Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

12
1 Seconda Università degli Studi di Napoli - Anno accademico 2011-2012 LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA (Classe delle Lauree Magistrali in Biologia LM-6, DM 270/2004) INDICE Composizione del Consiglio dei Corsi di Studio Aggregati in Biologia Presentazione Requisiti di accesso Crediti formativi Organizzazione delle attività didattiche Articolazione del corso di laurea Insegnamenti a scelta Tesi di laurea Prova finale per il conseguimento del titolo di studio Strutture disponibili Tutorato Trasferimenti, passaggi, carriere pregresse Insegnamenti istituiti

Transcript of Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

Page 1: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

1

Seconda Università degli Studi di Napoli - Anno accademico 2011-2012

LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA

(Classe delle Lauree Magistrali in Biologia LM-6, DM 270/2004) INDICE Composizione del Consiglio dei Corsi di Studio Aggregati in Biologia Presentazione Requisiti di accesso Crediti formativi Organizzazione delle attività didattiche Articolazione del corso di laurea Insegnamenti a scelta Tesi di laurea Prova finale per il conseguimento del titolo di studio Strutture disponibili Tutorato Trasferimenti, passaggi, carriere pregresse

Insegnamenti istituiti

Page 2: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

2

Composizione del Consiglio dei Corsi di Studio Aggregati in Biologia Presidente: Prof. Aniello Russo Professori: Carillo Petronia, Colucci Luca, Fiorentino Antonio, Fioretto Antonietta, Fuggi Amodio, Godano Cataldo, Isidori Marina, Lanni Antonia, Parente Augusto, Parrella Alfredo, Ricci Andreina, Stingo Vincenzo Ricercatori: Chambery Angela, Ciniglia Claudia, D’Abrosca Brigida, De Cesare Nicola, De Felice Bruna, De Lange Pieter, Di Fiore Maria Maddalena, Di Maro Antimo, Esposito Assunta, Lavorgna Margherita, Marasco Rosangela, Papa Stefania, Pinelli Claudia, Pontecorvo Giovanni, Potenza Nicoletta, Rocco Lucia, Russo Alessio, Santillo Alessandra, Senese Rosalba Rappresentanti degli studenti: Cristiano Annamaria, D’Angelo Enrico, Vitale Laura Presentazione Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia ha come obiettivi formativi qualificanti la preparazione di laureati che devono avere, oltre ad una approfondita preparazione culturale nelle discipline biologiche di base, una solida preparazione scientifica ed operativa nei settori biosanitario, biomolecolare-cellulare ed ecologico-ambientale. Obiettivi specifici del corso di laurea sono l’acquisizione da parte dello studente di una approfondita conoscenza di:

• discipline dell’ambito biomolecolare, con particolare riferimento alle biomolecole e ai processi biologici nei quali esse sono coinvolte;

• discipline dell’ambito biomedico, con particolare riferimento ai processi fisio-patologici a livello molecolare, cellulare e sistemico e degli strumenti farmacologici a scopo preventivo e terapeutico;

• discipline dell’ambito ecologico-ambientale con particolare riferimento allo studio ed al monitoraggio della biodiversità e dell’ambiente e agli effetti biotici ed abiotici sugli esseri viventi;

• metodologie avanzate, impiegate in tutti gli ambiti sopra indicati; • tecniche di acquisizione e analisi dei dati nei diversi campi della biologia.

Infine, obiettivo del Corso è far acquisire allo studente la capacità di analisi critica richiesta ad un biologo che deve svolgere attività professionale e manageriale nei diversi campi di applicazione. Requisiti di accesso Sono ammessi senza alcun debito formativo alla Laurea Magistrale in Biologia gli studenti in possesso della laurea in Scienze Biologiche (Classe L-13 Scienze Biologiche/ex Classe 12 Scienze Biologiche) conseguita presso la Facoltà di Scienze MFN della Seconda Università di Napoli e coloro che abbiano conseguito una laurea di primo livello presso altre Università Italiane nella classe L-13 (Scienze Biologiche) purché abbiano effettuato un percorso formativo congruente con le indicazioni del Comitato Biologi Universitari Italiano (CBUI) relativamente alle attività formative nei SSD di base e caratterizzanti, come riportato nella tabella seguente:

CFU minimi relativi ai Settori Scientifico Disciplinari (SSD) di base e caratterizzanti SSD CFU

