaso).

L’Anima è una sostanza unica e indivisibile, che non si risolve nel L’Anima è una sostanza unica e indivisibile, che non si risolve nel suo essere perfezione di un corpo organico (S. Agostino).suo essere perfezione di un corpo organico (S. Agostino).

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LA DUPLICE ESSENZA LA DUPLICE ESSENZA DELL’ANIMADELL’ANIMA

Sul piano ontologico, l’Anima Sul piano ontologico, l’Anima acquista la sua grandezza proprio acquista la sua grandezza proprio

per il fatto di avere insieme per il fatto di avere insieme sostanza spiritualesostanza spirituale e e materialità materialità

corporeacorporea

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IL PECCATO E LA CORRUZIONE IL PECCATO E LA CORRUZIONE UMANAUMANA

Dist. XXX – Titolo I – Quest. 1 – Art. 1Dist. XXX – Titolo I – Quest. 1 – Art. 1

««L’Uomo è un essere animale e, per sua natura, soggetto L’Uomo è un essere animale e, per sua natura, soggetto alle passioni e alla mortealle passioni e alla morte»»

La sofferenza e la morte sono le caratteristiche generali La sofferenza e la morte sono le caratteristiche generali dell’essere animale.dell’essere animale.

La La corruttibilitàcorruttibilità umana, però, non ripugna all’ordine della: umana, però, non ripugna all’ordine della:Giustizia DivinaGiustizia Divina → in quanto Dio ha voluto che l’uomo, al pari → in quanto Dio ha voluto che l’uomo, al pari di tutti gli animali, subisca la fame, la sete, le malattie e la di tutti gli animali, subisca la fame, la sete, le malattie e la morte.morte.Sapienza DivinaSapienza Divina → in quanto Dio ha voluto creare l’uomo → in quanto Dio ha voluto creare l’uomo dalla terra, così come ha prodotto gli animali e i corpi misti dalla terra, così come ha prodotto gli animali e i corpi misti (quelli formati dai quattro elementi aristotelici: acqua, aria, (quelli formati dai quattro elementi aristotelici: acqua, aria, terra e fuoco). Dio ha voluto creare sia beni superiori – come terra e fuoco). Dio ha voluto creare sia beni superiori – come sono gli spiriti e le loro virtù -, ma anche beni inferiori – come sono gli spiriti e le loro virtù -, ma anche beni inferiori – come sono i corpi corruttibili -.sono i corpi corruttibili -.Bontà Divina Bontà Divina → in quanto Dio ha voluto dare a ciascun uomo → in quanto Dio ha voluto dare a ciascun uomo le proprie inclinazioni e, quindi, nella costituzione le proprie inclinazioni e, quindi, nella costituzione dell’originario progetto divino, c’era la presenza nell’uomo di dell’originario progetto divino, c’era la presenza nell’uomo di differenti appetiti, dimostrabili dalla differenza tra anima differenti appetiti, dimostrabili dalla differenza tra anima vegetativo-sensitiva e anima razionale.vegetativo-sensitiva e anima razionale.

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LA SITUAZIONE DI LA SITUAZIONE DI CONFLITTO TRA ANIMA E CONFLITTO TRA ANIMA E

CORPOCORPOLa compresenza nell’uomo di un’anima La compresenza nell’uomo di un’anima

immortale e di un corpo mortale (con i suoi immortale e di un corpo mortale (con i suoi desideri che sono spesso diametralmente desideri che sono spesso diametralmente opposti ai desideri dello spirito) crea una opposti ai desideri dello spirito) crea una

situazione di conflitto.situazione di conflitto.

  

In questa situazione conflittuale, si potrebbe In questa situazione conflittuale, si potrebbe sostenere sostenere (come facevano i Pelagiani) (come facevano i Pelagiani) che anche la che anche la

concupiscenza sia naturale per l’uomo.concupiscenza sia naturale per l’uomo.

