Guida All Asta 2010

LA GUIDA PER L’ASTA PERFETTA è una produzione

PROGETTO GRAFICONino Ragosta

Hanno collaborato(in ordine alfabetico)

Alpi SimoneAmmanati AndreaAvventurato CiroBonserio MarcoCinus ManuelaColonna EmanueleCutolo LuigiDe Pasquale AndreaDe Vuono AlfredoDomizio ClaudioGay MarcoGiambò Fabio MauroIorio ValentinoLanuzza CosimoMarineo RosarioOrtale Luigi FrancescoPaparella Nico Scoglio FabrizioSilvestri AlessandroStipa Carotenuto Dario

Immagini: Getty Images

EDIZIONE AGGIORNATA AL 14 AGOSTO 2010

DATA PRIMA PUBBLICAZIONE

ON-LINE30 LUGLIO 2010

MATERIALE BONUS

Viste le numerosissime richieste pervenute abbiamo deciso di pubblicare un file excel contenente tutti i calciatori ordinati per ruolo e indice di appetibilità.

Tutte le istruzioni per scaricare la griglia Fantagazzetta con tutti gli I.A.sono disponibili all’indirizzo

http://www.fantagazzetta.com/bonus

Panta rei, “Tutto scorre”, era il motto di Eraclito da Efeso, il filosofo del divenire che ai tempi del liceo mi fece scoprire quanto solo il cambiamento e il

movimento fossero reali, mentre l’identità degli oggetti, uguali a sé stessi, fosse illusoria.

Questa in parte la filosofia che è alla base del magico mondo di Fantagazzetta e che ci ha portato ad essere qui, nell’anno del decennale (da questo

autunno si parte con i festeggiamenti), a brindare con voi alla terza edizione della “Guida per l’asta perfetta”.

Tutto cambia, tutto evolve ed anche lo stile e la grafica di questo volume hanno subito un forte restyling. Ci sono cose che all’apparenza sembrano

sempre le stesse con i loro riti, le loro consuetudini. Una di queste è l’annuale asta per il gioco del gioco del calcio.

Sembrano uguali, anno dopo anno eppure non lo sono. Come diceva Eraclito “Nessun uomo può bagnarsi nello stesso fiume per due volte, perché né

l’uomo né le acque del fiume sono gli stessi” e così se vi fermate a pensarci un attimo, nessun’asta potrà mai essere uguale ad un’altra.

Ecco perché questo volume vi sarà tanto utile... per non ripetere lo schifo di asta fatta l’anno scorso!

Tutto sommato però “sapere tante cose non insegna ad avere intelligenza” e quindi, cari amici, non dimenticatevi di quella parte di voi che vi dice

insistentemente cose del genere “fregatene di tutto e compra Nagatomo!”. In genere ci prende e, grazie ai nostri consigli, sarete più preparati ed in grado

di stabilire quando darle ragione e quando zittirla.

Vi ricordo che questa guida verrà aggiornata frequentemente, quindi tornate sul sito a controllare per avere sempre l’ultima versione.

Prima di salutarci voglio anticiparvi l’invito alla nuova edizione di Fantagenius e informarvi che abbiamo completamente rifatto il motore delle leghe

private. Da quest’anno ci sarà anche una chat riservata ad ogni lega.

In bocca al lupo per una nuova, emozionante e speriamo vincente stagione di gioco!

Nino Ragosta

DIVERTIMENTO NELL’ANNO DEL DECENNALEChiunque smetta di giocare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni.

Chiunque continua a schierare la formazione resta giovane. La più grande cosa nella vita è conservare la voglia di divertirsi.

3

L’INDICE DI APPETIBILITÀLO STRUMENTO ESCLUSIVO DI FANTAGAZZETTA CHE TI PERMETTE DI VALUTARE L’ACQUISTO DI UN CALCIATORE CON UN SEMPLICE COLPO D’OCCHIO.

Le discussioni sulle opportunità di acquisto di un calciatore piuttosto che un altro sono all’ordine del giorno e sono il fuoco che anima tutto il pre-asta e alimenta gli sfottò postmercato. Dopo tanta esperienza sul nostro sito e sul nostro forum, abbiamo capito che l’errore di fondo, dei tifosi e dei fantallenatori, è voler valutare i giocatori decontestualizzandoli dalle situazioni del mondo reale e soprattutto senza mantener la giusta proporzione tra uomo e squadra. Ecco che quindi abbiamo cercato di dare un parametro più oggettivo, che tenesse conto non solo delle statistiche, non solo delle quotazioni, ma anche e soprattutto delle squadre, dei moduli e di tutte quelle

sfumature che solo un occhio esperto può valutare.L’Indice di Appetibilità(IA) viene assegnato su scala globale e poi contestualizzato all’interno del team in modo da fornire all’allenatore il miglior strumento per valutare, con un solo colpo d’occhio, se è il caso o meno di procedere all’acquisto.L’IA può variare nel corso dell’estate e verrà aggiornatoin ogni nuova edizione della guida. I nostri osservatori sono sempre attenti a tutto ciò che accade nello spogliatoio di ogni singola squadra. Quindi è importante ricordarsi di tornare a scaricare la guida ad ogni aggiornamento.

Come si legge l’IA ?

Uno strumento semplice e senza fronzoli. L’Indice di Appetibilità si legge come si scrive. È un valore che va da 1 a 100 dove 100 significa “irrinunciabile” e 1 significa “piuttosto comprate una canna da pesca con quei soldi” :)Siamo certi che pioveranno molte critiche sul nostro metro di giudizio, ma vi garantiamo che tutto il nostro staff si è profuso in mille discussioni per raggiungere i valori indicati.Non pretendiamo di essere i novelli Nostradamus, ma di sicuro abbiamo affrontato il problema in maniera scientifica, offrendovi un nuovo metro di giudizio, finora mancante.

Buon divertimento a tutti!

Quelli che devono scrivere l’introduzione ad un opera come questa…e la trasformano in un omaggio a Beppe Viola ed a Enzo Jannacci…

Quelli che sotto l’ombrellone, al mare, invece del giornale, leggono questa guida…mentre il PC gli si riempie di sabbia…

Quelli che giocano al gioco del gioco del calcio perché amano troppo il calcio…

Quelli che giocano al gioco del gioco del calcio perché il calcio hanno cominciato ad odiarlo…

Quelli che…”L’asta, quest’anno, la facciamo il 2 agosto, e poi il mercato di riparazione ogni tre giorni”…

Quelli che…”L’asta, quest’anno, la facciamo a settembre; anzi, ad ottobre, perché così sappiamo già chi gioca”…

Quelli che…”Senza modificatore io quest’anno non gioco”….

Quelli che hanno una laurea in matematica…Ed ancora mille dubbi sulla regola del modificatore…

Quelli che vogliono la regola dei tre extracomunitari…Del portiere volante, del modificatore del centrocampo, dell’attacco e della panchina…

Quelli che si presentano all’asta sudatissimi…armati di calcolatrice, giornale, Guida all’asta, taccuino rimpinzato d’appunti…Maglietta di ricambio,

calcolatrice di riserva, fotocopiatrice e stecca di sigarette…guardano tutti…e dicono…”Ah, perché, era oggi l’asta?”

Quelli che…”L’asta tramite Skype, le formazioni su Messenger, i commenti su Myspace, gli sfottò via SMS, i pagamenti tramite Online bank account”…

Quelli che senza carta, penna, faccia, baci, sputi e abbracci proprio non ci riescono…

Quelli che…”Milito…1…2…3…5…6…10…” . . . “160 !”

Quelli che 250 fanta-milioni sono pochi, ma 300 sono troppi…

Quelli che…”Più siamo a fare il fantacalcio, più ci divertiamo”…E poi si ritrovano con l’attacco Adiyiah-Lucarelli-Testardi-Bonazzoli-Tore Andre Flo-De

Zerbi…

Quelli che prendono Asamoah dell’Udinese…convinti che sia il vecchio Asamoah…e poi si lamentano se a Pasqua ancora non ha fatto nemmeno un

gol…

Quelli che vincono la loro Lega con l’unico gol stagionale di Nagatomo, in rovesciata, da centrocampo...

Quelli che…J.Cesar, Maicon, Samuel, Lucio, Cambiasso, Zanetti, Stankovic, Sneijder, Eto’o, Milito e Pandev…Perché sono interisti…

Quelli che…J.Cesar, Maicon, Samuel, Lucio, Cambiasso, Zanetti, Stankovic, Sneijder, Eto’o, Milito e Pandev…Perché sono milanisti…e se proprio i

cugini devono vincere lo scudo, allora almeno vincono il fantacalcio…

RUBRICHE: QUELLI CHE...

Lo sapevi che

QUELLI CHE... IL GIOCO DEL GIOCO DEL CALCIOAlfredo De Vuono

FANTAGAZZETTA ® in autunno compirà 10 anni ?

Siamo lieti di annunciarti che il nostro sito è cresciuto in maniera vertiginosa e tutto questo è anche merito tuo e di tutti gli utenti che ci ritengono ormai un perno saldo della loro navigazione on-line.

La guida per l’asta perfetta - © Fantagazzetta.com - riproduzione riservata5

Quelli che comprano Pino Scaturfiello perché ha segnato 40 gol in un anno in Lega Pro nella Virescit Boccaleone…

Quelli che non comprano Perrotta perché “ci ho giocato contro, ed è proprio scarso…”

Quelli che…Coppola, Belmonte, Ariaudo, Glik, Madonna, Scaloni, Datolo, Bertolo, Reginaldo, Orellana, Kutuzov…Perché ne sanno troppo di calcio…

Quelli che…Coppola, Belmonte, Ariaudo, Glik, Madonna, Scaloni, Datolo, Bertolo, Reginaldo, Orellana, Kutuzov…Perché non ne sanno una cippa di

calcio…

Quelli che vivrebbero il resto della loro vita con la febbre a 38.2 se solo venisse assegnato quel fantomatico assist a Floccari…

Quelli che hanno già deciso che fare di un nuovo caso Panucci…

Quelli che si sono tatuati “era gol di Cossu” sul polpaccio destro...

Quelli che il sabato sera fanno le 6, poi cornetto, cappuccino, e voti di Fantagazzetta, senza nemmeno andare a dormire…

Quelli che il lunedì mattina è sempre una festa…

Quelli che il lunedì mattina è sempre un trionfo di ansie e paure…

Quelli che…”Hai già vinto, ho perso 4-0, giocherò in 9, congratulazioni!”…

Quelli che…”L’anno prossimo i voti li faccio mettere a mio zio che insegna educazione fisica al Liceo”…

Quelli che…”Una volta mio cugino ha fatto 158…Ed il portiere gli aveva pure preso due gol…”

Quelli che avevano Taibi in squadra, quando segnò all’Udinese …

Quelli che…”quelli di Fantagazzetta hanno proprio rotto coi loro voti sbagliati”…

Quelli che…”senza Fantagazzetta non potremmo tirare avanti”…

Quelli che sono dieci anni che arrivano secondi…E non hanno ancora capito se sono dei geni o degli eterni falliti…

Quelli che questo gioco proprio non riescono a scrollarselo di dosso…Perché ormai fa parte di loro…Ce l’hanno tatuato sulla pelle, e nel cuore...Con i

suoi sfottò, i suoi casi fortuiti, le sue assurdità, con le sue regole, le sue banalità, le sue novità…Il suo essere al contempo sogno e realtà…

Quelli che grazie a questo gioco hanno trovato degli amici… Quelli che grazie a questo gioco hanno ritrovato degli amici…Quelli che grazie a questo

gioco hanno trovato l’amore…Quelli che grazie a questo gioco hanno riscoperto il bambino che c’è in loro…

Quelli che per colpa di questo gioco hanno perso i capelli, qualche diottria, la propria donna...Hanno perso l’occasione di dare un esame, o di far bene

ad un’interrogazione...Hanno perso un amico, il sonno, un sacco di soldi…Ma ancora non hanno perso la speranza di vincere la propria Lega…

Quelli che hanno capito davvero tutto di questo Gioco. Con l’iniziale maiuscola, com’è giusto che sia. Quelli che ne hanno colto l’essenza, che ne

hanno preso il meglio, che ne hanno saputo godere. Quelli che ne ridono, che ci scherzano sopra, che passano i mesi a contendersi il nulla. Solo in

apparenza.

Quelli che vincono. E s’abbracciano, ed inondano il cielo, adombrando pure l’arcobaleno, con lo splendore dei loro visi felici e dei loro sorrisi beati...

Quelli che soffrono tutti della stessa, bellissima, malattia: l’unico male da cui ci auguriamo di non guarire mai. E d’altra parte nemmeno il nostro medico

potrebbe esserci d’aiuto. E’ quello col quale litigheremo fino alle tre di notte per prendere Maicon.

Quelli che fanno i fantallenatori, che, inutile negarlo, bambini lo sono eccome. Si siedono ad una scrivania a far di conto, ed a scarabocchiare ghirigori

senza senso. E proprio come i bambini, non toccano terra con i piedi.

Quelli che stanno leggendo questo libro. E quelli che lo hanno scritto. Tutti insieme, a giocare, come bambini. Da grandi e da innamorati, d’altra parte,

si torna tutti bambini. Noi ragazzini non lo siamo già da un po’, ed innamorati di questo gioco lo siamo già da un po’.

Quelli che vi augurano buona fortuna. E buona lettura. Credetemi, vi saranno utili entrambe.


CATEGORIA FARMACOLOGICA

Inibitori selettivi della ricaptazione pallonara.

PRINCIPI ATTIVI

Simpatia cloridata.

INDICAZIONI

Episodi depressivi dovuti a caldo e astinenza da partite, frasi introduttive di Caressa e moviola di Ciccio Valenti .

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI

• Balbuzie in stile-Bagni

• Aumento del grasso corporeo fino a raggiungere il peso forma di Galeazzi.

• Unione delle due sopracciglia

• Saudade

0Il tipo di farina che Adriano ha portato con sé dal Brasile, in curiose bustine di plastica. “Serve in una particolare ricetta di mia nonna”, ha spiegato.

1E’ unica al Mondo l’automobile di Giovinco, fatta su misura da una nota casa automobilistica inglese. Si tratta della Mini-four Nani. E’ stata sviluppata partendo dal disegno della celeberrima “Ken e Barbie vanno in vacanza”.

2I cantanti nella rosa dell’Inter. Dopo l’arrivo di Toto Coutinho è uscito allo scoperto anche Orlandoni: “Per arrivare a fine mese faccio abitualmente pianobar”.

3I fratelli Lucarelli. Quello meno conosciuto vive nella pancia di Cristiano, che da piccolo lo ha mangiato perchè non era comunista.

Π (pigreco)

La media voto ottenuta da Diego al primo anno in Italia.

“Ho sempre avuto un debole per la matematica”, ha glissato il centrocampista.

RUBRICHE: SPAZIO SATIRA

Leggere attentamente le avvertenze

NUMBERSÈ un medicinale, leggere attentamente il foglietto illustrativo

NUMBERS ©

È un medicinale, leggere attentamente le istruzioni e le controindicazioni pubblicate immediatamente sotto questo riquadro


4I titoli vinti da Moratti nel 2009/2010. Oltre allo storico triplete si è aggiudicato il premio Disponibilità per aver detto cinquantasette volte, nel corso di una singola intervista Grazie, arrivederci!.

7 (Euro e 21 Centesimi)

La cifra con la quale un famoso magnate russo si è aggiudicato il vaso da notte usato da Favalli nel ritiro antecedente alla sua ultima gara in A.

8 (non più di)

I grammi di sale (Grosso) che il terzino della Juventus può assumere giornalmente.

“Ho il colesterolo alle stelle e la pressione troppo alta, in Nazionale ci costringevano a fare colazione con la Nutella...”, la triste ammissione del giocatore, che per questo motivo non è andato in Sudafrica.

9Le arance che Luca Toni spreme (inutilmente) ogni giorno per tenere in allenamento il polso. Duro il commento di Marta Cecchetto, la storica fidanzata dell’attaccante: “Bei tempi quando la metteva dentro”.

14Le ore impiegate da Totti per capire cosa fosse uno smartphone. “Io l’inglese nooooooooolhomaaastigo”, la giustificazione del capitano giallorosso.

18 I rigori sbagliati da Barreto nella passata stagione, se ai cinque sul campo si aggiungono i tredici alla PlayStation. A tal proposito De Gregori ha composto una nuova versione della sua celebre canzone, che recita: “Barreto per favore smetti di tirare i calci di rigore, ti ho preso al fantacalcio ed ho fatto un grosso errore...”

19I milioni di Euro che Moratti ha offerto allo Zoo di Oberhausen per acquistare il polpo Paul, più i sei di ingaggio per il mollusco. “E’ il sostituto ideale di Quaresma”, ha spiegato il presidente.

23I secondi che Berlusconi ha concesso ad Allegri per ogni intervista durante la stagione.

Almeno il 60% delle frasi devono contenere elogi al Presidente, ricordando a tutti che ha vinto più trofei di Bernabeu, a cui è stato dedicato uno stadio mentre a lui no.

32Le crociere a cui ha partecipato Amauri durante la passata stagione. In campo c’era una controfigura.

34I curatori filippini assunti tacitamente da Sneijder per guarire in poche ore da infortuni muscolari. Sono gli stessi che hanno rimarginato la frattura alla tibia di Valentino Rossi in tempi record.

38I bambini concepiti sugli spalti nel corso della Coppa Italia 2009/2010.

“In qualche modo ci dovevamo pur scaldare”, si è difeso un neo-genitore.

“Un risultato incoraggiante, e poi dicono che non abbiamo a cuore i giovani”, il commento di Abete.


39Le denunce nei confronti di Lotito nel 2010; l’ultima è stata mossa dalla domestica. “Mi doveva 6 Euro e 47 centesimi per una commissione, ha tentato di uccidermi” la scioccante rivelazione della donna.

41I minuti di standing ovation dopo la frase pronunciata da Reja per consolare Bresciano e Rocchi: “I pelati hanno la grande dote di conoscere il loro futuro, il passato”.

88Le caccole che Lippi si è tolto dal naso da Commissario Tecnico della Nazionale.

Quella estratta a Berlino è attualmente conservata al Museo delle Cere a Roma mentre dell’ultima non sappiamo darvi notizie certe.

99.9La percentuale di italiani che per scrivere Papastathopoulos usa i suggerimenti di Google.

Anche il giocatore non sa scrivere il proprio cognome, tant’è che ha deciso di farsi chiamare Sokratis: “E’ il nickname che uso per giocare a poker”, ha rivelato.

100 (Fanti)

Lui è Felice, ma da quando il difensore ipercapelluto ha dato l’addio al calcio molte persone non seguono più questo sport.

Disperati i membri della STEUBN (Stiamo Tranquilli, Esiste un Uomo più Brutto di Noi).

101L’Indice di Appetibilità (I.A.) di Chuck Norris.

138I tifosi che mediamente comprano l’abbonamento nei distinti solo per offendere Simone Pepe, che secondo una ricerca della Sport System Europe è il giocatore più odiato di tutta Europa.

172 (soltanto)

I brufoli sul volto di Cassano nel giorno del raduno.

“E’ merito del sole preso in luna di miele”, il commento del giocatore di Bari vecchia.

458I cartellini gialli rimediati in carriera da Daniele Conti. “Gli arbitri sono sempre stati invidiosi dei miei capelli, in particolar modo Collina”, il pensiero del capitano rossoblu.

1645 (per ora)

I palloni sgonfiati da Hamsik con i suoi caratteristici capelli a punta.

Suo nonno era un riccio.

5500I chilometri che dividono Cesena da Tokyo; Nagatomo se li è fatti in auto perché l’aereo costava troppo.

6.023 X 10^23I moscerini che Pippo Inzaghi ha ucciso durante le sue frenetiche esultanze. La maggior parte di essi erano tuttavia in fuorigioco.

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RUBRICHE: LA GRIGLIA DEI PORTIERI

Un’accoppiata vincente per te

LA GRIGLIA DEI PORTIERIun piccolo segreto a cui molti non avevano ancora pensato

Scegliere i portieri è una di quelle operazioni che possono seriamente fare la differenza tra un campionato disastroso ed uno trionfale. Con la griglia dei portieri è possibile scegliere due portieri in modo che essi non giochino mai in casa simultaneamente.


L’anno della maturitàLA MATRICOLA TERRIBILE DELLA SCORSA STAGIONE È CHIAMATA AL DIFFICILE COMPITO DI RICONFERMARSI, CON IN MENTE UN SOGNO CHIAMATO EUROPA

Soltanto un anno fa di questi tempi il Bari era considerato dagli addetti ai lavori una tra le candidate più accreditate per tornare in Serie B, ma un po’ tutti capirono dopo la prima apparizione alla Scala del calcio, contro l’Inter di Josè Mourinho, di essersi sbagliati. Il Bari targato Giampiero Ventura dopo quel match ha iniziato a dar spettacolo in giro per l’Italia mettendo in crisi squadre molto più blasonate e attrezzate, tanto da essere indicata come “matricola terribile”; la salvezza nel corso della stagione è arrivata con tranquillità e largo anticipo, e per un certo periodo si è arrivati a ridosso delle posizioni che contano.La società ha avuto il gran merito di mantenere l’ossatura dell’anno scorso, con la conferme di due cardini della squadra come Almiron e Barreto; ha perso sì Bonucci e Ranocchia, ma i sostituti scelti dal nuovo direttore sportivo Guido Angelozzi, in accordo con l’allenatore, non dovrebbero far rimpiangere troppo i forti e giovani difensori andati via. Ventura e i giocatori sanno che il difficile viene adesso, se l’anno scorso in tante occasioni gli avversari hanno preso sottogamba il Bari, quest’anno l’effetto sorpresa non ci sarà; l’impressione, positiva, è che in via Torrebella abbiano fatto il possibile per dare a Ventura una squadra che si possa salvare senza troppi patemi e che possa puntare, se tutto quadrasse in maniera giusta, all’obiettivo grosso: l’Europa.La qualificazione in Europa League è sicuramente un obiettivo difficile da raggiungere, ma in estate non è vietato sognare, soprattutto per una tifoseria calda come quella barese.

BariFORZA VECCHIA STELLA DEL SUD

“ A V E R E L A R A B B I A D I S T U P I R E A N C O R A , D I S T U P I R E D I P I Ù . S E

V O G L I A M O P O S S I A M O ! ”

G I A M P I E R O V E N T U R A

ultima stagione

- 10° POSTO SERIE A- ALL.: VENTURA- GOL FATTI: 49- GOL SUBITI: 49- VITTORIE: 13- PAREGGI: 11- SCONFITTE: 14- RIGORI A FAVORE: 10 (4)- RIGORI CONTRO: 6 (4)

probabile formazione(4-4-2)

GILLET;RAGGI, MASIELLO A., ROSSI M.,

MASIELLO S.; ALVAREZ, ALMIRON,DONATI, GHEZZAL; KUTUZOV,

BARRETO.

i rigoristi

BARRETO, PARISI, GHEZZAL

Come gioca VenturaI MECCANISMI DEL 4-2-4 SONO STATI ASSIMILATI DAI GIOCATORI NEL CORSO DELLA PASSATA STAGIONE, ADESSO È IL MOMENTO DI CURARE I DETTAGLI

Giampiero Ventura significa 4-2-4, modulo che a Bari vuol dire vittorie, gol e spettacolo. “Mister Libidine”, così è stato denominato a Bari l’allenatore ligure, non ha alcuna intenzione di abbandonare il suo credo calcistico, quindi grande possesso palla, fitta rete di passaggi ma anche improvvise e brucianti ripartenze. In questa nuova stagione, però, Ventura non ha intenzione di fossilizzarsi solo sul gioco sulla fasce ma ha in mente alcune varianti, in modo da diversificare le fonti di gioco. Grazie all’arrivo di giocatori polivalenti come Pulzetti e Ghezzal potremmo vedere alcune variazioni sul tema come il 4-3-3 o il 4-3-1-2. Imprescindibile sarà l’apporto che daranno le colonne portanti della squadra, quindi Gillet in porta, i Masiello in difesa, Almiron e Alvarez a centrocampo e Barreto in attacco.

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I 50 punti collezionati nella passata s

PORTIERI

GILLET J.F.: I.A. 75 - Se nel girone d’andata la difesa biancorossa è stata una delle migliori in Europa il merito è anche suo, sicuramente un’ottima alternativa ai più titolati portieri delle big.

PADELLI D.: I.A. 10 - Una sola presenza per lui nella passata stagione, ma con un portiere come Gillet davanti sarà difficile giocare di più quest’anno.

BOERCHIO M.: I.A. 1 - Terzo portiere in rosa, per lui ci sarà tanta tribuna in questo campionato.

DIFENSORI

MASIELLO A.: I.A. 73 - Partiti Ranocchia e Bonucci, mister Ventura gli ha affidato le chiavi della difesa. Difficilmente scende sotto la sufficienza, prende pochi cartellini gialli e non disdegna qualche sortita in area avversaria. Consigliato.

ROSSI M.: I.A. 68 - Dopo una non felice annata a Genova, sponda blucerchiata, il giovane difensore è stato voluto fortemente da Ventura. Le sue caratteristiche si integrano bene con quelle di Andrea Masiello e i due formeranno la coppia di difensori centrali.

MASIELLO S.: I.A. 67 - Una delle più belle sorprese della passata stagione come terzino sinistro, giocatore dotato di gran corsa e di un buon sinistro, sarà lui il titolare della fascia sinistra.

RAGGI A.: I.A. 66 - Lui preferirebbe giocare al centro della difesa, ma con l’arrivo di Rossi anche in questa stagione il suo ruolo sarà quello di terzino destro, più con il compito di proteggere le scorribande di Alvarez che di andare sul fondo e crossare.

BELMONTE N.: I.A. 62 - Diventato titolare nel girone di ritorno è cresciuto partita dopo partita, l’arrivo di Raggi ne limiterà le presenze in campo anche se l’impressione è che si giocherà partita per partita il posto con l’ex difensore del Bologna.

PARISI A.: I.A. 58 - Non sarà lui il terzino titolare, ma il suo compito sarà quello di farsi trovare pronto ogni volta che l’allenatore gliene darà la possibilità.

RINALDI M.: I.A. 57 - Svincolatosi dal Rimini, è la riserva nel ruolo di difensore centrale. Grande prestanza fisica e tanta voglia di mettersi in mostra nel massimo campionato.

CENTROCAMPISTI

ALMIRON S.B.: I.A. 80 - La cura di Ventura ci ha permesso di rivedere il giocatore tanto ammirato in quel di Empoli. Visione di gioco, grinta e vizio del gol sono i suoi pregi, sperando che i problemi muscolari accusati nella passata stagione siano acqua passata.

ALVAREZ E.A.: I.A. 75 - Quando è in giornata risulta immarcabile e decisivo per la squadra. Deve migliorare la freddezza sotto porta, ma sicuramente porterà ai suoi fantallenatori gol e assist.

CURIOSITÀ:

La scommessaFantagazzetta

LA ROSA A DISPOSIZIONE:Squadra completa a cui manca solo un difensore centrale

ABDELKADER MOHAMED GHEZZAL. L’attaccante algerino, dopo due buone stagioni a Siena, ha voglia di migliorarsi soprattutto dal punto di vista realizzativo. I mezzi tecnici e fisici non gli mancano, la voglia neanche, ha dalla sua un allenatore che cura nei minimi particolari la fase offensiva e un gruppo che conosce a memoria gli schemi di Ventura.


tagione rappresentano un record in Serie A per i biancorossi

RIVAS E.B.: I.A. 69 - Giocatore dotato di un ottimo dribbling, tecnica sopraffina e potente tiro. Perseguitato da continui problemi fisici che se superati ne potrebbero fare un giocatore su cui investire qualche credito. Si giocherà il posto di esterno sinistro con Ghezzal.

DONATI M.: I.A. 67 - La passata stagione ha pagato un evidente calo fisico nel girone di ritorno, quest’anno con una preparazione fisica adeguata potrebbe mantenere un rendimento molto più costante. Buoni voti ma pochi bonus.

PULZETTI N.: I.A. 63 - Uno dei pochi a salvarsi nella disastrosa stagione del Livorno, ottimo negli inserimenti senza palla, potrebbe essere una variante tattica molto utilizzata da Ventura.

GAZZI A.: I.A. 60 - Importante nell’equilibrio della squadra, quanto poco utile per voi fantallenatori, sarà in ballottaggio con Donati per tutta la stagione, ma rischia di partire spesso dalla panchina.

D’ALESSANDRO M.: I.A. 58 - Giovane dal roseo futuro, avrà sicuramente modo di mettersi in mostra considerando il duro lavoro richiesto dagli esterni negli schemi di Ventura e con una stagione lunga e impegnativa da affrontare.

ROMERO G.J.: I.A. 56 - Il suo arrivo permetterà ad Alvarez di tirare un pò il fiato, vanta alcune presenze nell’Under 21 spagnola.

CRIMI M.: I.A. 20 - Dopo l’ultima stagione giocata con la Primavera è passato alla prima squadra, è un centrale di centrocampo, difficilmente riuscirà a trovare spazio in campo.

ATTACCANTI

BARRETO V.: I.A. 83 - È la punta di diamante dell’attacco, ottima la sua prima vera stagione da titolare in Serie A, con 15 gol e 4 assist, se solo aggiustasse la mira dagli 11 metri diventerebbe tra i migliori del campionato.

GHEZZAL A.M.: I.A. 72 - Giocatore polivante, che può giocare sia in attacco ma che Ventura utilizzerà spesso come esterno sinistro di centrocampo. Con Barreto potrebbe formare una coppia di attaccanti veloci e tecnici che potrà mettere in difficoltà tanti difensori del nostro campionato.

CASTILLO J.I.: I.A. 67 - Arrivato a Bari a gennaio, non si è espresso al meglio a causa di una condizione fisica non ottimale. Al momento è la prima riserva in attacco, potrebbe essere molto utile a partita in corso.

KUTUZOV V.: I.A. 64 - È reduce da un grave infortunio che ne ha condizionato la passata stagione, ma il suo apporto alla manovra offensiva della squadra sarà importante come sempre, più propenso all’assist che al gol.

CAPUTO F.: I.A. 50 - Dopo una stagione deludente alla Salernitana sta cercando in tutti i modi di convincere Ventura a tenerlo in squadra durante il ritiro, grinta e voglia di far bene non gli mancano.

ALTRI GIOCATORI

GALASSO G., difensore, I.A. 10

LANGELLA A., centrocampista, I.A. 20

ANTONELLI F., centrocampista, I.A. 10

DE VEZZE D., centrocampista, I.A. 10


IL TABELLONE: occhio all’Indice di Appetibilità

RUOLO I.A. P MV FM GOL ASS AMM ES NOTE

GILLET P 75 37 6.2 5 -46 0 2 0

PADELLI P 10 1 6 3 -3 0 0 0

BOERCHIO P 1 0

MASIELLO A. D 73 37 6 6,1 2 0 4 0

ROSSI M. D 68 19 5.8 5.8 1 0 4 1

MASIELLO S. D 67 27 5.9 6 1 1 2 0

RAGGI D 66 31 5.8 5.8 1 0 4 1

BELMONTE D 62 18 5.8 5.6 0 0 4 0

PARISI D 58 13 5.7 5.5 0 0 3 1

RINALDI D 57 21 3

ALMIRON C 80 25 6.4 6.8 5 1 6 1 TOP-PLAYER

ALVAREZ C 75 37 6 6.2 3 2 1 0 ASSIST-MAN

RIVAS C 69 17 5.9 6.4 3 0 1 0

DONATI C 67 29 6.1 6.2 1 2 3 0

PULZETTI C 63 29 5.9 5.9 1 1 5 0

GAZZI C 60 31 6 6 0 0 4 0

D’ALESSANDRO C 58 29 1

ROMERO C 56 3 5.5 5.5 0 0 0 0

CRIMI C 20 0

BARRETO A 83 31 6.1 7.3 14 4 6 0 GOLEADOR

GHEZZAL A 72 30 5.9 6.3 6 2 8 0 SCOMMESSA

CASTILLO A 67 20 5.5 6 4 0 2 1

KUTUZOV A 64 12 5.7 5.9 1 2 1 0

CAPUTO A 50 25 3

14

Rivoluzione rossobluNEW DEAL A TUTTI I LIVELLI, COLOMBA RESTA

La telenovela della cessione del Bologna ha finalmente conosciuto l’ultima puntata. Non è l’avvocato italoamericano Tacopina né il petroliere albanese Taçi: il nuovo presidente dei felsinei è Sergio Porcedda, eclettico imprenditore sardo che, qualche anno dopo il tentativo fallito di acquisizione del Cagliari, entra nell’élite del calcio italiano rilevando dalla famiglia Menarini l’80% della società emiliana.Sistemato l’assetto societario, il nuovo Bologna si è lanciato a capofitto nel calciomercato rivoltando come un calzino la rosa che aveva stentato nel campionato 2009/2010. Cambia notevolmente la strategia di mercato: con i Menarini l’identikit del perfetto giocatore rossoblu corrispondeva ad un calciatore esperto (anche troppo, in certi casi) e possibilmente a parametro zero. Porcedda (e Carmine Longo, suo fedelissimo uomo mercato) punta invece a giovani promesse su cui poter costruire il progetto presentato alla sua prima uscita da presidente del Bologna: una salvezza tranquilla ora, l’Europa fra due o tre stagioni.La rosa dimezzata a fine giugno causa mancati rinnovi si sta pian piano rinfoltendo, con innesti in tutti i reparti, perlopiù giovani provenienti da vivai di primo livello (come Krhin, promessa slovena prelevata dall’Inter) o che hanno ben figurato in B: mancano ancora dei tasselli, ma i segnali positivi ci sono.Lo sconvolgimento di società e organico non ha sfiorato il tecnico Franco Colomba, subito riconfermato da Porcedda nonostante alcuni rumors rivelatisi infondati. Subentrato a Papadopulo lo scorso campionato, il profeta in patria è però chiamato a migliorare il rendimento del Bologna sotto tutti i punti di vista: a detta del neo-presidente, il new deal felsineo deve passare anche dal bel gioco e salvarsi a maggio potrebbe non bastare.