BIO/01 - BIO/02 6 CFU BIO/04 6 CFU BIO/05 6 CFU

Page 3: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

3

BIO/06 12 CFU BIO/07 6 CFU BIO/09 6 CFU BIO/10 6 CFU BIO/11 6 CFU BIO/18 6 CFU BIO/19 6 CFU

FIS (DA FIS/01 A FIS/08) 6 CFU INF/01 - ING-INF/05 3 CFU

MAT (DA MAT/01 A MAT/09) 6 CFU CHIM (CHIM/01, CHIM/02, CHIM/03, CHIM/06) 12 CFU

In tutti gli altri casi, il Consiglio dei Corsi di Studio in Biologia potrà attribuire adeguati debiti formativi. Crediti formativi Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in Biologia è determinato dall’Ordinamento del Corso di Laurea, recepito nel Regolamento Didattico di Ateneo, e dal Regolamento Didattico del Corso di Laurea. La durata legale del corso è di due anni. Il conseguimento del Diploma di Laurea richiede l’acquisizione di 120 crediti formativi universitari (CFU). Un credito corrisponde a circa 25 ore di lavoro per lo studente. Per i corsi tradizionali, la ripartizione tra attività didattica assistita ed attività di studio personale si diversifica a seconda che si tratti di lezioni in aula o di laboratori didattici. In media, la ripartizione è la seguente:

Attività assistita Attività personale

Lezioni in aula 8 17 Laboratori 12,5 12,5

La misura convenzionale in crediti di altre attività è fissata caso per caso dal Consiglio del Corso di Laurea. Organizzazione delle attività didattiche Le attività didattiche sono distribuite nell'arco di due semestri. I periodi di svolgimento dei corsi e delle altre attività formative sono riportati nella seguente tabella.

Primo semestre Secondo semestre

Periodo 24 ottobre 2011 - 27 gennaio 2012

19 marzo 2012 - 12 giugno 2012

Al termine del primo semestre, gli studenti possono sostenere le prove conclusive dei corsi nel periodo compreso tra il 30 gennaio e il 16 marzo (appello anticipato della sessione estiva). Qualora gli studenti non dovessero riuscire a sostenere tutti gli esami entro tale periodo, avranno a disposizione, a partire dal 13 giugno, tutti i mesi successivi tranne agosto e novembre. Per il recupero degli esami arretrati degli anni precedenti gli studenti avranno a disposizione tutti i mesi tranne aprile, agosto e novembre.

Page 4: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

4

Articolazione del corso di laurea Il corso di laurea magistrale in Biologia comprende due curricula che permettono approfondimenti culturali negli ambiti "biomolecolare" e "biosanitario". Ciascun curriculum comprende 10 insegnamenti fondamentali da 7 CFU e 2 insegnamenti a scelta da 5 CFU; 40 CFU sono quindi dedicati alla preparazione della tesi. All'atto dell'iscrizione al corso di laurea lo studente dovrà indicare quale curriculum intende seguire. I due curricula hanno lo stesso valore legale ai fini di concorsi nella pubblica amministrazione. Di seguito sono elencati gli insegnamenti del Corso di Laurea (gli insegnamenti curriculari sono evidenziati in grassetto).

CURRICULUM BIOMOLECOLARE – PRIMO ANNO (49 CFU)

CURRICULUM BIOMOLECOLARE – SECONDO ANNO (71 CFU)

Tipo attività

SSD Insegnamento

CFU Semestre Verifica

AF CHIM/06 CHIMICA BIOORGANICA 7 I esame C, BDiv BIO/06 BIOLOGIA CELLULARE 7 I esame

AF BIO/03 BIODIVERSITA' VEGETALE 7 I esame C, BMed BIO/09 FISIOLOGIA DEGLI APPARATI 7 I esame C, BDiv BIO/07 ECOLOGIA APPLICATA 7 II esame C, BMol BIO/10 BIOCHIMICA STRUTTURALE E

FUNZIONALE 7 II esame

C, BMol BIO/11 TECNOLOGIE BIOMOLECOLARI 7 II esame

Tipo attività

SSD Insegnamento

CFU Semestre Verifica

C, BMol BIO/18 GENETICA MOLECOLARE 7 I esame C, BMol BIO/04 FISIOLOGIA MOLECOLARE

DELLE PIANTE 7 I esame

AL INSEGNAMENTO A SCELTA 5 I esame C, BMol BIO/19 MICROBIOLOGIA APPLICATA 7 II esame

AL INSEGNAMENTO A SCELTA 5 II esame AL TESI E TIROCINIO 40 prova

finale

Page 5: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

5

CURRICULUM BIOSANITARIO – PRIMO ANNO (49 CFU)

