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n. 505 - Venerdì 12/06/2015 - Direttore Responsabile: Sandro Scalabrin - Redazione: Pierluigi Quagli - Grafica&Pubblicità: Gruppo Sedici - Montecchio Maggiore - tel. 0444491163 - Reg. Tribunale di Vicenza n. 1160 del 26/11/07 EDIZIONE DI CREAZZO PER INFO E COSTI SULLA PUBBLICITA’ [email protected] PER LETTERE E COMUNICATI [email protected] Stampato in proprio CREAZZO - VIALE ITALIA 215 – TEL. 0444 522429 [email protected] Informazioni su: l Pensioni l Assegni nucleo familiare l Disoccupazione l Dichiarazione dei reddditi l I.C.I. - I.S.E. E’ presente lo sportello Federconsumatori Sede CGIL CREAZZO Sede Lega SPI Vicenza Ovest LUNEDI 9.00 - 12.00 MARTEDI 15.00 - 18.00 MERCOLEDI 9.00 - 12.00 GIOVEDI 15.00 - 18.00 VENERDI 9.00 - 12.00 SPI VICENZA SINDACATO PENSIONATI ITALIANI L’Amm.ne Comunale di Creazzo ed il Comitato Organizzatore della Notte Bianca, intendono fornire alcune indicazioni utili ai cittadini in occasione della Notte Bianca di sabato 13 giugno. - Viale Italia (tra la rotatoria con via Milano/De Gasperi e quella con via Carpaneda/viale degli Alpini), via Torino (fino all’ingresso con la Piazza del Comune) saranno chiuse al traffico dalle ore 16.00 alle ore 03.00. - Sosta vietata in Piazza del Comune, Piazzetta S. Marco, Via Torino e la parte interessata di Viale Italia dalle ore 14.00 in poi. - Consigliamo ai residenti dentro tali zone, di lasciare le auto al di fuori di queste aree, pur garantendo comunque l’accesso alle proprietà private - In generale raccomandiamo ai cittadini di Creazzo di non usare le auto e di lasciare le strade quanto più libere possibili - Verranno previsti dei parcheggi dedicati e dei percorsi alternativi da e per Vicenza, Sovizzo, Monteviale - Durante la serata saranno presenti comunque due punti di informa- zione lungo viale Italia e Piazzetta S. Marco Auguriamo a tutti una buona serata e buon divertimento. Questi i partecipanti grazie ai quali si è potuto organizzare questa manifesta- zione Agriturismo Gentilin, Al Rovere, Filippi Gianpietro, Tonello Anto- nio, Birotto Stefano, Azienda Agricola Nicheli, Barban Costantino, Vigardoletto Società Agricola di Barausse, Società Agricola Le Fosse, Società Agricola El Cason, Vernilegno, Estetica Luana, Falegname- ria Rinaldin, Vincenzo Principessa, Veste Impianti Elettrici, Peruzzi Pitture, Tecchio Termoidraulica, Peruffo Sky, Nord Sicurezza, Salone Ornella, Libreria Seta, Imprese Funebri S.Marco, Ottica Vencato, Orologeria Bonato, Cartoleria Jolly, Pharmacia delle Erbe, Gardenia, Ola Papito Viaggi, Edicola Nuova S.Marco, Merceria Legumi, Cir- colo Tennis Creazzo, Il Chiosco dei Gelati Serafini, Bar Nero Caffè, Tortamivia, Fioreria Veruska, Al Molino Casarotto, Vitality, Pizza Star, Fondiaria, Itas, Cartoleria Perli, Berton Suzuki, Papino’s, Scuo- la Thelonious, Scuola Apolloni, Comitato Genitori Creazzo, Moda Stock, Hi-Bar, Quadrifoglio Bar, Paddy’s Pub, Bi.Bo Asilo Nido, To- masi Gastronomia, Centro Carni Olmo, Asilo Nido il Panda, Farma- cia Mei Spadaro, Atelier, Gelateria Vaniglia, Gelateria All’Angolo, Banca Popolare di Vicenza, Bar Vigolo, Piscina Leo Sport, Perinti Arredamenti, Monet Agenzia Viaggi, Panificio Dal Cortivo, Ragaz- zoni Abbigliamento, Segato Andrea, Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola, Mondo Colori, Herbaria, Studio Paolo, Harley Devidson, Genesis Auto, Crudebeer, Fortuna Costruzioni, Pelo e Contropelo, Avignone Camper, Confcommercio, Ristorante El Filò, Nuova For- neria, Elio Serra, Vespa Club, Spazio Aperto, Gruppo Scout, Scuola dell’Infanzia S. Ulderico, Vicenza Fitness, Proloco, Banca Popolare di Vicenza, Assogevi Onlus, Circolo Noi, Peruffo Sky, Lello, Nuestra Tierra Italo Latina, Chiosco del Gelato, Consulta Giovani, Gruppo Scout, Bergamin Beatrice, Il Sindaco Stefano Giacomin, l’Assessore Giuseppe Serraino, l’Assessore Daniela Gentilin, Federico Calearo, Giocondo Rinaldin, Vito De Tommaso, tutti i Volontari, i Pittori, gli Hobbisti, gli Artisti di Strada, tutti i Musicisti, i Dj, le Suole di Mu- sica, di Danza, di Teatro, di Spettacolo e tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito all’evento. NOTTE BIANCA SABATO 13 GIUGNO Guarda ilpuntodicreazzo.net la versione internet del Punto di Creazzo !!! A partire dal sabato pomeriggio potrai trovare i singoli articoli, le rubriche, le pubblicità e la versione PDF del numero appena uscito in edicola. SE HAI PERSO UN NUMERO O NON PUOI ANDARE IN EDICOLA, KLIKKA SU ILPUNTODICREAZZO.NET: IL TUO PUNTO DI CREAZZO ON LINE. di Creazzo L’Amministrazione Comunale, ha incaricato la soc. Agno Chiampo Ambiente, gestore del servizio di raccolta dei rifiuti, di istituire a partire da giovedì 18 giugno, un terzo giro di raccolta del rifiuto urbano umido in tutte le vie collinari interessate at- tualmente dalla raccolta bisettimanale. Pertanto dal 18 giugno, la raccolta del rifiuto umido sarà effettuata sull’intero territorio comunale nei giorni di martedì, giovedì e sabato. TERZO GIRO DEL RIFIUTO UMIDO IN COLLINA La Pro Loco di Creazzo organizza: concerto in villa “Gocce di Memo- ria” con la partecipazione del gruppo vocal project laboratorio vocale moderno. Domenica 21 giugno ore 21,00 - Piazza del Comune di Cre- azzo. Ingresso libero CONCERTO IN VILLA “GOCCE DI MEMORIA Caro Direttore, leggendo le lettere dei precedenti riguardo la Scuola S. Giovanni Bosco, a quanto pare, c’è una scuola Statale di serie A (90 bambini circa) e una di serie