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HINDI 880 Sprint
Apricancello oleodinamico completo per due ante
ILibretto d’istruzioni
APRICANCELLO OLEODINAMICOautomazione oleodinamica per cancellibattente con 1,80 m per anta
2
FIG. 1®
DADO CIECOBLOCCA COFANO
COFANO DI PROTEZIONEDESTRO dis. N. 1366(COFANO DI PROTEZIONESINISTRO dis. N. 1365)
FASCIA COPRI VALVOLA
SERBATOIO OLIO
ATTACCO FORCELLA
STELO PISTONE
OIL FADINI
CAMICIA PISTONE
STANTUFFO
CORPO VALVOLA
REGISTRODI SBLOCCOUNIDIREZIONALE
GRUPPO VALVOLEBIDIREZIONALE
POMPA IDRAULICAA LOBI
FILTROASPIRAZIONEOLIO
MOTORE ELETTRICO0,183 KW - 0,25 CV
FONDELLO MOTOREELETTRICO
FONDELLO SERBATOIO
CODA SNODATAA FORCELLA
CAVO ELETTRICO
COMUNE
MASSA A TERRA
ROSSO
BLUROSSO
GIALLO/VERDE
TESTATA PISTONE
3
L’operatore oleodinamico di nuova concezione costruttiva, denominato HINDI 880 SPRINT, viene installato su cancelli con anta a battentetramite due attacchi con spinotti da fissare sulle ante e sul pilastro. (Figura 2)
Istruzioni da eseguire per l’applicazione dell'HINDI 880 SPRINT ad un cancello. Si raccomanda di eseguire tutti i relativi punti descrittiin questo libretto per avere una perfetta applicazione dell’automatismo.
L’olio idraulico già introdotto nel pistone, è specifico per le alte e basse temperature e consente la regolare funzionalità del pistonecon un’escursione termica da -25°C a +80°C (Figura 1).L’HINDI 880 SPRINT viene collaudato e garantito per la sua funzionalità nel tempo; non teme il caldo o il freddo edè costruito interamente in alluminio estruso in materiale di pressofusione ed è lavorato nelle officine della Meccanica Fadini.Prima di installare il pistone HINDI 880 SPRINT è importante controllare che la struttura del cancello sia adeguata all’applicazione delpistone oleodinamico, cioè che non presenti delle anomalie a livello delle strutture metalliche poco robuste o non adatte per il movimentodi apertura automatica.Perciò è opportuno rinforzare e rimettere a posto le parti metalliche non funzionanti e gli attriti dovuti a sfregamento sul pavimento osul pilastro, (soprattutto nei riguardi delle cerniere di sostegno dell'anta).
BULLONE M12 SPECIALE
FONDELLO
STAFFA DI ATTACCO POSTERIORE
CORPO VALVOLE
TESTATA PISTONE
STELO Ø 16
SEEGER DI FERMO
SPINOTTO
CAMICIA PISTONE
COFANO DI PROTEZIONE DESTRO
CAVO ELETTRICO
STAFFA DI ATTACCO ANTERIORE
SEEGER DI FERMO
ROSS
OCO
MUN
E - B
LURO
SSO
DADO M6
COFANO DI PROTEZIONESINISTRO
SERBATOIO
DADO M12 AUTOBLOCCANTE
CAVO ELETTRICO
ROSS
OCO
MUN
E - B
LURO
SSO
®
FIG. 2
4
®
FIG. 3
FIG. 4
L’HINDI 880 SPRINT si installa all’anta ed al pilastro mediante gli appositi attacchi, seguendo le istruzioni di centraggio sia del pernodi movimento, che della cerniera dell’anta da aprire. Prima di fissare l'attacco a forcella anteriore con il perno al telo dell’anta, èopportuno fare le prime prove fissando la forcella anteriore con un morsetto a vite in modo da registrare, nel caso si presenti l’erratoposizionamento della forcella stessa, la posizione giusta. Lo stelo del pistone deve essere fuori di 250 mm, misurati dalla fine testapistone al centro perno di movimento. (Figura 3).