CURRICULUM BIOSANITARIO – SECONDO ANNO (71 CFU)

C: attività formativa caratterizzante AF: attività formativa affine o integrativa AL: altre attività Insegnamenti a scelta Nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 10 comma 5 del DM 270/04, dove si prevede che attività formative per un minimo di 8 CFU siano scelte autonomamente dallo studente purché coerenti con il progetto formativo, sono di seguito elencati gli insegnamenti offerti dalla Facoltà di Scienze MFN cui lo studente può liberamente attingere senza che ciò comporti alcuna possibilità di diniego.

INSEGNAMENTI A SCELTA ISTITUITI (5CFU) Insegnamento SSD attivo per il curriculum

Analisi biochimico-cliniche BIO/10 biomolecolare Diagnostica citologica BIO/06 tutti Elementi di enzimologia BIO/10 biosanitario Embriologia molecolare BIO/06 biomolecolare Farmacologia e tossicologia BIO/14 tutti Immunologia MED/04 tutti Parassitologia BIO/05 tutti Plant biochemistry (in lingua inglese) BIO/04 tutti

Tipo attività

SSD Insegnamento

CFU Semestre Verifica

AF CHIM/06 CHIMICA BIOORGANICA 7 I esame C, BDiv BIO/06 BIOLOGIA CELLULARE 7 I esame

AF BIO/03 BIODIVERSITA' VEGETALE 7 I esame C, BMed BIO/09 FISIOLOGIA DEGLI APPARATI 7 I esame C, BDiv BIO/07 ECOLOGIA APPLICATA 7 II esame C, BMed MED/04 PATOLOGIA GENERALE 7 II esame

AF BIO/12 DIAGNOSTICA BIOCHIMICO-CLINICA

7 II esame

Tipo attività

SSD Insegnamento

CFU Semestre Verifica

C, BMed MED/42 IGIENE APPLICATA 7 I esame C, BDiv BIO/06 BIOLOGIA E TECNICHE DELLA

RIPRODUZIONE 7 I esame

AL INSEGNAMENTO A SCELTA 5 I esame C, BMol BIO/19 MICROBIOLOGIA APPLICATA 7 II esame

AL INSEGNAMENTO A SCELTA 5 II esame AL TESI E TIROCINIO 40 prova

finale

Page 6: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

6

Essendo gli insegnamenti a scelta previsti nel secondo anno di corso, essi saranno attivati nell'A.A. 2012-2013. Nello stesso anno, l'elenco degli insegnamenti a scelta potrà subire modifiche per l'inserimento di altri corsi. Allo studente è inoltre garantita la libertà di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati nell’Ateneo, purché coerenti con il progetto formativo e purché non mostrino una eccessiva sovrapposizione di contenuti con gli insegnamenti del Corso di Laurea in Biologia. Tali condizioni dovranno essere preventivamente valutate dal Consiglio dei Corsi di Studio in Biologia. Tesi di laurea L’attività di tesi consiste nella preparazione e discussione di un elaborato relativo al lavoro originale svolto presso un laboratorio universitario o presso laboratori di altre strutture pubbliche o private, sotto la supervisione di un docente della struttura didattica. Sono previste due tipologie di tesi:

• tesi di ricerca sperimentale, consistente nell’acquisizione di dati bibliografici, organizzazione ed attuazione degli esperimenti, analisi dei risultati e considerazioni; per lo svolgimento di questa tesi ogni credito viene valutato 25 ore di lavoro sperimentale; • tesi metodologica sperimentale, consistente nell’acquisizione di dati bibliografici, elaborazione delle strategie sperimentali ed acquisizione della manualità necessaria alla operatività sperimentale; per lo svolgimento di questa tesi è previsto un periodo minore di frequenza in laboratorio: ogni credito equivale a 16 ore di lavoro sperimentale e 9 ore di lavoro individuale; • Possono chiedere l’assegnazione della tesi gli studenti che abbiano maturato almeno 40 CFU. Le tesi sono assegnate d’ufficio quattro volte all’anno dalla Commissione Assegnazione Tesi, tenendo conto di una graduatoria formulata in base al numero dei crediti maturati e alla media ponderata degli esami sostenuti nel corso di laurea magistrale. Nel caso in cui due o più studenti dovessero riportare lo stesso punteggio, si terrà conto del voto di base della laurea di I livello conseguita. Gli studenti che ne fanno richiesta scritta su un modulo predisposto, possono indicare 5 discipline in cui desiderano svolgere la tesi. La Commissione tiene conto delle preferenze espresse dai candidati all’assegnazione, ma in via subordinata ai criteri di omogenea ripartizione del carico didattico dei docenti. Lo studente che rinuncia a svolgere la tesi con il docente assegnato deve consegnare una giustificazione scritta al Presidente della Commissione. Il rinunciatario può presentare la domanda nella successiva seduta di assegnazione ma non entrerà in graduatoria. La tesi gli sarà assegnata solo se esaurita la graduatoria rimarranno posti disponibili. Possono essere relatori tutti i docenti del Consiglio dei Corsi di Studio in Biologia.

