GUIDA DELLO STUDENTE FACOLTÀ DI MEDICINA E … · Biologia cellulare e molecolare Organizzazione...

Guida dello Studente A.A. 2009-2010 Pag. 1 di 68 Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari

GUIDA DELLO STUDENTE

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI

Anno Accademico 2009 - 2010


INSEGNAMENTI ATTIVI I ANNO Logica della scoperta e dell’innovazione scientifica

Basi molecolari e genetiche delle malattie

Virologia molecolare

Espressione genica

Proteomica e biologia strutturale

Orientamento Ricerca in Biomedicina Molecolare

Strumenti molecolari nella patologia d’organello

Terapia genica e cellulare

Modelli sperimentali cellulari e animali

Fisiopatologia della risposta immunitaria

Oncologia molecolare

Neuroscienze cellulari e molecolari

Biologia cellulare e molecolare

Organizzazione della ricerca

Orientamento Ricerca e Sviluppo in ambito Medico Diagnostico

Metodologie biochimiche e automazione

Diagnostica delle malattie genetiche

Microbiologia diagnostica

Diagnostica oncologica avanzata

Applicazioni diagnostiche in medicina interna

Organizzazione e gestione del laboratorio


Orientamento Ricerca e Sviluppo in ambito Biotecnologico Farmaceutico

Identificazione di bersagli cellulari e lead compounds



Sviluppo e preparazione di farmaci biotecnologici

Studi clinici del farmaco

Organizzazione aziendale della ricerca biotecnologica

CORSI ELETTIVI

Farmacologia molecolare: Recettori accoppiati e proteine G (GPCR)

Creatività e innovazione

Riproduzione umana assistita: prospettive, ricerca ed implicazioni etiche


Logica della scoperta e dell’innovazione scientifica

Nome del docente Coordinatore Barbara Giolito Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 2007-2008 e 2008-2009 - Docente a contratto di Epistemologia delle scienze umane, Epistemologia e fondamenti di logica e Intelligenza Artificiale presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano 2007 - Membro del CRESA Centro di Ricerca in Epistemologia Sperimentale e Applicata, Università Vita-Salute San Raffaele di Milano 2005 - Dottorato di Ricerca in Filosofia del linguaggio presso l’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” di Vercelli 1999 - Diplôme d’études supérieures in Filosofia e storia della logica presso l’Università di Ginevra 1998 - Laurea in Filosofia della scienza presso la II Università degli Studi di Torino – sede di Vercelli (votazione 110/110 lode e dignità di stampa) Docenti del Corso: Barbara Giolito Contenuti del Corso Il corso intende fornire le nozioni fondamentali alla base dell'epistemologia contemporanea. Testi di riferimento

Tipologia Titolo Autore Casa editrice

Data pubblicazione ISBN

testo di riferimento Come ragioniamo M. Frixione Laterza 2007 x

testo di riferimento La filosofia della scienza nel xx secolo

D. Gillies - G. Giorello

Laterza 2006 x

testo di riferimento Filosofie delle scienze N. Vassallo Einaudi 2003 x


Basi molecolari e genetiche delle malattie

Nome del docente Coordinatore Angelo Manfredi Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4694 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Professore Associato di Medicina Interna Responsabile dell'Unità di Immunologia Clinica, Istituto Scientifico H San Raffaele, DIBIT 1985-1986: medico interno presso la Divisione di Medicina e il laboratorio di Immunologia dell’Istituto Scientifico Ospedale S. Raffaele, Milano (Prof. C. Rugarli). 1988-1992: post-doctoral associate, University of Minnesota, St. Paul 55108, USA. 1992-2003: assistente ricercatore, poi dirigente di I° livello, Laboratorio di Immunologia dei Tumori e Divisione di Medicina, Istituto Scientifico H San Raffaele, Milano. 1998 ad oggi: principal investigator, Programma di Immunoterapia e Terapia Genica del Cancro, Istituto Scientifico H. Raffaele, Milano. 2003 ad oggi: responsabile dell’Unità di Immunologia Clinica, Istituto Scientifico H. Raffaele - DIBIT, Milano. Aree di ricerca 1. Ruolo del processing di cellule in apoptosi nella patogenesi di malattie autoimmuni sistemiche e nell’immunità dei tumori. 2. Risposta innata a segnali di danno tessutale. 3. Presentazione dell'antigene e rottura della tolleranza in autoimmunità d'organo. Docenti del Corso: Angelo Manfredi, Patrizia Rovere Querini, Roberto Furlan Contenuti del Corso Biologia dei tumori , cenni di terapia genica e immunoterapia. Malattie neurodegenerative e da accumulo. Malattie infiammatorie e demielinizzanti del sistema nervoso centrale. Respirazione mitocodriale e sindrome metabolica. Malattie cardiovascolari complesse, sindromi coronariche e ipertensione. Infezioni epatiche croniche. Terapia genica e con cellule staminali. Testi di riferimento Nessun Testo


Virologia molecolare

Nome del docente Coordinatore Roberto Burioni Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.3023 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Nato a Pesaro il 10.12.1962, Maturità Classica al Liceo "Raffaello" di Urbino nel 1981, nel luglio 1987 si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore con lode e menzione ufficiale di dignità di stampa per la tesi, compilata al Wistar Institute di Philadelphia e al Centers for Disease Control di Atlanta, frequentati per più di un anno come studente ospite. Dal 1989 al 1990 ha lavorato in qualità di Visiting Scientist presso il Center for Molecular Genetics dell’Università della California di San Diego e dal 1991 al 1994 è stato Visiting Investigator presso il Dipartimento di Immunologia della Scripps Clinic, La Jolla, California, USA. Dal 1995 fino al 1999 è stato Ricercatore presso il Policlinico Gemelli dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, dove ha ricoperto gli insegnamenti di Tecnologie Ricombinanti e Biologia Molecolare. Nel 1999 si è trasferito come Ricercatore Confermato nella Facoltà di Medicina dell’Università di Ancona, dove dal 2000 ha ricoperto per incarico la cattedra di Virologia presso la facoltà di Scienze. Dal 2004 è Professore Associato di Microbiologia presso questa facoltà. È responsabile di un laboratorio di ricerca immunologica volto allo studio della risposta immune contro patogeni umani e alla progettazione di vaccini artificiali, finanziato ininterrottamente dal 1999 fino ad oggi dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Fondo per la Ricerca di Base del Ministero della Ricerca Scientifica. È autore di numerosi lavori scientifici su riviste internazionali ed è stato relatore a numerosi congressi internazionali. È titolare di diversi brevetti internazionali relativi a procedure di immunologia molecolare e a farmaci immunologici Docenti del Corso: Roberto Burioni Guido Poli Contenuti del Corso La natura dei virus. Conseguenze dell'infezione virale e le principali fasi in cui si sviluppa il rapporto virus-cellula. Infezioni acute, latenti,persistenti, lente. Schemi patogenetici (infezioni localizzate, persistenti, generalizzate), meccanismi alla base della persistenza. Bersagli di farmaci antivirali, principali modalità di allestimento dei vaccini e differenze nella risposta ai diversi tipi di vaccino. Meccanismi immunitari efficaci nel contrastare le


infezioni virali. Cenni di diagnostica di laboratorio. I virus come strumenti di lavoro per il biotecnologo. Evoluzione virale Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa

editrice Data pubblicazione ISBN

testo di consultazione Phage Display: A Laboratory Manual

Carlos F. Barbas III, Dennis R. Burton, Jamie K. Scott

Cold Spring Harbor Laboratory Press

2001 0879697407

testo di riferimento Virologia Medica

A cura di Guido Antonelli e Massimo Clementi

CEA 2008 978-88-408-1418-6

testo di riferimento Fields Virology

David M Knipe, Peter M Howley, Diane E Griffin, Robert A Lamb, Malcolm A Martin

Lippincott Williams & Wilkins

2006 0781760607


Espressione genica

Nome del docente Coordinatore Giuliana Ferrari Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4705 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Giuliana Ferrari è Professore Associato in Biologia Molecolare presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Vita-Salute S.Raffaele di Milano. Dal 2001 è Responsabile dell'Unità di Trasferimento Genico in Cellule Staminali, all’ Istituto Telethon per la Terapia Genica (HSR-TIGET) dell'Istituto Scientifico H.S.Raffaele di Milano. Precedentemente è stata group leader nello stesso Istituto (1996-2001), e Assistente Ricercatore presso il laboratorio di Espressione Genica dell' Istituto Scientifico H.S. Raffaele (1989-1996). La Prof. Ferrari è membro dell'European Society of Gene Therapy (ESGT) e dell'American Society of Gene Therapy. Si è laureata in Scienze Biologiche all'Università di Milano nel 1985 ed ha ottenuto borse di studio dal Wistar Institute of Anatomy and Biology di Philadelphia (1986-1987) e dall'AIRC (1987-1988). La Prof. Ferrari è autore di oltre 50 articoli sulle maggiori riviste scientifiche. Docenti del Corso: Giuliana Ferrari, Giovanni Tonon, Nicoletta Landsberger Contenuti del Corso MODULO I: Il ruolo dell'RNA nella regolazione genica (Prof.ssa Giuliana Ferrari) Gli RNA regolatori Struttura e funzione dei microRNAs Applicazioni tecnologiche di miRNA (lecture) Controllo dell’espressione genica ed epigenetica MODULO II: Microarray e applicazioni nello studio della espressione genica (Prof. Giovanni Tonon): Systems biology and quantitative medicine: le nuove frontiere della medicina e della biologia. Metodi di analisi dell’espressione genica globale (microarray di cDNA e oligo chips) – cenni tecnologici e applicazioni di ricerca e di diagnostica. GeneDosage: rilevanza dell’amplificazione e della delezione genica nella determinazione di alterazioni dell’espressione genica, e utilizzo di arrays per Comparative Genomic Hybridization (CGH). SNP analysis mediante microarrays.


Analisi su microarray del legame di specifici fattori trascrizionali al DNA, mediante analisi globale del genoma o analisi di specifici gruppi di promotori (ChIP-on-chip o microarray di promotori). Sviluppi dei microarray nello studio dell’espressione genica: applicazioni all’analisi delle modificazioni epigenetiche (metilazione e/o acetilazione degli istoni), microarray di proteine, microarray per trasfezione/infezione cellulare, siRNA su microarray. Ruolo delle nuove tecnologie di deep-sequencing nella genomica. Cenni di bioinformatica: rilevanza della corretta analisi dei dati nell’interpretazione dei risultati di microarray. MODULO III: Il controllo epigenetico (Prof.ssa Nicoletta Landsberger) Struttura e dinamica della cromatina Modificazioni della cromatina I complessi di rimodellamento della cromatina: isolamento e studio dei meccanismi di azione Iston-acetilasi e de-acetilasi: clonaggio, funzione, inibitori L'idea di un codice istonico Metilazione del DNA in procarioti ed eucarioti, farmacologia della metilazione, patologie connesse con la metilazione. L’importanza dell’epigenomica ; imprinting. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di consultazione Biologia Molecolare del gene J.D.Watson ZANICHELLI 2006 8808-

17890-9 testo di consultazione Il gene VIII B.Lewin Zanichelli 2006 8808-

17902-8


Proteomica e biologia strutturale

Nome del docente Coordinatore Massimo Degano Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.7152 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Studi 1992: Laurea in Chimica, Universtà di Padova 1992-1996: Ricercatore in Biocristallografia presso il Dipartimento di Biochimica dell’Albert Einstein College of Medicine della Yeshiva University, Bronx NY, USA 1996-1999: Ricercatore in Biologia Strutturale presso il Dipartimento di Biologia Molecolare dello Scripps Research Institute, La Jolla CA, USA. Dal 2001 ad oggi: Direttore dell’Unità di Biocristallografia, DIBIT Fondazione Centro San Raffaele, Milano Docenti del Corso: Massimo Degano Giovanna Musco Angela Bachi Massimo Alessio Contenuti del Corso Cristallografia (docente Dr. Massimo Degano) • Preparazione del materiale di partenza, caratterizzazione. • Cristallizzazione di macromolecole e complessi. • I cristalli, simmetria, gruppi spaziali. Cella unitaria, unità asimmetrica. • Onde, interferenza. I raggi X e la loro generazione. La diffrazione di raggi X da parte di elettroni, atomi, molecole. • Diffrazione di raggi X da cristalli. Geometria dell'esperimento di diffrazione. Il fattore di struttura. • L'equazione della densità elettronica. • Il problema della fase. Metodi sperimentali per la determinazione delle fasi. • La costruzione della struttura proteica. • Affinamento delle strutture. Validatori cristallografici. Metodo dei minimi quadrati con restrizioni geometriche. • Validazione e valutazione di modelli proteici.