BolognaIL BOLOGNA È UNA FEDE

“ B O L O G N A ?V O R R E I F A R L A D I V E N T A R E

C O M E I L B A R C E L L O N A ”

S E R G I O P O R C E D D A

ultima stagione

- 17° POSTO SERIE A- ALL.: COLOMBA- GOL FATTI: 42- GOL SUBITI: 55- VITTORIE: 10- PAREGGI: 12- SCONFITTE: 16- RIGORI A FAVORE: 3 (3)- RIGORI CONTRO: 4 (2)

probabile formazione

(4-3-1-2)VIVIANO;

GARICS, PORTANOVA, MORAS,MORLEO; KRHIN, CASARINI, EKDAL; GIMENEZ; DI VAIO,

MEGGIORINI.

i rigoristi

DI VAIO, GIMENEZ, MEGGIORINI

Come gioca ColombaQUATTRO IN LINEA O ROMBO? IL CENTROCAMPO È UN REBUS

Il tecnico bolognese ha spesso adottato, la scorsa stagione, un prudente 4-4-1-1. Modulo riproponibile quest’anno, anche se la formula principale potrebbe essere il 4-3-1-2, con Gimenez trequartista dietro Di Vaio e Meggiorini. Possibile anche l’utilizzo del classico 4-4-2, con Buscè e Siligardi o lo stesso Gimenez sugli esterni.In difesa, Portanova certo del posto, al suo fianco uno tra Moras e Britos. A sinistra dovrebbe esserci spazio per Morleo, mentre a destra agirà Garics, con Esposito in rampa di lancio per rilevare in caso di necessità uno degli esterni. In mediana, Mudingayi non è più tanto sicuro del posto, con l’arrivo di Krhin e di Ekdal: in salita le quotazioni di Casarini.


Colomba è tornato al Bologna, da alle

PORTIERI

VIVIANO E.: I.A. 69 - Con un anno d’esperienza alle spalle e una squadra migliorata in tutti i reparti, non dovrà fallire. Alterna buone prestazioni a qualche peccato di gioventù, da tenere in considerazione quando gioca al Dall’Ara. Convocato da Prandelli, l’aria della Nazionale potrebbe gasarlo.

LUPATELLI C.: I.A. 15 - Arrivato a luglio alla corte di Colomba, l’eterno dodicesimo è ovviamente la riserva del più giovane collega. Poche presenze a sua disposizione.

LOMBARDI F..: I.A. 1 - Lombardi è un bel colpo di prospettiva messo a segno dal nuovo Bologna: la freschezza dei 20 anni e un gran campionato con il Fano in Lega Pro fanno di lui un possibile titolare. Sì, ma del futuro: per ora si limiterà a guardare Viviano.

DIFENSORI

MORLEO A.: I.A. 73 - Il terzino sinistro, tre reti e titolo di migliore della serie cadetta nel suo ruolo la scorsa stagione, ha trovato l’occasione della carriera: la Serie A, da probabile protagonista della propria squadra. Per Morleo, infatti, è quasi certa una maglia da titolare. Le qualità ci sono, ora bisogna metterle in mostra sul palcoscenico principale. Vale la pena crederci!

PORTANOVA D.: I.A. 72 - Sulla carta è il difensore centrale di riferimento del Bologna. Discrete prestazioni ed un peso importante in area di rigore avversaria con annessi bonus lo rendono un acquisto interessante.

GARICS G.: I.A. 68 - 26 anni e un discreto bagaglio di esperienza a Bergamo rendono Garics il naturale titolare della fascia destra di difesa del Bologna. In passato, non ha avuto un gran fantarendimento: acquistatelo solo se siete in cerca di chi vi garantisce un voto ogni domenica.

MORAS V.: I.A. 66 - Un infortunio lo ha limitato fortemente nella scorsa stagione, ma complice la sua esperienza internazionale ha ancora credito: in partenza è lui il titolare. Buono dalla panchina in giù, un azzardo considerarlo titolare.

BRITOS M. A.: I.A. 65 - La scorsa stagione ha avuto più spazio del previsto, mostrandosi una buona alternativa a Moras. Con il greco, si gioca una maglia da titolare al fianco di Portanova, ma non affidatevi a lui.

ESPOSITO A.: I.A. 60 - Il neo-acquisto dei rossoblu è il jolly di reparto: nasce come centrale ma può adattarsi a fare il terzino sia a destra che a sinistra, caratteristica che potrà dargli molte chances di mettersi in mostra. Può essere una scommessa per Colomba e anche per i fantallenatori che lo acquisteranno per completare il reparto.

CHERUBIN N.: I.A. 56 - L’ex capitano del Cittadella ha una seconda chance per fare bene in Serie A, dopo la breve e deludente parentesi con la Reggina. Il suo ruolo è però affollato: Portanova, Moras, Britos e lo stesso Esposito gli chiudono, per ora, lo spazio. Sconsigliato.

CENTROCAMPISTI

GIMENEZ H.D.: I.A. 75 - Il talentuoso uruguaiano è arrivato lo scorso gennaio mostrandosi all’altezza della Serie A: i tifosi lo amano e Colomba, che ha centellinato il suo impiego la scorsa stagione, sembra intenzionato a puntare sul suo estro con maggiore fiducia. Esterno di centrocampo o trequartista dietro due punte, in ogni caso dovrebbe trovare molto spazio. Ottimo acquisto.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Tanti giovani ed esordienti in cerca di gloria: basterà la “fame”?

ARCHIMEDE MORLEO. Cresciuto calcisticamente nel Lecce, ha passato buona parte della sua carriera nei campi lontano dai riflettori: fra C1 e C2, la svolta è arrivata con il trasferimento al Crotone. Prima la promozione in B, poi l’esplosione nel campionato cadetto. Archimede ha un sogno: quello di ripercorrere le orme di terzini come Torricelli e Grosso, dalla provincia ai palcoscenici che contano.


enatore, 26 anni dopo l’ultima apparizione da giocatore, nel 1983

EKDAL A.: I.A. 73 - Grande attesa per il giovane svedese in arrivo dalla Juventus: è lui l’uomo che può dare qualità in mezzo al campo, tanto da poter sperare in un suo impiego da titolare fisso. Talentuoso al pari di Krhin, a differenza di quest’ultimo ha già un anno di A alle spalle in quel di Siena.

KRHIN R.: I.A. 72 - Giovane e tecnicamente dotato, lo sloveno è una delle più luminose promesse del vivaio dell’Inter degli ultimi anni e il Bologna vuole puntare su di lui. Molto probabile un suo impiego da titolare, ma attenzione: l’integrità fisica è il suo tallone d’Achille.

BUSCÈ A.: I.A. 70 - In mezza stagione giocata a Bologna ha all’attivo due reti, due assist e tanta buona volontà. Buon rendimento, ma potrebbe pagare un cambio di modulo e le 35 primavere sulle spalle: acquisto rischioso.

CASARINI F.: I.A. 62 - Il giovane centrocampista cresciuto nel vivaio felsineo potrebbe non trovare lo stesso spazio della scorsa stagione, dopo l’arrivo di Krhin e il quasi certo approdo di Ekdal. Resta però la prima alternativa nel ruolo di mediano e la voglia messa in mostra nel precampionato lo premia.

GAVILAN M.: I.A. 61 - Occhi aperti sul talentino spagnolo: ha tutto per sfondare. Sa giocare da prima e seconda punta oltre che da esterno, è forte fisicamente (il colpo di testa è la sua specialità) e dotato di buona tecnica. In pianta stabile nelle giovanili della Nazionale spagnola, vanta anche una rete nella finale degli Europei Under 17 contro la Francia. Il rovescio della medaglia: mai in prima squadra al Real Betis, Colomba notoriamente nutre scarsa fiducia nei giovani ruspanti come lui.

MUDINGAYI G.: I.A. 58 - Il coriaceo mediano belga è il classico giocatore importante in ogni squadra di calcio ma assolutamente inadatto ad una rosa fantacalcistica: tanti cartellini, tanti malus. Poco utile.

SILIGARDI L.: I.A. 57 - Molti interrogativi ruotano intorno al giovane nato calcisticamente nell’Inter. Dal ruolo (esterno d’attacco? Centrocampista? C’è chi lo vede addirittura terzino...) all’impatto che potrebbe subire passando dalla Triestina retrocessa dalla B ad un Bologna che punta a ben altri obiettivi. Incognita.

MUTARELLI M.: I.A. 50 - Due stagioni impalpabili per l’ex laziale, a maggior ragione quest’anno, con più concorrenza nel ruolo di interno di centrocampo. Sarà dura vederlo in campo.

PISANU A.: I.A. 45 - Scambiato a gennaio con Valiani, al contrario di quest’ultimo non è riuscito a trovare spazio nella sua nuova squadra. Ha iniziato malissimo la preparazione estiva: un serio infortunio al ginocchio destro lo terrà ai box per diversi mesi. Sfortuna nera per lui.

ATTACCANTI

DI VAIO M.: I.A. 78 - L’exploit della stagione 2008/’09 non è stato ripetuto l’anno scorso: solo dieci gol e tanti problemi fisici per il capitano dei rossoblu, risultato comunque ancora decisivo per la salvezza. È la punta di diamante dell’attacco emiliano, rigorista e pericoloso sui calci di punizione: vale la pena puntare sull’esperto bomber.

MEGGIORINI R.: I.A. 70 - A Bari non lo rimpiangeranno: soltanto cinque reti in biancorosso e un rendimento generalmente al di sotto delle aspettative. Cerca riscatto sotto le Due Torri, ma non sembra essere l’attaccante da 15-20 gol essenziale per una fantasquadra. Azzardo.

BERNACCI M.: I.A. 58 - Due anni fa rimase scottato dall’esordio nella massima categoria, la stagione passata ad Ascoli gli ha ridato un po’ di morale. Non è detto però che riuscirà a ritagliarsi spazio in attacco: evitatelo.

PAPONI D.: I.A. 43 - Il celebre gol “dello scorpione” contro il Messina è ormai un lontano ricordo: l’eterna promessa del vivaio del Parma non riesce a sbocciare e, dopo una deludente stagione in Lega Pro, difficilmente resterà a Bologna.




VIVIANO P 69 34 6.3 4.8 -52 0 1 0

LUPATELLI P 15 2 6.5 4.5 -4 0 0 0

LOMBARDI P 1 34 0

MORLEO D 73 35 3 SCOMMESSA

PORTANOVA D 72 36 5.8 5.9 2 0 8 0

GARICS D 68 30 5.8 5.7 0 0 3 1

MORAS D 66 19 5.8 5.8 0 0 1 0

BRITOS D 65 21 5.9 5.7 0 0 6 1

ESPOSITO D 60 7 5.6 5.6 0 0 1 0

CHERUBIN D 56 35 0

GIMENEZ C 75 12 6.1 6.9 3 1 0 0

EKDAL C 73 26 5.9 5.9 1 0 3 0

KRHIN C 72 1 5.5 5.5 0 0 0 0

BUSCÈ C 70 17 6.1 6.4 2 2 1 0

CASARINI C 62 17 5.8 5.8 0 1 1 0

GAVILAN C 61 0 0

MUDINGAYI C 58 27 6 5.9 1 0 9 0 FALLOSO

SILIGARDI C 57 20 4

MUTARELLI C 50 4 5.5 5.4 0 0 1 0

PISANU C 45 2 6 6 0 1 0 0 INFORTUNATO

DI VAIO A 78 30 5.6 6.8 12 2 2 1 RIGORISTA

MEGGIORINI A 70 31 6.1 6.5 5 3 6 0

BERNACCI A 58 35 15

PAPONI A 43 21 0

Le rondinelle tentano di spiccare il voloSI RIVEDE IL BRESCIA NEL MASSIMO CAMPIONATO DOPO SEI STAGIONI DI B

Con un Baggio in squadra era facile salvarsi, ma ora? Questo è certamente quello che staranno pensando i tifosi del Brescia in vista del ritorno in Serie A: il club lombardo infatti è riuscito a mantenersi nella massima serie dal 2000 al 2004 proprio grazie alle prodezze del “Divin Codino”. Con il ritiro di Baggio, però, sono arrivati puntualmente la retrocessione e i duri anni in Serie B. Il purgatorio è durato a lungo e soltanto nell’ultima stagione il club bresciano ha ottenuto nuovamente il pass per il calcio che conta, al termine di un campionato molto combattuto e dopo la vittoriosa ed infuocata finale play-off contro il Torino.Il maggior artefice della promozione è stato sicuramente il tecnico Giuseppe Iachini, subentrato a Cavasin, dopo lo stentato avvio nello scorso campionato cadetto.Lo stesso Iachini ha preso tempo per decidere se restare alla guida dei lombardi anche in Serie A, richiedendo come garanzia della sua permanenza un mercato all’altezza dell’impegno. Ad essere sinceri non vi sono stati grossi colpi, ma il tecnico alla fine ha deciso comunque di rimanere per cercare di conquistare una difficile salvezza.Tra i nomi nuovi spicca il nome di Matteo Sereni, chiamato a difendere nel migliore dei modi la porta bresciana: un po’ poco, considerato il non elevatissimo livello della rosa giunta terza nell’ultima Serie B. Si cerca intanto uno tra Diamanti ed Eder. Ci sarà da lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima partita e, se salvezza sarà, potremmo definirla davvero un’impresa!

BresciaLA LEONESSA D’ITALIA TORNA A RUGGIRE

“ I L M I O M O N D I A L E E ’ I L B R E S C I A I N S E R I E A ” .

V I C T O R H U G O M A R E C O

ultima stagione

- 3° POSTO SERIE B- ALL.: IACHINI- GOL FATTI: 60- GOL SUBITI: 44- VITTORIE: 21- PAREGGI: 9- SCONFITTE: 12- RIGORI A FAVORE: 9 (8)- RIGORI CONTRO: 7 (4)


(3-5-2)SERENI;

MARECO, BEGA, MARTINEZ; ZAMBELLI, BAIOCCO, CORDOVA,

BUDEL, DALLAMANO;CARACCIOLO, POSSANZINI.

i rigoristi

CARACCIOLO, POSSANZINI, CORDOVA

Come gioca IachiniPER L’ALLENATORE E’ MOLTO IMPORTANTE IL RUOLO DEGLI ESTERNI TUTTOFAREAllo stato attuale, Iachini è orientato a confermare il 3-5-2, ma con l’evolversi del mercato le cose potrebbero cambiare portando magari ad un 4-3-3 (due stagioni fa, quando era alla guida del Chievo Verona, Iachini utilizzava invece un più quadrato 4-4-2). Al Brescia il tecnico ha sempre preferito sviluppare un 3-5-2 molto elastico e, nonostante il salto di categoria, crediamo che anche nella prossima stagione sarà questo il suo credo tattico.Il livello delle squadre avversarie, soprattutto degli attacchi, farà sì che molto spesso la squadra muterà la sua disposizione in campo, passando ad un più prudente 5-3-2. E’ ovvio quindi che ricopriranno un ruolo molto importante i due esterni di centrocampo, quasi sicuramente Dallamano e Zambelli. La difesa a tre si fonderà su Mareco-Bega-Martinez, mentre a centrocampo l’esperienza di Baiocco - Budel e la qualità di Cordova cercheranno di creare gioco per il duo offensivo Caracciolo - Possazini.


La società ha ritirato la maglia col num

PORTIERI

SERENI M.: I.A. 70 - Giunto nell’attuale finestra di mercato dal Torino, rappresenta il maggior rinforzo per il club lombardo. Conosce già la Serie A, dove si è disimpegnato discretamente in passato; il rischio però è quello di subire troppo reti. Buono, come secondo in fantasquadra.

ARCARI M.: I.A. 5 - Una buona stagione in Serie B, ma con l’arrivo di Sereni passa automaticamente al ruolo di secondo. Guardare altrove.

LEALI N.: I.A. 1 - Terzo in gerarchia, la sua utilità è praticamente nulla, fantacalcisticamente parlando.

DIFENSORI

DALLAMANO S.: I.A. 64 - Esterno difensivo, impiegato però costantemente a centrocampo; questo gli fa guadagnare qualche punto anche se il suo livello rimane comunque appena sufficiente. Non è escluso che possa regalarvi qualche assist o qualche gol.

MARTINEZ VIDAL G.: I.A. 62 - Nazionale costaricano di grande esperienza, può giocare al centro della difesa o come terzino. Potrebbe assicurare un buon rendimento, ma scordatevi i gol (una sola rete in carriera in più di 250 presenze). E occhio al rischio infortuni, fattore che gli precluse l’avventura alla Roma di qualche anno fa.

MARECO V.: I.A. 62 - Posto da titolare quasi assicurato, potrebbe anche assicurare qualche golletto a sorpresa, ma non dovrebbe rappresentare una prima scelta nelle nostre fantarose.

BEGA F.: I.A. 62 - Centrale difensivo con buona personalità, uno dei migliori elementi della retroguardia bresciana. Quasi sicuro di partire sempre nell’undici iniziale, potrebbe però pagare il salto di categoria con prestazioni non sempre all’altezza.

DE MAIO S.: I.A. 55 - Per lui lo scorso anno 29 presenze in Serie B, si gioca il posto con Bega, rispetto al quale è molto più giovane: variabile che potrebbe fargli sentire maggiormente la pressione dovuta alla massima serie.

ZOBOLI D.: I.A. 50 - Soprattutto contro gli attacchi delle grandi potrebbe passare delle domeniche che vorrà dimenticare in fretta. Non è escluso che lasci il Brescia a breve.

BERARDI G.: I.A. 25 - Difensore centrale, fungerà da riserva per sostituire qualche compagno infortunato o non al meglio della condizione. Rincalzo.

LOPEZ W.: I.A. 20 - Ennesimo terzino fluidificante; il suo posto è in panchina come vice-Dallamano. Seconda scelta.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Caracciolo-Possanzini promettono tanti gol, ma serviranno assist

ANDREA CARACCIOLO. Centravanti titolare del Brescia, si è dimostrato un ottimo attaccante nella serie cadetta, ma deve ancora sbocciare in A dove non è mai riuscito a segnare più di dodici gol a stagione. A 29 anni l’Airone deve spiccare il volo, ma dovrà essere aiutato dalla squadra. Rigori e punizioni potrebbero fornire bonus preziosissimi a chi gli darà fiducia.


mero 10, in onore al grandissimo Roberto Baggio

CENTROCAMPISTI

CORDOVA N.: I.A. 68 - Sicuramente l’elemento di maggior spessore tecnico della squadra. Ha già avuto esperienze in Serie A segnando anche cinque reti. La costruzione del gioco passerà dai suoi piedi, così come gran parte dei calci piazzati. Buon acquisto.

BAIOCCO D.: I.A. 63 - Tanta qualità ed esperienza per cementare il gruppo ed i vari reparti. E’ lui l’allenatore in campo e questo potrebbe garantirgli spesso mezzo voto in più rispetto ai compagni: vero e proprio uomo squadra, si gioca il posto principalmente con Vass.

VASS A: I.A. 63 - Giovane centrocampista ungherese chiamato a completare il reparto mediano. Fisico possente e buona tecnica, ma al debutto nel calcio che conta. Scommessa.

BUDEL A.: I.A. 62 - Giunto lo scorso gennaio dal Parma con la formula della comproprietà, ha dato un contributo importante alla promozione. Tanta corsa e grinta, è una discreta riserva nelle fantarose, ma niente più.

ZAMBELLI M.: I.A. 60 - Anche lui agisce in mediana come esterno; molto utilizzato nella passata stagione, è un veterano del Brescia e ha anche indossato la fascia di capitano in assenza di Possanzini. Pochissimi gol, si spera in qualche assist.

KONE P..: I.A. 40 - Secondo rinforzo del mercato estivo, il giovane centrocampista greco può ricoprire anche il ruolo di seconda punta. Ha un buon fiuto del gol e potrebbe riservare piacevoli sorprese. Da prendere come ottavo centrocampista.

HETEMAJ P.: I.A. 35 - Per il 24enne finlandese la possibilità di giocare molte volte a match iniziato, e se dimostrerà una buona condizione anche qualche chance di partire dal primo minuto. Rischiosa scommessa.

SCAGLIA B.: I.A. 30 - Laterale di proprietà del Brescia e autore di un’ottima annata al Torino, potrebbe tornare molto presto alla corte granata.

ATTACCANTI

CARACCIOLO A.: I.A. 71 - L’Airone si ripresenta ancora una volta nel calcio che conta. In passato 5 stagioni e 43 reti complessive; molto forte di testa, un po’ troppo macchinoso con i piedi. Se il Brescia si salverà, molto dipenderà dalla sua vena realizzativa. Buono come terzo o quarto attaccante in fantarosa, dovrebbe battere anche rigori e punizioni.

POSSANZINI D.: I.A. 65 - Titolare e capitano. Ben 42 presenze e 10 reti nella scorsa Serie B. Uomo simbolo in campo e nello spogliatoio, anche lui ha già esperienza nel calcio dei grandi, ma la sua scarsa confidenza con il gol potrebbe penalizzarlo. Fiducia a termine.

TADDEI R.: I.A. 59 - Al Brescia dal 2007, è lui la prima scelta per rimpiazzare una della due pedine offensive. Da considerarsi quindi una modesta riserva.

FECZESIN R.: I.A. 50 - Attaccante ungherese che ha il difetto di essere poco concreto: è di ritorno dal prestito in patria al Debrecen.

ALTRI GIOCATORI

EL KADDOURI O., centrocampista, I.A. 15

GORZEGNO M., centrocampista, I.A. 15




SERENI P 70 34 -36

ARCARI P 5 39 -44

LEALI P 1

DALLAMANO D 64 34 3

MARTINEZ VIDAL D 62 18 0

MARECO D 62 23 0 FALLOSO

BEGA D 62 27 3

DE MAIO D 55 27 0

ZOBOLI D 50 20 0

BERARDI D 25 27 0

LOPEZ W. D 20 32 1

CORDOVA C 68 13 2 ASSIST-MAN

BAIOCCO C 63 23 0

VASS C 63 27 2

BUDEL C 62 18 0

ZAMBELLI C 60 33 0

KONE C 40 5 5

HETEMAJ C 35 3 0

SCAGLIA C 30 37 5

CARACCIOLO A 71 39 25 SCOMMESSA

POSSANZINI A 65 36 10

TADDEI RIC. A 59 18 1

FECZESIN A 50 1 0

22

Parte l’era BisoliCAGLIARI TRA VOLTI NUOVI, CONFERME E RITORNI

Riparte la stagione del Cagliari con Pierpaolo Bisoli, idolo dei tifosi da calciatore, e ora allenatore che torna a Cagliari dalla porta principale con le sue doti di grinta e determinazione che l’hanno reso idolo dei tifosi, prima da giocatore e poi da allenatore nelle due stagioni alla guida del Cesena. Bisoli infatti conosce benissimo città, tifosi, presidente e squadra, perché lui il Cagliari lo ha vissuto. Allegri lascia un’eredità pesante: il tecnico livornese è stato infatti in grado di far esplodere definitivamente Cossu, Marchetti, è stato poi in grado di dare valore ad attaccanti come Acquafresca, Matri, nonché a giovani come Canini e Astori. Il Cagliari di ora è il frutto di quel lavoro iniziato da Davide Ballardini continuato da Allegri e consegnato ora nelle mani di Bisoli. La squadra di Cellino può vantare una delle rose più giovani e promettenti della Serie A, ma serve la continuità, e l’auspicio è, come ogni anno, quello dell’ottenimento della salvezza, traguardo che ultimamente è parso anche oltrepassabile per i sardi. Da Allegri, Bisoli eredita anche il modulo, adattato però al credo del nuovo tecnico: pochi tocchi, circolazione veloce del pallone, copertura adeguata sfruttando al meglio gli spazi per poter proporsi in avanti. Il Cagliari ormai ha affinato questo modulo, gioca a memoria, ma nonostante Bisoli non voglia stravolgere gli equilibri, vedremo spesso e volentieri nel corso della stagione una squadra camaleontica, che baserà sul reparto difensivo le fondamenta: non è un caso che le squadre da lui allenate siano state le meno battute del campionato svolto. Sarà dunque un Cagliari molto vivace che farà affidamento alla solidità difensiva, al gioco degli esterni, e alle invenzioni di Cossu, libero di svariare sulla trequarti offrendo palloni importanti per le punte. Questa è la filosofia di Bisoli, questo sarà il nuovo Cagliari.

CagliariAPRITE LE PORTE CHE PASSANO I ROSSOBLU

“ P E R M E N O N E S I S T O N O S Q U A D R E I M B A T T I B I L I ,

N O I G I O C H E R E M O T U T T E L E P A R T I T E P E R V I N C E R E .

C A G L I A R I È I L M I O R E A L M A D R I D ”

P I E R P A O L O B I S O L I

ultima stagione

- 14° POSTO SERIE A- ALL.: MELIS- GOL FATTI: 56- GOL SUBITI: 58- VITTORIE: 11- PAREGGI: 11- SCONFITTE: 16- RIGORI A FAVORE: 7 (6)- RIGORI CONTRO: 6 (6)

probabile formazione(4-3-1-2)AGAZZI;

PISANO, ASTORI, CANINI, AGOSTINI;

BIONDINI, CONTI, LAZZARI;COSSU;

MATRI, NENE’

i rigoristiMATRI, JEDA, NENÈ

Come gioca BisoliSARÀ UN CAGLIARI IN CONTINUO MOVIMENTO

Bisoli continua a confermare il modulo che ha portato ottimi risultati a Cagliari, ovvero il 4-3-1-2. La difesa è il reparto dove potremmo vedere più turnover, e non sarà utopistico vedere anche una difesa a tre visto anche l’arrivo di Biasi, che spesso ha sperimentato con successo questa opzione. A destra torna Pisano, al centro della difesa titolari senz’altro Canini e Astori, con Ariaudo, Biasi e Perico pronti a subentrare qualora ci fosse necessità. Nella linea mediana Biondini a destra, Conti regista basso, e Lazzari a sinistra. Cossu agirà sulla trequarti, pronto a dettare tempi e geometrie di gioco per le due punte che saranno con ogni probabilità Matri e Nenè, con Jeda e Ragatzu pronti a conquistarsi il posto da titolare. Bisoli non esiterà comunque a provare nuove soluzioni tra cui il 4-3-2-1, con due fantasisti come Cossu e Pinardi alle spalle dell’unica punta.


Nella stagione scorsa Matri ha raggiu

PORTIERI

AGAZZI M.: I.A 64 - Con Marchetti in partenza sarà il giovane estremo difensore a difendere i pali della squadra sarda con l’approvazione di società e tifosi.

MARCHETTI F.: I.A. 40 - L’avventura in rossoblu pare essere giunta al termine: lui lo ha chiaramente espresso, Cellino ha recepito. Le valigie sono pronte, si aspetta solo di conoscere la destinazione.

VIGORITO M.: I.A. 1 - Terzo portiere, e ultimo tra le gerarchie rossoblu.

DIFENSORI

PISANO F.: I.A. 70 - Sfortunatissima è stata la passata stagione per il giovane terzino sardo che ora è tornato in forma, e, salvo infortuni, è il migliore del reparto arretrato rossoblu. ASTORI D.: I.A. 68 - Poco da recriminare al giovane difensore scuola Milan. Lopez ha fatto una buona scuola. CANINI M.: I.A. 66 - Se l’è cavata bene quando è stato spostato nel ruolo di terzino, ma quest’anno il posto da centrale sarà suo. Se cercate bonus andate altrove. AGOSTINI A.: I.A. 65 - Instancabile furetto della fascia sinistra. Gli anni passano ma lui continua ad essere uno dei punti di riferimento rossoblu. Ideale per completare il vostro reparto come settima/ottava scelta. ARIAUDO L.: I.A. 64 - Ha dimostrato di essere all’altezza della situazione quando è stato chiamato in causa. Non parte titolare, ma non consideratelo un semplice rincalzo. BIASI D.: I.A. 61 - Centrale mancino, Biasi si definisce “veloce e bravo di testa. Mi piace impostare, giocare la palla”. Anche per lui non c’è una maglia da titolare, ma occhio, è pur sempre un pupillo del mister. PERICO G.: I.A. 60 - E’ un terzino destro di spinta (verrà impiegato come alternativa a Pisano), veloce e dotato di buona tecnica. Le sue sei reti segnate la scorsa stagione con l’Albinoleffe sono un ottimo biglietto da visita, anche se per lui sarà la prima esperienza nella massima serie.

MAGLIOCCHETTI D.: I.A. 53 - Jolly difensivo rientrato alla base dopo l’esperienza con la Triestina, che non ha portato grandi soddisfazioni. Non ci puntate, fantacalcisticamente parlando.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Rosa molto giovane, ma con un potenziale da non sottovalutare

DANIELE RAGATZU. Il giovane bomber sardo è uno dei prodotti del vivaio rossoblu. Nel finale di stagione ha avuto i suoi spazi dando un assaggio di quelle che sono le sue capacità, mostrando ottime qualità tecniche e personalità, e il suo obiettivo è giocarsi una maglia da titolare a Cagliari. A proposito di scommesse tenete d’occhio la situazione portieri: Agazzi potrebbe essere una sorpresa.


unto il record di 7 reti di fila eguagliando Gigi Riva

CENTROCAMPISTI

LAZZARI A.: I.A. 82 - La sua vena offensiva lo rende uno degli investimenti migliori per il vostro centrocampo. Bonus importanti per un centrocampista sul quale vale la pena investire.

COSSU A.: I.A. 81 - Gli manca solo il senso del gol per essere fantacalcisticamente il massimo. Gli assist non mancano, idem i cartellini, decisamente troppi.

CONTI D.: I.A. 74 - Il neo capitano rossoblu rappresenta un punto fermo del Cagliari. È un vero recordman di ammonizioni, e questo deprezza il valore del giocatore che nelle vostre aste potrebbe valere molto di più.

BIONDINI D.: I.A. 70 - Nella passata stagione è rimasto forse un po’ al di sotto delle aspettative, ma potrebbe migliorare il suo rendimento in termini di bonus con Bisoli.

PINARDI A.: I.A. 68 - Il fantasista arrivato dal Modena è il primo candidato a vestire il ruolo di vice-Cossu, ma può anche essere impiegato come mezz’ala. Per completare il reparto di un centrocampo a 8 è consigliato se cercate un nome scommessa.

LANER S.: I.A. 59 - Talento tutto da scoprire, ma che potrebbe rivelarsi molto utile alla causa rossoblu. Ha un buon fiuto per il gol (12 reti nelle ultime due stagioni nell’Albinoleffe), e può coprire tutti i ruoli del centrocampo.

SIVAKOV M.: I.A. 54 - E’ stato proficuo il suo prestito al Piacenza dove è stato protagonista di un buon girone ritorno. Buona propensione alla fase offensiva, può essere utile come vice-Lazzari.

NAINGGOLAN R.: I.A. 35 - Nelle poche apparizioni non ha fatto vedere grandi cose, ma in questa stagione potrebbe avere più chance, sempre comunque troppo poche per essere preso in considerazione.

ATTACCANTI

MATRI A.: I.A. 78 – La stagione scorsa è esploso definitivamente, e questa stagione non sarà da meno. Gol e assist sono garantiti, ma attenzione ai cali di rendimento.

NENE’ : I.A. 70 – Alla sua prima esperienza ha sicuramente sorpreso tutti, suscitando anche l’interesse di club prestigiosi. In questa stagione parte favorito nella formazione titolare.

JEDA: I.A. 68 – Non parte favorito nell’attacco titolare, ma con Ragatzu che scalpita, dovrà dimostrare di meritare il posto. Jeda comunque può garantire un discreto numero di gol e assist, e si contenderà con Matri i calci di rigore.