Prova finale per il conseguimento del titolo di studio La prova finale consiste nella presentazione e discussione della tesi in seduta pubblica davanti ad una commissione di docenti. Al termine della prova, la commissione stabilisce il voto di laurea tenendo conto del curriculum del candidato, dell’elaborato di tesi e dell’esposizione. Qualora lo studente aspiri alla lode, il relatore potrà richiedere la nomina di un controrelatore. Il parere di quest'ultimo sarà vincolante per la concessione della lode.

Strutture disponibili Nella sede della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali sono presenti aule dotate di attrezzature multimediali e di collegamenti per la realizzazione di lezioni a distanza. Per lo

Page 7: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

7

svolgimento delle attività didattiche sono disponibili sei laboratori didattici (laboratorio di chimica, laboratorio di fisica, laboratorio di biologia sperimentale I, laboratorio di biologia sperimentale II, laboratorio di informatica ed aula museale) opportunamente attrezzati con strumentazione scientifica. Sono ovviamente disponibili strumenti di utilità per l’automazione di ufficio e per l’uso di Internet.

Gli studenti hanno, infine, accesso alla biblioteca interfacoltà (Scienze MFN e Scienze del Farmaco per l’Ambiente e la Salute), contenente un’ampia sezione di carattere didattico dedicata alla biologia.

Tutorato Il tutorato è una forma di ausilio per gli studenti inteso soprattutto a fornire consigli ed indicazioni relative all'organizzazione dello studio, alla successione degli esami, alla scelta degli argomenti per l'elaborato della prova finale. Non sono di competenza dei tutori i problemi inerenti agli argomenti trattati nei singoli corsi di lezioni; questi vanno sottoposti ai docenti dei corsi stessi.

Per l’anno a.a. 2011/12 ad ogni studente è assegnato un tutore secondo la seguente tabella.

Prof. Botte Lucio Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 0

Prof. Carillo Petronia Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 1

Prof. Chambery Angela Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 2

Prof. Ciniglia Claudia Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 3

Prof. Colucci Luca Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 4

Prof. D’Abrosca Brigida Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 5

Prof. De Felice Bruna Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 6

Prof. de Lange Pieter Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 7

Prof. Di Fiore Maria Maddalena Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 8

Prof. Di Maro Antimo Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 9

Prof. Esposito Assunta Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 10

Prof. Fiorentino Antonio Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 11

Prof. Fioretto Antonietta Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 12

Prof. Fuggi Amodio Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 13

Prof. Isidori Marina Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 14

Prof. Lanni Antonia Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 15

Prof. Lavorgna Margherita Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 16

Prof. Marasco Rosangela Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 17

Prof. Papa Stefania Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 18

Prof. Parente Augusto Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 19

Prof. Parrella Alfredo Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 20

Prof. Pinelli Claudia Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 21

Prof. Pontecorvo Giovanni Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 22

Prof. Potenza Nicoletta Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 23

Prof. Ricci Andreina Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 24

Prof. Rocco Lucia Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 25

Page 8: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

8

Prof. Russo Aniello Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 26

Prof. Santillo Alessandra Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 27

Prof. Senese Rosalba Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 28

Prof. Stingo Vincenzo Studenti la cui matricola divisa per 30 dà per resto 29 Trasferimenti, passaggi, carriere pregresse