Risonanza Magnetica Nucleare (docente Dr.ssa Giovanna Musco) • Spin nucleare, momento magnetico di spin. Trasformata di Fourier • Strumentazione NMR • Chemical shift, accoppiamento scalare, accoppiamento dipolare • Spettri 1D, 2D, 3D • Effetto nucleare Overhauser • Determinazione di una struttura di un dominio proteico tramite NMR • Calcolo della struttura tramite metodi di distance geometry, simulated annealing • Chemical shift mapping Elettroforesi bidimensionale (docente Dr. Massimo Alessio) •Introduzione alla proteomica. •Elettroforesi bidimensionale. •Focalizzazione isoelettrica in fase liquida. Isolamento di complessi macromolecolari. •Rivelazione ed identificazione delle proteine. •Analisi di immagine di gel. •Data mining. Classificazione e stratificazione delle campionature. Spettrometria di massa (docente Dr.ssa Angela Bachi) •Principi di base di spettrometria di massa •Analisi di proteine e peptidi tramite fingerprinting a MS/MS •Analisi LC MS/MS i miscele complesse •Automazione •Banche dati Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di consultazione Principles of X-ray Crystallography Jan

Drenth Springer 1999 0-387-98587-5

testo di consultazione Outline of crystallography for biologists David

Blow

Oxford University Press

2002 978-0198510512

dispensa Diapositive delle lezioni


Orientamento Ricerca in Biomedicina Molecolare


Strumenti molecolari nella patologia d’organello

Nome del docente Coordinatore Giorgio Casari Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.3502 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Laurea Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, 1985, Universita’ degli Studi di Milano, Milano. Esperienza Professionale 1986: Borsista presso il Dipartimento "Struttura e regolazione geniche" EMBL (European Molecular Biology Laboratory), Heidelberg-D. 1987-90: Ricercatore, Dipartimento di Biotecnologie, Istituto Sieroterapico, Milano. 1991-94: Responsabile, Unita’ di Biologia Molecolare, Istituto di Ricerca Prassis-Sigma-Tau, Milano 1992: Visiting scientist, Dipartimento di Genetica Statistica, C.E.P.H. (Centre d’Etude et de Polimorphism Humaine), Paris-F. 1994-2000: Coordinatore di Ricerca, Telethon Istitute of Genetics and Medicine (TIGEM), Milano. 2000-presente: Responsabile, Unità di Genetica Molecolare Umana, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano. 2005: Professore di Genetica Medica, Facoltà di Medicina, Universita’ Vita-Salute San Raffaele, Milano. Docenti del Corso: Giorgio Casari Contenuti del Corso Nozioni e approfondimenti di fisiologia e patologia d'organello verranno presentate da docenti esperti nel campo. Gli organelli trattati nel corso includono: - reticolo endoplasmico e apparato del Golgi; - lisosomi, - melanosomi, - mitocondri. Testi di riferimento Nessun testo



Nome del docente Coordinatore Luigi Naldini Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4681 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Luigi Naldini e’ Direttore dell'Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (TIGET). Laurea in Medicina e dottorato all'Università di Torino, molti anni di perfezionamento negli USA. Al Salk Institute di San Diego con Inder Verma e Didier Trono (1994-6) sviluppa i primi vettori lentivirali ibridi derivati da HIV e ne dimostra le potenzialità per il trasferimento genico in cellule e tessuti. Perfeziona la tecnologia per un uso sicuro ed efficace dirigendo le ricerche della Cell Genesys in California. Nel 1998 torna a Torino come professore associato di Istologia e direttore del Laboratorio di Trasferimento Genico dell’Istituto di Ricerca e Cura del Cancro; nel 2003 si trasferisce al TIGET, accettando l'incarico di condirettore con Maria Grazia Roncarolo e la cattedra di Istologia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele. Le ricerche di Luigi Naldini sono sempre state alla frontiera delle nuove strategie di trasferimento genico ed hanno sfruttato le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie per raggiungere nuove acquisizioni in processi biologici fondamentali di alta rilevanza per la medicina molecolare, quali l’attività delle cellule staminali e l’angiogenesi. Ha pubblicato 130 articoli su riviste scientifiche internazionali (Impact Factor totale 1065 e IF medio 8.52) citati complessivamente più di 6.350 volte. Negli ultimi 10 anni è stato invitato come relatore a più di 140 congressi scientifici e 10 volte come “keynote speaker” negli ultimi 2 anni. E’ inventore di 12 brevetti internazionali, consulente di EMEA e WHO per la valutazione di nuovi farmaci basate sul trasferimento genico. Editore della rivista Human Gene Therapy. Membro di EMBO, del Consiglio Direttivo dell’ American Society of Gene Therapy e del Comitato Scientifico per i Vettori dell’ European Society of Gene Therapy. Docenti del Corso: Luigi Naldini Maria Grazia Roncarolo Michele De Palma Contenuti del Corso Terapia genica e cellulare si affiancano alla farmacologia tradizionale come nuove frontiere della medicina molecolare e cellulare, e hanno come obiettivo la correzione della patologia mediante l’azione diretta sul materiale genetico delle cellule affette (terapia


genica), o mediante l’impiego di cellule in grado di sostituire quelle del tessuto affetto o di alleviarne la patologia (terapia cellulare). Le potenzialità del trasferimento genico mediante vettori virali verranno affrontate dedicando attenzione alle strategie di somministrazione, alla selezione del bersaglio mediante ingegnerizzazione delle particelle vettore (surface targeting e pseudotyping), e alla possibilità di restrizione (transcriptional targeting) e regolazione (gene regulation) dell’espressione del transgene. Saranno anche discussi, assieme agli approcci più tradizionali di gene replacement, quelli che intendono correggere direttamente il difetto genetico, quali genome editing, homologous recombination, exon skipping e trans-splicing. La trattazione delle strategie e problematiche associate alla terapia genica e cellulare fornisce l’occasione per la discussione analitica degli “strumenti” oggi a disposizione del ricercatore e del clinico, e di quelli auspicabili in un prossimo futuro: vettori retrovirali e lentivirali, adeno-virali, da virus adeno-associati per la terapia genica, e cellule staminali ematopoietiche, mesenchimali e tessuto-specifiche per la terapia cellulare. Verranno discussi i vantaggi e limiti dell’impiego dei vettori retrovirali per il trasferimento genico, con particolare riferimento alla terapia genica delle immunodeficienze primarie (SCID), e ai rischi associati alla mutagenesi inserzionale. Particolare attenzione verrà poi dedicata al ruolo dell’immunità nella terapia genica, e alla possibilità di indurre tolleranza al transgene mediante l’impiego di cellule immunomodulatorie. Le più importanti applicazioni sperimentali della terapia genica e cellulare verranno descritte dando particolare enfasi a quelle che oggi, o in un relativamente prossimo futuro, possano giustificare l’organizzazione di sperimentazioni cliniche: tra queste, la terapia delle malattie ematologiche e metaboliche mediante trasferimento genico in cellule staminali autologhe, la terapia cellulare dell’infarto del miocardio mediante utilizzo di cellule ematopoietiche pro-angiogenetiche e progenitori endoteliali e la terapia cellulare delle malattie degenerative del muscolo scheletrico e del sistema nervoso. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


dispensa voce: "Terapia Genica" della Enciclopedia del Novecento, Supplemento III

Luigi Naldini e Michele De Palma

Istituto della Enciclopedia Italiana

2004 NA



Nome del docente Coordinatore Laura Feltri Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4782 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 2005- Capo Unità, Unità NeuroGlia - Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, San Raffaele, Milano. 2001- Adjunct Associate Professor, Dipartimento di Neurologia, University of Pennsylvania, Philadelphia, USA Studi: 1982-88 - Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Milano 1992 – Specialità in Neurologia Università di Milano 1989-1992-Potdoctoral fellow Thomas Jefferson University and University of Pennsylvania, Philadelphia, USA Responsabilità Istituzionali: 2003-oggi – membro del Comitato Assunzioni e promozioni, 2009- Ph.D. Office of Graduate Students, Dottorato in Biologia Cellulare e Molecolare. Docenti del Corso: Laura Feltri, Luca Guidotti, Maria Pannese Contenuti del Corso Il corso si divide in 4 parti: 1) strategie per l'ideazione, stesura e valutazione critica di un quesito scientifico. 2) modelli cellulari e animali di malattie neurologiche 3) modelli cellulari e animali di malattie epatiche 4) modelli cellulari e animali di meccanismi di sviluppo. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di consultazione Developmental Biology ( http://7e.devbio.com) Scott

Gilbert Sinauer, January 2003 ISBN: 0878932585

testo di consultazione

Manipulating the Mouse Embryo: A Laboratory Manual (3rd edition)

Andras Nagy


January 2003 0879695919


Fisiopatologia della risposta immunitaria

Nome del docente Coordinatore Matteo Bellone Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4789 Orario di ricevimento Su appuntamento martedì dalle 09:00 alle 09:30, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 2004 Capo Unità Laboratorio di Immunologia Cellulare, Cancer Immunotherapy and Gene Therapy Program, Istituto Scientifico H San Raffaele 2003-oggi Professore a contratto Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Vita Salute San Raffaele, corso di laurea in Biotecnologie (corsi elettivi di immunologia), 2002-2003 Ricercatore Senior Laboratorio di Immunologia dei Tumori, Cancer Immunotherapy and Gene Therapy Program, Istituto Scientifico H San Raffaele 1999-oggi Professore a contratto Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Vita Salute San Raffaele, corso di laurea in Medicina e Chirurgia (corsi elettivi di immunologia ed immunopatologia) 1994-2000 Cultore della materia Cattedra di Medicina Interna II (Corso di malattie del sistema immunitario e reumatologia), Università degli studi di Milano, Milano 1992-2002 Ricercatore Laboratorio di Immunologia dei Tumori, Divisione di Medicina II, Cancer Immunotherapy and Gene Therapy Program, Istituto Scientifico H San Raffaele 1991-1995 Consultant Department of Biochemistry, University of Minnesota, St Paul, MN, USA PRINCIPALI INTERESSI DI RICERCA Risposta immunitaria anti-tumorale. Modelli in vitro ed in vivo di induzione di risposte immunitarie specifiche anti-tumorali. Meccanismi di processazione e presentazione di antigeni tumorali. Meccanismi di interazione tra linfociti T e cellule neoplastiche. Meccanismi molecolari coinvolti nella patogenesi delle malattie autoimmunitarie. Modelli in vitro ed in vivo di induzione di risposte autoimmuni T e B mediate contro il recettore per l'acetilcolina (miastenia gravis sperimentale). Identificazione, caratterizzazione e definizione del ruolo patogenetico di epitopi T CD4+ nella miastenia gravis sperimentale. Caratterizzazione della risposta anticorpale in miastenia gravis. Docenti del Corso: Matteo Bellone, Elena Baldissera, Attilio Bondanza Contenuti del Corso Trapianto di midollo Autoimmunità d'organo e sistemica