RAGATZU D.: I.A. 60 – L’attaccante sardo vuole giocarsi le sue carte e conquistarsi una maglia da titolare, e i presupposti ci sono tutti.




AGAZZI P 64 3 6.3 5 -4 0 0 0

MARCHETTI P 40 32 6.1 4.6 -47 0 2 0

VIGORITO P 1 2 6.5 5.5 -2

PISANO D 70 9 5.5 5.4 0 0 2 0

ASTORI D 68 34 5.8 5.8 2 0 11 0

CANINI D 66 30 5.6 5.5 0 0 8 1

AGOSTINI D 65 38 5.9 5.9 0 0 3 0

ARIAUDO D 64 9 5.6 5.5 0 0 2 0

BIASI D 61 28 0 3

PERICO D 60 30 6 8 1

MAGLIOCCHETTI D 53 8 0 2

LAZZARI C 82 33 6.1 6.6 6 4 4 0 ASSIST-MAN

COSSU C 81 33 6.4 6.4 3 6 9 2 ASSIST-MAN

CONTI C 74 32 6.0 6.2 5 2 15 0 FALLOSO

BIONDINI C 70 35 5.9 5.9 1 3 6 0

PINARDI C 68 26 2 2 1

LANER C 59 32 6 7 0

SIVAKOV C 54 15 2 3

NAINGGOLAN C 45 4 5.4 5 0 0 1 1

MATRI A 78 38 6.1 7.1 13 5 3 0 GOLEADOR

NENE’ A 70 27 6.0 6.8 8 1 4 1

JEDA A 68 28 5.8 6.6 8 4 3 0 RIGORISTA

RAGATZU A 60 5 6.1 7.3 2 0 0 0 SCOMMESSA

26

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Parola d’ordine: migliorare!CAMPIONATO NUOVO, SQUADRA (QUASI) VECCHIA

Girone d’andata da dimenticare, girone di ritorno da incorniciare. Questo in sintesi ciò che è stata la scorsa stagione del Catania che si è conclusa con il record di punti in Serie A per la squadra etnea. Gli artefici di questo successo furono Sinisa Mihajlovic (subentrato ad Atzori dopo la 15.a giornata), allenatore capace di risollevare una squadra apparentemente spacciata, ed il presidente Pulvirenti che nel mercato invernale è riuscito a piazzare un colpo di mercato decisivo, ovvero l’acquisto di M.Lopez. Si riparte però con un nuovo allenatore ed una squadra pronta ancora a regalare grandi soddisfazioni ai tifosi. Il nuovo tecnico, Marco Giampaolo, ha già detto di essere entusiasta di allenare un ottimo organico che punterà molto sui giovani che avrà a disposizione. La squadra che il tecnico avrà a disposizione è praticamente la stessa dello scorso anno, a dimostrazione del fatto che l’organico è solido e non necessita di molti nuovi innesti. I volti nuovi che vedremo in rossoblu sono un giovane ed un giovanissimo: il primo è Mirko Antenucci, reduce da una stagione in Serie B con l’Ascoli in cui ha segnato 24 reti: vorrà farsi notare anche in Serie A; il secondo è l’argentino Alejandro Gomez, ragazzo classe ’88 che ha già fatto notare il suo valore nella nazionale Under 20 argentina, e che potrebbe rivelarsi una delle sorprese di questo campionato. Chi invece non vedremo più ai piedi dell’Etna è Jorge Martinez, unica cessione finora conclusa, che andrà a giocare nella Juventus. Fantacalcisticamente parlando sono attesi ad una riconferma i vari Maxi Lopez, Mascara e Spolli, mentre questo potrebbe essere l’anno giusto per Barrientos che, fermato da un infortunio nella passata stagione, potrebbe regalare molti punti bonus a tutti i fantallenatori che crederanno in lui.

CataniaORGOGLIO ETNEO PER MIGLIORARE ANCORA

“ Q U E S T ’ A N N O H O D E T T O C H E I N C I N Q U E A N N I S A R E M M O A N D A T I I N

E U R O P A E Q U A N T O P R I M A C I A R R I V E R E M O ”

A N T O N I O P U L V I R E N T I

ultima stagione

- 13° POSTO SERIE A- ALL.: MIHAJLOVIC- GOL FATTI: 44- GOL SUBITI: 45- VITTORIE: 10- PAREGGI: 15- SCONFITTE: 13- RIGORI A FAVORE: 9 (7)- RIGORI CONTRO: 5 (3)


(4-4-2)ANDUJAR;

ALVAREZ, SILVESTRE, SPOLLI, CAPUANO; IZCO, LEDESMA,

BIAGIANTI, GOMEZ; MAXI LOPEZ, MASCARA

i rigoristiMASCARA, M.LOPEZ, BIAGIANTI

Come gioca GiampaoloIL TECNICO PREDILIGE IL 4-4-2 MA NON È DA ESCLUDERE L’UTILIZZO DI ALTRI MODULI

Il modulo adottato da Giampaolo è un 4-4-2. La difesa sarà composta da Alvarez, Silvestre, Spolli e Capuano. L’unico ballottaggio potrebbe essere quello tra Spolli e Terlizzi, con il primo che parte favorito. A centrocampo gli esterni saranno Izco ed il nuovo arrivato Gomez, rispettivamente a destra ed a sinistra, mentre al centro giocheranno quasi sicuramente Ledesma e Biagianti; Carboni e Ricchiuti potrebbero comunque ritagliarsi qualche spazio durante il campionato. Ad affiancare l’inamovibile Maxi Lopez in attacco sarà ovviamente Mascara, Barrientos e Morimoto saranno due valide alternative. Non è da escludere la possibilità che Giampaolo durante il campionato possa utilizzare altri moduli come il 4-3-3 con l’avanzamento di Izco in attacco, oppure il 4-3-1-2 con Barrientos (al posto di Biagianti) nel ruolo di trequartista alle spalle del duo d’attacco.


Il Catania ha concluso la scorsa stagi

PORTIERI

ANDUJAR M.: I.A. 70 - Confermato dalla società, non è un portiere da prima fascia ma comunque capace di qualche buona prestazione.

CAMPAGNOLO A: I.A. 5 - Ha fatto solo due presenze lo scorso anno, ma rimane una buona riserva.

KOSICKY T.: I.A. 1 - Lo slovacco è il terzo portiere del Catania, difficilmente vedrà il campo da vicino se resterà in rosa.

DIFENSORI

ALVAREZ P.: I.A. 70 - E’ stato una delle sorprese dello scorso anno, grazie a Mihajlovic ha conquistato il posto da titolare e non l’ha più lasciato. Anche quest’anno la fascia destra sarà di sua competenza.

SPOLLI N.: I.A. 69 - L’anno scorso ci si aspettava molto da lui, ed il centrale difensivo non ha deluso. La sua media è stata una delle migliori nello scorso campionato. Anche quest’anno l’argentino sarà sicuramente un giocatore su cui puntare per completare il reparto, ma occhio ai cartellini.

SILVESTRE M.: I.A. 65 - E’ diventato una delle colonne della difesa catanese. Gioca come centrale ed è abile anche nel gioco aereo.

CAPUANO C.: I.A. 65 - E’ un terzino sinistro molto duttile che può anche giocare come centrale o esterno di centrocampo. Potrebbe regalare qualche assist.

POTENZA A.: I.A. 60 - Riscattato alle buste, rimane la prima alternativa ad Alvarez.

BELLUSCI G.: I.A. 58 - Il giovane classe ‘89, pur avendo conquistato la maglia della nazionale Under 21, lo scorso anno ha giocato poco. Anche quest’anno puntare su di lui potrebbe essere una scommessa, ma il giocatore è dal cartellino facile.

TERLIZZI C.: I.A. 55 - Ce lo ricordiamo forte nei colpi di testa e negli inserimenti in area avversaria, ma negli ultimi anni non ha trovato poco spazio per giocare, colpa anche della concorrenza. Probabile un poco utilizzo anche in questa stagione.

AUGUSTYN B.: I.A. 50 - Ottima riserva capace di regalare buone prestazioni quando viene utilizzato. CENTROCAMPISTI

LEDESMA P.: I.A. 71 - L’infortunio subito nel 2008 lo ha relegato in panchina facendo di lui l’alternativa a Carboni. Proprio con quest’ultimo si gioca il posta da titolare quest’anno, con la speranza di poter regalare gol e, soprattutto, assist com’era abituato a fare.

BIAGIANTI M.: I.A. 70 - Centrocampista che partirà spesso titolare, la sua fantamedia si è sempre aggirata sulla sufficienza quindi potrebbe rivelarsi una buona alternativa per la vostra squadra.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Pochi volti nuovi, ma occhio vigile sulle novità rossoblu

ALEJANDRO GOMEZ. Detto ‘El Papu’, ha 22 anni ed arriva dal San Lorenzo. E’ un centrocampista dalle spiccate doti offensive, da lui ci si aspetta molto non solo dal punto di vista calcistico. Perchè? Semplice, i suoi gol e i suoi assist potrebbero rendere felici molti fantallenatori.


ione con 45 punti, cifra che rappresenta il record per la squadra etnea

BARRIENTOS P.: I.A. 69 - Molte erano le aspettative su questo centrocampista argentino, ma a causa dell’intervento subito al ginocchio e del conseguente lungo stop, ha esordito in Serie A solo nelle ultime due partite di campionato. Quest’anno il giocatore potrebbe essere un azzardo di valore in quanto può giocare anche in attacco.

GOMEZ A.: I.A. 68 - Classe ‘88 è un versatile centrocampista argentino di propensione offensiva e quasi sicuramente partirà titolare. Potrebbe essere la vera sorpresa (positiva) di questa squadra.

IZCO M.: I.A. 64 - Centrocampista con buone capacità offensive, potrebbe regalare qualche assist agli attaccanti.

RICCHIUTI A.: I.A. 60 - Centrocampista che può giocare sia sulla fascia destra che in posizione centrale. Garantisce una media superiore alla sufficienza, ed ogni tanto regala qualche gol.

CARBONI E.: I.A. 58 - Mantiene gli equilibri a centrocampo, ma non assicura molti punti bonus. Da tenere in considerazione per un posto in panchina.

DELVECCHIO G.: I.A. 57 - Lo scorso anno i suoi gol sono mancati e quest’anno dovrebbe partire dalla panchina. Le potenzialità per fare bene ci sono, giocatore da tenere d’occhio per un possibile acquisto futuro.

LLAMA C.: I.A. 56 - Lo scorso anno ha subito un brutto infortunio che l’ha tenuto fuori per tutta la seconda metà di stagione, infortunio dal quale sta ancora recuperando. Se giocherà potrebbe regalare extra punti bonus per cui il suo nome è da tenere in considerazione.

ATTACCANTI

MAXI LOPEZ: I.A. 82 - Se il Catania si è salvato lo scorso anno è grazie anche a lui ed a suoi gol, che sicuramente quest’anno non mancheranno. Inutile dire che l’attaccante del Catania è uno su cui puntare in attacco.

MASCARA G.: I.A. 77 - Conosciamo ormai la sua imprevedibilità, a volte segna anche in maniera spettacolare. L’offensiva dei suoi anche quest’anno sarà guidata da lui, e sopratutto ricordiamoci che sono suoi sia i rigori che le punizioni.

MORIMOTO T.: I.A. 65 - Il giovane attaccante giapponese potrebbe essere una valida pedina da schierare in panchina. Non partirà titolare, ma siamo sicuri che quando giocherà potrà segnare qualche gol.

ANTENUCCI M.: I.A. 55 - Dopo aver segnato 24 reti con l’Ascoli, l’attaccante italiano torna a casa. Non partirà titolare ma potrebbe essere una valida alternativa.

ALTRI GIOCATORI

MARCHESE G.,difensore, I.A. 35

SCIACCA F., centrocampista, I.A. 45

MARTINHO R., centrocampista, I.A. 40

PESCE S., centrocampista, I.A. 25




ANDUJAR P 70 35 6.2 5 -41 0 0 0

CAMPAGNOLO P 5 3 5.5 4.7 -3 0 0 0

KOSICKY P 1 0 0 0 0 0 0 0

ALVAREZ D 70 24 6.1 6 0 1 3 0

SPOLLI D 69 24 6 6 1 0 9 0 FALLOSO

SILVESTRE D 65 35 6 6 1 0 8 0

CAPUANO D 65 29 5.9 5.8 0 2 3 2

POTENZA D 60 15 6 5.9 0 0 4 0

BELLUSCI D 58 10 5.7 5.6 0 1 2 1

TERLIZZI D 55 16 6.1 6 0 1 0 0

AUGUSTYN D 50 7 5.6 5.1 0 0 4 1

LEDESMA P. C 71 15 5.7 5.6 0 0 4 0

BIAGIANTI C 70 36 6.2 6.3 3 1 8 0

BARRIENTOS C 69 1 6.5 6.5 0 0 0 0

GOMEZ C 68 47 SCOMMESSA

IZCO C 64 28 6 6.2 1 3 1 0 ASSIT-MAN

RICCHIUTI C 60 27 6 6.3 3 2 3 0

CARBONI C 58 27 5.9 5.8 0 0 6 0

DELVECCHIO C 57 15 5.4 5.2 0 0 4 1

LLAMA C 56 21 6.1 6.3 2 0 4 0 INFORTUNATO

MAXI LOPEZ A 82 17 6.3 8.1 11 2 3 0 GOLEADOR

MASCARA A 77 34 6 6.6 8 3 9 1 RIGORISTA

MORIMOTO A 65 23 5.7 6.4 5 2 3 1

ANTENUCCI A 55 40 24

30

Mission (im)possibleI ROMAGNOLI MANCAVANO DA 20 ANNI SUI PALCOSCENICI DELLA SERIE A,A FICCADENTI L’ONERE DI CENTRARE UNA SALVEZZA DIFFICILE, I BIANCONERI CI PROVERANNO ATTACCANDO

Conquistata la massima serie con il secondo posto nella serie cadetta e la guida di Pierpaolo Bisoli, il Cesena si riaffaccia alla Serie A con in panchina Massimo Ficcadenti. Il tecnico marchigiano, rigenerato dall’incredibile finale di stagione con il Piacenza e dalla salvezza conquistata in extremis, è alla sua seconda esperienza in massima serie: per lui una breve puntata a Reggio Calabria, dove venne presto sostituito da Renzo Ulivieri.I bianconeri vengono da due annate straordinarie che hanno registrato il primo posto in Lega Pro e, l’anno scorso, il secondo posto in Serie B ad un solo punto dalla capolista Lecce.Il mercato potrebbe ancora regalare qualcosa. Ci sono richieste per il brasiliano Do Prado, che d’altronde resta un punto di riferimento importante negli schemi offensivi bianconeri. Ficcadenti, dal canto suo, preme per avere giocatori che possano reggere il confronto con la massima serie soprattutto in fase di contenimento. L’arrivo di Appiah non sembra sufficiente in tal senso e per questo il Cesena rischia di dover soffrire molto, in special modo in trasferta.D’altro canto, le velleità offensive di centrocampisti e terzini lasciano intendere che la squadra bianconera voglia, almeno nelle intenzioni, provare a segnare tanti gol e ciò può senz’altro rendere qualche suo giocatore molto interessante ai fini del nostro gioco preferito.

CesenaCHI DI QUI PASSERÀ LE PENNE LASCERÀ

“ A M E P I A C E R I S C H I A R E E M E T T E R M I I N G I O C O , I L C E S E N A M I H A O F F E R T O

U N A C H A N C E I M P O R T A N T E E I O F A R Ò D I T U T T O P E R

M E R I T A R L A ”

M A S S I M O F I C C A D E N T I

ultima stagione

- 2° POSTO SERIE B- ALL.: BISOLI- GOL FATTI: 55- GOL SUBITI: 29- VITTORIE: 20- PAREGGI: 14- SCONFITTE: 8- RIGORI A FAVORE: 5 (5)- RIGORI CONTRO: 6 (3)


(4-3-1-2)ANTONIOLI;

SCHELOTTO, PELLEGRINO, LAURO, NAGATOMO;

CASERTA, APPIAH, COLUCCI;DO PRADO;

MALONGA, GIACCHERINI.

i rigoristi

DO PRADO, MALONGA, COLUCCI

Come gioca FiccadentiIL CESENA DEL MISTER MARCHIGIANO È VOTATO ALL’ATTACCO, CON DUE TERZINI DI SPINTA E CENTROCAMPO A ROMBOCON INCONTRISTI CAPACI DI FAR GOL

“Vogliamo costruire la squadra sulla base di una difesa a 4, per poi valutare successivamente le scelte dei giocatori da fare sul campo. Il modulo inizialmente sarà il 4-3-3”. In realtà il modulo prevede un trequartista che, al momento, nell’idea del tecnico di Fermo, risponde al nome di Do Prado, che dovrebbe agire dietro le punte Malonga (o Bogdani) e Giaccherini.Desta interesse la scelta di usare Schelotto basso a destra, maturata dall’argentino con il beneplacito del mister. Che funzioni o meno resta la chiara dichiarazione di intenti: il Cesena si affaccerà sui palcoscenici di Serie A con l’intento di proporre un calcio veloce e offensivo, con centrocampisti dai buoni piedi e terzini pronti a proporsi in attacco, sperando che la difesa regga...


Nel 1976/1977 il Cesena partecipa al

PORTIERI

ANTONIOLI F.: I.A. 62 - Torna a 41 anni da titolare in Serie A dopo una stagione in B strepitosa, suggellata da ben due rigori parati, ma la difesa è da rifondare e ciò rende l’ex portiere milanista poco consigliabile.

TEODORANI A.: I.A. 5 - Se non vi consigliamo l’esperto Antonioli, del 18enne Teodorani che dire? Solo se necessario.

GRANDI M.: I.A. 1 - Vedrà il campo solo in caso di cataclismi. Acquistatelo solo se è un vostro parente (altrimenti potrebbe restarci male) o se giocate “a perdere”.

DIFENSORI

NAGATOMO Y.: I.A. 69 - Vanta già il suo primo fan club su Fantagazzetta, il terzino dagli occhi a mandorla ha ben figurato al Mondiale tanto da meritarsi una citazione da Arsène Wenger e la richiesta esplicita di Ficcadenti. Ora punta a far bene nel Cesena e nelle vostre squadre.

VON BERGEN S.: I.A. 62 - Sconosciuto al grande pubblico, lo svizzero dovrebbe essere uno dei punti fermi della difesa romagnola. Alto 1.82 m per 71 kg, è un difensore centrale abile nel gioco aereo. Ha disputato 3 stagioni nella Bundesliga, dove con l’Herta Berlino ha collezionato complessivamente 68 partite.

PELLEGRINO M.: I.A. 58 - Reduce da una stagione molto deludente a Bergamo, è al momento titolare al centro della difesa bianconera. Molto falloso, va considerato come buon 7.o/8.o nome del comparto arretrato.

LAURO M.: I.A. 52 - Il trentenne ischitano torna in A dopo una breve parentesi, 5 anni fa, con Reggina e Ascoli. Il suo ruolo originale è quello di terzino sinistro ma, con l’arrivo di Nagatomo, Ficcadenti lo schiera centrale in attesa di un sostituto. Non punteremmo sul suo nome.

PETRAS M.: I.A. 45 - Il nazionale slovacco è una seconda scelta per Ficcadenti, ma se badate al risparmio in difesa e, per questo, al pacchetto cesenate, varrà la pena acquistare anche lui.

CUSARO F.: I.A. 44 - È un centrale con qualche gol all’attivo, ma viene da un anno di stop per infortunio e questo pone seri dubbi sulla sua attuale condizione.

CECCARELLI L.: I.A. 42 - Laterale destro con velleità offensive, è la riserva di Schelotto nel caso in cui l’italo argentino venisse confermato terzino destro.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Convincono le fasce, ma la difesa è una vera e propria incognita

MATIAS EZEQUIEL SCHELOTTO. Detto “El Levriero”, è la nostra scommessa per i fantallenatori.È al suo primo anno da terzino e dovrà apprendere da mister Ficcadenti l’“arte della difesa”. Ma quando sarà lui a ripartire palla al piede, con la sua velocità e la sua tecnica, può far male e garantire ai suoi fantallenatori una dote di bonus davvero interessante.


la Coppa Uefa, uscendo al 1.o turno con i tedeschi del Magdeburgo

CENTROCAMPISTI

DO PRADO G.: I.A. 74 - È il rigorista del Cesena, che però rischia di non battere molti penalty in Serie A. Il suo appeal è alto dal momento che è un attaccante esterno che nel gioco trova collocazione tra i centrocampisti, ma attenzione agli infortuni.

GIACCHERINI E.: I.A. 73 - È in piena crescita e l’anno scorso con i suoi gol ha portato il Cesena alla promozione in Serie A. Attaccante piccolino e veloce, sa farsi rispettare e anzi alle volte esagera meritandosi il giallo.

SCHELOTTO E.M.: I.A. 71 - Vero e proprio jolly sulla destra, buoni piedi e buona corsa, può giocare da esterno sia in difesa che vicino all’area avversaria. Collezionerà molte presenze e non mancheranno i bonus, c’è da scommetterci.

COLUCCI G.: I.A. 68 - Mezz’ala che può vantare esperienza (200 presenze circa) e una dozzina di gol in Serie A. Da valutare il suo acquisto come quinto o sesto del reparto centrale.

CASERTA F.: I.A. 66 - Dopo due stagioni di buon livello a Palermo e, sopratutto, a Lecce, l’anno scorso ha deluso Bergamo con prestazioni scialbe e zero gol. Ora cerca la rivincita a Cesena dove trova un posto da titolare e le speranze della curva bianconera. A noi non convince, ma potremmo sbagliare...

APPIAH S.: I.A. 60 - Dopo la tormentata stagione al Bologna e i minuti a dar man forte al Ghana in Sudafrica, ritorna in bianconero nella matricola romagnola. E’ una scommessa che non faremmo soggetto com’è agli infortuni, ma non è escluso che averlo in rosa possa portare a qualcosa di buono.

DE FEUDIS G.: I.A. 52 - È il capitano bianconero. Garantisce molte presenze, nonostante la concorrenza di Appiah e probabilmente vi costerà poco. Agisce da vertice basso, garantisce buone geometrie e costanza di rendimento. È capace di assist in profondità ma è soggetto ai gialli.

PAROLO M.: I.A. 52 - Punto fermo nel Cesena di Bisoli, per Ficcadenti è il sostituto di Caserta o De Feudis. Garantisce buoni tempi di inserimento e qualche bonus, ma è piuttosto falloso e, considerando le gerarchie, il suo acquisto va ponderato.

PIANGERELLI L.: I.A. 44 - Come il numero di maglia di uno dei più anziani giocatori della Serie A. Sarà utile certamente alla causa dello spogliatoio romagnolo, ma non servirà molto a quella dei fantallenatori.

ATTACCANTI

MALONGA D.S.: I.A. 69 - L’attaccante francese funge da centro boa nel gioco offensivo bianconero. Può offrire assist e gol ai suoi fantallenatori e dunque lo consigliamo come quarta o, meglio, quinta scelta del comparto offensivo.

BOGDANI E.: I.A. 62 - Il mister lo conosce e sa come valorizzarlo, come dimostrano i 17 gol nella stagione a Verona. Sono passati 5 anni in cui l’albanese non ha saputo ripetersi. Dovrebbe partire dalla panchina, ma se il feeling con il mister non inganna potrebbe regalare diverse soddisfazioni.

IGHALO O.: I.A. 48 - Il ventenne nigeriano proveniente da Udine ha ben figurato nelle prime amichevoli e potrebbe essere davvero una sorpresa e scendere in campo diverse volte, sempre a patto che “impari a sacrificarsi anche sulla fascia” come gli chiede mister Ficcadenti.

DJURIC MI.: I.A. 45 - Il promettente attaccante bosniaco è stato di recente acquistato dal Parma. Se restasse potrebbe regalare qualche presenza e qualche minuscola soddisfazione a chi l’avrà scelto come sesto attaccante.

ALTRI GIOCATORI

CHIAVARINI F., attaccante, I.A. 10




ANTONIOLI P 62 39 -26 PARARIGORI

TEODORANI P 5 0 0

GRANDI P 1 0 0

NAGATOMO D 69 31 1

VON BERGEN D 62 25 0

PELLEGRINO D 58 6 5.7 5.2 0 0 4 1

LAURO D 52 39 0

PETRAS D 45 29 0

CUSARO D 44 2 0

CECCARELLI D 42 13 0

DO PRADO C 74 34 9 RIGORISTA

GIACCHERINI C 73 32 8

SCHELOTTO C 71 40 6

COLUCCI G. C 68 15 2

CASERTA C 66 10 5.5 5.5 0 1 1 0

APPIAH S. C 60 2 6.0 6.0 0 0 0 0

DE FEUDIS C 52 39 1 FALLOSO

PAROLO C 52 36 5

PIANGERELLI C 44 25 0

MALONGA A 69 22 8

BOGDANI A 62 19 5.6 5.9 2 0 2 0

IGHALO A 48 25 16

DJURIC MI. A 45 28 3

34

Salvezza o qualcosina in più...?CAMPEDELLI RIPARTE DA UN NUOVO TECNICO, STEFANO PIOLI

Chiamarla sorpresa non ha più senso, il Chievo Verona è ormai una stabile realtà del massimo campionato italiano. Lo scorso anno, infatti, nonostante una lieve flessione nella seconda parte del girone di ritorno, i gialloblu hanno raggiunto una salvezza più che tranquilla con tre giornate d’anticipo.Anche per la prossima stagione l’obiettivo minimo è quindi la permanenza in Serie A, con la speranza però di poter ambire anche a qualcosa di più. Il cammino non sarà facile, anche perchè a dirigere Pellissier e compagni non ci sarà più l’ottimo Mimmo Di Carlo: il tecnico è infatti approdato alla Sampdoria e ha quindi costretto Campedelli a cercare una nuova guida tecnica. La scelta è ricaduta su Stefano Pioli, che nella passata stagione ha sfiorato la promozione con il Sassuolo.Il mercato purtroppo non ha registrato grandi colpi in entrata, anzi le maggiori operazioni si sono avute in uscita. Se infatti i clivensi sono riusciti a trattenere Sorrentino e Pellissier, hanno dovuto dire addio al centrale leader difensivo Yepes, approdato al Milan. La sua mancanza si sentirà, anche se la dirigenza gialloblu ripone molta fiducia nel nuovo arrivato, il nazionale sloveno Cesar.Per il centrocampo, invece, il volto nuovo si chiama Mariano Bogliacino, proveniente dal Napoli.La qualità della squadra è comunque da considerarsi discreta e la salvezza sembra essere alla portata degli uomini di Pioli, senza dimenticare inoltre il “fattore miracolo” che in questi anni è stato spesso associato al club scaligero.

ChievoI MUSSI VOLANO ANCORA IN SERIE A

“ L A S A L V E Z Z A E ’ L O S C U D E T T O D E L C H I E V O . È S E M P R E S T A T O C O S Ì E S A R À L A S T E S S A C O S A

A N C H E P E R L A S T A G I O N E C H E S T A P E R I N I Z I A R E ” .

S T E F A N O P I O L I

ultima stagione

- 16° POSTO SERIE A- ALL.: DI CARLO- GOL FATTI: 37- GOL SUBITI: 42- VITTORIE: 12- PAREGGI: 8- SCONFITTE: 18- RIGORI A FAVORE: 2 (1)- RIGORI CONTRO: 10 (6)


(4-3-1-2)SORRENTINO;

SARDO, MORERO, CESAR,MANTOVANI; LUCIANO,

BOGLIACINO,MARCOLINI; BENTIVOGLIO;PELLISSIER, MOSCARDELLI.

i rigoristiMARCOLINI, PELLISSIER,

MOSCARDELLI

Come gioca PioliGIOCO OFFENSIVO E CAMALEONTICO: QUESTE LE ARMI DELL’EX MISTER DEL SASSUOLO

Pioli è sicuramente un tecnico votato all’attacco, il suo modulo preferito è il 4-3-3: al tecnico però va anche riconosciuta una grande duttilità tattica. Nella passata stagione in Serie B, infatti, il suo camaleontico Sassuolo ha più volte cambiato schieramento, passando dalle tre punte al 4-4-2 ed ancora al 4-3-1-2.Considerato l’elevato tasso di difficoltà del massimo torneo italiano, crediamo che proprio quest’ultimo modulo citato sarà quello inizialmente scelto dal nuovo mister del Chievo. Grande importanza ricoprirà quindi il trequartista, ruolo ricoperto Bentivoglio o in alternativa da Bogliacino; il reparto avanzato invece non potrà fare a meno, come sempre, di Sergio Pellissier, al fianco del quale si alterneranno Moscardelli, De Paula e Granoche. Nel reparto arretrato risulteranno molto importanti le prestazione dei due esterni, chiamati sia a compiti difensivi, sia a costanti proiezioni offensive.


Quella di “A.C. ChievoVerona” è la se

PORTIERI

SORRENTINO S.: I.A. 76 - Per molte settimane sembrava destinato a lasciare la squadra, ed invece per la gioia dei tifosi e di molti fantallenatori, è rimasto. Tra i migliori nello scorso torneo, nonostante i gol che potrebbe subire è un buona scelta e potrebbe regalare ancora qualche prezioso bonus ipnotizzando i rigoristi dagli 11 metri come fatto l’anno scorso.

SQUIZZI L.: I.A. 5 - Vice-Sorrentino, è una discreta riserva, ma appunto come tale dovete prenderla.

TRAZZI J.: I.A. 1 - Terzo portiere giovanissimo, svincolatosi dal Lecce, raramente giocherà una partita in campionato.

DIFENSORI

MANTOVANI A.: I.A. 75 - Sicuro titolare, con la partenza di Yepes diventa lui il miglior elemento del reparto arretrato. Può infatti essere impiegato sia come esterno sinistro di difesa, sia come centrale all’occorrenza; non disdegna qualche sortita offensiva, come dimostrano le 3 reti realizzate nella passata stagione.

SARDO G.: I.A. 65 - Acquistato a titolo definitivo dal Catania, l’esterno si candida come prima scelta per ricoprire la fascia destra difensiva. Voti discreti, ma in costante lotta con il compagno di squadra Frey per una maglia da titolare.

CESAR B: I.A. 60 - Uno dei pochi nuovi arrivi (dal Gronoble), imponente centrale difensivo, nazionale sloveno. Grandi qualità aeree, ma un po’ troppo macchinoso con i piedi; a Verona sperano di aver pescato un nuovo Yepes, ma forse il paragone è un po’ azzardato.

MORERO S.: I.A. 60 - Certo del posto nell’undici di partenza, è un punto fermo della retroguardia clivense; dovrà cercare fin da subito di trovare la giusta intensa con il nuovo compagno per non rischiare di subire troppo gli attacchi avversari.

FREY N.: I.A. 59 - Esterno destro con buone opportunità d’inserirsi spesso in formazione. Ad oggi, però, Sardo gli è un gradino avanti. Discreto rincalzo.

MANDELLI D.: I.A. 50 - Classe ’77, l’esperienza non gli manca; per lui previsti molti spezzoni di gara, ma quantità e qualità non saranno delle migliori.

JOKIC B.: I.A. 46 - Giovane terzino sinistro già visto in qualche apparizione l’anno scorso (anche un assist), le qualità ci sono, ma salvo imprevisti occorsi a Mantovani, il suo posto sarà in panchina.

MALAGO’ M.: I.A. 33 - Solo sei apparizioni per l’esperto terzino nella breve parentesi al Siena della scorsa stagione. Ora torna a Verona, con pochissime occasioni di giocare, sconsigliatissimo.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Sorrentino pararigori, Bentivoglio la speranza, Pellissier la stella

MARIANO BOGLIACINO. Il centrocampista proveniente da Napoli vuole imporsi nel centrocampo clivense e conquistare così la fiducia di tifosi e addetti ai lavori. La tecnica non gli manca, i tempi di inserimento in avanti nemmeno, se supportato da una buona condizione fisica per tutto l’anno, sarà una piacevola sorpresa per i fantallenatori che vorranno puntare su di lui.


ettima denominazione ufficiale della società clivense nella sua storia

CENTROCAMPISTI

MARCOLINI M.: I.A. 74 - Probabile rigorista, discreto tiratore dalla media-lunga distanza, quattro reti per lui lo scorso campionato. Sicuramente quindi il miglior elemento del centrocampo gialloblu. Acquisto consigliato.

BENTIVOGLIO S.: I.A. 70 - Trentacinque gettoni collezionati nella stagione 2009/2010; Pioli può scegliere d’impiegarlo sia come regista sulla linea mediana, sia come trequartista alle spalle del due offensivo. Occasione da non perdere per spiccare finalmente il volo.

BOGLIACINO M.: I.A. 70 - Arrivato a Verona dal Napoli con la formula del prestito, il centrocampista uruguaiano dovrebbe essere la terza pedina della linea mediana di Pioli. Tanta corsa e buona tecnica, come sesto-settimo elemento in una fantarosa va più che bene.