Gli studenti immatricolati presso la Seconda Università degli Studi di Napoli che siano iscritti al corso di Laurea Specialistica in Biologia (classe 6/S) o al precedente ordinamento della Laurea Magistrale in Biologia possono optare per il nuovo ordinamento descritto in questo manifesto. Le opzioni al Corso di Laurea in Biologia vanno formalizzate mediante presentazione di richiesta scritta alla Segreteria Studenti entro il termine stabilito dal Senato Accademico. Le domande saranno poi valutate dal Consiglio dei Corsi di Studio in Biologia che provvederà alla convalida degli esami sostenuti ed all’attribuzione di eventuali debiti formativi. Richieste di passaggio da altri corsi di laurea della Seconda Università di Napoli, di trasferimento da altri atenei, o di iscrizione con riconoscimento di carriere pregresse saranno considerate singolarmente dal Consiglio dei Corsi di Studio in Biologia. Il Consiglio stesso può convalidare, attribuendo i relativi CFU, esami di insegnamenti e moduli didattici non previsti dal Manifesto degli Studi, a condizione che detti insegnamenti e moduli siano ritenuti congrui con gli obiettivi formativi del corso di laurea. Insegnamenti istituiti BIOCHIMICA STRUTTURALE E FUNZIONALE (7 CFU) Obiettivi formativi: Obiettivo del corso è quello di approfondire le relazioni struttura-funzione di enzimi e proteine. L'iter prevede lo studio di i) struttura di proteine e modeling; ii) modifiche post-traduzionali; iii) parametri cinetici per verificare l’efficienza di enzimi da utilizzare anche in campo biotecnologico. Programma sintetico: La sintesi proteica. Struttura primaria delle proteine e degradazione di Edman. Modificazioni post-traduzionali delle proteine. Mutagenesi sito-specifica (ingegneria proteica). Motivi topologici e struttura delle principali famiglie proteiche. Stabilità conformazionale delle proteine e folding. Elementi di cristallografia a raggi X, NMR e modeling molecolare. Proteine moonlight; le fibre amiloidi. Gli enzimi: la catalisi in generale e meccanismi catalitici. La Km e la costante di specificità (kcat/Km). Enzimi immobilizzati. Elementi di bioinformatica (ricerca in banche dati, allineamento di sequenze proteiche e filogenesi). BIODIVERSITA’ VEGETALE (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire conoscenze sulla biodiversità vegetale dei sistemi terrestri. . Saper analizzare i differenti livelli della biodiversità ed i fattori che ne influenzano la loro conservazione anche ai fini una gestione sostenibile dell’ambiente. Programma sintetico: I Livelli di organizzazione della biodiversità. Biodiversità vegetale e fitogeografia terrestre. Il ruolo della biodiversità nella stabilità degli ecosistemi La . La diversità vegetale come fonte di materie prime. Hot spot e focal point della biodiversità. I fattori che influenzano la biodiversità. Le specie rare: definizione e misura. Il sistema IUCN. Red Data Book, Red Lists, Blue Data Book, Blue Lists. La flora: approccio qualitativo all’analisi della diversità vegetale e della qualità ambientale. La vegetazione: approccio quali-quantitativo all’analisi della diversità vegetale e della qualità ambientale. Il dinamismo della vegetazione e sue applicazioni negli interventi di riqualificazione ambientale. La cartografia della vegetazione e sue applicazioni nella pianificazione ambientale. La vegetazione nella Direttiva 92/43/EEC. Conservazione e gestione della biodiversità in Italia. Specie ed Aree protette. Organi e Piano di Gestione di un'area