Immunologia del cancro Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di riferimento fundamental immunology Paul Reven Press 2004 0881674915


Oncologia molecolare

Nome del docente Coordinatore Ruggero Pardi Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4731 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Ruggero Pardi, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1980, ha maturato la propria esperienza scientifica durante la permanenza nelle Università americane di Stanford (1985-1988) e di Yale(1989-1991). Dal 1991 é ricercatore universitario presso la Cattedra di Medicina Interna II della Università Statale di Milano, e dirige una Unità di ricerca presso il DIBIT-Istituto Scientifico San Raffaele di Milano. Da più di dieci anni é interessato alla comprensione dei meccanismi di trasduzione del segnale mediati da integrine, particolarmente quelle espresse selettivamente dai leucociti. Tali studi hanno dimostrato che la aggregazione delle integrine promuove la attivazione di numerose cascate enzimatiche (fosfolipasi C-gamma 1, PKC,MAPK) in dipendenza dalla riorganizzazione del citoscheltro actinico che consegue alla associazione di proteine citoscheletriche a regioni definite del dominio citoplasmatico della subunità. Gli studi più recenti hanno evidenziato che la adesione intercellulare costituisce uno stimolo alla espressione di numerosi geni coinvolti nella proliferazione cellulare, con meccanismi sia trascrizionali che posttrascrizionali. Dal Novembre 1999 si é trasferito alla Facoltà di Medicina e Chirurgia della libera universtà Vita-Salute San Raffaele, dove nell'aprile 2000 é stato chiamato nel ruolo di Professore Associato di Patologia Generale e successivamente nel 2003 è nominato Coordinatore Scientifico dell’indirizzo tematico di Immunologia di base e applicata del Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare avente come sede promotrice l’Università Vita-Salute San Raffaele e nel 2005 nominato con Decreto Elettorale Direttore della Scuola di Dottorato di Medicina Molecolare. Sempre nello stesso anno viene nominato con Decreto Rettorale membro della Commissione Ricerca di Ateneo dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Dall’aprile 2007 è chiamato dall’Ateneo nel ruolo di Professore di I fascia in Patologia Generale. Docenti del Corso: Ruggero Pardi, Paolo Ghia, Giovanni Tonon Contenuti del Corso Il Corso di Oncologia Molecolare ha come obiettivo quello di illustrare esempi significativi di come la ricerca sperimentale, attraverso modelli cellulari, preclinici ed analisi di casistiche cliniche, ha consentito di individuare le basi genetiche e molecolari delle neoplasie, nonché le caratteristiche biologiche di un tumore che ne consentono la


visualizzazione con tecnologie diagnostiche non invasive. Un secondo obiettivo del Corso sarà invece metodologico: così come il clinico ed il ricercatore debbono inizialmente confrontarsi con problemi, la cui soluzione implica un percorso mentale ed una metodologia ben codificati, anche gli studenti di questo corso saranno posti di fronte a problemi, e dovranno formulare ipotesi, identificare i propri bisogni formativi ed acquisire attivamente le conoscenze necessarie per testare le ipotesi formulate. I problemi sarrano presentati sottoforma di casi clinici “paradigmatici”. In questo lavoro gli studenti saranno coadiuvati da tre facilitatori (i Professori Pardi e Del Maschio ed il dottor Ghia), attraverso incontri informali in piccoli gruppi di 5-6 elementi, mentre non saranno svolte lezioni frontali. Questa metodologia, definita “problem-based learning” ha la finalità di fornire allo studente le basi metodologiche per individuare in modo autonomo la soluzione di problemi sperimentali, attraverso l’analisi delle proprie conoscenze e delle proprie necessità formative in rapporto ai problemi di volta in volta studiati. La valutazione del profitto in questo Corso sarà basata sia su una presentazione pubblica del lavoro di ricerca svolto sui casi studiati, che su un test scritto costruito su domande “aperte” che valuteranno più la capacità dello studente di procedere di fronte ad un problema che la sua conoscenza fattuale. Testi di riferimento Nessun testo


Neuroscienze cellulari e molecolari

Nome del docente Coordinatore Giacomo Consalez Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4838 Orario di ricevimento Su appuntamento, email consalez.giangiacomo@@hsr.it Curriculum scientifico coordinatore MD, Università degli Studi di Milano. Pediatra (1988). Fellowship in Molecular Genetics, Emory University 1987-1990. Responsabile, Unità di Genetica dello Sviluppo Neurale, Istituto Scientifico San Raffaele. Interessi di ricerca: sviluppo del sistema nervoso centrale, sviluppo cerebellare. Rigenerazione del sistema nervoso centrale. Docenti del Corso: Giacomo Consalez Stefano Pluchino Letterio Salvatore Politi Contenuti del Corso Meccanismi di sviluppo del Sistema Nervoso Centrale Principles of Regenerative Neuroscience Imaging morfologico, funzionale, cellulare e molecolare in neuroscienze Testi di riferimento Su indicazione del docente


Biologia cellulare e molecolare

Nome del docente Coordinatore Ivan de Curtis Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4828 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Professore Straordinario di Biologia, UniSR. Responsabile, Unità di Adesione Cellulare, Ist. Scientifico San Raffaele. Dal 1992 dirige il proprio gruppo di ricerca al DIBIT, con particolare interesse nei meccanismi molecolari responsabili delle interazioni cellula-ambiente, e della trasduzione dei segnali indotti da tali interazioni. In questi ambiti, il gruppo di ricerca si è concentrato sull’identificazione e la caratterizzazione funzionale di reti molecolari associate a piccole GTPasi, che regolano i processi di motilità cellulare durante la migrazione e lo sviluppo neuronale. A questo scopo sono utilizzati in laboratorio approcci di biologia molecolare e cellulare, immunochimici, biochimici, e genetici. 1988-1992, post-dottorato, University of California, San Francisco, USA. 1985-1988, post-dottorato, Europ. Molecular Biol. Laboratory, Heidelberg. 1987, PhD in Biologia Molecolare e Cellulare, Università di Milano Docenti del Corso: Ivan de Curtis Contenuti del Corso La prima parte del corso consiste in lezioni in cui si affronta l’analisi dei meccanismi molecolari alla base della motilità cellulare, uno dei processi fondamentali della cellula. L’analisi considera i meccanismi di adesione, il ruolo del citoscheletro, ed i meccanismi di trasduzione del segnale per la regolazione dei processi di motilità cellulare. La seconda parte del corso consiste nella selezione di lavori di ricerca sugli argomenti trattati durante la prima parte, nell’analisi critica e discussione dei lavori selezionati, e nella presentazione e discussione degli stessi da parte degli studenti. Testi di riferimento I testi di riferimento saranno indicati a lezione.


Organizzazione della ricerca

Nome del docente Coordinatore Maria Romano Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.5005 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico del coordinatore Formazione:laurea con lode in Scienze biologiche presso l’Università di Pisa; specialista in “Ricerca farmacologica” presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, post doctoral fellow presso la Smith Kline and French di Philadelphia, USA. Esperienze professionali: 1986-1998 responsabile dell’unità “biochimica dell’infiammazione” dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano; 1999-2003 dipendente della Regione Lombardia presso gli assessorati alla Sanità e alla Famiglia e solidarietà sociale, responsabile dell’unità “innovazione, progetti e ricerche”; 2003-ad oggi dipendente della Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor prima in qualità di direttore del Grants Office ed attualmente direttore “sviluppo progetti in ambito sanitario”. Dal 2005 professore a contratto dell’Università Vita Salute San Raffaele. Autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche. Contenuti del Corso La finalità complessiva del corso integrato è riconducibile alla acquisizione, da parte degli studenti: 1) di conoscenze in merito ai trends ed alle policies della ricerca biomedica ed alle strategie per la loro attuazione; 2) di capacità gestionali di base di Progetti di Ricerca & Sviluppo. Si intende fornire agli studenti una base di conoscenza dei meccanismi istituzionali, organizzativi e operativi di enti primari diversi del mondo della ricerca nazionale ed internazionale ed informarli sulle modalità di accesso ai finanziamenti per la ricerca. Questo affinché possano orientarsi, in futuro, nelle realtà puramente scientifica e/o tecnico produttiva delle biotecnologie biomediche, ormai sempre più vicine e spesso in sinergia. Testi di riferimento Su indicazione del docente


Orientamento Ricerca e Sviluppo in ambito Medico Diagnostico


Metodologie biochimiche e automazione

Nome del docente Coordinatore Ferruccio Ceriotti Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2282 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Since September 1981 he is working at the Clinical Laboratory of San Raphael Hospital; Milan. In September 1987 he obtained the title of Vice Director and he was responsible for Clinical Chemistry department up to 1998. He has been responsible for the computerized organization until September 1995. From September 1996 he has the role of Quality Manager for ISO 9000 Certification of the Clinical Laboratory. From November 2002 he has the title of Director for the area of Quality management. From May 2008 he has also responsibility of Vice Direction of the entire Laboratory Docenti del Corso: Ferruccio Ceriotti Contenuti del Corso 1) ampio panorama sugli aspetti tecnici e clinico - interpretativi relativamente alle analisi di chimica clinica utilizzate per diagnosticare le principali patologie d’organo. Dopo una fase introduttiva generale sugli aspetti di standardizzazione e metrologia, per ciascun argomento verranno presentati gli aspetti fisio-patologici e quindi illustrati i principi analitici che consentono la misura degli analiti in questione. 2) esempi dettagliati di sviluppo di reattivi per analisi di biochimica clinica e immunochimica e informazioni su metodi ad elevata tecnologia. Ci saranno inoltre alcuni seminari di esperti del settore che prenderanno in esame soprattutto l’aspetto di sviluppo di reattivi. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di consultazione Interpretazione degli esami di laboratorio Mauro

Panteghini Piccin 2008 978-88-299-1896-6


Tietz textbook of Clinical Chemistry and molecular diagnostics, fourth edition

Burtis, Ashwood, Bruns

Elsevier Saunders 2006 0-7216-

0189-8


Diagnostica delle malattie genetiche

Nome del docente Coordinatore Maurizio Ferrari Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2130 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Maurizio Ferrari è Professore Ordinario di Patologia Clinica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, Milano e Direttore del Laboratorio di Biologia Molecolare Clinica e Citogenetica dello stesso Istituto (Laboraf). E’ membro della Education and Management Division (EMD) della International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine (IFCC), è membro dell’Area Committee on Molecular Methods del Clinical and Laboratory Standard Instituite ,USA (CLSI), e’ National Partner dell’European Molecular Genetics Quality Network (EMQN). E' inoltre Vice Presidente della Società Italiana di Oftalmologia Genetica e President of European Society of Predictive Medicine. E’ autore di più di 600 pubblicazioni di cui oltre 170 su riviste internazionali. Ha sviluppato metodi per l’analisi del DNA come PCR multiple anche in elettroforesi capillare. Ha messo a punto metodi utilizzando la ligase chain reaction (LCR) e la double gradient denaturing gradient gel electrophoresis (DG-DGGE) per identificare nuove mutazioni in geni malattia. Negli ultimi anni ha focalizzato la sua ricerca sullo studio del DNA fetale presente nel circolo materno per la diagnosi prenatale non invasiva. Infine recentemente ha concentrato i suoi progetti di ricerca sullo sviluppo di test molecolari mediante technologia dei microarray. Docenti del Corso: Maurizio Ferrari Piccinini Andrea Contenuti del Corso Sono trattati i principali metodi per la diagnostica molecolare con particolare attenzione ai microarray. Vengono fornite nozioni di citogenetica, screening neonatali e di medicina forense. Sono introdotti i principi della farmacogenetica e dello studio delle malattie multifattoriali Vengono infine affrontati i problemi dello sviluppo industriale di kit diagnostici molecolari. Testi di riferimento Nessun testo