LUCIANO S.: I.A. 66 - Buona qualità unita a tanta esperienza, sicuro di una maglia nell’undici iniziale, si candida per essere una colonna anche negli schemi del nuovo allenatore. Voti sufficienti e qualche assist lo rendono quindi un discreto acquisto.

RIGONI L.: I.A. 60 - Prima scelta come riserva del centrocampo, sarà in competizione con Bogliacino. Per lui previsti molti spezzoni di partita e se dimostrerà una buona condizione anche qualche chance di partire dal primo minuto. Rincalzo.

GUANA R.: I.A. 57 - Alla sua terza squadra in due anni, è stato appena prelevato dal Palermo: si candida a ruolo di discreta riserva di centrocampo.

ARIATTI L.: I.A. 55 - La sua duttilità tattica gli consente di ricoprire più ruoli in mediana; nonostante questo però è certo di partire dalla panchina.

IORI M.: I.A. 40 - Discreta la sua prima stagione nel calcio che conta; per lui 15 presenze che gli sono valse la riconferma seppur ancora come riserva. Seconda scelta.

ATTACCANTI

PELLISSIER S.: I.A. 75 - Capitano, probabile rigorista dopo Marcolini e sempre più simbolo della squadra gialloblu. La salvezza del club veneto infatti passerà per forza dai suoi gol; furono undici nello scorso campionato, ma la punta si augura sempre di migliorare. Buon acquisto.

MOSCARDELLI D.: I.A. 67 - Non più giovanissimo (ha 30 anni), il possente centravanti si candida ad essere la spalla di Pellissier dopo l’ottima stagione a Piacenza. Viene da una lunga gavetta in serie B ed è alla sua prima esperienza nel massimo campionato. Rischio calcolato.

DE PAULA M.: I.A. 63 - Sarà in continuo ballottaggio con Moscardelli per giocare titolare; molto movimento ed una buona tecnica, anche se a volte sotto porta risulta un pò troppo precipitoso. Registrato nella categoria “Scommesse”.

GRANOCHE P.: I.A. 62 - Tre gol in trenta partite nel 2010, non proprio un cecchino dunque. Con l’arrivo di Moscardelli si riducono gli spazi per lui per affiancare il capitano, la concorrenza sarà molto agguerrita.

GASPARETTO M.: I.A. 20 - Lo scorso anno fu ceduto al Padova in prestito, dopo molta panchina. Fantacalcisticamente da evitare.

ALTRI GIOCATORI

RICKLER C., difensore, I.A. 22

MEMUSHAJ L., centrocampista, I.A. 20

FARIAS D., attaccante, I.A. 20

GIRARDI D., attaccante, I.A. 10




SORRENTINO P 76 37 6.3 5.5 -40 0 3 0 PARARIGORI

SQUIZZI P 5 1 6 4 -2 0 0 0

TRAZZI P 1

MANTOVANI D 75 36 6 6.1 3 3 6 0

SARDO D 65 21 5.9 6.2 3 1 6 0

CESAR D 60 40 1

MORERO D 60 22 5.8 5.6 0 1 5 2

FREY N. D 59 22 5.8 5.7 0 1 4 0

MANDELLI D 50 19 6 5,8 0 1 7 0

JOKIC D 46 6 6 6 0 1 0 0

MALAGO’ D 33 6 5.7 5.7 0 0 1 0

MARCOLINI C 74 30 6.1 6.3 4 2 3 0 RIGORISTA

BENTIVOGLIO C 70 30 5.9 6 1 1 2 0

BOGLIACINO C 70 13 5.8 6 1 2 2 0 SCOMMESSA

LUCIANO C 66 33 5.9 5.8 0 2 8 1 ASSIST-MAN

RIGONI C 60 24 5.9 5.8 1 0 10 1 FALLOSO

GUANA C 57 34 5.8 5.8 1 0 6 0

ARIATTI C 55 16 5.9 5.8 0 0 2 0

IORI C 40 14 5.8 5.6 0 0 4 0

PELLISSIER A 75 35 6.1 7 11 3 4 0 GOLEADOR

MOSCARDELLI A 67 37 14

DE PAULA A 63 14 5.5 6 2 0 0 0

GRANOCHE A 62 25 5.8 6.1 3 1 1 0

GASPARETTO A 20 7 0

38



Grafica nuova e

tante funzioni

disponibili tra cui

chat di lega ed

export in excel

Riconquistare l’Europa!AL TECNICO SERBO SI CHIEDE DI RIPORTARE I VIOLA IN EUROPA

La Fiorentina ha vissuto una stagione a due facce: una Champions League giocata a grandi livelli (eliminata solamente da un gol irregolare da parte del Bayern Monaco) e un campionato, soprattutto nella parte finale, negativo. La mancata qualificazione europea è stato sicuramente un fallimento, uno dei pochi della gestione Prandelli. E proprio da qui bisogna ripartire, dal mancato accesso alle Coppe e per ritornare in Europa la società si è affidata ad un tecnico emergente come Sinisa Mihajlovic, autore di un bel campionato alla guida del Catania. Il serbo raccoglie un’eredità pesante dato che Prandelli, ora c.t. dell’Italia, ha portato i viola ai vertici in Italia e li ha riportati in Europa dopo anni.Corvino non è intervenuto molto sul mercato visto che al momento sono arrivati solo Boruc e D’Agostino, anche se il grave infortunio di Jovetic (fermo circa 6/7 mesi) ha scombussolato i piani della società, che ora valuta se acquistare qualche altro.Ma intervenire poco sul mercato non è per forza negativo: la rosa è competitiva ed è praticamente la stessa da 3 anni, il che fa sì che i giocatori si conoscano a memoria e dunque non faticheranno a trovare la giusta intesa. Manca probabilmente una degna riserva di Gilardino, ma la società vuole puntare tanto sui giovani, per cui per far riposare il bomber di Biella verranno impiegati giocatori come Babacar e Seferovic. La passata stagione la rosa si è dimostrata essere corta, soprattutto a causa di parecchi infortuni e dell’impegno su tre fronti, e alla lunga si sono mostrati tutti i limiti. Quest’anno i viola, però, hanno il “vantaggio” di doversi impegnare solo sul campionato (e sulla Coppa Italia) senza dover sprecare altre energie in Europa; questo potrebbe giocare a loro favore rispetto ai diretti concorrenti che invece dovranno utilizzare le energie anche per Europa o Champions League.

FiorentinaGARRISCA AL VENTO IL LABARO VIOLA

“ V O R R E I F A R G I O C A R E L A F I O R E N T I N A C O M E I L B A R C E L L O N A E L A

S P A G N A : G I O C O S U L L E F A S C E E P O S S E S S O

P A L L A ”

S I N I S A M I H A J L O V I C

ultima stagione

- 11° POSTO SERIE A- ALL.: PRANDELLI- GOL FATTI: 48 - GOL SUBITI: 47- VITTORIE: 13- PAREGGI: 8- SCONFITTE: 17- RIGORI A FAVORE: 3 (2)- RIGORI CONTRO: 5 (4)


(4-2-3-1)FREY;

DE SILVESTRI, GAMBERINI, FELIPE,PASQUAL; MONTOLIVO,

D’AGOSTINO;MARCHIONNI, LJAJIC, VARGAS;

GILARDINO.

i rigoristi

VARGAS, D’AGOSTINO, GILARDIN.

Come gioca MihajlovicSI CONTINUA COL 4-2-3-1 PRANDELLIANO

Il tecnico serbo punterà sul già collaudato 4-2-3-1. In porta Frey è decisamente in vantaggio su Boruc, nonostante il tecnico abbia detto che partiranno alla pari. Felipe, Kroldrup e Natali si giocano un posto per affiancare Gamberini, con il brasiliano che potrebbe essere proposto come terzino sinistro in ballottaggio con Pasqual. A centrocampo, da verificare la compatibilità tra Montolivo e D’Agostino altrimenti toccherà a Zanetti. Marchionni, Ljajic e Vargas agiranno alle spalle di Gilardino. Occhio soprattutto al serbo: il tecnico vuole puntare forte su di lui e per questo sarà lui a sostituire Jovetic. Il talento serbo può anche agire al posto di Vargas se necessario, avanzando D’Agostino e dando spazio a Zanetti. L’infortunio del montenegrino darà più spazio al 4-3-3, con Marchionni, Gilardino e Vargas (o Ljajic) nella linea avanzata; ma quando tornerà Mutu, il peruviano potrebbe retrocedere a centrocampo per lasciare spazio al rumeno, che comunque è adatto ad entrambi i moduli.


La Fiorentina quest’anno indosserà u

PORTIERI

FREY S.: I.A. 90 - Uno dei migliori portieri sicuramente, ha salvato più volte la Fiorentina da sconfitte sicure. Voti alti, importanti se si usa il modificatore. Non fatevelo scappare.

BORUC A.: I.A. 42 - Portiere di grande esperienza, Mihajlovic dice che partono alla pari, ma per scalzare il francese dovrà fare l’impossibile.

AVRAMOV V.: I.A. 1 - Potrebbe partire perchè non ci sta a fare il terzo.

DIFENSORI

GAMBERINI A.: I.A. 78 - Stagione sfortunata, costellata di infortuni. Ha comunque buone qualità e il tecnico serbo punta su di lui per reggere la difesa che l’anno scorso ha subito troppi gol anche a causa della sua assenza e scarsa forma fisica. Atteso il suo riscatto.

DE SILVESTRI L.: I.A. 75 - Ha scalzato Comotto dal ruolo di terzino destro nel finale di stagione, e Mihajlovic sembra volerlo riconfermare nell’undici iniziale. Grande corsa, se trova continuità potrebbe regalare parecchi assist preziosi. Potrebbe essere anche impiegato come esterno alto in caso di necessità.

FELIPE : I.A. 71 - Arrivato a gennaio, metà stagione negativa per l’ex Udinese. Può ricoprire anche il ruolo di terzino sinistro, per cui giocherà abbastanza. Non è una prima scelta, ma a basso prezzo potrebbe essere interessante. Saprà ritornare ai suoi livelli, che non sono quelli visti lo scorso anno.

KROLDRUP P.: I.A. 68 - Parte sempre come seconda scelta, ma è tra quelli che gioca di più. Se la giocherà con Felipe per il ruolo di centrale difensivo, con la possibilità di partire titolare nel caso il brasiliano venisse impiegato a sinistra. Non garantisce tanti gol e assist, ma la sufficienza la porta quasi sempre a casa.

PASQUAL M.: I.A. 68 - In ballottaggio con Felipe per il ruolo di terzino sinistro. Nel corso delle stagioni si è visto sempre più relegato in panchina e aveva voglia di cambiare aria, ma al momento rimane a Firenze. Possibilità di regalare assist e sa rendersi molto pericoloso su punizione con il suo sinistro.

COMOTTO G.: I.A. 65 - Parte alle spalle di De Silvestri dopo una stagione non troppo positiva. Ha comunque la possibilità di venire impiegato spesso visto che può giocare anche come centrale difensivo. Le vere priorità della vostra rosa sono, però, altrove.

NATALI C.: I.A. 60 - Nelle gerarchie dovrebbe essere dopo Felipe e Kroldrup, per cui le possibilità di vederlo in campo non sono molto alte. Riserva.

CENTROCAMPISTI

VARGAS J.: I.A. 84 - Una stagione con molti alti e qualche basso, però è stato una delle rivelazioni della scorsa Serie A. Si riconfermerà? Le qualità fanno propendere per il sì, gol e assist sono garantiti a chi lo riesce ad acquistare. Dovrebbe essere anche rigorista ora, per cui acquistatelo.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Frey, Vargas e Gilardino: un trio su cui puntare ad occhi chiusi

ADEM LJAJIC. Una delle ultime scommesse di Corvino: arrivato a gennaio, il talento serbo ha avuto poche occasioni con Prandelli ma ha già fatto vedere a sprazzi le sue qualità. Con Mihajlovic, suo connazionale, siamo certi che potrà emergere e diventare una preziosa arma per la Fiorentina.


na maglia con al centro la scritta: “Il calcio è un divertimento”

MARCHIONNI M.: I.A. 80 - Titolare sulla fascia destra, trova il gol con una certa facilità. Purtroppo è nota la sua propensione agli infortuni, per cui se lo acquistate, assicuratevi di avere valide alternative per non restare scoperti.

LJAJIC A.: I.A. 78 - Ha grandissime qualità che ha fatto solo intravedere nei pochi spezzoni giocati l’anno scorso. Mihajlovic ha detto di contare molto su di lui e con l’infortunio di Jovetic sarà lui il titolare. Se prima era un azzardo, ora può diventare un giocatore davvero importante per le vostre rose. Pensateci.

MONTOLIVO R.: I.A. 75 - Con la fascia di capitano si è responsabilizzato e ha giocato la migliore stagione da quando è in maglia viola. Anche al Mondiale si è fatto valere, deve ripetersi per cercare di riportare la Fiorentina in Europa. Sta prendendo più confidenza nei tiri dalla distanza e questo potrebbe aiutarlo ad entrare più frequentemente nel tabellino marcatori.

D’AGOSTINO G.: I.A. 72 - E’ da valutare la sua affinità con Montolivo. Si gioca il posto con Zanetti, ma visto che l’ex juventino passa molto tempo ai box, troverà sicuramente ampio spazio. La stagione appena passata non è stata all’altezza di quella precedente, ma se trova l’intesa coi compagni è un grande acquisto.

SANTANA M.: I.A. 68 - E’ la riserva di Marchionni, ma può giocare anche in altri ruoli, per cui troverà il suo spazio. Anche lui però è fragile ed è spesso out, anche se i suoi gol riesce sempre a farli.

ZANETTI C.: I.A. 67 - Meno indispensabile dei centrocampisti precedenti per i fantallenatori. S’infortuna facilmente, per cui se lo volete in rosa non spendete molto e assicuratevi altri che giochino con continuità. Potrebbe comunque trovare spazio, soprattutto nel caso di centrocampo a tre.

BOLATTI M.: I.A. 59 - Non è in prima fila nelle gerarchie del tecnico serbo e anche se giocasse, non porterebbe in dote grandi bonus.

DONADEL M.: I.A. 52 - Dovrebbe lasciare Firenze. Mette sempre tanta grinta, forse troppa, ma come Bolatti pochi bonus. Lasciate perdere.

JOVETIC S.: I.A. 27 - Doveva essere l’anno della sua consacrazione, ma il grave infortunio lo terrà fuori all’incirca fino a febbraio. Giocherà la parte finale della stagione e dopo un infortunio del genere è da verificare il suo stato di forma. A questo punto, scegliete altro.

ATTACCANTI

GILARDINO A.: I.A. 87 - Un calo nel finale di stagione, dovuto al fatto che ha giocato praticamente sempre. Anche quest’anno sembra non aver riserve che possano farlo rifiatare per cui verrà usato con costanza. Attaccante da doppia cifra, ma che non garantisce sempre ottimi voti. Con l’aiuto di Jovetic può aiutare i viola ad arrivare in alto.

MUTU A.: I.A. 75 - Parte o resta, infortuni, aspetto psicologico, perdita di fiducia nei suoi confronti, squalifica (fino al 29 ottobre) per la vicenda doping, dissapori passati con l’allenatore: sono tanti i fattori che fanno dubitare su un suo grande campionato. Il consiglio è di non spendere la maggior parte del budget per lui, nonostante i gol e assist che può portare se in forma. Con l’infortunio di Jovetic, però, potrebbe recitare ancora una parte da protagonista, per cui fateci un pensierino a basso costo.

BABACAR K.: I.A. 55 - E’ l’unica alternativa di rilievo a Gilardino. Ha già debuttato e segnato, è uno dei talenti emergenti, ma ancora acerbo. Se prendete Gilardino, potrebbe essere un buon affare.

ACOSTY: I.A. 18 - Molto giovane, nelle gerarchie è parecchio indietro e vedrà raramente il campo.

ALTRI GIOCATORI

MIRANDA S., portiere, I.A. 1

PAPA WAIGO, attaccante, I.A. 10




FREY P 90 36 6.3 5.2 -43 0 0 0 TOP-PLAYER

BORUC P 42 28 -26

AVRAMOV P 1 2 6 4 -4 0 0 0

GAMBERINI D 78 16 5.8 5.7 0 0 2 1

DE SILVESTRI D 75 24 5.9 6 1 3 3 0

FELIPE D 71 20 5.6 5.4 0 0 8 0

KROLDRUP D 68 25 6 6 2 1 8 0

PASQUAL D 68 18 5.8 5.6 0 2 5 0

COMOTTO D 65 23 5.8 5.6 0 3 7 0

NATALI D 60 17 5.9 5.9 0 0 3 0

VARGAS C 84 29 6.3 6.8 5 4 3 0 RIGORISTA

MARCHIONNI C 80 27 6.1 6.7 6 2 3 0

LJAJIC C 78 8 5.9 5.9 0 0 0 0 SCOMMESSA

MONTOLIVO C 75 36 6.2 6.2 2 0 10 0 ASSIST-MAN

D’AGOSTINO C 72 20 5.7 5.8 1 0 3 0

SANTANA C 68 24 5.9 6.3 3 1 2 0

ZANETTI C. C 67 23 6.1 5.9 0 0 7 0

BOLATTI C 59 11 5.7 5.6 0 0 2 0

DONADEL C 52 26 6 5.9 0 0 6 1 FALLOSO

JOVETIC C 27 29 6.2 6.8 6 6 2 0

GILARDINO A 87 36 6 7.3 15 0 1 0 GOLEADOR

MUTU A 75 11 6 7 4 0 2 0

BABACAR A 55 4 6.5 7.1 1 0 1 0

ACOSTY A 18 0

42

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Il Vecchio Balordo vuole l’EuropaIL GENOA PUNTA SUL GIUSTO MIX DI GIOVANI E DI GIOCATORI DI QUALITÀ

Ci sono squadre che per un nono posto in Serie A avrebbero fatto carte false, il Genoa non si accontenta. Il salto tra questa stagione e quelle precedenti è stato notevole. Ciò che ha caratterizzato la stagione scorsa del grifone è stata la discontinuità, caratteristica che invece nella stagione precedente fu punto di forza. Facendo un parallelo tra i due ultimi campionati, infatti, salta subito all’occhio un dato inquietante: si è passati da 39 gol subiti nella stagione 2008/2009, a 61 gol subiti in quella 2009/2010. È proprio questo il punto debole del Genoa, ed a questo la dirigenza ha cercato di porre rimedio. La prima novità della formazione titolare parte dall’estremo difensore: sarà il nazionale portoghese Eduardo a difendere i pali del grifone, al posto di Amelia deludente la passata stagione. Per quanto riguarda il pacchetto arretrato parte Papastathopoulos, ma arriva Chico, che prenderà probabilmente il posto del greco a destra nel reparto arretrato. Per chi non lo conoscesse può chiedere informazioni a Xavi e Ibrahimovic. Altro rinforzo è quello di Ranocchia, che però non rappresenta un investimento rivolto al futuro: il giovane difensore giocherà solo questa stagione in rossoblu, il prossimo anno all’Inter che detiene la metà del suo cartellino. Importanti rinforzi anche a centrocampo visto l’arrivo di Zuculini, strappato alla concorrenza di molte squadre (Napoli su tutte), e di Veloso vero fiore all’occhiello di queto mercato. Luca Toni, invece, approda in rossoblu carico di grinta e voglia di far bene, e questo già dalle prime battute e dalle prime partitelle è subito percepibile.

GenoaPRIMI A NASCERE, ULTIMI A MORIRE

“ O B I E T T I V I ? U N O C ’ È . A R R I V A R E D A V A N T I A L L A

S A M P D O R I A ”

G I A N P I E R O G A S P E R I N I

ultima stagione

- 9° POSTO SERIE A- ALL.: GASPERINI- GOL FATTI: 57- GOL SUBITI: 61- VITTORIE: 14- PAREGGI: 9- SCONFITTE: 15- RIGORI A FAVORE: 10 (9)- RIGORI CONTRO: 10 (9)


(3-4-3)EDUARDO;

CHICO, RANOCCHIA, BOCCHETTI;RAFINHA, ROSSI, VELOSO

CRISCITO;PALACIO, TONI, SCULLI.

i rigoristi

KHARJA, TONI, PALLADINO

Come gioca GasperiniIL TURNOVER È NEL DNA DEL GIOCO PROPOSTO DA GASPERINI

Gasperini anche in questa stagione sarà legato al 3-4-3 di partenza che esalta il gioco vivace e offensivo soprattutto grazie al lavoro sulle fasce. Tra i pali Eduardo, in difesa Chico dovrebbe partire titolare a destra, mentre al centro Ranocchia (favorito) si giocherà il posto con Dainelli, anche se ad inizio stagione non è da scartare l’idea Dainelli centrale con Ranocchia a destra. A sinistra ballottaggio Moretti-Bocchetti, con quest’ultimo favorito sul primo. Rebus a centrocampo dove il turnover sarà di casa: a destra Rafinha, al centro il capitano Rossi (jolly indispensabile nel modulo di Gasperini) dovrebbe affiancare il neo-acquisto Veloso, mentre Kharja, Zuculini e Milanetto cercheranno di conquistarsi una maglia da titolare subentrando in corsa. Kharja in particolare avrà più chance dei compagni, e non è da escludere un suo impiego nel tridente offensivo al momento formato da Luca Toni, punta centrale, supportato ai lati da due esterni scelti tra Palacio, Palladino, Sculli, Rudolf e Jankovic, che si contenderanno il posto da titolare.


La tifoseria genoana è attualmente (Serie

PORTIERI

EDUARDO: I.A. 79 - E’ uno dei colpi di mercato più importanti del Genoa. Il nazionale portoghese classe ‘82, è risultato tra i migliori estremi difensori nel Mondiale appena concluso. Ora non resta che confermare quanto visto in Sudafrica nel campionato italiano.

SCARPI A.: I.A. 15 - Probabilmente la sua ultima stagione di calcio giocato. Portiere di esperienza e affidabile, ma pur sempre il secondo tra le gerarchie di Gasperini.

PERIN M.: I.A. 5 - Terzo portiere, utile solo per chi acquista tutto il pacchetto Genoa.

DIFENSORI

CRISCITO D.: I.A. 83 - Nonostante venga inserito tra i difensori, lui ormai è il baluardo della fascia sinistra a centrocampo. La sua propensione offensiva lo rende uno dei difensori migliori su cui puntare.

RANOCCHIA A.: I.A. 82 - L’Inter si è già assicurato il futuro del difensore, ma la sua sarà una stagione da protagonista al Genoa. Ottima media voto, e non disdegna anche qualche rete. Investimento sicuro.

BOCCHETTI S.: I.A. 71 - La stagione scorsa ha spesso perso il ballottaggio con Moretti per un posto da titolare, ma in questa stagione il posto dovrebbe essere suo. Ottimo nel gioco aereo, spesso si avventura nei calci di punizione; occhio alle ammonizioni.

CHICO: I.A. 70 - José Manuel Flores Moreno, meglio noto come Chico, è un difensore centrale, classe ‘87, molto forte fisicamente e sul gioco aereo. Chico è diventato celebre per la marcatura che annullò praticamente Xavi (non uno qualunque) alla terza giornata di Liga spagnola. Verrà impiegato senz’altro al posto di Papastathopoulos.

MORETTI E.: I.A. 67 - Si è ambientato subito al Genoa il difensore italiano, dopo l’esperienza spagnola. Può giocare sia al centro che sulla sinistra, dove probabilmente verrà maggiormente impiegato, giocandosi il posto con Bocchetti.

DAINELLI D.: I.A. 66 - Difensore di esperienza, darà il suo contributo, ma non aspettatevi bonus o voti elevati.

TOMOVIC N: I.A. 58 - Il giovane difensore serbo non rientra nella formazione titolare, ma le sue quotazioni, anche in virtu di quanto visto in ritiro, crescono.

CENTROCAMPISTIPALACIO R.: I.A. 83 - Alla fine della fiera, l’argentino è risultato il miglior cannoniere del Genoa nella passata stagione. Puntare ancora su di lui non è proibitivo, a maggior ragione ora che potrete schierarlo tra i centrocampisti.

PALLADINO R.: I.A. 81 - La scorsa stagione per via dei diversi infortuni ha rimandato quella che da tempo si aspetta: la sua consacrazione. Questo potrebbe essere l’anno giusto.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Una rosa di qualità e quantità a disposizione di Mister Gasperini

FRANCO ZUCULINI. Arriva a Genoa con la definizione di “baby prodigio”. In Germania non ha sfondato, ma il giovane centrocampista argentino può essere una delle rivelazioni di questo campionato. Nelle amichevoli durante la preparazione, ha già strappato applausi, e il livello di gradimento comincia a salire.


e A 2009/2010) la quarta in Italia come numero di abbonati (record assoluto)

SCULLI G.: I.A. 80 - Uno dei migliori della scorsa stagione, e giocatore importante non solo per il Genoa ma anche per coloro che dal centrocampo si aspettano gol e assist. Non è certa comunque la sua permanenza a Genova, e Gasperini lo ha fatto largamente intendere.

VELOSO M.: I.A. 80 - Arriva con il botto il centrocampista che rappresenta forse il colpo migliore del mercato estivo dei grifoni. E’ partito nello Sporting come difensore centrale, e si è ritrovato poi a dettare i tempi di gioco a centrocampo. Le punizioni sono la sua specialità, e i bonus su calci da fermo non mancheranno.

KHARJA H.: I.A. 77 - Sfortunato nella stagione scorsa per via dell’infortunio al ginocchio, cerca riscatto in questa. A lui sarà affidata la regia, ma anche il compito di tirare i calci di rigore, come nella passata stagione.

ROSSI M.: I.A. 76 - Il capitano del Genoa è stato uno dei migliori centrocampisti della passata stagione come fantamedia. La sua duttilità tattica lo rende uno degli uomini indispensabili per Gasperini e il vizio del gol lo rende un acquisto allettante per i fantallentori.

RAFINHA: I.A. 72 - Difensore brasiliano con tutte le caratteristiche dei suoi connazionali: corsa, buon dribbling e propensione alla fase offensiva più che a quella difensiva. Giocherà a destra come esterno con più probabilità in linea con i centrocampisti.

ZUCULINI F.: I.A. 71 - Centrocampista centrale, veloce, grintoso e con un’ottima visione di gioco. Zuculini è una promessa del calcio albiceleste, per molti è l’erede di Mascherano. A Genova sono entusiasti del suo arrivo e sono pronti a scommettere su di lui.

MESTO G.: I.A. 68 - Nonostante gol (5) e assist (4) della passata stagione, Giandomenico Mesto non gode della totale fiducia dell’ambiente. Troppo altalenante nelle prestazioni, ma comunque portatore sano di bonus.

MILANETTO O.: I.A. 64 - La concorrenza a centrocampo è tanta e per Milanetto sarà più difficile rispetto alla passata stagione ritagliarsi uno spazio. Sulle punizioni è comunque uno specialista.

JANKOVIC B.: I.A. 51 - Gli infortuni perseguitano il serbo che aveva fatto benissimo nella prima stagione in rossoblu. La concorrenza è sempre più agguerrita, e fantacalcisticamente potrebbe essere un nome troppo azzardato.

ATTACCANTI

TONI L.: I.A. 82 - Da Toni ci si aspetta tanto, pari all’entusiasmo che ha ricevuto all’arrivo in rossoblu. Non più forse un attaccante di primissima fascia, ma poco ci manca.

ACQUAFRESCA R.: I.A. 60 - L’attaccante ha puntato i piedi, e dopo vari rifiuti per il passaggio ad altre società, tornerà nuovamente al Cagliari che lo lancio nella stagione 2007/2008. Si attende solo l’annuncio ufficiale.

RUDOLF G.: I.A. 58 - Di Gergely Rudolf, in forza al Debrecen nelle ultime stagioni (52 presenze e 25 gol), si ricorda la rete d’autore realizzata allo Stadio Franchi, contro la Fiorentina, nella Champions League 2009/10. Le occasioni le avrà.

ALTRI GIOCATORIFATIC I., difensore, I.A. 51MODESTO F., centrocampista, I.A. 50VANDEN BORRE A., centrocampista, I.A. 50BOAKYE R., attaccante, I.A. 45ZIGONI G., attaccante, I.A. 45DESTRO M., attaccante, I.A. 40




EDUARDO P 79 30 -20

SCARPI P 15 8 6 4.2 -13 0 3 0

PERIN P 5

CRISCITO D 83 29 6.2 6.3 2 2 8 1

RANOCCHIA D 82 17 6.3 6.5 2 1 2 1

BOCCHETTI D 71 28 5.8 5.6 1 0 8 2 FALLOSO

CHICO D 70 27

MORETTI D 67 29 5.9 5.9 1 0 4 1

DAINELLI D 66 20 5.9 5.7 0 0 4 2

TOMOVIC D 58 10 5.4 5.3 0 1 2 0

PALACIO C 83 30 6.2 6.8 7 6 4 0 ASSIST-MAN

PALLADINO C 81 24 6.1 6.6 4 0 1 0

SCULLI C 80 36 6.1 6.5 6 4 5 0

VELOSO C 80 25 3 13 1 ASSIST-MAN

KHARJA C 77 6 5.9 7.3 3 0 1 0 RIGORISTA

ROSSI C 76 28 6.5 6.8 5 1 9 0

RAFINHA C 72 30 1

ZUCULINI C 71 7 1 SCOMMESSA

MESTO C 68 36 6 6.3 5 4 6 1

MILANETTO C 64 32 5.9 6.1 3 3 7 0

JANKOVIC C 51 1 6 6 0 0 0 0

TONI A 82 13 6.3 7.4 5 1 2 0 GOLEADOR

ACQUAFRESCA A 60 21 5.5 5.9 2 1 3 0

RUDOLF A 58 13 7 3

46

Una svolta annunciata...L’INTER RIPARTE SENZA IL SUO COMANDANTE, MA RAFA VUOLE CON-VINCERE

Il tecnico spagnolo Rafa Benitez non è una naturale prosecuzione, nè un tentativo di imitazione dello Special One, ma tutt’altra cosa: affabile, intelligente, preparato, vincente. Se l’Inter sarà a sua immagine e somiglianza ne guadagnerà senz’altro in simpatia e potrebbe non perdere in competitività. L’Inter parte ancora una volta con i favori del pronostico per la prossima Serie A, come facilmente preventivabile. Il gap che distanzia le rivali negli ultimi anni è costantemente aumentato e non ci sono segnali di affaticamento in una rosa pur certamente non giovane, nè di appagamento in un ambiente che, se è vero che nell’ultimo lustro ha vinto quasi tutto, ha anche ragione di essere ancora affamato di vittorie dopo un lungo inglorioso digiuno. Il mercato è ancora ricco di incognite, per Maicon e Balotelli possibili partenti, ci sono Mascherano e Kuyt in dirittura d’arrivo, anche se i tifosi si aspettano qualcosa di più “affascinante”. Arrivano l’interessante Biabiany (30 presenze e 6 gol con il Parma) e il talentuoso Coutinho che, pur considerando i frequenti malanni di Sneijder, farà fatica a trovar spazio tra i titolari. La rosa dell’Inter ha in ogni settore giocatori che ingolosiscono i fantallenatori: dal portiere, Julio Cesar, passando per Maicon, Sneijder e Milito, ma l’esosità di questi campioni costringerà i fantamanager a prenderne due o tre. Puntando su questi nomi non si sbaglia, ma le stagioni postmondiale nascondono delle insidie, specie nella prima parte del campionato. Dopo tanti anni, lascia i propri fantallenatori anche un pezzo di storia del calcio italiano: Francesco Toldo.

InterCONDANNATI A (RI)VINCERE

“ È U N P R O G E T T O N U O V O , M A S I A M O Q U I C O N L A

S T E S S A M E N T A L I T À E L A S T E S S A I D E A D E L L ’ A N N O

S C O R S O : L ’ I N T E R H A A N C O R A F A M E ” .

R A F A E L B E N I T E Z

ultima stagione

- 1° POSTO SERIE A- ALL.: MOURINHO- GOL FATTI: 75- GOL SUBITI: 34 - VITTORIE: 24- PAREGGI: 10- SCONFITTE: 4- RIGORI A FAVORE: 6 (6)- RIGORI CONTRO: 7 (6)


(4-3-2-1)JULIO CESAR;

MAICON, LUCIO, SAMUEL, CHIVU;ZANETTI, SNEIJDER, CAMBIASSO;

PANDEV, ETO’O;MILITO

i rigoristi

MILITO, ETO’O, PANDEV

Come gioca BenitezL’INTER DI BENÍTEZ COME L’ULTIMA DELLO SPECIAL-ONE?

Sia con il Valencia che nel Liverpool lo spagnolo ha adottato il 4–2–3–1. Facile prevedere Milito punta centrale e Pandev ed Eto’o ad agire da esterni con rilevanti compiti difensivi. Benítez punta su alcuni giocatori chiave chiedendogli duttilità e spirito di sacrificio, ripagato spesso da prestazioni e vittorie insperate (chiedere ai cugini rossoneri). La difesa a zona e il moderato ricorso al turn-over sono tratti comuni alle sue squadre che si giovano del suo attento studio delle caratteristiche del gioco avversario, per irretirlo e colpirlo nelle debolezze con schemi d’attacco veloci. La fase di non possesso è altrettanto considerata, sicché le sue difese risultano sistematicamente tra le meno battute.