B (450 bambini circa). La prima fati- scente, accessibile ormai solo con autoveicoli, praticamente senza par- cheggio e senza aree verdi per i bambini, con la palestra da demolire e il tetto da rifare. La seconda, avrà pure qualche acciacco, ma più recente, molto più accessibile con possibilità di pedibus e piste ciclabili (nel li- mite del possibile) con palestra e accesso ad un grande parco. Che avrà di così attraente la prima? Forse perché ci sono pochi bambini, oppure questi sono più nostrani e con meno foresti (!!), rispetto alla Ghirotti; o gli insegnanti sono migliori (tutto, ovviamente, da dimostrare); oppure, il clima è più famigliare e meno controllato rispetto alla “bolgia” della Ghirotti. O forse l’offerta formativa sfiora l’eccellenza come indicato nelle righe degli articoli sul Punto “... una scuola che sa di sapienza...”. Mi immagino già il nascere del comitato a difesa S.G.Bosco, ma ahimè gli oneri per ripristinare la struttura didattica, a mio avviso, sono ingen- ti, e hanno poco senso, perché risolto il problema dell’agibilità e sismi- cità, rimarrà certamente sempre un luogo per pochi e poco accessibile a meno che non si rada al suolo qualche casa confinante. Poteva andare bene negli anni 70 quando la frequentavo io; ora, francamente, va fatta una seria riflessione. Appellarsi alla nostalgia e ai ricordi di una idea di scuola che fu, mi par sia, oltre al difendere il proprio “orto”, una man- canza nei confronti degli insegnanti (dell’altra scuola) che pure loro si alzano presto e pure loro cercano di trasferire sapienza e conoscenza, (e pure loro, magari, avrebbero preferito lavorare con il panorama, la tranquilla “ isola felice” e le finestre luminose, e l’aura del “ piccolo e bello”). In fin dei conti l’idea di una buona scuola la lasciano le persone e non certo le “mura gialle” o un bucolico e decantato “viale alberato” (sprovvisto di pista ciclabile e pedonale). Abbiamo due campus (Man- zoni, Ghirotti) potenziamoli, usiamo le pochissime risorse per renderli futuri: lo spazio sono sicuro ci sia per accogliere 5 classi in più. Sono strutture un po’ più moderne che hanno annesso un parco e sono anco- ra potenzialmente ampliabili. Ammesso che con il numero di bambini in decrescita sia necessario farlo. Sostenere la S.G. Bosco a tutti i costi mi pare sia un’azione di cuore più che di testa, un inutile spreco di tem- po e di denaro pubblico oltre ad un illogico scarso senso comunitario. Il problema non è difendere 90 bambini, il problema è garantire a tutti quelli che frequentano (più di 500) pari possibilità, in fondo si tratta di scuola Statale, con Insegnanti che saranno capaci, qualunque luogo si troveranno, di fare del loro meglio nel trasferire sapienza, o no? Marco Legumi SOSTENERE LA SCUOLA “S.G. BOSCO” E’ UN INUTILE SPRECO DI TEMPO E DI DENARO Carissima San Giovanni Bosco sono il prof. Guarino, ti ricordo che siamo già da tempo nel 2015 e la storia va anche avanti. E’ giusto ricordare le cose positive vissute nell’arco dei cent’anni di storia (anch’io ho avuto il piacere di essere presente alle celebrazioni con i ragazzi) ma oggi la società attuale prevede un futuro da condividere in gruppo, la Musica insegna che suonare insieme è più gratificante e permette a tutti di trovare una dimensione e non con “Isole Felici” come trovato nei diversi scritti che riempiono ll Punto di Creazzo. Devo dire che è stato originale il paroliere che ha trasformato l’Ombelico del Mondo in “l’ombelico del monte…” ma e’ un’ invenzione dal sapore miope e direi egocentrica. Sono più che convinto che non sono capricci dei ragazzi, ma dei genitori che attraverso loro vogliono sperare di continuare a essere “Isola Felice”. Mi chiedo per- ché non si scrive sui giornali o si prendono iniziative quando c’è da far sen- tire la propria voce sulla Riforma della Scuola che vogliono proporre? A me potrebbe anche andar bene, ma sono le famiglie che devono valutare quale futuro per i loro figli. Perché non si fanno sentire quando il bilancio della scuola piange e non chiedono ai governi Centrali, Regionali, Co- munali perché si continuano a tagliare i fondi della scuola e della cultura pregiudicando il futuro dei nostri ragazzi. A Creazzo diversi insegnanti per mantenere alcune offerte didattiche che ritengono importanti per i ragazzi fanno volontariato o meglio “Lavoro Nero di Stato”, altrimenti sarebbero già sparite. Un altro punto di riflessione riguarda proprio la gestione dei soldi dei cittadini, non è possibile pensare sempre al proprio orticello. Vo- glio pensare che l’amm.ne comunale avrà il buon senso di riutilizzare il risparmio, che la chiusura di una sede porterà, su tutti i ragazzi della scuola Ghirotti, Manzoni e San Giovanni Bosco. Il cambio sede non può che avere solo benefici e la Dirigente avrà la giusta attenzione nella sistemazio- ne degli spazi dei vari ragazzi. Mi permetto di fare un elenco: • La scuola media ha gli spazi per accogliere le cinque classi che poi non sono numericamente alte eccetto qualche eccezione. • Una mensa adeguata e di recente ristrutturazione • Ci sono molti laboratori attrezzati che devono essere utilizzati al 100%, musica, informatica, lingue, la Palestra e la possibilità di utilizzare il Pa- lazzetto • Una serie di attrezzature e materiali per l’allestimento di spettacoli • Una sana convivenza delle generazioni di ragazzi senza pensare subito in negativo perché tra di loro ci sono molti fratelli e sorelle • La reale