Microbiologia diagnostica

Nome del docente Coordinatore Massimo Clementi Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2649 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Professore Ordinario di Microbiologia e Microbiologia Clinica Primario Laboratorio di Microbiologia e Virologia, Ospedale San Raffaele. Laureato in Medicina e Chirurgia (1976), Università di Ancona, 110/110 e lode. Specialista in Malattie Infettive (1979). Specialista in Microbiologia (1982). - 1978-1987 Assistente e Aiuto Medico del Laboratorio di Virologia dell’Istituto di Microbiologia dell’Università di Ancona; - 1987-1991 Professore Associato di Microbiologia, Università di Trieste; - 1991-1994 Professore Associato di Microbiologia, Università di Ancona; - 1994-2002 Professore Ordinario di Microbiologia, Università di Trieste: - 2002-oggi Professore Ordinario di Microbiologia, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano. Settori di Ricerca: - 1979-1981 Nuove strategie diagnostiche in virolgia medica; - 1982-1992 Infezione da virus dell’epatite B e epatocarcinoma umano primitivo; - 1989-1995 Nuovi metodi in virologia di base e clinica; - 1989-oggi Biologia molecolare dell’infezione da virus dell’immunodeficienza umana; - 1990-oggi Biologia molecolare dell’infezione da virus dell’epatite C; - 2000-oggi Biologia molecolare dell’infezione da papillomavirus umani; - 2003-oggi Biologia molecolare di SARS coronavirus e altri patogeni respiratori emergenti. Autore di oltre 190 lavori scientifici su riviste internazionale e di 8 brevetti biotecnologici. Docenti del Corso: Massimo Clementi, Nicasio Mancini Contenuti del Corso Il Corso integrato si articolerà nelle diverse aree che compongono la Microbiologia medica. In particolare, successivamente ad una parte generale riguardante il mondo microbico e i rapporti microrganismo-ospite, il corso sarà articolato sugli aspetti riguardanti la batteriologia medica, la virologia medica, la micologia e la parassitologia. Largo spazio sarà dato alla valutazione degli interventi biotecnologici in microbiologia, ai vaccini tradizionali e/o innovativi e agli agenti non convenzionali ed emergenti.


Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di riferimento Principi di Microbiologia Medica

G. Antonelli, M. Clementi, G. Rossolini, G. Pozzi

C.E. Ambrosiana, Milano

2008 -


Diagnostica oncologica avanzata

Nome del docente Coordinatore Claudio Doglioni Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2511 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Nato a Feltre (BL) nel 1953 Studi, Attività professionale e scientifica Laureato in medicina e Chirurgia all’Università di Ferrara (1978) Diploma di Specializzazione in Anatomia Patologica all’Università di Parma (1981) Diploma di Specializzazione in Oncologia all’Università di Ferrara (1986). Assistente Ospedaliero presso il Servizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale di Feltre (1979-1981) Aiuto Ospedaliero presso il Servizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale di Borgo Trento di Verona (1982-1985) Aiuto Ospedaliero presso il Servizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale di Feltre (1986-1990) Primario Ospedaliero del Servizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale di Feltre (1991-1994) e di Belluno (1994-2003). Visiting Scientist nel Dipartimento di Patologia dell’ University College, London UK (1991) Visiting Scientist nel Dipartimento di Patologia dell’University of Washington, Seattle USA (1999) Autore di 206 articoli citati in Medline (ottobre 2008) Aree di interesse scientifico -Ematopatologia -Patologia Gastrointestinale e Pancreatica -Infezioni batteriche nella patogenesi di linfomi -Immunoistochimica Posizione attuale: Professore Associato di Anatomia Patologica Università Vita-Salute San Raffaele; Diretore dell’Unità Operativa di Anatomia Patologica dell’Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele di Milano Docenti del Corso: Claudio Doglioni Contenuti del Corso


Definizione di neoplasia; nomenclatura delle neoplasie; caratteristiche biologiche delle neoplasie benigne e maligne: differenziazione ed anaplasia, velocità di crescita, capacità invasive e metastatizzanti. Cellule staminali neoplastiche. Basi molecolari delle trasformazione e progressione neoplastica: alterazioni essenziali della trasformazione maligna; alterazioni del ciclo cellulare; oncogeni e geni tumore soppressori; inibizione dell’apoptosi; anomalie della riparazione del danno del DNA ed instabilità genomica; sindromi genetiche. Aspetti clinici dei tumori: Grading e staging dei tumori; diagnostica di laboratorio delle neoplasie. Aspetti clinici e diagnostici dei principali tipi tumorali: Carcinoma mammario; Carcinoma colo-rettale; Carcinoma polmonare; Carcinoma Pancreatico; Linfomi e Leucemie. Metodiche di laboratorio per la diagnosi e l’identificazione di fattori prognostici e predittivi di risposta terapeutica nelle principali neoplasie. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di riferimento Robbins and Cotran Pathologic Basis of Disease Kumar, Abbas, Fausto

Elsevier 2004 ISBN 0-8089-2302-1

testo di riferimento The Biology of Cancer R. Weinberg

Garland Science 2006 0-8153-

4078-8


Applicazioni diagnostiche in medicina interna

Nome del docente Coordinatore Patrizia Rovere Querini Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4694 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore ESPERIENZA CLINICA 1991-1994 Medicina Interna, Scuola di Medicina, Università degli studi di Milano, Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele, Milano. 1997-date Dipartimento di Medicina Interna & Ambulatorio di Immunologia Clinica e Reumatologia, Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano. 2001-date Ambulatorio di autoimmunità e patologia in gravidanza, Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano. ESPERIENZA DI LABORATORIO 1992-1995 Studente poi borsista, Laboratorio di Immunologia Umana, DIBIT, Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano. 1995-1997 Postdoctoral Fellow, Centre d'Immunologie INSERM-CNRS de Marseille-Luminy, Marseille, France. 1998-date Ricercatore, Cancer Immunotherapy and Gene Therapy Program, DIBIT, Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano. RICONOSCIMENTI 1988 e 1995 Premio A. Origlia, Ente del Commercio, Milano 1998 Premio Roche per la ricerca in Immunologia, Società Italiana di Immunologia. 1999 Premio Cecilia Cioffrese Award, Fondazione Carlo Erba. 2000 Premio della Società Italiana di Medicina Interna e Fondazione Aventis. Docenti del Corso: Patrizia Rovere Querini Chiara Bonini D’Angelo Armando Contenuti del Corso Iter diagnostici in medicina interna. Autoimmunità sistemica. La selezione degli autoantigeni. Autoimmunità sistemica. Affidabilità e limiti della diagnosi autoanticorpale. Fisiologia dell'emostasi. Autoimmunità d'organo: autoimmunità endocrina, stiff man


syndrome, miastenia grave e sindromi paraneoplastiche. Cellule ematiche e precursori midollari. Meccanismi di regolazione dell’emopoiesi. Valori normali e patologici. Metodi di indagine: citometria e citometria a flusso. Applicazioni cliniche in ematologia. I test di laboratorio dell'emostasi. Parametri di infiammazione sistemica e marcatori neoplastici. Vasculiti sistemiche. Fisiopatologia della trombosi. Metodi di indagine clinica: citogenetica in ematologia. Metodi di indagine: sistema HLA biologia molecolare in ematologia. Anemie e medicina trasfusionale. Le leucemie acute e croniche. I test di trombofilia. Autoimmunità in gravidanza e monitoraggio dei trapianti. I linfomi. Trapianto di cellule staminali e terapia genica. Esempi di procedure diagnostiche. Conclusioni. La diagnosi in condizioni di incertezza. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di riferimento Medicina Interna Sistematica Claudio Rugarli Masson 2006 8821427927

testo di consultazione Introduzione alla medicina

Cosmacini Giorgio & Rugarli Claudio

Laterza 2004 8842060127


Organizzazione e gestione del laboratorio

Nome del docente Coordinatore Pierangelo Bonini Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2315 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Il Prof. Pierangelo Bonini è nato a Pisano il 27 dicembre 1938. Si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia nel 1963. Si è specializzato in Anatomia Patologica, Istopatologia e Tecniche di Laboratorio, Università di Milano nel 1969 e in Igiene e Medicina Preventiva con orientamento di laboratorio all’ Università di Pavia nel 1977. Attualmente è Direttore Servizio Integrato di Medicina di Laboratorio presso l’Istituto Scientifico H San Raffaele ed è Professore di Biochimica Clinica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ricopre incarichi presso varie associazioni quali: Chairman IFCC Working Group on Patient-sample identification Membro del Working Group su Safety, security and confidentiality CEN TC251 (Medical Informatics) Membro del Sub Committee on Specimen Identification, Area Committee on Laboratory Automation NCCLS Docenti del Corso: Pierangelo Bonini Contenuti del Corso Verranno illustrati gli aspetti fondamentali della gestione e organizzazione di un laboratorio clinico con particolare riferimento a: Automazione, Test al letto del paziente, Service di Laboratorio, Reingegnerizzazione di un Laboratorio Clinico, avvio di una nuova company nell’area della Medicina di Laboratorio, Laboratorio su una singola cellula (teoria e pratica), Sistemi Informativi di Laboratorio. Testi di riferimento Dispensa


Orientamento Ricerca e Sviluppo in ambito Biotecnologico

Farmaceutico


Identificazione di bersagli cellulari e lead compounds

Nome del docente Coordinatore Marco Terreni Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Titoli di Studio Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche conseguita in data 4/7/1990 Diploma della Scuola di Specialità in Sintesi Chimica conseguito in data 20/11/1992 Dottorato di Ricerca in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche conseguito in data 3/7/1997 Incarichi didattici Responsabile del Corso di Laurea in Biotecnologie, Facoltà di Farmacia, Università degli Studi di Pavia. Professore di Chimica Farmaceutica, Corso di Laurea e laurea specialistica in Biotecnologie, Università degli Studi di Pavia. Professore di Biocatalisi, Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Facoltà di Farmacia, Università degli Studi di Pavia. Titolare corso di Identificazione di bersagli cellulari e molecolari, Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari, Università Vita e Salute San Raffaele, Milano Incarichi istituzionali Dal 2000 Nomina dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) come esperto presso la Farmacopea Europea (Consiglio d’Europa, Strasburgo) nella Commissione per la "Certification Procedure for the chemical purity and microbiological quality evaluation” (Certificazione di Conformità alla farmacopea Europea). 2000-2007 Nomina dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) come membro, presso la Farmacopea Europea (Consiglio d’Europa, Strasburgo), del Technical Advisor Board (TAB) della commissione per la "Certification Procedure for the chemical purity and microbiological quality evaluation”. Dal 2000 Nomina dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) come esperto presso EMEA per la valutazione dei dossier per procedura centralizzata di autorizzazione alla commercializzazione di nuovi farmaci in Europa. Docenti del Corso: Marco Terreni Marina Ciomei


Teodora Bavaro Contenuti del Corso Il corso e' organizzato in 3 moduli i cui contenuti vertono sulle modalita' metodologiche e sulle strategie che portano all'identificazione di bersagli molecolare e cellulari di interesse Famacologico e allo studio dell’attività e allo sviluppo di nuovi Leads compounds. Verranno spiegate, con esempi di diverse classi di farmaci, le relazioni struttura attività che regolano l’interazione di molecole chimiche con il loro bersaglio biologico (enzimi e recettori). Inoltre verranno trattati farmaci biotecnologici di natura peptidica e proteica. Infine verranno illustrati modelli sviluppati per lo screening in vitro ed in vivo di nuove molecole, ed i principi che ne regolano l’impiego nel campo della ricerca farmaceutica, con esempi applicativi. Testi di riferimento



testo di riferimento Introduzione alla chimica farmaceutica Patrick G.L.