Lo stemma dell’Inter è opera del pitto

PORTIERI

JULIO CESAR: I.A. 96 - Viene da una stagione con pochi alti e qualche grave errore, specie dopo un brutto incidente d’auto; la schiena scricchiola e non è lo stesso di due anni fa, ma è convinto di poter tornare ai suoi livelli e la difesa che ha davanti dà ampi margini di sicurezza. Se ciò non bastasse è anche un ottimo pararigori.

CASTELLAZZI L.: I.A. 15 - Alla Samp, dopo un inizio strepitoso, è stato superato nelle gerarchie da Storari a causa di un grave infortunio. Da allora il campo lo ha visto poco, da qui la scelta di fare da secondo in nerazzurro.

ORLANDONI L.: I.A. 1 - Scegliendo il pacchetto nerazzurro può essere una scelta inevitabile, ma il campo lo vedrà solo in casi estremi.

DIFENSORI

MAICON D.: I.A. 97 - Alla fine il Colosso dovrebbe rimanere a Milano. È un regista di fascia: corre e calcia con efficacia, potenza e precisione regalando molti bonus ai suoi fantallenatori, una sicurezza.

SAMUEL W.: I.A. 88 - Anche quest’anno regalerà bonus e un’elevata media voto utilissima se usate il modificatore, ma mettete in preventivo una decina di gialli e qualche infortunio.

LUCIO: I.A. 82 - Meglio in Champions che in campionato, ma il capitano verdeoro non molla mai. Pericoloso di testa, raramente infortunato, raramente sotto il 6, qualche giallo di troppo ma, comunque, affidabilissimo.

CHIVU C.: I.A. 76 - Tornato dopo la delicata operazione al cranio ha vinto tutto. Buon tiratore, ma la fragilità atletica lo rende una seconda (ottima) scelta.

SANTON D.: I.A. 70 - È chiamato alla stagione del riscatto dopo un grave infortunio; scommessa da prendere in considerazione, specie spuntando un buon prezzo.

CORDOBA I.R.: I.A. 60 - Regala sempre un paio di gol a stagione, ma è molto falloso e farà molta panchina. Ottima opzione se avete difensori titolari interisti in rosa.

MATERAZZI M.: I.A. 45 - Più uomo spogliatoio che pedina di valore sul terreno di gioco. Sarà impegnato in qualche scampolo di partita, ma per un fantallenatore avrà un’importanza comunque superflua.

RIVAS N.: I.A. 38 - L’unico destro tra i difensori centrali dell’Inter con Lucio, potrebbe trovare spazio in qualche occasione. Ha un buon tiro, ma il rischio giallo è dietro l’angolo e attenzione alla bassa fantamedia.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Ancora una volta la squadra da battere

JOHNATAN BIABIANY. Ha 22 anni ed è francese di origini guadalupensi. È un centrocampista offensivo velocissimo; il suo record personale di 10”3 sui centometri, è il migliore di tutta la Serie A. Ha anche una media-gol del tutto rispettabile (1 gol ogni 8 partite) e, pur non partendo titolare, è il nostro pupillo nalla prima Inter targata Rafa Benitez.


ore Giorgio Muggiani ed ha i colori nero e azzurro della notte e del cielo

CENTROCAMPISTI

SNEIJDER W.: I.A. 96 - Deus-ex-machina, giostra il pallone ad una velocità impressionante, calcia con entrambi i piedi regalando bonus ai suoi fantallenatori così come patemi per i numerosi infortuni da cui però, puntualmente, recupera in un lampo.

CAMBIASSO E.: I.A. 89 - Media voto impressionante, inserimenti da trequartista e spirito da leader. Un punto fermo su cui Benitez punterà anche per la fase offensiva: vale un assegno in bianco.

THIAGO MOTTA: I.A. 79 - È soggetto agli infortuni muscolari e a qualche cartellino di troppo, ma regala assist e gol di testa e di piede. Una scommessa che non faremmo, a meno di spendere una cifra oculata.

STANKOVIC D.: I.A. 79 - La sua fantamedia attira sempre i fantallenatori: i bonus con lui sono assicurati, ma non parte titolare e spendere tanto per prenderlo può rivelarsi controproducente.

ZANETTI J.: I.A. 76 - Se puntate sulla regolarità, il capitano nerazzurro è il nonplusultra: giocherà tanto, come sempre, in virtù della sua duttilità; jolly a centrocampo, terzino a sinistra o a destra, l’imperativo è esserci e regalare buoni voti.

COUTINHO P.: I.A. 68 - Il brasiliano concretizza in sè tutto il fascino della scommessa. Ha davanti Sneijder e questo certamente suggerisce cautela su un nome da tenere comunque d’occhio.

MARIGA MD.: I.A. 63 - È la quinta scelta del centrocampo interista; può regalare bonus e buoni voti, ma non punteremmo su di lui a meno di optare per un blocco Inter.

MUNTARI S.: I.A. 55 - È sul mercato e probabilmente partirà, ma anche rimanesse non è un giocatore interessante in questo contesto.

ATTACCANTI

MILITO D.: I.A. 99 - Protagonista assoluto dell’ultima stagione, dopo aver regalato una fantamedia monstre anche in quella precedente. Come rigorista è un cecchino, insomma, merita qualsiasi cifra: con lui non si sbaglia.

ETO’O S.: I.A. 91 - Segna meno di Milito, ma si alterna a lui dal dischetto e garantisce un’alta media voto e tanti bonus. Alla seconda stagione in Italia potrebbe regalare qualche soddisfazione in più ai fantallenatori.

PANDEV G.: I.A. 80 - Attaccante duttile, rifinitore, grande senso della posizione e del gol, insomma uno su cui puntare a occhi chiusi e che potrebbe non costare una fortuna: consigliatissimo.

BIABIANY J.: I.A. 67 - L’ottima annata parmense lo lancia come una buona alternativa ad uno degli esterni offensivi. Non partirà titolare, anzi dovrà sudarsi il posto a suon di sgroppate, assist e qualche gol. Da prendere soprattutto se comprate uno dei titolari.

OBINNA V.: I.A. 55 - Torna a Milano dopo l’esperienza spagnola della passata stagione in cui ha collezionato 26 presenze e 4 gol. E’ un attaccante dotato di grande velocità che può anche ricoprire il ruolo di esterno offensivo. Non partirà titolare ma potrebbe ritagliarsi qualche spazio durante la stagione.

ALTRI GIOCATORI

BURDISSO N., difensore, I.A. 35

MANCINI A., centrocampista I.A. 25

SUAZO D., attaccante, I.A. 35

KERLON M., attaccante, I.A. 5




JULIO CESAR P 96 38 6.1 5.3 -34 0 0 0 PARARIGORI

CASTELLAZZI P 15 19 6.4 5 -26 0 1 0

ORLANDONI P 1

MAICON D 97 33 6.1 6.5 6 6 7 1 ASSIST-MAN

SAMUEL D 88 27 6.2 6.3 3 10 1 FALLOSO

LUCIO D 82 31 6 6 1 1 4 1

CHIVU D 76 19 5.9 5.8 1 0 7 0

SANTON D 70 11 5.5 5.5 0 0 0 0

CORDOBA D 60 18 5.9 5.7 0 0 3 1

MATERAZZI D 45 8 6 5.9 0 0 2 0

RIVAS D 38 16 5.6 5.7 2 0 5 1

SNEIJDER C 96 26 6.3 6.6 4 3 3 2 TOP-PLAYER

CAMBIASSO C 89 29 6.5 6.8 3 0 3 0

THIAGO MOTTA C 79 24 6.1 6.4 4 2 7 0

STANKOVIC C 79 29 6.3 6.4 3 3 10 0

ZANETTI J. C 76 37 6.3 6.3 0 1 4 0

COUTINHO C 68 19 1

MARIGA C 63 15 6.2 6.2 0 0 1 0

MUNTARI C 55 25 5.7 5.8 2 0 6 1

MILITO A 99 35 6.6 8.4 22 4 2 0 GOLEADOR

ETO’O A 91 31 6.3 7.4 12 2 5 0 RIGORISTA

PANDEV A 80 18 6 6.5 3 4 2 0

BIABIANY A 67 29 6.2 6.7 6 3 4 0 SCOMMESSA

OBINNA A 55 26 4 SCOMMESSA

50



Grafica nuova e

tante funzioni

disponibili tra cui

chat di lega ed

export in excel

Operazione riscattoMANCA ANCORA QUALCHE TASSELLO ALLA VECCHIA SIGNORA

Dopo un 2009/2010 da dimenticare, per Del Piero e compagni sta per cominciare quello che dovrà essere l’anno zero, e la carica di Presidente ricoperta da Andrea Agnelli non può che essere di buon auspicio in questo senso. Le delusioni della scorsa stagione, la non qualificazione in Champions, il divario aumentato dal vertice non solo in termini di punti ma anche di organico, sono tutti elementi che influiranno sul campionato dei bianconeri. Il nuovo d.g. Marotta sta cercando di allestire una squadra competitiva da consegnare a Delneri, ma non sarà per nulla facile per lui dare alla Juve quella compattezza necessaria per restare attaccati al treno scudetto sino in fondo. Pesano ancora le presenze ingombranti di chi non rientra nei piani della società, trovare per loro una sistemazione sarà difficile, e questo potrebbe influire in maniera netta anche in quei contesti che interessano ad ogni fantallenatore.Parecchi i volti nuovi a cominciare da Bonucci, giovane difensore proveniente dal Bari e già nel giro della Nazionale: forse il miglior affare, ad oggi, dello staff di Marotta. Importanti anche gli acquisti di Motta dall’Udinese (ha giocato l’ultima stagione a Roma), terzino destro, e Martinez dal Catania, estroso calciatore dalla difficile collocazione tattica. Suscita qualche perplessità in più l’arrivo di Pepe, anche lui dall’Udinese, ma anche il ritorno di Lanzafame non entusiasma la piazza. Buona, invece, la scelta relativa a Storari, portiere che Delneri conosce alla perfezione.A caccia di riscatto i vari Melo, Diego, Amauri, il trio brasiliano che tanto ha deluso l’anno scorso sia con Ferrara che con Zaccheroni. Ammesso e non concesso che restino tutti e tre agli ordini di Delneri. Non si escludono ulteriori operazioni di mercato.

JuventusALLA RICERCA DELLA RIVINCITA

“ L A J U V E È L A C O M P A G N A D E L L A M I A V I T A , M I

E M O Z I O N O A N C H E Q U A N D O V E D O L A L E T T E R A J I N

Q U A L C H E T I T O L O D I G I O R N A L E . P E N S O S U B I T O A L L A V E C C H I A S I G N O R A ”

G I A N N I A G N E L L I

ultima stagione

- 7° POSTO SERIE A- ALL.: ZACCHERONI- GOL FATTI: 55- GOL SUBITI: 56- VITTORIE: 16- PAREGGI: 7- SCONFITTE: 15- RIGORI A FAVORE: 4 (3)- RIGORI CONTRO: 5 (4)


BUFFON;MOTTA, BONUCCI, CHIELLINI,

DE CEGLIE; PEPE, MARCHISIO,SISSOKO, LANZAFAME; DIEGO,

AMAURI.

i rigoristi

DEL PIERO, DIEGO, MARTINEZ

Come gioca DelneriPRIMO COMANDAMENTO: NON ESISTE ALTRO SCHEMA AL DI FUORI DEL 4-4-2

Banco di prova importante per Gigi Delneri, a lui il proibitivo compito di restituire alla Juve credibilità tecnica e competitività a certi livelli. Il suo credo è noto a tutti, 4-4-2 standard! Difesa giovane comandata da Chiellini, centrocampo dinamico con sfogo in fascia, una seconda punta di movimento e molto tecnica, e un ariete a cercar di finalizzare il gioco prodotto. Facile a dirsi, più complicato a farsi, a maggior ragione se l’ossatura, come sembra, non è ancora completa. Il centrocampo è ancora un rebus: lasciare tutto com’è e dunque puntare sulla fisicità di chi c’è già, o trovare soluzioni alternative sul calciomercato? In attacco, invece, fiducia incondizionata a chi vuole riscattarsi, o meglio optare per nuove scommesse? Ai posteri l’ardua sentenza…


La stagione scorsa, considerando num

PORTIERI

STORARI M.: I.A. 83 - Neo-acquisto d’obbligo considerata la prolungata indisponibilità di Buffon, sarà titolare almeno sino alla pausa invernale. Dopo si vedrà, ma inizialmente potrebbe valere l’eventuale scommessa.

BUFFON G.: I.A. 38 - È sempre un signor portiere, ma acquistarlo ora significa esporsi ad un rischio considerevole. Ne vale la pena?

MANNINGER A.: I.A. 10 - Se si opta per il pacchetto bianconero bene, sennò meglio cercare altrove un terzo portiere d’affidamento. Anche quando chiamato in causa non esprime certezze.

DIFENSORI

CHIELLINI G.: I.A. 93 - Probabilmente il meglio che si può avere fra i centrali della Serie A: ottimi voti, qualche immancabile gol, se fosse meno irruento sarebbe perfetto. Ma se si critica Giorgio…

BONUCCI L.: I.A. 81 - Arriva per sostituire Fabio Cannavaro, compito non proibitivo stando alla fallimentare stagione dell’ex Pallone d’Oro. È un rischio, ma se Delneri scova la quadratura del cerchio può essere solo un valore aggiunto.

MOTTA M.: I.A. 75 - In cerca di riscatto in quel di Torino sponda bianconera, ha cominciato con grande entusiasmo. Potrebbe risultare utile a molti fantallenatori.

DE CEGLIE P.: I.A. 70 - Non sta mantenendo le promesse d’inizio carriera, difficilmente troverà spazio fra i titolari: Marotta è alla ricerca di un terzino sinistro proprio perché non c’è piena fiducia nel prodotto del vivaio.

LEGROTTAGLIE N.: I.A. 68 - Non ha più la freschezza delle ultime stagioni, e comunque parte dietro Chiellini e Bonucci: associato ad almeno uno dei due può essere preso, sennò sarebbe utile solo come ultima opzione.

GROSSO F.: I.A. 60 - Forse sarà ceduto, in ogni caso difficilmente vedrà il campo dopo le opache prove della passata stagione, anche se in fase di preparazione sta mostrando un impegno “sconosciuto” nella sua esperienza bianconera.

GRYGERA Z.: I.A. 60 - Vedi sopra. In più non sta brillando neanche in precampionato.

ZEBINA J.: I.A. 30 - Si allena con la “Primavera”, è in attesa di trovare una nuova dimensione, non rientra nei piani della società.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Spiccano i soliti nomi, ma non mancano le potenziali sorprese

DIEGO RIBAS. Va bene, siamo tutti d’accordo, ha toppato di brutto la scorsa stagione nonostante un avvio di stagione spumeggiante: ma secondo voi può essere mai così “brutto” il Diego visto all’opera sino ad oggi qui in Italia? Se restasse in bianconero, e se riuscisse ad interpretare al meglio il ruolo che Delneri gli sta cucendo addosso, potrebbe essere lui la carta a sorpresa per la Juve, e per ogni fantallenatore.


merosi contesti, è stata fra le meno positive della storia della Juventus

CENTROCAMPISTI

DIEGO R.: I.A. 84 - Il flop più doloroso della scorsa stagione non è ancora del tutto certo di restare a Torino. Delneri però crede nelle sue doti e lo schiererà seconda punta, un fantaffare non da poco se si considera anche la sua abilità di uomo-assist, su azione e su palle inattive.

MARCHISIO C.: I.A. 78 - Unico punto fermo del centrocampo bianconero, deve riscattare il pessimo Mondiale, ma la stoffa c’è. Non è un goleador, ma in una fantarosa ben costruita potrebbe fare al caso di parecchi fantallenatori malati, esperti e non. PEPE S.: I.A. 75 - Corsa e quantità per l’ex dell’Udinese, ma non è un nome che fa sognare i fantallenatori. È sempre, attualmente, un titolare della Juventus, e questo forse potrebbe bastargli per provare a dare di più. Alternativa a Diego sui calci piazzati.

PEPE S.: I.A. 75 - Corsa e quantità per l’ex dell’Udinese, ma non è un nome che fa sognare i fantallenatori. È sempre, attualmente, un titolare della Juventus, e questo forse potrebbe bastargli per provare a dare di più. Alternativa a Diego sui calci piazzati.

LANZAFAME D.: I.A. 73 - Tornato alla base dopo anni da vagabondo, vuole giocarsi le sue chances. Rischioso puntare su di lui, ma ci vuole anche un po’ di sregolatezza per trionfare.

MARTINEZ J.: I.A. 72 - La fascia non è il suo habitat naturale, anche se le qualità per far bene non gli mancano. Torino non è Catania, se lo capisce in fretta potrebbe risultare prezioso: assist e gol sono nelle sue corde.

SISSOKO M.: I.A. 70 - Il maliano ha vissuto un’ultima stagione colpito da mille infortuni, ma se sta bene assicura ottimi voti. Sempre vivo, però, il rischio cartellino giallo, molte meno le opportunità di andare in gol.

CAMORANESI M.: I.A. 65 - È sull’uscio di Vinovo ma, se alla fine resterà, potrebbe avere parecchio spazio fra i titolari nel suo ruolo naturale. Non è più l’imprendibile ala di qualche stagione fa, comunque.

MELO F.: I.A. 65 - Dubitiamo che qualche fantallenatore voglia puntare su di lui, a meno che non ci sia da coprire qualche buco in fondo allo schieramento. I motivi sono evidenti.

SALIHAMIDZIC H.: I.A. 55 - Il solito jolly tuttofare, anche se comunque di spazio per lui ce ne sarà poco.

ATTACCANTI

AMAURI C.: I.A. 77 - Promette riscatto, ma i tifosi non si entusiasmano più quando lo vedono in campo. Toccherà a lui far ricredere gli scettici, grazie anche ad un modulo a lui congeniale..

TREZEGUET D.: I.A. 77 - Doveva partire, è rimasto e gode della stima del mister. Sta cercando di rispolverare il solito infallibile senso del gol, ma è evidente che non è più il noto cecchino che ha fatto la storia recente della Vecchia Signora e le gerarchie di inizio estate sembrano giocargli contro.

DEL PIERO A.: I.A. 76 - L’orgoglio del capitano sarà importante anche in questa stagione, ma per Delneri non è intoccabile. Carattere, qualità tecniche ed esperienza saranno le sue carte da giocare al momento opportuno.

IAQUINTA V.: I.A. 70 - Una stagione tormentata, un Mondiale da protagonista (in male), e dunque un morale sotto ai tacchi. Si risolleverà?




STORARI P 83 26 6.5 5.6 -21 0 2 0

BUFFON P 38 27 6.2 4.9 -33 0 0 1 INFORTUNATO

MANNINGER P 10 10 5.8 4 -18 0 0 0

CHIELLINI D 93 32 6.2 6.6 4 2 3 0 TOP-PLAYER

BONUCCI D 81 38 6.1 6.1 1 2 4 0

MOTTA D 75 14 5.7 5.6 0 1 2 0

DE CEGLIE D 70 21 5.6 5.6 0 0 2 0

LEGROTTAGLIE D 68 19 5.7 5.8 1 0 4 0

GROSSO D 60 24 5.4 5.5 2 2 6 0 FALLOSO

GRYGERA D 60 17 5.5 5.4 0 1 3 0

ZEBINA D 84 15 5.4 5.2 0 0 7 0

DIEGO C 84 33 5.8 6.2 5 3 3 0 SCOMMESSA

MARCHISIO C 78 28 6.1 6.3 3 1 7 0

PEPE C 75 31 5.9 6.5 7 4 5 0 ASSIST-MAN

LANZAFAME C 73 26 6.1 6.8 7 1 5 0

MARTINEZ C 72 25 6.4 7.4 9 1 4 0

SISSOKO C 70 16 6 5.7 0 1 8 1

CAMORANESI C 65 20 6 6.3 3 3 5 0

MELO C 65 29 5.9 5.8 3 0 9 2

SALIHAMIDZIC C 58 11 5.7 6.1 2 0 3 0

AMAURI A 77 28 5.5 6 5 2 4 0

TREZEGUET A 77 17 5.8 7 7 0 1 0 GOLEADOR

DEL PIERO A 76 21 6 7.2 9 3 3 0 RIGORISTA

IAQUINTA A 70 15 5.8 7 6 1 2 0

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L’Europa nel mirinoLA LAZIO SUL MERCATO STA CORRENDO AI RIPARI, ORA SI PUÒ FARE SUL SERIO

La vena di Zarate. La maturazione di Radu e Muslera. Il fisico di Floccari. In prospettiva, la distanza tra un’annata dal profumo d’Europa e un campionato, il secondo consecutivo, a lottare per la salvezza è talmente breve che saranno ancora una volta i particolari a fare la differenza. E tra questi non può mancare la gestione societaria di Lotito, apparsa sì antesignana di un calciomercato in cui si moltiplicano i prestiti e si fatica a veder circolare denaro, ma che ha restituito ai tifosi poche soddisfazioni: una panchina lunghissima a scarso valore aggiunto, battaglie intestine con propri giocatori e ripetuti affari saltati. L’accoppiata Coppa Italia - Supercoppa 2009 è la foglia di fico con cui la società può coprire le pudenda. Ma è più merito della squadra, che ha dato il meglio di sé fino alla sfida estiva di Pechino con l’Inter, salvo poi perdere la rotta fino a marzo 2010. Il mese prima Ballardini era stato sostituito da Edy Reja, ancora oggi allenatore laziale. La salvezza alla penultima giornata è anche merito suo: ha fatto scelte coraggiose e ha saputo pungolare il rilancio di Rocchi e Floccari. Quest’anno è il turno di Zarate.Nuovo capitolo, stagione 2010/11. Bresciano può far comodo per duttilità ed esperienza e Gonzalez per il turnover. È una scommessa Javier Garrido, che ha fatto il percorso inverso di Kolarov, da Manchester, sponda City, a Roma. Il colpo gobbo in ottica mercato si chiama però Hernanes, il nome di peso che fa sognare i tifosi biancocelesti. Adesso resta da assestare un ultimo acquisto di rilievo, magari a centrocampo. Quindi c’è da valutare l’apporto di Kozak, finora positivo, ed eventualmente acquistare peso e centimetri in prima linea. Infine bisogna continuare a lavorare assolutamente in uscita per sfoltire la rosa: quest’anno non incombono coppe europee. Per i biancocelesti può essere un vantaggio.

LazioVOLA UN’AQUILA NEL CIELO

“ L A L A Z I O È U N E N T E M O R A L E , M O L T O D I

P I Ù R I S P E T T O A D U N A S E M P L I C E S O C I E T À D I

C A L C I O ”

G I O R G I O V A C C A R O

ultima stagione

- 12° POSTO SERIE A- ALL.: REJA- GOL FATTI: 39- GOL SUBITI: 43- VITTORIE: 11- PAREGGI: 13- SCONFITTE: 14- RIGORI A FAVORE: 5 (3)- RIGORI CONTRO: 5 (5)


(3-4-1-2)MUSLERA;

BIAVA, DIAS, RADU; LICHTSTEINER, BROCCHI, LEDESMA C., BRESCIANO;

HERNANES; FLOCCARI, ZARATE.

i rigoristi

FLOCCARI, ZARATE, ROCCHI

Come gioca RejaCON HERNANES SI CAMBIA: C’È IL TREQUARTISTA E LA DIFESA PUÒ PASSARE A 4

Un unico grande dubbio assilla Reja in questi giorni: difesa a 3 o a 4? Le intenzioni del tecnico di non affidarsi più al 3-5-2 sono impattate contro le prove non convincenti offerte finora dal 4-3-1-2. Biava, Dias e Radu sono i titolari indiscussi in caso di linea difensiva con 3 elementi, mentre si giocano due maglie da titolari se Lichtsteiner e Garrido agiranno da terzini. Quel che è certo è che il mister biancoceleste vorrebbe utilizzare Hernanes, giocatore utile anche nei compiti di copertura, in posizione di trequartista, dove può valorizzare al massimo i tiri da fuori e la capacità di inserirsi. Nel pacchetto offensivo, stato di forma permettendo, i titolari sono Floccari e Zarate. Ma non è proprio una riserva Tommaso Rocchi, che può adattarsi a qualsiasi ruolo in attacco. Compreso l’esterno nel 4-3-3, variante provata anche in ritiro che arretra gli esterni ed esalta le doti di Zarate. Altra certezza: Diakité, Stendardo, Matuzalem, Gonzalez saranno utilizzati abbondantemente nel corso della stagione. Possono facilmente scalzare i titolari.


L’aquila fu adottata come simbolo bia

PORTIERI

MUSLERA F.: I.A. 70 - Titolare nella Nazionale uruguaiana, con la quale ha raggiunto un ottimo quarto posto al Mondiale sudafricano. Tra i pali mette sempre tutto sé stesso, sta maturando ma talvolta scade in topiche clamorose. Non male sui rigori. Affiancategli un portiere più affidabile.

BIZZARRI A.: I.A. 10 - La splendida annata di Catania è stata cancellata dalle sventure del primo anno biancoceleste: l’infortunio alla spalla lo ha relegato lontano dai pali della Lazio e della Nazionale argentina fino ad oggi. Piace in Spagna, difficile che resti a Roma.

BERNI T.: I.A. 1 - A causa del lento recupero di Bizzarri, inizierà il campionato facendo il vice-Muslera. Può confermarsi se il portiere argentino lascia la Lazio.

DIFENSORI

LICHTSTEINER S.: I.A. 73 - Può giocare indifferentemente da terzino o esterno a centrocampo. Fa della corsa la sua dote migliore e quest’anno può consacrarsi come uno dei migliori elementi biancocelesti: può e deve dare più punti bonus.

DIAS A.: I.A. 72 - Due reti in dodici presenze di ambientamento nella scorsa Serie A. In Brasile: due titoli di miglior difensore dell’anno e una convocazione nella Seleçao. Carismatico, tecnico, propenso al gol, già maturo. Reja stravede per lui, può far bene.

BIAVA G.: I.A. 67 - Passo indietro per lui nell’ultimo campionato. Titolare con la difesa a 3, si gioca il posto in quella a 4. A Palermo e Genova si è fatto valere sulle palle inattive: in un fantacampionato può servire a coprire qualche vuoto momentaneo nelle nostre difese titolari.

GARRIDO J.: I.A. 67 - Promessa spagnola non ancora mantenuta. 25 anni, gran corsa e piede educato, non è però mai stato un terzino goleador. Al Manchester City era una riserva, alla Lazio si gioca il posto da esterno. Solo per chi, come Lotito, ama scommettere con poco.

RADU S.: I.A. 67 - Molto forte fisicamente, quando chiamato in causa agirà sul centro-sinistra. Finora ha deluso chi vedeva in lui una possibile rivelazione. Attenzione al cartellino, è stato tra i più ammoniti nello scorso campionato.

DIAKITÈ M.: I.A. 65 - In ascesa le quotazioni e le presenze, se non parte si giocherà una maglia in difesa con Biava, Dias e Stendardo. Fisicamente potentissimo, fa delle palle alte il suo pane quotidiano. Finora ha peccato in continuità.

STENDARDO G.: I.A. 63 - A sorpresa tra i migliori lo scorso anno. L’affollamento in difesa lo ridefinisce quale elemento da turnover, ma il suo peso e la sua esperienza possono essere utili. Pericoloso su punizioni e corner.

ZAURI L.: I.A. 62 - Il figliuol prodigo è tornato. Se non riparte, sarà utile a Reja per la sua duttilità tra difesa e centrocampo. Meno ai fantallenatori: manca di costanza e non è uomo da bonus.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Il gruppo laziale è uno dei più numerosi della Serie A

MAURO ZARATE. «Rivedrete il miglior Zarate». Quella del ritiro di Auronzo sembra essere diventata una litania per il mister, i giocatori, lo stesso Maurito. Per quanto possano valere, le prime impressioni lasciano ben sperare e l’annata disastrosa (in campionato, non nelle coppe dove ha segnato 5 reti in 10 partite) ne diminuirà il prezzo. Non sarà un bomber, ma tecnicamente resta un talento cristallino.


ncoceleste in quanto emblema delle legioni dell’Impero Romano

CRIBARI E.: I.A. 52 - Annata tutt’altro che esaltante tra Lazio e Siena. Attualmente sul mercato.

CENTROCAMPISTI

HERNANES: I.A. 80 - Miglior Under 23 del mondo nel 2009 secondo il Times, è un centrocampista moderno in grado di occupare con profitto più ruoli. Ottimo l’apporto fantacalcistico: è un buon goleador (13 reti in 88 partite al San Paolo) e un buon assist-man, può inoltre sfruttare al meglio la sua nota capacità di inserimento se schierato a ridosso della linea d’attacco. Unica incognita è sul fatto che sarà la sua prima avventura fuori dai confini nazionali.

BRESCIANO M.: I.A. 73 - Ha chiuso con un infortunio l’esperienza a Palermo, dove ha collezionato dodici reti in 117 partite. Da esterno o più probabilmente da mezz’ala, può rilanciarsi alla Lazio, dove serviva qualcuno bravo come lui nelle incursioni.

LEDESMA C.: I.A. 72 - Parte? Rinnova? Va in scadenza? Tanti punti interrogativi nel pre-campionato dell’argentino. Per ora accontentiamoci di sapere che resta un buon regista, che può avere bonus con punizioni, corner e tiri da fuori e che i tifosi sono tornati ad acclamarlo.

MATUZALEM F.: I.A. 67 - Da due anni lotta contro gli infortuni. Ballardini lo schierava trequartista, Reja lo vede più come regista. In questo caso si gioca il posto con Ledesma, ma non è detto che il mister non trovi soluzioni per farli convivere.

MAURI S.: I.A. 65 - Dopo due anni sottotono, dovrà impegnarsi per ritrovare il posto da titolare. Alterna alti e bassi, nei momenti migliori ha dimostrato una buona propensione al gol e un’attiva partecipazione alla manovra offensiva.

BROCCHI C.: I.A. 63 - Insostituibile mediano biancoceleste. È più utile in fase di copertura che in quella offensiva (leggi pochi bonus): un buon rincalzo per il vostro centrocampo. Ha annunciato che chiuderà la carriera alla Lazio.

FOGGIA P.: I.A. 63 - Un potenziale top-player sprecato, pecca di testa e di continuità. Negli schemi di Reja è solo una variante, forse lascerà Roma.

GONZALEZ A.: I.A. 57 - Ha impiegato 3 settimane di ritiro per convincere Reja a depositare il contratto, ora invece dovrà conquistare una maglia da titolare. In campo occuperebbe il posto di mediano, partirà dalla panchina ma alla lunga si giocherà il posto con Brocchi.

DEL NERO S.: I.A. 52 - Reinventato terzino sinistro da Ballardini, dovrebbe partire dalla panchina.

ATTACCANTI

FLOCCARI S.: I.A. 81 - Punti a sfavore: è fragile fisicamente, ha iniziato in ritardo la preparazione per un’ernia inguinale, ha steccato finora nelle grandi occasioni e nell’opportunità offertagli dal Genoa. Punti a favore: la Lazio l’ha rilanciato, in attacco è inamovibile, supera da 2 stagioni quota 10 gol. Soprattutto, è destinato a essere il bomber delle Aquile.

ZARATE M.: I.A. 78 - Dopo la stagione dell’esplosione e quella del flop, questa sarà l’annata decisiva per tarare le reali doti dell’argentino. Per Reja non deve intestardirsi nella giocata e puntare più la porta. La Lazio non può prescindere dai suoi piedi buoni.

ROCCHI T.: I.A. 74 - La versatilità del capitano gli ritaglierà spazio in prima linea. Occhio però al calo di marcature: negli ultimi campionati il trend recita 16, 16, 14, 9 e 6 gol. L’obiettivo è arrivare a quota 100 in biancoceleste: ora è fermo a 93 reti, può farcela.

KOZAK L.: I.A. 55 - Reja cerca peso in attacco. Forse la soluzione è già in casa: il lungagnone ceco classe ’89 ha segnato 7 gol nelle prime 5 amichevoli d’estate, risultando capocannoniere del ritiro. Ancora acerbo tecnicamente ma in crescita costante, probabilmente continuerà a maturare altrove.