possibilità di collaborazione tra insegnanti della scuola primaria e secondaria • L’auditorium che è uno spazio prezioso per la scuola e che permette di svolgere attività con tante classi • Una migliore gestione del personale ATA • Una migliore e più razionale gestione dei trasporti E allora prima che arrivi il 3000 apriamoci a cambiamenti e pensiamo positivo, i ragazzi hanno menti più libere della nostre. Buona Scuola 2015- 2016 pensando al bene dei ragazzi tutti! Prof. Francesco Guarino P.S. Io abito ad Arzignano e visto da fuori è più facile fare un’analisi…. SCUOLA “S. G. BOSCO” – UN BENEFICO CAMBIO DI SEDE Con grande soddisfazione di noi organizzatrici anche quest’anno la “cena ritrovo” NUT (NOGARA) è stata piuttosto numerosa e di- vertente.Vedersi, per qualcuno dopo anni, è stata apprezzata direi anche commovente. I vecchi ricordi sono riemersi in un attimo, malgrado qualche mo- mento non felice per tutti comunque è stata parte di noi, la sua STORIA è anche la nostra STORIA. Lo scopo di questi ritrovi è quello di non perderci di vista, anche se per poche ore, operai, capi reparto, impiegati hanno una cosa in comune l’Amicizia. Un’Amicizia che ognuno di noi la vive a modo suo ma che ci unisce tutti assieme. Per chi volesse ancora partecipare o che non ha mai partecipato la prossima occasione è già stata fissata per il 13/05/16 sempre Al Portego (mcl) ad Altavilla e vi ricordiamo che è sempre comunque un passaparola. Manuela Sonia Cinzia Barbara Lidia CENA NUT (NOGARA): UNA STORIA CHE CONTINUA Convocazione Straordinaria. L’anno 1888 addì 20 Febbraio alle ore 6 pomeridiane nella Sala Municipale il Consiglio Comunale di Creazzo presieduto dal Signor Suppiej Giorgio Sindaco e coll’inter- vento del sottoscritto Segretario si è riunito in prima e straordinaria convocazione , autorizzata con Decreto Prefettizio 19 corr.N.1000. Presenti i Consiglieri Signori 1 Suppiej Giorgio Sindaco 2 Cardini Giacomo Assessore 3 Borgo Francesco Assessore Suppl. 4 Suppiej Giuseppe 5 Onesti Valentino 6 Grotto Dr. Giuseppe 7 Chie- mentin Francesco 8 Corato Luigi. Assenti 1 Aldighieri Dr.Cav. Antonio 2 De Marchi Dr. Giuseppe 3 Piccoli Dr. Antonio 4 Scola Dr. Giovanni 5 Pegoraro Dr. Giovanni 6 Giaconi Pellegrino 7 Zamberlan Giovanni. Il Signor Presidente riconosciuta legale l’a- dunanza dichiara aperta la seduta. Prima di entrare in argomento pella trattazione degli Oggetti portati all’Ordine del Giorno, espri- me il più sentito piacere per l’onore che gli è dato di presiedere per la prima volta quest’Onororevole Consiglio dopo che fu nomina- to Sindaco del Comune, nel quale ufficio fa sicuro assegnamento sull’appoggio del Consiglio pel migliore benessere del Comune, a cui , sono scopo precipuo, i suoi intendimenti; riferisce poi che as- sai gli rincresce l’aver dovuto radunare il Consiglio stesso in ora si straordinaria secondo le istanze di questo paese, ma che per impe- riose circostanze di famiglia non gli fu possibile fare altrimenti, ne invoca perciò la benevola indulgenza dei Consiglieri, e si lusinga che non gliene sarà fatto carico. Dopo di che dà lettura di una let- tera del Consigliere Sig. Giaconi Pellegrino che, manifestando le sue idee aderisce sugli oggetti da trattarsi, si giustifica di non poter intervenire, e di un’altra firmata dai Consiglieri Signori Scola Dr. Giovanni, Aldighieri Dr. Cav. Antonio, De Marchi Dr. Giuseppe e Pegoraro Dr. Giovanni protestando contro la Convocazione, sia per l’ora inopportuna e sia pel nessun frattempo lasciato ai Consiglieri per studiare un argomento di tanta importanza quale è quello del riatto della strada della Chiesa,e quindi non riscontrando nessu- na urgenza negli oggetti posti all’ordine del giorno propongono di soprassedere , e di rimandarli alla prossima Sessione di Primavera.. Il Signor Sindaco, ricordando le giustificazioni più sopra espresse riguardo l’urgenza della convocazione ed all’ora stabilita , crede di dover tenere in nessun conto le proteste dei succitati Consiglieri, anche perché non riconosce la necessità da loro dimostrata di previ studi ed esami per una deliberazione ponderata e matura sul riatto della strada,se si consideri che tale argomento venne già discusso e deliberato nella precedente Convocazione del 19 Novembre 1887, e trattarsi ora di una semplice modificazione ordinata dalla Superiore Autorità. Anche l’obiettivo che l’approvazione del Progetto deve essere subordinata a quella del Bilancio 1889, non lo considera un ostacolo alle deliberazioni che il Consiglio sarà per prendere in proposito, giacchè è suo intendimento di proporre che la spesa pe- gl’interessi e rimborsi del Capitale che si prenderà a mutuo cominci a gravitare solo sul Preventivo 1890; in vista di chi propone che la succitata lettera non formi oggetto di discussione pel Consiglio. Il Consigliere Suppiej Giuseppe (con)divide pienamente le idee manifestate dal Signor Presidente, giacchè la questione del riatto della strada della Chiesa,dibattuta da oltre 30 anni, è ormai entrata nell’opinione di tutto il paese e riconosciuta necessaria da ogni ceto di persone. L’Assessore Sig. Borgo Francesco soggiunge che non da 30 ma 50 e 60 anni è che il riatto della strada è riconosciuta una necessità pel Comune. I Consiglieri Signori GrottoDr. Giuseppe e Chiementin Francesco si associano alle idee espresse dai Signori Suppiej e Borgo. Tratto dall’Archivio Comunale di Creazzo da Silvano Faggionato RIATTO STRADA DELLA CHIESA E POGGIAN (QUARTA PARTE)