EdiSES S.R.L. Napoli

2004 non noto

testo di riferimento Principi di Chimica Farmaceutica Foye W.O. et al

Piccinin Padova 2005 non noto



Nome del docente Coordinatore Luigi Naldini Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4681 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Luigi Naldini e’ Direttore dell'Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (TIGET). Laurea in Medicina e dottorato all'Università di Torino, molti anni di perfezionamento negli USA. Al Salk Institute di San Diego con Inder Verma e Didier Trono (1994-6) sviluppa i primi vettori lentivirali ibridi derivati da HIV e ne dimostra le potenzialità per il trasferimento genico in cellule e tessuti. Perfeziona la tecnologia per un uso sicuro ed efficace dirigendo le ricerche della Cell Genesys in California. Nel 1998 torna a Torino come professore associato di Istologia e direttore del Laboratorio di Trasferimento Genico dell’Istituto di Ricerca e Cura del Cancro; nel 2003 si trasferisce al TIGET, accettando l'incarico di condirettore con Maria Grazia Roncarolo e la cattedra di Istologia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele. Le ricerche di Luigi Naldini sono sempre state alla frontiera delle nuove strategie di trasferimento genico ed hanno sfruttato le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie per raggiungere nuove acquisizioni in processi biologici fondamentali di alta rilevanza per la medicina molecolare, quali l’attività delle cellule staminali e l’angiogenesi. Ha pubblicato 130 articoli su riviste scientifiche internazionali (Impact Factor totale 1065 e IF medio 8.52) citati complessivamente più di 6.350 volte. Negli ultimi 10 anni è stato invitato come relatore a più di 140 congressi scientifici e 10 volte come “keynote speaker” negli ultimi 2 anni. E’ inventore di 12 brevetti internazionali, consulente di EMEA e WHO per la valutazione di nuovi farmaci basate sul trasferimento genico. Editore della rivista Human Gene Therapy. Membro di EMBO, del Consiglio Direttivo dell’ American Society of Gene Therapy e del Comitato Scientifico per i Vettori dell’ European Society of Gene Therapy. Docenti del Corso: Luigi Naldini Maria Grazia Roncarolo Michele De Palma Contenuti del Corso Terapia genica e cellulare si affiancano alla farmacologia tradizionale come nuove frontiere della medicina molecolare e cellulare, e hanno come obiettivo la correzione della patologia mediante l’azione diretta sul materiale genetico delle cellule affette (terapia


genica), o mediante l’impiego di cellule in grado di sostituire quelle del tessuto affetto o di alleviarne la patologia (terapia cellulare). Le potenzialità del trasferimento genico mediante vettori virali verranno affrontate dedicando attenzione alle strategie di somministrazione, alla selezione del bersaglio mediante ingegnerizzazione delle particelle vettore (surface targeting e pseudotyping), e alla possibilità di restrizione (transcriptional targeting) e regolazione (gene regulation) dell’espressione del transgene. Saranno anche discussi, assieme agli approcci più tradizionali di gene replacement, quelli che intendono correggere direttamente il difetto genetico, quali genome editing, homologous recombination, exon skipping e trans-splicing. La trattazione delle strategie e problematiche associate alla terapia genica e cellulare fornisce l’occasione per la discussione analitica degli “strumenti” oggi a disposizione del ricercatore e del clinico, e di quelli auspicabili in un prossimo futuro: vettori retrovirali e lentivirali, adeno-virali, da virus adeno-associati per la terapia genica, e cellule staminali ematopoietiche, mesenchimali e tessuto-specifiche per la terapia cellulare. Verranno discussi i vantaggi e limiti dell’impiego dei vettori retrovirali per il trasferimento genico, con particolare riferimento alla terapia genica delle immunodeficienze primarie (SCID), e ai rischi associati alla mutagenesi inserzionale. Particolare attenzione verrà poi dedicata al ruolo dell’immunità nella terapia genica, e alla possibilità di indurre tolleranza al transgene mediante l’impiego di cellule immunomodulatorie. Le più importanti applicazioni sperimentali della terapia genica e cellulare verranno descritte dando particolare enfasi a quelle che oggi, o in un relativamente prossimo futuro, possano giustificare l’organizzazione di sperimentazioni cliniche: tra queste, la terapia delle malattie ematologiche e metaboliche mediante trasferimento genico in cellule staminali autologhe, la terapia cellulare dell’infarto del miocardio mediante utilizzo di cellule ematopoietiche pro-angiogenetiche e progenitori endoteliali e la terapia cellulare delle malattie degenerative del muscolo scheletrico e del sistema nervoso. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


dispensa voce: "Terapia Genica" della Enciclopedia del Novecento, Supplemento III

Luigi Naldini e Michele De Palma

Istituto della Enciclopedia Italiana

2004 NA



Nome del docente Coordinatore Laura Feltri Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4782 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 2005- Capo Unità, Unità NeuroGlia - Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, San Raffaele, Milano. 2001- Adjunct Associate Professor, Dipartimento di Neurologia, University of Pennsylvania, Philadelphia, USA Studi: 1982-88 - Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Milano 1992 – Specialità in Neurologia Università di Milano 1989-1992-Potdoctoral fellow Thomas Jefferson University and University of Pennsylvania, Philadelphia, USA Responsabilità Istituzionali: 2003-oggi – membro del Comitato Assunzioni e promozioni, 2009- Ph.D. Office of Graduate Students, Dottorato in Biologia Cellulare e Molecolare. Docenti del Corso: Laura Feltri, Luca Guidotti, Maria Pannese Contenuti del Corso Il corso si divide in 4 parti: 1) strategie per l'ideazione, stesura e valutazione critica di un quesito scientifico. 2) modelli cellulari e animali di malattie neurologiche 3) modelli cellulari e animali di malattie epatiche 4) modelli cellulari e animali di meccanismi di sviluppo. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di consultazione Developmental Biology ( http://7e.devbio.com) Scott

Gilbert Sinauer, January 2003 ISBN: 0878932585


Manipulating the Mouse Embryo: A Laboratory Manual (3rd edition)

Andras Nagy


January 2003 0879695919


Sviluppo e preparazione di farmaci biotecnologici

Nome del docente Coordinatore Gaetano Orsini Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Gaetano Orsini, nato a Gallarate (Varese) il 3.12.1940 Laureato in Farmacia presso l’Università di Milano. Dal 1960 al 1984 ha svolto attività di ricerca nei laboratori delle società farmaceutiche Carlo Erba e Farmitalia occupandosi di chimica farmaceutica, enzimologia, metabolismo dei farmaci in vitro e farmacologia biochimica relativamente allo sviluppo preclinico di farmaci del SNC, antiifiammatori, antidiabetici, antidislipemici ed antiarteriosclerotici. Dal 1985 al 1996, presso la Divisione di Biotecnologia della società Farmitalia (successivamente acquisita dalla società multinazionale Pharmacia e quindi da Upjohn) è stato responsabile del Laboratorio di Biochimica e ha partecipato a progetti di ricerca e sviluppo di proteine ricombinanti per uso terapeutico comprendenti prourochinasi, irudina, anticorpi monoclonali, fattori di crescita, interferoni e interleuchine Nel 1997 ha costituito, con altri ricercatori provenienti da industrie farmaceutiche multinazionali, la società Bioter che svolge attività di consulenza per piccole-medie aziende nel campo della biotecnologia, microbiologia, ricerca e sviluppo di enzimi e di farmaci ricombinanti. E’ autore o co-autore di più di 40 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali e di circa 20 brevetti internazionali. Ha svolto attività didattica come professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Biotecnologia dell’Università di Milano (1990-1992), presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano (1996-1998) e presso l’Università Vita-Salute S.Raffaele di Milano (2004-2008). Docenti del Corso: Gaetano Orsini Contenuti del Corso Il corso intende approfondire gli aspetti scientifici, tecnologici, normativi e finanziari relativi alle applicazioni della biotecnologia nell’industria farmaceutica con particolare riferimento alle innovazioni di prodotto e di processo che caratterizzano questo comparto industriale particolarmente dinamico e di notevole importanza dal punto di etico, scientifico ed economico.


Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa


testo di consultazione Pharnaceutical Biotechnology 2nd Ed.

D.J.A. Crommelin, R.D. Sindelar

Taylor & Francis

2002 0-415-28501-1

testo di consultazione Biotechnology And Biopharmaceuticals R.J.Ho, M.Gibaldi

John Wiley & Sons

2003 0-471-20690-3

testo di consultazione Pharmaceutical Biotechnology.Concepts And Applications

Gary Walsh

John Wiley & Sons, Ltd

2007 978-0-470-01244-4


Studi clinici del farmaco

Nome del docente Coordinatore Elisabetta Riva Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.3531 Orario di ricevimento Su appuntamento , email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Elisabetta Riva, laureata in Medicina e Chirurgia il 6/11/79,specializzata in Endocrinologia e Patologia Costituzionale il 13/7/82 e successivamente in Farmacologia Clinica il 15/11/90 presso l'Università degli Studi di Milano. E.Riva ha compiuto la propria esperienza lavorativa nella Direzione Medica di importanti industrie farmaceutiche internazionali quali: SK&F divenuta successivamente SKBeecham e GlaxoSKline per circa 15 anni, occupandosi della progettazione e realizzazione degli studi clinici di fase 2-3 e 4 in qualità di Direttore della Ricerca Clinica. Dal marzo 2001 presta la propria attività presso l' Ospedale San Raffaele (IRCCS)-Milano quale Responsabile dell' Ufficio Ricerche Cliniche per la preparazione e revisione della documentazione tecnico-scientifica relativa ai protocolli di ricerca clinica da sottoporre al parere del Comitato Etico dell'Istituzione. Docenti del Corso: Elisabetta Riva Contenuti del Corso - La ricerca di nuovi farmaci. - Esempi di modelli pre-clinici utilizzati in ricerca. - Le fasi della sperimentazione clinica farmacologica. - La sperimentazione clinica in oncologia con particolare riferimento alla fase I. - Basi metodologiche della sperimentazione clinica. - Approfondimento su alcuni aspetti metodologici statistici: . metodi di randomizzazione; . gli errori di tipo I e di tipo II nelle sperimentazioni cliniche (analisi intermedie e dei sottogruppi, la potenza del test); . l’analisi secondo l’intenzione al trattamento; - La salvaguardia dei pazienti e le norme di buona pratica clinica (GCP). - L'uomo, la norma, la sperimentazione clinica - Il Consenso Informato del paziente e del volontario sano. - Considerazioni etiche nella Sperimentazione Clinica. - Studi interventistici : I disegni dello studio. - Il protocollo di ricerca clinica.