ALTRI GIOCATORI

SCALONI L., difensore, I.A. 22 CORREA L., centrocampista, I.A. 10 MEGHNI M., centrocampista, I.A. 40 MANFREDINI C., centrocampista, I.A. 1 FIRMANI F., centrocampista, I.A. 23 BARRETO G., attaccante, I.A. 18




MUSLERA P 70 36 5.9 4.7 -41 0 4 0

BIZZARRI P 10 0

BERNI P 1 2 6.5 5.5 -2 0 0 0

LICHTSTEINER D 73 31 5.8 5.9 2 0 5 0

DIAS D 72 12 6 6.4 2 0 3 0

BIAVA D 67 31 5.7 5.7 1 0 9 1

GARRIDO D 67 9 1

RADU D 67 28 5.8 5.6 0 0 10 0 FALLOSO

DIAKITÈ D 65 18 5.6 5.5 0 0 2 0

STENDARDO D 63 18 6 6.2 2 0 6 0

ZAURI D 62 31 5.8 5.7 0 0 7 0

CRIBARI D 52 27 5.6 5.4 0 0 8 3

HERNANES C 80 31 6 ASSIST-MAN

BRESCIANO C 73 18 5.8 5.9 1 0 3 0

LEDESMA C. C 72 13 6 5.8 0 1 3 1 ASSIST-MAN

MATUZALEM C 67 18 5.9 6 1 0 4 0

MAURI C 65 34 5.8 6 3 3 5 0

BROCCHI C 63 25 6 6.2 2 1 2 0

FOGGIA C 63 14 5.6 5.5 0 3 3 0

GONZALEZ C 57 26 3

FLOCCARI A 81 28 6 7.3 12 2 3 0 GOLEADOR

ZARATE A 78 32 6 6.1 3 3 7 1 SCOMMESSA

ROCCHI A 74 29 5.8 6.4 6 2 2 0

KOZAK A 55 26 4

60

Il cuore giallorosso per una salvezza miracoloCESSIONI IMPORTANTI E NUOVI ARRIVI TUTTI DA SCOPRIRE: SERVIRA’ UN’IMPRESA

Qualcosa ha cominciato a muoversi, qualcuno ha già sognato e goduto, in tanti si sono presi delle belle soddisfazioni, ma il bello deve ancora venire. Dopo un anno di purgatorio, il Lecce ritorna in Serie A e lo fa attraverso la porta principale, quella più bella, quella che lo ha visto alzare al cielo la “Coppa Ali della Vittoria”, il trofeo che da quattro anni a questa parte viene assegnato alla vincitrice del torneo cadetto. Più determinato che mai a lottare per conquistare una salvezza che sembra essere, oltre che un naturale obiettivo, anche quello più realistico almeno per quest’anno, il Lecce si presenta ai nastri di partenza in condizioni diverse rispetto a quelle della stagione appena trascorsa. Di Michele è tornato al Torino e Marilungo, vice-capocannoniere della squadra, alla Samp: perse così due punte che avevano fatto la fortuna della squadra, il lavoro per il presidente Semeraro e per l’allenatore-manager De Canio è stato, e continuerà ad essere, quello di trovare dei sostituti all’altezza, oltre a dover rinforzare, come naturale che sia, tutto il resto della rosa.È arrivato quindi Ruben Olivera, noto in Italia per aver già vestito le maglie di Juventus, Samp e Genoa: un discreto attaccante, in un reparto che sembra però stentare a prendere il decollo. Ed è proprio per sopperire a questa mancanza che la società leccese sta pensando al grande ritorno in maglia giallorossa di Ernesto Chevanton, desideroso a quanto pare di riprendere da dove aveva cominciato: potrebbe essere questa una buona mossa di un mercato che sin ora ha saputo offrire solo grandi scommesse e tanta incertezza.

LecceSALENTU... LU SULE, LU MARE, LU IENTU

“ S A R E I P I Ù T R A N Q U I L L O S E A V E S S I I N S Q U A D R A

C A S S E T T I , V U C I N I C E L E D E S M A , T A N T O P E R

F A R E I P R I M I N O M I C H E M I V E N G O N O I N M E N T E ”

L U I G I D E C A N I O

ultima stagione

- 1° POSTO SERIE B- ALL.: DE CANIO- GOL FATTI: 66- GOL SUBITI: 47- VITTORIE: 20- PAREGGI: 15- SCONFITTE: 7- RIGORI A FAVORE: 6 (5)- RIGORI CONTRO: 8 (7)


(4-3-2-1)ROSATI;

VIVES, FABIANO, GUSTAVO,BRIVIO; MUNARI, GIACOMAZZI,

GROSSMULLER; PIATTI, OLIVERA; CORVIA.

i rigoristi

CORVIA, GIACOMAZZI, OLIVERA

Come gioca De CanioL’ALLENATORE-MANAGER POTREBBE AIUTARE CORVIA CON DUE MEZZE PUNTE

Il tecnico ha utilizzato per lunghi tratti della stagione scorsa il 4-3-1-2, modulo che però potrebbe trovare qualche difficoltà a ripetersi quest’anno. Se a centrocampo Giacomazzi, che ha tra l’altro appena rinnovato il contratto, Munari e Vives sono rimasti, non si può dire lo stesso del reparto offensivo. In attacco il trio preferito da De Canio era quello composto da Marilungo, Di Michele e Corvia, e se quest’ultimo ha deciso di restare, i primi due hanno invece fatto ritorno nei loro club di appartenenza (anche Baclet era un ottimo rincalzo per il tecnico, ma ha anch’egli abbandonato la squadra, accasandosi al Vicenza). Conseguenza inevitabile di tutte queste partenze è che De Canio potrebbe optare anche per un nuovo schema, il 4-4-2 oppure il 4-3-2-1 con due mezze punte dietro il centravanti.Vicino Corvia troveremo quasi sicuramente Olivera, mentre in difesa a destra dovrebbe trovare spazio uno tra Donati e Vives. Si vocifera di un interessamento verso Andreolli, per ora sono arrivati Gustavo e Reginiussen: l’anno scorso i centrali difensivi sono stati Ferrario e Fabiano.


Il 2010 / 2011 sarà il 14.o campionato

PORTIERI

ROSATI A.: I.A. 64 - Portiere titolare, che milita a Lecce praticamente da una vita. La difesa che si trova davanti non sembra di quelle impeccabili e delle più adatte per la Serie A, ma è giusto non sbilanciarsi troppo nel pre-campionato. Se possibile comunque, cercate altrove.

BENASSI M.: I.A. 5 - Dovrebbe essere lui il secondo portiere, proveniente a parametro zero dopo lunga gavetta (ha 28 anni). Da considerare, naturalmente, solo se il vostro primo sarà Rosati.

PETRACHI D.: I.A. 1 - Attualmente terzo portiere, probabile partente verso altre destinazioni.

DIFENSORI

FABIANO M.: I.A. 65 - La scorsa stagione ha guidato lui la retroguardia leccese e si è anche tolto la soddisfazione di realizzare due gol, nonostante non sia mai stato un difensore goleador. Quest’anno ha più concorrenza, ma potrebbe conservare un posto da titolare, anche più avanzato a centrocampo.

GUSTAVO: I.A. 62 - Appena acquistato, è un ventottenne brasiliano ex Vasco de Gama, prelevato dal Palmeiras. Potrebbe trovare spazio come difensore centrale, ma deve farsi conoscere per bene dal mister.

BRIVIO D.: I.A. 60 - Terzino sinistro che probabilmente riuscirà a partire titolare. Potenziale rischio, ma anche una possibile buona occasione.

REGINIUSSEN T.: I.A. 60 - Ventiquattrenne difensore centrale norvegese, proveniente dallo Schalke 04, vanta anche 4 presenze nella Nazionale maggiore. All’occorrenza può essere impiegato da terzino destro. Da studiare con attenzione, potrebbe essere una rivelazione.

DONATI G.: I.A. 59 - Arrivato dalla Primavera dell’Inter, Donati è alla sua prima vera esperienza in una prima squadra. Per ora c’è poca concorrenza sulla sua fascia di competenza, ma verosimilmente qualcuno arriverà: scommessa.

FERRARIO S.: I.A. 55 - Assieme a Fabiano ha composto da gennaio la coppia di difensori centrali leccesi durante la cavalcata verso la A. Dovrà lottare per vedere il campo, soffrirà la presenza dei nuovi arrivi Gustavo e Reginiussen.

GIULIATTO A.: I.A. 53 - Può essere una piacevole sorpresa. Con De Canio ha trovato maggior spazio, vedremo la nuova stagione cosa gli riserverà.

DIAMOUTENE S.: I.A. 44 - Di ritorno dal prestito ai “cugini“ del Bari, parte da rincalzo in quasi tutti i ruoli difensivi.

SCHIAVI R.: I.A. 40 - Alternativa ai centrali di difesa. A meno che De Canio non deciderà di puntare su di lui, non è dei più utili per le nostre formazioni.

SINI S.: I.A. 35 - Classe ‘91, proveniente dalla Roma in prestito con diritto di riscatto. Ha come ruolo quello di difensore centrale, ma può essere impiegato anche come terzino. A Lecce per fare esperienza.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Nessun giocatore leccese ha giocato partite nell’ultima Serie A

DANIELE CORVIA. Possente centravanti, avrà il compito, praticamente da solo, di finalizzare il gioco della squadra leccese.Le 17 reti messe a segno nel passato campionato di B, vinto, parlano chiaro: dovrebbe poter arrotondare il suo bottino di gol grazie a qualche calcio da fermo, soprattutto su rigore, ma a decidere questo sarà mister De Canio.


o di Serie A disputato dalla squadra salentina

CENTROCAMPISTI

MUNARI G.: I.A. 75 - Mezz’ala interessante, che la scorsa stagione ha messo a segno la bellezza di sei reti. Da non disdegnare come elemento di contorno del vostro centrocampo.

GIACOMAZZI G.: I.A. 72 - Fresco di rinnovo contrattuale, il capitano leccese, per il nostro gioco, ha pregi e difetti: se da un lato è uomo dalla facile ammonizione, dall’altro sembra avere il vizio del gol, che per un centrocampista non è niente male. Attenzione ai cartellini.

OLIVERA R.: I.A. 72 - Dovrebbe agire da seconda punta, giocando alle spalle di Corvia. Può essere utilizzato anche come centrocampista di fascia, cosa che se da un lato aumenta le possibilità di vederlo sempre in campo, dall’altro ne riduce le probabilità di vederlo invece nei pressi della porta.

PIATTI I.: I.A. 70 - Estroso centrocampista di 25 anni proveniente dall’Independiente, dotato di un buon senso del gol. Se si ambienta, sarà una buona carta per De Canio e i fantallenatori.

MESBAH D.: I.A. 66 - L’anno scorso agiva prevalentemente da terzino, e questa è una brutta notizia per noi fantallenatori. Quest’anno però dovrebbe agire molto più avanzato. Curiosità: 3 gol in 3 partite consecutive nella passata stagione.

GROSSMULLER C.: I.A. 65 - Centrocampista uruguaiano ma dal passaporto comunitario, aquistato dallo Schalke 04, nell’ultima stagione ha giocato nel Danubio (3 gol realizzati). Potrebbe essere un importante tassello per il centrocampo a tre di De Canio. Occhio, è abile nei calci piazzati.

VIVES G.: I.A. 65 - Bravo sia a interdire che a costruire gioco, Vives è molto utile per il gioco di De Canio e potrebbe diventare acquisto interessante per i fantallenatori. Segna di meno rispetto a Munari, ma dalla sua potrebbe avere più costanza di rendimento. Fate attenzione in caso venga retrocesso come terzino destro.

BERTOLACCI A.: I.A. 35 - Altro classe ‘91, l’anno scorso ha già collezionato 6 presenze con la maglia giallorossa in Serie B. Proveniente anche lui dal vivaio della Roma, potrebbe avere qualche chance in spezzoni di partita.

ATTACCANTI

CORVIA D.: I.A. 75 - È il bomber della squadra e se il Lecce si salverà lo dovrà probabilmente al giovane attaccante. Può essere una buona scommessa, che nel corso della stagione potrebbe fare la vostra fortuna oppure essere relegato costantemente in tribuna nella vostra fantasquadra. Azzardo.

BERGOUGNOUX B.: I.A. 54 - L’anno scorso poche presenze per l’attaccante francese, che sembra dover intraprendere ancora il ruolo di panchinaro. Salvo stravolgimenti, da evitare.

TRIARICO V.: I.A. 40 - Quando nel 2006 aveva 17 anni stupì gli emissari del Chelsea, che provarono addirittura a portarlo con loro a Londra. Triarico è però rimasto qui in Italia e sembra non voler esplodere. Improbabile come acquisto fantacalcistico.




ROSATI P 64 41 -46

BENASSI P 5 32 -34

PETRACHI P 1 1 -1

FABIANO D 65 38 2

GUSTAVO D 62

BRIVIO D 60 37 1

REGINIUSSEN D 60

DONATI G. D 59 0

FERRARIO D 55 13 0

GIULIATTO D 53 12 1

DIAMOUTENE D 44 3 0

SCHIAVI D 40 26 0

SINI D 35 0

MUNARI C 75 26 6

GIACOMAZZI C 72 40 5 FALLOSO

OLIVERA C 72 8 2

PIATTI C 70 10 4

VIVES C 69 38 2

MESBAH C 66 36 3

GROSSMULLER C 65 13 3

BERTOLACCI C 35 6 0

CORVIA A 75 35 17 SCOMMESSA

BERGOUGNOUX A 54 11 0

TRAIRICO A 40 2 0

64

Obiettivo: vincereSOGNANDO IL GRANDE COLPO

Dopo la breve ma intensa esperienza di Leonardo sulla panchina rossonera, il Milan 2010/2011 riparte da Max Allegri. Il tecnico livornese ha conquistato la fiducia di Galliani, vincendo la concorrenza di tecnici dal “dna” rossonero, come Van Basten, Rijkaard e la coppia Galli-Tassotti. Il nuovo allenatore del Milan è chiamato nell’ardua impresa di superare il risultato sportivo del suo predecessore, nonostante la campagna acquisti del Milan sia stata all’insegna dell’austerity.A far notizia è l’addio di Nelson Dida, che dopo 9 stagioni in rossonero abbandona la società meneghina per ritornare in patria. In difesa da segnalare gli innesti di Yepes e Papastathopoulos: il primo è stato acquistato a parametro zero, il secondo in prestito con diritto di riscatto, in un’operazione che ha coinvolto anche i giovani Nnamdi Oduamadi, Strasser e Zigoni, ceduti in comproprietà alla società di Preziosi. In attesa di un grande colpo bisogna registrare la conferma di Ronaldinho, insignito da Berlusconi dei gradi di leader. Oltre la conferma di Dinho, l’estate rossonera ha registrato l’ennesimo tira e molla con Gennaro Gattuso, in procinto di trasferirsi in Grecia, ma convinto da Galliani a far parte del nuovo corso rossonero, nonostante non si prospetti un’annata da protagonista per il numero 8 rossonero.Proprio a centrocampo servono i rinforzi chiesti da Allegri, ma al momento l’unico che potrebbe arrivare è il ghanese Boateng, via Genoa. Nonostante le palesi lacune della rosa, Berlusconi, tornato come un tempo ad imporsi sulle scelte tecniche, è convinto che questa squadra possa competere sia in Europa che in Italia, ma il gap dall’Inter e dalle grandi di Europa sembra essere ancora molto imponente.

MilanIL DIAVOLO VUOLE TORNARE A COLPIRE

“ P A R T I A M O C O N L ’ O T T I M I S M O D I S E M P R E ,

C O N L A M I S S I O N E D I V I N C E R E S U O G N I C A M P O

F A C E N D O I N N A M O R A R E C H I C I G U A R D A . N O I

S I A M O I L M I L A N ”

S I L V I O B E R L U S C O N I

ultima stagione

- 3° POSTO SERIE A- ALL. LEONARDO- GOL FATTI: 60- GOL SUBITI: 39- VITTORIE: 20- SCONFITTE: 8- PAREGGI: 10- RIGORI A FAVORE: 10 (7)- RIGORI CONTRO: 3 (2)


(4-3-1-2)ABBIATI;

PAPASTATHOPOULOS, NESTA,THIAGO SILVA, ANTONINI;

FLAMINI, PIRLO, AMBROSINI;RONALDINHO;

PATO, BORRIELLO.

i rigoristiRONALDINHO, BORRIELLO, PIRLO

Come gioca AllegriMODULO IMPOSTO DALL’ALTO

Il Milan quest’anno partirà con il 4-3-1-2, come imposto dal presidente Berlusconi che non perde occasione per ribadire la sua filosofia di gioco: due punte vicino alla porta ed un trequartista. In difesa verranno schierati sugli esterni un terzino “bloccato” come Sokratis Papastathopoulos ed uno che avrà libertà d’azione come Antonini.Pirlo sarà affiancato da due mastini come Flamini ed Ambrosini, che dovranno coprire le spalle a Ronaldinho che partirà centralmente per poter cercare con maggior continuità la porta. In avanti una classica prima punta come Borriello, affiancato da una seconda punta, tutto movimento e tecnica, come Pato.


Il Milan non arriva tra le prime 2 class

PORTIERI

ABBIATI C.: I.A. 84 - Nelle gerarchie di Allegri, il portiere di Abbiategrasso rappresenta la prima scelta. Salute permettendo, garantisce affidabilità e ottime prestazioni personali.

AMELIA M.: I.A. 30 - Il passaggio dal Palermo al Genoa non ha giovato al portiere laureatosi campione del mondo nel 2006. Dovrà farsi trovare pronto quando sarà chiamato in causa per potersi guadagnare sul campo la titolarità. La voglia di riscatto del giocatore potrebbe rappresentare un’arma da cui ripartire.

ROMA F.: I.A. 1 - Nella sua prima stagione al Milan non ha disputato un solo minuto in partite ufficiali. Difficilmente ci riuscirà nella nuova stagione.

DIFENSORI

THIAGO SILVA: I.A. 91 - Autentica sorpresa dello scorso campionato, si è contraddistinto per le sue qualità tecnico-tattiche e per la sua autorità, nonostante la giovane età. Dovrà confermarsi al suo secondo anno in Italia, ma la continuità di prestazione e la personalità mostrata nel suo primo anno lo rendono tra i più forti difensori del campionato. Non disdegna sortite offensive sui calci piazzati che gli hanno consentito di siglare 2 reti. Affare sicuro.

NESTA A.: I.A. 89 - Come giocatore non si discute, ma il suo I.A. è inevitabilmente condizionato dalla precaria situazione fisica. Ha terminato la stagione 2009/2010 con 30 presenze all’attivo. Se dovesse ripetersi sugli standard della passata stagione, farebbe al caso di molti fantallenatori.

PAPASTATHOPOULOS S.: I.A. 71 - Il giovane difensore greco è stato l’acquisto a sorpresa di questo mercato. Schierabile sia come terzino destro sia come centrale di difesa, si gioca il posto con Abate e Zambrotta, ma la società e Allegri si aspettano molto da lui e gli verrà concessa inizialmente fiducia piena. Possibile outsider.

YEPES M.: I.A. 70 - Il suo passaggio al Milan ha reso scontento più di qualche fantallenatore che nelle ultime 2 stagioni ha beneficiato delle prestazioni del giocatore colombiano. Parte subito dietro Silva e Nesta, ma visti i problemi fisici dell’ex laziale potrebbe trovare maggior spazio di quanto si pensi.

ANTONINI M.: I.A. 68 - Leonardo stravedeva per il giocatore cresciuto nel vivaio rossonero. Ambidestro predilige l’out di sinistro dove forma una coppia affiata con il suo amico Dinho. Valida alternativa.

ABATE I.: I.A. 64 - Lo scorso anno è stata la rivelazione in casa rossonera. Garantisce tanta corsa, ma spesso è troppo impreciso in zona offensiva. Allegri nel corso dell’estate l’ha schierato in mediana.

ZAMBROTTA G.: I.A. 64 - Gli anni passano ed il laterale difensivo sembra ormai sul viale del tramonto. La cura Allegri potrebbe rivitalizzarlo, ma Abate ed Antonini venderanno cara la pelle per riconfermarsi negli undici titolari.

BONERA D.: I.A. 62 - Non partirà tra gli undici titolari, ma si ritaglierà uno spazio nel corso della stagione. All’occorrenza può giocare terzino.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:

SOKRATIS PAPASTATHOPOULOS. Sicuramente non sarà il grande colpo sognato dai tifosi milanisti, ma il suo acquisto potrebbe essere determinante per dare solidità ad un reparto che può già contare sull’affidabile coppia Silva-Nesta e sulla spinta di Antonini. Colpo a basso costo, perché non puntarci?


A centrocampo mancano valide alternative ai tre titolari

sificate dal campionato 2004/2005

ONYEWU O.: I.A. 45 - Colosso, difensore statunitense impiegato anche negli ultimi Mondiali, sarà decisamente una seconda scelta per Allegri.

CENTROCAMPISTI

AMBROSINI M.: I.A. 80 - Il centrocampista pesarese si presenta ai nastri di partenza come uno dei punti fermi del nuovo Milan di Allegri. Garantisce voti buoni e qualche gol. Occhio ai gialli.

PIRLO A.: I.A. 79 - La classe del giocatore non è in discussione, ma gli ultimi anni del numero 21 hanno abbassato il suo indice di appetibilità. Allegri potrebbe schierarlo in posizione più avanzata, consentendogli di sfruttare al meglio le sue capacità balistiche. Potrebbe regalare assist sui calci piazzati.

SEEDORF C.: I.A. 74 - All’inizio di ogni stagione non parte mai tra gli undici titolari, ma il suo spazio durante la stagione se lo ritaglia sempre. È il dilemma di ogni fantallenatore, visto che alterna prestazioni maestose a prove scialbe. Il suo acquisto è sempre un terno al lotto.

FLAMINI M.: I.A. 70 - In ballottaggio con Gattuso, il francese dovrebbe partire, almeno inizialmente, nel terzetto di centrocampo insieme a Pirlo e Ambrosini. Il suo agonismo lo porta spesso a finire sul taccuino dell’arbitro.

GATTUSO G.: I.A. 60 - E’ stato ad un passo dall’addio al Milan, ma per l’ennesima volta il cuore ha prevalso sulla ragione. Potrebbe ritrovare nuovi stimoli con mister Allegri, ma difficilmente avrà il posto in pianta stabile. Sconsigliamo il suo acquisto.

MERKEL A.: I.A. 52 - Tra i più positivi nelle amichevoli estive, il biondo centrocampista classe ‘92 è un mix di talento e corsa, tanto da poter essere impiegato sia come trequartista sia come mezzala. Farà parte della prima squadra. Futuro campione?

ATTACCANTI

PATO A.: I.A. 92 - In una stagione e mezza ha realizzato 36 reti in 77 match disputati. Niente male per un giocatore classe ’89, ma il Papero rossonero non ha ancora espresso il suo immenso potenziale. Nel 4-3-1-2 disegnato da Allegri (e Berlusconi) il giocatore che potrebbe beneficiarne maggiormente potrebbe essere proprio il numero 7: avrà l’opportunità di sfruttare il lavoro del suo compagno di reparto ed agire più vicino alla porta. Sarete ben ripagati.

BORRIELLO M.: I.A. 88 - Tutto dipenderà dall’eventuale arrivo del “grande colpo”. Sembra essere arrivato il momento della sua definitiva consacrazione, ma i problemi fisici sono sempre in agguato e potrebbero rappresentare un ostacolo al sua acquisto. Se integro, offre adeguate garanzie.

RONALDINHO: I.A. 84 - Trequartista, seconda punta, ala? Questo è il dilemma del nuovo Milan 2010/2011. Lo scorso anno da esterno sinistro ha sfornato assist a go go e realizzato 12 reti in campionato. Berlusconi pretende che Dinho giostri dietro le punte, nonostante il giocatore sia più propenso a giocare sulla sinistra. Mina vagante.

HUNTELAAR K.J.: I.A. 74 - La sua permanenza in rossonero è alquanto dubbia, ma il giocatore olandese potrebbe riscattarsi dopo un’annata con molte ombre e pochi lampi di luce. Il nuovo modulo potrebbe garantirgli un minutaggio maggiore.

INZAGHI F.: I.A. 65 - Puntare su Pippo Inzaghi sarebbe da masochisti, ma i fantallenatori potrebbero acquistarlo come ultima punta. Il vizio del gol è innato e se avrà qualche occasione siamo sicuri che qualche golletto a fine anno lo metterà a segno.

ADIYIAH D.: I.A. 45 - Il giovanissmo ghanese passato in pochi minuti dal sogno all’incubo in Sudafrica potrà essere una carta a partita iniziata. Incognita.

ALTRI GIOCATORI

JANKULOVSKI M., difensore, I.A. 44

KALADZE K., difensore, I.A. 40

ODDO M., difensore, I.A. 44




ABBIATI P 84 8 6.4 6.2 -5 0 0 0

AMELIA P 30 30 6.1 4.6 -48 0 2 0

ROMA P 1 0

THIAGO SILVA D 91 33 6.3 6.4 2 0 3 0

NESTA D 89 22 6.4 6.8 3 1 4 0

SOKRATIS PAPAST. D 71 30 5.9 5.7 0 1 10 0 SCOMMESSA

YEPES D 70 31 6.4 6.3 1 2 10 0

ANTONINI D 68 22 6.2 6.3 1 2 0 0

ABATE D 64 27 5.9 5.8 0 1 2 1

ZAMBROTTA D 64 23 5.6 5.6 0 0 2 0

BONERA D 62 7 6.2 6 0 0 2 1

ONYEWU D 45 0

AMBROSINI C 80 30 6.3 6.2 1 0 8 2

PIRLO C 79 34 6.1 6 0 1 7 1

SEEDORF C 74 29 5.8 6.3 5 4 3 0 ASSIST-MAN

FLAMINI C 70 21 5.9 5.6 0 1 8 2 FALLOSO

GATTUSO C 60 22 5.7 5.5 0 0 7 1

MERKEL C 52 0

PATO A 92 22 6.1 7.7 12 1 1 0 TOP-PLAYER

BORRIELLO A 88 28 6.2 7.6 14 1 4 0 GOLEADOR

RONALDINHO A 84 36 6.4 7.3 12 13 6 0 RIGORISTA

HUNTELAAR A 74 23 5.9 6.7 7 0 2 0

INZAGHI F. A 65 21 5.9 6.1 2 2 3 0

ADIYAH A 45 0

Si respira una nuova aria, quella da grande squadraGLI UOMINI DI MAZZARRI SEMBRANO ESSER PRONTI PER FARE IL DEFINITIVO SALTO DI QUALITÀ PER RAGGIUNGERE L’ÉLITE DEL CALCIO EUROPEO

Dopo il disastroso inizio della passata stagione, che ha portato il Napoli nelle zone basse della classifica, il presidente De Laurentiis ha affidato la squadra a Walter Mazzarri. Il coach toscano è riuscito nella fenomenale impresa di portare il team quasi in Champions rigenerando gente come Grava e Pazienza che con Donadoni non avevano reso quanto invece dimostrato nell’arco della stagione. Mazzarri ormai si è integrato alla perfezione con l’ambiente, conosce bene Napoli ed i napoletani, ed ha un ottimo rapporto col patron De Laurentiis che più di una volta ha ribadito che il miglior acquisto del Napoli è proprio il suo allenatore.Dopo un iniziale immobilismo sul mercato in cui Bigon ha venduto Contini e Datolo, il Presidente ha acquisito il cartellino del bomber Cavani che darà maggiore linfa ad un attacco che potrà contare su un vero bomber. L’ipotetico tridente Quagliarella-Lavezzi-Cavani potrà dare filo da torcere a tutte le difese e sarà decisivo per un Napoli che punta decisamente ad un posto nell’Europa che conta. A centrocampo ci sarà da capire il ruolo affidato ad Hamsik: potrebbe agire accanto a Gargano oppure a supporto degli attaccanti. Un bel problema per Mazzarri che non vuole perdere gli inserimenti e gli assist del giocatore slovacco. In difesa Paolo Cannavaro vuole ripetere la discreta stagione passata mentre per Santacroce potrà essere l’anno del riscatto visto che nella passata stagione non ha praticamente mai visto il campo.

NapoliIL CIUCCIO VOLA SEMPRE PIÙ SU

“ I L N A P O L I M I P I A C E P E R C H É G I O C A C O N

I L C U O R E E D A M E L E S Q U A D R E C H E I N C A M P O

D A N N O A N I M A E C U O R E M I E S A L T A N O ”

E D I N S O N C A V A N I

ultima stagione

- 6° POSTO SERIE A- ALL.: MAZZARRI- GOL FATTI: 50- GOL SUBITI: 43- VITTORIE: 15- PAREGGI: 14- SCONFITTE: 9- RIGORI A FAVORE: 5 (2)- RIGORI CONTRO: 8 (5)


(3-4-2-1)DE SANCTIS; CAMPAGNARO, CANNAVARO, SANTACROCE;

MAGGIO, GARGANO, PAZIENZA, DOSSENA; HAMSIK, LAVEZZI;

CAVANI.

i rigoristi

HAMSIK, QUAGLIAR., LAVEZZI

Come gioca MazzarriMOLTE POSSIBILITÀ PER L’ALLENATORE CHE DOVRÀ SCEGLIERE COME FAR GIOCARE HAMSIK: MEDIANO O CENTROCAMPISTA AVANZATO?

Mazzarri potrà variare il modulo grazie alla duttilità dei suoi calciatori. Si potrebbe partire con un 3-4-2-1 con Cannavaro al centro ed ai lati Campagnaro e Santacroce, con Grava, Aronica e Rinaudo valide alternative. A centrocampo ci saranno Maggio a destra, Gargano e Pazienza al centro, a recuperar palloni, mentre a sinistra opererà Dossena. Il sacrificato in attacco potrebbe esser Quagliarella. Mr. Mazzarri potrebbe anche spostare Hamsik a centrocampo con l’inserimento proprio dell’attaccante napoletano al posto dello slovacco. A questo punto Lavezzi e Quagliarella potrebbero partire sulle fasce con Cavani terminale offensivo. A difendere i pali sarà, ovviamente, De Sanctis. In casi estremi potrebbe esser provato anche un 4-2-3-1 con Gargano e Pazienza a coprire la difesa e con Lavezzi, Hamsik e Quagliarella dietro l’unica punta Cavani; in questo caso come terzini agirebbero Maggio e Dossena.


In vista dell’Europa League lo stadio

PORTIERI

DE SANCTIS M.: I.A. 81 - Il veterano portiere napoletano nella scorsa stagione ha giocato tutte le partite del campionato, ha parato 3 rigori risultando molto spesso determinante grazie alle sue strepitose parate ed è rimasto imbattuto per ben 14 volte: cosa chiedere di più ad un estremo difensore?

IEZZO G.: I.A. 15 - L’anno scorso non ha disputato nessuna partita in campionato giocando solo in Coppa Italia. Anche quest’anno vedrà il campo raramente.

GIANELLO M.: I.A. 1 - Parte sicuramente come terzo nelle gerarchie di Mazzarri, l’acquisto è da evitare.

DIFENSORI

CAMPAGNARO H.: I.A. 73 - L’eclettico difensore italo-argentino può giocare sia al centro che sulla fascia, ciò gli consente di potersi sganciare molto spesso portando qualche assist e gol (pochi) alla vostra squadra.

CANNAVARO P.: I.A. 68 - Dopo un’estate tribolata a causa del rinnovo contrattuale, il capitano azzurro vuole ripetere la discreta stagione passata, in cui ha segnato anche un gol. Ben 15, invece, le ammonizioni per il centrale. Da prendere come terzo o quarto difensore.

GRAVA G.: I.A. 65 - Lo scorso anno Grava ha saputo ricambiare con ottime prestazioni la fiducia che mister Mazzarri ha riposto in lui. Ottima media voto ma difficilmente porterà bonus alla vostra squadra.

SANTACROCE F.: I.A. 65 - Nella scorsa stagione ha visto il campo solo quattro volte a causa di diversi problemi fisici che lo hanno costretto a stare molto tempo fuori. Potrebbe esser una piacevole scommessa.

ARONICA S.: I.A. 50 - Il difensore è una valida alternativa sia per i difensori centrali che per la fascia sinistra dove partirà titolare Dossena.

RINAUDO L.: I.A. 43 - Partirà molto probabilmente dalla panchina, ma con un Napoli impegnato anche in Europa League potrà far rifiatare i suoi compagni titolari.

VITALE L.: I.A. 30 - Il giovane laterale napoletano vuole dimostrare di poter esser utile alla squadra ma difficilmente lo vedremo in campo vista la concorrenza di Dossena ed Aronica.

CENTROCAMPISTI

HAMSIK M.: I.A. 90 - Lo slovacco dopo un Mondiale in cui non ha lasciato il segno vuole continuare a segnare e giocare bene nel nostro campionato.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Tutti hanno un unico obiettivo: la Champions League!

FABIANO SANTACROCE. Potrebbe essere l’arma in più per questo Napoli che in difesa si ritroverebbe con un bel terzetto completato da Cannavaro e Campagnaro.Il difensore sin dai primi giorni di ritiro sembra esser tornato quello di due anni fa: reattivo e condottiero.


avrà una nuova tribuna ed un nuovo manto erboso

Potrebbe giocare un po’ più arretrato dello scorso anno a causa dell’arrivo di Cavani. Rigorista indiscusso della squadra, porterà ulteriori bonus grazie ai

calci d’angolo ed alle punizioni.