915
55250
100
80
100
PIASTRA DI ATTACCO POSTERIOREPIASTRA DI ATTACCOANTERIORE
80110 110
55
80
È I M P O R T A N T E , Q U A N D O S I F A N N O L E P R I M E P R O V E , V E R I F I C A R E L E Q U O T E D I P A G . 5 .
110PILASTRO
ATTACCOPOSTERIORE
110
“B”
ANTA CHIUSA
250
MORSETTO
BATTUTADIARRESTO
ATTACCOANTERIOREA FORCELLA
“D”
“A”
Usare la livella come da disegno prima di fissare le piastre di attacco
Applicazione per le prime prove
5
FIG. 5
FIG. 6
FIG. 7
110
90°
55
110
675
“B”
“D”
“A”
90°
70 110
18070 110
180
1˙20
0
110
110
FIG. 8 ®
PILASTRO
DISTANZAOBBLIGATORIA FISSA
BATTUTA DI ARRESTO
ANTA APERTA
ANTA CHIUSA
BATTUTA DI ARRESTO IN CHIUSURA
Predisposizione di fissaggio della piastra di attacco posteriore con quote riportate a disegno. (Figura 5).
È IMPORTANTE che l’anta sia aperta a 90° e le quote A e B sianorispettate. La battuta di arresto deve essere fissata per terra, inapertura ed in chiusura dell’anta. (Figure 5-6).
Se il cancello ad anta è in alluminio o in legno, è opportuno fissare una fascia di rinforzo in ferro pesante nella cor-retta posizione, in modo da fissare con i dovuti accorgimenti la piastra di attacco a forcella con la saldatura, oppure con 4 viti da M8.(Figura 6).Nel caso di strutture o cerniere di movimento delle ante che si presentano in vari tipi (come ad esempio le cerniere a metà pilastro,oppure a filo parallelo al pilastro e ad occhiello ricavato sul perno dell'anta stessa) le quote d’installazione fanno sempre riferimentoal centro di movimento del cancello nell’asse verticale di rotazione della cerniera. (Figure 7 e 8).
BATTUTA DI ARRESTO
RINFORZO CONPIASTRE IMBULLONATE
BATTUTA DI ARRESTO
ANTA APERTA
RINFORZO CONPIASTRE IMBULLONATE
BATTUTA DI ARRESTO
ANTA APERTA
POSIZIONE A NICCHIA VISTAIN SEZIONE DALL’ALTO DELPILASTRO GRANDE
NICCHIA DA RICAVARESU PARETE A FILOPILASTRO CERNIERA
CENTRO MOVIMENTO CANCELLO
FIG. 10
M M
321
230 V - 50 Hz
FIG. 9
6
FIG. 11®
SCATOLADERIVAZIONE
MASSAA TERRA
SBLOCCO
SBLOCCO
BATTUTADI ARRESTO
COFANO DI PROTEZIONE
CAVO ELETTRICO1 - COLORE BLU2 - COLORE ROSSO3 - COLORE ROSSOM - GIALLO/VERDE
MASSAA TERRA
SCATOLADERIVAZIONE
3 2 1
PROVA MANUALE ELEMENTARESi consiglia un tecnico specializzato.(La ditta costruttrice declina ogni responsabilità in questa applicazione).
Per fare le prove manuali bisogna disporre di un cavo elettrico volante a due fili, con spina di presa corrente elettrica e di un condensatoreda 12 μf, che va collegato al filo elettrico n° 2 oppure al n° 3 di colore rosso, come da disegno esposto. Si collega uno dei fili elettricivolanti al n° 1 del cavo motore, per poi fare contatto per 18 secondi sul rosso n° 2, e poi sul rosso n° 3 sempre sul cavo elettrico delmotore; in questo modo si ha l’escursione e il rientro del pistone oleodinamico. (Figura 9)Fare attenzione che il cavo di massa a terra “M” sia collegato bene ad una presa di massa.
Attenzione: la vite che regola la forza di spinta APRE deve essere avvitata circa 2 giri più a fondo di quella che regola la forza diCHIUSURA, altrimenti si può verificare il blocco dell’automatismo quando è in spinta per l’apertura. (Figura 10).