- La Scheda Raccolta Dati con esercitazione. - Studi Osservazionali: aspetti metodologici; principali disegni. - Il farmaco nella sperimentazione clinica. - Preparazione di un protocollo di ricerca clinica. - La normativa di riferimento. - La farmacovigilanza. - Aspetti assicurativi. - Presentazione di uno studio clinico al Comitato Etico. - Il monitoraggio. - L’audit e l’ispezione. - La farmacogenetica con particolare riferimento a: 1) La genetica di malattia e la farmacogenetica. 2) La sperimentazione genetica e farmacogenetica. 3) La sperimentazione genetica: le recenti evoluzioni e gli orientamenti emergenti. Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa editrice Data

pubblicazione ISBN

testo di riferimento Guide to Clinical Trials Spilker,

Bert Raven Press 1991 non trovato

testo di riferimento

Farmaci e Genoma - promesse e limiti di una nuova scienza AA.VV. Glaxo Smith

Kline 2001 non esistente

testo di consultazione Practical Statistics for Medical Research Altman

D.G. Chapman & Hall 1982 non trovato


Proposta di linee guida per la valutazione di una sperimentazione farmacogenetica AA.VV.

Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e Glaxosmithkline

2001 non esistente

testo di riferimento Clinical Trials. A practical Approach Pocock

Stuart J. John Wiley & Sons 1983 non trovato


Principles and Practice of Pharmaceutical Medicine

Fletcher AJ, Edwards LD, Fox AW, Stonier P (eds)

John Wiley & Sons 2002 non trovato

testo di consultazione Textbook of Parmaceutical Medicine, 4th Edition

Griffin JP, O'Grady JG (eds)

BMJ Books 2002 non trovato


Manuale tecnico-pratico sulla sperimentazione clinica dei medicinali

Tomino C.

Clinical Medicine Publishing

2004 9788888415147

testo di consultazione Statistica per Discipline Bio-mediche Glantz

S.A. McGraw-Hill 1997 non trovato


Organizzazione aziendale della ricerca biotecnologica

Nome del docente Coordinatore Orsenigo Luigi Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento lunedì dalle 17:00 alle 18:00, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Professore Ordinario di Economia Industriale, Università degli Studi di Brescia, Facoltà di Ingegneria, dal 2001. Vice-Direttore del CESPRI (Centro Studi sui Processi di Internazionalizzazione), Università Bocconi, 1999- 2006. Professore Associato presso la cattedra di Politica Economica, Istituto di Economia Politica, Università L. Bocconi dall' a.a. 1992-93 Supplente per il corso di Istituzioni di Economia, Università di Brescia, Facoltà di Ingegeneria, dall’a.a 1996-97. Ricercatore presso l'Istituto di Economia Politica, Università L. Bocconi, dal 1989 al 1992. Professore a contratto di Economia Industriale presso l'Università di Brescia, Facoltà di Ingegneria, nell' a.a. 1986-87). Contrattista presso la Cattedra di Politica Economica e Finanziaria, Istituto di Economia Politica, Università L. Bocconi, Milano, dall' a.a. 1987-88 fino all' a.a. 1988-89. Attività di ricerca presso l'Istituto per la Ricerca Sociale, Milano, negli anni 1980-82. Editor del Journal of Evolutionary Economics Advisory Editor, Research Policy Associate Editor, "Industrial and Corporate Change" Attività di ricerca e consulenza su problemi di politica industriale, politica della scienza e della tecnologia, politica regionale per diverse istituzioni nazionali ed internazionali. Docenti del Corso: Orsenigo Luigi Stefano Brusoni Paolo Barbanti Odile Robotti Contenuti del Corso Parte I: Introduzione alla storia e alla economia del settore farmaceutico e biotecnologico Parte II: Concetti fondamentali di economia del settore farmaceutico e biotecnologico


Parte III L’impresa farmaceutica e biotecnologica: integrazione, specializzazione, networks Parte IV Elementi di gestione delle imprese biotecnologiche Testi di riferimento Tipologia Titolo Autore Casa



“Pharmaceuticals Analyzed through the Lens of a Sectoral Innovation System”

M.McKelvey, L. Orsenigo andF. Pammolli, in in F. Malerba (ed.), Sectoral Systems of Innovation,

Cambridge University Press, Cambridge

2004 0521 83321 3

testo di riferimento Economia

P. Samuelson e W. Norhaus

McGraw Hill 2006 9788838663017


Farmacologia molecolare: Recettori accoppiati e proteine G(GPCR)

Nome del docente Coordinatore Giulio Innamorati Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 oppure 045 8126450 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 2004-oggi Ricercatore a contratto Università degli Studi di Verona, Italia 2008 Visiting Scholar Geffen School of Medicine, University of California Los Angeles (UCLA), California, USA 2005-2006 Ricercatore Borsista Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università Milano Bicocca, Italia 2000-04 Ricercatore borsista, Istituto Scientifico San Raffaele Italia 1999-2000 Research Assistant University of California Los Angeles (UCLA), California, USA 1994-1999 Post doctoral fellow University of California Los Angeles (UCLA), California, USA 1993-94 Ricercatore borsista Consorzio Mario Negri Sud Centro di Ricerche Farmacologiche e Biomediche, Santa Maria Imbaro (Chieti)Italia Studi: 1990: Laurea in Scienze Biologiche (ind. Fisiopatologico), Università degli Studi di Padova, Italia 1992: Abilitazione all’Albo dei Biologi, Università degli Studi di Padova, Italia 2008 Dottorato in Scienze Biomediche Traslazionali. Università degli Studi di Verona, Italia Docenti del Corso: Giulio Innamorati Contenuti del Corso Filogenesi dei GPCR. Interazione fra ligando e recettore. L’attivazione di cascate del segnale intracellulari. I meccanismi molecolari che consentono ai recettori di modulare il segnale e la loro regolazione. Cenni di patologie associate a disfunzioni prodotte da GPCR. Testi di riferimento Nessun Testo


Creatività e Innovazione

Nome del docente Coordinatore Odile Robotti Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 1999-oggi: LEARNING EDGE srl, Milano Amministratore Unico e Fondatore 1992-1999: MCKINSEY & CO., Milano e Roma Senior Associate 1984-1990: IBM ITALIA spa, Milano Divisione Vendite Grandi Clienti, Responsabile Commerciale Senior (1986-1990) International Application Development Center, Team leader di analisti (1984-1986) Studi 2007: University College london, londra (UK) PhD in Psicologia Cognitiva 1991: Scuola di Direzione Aziendale Università Bocconi, Milano Master in Business Administration 1984: Università Bocconi, Milano Laurea in Economia Politica Docenti del Corso: Odile Robotti Contenuti del Corso -Creatività e contributi creativi -Ostacoli alla creatività -Elementi che facilitano la creatività -Tecniche di generazione di idee -Innovazione: definizione e tipologie -Cultura dell'innovazione -Creazione di valore attraverso l'innovazione. Testi di riferimento



testo di Handbook of Creativity Sternberg, Cambridge 1999 0 521


consultazione R.J. Press 57285

testo di consultazione Cognitive Psychology - chapter 15

Eysenck,M.W. and Keane, M.T.

Psychology Press 2000 0 86377

550 0


Riproduzione umana assistita: prospettive, ricerca ed implicazioni

etiche

Nome del docente Coordinatore De Santis Lucia Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4308 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Dal Gennaio 2005 è Responsabile del laboratorio (con qualifica CAA) di PMA del Centro di Fisiopatologia (UO Scienze Natalità) del’H San Raffaele di Milano, presso cui è dipendente. Nel corso della propria attività ha sviluppato esperienza specialistica nell’applicazione delle tecniche di citofluorimetria a flusso nei seguenti settori: valutazione del contenuto di DNA nelle neoplasie solide, individuazione di markers tumorali nucleari e citoplasmatici, diagnostica precoce del rigetto di trapianto renale, analisi dell'espressione delle integrine di membrana nello spermatozoo umano non trattato, capacitato ed acrosome-reacted. Nell'ambito della determinazione di oncogeni cellulari tramite citometria a flusso ha messo a punto una tecnica di valutazione per l'oncogene c-myc nel carcinoma polmonare. Si e' inoltre dedicata all'applicazione delle tecniche immunoistochimiche per la valutazione di markers tumorali ed indici di proliferazione cellulare sia in microscopia a fluorescenza che in microscopia ottica e confocale. Alcune interviste rilasciate a testate giornalistiche nazionali sono state pubblicate negli inserti dedicati alla salute o sugli speciali delle pagine on–line di società scientifiche Ha inoltre partecipato, spesso in qualità di relatore, a numerosi congressi e seminari specialistici collaborando alla pubblicazione di numerosi lavori accettati su riviste nazionali ed internazionali. Dal gennaio 2003 fa parte della commissione per lo studio sul congelamento ovocitario promosso dall’Istituto Superiore di Sanità Nel 2003, insieme ad altri colleghi, ha fondato la 2PN, prima rivista italiana di biologia della Riproduzione Docenti del Corso: De Santis Lucia Contenuti del Corso Le lezioni/seminario affronteranno gli aspetti clinici e diagnostici nella cura della coppia infertile, il ricorso alle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) e le aspettative derivanti dall’utilizzo delle cellule staminali e del cloning. Successivamente diverse figure professionali valuteranno, ciascuna per il proprio ambito di competenza, le


ricadute sociali, etiche, morali e legislative che l’introduzione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita hanno prodotto nel nostro contesto sia sociale che scientifico. Infatti anche all’interno della comunità scientifica non sono unanimi le posizioni nella valutazione dell’opportunità di utilizzo delle tecniche di PMA. Interverranno infatti oltre a medici e biologi che operano nel settore clinico anche un medico legale, un avvocato, un sacerdote bioeticista ed alcuni ricercatori attivi nel campo della ricerca in materia. Testi di riferimento Nessun testo


INSEGNAMENTI ATTIVI II ANNO Aspetti biotecnologici della procreazione assistita

La qualità nei processi biotecnologici

Partecipazione al SR2

J. Club Dibit

J. Club HSR

L’ingegneria dei tessuti

Imaging morfologico e funzionale

CORSI ELETTIVI Farmacologia molecolare: Recettori accoppiati e proteine G(GPCR)

Creatività e innovazione



Aspetti biotecnologici della procreazione assistita

Nome del docente Coordinatore Augusto Ferrari Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2651 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Dal 1° novembre 1992 è Direttore della Clinica Ostetrico Ginecologica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele di Milano in qualità di Professore Ordinario di Ginecologia e Ostetricia. In data 13.3.2000 nominato Direttore della 1° Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia a partire dal 19.10.1999. Dal 1° novembre 2001 trasferito all’Università Vita e Salute HSR di Milano con la qualifica di Direttore della Clinica Ostetrico Ginecologica e Direttore della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia presso la stessa Università. La produzione scientifica si compendia di 426 pubblicazioni suddivise in:

• Su riviste internazionali n. 74 • Su riviste nazionali n. 99 • Atti/abstracts a congressi internazionali n. 81 • Atti/abstracts a congressi nazionali n. 133 • Libri e capitoli di libri n. 39

I temi principali di ricerca sono relativi all’oncologia ginecologica, alla statica pelvica con particolare riguardo ai problemi del prolasso urogenitale e dell’incontinenza urinari da sforzo. Ricerche in ambito immunologico relative alla patologia endometriosica. Nell’ambito ostetrico sono in atto ricerche nel settore della fecondazione assistita e dello studio del DNA fetale nel circolo materno. Docenti del Corso: Augusto Ferrari Contenuti del Corso Durante il corso verranno forniti i principali concetti riguardanti la fisiopatologia del ciclo ovario e l’induzione dell’ovulazione e quelle inerenti la spermatogenesi e l’interazione fra i gameti. Successivamente verranno illustrate le tecniche per la preparazione del campione di liquido seminale per procreazione medicalmente assistita (PMA) e quelle destinate al recupero e valutazione degli ovociti. A partire dalla quarta lezione verranno presentate le tecniche di inseminazione convenzionali e le tecniche speciali quali la microscopia in luce


polarizzata, la confocale e le procedure di crioconservazione dei gameti. Verrà infine proposta una live demonstration sull’utilizzo dello “Spindle View” nell’identificazione del fuso meiotico in ovociti umani destinati alla PMA Testi di riferimento Nessun testo