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I DUPLICI DESIDERI I DUPLICI DESIDERI DELL’UOMODELL’UOMO

INCLINAZIONE ALLA NATURAINCLINAZIONE ALLA NATURA: Il composto corporeo ha le : Il composto corporeo ha le sue inclinazioni naturali; esso avverte i desideri di scissione sue inclinazioni naturali; esso avverte i desideri di scissione dall’anima e i bisogni di ritornare al suo luogo naturale (la dall’anima e i bisogni di ritornare al suo luogo naturale (la terra), essendo costituito da materia naturale: ecco, perché i terra), essendo costituito da materia naturale: ecco, perché i composti tendono a dissolversi. composti tendono a dissolversi.

  

INCLINAZIONE A DIOINCLINAZIONE A DIO: L’Anima, assolutamente spirituale, : L’Anima, assolutamente spirituale, immateriale e pura, tende alla perfezione divina.immateriale e pura, tende alla perfezione divina.

  

Questa diversità di inclinazioni produce nell’uomo: la Questa diversità di inclinazioni produce nell’uomo: la ribellioneribellione (conflitto morale) dell’anima vegetativo-sensitiva, (conflitto morale) dell’anima vegetativo-sensitiva, nei confronti di quella razionale; la nei confronti di quella razionale; la corruzionecorruzione dei quattro dei quattro

elementi materiali, rispetto alla perfezione dell’anima.elementi materiali, rispetto alla perfezione dell’anima.

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I CONFLITTI DELL’UOMOI CONFLITTI DELL’UOMO««Come c’è contrarietà nei movimenti dei corpi celesti, Come c’è contrarietà nei movimenti dei corpi celesti,

così c’è contrarietà nell’uomocosì c’è contrarietà nell’uomo»»

  Il piano del conflitto, che l’uomo vive drammaticamente a Il piano del conflitto, che l’uomo vive drammaticamente a causa dei suoi duplici desideri (ritorno al naturale e tendenza causa dei suoi duplici desideri (ritorno al naturale e tendenza all’infinito), appartiene alla dimensione morale. all’infinito), appartiene alla dimensione morale.

E’ un bene che nell’uomo ci sia il conflitto, e sarebbe assurdo E’ un bene che nell’uomo ci sia il conflitto, e sarebbe assurdo pensare che Dio avesse voluto creare un uomo volutamente pensare che Dio avesse voluto creare un uomo volutamente privo di conflitti e assolutamente prono a Dio.privo di conflitti e assolutamente prono a Dio.

Dal punto di vista della morale cristiana, il Dal punto di vista della morale cristiana, il premio finalepremio finale, per , per l’uomo, si consegue solo nella lotta contro il Male e vincendo le l’uomo, si consegue solo nella lotta contro il Male e vincendo le tentazioni della carne.tentazioni della carne.

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I CONFLITTI DELL’UOMOI CONFLITTI DELL’UOMO««Come c’è contrarietà nei movimenti dei corpi celesti, Come c’è contrarietà nei movimenti dei corpi celesti,

così c’è contrarietà nell’uomocosì c’è contrarietà nell’uomo»»

  Il piano del conflitto, che l’uomo vive drammaticamente a Il piano del conflitto, che l’uomo vive drammaticamente a causa dei suoi duplici desideri (ritorno al naturale e tendenza causa dei suoi duplici desideri (ritorno al naturale e tendenza all’infinito), appartiene alla dimensione morale. all’infinito), appartiene alla dimensione morale.

E’ un bene che nell’uomo ci sia il conflitto, e sarebbe assurdo E’ un bene che nell’uomo ci sia il conflitto, e sarebbe assurdo pensare che Dio avesse voluto creare un uomo volutamente pensare che Dio avesse voluto creare un uomo volutamente privo di conflitti e assolutamente prono a Dio.privo di conflitti e assolutamente prono a Dio.

Dal punto di vista della morale cristiana, il Dal punto di vista della morale cristiana, il premio finalepremio finale, per , per l’uomo, si consegue solo nella lotta contro il Male e vincendo le l’uomo, si consegue solo nella lotta contro il Male e vincendo le tentazioni della carne.tentazioni della carne.