MAGGIO C.: I.A. 82 - Uno dei pochi a salvarsi nel disastro azzurro in Sudafrica, lo scorso anno ha realizzato 3 assist e ben 5 gol divenendo una pedina fondamentale per molti fantallenatori. Da acquistare senza spendere eccessivamente.

DOSSENA A.: I.A. 72 - Il laterale sinistro classe ’81 vuole ritornare in Nazionale ma per far ciò deve sfornare assist e magari anche qualche gol. È da tre anni che non gioca con continuità, questo potrebbe essere l’anno della rinascita.

GARGANO W.: I.A. 70 - Il centrale uruguaiano corre tanto e recupera molti palloni, potrebbe dare qualche bonus alla vostra squadra visto che batte le punizioni.

PAZIENZA M.: I.A. 65 - Buone prestazioni lo scorso anno gli hanno valso il posto da titolare, autore anche di due reti. Da prendere come settimo o ottavo centrocampista.

ZUNIGA C.: I.A. 55 - La scorsa stagione ha un po’ deluso tutti i fantallenatori anche perché molto spesso ha giocato in un ruolo non suo. Sarà una valida alternativa a Maggio.

BLASI M.: I.A. 50 - Dopo il rientro dal prestito da Palermo, in cui ha giocato pochissimo, anche qui potrebbe trovare pochi spazi.

ATTACCANTI

CAVANI E.: I.A. 85 - È il bomber di cui il Napoli aveva bisogno. Con Lavezzi e Quagliarella formerebbe un tridente veloce, tecnico ed imprevedibile. Molto probabilmente sarà lui la punta centrale dell’attacco napoletano.

QUAGLIARELLA F.: I.A. 79 - I fantallenatori che lo hanno acquistato la scorsa stagione si aspettavano molto di più dal bomber di Castellammare che ha sofferto la maglia della propria città. L’ottimo finale di stagione fa ben sperare in un Fabio più goleador dello scorso anno.

LAVEZZI E.: I.A. 76 - Otto gol e cinque assist per lui lo scorso anno. Potrebbe giocare anche come punta centrale e ciò potrà consentirgli di segnare quelle reti che tutti i fantallenatori si aspettano da lui.

DENIS G.: I.A. 40 - “El Tanque” non avrà molte possibilità di partire titolare e si dovrà accontentare di dover sostituire Quagliarella o Lavezzi stanchi per gli impegni in Europa. Consigliamo l’acquisto solo se nella vostra rosa è presente un altro attaccante napoletano.

CIANO C.: I.A. 30 - Il giovane bomber, cresciuto nella Primavera del Napoli, ha ben impressionato durante il ritiro estivo. Pochissime presenze assicurate.

BUCCHI C.: I.A. 25 - L’attaccante è reduce dalla stagione di Cesena in cui ha realizzato quattro gol. Sicuramente sarà ceduto.

ZALAYETA M.: I.A. 25 - Anche lui lascerà Napoli per accasarsi in Sud America. Sconsigliato il suo acquisto.

ALTRI GIOCATORI

AMODIO N., centrocampista, I.A. 25

PIÀ I., attaccante, I.A. 20




DE SANCTIS P 81 38 6.2 5.2 -43 0 2 0 PARARIGORI

IEZZO P 15 0

GIANELLO P 1 0

CAMPAGNARO D 73 28 6 6.1 1 3 6 1

CANNAVARO P. D 68 33 6.1 5.9 1 0 15 0 FALLOSO

GRAVA D 65 22 6.2 6 0 0 9 0

SANTACROCE D 65 4 5.5 5.4 0 0 1 0 SCOMMESSA

ARONICA D 50 26 5.8 5.6 0 1 13 1

RINAUDO D 43 16 5.7 5.8 1 1 6 0

VITALE D 30 30 5.6 5.5 0 1 3 0

HAMSIK C 90 37 5.9 6.7 12 1 1 0 RIGORISTA

MAGGIO C 82 34 6 6.4 5 3 3 1 ASSIST-MAN

DOSSENA C 72 8 5.6 5.5 0 0 2 0

GARGANO C 70 36 5.8 5.8 0 1 6 0

PAZIENZA C 65 31 6 6.1 2 0 8 0

ZUNIGA C 55 20 5.7 5.6 0 0 5 0

BLASI C 50 7 5.6 5.4 0 0 3 0

CAVANI A 85 34 5.9 7 13 0 7 0

QUAGLIARELLA A 79 34 5.8 6.7 11 5 7 1

LAVEZZI A 76 29 6.3 7.2 8 5 3 1

DENIS A 35 23 5.8 6.6 5 2 0 0

CIANO A 30 0

BUCCHI A 25 24 4

ZALAYETA A 25 29 5.9 6.2 4 1 3 0



Grafica nuova e

tante funzioni

disponibili tra cui

chat di lega ed

export in excel

Spettacolo assicurato al Renzo BarberaDOPO L’ESALTANTE PASSATA STAGIONE, IL PALERMO CI RIPROVA

Dopo aver sfiorato una storica qualificazione in Champions League la stagione scorsa, il Palermo si ripresenta ai nastri di partenza con molte speranze e qualche preoccupazione.I rosanero presentano un collaudato equilibrio tra esperienza e gioventù, Delio Rossi ha svolto un lavoro eccellente dal momento in cui si è insediato al Barbera e il poter seguire la squadra sin dalla preparazione estiva piuttosto che a stagione iniziata è un elemento di forte vantaggio per tutti. Nonostante queste buone premesse, i siciliani avranno però molta difficoltà a sopperire alle partenze di Kjaer, Simplicio, Bresciano e Cavani. Sopratutto la partenza del difensore danese rischia di rivelarsi la più difficile da colmare: il talento di Munoz non è in discussione, ma è difficile che l’argentino non paghi lo scotto dell’inesperienza nel nostro campionato.Il Palermo – quarto miglior attacco la stagione passata – ha sulla carta uno dei reparti avanzati più forti d’Italia e promette ai propri tifosi spettacolo lì davanti. La squadra presenta comunque ottime individualità anche negli altri reparti a partire dal portiere rivelazione della scorsa stagione Sirigu, passando per i terzini Balzaretti e Cassani, a Liverani, Nocerino e al “Flaco” Pastore: aspirare a un posto in Europa è d’obbligo. La vera superstar della squadra resta però Miccoli, autentico trascinatore del gruppo capace con le sue giocate di estasiare la tifoseria e portare il Palermo lì dove non è mai arrivato.

Palermo UN SOGNO CHIAMATO CHAMPIONS

“ I N B A S E A L L A C A M P A G N A A C Q U I S T I D E L L E A L T R E

S Q U A D R E P E N S O C H E P O S S I A M O E S S E R E

A L L ’ A L T E Z Z A D I R O M A , M I L A N E J U V E N T U S ”

M A U R I Z I O Z A M P A R I N I

ultima stagione

- 5° POSTO SERIE A- ALL.: ROSSI- GOL FATTI: 59- GOL SUBITI: 47- VITTORIE: 18- PAREGGI: 11- SCONFITTE: 9- RIGORI A FAVORE: 9 (8)- RIGORI CONTRO: 6 (6)


(4-3-1-2)SIRIGU;

CASSANI, BOVO, MUNOZ, BALZARETTI; MIGLIACCIO,

LIVERANI, NOCERINO; PASTORE; MACCARONE, MICCOLI.

i rigoristi

MICCOLI, MACCARONE, LIVERANI

Come gioca Delio RossiDIFESA A QUATTRO, CENTROCAMPO SOLIDO E ATTACCO FANTASIA

Da quando siede sulla panchina rosanero, Delio Rossi ha proposto con ottimi risultati il 4-3-1-2 che tanto bene ha fatto la scorsa stagione. La squadra si presenta con un mix di solidità e fantasia, di gioco di squadra e sortite individuali che fanno sì che il Palermo sia una delle squadre meglio organizzate del torneo. Il gioco passerà come sempre attraverso i piedi di Liverani affiancato da due solidi giocatori come Nocerino e Migliaccio pronti a fare da schermo di protezione a Pastore, incaricato di ispirare il duo d’attacco composto da Miccoli e - presumibilmente - uno tra Maccarone ed Hernandez. In difesa Cassani, Bovo e Balzaretti sembrano intoccabili mentre a Munoz tocca raccogliere la pesante di Kjaer con Goian pronto a dare il suo contributo quando chiamato in causa.


Anche il Palermo come molte altre sq

PORTIERI

SIRIGU S.: I.A. 79 - È stato uno dei miglior portieri dello scorso campionato. Difficilmente compie errori e se aiutato da una buona difesa sarà uno dei portieri meno battuti del campionato.

BENUSSI F.: I.A 10 - Già riserva di Sirigu nella seconda metà della passata stagione, da comprare solo in abbinamento al portiere titolare.

BRICHETTO G.: I.A. 1 - Terzo portiere in rosa, difficile vederlo in campo.

DIFENSORI

BALZARETTI F.: I.A. 77 - Terzino costante che assicura una buona media voto, qualche assist e pochi malus. Ottimo titolare per qualunque fantasquadra.

CASSANI M.: I.A. 77 - Stesso discorso fatto per Balzaretti, entrambi sono nel pieno della maturità calcistica.

BOVO C.: I.A. 70 - Nonostante disponga di un buon tiro, i numerosi cartellini gialli che ogni stagione riceve potrebbero danneggiare a volte le vostre squadre. Può garantire qualche gol ma al tempo stesso qualche brutto voto, difficile da gestire per i fantallenatori.

MUNOZ E.: I.A. 65 - Il giovane difensore prelevato dal Boca Juniors, già convocato da Maradona in nazionale nel 2009, si presenta come il volto nuovo della difesa rosanero. Promettente ma potrebbe pagare lo scotto dell’esordio.

GOIAN D.: I.A. 61 - Buona esperienza ma pochi picchi di qualità e vari cartellini. Galleggerà tra campo e panchina, da prendere solo se si è già pensato ad uno dei titolari rosanero.

GLIK K.: I.A. 59 - Parte come riserva, ma potrebbe guadagnare minuti in campo con l’avanzare della stagione. Da monitorare.

DARMIAN M.: I.A. 57 - Il terzino scuola Milan sarà un buon rincalzo per far rifiatare Cassani sulla fascia destra.

GARCIA S.: I.A. 55 - Anche lui acquistato per far rifiatare un terzino, sarà il vice di Balzaretti.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Veterani che sono una garanzia e giovani pronti al boom

PAJTIM KASAMI. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili ed aver militato nelle giovanili del Liverpool, l’appena diciottene svizzero è la grande scommessa rosanero. Zamparini ha dichiarato alla stampa di essere rimasto impressionato da questo giovane centrocampista fortemente voluto da Delio Rossi; i numeri e la personalità li ha, potrebbe essere una piacevole sorpresa.


uadre ha ritirato la maglia numero 12 per consegnarla ai tifosi

CENTROCAMPISTI

PASTORE J.: I.A. 87 - Dopo l’ottima stagione d’esordio, “El Flaco” è chiamato alla consacrazione. Talento raffinato, se ripete i gol e gli assist del finale di campionato scorso può diventare la scheggia impazzita che farà decollare la vostra squadra.

LIVERANI F.: I.A. 75 - Classico regista che garantisce un rendimento mai inferiore alla sufficienza. Negli ultimi anni sta avendo vari problemi fisici ma se sta bene il posto da titolare non glielo toglie nessuno.

NOCERINO A.: I.A. 72 - Centrocampista tutto corsa che ama gli inserimenti. Se non avrà problemi fisici, un posto a centrocampo sarà certamente suo.

MIGLIACCIO G.: I.A. 68 - È uno dei senatori della squadra, garantisce equilibrio e sostanza al reparto mediano.

KASAMI P.: I.A. 63 - È stato uno dei trascinatori della Svizzera campione del mondo Under 17 e Delio Rossi lo cercava sin dai tempi in cui allenava la Lazio. Il ragazzo ha forte personalità, potrebbe imporsi durante la stagione.

ACQUAH A.: I.A. 40 - Giovane centrocampista acquistato dal Palermo, ma fantacalcisticamente non è consigliato.

RIGONI N.: I.A. 35 - La sua permanenza in rosanero non è ancora del tutto certa, e l’arrivo di nuove forze a centrocampo potrebbe definitivamente chiudere le porte al giovane centrocampista in comproprietà con il Vicenza.

ATTACCANTI

MICCOLI F.: I.A. 86 - Segna, diverte, batte rigori e punizioni. Palermo è lui e ha dimostrato che se è in giornata non ce n’è per nessuno. È tra gli attaccanti di prima fascia del campionato, lo sarà anche della vostra squadra.

HERNANDEZ A.: I.A. 79 - Il giovanissimo talento ha i numeri per essere la grandissima rivelazione dell’intero campionato. Insieme a Miccoli forma un tandem tecnico, dinamico e al tempo stesso potente che assicura molti gol. Nelle ultime decisive partite dello scorso campionato più di una volta aveva rubato il posto a Cavani, questo potrebbe essere l’anno della definitiva esplosione.

MACCARONE M: I.A. 77 - L’ex attaccante senese garantisce il solito rendimento da doppia cifra e a Palermo ha tutte le carte in regola per migliorare quanto già di buono fatto in Toscana. Si gioca il posto con Hernandez, sarà un bel duello che promette gioie per i rosanero e dolori per gli avversari.

PINILLA M.: I.A. 70 - In Serie B a Grosseto ha dimostrato di avere ottimi numeri ed è chiamato a confermarli anche nella massima serie. Nelle gerarchie di Rossi parte dietro ad Hernandez e Maccarone ma potrebbe guadagnarsi sempre più spazio nel corso della stagione. Scommessa difficile ma che vale la pena di provare.

BUDAN I.: I.A. 60 - In ritiro con la squadra ma quasi sicuramente si trasferirà in un altro club.

SUCCI D.: I.A. 44 - Anche lui lascerà Palermo.

ALTRI GIOCATORI

RUBINHO F., portiere, I.A. 1CAPPELLETTI D., difensore, I.A. 30




SIRIGU P 79 32 6.3 5 -39 0 3 0

BENUSSI P 10 5 5.8 5 -4 0 0 0

BRICHETTO P 1 0 0 0 0 0 0 0

BALZARETTI D 77 33 6.2 6.2 1 3 5 0

CASSANI D 77 37 6 6 0 4 4 0 ASSIST-MAN

BOVO D 70 29 5.9 5.9 2 0 12 0 FALLOSO

MUNOZ D 65 15 0

GOIAN D 61 13 5.6 5.4 0 0 5 0

GLIK D 59 28 2

DARMIAN D 57 20 2

GARCIA D 55 13 0

PASTORE C 87 34 6.2 6.4 3 3 6 0

LIVERANI C 75 20 6 5.8 0 3 2 2 ASSIST-MAN

NOCERINO C 72 34 6.1 6.2 2 1 4 0

MIGLIACCIO C 68 30 6 6 1 0 8 0

KASAMI C 63 10 2

ACQUAH C 40

RIGONI C 35 19 0 0 1 0

MICCOLI A 86 35 6.5 8 19 4 6 0 TOP-PLAYER

HERNANDEZ A 79 17 6.2 7.3 7 1 3 0

MACCARONE A 77 37 6.2 7.1 12 4 6 0 GOLEADOR

PINILLA A 70 24 24

BUDAN A 60 19 5.8 6.6 5 0 2 0

SUCCI A 44 7 5.7 5.7 0 0 0 0

78

Umiltà prima, sognare dopoARRIVARE VELOCEMENTE A QUOTA 40 PER POI STUPIRE

Al ritorno in Serie A la squadra emiliana ha centrato l’obiettivo salvezza senza problemi chiudendo addirittura all’ottavo posto. I ragazzi di Guidolin hanno messo dietro di loro squadre ben più organizzate come Genoa e Fiorentina, vivendo un campionato dal ritmo assai altalenante: partenza strepitosa, fase centrale pessima, finale dignitoso. La nuova stagione parte con una sostanziale novità in panchina, dove siederà Pasquale Marino, curiosamente rimpiazzato dallo stesso Guidolin ad Udine. Il DS Leonardi ha puntato alla riconferma dei pezzi pregiati richiesti da altre squadre (Dzemaili, Paloschi, Galoppa, Mirante e Bojinov) per poi migliorare la rosa con innesti mirati e richiesti dall’allenatore come Paletta e Marques, oltre a Giovinco. In estate Ghirardi ha riscattato la seconda metà del cartellino di Valeri Bojinov, che con ogni probabilità sarà il punto fermo del gioco offensivo di Marino. A fargli compagnia in attacco ci saranno Alberto Paloschi, desideroso quanto mai di mettersi in mostra dopo i problemi fisici della passata stagione, ed Hernan Crespo, una certezza nonostante le trentacinque primavere.In difesa Panucci e Dellafiore sono stati rimpiazzati rispettivamente dal talentuoso Paletta e da Diniz, mentre la fantasia e la sregolatezza che assicuravano Lanzafame e Biabiany sono adesso dispensate dallo spagnolo Marques, rientrato nella lista dei 40 che Del Bosque aveva selezionato per la vincente spedizione sudafricana, e da Sebastian Giovinco, che arriva a Parma con tanta voglia di fare bene e di dimostrare le sue qualità.

ParmaI DUCALI VOGLIONO RIPETERSI

“ S I D E V E S E M P R E R I M A N E R E U M I L I , P E R C H É

A F A R E I P R E S U N T U O S I C ’ È S E M P R E D A

R I M E T T E R C I ”

P I E T R O L E O N A R D I

ultima stagione

- 8° POSTO SERIE A- ALL.: GUIDOLIN- GOL FATTI: 46- GOL SUBITI: 51- VITTORIE: 14- PAREGGI: 10- SCONFITTE: 14- RIGORI A FAVORE: 4 (2)- RIGORI CONTRO: 4 (3)


(4-3-1-2)MIRANTE;

ZACCARDO, PALETTA, LUCARELLI, ANTONELLI;

DZEMAILI,MORRONE,VALIANI;GIOVINCO; PALOSCHI, BOJINOV

i rigoristi

BOJINOV,GIOVINCO,CRESPO

Come gioca MarinoCON GIOVINCO SPAZIO AL 4-3-1-2

Il tecnico siciliano predilige il 4-3-3 usato anche ad Udine e Catania, ma è molto bravo nel trovare la soluzione tattica più adeguata ai giocatori che ha a disposizione.Per il Parma dovrebbe giocare col 4-3-1-2: quattro difensori in linea, tre centrocampisti centrali a cui chiede più quantità che qualità, il trequartista e due punte. Giovinco avrà libertà di agire alle spalle della coppia Paloschi-Bojinov, con Dzemaili, Morrone e Galloppa a garantire copertura. Tuttavia, prima dell’arrivo di Giovinco, Marino ha schierato i suoi con un compatto 4-3-3; fondamentale il lavoro dei tre centrocampisti e il movimento della punta centrale per liberare spazi preziosi ai compagni in fase di inserimento. Questo assetto resta la prima alternativa tattica ed è stata a lungo provato nelle amichevoli; in certe gare Marino potrebbe cambiare modulo in corsa, allargando Giovinco sulla sinistra e arretrando Bojinov sul settore destro dell’attacco.


È l’unica squadra italiana, insieme al

PORTIERI

MIRANTE A.: I.A. 70 - Ha convinto talmente tanto la dirigenza che a gennaio è stato acquistato a titolo definitivo, e sarà il titolare anche nella prossima stagione. Porta in dote una media voto abbondantemente sufficiente, ma preoccupa il numero di gol che potrebbe subire.

PAVARINI N.: I.A. 5 - L’esperto portiere bresciano assicura la giusta affidabilità in assenza di Mirante, come nelle due presenze della passata stagione.

RUSSO S.: I.A. 1 - Il giovane portiere prelevato dal Nardò è la terza scelta tra i pali.

DIFENSORI

ZACCARDO C.: I.A. 75 - Lo scorso anno è stato uno dei pochi difensori titolari della Serie A a chiudere con una media voto sufficiente, ed ha segnato pure cinque gol. Potrebbe ripetersi, giocatore su cui puntare.

LUCARELLI A.: I.A. 69 - Titolare inamovibile la scorsa stagione, nella quale ha anche messo a segno due reti. Uno dei pochi col posto assicurato, potrebbe essere adattato terzino sinistro come nel finale della passata stagione. L’unico neo? I cartellini gialli (dieci lo scorso anno).

PALETTA G.: I.A. 63 - Arriva finalmente in Italia il difensore argentino ex Boca Juniors che predilige il ruolo di centrale sinistro in una difesa a quattro. Bravo di testa e ben dotato fisicamente, ha grinta da vendere e tanta voglia di mettersi in mostra in Europa. Si adatterà in fretta al nostro campionato?

ANTONELLI L.: I.A. 62 - Il ventitreenne monzese ha ben figurato nella seconda parte della stagione, togliendo il posto di terzino sinistro titolare all’esperto Castellini. Nelle amichevoli estive Marino lo ha impiegato spesso, a dimostrare di voler puntare su di lui nell’undici iniziale.

PACI M.: I.A. 60 - È al rientro dopo un delicato intervento alla caviglia subìto a metà maggio, darà comunque il suo contributo al centro della difesa. Parte leggermente dietro a Paletta nelle gerarchie di Marino ma potrebbe essere la prima scelta in attesa che l’argentino si ambienti.

RISPOLI A.: I.A. 55 - Grandi doti fisiche e vizietto del gol per il terzino classe 1988 proveniente dal neo-promosso Brescia, dove ha ben figurato al punto di esordire, segnando, con la Nazionale Under 21. Potrebbe essere una sorpresa se Zaccardo gli concedesse qualche presenza.

PISANO M.: I.A. 49 - Arriva dal Torino, ma nelle ultime due stagioni ha giocato pochissimo per colpa di infortuni. Non è titolare ma Marino lo utilizzerà in assenza di Antonelli.

CASTELLINI P.: I.A. 38 - Dopo una stagione non certo esaltante, Marino non sembra voler puntare su di lui e dovrebbe partire: attualmente è la terza scelta come terzino sinistro. Non sprecate parte del vostro budget, sarebbe poco utile.

FELTSCHER R.: I.A. 35 – Il giovanissimo terzino destro ha davanti a se Zaccardo e Rispoli, e Marino lo ha provato come centrale dove ha ben impressionato stupendo i più scettici. Da seguire se dovesse trovare spazio in campionato.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Tante certezze e qualche incognita

ALBERTO PALOSCHI. La scorsa stagione doveva essere quella della consacrazione per lui dopo essersi messo in mostra grazie al primo gol in A nel Milan dopo 18 secondi dal suo ingresso. Dopo un buon avvio condito da 4 gol, gli infortuni lo hanno frenato più del necessario. Se manterrà una buona forma per tutto il campionato, potrebbe andare in doppia cifra senza grosse difficoltà.


Milan, che ha vinto più trofei internazionali che scudetti.

CENTROCAMPISTI

GIOVINCO S.: I.A. 76 - Il trequartista che Marino aspettava. Via dalla Juve per andare a giocare, a Parma potrebbe trovare l’ambiente giusto per risorgere e tornare decisivo come aveva fatto con l’Empoli. Assist e qualche gol, potrebbe davvero fare bene.

DZEMAILI B.: I.A. 73 - Ha il 10 sulle spalle e tanta voglia di rimettersi in gioco dopo il brutto infortunio al ginocchio sinistro. Ghirardi ha riscattato la metà del suo cartellino e Marino crede in lui; giocatore su cui puntare.

GALLOPPA D.: I.A. 66 - Media voto ampiamente sufficiente nella passata stagione, condita da due gol e due assist. Dopo un solo anno è già un beniamino dei tifosi e sarà un pilastro del centrocampo di Marino. Tuttavia l’infortunio al ginocchio potrebbe fargli saltare gran parte del girone d’andata.

MORRONE S.: I.A. 65 - Tanta quantità in mezzo al campo e sufficienza in pagella garantita, ma i bonus arrivano col contagocce ed è costantemente a rischio cartellini.

MARQUES F.: I.A. 61 - Arriva dall’Espanyol il sostituto ideale di Biabiany; è un centrocampista esterno veloce e tecnico, abile su entrambe le fasce. Non segna molto e con l’arrivo di Giovinco le sue prospettive di giocare si sono abbassate sensibilmente.

VALIANI F.: I.A. 60 - Arrivato a gennaio dal Bologna ha convinto la dirigenza ed è stato confermato; prezioso sia nel contrastare che in fase offensiva, potrebbe trovare spazio grazie alla sua polivalenza e all’infortunio di Galloppa.

LUNARDINI F.: I.A. 40 - Centrocampista di interdizione, sarà utilizzato a gara in corso o in caso di infortunio come nella passata stagione.

PAONESSA G.: I.A. 35 – Giocatore giovane che può giocare come esterno sia di destra che di sinistra in un 4-3-3, è reduce da un anno a Vicenza e un infortunio al ginocchio. Difficilmente giocherà una partita dal primo minuto.

ATTACCANTI

BOJINOV V.: I.A. 76 - Nonostante qualche intoppo fisico, il bulgaro è stato il capocannoniere dei ducali (con 8 centri) ed ha convinto Ghirardi a riscattare il suo cartellino. Marino lo considera un punto fermo, lui è molto motivato e batterà i rigori. Buon investimento.

PALOSCHI A.: I.A. 75 - Dopo un grande avvio di stagione il talentuoso ex Milan è stato bloccato da un infortunio che ha compromesso gran parte del suo campionato. Torna in campo più voglioso che mai e desideroso di affermarsi a grande livelli, potrebbe essere l’anno giusto.

CRESPO H.: I.A. 68 - L’umiltà è certamente la grande dote dell’argentino che è voluto rimanere a Parma consapevole del ruolo di “riserva di lusso”. In campo può metterla dentro da un momento all’altro, compratelo se avete in rosa un altro attaccante gialloblu.

LUCARELLI C.: I.A. 50 - Rientra a Parma dopo un anno nella sua Livorno culminato con la retrocessione. È fuori forma e non è ben voluto dai tifosi, ma dopo la fumata nera nella trattativa col Napoli rimane una delle due alternative di Marino in attacco.

ALTRI GIOCATORI

DINIZ P., difensore, I.A. 22

COPPOLA M., centrocampista, I.A. 30

MANZONI A., centrocampista, I.A. 20

ZE’ EDUARDO, centrocampista, I.A. 25




MIRANTE P 70 37 6.1 4.8 -49 0 3 0

PAVARINI P 5 2 6 4.8 -2 0 1 0

RUSSO P 1 0 0 0 0 0 0 0

ZACCARDO D 75 34 6 6.3 5 2 5 1

LUCARELLI A. D 69 33 5.9 5.9 2 0 10 0 FALLOSO

PALETTA D 63 11 0

ANTONELLI D 62 21 6 6.1 1 1 1 0

PACI D 60 24 6 5.8 0 0 8 1

RISPOLI D 55 34 5

PISANO D 49 1 0

CASTELLINI D 38 26 5.8 5.7 0 1 2 0

FELTSCHER D 35 7 0

GIOVINCO C 76 13 5.9 6.1 1 1 1 0 ASSIST-MAN

DZEMAILI C 73 18 6.2 6 0 2 6 0

GALLOPPA C 66 34 6.1 6.2 2 2 9 1

MORRONE C 65 31 6.1 6.1 1 1 9 0

MARQUES C 61 21 1

VALIANI C 60 32 6 5.8 0 1 8 1

LUNARDINI C 40 15 5.7 5.6 0 0 3 0

PAONESSA C 35 11 2

BOJINOV A 76 25 6 6.9 8 1 2 0 RIGORISTA

PALOSCHI A 75 12 6.1 7 4 0 2 0 SCOMMESSA

CRESPO A 68 24 5.9 6.7 6 0 2 0 GOLEADOR

LUCARELLI C. A 50 28 5.6 6.5 7 1 9 1

82

Città eterna... seconda?ADRIANO L’AGO DELLA BILANCIA, IL CAPITANO CON I SOLITI PROBLEMI FISICI

La Roma, spesso piazzatasi seconda nelle ultime stagioni, è pronta a maturare per vincere finalmente qualcosa di importante? È questo l’interrogativo dell’estate 2010 nella Capitale, con la consapevolezza di avere un’ottima squadra ma con il dubbio che possa non bastare ancora, come già successo nella scorsa, ottima ma infruttuosa, annata (due secondi posti in campionato e Coppa Italia, dietro la corazzata Inter).Si riparte naturalmente da Claudio Ranieri, eccellente nel far rinascere la squadra con serietà ed impegno: il tecnico romano potrà finalmente partire fin dal raduno iniziale, a differenza della precedente stagione quando subentrò in corsa a Spalletti.Non molte le novità nella rosa: rimane il dubbio Nicolas Burdisso (complicata la trattativa con i nerazzurri per il difensore argentino), mentre il fratello Guillermo è sbarcato a Roma (quasi a incentivare la buona riuscita della trattativa); sono partiti Motta e Toni, sostituiti da Rosi e Adriano. L’ex Flamengo è destinato ad essere l’ago della bilancia della stagione giallorossa. Inoltre è arrivato un ottimo jolly di centrocampo come Fabio Simplicio, piedi vellutati e abilità negli inserimenti offensivi: è una Roma sempre più brasiliana.A proposito di Brasile, si riparte con delle certezze assolute nel reparto arretrato come Julio Sergio (grande protagonista dell’anno scorso, anche un rigore parato nel derby) e Juan, impeccabile ai Mondiali. La forza fisica di Riise, la voglia di riscatto di Mexes, la continuità di De Rossi, l’estro di Menez e le invenzioni di Totti e Vucinic faranno il resto in una squadra con un numero impressionante di tiratori eccellenti dalla distanza. Il capitano disputerà la sua 19.a stagione sul Tevere e la quota di 192 gol in Serie A non potrà che essere incrementata, nonostante i soliti problemi fisici che lo tormentano ormai da tre stagioni.

RomaQUID MELIUS ROMA?

“ N O N È C O M P R A N D O G I O C A T O R I C H E S I H A N N O

C E R T E Z Z E , M A S O L O L A V O R A N D O B E N E ”

C L A U D I O R A N I E R I

ultima stagione

- 2° POSTO SERIE A- ALL.: RANIERI- GOL FATTI: 68- GOL SUBITI: 41- VITTORIE: 24- PAREGGI: 8- SCONFITTE: 6- RIGORI A FAVORE: 11 (8)- RIGORI CONTRO: 6 (5)


(4-4-2)JULIO SERGIO;

CASSETTI, MEXES, JUAN, RIISE; TADDEI, PIZARRO, DE ROSSI,

MENEZ; TOTTI, VUCINIC.

i rigoristi

TOTTI, VUCINIC, PIZARRO

Come gioca RanieriL’EX ALLENATORE JUVENTINO HA FATTO RINASCERE LA ROMA, NON TANTO CON SCHEMI INNOVATIVI, MA CON SERIETÀ, GRINTA E DETERMINAZIONE

La base da cui ripartire potrebbe essere il 4-2-3-1 utilizzato durante la scorsa stagione, ma quest’anno ci sono senz’altro più alternative sia a centrocampo che in attacco.La difesa con quattro uomini, naturalmente, non si tocca, poi si può giocare con quasi tutti gli schemi possibili, viste le caratteristiche duttili dei giocatori.Possibile un utilizzo del 4-4-2 con Menez e Taddei esterni, Ranieri non esclude il ricorso al 4-3-3 puro con Pizarro, De Rossi e Perrotta a centrocampo e il tridente dei sogni giallorossi Vucinic-Totti-Adriano. Ma le alternative sono tante: Vucinic potrà giocare esterno largo a sinistra, Menez potrà essere impiegato come trequartista o esterno. Infine, Simplicio sarà la carta a sorpresa di Ranieri, schierato in mezzo come vice-Pizarro o sulla linea delle mezze punte. Insomma, sono tante le possibili varianti in campo con una costante: imporre il proprio gioco con velocità e accelerazioni.


La “Maggica” è stata sempre presente

PORTIERI

JULIO SERGIO: I.A. 88 - Salito l’anno scorso, contro ogni previsione, sul podio dei migliori portieri della Serie A, il brasiliano è il titolare indiscusso e promette un ulteriore salto di qualità. Ancora nella mente alcune sue incredibili parate, come quelle nel derby. Tra i top assoluti del reparto.

DONI A.: I.A. 15 - Probabile partente e decisamente scavalcato nella gerarchie dal suo connazionale, nelle ultime apparizioni è stato molto sfortunato e deludente rispetto alle prime stagioni, ormai una seconda scelta.

LOBONT B.: I.A. 1 - Dovrebbe essere il rumeno il terzo portiere nella rosa giallorossa; l’anno scorso due sole presenze.