La qualità nei processi biotecnologici

Nome del docente Coordinatore Antonella Lanati Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Ingegnere Elettronico, dopo 20 anni di esperienza in R&D e Qualità in aziende manifatturiere, svolge la libera professione come consulente in Organizzazione e Qualità, per società che operano nei servizi (alta formazione, pubblica amministrazione, studi professionali) e nella produzione (metalmeccanico, alimentare, farmaceutico, biotecnologico). È professore a contratto presso l’Università Vita-Salute San Raffaele dall’anno accademico 2005-06 per due insegnamenti nel Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari e nel Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche. Dal 2005 è Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pavia, per il quale è anche Referente per la Commissione Qualità e Rappresentante del Consiglio per la Qualità. Ha all’attivo 5 brevetti di cui 3 estesi in ambito internazionale e diverse pubblicazioni per convegni e riviste di progetto elettronico, tecnologie elettroniche, qualità. Collabora con riviste di qualità e management a diffusione tradizionale e web, e società di formazione e consulenza direzionale. Docenti del Corso: Antonella Lanati Contenuti del Corso Breve storia della Qualità e descrizione dei concetti primari: TQM, approccio per processi, Norme internazionali ISO 9000:2000, Norme di qualità nelle Scienze per la Vita, certificazione e accreditamento. Strumenti per la Qualità: i 7 strumenti del TQM, Problem Solving, PDCA. Qualità in azienda: qualità di progetto, in approvvigionamento, di processo, di prodotto, cliente. Qualità e ricerca scientifica. I costi della Qualità. Miglioramento dei processi aziendali. Esempi di applicazione in ambito aziendale. Testi di riferimento



testo di riferimento Qualità, Affidabilità, Certificazione G. Mattana

Franco Angeli 2002 8846433785



Capire i processi. Come organizzarli, gestirli e migliorarli

F. Barbarino

UNI-Vision 2000

2002 88-87777-37-3

dispensa

testo di riferimento I sette strumenti per la Qualità Totale A. Galgano

Il Sole 24ore 1992 88-8363-

245-1 testo di consultazione

Vincere la concorrenza – principali strumenti per produrre qualità

D. B. Owen ITACA 1991 8872060311

testo di consultazione Qualità: un’occasione perduta? T. Conti ETAS 2004 8845301133


Partecipazione al SR2

Nome del docente Coordinatore Guido Poli Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4909 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Scheda biografica Nato a Verona il 9 ottobre 1957. Liceo Scientifico "G.Galilei", Ostiglia (MN) (50/60). Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Ferrara, (110/110 e la lode), 1982. Specialista in Oncologia, Università di Ferrara, (70/70 e la lode), 1985. Specialista in Ricerche Farmacologiche, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Milano, 1986. Esperienza professionale 1983: tirocinio Clinico presso il Reparto di Medicina Generale, Ospedale di Quistello, U.S.S.L. 48, Mantova. 1983-1986: ricercatore presso il Laboratorio di Immunologia Umana (Direttore: Dr. Alberto Mantovani), Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Milano. 1986-1993: ricercatore nel Laboratory of Immunoregulation (Direttore: Dr. Anthony S. Fauci), National Institute of Allergy and Infectious Diseases, NIH, Bethesda, MD, USA. Posizione finale: Visiting Scientist. dal 1994: responsabile, Unità di Immunopatogenesi dell' AIDS, DIBIT, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano. Esperienza e titoli accademici 1996: professore a contratto a titolo gratuito, corso di Virologia, integrativo del corso ufficiale di Microbiologia Generale, corso di laurea in Scienze Biologiche, Università degli Studi di Milano, anno accademico 1995/1996. 1996-1999: professore a contratto a titolo gratuito, Corso integrato di Malattie Infettive, e di Specializzazione in Malattie Tropicali, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Milano. Lezioni su "La risposta immunitaria alle infezioni" e "L’infezione da HIV: eziologia e patogenesi" (5 ore). Professore a contratto, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università degli Studi di Milano. Minicorso su "Interazioni virus-cellula ospite" nell’ambito del Corso di Microbiologia Generale (4 ore).


febbraio 2000: idoneità per un posto di Professore Universitario di ruolo di seconda fascia, settore scientifico disciplinare F04-A – Patologia Generale (disciplina: Immunologia). 2000-2001: professore a contratto, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano. Lezioni nell’ ambito del corso di Malattie Infettive (6 ore) e Titolare del Corso Elettivo "Immunopatogenesi dell’AIDS" (12 ore). dicembre 2002: professore Associato di Patologia Generale e Immunologia, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano. Docenti del Corso: Guido Poli Contenuti del Corso Il retreat annuale del San Raffaele rappresenta il momento di discussione scientifica d'importanti aree di ricerca della realtà San Raffaele, ovvero ricerca di base e ricerca clinica applicata. La partecipazione attiva degli studenti, che presentano poster che realmente riflettono lo stato dell'arte dei risultati sperimentali e dell'impostazione teorica del loro argomento di tesi, rappresenta il loro primo incontro di discussione scientifica non mediato da docenti con ricercatori di varia estrazione. Testi di riferimento Nessun testo


J. Club Dibit

Nome del docente Coordinatore Anna Mondino Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4801 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Born in Torino, 1965, she obtained her degree in Biological Sciences at the University of Torino in 1988 (full marks with laude). She received her PhD in Oncology in the Dipartimento di Scienze Biomediche ed Oncologia Umana, University of Torino (1989-1991) and moved as post-doctoral fellow in the Dept. of Pharmacology, New York Univ., Medical Center, NY, USA (1991-1992) and as Postdoctoral Associate, Microbiology Dept., University of Minnesota, Medical School, Minneapolis, MN, USA (1993-1998). She returned to Italy as Investigator at the San Raffaele Scientific Institute, Milano in 1999 and was promoted Head of the Lymphocyte Activation Unit in 2000. She has won several fellowships and participated to several courses as Teacher or Tutor at the University of Torino, Milano and Brescia and at the Vita-Salute San Raffaele University of Milano. She is author of more than 39 publications (source: MedLine) mostly in the field of tumor immunology. Docenti del Corso: Anna Mondino Daniela Talarico Contenuti del Corso I JC saranno incentrati sull’analisi critica e rigorosa di uno o più articoli scientifici relativi ad un argomento specifico. Ogni evento, tipicamente di ca. 1 ora di durata, prevederà la presentazione di un articolo da parte di un componente della comunità scientifica del DIBIT. I PR prevederanno la presentazione di un progetto di ricerca attualmente in corso in Istituto. Testi di riferimento Nessun testo


J. Club HSR

Nome del docente Coordinatore Maurizio Ferrari Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2130 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Maurizio Ferrari è Professore Ordinario di Patologia Clinica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, Milano e Direttore del Laboratorio di Biologia Molecolare Clinica e Citogenetica dello stesso Istituto (Laboraf). E’ membro della Education and Management Division (EMD) della International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine (IFCC), è membro dell’Area Committee on Molecular Methods del Clinical and Laboratory Standard Instituite ,USA (CLSI), e’ National Partner dell’European Molecular Genetics Quality Network (EMQN). E' inoltre Vice Presidente della Società Italiana di Oftalmologia Genetica e President of European Society of Predictive Medicine. E’ autore di più di 600 pubblicazioni di cui oltre 170 su riviste internazionali. Ha sviluppato metodi per l’analisi del DNA come PCR multiple anche in elettroforesi capillare. Ha messo a punto metodi utilizzando la ligase chain reaction (LCR) e la double gradient denaturing gradient gel electrophoresis (DG-DGGE) per identificare nuove mutazioni in geni malattia. Negli ultimi anni ha focalizzato la sua ricerca sullo studio del DNA fetale presente nel circolo materno per la diagnosi prenatale non invasiva. Infine recentemente ha concentrato i suoi progetti di ricerca sullo sviluppo di test molecolari mediante technologia dei microarray. Docenti del Corso: Maurizio Ferrari Contenuti del Corso Vengono presentati settimanalmente lavori pubblicati , selezionati dal presentatore e approvati dal direttore del J Club.I lavori sono focalizzati su argomenti di genetica molecolare, ma anche di biologia cellulare Inoltre vengono anche presentati reports dei progetti di ricerca dei gruppi di ricerca afferenti al settore Testi di riferimento Nessun testo


L’ingegneria dei tessuti

Nome del docente Coordinatore Giuseppe Peretti Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2009 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Giuseppe Peretti ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nell’AA 1993 presso la Università degli Studi di Milano con valutazione 110/110 con lode. Ha conseguito la Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia presso la Università degli Studi di Milano con valutazione 60/60 con lode. Ha condotto esperienze di ricerca all’Estero ed, in particolare come Orthopaedic Reserach Fellow dal Novembre 1995 al Febbraio 1997 presso l’Orthopaedic Department, Massachusetts General Hospital, Harvard Medical School, Boston, USA e come Research Fellow in Surgery presso lo Skeletal Biology Research Center ed il Plastic Surgery Laboratory della stessa Istituzione dall’Aprile 1999 al Marzo 2001. Ha occupato la posizione di “Dirigente di Primo Livello” presso il Reparto di Ortopedia, Ospedale San Raffaele di Milano dall’anno 2001 al 2006. E’ attualmente Ricercatore nel SSD MED/33 presso la Facoltà di Scienze Motorie, Università degli Studi di Milano; nello stesso Ateneo, ha il ruolo di Docente per Affidamento del Corso “Fisiopatologia-Traumatologia-Riabilitazione” della Scuola di Specializzazione in Scienza dello Sport della Facoltà di Scienze Motorie; Professore a Contratto presso la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia I, nel Corso “malattie dell’apparato locomotore: ingegneria dei tessuti in ortopedia”; Tutor presso la Scuola di Specializzazione in Reumatologia, nel Corso “Terapia Ortopedica delle Malattie Reumatiche. E’ inoltre consulente presso il Reparto di Ortopedia, Ospedale San Raffaele di Milano, Università Vita-Salute San Raffaele come responsabile della ricerca clinica e di base e titolare dell’Ambulatorio “Patologia della Cartilagine”; nello stesso Ateneo, ha il ruolo di Docente a Contratto per il Corso Elettivo della Facoltà di Medicina e Chirurgia dal titolo: “L’ingegneria dei Tessuti: Applicazioni Ortopediche”, giunto quest’anno alla 8a edizione; Tutor presso il Corso della Facoltà di Medicina e Chirurgia “Ortopedia e Traumatologia”; Docente a Contratto per il Corso di “Morfologia Umana” della Facoltà di Medicina e Chirurgia; Professore a Contratto titolare del Corso “L’ingegneria dei Tessuti”, del Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche, Molecolari e Cellulari. E’ inoltre Consultant in Orthopaedic Surgery presso la Harvard Medical School, Orthopaedics Department, Massachusetts General Hospital, Boston, MA. È vice-Presidente della Commissione cartilagine della Società Italiana Ginocchio, Artroscopia, Sport,