Page 9: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

9

protetta. I principali piani e programmi di monitoraggio a livello internazionale e nazionale. La legislazione in materia di conservazione della natura. Conservazione della natura e gestione sostenibile delle attività umane. BIOLOGIA CELLULARE (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire i principi fondamentali relativi alla organizzazione e alla funzione delle cellule, nonché le metodologie sperimentali che hanno portato alla loro formulazione. Programma sintetico: Ultrastruttura del protoplasma. Comunicazione intercellulare. I segnali elettrici nelle cellule nervose. Meccanismi di trasduzione del segnale: messaggeri e recettori. Le strutture extracellulari, l’adesione e le giunzioni cellulari. I sistemi delle membrane citoplasmatiche: struttura, funzione e traffico di membrana. I sistemi del citoscheletro. Movimento cellulare: motilità e contrattilità. Sistemi genetici citoplasmatici. Il ciclo cellulare e i tumori. Morte cellulare di tipo I (Apoptosi) e di tipo II (autofagia). Differenziamento cellulare. BIOLOGIA E TECNICHE DELLA RIPRODUZIONE (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire le conoscenze dei processi legati alla riproduzione sessuale, quali gametogenesi e fecondazione e delle moderne tecniche utilizzate nella riproduzione assistita. Programma sintetico: Gametogenesi: generalità. Fasi della spermatogenesi. Spermiogenesi: modificazioni nucleari, formazione degli organuli dello spermatozoo. Regolazione ormonale della spermatogenesi. Ovogenesi. Struttura dell’ovario. Fasi dell’ovogenesi. Struttura, accrescimento e maturazione dell’uovo. Controllo ormonale dell’ovogenesi: il ciclo ovario e il ciclo uterino. Fecondazione. Riconoscimento tra spermatozoo e uovo. Prevenzione della polispermia. Blastocisti. Impianto dell'embrione nella mucosa uterina. Cause di infertilità maschili e femminili: organiche, ormonali, immunologiche. Alterazioni delle vie escretrici maschili, alterazioni del seme. Lo spermiogramma. Le cause genetiche dell’infertilità maschile. Infertilità cromosomica: anomalie numeriche e strutturali. Infertilità genica: mutazioni autosomiche, legate al cromosoma X e al cromosoma Y. Screening per le microdelezioni del cromosoma Y. Principali tecniche di fecondazione assistita. Tecniche di I livello. FIVET: induzione dell’ovulazione multipla, recupero ovocitario. Preparazione dei gameti: spermatozoi e ovociti. Trasferimento embrionale. Tecniche di micromanipolazione. Intracytoplasmic Sperm Injection (ICSI): generalità e tecnica di attuazione. IMSI. Diagnosi genetica preimpianto e preconcepimento. CHIMICA BIOORGANICA (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire i principi chimico-fisici ed i meccanismi molecolari che governano le interazioni e le reazioni nei sistemi biologici; apprendere le conoscenze necessarie alla comprensione degli aspetti meccanicistici dei processi enzimatici coinvolti nella biosintesi e nel metabolismo di molecole di interesse biologico, farmaceutico ed industriale. Programma sintetico: Gruppi funzionali, aspetti stereochimici delle biomolecole. Chiralità e prochiralità. Metabolismo primario e secondario. Meccanismi di costruzione delle biomolecole: sostituzione nucleofila, alchilazione, trasposizioni, condensazione, transaminazione, decarbossilazione, ossido-riduzione, accoppiamento ossidativo di fenoli, glicosilazione. Principi chimico-fisici che sono alla base delle interazioni molecolari nei sistemi biologici. Meccanismi molecolari delle reazioni biologiche in cui sono coinvolti coenzimi e vitamine. Catalisi. Meccanismi d’azione di alcuni rilevanti sistemi enzimatici. Aspetti meccanicistici della biosintesi e del metabolismo di acidi grassi e derivati, terpeni e steroidi, carboidrati, amminoacidi, nucleotidi, metaboliti aromatici ed altri metaboliti secondari di interesse biologico e/o farmacologico. Aspetti chimici, biologici e/o farmacologici di carboidrati (monosaccaridi, oligosaccaridi, omo- ed etero polisaccaridi), lipidi (acidi grassi, prostaglandine, trombossani, leucotrieni, polichetidi aromatici), terpeni (monoterpeni, sesquiterpeni, diterpeni, triterpeni e tetraterpeni), steroidi (acidi biliari, ormoni adrenocorticali, progestinici, estrogeni, androgeni, glicosidi cardioattivi, saponine steroidee), amminoacidi e peptidi (ormoni peptidici, interferoni, peptidi oppioidi, penicilline e