DIFENSORI

RIISE J.: I.A. 89 - Il norvegese sarà confermato come punto inamovibile sulla fascia sinistra dopo le sgroppate e i tanti gol dello scorso anno: il suo potentissimo sinistro è un’arma micidiale per la Roma e per i fantallenatori che lo compreranno. Prima scelta, nonostante qualche amnesia in copertura (e Pazzini se lo ricorda bene...).

JUAN: I.A. 83 - Uno dei migliori difensori come media voto dello scorso torneo e protagonista di un Mondiale eccellente (anche un gol realizzato), si spera di vederlo un po’ più preciso in zona gol, visto che di occasioni ne ha, su corner o calci piazzati. Una garanzia.

MEXES P.: I.A. 73 - Che delusione il biondo Philippe! Quasi mai titolare la scorsa stagione, resterà la prima alternativa ai due titolari al centro della difesa, se si trova l’accordo per Burdisso. Nervoso e non sempre concentrato, potrebbe rinascere ma non è una sicurezza.

CASSETTI M.: I.A. 70 - Parte come terzino destro titolare, dal rendimento appena sufficiente (troppi cartellini): l’anno scorso fu eroe nel derby, ma poi ha fatto poco. Occhio alla concorrenza del rientrante Rosi.

BURDISSO G.: I.A. 64 - Ai più superficiali l’acquisto di Guillermo Burdisso potrebbe sembrare un semplice palliativo in attesa del fratello Nicolas, ma attenzione: Burdisso jr. è un marcantonio grintoso ma rapido e tecnico col vizietto del gol. Ha anche esordito in Nazionale (con rete annessa, tanto per gradire) e non verrà in Italia per riscaldare la panchina. Ad oggi insidia Mexes, domani chissà, potrebbe esserci lotta in famiglia. Da seguire.

ROSI A.: I.A. 62 - Tornato nella capitale dopo l’esperienza di Siena, tutto sommato positiva, il 23enne si giocherà le sue chances come alternativa a destra (terzino o, con meno probabilità, più avanzato). Una scommessa da poter azzardare.

ANDREOLLI M.: I.A. 40 - Dopo prestiti in mezza Italia, il non più giovanissimo difensore pare voglia fermarsi a Roma. A Ranieri il compito di valutare la sua maturazione e proporlo come valida alternativa in difesa. Incognita.

LORIA S.: I.A. 28 - Piedi ruvidi e strafalcioni frequenti al centro della difesa ce lo fanno immaginare come panchinaro fisso.

CENTROCAMPISTI

DE ROSSI D.: I.A. 88 - 27 anni appena compiuti, dieci stagioni alle spalle da fedelissimo alla causa giallorossa, “Capitan Futuro” è una bandiera della Roma e una certezza per i fantallenatori, assicura buoni voti e qualche prezioso +3 con tiri da fuori o spunti vincenti su calci piazzati.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Attenzione alle fatiche Champions: Ranieri utilizzerà il turnover

JEREMY MENEZ. Non sarà titolare fisso, a volte è troppo egoista e fragile, ma noi scommettiamo su di lui in questa stagione, quella che potrà essere della consacrazione. Grandissima tecnica individuale, velocità allo stato puro e capacità di triangolare con i compagni sono le sue doti migliori. Da migliorare l’aspetto caratteriale e la freddezza sotto porta.


e nel massimo campionato italiano, tranne nella stagione 1951/1952

MENEZ J.: I.A. 78 - Elogiato pubblicamente da Ranieri per la sua adattabilità (trequartista, esterno di fascia, seconda punta), potrebbe essere il suo anno: il talento non gli manca, acquisterà maggiore disciplina e speriamo che cadrà a terra con meno facilità rispetto alla scorsa stagione (ben 10 gialli per lui).

PIZARRO D.: I.A. 75 - Se solo segnasse un pochettino di più, sarebbe un top del reparto, ma la posizione arretrata lo rende poco appetibile. Se cerchiamo un centrocampista titolare e affidabile è il nome giusto, sperando non batta molti rigori. Occhio ai possibili assist su calci piazzati.

SIMPLICIO F.: I.A. 73 - Il mister lo ha descritto come prima alternativa a Pizarro, ma può sicuramente giocare più avanzato, per sfruttarne le doti realizzative messe in mostra a Palermo. Non parte titolare sicuro, l’I.A. quindi ne risente.

PERROTTA S.: I.A. 72 - Le ultime due stagioni lo hanno visto in netto calo, pur mantenendo una media di 5 gol a campionato: resta un discreto centrocampista sempre pericoloso negli inserimenti.

TADDEI R.: I.A. 69 - Sono ormai passati i tempi in cui nelle nostre aste si combatteva per lui: troppi voti bassi e un’età che avanza (30 anni compiuti) lo fanno sconsigliare anche quest’anno, dove rischia il posto.

BRIGHI M.: I.A. 68 - Pupillo di Spalletti, ma meno considerato da Ranieri, non parte titolare, ma come alternativa ai due ruoli centrali di centrocampo.

CERCI A.: I.A. 55 - Rischio infortuni sempre alto per il 23enne di Velletri, romanista doc. Siamo certi che collezionerà più delle 6 presenze del 2009/2010.

ATTACCANTI

VUCINIC M.: I.A. 86 - Giocatore delizioso, che sta acquisendo sempre maggiore continuità, anche in zona gol. Sia come esterno sinistro che come seconda punta, il montenegrino farà ammattire le difese avversarie. Puntateci forte.

TOTTI F.: I.A. 84 - Il “Pupone” ormai lo conosciamo a memoria: se sta bene, è sempre decisivo e ha nel mirino quota 200 gol. Occhio però ai gesti di nervosismo (tipo il calcione a Balotelli!) e al fatto che non è riuscito a collezionare più di 25 presenze alla volta negli ultimi tre campionati.

ADRIANO: I.A. 75 - Difficile valutare l’ex Imperatore, ma ci proviamo. Aveva lasciato l’Inter con tanti problemi personali alle spalle, è rinato in Brasile (19 gol in 31 presenze) e ora ha firmato un triennale decisivo per la sua carriera. Il suo sinistro terrificante lo ricordiamo tutti, se perde peso sarà un affare.

JULIO BAPTISTA: I.A. 57 - Impiegato pochissimo lo scorso anno (3 soli gol) e possibile partente, la “Bestia” è stata comunque convocata ai Mondiali, seguiti da panchinaro. Sconsigliato.

OKAKA S.: I.A. 55 - Tornato dall’ennesimo prestito, questa volta in Inghilterra, si vuole giocare le sue carte. Il futuro, magari non prossimo, è dalla sua parte.

ALTRI GIOCATORI

CICINHO J., difensore, I.A. 20

ANTUNES V., difensore, I.A. 10

FATY R., centrocampista, I.A. 22

BARUSSO A., centrocampista, I.A. 15




JULIO SERGIO P 88 28 6.4 5.5 -29 0 0 0

DONI P 15 7 5.9 4.6 -8 0 1 1

LOBONT P 1 2 5.5 5 -1 0 0 0

RIISE D 89 35 6 6.4 5 0 4 0

JUAN D 83 29 6.1 6 0 0 5 0

MEXES D 73 17 5.9 6 1 0 4 0

CASSETTI D 70 29 5.8 5.9 2 0 8 0

BURDISSO G. D 64 31 2

ROSI D 62 30 5.8 5.7 1 0 12 0 FALLOSO

ANDREOLLI D 40 7 5.9 5.5 0 0 2 0

LORIA D 28 27 2

DE ROSSI C 88 33 6.1 6.7 7 2 8 0 TOP-PLAYER

MENEZ C 78 21 6 6 1 1 10 0 SCOMMESSA

PIZARRO C 75 31 6.4 6.5 2 2 6 1 ASSIST-MAN

SIMPLICIO C 73 26 6 6.2 3 2 5 0

PERROTTA C 72 32 6.1 6.5 5 3 9 0

TADDEI ROD. C 69 32 6 6 2 3 6 1

BRIGHI C 68 18 6 6.7 4 1 0 0

CERCI C 55 6 5.5 5.3 0 1 2 0

VUCINIC A 86 33 6.2 7.5 14 5 3 0

TOTTI A 84 22 6.4 8.1 14 5 6 0 RIGORISTA

ADRIANO A 75 31 19

JULIO BAPTISTA A 57 14 5.7 6.3 3 0 1 0

OKAKA A 55 6 6.2 6.6 1 0 2 0



Grafica nuova e

tante funzioni

disponibili tra cui

chat di lega ed

export in excel

Si riparte dalla ChampionsRICONFERMARE IL QUARTO POSTO DELLA STAGIONE PASSATA NON SARÀ FACILE. A DI CARLO E GASPARIN LA PESANTE EREDITÀ DI DELNERI E MAROTTA

Quella passata è stata una delle stagioni più belle e redditizie per il Doria. Il binomio Marotta-Delneri s’è rivelato clamorosamente affiatato e le strategie di mercato, unite alla preparazione del tecnico d’Aquileia, hanno tramutato una squadra giovane ed apparentemente poco pronta a giocare a certi livelli in una compagine solida e difficilissima da battere. Il 2010/2011 blucerchiato si propone orfano di quei riferimenti, ma con un Gasparin ed un Di Carlo in più, pronti a ricalcare le orme dei loro predecessori.A dare fiducia sono soprattutto le motivazioni del nuovo mister, ed il fatto che la squadra sia rimasta praticamente la stessa, considerato che i pezzi pregiati della rosa – Cassano, Pazzini, Palombo e Ziegler – sono rimasti: a loro, incrociati a qualche cavallo di ritorno, l’arduo compito di confermare la Samp tra le migliori squadre del campionato.A questo proposito, occhio ai giovani Koman e Marilungo, rientrati entrambi dai prestiti in Puglia. Trovare posto tra i titolari non sarà facile, ma considerato soprattutto l’impegno della Champions – dato per buono il passaggio del preliminare – il loro minutaggio e rendimento finale potrebbe esser più che soddisfacente. Attenzione rivolta anche alla difesa blucerchiata, sostanzialmente immutata ma non per questo in grado di ripetere l’ottima annata scorsa.Questione portiere: gli ottimi Storari e Castellazzi non ci sono più, l’estremo difensore titolare sarà Curci, non certo una sicurezza.

SampdoriaL’EUROPA DEI GRANDI, UNA VITA DOPO

“ P E R C H É P R O P R I O L A S A M P D O R I A ? N E S S U N O M I H A M A I C H I E S T O P E R C H É H O S C E L T O M I A M O G L I E T R A L E T A N T E . E Q U I A

G E N O V A C ’ E R A N O A P P E N A D U E S Q U A D R E . . . ”

P A O L O M A N T O V A N I

ultima stagione

- 4° POSTO SERIE A- ALL.: DELNERI- GOL FATTI: 49- GOL SUBITI: 41- VITTORIE: 19- PAREGGI: 10- SCONFITTE: 9- RIGORI A FAVORE: 5 (4)- RIGORI CONTRO: 5 (4)

probabile formazione(4-4-2)CURCI;

STANKEVICIUS, GASTALDELLO, LUCCHINI, ZIEGLER;

SEMIOLI, POLI,PALOMBO, GUBERTI; CASSANO, PAZZINI.

i rigoristiCASSANO, PAZZINI, PALOMBO

Come gioca Di CarloORDINE TATTICO, CALCIO VELOCE ED OFFENSIVO ED IL 4-4-2 DI BASE

Tanta motivazione, tanta passione e voglia di rimettersi in gioco, esordendo nell’Europa dei grandi da mister. Tutto ciò, senza tralasciare la tattica: mister Di Carlo è stato in passato attentissimo al gioco offensivo, ed un amante del gioco efficace ma non per questo poco spettacolare. Si ripartirà dal collaudato 4-4-2 che bene fece l’anno scorso, con un’innata predilezione per il gioco sugli esterni che darà ancora lustro ai vari Mannini, Semioli e Guberti (presumibilmente loro si giocheranno i due posti in fascia). Spesso, però, verrà anche provato il 4-3-1-2, nel quale, al fianco di Pazzini, e con Cassano spostato sulla trequarti, troverà spazio davanti uno tra Pozzi e Marilungo. In mediana, in tal caso, verrebbero estromessi gli esterni, a vantaggio di Dessena o Tissone.


L’età media del Doria s’è ulteriorment

PORTIERI

CURCI G.: I.A. 73 - Riparte a 25 anni, e dal Doria, una delle eterne e sinora disattese promesse del nostro calcio. L’annata scorsa al Siena lo ripropone come discontinuo ed arruffone, ma le potenzialità ci sono tutte. Riuscirà la Samp a rigenerare anche lui?

FIORILLO V.: I.A. 10 - Altra giovane promessa, che però è riuscito lo scorso anno a perdere anche il posto in quel di Reggio. Se rimane, rischia di veder pochissimo il campo.

DA COSTA A..: I.A. 1 - Terzo portiere.

DIFENSORI

ZIEGLER R.: I.A. 78 - Riparte da numero uno, a livello fantacalcistico, della difesa doriana. Posto da titolare inamovibile sulla sinistra, la garanzia di qualche gol, da tiratore qual è, e tanta continuità. Buona scelta.

GASTALDELLO D.: I.A. 73 - Ha trovato la sua dimensione in quel di Genova: assieme a Lucchini forma un’efficace coppia di centrali. Un’eccessiva propensione al cartellino lo deprezza, certo, ma lo scorso anno è anche riuscito a compensare tale vizio con qualche gol ed alcune ottime prestazioni.

LUCCHINI S.: I.A. 71 - Altra garanzia di titolarità, pochissimi bonus e parecchi gialli, però, ne fanno una scelta secondaria per la nostra asta. Ottimo, però, se vi serve una risicata sufficienza sicura.

STANKEVICIUS M.: I.A. 69 - Sul piede di partenza: è questo che ne cala l’appetibilità. Se però il fluidificante lituano dovesse rimanere, e l’ambiente dovesse recuperarlo, diverrebbe una scommessa. Sempre se la spuntasse su Cacciatore per il ruolo di terzino destro.

CACCIATORE N.: I.A. 67 - Parte quasi alla pari con Stankevicius, per quanto abbia caratteristiche diverse. Impiegabile anche al centro, sulla fascia non garantisce sfracelli.

ACCARDI P.: I.A. 59 - Prima riserva di Gastaldello e Lucchini, per il vecchio Pietro si prevede un’altra stagione dalle vacche magre: a meno che il turnover non gli consenta di macinar minutaggio. Potrebbe giocare anche a sinistra al posto di Ziegler.

ROSSINI J.: I.A. 52 - L’ultima stagione a Sassuolo lo ripresenta come una validissima alternativa nel ruolo di centrale, anche con una certa libertà di offendere.

VOLTA M.: I.A. 50 - Centrale veloce ed autoritario, buon colpitore, reduce dalla buona stagione a Cesena, torna a Genova alla ricerca di spazio. Gastaldello, Lucchini e presumibilmente anche Accardi e Rossini, però, gli sono davanti.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:I campioni sono rimasti, ma occhio ai giovanissimi

VLADI KOMAN. Il Doria lo ha portato in A nel 2006, quand’era ancora un bambino. Adesso ha 21 anni, ha macinato esperienza (16 presenze e 2 reti) al Bari, in A, lo scorso anno, ed è pronto a rivelarsi quale il campione che è. Talentuosa e duttile mezzala ungherese, potrebbe trovare parecchio spazio nell’impianto offensivo di mister Di Carlo. Puntiamo grosso su di lui.


te abbassata: adesso è di 24.6 anni, tra le più basse della Serie A

CENTROCAMPISTI

PALOMBO A.: I.A. 81 - Se potessimo non tener conto dei bonus, il capitano blucerchiato sarebbe una delle nostre primissime scelte: lo scorso anno garantì la quinta miglior media voto del campionato. Dotato d’un destro di tremenda potenza, Angelo ha anche diminuito la quantità dei suoi malus, in virtù d’una maturità calcistica ormai raggiunta da tempo. Certezza.

GUBERTI S.: I.A. 75 - Ritorno in blucerchiato per l’ala che tanto ha fatto bene nella serie cadetta un paio di stagioni fa. Pedina importante per il gioco di mister Di Carlo, utile anche per ogni fantallenatore che cerca di chiudere con un giocatore offensivo come lui il reparto di centrocampo.

POLI A.: I.A. 74 - Posto da titolare ormai quasi certo per lui, che l’anno scorso seppe rubarlo, a suon di ottime prestazioni, a Tissone. Segnerà poco, ma la sua crescita è ormai evidente, e la prossima potrebbe esser la stagione della consacrazione. Consigliato.

MANNINI D.: I.A. 71 - Un inizio di stagione da top player, per lui, ed un girone di ritorno in calo. Proverà a giocarsi le sue carte in competizione con gli altri esterni consapevole che se starà bene, sarà capace di garantire gol ed assist preziosi.

SEMIOLI F.: I.A. 71 - Rinato anch’egli in quel di Genova, dovrà comunque anch’egli lottare come Mannini per il posto da titolare. Se ritorna definitivamente quello d’un tempo, potrebbe diventare un’ottima scelta per la nostra asta.

TISSONE F.: I.A. 68 - Mediano geometrico con scarsa propensione al gol: parte dalla panchina, ma potrebbe trovare posto sia quando ci sarà da far rifiatare Poli, sia nel caso in cui il centrocampo venisse proposto a tre. Può giocare anche da trequartista: da prendere solo nel caso in cui vi siate già assicurati uno dei titolari.

KOMAN V.: I.A. 65 - Mezzala duttile e dagli inserimenti facili, anche a Bari ha confermato d’avere personalità ed estro da vendere. Torna a casa come alternativa agli esterni titolari, e gode della fiducia di Di Carlo. Scommessa che potrebbe rivelarsi vincente.

DESSENA D.: I.A. 59 - Altro cavallo di ritorno che insidierà il posto di Poli. Occhio, però: potrebbe tornar utile anche da terzino, come è stato a Cagliari.

PADALINO M.: I.A. 56 - Offensiva ala destra che in blucerchiato era arrivato con parecchie aspettative: tutte disilluse. Potrebbe partire, nel caso in cui arrivasse il rinforzo chiesto dal mister.

ATTACCANTI

PAZZINI G.: I.A. 88 - Ormai siamo di fronte ad una certezza. Il posto più basso del podio tra i cannonieri del 2010 ne ha confermato la bontà fantacalcistica, ed anche la sua fantomatica Cassano-dipendenza pare esser sfumata. Una prima scelta, senza dubbio.

CASSANO A.: I.A. 83 - Alla media d’un gol o un assist ogni due partite, Fantantonio è ormai un punto di riferimento per i fantallenatori. L’anno prossimo potrebbe trovar spazio anche dietro le punte, e quindi la sua influenza in zona +3 potrebbe calare: resta comunque un ottimo terzo attaccante per le nostre rose.

POZZI N.: I.A. 73 - Parte da riserva di Pazzini il giovane ex-empolese, che nel 2010 seppe farsi trovar pronto, quando chiamato in causa. Ottima scelta, se preso insieme ad uno dei due titolari, considerato anche che potrebbe giocare titolare, in caso di 4-3-1-2.

MARILUNGO G.: I.A. 71 - È la vera scommessa su cui consigliamo di puntare. Dopo l’ottimo esordio in A, a Lecce ha dimostrato di poter diventare qualcuno. Anche per i fantallenatori.

ALTRI GIOCATORI

BIANCO G., difensore, I.A. 49

PEDRO O., centrocampista, I.A. 39

SAMMARCO P., centrocampista, I.A. 35

FOTI S., attaccante, I.A. 15




CURCI P 73 35 6.2 4.7 -58 0 1 0

FIORILLO P 10 1 5.5 4.5 -1 0 0 0

DA COSTA P 1 42 -56 0 0 0

ZIEGLER D 78 36 5.9 6 2 1 5 0

GASTALDELLO D 73 33 5.9 6 3 0 12 0 FALLOSO

LUCCHINI D 71 26 6.1 5.9 0 1 10 0

STANKEVICIUS D 69 14 5.6 5.3 0 0 4 2

CACCIATORE D 67 8 5.4 5.4 0 0 0 1

ACCARDI D 59 12 5.6 5.4 0 0 4 0

ROSSINI D 52 31 2

VOLTA D 50 38 1

PALOMBO C 81 36 6.4 6.4 2 0 6 0

GUBERTI C 75 21 5.7 5.9 2 2 2 0

POLI C 74 29 6.1 6 0 0 6 0

MANNINI C 71 36 5.9 6.2 5 4 6 0

SEMIOLI C 71 26 6 6.2 2 2 1 0

TISSONE C 68 23 5.9 5.8 0 1 2 1

KOMAN C 65 15 5.9 6.3 2 1 2 0 SCOMMESSA

DESSENA C 59 27 5.8 6.1 3 0 2 1

PADALINO C 56 17 5.7 5.8 2 1 3 2

PAZZINI A 88 37 6.1 7.6 19 2 3 1 GOLEADOR

CASSANO A 83 32 6.2 7 9 8 3 0 ASSIST-MAN

POZZI A 73 11 6 6.4 2 0 3 0

MARILUNGO A 71 35 13

90

Per tornare a sorprendereIL CAPOCANNONIERE USCENTE E IL SOLITO LANCIO DI GIOVANI LE ARMI IN PIÙ DEI FRIULANI

Con il ritorno di Guidolin dopo 11 anni sulla panchina dei friulani, il patron Pozzo spera di buttare alle spalle una stagione disastrosa (conclusasi con il quindicesimo posto in campionato e una salvezza raggiunta, se non in extremis, comunque a sole quattro giornate dalla fine) e tentare di portare la squadra bianconera ai posti che gli competono, perlomeno nella lotta all’Europa League. Per fare ciò, il proprietario delle zebrette sta cercando di concentrarsi sul mercato in entrata, con obiettivo principale una prima punta di peso individuata nel napoletano Denis, che sembra in direttura di arrivo. In ottica cessioni, ceduti alcuni pezzi pregiati come Lukovic, Pepe e D’Agostino (in ombra però la scorsa stagione), si cerca di definire alcune trattative di secondo piano. Le principali contendenti al piazzamento in Europa si sono rinforzate parecchio, la situazione dell’Udinese non appare, quindi, di certo facile. È difficile parlare di veri e propri obiettivi, anzi sembra che l’intento sia quello di volare basso, anche in ottica scaramantica (come afferma lo stesso Pinzi, rientrato dopo l’esperienza veronese). L’obiettivo dichiarato è la salvezza, da raggiungere certamente molto in anticipo rispetto alla scorsa stagione, per tentare poi di sorprendere, come spesso questa squadra è riuscita a fare, soprattutto quando non godeva dei favori del pronostico. Per concludere, sarà difficile per Di Natale ripetere l’entusiasmante stagione passata lo scorso anno, ma il giocatore napoletano ha sempre fatto del suo meglio con i colori bianconeri addosso. Se il resto della squadra lo supporterà, chissà che quest’Udinese non possa essere la sorpresa della stagione.

UdineseUNA TRADIZIONE DA DIFENDERE

“ L ’ O B I E T T I V O M I N I M O D E V E R I M A N E R E L A

S A L V E Z Z A : D O B B I A M O R E S T A R E C O N I P I E D I

P E R T E R R A . S E A V R E M O L A V O R A T O B E N E ,

R A C C O G L I E R E M O Q U E L L O C H E C I S P E T T A ”

G I A M P I E R O P I N Z I

ultima stagione- 15° POSTO SERIE A- ALL.: GUIDOLIN- GOL FATTI: 54- GOL SUBITI: 59- VITTORIE: 11- PAREGGI: 11- SCONFITTE: 16- RIGORI A FAVORE: 7 (6)- RIGORI CONTRO: 8 (5)


HANDANOVIC; ISLA, ZAPATA, DOMIZZI,

PASQUALE; CANDREVA, ASAMOAH, INLER; SANCHEZ, FLORO FLORES, DI

NATALE

i rigoristiDI NATALE, SANCHEZ, F. FLORES

Come gioca GuidolinIL MISTER PARTE DALLA DIFESA A 4, MA CERCA ANCHE TANTA DUTTILITÀ

Il tecnico veneto sembra voler puntare sul classico 4-3-3 bianconero con due forti esterni offensivi a sostegno di una punta centrale. Ma l’allenatore ha in serbo anche possibili varianti: in primis il 4-2-3-1 schierato in alcuni scampoli delle amichevole estive, ma anche la possibilità di schierare Di Natale prima punta e Sanchez trequartista, come si evince da una sua intervista ad inizio preparazione atletica. Il centrocampo assicura qualità (soprattutto dopo il riscatto di Candreva) ma, in caso di tridente offensivo, dovrà garantire anche un’adeguata copertura a sostegno dei centrali difensivi. Da questo punto di vista, la difesa dovrebbe comunque restare con la linea a 4, con gli esterni che spesso potrebbero spingersi in avanti e tentare di realizzare il passaggio vincente per la punta di turno. Il tecnico ex Parma non è però nuovo a difese a 3 uomini, ed in questo caso gli esterni difficilmente potrebbero spingersi troppo in avanti.


Il miglior piazzamento dell’Udinese in

PORTIERI

HANDANOVIC S.: I.A. 72 - Sicuramente non un portiere da prima fascia, ma potrebbe interessare a chi non ha intenzione di spendere “capitali” nel reparto difensivo. Certo la difesa bianconera ha qualche pecca, ma almeno 1-2 rigori a stagione Handanovic li para.

BELARDI E.: I.A. 10 - In teoria è lui il secondo portiere, anche se la scorsa stagione Romo ha collezionato più presenze. Vedremo, comunque quasi inutili entrambi.

ROMO R.: I.A. 1 - Vedi sopra; acquisto pressoché inutile, se non abbinato al primo e secondo portiere.

DIFENSORI

ZAPATA C.: I.A. 70 - Acquistate il colombiano se volete la certezza di un titolare, ma non aspettatevi molti bonus da lui, anzi… attenti ai cartellini.

DOMIZZI M.: I.A. 67 - Il giocatore di scuola Lazio dovrebbe essere uno dei centrali titolari e la sua duttilità potrebbe premiarlo come presenze, ma la scorsa stagione non ha fatto granché.

PASQUALE G.: I.A. 65 - È uno di quei giocatori che piace ai fantallenatori, dato che da terzino può spingere molto . Spesso è anche impiegato come ala, ma la scorsa stagione non ha impressionato. Partirà probabilmente titolare sull’out sinistro della difesa.

CODA A.: I.A. 60 - Per lui si sono aperti più spazi, da centrale difensivo, grazie alla partenza di Lukovic. La scorsa stagione è stato spesso impiegato in campo prima dell’infortunio. Attendiamo di sapere se quest’anno sarà lo stesso.

CUADRADO J.: I.A. 59 - Lo scorso anno speravamo sbocciasse e lo indicavamo come scommessa. Forse quest’anno, sarà l’anno buono, intanto si fa apprezzare nel precampionato nel suo ruolo di terzino avanzato.

FERRONETTI D.: I.A. 58 - Per il giocatore dei Castelli Romani classe ’84 si potrebbero prospettare alcuni match da titolare, ma per ora parte dietro agli altri colleghi.

BASTA D.: I.A. 53 - Il serbo, ex Stella Rossa, potrebbe essere una buona alternativa ai titolari, e chissà che Guidolin non apprezzi il suo modo di giocare. Possibile sorpresa in termini di presenze ma, operato ultimamente al tendine d’achille, non si sanno ancora i tempi di recupero.

BENATIA M.: I.A. 40 - Il giovane difensore centrale marocchino ha ben impressionato Guidolin durante la preparazione, ma se cercate un titolare fisso non puntate su di lui.

CURIOSITÀ:


LA ROSA A DISPOSIZIONE:Occhio ai giovani: l’Udinese è esperta nella loro valorizzazione

ALEXIS SANCHEZ. Per il cileno questo potrebbe veramente essere l’anno della svolta. Dopo avere, nella scorsa stagione, conquistato stabilmente il posto in squadra, in questo campionato il Niño Maravilla potrebbe stupire. Ci si aspetta da lui più concretezza, con l’”obiettivo doppia cifra” nella colonnina dei gol, oltre naturalmente a tanti assist e giocate sopraffine: sono entrambi nelle sue corde.


n Serie A è stato il secondo posto nella stagione 1954/1955

CENTROCAMPISTI

SANCHEZ A.: I.A. 85 - Si è guadagnato il posto da titolare, se fosse un po’ più decisivo sotto rete potrebbe fare la fortuna di molti fantallenatori, ma quest’anno, schierato tra i centrocampisti sarà uno dei più “appetibili“. Consigliato vivamente.

CANDREVA A.: I.A. 81 - Il giocatore non riscattato dalla Juventus potrebbe essere l’arma in più dei friulani, soprattutto dopo l’addio di D’Agostino. Si pensa che sarà impiegato come mezz’ala nel centrocampo a tre, ma potrebbe anche essere schierato trequartista.

ASAMOAH K.: I.A. 78 - Giocatore resistente, veloce ed anche tecnico. Non molti bonus ma tanta sostanza, che rende i giornalisti “generosi” nel valutare le sue prestazioni. È anche “parsimonioso” nei cartellini.

INLER G.: I.A. 74 - Si dice di un interessamento del Napoli nei suoi confronti, che rientrerebbe nell’affare Denis. Vedremo, se rimane comunque il suo posto da titolare come centrocampista centrale è garantito.

ISLA M.: I.A. 69 - La scorsa stagione non è partito titolare ma, partita dopo partita, si è conquistato la fiducia del mister e ha anche offerto bonus ai fantallentatori che han puntato su di lui (ben 6 assist, primo in questa speciale graduatoria, insieme ad altri due giocatori). Consigliamo di non farselo scappare come centrocampista “jolly”.

PINZI G.: I.A. 66 - Per il giocatore romano è un ritorno a casa, dopo l’esperienza con il Chievo. Ancora non si sa molto del suo futuro, nel caso rimanga comunque dovrebbe essere un’alternativa ai titolari. .

BADU E.: I.A. 47 - Una sola presenza la scorsa stagione per il giovane ghanese oro ai Mondiali Under 20 del 2009, chissà che come molti suoi connazionali non faccia il salto di qualità con i bianconeri. Interessante solo in prospettiva vista l’età, ma… mai dire mai.

MOROSINI P.: I.A. 40 - L’ex Reggina e Padova difficilmente vedrà il campo quest’anno, e sembra esser destinato alla cessione. Vediamo, intanto il suo acquisto non è consigliato.

ATTACCANTI

DI NATALE A.: I.A. 95 - Il capocannoniere della scorsa stagione tenterà sicuramente di ripetersi. Non gioca in una squadra di prima fascia, ma forse questo è un pregio, dato che segna sempre lui. Garanzia, da prendere a tutti i costi.

FLORO FLORES A.: I.A. 73 - Se non arriva Denis, sarà lui la punta centrale. Ma la scorsa stagione è stato molto discontinuo, chissà cosa farà quest’anno. Forse un po’ di concorrenza non gli guasterebbe.

CORRADI B.: I.A. 59 - Impiegato poco la scorsa stagione e senza “gloria”. Se arriva un altro giocatore nel suo ruolo sarà la terza scelta. Fate voi.

ORELLANA F.: I.A. 35 - Come lo scorso anno, dovrebbe andare via in prestito. Inutile ogni altro commento.

ALTRI GIOCATORI

ABDI A., centrocampista, I.A. 43BATTOCCHIO C., centrocampista, I.A. 30FORESTIERI, centrocampista, I.A. 30VYDRA M., attaccante, I.A. 35




HANDANOVIC P 72 36 6.1 4.7 -56 0 4 0

BELARDI P 10 0

ROMO P 1 1 6.5 3.5 -3 0 0 0

ZAPATA D 70 31 5.6 5.4 0 0 7 1

DOMIZZI D 67 12 5.8 5.6 0 0 4 0

PASQUALE D 65 21 5.6 5.4 0 0 7 0

CODA D 60 29 5.9 5.4 0 0 8 0

CUADRADO D 59 6 5.8 5.8 0 0 0 0

BASTA D 58 11 5.9 5.7 0 0 3 0

FERRONETTI D 53 16 5.8 5.7 0 0 2 1 INFORTUNATO

BENATIA D 40 29 1

SANCHEZ A 85 30 6.2 6.6 5 2 5 0 SCOMMESSA

CANDREVA C 81 31 6.2 6.3 2 3 6 0

ASAMOAH C 78 25 6.1 6.2 1 1 2 0

INLER C 74 32 5.9 5.8 0 1 5 0

ISLA C 69 28 5.8 5.8 1 6 4 1 ASSIST-MAN

PINZI C 66 32 6 6.1 3 0 15 0 FALLOSO

BADU C 47 1 6 6 0 0 0 0

MOROSINI C 40 13 0

DI NATALE A 95 35 6.5 8.9 23 6 6 0 TOP-PLAYER

FLORO FLORES A 73 30 5.8 6.6 9 0 6 0

CORRADI A 59 10 5.5 5.5 0 0 1 0

ORELLANA A 35 0

94

LA GUIDA PER L’ASTA PERFETTA

una produzione

Guida All Asta 2010

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