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LA TRASGRESSIONE LA TRASGRESSIONE ORIGINARIA DALLAORIGINARIA DALLAPARTE DELLA FEDEPARTE DELLA FEDE

L’unico strumento che l’uomo ha per L’unico strumento che l’uomo ha per comprendere il concetto di “caduta” e, quindi, di comprendere il concetto di “caduta” e, quindi, di peccato, è quello della ragione illuminata dalla peccato, è quello della ragione illuminata dalla

fede. I pagani non sono giunti a questa fede. I pagani non sono giunti a questa comprensione, che solo la fede può offrire.comprensione, che solo la fede può offrire.

  

SOLO LASCIANDOSI ILLUMINARE DALLA FEDE SOLO LASCIANDOSI ILLUMINARE DALLA FEDE SI PUO’ COMPRENDERE LA TRASGRESSIONE SI PUO’ COMPRENDERE LA TRASGRESSIONE

ORIGINARIAORIGINARIA

I PRINCIPI DI FEDE AIUTANO AD ILLUMINARE I PRINCIPI DI FEDE AIUTANO AD ILLUMINARE LA RAGIONELA RAGIONE

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LA NATURA UMANA FU CORROTTA LA NATURA UMANA FU CORROTTA A CAUSA DELLA PRIMA A CAUSA DELLA PRIMA

TRASGRESSIONE?TRASGRESSIONE?Dist. XXX – Titolo I – Quest. 2 – Art. 1Dist. XXX – Titolo I – Quest. 2 – Art. 1

««Utrum natura humana merito prima trasgressionis fuerit corrupta Utrum natura humana merito prima trasgressionis fuerit corrupta poenaliter tantum, an etiam culpabiliterpoenaliter tantum, an etiam culpabiliter»»

Ci si chiede se, a causa della prima trasgressione, la natura umana fu corrotta Ci si chiede se, a causa della prima trasgressione, la natura umana fu corrotta soltanto a modo di pena, oppure anche a modo di colpasoltanto a modo di pena, oppure anche a modo di colpa

PERFEZIONE DIVINA MISERIA UMANAPERFEZIONE DIVINA MISERIA UMANA

    RAGIONERAGIONELa Ragione umana, supportata ed illuminata dalla fede, La Ragione umana, supportata ed illuminata dalla fede, permette l’equilibrio delle due forze apparentemente permette l’equilibrio delle due forze apparentemente contrastanti, offrendo all’uomo le armi per contrastare il contrastanti, offrendo all’uomo le armi per contrastare il peccato.peccato.Nel caso della cacciata dall’Eden, non c’è stata una Nel caso della cacciata dall’Eden, non c’è stata una trasgressione, ma l’esito di questa scelta “umana” non è soltanto trasgressione, ma l’esito di questa scelta “umana” non è soltanto una situazione di castigo che merita una pena, ma una vera e una situazione di castigo che merita una pena, ma una vera e propria propria colpacolpa..

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IL GENERE UMANO SI E’ IL GENERE UMANO SI E’ MACCHIATO DI UNA COLPA?MACCHIATO DI UNA COLPA?

    Bonaventura vuole dimostrare che, non solo le miserie umane Bonaventura vuole dimostrare che, non solo le miserie umane che tutti vedono sono frutto di una caduta - per colpa di uno che tutti vedono sono frutto di una caduta - per colpa di uno prima di noi -, ma che la corruzione che c’è in ciascuno di noi è prima di noi -, ma che la corruzione che c’è in ciascuno di noi è segno della “colpa” che noi abbiamo nei riguardi di Dio, che segno della “colpa” che noi abbiamo nei riguardi di Dio, che aveva per noi un progetto di mirabile condizione e non certo di aveva per noi un progetto di mirabile condizione e non certo di deviazione.deviazione.

La colpa, non è altro che la conseguenza di un rapporto di La colpa, non è altro che la conseguenza di un rapporto di causa/effetto, ove la colpa è l’effetto del peccato.causa/effetto, ove la colpa è l’effetto del peccato.