Page 10: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

10

cefalosporine), derivati dell’acido shikimico (fenilpropani, cumarina, flavoni), alcaloidi (derivanti dall’ornitina, lisina, tirosina, triptofano, istidina; alcaloidi nicotinici e purinici). La chimica organica dei farmaci: scoperta e progettazione. Metodologie chimico-fisiche per lo studio delle biomolecole. Cenni di metabolomica. DIAGNOSTICA BIOCHIMICO CLINICA (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire la conoscenza dei meccanismi di utilizzo delle analisi biochimico-cliniche nei processi diagnostici. Programma sintetico: Principali tecniche analitiche. Diagnostica delle: malattie renali e ricambio idro-salino; malattie del fegato. Metabolismo del ferro e principali anemie. Metabolismo dei lipidi e malattie cardiovascolari. Metabolismo del glucosio. Diagnostica endocrinologica. Marcatori tumorali e indici infiammatori. Il laboratorio in immunologia. ECOLOGIA APPLICATA (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire approfondite informazioni sulle principali emergenze ambientali e sulle più appropriate metodologie di intervento per il controllo, la gestione ed recupero degli ecosistemi. Acquisire inoltre conoscenze sulle risorse del nostro pianeta e su un loro uso ecosostenibile. Programma sintetico: Componenti ambientali (atmosfera, idrosfera e pedosfera): loro degrado e inquinamento con particolare riferimento ai rischi che ne conseguono per la salute degli ecosistemi e degli organismi, uomo compreso. Elementi di ecotossicologia. Monitoraggio e biomonitoraggio e tecniche di recupero di siti inquinati. Inquinamento acustico. Organismi geneticamente modificati e rischi per l’ambiente. Cambiamenti climatici globali. L'impatto delle società a tecnologia avanzata sulle risorse ambientali. Concetto di Sostenibilità. Impronta ecologica. Fonti energetiche tradizionali e rinnovabili. Trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi e modalità di riciclo. Sovrasfruttamento e depauperamento delle risorse biologiche. Perdite di habitat e biodiversità e conseguenze. Urbanizzazione e città ecosostenibili. Agricoltura e selvicoltura ecosostenibili. Cenni di valutazione di impatto ambientale. FISIOLOGIA DEGLI APPARATI (7 CFU) Obiettivi formativi: L’obiettivo del corso è quello di fornire un’adeguata conoscenza dei meccanismi fisiologici della vita vegetativa e della vita di relazione e dell’uomo. Programma sintetico: Sistema nervoso. Organizzazione funzionale del sistema nervoso. Fisiologia delle sinapsi e neurotrasmettitori. Fisiologia dei sistemi sensoriali. Muscolo scheletrico e muscolo liscio. Trasmissione neuromuscolare. Accoppiamento eccitazione-contrazione. Meccanismo e regolazione della contrazione muscolare. Sistema cardiovascolare. Proprietà funzionali del cuore. Attività elettrica del cuore. Ciclo cardiaco.Gittata sistolica e gittata cardiaca. Controllo nervoso e umorale dell’attività cardiaca. Fisiologia della circolazione. Sistema urinario. Funzioni generali del rene. Filtrazione glomerulare. Riassorbimento e secrezione tubulare. Escrezione. Ruolo del rene nel controllo dell’osmolarità e del volume dei liquidi corporei. Ruolo del rene nella regolazione dell’equilibrio acido-base. Sistema respiratorio. Organizzazione anatomo-funzionale. Ventilazione e meccanica respiratoria. Scambi gassosi a livello alveolare: Trasporto dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nel sangue. Scambi gassosi tra sangue e tessuti Sistemi riproduttivi. Funzioni del sistema riproduttivo maschile e femminile. Sistema endocrino. solo gli ormoni incontrati nel corso delle spiegazioni degli apparati. FISIOLOGIA MOLECOLARE DELLE PIANTE (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire i principi fondamentali relativi alla fisiologia molecolare e cellulare vegetale e le possibili applicazioni biotecnologiche. Programma sintetico: Fisiologia molecolare e cellulare delle piante. Cellule e compartimentazione cellulare. Organizzazione ed espressione genica nelle piante. Aspetti molecolari della nutrizione minerale. Fotosintesi e metabolismo del carbonio. Respirazione e metabolismo lipidico.