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n. 505 - Venerdì 12/06/2015 - Direttore Responsabile: Sandro Scalabrin - Redazione: Pierluigi Quagli - Grafica&Pubblicità: Gruppo Sedici - Montecchio Maggiore - tel. 0444491163 - Reg. Tribunale di Vicenza n. 1160 del 26/11/07

EDIZIONE DI CREAZZO PER INFO E COSTI Sulla PuBBlICITa’[email protected]

PER lETTERE E COMuNICaTI [email protected]

Stampato in proprio

Creazzo - Viale italia 215 – tel. 0444 522429 [email protected]

Informazioni su:l Pensionil Assegni nucleo familiarel Disoccupazionel Dichiarazione dei reddditil I.C.I. - I.S.E.

E’ presente lo sportello Federconsumatori

Sede CGIL CREAZZOSede Lega SPI Vicenza Ovest

lUNeDi 9.00 - 12.00MarteDi 15.00 - 18.00MerColeDi 9.00 - 12.00GioVeDi 15.00 - 18.00VeNerDi 9.00 - 12.00

SPIViCeNza

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L’Amm.ne Comunale di Creazzo ed il Comitato Organizzatore della Notte Bianca, intendono fornire alcune indicazioni utili ai cittadini in occasione della Notte Bianca di sabato 13 giugno.- Viale Italia (tra la rotatoria con via Milano/De Gasperi e quella con via Carpaneda/viale degli Alpini), via Torino (fino all’ingresso con la Piazza del Comune) saranno chiuse al traffico dalle ore 16.00 alle ore 03.00.- Sosta vietata in Piazza del Comune, Piazzetta S. Marco, Via Torino e la parte interessata di Viale Italia dalle ore 14.00 in poi.- Consigliamo ai residenti dentro tali zone, di lasciare le auto al di fuori di queste aree, pur garantendo comunque l’accesso alle proprietà private- In generale raccomandiamo ai cittadini di Creazzo di non usare le auto e di lasciare le strade quanto più libere possibili- Verranno previsti dei parcheggi dedicati e dei percorsi alternativi da e per Vicenza, Sovizzo, Monteviale- Durante la serata saranno presenti comunque due punti di informa-zione lungo viale Italia e Piazzetta S. MarcoAuguriamo a tutti una buona serata e buon divertimento. Questi i partecipanti grazie ai quali si è potuto organizzare questa manifesta-zione Agriturismo Gentilin, Al Rovere, Filippi Gianpietro, Tonello Anto-nio, Birotto Stefano, Azienda Agricola Nicheli, Barban Costantino, Vigardoletto Società Agricola di Barausse, Società Agricola Le Fosse, Società Agricola El Cason, Vernilegno, Estetica Luana, Falegname-ria Rinaldin, Vincenzo Principessa, Veste Impianti Elettrici, Peruzzi Pitture, Tecchio Termoidraulica, Peruffo Sky, Nord Sicurezza, Salone Ornella, Libreria Seta, Imprese Funebri S.Marco, Ottica Vencato, Orologeria Bonato, Cartoleria Jolly, Pharmacia delle Erbe, Gardenia, Ola Papito Viaggi, Edicola Nuova S.Marco, Merceria Legumi, Cir-colo Tennis Creazzo, Il Chiosco dei Gelati Serafini, Bar Nero Caffè, Tortamivia, Fioreria Veruska, Al Molino Casarotto, Vitality, Pizza Star, Fondiaria, Itas, Cartoleria Perli, Berton Suzuki, Papino’s, Scuo-la Thelonious, Scuola Apolloni, Comitato Genitori Creazzo, Moda Stock, Hi-Bar, Quadrifoglio Bar, Paddy’s Pub, Bi.Bo Asilo Nido, To-masi Gastronomia, Centro Carni Olmo, Asilo Nido il Panda, Farma-cia Mei Spadaro, Atelier, Gelateria Vaniglia, Gelateria All’Angolo, Banca Popolare di Vicenza, Bar Vigolo, Piscina Leo Sport, Perinti Arredamenti, Monet Agenzia Viaggi, Panificio Dal Cortivo, Ragaz-zoni Abbigliamento, Segato Andrea, Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola, Mondo Colori, Herbaria, Studio Paolo, Harley Devidson, Genesis Auto, Crudebeer, Fortuna Costruzioni, Pelo e Contropelo, Avignone Camper, Confcommercio, Ristorante El Filò, Nuova For-neria, Elio Serra, Vespa Club, Spazio Aperto, Gruppo Scout, Scuola dell’Infanzia S. Ulderico, Vicenza Fitness, Proloco, Banca Popolare di Vicenza, Assogevi Onlus, Circolo Noi, Peruffo Sky, Lello, Nuestra Tierra Italo Latina, Chiosco del Gelato, Consulta Giovani, Gruppo Scout, Bergamin Beatrice, Il Sindaco Stefano Giacomin, l’Assessore Giuseppe Serraino, l’Assessore Daniela Gentilin, Federico Calearo, Giocondo Rinaldin, Vito De Tommaso, tutti i Volontari, i Pittori, gli Hobbisti, gli Artisti di Strada, tutti i Musicisti, i Dj, le Suole di Mu-sica, di Danza, di Teatro, di Spettacolo e tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito all’evento.

Notte BiaNCa saBato 13 GiUGNo

Guarda ilpuntodicreazzo.netla versione internet del Punto di Creazzo!!!a partire dal sabato pomeriggiopotrai trovare i singoli articoli,le rubriche, le pubblicità e la versione PDF del numeroappena uscito in edicola.SE haI PERSO uN NuMEROO NON PuOI aNDaRE IN EDICOla, klIkka Su ilpuntodicreazzo.net:il TUO PUnTO di creazzO On line.

di Creazzo

L’Amministrazione Comunale, ha incaricato la soc. Agno Chiampo Ambiente, gestore del servizio di raccolta dei rifiuti, di istituire a partire da giovedì 18 giugno, un terzo giro di raccolta del rifiuto urbano umido in tutte le vie collinari interessate at-tualmente dalla raccolta bisettimanale. Pertanto dal 18 giugno, la raccolta del rifiuto umido sarà effettuata sull’intero territorio comunale nei giorni di martedì, giovedì e sabato.

terzo Giro Del riFiUto UMiDo iN ColliNa

La Pro Loco di Creazzo organizza: concerto in villa “Gocce di Memo-ria” con la partecipazione del gruppo vocal project laboratorio vocale moderno. Domenica 21 giugno ore 21,00 - Piazza del Comune di Cre-azzo. Ingresso libero

CoNCerto iN Villa “GoCCe Di MeMoria

Caro Direttore, leggendo le lettere dei precedenti riguardo la Scuola S. Giovanni Bosco, a quanto pare, c’è una scuola Statale di serie A (90 bambini circa) e una di serie B (450 bambini circa). La prima fati-scente, accessibile ormai solo con autoveicoli, praticamente senza par-cheggio e senza aree verdi per i bambini, con la palestra da demolire e il tetto da rifare. La seconda, avrà pure qualche acciacco, ma più recente, molto più accessibile con possibilità di pedibus e piste ciclabili (nel li-mite del possibile) con palestra e accesso ad un grande parco. Che avrà di così attraente la prima? Forse perché ci sono pochi bambini, oppure questi sono più nostrani e con meno foresti (!!), rispetto alla Ghirotti; o gli insegnanti sono migliori (tutto, ovviamente, da dimostrare); oppure, il clima è più famigliare e meno controllato rispetto alla “bolgia” della Ghirotti. O forse l’offerta formativa sfiora l’eccellenza come indicato nelle righe degli articoli sul Punto “... una scuola che sa di sapienza...”. Mi immagino già il nascere del comitato a difesa S.G.Bosco, ma ahimè gli oneri per ripristinare la struttura didattica, a mio avviso, sono ingen-ti, e hanno poco senso, perché risolto il problema dell’agibilità e sismi-cità, rimarrà certamente sempre un luogo per pochi e poco accessibile a meno che non si rada al suolo qualche casa confinante. Poteva andare bene negli anni 70 quando la frequentavo io; ora, francamente, va fatta una seria riflessione. Appellarsi alla nostalgia e ai ricordi di una idea di scuola che fu, mi par sia, oltre al difendere il proprio “orto”, una man-canza nei confronti degli insegnanti (dell’altra scuola) che pure loro si alzano presto e pure loro cercano di trasferire sapienza e conoscenza, (e pure loro, magari, avrebbero preferito lavorare con il panorama, la tranquilla “ isola felice” e le finestre luminose, e l’aura del “ piccolo e bello”). In fin dei conti l’idea di una buona scuola la lasciano le persone e non certo le “mura gialle” o un bucolico e decantato “viale alberato” (sprovvisto di pista ciclabile e pedonale). Abbiamo due campus (Man-zoni, Ghirotti) potenziamoli, usiamo le pochissime risorse per renderli futuri: lo spazio sono sicuro ci sia per accogliere 5 classi in più. Sono strutture un po’ più moderne che hanno annesso un parco e sono anco-ra potenzialmente ampliabili. Ammesso che con il numero di bambini in decrescita sia necessario farlo. Sostenere la S.G. Bosco a tutti i costi mi pare sia un’azione di cuore più che di testa, un inutile spreco di tem-po e di denaro pubblico oltre ad un illogico scarso senso comunitario. Il problema non è difendere 90 bambini, il problema è garantire a tutti quelli che frequentano (più di 500) pari possibilità, in fondo si tratta di scuola Statale, con Insegnanti che saranno capaci, qualunque luogo si troveranno, di fare del loro meglio nel trasferire sapienza, o no?