  

ECCO PERCHE’ IL PECCATO ORIGINALE SI CONTRAE CON LA ECCO PERCHE’ IL PECCATO ORIGINALE SI CONTRAE CON LA NASCITA E TUTTA L’UMANITA’ E’ SOGGIOGATA DAL MALE.NASCITA E TUTTA L’UMANITA’ E’ SOGGIOGATA DAL MALE.

I BAMBINI NASCONO NELLA COLPA, TRASMESSA DAL I BAMBINI NASCONO NELLA COLPA, TRASMESSA DAL PADRE: «PADRE: «….poiché come mediante un solo uomo il peccato è ….poiché come mediante un solo uomo il peccato è entrato in questo mondo e mediante il peccato la morte, e così entrato in questo mondo e mediante il peccato la morte, e così anche in tutti gli uomini la morte è passata in tutti coloro che anche in tutti gli uomini la morte è passata in tutti coloro che peccarono….Da queste parole si evince che tutti furono infetti in peccarono….Da queste parole si evince che tutti furono infetti in Adamo e resi peccatoriAdamo e resi peccatori» » (da “(da “Lettera di San Paolo Apostolo ai RomaniLettera di San Paolo Apostolo ai Romani”).”).

    

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COME E’ AVVENUTA LA COME E’ AVVENUTA LA TRASMISSIONE DEL TRASMISSIONE DEL

PECCATO ?PECCATO ?

    

Bonaventura scrive: «Bonaventura scrive: «Bisogna dire che, senza dubbio, Bisogna dire che, senza dubbio, l’intera l’intera natura umananatura umana, ossia la natura di tutti gli uomini discendenti , ossia la natura di tutti gli uomini discendenti

per via seminale da Adamo, per via seminale da Adamo, fu corrottafu corrotta, non soltanto a modo di , non soltanto a modo di pena, ma pena, ma anche a modo di colpaanche a modo di colpa».».

  

Non solo castigo e sofferenza, ma anche vera e propria colpa Non solo castigo e sofferenza, ma anche vera e propria colpa agli occhi di Dio!agli occhi di Dio!

Durante tutto il Medio Evo, sembrava necessario che il Durante tutto il Medio Evo, sembrava necessario che il peccato peccato originaleoriginale discendesse da padre in figlio per via seminale. discendesse da padre in figlio per via seminale.

  

IL PECCATO SI TRASMETTE PER VIA SEMINALEIL PECCATO SI TRASMETTE PER VIA SEMINALE

..

  

    

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IL PECCATO RICEVUTO DAL IL PECCATO RICEVUTO DAL PADRE PADRE

POTEVA ESSERE EVITATO?POTEVA ESSERE EVITATO?

    Ci si chiedeva: «Se Dio creasse miracolosamente un uomo non Ci si chiedeva: «Se Dio creasse miracolosamente un uomo non da un seme umano ma da qualche altra parte del corpo – ad da un seme umano ma da qualche altra parte del corpo – ad esempio, un dito –, questo uomo contrarrebbe il peccato esempio, un dito –, questo uomo contrarrebbe il peccato originale?». originale?». A questa domanda, San Tommaso risponde di no!A questa domanda, San Tommaso risponde di no!  Ci si chiedeva: «Se Eva avesse peccato, avrebbe trasmesso la Ci si chiedeva: «Se Eva avesse peccato, avrebbe trasmesso la colpa originale? ».colpa originale? ».

A questa domanda, San Tommaso risponde di noA questa domanda, San Tommaso risponde di no!. !. Aristotelicamente parlando, infatti, solo l’uomo ha la Aristotelicamente parlando, infatti, solo l’uomo ha la vis activavis activa, , solo lui può procreare e, quindi, solo da lui può trasmettere la solo lui può procreare e, quindi, solo da lui può trasmettere la

colpa ai figli.colpa ai figli.  

    

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LA CADUTA DEL GENERE UMANOLA CADUTA DEL GENERE UMANOPOTEVA ESSERE EVITATA?POTEVA ESSERE EVITATA?

    Sembra che no!Sembra che no!

Bonaventura presuppone che siano trasmissibili sia l’innocenza Bonaventura presuppone che siano trasmissibili sia l’innocenza che il peccato.che il peccato.