Page 11: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

11

Organicazione di azoto e zolfo e biosintesi di amminoacidi. Metaboliti secondari. Ormoni. Percezione e trasduzione del segnale: risposte delle piante all’ambiente. Biotecnologie vegetali. Miglioramento genetico tradizionale ed ingegneria genetica delle piante coltivate. Colture di cellule e tessuti. Trasformazione e manipolazione dell’espressione genica. Produzione di principi attivi di interesse farmaceutico ed alimentare da colture cellulari vegetali. Piante transgeniche tolleranti stress biotici e abiotici. Piante come bioreattori per la produzione di vitamine, farmaci, vaccini, materie plastiche biodegradabili e biocarburanti. GENETICA MOLECOLARE (7 CFU) Obiettivi formativi: La genetica molecolare, la genomica e la bioinformatica sono campi in rapida progressione e uno degli obiettivi primari del corso è quello di mostrare dove sono le informazioni, come accedervi e interpretarle. Programma sintetico: Definizione del concetto di gene. Struttura del genoma eucariotico. Gli elementi genetici trasponibili. La mutazione e riparazione del DNA. Regolazione dell'espressione genica nei procarioti e nei loro virus. La regolazione dell'espressione genica negli eucarioti. Meccanismi epigenetici e controllo della trascrizione. Metilazione del DNA, acetilazione degli istoni. Il mondo dei microRNAs. Le applicazioni della genetica molecolare. Cenni di tecniche di DNA ricombinante. Le tecniche della genetica molecolare. La genomica. Tecnologia microarray ed applicazioni della strategia microarray : gene expresson, CGH, SNP, microRNAs. Regolazione genica del ciclo cellulare ed apoptosi. L’orologio mitotico e l’ipotesi dei telomeri. Le basi genetiche del cancro. La genetica evolutiva. Principali strumenti bioinformatici per l'analisi del genoma umano. IGIENE APPLICATA (7 CFU) Obiettivi formativi: Utilizzare l’epidemiologia per lo studio della diffusione delle malattie nelle comunità – Conoscere l’etiologia e la profilassi delle malattie infettive ad elevata incidenza e di quelle sociali e cronico-degenerative. Programma sintetico: Stato di salute e fattori di rischio – Misure epidemiologiche e descrizione dei fenomeni sanitari – Epidemiologia descrittiva, analitica e sperimentale – Gli errori negli studi epidemiologici – Etiologia, epidemiologia e profilassi delle malattie sociali e cronico-degenerative - Etiologia, epidemiologia e profilassi delle malattie infettive e da metazoi – Danni alla salute de errati stili di vita – Medicina del viaggiatore – Bioterrorismo - I principali accertamenti di laboratorio. MICROBIOLOGIA APPLICATA (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire conoscenze di microbiologia applicata sia in campo alimentare riguardanti i principi di conservazione, trasformazione e contaminazione degli alimenti, sia in campo ambientale riguardanti la funzionalità di ecosistemi microbici, le interazioni microrganismi-piante e le modalità con le quali i microrganismi modificano e biorisanano l’ambiente. Programma sintetico: Microbiologia alimentare. Fattori che controllano lo sviluppo microbico negli alimenti. La contaminazione degli alimenti. Batteri di interesse alimentare. Analisi microbiologica di diversi alimenti. Classificazione degli alimenti in base alla qualità. Colture starter per la trasformazione e conservazione degli alimenti: i batteri lattici. Metodi e terreni colturali per l’analisi microbiologica degli alimenti: campionamento e metodi colturali; metodi immunologici; test biomolecolari. Microbiologia ambientale. Habitat. Analisi di comunità microbiche con metodi colturali e molecolari. Misurazione dell’attività microbica. Interazioni tra microrganismi e piante. Associazioni simbiontiche: il rumine. Microrganismi azoto-fissatori (Rhizobium, Frankia); la coniugazione tra Agrobacterium ed organismi vegetali. Degradazione microbica di sostanze xenobiotiche. Insetticidi microbici.

Page 12: Guida studente laurea_magistrale_biologia_2011-2012

12

TECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (7 CFU) Obiettivi formativi: Approfondire la conoscenza dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica, la loro integrazione funzionale e le metodiche di studio. Programma sintetico: Metodiche. Principi generali e applicazioni della PCR. Vettori per l'espressione eterologa in procarioti e in eucarioti. Produzione e utilizzo di modelli murini. Metodi per lo studio delle interazioni DNA/proteina e proteina/proteina. Analisi del trascrittoma. Controllo dell'espressione genica in eucarioti. Controllo trascrizionale: Stato della cromatina e sua dinamicità; Interruttori genetici; Metilazione del DNA; Controllo post-trascrizionale: Controllo delle modificazioni, del trasporto, della localizzazione, della traduzione e della degradazione dell’mRNA. Il silenziamento genico mediato da RNA. PATOLOGIA GENERALE (7 CFU) Obiettivi formativi: Acquisire conoscenze sulle cause e sui meccanismi di malattia nell'uomo. Programma sintetico: Eziologia generale. Agenti fisici. Agenti chimici. Agenti biologici. Patologia genetica. Patologia cellulare e del compartimento extracellulare. Adattamenti cellulari. Danno e morte cellulare. Necrosi. Amiloidosi. Fibrosi. La reazione al danno. Infiammazione. Risposta immunitaria ed immunopatologia. Emostasi. Riparazione tessutale e cellule staminali. Oncologia. Fisiopatologia generale. Sistema endocrino. Alterazioni del metabolismo. Alterazione dell'apparato cardio-circolatorio. Alterazioni dell'apparato gastro-intestinale. Alterazioni del SNC.