Marco Legumi

sosteNere la sCUola “s.G. BosCo” e’ UN iNUtile spreCo Di teMpo e Di DeNaro

Carissima San Giovanni Bosco sono il prof. Guarino, ti ricordo che siamo già da tempo nel 2015 e la storia va anche avanti. E’ giusto ricordare le cose positive vissute nell’arco dei cent’anni di storia (anch’io ho avuto il piacere di essere presente alle celebrazioni con i ragazzi) ma oggi la società attuale prevede un futuro da condividere in gruppo, la Musica insegna che suonare insieme è più gratificante e permette a tutti di trovare una dimensione e non con “Isole Felici” come trovato nei diversi scritti che riempiono ll Punto di Creazzo. Devo dire che è stato originale il paroliere che ha trasformato l’Ombelico del Mondo in “l’ombelico del monte…” ma e’ un’ invenzione dal sapore miope e direi egocentrica. Sono più che convinto che non sono capricci dei ragazzi, ma dei genitori che attraverso loro vogliono sperare di continuare a essere “Isola Felice”. Mi chiedo per-ché non si scrive sui giornali o si prendono iniziative quando c’è da far sen-tire la propria voce sulla Riforma della Scuola che vogliono proporre? A me potrebbe anche andar bene, ma sono le famiglie che devono valutare quale futuro per i loro figli. Perché non si fanno sentire quando il bilancio della scuola piange e non chiedono ai governi Centrali, Regionali, Co-munali perché si continuano a tagliare i fondi della scuola e della cultura pregiudicando il futuro dei nostri ragazzi. A Creazzo diversi insegnanti per mantenere alcune offerte didattiche che ritengono importanti per i ragazzi fanno volontariato o meglio “Lavoro Nero di Stato”, altrimenti sarebbero già sparite. Un altro punto di riflessione riguarda proprio la gestione dei soldi dei cittadini, non è possibile pensare sempre al proprio orticello. Vo-glio pensare che l’amm.ne comunale avrà il buon senso di riutilizzare il risparmio, che la chiusura di una sede porterà, su tutti i ragazzi della scuola Ghirotti, Manzoni e San Giovanni Bosco. Il cambio sede non può che avere solo benefici e la Dirigente avrà la giusta attenzione nella sistemazio-ne degli spazi dei vari ragazzi. Mi permetto di fare un elenco:• La scuola media ha gli spazi per accogliere le cinque classi che poi non sono numericamente alte eccetto qualche eccezione.• Una mensa adeguata e di recente ristrutturazione• Ci sono molti laboratori attrezzati che devono essere utilizzati al 100%, musica, informatica, lingue, la Palestra e la possibilità di utilizzare il Pa-lazzetto• Una serie di attrezzature e materiali per l’allestimento di spettacoli• Una sana convivenza delle generazioni di ragazzi senza pensare subito in negativo perché tra di loro ci sono molti fratelli e sorelle• La reale possibilità di collaborazione tra insegnanti della scuola primaria e secondaria• L’auditorium che è uno spazio prezioso per la scuola e che permette di svolgere attività con tante classi• Una migliore gestione del personale ATA• Una migliore e più razionale gestione dei trasportiE allora prima che arrivi il 3000 apriamoci a cambiamenti e pensiamo positivo, i ragazzi hanno menti più libere della nostre. Buona Scuola 2015-2016 pensando al bene dei ragazzi tutti!

Prof. Francesco GuarinoP.S. Io abito ad Arzignano e visto da fuori è più facile fare un’analisi….

sCUola “s. G. BosCo” – UN BeNeFiCo CaMBio Di seDe

Con grande soddisfazione di noi organizzatrici anche quest’anno la “cena ritrovo” NUT (NOGARA) è stata piuttosto numerosa e di-vertente.Vedersi, per qualcuno dopo anni, è stata apprezzata direi anche commovente. I vecchi ricordi sono riemersi in un attimo, malgrado qualche mo-mento non felice per tutti comunque è stata parte di noi, la sua STORIA è anche la nostra STORIA. Lo scopo di questi ritrovi è quello di non perderci di vista, anche se per poche ore, operai, capi reparto, impiegati hanno una cosa in comune l’Amicizia. Un’Amicizia che ognuno di noi la vive a modo suo ma che ci unisce tutti assieme. Per chi volesse ancora partecipare o che non ha mai partecipato la prossima occasione è già stata fissata per il 13/05/16 sempre Al Portego (mcl) ad Altavilla e vi ricordiamo che è sempre comunque un passaparola.