  Egli scrive: «Egli scrive: «Se Adamo non fosse caduto nel peccato e fosse Se Adamo non fosse caduto nel peccato e fosse rimasto fermo nella sua innocenza, egli avrebbe generato tutti i rimasto fermo nella sua innocenza, egli avrebbe generato tutti i figli nell’innocenza. Dunque, tutta la natura umana sarebbe figli nell’innocenza. Dunque, tutta la natura umana sarebbe pura, per quanto deriverebbe da lui. Per la stessa ragione, pura, per quanto deriverebbe da lui. Per la stessa ragione, quando Adamo peccò, rese tutta la natura umana peccatrice, in quando Adamo peccò, rese tutta la natura umana peccatrice, in maniera tale da generare tutti peccatorimaniera tale da generare tutti peccatori».».Inoltre, egli scrive: «Inoltre, egli scrive: «Avvelenata la sorgente, di conseguenza Avvelenata la sorgente, di conseguenza vengono avvelenati anche i rivoli che procedono dalla sorgente. vengono avvelenati anche i rivoli che procedono dalla sorgente. Se dunque tutti gli uomini derivarono da Adamo, come da rami Se dunque tutti gli uomini derivarono da Adamo, come da rami di una radice e da corsi d’acqua di una sorgente, così l’uomo fu di una radice e da corsi d’acqua di una sorgente, così l’uomo fu corrotto dal morbo della concupiscenza che in lui ebbe il corrotto dal morbo della concupiscenza che in lui ebbe il carattere di colpa, e appare che egli corruppe anche gli altre con carattere di colpa, e appare che egli corruppe anche gli altre con lo stesso genere di corruzione, in maniera colpevolelo stesso genere di corruzione, in maniera colpevole».».

IL VELENO DEL FIUME DELLA COLPA SI E’ PROPAGATO IL VELENO DEL FIUME DELLA COLPA SI E’ PROPAGATO ANCHE AI RIVOLI CHE DA ESSO DERIVANOANCHE AI RIVOLI CHE DA ESSO DERIVANO

    

Page 22: HOMO, IMAGO DEI La bipolarità delluomo nellottica cristiana di San Bonaventura da Bagnoregio.

L’ESIGENZA NATURALE DI L’ESIGENZA NATURALE DI POSSEDEREPOSSEDERE DIO DIO

    Per tutti i medievali, Per tutti i medievali, l’esigenza naturale di l’esigenza naturale di

“possedere” Dio è la suprema delle grazie“possedere” Dio è la suprema delle grazie. .

La visione di Dio presuppone un intimo tendere della La visione di Dio presuppone un intimo tendere della natura stessa dell’uomo (l’uomo è natura stessa dell’uomo (l’uomo è capax Deicapax Dei), ), raggiungibile solo attraverso il dono divino della raggiungibile solo attraverso il dono divino della grazia..grazia..  San Tommaso avverte, però, che l’uomo può San Tommaso avverte, però, che l’uomo può raggiungere questo suo intimo fine, se non dopo aver raggiungere questo suo intimo fine, se non dopo aver conosciuto perfettamente Dio.conosciuto perfettamente Dio.

LA BEATITUDINE CONSISTE NEL CONOSCERE LA BEATITUDINE CONSISTE NEL CONOSCERE PERFETTAMENTE DIO.PERFETTAMENTE DIO.

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L’INCONCILIABILE L’INCONCILIABILE PARADOSSO DELLA NATURA PARADOSSO DELLA NATURA

UMANAUMANA    

San Tommaso avverte cheSan Tommaso avverte che::l’uomo, per sua natura, tende a Dio e raggiunge la l’uomo, per sua natura, tende a Dio e raggiunge la beatitudine solo attraverso la Sua perfetta beatitudine solo attraverso la Sua perfetta conoscenza.conoscenza.la visione di Dio è una capacità assolutamente la visione di Dio è una capacità assolutamente soprannaturale.soprannaturale.

Ciò che può perfezionare il fine dell’uomo è qualcosa Ciò che può perfezionare il fine dell’uomo è qualcosa che non rientra nella natura stessa dell’uomo. che non rientra nella natura stessa dell’uomo. Ecco, Ecco,

il paradossoil paradosso!!