VALVOLA DI APERTURACOLORE VERDE“A”
“C”VALVOLA DICHIUSURACOLORE ROSSO TAPPO
CORPO VALVOLE
VISTASOTTOVALVOLE
FACENDO CONTATTO SUL N°2IL PISTONE APRE L’ANTA.INVECE FACENDO CONTATTOSUL N°3 IL PISTONE CHIUDE L’ANTA
CHIAVE SPECIALE
SBLOCCO
SBLOCCO MANUALEORARIO. SI SBLOCCACON DUE GIRI COMPLETI(Figura 11) PERCHÉLO SBLOCCO È SOTTOLE VALVOLE
LA VALVOLA “A” DEVE ESSERE TARATA A PRESSIONE PIÙ ALTA RISPETTO ALLA VALVOLA “C”. (Figura 10)
7
FIG. 12
FIG. 13
250
250
®
La sicurezza antischiacciamento è garantita dalle valvole di massima pressione, che consentono una registrazione della forza di spinta,precisa e stabile nel tempo, con la certezza che non vengano manomesse da estranei grazie al cofano di protezione che ne chiudel’accesso. (Figura 9)Con il blocco in chiusura, su ante fino a metri 1,80 non è necessaria la serratura elettrica, sostituita dal dispositivo di blocco oleodinamicoall’interno del pistone predisposto a questa specifica funzione di tenuta. (Figura 12)Per ante superiori a m 1,80 si consiglia il pistone oleodinamico senza blocco con l’applicazione dell’elettroserratura.
Durante le prove di apertura e chiusura del cancello si regolano le valvole di pressione situate a metà pistone, siglate “A” Apre e “C”Chiude. (Figura 10)Il pistone con blocco idraulico è riconoscibile dalla particolare “insenatura”, posizionata nella parte opposta alle due valvole di massimapressione, cioè sotto il corpo valvola. (Figura 11)Per rendere libero il pistone, si deve svitare l'inserto con la chiave speciale in dotazione in senso orario. Invece per bloccare e rendereirreversibile il pistone bisogna avvitare fino in fondo, rendendo così il circuito idraulico funzionante con il blocco idraulico. (Figura 11)L’anta non deve superare m 1,80.Importante: per una perfetta funzionalità del pistone oleodinamico con blocco, bisogna tarare la valvola di massima pressione “A” condue giri in più di cacciavite rispetto alla valvola “C”, per avere più pressione di spinta nella posizione “A” di apertura. (Figura 10)
SBLOCCO PER RENDERELIBERO IL PISTONEPER LA MANOVRAA MANO
PER BLOCCAREIL PISTONE ÈNECESSARIO STRINGERELA VITE DI SBLOCCO CONL’APPOSITA CHIAVE
BLOCCO
SBLOCCO
PIÙ FORZA
MENO FORZAAL PISTONE
ANTA DA m 1.80
ANTA DA m 1.80
TAPPO
8
FIG. 14
FIG. 15
FADINIl'apricancello
RG58
4x1mm2
2x1mm2
4x1.5mm2
2x1mm2
4x1.5mm2
230V ±10%50 Hz
4x1.
5mm
2
2x1mm2
4x1mm2
4x1mm2
2x1mm2
12 3
45
4 67 8 9
11
1213
1413
15
10
®
SCATOLADI DERIVAZIONECON MORSETTI È IMPORTANTE CHE IL CAVO ELETTRICO
ABBIA UNA CURVATURA LIBERA E LUNGA
1 - Antenna BIRIO A82 - Selettore a chiave PRIT 193 - Fotocellula (esterna) proiettore TRIFO 114 - Pistone oleodinamico HINDI 880 SPRINT5 - Elettroserratura con battuta di incontro delle ante in chiusura6 - Fotocellula (esterna) ricevitore TRIFO 117 - Lampeggiatore MIRI 48 - Programmatore elettronico ELPRO 13 exp
9 - Radio ricevente da innesto ASTRO 43/2 R M.Q.B.10 - Interruttore di linea 230V-50Hz magneto termico
differenziale da 0,03A (oltre i 100m cavo di sez. Ø2,5 mm)11 - Scatola di derivazione12 - Fotocellula (interna) proiettore Trifo 11 su colonnetta13 - Battuta d’arresto delle ante in apertura14 - Trasmettitore ASTRO 43/2 TR Piccolo15 - Fotocellula (interna) ricevitore Trifo 11 su colonnetta
IMPORTANTE: tutta l’apparecchiatura elettrica deve essere collegata a massa a terra
N.B.: Per aprire le due ante con l’HINDI 880 SPRINT senza bloccoidraulico, in caso di mancanza di energia elettrica, si aprel’elettroserratura con I’apposita chiave e si spingono le ante inapertura a mano in modo costante e progressivo.