Manuela Sonia Cinzia Barbara Lidia

CeNa NUt (NoGara): UNa storia Che CoNtiNUa

Convocazione Straordinaria. L’anno 1888 addì 20 Febbraio alle ore 6 pomeridiane nella Sala Municipale il Consiglio Comunale di Creazzo presieduto dal Signor Suppiej Giorgio Sindaco e coll’inter-vento del sottoscritto Segretario si è riunito in prima e straordinaria convocazione , autorizzata con Decreto Prefettizio 19 corr.N.1000. Presenti i Consiglieri Signori 1 Suppiej Giorgio Sindaco 2 Cardini Giacomo Assessore 3 Borgo Francesco Assessore Suppl. 4 Suppiej Giuseppe 5 Onesti Valentino 6 Grotto Dr. Giuseppe 7 Chie-mentin Francesco 8 Corato Luigi. Assenti 1 Aldighieri Dr.Cav. Antonio 2 De Marchi Dr. Giuseppe 3 Piccoli Dr. Antonio 4 Scola Dr. Giovanni 5 Pegoraro Dr. Giovanni 6 Giaconi Pellegrino 7 Zamberlan Giovanni. Il Signor Presidente riconosciuta legale l’a-dunanza dichiara aperta la seduta. Prima di entrare in argomento pella trattazione degli Oggetti portati all’Ordine del Giorno, espri-me il più sentito piacere per l’onore che gli è dato di presiedere per la prima volta quest’Onororevole Consiglio dopo che fu nomina-to Sindaco del Comune, nel quale ufficio fa sicuro assegnamento sull’appoggio del Consiglio pel migliore benessere del Comune, a cui , sono scopo precipuo, i suoi intendimenti; riferisce poi che as-sai gli rincresce l’aver dovuto radunare il Consiglio stesso in ora si straordinaria secondo le istanze di questo paese, ma che per impe-riose circostanze di famiglia non gli fu possibile fare altrimenti, ne invoca perciò la benevola indulgenza dei Consiglieri, e si lusinga che non gliene sarà fatto carico. Dopo di che dà lettura di una let-tera del Consigliere Sig. Giaconi Pellegrino che, manifestando le sue idee aderisce sugli oggetti da trattarsi, si giustifica di non poter intervenire, e di un’altra firmata dai Consiglieri Signori Scola Dr. Giovanni, Aldighieri Dr. Cav. Antonio, De Marchi Dr. Giuseppe e Pegoraro Dr. Giovanni protestando contro la Convocazione, sia per l’ora inopportuna e sia pel nessun frattempo lasciato ai Consiglieri per studiare un argomento di tanta importanza quale è quello del riatto della strada della Chiesa,e quindi non riscontrando nessu-na urgenza negli oggetti posti all’ordine del giorno propongono di soprassedere , e di rimandarli alla prossima Sessione di Primavera.. Il Signor Sindaco, ricordando le giustificazioni più sopra espresse riguardo l’urgenza della convocazione ed all’ora stabilita , crede di dover tenere in nessun conto le proteste dei succitati Consiglieri, anche perché non riconosce la necessità da loro dimostrata di previ studi ed esami per una deliberazione ponderata e matura sul riatto della strada,se si consideri che tale argomento venne già discusso e deliberato nella precedente Convocazione del 19 Novembre 1887, e trattarsi ora di una semplice modificazione ordinata dalla Superiore Autorità. Anche l’obiettivo che l’approvazione del Progetto deve essere subordinata a quella del Bilancio 1889, non lo considera un ostacolo alle deliberazioni che il Consiglio sarà per prendere in proposito, giacchè è suo intendimento di proporre che la spesa pe-gl’interessi e rimborsi del Capitale che si prenderà a mutuo cominci a gravitare solo sul Preventivo 1890; in vista di chi propone che la succitata lettera non formi oggetto di discussione pel Consiglio. Il Consigliere Suppiej Giuseppe (con)divide pienamente le idee manifestate dal Signor Presidente, giacchè la questione del riatto della strada della Chiesa,dibattuta da oltre 30 anni, è ormai entrata nell’opinione di tutto il paese e riconosciuta necessaria da ogni ceto di persone. L’Assessore Sig. Borgo Francesco soggiunge che non da 30 ma 50 e 60 anni è che il riatto della strada è riconosciuta una necessità pel Comune. I Consiglieri Signori GrottoDr. Giuseppe e Chiementin Francesco si associano alle idee espresse dai Signori Suppiej e Borgo.

Tratto dall’Archivio Comunale di Creazzo da Silvano Faggionato

riatto straDa Della Chiesa e poGGiaN (qUarta parte)

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Misto sCoGlio Ingredienti per 4 persone800 gr di “Preparato Misto Scoglio”; 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva; 1/2 bicchiere di passata di pomodoro; 2 spicchi d’aglio; pe-peroncino, sale, prezzemolo q.b.PreparazioneIn una larga padella rosolare l’aglio con l’olio extravergine e unire il “Preparato Misto Scoglio” decongelato e sciacquato. Lasciar cuocere per qualche minu-to ed aggiungere la passata di pomodoro, regolando di sale e peperoncino. Unire la pasta ancora al dente e saltarla a fuoco vivace spolverizzando con il prezzemolo tritato.Pasta consigliata Chitarrine o Tagliatelle “Pasta di Camerino”

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Il G.A.S. Creazzo - Gruppo di Acquisto solidale – è un gruppo di persone e famiglie nato nel 2009 con l’intento di condividere acquisti e un approccio al mondo del consumi più consapevole. Ad oggi ne fanno parte circa una trentina di nuclei famigliari e persone singole, di cui sette entrate nel 2014. Questo sta a significare che sempre più persone, anche a Creazzo, sentono il bisogno di prestare attenzione al cibo che si mangia, com-prando magari biologico, da aziende della zona e che magari hanno anche progetti di inclusione sociale. Oppure l’attenzione è ai grandi squilibri mondiali, per cui c’è il supporto ai prodotti, sia alimentari che artigianali che tessili, del Commercio Equo e Solidale. Ma non sempre è sufficiente o vincolante una “certificazione” for-male per orientare la capacità d’acquisto dei ‘gasisti’. Molto più im-portante è la relazione e la fiducia che si può instaurare tra produt-tori e consumatori. C’è quindi, da parte dei Gas, una costante predisposizione e voglia di entrare nelle fattorie, nelle aziende agricole, nelle fattorie sociali, nelle questioni più calde del mondo del cibo e dei consumi. Il tenta-tivo è di essere in qualche modo dei “consum-attori”, ossia persone che comprano guardando non solo l’etichetta del prezzo ma anche quell’etichetta, più o meno esplicita, che dice cosa c’è in quel pro-dotto e che racconta la storia e le scelte del produttore. Nelle prossime giornatee si intreccerà in modo particolare il percor-so del gas Creazzo con quello della cooperativa sociale Piano Infini-to. Si svolge infatti, dal 4 al 14 giugno, presso la fattoria sociale P. Massignan, in via Q. Sella 20 – loc. Pedocchio a Brendola (VI) il festival ABILITANTE. Molte e diverse sono le iniziative proposte durante i giorni del fe-stival. Tutte mirano però alla qualità sociale, all’inclusione delle persone diversamente abili, a momenti di spettacolo e musica. In particolare il Gas Creazzo sarà protagonista, con tutti gli altri Gas della Rete GAS Ovest vicentino, nella giornata di domenica 14 giugno per “G(i)usti GAS 2”, la festa dei gruppi di acquisto solidale dell’Ovest vicentino. Durante la giornata è previsto un mercato dei produttori molto partecipato, dei concerti, iniziative per bambini (alle ore 16), un intervento, (alle ore 18), del dott. Cordiano sulla qualità dell’acqua. Il programma completo del festival si trova al sito www.pianoinfinito.wordpress.com. Il Gas Creazzo invita tutte le persone e i cittadini che, mossi dalla curiosità o dal desiderio di essere parte dei piccoli e grandi cambiamenti che ci portano verso il “buon vivere”, a partecipare alle iniziative del Festival ABILITAN-TE e alla festa dei Gas di domenica 14 giugno.Gas Creazzo