  

LA VISIONE DI DIO E’ UN DONO LA VISIONE DI DIO E’ UN DONO SOPRANNATURALE; L’UNICO CAPACE DI PORTARE SOPRANNATURALE; L’UNICO CAPACE DI PORTARE

LA NATURA UMANA AL SUO PIU’ ALTO LA NATURA UMANA AL SUO PIU’ ALTO COMPIMENTO.COMPIMENTO.

Page 24: HOMO, IMAGO DEI La bipolarità delluomo nellottica cristiana di San Bonaventura da Bagnoregio.

LA RIBELLIONE A DIOLA RIBELLIONE A DIO

Il tema della “concupiscenza”, del tendere al peccato a Il tema della “concupiscenza”, del tendere al peccato a seguito della “natura caduta” dell’uomo, è il tema della seguito della “natura caduta” dell’uomo, è il tema della ribellione totale a Dio. ribellione totale a Dio. San Tommaso considera il peccato di Adamo non un peccato San Tommaso considera il peccato di Adamo non un peccato carnale, ma un peccato spirituale (considerato più grave). carnale, ma un peccato spirituale (considerato più grave). Il peccato di Adamo si configura come un’evidente ribellione Il peccato di Adamo si configura come un’evidente ribellione dello spirito umano nei riguardi di Dio.dello spirito umano nei riguardi di Dio.Il peccato, che si trasmette naturalmente da padre in figlio e Il peccato, che si trasmette naturalmente da padre in figlio e che si radica nella carne, dimostra il drammatico chinarsi che si radica nella carne, dimostra il drammatico chinarsi dell’umanità ai propri appetiti inferiori, alle potenze inferiori dell’umanità ai propri appetiti inferiori, alle potenze inferiori dell’anima.dell’anima.

  

IL PECCATO ASSUME IL PREDOMINIO E INCLINA IL PECCATO ASSUME IL PREDOMINIO E INCLINA GRAVEMENTE LO SPIRITO UMANOGRAVEMENTE LO SPIRITO UMANO

  

E’ L’ETERNA LOTTA TRA IL BENE E IL MALEE’ L’ETERNA LOTTA TRA IL BENE E IL MALE

Page 25: HOMO, IMAGO DEI La bipolarità delluomo nellottica cristiana di San Bonaventura da Bagnoregio.

CHE COSA CI PROPONE CHE COSA CI PROPONE BONAVENTURA?BONAVENTURA?

La La lotta contro il malelotta contro il male presuppone un’esperienza morale presuppone un’esperienza morale compiuta dall’uomo.compiuta dall’uomo.

L’uomo deve:L’uomo deve:

lottare strenuamente con tutte le forze;lottare strenuamente con tutte le forze;rivolgere tutto se stesso a Dio.rivolgere tutto se stesso a Dio.

  

Questa duplice realtà, che l’uomo deve interiorizzare, conduce Questa duplice realtà, che l’uomo deve interiorizzare, conduce a comprendere pienamente il valore e il peso del peccato.a comprendere pienamente il valore e il peso del peccato.

Bonaventura scrive: «Bonaventura scrive: «Risulta chiaro che il nostro spirito non si Risulta chiaro che il nostro spirito non si assoggetta perfettamente a Dio, qualora non ami Dio sopra assoggetta perfettamente a Dio, qualora non ami Dio sopra tutte le cose e per se stesso. Senza il dono della grazia, tutte le cose e per se stesso. Senza il dono della grazia, necessariamente l’uomo viene vinto dal vigore della necessariamente l’uomo viene vinto dal vigore della concupiscenza, in maniera tale che ama di più se stesso o concupiscenza, in maniera tale che ama di più se stesso o qualche bene apparentequalche bene apparente»»

SENZA LA GRAZIA SI CADE NELL’AMORE DI SE’ E SENZA LA GRAZIA SI CADE NELL’AMORE DI SE’ E

DEI FUTILI BENI APPARENTIDEI FUTILI BENI APPARENTI