Arrivati a questo punto si iniziano i collegamenti elettrici al programmatore elettronico seguendo attentamente gli schemi Elpro 13 exp(Figura 14 e Figura 16).Una volta fatti i collegamenti si inizia a controllare che tutta la logica del programmatore sia in fase con i vari ritardi anta; fare le primeprove tarando i temporizzatori di lavoro e mettendo il DIP-SWITCH -B- n°3 del programmatore in automatico (ON), in modo da constatareche i tempi di lavoro siano quelli desiderati.Sempre con il DIP n° 3 in posizione semiautomatico si deve dare un impulso per aprire e un impulso per chiudere.(Figura 16).
1= ON 1ª coppia Fotocellule ferma in apertura2= ON Radio non inverte in apertura3= ON Chiude in Automatico4= ON Prelampeggio del Lampeggiante5= ON Radio passo-passo con blocco intermedio6= ON Servizio una sola anta pedonale da cancello chiuso7= ON Servizio Colpo d'Ariete attivo in apertura da cancello chiuso8= ON Elimina il Ritardo Anta in apertura. I motori partono insieme
DIP-SWITCHLED DI DIAGNOSTICA
L1= ACCESO se il programmatore è sotto tensioneL2= Fotocellule, normalmente ACCESO. Si spegne con ostacolo presenteL3= Apre, normalmente SPENTO, si illumina ad impulso ApreL4= Chiude, normalmente SPENTO, si illumina ad impulso ChiudeL5= Blocco, normalmente ACCESO, si spegne ad impulso di BloccoL6= Radio, normalmente SPENTO, si illumina ad impulso Radio
ON
OFF1 4 5 6 7 82 3
9
FIG. 17
I 13 exp
®
FIG. 16
PROGRAMMATORE 230V MONOFASE PER AUTOMAZIONI A BATTENTE
USCITA 24
V 2
50
mA
per carico max:
- n°2 coppie di fotocellule- n°1 Radio ricevente
DIP-SWITCHON
OFF1 4 5 6 7 82 3
11 12 13 14 151 74 102 853 96
BLOCCO NC
COMUN
E
APRE NA
CHIUDE NA
CONTATTO N
C
FOTOCELLULE
RADIO NA
CONTATTO N
C
2ª coppia FOTOCELLULE
SPIA 24V 3W m
ax
21
M1 M2
1816 17 19 20
COMUN
E
SUPPORTO PERSCHEDA RADIO
AD INNESTO
- +
TEMPO DI RITARDOANTA IN CHIUSURA0s - 18s
L1 L6L3 L4 L5L2
COMUN
E
CONTATTO N
C DI SICUREZZA
2422 23 25
LAMPEGGIATORE
23
0v
- 25
W m
ax
USCITA MOTORE M
2
23
0V
MON
OFASE
INGRESSO ALIMENTAZIONE
230V 50Hz ±10%
MONOFASE
CondensatoreMotore M1da12,5 μF
CondensatoreMotore M2da12,5 μF
2826
27
- +TEMPO DI PAUSA0s - 120s
- +TEMPO DI LAVORO2s - 100s
MORSETTIERA PER ILCOLLEGAMENTO DELLAPULSANTIERA PULIN 3
USCITA 12V AC, 15VAALIM
ENTAZION
EE
LE
TT
RO
SE
RR
AT
UR
A
Trasformatore230V - 24V
1 2 3 4 5 4 5
FotocellulaRicevitoreTrifo 11
FotocellulaProiettoreTrifo 11
open
close
FADINI
l’aprican
celloFADINI
1 2 3 4
Selettore achiave Prit 19
FADINIl'apricancello
Radio innestoAstro 43/2R M.Q.B.