http://gascreazzo.altervista.org/joomla https://www.facebook.com/GASCreazzo

il Gas Creazzo e il FestiVal aBilitaNte

Ho letto con piacere che c’è sta risposta ai miei articoli contro i rumo-ri molesti, da parte della signora Silvana Fortuna, che riporta anche un altro articolo di Federico Bruno Calearo: ”Maledetto Tagliaerba. Voglio ringraziare questo generoso cittadino che con la sua ricerca, ha reso noto a tutti noi che esiste un regolamento sulla ”disciplina delle attività rumorose del Comune di Creazzo”. Ne ignoravo l’esistenza, ma come me, evidentemente, un po’ tutti, al-trimenti qualcuno si sarebbe fatto qualche domanda e si sarebbe dato, magari , anche una risposta. La domanda potrebbe essere: “Ma sarà lecito tagliare l’erba, subito dopo pranzo, oggi che è domenica e i miei vicini sono ancora in giardino a godersi la bella giornata?”. Ecco, non so se la risposta poteva assomiglia-re a questa: No, aspetto, stanno chiacchierando e se faccio rumore, non si sentono più.” Oppure a questa: “Ecco i xe sempre là che i sberega e mì, gò da finire de bruscare col decespugliatore novo. I me bloca sempre el lavoro. E porca l’oca….”. Penso che tutti abbiamo avuti pro-blemi del genere coi vicini, per lo più incomprensioni, dovute a cattiva comunicazione. Ma d’ora in poi non sarà più così, perché abbiamo un Regolamento a cui attenerci. Giustamente, gli orari previsti del regolamento, rispettano le ore di ri-poso, sia notturne, che diurne, cioè la meritata “pennichella” , che dopo un pranzo di famiglia domenicale, è la cosa migliore da fare. Nell’art. 29 del regolamento, si parla poi di sanzioni amministrative, cioè altre multe, per i cittadini-vicini, che se ne infischiano allegramen-te delle buone norme civili. Se nemmeno questo fermerà il terrorismo acustico del” Maledetto Ta-gliaerba Scatenato”, ci penseranno le molte lettere di segnalazione delle inosservanze alle regole sui rumori da macchine da giardino, da parte dei vicini – civili – cittadini, che reclameranno il loro diritto alla quiete, almeno la domenica, e hanno anche ragione, per Giove Pluvio. Quindi, come suggerisce l’autore dell’articolo, armiamoci di carta e penna e sosteniamo con prove concrete, questa legittima Crociata con-tro i rumori molesti e dannosi. Per ciò che riguarda gli allarmi, bisogne-rà lavorarci su, ma ormai la strada è aperta.

Cristina Spadaro

ViVa il reGolaMeNto sUi rUMori Molesti

Sabato 20 Giugno ore 21:00 presso il Palazzetto Dello Sport Di Cre-azzo - Info: www.ritmometropolitano.com tel 389-9838911 (Lun-Ven 17:00-21:00) oppure 393-2656279 Ritmo Metropolitano ASD Via Dei Montecchi n 23, Vicenza. Spettacolo di fine anno degli allievi di streetdance, danza aerea e pole dance della scuola di danza Ritmo Metropolitano realizzato in collaborazione con Dalì Arts - sez. Arti Visive. Ogni coreografia un Comic! Un fumetto, una storia e tanti personaggi nati sulla carta e da uno schizzo, dove la dimen-sione è data dal disegno di una matita poi diventato colore, cartoon e a volte persino movie! Al “Comics on the dance floor” i fumetti vivranno contempora-neamente in coreografie e disegni eseguiti live. Un vero e proprio spettacolo creato in collaborazione con Dalì School of Arts e i suoi allievi di Illustrazione, Fumetto e Grafica on stage. Coreografie di hip hop, breakdance, danza aerea e pole dance accompagnate da disegno tradizionale, digitale e 3D! Presso il Palazzetto dello sport di Creazzo in Via Manzoni, di fronte alle scuole medie. Ingresso su invito disponibili presso la sede dell’asd Ritmo Metropolitano. Tel 389-9838911 (Lun-Ven 17:00-21:00)[email protected] www.ritmometropolitano.com

CoMiCs oN the DaNCe Floor

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Viale Verona 66 (Statale 11) - Tel. 0444 57348036077 Altavilla Vicentina

LA VIgnETTA DI MArCo LEguMI

Nel n. 504, il Sig. PierLuigi Bau’ sostiene che dovremmo esaltare i nostri valori, anziché chiedere l’indipendenza, e si addentra in alcune argomentazioni contraddittorie:1 – afferma che NON amerebbe un sistema “alla Svizzera”. Qui la prima contraddizione: la CH ha un sistema istituzionale di tipo federale. Anche la Repubblica di Venezia lo aveva, anche se in misura e modi diversi. Vicenza, per esempio, quando si “promise” a Venezia nel 1404 conservò i propri Statuti, quindi un certo grado di autonomia. I circa 800 abitanti del Comune di Caltrano, nel 1543, decidevano loro quali e quante tasse versare alla “Dominan-te”. Si veda il libro: “Leges e Statuta Communis Caltrani – Gli statuti del Comune di Caltrano nel 1543” della Editrice Veneta. 2 – per comprendere il sistema federale, che si basa su un patto tra cittadini, e non tra istituzioni, come molti politicanti tendono a far credere, è necessario far propri almeno due principi fondamen-tali: A) la sovranità che tramite il voto i cittadini conferiscono ai rappresentanti, è inferiore alla sovranità che riservano per se stessi sui fatti. B) Gli oneri che il “foedus” implica devono essere inferiori (o quanto meno uguali) ai benefici che se ne ricavano.Se ci pensa un po’, il primo è il principio cardine della democrazia, il secondo di una «assicurazione» civica che consente ai cittadini di scegliere i servizi collettivi e quindi il grado di tassazione. 3 – l’immenso patrimonio artistico presente nella penisola itali-ca, e che lo Stato italiano non è in grado né di mantenere, né di valorizzare, NON è frutto di questa repubblica, bensì della cosid-detta Civiltà Comunale sorta nel centro-settentrione dell’Italia, ed espansasi per buona parte dell’Europa a partire dall’anno 1000 d.C. circa.Michelangelo Buonarroti, che fu sempre un fervente repubblica-no, più che italiano era fiorentino. E mi fermo qui, perché l’elen-co diverrebbe infinito. È solo uno sradicamento culturale operato scientificamente da politicanti d’ogni genere sin dall’unità d’Italia, che induce molti a prendere abbagli in materia di “italianità”. Sta di fatto che per quanto riguarda i valori, il cosiddetto Rinascimen-to non ci sarebbe stato senza l’Umanesimo che lo precedette e che fu un movimento ideologico-culturale tipicamente “comunale”.4 – si può sostenere, con buona approssimazione, che i circa 1100 anni della Repubblica di Venezia erano fondati sulla cosiddetta Civiltà Comunale anche quando, secondo alcuni autori, quella repubblica - nel 1297 - divenne oligarchica, e di fatto era una po-tenza europea stimata e temuta. Tanto apprezzata che T. Jefferson, B. Franklin ed altri “padri fondatori” degli USA, vennero a Vene-zia per studiare le sue istituzioni. Jefferson, poi, portò negli USA l’architettura neoclassica di A. Palladio, e la Casa Bianca né è una testimonianza.5 – Nei progetti originari di Cavour c’era l’idea di un’Italia orga-nizzata su base federale. Anche secondo gli Alleati che occupa-vano l’Italia nel 1945, lo Stato che doveva nascere dalle ceneri della II G.M. doveva essere federale. La Germania, per esempio, lo fu. In Italia, dalla sua unità, ci sono sempre state forze politiche corrotte e legate a fenomeni mafiosi. Si pensi a Giuseppe Garibaldi che una volta entrato a Napoli (il 7 settembre 1860) non seppe far di meglio che affidare l’ordine pubblico al capo della Camorra tal Salvatore De Crescenzo detto “Tore ‘e Crescienzo” e ai suoi affiliati. 6 – se oggi si parla d’indipendenza del Veneto, ma anche della Sardegna, della Sicilia, della Lombardia, per non parlare del Sud Tirolo (Alto-Adige), è perché dai primi anni ‘80 del XX secolo si è cercato d’ottenere l’autonomia e il federalismo. Non ottenendo né l’uno, né l’altro, ed essendo soggetti ad una partitocrazia inetta e depauperatrice della cosiddetta Res Publica, ecco che numero-se persone dalla particolare coscienza civica si sono dedicate alla causa dell’indipendenza. 7 – di fatto in tutt’Europa molti movimenti indipendentisti pre-mono per il superamento degli ottocenteschi Stati nazionali. La Scozia, la Catalogna, le Fiandre, i paesi Baschi, la Corsica, la Bre-tagna, e molti altri paesi e popoli premono per l’indipendenza e per il superamento anche dell’attuale UE - un super organismo burocratico e oppressivo - per poter dar vita ad una nuova Europa dei popoli sovrani. Quindi organizzati su base federale, vedi caso proprio come la Svizzera.Enzo Trentin