Cartilagine, Tecnologie Ortopediche (SIGASCOT); è membro della Cartilage Commission dell’European Society of Sports Traumatology Knee Surgery and Arthroscopy (ESSKA) e del Endorsement Committee della Tissue Engineering and Regenerative Medicine International Society (TERMIS). È attivo revisore di Riviste internazionali (Journal of Orthopaedic Research, Archives of Pathology & Laboratory Medicine, Osteoarthritis and Cartilage, Arthritis Research & Therapy, Biotechnology and Bioengineering, Tissue Engineering, Journal of Biomedical Materials Research: Part B - Applied Biomaterials, Cell and Tissue Research, American Journal of Sports Medicine, Knee Surgery Sports Traumatology Arthroscopy, Journal of Biomaterials Applications, Biomedical Materials, Clinical Orthopaedics and Related Research, Journal of Tissue Engineering and Regenerative Medicine). La suo principale interesse nel campo della ricerca riguarda lo studio di strategie di ingegneria tessutale per la riparazione della cartilagine articolare e meniscale e del tessuto tendineo. Possiede una produzione scientifica che comprende più di 300 pubblicazioni e più di 300 lavori presentati a congressi nazionali ed internazionali. Docenti del Corso: Giuseppe Peretti Contenuti del Corso Didattica frontale: La cartilagine articolare; metodiche per la valutazione delle proprietà biomeccaniche della cartilagine articolare; metodiche attuali per la riparazione della cartilagine articolare; cartilagine ingegnerizzata; modelli animali; materiali biotecnologici per ingegnerizzare la cartilagine; nostra esperienza sulla cartilagine ingegnerizzata; proprietà adesive dei condrociti articolari; cenni su terapia genica; il menisco; metodiche attuali per la riparazione delle lesioni meniscali; materiali biotecnologici per la riparazione e rigenerazione del tessuto meniscale; tessuto osseo; metodichge di riparazione delle grosse perdite di tessuto osseo; tessuto osseo ingegnerizzato; tendini ingegnerizzati; cenni sul tessuto nervoso periferico. Laboratorio 1a giornata: preparazione delle articolazioni in condizioni di sterilità; preparazione di un campo sterile; sezione del tessuto cartilagineo; lavaggio sotto cappa; preparazione dell’enzima collagenasi e posizionamento del tessuto cartilagineo a contatto con l’enzima in coltura. Laboratorio 2a giornata: isolamento e messa in coltura delle cellule cartilaginee. Testi di riferimento Dispense preparate dal docente


Imaging morfologico e funzionale

Nome del docente Coordinatore Giuseppe Scotti Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.2239 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Nato nel 1939 a Meaux (Francia) Posizione attuale Professore Ordinario di Neuroradiologia, dell’ Università Vita Salute San Raffaele di Milano. Direttore del Servizio di Neuroradiologia dell'Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele di Milano Titoli e Diplomi 1957-1963: Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università Statale di Milano. 1964-1966: Specializzazione in Neurologia presso l'Università Statale di Milano. 1968: Assistente Universitario Incaricato. 1969: Assistente Universitario di ruolo. 1971-1973: Resident presso il Servizio di Neuroradiologia del Montreal Neurological Institute, Canada". 1973-1975: Specializzazione in Radiologia presso l'Università degli Studi di Milano. 1975-1976: Assistente presso il Servizio di Neuroradiologia del "Montreal Neurological Institute, Canada". 1979-1980: Assistente presso il Servizio di Neuroradiologia del "The Hospital for Sick Children, Toronto-Canada". 1983: Professore Associato di Neuroradiologia. 1986 (6 mesi):Visiting Professor di Neuroradiologia presso "University of California, San Francisco". 2000: Professore Straordinario di Neuroradiologia 2003: Professore Ordinario di Neuroradiologia 2002/2005: Preside della Facoltà di Medicina Vita-Salute San Raffaele 2002:Direttore del “Centro di Eccellenza” per la ricerca MRI (CERMAC,3Tesla), finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica MIUR. Società Scientifiche Membro della Associazione Italiana di Neuroradiologia dal 1976 Membro del Comitato Direttivo della Associazione Italiana di Neuroradiologia dal 1978. Tesoriere della Associazione Italiana di Neuroradiologia dal 1980 al 1984. Segretario della Associazione Italiana di Neuroradiologia dal 1984 al 1986


Presidente della Associazione Italiana di Neuroradiologia dal 1992 al 1994. Membro della Società Europea di Neuroradiologia dal 1977. Membro dello European Training Committee per la Neuroradiologia dal 1982. Delegato Nazionale per l'Italia presso la Società Europea di Neuroradiologia dal 1982 al 1992. Corresponding Member della American Society of Neuroradiology dal 1982. Membro della Società Italiana di Radiologia Medica dal 1986. Membro dell'Executive Board della World Federation of Neuroradiological Societies.

Editorial Board di: Journal of Neuroradiology; Neuroradiology; International Journal of Neuroradiology; Journal of Computed Assisted Tomography; European Radiology; Sistema Nervoso; Rivista di Neuroradiologia. Principali settori di interesse Neuroradiologia, Neuroradiologia Pediatrica, Patologia Cerebrale del Neonato,Tomografia Computerizzata,Tumori cerebrali dell'infanzia,Angiografia Digitale, Neuroradiologia Intervenzionistica,Risonanza Magnetica,Tumori del Midollo Spinale, Sclerosi a placche, Patologia ipofisaria Pubblicazioni e attività scientifica Più di 300 pubblicazioni in esteso su riviste indicizzate (1968-2004) Quindici capitoli di libro Tre libri pubblicati Corsi, Congressi e Conferenze a invito Corso Europeo di Neuroradiologia, Corso NICER in Asia, Sud America ed Europa, Corso STAR in Africa, Asia ed Europa Corso Davos RSNA panel. Docenti del Corso: Giuseppe Scotti Contenuti del Corso 1 . Lo sviluppo storico delle tecniche di imaging: dai raggi X alla Risonanza magnetica e all’imaging ottico 2 . I raggi X e la TAC: principi fisici e applicazioni cliniche 3 . La Risonanza Magnetica: principi fisici e applicazioni cliniche 4 . Le tecniche invasive (angiografia) e l’uso dei mezzi di contrasto 5 . Le tecniche di imaging nella ricerca di base e nella sperimentazione animale Testi di riferimento Su indicazione del docente


Farmacologia molecolare: Recettori accoppiati e proteine G(GPCR)

Nome del docente Coordinatore Giulio Innamorati Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 oppure 045 8126450 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 2004-oggi Ricercatore a contratto Università degli Studi di Verona, Italia 2008 Visiting Scholar Geffen School of Medicine, University of California Los Angeles (UCLA), California, USA 2005-2006 Ricercatore Borsista Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università Milano Bicocca, Italia 2000-04 Ricercatore borsista, Istituto Scientifico San Raffaele Italia 1999-2000 Research Assistant University of California Los Angeles (UCLA), California, USA 1994-1999 Post doctoral fellow University of California Los Angeles (UCLA), California, USA 1993-94 Ricercatore borsista Consorzio Mario Negri Sud Centro di Ricerche Farmacologiche e Biomediche, Santa Maria Imbaro (Chieti)Italia Studi: 1990: Laurea in Scienze Biologiche (ind. Fisiopatologico), Università degli Studi di Padova, Italia 1992: Abilitazione all’Albo dei Biologi, Università degli Studi di Padova, Italia 2008 Dottorato in Scienze Biomediche Traslazionali. Università degli Studi di Verona, Italia Docenti del Corso: Giulio Innamorati Contenuti del Corso Filogenesi dei GPCR. Interazione fra ligando e recettore. L’attivazione di cascate del segnale intracellulari. I meccanismi molecolari che consentono ai recettori di modulare il segnale e la loro regolazione. Cenni di patologie associate a disfunzioni prodotte da GPCR. Testi di riferimento Nessun Testo


Creatività e Innovazione

Nome del docente Coordinatore Odile Robotti Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: Rivolgersi alla Segreteria Didattica 022643.7343 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore 1999-oggi: LEARNING EDGE srl, Milano Amministratore Unico e Fondatore 1992-1999: MCKINSEY & CO., Milano e Roma Senior Associate 1984-1990: IBM ITALIA spa, Milano Divisione Vendite Grandi Clienti, Responsabile Commerciale Senior (1986-1990) International Application Development Center, Team leader di analisti (1984-1986) Studi 2007: University College london, londra (UK) PhD in Psicologia Cognitiva 1991: Scuola di Direzione Aziendale Università Bocconi, Milano Master in Business Administration 1984: Università Bocconi, Milano Laurea in Economia Politica Docenti del Corso: Odile Robotti Contenuti del Corso -Creatività e contributi creativi -Ostacoli alla creatività -Elementi che facilitano la creatività -Tecniche di generazione di idee -Innovazione: definizione e tipologie -Cultura dell'innovazione -Creazione di valore attraverso l'innovazione. Testi di riferimento



testo di Handbook of Creativity Sternberg, Cambridge 1999 0 521


consultazione R.J. Press 57285

testo di consultazione Cognitive Psychology - chapter 15

Eysenck,M.W. and Keane, M.T.

Psychology Press 2000 0 86377

550 0



Nome del docente Coordinatore De Santis Lucia Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Telefono: 022643.4308 Orario di ricevimento Su appuntamento, email [email protected] Curriculum scientifico coordinatore Dal Gennaio 2005 è Responsabile del laboratorio (con qualifica CAA) di PMA del Centro di Fisiopatologia (UO Scienze Natalità) del’H San Raffaele di Milano, presso cui è dipendente. Nel corso della propria attività ha sviluppato esperienza specialistica nell’applicazione delle tecniche di citofluorimetria a flusso nei seguenti settori: valutazione del contenuto di DNA nelle neoplasie solide, individuazione di markers tumorali nucleari e citoplasmatici, diagnostica precoce del rigetto di trapianto renale, analisi dell'espressione delle integrine di membrana nello spermatozoo umano non trattato, capacitato ed acrosome-reacted. Nell'ambito della determinazione di oncogeni cellulari tramite citometria a flusso ha messo a punto una tecnica di valutazione per l'oncogene c-myc nel carcinoma polmonare. Si e' inoltre dedicata all'applicazione delle tecniche immunoistochimiche per la valutazione di markers tumorali ed indici di proliferazione cellulare sia in microscopia a fluorescenza che in microscopia ottica e confocale. Alcune interviste rilasciate a testate giornalistiche nazionali sono state pubblicate negli inserti dedicati alla salute o sugli speciali delle pagine on–line di società scientifiche Ha inoltre partecipato, spesso in qualità di relatore, a numerosi congressi e seminari specialistici collaborando alla pubblicazione di numerosi lavori accettati su riviste nazionali ed internazionali. Dal gennaio 2003 fa parte della commissione per lo studio sul congelamento ovocitario promosso dall’Istituto Superiore di Sanità Nel 2003, insieme ad altri colleghi, ha fondato la 2PN, prima rivista italiana di biologia della Riproduzione Docenti del Corso: De Santis Lucia Contenuti del Corso Le lezioni/seminario affronteranno gli aspetti clinici e diagnostici nella cura della coppia infertile, il ricorso alle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) e le aspettative derivanti dall’utilizzo delle cellule staminali e del cloning. Successivamente diverse figure professionali valuteranno, ciascuna per il proprio ambito di competenza, le ricadute sociali, etiche, morali e legislative che l’introduzione delle tecniche di


procreazione medicalmente assistita hanno prodotto nel nostro contesto sia sociale che scientifico. Infatti anche all’interno della comunità scientifica non sono unanimi le posizioni nella valutazione dell’opportunità di utilizzo delle tecniche di PMA. Interverranno infatti oltre a medici e biologi che operano nel settore clinico anche un medico legale, un avvocato, un sacerdote bioeticista ed alcuni ricercatori attivi nel campo della ricerca in materia. Testi di riferimento Nessun testo

GUIDA DELLO STUDENTE FACOLTÀ DI MEDICINA E … · Biologia cellulare e molecolare Organizzazione...

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