LampeggiatoreMiri 4
Antenna Birio A8
Jubi
Cavo RG58
1213
2
16
1
12
13
26 27 28 3
LedPulsantiera
Pulin 3
3 45 6
ContenitoreProgrammatore
14 1517 18
19 20 2122 23
Hindi 880 Sprint
Motore M1
chiude
53
blocco
3
apre
3 4Pulsantiera
Pulin 3
45
2322
USCITA MOTORE M
1
23
0V
MON
OFASE(M
otore per apertura1° anta e Pedonale)3
Fusi
bile
di li
nea
F1=
5A
Fusi
bile
di li
nea
F2=
5A
FusibileLampeggiatore
F3= 630mA
FusibileTrasformatore
F4= 630mA
Relè RitardoApertura
Relè RitardoChiusura
Relè
di l
inea
Relè
di d
irezio
nem
otor
e M
2
Fusibile 24vF5= 1A
Relè
di d
irezio
nem
otor
e M
1
Elpro 13
Elpro 13 exp FADINI
ASTRO43 Q.
ASTRO 43INNESTO
F A D I N Im e c c a ni c aFADINI meccanica
Hindi 880 Sprint
Motore M2
Rif. Dis. N. 1643
COMUN
E
10
250
10
2604812
320
FIG. 18
FIG. 20
FIG. 19
®
REGOLAZIONE DELLE VALVOLEDI MASSIMA PRESSIONE“A” Apre - Verde“C” Chiude - Rosso
min. max.
TAPPO
SBLOCCO
La distanza tra la testa del pistone e il centro foro di attacco stelo di 250 mm è stata calcolata per creare uno spazio di olio tra lo stantuffopistone e la testata, che così agisce da cuscinetto ammortizzatore. (Figura 18)
CHIAVESPECIALE
BLOCCOSENSOORARIO
SBLOCCOSENSOANTIORARIO
MASSA A TERRA
PISTONE
STELO
COFANO DI PROTEZIONE
DADO M6
VERSIONE SPECIALE HINDI 880 SPRINT CON BLOCCO BIDIREZIONALE
Per rendere libera manuale l’anta con il pistoneHINDI 880 SPRINT con blocco in chiusura ed inApertura «blocco bidirezionale», bisogna togliereil dado M6, sfilare il cofano di protezione e svitarel’inserto con la chiave in senso antiorario per duegiri. Per ripristinare il blocco, bisogna stringerecon la chiave l’inserto valvola. (Figura 19)
Per il pistone senza bloccovedere a pag. 8. (Fig. 14)
MASSA A TERRA
CHIAVE SPECIALESBLOCCO MANUALE SI SBLOCCA CON DUE GIRI COMPLETI
DADO M6
COFANO
SBLOCCOSENSOORARIO
Il pistone HINDI 880 SPRINT con il blocco inchiusura si sblocca con la chiave in dotazionesenza togliere il cofano, agendo in senso orarionella posizione sotto il cofano come da figura 20.Per ripristinare il blocco, bisogna stringere conla chiave stessa l’inserto valvola sottostante.
BLOCCOSENSO
ANTIORARIO
11
FIG. 21
E
FIG. 22
®
DATI TECNICI
SCATOLA DERIVAZIONE
NON TAGLIAREI FILI ELETTRICI
MISURE D’INGOMBRO
È importante, per un’eventuale rimozione del pistone,staccare i cavi elettrici «E» dalla morsettiera dentro lascatola di derivazione (Figura 21). Si raccomanda quindi dinon tagliare o strappare il cavo elettrico per comodità e diprestare attenzione prima di fare l’operazione di taglio delcavo elettrico del pistone. L’interruttore 10 all’iniziodell’alimentazione rete 230 Volt deve essere staccato.(Vedere a pagina 8, Figura 14).