iNDipeNDeNza e FeDeralisMo per CoNserVare i Nostri Valori

La Pro Loco di Creazzo organizza: Ciclo di sedute termali alle Ter-me Di Catullo a Sirmione Bs. Dal 15/09/15 al 28/09/15 - tutti i giorni escluse le domeniche. Chi fosse intenzionato a partecipare alle cure termali e raggiungere il luogo delle terme, in gruppo, può contattare la Pro Loco di Creazzola quale sarà pronta a dare tutte le informazioni necessarie. Le pre-notazioni si ricevono presso:l’Associazioane Pro Loco di Creazzo il martedì dalle ore 21,00 alle ore 22,00 - tel.. 3319628356 - 3394842661- e-mail: [email protected]

pro loCo - seDUte terMali

Domenica 28 giugno si terrà la Festa del Donatore al Monte Cen-gio. Il pranzo si terrà sotto la tensostruttura coperta e sarà com-posto da un primo piatto, due secondi con contorni, pane, dolce, caffè, vino e acqua sui tavoli. Il costo è di € 13,00 tutto compreso, per i bambini fino a 10 anni € 7,00 che verranno raccolti in anti-cipo. Per la prenotazione contattate il nostro gruppo al numero 345/6496480. .

Festa Del DoNatore

Saggio - spettacolo di danza classica e moderna. Venerdì 19 giugno alle 21.00 presso il palazzetto di Creazzo si terrà il saggio-spetta-colo di fine anno accademico delle allieve della scuola di danza “inpuntadipiedi” diretta da Carmen Sinico. Talento, entusiasmo, dedizione sono le tre qualità che, per festeggiare la fine dei corsi, le allieve della Scuola di Danza “inpuntadipiedi” esibiranno nel saggio-spettacolo. L’ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

tra Cielo e terra

Fontaniva (Padova) concorso di pittura .Prima edizione 7 giugno 2015 “Concorso in colore” Primo premio rilasciato all’artista Da-niela Zemin del Gruppo Culturale di Iniziativa di Creazzo Vicen-za. Titolo dell’opera “Scorcio di Vicenza” incanta i giurati “pitto-ri” come è stato commentato dal presidente della commissione, che con una tecnica raffinata e ottima padronanza dello strumento espressivo, la varietà cromatica di luce che nasce dal contrasto tra la base reale sono caratteristiche della pittrice Daniela Zemin riconoscibile anche nell’opera premiata

Gruppo Culturale di Iniziativa - il Presidente Fabris Bruno

“CoNCorso iN Colore”

Il Centro Diurno Anziani Parco A. Doria ricorda agli interessati che domenica 21 giugno 2015 con inizio alle ore 17,00, ci sarà la festa bimestrale dei compleanni relativa ai mesi di maggio e giugno. Inoltre sabato 27 giugno con inizio alle ore 21.00 ci sarà latradizionale serata con i cori paesani. Ingresso libero, partecipate numerosi. Inoltre per chi fosse interessato, il Centro organizza per il giorno 17 settembre 2015 una gita all’EXPO. Prenotazione con versamento della quota di €euro 44,00 a persona presso i volontari al banco.I volantini con il programma e relativi orari sono presenti sul ta-volino, presso il Centro stesso. Affrettiamoci, i posti sono limitati!

Il Consiglio Direttivo

CeNtro DiUrNo parCo Doria

Domenica 14 Giugno Idea Comune propone un’inedita passeggia-ta, con partenza dalla scuola media “Manzoni”, per vivere insieme una breve escursione non storica, ma emotiva. Indossate le cuf-fiette, ci faremo accompagnare e sorprendere da racconti, suoni e colori. Voci del presente e del passato ci suggeriranno un percorso di emozioni che lascerà in ognuno di noi una traccia personale. Per vedere un luogo che conosciamo, in modo nuovo. Per vivere qui e guardare oltre. Due le partenze in programma: alle ore 17 e alle 18, per due gruppi costituiti al massimo da 20 persone ciascuno. La partecipazione è a ingresso libero ma è necessario prenotarsi telefonando al nume-ro: 327.7060874, oppure contattando in facebook Idea Comune Creazzo. Verrà fornita in loco la strumentazione necessaria. Vi aspettiamo per partecipare ad un’esperienza nuova e coinvolgente!

IDEA COMUNE CREAZZO

“i Colori Del VeNto”: perCorso soNoro, passeGGiaNDo per Creazzo

La Pro Loco di Creazzo propone due visite all’EXPO DI MILANO 2015:1) lunedì 7 e martedì 8 Settembre, visita all’EXPO e visita di Milano;2) venerdì 02 ottobre visita all’EXPO di Milano. Per info e det-tagli sui programmi contattare: tel 3319628356 - 3394842661 - e-mail [email protected] - in sede Proloco il martedì dalle ore 21,00 alle ore 22,30. Affrettatevi le prenotazioni si ricevono fino ad esaurimento posti.

pro loCo Di Creazzo all’eXpo

Dal 13 al 18 settembre p.v. si effettuerà un Tour visitando le città sopra descritte. Per chi desiderasse partecipare, alcuni posti sono ancora disponibili prenotando al più presto presso l’agenzia viaggi “Ola Papito” di Creazzo quale organizzatore tecnico. Per eventuali informazioni si può contattare Maria Pia Cattani 0444 522465

toUr a BerliNo - DresDa – posta – NoriMBerGa - BeMBerGa