- Tutta l’installazione è a responsabilità totale dell’impresache realizza l’impianto anche se utilizza solo materialedella ditta costruttrice come riportato in questo librettod’istruzione. Si consiglia che il tutto sia installato seguendoscrupolosamente tutti i disegni applicativi, in particolarmodo la normativa in vigore relativa ai cancelli automatici.
- Le informazioni tecniche di applicazione con i vari disegnisono soggette alle modifiche che si ritengano piùopportune.
- Tutti gli attuatori sono provati e collaudati al massimo diforza di spinta prima di essere imballati. (Figura 22)
PISTONE E POMPA IDRAULICAPortata pompa idraulica - P5............................................................1,4 l/min.Pressione di esercizio media .................................................1 MPa (10 bar)Pressione massima erogabile................................................3 MPa (30 bar)Temperatura di esercizio ............................................................–25°C +80°CTempo di escursione uscita stelo .............................................................18 sOlio idraulico tipo.............................................................................Oil FADINICorsa utile stelo ....................................................................................240 mmDiametro stantuffo..................................................................................45 mmDiametro stelo .........................................................................................16 mmForza di trazione max in apertura . .....................................................2˙180 NForza di spinta max in chiusura .........................................................2˙380 NPeso completo con accessori ...............................................................9,5 KgMisure d’ingombro (lung. x larg. x alt.)..................................965x86x86 mmGrado di protezione completo ...............................................................IP 553Peso massimo cancello.........................................................................120 KgCiclo di servizio: ................................................................18 sec. Apertura -.........................................60 sec. Pausa - 18 sec. Chiusura - 60 sec. PausaTempo di un ciclo completo: ..................................................................156 sCicli completi Apertura-Pausa-Chiusura-Pausa ...............................23/oraN° cicli annui con 8 ore di servizio al giorno......................................67˙000
MOTORE ELETTRICO BIFASEPotenza resa ......................................................................0,18 KW (CV 0,25)tensione di alimentazione/frequenza.....................................230 V - 50 HzCorrente assorbita ..................................................................................1,2 APotenza assorbita .................................................................................250 WCondensatore .......................................................................................12,5 μFVelocità di rotazione motore ..................................................1˙350 giri/minServizio intermittente.................................................................................S 3
MOTORE ELETTRICO MONOFASE IN CLASSE H INTERAMENTE IN BAGNO D’OLIOCON ROTAZIONE DESTRA SINISTRA ACCOPPIATA ALLA POMPAIDRAULICA A PORTATA FISSA, IN LINEA CON Il PISTONE OLEODINAMICO DIFORZA, STANTUFFO E STELO CROMATO, SU CAMICIA LAPPATA ASPECCHIO. (Figura 1 pag. 2)
Solo seguendo queste nostre istruzioni si potrà avere il massimo difunzionalità.
corsa 240
FADINI
meccanica
675
915
965
46
50
8686
MASSA A TERRACAVO ELETTRICO4x1 l=750mm
La Meccanica Fadini propone il programmatore ELPRO 13 CEI per avere una adeguata installazione inlinea con le vigenti normative.Il programmatore «ELPRO13» incorpora tutte le funzioni richieste oggi ad un cancello del tipo a battentenelle più disparate situazioni.Le funzioni aggiuntive presenti, oltre alle tradizionali proprie del programmatore Elpro 13 (vedi pagina 9Figura 16), sono relative alla possibilità di funzionamento con «colpo d’ariete», di servizio ad una solaanta pedonale ed inoltre alla possibilità di bloccare la corsa del cancello tenendo premuto il tasto radio.Tra le funzioni e migliorie incluse nel programmatore «ELPRO 13» in regola con le normative europee invigore: il blocca coperchio e stacco della tensione, qualora si volesse togliere il coperchio al programmatorestesso.
La marcatura «CE» attesta che l’automatismosoddisfa i requisiti essenziali alla Direttiva Europeaart. 10 CEE 73/23, relativa alla dichiarazione delcostruttore di conformità agli articoli prodotti sottola famiglia di norme ISO9000-UNI EN 29000 epertanto è una AUTOMAZIONE IN CONFORMITÀALLE NORME DI SICUREZZA EN 12445, EN 12453.
• DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ• AVVERTENZE GENERALI• NORME EN 12445, EN 12453• NORME CEI EN 60204-1• CERTIFICATO DI GARANZIA A RICHIESTA DEL CLIENTE
Lo sviluppo della MECCANICA FADINI è sempre stato basato sulla garanzia della qualità deipropri prodotti e sull’esistenza di un sistema di «CONTROLLO TOTALE DELLA QUALITÀ» chegarantisce il mantenimento nel tempo dei livelli qualitativi ed un costante aggiornamentoalle Norme Europee nel quadro di un continuo processo di miglioramento.
MARCHIO EUROPEO CHE ATTESTA LAC O N F O R M I T À A I R E Q U I S I T IESSENZIALI DELLE DIRETTIVE 98/37/CE
CEI13
La ditta costruttrice si riserva di apportare modifiche al prodotto senza preavviso
Spazio riservato al rivenditore
AVVERTENZE- Eseguire prima di ogni installazione una Analisi dei Rischi ed intervenire con dispositivi
secondo Norme EN 12445 e EN 12453.- È opportuno seguire quanto descritto in questo libretto d‘istruzione verificare che i
dati sulla targhetta del motore elettrico siano quelli della rete di distribuzione.- Affidare gli involucri dell’imballo come: cartone, nylon, polistirolo, a ditte specializzate
nel recupero rifiuti.- In caso di asportazione dell’attuatore, non tagliare i fili elettrici, ma togliere dalla
morsettiera allentando le viti di serraggio dentro la scatola di derivazione.- Staccare l’interruttore generale prima di aprire il coperchio scatola derivazione cavo
elettrico dell’HINDI 880 Sprint.- Tutto l’automatismo deve essere collegato a massa a terra, mediante il cavo elettrico
di colore giallo/verde con il proprio simbolo.- Si consiglia di leggere attentamente le norme, i suggerimenti e le osservazioni riportate
sul libretto “Normative di Sicurezza”.- Nel caso il pistone oleodinamico venga rimosso dalla sua sede per manutenzione
ordinaria, stringere l’apposita vite di sfiato aria del serbatoio, di modo che non fuoriescal’olio durante il trasporto (Figura 10 pagina 6)
N.B.Tutti i pistoni oleodinamici, una volta installati, devonosubire la taratura delle valvole di pressione a portatadell'anta da automatizzare. La valvola di apertura“APRE” deve essere più stretta di quella di chiusura“CHIUDE”. Il cavo elettrico è già predisposto inlunghezza ottimale dalla ditta costruttrice perrimanere libero. Il telecomando a distanza con codicepersonalizzato e il programmatore elettronico consvariate funzioni di servizio e accessori di massimasicurezza rendono l’impianto completamenteautomatico.
CONTROLLO E MANUTENZIONEPer una resa ottimale dell’impianto neltempo e secondo le normative disicurezza, è necessario eseguire unacorretta manutenzione e monitoraggiodell’intera installazione sia perl ’ a u t o m a z i o n e , s i a p e r l eapparecchiature elettroniche installatee per i cablaggi ad esse effettuati daparte di personale qualificato.- Automazione elettromeccanica: un
controllo di manutenzione ogni 6 mesicirca.
- Apparecchiature elettroniche esistemi di sicurezza: un controllo dimanutenzione mensilmente.
HINDI 880 Sprint
VIETATO GETTARE NEI RIFIUTIMATERIALI NOCIVI PER L’AMBIENTE
Direttiva 2003/108/CESmaltimento dei materialielettrici ed elettronici
I
06-2
010
MOTORE
W
VOLT
giri/min
Nm
2 FASE
250
230
1˙350
3˙000
CV
A
Hz
μF
0,25
1.2
50
12,5Grado di protezione IP 553
Pressione di esercizio max. 3 MPa (30 Bars)
OIL FADINI
MADE IN ITALY
Via Mantova, 177/A - 37053 Cerea (VR) Italy - Tel. 0442 330422 r.a. - Fax 0442 331054
®
s.n.c.
TARGA AUTOADESIVAPER IL MOTORE ELETTRICO
INTERRUTTORE CONSTACCO OBBLIGATO
MONOFASE
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